COMPETENZE aprile 2014 Scheda I Italiano – Tra doppie e accenti Tra doppie e accenti Testo regolativo Parole con le doppie e l’accento CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento disciplinari Traguardi per le competenze Obiettivi per l’apprendimento Ascolto e parlato Ascolta o comprende testi orali “diretti” o Comprendere e dare semplici istruzioni su “trasmessi” dai media cogliendone il senso un gioco o un’attività conosciuta. e le informazioni principali. Lettura Legge e comprende brevi testi di vario tipo, Comprendere testi di tipo diverso, continui continui e non continui, ne individua il sen- e non continui, in vista di scopi pratici, di inso globale e le informazioni principali. trattenimento e di svago. Scrittura © DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile Scrive semplici testi legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi completandoli, trasformandoli. Scrivere parole e brevi frasi sotto dettatura e auto dettatura rispettando le principali e più basilari regole ortografiche. Produrre brevi e semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Elementi di grammatica esplicativa e riflessione sull’uso della lingua Riflette sui testi propri e altrui per cogliere Prestare attenzione alla grafia delle parole regolarità morfosintattiche e caratteristiche e applicare le conoscenze ortografiche neldel lessico; riconosce che le diverse scelte la propria produzione scritta. linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. Le parole in corsivo integrano/modificano il testo originale delle I.N. 2012. 1 COMPETENZE aprile 2014 © DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile Scheda I Italiano – Tra doppie e accenti 2 COMPETENZE aprile 2014 Scheda I Italiano – Tra doppie e accenti Spunti per l’impiego all’interno di un percorso didattico Spiegami un gioco In cortile o in palestra si gioca a «Flipper» ma le istruzioni sono scritte e i bambini devono leggerle. L’insegnante interviene solo se i bambini sono in difficoltà. Esempi Tutti sono in cerchio. Stanno in piedi, con le gambe aperte e i piedi che toccano quelli del vicino. Si lancia il pallone con le mani unite a pugno. La palla deve rotolare sul pavimento. Bisogna fare goal tra le gambe di un compagno che può parare solo con le mani. Non si possono chiudere le gambe. Chi subisce tre goal è eliminato ed esce dal cerchio. Dopo questo momento ludico si torna in classe. Si riflette sul gioco e sul come è stato spiegato. Preparare in precedenza alcuni foglietti con nomi che contengano doppie consonanti facendo attenzione che ne compaiano alcune che senza la doppia cambiano significato. PALA-PALLA | CASA-CASSA Dividiamo i bambini in gruppi e consegnamo a ciascun gruppo un bigliettino. Spiegare che sul biglietto è scritto il nome di un oggetto e che dovranno inventare o raccontare un gioco che si può fare con quanto indicato. I bambini devono raccontare oralmente il gioco. Osserviamo che, in alcune parole, basta una sola lettera per cambiare completamente il significato, quindi il gioco. Viene poi votato il preferito e insieme si formulano le istruzioni che l’insegnante scrive, una alla volta, alla lavagna, mentre tutti copiano. Proporre gli esercizi 1 e 2 della scheda come rinforzo. Spunti per attività di recupero/rinforzo/consolidamento © DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile Si inizia con una filastrocca, la si ripete (in coro, marcando il ritmo), la si memorizza. Viene poi scritta alla lavagna e i bambini la copiano. Le doppie Quando ci sono le doppie le lettere si scrivono a coppie. Due LL sulle tapparelle, con due PP hai una zappa per zappare, con due FF una stoffa da indossare, con due MM una mamma da abbracciare. Ma la pace ha una C sola che peccato, per questo è così difficile da conservare. Lorenzo Taffarel 3 COMPETENZE aprile 2014 Scheda I Italiano – Tra doppie e accenti Si chiede ai bambini se conoscono altre parole con le doppie e si scrivono. C’è però il «folletto delle letterine» che fa gli scherzi alle parole: cancellando una letterina doppia le trasforma completamente. Per esempio, PALLA diventa PALA. Si cercano (o si suggeriscono) alcune altre parole, si scrivono e si illustrano. Insieme si compongono brevi frasi che ne contengano. Si propone la scheda insistendo particolarmente sui primi 2 esercizi e introducendo l’accento come un segno che fa «cambiare voce» alla parola, rinviando alla classe seconda una più esaustiva trattazione. Spunti per l’impiego valutativo La scheda permette di verificare la capacità di scrivere correttamente le più comuni parole con la doppia e l’accento. Si suggerisce di proporre la scheda, un esercizio alla volta, ritagliandola quindi in tre parti. Le parti 1ª e 2ª possono essere accompagnate dalla seguente consegna: • Scrivi più frasi che contengono parole con le doppie. © DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile Si potrà così verificare anche la capacità di formulare e scrivere autonomamente un breve testo. 4
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