TorinoClick - Città di Torino

Anno 8, n. 182 (1740) - mercoledì 15 ottobre 2014- Edizione delle ore 17,30
Anno 8, n. 182 (1740) - mercoledì 15 ottobre 2014- Edizione delle ore 17,30
InnovaTO , idee non comuni per la comunità
Ideata e proposta da
Michele Fatibene e
Fabrizio Barbiero,
l’iniziativa ha
inteso valorizzare
idee innovative
trasformandole
in soluzioni in grado di
creare vantaggi
economici e sociali
Suggerimenti per evitare consumi
e risparmiare energia, soluzioni
per la dematerializzazione degli
archivi cartacei e lo snellimento
delle procedure burocratiche,
proposte e stimoli per incoraggiare il sostegno dei cittadini alla
realizzazione di iniziative utili alla
collettività, attraverso il 5 per
mille. Ecco alcuni dei diversi progetti raccolti dalla piattaforma
Innova.TO nell’ambito del progetto Torino Smart City e presentati
oggi.
Attraverso una competizione virtuosa all’interno
dell’organizzazione comunale,
ideata e proposta, Michele Fatibene e Fabrizio Barbiero,
anch’essi dipendenti municipali, Gianfranco Padovano illustra il primo dei progetti premiati (raccolta 5xmille)
Innova.TO ha inteso valorizzare
idee innovative trasformandole in restiero di Unicredit, Aurelio Sarno sviluppando quei progetti dei disoluzioni in grado di creare vandi Enel, Renato Lombardi di HUApendenti che possono migliorare
taggi economici e sociali. Si tratta WEI e Sergio Bonelli dell' Editrice
le funzionalità e rendere più effidi un disegno volto a sviluppare
La Stampa, oltre all’economista
cienti i servizi della Città di Torino,
progetti in grado di contribuire a
Francesca Culasso e a Marco Can- liberando idee che provengono da
migliorare le performance
tamessa, presidente
tutti i livelli dell’organizzazione.
dell’Amministrazione Comunale
dell’Incubatore del Politecnico l3P. Come avviene con le start up che
attraverso soprattutto la riduzioI premi distribuiti ai dipendenti
nascono attorno a idee per divenne degli sprechi e la valorizzazio- pubblici “innovatori” sono sostantare prodotto, così il Comune accone delle risorse.
ziosi: tra questi un paio di biciclet- glie idee nuove per dare ai suoi
Alla scadenza del bando, il 29
te elettriche regalate da Enel, otto servizi una maggiore efficacia o
maggio scorso, sono stati raccolti smartphones forniti da Huawei, 10 per creare nuove opportunità per i
71 progetti otto dei quali presen- accessi al quotidiano on line
cittadini”.
tati da team di lavoratori, con un dall’Editrice La Stampa, 20 abbo"Tutti gli undicimila dipendenti mucoinvolgimento diretto e attivo di namenti al servizio di carsharing
niciapali rappresentano una risor111 persone che lavorano per la (Car City Club – Carsharing Torino) sa molto preziosa– hanno sottoliCittà, suscitando l’interesse di
e 20 di bikesharing ([TO]Bike –
neato il sindaco Piero Fassino e il
imprenditori che guardano
Gruppo Comunicare), tutte realtà
direttore generale del Comune,
all’Ente locale torinese come a
imprenditoriali partner
Gianmarco Montanari - non solo
un luogo di politiche del lavoro
dell’iniziativa.
per il semplice fatto che, senza il
attive e virtuose.
A titolo individuale o in gruppo, sia loro lavoro, i cittadini non potrebOltre 4000 sono stati invece gli
con contratto a tempo indetermibero fruire di tantissimi servizi, ma
accessi alla piattaforma predinato sia determinato, indipenden- anche e soprattutto perché con il
sposta sulla rete comunale per
temente dal livello, esclusi direttori loro bagaglio di conoscenze,
accedere al progetto Innova.TO.
e dirigenti di area, i lavoratori han- l’esperienza maturata e le capaciLe idee più incisive sono state
tà acquisite nel tempo, essi possono potuto così presentare le loro
premiate e premiate questa mat- proposte progettuali.
no contribuire in maniera importina, nella sala Agorà di Unimage- "Innova.TO è una felice intuizione. tante a rendere più efficienti ed
ment, dove abitualmente si forEssere una città smart vuol anche efficaci i servizi dove quotidianamano i quadri della banca Unicre- dire riformare i processi decisionali mente sono impegnati. Non imdit, in via XX Settembre. Moderati e gestionali della stessa Amminiporta quali siano il livello, la qualidal giornalista della Stampa Mar- strazione comunale - ha affermato fica e gli incarichi ricoperti”.
