5B Classico - Liceo Quasimodo

LICEO CLASSICO STATALE
“SALVATORE QUASIMODO”
Magenta
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE
5 B classico
Esami di stato A.S. 2013/2014
Anno scolastico 2013/2014
1
INDICE
1. I COMPONENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE
1. la continuità nel triennio
2. le modalità d'insegnamento
2. LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA
1. gli obiettivi generali dell'indirizzo di studi
2. gli obiettivi formativi
3. gli obiettivi cognitivi trasversali
4. gli obiettivi disciplinari
3. GLI STRUMENTI di VERIFICA
4. LA VALUTAZIONE:
1. griglia per la valutazione della prima prova
2. griglia per la valutazione della seconda prova
5. LA TERZA PROVA:
1. descrizione
2. griglia di valutazione
6. LA STORIA DELLA CLASSE:
1. la situazione attuale
2. i progetti e le attività parascolastiche
7. I PROGRAMMI DISCIPLINARI
1. Italiano
2. Latino e Greco
3. Lingua Inglese
4. Storia e filosofia
5. Matematica e Fisica
6. Scienze
7. Storia dell'arte
8. Educazione fisica
9. Religione
2
1. I COMPONENTI DEL CONSIGLIO di CLASSE NELL'A.S. 2013/2014
Italiano :
Claudia Gorla
Greco e latino:
Mauro Fagetti
Lingua Inglese:
Paola Tosciri
Storia e Filosofia:
Nicola Manzoni
Religione:
Christian Rosso
Matematica tradizionale: Cesare Iovinelli
Il coordinatore della classe è Gianna Panigoni
Fisica:
Scienze:
Storia dell'arte:
Educazione Fisica:
Matematica PNI :
Cesare Iovinelli
Gianna Panigoni
Paola Vecchi
Pietro Castoldi
Adriana Carrara
La Situazione del Consiglio di Classe nel Triennio
Disciplina
Italiano
Latino
Greco
Lingua Inglese
Storia e filosofia
Fisica
Scienze
Matematica PNI
Matematica Trad.
Storia dell'arte
Educazione fisica
Religione
3 classico
Soriani
Fagetti
Fagetti
Tosciri
Manzoni
Iovinelli
Panigoni
Carrara
Iovinelli
Vecchi
Castaldi
Rosso
Le Modalità di Insegnamento
Itali Lati Gre
ano no
co
Modalità
Lezione
X
frontale
Lezione
dialogata/
X
partecipata
Problem
solvine
Induttivo
Lavoro di
gruppo
Discussione
X
guidata
Simulazioni
X
Listening/Compreh.
x
X
x
4 classico
Bertorelli
Fagetti
Fagetti
Tosciri
Manzoni
Iovinelli
Panigoni
Carrara
Iovinelli
Vecchi/ Mangano
Castoldi
Rosso
Ingl
ese
Stor
ia
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Arte
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x
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X
x
x
x
x
x
x
x
X
x
x
x
x
X
X
x
X
5 classico
Gorla
Fagetti
Fagetti
Tosciri
Manzoni
Iovinelli
Panigoni
Carrara
Iovinelli
Vecchi
Castoldi
Rosso
X
X
x
x
x
x
x
x
x
x
X
x
x
x
x
x
X
Pratica
x
x
x
3
2. LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA
OBIETTIVI GENERALI DELL'INDIRIZZO di STUDI
L'indirizzo classico presenta una configurazione liceale indirizzata ad una formazione di carattere
generale, particolarmente connotata in direzione umanistica.
