Bando di gara per l’affidamento del servizio di rassegna stampa di quotidiani e periodici locali, nazionali, esteri e di siti web, di monitoraggio e rilevazione dei media radio-televisivi, di archiviazione audio-video a uso del Dipartimento della protezione civile, nonché dei servizi di manutenzione e di assistenza del software necessari ai fini della prestazione e della gestione dei servizi stessi. – CIG (codice identificativo di gara) - CIG: 5831952708 La scrivente Amministrazione, con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale - V Serie Speciale – n. 80 del 16 luglio 2014 e nel portale dipartimentale all’indirizzo www.protezionecivile.gov.it – sezione “Trasparenza” – “Bandi e altre procedure” - ha indetto una gara, ai sensi dell’art. 124 del d. lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni, per l’affidamento del servizio di rassegna stampa di quotidiani e periodici locali, nazionali, esteri e di siti web, di monitoraggio e rilevazione dei media radio-televisivi, di archiviazione audio-video a uso del Dipartimento della protezione civile, nonché dei servizi di manutenzione e di assistenza del software necessari ai fini della prestazione e della gestione dei servizi stessi, per un periodo di 24 mesi, con possibilità della prosecuzione dei servizi fino a un massimo di sei mesi, agli stessi patti e condizioni. L’importo posto a base d’asta è pari ad € 130.000,00. La gara sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del d. lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e secondo le modalità indicate nel Capitolo tecnico di gara. Le istanze di partecipazione e la relativa documentazione in plichi chiusi e sigillati in modo che sia garantita la segretezza del contenuto, dovranno pervenire, entro e non oltre le ore 13,00 del 1° agosto 2014, esclusivamente presso il seguente indirizzo: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile presso Palazzo Verospi – Via dell’Impresa, 89 – 00186 Roma. L’Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per gli eventuali ritardi. I plichi dovranno riportare la dicitura: CONTIENE OFFERTA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA EX ART. 124 DEL D.LGS. 12 APRILE 2006, N. 163, PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RASSEGNA STAMPA DI QUOTIDIANI E PERIODICI LOCALI, NAZIONALI, ESTERI E DI SITI WEB, DI MONITORAGGIO E RILEVAZIONE DEI MEDIA RADIO-TELEVISIVI, DI ARCHIVIAZIONE AUDIO-VIDEO A USO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE, NONCHÉ DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE E DI ASSISTENZA DEL SOFTWARE NECESSARI AI FINI DELLA PRESTAZIONE E DELLA GESTIONE DEI SERVIZI STESSI - DURATA 24 MESI. – NON APRIRE 1 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Foglio n. 2 La formalizzazione del relativo ordinativo di fornitura del servizio avverrà, ai sensi dell’articolo 11, comma 10, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, decorso il termine dilatorio di 35 (trentacinque) giorni dall’invio della comunicazione di avvenuta aggiudicazione, inviata a tutti i soggetti interessati ed inviata a mezzo PEC. Il Dipartimento si riserva, in caso di urgenza e/o necessità, di richiedere l’avvio dell’esecuzione della prestazione contrattuale, anche in pendenza della stipulazione del contratto, ai sensi dell’art. 11, comma 9, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. Tutte le attività previste nell’ambito del servizio in parola dovranno essere esperite in conformità con le prescrizioni di cui all’allegato Capitolato tecnico, che forma parte integrante e sostanziale della presente procedura di gara. A norma dell’art. 10, commi 1 e 9, del d.lgs. n. 163/2006, si informa che il responsabile del procedimento è il Dott. Marco Piras tel 06/68204804 (e-mail [email protected]). Le Società interessate prima di compilare l’offerta, qualora interessate, potranno effettuare un sopralluogo tecnico presso le sedi di Roma - Via Ulpiano, 11 e via Vitorchiano, 4 - previo accordo telefonico con il personale dell’ Ufficio Stampa di questo Dipartimento. Tel. 06/68202373. Nel plico contenente l’offerta, chiuso e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, dovranno essere inserite – a pena di esclusione dal confronto – ulteriori n. 4 buste