co Bradazzi, si sono alternati a
l'assessore all'innovazione Enzo
elogiare l’iniziativai, Giovanni Fo- Lavolta - raccogliendo gli stimoli e
SEGUE A PAGINA 2
Pagina 2
Anno 8, n. 182 (1740) - mercoledì 15 ottobre 2014- Edizione delle ore 17,30
InnovaTO , idee non comuni per la comunità
Alla scadenza del
bando sono stati
raccolti 71 progetti
otto dei quali
presentati da team di
lavoratori, con un
coinvolgimento
diretto e attivo di 111
persone che lavorano
per la Città,
suscitando l’interesse
di imprenditori che
guardano all’Ente
locale torinese come
a un luogo di
politiche del lavoro
attive e virtuose
(segue dalla prima pagina)
“Tutti – ha spiegato Montanari possono dare qualcosa per rendere migliore il proprio posto di
lavoro e accrescere la qualità
della prestazione fornita, con
maggiore soddisfazione per i cittadini e, magari, anche con un
impiego più razionale delle risorse finanziarie. Dato quest’ultimo
tutt’altro che irrilevante in un
contesto dove è accolta con grande favore ogni azione che porti
con sé un contenimento della
spesa. Naturalmente, chi ha
un’idea ha anche bisogno di avere un’occasione per trasformarla
in progetto e per poterla presentare. Ecco perché abbiamo sostenuto Innova.TO. Per dare a
tutti i nostri dipendenti
l’opportunità di estrarre dal cassetto e tradurre in proposta quella giusta intuizione, capace di
cambiare, migliorandolo, il modo
di lavorare. In oltre cento hanno
risposto all’invito e tra i progetti
presentati già una decina sono
immediatamente attuabili. Segno
questo che – hanno concluso il
responsabile delle politiche per le
Sopra, il Sindaco ringrazia i dipendenti
che hanno partecipato all’iniziativa.
A sinistra, con l’assessore Lavolta
gli ideatori di InnovaTO, Michele Fatibene e Fabrizio Barbiero
re tenute in buona considerazione
trasformandole in nuovi servizi e
soluzioni in grado di creare al contempo vantaggi economici e sociarisorse umane e il city manager
li – ha sottolineato il sindaco Piero
della Città di Torino - , puntando
Fassino -. L’iniziativa ha evidenziasulle idee dei nostri dipendenti, la
to una visione integrata della macscommessa lanciata con Innova.
china pubblica promuovendo inTO è stata vinta”.
dubbiamente la partecipazione e
“Il risultato di questa compe- la condivisione di conoscenza setizione è la valorizzazione
condo un buon modello di organizall’interno dell’organizzazione zazione collaborativa”.
comunale di processi ed inGianni Ferrero
novazioni che potranno esse-
Smart solutions for smart procurement
I 5 migliori progetti premiati
5 x mille:partecipazione = informazione:trasparenza
Promuovere la scelta per la destinazione del 5xmille sulle dichiarazioni dei redditi dei torinesi, tramite l'impegno a destinare tali
importi a progetti specifici scelti e individuati dai cittadini con il
coinvolgimento delle diverse direzioni, da sostenere con gli importi devoluti al Comune di Torino. I cittadini potrebbero in questo modo verificare l’investimento delle somme devolute, realizzando un processo virtuoso di trasparenza pubblica che favorisce una maggior adesione dei contribuenti.
ToLight
Risparmio di energia elettrica negli edifici pubblici con l’utilizzo di
sensori di passaggio che attivano l'illuminazione, individuandone
la necessità, attraverso il movimento delle persone.
Attivare all'interno dell'organizzazione un team responsabile di
promuovere contenuti innovativi negli acquisti di beni e servizi,
che operi in modo integrato con l'attuale organizzazione.
Web meeting: più efficienti, più eco
Piattaforma gratuita di "web meeting", che senza oneri per l'Amministrazione consenta a direttori e dirigenti di svolgere le riunioni senza che sia necessario il loro spostamento fisico, con
conseguente risparmio sia in termini economici sia ecologici.