Le tre aree disciplinari presenti sono:
AREA LETTERARIA ed ESPRESSIVA: che comprende Italiano, Latino, Greco,Inglese
AREA STORICO-FILOSOFICA: che comprende Storia e Filosofia, Storia dell'Arte e
Religione
AREA SCIENTIFICA: che comprende Matematica, Fisica e Scienze a cui
si aggiunge Educazione Fisica con i suoi obiettivi precisi
Gli Obiettivi generali del Liceo, previsti nel Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituto sono legati a
promuovere
l'educazione ai valori della convivenza civile e democratica
lo sviluppo di una formazione che comprenda il valore dell'interculturalità e, quindi, del rispetto
dell'altro
lo sviluppo del senso storico legato all'acquisizione di una sempre maggiore consapevolezza
della propria identità, personale e collettiva
Il CdC li ha declinati nei seguenti OBIETTIVI FORMATIVI, perseguiti per tutto il triennio
1. acquisizione di una disponibilità all'accettazione della diversità sia essa etnica, religiosa, culturale o
legata alla sfera delle scelte personali
2. adozione di un atteggiamento di disponibilità e di impegno responsabile verso l’attività scolastica
sia nei rapporti tra pari sia con il mondo adulto
3. approfondimento della conoscenza delle attitudini individuali in una logica di promozione
dell'autostima e del senso di auto-efficacia
4. impegno a consolidare le attitudini individuali in vista di un progetto personale di vita lavorativa e
sociale
5. coscienza del contributo specifico di ogni disciplina per la formazione culturale e per lo sviluppo
della personalità
4
Per quanto riguarda gli OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI, nell'attività didattica del triennio si
Ë teso a sviluppare e rafforzare i seguenti obiettivi:
1. conoscenza dello statuto epistemologico e della metodologia delle discipline oggetto di studio e
delle possibili interazioni tra i diversi ambiti del sapere
2. consapevolezza della storicità dei saperi
3. capacità di usare autonomamente conoscenze e abilità per capire e risolvere i problemi, affrontare
situazioni e compiti nuovi
4. capacità di formulare giudizi autonomi e giustificabili
Gli OBIETTIVI DISCIPLINARI seguenti sono una sintesi dei piani di lavoro presentati dai docenti a
seguito delle riunioni di Area
ITALIANO
Consapevolezza della complessità del fatto letterario e della sua interconnessione con le
dinamiche storiche
Consapevolezza della complessità di un tema analizzato attraverso diversi approcci, non solo
contenutistici ma anche espressivi
Sviluppo del gusto di una lettura personale dei testi letterari
Padronanza del mezzo linguistico sia nella fase della lettura sia in quella della produzione
LATINO E GRECO
Buona conoscenza delle lingua antiche come espressione delle civiltà di cui sono state veicolo
Accostamento diretto, attraverso le sue fonti letterarie, al mondo classico come patrimonio
imprescindibile della nostra civiltà
STORIA
Sviluppo della capacità di orientarsi tra gli eventi storici cogliendone le relazioni e la specificità
Conoscenza delle relazioni esistenti tra strutture economiche, le forze sociali, le correnti
culturali e gli eventi della storia
Crescita delle competenze linguistiche e della padronanza dei concetti teorici relativi in
particolare alle vicende ottocentesche e della prima metà del 900
FILOSOFIA
Conoscenza della terminologia, dei nodi problematici e delle teorie filosofiche pi_ influenti
anche attraverso l'approccio diretto ai testi
Capacità di contestualizzazione a diversi livelli
INGLESE
Conoscenza della lingua e dei principali avvenimenti storico-sociali e letterari
Competenza nell’interpretazione di testi ,in originale, poetici e in prosa degli autori studiati
e nella produzione di varie tipologie testuali (registro formale /linguaggio specifico letterar)
Capacità di correlare i contenuti letterari ad altre realtà culturali letterarie
MATEMATICA
Capacità di sistemare logicamente le conoscenze
Capacità di risolvere un problema utilizzando i metodi e gli strumenti di calcolo adeguati
Capacità di dedurre le proprietà di una funzione sia dall'osservazione del suo grafico sia dallo
studio della sua espressione analitica
5
FISICA – SCIENZE
Capacità di comprendere la realtà in cui viviamo, i cui fenomeni naturali si possono descrivere e
interpretare razionalmente
capacità di passare dalla complessità alla semplicità, dal macroscopico al microscopico
attitudine ad acquisire una mentalità flessibile che riconosca le potenzialità e i limiti delle
scoperte scientifiche
ARTE
Lettura di un'opera d'arte in relazione al contesto storico e culturale
acquisizione del linguaggio specifico della disciplina
