La difficile situazione economica del Paese impone, anche nel settore sanitario, scelte decise, forse radicali, rispetto alle quali la politica non ha ancora avviato un dibattito pubblico serio e rigoroso per rendere gli Italiani consapevoli della gravità del momento. Si insiste sul tema del costo del servizio sanitario nazionale senza sottolineare i risultati di salute che esso aiuta a determinare, sottovalutandone altresì il ruolo di motore dell'innovazione e di volano della crescita economica. Le soluzioni finora proposte e, in parte adottate, non sono andate al di là dei tagli lineari a tutti i livelli del sistema. Si imporrebbe, invece, un approccio più razionale fondato su valutazioni sistematiche e approfondite delle conseguenze sanitarie, economiche, etiche e sociali delle decisioni che devono essere prese. Gli ultimi Congressi Nazionali della SIHTA hanno discusso i temi della sostenibilità del servizio sanitario nazionale, basata sull'equilibrio tra innovazione e disinvestimento, e della valutazione etica e d'impatto sociale, che dovrebbero ispirare scelte basate sul valore e l'equità. Il 7° Congresso vuole affrontare un tema particolarmente delicato sul piano politico: come ridefinire i livelli essenziali di assistenza, anche usando in modo sistematico l'HTA. Fare scelte difficili e sostenibili, mantenendo le caratteristiche di universalità ed equità, richiede una visione sistemica, consapevole della complessità del sistema sanitario, e l'impiego di metodi multidisciplinari e multidimensionali. Riteniamo che l'HTA possa essere un utile strumento a supporto delle decisioni difficili e vogliamo offrire il nostro contributo alla soluzione dei problemi del Paese. Il tema generale del Congresso sarà "L'HTA per nuova programmazione sanitaria". Esso si articolerà su quattro sessioni plenarie, numerose sessioni parallele, nelle quali saranno presentati sia contributi scientifici proposti dai partecipanti che workshop e panel su temi specifici. Le quattro sessioni plenarie saranno dedicate a: • • • • HTA e livelli essenziali di assistenza HTA strumento per la programmazione sanitaria regionale HTA e LEA per una nuova politica del farmaco HTA nella governance delle aziende sanitarie. CONSIGLIO DIRETTIVO Presidente Carlo Favaretti Vice Presidente Vicario Americo Cicchetti COMITATO TECNICO SCIENTIFICO Walter Ricciardi (Coordinatore) Revisore dei conti Fabrizio Fontana Marina Cerbo Pietro Derrico Fabrizio Fontana Gian Franco Gensini Roberto Grilli Giovanni Guizzetti Marcella Marletta Saverio Francesco Mennini Giandomenico Nollo Paolo Siviero Stefano Vella PRESIDENTE CONGRESSO COMITATO ORGANIZZATORE Carlo Favaretti Marina Cerbo Americo Cicchetti Sandro Franco Paolo Lago Marco Marchetti Walter Ricciardi Michele Tringali Vice Presidente Paolo Lago Segretario e Tesoriere Sandro Franco Consiglieri Maurizio Ettore Maccarini Marco Marchetti Giovanni Maria Guarrera GIOVEDÌ 25 SETTEMBRE 2014 09.00-13.00 ATTIVITÀ PRECONGRESSUALI Health Policy Forum 2014 Incontro Autunnale (ad invito) 14.00-15.00 Registrazione dei partecipanti 15.00-16.00 Inaugurazione del Congresso Saluti delle Autorità 16.00-18.00 I SESSIONE HTA e Livelli Essenziali di Assistenza Moderatori: Carlo Favaretti Presidente SIHTA, Roma Francesco Bevere Direttore Generale della Programmazione sanitaria, Ministero della Salute, Roma • Aspetti etici nella definizione dei LEA Francesco Paolo Casavola Presidente Comitato Nazionale per la Bioetica, Roma • Tutela della salute e diritto soggettivo Nicola Corbo Ordinario di Diritto Privato Università degli Studi della Tuscia, Viterbo. Istituto Superiore di Studi Sanitari “G. Cannarella”, Roma • I LEA 14 anni dopo: mancati traguardi e nuove sfide Nino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE, Bologna • La programmazione guidata dai dati: l'esperienza israeliana Ran Balicer Director Health Policy Planning. Director Clalit Research Institute at Clalit Health Services, Tel Aviv VENERDÌ 26 SETTEMBRE 2014 9.00-11.00 II SESSIONE HTA strumento per la programmazione sanitaria regionale Moderatori: Paolo Lago Vice Presidente SIHTA, Pavia Roberto Grilli Comitato Scientifico SIHTA, Roma • Volume di attività e di esito di salute Roger Taylor Dr Foster Intelligence, Londra • Public Reporting e decisioni programmatorie Walter Ricciardi Commissario Istituto Superiore di Sanità. Presidente Società Europea di Sanità Pubblica (EUPHA), Utrecht • Decisioni tra razionalità e consenso Mariapia Garavaglia Presidente Istituto Superiore di Studi Sanitari “Giuseppe Cannarella”, Roma 11.00-13.00 SESSIONI PARALLELE 11.00-13.00 Workshop La formazione in HTA: percorsi ed esperienze a confronto Teresa Calandra Regione Sicilia Bruna Insalaco Cefpas Maria Triassi, Roberto Delfino Dipartimento di Sanità Pubblica Università Federico II di Napoli Giandomenico Nollo Università di Verona Anna Brugnolli Provincia autonoma di Trento APSS Massimo Castoro Università di Padova Americo Cicchetti Direttore Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma. Vice Presidente Vicario SIHTA Francesca Moccia CittadinanzAttiva 11.00-13.00 Workshop - GIMBE Dalle prove di efficacia ai livelli essenziali di assistenza: mission (im)possible? Nino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE, Bologna 11.00-13.00 SESSIONE COMUNICAZIONI 13.00-14.00 Lunch 14.00-16.00 III SESSIONE HTA e LEA per una nuova politica del farmaco Moderatori: Americo Cicchetti Direttore Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma. Vice Presidente Vicario SIHTA Marcella Marletta Direzione Generale Dispositivi Medici, del Servizio Farmaceutico e della Sicurezza delle Cure, Ministero della Salute, Roma • Adaptive licencing, progressive pathways e HTA Luca Pani Direttore dell'Agenzia Italiana del Farmaco, Roma • Regolazione nazionale e accesso regionale ai farmaci ad alto costo: l’impatto dei modelli “adattivi” Andrea Messori Direttore ESTAV Centro, Firenze TAVOLA ROTONDA con gli stakeholder del settore Coordina Americo Cicchetti Direttore Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma. Vice Presidente Vicario SIHTA Intervengono Andrea Vigorita Health & Value and Corporate Affairs Director Pfizer Italia, Roma Antonio Gaudioso Segretario Generale Cittadinanzattiva Lorella Lombardozzi Area Politiche del Farmaco Regione Lazio Dipartimento Farmaceutico Regione Lazio 16.00-17.30 SESSIONI PARALLELE 16.00-17.30 Workshop Choosing wisely nell'intensità di cura: il ruolo chiave dell'HTA Davide Minniti Direzione Sanitaria OO.RR di Rivoli, ASL TO3 Torino Maria Rosaria Gualano Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche - Università degli studi di Torino 16.00-17.30 Workshop Istituto Superiore di Studi Sanitari “G. Cannarella - e-Sanit@ La valutazione di impatto HTA nell’e-Health. Metodologie e casi di studio Carlo Favaretti Comitato Scientifico Istituto Superiore di Studi Sanitari “G. Cannarella” Imma Orilio Coordinatrice ICT in Sanità, Istituto Superiore di Studi Sanitari. Membro del Comitato Scientifico e-Sanit@ 16.00-17.30 SESSIONE COMUNICAZIONI 17.30-19.00 Assemblea dei Soci SIHTA SABATO 27 SETTEMBRE 2014 9.00-11.00 9.00-11.00 SESSIONI PARALLELE Workshop Una riforma strategica per la sostenibilità di un sistema sanitario pubblico e universalistico Alberto Donzelli Direttore Servizio Educazione all'Appropriatezza