Sostituzione modello cartaceo per segnalazione
di danneggiamenti, con modello telematico
Applicativo informatico per la gestione delle segnalazioni di degrado, inconvenienti, danneggiamenti, guasti. L’opportunità che
si vuole cogliere attraverso la trasmissione telematica delle segnalazioni è quella di assicurare, da un lato, la tempestiva gestione degli interventi di ripristino da porre in essere; dall’altro di
offrire uno strumento informatico in grado di quantificare la frequenza e l’incidenza dei costi di ciascuna tipologia di situazione
riscontrata nel territorio cittadino.
Anno 8, n. 182 (1740) - mercoledì 15 ottobre 2014- Edizione delle ore 17,30
Pagina 3
Istituzioni locali più forti per uno sviluppo reale
Si è concluso oggi a Torino, con
una Dichiarazione che sottolinea
il ruolo e l'importanza delle reti
territoriali nella nuova Agenda
per lo sviluppo sostenibile che le
Nazioni Unite presenteranno l'anno prossimo all'Assemblea generale con i nuovi obiettivi del Millennio (Sustainable Development
Goals 2015-2030), l'incontro tra
rappresentanti di 13 Paesi di Africa, Asia, Europa e America latina.
L'incontro era focalizzato sul tema della “Localizzazione”, uno
dei sei grandi temi discussi nell'arco di un anno da rappresentanti di oltre 80 Paesi.
La Dichiarazione di Torino sostiene che le istituzioni locali e regionali sono essenziali nella promozione di uno sviluppo inclusivo e
sostenibile nei loro territori e che
nel contempo sono partner ineludibili nella gestione della nuova
Agenda di sviluppo. Inoltre, viene
evidenziato che i governi nazionali e le Nazioni Unite devono essere i primi sostenitori della declinazione territoriale
(localizzazione) della nuova Agenda e del suo ruolo nel negoziato
intergovernativo che ne deve fissare gli obiettivi. Percorso nel
quale i governi locali e regionali
così come gli altri attori territoriali
devono essere rappresentati attraverso le proprie reti anche nella Terza Conferenza Internaziona-
Le raccomandazioni
del Dialogo sulla
“Localizzazione”
per la della futura
Agenda di sviluppo
2015/2030
del’ONU, come
nuova risposta
globale alle crisi del
pianeta, discusse a
Palazzo civico
le sul Finanziamento dello Sviluppo (Addis Abeba 2015). La Dichiarazione di Torino si conclude nel
fissare un meccanismo sostenibile
di finanziamento per realizzare
localmente la futura Agenda in un
processo di responsabilità e trasparenza delle istituzioni locali.
Questo significa includere i governi
locali e i soggetti sociali/economici
dei territori nelle decisioni sulla
spesa pubblica nazionale, attraverso il decentramento finanziario o
in altre forme che possano garantire il finanziamento dello sviluppo
locale dell'Agenda di sviluppo.
Il Programma delle Nazioni Unite
per lo Sviluppo (UNDP), il Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani (UN-Habitat), e la
Global Taskforce of Local and Re-
gional Governments for the Post2015 Development Agenda, hanno
coordinato la realizzazione del Dialogo “localizzazione”, che focalizza
il ruolo del territorio nella futura
agenda globale.
La relazione finale della consultazione sulla Localizzazione sarà un
contributo al Segretario Generale
delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon,
per il rapporto di sintesi finale che
presenterà all’Assemblea Generale tra poche settimane e che servirà come base per i negoziati finali
tra gli Stati. I futuri obiettivi di sviluppo sostenibili saranno poi approvati e presentati dall'Assemblea
Generale dell’ONU a settembre del
prossimo anno.
Michele Chicco
A Torino la riunione della rete europea per l’innovazione
Sarà Torino - dopo Strasburgo, Stoccolma, Anversa, Varsavia, Cipro e
Vilnius - a ospitare il 16
e il 17 ottobre 2014
presso il Pala Alpitour, la
Conferenza annuale di
Enterprise Europe
Network (EEN), la rete
creata dalla Commissione Europea per sostenere la competitività e
l’innovazione delle piccole e medie imprese.
Torino attende, in soli
due giorni di evento,
oltre 800 delegati da 55 Paesi,
rappresentanti di 600 organizzazioni per circa 8.000 incontri.
