I.I.S. PAOLO BAFFI SEDE CENTRALE Via l. Bezzi 51,53 – 00054 Fiumicino – Tel. 06 121124965 Fax 06 6582869 SUCCURSALE Via G. Giorgis 151, 141 – 00054 Fiumicino – Tel. 06 121125825 Fax 06 65029611 SUCCURSALE Viale di Porto, 205 - 00050 Fregene – Tel. 06 121125885 Fax 06 6678975 ______________________________________________________________________ _________ e-mail: [email protected] www.iispaolobaffi.it Istituto Certificato ISO: 2008settore EA/37 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D.P.R. 275, 8/3/99 Art.3 Regolamento dell’ autonomia A.S. 2014 – 2015 ___________________________________________________________________ ________ 1 INDICE PREMESSA NATURA E SCOPO DEL DOCUMENTO PRINCIPI ISPIRATORI DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA PARTE I FISIONOMIA DELL’ISTITUTO E RAPPORTI COL TERRITORIO SEDI E STRUTTURE PARTE II: OFFERTA FORMATIVA Finalità educative Corsi di studio, descrizione, quadro orario, monte orario annuale Profilo dello studente in uscita Contratto formativo AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA: PROGETTI A Accoglienza e obbligo scolastico B Orientamento C Promozione al benessere e prevenzione del disagio D Attività strutturate E Attività integrative F Progetti speciali - Progetti esterni G Concorsi PARTE III Organi Collegiali PARTE IV Servizi Generali 2 PREMESSA NATURA E SCOPO DEL DOCUMENTO Il piano dell’offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituto. Esso esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa ed organizzativa; è coerente con gli obiettivi generali ed educativi stabiliti e riflette le esigenze culturali, sociali ed economiche del territorio”. ( D.P.R. 275, 8/3/99 Art.3 Regolamento norme autonomia) PRINCIPI ISPIRATORI DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA I’IIS “Paolo Baffi” garantisce un’istruzione ispirata ai principi della democrazia e dell’uguaglianza e si adopera a rimuovere impedimenti che potrebbero ostacolare la crescita sociale e culturale degli studenti, secondo i dettami costituzionali. Le attività dell’Istituto sono regolate dai contratti di lavoro del personale della scuola, dallo statuto degli studenti e delle studentesse e dal regolamento interno. Il modello culturale formativo dell’Istituto è ispirato ai seguenti PRINCIPI ispirati alla Costituzione: 1. Il diritto all’istruzione e all’educazione garantito a tutti per escludere ogni forma di discriminazione; 2. l’imparzialità, l'obiettività, la regolarità e la continuità dell'azione educativa; 3. l'accoglienza dei genitori e degli alunni, soprattutto nella fase di ingresso delle classi iniziali e nelle situazioni di rilevante necessità, con opportune e adeguate azioni di tutti gli operatori scolastici; 4. l'integrazione degli studenti in situazione di particolare difficoltà (studenti lavoratori, stranieri, portatori di handicap, ecc.); 5. la libertà di scelta educativa degli alunni e dei genitori , la prevenzione e il controllo dell’evasione e della dispersione scolastica; 6. la realizzazione di attività extrascolastiche e parascolastiche, che rendono la scuola centro di promozione culturale, sociale e civile; 7. la trasparenza, la semplificazione , l'efficienza, l'efficacia e la flessibilità nell’attività didattica e nei servizi amministrativi, al fine di assicurare livelli qualitativi ottimali; 8 l’aggiornamento e la formazione, intesi come diritto-dovere per tutto il personale scolastico ; 9 il riconoscimento della libertà di insegnamento e la valorizzazione professionale delle diverse opzioni metodologiche presenti tra i docenti ; 10 la formazione globale dell'alunno nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari recepiti nei piani di studio di ciascun indirizzo. 3 PARTE I FISIONOMIA DELL’ISTITUTO E RAPPORTI COL TERRITORIO Fiumicino, parte del comune di Roma fino al 1992, è un comune di circa 72.500 abitanti della provincia di Roma, sito sul litorale tirrenico a nord del delta del Tevere denominato Canale di Traiano. Appartengono al comune di Fiumicino, oltre che il paese di Fiumicino, altri centri abitati tra cui l'Isola Sacra, che si estende dalla divisione del delta (capo due rami) all'interno del delta costituito dal ramo Canale di Traiano e dal ramo chiamato Fiumara Grande.Tra l'abitato di Focene e quello di Fregene è situata una importante area protetta gestita dal WWF denominata Oasi di Macchia Grande. Il bacino d’utenza dell’Istituto copre una vasta area territoriale e include centri abitati anche al di fuori del distretto XXII. Le attività economiche del territorio sono legate ai servizi, al terziario, alle piccole imprese e alle attività legate alla pesca, turistiche, di ristorazione . Di particolare rilevanza la presenza dell'aeroporto "L. da Vinci", il porto turistico, il porto commerciale, la grande azienda agricola “ Maccarese”. Sul territorio oltre i servizi sanitari, di trasporto e comunicazione , sono presenti realtà socio-culturali e sportive quali: Biblioteca Comunale Teatro Traiano Cinecité Parco Leonardo Campi di calcio: “Garbaglia”, “Cetorelli” e “Desideri” Palazzetto dello Sport Una piscina comunale Palestre e piscina privata Varie Società Sportive Attività sportive legate al mare ( Vela ,Corsi per assistenti bagnanti …) L’Istituto utilizza, sia nella didattica dei singoli docenti che nella programmazione di istituto, le risorse offerte dal territorio, non solo del Comune, ma anche della città di Roma, e dà vita a progetti che prevedano l’utilizzo delle strutture, dei servizi o altro in collaborazione con le realtà sopra citate, beneficia inoltre di tutte le attività promosse dal Comune di Roma, dalla Provincia, dalla Regione o da altri enti accreditati. Proficua la collaborazione con la Sovrintendenza , con la ASL/RMD , con le università e con le strutture commerciali, ricettive e ristorative nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro come appare nell’elenco qui di seguito: 4 1. HOTEL HILTON E HLTON GARDEN INN 4. HOTEL MARRIOTT 7. HOTEL CANCELLI ROSSI 10. HOTEL EXEDRA 13. HOTEL ROMA 16. HOTEL DEL MARE 19. HOTEL NH GIUSTINIANO 22. HOTEL GRUPPO DELPHINA 25. RISTORANTE IL PORTICCIOLO 28. RISTORANTE MAMI 31. RISTORANTE NERI VILLAGE 34. RISTORANTE IL TINO 37. RISTORANTE RISTORIGANO 40. RISTORANTE COUNTRY STYLE 43. ANCEI 46. CERAMICA IDEA 49. CAYMAN VIAGGI 52. META PAY PHONES 55. FIUMICINO TRIBUTI SPA 58. SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA 61. REGIONE LAZIO 2. HOTEL HOLIDAY INN 5. HOTEL COSMOPOLITA 8. HOTEL EMPIRE 3. HOTEL NH GIUSTINIANO 6. HOTEL MACH2 11. HOTEL TIBER 12. HOTEL SHERATON GOLF 15. HOTEL COLOMBO 14. HOTEL DOMUS ROMANA 17. HOTEL DE LA VILLE 20. HOTEL GOLDEN TULIP 23. RISTORANTE RALOCE 26. RISTORANTE GINA AL PORTO 29. RISTORANTE DE LA VILLE 32. RISTORANTE PALOMBINI EUR 35. RISTORANTE IL BACCANO 38. RISTORANTE BASTIANELLI AL MOLO 41. PASTICCERIA DOLCEMENTE 44. STUDIO COMMERCIALE ANGELO MICHIELETTO 47. VIAGGI NEL FIRMAMENTO 50. G&T TRAVEL 53. AGENZIA VIAGGI VALMAN 56. AEROPORTI DI ROMA 59. AMERICAN PALACE 62. HOTEL BERNINIBRISTOL 9. HOTEL MAJESTIC 18. HOTEL NH LEONARDO DA VINCI 21. HOTEL CORALLO 24. RISTORANTE AMELINDO 27. RISTORANTE LA VECCHIA PINETA 30. RISTORANTE LA DOLCE PASTA 33. RISTORANTE CINE CAFE’ 36. RISTORANTE LADY ROSE 39. RISTORANTE IL PANINO GIUSTO 42. PASTICCERIA RUSTICHELLI 45. STUDIO COMMERCIALE LUCA VALOBRA 48. IMC TRASPORTI E LOGISTICA 51. LA PESCA ROMANA 54. COMUNE DI FIUMICINO 57. AGENZIA VIAGGI TURISM CONSULTANT 60. CAF CONSAL ACILIA 63. 