Trento l'Adige sabato 18 ottobre 2014 Il mezzo è finito nella scarpata a bordo della carreggiata poco dopo le 5 del mattino, per evitare un altro tir Le operazioni di recupero sono durate tutto il pomeriggio L’INCIDENTE IN BREVE DALMONEGO RESTA IN RIANIMAZIONE Rimane ricoverato nel reparto di rianimazione del Santa Chiara Claudio Dalmonego, il 48enne maestro di sci di Andalo che giovedì pomeriggio è rimasto vittima di una brutta caduta in sella al suo scooter, dopo che un capriolo gli è spuntato davanti lungo la strada che porta da Andalo a Molveno. A seguito dell’impatto, la fibbia del casco si era slacciata e si era procurato un serio trauma cranico. LADRI DI BICICLETTE SORPRESI A SOVER Sono stati fermati a Sover durante un controllo dai carabinieri della stazione di Segonzano i due giovani che ora sono finiti nei guai, accusati di furto: i due erano in sella a biciclette che, dopo una rapida verifica, i carabinieri hanno scoperto non essere loro, ma di un uomo residente poco lontano, al quale le avevano sottratte poco prima. I due si sono giustificati dicendo di aver preso le bici per andare a Trento, ma la spiegazione non ha evitato loro la denuncia. GIORNATA DELLA DEPRESSIONE In occasione della decima Giornata Europea contro la depressione appuntamento oggi alle 17 al Centro Bernardo Clesio di via Barbacovi 4, per un approfondimento sul tema della sofferenza depressiva. All’incontro su «Amore e depressione, parliamone insieme» parteciperanno il medico psichiatra Wilma di Napoli, il sacerdote nonché docente di filosofia don Marcello Farina, gli psicologi Marco Gradassi e Sarah Carrozini e referenti dell’associazione Ama e volontari del progetto Invito alla Vita. La giornata nasce con lo scopo di dare informazioni sulla natura della malattia depressiva e dei disturbi dell’umore. Camion fuori strada Valsugana nel caos Levico, ieri circolazione a lungo bloccata È stato un autentico venerdì 17, quello di ieri lungo la statale della Valsugana: una giornata nera, con il ribaltamento di un autoarticolato che ha costretto alla chiusura della superstrada - nel tratto compreso tra Campiello e Levico - praticamente per tutta la giornata, con auto, pullman, camion e furgoni che sono stati deviati lungo la provinciale 228 e, soprattutto, attraverso il centro di Levico, con pesanti disagi alla circolazione. Tutto a causa di un camionista che, poco dopo le 5 del mattino di ieri, in viaggio verso Bassano, complice pro- babilmente un colpo di sonno, in località Borba, ha invaso per un momento la carreggiata opposta. Costringendo un altro camionista, che viaggiava invece diretto verso Trento, a spostarsi sulla sua destra per evitarlo. Il suo tir, tuttavia, è finito troppo a margine della carreggiata, ribaltandosi di schianto nella lieve scarpata a fianco della strada. Fortunatamente il conducente, un cinquantenne, non ha riportato gravi conseguenze, cavandosela con qualche escoriazione grazie al corretto uso delle cinture. Purtroppo sono stati invece ingenti i danni al carico: il tir, in viaggio per una ditta dell’Imolese, stava infatti trasportando uova fresche. Insomma, un vero disastro, come quello che dalla mattinata è andato in scena per quel che riguarda la viabilità. Se, infatti, nell’ora di punta il peggio è stato evitato, ricorrendo non alla chiusura totale del tratto di strada, ma all’istituzione di un senso unico alternato (che ha comunque provocato code e rallentamenti, data la mole di traffico lungo la Valsugana), nel pomeriggio è stato inevitabile dover arrivare al blocco della circolazione in entram- Il camion rovesciatosi all’alba di ieri nei pressi di Levico (foto ERREDI) 25 be le direzioni. In mattinata - dalle 6.30 alle 10.30, i mezzi fermi in attesa di procedere a senso unico alternato, sono arrivati a incolonnarsi fino a Roncegno per chi era diretto a Trento e fin quasi a Pergine per chi era diretto a Borgo. La strada è stata, poi, riaperta per poco più di un paio d’ore, dopodiché, a partire dal primo pomeriggio, la circolazione è stata completamente deviata lungo la provinciale attraverso Campiello e Levico, con la chiusura della carreggiata in entrambi i sensi di marcia. Nel punto dell’incidente, infatti, hanno dovuto mettersi al lavoro ben tre autogru per rimettere in piedi l’autoarticolato e poterlo così spostare dalla scarapata a lato della superstrada: i mezzi sono rimasti impegnati per ore in un lavoro rivelatosi più delicato e impegnativo del previsto, a causa del punto in cui il tir si è rovesciato e della particolare inclinazione con la quale l’autoarticolato si è adagiato su un fianco. Soltanto verso le 20 la circolazione