UROPLUS® UROPLUS ® è un integratore alimentare che può essere utile nel ripristinare le naturali difese dell’organismo,la flora intestinale e le fisiologiche funzioni dell’apparato urinario. Curcumina In India è conosciuta ed utilizzata da almeno 5.000 anni, come medicina, spezia e anche colorante; botanicamente parlando, la curcuma appartiene alla famiglia delle Zingiberacee. Si tratta di piante erbacee, perenni, dotate di rizoma e coltivate prevalentemente nelle regioni tropicali. La pianta della curcuma è caratterizzata da foglie lunghe a forma ovale, mentre i fiori sono raccolti in spighe. Il suo nome deriva dalla lingua persiana-indiana e precisamente dalla parola Kour Koum, che significa zafferano; infatti la Curcuma è anche nota col nome di Zafferano delle Indie. I suoi rizomi, che sono la parte della pianta che contiene i principi attivi, o droga, vengono fatti bollire per parecchie ore e fatti seccare in grandi forni, dopodiché vengono schiacciati fino ad ottenere una polvere giallo-arancione che viene comunemente utilizzata come spezia nella cucina del Sud Asia. La curcumina si ottiene per estrazione con solvente dal rizoma essiccato e macinato della pianta di Curcuma longa (Curcuma domestica Valeton).La curcumina ha proprietà analgesiche, antiartritiche,antiinfiammatorie, antiallergiche ,antiasmatiche ,antiossidanti, battericide, colagoghe, digestive, diuretiche,ipotensive, insetticide. Sono in corso di studio le eventuali proprietà antiangiogenetiche e antimitotiche ,ma per ora i risultati sono discordanti. In condizione di salute, la curcuma è sicura e senza particolari controindicazioni. Tuttavia, in caso di patologie o disturbi, quali l’occlusione delle vie biliari, la curcuma dovrebbe essere assunta dopo aver consultato il medico. Simili consigli valgono in caso di gravidanza e allattamento.Per l'effetto anticoagulante della curcuma, è necessario fare attenzione a somminstrarla a persone con problemi correlati alla coagulazione del sangue.Nonostante gli effetti gastroprotettivi, dosi eccessive di curcuma possono causare disordini gastrici. In caso di comparsa di questo genere di disturbi è consiglibile ridurre le dosi o interrompere l’assunzione Trealosio Il trealosio è un disaccaride che presenta un legame 1,1 α tra due molecole di glucosio, diffuso in lieviti, funghi ed insetti. La sua alta concentrazione nei tessuti di alcuni organismi detti criptobionti, in particolare in quelli dei tardigradi, consente loro di sopravvivere in uno stato di "animazione sospesa" in condizioni di mancanza di acqua ed a temperature molto elevate. Questi organismi, una volta reidratati, riprendono il loro normale ciclo vitale, senza presentare alcun danno. Alcuni organismi possono resistere a condizioni di estrema disidratazione ed alta temperatura senza riportare alcun danno in uno stato di animazione sospesa detto “anidrobiosi”. In questo stato, tutti i processi metabolici sono totalmente bloccati. Questi organismi, quando reidratati, anche dopo anni, recuperano interamente la loro attività metabolica senza avere subito alcun danno. E’ stato osservato che questi organismi contengono grandi concentrazioni di un particolare zucchero, il trealosio, ed altri saccaridi; si ritiene che siano queste sostanze a permettere lo stato di anidrobiosi e quindi la preservazione delle biostrutture. probiotici Una serie di recenti osservazioni ha permesso di meglio chiarire i meccanismi della risposta immune che hanno luogo a livello intestinale. Molti di questi meccanismi possono essere influenzati da specifici ceppi probiotici. Nella lamina propria dell’intestino le cellule B si differenziano in plasmacellule e secernono anticorpi IgA dimerici che, sulla superficie baso-laterale delle cellule epiteliali intestinali, si legano ad un recettore specifico che le trasporta alla superficie apicale, dove vengono liberate nel lume intestinale. Le IgA secretorie sono elementi importanti dell’immunità mucosale, e partecipano alla protezione dell’ospite legando un’ampia varietà di antigeni dietetici,batterici, virali e fungini. La possibilità che i probiotici possano influenzare questi processi, modificando specifici parametri immuni e, in ultima analisi, svolgendo quindi un effetto FAX - Numero Verde 800 - 170 959 beneficio su patologie