5 SEDI E STRUTTURE L’Istituto ha due sedi adiacenti nel centro abitato di Fiumicino: in Via L. Bezzi, 51,53 (sede centrale) e in Via Giorgio Giorgis, 151 e una sede a Fregene in Viale di Porto, 205. La sede centrale sorge nel territorio del Comune di Fiumicino, precisamente in zona Isola Sacra vicino all’aeroporto internazionale “Leonardo Da Vinci”. Il territorio ha una forte tradizione di immigrazione, molte famiglie provengono da altre regioni italiane e da Paesi Stranieri. Il contesto socio culturale è, quindi molto eterogeneo. Nella sede centrale le aule adibite alle normali attività e le aule speciali (laboratori informatica, laboratori alberghiero , cucine e sale) sono dislocate su due plessi . Al piano terra del plesso principale si trovano gli uffici: la Presidenza, la Vicepresidenza, la Segreteria didattica e amministrativa, la Sala Professori e il desk dell’accoglienza e lo spazio Simucenter. L’istituto è accreditato come Microsoft Academy, CISCO System Academy e Test Center ECDL. L’Istituto è sede del C.T.S. (Centro Territoriale di Supporto per le Nuove Tecnologie e l’handicap). L’Istituto è sede del Simucenter Lazio. Nelle succursali sono presenti aule per l’attività didattica, la Vicepresidenza, la Sala Professori la segreteria e le aule speciali. AULE SPECIALI DESCRIZIONE AULA MAGNA SEDE CENTRALE E’ un locale con una capienza di 250 persone, è attrezzata con televisore e videoproiettore , LIM ed ha un collegamento wireless ad internet mediante la rete informatica di istituto. E’ utilizzato per i numerosi eventi di istituto. BIBLIOTECA SEDE CENTRALE E' ubicata al primo piano dell'edificio principale ed è fornita da circa 600 volumi (classici, libri di narrativa italiana e straniera, saggi storici e filosofici, testi scientifici a carattere divulgativo e non, enciclopedie) ed è attrezzata come sala video essendo dotata di televisore e LIM , 1 postazione pc con monitor BIBLIOTECA SEDE SUCCURSALE FREGENE BIBLIOTECA SEDE SUCCURSALE via Giorgis PALESTRA SEDE CENTRALE E’ ubicata al piano terra ed è attrezzata come sala video essendo dotata di postazione pc e LIM. E’ ubicata al piano terra ed è attrezzata come sala video essendo dotata di postazione pc e LIM. E' fornita di bagni e spogliatoi; è dotata di spalliere svedesi, canestri da basket, campo di pallavolo, scala ritta svedese; è presente inoltre l’attrezzatura per la ginnastica a corpo libero. 6 PALESTRA SEDE SUCCURSALE Viale di Porto La succursale è dotata di una palestra, con caratteristiche analoghe a quelle della centrale, ma in fase di ristrutturazione. E’ un laboratorio linguistico-multimediale computerizzato con LAB. LINGUISTICO postazioni in rete locale e collegate alla rete d’istituto e ad internet. SEDE CENTRALE Riceve le immagini e il sonoro da varie fonti : canali televisivi terrestri e satellitari ,videoregistratori e DVD. E’ un laboratorio linguistico-multimediale computerizzato con 25 LAB. LINGUISTICO postazioni in rete locale e collegate alla rete d’istituto e ad internet SEDE FREGENE e videoproiettore. LAB. MULTIMEDIALE SEDE VIA GIORGIS LABORATORIO DI INFORMATICA 1 SEDE CENTRALE LABORATORIO RICEVIMENTO 2 SEDE CENTRALE LABORATORIO DI INFORMATICA 3 CENTRALE LABORATORIO DI INFORMATICA 1 VIA GIORGIS LABORATORIO DI INFORMATICA 2 VIA GIORGIS E’ un laboratorio multimediale computerizzato con 28 postazioni collegate alla rete d’istituto e ad internet. E’ dotato di lavagna LIM. E’ un laboratorio costituito da 24 postazioni informatiche multimediali in rete locale e collegato a internet . E’ fornito di LIM, stampante video proiettore. Il laboratorio è abilitato dall’AICA per esami utili al conseguimento della patente europea per l’informatica ( l’Istituto è test center per l’E.C.D.L.) E’ un laboratorio costituito da 24 postazioni informatiche multimediali in rete locale e collegato a internet . E’ fornito di scanner, stampante video proiettore. Il laboratorio si compone di 22 postazioni multimediali in rete locale e collegate a internet tramite la rete, stampante e video proiettore. Il laboratorio si compone di 22 postazioni multimediali in rete locale e collegate a internet tramite la rete e stampante . Il laboratorio si compone di 22 postazioni multimediali in rete locale e collegate a internet tramite la rete e stampante . 7 LABORATORIO DI INFORMATICA 1 FREGENE LABORATORIO DI INFORMATICA 2 FREGENE LABORATORI CUCINA E SALA POLO MUSEALE FREGENE AULE FORNITE DI LIM AULA ATTIVITA’ ALTERNATIVE AULA CTS AULA SIMUCENTER PUNTO RISTORO Il laboratorio si compone di 17 postazioni multimediali in rete locale e collegate a internet tramite la rete, stampante e video proiettore. Il laboratorio si compone di 17 postazioni multimediali in rete locale e collegate a internet tramite la rete, stampante e video proiettore. I laboratori sono articolati in 2 cucine, una pasticceria, un locale bar e una sala ristorante, un magazzino per lo stoccaggio Aula fornita di maxi schermo, impianto audio, computer e videoproiettore N° 9 aule didattiche sono fornite di lavagna LIM presso la sede centrale, N.5 aule presso la sede di Fregene, N.4 aule presso la sede di via Giorgis. Il laboratorio ubicato nel Simucenter, è fornito di due computer con tastiere facilitate Aula sede del Centro Territoriale di Supporto per le nuove tecnologie dedicate all’handicap (CTS) Aula sede del Centro Regionale di Consulenza per le attività delle imprese simulate della Regione Lazio, ha 6 postazioni pc, 1 proiettore , 1 stampante. Le tre sedi sono fornite di bar e punto ristoro PARTE II OFFERTA FORMATIVA FINALITÀ EDUCATIVE