XIV I BARI SPORT Domenica 1 giugno 2014 CALCIO - PROMOZIONE SPAREGGIO CONTRO IL TRICASE BARI SPORT I XV Domenica 1 giugno 2014 FOOTBALL AMERICANO Il presidente Intini sogna una grande risposta del pubblico: «Può essere la nostra arma segreta contro i salentini» SOUTH CONFERENCE La compagine biancorossa ha sfruttato la lunga sosta per studiare le strategie Putignano ultimo sprint per non avere rimpianti Patriots, si ricomincia nei quarti col Grosseto Castelletti: «Nessun alibi, noi dobbiamo solo pensare a vincere» Dopo due mesi di stop, oggi (ore 16) sul campo di San Pio VITO PRIGIGALLO l Un’impresa tira l’altra. Dopo la scalata con il San Vito, ecco un’altra salentina. E un’altra rossoblù. «Ho pensato anche a questo aspetto. Non sono scaramantico, ma devo dire che un piccolo tuffo al cuore l’ho avuto pensando che noi rossoblù abbiamo perso la sfida finale di campionato con il Novoli rossoblù e domani (oggi, ndr) affronteremo il Tricase, leccese e rossoblù». Vito Castelletti è un ex-portiere con il senso dell’umorismo con misura. «La verità è che abbiamo battuto il San Vito in piena emergenza dice il tecnico del Putignano, alla vigilia della “finale” dei playoff del Girone B di Promozione mancavano Caracciolese, Lisco e Ricci squalificati, è stato espulso Laera, s’è fatto male Petaroscia. Abbiamo vinto con l’uomo in meno contro un avversario che ha confermato di essere ostico». Vuol dire che la Virtus sta bene, nonostante lo stress psico-fisico che un finale di stagione al cardiopalmo comporti. I baresi erano secondi a -2 in classifica generale ed avevano la chance di giocare in casa l’ultima, proprio con la capolista Novoli. È finita 2-1 per gli ospiti, con gol leccese subito dopo l’annullamento della rete del sorpasso di De Luisi: l’arbitro ha visto un fallo che non c’era, almeno a giudicare da quello che le immagini hanno mostrato. “Condanna” ai playoff, dunque. Con tanto di psicodramma per la tifoseria e soprattutto per il bomber e uomo-simbolo del Putignano, Ciccio Caracciolese, espulso per proteste e squalificato fino a San Silvestro. Torniamo alla stretta attualità. Non ci sarà il bomber ex Rutigliano, dunque. E neppure Beppe Petaroscia: problemi muscolari. Un’altra tegola per Castelletti. Che dovrà ovviamente rinunciare anche a Laera. Attacco cancellato e l’uomo d’ordine di centrocampo costretto alla tribuna dal giudice sportivo. Però: - recita Castelletti - squadra di blasone, che sa come si affrontano certe partite. Se è arrivata terza, qualche buon motivo ci sarà». IL TECNICO Vito Castelletti e in alto una formazione della Virtus «Non possiamo passare il tempo a piangere su quello che è stato e a contare gli assenti. Fa niente che avrò una panchina mezza Juniores. Ho detto e ripetuto ai ragazzi che con il Tricase si può e si deve vincere. Guai a pensare al pareggio». Obiettivo su cui concentrarsi solo - in caso di tempi supplementari - dal 118’ in poi. Con il Tricase, nella regular season, è stata doppia vittoria. Un altro indizio di superiorità: il 1° dicembre, segnarono Giovannielli (ultima partita prima di trasferirsi a Castellaneta), Gentile e Botrugno; il 30 marzo i cavalli alati espugnarono il “San Vito” grazie al gol di Petaroscia. «Ho grande rispetto per il Tricase l POLIGNANO. S’infrange sullo scoglio del Real San Giorgio il sogno della Polimnia di aggiudicarsi la finalissima dei playoff del girone B di Prima Categoria. La resa dei conti fra le due formazioni alle spalle del dominatore Fasano (un testa a testa prolungatosi in campionato e Coppa Puglia) si è consumato sul terreno del “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana. Il quinto scontro della serie è terminato a favore dei tarantini con il rammarico dei numerosi tifosi rossoverdi (straordinari) al seguito, per