umane, è un campo di grandissima attualità. Infatti: - I probiotici modulano e stabilizzano la composizione del microbiota, e possono quindi svolgere effetti immunomodulatori - Alcuni probiotici sono in grado di inibire la risposta infiammatoria del sistema immune intestinale grazie all’inibizione dell’attivazione di NF-kB o in associazione ad una azione antiapoptotica sulle cellule dell’epitelio intestinale . - Alcuni probiotici sono in grado di aumentare l’attività delle cellule Natural Killer (NK) 41 42, cruciali come prima linea di difesa dell’organismo perché in grado di svolgere un’attività citotossica indipendentemente da una precedente sensibilizzazione all’antigene - Alcuni probiotici aumentano la secrezione di muco . - Alcuni probiotici hanno un’azione immunomodulatoria diretta: dopo essere stati catturati a livello delle placche di Peyer, essi possono indurre la secrezione di citochine e l’espressione di molecole costimolatorie da parte delle Antigen Presenting Cells (APC) . - Alcuni ceppi di lattobacilli inducono la maturazione delle cellule dendritiche (CD) 44. Le CD sono in grado, per mezzo della loro particolare citostruttura, di attraversare lo strato di cellule epiteliali e di catturare direttamente dal lume. Questa caratteristica delle CD, combinata con la loro abilità di orchestrare la risposta dei linfociti T e di stimolare in tal modo la secrezione di IL-10 ed IL-12, ne mette in primo piano il ruolo come ponte fra microbiota, immunità innata ed immunità adattativa. Con un uso mirato di specifici ceppi probiotici è possibile indurre una risposta di tipo immunostimolante sia sulla componente linfocitaria di tipo B (incremento dell’immunità umorale) e T (incremento dell’immunità cellulo-mediata), sia sulla componente fagocitaria, in particolare sulle cellule polimorfonucleate . La possibilità di stimolare risposte di questo tipo è utile in circostanze cliniche ben precise, per esempio quando si intenda realizzare un’immunoprofilassi delle infezioni delle alte vie respiratorie durante il periodo invernale, o in aggiunta alla vaccinazione anti-influenzale per aumentare la risposta anticorpale al vaccino o, più in generale, per aumentare la vigilanza immunitaria aspecifica verso patogeni di varia natura . Recenti studi di efficacia hanno fornito esiti positivi sugli effetti dei probiotici sull’apparato respiratorio, ed in particolare riguardo alla prevenzione ed alla riduzione della severità delle infezioni respiratorie, grazie a un aumento delle cellule che secernono IgA nella mucosa bronchiale . Effetti positivi si sono riscontrati anche nei fumatori abituali, nei quali è osservazione comune di riscontrare una ridotta delle cellule NK . Un target privilegiato di studio per indagare gli effetti di salute dei probiotici sono poi i bambini, tra i quali è importante ridurre il diffondersi di malattie specialmente durante l’inverno, riducendo i giorni di assenza da scuola e diminuendo la necessità di utilizzare. Uncaria tomentosa e.s E’ una pianta della famiglia delle Rubiacee e cresce nelle selve tropicali del Sud America. Per uso esterno si curano le ferite profonde, le ustioni e le ulcerazioni ed è utile per le patologie degenerative e nei processi flogistici di varia natura, nelle algie, nei dolori osteoarticolari, nei dolori post-partum. Ha una azione immunomodulante ed immunostimolante ed ha anche una spiccata azione antivirale, antinfiammatoria, antidolorifica. Ricostituisce la flora batterica intestinale, purifica l'intestino, utile nelle ulcere, nelle gastriti, nella gonorrea, nella dissenteria, nella candida, nei parassiti intestinali. E’ un ottimo diuretico e aiuta nelle forme tumorali dell'apparato genito urinario femminile. I principi attivi sono: alcaloidi ossindolici pentaciclici, isopteropodina, isomitrafillina, mitrafillina, isorincofillina, rincofillina, glicosidi dell'acido chinovico, triterpeni polidrossilati, acetilderivati del B-sitosterolo, stigmasterolo e capesterolo. Vitamina A Solubile nei grassi (liposolubile), indispensabile per la crescita e la formazione di ossa e denti normali nei bambini, per la funzionalita' della vista, per proteggere l'apparato urinario dalle infezioni e per il mantenimento di una pelle sana.Si trova nel fegato, nell'olio di fegato di merluzzo, nel