CO.FI.MAR. SPA CONTRATTO DI PRESTITO CONTRO

CO.FI.MAR. SPA
Sede legale: Via Matteo Schilizzi, 16 – 80133 Napoli
Cap. Soc. € 2.000.000,00 I.V. Cod.Fiscale /P.Iva 05336800635
C.C.I.A.A. N° 437307- Trib. NA 5263/87 Iscriz. Sezione E del RUI ISVAP N°
E000196898
Intermediario Finanziario Iscritto al N° 1623 dell’Elenco Generale ex Art. 106 del
T.U.B. tenuto da Banca d’Italia
Tel: 081/5524142 Fax 081/5527102
www.cofimar.it - [email protected] - Pec: [email protected]
Imposta di bollo assolta in modo virtuale. Autorizzazione Agenzia delle Entrate di Napoli Protocollo nr. 2009/041036 del 24/04/2009
Aggiornato al 06/10/2014 CQP
CONTRATTO DI PRESTITO
CONTRO CESSIONE DI QUOTE DELLA PENSIONE
Stipulato ai sensi del DPR 180/50 ed elle norme collegate
richiesto alla CO.FI.MAR. S.p.A. (di seguito anche COFIMAR), come identificata in intestazione, dal signor/signora:
Cognome e Nome:
C.F.:
nato a:
residente a:
indirizzo e n. civico:
c.a.p. :
indirizzo e-mail:
documento di identità:
n.:
rilasciato da:
data emissione:
valido sino al:
Informazioni fornite dal Consumatore ai sensi del D.Lgs.231/2007 e successive disposizioni regolamentari
Pensionato amministrato da:
dal:
pensione mensile lorda:
pensione mensile netta:
propria banca:
n. C/C:
IBAN propria banca:
il:
Di seguito indicato come “Consumatore”.
(N.B. le parole con l’iniziale maiuscola contenute nel contratto hanno il significato definito nella Legenda dell’Allegato alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori)
Il contratto è negoziato alle condizioni precisate nel successivo documento INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI
CONSUMATORI che costituisce il frontespizio del contratto (di seguito “SECCI”) ed alle condizioni fissate negli articoli delle
successive Norme Contrattuali.
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
1.Identità e contatti del Finanziatore/Intermediario del credito
Finanziatore:
CO.FI.MAR. Spa
Indirizzo:
Via Matteo Schilizzi, 16 – 80133 Napoli
Telefono:
Tel.081/5524142
E mail:
[email protected]
Fax:
Fax 081/5527102
Sito web:
www.cofimar.it
Intermediario del credito
Indirizzo:
Telefono:
Email:
Fax:
Sito web:
In caso di intervento di Agenti o Mediatori inserire relativi dati
2.Caratteristiche principali del prodotto di credito
Cessione del Quinto della Pensione.
Prestito personale a tasso fisso per pensionati pubblici e privati.
Il Consumatore si obbliga a restituire il Capitale Lordo Mutuato mediante
Tipo di contratto di credito
Cessione pro solvendo di una quota fino ad un quinto della pensione,
trattenuta e versata al Finanziatore direttamente dall’ente previdenziale.
Al Consumatore viene messa a disposizione una somma detta Capitale
Erogato, pari ad €________________, ottenuta detraendo dal Capitale Lordo
Importo Totale del credito
Mutuato gli interessi applicati (TAN), e viene corrisposta una somma detta
Limite massimo o somma totale degli importi messi a
Capitale Liquidato, pari a €________________, quale somma
Disposizione del Consumatore
effettivamente percepita del Capitale Erogato al netto delle Commissioni e
spese gravanti sul finanziamento.
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Condizioni di prelievo
Modalità e tempi con i quali il Consumatore può utilizzare il
credito
Il Consumatore può prelevare e utilizzare immediatamente il credito a
seguito della liquidazione avvenuta, tramite assegno circolare non
trasferibile o bonifico bancario, al completamento dell’attività istruttoria e
delibera di concessione del finanziamento.
La durata del finanziamento è di n._______________mesi.
Durata del contratto di credito
Rate
Le rate mensili di importo fisso sono di €_________________.
Sono costituite da una quota capitale (crescente) ed una quota interessi
(decrescente), secondo il tipo di ammortamento francese.