conoscenza delle tecniche e delle caratteristiche strutturali delle opere
EDUCAZIONE FISICA
sviluppo e miglioramento delle qualità motorie di base
acquisizione dello studio delle regole, delle tecniche e tattiche più corrette dei grandi giochi
sportivi
RELIGIONE
sapersi accostare correttamente al problema religioso nella sua realtà culturale ed esperienziale
esame critico dei contenuti principali del Cristianesimo
approfondimento dei temi fondamentali relativi alla bioetica e ai diritti dell’uomo e della donna
3. STRUMENTI di VERIFICA utilizzati dal CdC
Strumenti
utilizzati
Interrogazione
lunga
Interrogazione
breve
Composizione
Problema
Questionario
Relazione
Esercizi
Test oggettivi
Altro
(specificare)
It
ali
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Lati
no
Gre
co
Ingl
ese
Stor
ia
Filo
sofi
a
Mat
ema
tica
Fisi
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x
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x
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x
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x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Reli
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x
x
x
Edu
cazi
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x
x
x
x
Stor
ia
dell'
Arte
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Parte
pratica
6
4. LA VALUTAZIONE
Gli elementi che vengono osservati nella fase di valutazione sono
1. possesso dei contenuti, del linguaggio specifico e dei procedimenti della disciplina
2. capacità di analisi, sintesi e di elaborazione personale
3. capacità di comprendere, tradurre, estrapolare
4. capacità di problem solving
5. capacità di esprimere giudizi ed opinioni personali in modo critico e fondato
Si allegano le griglie utilizzate per la prima, la seconda e la terza prova (nel segg. paragrafo)
GRIGLIE di VALUTAZIONE della PROVA SCRITTA di ITALIANO
TIPOLOGIA A: ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO
MACROINDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGI
Aspetti
contenutistici
Aspetti
formali
Comprensione,
interpretazione
1
1,5
2
2,5
3
Analisi
1
1,5
2
2,5
3
Approfondimento
1
1,5
2
2,5
3
Morfosintassi, lessico
1
1,5
2
2,5
3
Competenze espositive
1
1,5
2
2,5
3
DESCRITTORI
Per gli aspetti contenutistici
Per la prima sezione della prova Comprensione del testo
•
Punti 1 lo studente rivela un'errata comprensione del contenuto del testo
•
Punti 1,5 lo studente ricostruisce il testo poetico o in prosa nelle sue linee essenziali pur se con
qualche errore
•
Punti 2 lo studente ricostruisce il testo poetico e/o in prosa con qualche errore o qualche
omissione che però non ne falsa il significato
•
Punti 2,5 lo studente rivela una corretta comprensione ed interpretazione del testo nei suoi vari
elementi
7
•
Punti 3 lo studente rivela una comprensione completa ed esauriente del testo nei suoi vari
elementi
Per la seconda sezione della prova Analisi del testo
•
Punti 1 lo studente non risponde alla maggior parte delle domande mostrando evidenti
difficoltà nell’analisi
•
Punti 1,5 lo studente risponde in modo incompleto e superficiale alle domande e/o non sempre
sa orientarsi nell’analisi
•
Punti 2 lo studente risponde alle domande in modo impreciso o semplice tuttavia sa orientarsi
nell’analisi
•
Punti 2,5 lo studente risponde con sicurezza alla quasi totalità delle domande orientandosi
nell’analisi
•
Punti 3 lo studente risponde alle domande proposte mostrando disinvoltura e sicurezza
nell’analisi
Per la terza sezione della prova Approfondimento
•
Punti 1 lo studente mostra evidenti errori nella contestualizzazione e/o non soddisfa
alla richiesta della traccia
•
Punti 1,5 lo studente soddisfa almeno parzialmente le richieste della traccia anche se la
contestualizzazione è talora carente
•
Punti 2 lo studente sa contestualizzare in modo semplice il testo sia in ordine alle sue
conoscenze pregresse sia in base alla richiesta della traccia
•
Punti 2,5 lo studente soddisfa le richieste della traccia evidenziando buona preparazione
scolastica
•
Punti 3 lo studente produce un’efficace contestualizzazione rispondendo in modo completo alla
richiesta ed evidenziando capacità di rielaborazione dei dati
Aspetti formali
Morfosintassi e lessico
•
Punti 1
a. lo studente usa una sintassi confusa, scorretta, con gravi errori ripetuti
b. usa risorse lessicali gravemente limitate ed improprie
•
Punti 1,5
a. Lo studente usa una sintassi talora scorretta con errori ripetuti
b. Lo studente usa risorse lessicali limitate e a volte improprie
•
Punti 2
a. lo studente sa utilizzare costruzioni sintattiche complessivamente corrette con occasionali
errori.
b. utilizza risorse lessicali corrette ma semplici.
