DISTRETTO SCOLASTICO N. 15 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. MEUCCI” ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE “A. MEUCCI” ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI “C. CATTANEO” Via dello Sport, 3 Tel. 059/688550, Fax 059/652289 e-mail: [email protected] Indirizzo web: http://www.meuccicarpi.it 41012 CARPI (MO) _________________________________________________________________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (L. n.425\97 e Regolamento DPR 323\98) CLASSE 5^ M INDIRIZZO MERCURIO Anno Scolastico 2013/2014 ALUNNI 1) ALBANO ANDREA 10) LEZZA GIULIA 2) ARLETTI ELENA 11) MAROUFI MAROUAN 3) CARUSO ENRICO 12) MARRONE ANTONIO 4) CATTINI MATTEO 13) NARVAES HOYOS CAMILO ANDRES 5) DONDI MATTEO 14) POLLICINO FRANCESCO 6) FRONTERA NICHOLAS 15) PRETTO ALESSANDRA 7) IMTIAZ SMAIR 16) SAINI MONIKA 8) KAUR BABALPREET 17) VINCENZI RICCARDO 9) KAUR MANDEEP CONSIGLIO DI CLASSE PROFESSORI MATERIA D’INSEGNAMENTO GALLI CECILIA RELIGIONE ALBARANI GIULIANO ITALIANO E STORIA PELLACANI LORENA INGLESE GANDOLFI CECILIA MATEMATICA BAGNATO ROSALIA ECONOMIA AZIENDALE DONDI LORELLA INFORMATICA LUPINACCI MARIA TERESA DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE FREGNI CRISTINA LABORATORIO DI INFORMATICA TORRISI ANTONIO EDUCAZIONE FISICA PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La 5M Mercurio è una classe formata da 17 studenti, con profili anagrafici e storie scolastiche molto differenti. Solo cinque di loro hanno avuto un percorso scolastico regolare, senza ritardi e/o ripetenze, per lo più afferibili alla fase iniziale della carriera scolastica o ai primi anni di scuola superiore. La classe è costituita da undici maschi e sette femmine, due delle quali ripetenti la classe quinta. Nel complesso il gruppo classe è stato abbastanza stabile, dal punto di vista quantitativo e della composizione, nel corso triennio. Nel corso dello stesso triennio la classe ha potuto beneficiare delle seguenti situazioni di continuità didattica: - Dalla terza alla quinta: Storia, Italiano, Diritto, Economia Politica-Scienza delle Finanze, Matematica, Inglese, Laboratorio di Informatica, Religione, Educazione Fisica, Economia Aziendale - Dalla quarta alla quinta: Informatica OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI Obiettivi generali: . organizzare il lavoro . valutare realisticamente le soluzioni . ricorrere a strumenti adeguati . relazionare in modo corretto . partecipare al lavoro in modo propositivo . impegnarsi a portare a termine il compito . essere disponibile al confronto . ascoltare, chiedere ed esprimere il proprio pensiero ... prendere decisioni, essere autonomo. Obiettivi specifici: . utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabili . leggere, redigere, interpretare ogni documento contabile . gestire il sistema informativo aziendale e collaborare alla sua progettazione o ristrutturazione . elaborare i dati per rappresentarli per favorire i processi decisionali . affrontare in modo organico e pluridisciplinare problemi di tipo gestionale . cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali . documentare adeguatamente il proprio lavoro . comunicare utilizzando appropriato linguaggio tecnico, effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni necessarie . partecipare al lavoro organizzativo, individuale e di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento ... affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze. Conseguimento degli obiettivi Gli obiettivi indicati in questo documento sono stati conseguiti in parte. Le maggiori difficoltà si riscontrano nella capacità di effettuare collegamenti inter e intra disciplinari. L’espressione adeguata e l’utilizzo consapevole di un linguaggio specifico in alcuni casi sono deboli. Attività di recupero Ogni insegnante ha effettuato recupero in itinere in vario modo durante le ore curricolari. La scuola ha messo a disposizione ore di sportello in molteplici discipline. Per le insufficienze rilevate nel primo quadrimestre sono stati organizzati corsi di recupero per alcune discipline, mentre per altre è stato previsto il recupero autonomo. Al termine gli insegnanti hanno sottoposto gli alunni a prove di verifica (scritte e/o orali). CONTENUTI Per i contenuti (programma svolto, criteri di selezione, strutturazione, organizzazione, metodologia seguita) si fa riferimento agli allegati. ARGOMENTI SU CUI E’ POSSIBILE COORDINAMENTO PLURIDISCIPLINARE REALIZZARE Il sistema informativo e il sistema informatico aziendale (Informatica ed Economia Aziendale) Storia dello Stato italiano (Italiano, Storia e Diritto) La Seconda guerra mondiale e la nascita della ricerca operativa (Storia, Matematica) L’Italia nel secondo dopoguerra e la Costituzione repubblicana (Diritto, Storia) Partiti e sistemi elettorali (Storia, Inglese e Matematica) L'età liberale e l'imperialismo (Storia, Inglese) Sistemi operativi (Informatica e Inglese) Data Base (Informatica, Inglese ed Economia aziendale) Le reti (Informatica ed Inglese) Internet (Informatica ed Inglese) Sicurezza informatica (Informatica, Inglese) IL METODI, MEZZI, STRUMENTI (Attività scuola-lavoro, partecipazione a stage, percorsi integrati, conferenze, seminari, visite guidate ad aziende) Al termine della classe quarta il gruppo ha svolto le previste attività di stage presso aziende, associazioni di categoria e uffici pubblici. Conferenze - Partecipazione alla conferenza sul Villaggio San Marco e l’esodo giuliano-dalmata - Partecipazione al convegno sul Lavoro organizzato dalla scuola - Partecipazione all’incontro proposto dall’Associazione Nazionale Magistrati con il giudice Gratteri - Partecipazione all’incontro-spettacolo su Probabilità e gioco d'azzardo (“Fate il nostro gioco”) Uscite didattiche - Visita all’Assemblea legislativa - Visita alla stazione di Bologna – Progetto Memoria delle stragi Visite e Viaggi di istruzione - Praga (13 partecipanti) Iniziative varie - Progetto Quotidiano in classe - Incontro con volontari AVIS sulla donazione - Incontro con la Croce blu per il primo soccorso - Progetto “Guerra e pace” della Fondazione San Carlo Orientamento - Giornata di orientamento presso l’Università di Modena e Reggio Emilia (tutta la classe) - Giornata di orientamento presso l’Università di Bologna (2 studenti) - Incontri di orientamento promossi dalla scuola PROVE SCRITTE (scelta delle tipologie e delle caratteristiche formali delle prove, con particolare riguardo alla 1 a e alla 3a prova scritta). Le prove scritte di italiano sono state assegnate tenendo presente l’indicazione ministeriale (legge 425 del 10/12/97), in particolare sono state proposte le varie modalità di scrittura corredate dalla documentazione opportuna, privilegiando i saggi brevi/articoli di giornale, il tema storico e il tema di ordine generale. Per la terza prova sono state sottoposte alla classe due verifiche pluridisciplinari che prevedevano quesiti a risposta singola come da tipologia B all’art.2. del D.M. 20/11/2000 (vedi Allegato). Per l’accertamento della conoscenza della lingua inglese in terza prova in base all’art.4 del D.M. 20/11/2000 si è optato per la tipologia B (breve risposta in lingua straniera o anche in lingua italiana ad uno o più quesiti appositamente formulati in lingua dalla Commissione). VERIFICHE (eventuali prove d’ingresso, frequenza e caratteristiche delle verifiche e tipologia delle prove utilizzate) La frequenza e le caratteristiche delle verifiche variano a seconda delle materie, ma tutte le discipline hanno effettuato un numero di prove congruo e sufficiente ad acquisire elementi idonei a una valutazione completa. La tipologia delle verifiche varia dalle prove tradizionali a test a risposta multipla, singola o aperta, a interrogazioni brevi e lunghe ed esercitazioni pratiche. Il dettaglio sarà indicato nelle relazioni dei singoli docenti. VALUTAZIONE (criteri e strumenti della misurazione con chiara ed esplicita indicazione del livello di sufficienza, griglia di valutazione, indicatori e descrittori utilizzati per l’attribuzione dei voti). I criteri e gli strumenti della misurazione e della valutazione adottati durante l’anno sono quelli inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa e approvati dal Collegio dei Docenti (vedi allegato). Il livello 3, corrispondente alla sufficienza, prevede i seguenti indicatori e descrittori: LIVELLO 3 Impegno e VOTO = 6 partecipazione: Acquisizione conoscenze: Elaborazione conoscenze: Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze: Abilità linguistiche ed espressive: Normalmente assolve gli impegni e partecipa alle lezioni Ha conoscenze non molto approfondite, ma non commette errori nella esecuzione di compiti semplici Sa applicare le sue conoscenze ed é in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore È impreciso nell'effettuare sintesi ed ha qualche spunto di autonomia Possiede una terminologia accettabile anche se la sua esposizione é poco fluente Esecuzione corretta tecnicamente ma inefficace e/o esecuzione non Coordinamento motorio: corretta tecnicamente ma efficace. COMPOSIZIONE DELLE AREE DISCIPLINARI Area linguistico-storico-letteraria Italiano- Storia- Inglese Area scientifico-tecnica Economia Aziendale - Informatica - Matematica - Diritto - Scienza delle finanze ALLEGATI Si allegano: 1) Scheda informativa relativa alle simulazioni di Prima, Seconda e Terza Prova svolte durante l’anno scolastico 2) Griglie di valutazione a) prova scritta di Italiano b) prova scritta di Economia aziendale c) terza prova d) colloquio 3) Programmi svolti PROFESSORI FIRMA GALLI CECILIA ALBARANI GIULIANO PELLACANI LORENA GANDOLFI CECILIA BAGNATO ROSALIA DONDI LORELLA LUPINACCI MARIA TERESA FREGNI CRISTINA TORRISI ANTONIO IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Margherita Zanasi ALLEGATO 1 SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE SIMULAZIONI DELLA PRIMA, DELLA SECONDA E DELLA TERZA PROVA Data di svolgimento 14 febbraio 2014 Prova Terza 6 maggio 2014 Terza Tempo Assegnato Materie coinvolte Tipologia di verifica 2 h e 30 min Inglese, Matematica, Informatica, Diritto B 2 h e 30 min Inglese, Matematica, Informatica, Scienza delle finanze B 15 aprile 2014 Prima 6h Italiano 16 maggio 2014 Seconda 6h Economia aziendale Tutte le modalità dell’Esame di stato (Analisi del testo letterario, Saggio breve/Articolo di giornale, Tema storico, Tema di ordine generale) Esame di Stato ALLEGATO 2a GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO) CANDIDATA/O …………………………………………… CLASSE.............. Indicatori/Obiettivi 1. Correttezza e proprietà nell’uso della lingua (ortografia, lessico, morfologia, sintassi, punteggiatura). 2. Pertinenza alle traccia e alle richieste specifiche in essa contenute. 3. Conoscenza dell’argomento, qualità e ricchezza dell’informazione 4. Articolazione, coerenza ed organicità dell’argomentazione 5. Approfondimenti critici personali ed originali Insufficiente Sufficiente Discreto Buono/Ottimo Punteggio attribuito <2 2 2,5 3 <2 2 2,5 3 <2 2 2,5 3 <2 2 2,5 3 <2 2 2,5 3 Totale TOTALE PUNTI …………. /15 ALLEGATO 2b GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA – ECONOMIA AZIENDALE CANDIDATA/O …………………………………………… CLASSE.............. PUNTEGGIO CONOSCENZE Frammentarie e / o 1-6 gravemente lacunose. Limitate e superficiali. 7-9 10 Complete ma non approfondite. 11-13 Complete e abbastanza approfondite. 