Sono determinate nella misura massima di un quinto della pensione mensile
netta percepita dal Consumatore.
ed, eventualmente, loro ordine di imputazione
Importo totale dovuto dal Consumatore
Importo del capitale preso in prestito, più gli interessi e
i Costi connessi al credito
Garanzie Richieste
Garanzie che il Consumatore deve prestare
Per ottenere il credito
Il Capitale Lordo Mutuato è pari ad €__________________. Rappresenta
la somma di tutte le rate che devono essere rimborsate secondo il piano di
Ammortamento e comprende la somma erogata, le spese anticipate dal
Finanziatore per conto del Consumatore e gli interessi.
La cessione è convenuta pro solvendo, ossia il Consumatore può essere
chiamato a pagare a fronte di un mancato invio, parziale o totale, della
Rimessa mensile della quota da parte dell’ente previdenziale per qualsiasi
ragione.
Contestualmente alla stipula del contratto è prevista - dal DPR180/50 l’accensione di Polizza assicurativa a copertura del rischio di premorienza
del Consumatore.
Il Finanziatore provvede ad assicurare il credito garantendosi da tale evento.
3.Costi del credito
Il tasso di interesse applicato, del___________%, è fisso per l’intera durata
TAN - Tasso di interesse annuale nominale
dell’ammortamento e comporta un costo per interessi sul finanziamento pari
a €______________________________.
Il TAEG del__________________% è determinato secondo le indicazioni di
TAEG - Tasso Annuale Effettivo Globale
Banca d’Italia e include ogni costo necessario per la formazione ed
Costo totale del credito espresso in percentuale, calcolata
Esecuzione del contratto. Concorrono alla formazione del TAEG: il TAN, le
Su base annua, dell’importo totale del credito. Il Taeg
commissioni, i compensi provvigionali, i costi assicurativi, le eventuali spese
Consente al Consumatore di confrontare le varie offerte.
richieste dall’ente previdenziale e gli oneri erariali o l’imposta di bollo.
1)
Si. Secondo quanto previsto dal D.P.R. 180/50, il finanziamento deve
Per ottenere il credito o per ottenerlo alle
obbligatoriamente
essere garantito da un contratto di assicurazione, di cui il
Condizioni contrattuali offerte è obbligatorio
Finanziatore
sarà
contraente e beneficiario, che assicura il credito
sottoscrivere:
dall’evento
di
premorienza
(Rischio Vita) del Consumatore, a garanzia
un’assicurazione che garantisca il credito;
dell’importo totale dovuto e di durata pari a quella del finanziamento.
Per la polizza Rischio Vita il Consumatore è tenuto a rilasciare apposita
un altro contratto per un servizio accessorio.
dichiarazione sul suo stato di salute: in caso di dichiarazione mendace il
Se il Finanziatore non conosce i costi dei servizi
Finanziatore potrà rivalersi sugli eredi del Consumatore per il
accessori, questi non sono inclusi nel Taeg.
soddisfacimento del proprio credito.
2) No. Non sono previsti altri servizi accessori.
3.1Costi connessi
Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito
Costi Fissi:
Commissioni Istruttorie (comprensive dei costi istruttori assicurativi):
€_______________________________________
Compensi alla Rete Distributiva:€________________________________
Oneri erariali o Imposta di bollo:€________________________________
Costi soggetti a maturazione nel tempo:
Oneri per coperture assicurative:€__________________________
Commissioni per la Gestione del Finanziamento:€_____________, di cui:
-Gestione copertura Rischi e sinistri:€_______________________
-Incasso rate:€_______________________________
- Spese per comunicazioni periodiche:€____________________
- Oneri dovuti agli Enti ceduti €__________________________
Non sono previsti ulteriori costi ed oneri riconnessi all’offerta fuori sede.
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Costi in caso di ritardo nel pagamento
Tardare con pagamenti potrebbe avere gravi conseguenze per il
Consumatore (ad esempio la vendita forzata dei beni) e rendere
più difficile ottenere altri crediti in futuro.
Per i ritardi di pagamento saranno addebitati al Consumatore interessi di
mora al tasso del 2% oltre il TAN su base annuale calcolata sulla rata
posticipata. Il tasso degli interessi di mora non può essere modificato dal
Finanziatore.
In caso di mancato pagamento, sarà applicata al Consumatore la seguente
penale:
Decadenza dal beneficio del termine e, quindi, risoluzione del contratto ed
obbligo di immediato rimborso del residuo prestito, in caso di mancato
pagamento, alla relativa scadenza, di tre (3) rate consecutive o se, a seguito
della risoluzione del rapporto di lavoro, non si realizzi il subentro nei
pagamenti da parte della nuova amministrazione datrice di lavoro
4.Altri importanti aspetti legali
Il Finanziatore ha ampliato il termine a quindici (15) giorni.