•
Punti 2,5
a. Lo studente sa utilizzare costruzioni sintattiche chiare e corrette in modo appropriato
8
b. Lo studente usa un lessico ampio e dimostra buona competenza linguistica
•
Punti 3
a. lo studente usa un linguaggio corretto ed efficace sul piano sintattico
b. si avvale di scelte lessicali varie e/o notevole competenza linguistica.
Competenze espositive
•
Punti 1
a. lo studente non sa costruire risposte chiare e pertinenti; non rielabora
•
Punti 1,5
a. lo studente talvolta non sa costruire risposte chiare e pertinenti, fatica nell’elaborazione
•
Punti 2
a. lo studente costruisce risposte semplici e pertinenti, elaborazione personale sufficiente
•
Punti 2,5
a. lo studente risponde in modo completo chiaro ; elaborazione personale adeguata
•
Punti 3
a. lo studente organizza le risposte in modo efficace originale con buona elaborazione personale
o con incremento delle informazioni
SAGGIO BREVE
DESCRITTORI
PUNTEGGI
Conformità con la tipologia
Titolo coerente con il testo
Tecniche di redazione
Conformità con il
destinatario dichiarato
1
1,5
2
2,5
3
Qualità dell’analisi dei dati
forniti rispetto alla lettura
e alla comprensione dei
documenti
1
1,5
2
2,5
3
Utilizzazione dei dati e
documenti forniti ai fini
della stesura del testo
1
1,5
2
2,5
3
9
Correttezza morfosintattica
e proprietà lessicale
Competenze espositive
Coerenza e coesione del
1
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
3
testo
Incremento del contenuto
Originalità
dell’ argomentazione
DESCRITTORI
CONFORMITÀ CON LA TIPOLOGIA
Punti 1
•
Lo studente mostra gravi difficoltà dell’adottare la tipologia di testo
Punti 1,5
•
Lo studente mostra difficoltà nell’adottare la tipologia richiesta
Punti 2
•
Lo studente mostra sostanziale conformità con la tipologia prescelta
Punti 2,5
•
Lo studente mostra adeguata conformità con la tipologia prescelta
Punti 3
•
Lo studente mostra buona conformità con la tipologia prescelta
QUALITA' DELL'ANALISI DEI DOCUMENTI FORNITI
Rispetto alla lettura ed alla comprensione dei testi
Punti 1
• Lo studente comprende e analizza in modo limitato o parziale i documenti
Punti 1,5
• Lo studente comprende e analizza in modo superficiale i documenti
Punti 2
•
Lo studente comprende e analizza in modo chiaro ma semplice i documenti// o con qualche
errore di interpretazione
Punti 2,5
• Lo studente comprende e analizza in modo adeguato i documenti
Punti 3
•
Lo studente comprende e analizza in modo completo i dati
10
UTILIZZAZIONE DEI DATI E DEI DOCUMENTI FORNITI ai fini della stesura del testo
Punti 1
• Lo studente utilizza in modo parziale e superficiale i documenti dati
Punti 1,5
• Lo studente utilizza in modo elementare i dati limitandosi a trascriverli in altro contesto
Punti 2
•
Lo studente utilizza in modo chiaro i documenti dati, affiancandoli senza contraddizioni o
tentando di porli in relazione
Punti 2,5
• Lo studente utilizza i dati rielaborandoli in modo corretto ma senza approfondire
Punti 3
•
Lo studente utilizza i dati in modo pertinente rielaborandoli in modo funzionale e /o originale
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E PROPRIETA' LESSICALE
(N.B) Le due varianti previste sono da intendersi in modo alternativo e non sommativo.
L'insegnante cioè tende ad osservare e a valutare l'aspetto dominante fra i due proposti.
Punti 1:
1. lo studente usa una sintassi confusa, scorretta, con errori ripetuti.
2. usa risorse lessicali gravemente limitate ed improprie.
Punti 1,5 :
•
Lo studente usa una sintassi talora scorretta con errori ripetuti
• Lo studente usa risorse lessicali limitate e a volte improprie
Punti 2:
•
lo studente sa utilizzare costruzioni sintattiche semplici e complessivamente corrette con
occasionali errori.
3. Lo studente utilizza risorse lessicali corrette ma semplici.
Punti 2,5:
•
Lo studente sa utilizzare costruzioni sintattiche chiare e corrette in modo appropriato
•
Lo studente usa un lessico ampio e dimostra buona competenza linguistica
Punti 3:
•
lo studente usa un linguaggio corretto ed efficace sul piano sintattico;
•
lo studente si avvale di scelte lessicali varie e/o notevole competenza linguistica.