L’attività educativa dell’istituto è finalizzata alla formazione integrale della persona attraverso un insieme di relazioni e di rapporti che favorisca la crescita comune di docenti, studenti, genitori e di tutto il personale scolastico. Ci si propone dunque di costruire un clima di forte motivazione al lavoro e di cooperazione di tutte le componenti che renda ognuna di esse parte attiva del processo formativo e del rapporto educativo. In una società complessa, soggetta a continui mutamenti sociali e lavorativi, l’attività educativa dell’Istituto si prefigge di essere sempre più polivalente, attenta ad un continuo rinnovamento didattico e rispondente alle esigenze di una preparazione orientata verso l’acquisizione di abilità intellettuali funzionali allo sviluppo di capacità e competenze utili alla prosecuzione degli studi universitari, nel mondo del lavoro, nei rapporti con le istituzioni civili e nei rapporti sociali e interpersonali, in un contesto sia nazionale che internazionale. Tali finalità possono essere ricondotte ai seguenti ambiti: 8 Etico-Civile 1. Formare l’uomo e il cittadino educandolo al rispetto degli altri, dell’ambiente in cui vive alla consapevole accettazione delle responsabilità civiche e all’osservanza delle leggi. 2. Coltivare la coscienza che l’appartenenza al proprio Paese non è ostacolo, ma presupposto di piena adesione alla Comunità europea e mondiale, che esige impegno concreto per la pace e la solidarietà tra i popoli. 3. Sviluppare il senso di responsabilità e la formazione di un quadro stabile di valori sociali, quali l’uguaglianza, la giustizia, la libertà e la solidarietà. 4. Lottare contro ogni forma di pregiudizio e di acritico conformismo per superare preclusioni mentali, posizioni preconcette e resistenza al cambiamento. 5. Sostenere il processo di transizione all’età adulta, promuovendo la capacità di assumere decisioni in modo autonomo e responsabile. Cognitivo 1. Sviluppo delle capacità di analisi e sintesi. 2. Acquisizione dei sistemi concettuali e simbolici con i quali interpretare se stessi e la realtà. 3. Conseguimento dei sistemi di organizzazione logica ed espressiva dell’esperienza personale e culturale. 4. Comprensione della storia dell’umanità attraverso la storia del pensiero. 5. Consapevolezza della complessità del reale e superamento degli stereotipi culturali che ostacolano la comunicazione e la convivenza civile. 6. Formazione al sapere scientifico attraverso la riflessione sui fondamentali metodi e valori della conoscenza scientifica. 7. Riconoscimento di percorsi individualizzati che valorizzino le singole personalità. Socio-affettivo e psico-fisico 1. Educare i giovani al rispetto delle persone, delle cose e del proprio corpo specialmente nelle scelte che hanno conseguenze sulla salute nel senso ampio del termine. 2. Accettazione dell’altro e valorizzazione delle diversità. 3. Disponibilità a ricevere e formulare critiche e suggerimenti. 4. Favorire un corretto senso dell’autostima. 5. Sviluppo armonico e consapevole della propria personalità favorendo un equilibrio fisico, psicologico e relazionale. 6. Promuovere la capacità di relazionarsi e di interagire con la realtà sociale, economica e produttiva. 9 CORSI DI STUDIO Tecnico : Settore Economico: a. b. c. Indirizzo: Amministrazione finanza e marketing con articolazioni: Relazioni Internazionali Sistemi Informativi Aziendali Amministrazione Finanza e Marketing Professionale : Settore Servizi: Indirizzo: Servizi Commerciali Indirizzo: Servizi commerciali con curvatura turistica. Tale indirizzo prevede : 1. il 20% del monte orario delle cosiddette discipline professionalizzanti (diritto, tecnica professionale tecniche della comunicazione) e delle due lingue straniere dedicate all’approfondimento del settore turistico (ad es. tecnica professionale diventa tecnica turistica per imparare le tecniche di biglietteria, i servizi di agenzia di viaggi, ecc, diritto commerciale e societario diventa legislazione turistica); 2. partecipazione al progetto "guide in erba" per lo studio e la preparazione come guida di un sito di interesse storico-artistico o archeologico; 3. full immersion di 60 ore (30 in aula con audiovisivi e 30 in sopralluogo) con una guida turistica abilitata per la realizzazione, studio e preparazione di itinerari turistici inclusivi dello studio della parte di storia su Roma e provincia; 4. dal terzo anno eventuale introduzione delle discipline storia dell’arte e archeologia. Indirizzo: Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera con articolazioni: a. Enogastronomia b. Servizi di sala e vendita c. Accoglienza Turistica PROFILO DELLO STUDENTE IN USCITA Indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. 10 Attraverso il percorso generale, è in grado di: - rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; - redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; - gestire adempimenti di natura fiscale; - collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; - svolgere attività di marketing; - collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; - utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. Nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi. Nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”, il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica. Nell’articolazione “Amministrazione, Finanza e marketing”, il profilo si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, conoscono le tematiche relative ai macrofenomeni economicoaziendali, nazionali ed internazionali, alla normativa civilistica e fiscale, ai sistemi aziendali anche con riferimento alla previsione, organizzazione, conduzione e controllo della gestione, agli strumenti di marketing. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. 11 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. 10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. Nelle articolazioni “Relazioni internazionali per il marketing”, “Sistemi informativi aziendali” e “Amministrazione finanza e marketing”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del profilo di riferimento. Indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell’articolazione “Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici. A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni “Enogastronomia” e “Servizi di sala e di vendita”, conseguono i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 12 1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. 