Il Consumatore che recede dà comunicazione al Finanziatore, prima della
Diritto di Recesso
scadenza, a mezzo di raccomandata A.R. da inviare a CO.FI.MAR. SpA Via
Matteo Schilizzi, 16 – 80133 Napoli. Il recesso può avere efficacia a
Il Consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito
condizione che siano rimborsate le eventuali Anticipazioni o liquidazioni già
entro Quattordici (14) giorni di calendario dalla conclusione del
corrisposte dal Finanziatore, con i relativi interessi, e le spese non ripetibili
contratto.
corrisposte alla pubblica amministrazione.
Il Consumatore, in tal caso, ha diritto ad una riduzione del costo totale del
Credito pari all’importo degli interessi relativi alle rate non ancora scadute e
dei costi, soggetti a maturazione nel tempo, dovuti per la vita residua del
Rimborso anticipato
contratto.
Il Finanziatore ha diritto ad un indennizzo nella misura prevista dall’art.125
Il Consumatore ha diritto di rimborsare il credito, in tutto o in
sexies del D.Lgs. 385/93, pari all’1% del capitale residuo se la vita residua del
parte, anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi
momento. Il Finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di contratto è superiore ad un anno, ovvero pari allo 0,5% se la vita residua del
contratto è uguale o inferiore ad un anno.
rimborso anticipato.
L’indennizzo non è dovuto se il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione
di un contratto di assicurazione destinato a garantire il credito o se l’importo
rimborsato corrisponde all’intero debito residuo ed è pari o inferiore a €
10.000,00.
Consultazione di una banca dati
Se il Finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver
consultato Una banca dati, il Consumatore ha il diritto di essere Il Finanziatore non utilizza banche dati per la valutazione del Consumatore.
informato Immediatamente e gratuitamente del risultato della
consultazione. Il Consumatore non ha questo diritto se
comunicare tale Informazione è vietato dalla normativa
comunitaria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica
sicurezza.
Diritto a ricevere una copia del contratto
Il Consumatore ha il diritto, su sua richiesta, di ottenere
gratuitamente copia del contratto di credito idonea per la
stipula. Il Consumatore non ha questo diritto se il Finanziatore,
al momento della richiesta, non intende concludere il contratto.
Il Finanziatore richiede la ricevuta della consegna della documentazione
contrattuale
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NORME CONTRATTUALI
Articolo 1 - Oggetto del Contratto (perfezionamento, rimborso delle rate, modalità di pagamento)
1.1–Perfezionamento. Il prestito contro cessione del quinto della pensione è regolato dal DPR 180/50 e dalle norme adesso collegate, nonché
dagli Articoli 1260 eseguenti del Codice Civile. Il contratto si considera stipulato ed avrà efficacia dal momento dell’accettazione, da parte della
COFIMAR, della Proposta del Consumatore conseguente alla delibera di accoglimento del prestito, che sarà comunicata al Consumatore per
procedere all’erogazione ed alla liquidazione in suo favore. Il contratto è pertanto eseguito dalla COFIMAR al momento della corresponsione del
Capitale Liquidato.
Per l’effetto della liquidazione, il Consumatore si dichiara debitore a titolo di prestito nei confronti della COFIMAR dell’importo totale dovuto indicato
nel SECCI quale “Capitale Lordo Mutuato”, che si obbliga a rimborsare mediante la cessione “pro solvendo” (con gli effetti previsti dall’art.1198 c.c
.e T.U. 180/1950 e succ. reg.) di quote della sua pensione, uguali, mensili e consecutive, nel numero complessivo indicato nel SECCI.
La modalità di pagamento attraverso cessione di quota della pensione mensile corrisposta dall’Ente di previdenza è condizione essenziale ed
immodificabile del contratto ed ogni diversa forma di rimborso comporterà il diritto della COFIMAR di risolvere il contratto stesso.
1.2–Rate mensili. Ogni rata, come indicata nel SECCI, è comprensiva delle quote di ammortamento del capitale, degli interessi, delle commissioni
e delle spese, in modalità scalare mensile come sviluppata nell’allegato Piano di Ammortamento del prestito.