14-15 Complete, organiche e approfondite. PUNTEGGIO /15 COMPETENZE Applica conoscenze minime commettendo gravi errori nella scelta dei dati e / o delle informazioni. Si esprime in modo scorretto e poco appropriato. CAPACITÀ Non mette in evidenza capacità di analisi e di rielaborazione personale dei dati e / o delle informazioni che risultano pertanto non coerenti e scarsamente pertinenti alla traccia. Applica le conoscenze Gestisce con fatica l'analisi commettendo alcuni errori. dei dati e/ o delle Si esprime in modo informazioni e non rielabora impreciso. personalmente. Applica le conoscenze senza Gestisce correttamente commettere errori tali da situazioni semplici e compromettere lo rielabora sufficientemente i svolgimento della prova. Sa dati e / o le informazioni. individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza. Applica le conoscenze anche Rielabora in modo adeguato / a problemi complessi senza completo. errori di particolare gravità. Si esprime in modo corretto e con proprietà lessicale. Compie analisi abbastanza complete. Applica le conoscenze in Rielabora in modo corretto, modo corretto ed autonomo completo e critico. Sa anche a problemi complessi esprimere giudizi e ed articolati. Si esprime in considerazioni personali. modo fluido, corretto utilizzando il linguaggio specifico. Compie analisi approfondite. ALLEGATO 2c GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA CANDIDATO: CLASSE: Aspetti Livelli di giudizio Gravemente insufficiente Insufficiente 3.5 Sufficiente 4 Discreta 5 Buona 5.5 Ottima 6 Gravemente insufficiente Insufficiente UTILIZZARE E PRECISONE E PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO 6 1-2 3 Non del tutto sufficiente 3.5 Sufficiente 4 Discreta 5 INTEGRARE LE CONOSCENZE Punteggio conseguito 1-2 CONTENUTI CAPACITA’ DI Punteggio massimo 3 Non del tutto sufficiente CONOSCENZA DEI Punti Buona 5.5 Ottima 6 Insufficiente 1 Non del tutto sufficiente Sufficiente 1.5 2 Discreta 6 3 2.5 Buona 3 TOTALE 15 ……./15 ALLEGATO 2d GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO_________________________________ CLASSE_____ sez.__ SOMMA DEI PUNTEGGI ______________________ VALUTAZIONE____________ PUNTI GIUDIZIO SINTETICO 1 - 10 Il candidato non si orienta e non riesce, nonostante le sollecitazioni, a sostenere il colloquio. 11 - 13 Il candidato articola il discorso in modo non sempre coerente ed evidenzia gravi difficoltà espositive. Non conosce i contenuti essenziali. 14 - 16 Il candidato si orienta a fatica e si esprime con difficoltà. Anche guidato non sempre è in grado di cogliere i concetti chiave. 17 - 19 Il candidato conosce superficialmente i contenuti proposti e si esprime con un linguaggio non sempre corretto. 20-22 Il candidato conosce i contenuti fondamentali ed espone i concetti in modo adeguato. 23 - 25 Il candidato si esprime con proprietà di linguaggio dimostrando di conoscere i contenuti discretamente. 26 - 28 Il candidato conosce i temi trattati in modo approfondito e sa esporli con un linguaggio specifico riuscendo ad operare semplici collegamenti. 29 - 30 Il candidato si esprime con linguaggio pertinente, articolando il discorso in modo organico. Stabilisce efficaci collegamenti e formula opportuni giudizi. ALLEGATO 3 PROGRAMMI SVOLTI 3. 1 Insegnamento della religione cattolica Programma svolto ESCATOLOGIA: Il problema delle cose ultime, definitive non ulteriormente superabili del Cristianesimo. a) Introduzione al tema: la teologia contemporanea risponde alla critica illuminista e marxista alla religione con una “riscoperta biblica” dell’Escatologia b) Morte: “ fine dello stato di pellegrinaggio” ; confronto con la dottrina della reincarnazione, esperienze di pre-morienza Proiezione del film diC.Estwood” Hereafter. Morte come fine della vita o reincarnazione: confronto con l’escatologia induista.Ritorno dall’aldilà: confronto con la letteratura che parla di N.D.E. c) Giudizio: Mt 25: giudizio universale e particolare d) La possibilità di un “fallimento“ definitivo. Che cosa vuol dire inferno ?Apocalittica ed immagini bibliche Ci sarà un inferno ?Analisi degli argomenti pro o contro la possibilità che l’inferno sia “pieno” e) Compimento: cioè il “paradiso” Alcune immagini bibliche: Immagini significative del nuovo rapporto con Dio: Il “cielo”, un “nome nuovo”, le “nozze”. Immagini significative del nuovo rapporto con gli uomini: Il “banchetto”, un “nome nuovo”,le “nozze”,il “paradiso”,la “città nuova”. Vita Eterna: spiegazione della etimologia biblica; alcune ipotesi. Programma da svolgere dopo il 15 maggio 2014 Resurrezione: modello del tempo intermedio e suo superamento ad opera della teologia contemporanea Cecilia Galli 3.2 Inglese Programma svolto Dal libro di testo in adozione ‘New Surfing the World’ ed. Zanichelli sono stati svolti i seguenti argomenti di cultura generale già in parte trattati nel corso del precedente anno scolastico: THE INDUSTRIAL REVOLUTION • The birth of industry • Factory work • The industrial town • The Tolpuddle Martyrs • Expansion: changes in the 19th century THE VICTORIAN AGE (fotocopie) • The Victorian Compromise • The Age of Expansion and Reforms • The American Civil War • The Victorian Novel • C. Dickens: the writer of the compromise; lettura di brani tratti da ‘Hard Times’: ‘A town of Red Brick’; ‘A town of Red Brick’. THE BRITISH EMPIRE (fotocopie) • Victorian Imperialism • The Mission of the Colonizer • R. Kipling ‘The White Man’s Burden’(1899) Dal libro di testo in adozione ‘Infotech’ ed. Cambridge sono stati svolti i seguenti argomenti: • unit 13: the operating system(OS) • unit 14: word processing (WP) • unit 15: spreadsheets and databases • unit 16: the Internet and email • unit 17: the Web • unit 18: chat and conferencing • unit 19: Internet security • unit 22: multimedia • unit 23: web design • unit 24: program design and computer languages • unit 26: jobs in ICT; a letter of application; a job interview • unit 28: networks; networking FAQs • unit 30: new technologies; future trends • appendix: a model CV (the European CV format) E’ stato inoltre approfondito il seguente argomento in collegamento interdisciplinare con Informatica: • Internet viruses (traduzione fotocopie fornite dalla collega prof. Dondi) Pellacani Lorena 3.3 Matematica Programma svolto Matematica applicata Testo in uso : A. M. Gambotto