2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. 3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio. Indirizzo “Servizi commerciali” Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi commerciali“ ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. E’ in grado di: ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi; contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo–contabile; contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing; collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; organizzare eventi promozionali; utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e delle corrispondenti declinazioni; comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore; collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali. 2. Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali. 3. Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore. 4. Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente. 5. Interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità. 6. Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction. 13 7. Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari. 8 Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi. 9. Applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati. 10. Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici. TECNICO QUADRO ORARIO nuovo ordinamento in vigore dall’1.9.2010 nel Tecnico Settore Economico: Indirizzo Amministrazione finanza e marketing con articolazioni: •amministrazione, finanza e marketing •relazioni internazionali per il marketing •sistemi informativi 1 14 15 PROFESSIONALE QUADRO ORARIO nuovo ordinamento in vigore dall’1.9.2010 nel biennio professionale servizi commerciali e servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera * Dall’anno scolastico 2014-2015 nelle prime classi sarà introdotto l’insegnamento della geografia per un’ora a settimana. 16 * Dall’anno scolastico 2014-2015 nelle prime classi sarà introdotto l’insegnamento della geografia per un’ora a settimana. 17 * Dall’anno scolastico 2014-2015 nelle prime classi sarà introdotto l’insegnamento della geografia per un’ora a settimana. 18 CONTRATTO FORMATIVO Il contratto formativo è la dichiarazione esplicita e partecipata dell’operato della scuola. Esso si stabilisce, in particolare, tra il docente e l’allievo, ma coinvolge l’intero consiglio di classe, gli organi collegiali, i genitori, gli enti esterni preposti ad interessarsi al servizio scolastico. Sulla base di tale contratto, elaborato nell’ambito e in coerenza con gli obiettivi formativi definiti ai diversi livelli istituzionali, l’allievo conoscerà: gli obiettivi didattici ed educativi del suo curricolo; il percorso per raggiungerli; le fasi del curricolo. Il docente espliciterà: la propria offerta formativa; il proprio intervento didattico; le strategie, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione. Il genitore e gli studenti hanno il diritto di: conoscere l’offerta formativa; esprimere pareri e proposte; collaborare nelle attività. Gli obiettivi da raggiungere, i mezzi, i metodi, gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione, definiti nel Consiglio di Classe, saranno resi noti agli alunni attraverso gli atti relativi alla programmazione che avverrà entro il 30 Ottobre. Si adotteranno nella programmazione annuale quelle forme di flessibilità che i singoli Consigli di Classe riterranno necessarie alla attuazione dei progetti didattici e alla attivazione di percorsi didattici individualizzati nel rispetto del principio dell’integrazione degli alunni (soprattutto quelli in eventuale situazione di Handicap o disagio) nella classe o nel gruppo. VALUTAZIONE L’impegno della scuola è di costruire e infondere in studenti e genitori un cultura corretta della valutazione, centrata sulla sua funzione formativa come strumento di crescita e non esclusivamente come un fine. L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri , dall’inizio delle lezioni al 31 gennaio e dal 1 febbraio a giugno, al termine dei quali avverranno gli scrutini. A metà dei quadrimestri una scheda compilata dal Consiglio di Classe comunicherà alle famiglie le materie ove il profitto non è sufficiente. La valutazione delle singole prove e quella degli scrutini adotterà tutta la scala decimale. I voti finali di profitto nascono dall’insieme dei risultati delle verifiche e della valutazione dell’impegno, della partecipazione al lavoro scolastico, dell’interesse allo studio, della regolarità della frequenza. Essi sono attribuiti collegialmente nella seduta di scrutinio su proposta motivata del docente di ogni disciplina. Inoltre nel triennio in sede di scrutinio finale verrà attribuito il punteggio relativo al credito scolastico secondo le norme in vigore e i criteri del Collegio Docenti. 19 Annualmente il Collegio dei docenti definisce i criteri per gli scrutini finali che sono comunicati agli studenti. Al termine delle lezioni la sospensione del giudizio con attribuzione del debito formativo verrà comunicata alle famiglie con il riscontro delle carenze dell’alunno e resa pubblica sui tabelloni dei risultati finali ASSENZE Per la validità dell’anno scolastico è necessario che lo studente frequenti le lezioni almeno per tre quarti dell’orario annuale complessivo. A tale limite sono ammesse deroghe per: Gravi motivi di salute adeguatamente documentati Terapie e/o cure programmate Donazioni sangue Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato giorno di riposo Situazioni personali o familiari adeguatamente documentate. a condizione che non sia pregiudicata, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di valutare lo studente. ATTIVITA’ DI RECUPERO: CRITERI GENERALI Interventi didattici integrativi per le carenze rilevate nel trimestre Nel corso del quadrimestre si effettuano solo le attività di recupero che i docenti o il consiglio di classe ritengono necessarie. I consigli di classe deliberano per tutte le classi corsi di recupero in orario aggiuntivo per gli studenti che riportino insufficienze . I corsi in orario aggiuntivo di norma di 15 ore , si terranno in base alle necessità. Interventi didattici integrativi per i debiti di fine anno In sede di scrutinio finale il CdC programma e delibera corsi di recupero e/o studio individuale per gli studenti che abbiano avuto la sospensione del giudizio. Rapporti con le famiglie Il rapporto con le famiglie è ritenuto fondamentale per costruire le basi di un corretto e proficuo approccio degli allievi al lavoro scolastico. Inoltre l’apporto di proposte e la collaborazione delle famiglie è fondamentale per organizzare un’attività che risponda alle esigenze degli studenti e dei genitori. 