contraddistinte rispettivamente dai numeri e dalle diciture “ BUSTA N.1 - DOCUMENTAZIONE” e “BUSTA N.2 – OFFERTA TECNICA”, “BUSTA N.3 - OFFERTA ECONOMICA, “BUSTA N.4 - SUPPORTI DIGITALI, tutte sigillate, recanti l’indicazione del mittente e controfirmate su tutti i lembi di chiusura. La seduta pubblica per l’apertura dei plichi di gara è convocata per il giorno 4 agosto 2014 presso la sede di Via Ulpiano, 11 – Roma alle ore 15.00 . E’ ammesso alla seduta pubblica un solo rappresentante per Società, ovvero un suo delegato. La documentazione richiesta per la partecipazione è la seguente: Busta n. 1: “DOCUMENTAZIONE” La BUSTA n. 1, recante la scritta esterna “DOCUMENTAZIONE”, nonché la predetta dicitura relativa all’oggetto della gara ed il nominativo della ditta mittente, dovrà contenere soltanto, senza alcun riferimento alla proposta economica, cioè senza alcuna indicazione di prezzi o costi, la seguente documentazione o dichiarazione sostitutiva, resa nelle forme e nei limiti di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445, recante “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, che dovrà essere timbrata e siglata in tutte le pagine e corredata da un documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità: a) dichiarazione da cui risulti che l’Impresa svolge abitualmente i servizi di cui trattasi; b) dichiarazione attestante la regolarità contributiva ai fini del DURC; c) dichiarazione di accettare, senza riserva alcuna, tutte le condizioni prescritte nel presente invito di partecipazione alla gara, nonché nelle norme in esso richiamate; dichiarazione con la quale il titolare o legale rappresentante della società attesti, sotto la propria responsabilità di non essere incorso, rispetto alla data di presentazione dell’offerta, in d) _________________________________________ Roma - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – S. Foglio n. 3 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE nessuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163 e successive modifiche ed integrazioni, e in particolar modo: e) di non essere oggetto di procedimento per la dichiarazione dello stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività o di concordato preventivo; di non aver subito condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che incidano sulla propria moralità professionale o per delitti finanziari; di non essersi reso colpevole di false dichiarazioni ovvero di esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità; di essere in regola con il pagamento di imposte e tasse; di non essere a conoscenza di procedimenti in corso a suo carico di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956 n. 1423 o ad una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro; di non aver commesso errori gravi, negligenza o malafede nell’esecuzione di contratti pubblici; di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse; che nei suoi confronti non esistono sanzioni interdittive o misure cautelari che comportano il divieto di contrattare con la P.A. (decreto legislativo 08/06/2001, n. 231 e art. 32 quater c.p. incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione), oltre all'inesistenza delle condizioni interdittive di cui all'art. 9, comma 2 e artt. 13 e 14 del decreto legislativo n. 231/2001 non compatibili con la partecipazione agli appalti pubblici; che il concorrente non è stato oggetto dei provvedimenti interdittivi emanati ai sensi dell'art. 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e successive modifiche e integrazioni; che il concorrente non è soggetto alle cause di esclusione delle procedure di appalto di cui all'art. 41 del decreto legislativo 198/2006, recante “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna norma dell'articolo 6 della L. 28 novembre 2005, n. 246”, e di cui all'art. 44 del decreto legislativo n. 286/1998 recante “Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”; che il concorrente non si trova in situazioni di controllo e/o collegamento ai sensi dell’articolo 2359 del c.c. con altre imprese partecipanti alla gara e, nelle ipotesi di consorzi stabili, che non partecipano alla gara i consorziati per i quali il consorzio concorre; le attività che intende