11
Competenze espositive
Punti 1
•
lo studente non sa organizzare il discorso secondo un piano argomentativo ed espositivo
individuabile, o propone in sequenza concetti frammentari o contraddittori.
Punti 1,5
•
lo studente fatica ad organizzare il discorso secondo un piano argomentativo riconoscibile (è
frammentario), ma non propone osservazioni contraddittorie
Punti 2:
•
lo studente seleziona le informazioni e le accosta senza contravvenire ai minimi di coerenza
e coesione.
Punti 2,5
•
lo studente organizza in modo semplice ma evidente il percorso logico espositivo, dispone
di tecniche compositive adeguate ed elabora in modo personale i contenuti
Punti 3:
•
lo studente organizza il percorso logico ed espositivo secondo un piano definito; dispone di
tecniche compositive efficaci elabora in modo personale ed originale,
ARTICOLO DI GIORNALE
DESCRITTORI
PUNTEGGI
1
1,5
2
2,5
3
Utilizzazione dei dati
e documenti forniti
1
1,5
2
2,5
3
Capacità comunicativa
1
1,5
2
2,5
3
Correttezza
morfosintattica e
proprietà lessicale
1
1,5
2
2,5
3
Originalità
dell’argomentazione
1
1,5
2
2,5
3
Conformità con la
tipologia
La titolazione
Richieste del testo
articolo***
Coerenza con il destinatario
dichiarato
12
***presenza dell’attacco (lead), 3° persona (Noi), attualizzazione, lunghezza dell’elaborato, presenza
delle 5 W, eventuale presenza di interviste
CONFORMITÀ CON LA TIPOLOGIA
Punti 1
• Lo studente propone un testo solo in piccola parte conforme alle richieste della tipologia
Punti 1,5
• Lo studente propone un testo parzialmente conforme alle richieste della tipologia
Punti 2
• Lo studente propone un testo semplice con un uso elementare delle richieste della tipologia
Punti 2,5
•
Lo studente propone un testo adeguato con un uso corretto delle richieste della tipologia
Punti 3
•
Lo studente propone un testo originale con un uso corretto e personale delle richieste della
tipologia
ANALISI DEI DATI E USO DEI DOCUMENTI FORNITI
Punti 1
•
Lo studente utilizza in modo superficiale i documenti
Punti 1,5
•
Lo studente si basa su un solo documento e costruisce un articolo povero nei contenuti //usa più
documenti ma in modo poco approfondito e limitato
Punti 2
•
Lo studente si basa su un solo documento ma costruisce in modo chiaro una notizia
giornalisticamente accettabile//usa più documenti ma resta a un livello superficiale di
approfondimento
Punti 2,5
•
Lo studente utilizza in modo corretto e funzionale al testo articolo più dati
Punti 3
Lo studente utilizza in modo pertinente ed efficace più dati collegandoli fra loro
CAPACITA’ COMUNICATIVA
Punti 1
•
Lo studente dimostra scarsa capacità comunicativa mostrandosi frammentario e faticoso
nell’elaborazione
Punti 1,5
•
Lo studente dimostra mediocre capacità comunicativa con incertezze ed omissioni nella
strutturazione dell’articolo
Punti 2
•
Lo studente dimostra sufficiente capacità comunicativa, costruisce un articolo semplice ma
chiaro e non contraddittorio
Punti 2,5
13
•
Lo studente dimostra buona capacità comunicativa sul piano della chiarezza e dello stile
domande retoriche (presenza di ironia, vis polemica, patetismo…)
Punti 3
•
Lo studente dimostra ottima capacità comunicativa sul piano della chiarezza e dello stile (
domande retoriche ironia vis polemica patetismo…)
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E PROPRIETA' LESSICALE
Punti 1:
4. lo studente usa una sintassi confusa, scorretta, con errori ripetuti.
5. usa risorse lessicali gravemente limitate ed improprie.
Punti 1,5 :
•
Lo studente usa una sintassi talora scorretta con errori ripetuti
• Lo studente usa risorse lessicali limitate e a volte improprie
Punti 2:
•
lo studente sa utilizzare costruzioni sintattiche semplici e complessivamente corrette con
occasionali errori.
