maggio – settembre 2014

4° incontro: Venerdì 19 - Sabato 20 Settembre 2014
LE STRATEGIE CLINICHE
LE PROCEDURE BIOMECCANICHE DI TRATTAMENTO
- La terapia delle II CLASSI
- la gestione dell’ancoraggio e gli elastici intermascellari
- il compenso dentale come, quando e perché:
• estrazioni in arcata superiore e in entrambe le arcate
• il recupero dello spazio (limite anteriore e posteriore)
• le possibilità del “camouflage”
• i propulsori mandibolari
- i casi chirurgici
- revisione critica e evidenza scientifica
- La terapia delle III CLASSI
- la gestione dell’ancoraggio e gli elastici intermascellari
- i limiti del compenso e del “camouflage”
- le estrazioni nei casi di Classe III
- la previsione chirurgica
- la valutazione estetica
- perché la chirurgia
• il problema della stabilità
SEDE E ORARIO DEI LAVORI
SCHEDA DI ISCRIZIONE
DA COMPILARE OBBLIGATORIAMENTE IN OGNI SUA PARTE
SOMMACAMPAGNA - VERONA 2014
LA TECNICA STRAIGHT-WIRE OGGI:
LINEE GUIDA E PROTOCOLLI DI
TRATTAMENTO
Indirizzo
CAP
Tel.
P.IVA
C.F.
E-mail
Pinza Classix di Tweed becchi piatti
Pinza Classix di Angle becco di uccello
Tronchesino Classix per legature
Pinzetta per posizionare attacchi D.B
Direzionatore di legature ed archi
Strumento di utilità
Calibro a doppie punte
Kit posizionatori universali per attacchi
Template
I codici si riferiscono al catalogo Leone Ortodonzia
coffee break e light lunch
tutto il materiale per le esercitazioni pratiche
un sillabo completo di Cefalometria
un sillabo dei contenuti del corso
la possibilità di accedere al “tutoraggio diagnostico” da parte
del team Leone
- Accesso alla STEP Community Leone
- Copia del libro del Dr. Arturo Fortini “Ortodonzia Pratica
Contemporanea“ ed.Quintessenza a prezzo agevolato
Anticipato tramite bonifico bancario intestato a
LEONE S.p.A.
Presso: Credito Emiliano – Centro imprese Firenze
Codice IBAN IT98A0303202801010000090123
CAP
C.F.
E-mail
Corso teorico-pratico con esercitazioni
PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI
Dato il numero limitato le iscrizioni si effettueranno in base
all’ordine di arrivo fino al raggiungimento del numero
massimo.
Nota informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003 I dati, acquisiti nell’ambito della nostra attività,
sono trattati in relazione alle esigenze contrattuali e per l’adempimento degli obblighi legali e
amministrativi. Tali dati sono trattati con l’osservanza di ogni misura cautelativa della sicurezza
e riservatezza.
Data
La tecnica Straight-wire oggi:
linee guida e protocolli di
trattamento
Rivolgersi alla segreteria ISO
Tel. 055.304458 – fax 055.304455 – [email protected]
Tel.
P.IVA
2 pz.
1 pz.
1 pz.
1 pz.
1 pz.
1 pz.
1 pz.
1 pz.
1 pz.
-
MODALITÀ DI PAGAMENTO
DATI DI FATTURAZIONE SE DIVERSI
Indirizzo
P2107-00
P2101-01
P2110-00
P1026-00
P1576-00
P1098-00
P1560-15
P1600-95
T3612-01
Ortodonzia e Implantologia
Corso riservato a i soli medici Odontoiatri
LA QUOTA COMPRENDE:
Cognome e Nome
Cognome e Nome
Strumentario necessario per la parte pratica:
Con la collaborazione del Dr. Roberto Ferro
Euro1.800,00 + IVA
Specializzandi: Euro 1.500,00 + IVA
DATI DEL PARTECIPANTE
Città
Direzione del corso: Dr. Arturo Fortini
COSTO DEL CORSO
SPECIALIZZANDO
Città
divisione scientifica della
Studio Dr. Fabrizio Montagna
Via L. da Vinci, 1
37066 SOMMACAMPAGNA – Verona
Tel. 045.51.58.68
Orario: 9.00-13.00 | 14.00-17.30
Tutors: Dr.ssa Giulia Fortini
Dr.ssa Elisabetta Carli
Dr. Alvise Caburlotto
Firma
Nel rispetto del D. Lgs. 196/2003, indicandoci i suoi dati avrà l’opportunità di essere aggiornato
su tutte le iniziative commerciali e culturali da noi promosse. Solo se non desiderasse ricevere
ulteriori comunicazioni, barri la casella
IT-16-14
- La terapia INTERCETTIVA e/o ORTOPEDICA
- A che età deve iniziare il trattamento?