1.3–Obbligazioni dell’Ente pensionistico. Per effetto della indicata cessione, l’Ente di previdenza da cui il Consumatore è amministrato, sarà
obbligato a norma di legge e, per quanto possa occorrere, anche per volontà del Consumatore, prelevare mensilmente dalla sua pensione indicata
al precedente articolo 1.2, a decorrere dal mese successivo alla notifica del presente atto e per i mesi corrispondenti al numero di quote mensili
cedute, per versarla, entro il giorno 05 di ogni mese, alla COFIMAR Spa sul suo c/c bancario n. 000004121754 acceso presso l’UNICREDIT SPA
Agenzia Napoli Bovio ( cod. IBAN: IT29L0200803475000004121754), ovvero sul suo c/c postale n. 28308807 presso l’Ufficio Postale di Napoli
(cod. IBAN IT60O0760103400000028308807). La COFIMAR si riserva di modificare, laddove necessario, in qualunque momento, la modalità di
versamento delle quote mensili, indicando altro conto corrente bancario o postale ove dovranno essere versate le quote.
1.4– Divieto di compensazione ed inopponibilità delle cessioni di crediti. Inoltre l’Ente di previdenza ed il Consumatore prendono atto che la
Quota ceduta è indisponibile per ogni altra destinazione diversa dal versamento al Finanziatore qualora non indicati nella documentazione
certificativa della pensione emessa dall’Ente previdenziale ai fini della concessione del prestito.
1.5–Valuta dell’Operazione. La decorrenza dell’operazione è convenzionalmente fissata nel 30°giorno antecedente la scadenza della prima rata.
Qualora la prima rata sia corrisposta dopo i 30 giorni, nessun ulteriore addebito sarà imputato al Consumatore, essendo la perdita di valuta
considerata nelle commissioni istruttorie.
Articolo 2 – Struttura del contratto. Interessi, commissioni, provvigioni e spese.
Capitale Lordo Mutuato ( indicato nel SECCI). E’ la somma delle rate che dovranno essere rimborsate.
Capitale Erogato (indicato nel SECCI ). E’ la somma effettivamente messa a disposizione del Consumatore dalla COFIMAR, comprensiva delle
Commissioni Istruttorie e di Gestione, nonché delle altre spese (Compensi Rete Distributiva, oneri erariali o imposta di bollo, ecc.). Il Capitale
Erogato costituisce la base dell’ammortamento del prestito sulla quale sono conteggiati gli Interessi Nominali (TAN).
Capitale Liquidato (indicato nel SECCI ). E’la somma effettivamente percepita dal Consumatore, al netto dei costi istruttori, dei costi di gestione e
delle altre spese sopra indicate.
TAN ( Tasso Nominale Annuo). Il tasso d’interesse fisso, per tutta la durata dell’ammortamento, che remunera il Capitale Erogato nella misura
indicata Nel SECCI.
Rata Mensile (indicata nel SECCI). La rata mensile, di importo fisso per tutta la durata del prestito, comprende il Capitale Erogato e gli Interessi
Nominali (TAN). Nel Piano di Ammortamento la rata è rappresentata nelle sue componenti di rimborso del Capitale Erogato, di Interessi Nominali e
di Commissioni per le attività successive all’Istruttoria (queste ultime sono evidenziate rata per rata al fine di determinare con certezza e semplicità
quali siano i costi che debbono essere rimborsati nell’eventualità di anticipata estinzione del prestito perché relativi a prestazioni che non debbono
più essere eseguite.