Manzone - B. Consolini CONOSCERE E APPLICARE LA MATEMATICA Vol. 1, 2 e 3 Casa Editrice TRAMONTANA ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO Coordinate cartesiane nello spazio; equazione cartesiana di un piano. FUNZIONI IN DUE VARIABILI Definizione di funzione reale di due variabili reali. Disequazioni in due variabili. Sistemi di disequazioni in due variabili. Dominio di una funzione in due variabili. Linee di livello (rette, parabole, circonferenze, iperboli equilatere riferite agli asintoti); Intorni; insiemi limitati e illimitati; punti interni, isolati, di accumulazione e di frontiera; insiemi aperti e chiusi. Cenni su limiti e continuità. Derivate parziali prime; derivate parziali di ordine superiore. Massimi e minimi relativi per funzioni in due variabili; ricerca dei punti di massimo e minimo con metodo analitico attraverso le derivate parziali e con metodo grafico attraverso le linee di livello. Massimi e minimi vincolati: ricerca di massimi e minimi vincolati attraverso le linee di livello e mediante le derivate (vincolo lineare in una variabile). Massimi e minimi assoluti in un insieme chiuso e limitato (linee di livello e derivate) MATRICI E DETERMINANTI Matrici quadrate e rettangolari; trasposta di una matrice; addizione tra matrici, prodotto di una matrice per uno scalare, prodotto righe per colonne e relative proprietà; determinante di una matrice quadrata e relative proprietà; matrice inversa; rango di una matrice. SISTEMI DI EQUAZIONI LINEARI Sistemi di n equazioni lineari in n incognite : metodo di Cramer. Sistemi di m equazioni lineari in n incognite : teorema di Rouche`-Capelli; risoluzione con il metodo di Jordan Gauss (o del pivot). PROGRAMMAZIONE LINEARE Massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari: metodo grafico per funzioni a due variabili o a tre variabili riconducibili a due. RICERCA OPERATIVA Origini, scopi e metodi della ricerca operativa; problemi di scelta, caratteristiche e classificazione. Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati: scelta nel continuo; scelta nel discreto; scelta fra piu` alternative; problema delle scorte. CENNI DI CALCOLO DELLA PROBABILITA` Calcolo combinatorio : raggruppamenti fra gli elementi di due o piu` insiemi, disposizioni semplici e con ripetizione, permutazioni, combinazioni. Calcolo della probabilità : concezione classica, frequentistica, soggettiva; impostazione assiomatica. STATISTICA DESCRITTIVA L’ indagine statistica: fenomeno collettivo, popolazione statistica, unita` statistica, carattere, modalità`. Distribuzioni di frequenza e di intensità; serie e seriazioni statistiche. Rappresentazioni di dati statistici mediante grafici. Media aritmetica, quadratica, moda, mediana. Variabilità`: campo di variazione, scostamento semplice medio, scarto quadratico medio, varianza. Numeri indice a base fissa e a base mobile. RELAZIONE TRA GRANDEZZE STATISTICHE (*) Diagrammi a dispersione; interpolazione matematica e statistica; cenni al metodo dei minimi quadrati per la determinazione della funzione lineare interpolante. Stima del grado di accostamento. Correlazione lineare, coefficiente di Bravais-Pearson. Serie storiche e loro movimenti; movimento tendenziale o trend. (*) = Argomenti che si intende SVILUPPARE entro la fine dell'anno scolastico Laboratorio di Matematica applicata • • • • • • • • • • • • • • • DERIVE PER WINDOWS: Risoluzione grafica di disequazioni a due variabili lineari e non lineari; Risoluzione grafica di sistemi di disequazioni a 2 variabili; Geometria nello spazio: rappresentazione di un punto e di un piano; Rappresentazione di una funzione a due variabili e sezionamento con il piano parallelo al piano XY con rappresentazione delle le linee di livello; Rappresentazione grafica di funzioni a due variabili, calcolo delle derivate parziali prime e delle derivate parziali seconde, ricerca dei punti critici e calcolo dell’Hessiano . Determinazione di massimi e minimi liberi e vincolati di una funzione a 2 variabili utilizzando le linee di livello e le derivate Risoluzione di problemi di scelta di natura economica MICROSOFT EXCEL 2003: Matrici: operazioni, determinante di una matrice quadrata, matrice inversa; Risoluzione di un sistema di ordine 3 con la regola di Cramer; Risoluzione di un sistema di n equazioni ed n incognite con il metodo del Pivot; Programmazione lineare: uso del risolutore; Rappresentazione grafica di dati statistici (*) Ricerca di medie e di indici di variabilità (*) Elaborazione dei dati ottenuti dal sondaggio sulle classi prime e quinte dell’ istituto (lavoro di gruppo) (*) Interpolazione con il metodo dei minimi quadrati (*) (*) = Argomenti che si intende sviluppare entro la fine dell’anno scolastico L’ insegnante Cecilia Gandolfi 3.4 Economia aziendale Programma svolto Testo in uso: Astolfi, Barale & Ricci, Entriamo in azienda 3 LA GESTIONE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Il soggetto giuridico e il soggetto economico. Il vantaggio competitivo. L’organizzazione. Modelli organizzativi:la struttura elementare e la struttura per funzioni . L’organizzazione orientata alla creazione di valore:reengineering,organizzazione per processi,empowerment,lean organization,UTE . Il sistema informativo contabile . I fatti di gestione. I cicli aziendali. L’analisi economica per funzioni aziendali. Il patrimonio nell’aspetto qualitativo e quantitativo . La struttura del patrimonio. La contabilità gestionale La variabilità dei costi. Diagramma di redditività e break even analysis. La contabilità gestionale a costi diretti. La contabilità gestionale a costi pieni. Il calcolo dei costi basato sui volumi. L’imputazione su base aziendale. La localizzazione dei costi. L’activity based costing. I costi congiunti. I costi standard. La contabilità gestionale e le decisioni aziendali. La contabilità gestionale e le valutazioni di magazzino . L’efficacia e l’efficienza. La