• L’Albania è una repubblica parlamentare, il cui il Primo Ministro, Edi Rama, leader del Partito Socialista è stato eletto a seguito delle elezioni del giugno 2013. Le elezioni parlamentari in Albania, sono state vinte dall'Alleanza per l’ Albania Europea del socialista Edi Rama e dal leader del Movimento Socialista per l’Integrazione (LSI) Ilir Meta. L’assetto istituzionale e ormai stabile, grazie anche alle recenti riforme intraprese, nell’ambito giuridico e amministrativo, al fine di raggiungere gli standard occidentali e in particolar modo dell’Unione Europea. Assetto politico: Forma di stato Repubblica Parlamentare Lingua Albanese Religione musulmana; ortodossa; cattolica Moneta ALL (LEKE) ALBANIA Posizione strategica • Posizione strategica al centro del Mediterraneo e vicinanza ai mercati dei Paesi dei Balcani. • Situata nel sud est del continente Europeo e nel sud ovest della penisola dei Balcani, l’Albania vanta una posizione strategica di vicinanza ai mercati dell’Unione Europea e dell’area balcanica che la rende attrattiva dal punto di vista economico-commerciale. • I porti di Durazzo e Valona sono porti importanti nei Balcani e punti d’accesso per il Corridoio VIII. • La vicinanza all’Italia rappresenta un punto di forza per lo sviluppo delle relazioni economiche e commerciali con il nostro Paese, che si conferma primo partner commerciale dell’Albania e primo investitore per numero di imprese. PERCHE' ALBANIA Diffusione di manodopera a costi contenuti • L’Albania si presenta come una destinazione estremamente competitiva grazie alla presenza e diffusione di manodopera, anche qualificata, a costi contenuti; • il reddito medio mensile è infatti pari a 257 euro ed il costo del lavoro è stimato di circa un terzo inferiore a quello in vigore nella maggior parte dei Paesi dei Balcani e dell’est Europeo. PERCHE' ALBANIA Compatibilità con il sistema produttivo italiano. • L’economia albanese ha risentito della crisi economica globale ma è riuscita a mantenere tassi di crescita positivi per il 2013, e confermati dalle recenti previsioni per il 2014. • L’Albania ha un sistema produttivo simile a quello italiano, basato essenzialmente sulle piccole e medie imprese. • La compatibilità dei due sistemi costituisce pertanto un elemento di attrazione del flusso degli investimenti dall’Italia in un contesto di crescita positiva ed in aumento. PERCHE' ALBANIA Diffusione della lingua italiana tra la popolazione locale • L’Albania è tra i Paesi della regione balcanica quello che ha la maggiore vocazione e apertura culturale verso l’Italia, come evidenziato dalla diffusione della conoscenza della lingua italiana tra la popolazione. • La diffusione della lingua ma anche della cultura e dei modelli di consumo italiani rappresentano un forte valore aggiunto e rendono l’Albania attraente per gli investitori nazionali. PERCHE' ALBANIA • In quanto Paese pre-candidato all’adesione all’Unione Europea, l’Albania è beneficiaria dal 2007 dello strumento finanziario IPA. • Membro della NATO dal 2009. • Il 18 ottobre 2013 la Commissione Europea propone l'Albania come paese candidato a far parte dell'Unione Europea. • Lo status di candidato ufficiale all’adesione dovrebbe avvenire a giugno di quest’anno. • Il riconoscimento dello status di candidato ufficiale all’adesione consentirebbe inoltre a Tirana un più ampio accesso ai Fondi IPA Relazioni Internazionali • L'Albania vanta di un enorme potenziale idroelettrico, posizionandosi in Europa solo dietro alla Norvegia ed alla Svizzera. • Questo settore offre grandi spazi per l’esportazione nel Paese di know-how (progettazione), di macchinari elettromeccanici per la produzione di energia e apparecchiature elettriche e di software per la gestione degli impianti. • Da ottobre del 2012 tutti i macchinari e le attrezzature introdotti nel territorio albanese per la produzione dell’energia elettrica sono esclusi dagli obblighi doganali. Settore dell’energia • L’agroindustria rappresenta il 6% di tutte le esportazioni ed il 17% delle importazioni . L’Italia si posiziona come partner fondamentale di questo interscambio. • Il 43% del totale delle esportazioni agroalimentari è diretto verso l’Italia, mentre ben il 49% dei prodotti agroalimentari