Costi Complessivi (Analisi). I costi complessivi del contratto riportati in maniera personalizzata nel SECCI, contenente l’elenco completo delle
condizioni economiche offerte al Consumatore, sono costituiti da: a) gli Interessi Nominali sul Capitale (TAN) che remunerano le somme messe a
disposizione del Consumatore; b) le spese dovute per:
1.le Commissioni Istruttorie, indicate nel SECCI (costi fissi), remunerano le risorse umane ed informatiche della COFIMAR e della Rete
Distributiva impiegate per gli adempimenti e per l’elaborazione dei dati in funzione della legge 108/1996 e del decreto legislativo n.231/2007,
sostengono le spese per l’acquisizione della documentazione, per la notifica del contratto ed ogni altra incombenza preliminare, costituiscono la
copertura, anche aleatoria, degli oneri di acquisizione della provvista e dei rischi relativi all'attivazione della procedura presso l’Amministrazione che
eroga la pensione mensile del Consumatore e remunerano, infine, l’attività imprenditoriale relativa;
2.le Commissioni per la Gestione del finanziamento, indicate nel SECCI (costi soggetti a maturazione nel tempo): remunerano le prestazioni
successive alla corresponsione del Capitale Liquidato (ovvero l’esecuzione ed il controllo del corretto svolgesi dell'ammortamento, mediante l’esatta
imputazione di ogni incasso, la sollecita gestione dei sinistri, la conservazione e disponibilità dei documenti contrattuali per il periodo previsto dalla
Legge);
3.i Compensi alla Rete Distributiva alla quale si è rivolto il Consumatore, indicati nel SECCI: sono corrisposti agli operatori per: 1) ricercare ed
attivare la soluzione finanziaria di interesse del Consumatore; 2) concorrere all’attività istruttoria; 3) assistere il Consumatore sino alla liquidazione;
4) intervenire successivamente se necessario;
4.i Costi assicurativi, indicati nel SECCI (costi soggetti a maturazione nel tempo), per la copertura assicurativa del Rischio Vita prevista dal DPR.
180/50.
Liquidazione in favore del Consumatore. Il prestito sarà liquidato al termine degli atti istruttori che necessitano di circa sessanta (60) giorni e che
comportano l’acquisizione di tutta la documentazione sino al benestare dell’ente previdenziale. Esaurita positivamente l’istruttoria, la COFIMAR
delibererà il finanziamento, dando al Consumatore comunicazione di accettazione della sua proposta, e procederà alla liquidazione entro trenta (30)
giorni. In fase di liquidazione saranno detratte le eventuali somme impiegate per estinguere precedenti prestiti, per effetto del DPR180/50 per
disposizione del Consumatore medesimo. Qualora l’istruttoria non si perfezioni, per qualsiasi motivo oggettivo (mancanza di documentazione,
mancato rilascio delle polizze,…) la richiesta si intende non accolta e la COFIMAR darà notizia al Consumatore entro quindici (15) giorni. In tal caso
il Consumatore dovrà rimborsare le eventuali somme corrisposte per suo conto, in funzione dell’istruttoria della pratica e per estinguere precedenti
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prestiti.
Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) del contratto, calcolato ipotizzando l’anno composto da dodici mesi uguali, è quello indicato nel SECCI ed
è Stato determinato come previsto dalla DIRETTIVA CEN.48/2008. E’ fondato sull’ipotesi che il contratto rimarrà valido per tutto il periodo
convenuto e che sia la COFIMAR sia il Consumatore adempiranno ai loro obblighi nei termini stabiliti.
Morosità. In caso di ritardo od omissione del versamento delle somme cedute da parte dell’Ente di previdenza, è facoltà della COFIMAR di
richiedere gli interessi di mora pari al Tasso Annuo Nominale del presente contratto maggiorato di due (2) punti percentuali. Tali interessi
decorreranno di pieno diritto, a seguito di semplice richiesta, dalla scadenza delle singole rate fino all’effettivo pagamento.
Articolo 3 - Coperture assicurative.
Secondo quanto previsto dal D.P.R. 180/50, il finanziamento relativo al presente contratto deve obbligatoriamente essere garantito da polizze
assicurative, di cui Il Finanziatore sarà contraente e beneficiario, che assicurano il credito dall’evento di premorienza (Rischio Vita) del
Consumatore, a garanzia dell’importo totale dovuto e di durata pari a quello del finanziamento.
Per la polizza Rischio Vita il Consumatore è tenuto a rilasciare apposita dichiarazione sul suo stato di salute: in caso di dichiarazione mendace il
Finanziatore potrà rivalersi sugli eredi del Consumatore per il soddisfacimento del proprio credito.
Il Consumatore, quale soggetto assicurato per il Rischio Vita, dovrà prestare il consenso ai sensi dell’articolo 1919 c.c., autorizzare il trattamento dei
Dati personali e, se richiesto dalla Compagnia assicurativa, dovrà sottoscrivere - per ricevuta - il relativo Fascicolo informativo, da questa
consegnato.
L’ originale della polizza assicurativa sarà custodita dal Finanziatore in quanto beneficiario, fatto salvo il diritto del Consumatore di ottenerne copia
previa richiesta scritta.
Per le condizioni contrattuali di assicurazione si rimanda al fascicolo informativo proposto dalla Compagnia di Assicurazione.
Articolo 4 – Estinzione anticipata.