contabilità generale Ripresi contenuti di base sulle immobilizzazioni materiali ,alienazione dei beni strumentali e loro dismissione. Il personale dipendente. Outsourcing e subfornitura. Lo smobilizzo dei crediti di regolamento:portafoglio Ri.Ba. s.b.f. e anticipi su fatture. Le scritture di assestamento a le valutazioni di fine esercizio. Le scritture di completamento. Le scritture di integrazione. La valutazione dei crediti. Le scritture di rettifica : risconti attivi e passivi; valutazione delle rimanenze; valutazione delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. Le scritture di ammortamento. La valutazione delle immobilizzazioni immateriali e materiali. La situazione contabile finale. Le scritture di epilogo e chiusura. Programmazione e controllo Pianificazione, programmazione e controllo. La pianificazione aziendale. Il Business Plan. Il controllo di gestione (definizione, obiettivi, meccanismi di controllo) . Il Budget. I budget settoriali. Il budget degli investimenti fissi. Il budget finanziario. Il budget economico e il budget patrimoniale. L’IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE La determinazione delle imposte dirette Le imposte indirette e dirette. Il concetto tributario di reddito d’impresa. I principi su cui fonda il reddito fiscale. La svalutazione fiscale dei redditi. La valutazione fiscale delle rimanenze. Gli ammortamenti fiscali delle immobilizzazioni. Le spese di manutenzione e di riparazione. La deducibilità fiscale dei canoni di leasing. La deducibilità fiscale degli interessi passivi. La base imponibile IRAP. La liquidazione delle imposte nei soggetti IRES. IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO La redazione e la revisione del bilancio d’esercizio Il bilancio d’esercizio. **La funzione informativa del bilancio d’esercizio (esclusi obblighi per le società quotate). I criteri di valutazione : art. 2426 C.C. e i principi contabili. Schema di Stato Patrimoniale art.2424 C.C. Schema di Conto Economico art.2425 C.C. La rielaborazione del bilancio Le analisi di bilancio per indici . Lo stato patrimoniale riclassificato . I margini della struttura patrimoniale. Il Conto economico riclassificato. L’analisi per indici Gli indici di bilancio. L’analisi della redditività : contenuti di base e indicatori. L’analisi della produttività : contenuti di base e indicatori L’analisi patrimoniale : contenuti di base e indicatori. L’analisi finanziaria : contenuti di base e indicatori . L'analisi per flussi Flussi finanziari e flussi economici. Le fonti e gli impieghi. Il rendiconto finanziario. Le variazioni del patrimonio circolante netto. Il rendiconto delle variazioni del patrimonio circolante netto. Il rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria netta. IMPRESE BANCARIE LA GESTIONE DELLE BANCHE IL SISTEMA FINANZIARIO E LE BANCHE Quadro di insieme : definizione di credito e caratteri;banche e altri intermediari finanziari;significato di produzione indiretta e settori in cui si svolgono le attività di intermediazione;strumenti finanziari indicati all'art.1 del TUF;processo di acquisizione delle risorse finanziarie;Funzioni dell'impresa banca;TUB;SEBC,BCE. Le operazioni di raccolta fondi Caratteri e classificazione dei depositi bancari. Il deposito a risparmio libero. ** I depositi bancari vincolati e i pronti contro termine. I conti correnti di corrispondenza :caratteri ; aspetti giuridici ; coordinate bancarie ed elaborazione del rapporto di c/c ;liquidazione degli interessi e calcolo delle competenze. Le operazioni di impiego fondi Concetto di fido bancario e sua natura. Classificazione dei fidi bancari. Regole tecniche e amministrative dei fidi bancari . La Centrale dei rischi. I Confidi. Sintesi della richiesta e istruttoria del fido. Caratteri generali dall’apertura di credito. Il portafoglio sconti :svolgimento della operazione di sconto e calcolo del tasso effettivo. Il portafoglio salvo buon fine. Gli anticipi su fatture. Il factoring. **I riporti. Servizi di investimento **Il risparmio gestito. **GPM-GPF. Esercitazioni di laboratorio svolte mediante l’uso del software Microsoft EXCEL 2003: Contabilità analitica costi fissi e i costi variabili unitari e complessivi e rappresentazione grafica diagramma di redditività e break even analysis analisi dei costi: il metodo del direct costing e il metodo del full costing su base unica e su base multipla Le operazioni bancarie gestione di un c/c per elasticità di cassa: estratto conto, riassunto scalare e prospetto competenze e spese Analisi di bilancio lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico redatto in base agli artt. 2424 e 2425 del C.C. rielaborazione dello Stato Patrimoniale secondo criteri finanziari il Conto Economico “a valore aggiunto” e “a ricavi e costo del venduto” calcolo degli indici di bilancio finanziari, patrimoniali, della redditività e della produttività. Commento agli indici di bilancio. Programmazione e controllo Budget Settoriali Budget Economico. LEGENDA: ** Temi il cui svolgimento è previsto per il mese di maggio Rosalia Bagnato 3.5 Informatica Programma svolto A. Lorenzi, E. Cavalli – Progettazione dei database. Linguaggio SQL. Dati in rete - Ed. Atlas; A. Lorenzi, R. Giupponi – Informatica e reti per i sistemi informativi aziendali - Ed. Atlas IL LINGUAGGIO HTML: - Concetto di ipertesto, definizione di URL, panoramica relativa ai browsers più diffusi - Introduzione e principali caratteristiche, l'utilizzo dei tag, struttura delle pagine Web - L'impostazione della pagina: <HTML>, <HEAD>, <TITLE>, <BODY> (con i parametri BGCOLOR, BACKGROUND, ALINK, VLINK, LINK e TEXT) - La disposizione e formattazione del testo: <BR>, <HR>, <P>, <PRE>, <FONT>, <B>, <U>, <I>, <Hn> con i relativi attributi - L'uso di liste ordinate e non ordinate: <OL>, <UL>, <LI> - Definizione di tabelle: <TABLE>, <TH>, <TR>, <TD> con i relativi attributi - Inserimento di