subappaltare; dichiarazione attestante il rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili redatta secondo le modalità indicate nella circolare del Ministero del lavoro n.79 del 2000 e _________________________________________ Roma - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – S. Foglio n. 4 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE relativo certificato in cui all’art. 17 della legge 12 marzo 1999, n.68, ovvero autocertificazione, sotto la propria responsabilità, di non essere soggetto all’adempimento degli obblighi della citata legge; f) dichiarazione attestante che il concorrente applica a favore dei lavoratori dipendenti condizioni giuridiche retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi nei luoghi in cui attualmente il concorrente svolge la propria opera, se più favorevoli; g) dichiarazione attestante di non essersi avvalso del piano individuale di emersione previsto dal decreto legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; h) dichiarazione di avvalersi esclusivamente di personale specializzato, regolarmente assunto, in regola con i contributi e che sia stato formato sugli aspetti della sicurezza inerenti il lavoro; i) dichiarazione di impegno ad adempiere alle prestazioni di cui alla proposta presentata nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti e/o emanati in corso di attuazione e di tutte le disposizioni necessarie a conseguire tutte le approvazioni finalizzate all’attuazione dell’oggetto del servizio; l) dichiarazione di impegno ad adempiere a tutte le obbligazioni secondo i termini, le modalità e le condizioni previste dal contratto e dalla normativa vigente; m) copia della presente lettera di invito, nonché dell’annessa specifica tecnica, firmate per accettazione. n) dichiarazione che l’offerta presentata è valida ed impegnativa per 180 giorni a partire dalla data di presentazione della medesima; o) dichiarazione che nella formazione dell'offerta economica, la Società concorrente terrà conto del fatto che nell'esecuzione delle attività oggetto dell'appalto devono essere osservate tutte le norme di cui alle vigenti leggi, decreti, regolamenti, circolari ed ordinanze emesse per le rispettive competenze dall'Unione Europea, dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia, dal Comune e dagli Enti dipendenti dallo Stato che, comunque, possano interessare direttamente o indirettamente l'oggetto del presente appalto. Resta salva la facoltà per l’Amministrazione di disporre indagini sulla potenzialità e capacità finanziaria, economica e tecnica oltre l’accertamento d’ufficio, di fatti, stati e qualità autocertificati ai sensi e per gli effetti del d.P.R. n. 445/2000. Nella busta 1 “DOCUMENTAZIONE”, dovrà essere inserita, altresì, la garanzia provvisoria pari a € 2.600,00, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta di codesta società, e può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'Amministrazione. La fideiussione, a scelta di codesta società, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Amministrazione. _________________________________________ Roma - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – S. Foglio n. 5 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti. Ai sensi dell’art. 39 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90 “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari” pubblicata sulla G.U.R.I. n. 144 del 24 giugno 2014, la mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive comporterà il pagamento di una sanzione pecuniaria pari ad € 1.000,00, il cui versamento sarà garantito dalla cauzione provvisoria. Al fine di provvedere alla integrazione o regolarizzazione delle necessarie dichiarazioni, sarà concesso un termine pari a due giorni, decorso il quale, in caso di inadempimento, l’offerente sarà escluso dalla gara. BUSTA N. 2 recante la dicitura "OFFERTA TECNICA" La Busta n. 2, recante la scritta esterna “OFFERTA TECNICA” dovrà contenere, a pena di esclusione: - La descrizione dei servizi offerti utilizzando lo schema inserito al paragrafo “Criteri per l’aggiudicazione” - nel capitolato tecnico; - Ulteriore descrizione dei servizi offerti mediante presentazione di brochures e simili, se disponibili - L’inserimento di