La Conferenza annuale di EEN,
che per la prima volta si riunisce in
Italia, rappresenta un’opportunità
unica per produrre nuove idee e
progetti internazionali a supporto
del mondo imprenditoriale e accademico e per portarli all’attenzione
dei vertici europei. È, inoltre,
un’importante opportunità di business per tutti gli operatori del comparto turistico e congressuale coinvolti, e un’ulteriore occasione per
promuovere la città di Torino e la
regione nel suo complesso.
Questo evento internazionale si
inserisce nell’ambito del semestre
di Presidenza italiana al Consiglio
dell’Unione Europea e
l’assegnazione della sede a Torino
è stata ottenuta grazie all’attività
del Consorzio ALPS, e in particolare della Camera di commercio di
Torino, di Unioncamere Piemonte
e di Confindustria Piemonte.
(mc)
Pagina 4
Anno 8, n. 182 (1740) - mercoledì 15 ottobre 2014- Edizione delle ore 17,30
Paesaggio
La Torino multietnica
e città, quattro
sullagiorni
tv albanese
di incontri
Fino a domenica
la settima edizione
della biennale
internazionale
Creare Paesaggi.
Nel programma
anche appuntamenti
dedicati alle
potenzialità
della nuova
città metropolitana
Da 16 al 19 ottobre si svolgerà
tra Torino ed Ivrea la settima edizione della Biennale Internazionale Creare Paesaggi: la rassegna, promossa dalla Fondazione
OAT di Torino con la collaborazione dell’Ente di Gestione delle
Aree Protette del Po e della Collina Torinese e della Regione Piemonte, prevede quattro giorni di
appuntamenti per discutere di
paesaggio urbano.
I lavori della biennale spazieranno dall’attenzione per la “scala
vasta” e metropolitana con esperienze di Parigi e New York al contesto locale, approfondito nello
spirito di “Paesaggio zer0”,
l’iniziativa dell’Ente di Gestione
delle Aree Protette del Po e della
Collina Torinese.
Nel programma anche appuntamenti dedicati alle potenzialità
della nuova città metropolitana
dal punto di vista del paesaggio
cittadino e rurale, al modo in cui
l’arte pubblica può intervenire sul
paesaggio urbano (con itinerario
in bicicletta tra le opere sul passante ferroviario) ed alla progettazione delle aree verdi: previsti
due percorsi di visita domenica
19 ottobre ad Ivrea.
L’assessore Enzo Lavolta con
il direttore di Astana innovation,
Vitaliy Boldyrev
Delegazione kazaka a Palazzo Civico
Questa mattina l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta ha incontrato
una delegazione della società Astana Innovation a cui il Comune della
città kazaka ha delegato lo sviluppo del progetto Smart City, da
realizzarsi entro il 2017 anno cui Astana ospiterà l’Expo Universale.
L’incontro è servito per uno scambio di idee e l’assessore Lavolta ha
presentato ai suoi ospiti “Smile”, il piano operativo della Fondazione
Smart City di Torino che prende il nome da Smart Mobility, Inclusion,
Life&Health, Energy (Smile), 5 settori vitali per fare di Torino un
modello di città intelligente e inclusiva, la città smart del futuro.
Marco Aceto
Autunno, tempo di mercatini
La Giunta ha autorizzato alcune
iniziative commerciali che si svolgeranno nel periodo autunnale
ed invernale.
In via Cesare Battisti il 18 e 19
ottobre ed in via Amendola e via
Buozzi il 15 e 16 novembre si
svolgerà “Arti e mestieri 2014”,
appuntamento sull’artigianato
con laboratori su ambiente, materie prime e mestieri e con la
vendita di prodotti alimentari e
non, mentre il 26 ottobre ed il 23
novembre via Montebello tra via
Po e corso San Maurizio sarà
animata da “Una Mole di…eventi,
artigianato e commercio”, manifestazione basata sull’hand ma-
Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
de artistico che vedrà
la partecipazione sia
di artigiani disabili
che operano presso i
laboratori comunali
che di altri operatori
del settore. Prevista
anche qui la partecipazione di operatori
commerciali.
Infine il 9 novembre
ed il 14 dicembre in
piazza Madama Cristina sarà la volta di
“San Salvario emporium, il mercato della creatività
emergente”, manifestazione nata
con l’intenzione di promuovere la
creatività e l’impresa giovanile nei
campi dell’artigianato, del design e
dell’editoria indipendente.(ev)
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270
[email protected]. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa
Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi,
Claudio Mangiantini, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata. Edizione delle
ore 17,30 a cura di Paolo Miletto
Anno 8, n. 182 (1740) - mercoledì 15 ottobre 2014- Edizione delle ore 17,30
Pagina 5
Nuovo allestimento al Planetario
Ascolto Digitale, alla Tesoriera
Venerdì 17 ottobre, ore 11.30, alla Biblioteca civica musicale A.
