mercato libero

Il Mercuriale dei prezzi
dell’energia elettrica
per le PMI piemontesi
Torino, 27 gennaio 2014
Il portato informativo del
Mercuriale
Monitorare l’andamento del mercato libero dell’energia elettrica: il prezzo della
materia prima rilevato è sola componente negoziabile sul mercato libero (le
restanti voci della bolletta sono cosiddetti “oneri passanti”, pagati in egual misura
dagli utenti serviti sul mercato libero e da quelli che si trovano sul mercato di
maggior tutela)
Operare confronti tra contratti di fornitura a prezzo fisso/prezzo variabile, contratti
di fornitura di durata pari a 12/24 mesi
Effettuare valutazioni ex post circa le convenienze tra contratti di fornitura
sottoscritti sul mercato libero ed il mercato regolato (dove l’impresa paga le
condizioni stabilite ed aggiornate trimestralmente dall’Autorità per l’Energia
Elettrica e il Gas - AEEG)
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Il Mercuriale del IV trimestre 2013
La bolletta elettrica delle PMI: il peso dei corrispettivi
(Profilo Ristorante, 65 MWh/anno, potenza 30 kW)
Componenti di costo
Rilevazione presso i fornitori
Mercuriale dei prezzi energia
euro
2013
peso % su
totale spesa
annua
di cui:
6 364
43.3%
Energia
5 720
38.9%
Componenti di recupero
Dispacciamento
-63
708
-0.4%
4.8%
Vendita al dettaglio
Commercializzazione dettaglio
40
0.3%
Oneri impropri
Componenti A + MCT
3 185
21.6%
Oneri di sistema
Componenti UC
83
0.6%
1 304
8.9%
Trasmissione (TRAS)
360
2.4%
Misura (MIS)
22
0.2%
Ex-Imposte
Imposta erariale
Addizionale provinciale
IVA
11 358
328
474
2 554
77.2%
2.2%
3.2%
17.4%
All inclusive
14 714
100%
Materia prima e dispacciamento
Distribuzione (DISTR)
Trasporto e miusra
Totale
Imposte
Totale
Regime di
concorrenza
Regime
tariffario
(AEEG)
Stabilite per
legge
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati AEEG
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Il Mercuriale del IV trimestre 2013
RILEVAZIONE DEI PREZZI DELL'ENERGIA ELETTRICA
Da produttore/grossista ad utente non domestico – prezzo prevalente della componente energia "franco centrale" per
contratti della durata di 12 mesi e 24 mesi attivati con decorrenza 1° ottobre 2013
Profili
Declaratorie contrattuali
Volume
Tensione
(MWh/anno)(a)
Durata
Struttura
Prezzo fisso (b)
Contratti
€/MWh(a)
F0
F1
€/MWh(a)
F2
F3
F0
F1
fino a 300
BT
12 mesi
Mono(d)
I
€ 78.74
II
€ 76.92
fino a 300
BT
24 mesi
Mono(d)
III
€ 82.09
IV
n.d.
fino a 300
BT
12 mesi
Multi(e)
V
€ 83.56
€ 82.88 € 64.34
VI
€ 85.14
VII
€ 87.76
€ 89.36 € 67.66
VIII
n.d.
IX
€ 81.51
€ 82.19 € 62.18
X
€ 79.81
XI
€ 85.01
€ 86.59 € 64.37
XII
n.d.
fino a 300
da 301 a 1200
da 301 a 1200
(a)
Prezzo variabile (c)
Contratti
BT
MT
MT
24 mesi
12 mesi
24 mesi
Multi
(e)
Multi
(e)
Multi
(e)
F2
F3
€ 86.21 € 66.22
n.d.
n.d.
€ 81.06 € 62.09
n.d.
n.d.
MWh = 1 Megawattora = 1000 chilowattora (kWh).
(b)
(c)
Prezzo fisso: corrispettivo bloccato per tutto il periodo di vigenza della fornitura.