ed EBM del Dipartimento Cure Primarie - ASL di Milano 9.00-11.00 Workshop Dalle evidenze alle decisioni nel SSN: il progetto DECIDE Elena Parmelli Dipartimento di Epidemiologia del SSR,Regione Lazio Laura Amato Dipartimento Epidemiologia del SSR,Regione Lazio Carlo Saitto Direttore Generale, ASL RM C Marina Davoli Direttore Dipartimento Epidemiologia del SSR, Regione Lazio, Centro Operativo PNE 9.00-11.00 Workshop Esempi di HTA per la prevenzione delle malattie infettive Roberto Gasparini Università degli Studi di Genova Paolo Bonanni Università degli Studi di Firenze 9.00-11.00 SESSIONE COMUNICAZIONI 11.00-13.00 IV SESSIONE HTA nella governance delle Aziende Sanitarie Moderatori: Marina Cerbo Agenas, Roma Adriano Marcolongo Direttore Medico di Presidio Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova, Trieste • Innovazione Tecnologica e cambiamento organizzativo Alberto Felice De Toni Rettore Università degli Studi di Udine. Professore di Organizzazione della Produzione e Gestione dei Sistemi Complessi • Innovazione tecnologica e cambiamento nelle aziende sanitarie Adriano Lagostena Direttore Generale E.O. Ospedali Galliera, Genova • Case Study: Test molecolari e terapie personalizzate Paolo Marchetti Professore Ordinario di Oncologia Medica "Sapienza" Università di Roma. Presidente Società Italiana di Medicina Personalizzata, Roma 13.00-13.30 Conclusioni e chiusura del Congresso Crediti attribuiti 12,8 (per tutte le professioni) L’evento è accreditato per 150 persone Verranno assegnati i crediti ECM fino al raggiungimento delle prime 150 iscrizioni pervenute. Sarà rispettato l’ordine cronologico di arrivo delle schede di iscrizione. VENERDÌ 26 SETTEMBRE 2014 1.00-13.00 Workshop La formazione in HTA: percorsi ed esperienze a confronto Negli ultimi anni numerose istituzioni e organizzazioni sanitarie hanno avviato percorsi di formazione in HTA per migliorare i processi di valutazione finalizzati alla introduzione delle nuove tecnologie e per valutare criticamente le tecnologie in uso. Il contesto socio-economico ha reso sempre più cogente l' approccio metodologico dell'HTA , vuoi per la necessità di rispettare i piani di rientro/miglioramento regionali, vuoi per la opportunità di ripensare i contenuti e le modalità della assistenza sanitaria che un confronto multidisciplinare e multi professionale - tipico dell'HTA- rende possibile. Le esperienze presentate costituiscono un panorama diversificato per modalità organizzative, destinatari , interlocutori coinvolti e obiettivi specifici perseguiti e potranno fornire spunti di riflessione e approfondimento a quanti vorranno intraprendere analoghi percorsi con le proprie organizzazioni. 16.00-17.30 Workshop Choosing wisely nell'intensità di cura: il ruolo chiave dell'HTA Il contesto socio-economico attuale prevede, anche in ambito sanitario, la necessità di ridurre gli sprechi e di contenere la spesa ma è opinione comune che tale obiettivo debba essere raggiunto attraverso il perseguimento dell'appropriatezza e della qualità delle cure erogate. Sempre più spesso, quindi, si rende necessario adottare metodi e modelli di valutazione che possano supportare le decisioni di politica sanitaria fornendo evidenze e permettendo la costruzione e l'utilizzo di indicatori specifici. In tale contesto gli strumenti dell'Health Technology Assessment assumono un ruolo fondamentale poiché sono e dovranno essere sempre più spesso utilizzati non solo nella valutazione di tecnologie sanitarie (attrezzature, dispositivi, farmaci, procedure, ecc) ma anche al fine di supportare i processi decisionali in merito a percorsi assistenziali, assetti strutturali