LE MERENDINE - Scuola Paritaria G. VERONESI Rovereto

LE MERENDINE
Un aiuto concreto per chi soffre
In occasione del Natale, la scuola
primaria G. Veronesi di Rovereto ha
organizzato la tradizionale vendita delle
merendine.
Si tratta di un’attività che vede coinvolti
gli alunni per una settimana: a turno, con
l’aiuto dei genitori, tutti preparano dolci e
alimenti salati da vendere nel corso della
mattinata alle altre classi. Oltre a essere
un’esperienza piacevole,
è anche
un’occasione per fare matematica in
modo divertente perché alcuni stanno alle
casse per gestire i soldi e dare il resto.
Quest’anno il ricavato è stato devoluto
alla carità del Papa Francesco per aiutare
le popolazioni bisognose delle Filippine.
Per noi di classe quinta è stata
un’esperienza importante perché con un
gesto semplice abbiamo dato il nostro
contributo ai bambini e agli adulti che
stanno soffrendo.
Giacomo: “ Anch’io sono stato alla cassa
e ho aiutato i bambini di prima a
orientarsi durante la vendita”
Quanto avete incassato?
Elisa e Giacomo: “Grazie al contributo di
tutti abbiamo raccolto circa 1300 Euro”.
Prima di concludere condividiamo con
voi la ricetta di un dolce davvero squisito,
la torta “Puntura D’Ape”:
PASTA:
100 gr. di burro
100 gr. di zucchero
1 uovo
260 gr. di farina
un pizzico di sale
3 cucchiai di latte
12 gr. di lievito
CROCCANTE:
Per tutti è stato un momento divertente e
ciò si capisce dalle parole dei nostri
compagni Elisa e Giacomo intervistati per
l’occasione:
100 gr. di burro sciolto
Cosa hai preparato per la vendita delle
merendine?
2 cucchiai di latte
Elisa: “Insieme alla mamma ho preparato
i pop-corn confezionandoli con dei
sacchetti e un nastro per renderli più
invitanti…”
Giacomo: “Ho preparato uno squisito
sambuco frizzante per movimentare
l’atmosfera…”
100 gr. di zucchero
100 gr. di mandorle tritate
Mettere in un pentolino e far bollire per
tre minuti;
infornare a 180° per circa 25 minuti.
Buon appetito!!
Che ruolo hai avuto al momento?
Elisa: “ Ho fatto la cassiera”
Tommaso, Alessio e Massimo
Per
questo,
convinto
anche
dall’amico Leonardo, decide di
infrangere tutte le regole. Purtroppo
dopo un po’ di tempo capisce che
ciò non è possibile perché ad ogni
trasgressione segue una punizione!!!
Il libro del mese…
Ogni mese ciascun alunno di classe
quinta legge un libro e lo espone alla
classe. A questo segue la votazione
della storia che è piaciuta di più.
Nel mese di febbraio è stato votato
“Scuola Media: gli anni peggiori della
mia vita” di James Patterson e Chris
Tebbetts, Salani Editore.
Il racconto è stato presentato da
Anna Cova che ha fatto una sintesi
della storia che vi proponiamo:
Rafe è un ragazzo che deve iniziare
la prima Media. All’inizio gli sembra
una bella esperienza ma ben presto
capisce che per colpa del codice di
condotta della scuola non potrà
sopravvivere… Secondo lui ci sono
regole troppo rigide, ad esempio il
divieto di correre nel cortile davanti
allo studio del preside, arrivare in
ritardo e quello di non poter usare il
computer per giocare…
Nel frattempo, Miller il Killer, il bullo
della scuola, ruba il quaderno di Rafe
dove sono contenuti tutti i piani per
infrangere le cento leggi della
scuola. Miller lo ricatta chiedendo un
dollaro per ogni pagina.
Per racimolare tutto il denaro, Rafe
decide di vendere ai compagni una
bevanda gasata chiamata Zoom.
Anche questa iniziativa non ha
successo e a Rafe non resta che
disobbedire nuovamente agli adulti.
Per colpa di Miller, Rafe è sospeso da
scuola e trascorre il suo tempo nel
magazzino del ristorante presso cui
lavora la madre. Qui disegna e aiuta
nelle pulizie.
Durante l’estate viene mandato dalla
mamma in una scuola per artisti e
finalmente qui può coltivare il suo
talento e la passione per il disegno.
…Anna e Giacomo vi salutano con un
avvertimento:
se
frequentate
la
Scuola Media o ci andrete, questo
libro è l’unica speranza per uscirne
vivi!!
BARZELLETTE, COLMI
E INDOVINELLI!
Qual è il colmo per un giornalista?
Avere il mal di mare quando si va in
onda!!
Il professore all’alunno: “Qual è la
formula chimica dell’acido solforico?”
“Mmh.. Professore.. ce l’ho sulla punta
della lingua…”
“Allora sputalo, è velenoso!!”
“Mamma, mamma, mi compreresti il
Bat fucile, la Bat spada e il Bat
manganello?”
La mamma: “No perché ti picchio con
il battipanni!!”
Come si chiamano
dell’isola di Pasqua?
… Sorpresine!
gli
abitanti
Il colmo per un marziano? Avere
l’ernia al disco!!
Mangia il ferro, l’alluminio e il
metallo, non è mai in ritardo, chi è?
Il tempo!
Sta in biblioteca, in basso e in
bacheca.. che cos’è?
La lettera B!
“Cerco di perdere peso.. ma è lui che
continua a trovarmi!!”
Che ci fa una bussola nel pollaio?
Indica il “pollo nord”
Cosa seguì l’Età del Ferro? L’Età della
ruggine!
Dove vivevano gli antichi Galli?
Nel pollaio!
Gli Eschimesi sono un popolo timido,
non riescono a rompere il ghiaccio!
Fabio, Giacomo, Kevin, Sebastiano.