20 A tal fine l’istituto si impegna a favorire i rapporti scuola famiglia con incontri periodici pianificati annualmente, collettivi e individuali, e raccomanda ai genitori di partecipare alle elezioni scolastiche e di esercitare con impegno la rappresentanza negli Organi Collegiali che la prevedono auspicando una proficua collaborazione reciproca, anche attraverso il Comitato Genitori, come previsto dalla legislazione scolastica. Per agevolare la comunicazione ogni genitore riceve all’atto dell’iscrizione una informativa scritta circa le principali norme di istituto. I colloqui con i docenti si svolgeranno con cadenza quindicinale, secondo il calendario deliberato, pubblicato e consegnato in fotocopia agli studenti. Inoltre si terranno due colloqui pomeridiani,uno per quadrimestre. La scuola convoca i genitori a colloquio con il Dirigente scolastico o con i docenti tutte le volte che si presentano irregolarità nella frequenza, nel profitto, nella disciplina dello studente. Le informazioni fondamentali sulla scuola, le comunicazioni scuola-famiglia e le comunicazioni rivolte agli studenti e ai genitori sono consultabili sul sito web dell’istituto. Dal sito web della scuola è possibile accedere ad un’area riservata tramite password nella quale sono presenti informazioni relative ai singoli studenti ed informazioni varie. Formazione delle classi Le classi iniziali dei corsi sono formate in base ai seguenti criteri: 1. classi in cui siano equamente distribuite le varie fasce di merito scolastico della 3° media, condizione essenziale per una proposta didattica efficace; 2. equilibrata ripartizione tra maschi e femmine; 3. valutazione attenta delle richieste delle famiglie, che si possono accogliere nella misura in cui non vadano a modificare il punto 1; 4. se le richieste delle famiglie non possono essere accolte, la distribuzione nelle sezioni avviene per sorteggio pubblico nel mese di luglio; 5. le classi saranno formate, nei limiti del possibile, rispettando l’omogeneità relativa allo studio della seconda lingua straniera alla scuola media. La scelta della terza lingua (spagnola, francese, tedesca, …) all’interno del corso Relazioni Internazionali avviene al momento dell’iscrizione, sulla base delle richieste. E’ previsto che si possa indicare una seconda opzione. Criteri per l’accettazione delle domande Nel caso il numero delle iscrizioni sia superiore alla ricettività dell’istituto , sono accolte di diritto le domande di iscrizione alla classe applicando il seguente criterio territoriale: domande degli alunni con fratelli frequentanti l’istituto ; quelle degli studenti con residenza anagrafica più vicina alla scuola; situazione familiare (separazione genitori, situazioni lavorative). Si procederà, in caso di esubero, al sorteggio fra quanti abbiano presentato domanda e non rispondano ai requisiti di cui sopra. 21 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA: PROGETTI La realtà socio-economica del territorio, la complessità e l’eterogeneità dei comportamenti e dei modelli culturali, la presenza di studenti con cittadinanza non italiana tra gli iscritti al nostro Istituto , la carenza di punti di riferimento e di strutture in cui i giovani possano esprimere le proprie potenzialità o superare il proprio disagio in una attività creativa e produttiva finalizzata ed iscritta in un contesto di appartenenza, richiedono oggi che il fabbisogno formativo dello studente trovi un riscontro nella disponibilità dell’Istituzione Scolastica ad accogliere ed a rielaborare in termini di proposte formative le indicazioni esplicite ed implicite in cui il bisogno stesso si esprime. Questo è il senso complessivo delle iniziative che rientrano nell’ampliamento dell’offerta formativa. E’ data così a ciascun studente la possibilità di completare il curriculum generale con attività opzionali rispondenti agli interessi suoi e della famiglia. A Accoglienza e Diritto all’istruzione e alla formazione Le iniziative di accoglienza per gli studenti delle classi iniziali si propongono di accompagnare gli allievi nel delicato e complesso passaggio dalla scuola media a quella superiore per facilitare il loro inserimento nella scuola, favorire l’integrarsi del gruppo classe, prevenire l’insuccesso, aiutare nelle difficoltà. Uno degli strumenti possibili in tale progetto è anche quello di coinvolgere le famiglie, al fine di evitare forme di disagio che si manifestano nella crescita e nelle dinamiche adolescenziali, individuali e di gruppo. B Orientamento Orientamento in ingresso Orientare significa mantenere una continuità di informazioni nei rapporti con le Scuole Medie inferiori Il progetto finalizzato, alla realizzazione di un sistema scolastico integrato, volto sempre più ad assicurare la continuità formativa e a ridurre la dispersione scolastica, si è proposto: 1) l’individuazione dei contenuti di base delle materie portanti da “saldare” per un raccordo didattico; 2) l’ individuazione dei criteri comuni di valutazione; 3) la definizione degli obiettivi comportamentali in continuità. Per gli alunni di terza media si organizzano iniziative per la scelta della scuola secondaria. . In particolare il nostro Istituto: illustra le caratteristiche dei vari corsi di studi in incontri presso le scuole medie del territorio; organizza incontri con i ragazzi e i genitori presso la propria sede per ulteriori informazioni e visita delle strutture. 