e modelli organizzativi. Le attività di HTA possono orientarsi in più direzioni ed è possibile distinguere tra diverse tipologie di valutazioni. Nel nostro caso è stata presa in considerazione una metodica di HTA project oriented al fine di assumere una dimensione progettuale di ampio respiro che possa fungere da supporto alle politiche di programmazione sanitaria che, negli ultimi anni, hanno centrato la propria azione sul modello di diversificazione delle aree ospedaliere e sull'attribuzione delle competenze secondo livelli di complessità delle prestazioni erogate. Tale disegno programmatico, come indicato dal PSSR 2012-2015, ha come principio ispiratore ed attuatore la riorganizzazione del setting ospedaliero secondo il modello delle reti cliniche integrate "Hub-Spoke" e il modello per Intensità di Cure. Suddetto modello assistenziale, che si inserisce nei requisiti di efficienza e di appropriatezza, ha come finalità il superamento del principio di contiguità tra patologie afferenti ad una disciplina specialistica verso il nuovo presupposto della similarità dei bisogni e delle intensità di cure richieste. Riorganizzare moduli di degenza secondo il modello per intensità di cura significa rispondere in modo differenziato ai diversi livelli di complessità clinica ed assistenziale articolando, attorno ai bisogni dell'assistito, un percorso diagnostico-terapeutico unico. Riflettendo su questo scenario e sul futuro HTA scopriamo nuovi territori che presentano sfide appassionanti, a volte esasperanti, quali quella di dover far fronte al divario crescente tra le risorse disponibili per i sistemi sanitari e quelle richieste dall'invecchiamento della popolazione e dal crescente flusso di nuova tecnologia o di un nuovo modello organizzativo. Tale nuovo scenario ci offre l'opportunità di rafforzare l'HTA, espandendone e approfondendone le basi scientifiche. 16.00-17.30 Workshop Istituto Superiore di Studi Sanitari “G. Cannarella - e-Sanit@ La valutazione di impatto HTA nell’e-Health. Metodologie e casi di studio La diffusione di sistemi e applicazioni IT e e-Health in Sanità pone la necessità della valutazione del loro impatto di sistema. L'introduzione di nuove tecnologie comporta, infatti, effetti asimmetrici sull'organizzazione dell'intero sistema, con potenziali significative modifiche in termini di carichi di lavoro sia quantitativi che qualitativi. Le metodologie di valutazione HTA per l'e-Health, dunque, oltre agli aspetti meramente tecnologici, devono prevedere anche la valutazione delle problematiche generate e del modo in cui gli stessi progetti impattano sull'efficacia, sull'efficienza e sulla complessità dei Processi. SABATO 27 SETTEMBRE 2014 9.00-11.00 Workshop Una riforma strategica per la sostenibilità di un sistema sanitario pubblico e universalistico Analisi comparative che hanno considerato diversi indicatori di efficacia e di efficienza hanno dimostrato che i SSN riescono nel complesso a tutelare e promuovere la salute meglio di Sistemi Sanitari basati su Assicurazioni, e con una spesa sanitaria media più contenuta. Tuttavia il fenomeno dilagante del disease mongering e l'incessante offerta di tecnologie e prestazioni sempre più sofisticate e costose (nonostante la grave crisi economica internazionale) stanno rimettendo in discussione la sostenibilità dei SSN anche nei paesi a più alto reddito. L'ipotesi di lavoro di questo workshop è che alla base della difficoltà di contenere i costi della Sanità non sia anzitutto l'invecchiamento della popolazione e il progresso tecnologico, ma piuttosto la pressione di produttori di tecnologie e di erogatori di prestazioni, le cui