6. Lo studente utilizza risorse lessicali corrette ma semplici.
Punti 2,5:
•
Lo studente sa utilizzare costruzioni sintattiche chiare e corrette in modo appropriato
• Lo studente usa un lessico ampio e dimostra buona competenza linguistica
Punti 3:
•
lo studente usa un linguaggio corretto ed efficace sul piano sintattico;
•
lo studente si avvale di scelte lessicali varie e/o notevole competenza linguistica.
ORIGINALITÀ
Punti 1
•
lo studente non evidenzia alcuna originalità nel produrre il testo limitandosi a ricopiare i testi
forniti
Punti 1,5
•
lo studente evidenzia almeno uno spunto originale nel creare la notizia o l’attacco ma non va
oltre
Punti 2
•
lo studente procede in modo semplice da un’idea originale senza contravvenire alla logica
interna del testo
Punti 2,5
• lo studente introduce più motivi originali ma senza approfondimento
Punti 3
•
lo studente approfondisce in modo originale costruendo un testo articolo “vero”
14
TIPOLOGIA C e D: SVILUPPO DI UN ARGOMENTO STORICO E TRATTAZIONE DI UN
TEMA GENERALE
DESCRITTORI
PUNTEGGI
Conoscenze
Correttezza e pertinenza dei contenuti
1,5
2,5
3
Capacità elaborative
logico-critiche e creative
Sviluppo e coerenza delle
argomentazioni
1,5
2,5
3
Elaborazione personale
1,5
2,5
3
Punteggiatura ortografia morfosintassi
1,5
2,5
3
Competenze
linguistiche
DESCRITTORI Tipologia C e D
CONOSCENZE
Punti 1,5:
lo studente risponde alla richiesta in modo incompleto o errato utilizzando informazioni errate o non
pertinenti.
Punti 2,5
lo studente risponde alla consegna interpretandola in modo letterale in uno schema organizzativo
ordinato, anche se poco articolato, con informazioni sostanzialmente corrette.
Punti 3
lo studente risponde alla consegna in modo chiaro ed abbastanza articolato rivelando un’adeguata
preparazione scolastica (e/o di studio) oppure un’ informata trattazione della questione
Punti 4
lo studente sviluppa la richiesta in maniera completa ed articolata, avvalendosi di conoscenze di studio
e/o personali ampie ed approfondite.
CAPACITA’ ELABORATIVE
Sviluppo e coerenza dell’argomentazione
Punti 1,5
7. lo studente non sa organizzare il discorso secondo un piano argomentativo ed espositivo
individuabile, propone in sequenza concetti frammentari o contraddittori.
Punti 2,5
8. lo studente seleziona le informazioni e le accosta senza contravvenire ai minimi di
coerenza e coesione.
15
Punti 3
9. lo studente organizza in modo semplice ma riconoscibile il percorso logico espositivo;
dispone di tecniche compositive adeguate
Punti 4
10. lo studente organizza il percorso logico ed espositivo secondo un piano definito; dispone
di tecniche compositive efficaci.
Elaborazione personale
Punti 1,5
11. elaborazione personale carente
Punti 2:
12. elaborazione personale semplice dei contenuti.