• Quali sono le reali “urgenze“ ortodontiche
• Terapia intercettiva e ortopedica come prima fase del
trattamento:
- le abitudini viziate da correggere
- le apparecchiature:
a. il lip bumper
b. le griglie fisse e rimovibili
c. il trattamento 2x4
d. la trazione extra-orale
e. gli espansori rapidi del mascellare
- Rendere più facile la fase di trattamento con apparecchiature
fisse in dentatura permanente
- Il dibattito estrazione/non estrazione
- Recuperare spazio: è possibile? Come e perché
- Espandere le arcate, allungare le arcate (la distalizzazione)
- La tecnica dello Stripping (nuove metodiche)
- Il limite cefalometrico, biomeccanico ed estetico al recupero di
spazio
- Quando estrarre, quali denti:
• casi clinici con estrazione di quattro premolari
• casi clinici con estrazione di due premolari (sup. o inf.)
• casi clinici con estrazione dei molari (primi o secondi)
MAGGIO – SETTEMBRE 2014
4 incontri di 2 giorni ciascuno
Ortodonzia e Implantologia
Tutte le foto cliniche sono per gentile concessione del dott. Arturo Fortini
3° incontro: Venerdì 18 - Sabato 19 Luglio 2014
LEONE S.p.a. Ortodonzia e Implantologia
Via P. a Quaracchi, 50 • 50019 Sesto Fiorentino • Firenze • Tel. 055.30441 • Fax 055.374808 • e-mail: [email protected] www.leone.it
Sede del Corso
Studio Dr. Fabrizio Montagna
SOMMACAMPAGNA - VERONA
Dr. Arturo Fortini
Laurea in Medicina e Chirurgia. Specialista in Ortognatodonzia.
Specialista in Odontoiatria e Protesi Dentaria.
Professore a.c. Università degli Studi di Cagliari, Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia. A.A.O. (American Association of Orthodontists) International member. W.F.O. Fellow (World Federation of Orthodontists). Socio EOS. (European Orthodontic Society). Socio A.S.I.O. (Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia). Socio
Ordinario S.I.D.O. (Società Italiana di Ortodonzia).
Ha ottenuto il certificato di eccellenza in Ortodonzia (Italian Board of Orthodontics) nel 2001 e quello Europeo (European Board of Orthodontics) nel 2007. Speaker al 105° Congresso AAO a San Francisco, 2005. Speaker al 106° Congresso AAO
a Las Vegas, 2006. Speaker al WFO International Congress a Parigi, 2005. È autore
di numerose pubblicazioni scientifiche di Ortodonzia su riviste italiane e straniere. È
autore del libro ”Ortodonzia Pratica Contemporanea” – Ed. Quintessenza. È autore
di uno dei capitoli del libro “The phenomenon of Low Friction Techniques: State of
the Art“ edito dalla Società Italiana di Ortodonzia.
È co-autore del libro “Orthodontic Treatment of the Class II Noncompliant Patient”.
Pratica in maniera esclusiva l’Ortodonzia. Si occupa prevalentemente di tecnica
Straight-wire. È relatore ufficiale dei corsi di tecnica Straight-wire presso l’ISO, Istituto Studi Odontoiatrici, e ha diffusamente tenuto conferenze in Italia, Stati Uniti,
Messico, Francia, Spagna, Portogallo e Repubblica Ceca.
PRESENTAZIONE DEL CORSO
Quasi 20 anni di utilizzo della tecnica a filo dritto secondo Bennett-McLaughlin,
partendo dal sistema Vector 3 e passando per la prescrizione MBT, ci hanno permesso di capire come è possibile rendere la biomeccanica più semplice e moderna.
La moderna filosofia di sviluppo della tecnica (STEP System) ci consente infatti
di completare i trattamenti in modo ergonomico, economico e semplificato, in
quanto vengono utilizzati un sistema fatto da un bracket singolo, una sequenza
di archi ridotta al massimo a 5 archi (con i quali è possibile completare qualsiasi
trattamento), un sistema “logico” di utilizzo della frizione.
Con questo sistema di trattamento i risultati diventano predicibili, e riproducibili, in
quanto il protocollo di utilizzo e le sequenze biomeccaniche sono perfettamente
codificate e testate su innumerevoli trattamenti.
L’obiettivo del corso è far comprendere quelle che sono le caratteristiche peculiari che rendono la tecnica affidabile e allo stesso tempo facilmente applicabile.
Diventa così possibile per chiunque cominciare a utilizzare la biomeccanica a filo
dritto in maniera sicura e predicibile.