Della Corte (Villa Tesoriera), Corso Francia 186, sarà presentato il
progetto "Ascolto digitale" sostenuto dalla Compagnia di San Paolo.
Alla conferenza stampa interverranno Maurizio Braccialarghe,
Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della Città di Torino,
Amalia Bosia, Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo,
Paolo Messina, Direttore delle Biblioteche civiche torinesi, Davide
Monge, Responsabile della Biblioteca civica musicale Andrea Della
Corte Claudio Donato, IBR Sistemi (Genova). Il progetto "Ascolto
digitale" prevede l'acquisizione di specifiche attrezzature (1 server,
9 p.c. con schermo multi-touch, 1 software espressamente
sviluppato) e l'installazione di un impianto audio/voce, che
consentano un ascolto ottimale degli incontri, conferenze e lezioni
in programma, sia nel Salone dei Concerti (primo piano), sia nella
Sala Multimediale (piano terra). È prevista anche la possibilità di
trasmissione in streaming, verso altre sedi del Sistema bibliotecario
urbano (Biblioteche civiche Villa Amoretti, don Lorenzo Milani,
Alberto Geisser, Natalia Ginzburg).
Luisa Cicero
Nella serata di
venerdì 17
sarà inaugurato il nuovo e
modernissimo
allestimento del Planetario di Torino Infini.To, museo
dell’astronomia e dello spazio collocato sulla collina di Pino Torinese. Per il pubblico, che potrà accedere gratuitamente al museo fino
ad esaurimento posti dalle 20 alle
23.30, saranno disponibili oltre 40
postazioni interattive per “visitare”
lo spazio: ospiti d’eccezione
l’astronauta Umberto Guidoni e
Giovanni Bignami, presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica
INAF. Nel corso della serata, oltre
ad interventi e spettacoli, previsto
anche un programma speciale per
grandi e piccini accompagnati dal
personale scientifico di Infini.To.
I festeggiamenti proseguiranno poi
sabato e domenica, a partire dalle
14.30. Alle 17 di venerdì si terrà
l’anteprima dell’inaugurazione
riservata alla stampa.
Il nuovo allestimento, che ha coinvolto l’intera struttura del Planetario, è stato possibile grazie ai fondi
europei POR FESR ed al contributo
della Compagnia di San Paolo. (ev)
Per informazioni
www.planetarioditorino.it e
[email protected]
Figli di tanto padre, tocca a Paolo Jannacci
A un anno di distanza dalla preziosa donazione fatta alla Città di
Torino, Marinella Venegoni, critica musicale de "La Stampa", ritrova i dischi ora conservati presso la Biblioteca civica musicale
"Andrea Della Corte”. 20mila documenti fra cd, vinili e libri, che
arricchiscono le collezioni della
Biblioteca e la rendono uno dei
più rilevanti centri italiani di documentazione della cultura
pop. L’occasione è la serie di tre
eccezionali incontri pomeridiani
alla Biblioteca civica musicale
dedicati a tre dei più grandi esponenti della musica d’autore del
Novecento italiano: Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e Fabrizio De
André. Tre incontri fuori dalla routine, con il fascino inconsueto di
un racconto intimo che,
fra risvolti familiari, aneddoti e cronache di
vita vissuta, si svilupperà in una narrazione
fatta di parole e musica.
Un dialogo che Marinella avrà con i tre figli dei
nostri protagonisti, Dalia, Cristiano e Paolo:
figli che con i loro Papà
hanno condiviso esperienze, gioie, dolori, passione musicale e che
alla musica hanno dedicato anch'essi la propria vita. Dopo
l’incontro di venerdì scorso su
Giorgio Gaber, il 17 ottobre alle
ore 17, sarà la volta del figlio di
Enzo Jannacci, Paolo.
Luisa Cicero
Informazioni:
telefono 011 4438350;
mailto: biblioteca.
[email protected]
Ingresso libero e gratuito fino a
esaurimento posti
Venerdì
l’inaugurazione.
Per il pubblico, che
potrà accedere
gratuitamente al
museo fino ad
esaurimento posti
dalle 20 alle 23.30,
saranno disponibili
oltre 40 postazioni
interattive per
“visitare” lo spazio