viene importato dall’Italia. • La creazione di associazioni e cooperative, consentirebbe di rafforzare la posizione degli agricoltori nella catena alimentare e di ottenere migliori profitti. • Altre linee di intervento prioritarie riguardano la trasformazione dei prodotti agricoli, lo stoccaggio dei prodotti, la catena del freddo, la frutticoltura e la viticoltura, l’ampliamento delle stalle, e le coltivazioni in serra. Agricoltura e pesca • Il Ministero dell'Energia e dell’Industria è l’Autorità Contrattuale che pubblica le gare per il rilascio delle concessioni. • Nel 2006, Italia e Albania hanno siglato un accordo bilaterale per cui i certificati verdi rilasciati dall'Autorità energetica albanese sono riconosciuti anche in Italia. • Sempre nel quadro delle agevolazioni per la realizzazione di nuove fonti di produzione dell’energia elettrica, la nuova norma prevede altresì un rimborso della tasse/ tariffe doganali per i combustibili liquidi o solidi utilizzati, parametrizzato alla quantità di energia venduta. • Inoltre, dal mese di gennaio del 2013 la fornitura di cemento e ferro 7 per la costruzione delle centrali idroelettriche è esente dall'IVA. Concessioni centrali idroelettriche • Il Paese è ricco principalmente di cromo (è il terzo produttore mondiale), rame e nichel, petrolio, gas, carbone, ferro, titanio magnetico. • Attualmente le attività estrattive sono interamente svolte da società private albanesi ed estere tramite concessioni rilasciate dal Governo stesso. • Periodicamente il Governo indice bandi di gara per la concessione di nuove licenze minerarie per l’estrazione del rame e del carbone in numerose zone del Paese. Risorse Minerali • Questo settore ha attirato molte società straniere a delocalizzare la loro attività. • Ulteriori fattori favorevoli sono l’esenzione dall’Iva e dai dazi doganali per il 100% per i produttori façon per le merci sotto il regime di riesportazione. • L’Italia occupa il primo posto e le esportazioni albanesi verso l’Italia nel settore manifatturiero rappresentano circa il 65% di tutto l’export albanese verso l’Italia. • L’esenzione dall’IVA sui manufatti riesportati. • I macchinari utilizzati per la produzioni sono sempre più all’avanguardia e molte società hanno ormai la certificazione ISO 9001. Settore tessile e manifatturiero • L’Albania ha circa 400 chilometri di coste incontaminate. • Le aree di maggior sviluppo turistico sono quelle sulla costa intorno a Durazzo e a sud dell’Albania nelle città di Valona e Saranda. • Il settore registra una crescita del 25% rispetto al anno precedente. • Il Governo rilascia le concessioni delle aree costiere per la costruzione di “villaggi turistici e centri benessere”. • Incentivi nel settore del turismo sono esentati da dazi doganali e accise sulle merci importate, da tasse sui profitti per 5 anni dal momento del completamento della fase di sviluppo degli investimenti. • Risultano inoltre beneficiari di una riduzione di imposta sui profitti fino al 40%, a patto che gli utili siano reinvestiti in Albania Turismo • L’agroindustria rappresenta il 6% di tutte le esportazioni ed il 17% delle importazioni . L’Italia si posiziona come partner fondamentale di questo interscambio. • Il 43% del totale delle esportazioni agroalimentari è diretto verso l’Italia, mentre ben il 49% dei prodotti agroalimentari viene importato dall’Italia. • La creazione di associazioni e cooperative, consentirebbe di rafforzare la posizione degli agricoltori nella catena alimentare e di ottenere migliori profitti. • Altre linee di intervento prioritarie riguardano la trasformazione dei prodotti agricoli, lo stoccaggio dei prodotti, la catena del freddo, la frutticoltura e la viticoltura, l’ampliamento delle stalle, e le coltivazioni in serra. Agricoltura e pesca • In Albania sono stati realizzati importanti collegamenti finanziati come l’autostrada Durres-Kukes-Morine, Tirana- Elbasan. • Per l’anno 2014 sono stati accordati 34, 8 milioni dalla BERS per investimento nelle infrastrutture. • E’ previsto un fondo della Banca Mondiale pari a 80 milioni per la costruzione di porti, acquedotti e fognature. • In futuro ci saranno investimenti per riattivare le linee ferroviarie di 447 km a binario unico, per il trasporto merci. • Di maggiore importanza è il completamento del Corridoio intermodale VIII, progetto per il quale il Governo albanese ha richiesto l'appoggio italiano in sede europea per la mobilitazione dei fondi necessari. • Investimento della BEI- BERS di 53 milioni per la Costruzione della Tangenziale di Valona. • Il 22 novembre 2013 il Consiglio dei Ministri ha approvato un prestito con la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo ( BERS ) pari a 62. 