è ripresa regolarmente, dopo un pomeriggio davvero difficile non solo per chi era in viaggio in Valsugana ma anche per i residenti di Levico, che si sono ritrovati inevitabilmente con le principali vie del paese invase da mezzi pesanti, pullman e vetture senza soluzione di continuità, costringendo agli straordinari gli agenti del corpo della polizia locale dell’Alta Valsugana. Non sono mancati neppure piccoli tamponamenti a seguito della complessa situazione venutasi a creare. Tutti, fortunatamente, senza grosse conseguenze. (ha collaborato MarioPacher) Grave incidente ieri mattina sopra Campiglio. Grave un 26enne VAL RENDENA Infortunio in malga, rischia il braccio Grave infortunio sul lavoro ieri mattina a Madonna di Campiglio, nei pressi di Malga Ritorto. Poco dopo le 9 un giovane al- levatore di Sant’Antonio di Mavignola, Federico Vidi, 26 anni, è rimasto impigliato con il braccio nel cardano del suo trattore. Non è più con noi Si è spenta serenamente RAFFAELLO VALZOLGHER AGOSTINA BELLI di anni 75 di anni 81 Ne danno il triste annuncio la sorella FAUSTA e parenti tutti. Trento, 16 agosto 2014 I funerali avranno luogo lunedì 20 ottobre alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di Sopramonte. Un particolare ringraziamento a tutto il personale del reparto lunga degenza dell’ospedale S. Camillo di Trento. SERVE QUALE PARTECIPAZIONE DIRETTA E RINGRAZIAMENTO. Servizi funerari del Comune di Trento Servizi Funebri O.F.A.T.-Trento / Fontanari Pergine ADRIANA BERTAMINI, MICHELE con GIOVANNA, PETER con MILENA e le loro famiglie si stringono con affetto a ROSITA, ELVIO e BRUNO per la perdita del loro caro marito e padre RAFFAELLO All’arrivo dei soccorritori il ragazzo, ancora cosciente, è stato sedato, stabilizzato e trasportato con l’elisoccorso dei vigili del fuoco permanenti - fatto giungere con la massima urgenza da Trento - al centro specialistico di chirurgia della mano di Peschiera. Nel centro gardesano i medici lo hanno subito sottoposto ad una lunga operazione per cercare di evitare la perdita dell’arto. «Si è trattato - sottolinea il comandante dei vigili del fuoco volontari di Madonna di Campiglio, Franco Luconi Bisti - di un intervento delicato, ma i soccorsi sono arrivati nel giro di appena otto minuti, così come l’elicottero, ed i sanitari hanno subito messo l’arto sotto ghiaccio. Federico - aggiunge Bisti, che è anche assessore comunale a Pinzolo - proviene da una famiglia molto conosciuta. Gli operatori del 118 sono stati bravissimi, ma ci hanno detto che la ripresa sarà lunga. Da parte mia e di tutta l’amministrazione, gli facciamo i nostri migliori auguri perché si possa rimettere al meglio». J. P. Caro G4070402 Ne danno il doloroso annuncio la moglie ROSITA, i figli ELVIO con ROMANA, BRUNO, le amate nipotine ILARIA e AURORA, il fratello ATTILIO con MIRIAM, LAURA e CHIARA, i cognati GIUSEPPE e MARIO con RITA, ANTONELLA e ROBERTO e i parenti tutti. Trento - Nosellari di Folgaria, 17 ottobre 2014 Il funerale sarà celebrato nella chiesa parrocchiale di Nosellari lunedì 20 ottobre alle ore 14.30. Seguirà la cremazione. Un grazie a tutto il personale del reparto di Oncologia dell’ospedale S. Chiara di Trento. SERVE QUALE PARTECIPAZIONE DIRETTA E RINGRAZIAMENTO. Sul luogo dell’incidente, dopo la chiamata effettuata dagli altri allevatori presenti sul posto, sono giunti in brevissimo tempo una trentina di soccorritori, tra cui i sanitari del 118, i vigili del fuoco volontari della zona ed i carabinieri, che hanno allertato anche i funzionari dell’Ispettorato del lavoro. Secondo le prime ricostruzioni il giovane, al momento dell’incidente, era impegnato assieme ad alcuni colleghi nei lavori di dismissione di Malga Ritorto in vista dei mesi invernali. Assieme ad altri allevatori, nel corso dell’estate aveva portato in quota, nella malga, alcuni dei suoi animali. Per questo ieri mattina era tornato lassù per partecipare e contribuire agli interventi di sistemazione in vista della chiusura della struttura. Durante le manovre necessarie ad effettuare la pulizia della vasca del liquame, però, pare che improvvisamente la manica della sua tuta da lavoro si sia improvvisamente incastrata nel cardano del trattore, trascinando verso il macchinario anche una mano ed un braccio del giovane. zio VITTORIO ti ricordiamo con grande affetto e siamo vicini a zia ADRIANA, ROBERTA, ALESSANDRA e FEDERICA, FRANCA con NINO, FRANCESCA e CAROLA GIOVANNA con FEDERICO. VOLANO (TN) Tel. 0464 412800 Alex Cell. 340 2237153 www.autonoleggioclub.com NOLEGGI MENSILI AUTOVETTURE A PARTIRE DA 20 € AL GIORNO
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