(1) - Informacittà di Olbia

COMUNE DI OLBIA
ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
(Tel. n.0789/52039 – Fax 0789/52180)
ASSEGNO DI MATERNITA’
CHI HA DIRITTO
Per i bambini nati a partire dal 01 Gennaio 2014, o entrati nello stesso periodo nella famiglia anagrafica delle donne che li ricevono in affidamento preadottivo
o in adozione senza affidamento ai sensi della legge n. 184 del 1983, l’assegno può essere concesso a:
 Cittadine italiane residenti nel Comune di Olbia;
 Cittadine dell’Unione Europea residenti nel Comune di Olbia;
 Cittadine extracomunitarie residenti nel Comune di Olbia, in possesso della carta di soggiorno ai sensi dell’art.9 del D.Lgs. n.286/98 (o Permesso di soggiorno
Ce per cittadini extracomunitari soggiornanti di lungo periodo). Il figlio che non sia nato in Italia o non risulti cittadino di uno Stato dell’Unione Europea deve
essere altresì in possesso della carta di soggiorno ai sensi dell’articolo medesimo.
L’assegno può essere richiesto da:
 chi non ha beneficiato o non beneficia di trattamenti previdenziali di maternità per l’astensione obbligatoria a carico dell’INPS o di altro ente
previdenziale per lo stesso evento. Qualora il trattamento della maternità corrisposto alle lavoratrici che godono di forme di tutela economica della
maternità diverse dall’assegno in argomento risulti inferiore a 1.691,05 euro, le stesse potranno avanzare ai comuni richiesta per la concessione della
quota differenziale;
 chi non ha beneficiato dell’assegno di maternità di competenza dell’INPS ai sensi dell’art.49, comma 8, della legge 488 del 1999.
La materia è regolata dal D.M: 21 dicembre 2000, n. 452 e ss.mm.ii.
CALCOLO DEI LIMITI ISE ED IMPORTO DELL’ASSEGNO
L’assegno mensile di maternità da corrispondere alle aventi diritto per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento dal 01/01/2014 al
€ 338,21, per un massimo di cinque mensilità, per complessivi € 1.691,05, pagato in unica
il cui nucleo familiare risulti in possesso di risorse economiche non superiori ai valori dell’ISE, di cui al D.Lgs. n.109/98, pari a €
31/12/2014, se spettante nella misura intera, è pari a
soluzione ai soggetti
35.256,84 (già incrementata dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, per l’anno 2014
con riferimento ad un nucleo
familiare con tre componenti.
Per i nuclei familiari con più componenti o in situazioni particolari i valori dell’ISE devono essere riparametrati sulla base della scala di equivalenza del
“riccometro” (D.Lgs. 109/98).
L’assegno è concesso dal Comune ed è corrisposto dall’INPS in una unica soluzione, sulla base dei dati trasmessi dal Comune.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda deve essere presentata nel termine perentorio di sei (6) mesi dalla nascita del figlio, o dalla data di ingresso del minore nella famiglia
anagrafica che lo riceve in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento.
La domanda va presentata all’Ufficio Protocollo del suintestato Comune, presso la sede centrale di C.so Umberto, da uno dei genitori responsabile della
dichiarazione anagrafica, compilata unicamente sui moduli predisposti dal Comune di Olbia e reperibili presso: 1) Settore Servizi alla Persona – Assessorato ai
Servizi Sociali – Loc. Poltu Quadu; 2) Ufficio Polifunzionale del Cittadino; ; 3) Sito internet del Comune di Olbia alla pagina “Comune Informa”; 4)
Servizio Informacittà, Museo Archeologico Molo Brin.
DOCUMENTAZIONE DA PREPARARE
La richiedente prima di presentare la domanda di assegno deve richiedere l’Attestazione ISE rilasciata, GRATUITAMENTE, dai CAF (Centri di assistenza fiscale)
o dall’INPS.
N.B. I valori dell’Attestazione ISE dovranno essere indicati nel Modulo di domanda, senza allegare l’attestazione.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Il richiedente, unitamente alla domanda di assegno, deve allegare:


copia fotostatica di un documento di identità valido;
le cittadine extracomunitarie allegano anche fotocopia della Carta di soggiorno (o del Permesso di soggiorno CE per cittadini extracomunitari soggiornanti
di lungo periodo) ovvero fotocopia della ricevuta di avvenuta richiesta alla Questura di rilascio della carta di soggiorno, con l’impegno di presentare il
documento definitivo anche dopo i sei mesi successivi alla data di nascita.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Dott.ssa Giuseppina Biosa – Assessorato Servizi Sociali – Loc. Poltu Quadu, dal lunedì, mercoledì e venerdì mattina dalle ore 09.30 alle ore 12.30 o il lunedì e
mercoledì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00, tel. 0789/52039 – mail [email protected]