500.000 euro per riabilitazione del sistema delle acque reflue idriche e fognarie . Infrastrutture • L’Italia occupa sempre il primo posto negli scambi circa 18% di tutto il volume importato è italiano. • La cultura gastronomica italiana è presente in Albania. • Nella Capitale si nota la diffusione di negozi che offrono prodotti di nicchia italiani, con eccellenze enogastronomiche quali vino, cioccolato, sughi, ecc. • Di particolare rilievo è l’aumento di alcune categorie, tra cui: oli e grassi vegetali animali (+108,7%), pesci crostacei e molluschi semilavorati e conservati (+16%), prodotti da forno e farinacei (+8,9 • %), frutta e ortaggi lavorati e conservati (+5%). • Si può notare una crescita del 45% nella categoria dei vini spumanti e vini speciali e del 4,4% nella categoria delle bibite analcoliche ed acque minerali in bottiglia. • Particolare attenzione in questo mercato merita il caffè. Nel 2013 le importazioni di caffè sono aumentate del 16,9% rispetto al 2012. Prodotti alimentari • L’import delle macchine e delle apparecchiature è sempre andato di pari passo con la crescita dell’economia nel Paese ed ha sempre occupato delle posizioni importanti nel panorama delle importazioni. • Notiamo dai dati dell’Instat si registra una forte incremento del volume dell'import di questa categoria, con un massimo registrato nel 2012 con il 20% del valore complessivo dell'import e la prima posizione assoluta tra tutti i settori. Macchinari e apparecchiature • Il sistema bancario albanese è stato sottoposto ad un significativo intervento di ristrutturazione a partire dal 1996 con la Legge 9622/2006 “Le banche nella Repubblica d’Albania” • Ci sono molte banche, prevalentemente estere, che operano in Albania, quali: Intesa-San Paolo Bank, Raiffeisen Bank, Veneto Banka, Banka Popullore (Gruppo Société Générale), International Commercial Bank, ProCredit Bank, Emporiki Bank (gruppo Credit Agricole), Alpha Bank, Tirana Bank (Pireus Bank Group), First Investment Bank, Banka Credins, Union Bank, Pro Credit Bank, Banka Kombetare Tregtare, ecc. • La BERS è tra i più importanti investitori istituzionali operanti nel paese con particolare riferimento allo sviluppo delle iniziative private nei settori dell’energia, infrastutture e trasporti, telecomunicazioni, agricoltura, produzione, turismo, nonchè societario e finanziario. Sistema bancario, finanziario e assicurativo • I parchi industriali, scientifici e tecnologici sono esenti dall’imposta sul reddito, nonché dalla tassa per il cambiamento d’uso dei terreni; e ricevono i servizi di supporto e altri meccanismi di finanziamento. • Zone franche sono beneficiarie di esenzione dal pagamento di dazi doganali e da IVA. • Coloro che investono nelle aree svantaggiate non solo fruiscono di esenzione dai dazi doganali, ma anche dalla tassa per il cambiamento della destinazione dei terreni. Esenzioni fiscali • Diversi siti sono attualmente disponibili in Albania con l’iniziativa “Un euro”, come per esempio i parchi industriali di Koplik, Shengjin, Spitalla. • La cessione avviene attraverso un a concessione per un periodo massimo di 35 anni, concede il diritto e il dovere al funzionamento della gestione del bene ceduto, in cambio di una somma, che costituisce reddito per l’amministrazione. • Siti industriali hanno migliori prezzi in Albania rispetto ai paesi dell’Europa orientale o in altri paesi dei Balcani. • I costi dell’elettricità e dell'acqua sono inferiori a quelli degli altri paesi. Disponibilità di Siti • Per favorire gli investimenti nel paese il nuovo governo ha deciso di dare in affitto diversi immobili statali con la tariffa simbolica 1 euro/contratto. • Beni dello Stato, che sono: edifici, superfici, terreni economici, macchinari e attrezzature delle linee di produzione