Il Consumatore può rimborsare il credito, in tutto o in parte, anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento. In tal caso, salva
l’applicazione della penale nei modi di seguito previsti, avrà diritto alla riduzione del costo totale del credito pari all’importo degli interessi relativi alle
rate non ancora scadute e dei costi, soggetti a maturazione nel tempo, dovuti per la vita residua del contratto, ai sensi dell’articolo 125 sexies del
D.Lgs 385/93.
a) Penale. Nell’eventualità di anticipata estinzione del prestito, il Consumatore pagherà un indennizzo che sarà pari all'1% dell'importo del credito
rimborsato in anticipo, se il periodo che intercorre tra il rimborso anticipato e lo scioglimento previsto dal contratto è superiore a un anno. Ove invece
il periodo non è superiore a un anno, l'indennizzo sarà pari allo 0,5% dell'importo del credito rimborsato in anticipo. Tale indennizzo non è dovuto se
il Rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantir e il credito o se l’importo da rimborsare è pari
od Inferiore a € 10.000,00.
b) Attualizzazione del residuo credito. Per l’attualizzazione del credito in caso di anticipata estinzione il Consumatore godrà dello scomputo della
quota interessi (TAN) non maturata e dei costi soggetti a maturazione nel tempo, come indicati nel SECCI, per il periodo di rateazione non fruito.
Articolo 5 - Spese.
Le spese e le imposte di bollo del presente atto dovute sia al momento della registrazione sia successivamente, anche in via supplementare,
nonché la rivalsa per gli oneri erariali, le spese postali, di notifica e quelle eventualmente pretese dall’Ente di previdenza o dal Consumatore per il
rilascio di copie o per ogni esigenza ulteriore, ivi comprese le comunicazioni relative al trasferimento del Consumatore o i rimborsi, sono a carico del
Consumatore stesso.
Articolo 6 - Obbligo di comunicazione eventi. Riduzione della pensione.
Nel corso dell’ammortamento del prestito e per tutta la durata del contratto, è obbligo del Consumatore comunicare alla COFIMAR, entro 10 giorni
dal verificarsi dell’evento ed a mezzo di raccomandata AR, ogni variazione patrimoniale ed ogni eventuale sequestro, pignoramento, sfratto, e/o
qualsiasi altra azione legale o penale promossa nei suoi confronti, nonché ogni variazione dei dati anagrafici. Il Consumatore prende atto che per la
COFIMAR la conoscenza degli eventi indicati è essenziale e la loro mancata comunicazione comporterà la facoltà per la stessa di risolvere
automaticamente il Contratto per giusta causa.
Nei casi di riduzione, per qualsiasi causa, della pensione mensile superiore ad un terzo – ferme restando le pattuizioni inerenti alla copertura
assicurativa – la presente cessione avrà effetto per quote non superiori al quinto della pensione ridotto e per tutto il tempo necessario all’estinzione
del residuo debito. Terminata la riduzione, si ritornerà alle condizioni originarie. Diversamente, ove la riduzione sia inferiore ad un terzo del totale,
non ci sarà alcun cambiamento nell'ammontare della rata mensile.
Articolo 7 - Inadempimento e decadenza dal beneficio del termine.
In caso di mancato pagamento di almeno tre (3) rate relative alla somma finanziata od inosservanza degli altri obblighi stabiliti dal presente
contratto, la COFIMAR potrà considerare il debitore decaduto dal beneficio del termine, con conseguente facoltà di esigere dal Consumatore
l’immediato pagamento di tutte le rate, anche non scadute al relativo valore attualizzato. La decadenza sarà efficace senza necessità di pronuncia
giudiziale di insolvenza, in base a semplice dichiarazione della COFIMAR.
Articolo 8 - Deroga all’art.190 del codice civile.
In deroga all’art.190 del codice civile, la COFIMAR è autorizzata ad agire in via principale, anziché sussidiaria, per il recupero del suo credito sui
beni personali del coniuge coobbligato.
Articolo 9 – Facoltà di recesso.
Ai sensi dell’art.125 del D. Lgs 385/93 (TUB), il Consumatore potrà recedere liberamente dal contratto sottoscritto, secondo le modalità previste
dall’art. 64c.2 del D.Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo), entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla data di stipula del contratto di finanziamento e
da mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a: COFIMAR S.p.A., Via Matteo Schilizzi, 16 – 80133 Napoli. L’esercizio della
facoltà di recesso comporterà l’obbligo del Consumatore di restituire alla COFIMAR, entro trenta giorni dall’invio della comunicazione, quanto
ricevuto a titolo di finanziamento e gli interessi maturati sino al momento della restituzione, calcolati secondo quanto stabilito dal contratto, e di
rimborsare alla COFIMAR le spese e gli oneri non ripetibili da quest’ultima corrisposte alla pubblica amministrazione.
