Donatella Marconi - Rimini in Forma

Università degli Studi di Camerino
Scuola di Scienze del Farmaco e dei
Prodotti della Salute
NUOVE FRONTIERE DELLA CURCUMINA
NANOINCAPSULATA NELLA PREVENZIONE E
TRATTAMENTO DEI DISTURBI NEUROCOGNITIVI
E DELLA MALATTIA DI ALZHEIMER
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D. MARCONI1, F. PETRELLI1, P. DE CRISTOFARO2, I. GRAPPASONNI1
(1) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAMERINO, SCUOLA DI SCIENZE DEL FARMACO E DEI PRODOTTI DELLA SALUTE
(2) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CHIETI, SCUOLA DI MEDICINA E SCIENZE DELLA SALUTE
Relatrice: Dr.ssa Donatella Marconi
Curcuma longa (turmeric)
• Membro della famiglia delle
Zingiberacee
• Perenne originaria dell’Asia
Tropicale
• Parte utilizzata: rizoma
• Usi cucina (es. Medio Oriente e
India)
• Colorante usato (yellow)
•
•
•
•
Il costituiente attivo è la curcumina
(C21H20O6); detto anche deferoilmetano
É presente nella radice della pianta(3-5%)
Attività antinfiammatoria: inibisce l’attività
della COX-2 e la lipossigenasi. Inibisce
anche la formazione del TNF-α e delle IL-8
e IL-1B.
EFFICACE PER TRATTAMENTO DI PATOLOGIE
DEGENERATIVE E TUMORALI
Le zone cerebrali interessate
Sono caratterizzate dall’accumulo,
 nello spazio extracellulare di «placche senili» formate queste da
Aggregati fibrillari costituiti da frammenti proteici di β-amiloide e
 Presenza di numerosi neuroni contenenti depositi di grovigli fibrillari
intracellulari costituiti dalla proteina TAU
Le zone cerebrali interessate
Le aree cerebrali coinvolte nell’AD sono soprattutto la
 corteccia cerebrale, cioè dove si formano il pensiero e il linguaggio
(area A);
 i gangli della base dove molti neuroni contengono acetilcolina
(neurotrasmettitore che svolge un ruolo importante per la memoria e
l’apprendimento) (area B) e
 l’ippocampo essenziale per la conservazione della memoria
(area C).
Attualmente sono utilizzati FARMACI ANTICOLINESTERASI
Interessante notare come risultati innovativi sull’azione di
sostanze non farmacologiche nel trattamento della malattia di
Alzheimer sono tutte caratterizzate dalla presenza di
polifenoli avessero ottenuti dei risultati innovativi.
Risultati particolarmente evidenti sono stati ottenuti in
particolare con la curcumina.
CURCUMINA E MALATTIA DI ALZHEIMER

L’idrofobicità della molecola di curcumina può consentire
l’attraversamento della barriera emato-encefalica e l’accumulo nel
cervello.

TUTTAVIA LA CURCUMA HA BASSA BIODISPONIBILITÀ a causa:
 SCARSA SOLUBILITÀ IN ACQUA,
SCARSA STABILITÀ IN SOLUZIONE,
RAPIDO ASSORBIMENTO INTESTINALE ED EPATICO

La somministrazione di farmaci che possano attraversare la barriera
ematoencefalica
2 STUDIO
 Ratti Aβ
(1-42) sono stati trattati ogni giorno per 10 giorni con
 50 mg/kg/day di Cur (Cur 50) e con
 2,5 mg/kg/day di Cur-LNC (Cur-LNC 2,5)
Y-MAZE (LABIRINTO AD Y)
Memoria a Breve Termine
Analisi dell’Alternanza Spontanea
RICONOSCIMENTO DI OGGETTI NON FAMILIARI
(NOVEL OBJECT RECOGNITION)
1° Sessione
2° Sessione
Y-maze
Western Blotting –
Neuroinflammation of
hippocampus
Novel Object Recognition
LA CURCUMINA È STATA EFFICACE
NEL PREVENIRE:
 DISTURBI COMPORTAMENTALI,
 NEURO-INFIAMMAZIONE,
 DISTURBI DELLE SEGNALAZIONE CELLULARE INNESCATI
DALLA AΒ IN VIVO.
 CUR-LNC IN UNA DOSE DI 20 VOLTE INFERIORE HA
PRESENTATO
I
RISULTATI
NEUROPROTETTIVI
SIMILI
RISPETTO ALLA DOSE EFFICACE DI CURCUMINA LIBERA
3° STUDIO
I ratti sono stati trattati con CURCUMINA e fumo di
sigaretta.
I controllo (olio di mais)
VI esposizione a tabacco
II curcumina 12,5 mg/kg
VII curcumina 12,5 mg/kg
+ esposizione a tabacco
III curcumina 25 mg/kg
VIII curcumina 25 mg/kg
+ esposizione a tabacco
IV curcumina 50 mg/kg
IX curcumina 50 mg/kg
+ esposizione a tabacco
V C-LNC 4 mg/kg
X C-LNC 4 mg/kg
+ esposizione a tabacco
Entrambe le formulazioni di curcumina hanno impedito il
deterioramento delle funzioni cognitive, lo squilibro redox e le alterazioni
osservate nelle attività ATPasi.
Tiwari, S. K., Agarwal, S., Seth, B., Yadav, A., Nair, S., Bhatnagar, P., ... & Gupta, K. C.
(2014).
Curcumin Loaded Nanoparticles Potently Induce Adult Neurogenesis and Reverse
Cognitive Deficits in Alzheimer’s Disease Model via Canonical Wnt/β-catenin Pathway.
ACS nano.
Le nanoparticelle di Cur-PLGA-NP inducono potentemente la
proliferazione delle cellule staminali endogene (NSC)
(=Neurogenesi).
Cur-PLGA-NP aumenta in modo significativo l’espressione di geni
coinvolti nella proliferazione cellulare (reelina, nestin e Pax6) e nel
differenziamento neuronale (neurogenina, NEUROD1, Stat3…)