tuorlo d'uovo, nel latte e latticini, ripristinare le naturali difese dell’organismo,la flora intestinale e le fisiologiche funzioni dell’apparato urinario. Curcumina n India è conosciuta ed utilizzata da almeno 5.000 anni, come medicina, spezia e anche colorante; botanicamente parlando, la curcuma appartiene alla famiglia delle Zingiberacee. Si tratta di piante erbacee, perenni, dotate di rizoma e coltivate prevalentemente nelle regioni tropicali. La pianta della curcuma è caratterizzata da foglie lunghe a forma ovale, mentre i fiori sono raccolti in spighe. Il suo nome deriva dalla lingua persiana-indiana e precisamente dalla parola Kour Koum, che significa zafferano; infatti la Curcuma è anche nota col nome di Zafferano delle Indie. I suoi rizomi, che sono la parte della pianta che contiene i principi attivi, o droga, vengono fatti bollire per parecchie ore e fatti seccare in grandi forni, dopodiché vengono schiacciati fino ad ottenere una polvere giallo-arancione che viene comunemente utilizzata come spezia nella cucina del Sud Asia. La curcumina si ottiene per estrazione con solvente dal rizoma essiccato e macinato della pianta di Curcuma longa (Curcuma domestica Valeton).La curcumina ha proprietà analgesiche, antiartritiche,antiinfiammatorie, antiallergiche ,antiasmatiche ,antiossidanti, battericide, colagoghe, digestive, diuretiche,ipotensive, insetticide. Sono in corso di studio le eventuali proprietà antiangiogenetiche e antimitotiche ,ma per ora i risultati sono discordanti. In condizione di salute, la curcuma è sicura e senza particolari controindicazioni. Tuttavia, in caso di patologie o disturbi, quali l’occlusione delle vie biliari, la curcuma dovrebbe essere assunta dopo aver consultato il medico. Simili consigli valgono in caso di gravidanza e allattamento.Per l'effetto anticoagulante della curcuma, è necessario fare attenzione a somminstrarla a persone con problemi correlati alla coagulazione del sangue.Nonostante gli effetti gastroprotettivi, dosi eccessive di curcuma possono causare disordini gastrici. In caso di comparsa di questo genere di disturbi è consiglibile ridurre le dosi o nterrompere l’assunzione Trealosio l trealosio è un disaccaride che presenta un legame 1,1 α tra due molecole di glucosio, diffuso in lieviti, funghi ed insetti. La sua alta concentrazione nei tessuti di alcuni organismi detti criptobionti, in particolare in quelli dei tardigradi, consente loro di sopravvivere in uno stato di "animazione sospesa" in condizioni di mancanza di acqua ed a temperature molto elevate. Questi organismi, una volta reidratati, riprendono il loro normale ciclo vitale, senza presentare alcun danno. Alcuni organismi possono resistere a condizioni di estrema disidratazione ed alta temperatura senza riportare alcun danno in uno stato di animazione sospesa detto “anidrobiosi”. In questo stato, tutti i processi metabolici sono totalmente bloccati. Questi organismi, quando reidratati, anche dopo anni, recuperano interamente la loro attività metabolica senza avere subito alcun danno. E’ stato osservato che questi organismi contengono grandi concentrazioni di un particolare zucchero, il trealosio, ed altri saccaridi; si ritiene che siano queste sostanze a permettere lo stato di anidrobiosi e quindi la preservazione delle biostrutture. probiotici Una serie di recenti osservazioni ha permesso di meglio chiarire i meccanismi della risposta immune che hanno luogo a livello intestinale. Molti di questi meccanismi possono essere influenzati da specifici ceppi probiotici. Nella lamina propria dell’intestino le cellule B si differenziano in plasmacellule e secernono anticorpi IgA dimerici che, sulla superficie baso-laterale delle cellule epiteliali intestinali, si legano ad un recettore specifico che le trasporta alla superficie apicale, dove vengono liberate nel ume intestinale. Le IgA secretorie sono elementi importanti dell’immunità mucosale, e partecipano alla protezione dell’ospite legando un’ampia varietà di antigeni dietetici,batterici, virali e fungini. La possibilità che i probiotici possano influenzare questi processi, modificando specifici parametri immuni e, in ultima analisi, svolgendo quindi un effetto UROPLUS® UROPLUS ® è un integratore alimentare che può essere utile nel ripristinare le