Prezzo variabile: corrispettivo unitario aggiornato periodicamente, valorizzazione al primo mese di decorrenza della
fornitura (P1) oppure corrispettivo a sconto rispetto alle condizioni aggiornate trimestralmente dall'AEEG per la maggior
(d)
(e)
Prezzo monorario: corrispettivo unitario, uguale in tutte le fasce orarie
Prezzo multiorario: corrispettivo unitario, differenziato nelle tre fascie orarie definite da AEEG (delibera 181/06 e s.i.m.)
4
Qual è il prezzo dell’energia
per le PMI?
Impresa Manifatturiera
Artigiano
- 4.9%
*
Commerciante
- 3.5%
*
Centro Commerciale
- 5.0%
*
- 3.8%
* Variazioni percentuali del prezzo medio dell’energia di contratti multiorari di 12 mesi a prezzo fisso rispetto al terzo trimestre 2013
*
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Le PMI in bassa tensione (BT)
Profilo "artigiano" allacciato in BT - Prezzo medio
Profilo "commerciante" allacciato in BT - Prezzo medio
Ottobre 2013
Distribuzione dei consumi F1: 80%; F2: 10%; F3: 10%
Ottobre 2013
Distribuzione dei consumi F1: 63%; F2: 22%; F3: 15%
euro/MWh
euro/MWh
90
90
85
83.4
82.1
85
82.1
81.5
80
82.5
80.5
78.7
80
78.7
76.9
76.9
75
75
70
70
Fisso
Variabile
12 mesi
Fisso
24 mesi
Mono
Fisso
Variabile
12 mesi
Multi
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Unioncamere Piemonte e CCIAA Milano
Fisso
Variabile
12 mesi
Fisso
24 mesi
Mono
Fisso
Variabile
12 mesi
Multi
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Unioncamere Piemonte e CCIAA Milano
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Le PMI in media tensione (MT)
Profilo "impresa manifatturiera" allacciata in MT- Prezzo medio
Profilo "centro commerciale" allacciata in MT- Prezzo medio
Ottobre 2013
Distribuzione dei consumi F1: 75%; F2: 15%; F3: 10%
Ottobre 2013
Distribuzione dei consumi F1: 39%; F2: 23%; F3: 38%
euro/MWh
euro/MWh
90
90
85
80
83.3
85
79.7
80
78.3
77.5
74.3
75
75
70
73.4
70
Fisso
Variabile
12 mesi
Fisso
24 mesi
Fisso
Variabile
12 mesi
Fisso
24 mesi
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Unioncamere Piemonte e CCIAA Milano
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Unioncamere Piemonte e CCIAA Milano
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Alcune valutazioni
• Più omogenea è la distribuzione del consumo di energia tra orari e
giorni della settimana, minore è il corrispettivo pagato dall’utente (lo
scarto tra impresa manifatturiera e centro commerciale è di circa 5
€/MWh): le condizioni attuali tendono a penalizzare i “profili piccati”
• Nel quarto trimestre si registrano differenze significative per i contratti
a prezzo fisso a 12 e 24 mesi, con corrispettivi tendenzialmente più
contenuti per i contratti a 12 mesi
• Lo scostamento tra prezzi fissi e prezzi variabili è legato alle attese
sull’andamento dei prezzi variabili lungo l’arco di vigenza del contratto:
attese di rialzo sono tipicamente associate a prezzi variabili più
convenienti alla partenza, e viceversa. Nell’ultima rilevazione la
convenienza tra forniture a prezzo fisso e variabile dipende dalla
tipologia contrattuale
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Il bilancio ex post
PMI in BT con consumi inferiori a 300 MWh/anno
(prezzo monorario - contratti a 12 mesi avviati il 1° aprile 2013)
Fisso
Maggior tutela
Indicizzato Brent 9.1.1
88
86
euro/MWh
84
82
80
78
76
74
72
mar-14
feb-14
gen-14
dic-13
nov-13
ott-13
set-13
ago-13
lug-13
giu-13
mag-13
apr-13
70
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati CCIAA Milano
 Per le forniture aprile 2013/marzo 2014 il bilancio ex post non sarà favorevole al
mercato libero
 Dopo essere partito su livelli più elevati del fisso, il variabile ha chiuso gli ultimi
mesi in modo più vantaggioso: in media annua l’indicizzato è stato lievemente più
favorevole del fisso
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