immagini: <IMG SRC> con i relativi attributi - Utilizzo dei link interni ed esterni (locali, remoti e per la posta elettronica): <A NAME>, <A HREF> - Uso dei moduli nelle pagine Web: il tag <FORM>, il parametro ACTION e i metodi POST e GET. Gli elementi del form: - il tag <INPUT>: uso di caselle di testo (a linea singola, password, nascoste), pulsanti di comando (invio dati, cancellazione dati, normale), caselle di selezione e pulsanti di opzione, caselle di riepilogo (selezione singola e multipla), aree di testo - i tag <FIELDSET> e <LEGEND> per raggruppare gli elementi in una cornice - Uso del Blocco Note e di Visual Studio .NET per la scrittura di pagine Web - Visualizzazione delle pagine locali con il browser LO SVILUPPO DEL PROGETTO INFORMATICO - Il progetto e il controllo di qualità Le figure professionali Le fasi della metodologia LE BASI DI DATI - Terminologia e concetti fondamentali - Limiti dell’organizzazione tradizionale degli archivi e caratteristiche dell’organizzazione tramite database - Organizzazione degli archivi mediante basi di dati - Cenni al modello gerarchico e reticolare - Fasi di progettazione dei database: livello concettuale, logico, fisico - Il modello Entità/Associazioni - Le entità, gli attributi, le associazioni - Le associazioni tra entità: 1:1; 1:N; N:M - Regole di lettura - Il modello relazionale: concetto di Relazione, Grado, Dominio, Cardinalità - Requisiti fondamentali del Modello Relazionale - Regole di derivazione del modello logico dal modello E/R - Gli operatori relazionali - Tipi di join esterno: LEFT JOIN, RIGHT JOIN, FULL JOIN - Rappresentazione di query mediante schema delle risorse e linguaggio di progetto La normalizzazione delle relazioni: 1FN, 2FN, 3FN L’integrità referenziale Linguaggi per database Gli utenti di un database IL LINGUAGGIO SQL - Caratteristiche - Identificatori e tipi di dati - La definizione delle tabelle - I comandi per la manipolazione dei dati: INSERT, UPDATE, DELETE - Il comando Select - Le operazioni relazionali nel linguaggio SQL - Tipi di Join: INNER JOIN, LEFT JOIN, RIGHT JOIN - Le funzioni di aggregazione: COUNT, SUM, AVG, MIN, MAX - Ordinamenti e raggruppamenti: ORDER BY, GROUP BY, clausola HAVING - Le condizioni di ricerca: BETWEEN, IN, LIKE, IS NULL - Query nidificate MICROSOFT ACCESS 2003 – analisi delle peculiarità dell’applicativo e utilizzo delle funzionalità di: - Creazione di un database senza l'utilizzo dell'autocomposizione - Creazione di tabelle: definizione della chiave primaria, del tipo dei dati, della loro convalida, di caselle combinate e di riepilogo - Definizione delle relazioni tra le tabelle, utilizzo dell'integrità referenziale ed impostazione delle proprietà del Join - Creazione di maschere mediante l'autocomposizione e successiva modifica in Visualizzazione struttura - Creazione di query: di selezione, con parametri, di aggregazione e di comando (creazione, aggiornamento, eliminazione e accodamento) sia in SQL che in Visualizzazione struttura - Utilizzo delle query nidificate in SQL - Creazione di report mediante l'autocomposizione e successiva modifica in Visualizzazione struttura con inserimento di controlli calcolati - Creazione di una applicazione eseguibile: uso di pulsanti di comando nelle maschere e utilizzo di un pannello di comandi - Esercitazioni relative alla definizione e realizzazione di basi di dati SISTEMI OPERATIVI - Definizione, caratteristiche generali, evoluzione, funzioni - Organizzazione modulare - Sistemi monoprogrammati e multiprogrammati Classificazione dei Sistemi Operativi: sistemi dedicati, sistemi batch, sistemi interattivi multiutente, sistemi real time - Processi e processori - Le interruzioni - Il modello a macchine virtuali - Il nucleo e la gestione dei processori - La gestione della memoria centrale - La gestione delle periferiche - Il File system - L’interprete dei comandi - Processi padre e processi figlio I programmi di sistema Le protezioni e la sicurezza Open Source e distribuzioni Linux Il progetto GNU e il software libero LE RETI DI COMPUTER - Aspetti evolutivi delle reti: sistemi decentrati, centralizzati, distribuiti - Elementi di una rete - Il modello Peer-To-Peer: struttura, caratteristiche - Il modello Client/Server: struttura, caratteristiche, vantaggi - Tecnologia di trasmissione: point to point, multipoint, broadcast - Regole per il trasferimento dei dati: Linea simplex, half-duplex, full-duplex - Classificazione delle reti in base all’estensione - Classificazione delle reti in base alla topologia: topologie a stella, ad anello, ad albero, a maglia completamente e non completamente connessa, a bus - Le tecniche di commutazione: commutazione di circuito e di pacchetto - I mezzi di trasmissione: solidi, hertziani - I livelli del modello ISO/OSI (cenni) - Il Protocollo TCP/IP - Gli indirizzi IP: statici e dinamici - Gli standard digitali per le reti pubbliche: ISDN, ADSL, HDSL LA RETE INTERNET - La storia di Internet - Definizione e funzionamento - Architettura di Internet - Il servizio di risoluzione dei nomi (DNS) - L’accesso ad Internet - I servizi offerti: E-mail, FTP, SSH, WWW, Mailing List, Motori di ricerca, Chat e Videoconferenza, Forum, E-Learning, Telefonare via Internet con VoIP - Web 2.0 e Social Network - Applicazioni web 2.0: Blog, Wiki, Virtual Life, Youtube, Podcasting-Vodcasting - Il cloud computing - La sicurezza: o Firewall, Tunneling, VPN o Phishing: regole pratiche per prevenire frodi da phishing o I virus: Tipologie, Tecniche di difesa - Internet con i dispositivi mobili - La scelta dello spazio per la pubblicazione del sito Web: hosting e housing SISTEMA INFORMATIVO E SISTEMA INFORMATICO NEI PROCESSI AZIENDALI - Sistema informativo e sistema informatico - Le figure professionali - Le soluzioni informatiche per i processi produttivi e gestionali: office automation, basi di dati aziendali - Problemi di sicurezza nei sistemi informatici