naturali difese dell’organismo,la flora intestinale e le fisiologiche funzioni dell’apparato urinario. Curcumina In India è conosciuta ed utilizzata da almeno 5.000 anni, come medicina, spezia e anche colorante; botanicamente parlando, la curcuma appartiene alla famiglia delle Zingiberacee. Si tratta di piante erbacee, perenni, dotate di rizoma e coltivate prevalentemente nelle regioni tropicali. La pianta della curcuma è caratterizzata da foglie lunghe a forma ovale, mentre i fiori sono raccolti in spighe. Il suo nome deriva dalla lingua persiana-indiana e precisamente dalla parola Kour Koum, che significa zafferano; infatti la Curcuma è anche nota col nome di Zafferano delle Indie. I suoi rizomi, che sono la parte della pianta che contiene i principi attivi, o droga, vengono fatti bollire per parecchie ore e fatti seccare in grandi forni, dopodiché vengono schiacciati fino ad ottenere una polvere giallo-arancione che viene comunemente utilizzata come spezia nella cucina del Sud Asia. La curcumina si ottiene per estrazione con solvente dal rizoma essiccato e macinato della pianta di Curcuma longa (Curcuma domestica Valeton).La curcumina ha proprietà analgesiche, antiartritiche,antiinfiammatorie, antiallergiche ,antiasmatiche ,antiossidanti, battericide, colagoghe, digestive, diuretiche,ipotensive, insetticide. Sono in corso di studio le eventuali proprietà antiangiogenetiche e antimitotiche ,ma per ora i risultati sono discordanti. In condizione di salute, la curcuma è sicura e senza particolari controindicazioni. Tuttavia, in caso di patologie o disturbi, quali l’occlusione delle vie biliari, la curcuma dovrebbe essere assunta dopo aver consultato il medico. Simili consigli valgono in caso di gravidanza e allattamento.Per l'effetto anticoagulante della curcuma, è necessario fare attenzione a somminstrarla a persone con problemi correlati alla coagulazione del sangue.Nonostante gli effetti gastroprotettivi, dosi eccessive di curcuma possono causare disordini gastrici. In caso di comparsa di questo genere di disturbi è consiglibile ridurre le dosi o interrompere l’assunzione Trealosio Il trealosio è un disaccaride che presenta un legame 1,1 α tra due molecole di glucosio, diffuso in lieviti, funghi ed insetti. La sua alta concentrazione nei tessuti di alcuni organismi detti criptobionti, in particolare in quelli dei tardigradi, consente loro di sopravvivere in uno stato di "animazione sospesa" in condizioni di mancanza di acqua ed a temperature molto elevate. Questi organismi, una volta reidratati, riprendono il loro normale ciclo vitale, senza presentare alcun danno. Alcuni organismi possono resistere a condizioni di estrema disidratazione ed alta temperatura senza riportare alcun danno in uno stato di animazione sospesa detto “anidrobiosi”. In questo stato, tutti i processi metabolici sono totalmente bloccati. Questi organismi, quando reidratati, anche dopo anni, recuperano interamente la loro attività metabolica senza avere subito alcun danno. E’ stato osservato che questi organismi contengono grandi concentrazioni di un particolare zucchero, il trealosio, ed altri saccaridi; si ritiene che siano queste sostanze a permettere lo stato di anidrobiosi e quindi la preservazione delle biostrutture. probiotici Una serie di recenti osservazioni ha permesso di meglio chiarire i meccanismi della risposta immune che hanno luogo a livello intestinale. Molti di questi meccanismi possono essere influenzati da specifici ceppi probiotici. Nella lamina propria dell’intestino le cellule B si differenziano in plasmacellule e secernono anticorpi IgA dimerici che, sulla superficie baso-laterale delle cellule epiteliali intestinali, si legano ad un recettore specifico che le trasporta alla superficie apicale, dove vengono liberate nel lume intestinale. Le IgA secretorie sono elementi importanti dell’immunità mucosale, e partecipano alla protezione dell’ospite legando un’ampia varietà di antigeni dietetici,batterici, virali e fungini. La possibilità che i probiotici possano influenzare questi processi, modificando specifici parametri immuni e, in ultima analisi, svolgendo quindi un effetto FAX - Numero Verde 800 - 170 959 beneficio su patologie umane, è un campo di grandissima attualità. Infatti: - I probiotici modulano e stabilizzano