delle istituzioni statali, imprese e società commerciali di proprietà 100 per cento dello stato. • Requisiti di locazione per i beni dello Stato sono i seguenti: - Il livello degli investimenti; - Il livello di occupazione; Favorire gli investimenti esteri – Decisione del Consiglio dei Ministri Contratti con una tariffa simbolica di 1 euro 1 Oltre 500 m2 di superficie si daranno in affitto con contratti di locazione , con la simbolica tariffa di 1 (uno ) euro / contratto. Le società che possono fare richiesta devono sviluppare: a) un attività di produzione industriale dei livelli di investimento di oltre 10 milioni di Euro; b)un attività produttiva del regime " Fason " , 2 . Il Ministero dello Sviluppo Economico propone al Consiglio dei ministri contratti di locazione di beni dello Stato , con quota simbolica di 1 (uno ) euro / contratto per ogni richiesta prevenuta dagli Investitori per gli investimenti di valore superiore a 2 milioni di euro per lo sviluppo di aree industriali/commerciali. Leasing agevolati per le proprietà statali • Comprende circa 123 progetti di infrastrutture primarie locali e regionali a partire da Valona a Saranda al sud dell’Albania. • Sono 13 i comuni lungo la costa che svilupperanno questi progetti. • Il valore totale dei progetti ammonta a circa 100 milioni di euro. • • • • Strade urbane e strade rurali 65% del totale complessivo. Acqua e servizi igienici circa 20%. Progetti di riqualificazione urbana 10% Vari progetti come scuole , centri culturali, irrigazione, uffici comunali 10% Progetti PIK Progetti di investimento pubblico per lo sviluppo sostenibile del turismo nella zona. • Importo progetto 11 milioni. • Lunghezza lungomare 2.8 km • Costruzione di porticciolo Costruzione del lungomare di Saranda • Importo lavori 11 milioni di euro. Costruzione di un nuovo acquedotto che fornirà l’acqua per la città di Saranda. Fasi: • Studio idrologico • Progettazione • Esecuzione lavori Costruzione acquedotto di Saranda • Importo progetto 5 milioni di euro • Costruzione della strada di entrata nella città di Saranda lunga 3 km fino alla strada di Delvine. Costruzione strada municipio Saranda Costo totale progetti 1,5 milioni. Costruzione di : • Lungomare di Ksamil • Acquedotto di Ksamil • Strada Bilal Xhaferri • Strada Manastir • Strada Naim Frasheri Progetti comuna Ksamil • Importo totale progetti municipio Konispol 1,5 milioni. • Ricostruzione centro storico • Ricostruzione dell’acquedotto • Ricostruzione strada Rahut Progetti Municipio Konispol • Costo totale progetti 9 milioni. • Costruzione di Lungomare di Borsh 4.3 km • Acquedotti di Lukove, Shen Vasil, Q. Pali • Costruzione strade Borsh, Krorez, Lapardha circa 15 km Progetti Komuna Lukove • Costo totale progetti infrastrutturali 12 milioni. • Costruzione strade rurali 14 km. • Costruzione acquedotto Dhermi – Qeparo 41 km • Lungomare e centro storico di Himare • Ricostruzione centro storico Dhermi • Lungomare di Qeparo • Ricostruzione centro storico Vuno Progetti Municipio Himare • Costo totale progetti 4 milioni. • Costruzione strade Cuke – FanarHalo- Aliko 13 km • Costruzione acquedotto 3.8 km. Progetti comuna Aliko • Il progetto è stato affidato ad uno studio Belga. • Si tratta della costruzione del lungomare di Valona dal Pylli i Sodes fino a Uji i Ftohte per una lungehezza di circa 5 km. Costruzione lungomare di Valona 1. 2. Progetti Municipio di Durazzo Ristutturazione della piazza “Liria” (fase II & III) 3,731,157.€ Ricostruzione morfologica della costa nella zona Currila (Fase I) 6, 000, 000 € • La societa Albpetrol è una società statale per azioni. • Il Ministero dell’Energia detiene il 100% delle azioni. • Il governo albanese sta preparando il bando per la privatizzazione della società statale dell’estrazione del petrolio . • Attualmente questa società ha un giro d’affari pari a 60 milioni di dollari, con un utile pari a 17 milioni. • I dati di estrazione ammontano a 110 t al giorno. Privatizzazione Albpetrol Studio Legale Brahimaj & Ferizaj RR. BARDHOK BIBA, NDERTESA 11, KATI 7, TIRANA, ALBANIA Near Hotel Tirana International T +355 4 2266177 M +355 69 2044 212 VIALE CHIUSA, 3 60027 ANCONA, ITALIA M +393474321711 [email protected] Ancona, 28.02.2014
© Copyright 2024 Paperzz