Punti 3
13. elaborazione personale valida dei contenuti
Punti 4
14. Elaborazione personale valida ed e originale
COMPETENZE LINGUISTICHE
Punti 1,5
15. lo studente usa una sintassi confusa, scorretta, con errori ripetuti e risorse lessicali molto
limitate
Punti 2,5
•
lo studente utilizza costruzioni sintattiche semplici e complessivamente corrette con
occasionali errori; utilizza risorse lessicali corrette ma semplici
Punti 3:
•
lo studente usa un linguaggio corretto ed efficace sul piano sintattico; con scelte
lessicali ampie e varie
16
GRIGLIA di VALUTAZIONE DELLA PROVA di LATINO E GRECO
IN 15
15
14
IN 10
10
9
13
8
12
7
11
6,5
10
6
9
5,5
8
5
7
4
6
3
5
4-1
2
1
DESCRIZIONE
Testo compreso nella sua interezza, reso in forma scorrevole ed appropriata
Comprensione buona del testo pur in presenza di 2 errori di natura
morfosintattica e/o lessicale oppure di omissioni non significative
Comprensione buona del testo pur in presenza di 4 errori di natura
morfosintattica e/o lessicale oppure di omissioni non significative
Comprensione sostanziale del testo pur in presenza di 5 errori di natura
morfosintattica e/o lessicale e/o omissione di qualche sintagma
Comprensione sostanziale del testo pur in presenza di 7 errori di natura
morfosintattica e/o lessicale e/o omissione di qualche sintagma
Comprensione della maggior parte degli enunciati, pur in presenza di non più
di 8 errori morfo-sintattici e/o lessicali oppure da omissioni non
particolarmente significative
Traduzione compromessa da 9 errori morfosintattici e/o lessicali oppure da
omissioni di qualche rilevanza
Traduzione compromessa da 10 errori morfosintattici e/o lessicali oppure da
omissioni di qualche rilevanza
Comprensione limitata solo ad alcuni periodi con lacune gravi di varia
estensione e/o 11-12 errori morfosintattici e lessicali
Comprensione limitata solo ad alcuni periodi con lacune gravi di varia
estensione e/o 13-14 errori morfosintattici e lessicali
Testo completamente frainteso con più di 15 errori morfosintattici e/o lessicali
Traduzione di termini isolati o foglio completamente in bianco
Tipologia degli errori
Errori da -0,5
Errore da -1
Modo/tempo verbale all’interno di costruzione corretta
Errori lessicali nati da fraintendimento all’interno dello stesso
campo semantico, errore indotto dal dizionario
Errore morfologico non portatore di senso
Errore di senso con fraintendimento totale di frase
Errore sintattico grave
Errore lessicale grave portatore di senso
Errori morfologici gravi e portatori di senso
17
5. LA TERZA PROVA dell’ESAME di STATO
Il Consiglio di Classe si è espresso scegliendo, tra quelle proposte dal Ministero, la TIPOLOGIA C così
strutturata:
1 cinque materie
2 otto quesiti a materia
3 tempo accordato: due ore
La scelta è stata dettata dal desiderio di organizzare una prova oggettiva, ampiamente multidisciplinare,
in grado di verificare sinteticamente il possesso dei contenuti di base, diversa dalle prime due, basate
sulle capacità di approfondimento, analisi, riflessione.
Per la valutazione si assegna un punto ad ogni risposta corretta, per un totale massimo di 40 punti. Il
punteggio viene poi traslato in quindicesimi secondo la seguente tabella:
minore o uguale a 23
24-25
26-27
28
29-30
31-32
33-34-35
36-37
38-39-40
CORRISPONDENZA IN QUINDICESIMI
7/15
8/15
9/15
10/15
11/15
12/15
13/15
14/15
15/15
Nella redazione delle prove ci si è attenuti alle indicazioni emerse dalle riunioni per materia del Liceo.
In particolare si sottolinea:
LATINO, GRECO INGLESE
Le conoscenze verificate sono inerenti esclusivamente all'ambito storico- letterario. Le domande sono
state tese a valutare la capacità di orientarsi correttamente tra i generi letterari, i singoli autori e le loro
opere.
MATERIE SCIENTIFICHE
Le domande sono state tese a verificare la conoscenza dei contenuti e la rielaborazione dei concetti di
base delle discipline. In Matematica, inoltre, si è anche voluta verificare la capacità di applicare le
formule alla risoluzione di problemi che non richiedessero calcoli elaborati
STORIA FILOSOFIA E ARTE
Si sono verificate le conoscenze dei punti più salienti del programma di storia e filosofia e di quello di
arte svolto durante l’anno, cercando di vagliare sia la padronanza dei contenuti che la capacità di
collegamento e di scelta tra contenuti differenti
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Durante l’anno scolastico sono state effettuale due SIMULAZIONI di terza prova che hanno coinvolto
le seguenti materie
Prima simulazione svolta nel mese di marzo: ARTE, LATINO, STORIA, INGLESE, MATEMATICA
Seconda simulazione prevista per il 22 maggio: GRECO, FILOSOFIA, INGLESE, ARTE,
MATEMATICA
In appendice: esempi delle prove svolte durante l'anno.
6. LA PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5B ( III liceo classico) è attualmente formata da 27 alunni (18 femmine e 9 maschi) ed è nata
dalla fusione in terza (prima liceo classico) , della classe quinta ginnasio C ( corso sperimentale di PNI)
e di parte della classe quinta ginnasio B ( corso tradizionale). Attualmente 16 alunni seguono la
sperimentazione di matematica PNI e 11 il corso tradizionale. L’alunna Balde è passata al corso di
matematica tradizionale nel secondo quadrimestre del terzo anno.