22 Orientamento in uscita Finalità dell’orientamento in uscita è quello di coinvolgere gli studenti dell’ultimo anno in attività che li aiutino a riflettere sul proprio percorso formativo e a operare per tempo e in maniera consapevole la scelta sul proprio futuro. L’istituto garantisce: giornate di orientamento informativo organizzate presso le Università di Roma; partecipazione singola o di gruppo ad attività di approfondimento e/o stage organizzati da enti e istituzioni; il reperimento, anche tramite internet, di informazioni utili all’auto – orientamento; attività rivolte agli studenti che intendono inserirsi nel mondo del lavoro. C Promozione del benessere e prevenzione del disagio Nell’intento di promuovere il benessere e ridurre il disagio degli studenti, spesso causa della dispersione scolastica, l’Istituto attiva: Iniziative di EDUCAZIONE ALLA SALUTE :conferenze sui temi della comunicazione e della relazione interpersonale; stage di educazione alla sessualità a cura di specialisti della ASL; interventi mirati per la prevenzione del tabagismo e del consumo di droghe; interventi volti a favorire i processi di integrazione all’interno dei gruppi classe. (Secondo le disponibilità degli specialisti ASL) Attività di INFORMAZIONE E CONSULENZA (sportello psicologico): monitoraggio dei bisogni degli studenti e degli indici di disagio giovanile e sociale, anche in collaborazione con le istituzioni presenti nel territorio; informazione sulle agenzie preposte alla tutela della salute esistenti sul territorio; servizio di consulenza psicologica all’interno dell’Istituto a cura di psicologi. Iniziative di EDUCAZIONE INTERCULTURALE : realizzazione di percorsi didattici centrati attorno ai temi del riconoscimento della diversità e del rapporto empatico con l’altro; progetti su temi specifici (rapporti economici, etici, degrado urbano in un contesto di sviluppo sostenibile); percorsi didattici interdisciplinari sul rispetto dei diritti umani; educazione alla pace e alla tolleranza. “EDUCARE ALL’INTEGRAZIONE” - promuove iniziative volte a sostenere tutti gli alunni disabili nella comunicazione, nell'apprendimento, nell'acquisizione dell'autostima e nel superamento di barriere fisiche e psicologiche; rimuovere questi ostacoli per la piena acquisizione dell'autonomia personale e sociale dei giovani in difficoltà. ATTIVITÀ SPORTIVE per la socializzazione, l’esercizio fisico, basilare per una sana ed armoniosa crescita della persona anche attraverso le attività del gruppo sportivo, i tornei studenteschi intra ed extrascolastici VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE: Hanno lo scopo di: favorire la conoscenza diretta di patrimoni culturali, oggetto di studio teorico incrementare la conoscenza specifica dell’oggetto della visita proporre l’esperienza del “viaggio” come momento educativo autoresponsabilizzante, di crescita personale stimolare un corretto sviluppo dei rapporti interpersonali attraverso la richiesta dell’impegno e della collaborazione collettivi per la realizzazione di un’esperienza comune. 23 Le uscite per le visite di mezza giornata a musei, monumenti, mostre, spettacoli, conferenze, centri di ricerca costituiscono parte integrante della programmazione didattica del Consiglio di Classe. D PROGETTO TIRRENO per rendere i soggetti coinvolti consapevoli dei diversi aspetti sociali, economici, ambientali e culturali del vasto e variegato Comune di Fiumicino, per perseguire la qualità della vita e per uno sviluppo sostenibile . Attività strutturate ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO. I progetti portati a termine sono molteplici e molte sono le basi tracciate per consentire lo svolgimento di un lavoro accurato e dettagliato. Ci si avvale del supporto anche dell’INRFI (Istituto Romano di Formazione d’Impresa). IFS – IMPRESA FORMATIVA SIMULATA: IFS è la sigla di Impresa Formativa Simulata e indica un’azienda virtuale animata da studenti che svolge attività di mercato in rete, e-commerce, con il tutoraggio di un’azienda reale che ne è l’azienda madrina e che costituisce il modello di riferimento per ogni fase del ciclo di vita aziendale: dalla business idea al business plan, dall’iscrizione alla Camera di Commercio e all’Ufficio Registro alle transazioni commerciali, dalle operazioni finanziarie agli adempimenti fiscali. L'insieme delle IFS, collegate fra loro tramite internet, costituisce la Rete Telematica Italiana delle Imprese Formative Simulate.Ogni azienda virtuale è costituita da un gruppo di studenti tutorati da un docente interno e supportati in tutto e per tutto da un’azienda reale e da un tutor ad essa appartenente: il tutor formativo e il tutor aziendale guidano i futuri giovani imprenditori in questo meraviglioso percorso didattico che insegna loro nel modo più semplice e diretto ad imparare nel fare (learning by doing). SIMUCENTER REGIONALE: Il nostro istituto è sede del “simucenter del progetto IFS” per la regione Lazio. La Rete, coordinata dal MIUR, è sostenuta attraverso simucenter nazionali e regionali ovvero Centrali di Simulazione che consentono alle aziende virtuali di simulare tutte le azioni legate alle aree specifiche di qualsiasi attività imprenditoriale: Banca, Mercato, Fisco. I Simucenter regionali sono costituiti presso Istituti della regione di competenza e offrono servizi di assistenza per le IFS del loro territorio; inoltre tengono rapporti con gli enti e le istituzioni locali, diffondono nelle scuole la cultura d'impresa, promuovono e organizzano eventi (fiere, mostre, convegni, ecc.), raccordandosi con i Simucenter nazionali, in base ad un apposito protocollo. ALMA DIPLOMA: Il nostro istituto fa parte dell’associazione Alma Diploma che si occupa dell’inserimento dei diplomati nel mondo del lavoro e che a partire dai diplomati 2008/09 gestisce la distribuzione dei loro curricoli insieme ai diplomati di molte altre scuole. AZIONE CL@SSE 2.0: l’azione Cl@sse 2.0, oltre a sviluppare e potenziare l’innovazione didattica attraverso l’uso delle tecnologie informatiche, intende 24 offrire la possibilità di verificare come e quanto, attraverso l’utilizzo costante e diffuso delle tecnologie nella pratica didattica quotidiana, l’ambiente di apprendimento possa essere trasformato. Con Cl@ssi 2.0 si creano ambienti di apprendimento innovativi, individualizzazione e personalizzazione degli apprendimenti, formali e non-formali, contenuti didattici digitali, metodologie didattiche. CTS ( Centro Territoriale di Supporto alle nuove tecnologie e disabilità) Il nostro centro territoriale attivo ogni anno dal mese di settembre fino alla fine di maggio si propone di: Fornire consulenza attraverso un'attività di sportello: per raccogliere esigenze dei docenti responsabili dell'integrazione degli alunni con handicap, DSA e BES, e ricercare per loro risposte idonee, utilizzando le competenze degli operatori del centro o rivolgendosi ad altri enti se necessario. Dare informazioni riguardo agli ausili, alle nuove tecnologie e sul loro uso Fornire ausili in comodato d'uso fino ad esaurimento dei fondi previsti dal progetto Fare attività di aggiornamento e formazione dei docenti e degli operatori della ASL e del sociale attraverso corsi e seminari Gestire e aggiornare il portale IN RETE comune ai tre CTS della provincia di Roma (I.I.S. “Paolo Baffi” Ist. Prof. “De Amicis” e l’I.C. “Leonori”): www.cts.it Dall’a.s. 2013/2014, in