un supporto informatico (CD-ROM / DVD) con una presentazione dimostrativa (comprendente le diverse rassegne stampa predisposte dall’Offerente di cui dovrà essere fornito indirizzo http e credenziali di accesso) che dovrà essere realizzata per i giorni 21-22-23 luglio 2014, sulle tematiche di interesse del Dipartimento. Ulteriori informazioni sono riportate nell’allegato capitolato tecnico. Attribuzione del punteggio tecnico: Il massimo del punteggio relativamente ad ogni requisito tecnico richiesto verrà attribuito alla ditta che avrà proposto il valore migliore; il punteggio per le altre ditte verrà attribuito di conseguenza applicando la seguente formula: OffCON X PuMAX _______________________________ OffBEST Dove: OffCON = Offerta ditta concorrente PuMAX = Punteggio massimo attribuibile OffBEST = Migliore offerta _________________________________________ Roma - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – S. Foglio n. 6 Per i requisiti di cui ai sottostanti punti a) e c) degli “Elementi tecnico-valutativi basati sul materiale presentato nell’offerta tecnica”, il punteggio sarà attribuito per intero a ciascun concorrente che soddisfi tali requisiti. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Elementi tecnico-valutativi basati sulla presentazione dimostrativa a) Numero articoli di scenario pertinenti e di interesse per il DPC presenti nella rassegna campione – media delle tre rassegne campione: FINO A 10 PUNTI b) Numero citazioni dirette riguardanti il Capo del Dipartimento, i Direttori del Dipartimento, i Direttori dei settori di protezione civile delle Regioni e Province Autonome: FINO A 5 PUNTI c) Numero testate nazionali presenti nelle rassegne campione FINO A 5 PUNTI d) Numero delle testate locali presenti nelle rassegne campione FINO A 5 PUNTI Elementi tecnico-valutativi basati sul materiale presentato nell’offerta tecnica a) Certificazione che tutte le testate indicate nell’allegato al capitolato tecnico sono disponibili agli orari specificati nel capitolato tecnico (informazione da certificare con apposita dichiarazione in sede di gara): 5 PUNTI i. Mancanza di anche solo una testata: 0 PUNTI b) Numero di testate aggiuntive rispetto a quelle indicate nel capitolato: FINO A 10 PUNTI c) Possibilità per alcuni profili dell’Ufficio stampa del Dipartimento, da concordare con l’editor responsabile, di accedere tramite password al database del Fornitore delle testate acquisite, italiane ed estere, nella totalità dei loro contenuti (pagine intere giornali): 10 PUNTI d) Numero delle risorse dedicate alla realizzazione della rassegna stampa: FINO A 10 PUNTI La Commissione procederà all’aggiudicazione provvisoria anche in presenza di una sola offerta valida. Busta n. 3: “OFFERTA ECONOMICA” La BUSTA n. 3, recante la scritta esterna “OFFERTA ECONOMICA” dovrà contenere l’offerta economica, firmata dal legale rappresentante della società offerente. Il servizio sarà affidato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del d. lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e secondo le modalità indicate nel Capitolo tecnico di gara. con la valutazione da parte di apposita Commissione aggiudicatrice dei seguenti parametri: Prezzo del servizio max 40 punti Elementi tecnico-valutativi max 60 punti Prezzo del servizio Il massimo del punteggio verrà attribuito alla ditta che avrà proposto il prezzo annuo più basso (ottenuto applicando la percentuale di sconto offerta al prezzo a base di gara); il punteggio per le altre ditte verrà attribuito in modo inversamente proporzionale applicando la seguente formula: PrMIN X PuMAX _______________________________ PrO _________________________________________ Roma - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – S. Foglio n. 7 Dove: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE PrMIN = Prezzo più basso PuMAX = Punteggio massimo attribuito PrO = Prezzo offerto Tutti gli importi, indicati al netto dell’IVA, dovranno essere specificati in cifre ed in lettere e indicati in euro. In caso di discordanza tra l’indicazione dei prezzi in cifre ed in lettere, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione. Non sono ammesse offerte economiche in aumento rispetto all'importo complessivo posto a base