La parte pratica è il valore aggiunto che permetterà di comprendere quali siano
veramente le apparecchiature e le manualità necessarie e ad apprendere le
tecniche di posizionamento che sono uno dei passaggi fondamentali per la riuscita e la eccellenza del trattamento.
PROGRAMMA
1° incontro: Venerdì 23 - Sabato 24 Maggio 2014
CONOSCIAMO L’APPARECCHIATURA E LA TECNICA SW
- Dalle 6 chiavi dell’occlusione di Andrews alla nascita dello SW
- La tecnica SW: da Roth, Bennett-McLaughlin (MBT) fino allo STEP
system
- Conosciamo il sistema:
a.i BRACKETS :
• la pre-informazione di base (tip, torque, in-out)
- il significato clinico delle differenti prescrizioni
- il problema del torque
- il tip del canino
• la forma e le dimensioni
b. gli ARCHI:
• tipologie e caratteristiche fisiche e biomeccaniche
• la SEQUENZA degli ARCHI nelle varie fasi del trattamento
c. La PRESCRIZIONE INVARIABILE:
perché è sufficiente un sistema di bracket singolo con una
sequenza di archi logica e semplificata per ottenere:
d. Efficacia, efficienza, ergonomia nella ortodonzia moderna
IL POSIZIONAMENTO DI BRACKETS E BANDE
COME FASE FONDAMENTALE DELLA TECNICA
- La necessità di una guida al posizionamento
- Gli errori più frequenti: orizzontali, verticali, assiali, di spessore.
Impariamo a prevenirli
- Le fasi del posizionamento in tecnica SW:
• esame e misurazioni sui modelli in gesso
• l’utilizzo della carta di posizionamento
• gli altimetri di riferimento
- Il posizionamento diretto
- Una nuova tecnica per il posizionamento indiretto semplificato:
• materiali e metodo: come si esegue una mascherina di
trasferimento
• vantaggi, risparmio in materiale, guadagno di tempo, massima
precisione
- Il posizionamento strategico e personalizzato:
• agenesie, canini inclusi, pazienti parodontali
PARTE PRATICA in collaborazione con il Lab. Mariano Zocche
Esecuzione pratica da parte dei partecipanti di bandaggio diretto
e indiretto su modello in gesso di un proprio caso clinico
2° incontro: Venerdì 27 - Sabato 28 Giugno 2014
LA CEFALOMETRIA “SEMPLIFICATA“ PER LA TECNICA SW
- Cenni di anatomia cefalometrica
- Le basi classiche della analisi cefalometrica: punti, piani, angoli
- la analisi Bennett-McLaughlin come fondamento diagnostico in
tecnica SW
PARTE PRATICA in collaborazione con il Lab. Mariano Zocche
Esecuzione pratica da parte dei partecipanti di tracciati cefalometrici e analisi con formulazione diagnostica, su radiografie di
pazienti personali o di pazienti affidati
LE FASI DEL TRATTAMENTO NELLA TECNICA SW
- Il controllo dell’ancoraggio:
• extraorale e intraorale: dispositivi di impiego
• extradentale: l’attualità dei Mini-Impianti Ortodontici
- Livellamento e allineamento:
• le procedure accessorie di controllo: lace-backs, bend-backs
a. Suggerimento clinico: quali archi in questa fase
- Controllo dell’overbite:
• le procedure biomeccaniche per l’apertura del morso:
- estrusione posteriore e/o intrusione anteriore
- torque, curve inverse, extra-torque
• il trattamento dei morsi aperti:
- estrazioni e/o meccaniche di intrusione-estrusione?
- la stabilità
b. Suggerimento clinico: quali archi in questa fase
- Controllo dell’Overjet:
• overjet dentale e dento-alveolare: possibilità e limiti
• overjet scheletrico: dal “camouflage” alla chirurgia
c. Suggerimento clinico: quali archi in questa fase
- La chiusura degli spazi:
• l’importanza delle meccaniche di scivolamento
• la gestione degli spazi
• il ruolo fondamentale del torque
• le procedure accessorie di controllo: i tie-backs
d. Suggerimento clinico: quali archi in questa fase
- La finitura e dettagliamento:
• quando inizia la finitura?
• l’utilizzo ragionato degli elastici intermascellari
e. Suggerimento clinico: quali archi in questa fase
- La contenzione:
• ritentori fissi e sistemi rimovibili
IL FENOMENO DELLA BASSA FRIZIONE NELLA TECNICA SW
- I brackets autoleganti: vantaggi e svantaggi
- Ridurre la frizione: aumentare efficacia e efficienza?
- La trasformazione dei brackets STEP in sistema non frizionante:
• le legature Slide: unico sistema“ibrido” per gestire la
bassa frizione a seconda delle necessità
• i vantaggi della bassa frizione alla luce della evidenza
scientifica
• casi clinici trattati