come è maturato. In doppio vantaggio al 50’, la Polimnia è stata raggiunta (in fuorigioco il gol del 2-1) e beffata nel recupero finale su un fortuito calcio piazzato. «I ragazzi hanno lottato con il cuore sfiorando l’impresa - commenta mi- SERVE L’IMPRESA Il Bari chiamato a una grande prestazione IN CAMPO -Per conquistare il secondo posto alle spalle dell’Altamura (70 punti contro i 64 del Putignano nella classifica finale di campionato; secondo posto contro il terzo del Tricase) nella graduatoria ripescaggi in Eccellenza, il Putignano scenderà in campo con Orlandino (o Tanzi) tra i pali; Capriati, De Luisi, Ricci e Genco la linea difensiva da destra; Lisco e Bruno mediani, Granafeo o Mancini e D’Onghia cursori di fascia; Miccoli e Recchia in avanti. La vittoria sul Tricase è fondamentale. Il presidente della Virtus Putignano Giancesare Intini vorrebbe lo stadio pieno per sostenere l’ultimo sforzo di Gianni Bruno e compagni. Il “Torino ‘49” può essere l’arma letale per battere i leccesi. BITONTO Riposizionata allo stadio la targa in ricordo del professor Rossiello L’ATLETA PARALIMPICO Luca Mazzone difende in Lombardia il tricolore assoluto di handbike . Aspettando i mondiali di Granville in Sud Carolina di fine agosto Luca Mazzone impegnato a Olgiate Olona nel campionato italiano assoluto di handbike. L’atleteta paralimpico di Terlizzi, in forza al Circolo Canottieri Aniene, difende il tricolore che detiene dal 2012 nella categoria H2. Prova in linea e crono sulla distanza di 7,4 km. per cercare la vittoria. «Tutta la preparazione è proiettata alla gara iridata di fine agosto - dichiara Mazzone - Dopo il campionato italiano c’è la seconda e ultima tappa di Coppa del Mondo. Nella prossima gara non guarderò al riscontro cronometrico ma a salire sul gradino più alto del podio. E’ l’obiettivo che mi prefiggo in ogni prova per portare in alto il nome della Puglia. Spero solo che i miei successi sportivi servano a far avvicinare altri ragazzi disabili allo sport. Nella nostra regione il numero di tesserati a federazioni sportive sono irrisori rispetto alle altre regioni d’Italia con Lombardia e Lazio che fanno la parte del leone». Il calendario del campione paralimpico della città dei fiori è fitto di impegni. Infatti, concluse le gare di handbike Mazzone si concentrerà sul nuoto. Dal 11 al 13 luglio Bari ospiterà i campionati assoluti di nuoto per disabili. Un appuntamento a cui tiene molto. «Si gareggia a Bari, ovvio che l’obiettivo è vincere. Voglio conservare il tricolore nei 50, 100 e 200 sl libero per il 20° anno consecutivo nella categoria S4». [A. Gatt.] BITONTO. Una giornata storica per ricordare Nicola Rossiello, maestro di calcio e di vita, scomparso prematuramente nel 1971. In sua memoria è stata riqualificata e riposizionata la targa commemorativa allo stadio «Città degli Ulivi», su iniziativa del cognato, Michele Moretti e del giornalista Nicola Lavacca. Alla manifestazione hanno partecipato il sindaco Michele Abbaticchio, l’assessore allo sport Domenico Nacci, i parenti del professor Rossiello, gli amici e alcuni ex calciatori bitontini tra cui il centravanti Cesare Vitale, suo allievo, che ottenne il record di gol (24 in C2) nel Prato al fianco di Bepi Pillon. ALESSANDRA MONTEMURRO l I Patriots Bari sono pronti a tornare in campo. Dopo oltre due mesi di stop la compagine barese di football americano affronterà oggi i Veterans Grosseto ai quarti di finale della South Conference del campionato di CIF 9. L'appuntamento è alle 16 sul campo comunale di San Pio, dove i Patriots hanno sempre giocato le loro partite in casa in questa stagione. Con l’eliminazione della squadra di Barletta ai playoff nello scorso turno, tra l’altro, i Patriots Bari sono rimasti gli unici pugliesi a battersi