di gara. Non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato. L’Amministrazione non corrisponderà rimborso alcuno, a qualsiasi titolo o ragione, per la documentazione né per l’offerta economica presentate, anche nel caso di revoca o annullamento della procedura di gara. L’appalto sarà aggiudicato alla Società concorrente che avrà conseguito il punteggio più alto sommando la componente tecnica e la componente economica, come da formule sopra riportate, ai sensi dell’art. 83 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche e integrazioni. In caso di offerte uguali, la Società aggiudicataria verrà estratta a sorte ai sensi dell’art. 77 del Regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato. L’Amministrazione si riserva sin d’ora la facoltà di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida. In caso di presentazione di più offerte da parte dello stesso concorrente, sarà ritenuta valida ed impegnativa quella più vantaggiosa per l’Amministrazione. Busta n. 4: “SUPPORTI DIGITALI” Nella BUSTA n. 4, recante la scritta esterna “SUPPORTI DIGITALI” dovranno essere inseriti n. 3 supporti digitali (CD-ROM / DVD) in cui siano replicati fedelmente i contenuti cartacei inseriti nelle buste 1, 2 e 3 (i contenuti delle varie buste dovranno essere riprodotti separatamente). I plichi pervenuti entro il termine di scadenza previsto saranno esaminati dalla Commissione di Aggiudicazione in seduta pubblica che provvederà: - a verificare l’integrità e la regolare chiusura e sigillatura dei plichi e, se del caso, pronuncerà le relative esclusioni; - a verificare la correttezza e l’integrità dei plichi interni ed, in caso negativo, escluderà i concorrenti in questione dalla gara; - all’apertura della busta 1 – DOCUMENTAZIONE per ciascun concorrente, individuandone e catalogandone il contenuto e procederà alla verifica della documentazione presentata, pronunciando, se del caso, l’esclusione del concorrente che abbia omesso di presentare uno dei documenti o delle dichiarazioni richiesti a pena di esclusione; - all’apertura, sempre in seduta pubblica, della busta 2 – OFFERTA TECNICA per ciascun concorrente, risultato idoneo al termine dell’analisi della busta A – DOCUMENTAZIONE, al fine _________________________________________ Roma - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – S. Foglio n. 8 di procedere alla verifica della presenza dei documenti prodotti; - alla valutazione, in seduta riservata, dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel presente documento; PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE - a dare lettura, in successiva seduta pubblica, dei relativi punteggi, attribuiti alle singole offerte tecniche e procedere quindi all’apertura della busta 3 – OFFERTA ECONOMICA; - a dare lettura dei prezzi offerti, in base ai quali è applicata la formula sopra riportata; - all’apertura della busta n. 4 – SUPPORTI DIGITALI relativamente alla verifica dei contenuti inseriti; - a formare la graduatoria, procedendo alla somma del punteggio tecnico e del punteggio economico ottenuti tramite le procedure sopra meglio descritte; - all’accertamento, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, dell’anomalia dell’offerta, di cui agli artt. 86-87-88 del decreto legislativo 163/2006 e s.m.i.. In tale caso la Commissione sospenderà la seduta per le verifiche del caso, ovvero a formulare la proposta di aggiudicazione; Tali attività potranno avvenire in una o più sedute di gara. In caso di parità di offerte tra due o più Società, presenti alla seduta pubblica, si procederà nella medesima, ad invitare le stesse a riformulare l’offerta economica. Si procederà al sorteggio in caso di ulteriore parità, ai sensi dell’art. 77 del Regio decreto 23 maggio 1924, n. 827. Nell’ipotesi in cui nessuna delle Società che hanno formulato offerte uguali sia presente o le stesse non vogliano migliorare l’offerta, si procederà ugualmente al sorteggio. L’aggiudicazione deve ritenersi provvisoria. L’aggiudicazione sarà perfetta ed efficace in via definitiva soltanto dopo la verifica, con esito positivo, del possesso di tutti i requisiti dichiarati in sede di partecipazione dal concorrente, nonché di quelli richiesti dalle vigenti disposizioni normative per la