collaborazione con l’Associazione “Percorsi Evolutivi”, sono stati attivati dei laboratori specialistici per alunni con difficoltà di apprendimento, aperti al territorio in orario pomeridiano. F Progetti speciali e Progetti esterni La scuola può partecipare e aderire a progetti speciali e progetti esterni elaborati da istituzioni, enti ed associazioni per realizzare interventi mirati al benessere degli studenti o allo scopo di fornire loro occasioni di collegarsi al mondo del lavoro e alle realtà socioeconomica: Gestione di un sito archeologico Info point aeroporto Leonardo da Vinci Corsi in orario antimeridiano per guide e accompagnatori Stage estivi Educare all’integrazione Durante l’estate 2014 alla conclusione delle attività dell’ a.s. 2013-14 alcuni nostri alunni hanno effettuato un percorso di formazione in azienda presso: 25 AEROPORTI DI ROMA : alunni dei corsi commerciale e professionale per un periodo di due mesi (luglio e agosto 2014) HOTEL HILTON AIRPORT FUMICINO : alunni dei corsi commerciale e professionale per un periodo di due mesi (luglio e agosto 2014) L’HOTEL MARINEDDA E L'HOTEL TORRE RUJA DEL GRUPPO DELPHINA (SARDEGNA) : alunni del corso Alberghiero nei settori cucina e sala per un periodo di circa 4 mesi (giugno-settembre 2014) G Concorsi ALMA Una alunna del corso Alberghiero ha partecipato al bando nazionale per una borsa di studio presso la prestigiosa Scuola di cucina ALMA risultando seconda in graduatoria nazionale e partecipando ad una settimana di formazione presso la scuola Alma nel mese di dicembre 2012. EBTL Due alunni del corso Alberghiero settore cucina e ricevimento sono stati vincitori di una borsa di studio dell’EBTL per un viaggio studio-lavoro in Australia da marzo 2013. B) Funzioni strumentali e riepilogo progetti Area 1: Didattica e Tecnologia Figura strumentale: prof. Giuseppe Pandolfi PROGETTI 1 Funny cakes in crazy parties 2 Gestione abbonamento MSDN AA Area 2: Studenti: Formazione e Promozione del benessere Figura strumentale: prof.ssa Maria De Feo PROGETTI 1 2 3 4 5 6 7 8 Orientamento in entrata/uscita TIRRENO Ecoschool Educazione alla salute – CIC Legalità e prevenzione Guide in erba Concorso Nazionale Istituti Alberghieri Cinema della migrazione Arte e territorio (progetto in forma di stage) 26 Area 3: POF- Comunicazione organizzativa e rapporti con il territorio Figura strumentale: prof.ssa Maria Spinavaria 1 2 Progetti Centro esami Certificazione Lingua Inglese Concorso di Matematica MAT-FORMAT Area 4: Alternanza scuola/lavoro ed eventi Figura strumentale: prof.ssa Iole Agostino 1 2 3 4 5 Progetti TUTOR STAGE AZIENDALI (ordinamento) Preparare e seguire assistere gli alunni in stage TUTOR STAGE AZIENDALI (progetto) Preparare e seguire assistere gli alunni in stage Prego si accomodi (enogastronomia) Futuri imprenditori sui banchi di scuola IFS Area 5: Sostegno e Integrazione Figura strumentale: prof.ssa Roberta Ranalli 1 2 3 Progetti Educare all’integrazione Nuove tecnologie e disabilità (C.T.S.) Prevenzione delle dipendenze (MOBIDI) Area 6: Aspetti giuridici-legali nella gestione e attuazione dell’offerta formativa dell’istituto. Figura strumentale: prof. Nicola Gialanella 27 PARTE III ORGANI COLLEGIALI Gli organi collegiali attivi nell’istituto sono quelli previsti dal D.L.16-4-1994 n°297; le loro competenze sono sancite dalla legge e il loro funzionamento è stabilito dal regolamento interno. Collegio Docenti E’ l’insieme di tutti i docenti che operano nella scuola ed è presieduto dal Dirigente scolastico che lo convoca in sedute ordinarie e, in caso di necessità, straordinarie, con almeno cinque giorni di anticipo secondo un calendario che viene approvato in una delle prime sedute di inizio d’anno. Ai fini di una corretta informazione sulle questioni all’ordine del giorno, è allegata alla circolare di convocazione la documentazione necessaria. Il Collegio delibera le norme che regolano la propria attività e che possono prevedere Commissioni di lavoro, le cui proposte vengono sottoposte all’approvazione e alla deliberazione del Collegio. Al Collegio compete per eccellenza, tra le altre prerogative previste dal D.L.297/94, la funzione didattica ; in particolare la formulazione del Piano di Offerta Formativa e la programmazione educativa annuale, l’approvazione di progetti e sperimentazioni, la definizione dei criteri di scrutinio finale, l’adozione dei libri di testo, la costituzione di Commissioni, la proposta di Regolamento d’Istituto limitatamente ai profili didattici, al funzionamento del Collegio dei docenti, delle sue articolazioni e degli organi cui compete la programmazione didattico-educativa Articolazioni del Collegio Docenti A) Il Collegio dei Docenti si articola in Dipartimenti funzionali alle strategie dell’istituto. I dipartimenti sono coordinati da uno o più docente designato dai colleghi del gruppo che hanno il compito di : formulare proposte di percorsi didattici pluridisciplinari; proporre e realizzare progetti ed attività; coordinare i docenti nel loro lavoro; procedere al lavoro di sintesi e di verifica delle attività. B) I Dipartimenti sono così individuati: INDIRIZZO COMMERCIALE DIPARTIMENTO 1: ITALIANO – STORIA – DIRITTO – ECONOMIA (solo biennio)RELIGIONE – ORA ALTERNATIVA – SOSTEGNO DIPARTIMENTO 2: LINGUE STRANIERE (tutti gli indirizzi) DIPARTIMENTO 3: MATEMATICA – INFORMATICA DIPARTIMENTO 4: EC. AZIENDALE e GEOPOLITICA – DIRITTO – ECONOMIA – SCIENZE DELLE FINANZE (triennio)RELAZIONI INTERNAZIONALI – TECNOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE – SOSTEGNO DIPARTIMENTO 5: SCIENZE INTEGRATE – GEOGRAFIA – SCIENZE MOTORIE 28 INDIRIZZO ALBERGHIERO-PROFESSIONALE DIPARTIMENTO 6: ITALIANO – STORIA – DIRITTO – (solo biennio)- TECNICHE DI COMUNICAZIONE - RELIGIONE – ORA ALTERNATIVA – SOSTEGNO DIPARTIMENTO 7: MATEMATICA – INFORMATICA – LABORATORIO DI INFORMATICA GESTIONALE – SOSTEGNO DIPARTIMENTO 8: DIRITTOE TECNICHE AMM.VE DELLA STRUTTURA RICETTIVA (triennio)- TECNICHE PROFESSIONALI SERVIZI COMMERCIALI – SOSTEGNO DIPARTIMENTO 9: SCIENZE INTEGRATE – SCIENZE DEGLI ALIMENTI – SCIENZE MOTORIE – SOSTEGNO DIPARTIMENTO 10: laboratori – SETTORE CUCINA – SALA E VENDITA – SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA C) Su proposta del Collegio sono definiti annualmente, in fase di programmazione iniziale, le Commissioni strategiche, i Responsabili dei laboratori. Commissioni strategiche: 1. Graduatorie interne e di Istituto 2. Formazione classi e organico 3. Orario didattico/gestione orario