per raggiungere la vittoria nel campionato. Per questo hanno chiamato a raccolta il tifo regionale, per avere anche il supporto del pubblico. Fermi in campo da fine marzo, per via del ritiro dal campionato dei Napoli '82ers, i nero - oro hanno conquistato il primo posto nel loro girone di South conference, con ben quattro vittorie consecutive nelle partite disputate. La compagine biancorossa ha sfruttato gli ultimi due mesi per studiare le strategie da mettere in campo e potenziare le loro proprie performance. «La loro stagione è andata bene - commenta Carlo Cacucci, vice presidente dei Patriots Bari -. Sono arrivati secondi dopo gli Steelers Terni in un girone molto equilibrato, poi hanno vino contro Crotone 41-15 nella partita di wild card per conquistare il posto ai playoff. Sono arrivati ieri a Bari per giocare oggi contro di noi. Come squadra - prosegue Cacucci - hanno un gioco di passaggi intenso, molto buono e non sono giocatori che corrono e basta. Anche lo scorso anno sono andati ! LA STORIA IL PRESIDENTE CHIEDERÀ RIPESCAGGIO IN PROMOZIONE BASKET FEMMINILE «Non lasciateci soli» l’appello della Polimnia Oggi il trofeo delle Province ster Narraccio - poi la sfortuna ci ha voltato le spalle. Ci siamo rimasti male, ma alla fine abbiamo accettato la dura legge del calcio». Al termine della stagione, la Polimnia esce a testa alta. «Siamo partiti per fare un torneo di assestamento dopo l’amara rinuncia all’Eccellenza confessa il mister polignanese - vittoria dopo vittoria ci siamo trovati a competere fino al termine con formazioni ben più attrezzate». Il presidente della Polimnia Antonio Zupo è l’immagine della tranquillità: appagato e fiaccato da un’ annata stressante ma significativa per non vedere scomparire la Polimnia dal panorama calcistico regionale dopo la rivoluzione estiva. Interviene dileguando ogni residuo di magone. «Dispiace per il 2-3 contro un avversario forte e scorbutico: sicuramente non cancella quanto di buono questa squadra ha dato - esordisce il presidente -. Sono orgoglioso di questo gruppo per quanto è riuscito a regalarci lottando fino alla fine per la seconda piazza, pur con magre risorse a disposizione. Voglio ringraziare lo sponsor, i miei collaboratori e lo staff tecnico che con passione ha supportato i ragazzi. Un grande gioco di squadra che ci ha permesso di portare in porto un torneo straordinario». Calato il sipario sulla stagione 2013-2014, in casa della società rossoverde si pensa già al futuro: «Ma ci vuole il sostegno di tutte le componenti sociali di Polignano a partire dall’Amministrazione comunale commenta Zupo - In un paese come Polignano a Mare anche la squadra di calcio serve ad aumentarne la vocazione turistica». Svelando i primi obiettivi così conclude: «Non siamo disposti a vivacchiare nell’anonimato del calcio dilettantistico pugliese, ma vogliamo rilanciare l’immagine della Polimnia. Ci impegneremo a fondo per questo: produrremo domanda di ripescaggio nel prossimo campionato di Promozione». Franco Cannone ai playoff uscendo contro gli Eagles ai quarti di finale,mentre noi siamo arrivati fino alla semifinale contro i Red Jackets. Domenica sarà il campo a decidere». Sembrano determinati i Patriots, che si stanno preparando a questi match con determinazione. Peccato per l’assenza di coach Marcello Cassano che per impegni personali si trova a Dubai e non potrà guidare la sua squadra, né tanto meno giocare. Non mancheran- GIRONE ALL’ITALIANA Oggi sul parquet del palazzetto del Cus Bari scendono in campo le rappresentative impegnate nel Torneo delle Province A Bari (palazzetto del Cus) sul parquet le migliori giocatrici del progetto Azzurrina l Passa dal trofeo delle Province la valutazione della leva cestistica femminile del 2001. Il tradizionale