SERVIZI DI RETE PER L’AZIENDA E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - I servizi delle reti Intranet ed Extranet Il commercio elettronico: B2C, B2B I servizi finanziari in rete: Home Banking e servizi finanziari on line La crittografia La firma digitale L’e-government Gli strumenti e le tecnologie per l’Amministrazione digitale IL DIRITTO NELL’INFORMATICA - La tutela rispetto al trattamento dei dati personali - Il valore giuridico dei documenti elettronici - La tutela giuridica del software e i reati informatici IL LINGUAGGIO VBSCRIPT - Caratteristiche principali - Analisi di esempi relativi all’uso di variabili, costanti e operatori e all’uso delle strutture di programmazione: condizionale, scelta multipla, cicliche (pre-condizionale, post-condizionale, enumerativa) LA TECNOLOGIA ASP (ACTIVE SERVER PAGES) - Le tecnologie di script: funzioni e caratteristiche degli script lato client e script lato server - Caratteristiche fondamentali della tecnologia ASP - Gli oggetti interni di ASP Response, Request, Server e le loro principali Collection, Proprietà e Metodi - Visualizzazione di uno script lato server in una pagina HTML con Microsoft Visual Studio - Esecuzione di pagine ASP - Analisi dell’uso degli oggetti Response e Request attraverso i moduli HTML ACCESSO AI DATABASE CON PAGINE ASP - Gli standard ODBC, OLEDB e ADO - Gli oggetti di ADO: Connection, Recordset, Field - La connessione al database con DSN di sistema e senza DSN di sistema: apertura e chiusura della connessione - Il Recordset: apertura, popolamento e chiusura - Accesso ai campi del Recordset - Navigazione in un Recordset - Aggiornamento dei dati nel database: inserimento, modifica e cancellazione di record DIMOSTRAZIONE DI UNA APPLICAZIONE DI E-COMMERCE - Struttura della base di dati - Visualizzazione del sito Web - Analisi delle pagine ASP di accesso ai dati che permettono: o la consultazione del database o l’aggiornamento dei dati o le interrogazioni sui dati Lorella Dondi 3.6 Diritto e Scienza delle finanze DIRITTO Testo in adozione: Bobbio, Gliozzi, Lenti Diritto pubblico, Elemond Modulo 1. Lo Stato. Le forme di Stato e le forme di governo - Le caratteristiche dello stato moderno. - Gli elementi costitutivi dello stato. Sovranità e indipendenza - Il popolo. Cittadini e stranieri. - Il territorio - Lo stato e la nazione - Le forme di Stato - La Costituzione - Le forme di governo nello stato democratico: governo presidenziale e parlamentare Modulo 2. L´Unione Europea - Le tappe dell´integrazione europea - L´organizzazione - Le leggi europee: regolamenti e direttive - Competenze - Le politiche comuni Modulo 3. Partiti politici. Elezioni e altre forme di partecipazione democratica - I partiti politici nella Costituzione italiana - I sistemi di partiti - Democrazia diretta e democrazia rappresentativa - La democrazia nel sistema costituzionale italiano. Tipi di elezioni - Il corpo elettorale, il voto e l´astensione - Il referendum abrogativo Modulo 4. Le vicende costituzionali dello stato italiano. - L´unificazione e lo Statuto Albertino - Il periodo liberale - Il periodo fascista - La caduta del fascismo e la resistenza - La proclamazione della repubblica e l´Assemblea Costituente - La Costituzione italiana e la sua ispirazione ideale e politica - La struttura della Costituzione - I principi fondamentali - Cenni sui diritti e doveri dei cittadini Modulo 5. Lo Stato apparato secondo l´ordinamento costituzionale italiano. Il Parlamento. Il Governo. - La Camera, il Senato, il Parlamento in seduta comune - Lo status dei parlamentari - Organizzazione e funzionamento del Parlamento - La durata delle Camere e il loro scioglimento anticipato - Le funzioni del parlamento - Il procedimento legislativo - Le leggi costituzionali - Il governo nel sistema politico e costituzionale - Attività politica e attività amministrativa - Il Governo: composizione, formazione, crisi - Le funzioni del Governo - Decreti legge, decreti legislativi, regolamenti Modulo 6. Gli organi di garanzia costituzionale: il Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale - Il ruolo del Presidente della Repubblica - Elezione, carica e supplenza - I poteri del Presidente della Repubblica e la controfirma ministeriale - La responsabilità del Presidente della repubblica - Natura, funzioni, composizione della Corte costituzionale - Il giudizio sulle leggi, il giudizio sui conflitti, il giudizio sulle accuse e quello sulla ammissibilità del referendum abrogativo - Il ruolo della Corte Costituzionale in Italia Modulo7. Le regioni e gli enti locali - Le vicende delle autonomie locali - Organizzazione delle regioni - Ripartizione della competenza legislativa tra stato e regioni SCIENZA DELLE FINANZE Testo: Scienza delle finanze, U. M. Ferretti, L. Savasta Fiore, Ed Il Capitello Modulo 1. La finanza pubblica - L´economia finanziaria pubblica - I soggetti dell’attività finanziaria - La scienza delle finanze - Cenni sulle concezioni della finanza pubblica: neutrale, funzionale - Teoria neoclassica e keynesiana a confronto Modulo 2. Le ragioni dell’intervento dello stato e i fallimenti del mercato - Bisogni e beni pubblici - Le economie e le diseconomie esterne - I mercati non concorrenziali - Il fallimento dello stato e la scuola delle Public choice Modulo 3. Le spese dello stato - Presupposti e obiettivi della spesa pubblica - La crescita della spesa pubblica - Effetti del moltiplicatore della spesa pubblica e teoria keynesiana - L’analisi costi-benefici - La spending review Modulo 4. Il sistema delle entrate pubbliche - Le forme di entrata - Entrate originarie e derivate - I prezzi e i tributi - La pressione tributaria - Effetti economici del prelievo tributario Modulo 5. L’imposta - Caratteri e classificazioni delle imposte - Elementi - Imposte dirette e indirette, proporzionali e progressive, personali e reali Modulo 6. La distribuzione del carico tributario - I principi giuridici dell’imposta - I criteri di ripartizione del carico tributario - Universalità, uniformità - La capacità contributiva Modulo 7. L’applicazione delle imposte - L’attuazione dell’imposizione tributaria - Metodi di accertamento - Metodi di riscossione Modulo 8. Il bilancio pubblico - Il bilancio pubblico e le sue funzioni - Il nuovo testo dell’art. 81 della costituzione - Le politiche pubbliche e la loro trasformazione in documenti contabili - Il bilancio pubblico e la sua funzione - Caratteri e principi del bilancio - Le principali classificazioni dei bilanci - Il bilancio annuale di previsione - La formazione del bilancio - La legge di bilancio - L´esercizio provvisorio Modulo 9. Effetti economici dell’imposta - Effetti microeconomici: traslazione, rimozione , elisione,elusione, evasione - Effetti macroeconomici - La curva di Laffer Modulo 10. Il debito pubblico - Debito e deficit - Aumento del debito pubblico - I titoli di stato Modulo 11. I tributi locali - Il federalismo fiscale - Il principio di sussidiarietà - Evoluzione della finanza locale - Principali tributi locali Modulo 12.L’IRPEF - Caratteri ed elementi: soggetti passivi, presupposto, aliquote - Calcolo dell’IRPEF - Categorie di reddito - il modello 730 Maria Teresa Lupinacci 3.7 Educazione fisica Programma svolto Prerequisiti, test d’ingresso e metodi di allenamento: Test di Ruffier, test di Cooper, Test di Lyan, Il fartlek e corsa di resistenza, corsa veloce 20m Attività motorie di potenziamento muscolare, di consolidamento e di rielaborazione Esercizi a corpo libero a carico naturale e non. Esercizi con piccoli e grandi attrezzi. Esercizi di educazione respiratoria. Esercizi di stretching. Esercizi di potenziamento muscolare con carichi progressivi. Giochi sportivi (fondamentali,rappresentazione del campo, regole del gioco, strategie di gioco) di: Pallavolo. Pallacanestro. Badminton Tennis tavolo Atletica leggera (caratteristiche delle piste, percorsi o pedane, fasi tecniche, regole di gara, riscaldamento specifico) di: Velocità. Salto in lungo. Corsa di resistenza. Getto del Peso Cenni sulle strutture ed elementi anatomici e fisiologici: Sistema scheletrico (ossa e articolazioni). Sistema muscolare (muscoli e tendini), la meccanica del movimento. Conoscenza delle funzioni basilari degli apparati cardiocircolatorio e respiratorio. Tutela della salute (prevenzione degli infortuni, primo pronto soccorso). Antonino Torrisi 3.8 Italiano Programma svolto Testo in adozione: P. Di Sacco, Le basi della letteratura, vol. 3, Bruno Mondadori IL ROMANTICISMO E MANZONI Il romanticismo europeo fra Età napoleonica e Restaurazione I caratteri del romanticismo italiano: “Il Conciliatore”, la disputa classici-romantici e la Lettera semiseria di F. Berchet Alessandro Manzoni: vita, opere e cenni critici Le tragedie: il Conte di Carmagnola e l’Adelchi (con lettura di brani) La produzione poetica e il rapporto storia-poesia: la Lettre à Monsieur Chauvet e la Lettera sul romanticismo I Promessi Sposi: storia editoriale e questione linguistica La letteratura risorgimentale LEOPARDI Giacomo Leopardi: vita, opere e cenni critici La produzione poetica: piccoli e grandi idilli, con lettura commentata di Ultimo canto di Saffo, L’infinito Le prose delle Operette morali: lettura del Dialogo della natura e di un islandese Struttura e temi dello Zibaldone (con letture) NATURALISMO E VERISMO Il naturalismo francese e le sue influenze sulla cultura italiana; lettura da Ėmile Zola, Il romanzo sperimentale Giovanni Verga: vita ed opere La poetica verista Il Ciclo dei vinti: letture commentate da I Malavoglia e da Mastro don Gesualdo IL SIMBOLISMO E PASCOLI Il simbolismo francese: letture da Buadelaire, Rimbaud e Verlaine Giovanni Pascoli: vita e opere La poetica: lettura del Fanciullino Letture commentate da Myricae L’ESTETISMO E D’ANNUNZIO Gabriele D’Annunzio: vita e opere Il mito dell’esteta: letture dal Piacere L’ideologia superomistica: lettura da Le vergini delle rocce D’Annunzio poeta e prosatore: Alcyone e Il notturno LE AVANGUARDIE DI INIZIO ‘900 Futurismo, surrealismo,dadaismo, espressionismo Il futurismo italiano: ideologia ed estetica Marinetti: il Manifesto e la produzione poetica PIRANDELLO Luigi Pirandello: vita ed opere; la poetica (L’umorismo) I romanzi: letture da Il fu Mattia Pascal Il teatro: lettura da Sei personaggi in cerca d’autore SVEVO Italo Svevo: vita ed opere; i legami con la cultura europea La coscienza di Zeno: lettura commentata di brani Giuliano Albarani 3.10 Storia Programma svolto Testo in adozione: F.M. Feltri, M.M. Bertazzoni, F. Neri, Chiaroscuro, vol. 3, Sei MODULO I IL SECOLO DELLE NAZIONI BORGHESI L’industrializzazione; cicli economici e trasformazioni sociali nell’Europa dell’Ottocento La Restaurazione I moti del ’20-21 e ‘30-31; il Mazzinianesimo; il Quarantotto in Europa Correnti politiche pre-unitarie; le guerre d’indipendenza e l’unificazione nazionale in Italia MODULO II SCENARI DI FINE ‘800 Tre modelli di modernizzazione: Germania, Stati Uniti, Giappone La Seconda Rivoluzione Industriale e la società di massa La depressione del 1873 e la formazione degli imperi europei Problemi dell’unificazione nazionale; da De Pretis a Crispi; la crisi di fine secolo MODULO III LA PRIMA GUERRA MONDIALE L’età giolittiana La Prima Guerra Mondiale: aspetti politico-militari, economici e culturali La Rivoluzione Russa MODULO IV TOTALITARISMO E FASCISMO La crisi dello stato liberale italiano e la costruzione del regime fascista La crisi del ‘29 La Repubblica di Weimar e l’ascesa del Nazismo Lo Stalinismo La guerra civile spagnola MODULO V LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA FORMAZIONE DI NUOVI EQUILIBRI La Seconda Guerra Mondiale; la caduta del Fascismo e la Resistenza. Il dopoguerra in Italia La Guerra fredda La decolonizzazione Giuliano Albarani
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