la composizione del microbiota, e possono quindi svolgere effetti immunomodulatori - Alcuni probiotici sono in grado di inibire la risposta infiammatoria del sistema immune intestinale grazie all’inibizione dell’attivazione di NF-kB o in associazione ad una azione antiapoptotica sulle cellule dell’epitelio intestinale . - Alcuni probiotici sono in grado di aumentare l’attività delle cellule Natural Killer (NK) 41 42, cruciali come prima linea di difesa dell’organismo perché in grado di svolgere un’attività citotossica indipendentemente da una precedente sensibilizzazione all’antigene - Alcuni probiotici aumentano la secrezione di muco . - Alcuni probiotici hanno un’azione immunomodulatoria diretta: dopo essere stati catturati a livello delle placche di Peyer, essi possono indurre la secrezione di citochine e l’espressione di molecole costimolatorie da parte delle Antigen Presenting Cells (APC) . - Alcuni ceppi di lattobacilli inducono la maturazione delle cellule dendritiche (CD) 44. Le CD sono in grado, per mezzo della loro particolare citostruttura, di attraversare lo strato di cellule epiteliali e di catturare direttamente dal lume. Questa caratteristica delle CD, combinata con la loro abilità di orchestrare la risposta dei linfociti T e di stimolare in tal modo la secrezione di IL-10 ed IL-12, ne mette in primo piano il ruolo come ponte fra microbiota, immunità innata ed immunità adattativa. Con un uso mirato di specifici ceppi probiotici è possibile indurre una risposta di tipo immunostimolante sia sulla componente linfocitaria di tipo B (incremento dell’immunità umorale) e T (incremento dell’immunità cellulo-mediata), sia sulla componente fagocitaria, in particolare sulle cellule polimorfonucleate . La possibilità di stimolare risposte di questo tipo è utile in circostanze cliniche ben precise, per esempio quando si intenda realizzare un’immunoprofilassi delle infezioni delle alte vie respiratorie durante il periodo invernale, o in aggiunta alla vaccinazione anti-influenzale per aumentare la risposta anticorpale al vaccino o, più in generale, per aumentare la vigilanza immunitaria aspecifica verso patogeni di varia natura . Recenti studi di efficacia hanno fornito esiti positivi sugli effetti dei probiotici sull’apparato respiratorio, ed in particolare riguardo alla prevenzione ed alla riduzione della severità delle infezioni respiratorie, grazie a un aumento delle cellule che secernono IgA nella mucosa bronchiale . Effetti positivi si sono riscontrati anche nei fumatori abituali, nei quali è osservazione comune di riscontrare una ridotta delle cellule NK . Un target privilegiato di studio per indagare gli effetti di salute dei probiotici sono poi i bambini, tra i quali è importante ridurre il diffondersi di malattie specialmente durante l’inverno, riducendo i giorni di assenza da scuola e diminuendo la necessità di utilizzare. Uncaria tomentosa e.s E’ una pianta della famiglia delle Rubiacee e cresce nelle selve tropicali del Sud America. Per uso esterno si curano le ferite profonde, le ustioni e le ulcerazioni ed è utile per le patologie degenerative e nei processi flogistici di varia natura, nelle algie, nei dolori osteoarticolari, nei dolori post-partum. Ha una azione immunomodulante ed immunostimolante ed ha anche una spiccata azione antivirale, antinfiammatoria, antidolorifica. Ricostituisce la flora batterica intestinale, purifica l'intestino, utile nelle ulcere, nelle gastriti, nella gonorrea, nella dissenteria, nella candida, nei parassiti intestinali. E’ un ottimo diuretico e aiuta nelle forme tumorali dell'apparato genito urinario femminile. I principi attivi sono: alcaloidi ossindolici pentaciclici, isopteropodina, isomitrafillina, mitrafillina, isorincofillina, rincofillina, glicosidi dell'acido chinovico, triterpeni polidrossilati, acetilderivati del B-sitosterolo, stigmasterolo e capesterolo. Vitamina A Solubile nei grassi (liposolubile), indispensabile per la crescita e la formazione di ossa e denti normali nei bambini, per la funzionalita' della vista, per proteggere l'apparato urinario dalle infezioni e per il mantenimento di una pelle sana.Si trova nel fegato, nell'olio di fegato di merluzzo, nel tuorlo d'uovo, nel latte e latticini,
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