appuntamento giovanile si svolgerà oggi a Bari, presso il Centro universitario sportivo del lungomare Starita: trentasei le ragazze convocate in rappresentanza di ben tredici società, che saranno suddivise in quattro squadre denominate per colore di maglia. La formula è quella consolidata del girone all'italiana, con gare in programma dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 16,30, con premiazione a seguire. Una giornata, che al di là del valore simbolico dei risultati, servirà allo staff regionale del progetto Azzurrina per visionare la futura classe di riferimento per la rappresentativa Puglia Azzurra, che nella prossima stagione sarà calibrata sulle cestiste nate nel 2000 ed, appunto, nel 2001. «Si tratta di una prima importante verifica, anche perchè sinora le occasioni per concentrarsi su questa classe sono state poche e praticamente limitate alle sedute effettuate subito dopo il trofeo delle Regioni - rimarca il referente tecnico territoriale, Vincenzo no invece Michele Fumarola e Paolo Cassio che come ogni partita dall’inizio della stagione faranno il loro lavoro decidendo schemi e gioco per difesa e attacco. Altrettanto determinati sono anche i Veterans Grosseto. «I Patriots ci hanno dimostrato una grandissima disponibilità con tutta la dirigenza e per questo siamo davvero grati. Verremo a Bari in amicizia, ma avremo il coltello tra i denti - dice Andrea Cappagli, general manager dei Veterans -. Saremo un po' rimaneggiati per via di un paio di infortuni in difesa arrivati con la partita contro il Crotone, ma l’entusiasmo non ci manca, soprattutto perché per noi questo è il terzo anno ai quarti di conference e vogliamo fare un passo in avanti». Bifulco -. L’appuntamento nel capoluogo pugliese sarà un'occasione importante anche per valutare l'applicazione dei partecipanti al progetto giovani allenatori, chiamati a guidare quattro squadre di livello tendenzialmente omogeneo. Si prospettano dunque partite equlibrate, senz'altro utili per consentire allo staff anche un esame della tenuta delle ragazze. Numerose poi le società rappresentate, a riprova di un fermento diffuso nell'intera Puglia e tuttavia sempre diverso, come provenienza territoriale. Un particolare che fa ben sperare per il futuro». . ! RUGBY PER L’ACCESSO ALLE SEMIFINALI DEI PLAYOFF DI C SI RIPARTE DAL 38-10 IN FAVORE DEI SICILIANI ! VELA TANTE LE ADESIONI ALLA MANIFESTAZIONEORGANIZZATA DA CV BARI E CN BARI ! PESCA SPORTIVA CONFERMATO IL MONTEPREMI DI 20MILA EURO Tigri Bari, a Catania a testa alta Race for the cure, record di partecipanti C’è il maltempo, rinviato il trofeo Sasha Trentasette imbarcazioni per coniugare impegno sociale e sport Da venerdì prossimo in palio il pass per il campionato italiano di specialità l Per tentare l’impossibile, ovvero l’accesso alle semifinali per salire in B, le Tigri del Rugby Bari salpano verso lo stadio “Maria Goretti” di Catania (ore 15.30) per lanciare la sfida alla corazzata etnea dell’Amatori Rugby nel match di ritorno del primo turno dei playoff di C Area 4. La ciurma barese allenata da Claudio Bianchini è partita ieri mattina alla volta della città siciliana (quartiere generale al Villaggio La Plaia) per sferrare l’assalto decisivo all’impresa di ribaltare il 38-10 subito sette giorni fa nell’andata persa a Santeramo: «I siti internet accreditati - fa notare il presidente del Rugby Bari, Gennaro Totaro - ci danno vincenti al venti per cento. Sottoscrivo questa percentuale di riuscita perché in questo confronto gli unici che hanno qualcosa da perdere non siamo noi. Il Catania, l’anno scorso in A e precipitato in basso dopo gravi vicissitudini societarie, è superfavorito». Totaro si sofferma più volte sul divario tecnico della contesa: «I valori tecnici in campo, l’organizzazione