Articolo 10 - Piano di Ammortamento e comunicazioni periodiche.
a) Il Piano di Ammortamento del prestito è parte integrante ed essenziale del contratto.
In particolare la COFIMAR precisa che la capitalizzazione nel piano di ammortamento delle Commissioni Istruttorie e dei Compensi alla Rete
Distributiva, che comporta in caso di anticipata estinzione la perdita del diritto di rimborso pro-quota, ha determinato un abbassamento del Tasso
Effettivo Globale (TEG) del contratto in favore del Consumatore, poiché nell’ipotesi dette commissioni non fossero state capitalizzate il costo
Complessivo del contratto si sarebbe dovuto incrementare per la copertura del rischio dell’eventuale relativa minusvalenza conseguente l’anticipata
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estinzione. Il Consumatore, con l’indicata formula di capitalizzazione, che comporta in caso di anticipata estinzione la perdita dei costi istruttori e dei
compensi alla rete distributiva non recuperabili, beneficia di un costo complessivo del finanziamento più contenuto rispetto a quello che risulterebbe
se la COFIMAR dovesse calcolare nel tasso la copertura del rischio finanziario per l’eventualità dell’estinzione anticipata.
b) Comunicazioni Periodiche. Una volta all'anno e anche al momento dell’estinzione del rapporto, la COFIMAR fornirà per iscritto al Consumatore
una comunicazione analitica per l’informazione sullo svolgimento del rapporto ed un aggiornato quadro delle condizioni applicate. Tali
comunicazioni sono fornite in forma scritta o, in alternativa, mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Consumatore. Per
l’ipotesi di trasmissione con strumenti telematici, al Consumatore non sarà addebitato alcun costo. In tutti i casi, in mancanza di opposizione scritta
da parte del Consumatore, le comunicazioni si intendono approvate trascorsi 60 giorni dal loro ricevimento.
Articolo 11 - Reclami, Arbitro Bancario Finanziario, controversie. Obbligo preventivo del tentativo di mediazione. Surroga o portabilità del
finanziamento.
Competente nella definizione di eventuali reclami è l’Ufficio Reclami della COFIMAR S.p.A., via M. Schilizzi, 16 – 80133-NAPOLI, e-mail
[email protected] a cui il Consumatore dovrà indirizzare eventuali doglianze e che sarà tenuto a fornire risposta nel Termine di giorni 30 dal
ricevimento. In caso di mancato riscontro nei termini o di risposta ritenuta insoddisfacente, il Consumatore potrà presentare Ricorso all’Arbitro
Bancario Finanziario (di seguito ABF).La COFIMAR, infatti, ha aderito alle norme dell’ABF nonché alle disposizioni emesse dalla Banca D’Italia in
materia di risoluzione stragiudiziale delle controversie. Sul sito internet www.arbitrobancariofinanziario.it, presso le Filiali di Banca d’Italia, presso la
sede o il sito internet del Finanziatore è possibile reperire il modulo utile alla presentazione del ricorso e la Guida pratica contenente tutti i dettagli e
precise indicazioni procedurali. Si precisa che ai sensi del D.Lgs.28/2010, dal giorno 20 marzo 2011 prima di ogni azione giudiziale, è obbligatorio
esperire il procedimento di mediazione.
L’Ente di sorveglianza sull’operato della COFIMAR è la Banca d’Italia, con sede a Roma (c.a.p. 00184), via Nazionale n.91 (telefono 0647921).
Il Consumatore elegge suo domicilio, anche ai fini della notifica degli atti giudiziarie per la ricezione delle comunicazioni inerenti al rapporto
contrattuale, presso la suindicata residenza o alternativamente presso l’Ente di previdenza erogatore la pensione e si impegna a comunicare
contestualmente ogni eventuale e successiva variazione.
Al Consumatore è concesso l’esercizio della facoltà di surrogazione prevista dall’art. 1202 c.c. (c.d. PORTABILITA’) che comporta il trasferimento
del contratto, alle condizioni stipulate con il Finanziatore subentrante, con esclusione di penali o altri oneri di qualsiasi natura.