giornaliero 4. Visite d’istruzione 5. Grandi eventi 6. Sicurezza 7. Elettorale 8. Processi valutativi 9. Esami integrativi ed idoneità Consiglio di Classe Composto dai docenti della classe, da due genitori e due studenti eletti nelle elezioni di inizio d’anno, ha come funzione quella di predisporre la programmazione didattica da esplicitare entro il 30 ottobre, verificarla in itinere, programmare gli interventi integrativi di recupero e sostegno, deliberare i viaggi di istruzione e ogni altra iniziativa didattica e culturale relativa alla classe, procedere agli scrutini con la sola componente docenti. Ogni classe ha un docente coordinatore con il compito di : 29 stendere i documenti di programmazione iniziale comune del Consiglio e il Documento del Consiglio di Classe per gli esami di stato; monitorare le assenze ed eventualmente richiedere la convocazione dei genitori per segnalare irregolarità nella frequenza, nel profitto e nella disciplina degli studenti; compilare le comunicazioni interquadrimestrali per gli alunni con insufficienze promuovere le riunioni di coordinamento didattico e preparare le operazioni di scrutinio Le sedute dei Consigli di Classe sono convocate dal Dirigente scolastico, che le presiede direttamente o ne delega il coordinatore, e sono generalmente: Consiglio di Istituto Al Consiglio di Istituto spettano le competenze generali in materia di indirizzi gestionali ed educativi e di programmazione economico-finanziaria. Spetta in particolare al Consiglio: a) definire gli indirizzi generali per le attività della scuola; b) adottare il piano dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica, elaborato dal Collegio dei Docenti; c) approvare l’adesione della scuola ad accordi in coerenza con il piano dell’offerta formativa; d) determinare i criteri per l’utilizzazione delle risorse finanziarie, comprese quelle acquisite per l’attuazione di progetti promossi e finanziati con risorse a destinazione specifica; e) approvare i documenti contabili fondamentali; f) adottare il regolamento di istituto. Il Consiglio è eletto da tutte le componenti della comunità scolastica chiamate a farne parte, ciascuna per la propria rappresentanza, con le modalità previste dal regolamento d’istituto. Il Consiglio resta in carica tre anni. Assemblee e Comitato dei Genitori I genitori degli studenti della scuola hanno diritto a riunirsi in assemblea nei locali scolastici. Per il proprio funzionamento l’assemblea deve darsi un regolamento che viene inviato in visione al Consiglio di istituto. Alle assemblee dei genitori, di classe o di istituto, possono partecipare con diritto di parola il preside e gli insegnanti rispettivamente della classe o della scuola. Qualora le assemblee si svolgano nei locali della scuola, la data e l’orario di svolgimento di ciascuna di esse devono essere concordati di volta in volta con il Dirigente scolastico. La convocazione delle assemblee è regolata da quanto previsto dal D.L.VO 16.4.94, n. 297, art. 15. I rappresentanti dei genitori nei consigli di classe possono esprimere un comitato dei genitori che può richiedere la convocazione dell’assemblea d’istituto. Il Comitato non può interferire nelle competenze dei Consigli di Classe e del Consiglio di Istituto, avendo solo una funzione promozionale della partecipazione dei genitori. 30 Comitato degli Studenti Il Comitato Studentesco di Istituto, previsto quale organo eventuale dall’art. 13 D.L.VO 16.4.94, n. 297, è costituito dai rappresentanti degli studenti nei consigli di classe. Oltre ai compiti espressamente previsti dalla legge (convocazione delle assemblee studentesche d’istituto, funzioni di garanzia per l’esercizio democratico dei diritti dei partecipanti all’assemblea) può svolgere altri compiti eventualmente affidatigli dall’assemblea studentesca di istituto o dai rappresentanti degli studenti nei consigli di classe. Il Comitato Studentesco non può svolgere dibattiti in ore coincidenti con l’orario delle lezioni. Compatibilmente con la disponibilità dei locali e con le esigenze di funzionamento della scuola, il Dirigente scolastico, potrà consentire, di volta in volta, l’uso di un locale scolastico per le riunioni del comitato studentesco da tenersi fuori dell’orario delle lezioni. Il Comitato Tecnico Scientifico È un organismo con funzioni consultive e propositive per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità; è lo strumento per consolidare i rapporti della scuola con il mondo del lavoro e delle professioni e sviluppare le alleanze formative. Il Comitato di Valutazione Il Comitato per la valutazione del servizio dei docenti è formato, oltre che dal Dirigente Scolastico, che ne è il presidente, da docenti quali membri effettivi, eletti in seno al Collegio dei Docenti. Il Comitato per la valutazione dei docenti ha il compito di: valutare l’anno di formazione del personale docente È convocato dal Dirigente Scolastico alla conclusione dell’anno scolastico di riferimento, agli effetti della valutazione del periodo di prova degli insegnanti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, e dopo averne sentito il parere, redige una relazione. Polo Turistico Dall’anno scolastico 2014/2015, presso la sede succursale di via Giorgio Giorgis 125 di Fiumicino, verrà avviato il disegno progettuale “Polo Turistico”, che si radica nella prospettiva dello sviluppo economico del territorio e si traduce in una innovativa proposta orientata verso un modello in cui le componenti educative, di promozione turistica, culturale e di comunicazione, si fondono in un approccio integrato al fine di potenziarsi reciprocamente. 31 PARTE IV SERVIZI ALL’UTENZA E AL PERSONALE L’istituto, per assolvere ai suoi compiti e rendere sempre più efficiente il servizio scolastico, attiva i seguenti servizi volti anche a favorire e promuovere le relazioni e la comunicazione fra il personale e l’utenza interna ed esterna. ORARIO RICEVIMENTO SEGRETERIA DIDATTICA SEDE CENTRALE PUBBLICO: LUNEDI’: DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 18.15 MERCOLEDI’ DALLE ORE 8.15 ALLE ORE 10.15 GIOVEDI’ DALLE ORE 8.15 ALLE ORE 10.15 VENERDI’ DALLE ORE 8.15 ALLE ORE 10.15 ALUNNI: LUNEDI’ – MERCOLEDI’ – VENERDI’ DURANTE L’INTERVALLO PER IL BIENNIO DALLE ORE 10.45 – ALLE ORE 11.00 PER ILTRIENNIO DALLE ORE 11.45 – ALLE ORE 12.00 NEL RISPETTO DELLA LEGGE SULLA PRIVACY (Testo Unico D.L. n. 196 del 30/06/2003) SI PREGANO I SIG.RI UTENTI DI ENTRARE UNO ALLA VOLTA. 32
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