generale del gioco e lo spessore del team catanese sono di gran lunga superiori ai nostri. Per uno scherzo della Lega, ci ritroviamo ad affrontare la squadra più forte di tutti i playoff nazionali. Con un altro avversario ce la saremmo giocata almeno ad armi pari. Adesso, è come se la Juventus del calcio affrontasse una formazione di Eccellenza». Senza mettere le mani avanti, ma consapevole delle difficoltà a cui si andrà incontro, il massimo dirigente dei biancorossi fa luce sugli aspetti positivi: «Nella gara di domenica scorsa siamo saliti di livello. Ci accontenteremmo di replicare l’ottima prestazione dell’andata per impegno e resistenza fisica dimostrate nell’arco della prova. Dal punto di vista degli schemi, faremo il nostro rugby senza badare alle potenzialità dell’Amatori in parte ancora rimaste inespresse». Catanesi che in questa stagione agonistica hanno sempre vinto tutte le partite giocate in casa. L’arma in più del Bari sarà senz’altro l’entusiasmo della linea verde. Nei ventidue convocati, quindici titolari e sette riserve, figurano anche i nomi degli Under 18 Calvani e Lasorella. I due baby, entrambi tre quarti, compenseranno le assenze degli infortunati Portincasa e Pastore. A casa è rimasto anche De Chiara. Nel gruppo di scena oggi ci sarà invece la new entry in terza linea del trentenne Neviera. Pierpaolo Paterno l Trentasette imbarcazioni (nove in più rispetto allo scorso anno) e oltre 300 iscritti hanno aderito e partecipato alla veleggiata organizzata dal Circolo della Vela Bari, in collaborazione con il Cn Bari, a sostegno della Race for the cure della Susan G. Komen. Per il terzo anno consecutivo il più antico Circolo velico del capoluogo pugliese, da sempre attento a quello che avviene in città e con un forte impegno sociale, ha sostenuto l’iniziativa con una regata per tutti gli amanti del mare. Una giornata di sport sano, condito dal divertimento dei partecipanti, organizzata per rafforzare l’impegno sociale del CV Bari e per dimostrare che insieme anche le battaglie più difficili si possono affrontare e vincere Al termine della veleggiata che ha popolato di imbarcazioni il lungomare sud di Bari, la premiazione sui pontili del Circolo e l’assegnazione dei numerosi premi. Quattro le categorie in cui sono state suddivise le imbarcazioni: Alpha, in cui ha trionfato «Nellaria» di Vito Laforgia (CN Bari); Bravo con «Elettra» di Andrea Bison con (CV Bari) con Vito Lozupone al timone; Charlie con «Orione» di Nunzio Pio Bellincontro (Lni Bari) con al timone Sara Amendola e Delta con«Selavì III» di Pasquale Sallami (Barion). KOMEN Record di partecipanti l È stato rinviato alla prossima settimana, causa le avverse previsione meteorologiche, il «1° trofeo Sasha Open Tournament Catch & Release» di pesca sportiva. Lo ha deciso, d'accordo con la sezione provinciale Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee) di Bari e gli equipaggi partecipanti, il comitato organizzatore del Circolo canottieri Barion. Invariata la formula della manifestazione, il cui briefing, inizialmente previsto per domani, è stato fissato per venerdì 6 giugno. L'indomani, sabato 7, è prevista la gara che metterà in palio una coppa bronzea intitolata a Sasha Muciaccia e premi sino alla sesta posizione. Domenica 8, la data dell'eventuale recupero. Confermato il montepremi complessivo pari a 20mila euro: una cifra importante a dimostrazione dell’importanza della manifestazione. E per i primi due classificati dell'Open Tournament ci sarà la qualificazione al campionato italiano Fipsas 2015 Big Game Drifting, uno degli appuntamenti più prestigiosi per l’eercito di appassionati. Maggiori info su www.canottieribarion.it. VENERDÌ Via al trofeo Sasha
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