Articolo 12 - Cessione del presente contratto o dei soli crediti in esso contenuti.
Con la sottoscrizione del presente contratto, il Consumatore autorizzala COFIMAR a cedere a terzi il presente contratto nella sua globalità oppure
cedere solo i crediti in esso contenuti.
Articolo13 - Privacy.
Il Consumatore da atto di essere stato informato, con separata Nota ai sensi dell’art.13D.Lgs.196/2003, sul trattamento dei dati personali, le finalità
cui sono destinati e la natura del loro conferimento. Il Titolare del trattamento è COFIMAR Spa ed il Responsabile è reperibile presso la sede della
società. Il Consumatore presta il consenso al trattamento e alla diffusione dei dati personali, anche sensibili, per le finalità indicate, nonché la loro
comunicazione e cessione ad altri soggetti per la stessa utilizzazione.
Articolo 14 - Tempi massimi di chiusura del rapporto.
La COFIMAR provvede alla chiusura del rapporto contrattuale entro quindici (15) giorni dal ricevimento dell’intero importo dovuto, rilasciando al
Consumatore relativa lettera liberatoria.
Articolo 15 - Foro , elezione di domicilio e legge applicabile: Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o
domicili elettivo del Consumatore. Il Consumatore elegge suo domicilio, anche ai fini della notifica degli atti giudiziari e per la ricezione delle
comunicazioni inerenti il rapporto contrattuale, la suindicata residenza o, alternativamente, l’amministrazione dalla quale dipende o altro domicilio da
lui segnalato, e si impegna a comunicarne contestualmente ogni eventuale successiva variazione.
Il contratto è regolato dalla legge italiana.
Dichiaro di aver ricevuto prima della stipula i seguenti documenti: “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori “con le
allegate “Informazioni aggiuntive”; la Proposta di Contratto compilata in ogni sua parte; il Piano di Ammortamento del prestito; la Tabella
del TEGM (Tassi Effettivi Globali Medi del periodo di riferimento); la Nota informativa ai fini della Privacy; la Guida pratica dell’ABF,
documenti tutti che ho esaminato.
IL CONSUMATORE
………......….,lì………………....….
Dopo attenta ponderazione, dichiaro di accettare la proposta contrattuale sopra estesa, intendendosi conseguentemente stipulato il
Contratto al momento della delibera della COFIMAR, ai patti ed alle condizioni trascritte nell’atto.
IL CONSUMATORE
per ricezione, approvazione ed accettazione
CO.FI.MAR.S.P.A.
………......….,lì………………....….
Ai sensi e per gli effetti degli artt.1341e1342c.c., il Consumatore dichiara di approvare specificamente le seguenti clausole: Art.1: Oggetto
del Contratto (1.1Perfezionamento, 1.2 Rate mensili, 1.3 Obbligazioni dell’Ente di previdenza, 1.4 Divieto di compensazione ed
inopponibilità delle cessioni di crediti); Art. 2: Struttura del contratto (Interessi, commissioni, provvigioni e spese); Art. 3: Coperture
assicurative; Articolo 4: Estinzione anticipata –a) Penale –b) Attualizzazione del residuo credito; Articolo 5: Spese (supplementari o
sopravvenienti); Articolo 6: Obbligo di comunicazione eventi. Riduzione della pensione; Articolo 7: Inadempimento e decadenza dal
beneficio del termine; Articolo 8: Deroga all’art.190 del codice civile; Articolo 9: Facoltà di recesso; Articolo 10: Piano di Ammortamento e
comunicazioni periodiche; Articolo 11: Reclami, Arbitro Bancario Finanziario, controversie. Obbligo preventivo del tentativo di
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Attesto che tutte le firme del Consumatore sono state apposte in mia
presenza.
mediazione. Surroga o portabilità del finanziamento; Articolo 12: Cessione del Presente contratto o dei soli crediti in esso contenuti.
IL CONSUMATORE
L’agente/mediatore intervenuto
_______________________________________________
Nome e cognome/denominazione
_______________________________________________
indirizzo/sede
__________________
n. iscrizione Albo/Elenco
_____________________
n. iscrizione sez. E RUI Isvap
(Timbro e Firma)
________________________________________________
Dichiaro di aver ricevuto un esemplare del contratto sottoscritto da
CO.FI.MAR. Spa
IL CONSUMATORE
………......….,lì………………....….
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