Come si può ricostruire dai verbali, già dal ginnasio le classi hanno offerto di sé un quadro abbastanza
positivo in quasi tutti gli studenti e i docenti del biennio hanno segnalato che essi hanno dimostrato
interesse e partecipazione. Il biennio si è concluso con un giudizio complessivamente positivo sia sul
comportamento educato e corretto sia sul profitto generale delle due classi.
Con l’inizio del liceo dopo un periodo di adattamento reciproco, si sono visti complessivamente
migliorare l’attenzione, l’educazione all’ascolto e l’interesse durante le lezioni. Un buon numero di
studenti ha mantenuto e rafforzato le proprie motivazioni e ha mostrato di possedere spirito
collaborativo e di ricerca, contribuendo a creare le condizioni favorevoli per il prosieguo dei compagni
più fragili.
Sul piano strettamente didattico, non vi sono mai state difficoltà degne di nota: i ragazzi si sono affidati
agli insegnanti e si sono impegnati nello studio, a seconda delle proprie capacità e attitudini.
Al termine del triennio è possibile individuare la presenza di tre fasce di rendimento:
1. un piccolo gruppo di studenti con notevoli capacità di studio e rielaborazione personale,
che si è sempre assiduamente impegnato nel corso del triennio giungendo a risultati più che
buoni e in talune materie ottimi realizzando pienamente gli obiettivi previsti;
2. un significativo gruppo di studenti dalle buone capacità che ha lavorato con diligenza e costanza
ottenendo risultati buoni o più che discreti.
2. un ridotto gruppo di studenti che, attraverso l'impegno e lo studio, ha sopperito debolezze sul
piano metodologico o fragilità sul piano personale, raggiungendo un rendimento sufficiente.
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PROGETTI
All'interno dell'ampia scelta di progetti presenti nell'offerta formativa del Liceo (Orientamento,
Accoglienza, Educazione alla salute, Attività sportive, Uscite Didattiche) a cui la classe ha partecipato,
si ritiene utile sottolineare le seguenti attività, in cui la classe ha saputo dimostrare, anche in orario
extrascolastico, impegno e serietà
o partecipazione triennale al Progetto “Piccolo Teatro – per un'educazione dello spettatore”
o adesione triennale al Progetto Cineforum
o adesione triennale al Progetto Storia della Musica
o stage di lavoro al termine del quarto anno
o incontri con docenti universitari, con personale sanitario e partecipazione a corsi per
l’orientamento post diploma
o circa i 2/3 degli alunni hanno conseguito la certificazione per la lingua inglese (FIRST) ed
alcuni di essi hanno frequentato anche corsi estivi all’estero
ATTIVITA’ PARASCOLASTICHE
La classe ha partecipato a diverse visite d’istruzione si segnalano le seguenti :
o In quinta ginnasio visita d’istruzione in Sicilia
o In quarta liceo viaggio all’estero in Polonia sul tema shoa- nazionalismi e antisemitismo
o In quinta liceo visita d’istruzione ad Atene nei luoghi della classicità
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FIRME DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
Claudia Gorla …………………………………………………………………………………………..
Mauro Fagetti ………………………………………………………………………………………….
Nicola Manzoni …………………………………………………………………………………………
Cesare Iovinelli …. ………………………………………………………………………………………
Adriana Carrara…………………………………………………………………………………………..
Gianna Panigoni…………………………………………………………………………………………
Paola Tosciri……………………………………………………………………………………………..
Paola Vecchi ………………………………………………………………………………………….
Pietro Castoldi ……. …………………………………………………………………………………..
Christian Rosso………………………………………………………………………………………….
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PROGRAMMI DISCIPLINARI
Vengono di seguito allegati i programmi svolti nelle singole discipline
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Il presente documento è stato elaborato durante la riunione del Consiglio di classe dello scorso
6/05/2014 e consegnato il 15/05/2014
Il COORDINATORE DI CLASSE
Prof.ssa Panigoni Gianna
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Barbaglia Donata
Gli alunni rappresentanti di classe
Lubian Marta
Libralon Martina
Magenta 15 maggio 2014
N.B. Per quanto riguarda i programmi disciplinari alla data del 15 maggio alcuni argomenti non risultano ancora
completamente trattati. Sarà premura dei singoli docenti confermare il loro effettivo svolgimento al termine delle lezioni.
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