convenienze oggi non sono strutturalmente allineate alla salute. Una prima risposta a questa deriva potrebbe essere promuovere e utilizzare solo tecnologie e prestazioni di documentata efficacia e con un buon rapporto costo-efficacia, che soddisfino bisogni clinicamente e socialmente rilevanti. Ma, tale approccio, per essere praticato, dovrebbe risultare conveniente per i decisori in sanità (sia livello macro che a livello micro) e più in generale per tutti i principali attori in grado di influenzare i processi: purtroppo oggi non è così. Dunque è strategico che per i diversi attori in sanità si riconsideri il modello di remunerazione (elemento base del "sistema premiante"), per allineare le loro convenienze con la missione del Sistema: la difesa e promozione della salute dei singoli assistiti e della comunità. 9.00-11.00 Workshop Dalle evidenze alle decisioni nel SSN: il progetto DECIDE DECIDE (Developing and Evaluating Communication Strategies to Support Informed Decisions and Practice Based on Evidence) è un progetto di ricerca quinquennale finanziato dalla Comunità Europea all'interno del 7° Programma Quadro (http://www.decide-collaboration.eu). Uno degli obiettivi del progetto, è lo sviluppo di strumenti rivolti a policy maker e manager che debbano prendere decisioni di copertura finanziaria di interventi sanitari (coverage). Con il termine "coverage" si indicano decisioni che riguardino se e come introdurre o interrompere la copertura finanziaria di farmaci, test, dispositivi, servizi o programmi di intervento sia a livello nazionale che regionale o locale. Lo strumento utilizzato è un framework (Evidence to Decision framework - EtD) che ha l'ambizione di sintetizzare le evidenze relative a quei fattori (criteri) individuati come fondamentali per prendere una decisione di coverage. L'EtD dovrebbe accompagnare il policy maker attraverso un percorso trasparente ed esplicito dalle evidenze alla decisione. 9.00-11.00 Workshop Esempi di HTA per la prevenzione delle malattie infettive Il razionale della sessione è illustrare alcuni esempi di utilizzo dell'Health Tecnology Assessement (HTA) nel settore della prevenzione delle malattie infettive. In particolare, l'HTA applicato all'introduzione di nuovi vaccini o strategie di vaccinazione può rappresentare uno strumento di grande supporto per i decision-makers su argomenti di Sanità Pubblica oggi ampiamente dibattuti. Solo l'utilizzo di un approccio razionale fondato su valutazioni sistematiche e approfondite, come l'HTA, può permettere di prendere decisioni difficili (garantendo la sostenibilità del servizio sanitario nazionale e regionale) in ambiti, come quello della Sanità Pubblica, in cui i benefici derivati dalle vaccinazioni non sono sempre ben evidenti. Infatti, in tempi di risorse sempre più limitate, l'applicazione dell'HTA al settore della prevenzione vaccinale risulta ogni giorno sempre più necessaria per dimostrare che vaccini e nuove tecnologie devono essere considerati una risorsa per il Servizio Sanitario Nazionale: spesso si evidenzia l'elevato costo da sostenere finanziariamente per le attività di prevenzione ma non si sottolinea i benefici di salute ottenuti. Solo con l'individuazione di adeguate programmazioni sanitarie sarà possibile evitare il taglio indiscriminato dei costi nell'ambito della prevenzione vaccinale o la mancata offerta di nuovi vaccini, e nello stesso tempo, ridurre l'elevato carico di malattia dovuto a infezioni prevenibili mediante vaccinazione, sia per il Servizio Sanitario Nazionale/Regionale che per la Società. MAJOR SPONSOR SPONSOR MEDIA PARTNER
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