stipulazione dei contratti con le Pubbliche Amministrazioni. Nel caso in cui l’accertamento dei medesimi requisiti dovesse dare esito negativo, nel senso che venisse accertato il mancato possesso, anche parziale, dei citati requisiti, sarà comminata la decadenza dell’aggiudicazione e la revoca del conferimento dell’appalto. In tal caso, nulla sarà dovuto all’affidatario, fatta eccezione per le sole prestazioni effettivamente rese, sottratte le penali applicabili, il cui corrispettivo verrà liquidato esclusivamente rispetto agli oneri effettivamente sostenuti dall’affidatario, fermo l’incameramento della cauzione, oltre al risarcimento dell’ulteriore pregiudizio patito dall’Amministrazione. L’Amministrazione si riserva la facoltà, per insindacabili motivi, di non procedere all’aggiudicazione. In caso di annullamento nulla sarà dovuto alle Società concorrenti. Sono escluse dalla partecipazione alla gara le società: 1. 2. 3. 4. la cui offerta pervenga oltre il limite indicato nella lettera di invito; i cui plichi e buste pervengano privi di controfirme e sigilli in condizioni che possano dare adito a dubbi sulla riservatezza dell’offerta o sulla sua integrità; la cui offerta contenga riserve o condizioni di validità non previste dalla lettera di invito. in tutti gli altri casi previsti dall’art. 46 del D.Lgs 163/2006 s.m.i.. In esito all’esperimento della procedura concorsuale l’Amministrazione procederà a comunicare, ai sensi dell’articolo 79, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.e.i., il nominativo della società risultata aggiudicataria a titolo definitivo, secondo il criterio di cui all'art. _________________________________________ Roma - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – S. Foglio n. 9 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 83 del citato decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.e.i., della fornitura del servizio in parola. La formalizzazione del relativo ordinativo di fornitura avverrà, ai sensi dell’articolo 11, comma 10, del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, decorso il termine dilatorio di trentacinque giorni dall’invio della comunicazione di avvenuta aggiudicazione, inviata a tutti i soggetti interessati ed anticipata a mezzo telefax, fatta salva l’esecuzione in via d’urgenza, ai sensi dell’art. 11, comma 9, ultimo periodo del decreto legislativo 12 ottobre 2006, n. 163 e s.m.i., che potrà essere eventualmente richiesta dal Responsabile Unico del Procedimento; Nei confronti dell’aggiudicatario si procederà alla verifica dei requisiti autocertificati in sede di gara e dell’insussistenza in capo ad ogni soggetto dotato di potere rappresentativo di cause ostative alla stipulazione di contratti con la pubblica amministrazione, nonché dell'inesistenza delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, anche di fatto, precedentemente indicate, nonché dell'effettivo adempimento agli obblighi in materia di sicurezza. La verifica di quanto sopra da parte dell’Amministrazione avverrà secondo le modalità previste dalla vigente legislazione e costituirà ipotesi di risoluzione ipso iure il riscontro positivo circa la sussistenza di cause ostative alla stipulazione di contratti con una pubblica amministrazione. A seguito dell’affidamento del servizio, in caso di grave inadempimento, è prevista la risoluzione unilaterale della commessa, la cui esecuzione potrà essere affidata in danno. Resta inteso che la società aggiudicataria dovrà ottemperare a tutti gli obblighi di legge relativi alla protezione del lavoro e alla tutela dei lavoratori ed in particolare modo a quelli della previdenza sociale. A seguito dell’aggiudicazione definitiva la società risultata affidataria del servizio si impegna ad adempiere a tutti gli obblighi di tracciabilità previsti dalla legge 13 agosto 2010, n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e s.m.e.i., e segnatamente a quelli di cui all’articolo 3. Per informazioni si prega di contattare il Responsabile Unico del Procedimento- Dott. Marco Piras tel. 06/68204804 - e-mail [email protected]. _________________________________________ Roma - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – S.
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