PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Italiano Libri di testo adottati: - Raimondi (a cura di), Tempi e immagini della letteratura , volumi: 3b, 4, 5, 6. - Dante, Commedia, Paradiso Tempi annuali previsti per la disciplina: 132h. Tempi annuali utilizzati: 98 CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI UGO FOSCOLO E LA FORZA ATTIVA DELLE ILLUSIONI Letture antologiche: Le ultime lettere di Jacopo Ortis Sonetti: Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni Il carme dei sepolcri Notizia intorno a Didimo Chierico(passim) Livello di apprendimento degli alunni: buono ore utilizzate: 11 IL ROMANTICISMO: Il romanticismo europeo: coordinate essenziali Letture antologiche: M.me de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle tradizioni (passim) Giovanni Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo (passim) Livello di apprendimento degli alunni: discreto ore utilizzate: 2 ALESSANDRO MANZONI E LA FEDE NEL VERO Letture antologiche: Lettera a Chauvet, il rapporto tra poesia e storia (passim) Prefazione al Conte di Carmagnola Odi: Marzo 1821 Il 5 maggio Tragedie: Adelchi,coro atto III Coro dell’atto IV I promessi sposi,genesi, temi e questione della lingua Storia della colonna infame (passim) Livello di apprendimento degli alunni: buono ore utilizzate: 9 GIACOMO LEOPARDI E IL PENSIERO POETANTE Letture antologiche: Zibaldone (passim) Operette morali: Dialogo di Tristano e di un amico Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo di un folletto e di uno gnomo Dialogo della natura e di un islandese Canti: Ultimo canto di Saffo L’infinito La sera del di’ di festa A Silvia Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La quiete dopo la tempesta Il passero solitario Il sabato del villaggio A se stesso La ginestra o il fiore del deserto Livello di apprendimento degli alunni: discreto ore utilizzate: 12 LA SCAPIGLIATURA: Coordinate essenziali Letture antologiche: Emilio Praga, Preludio Livello di apprendimento degli alunni: sufficiente ore utilizzate: 2 CARDUCCI SCUDIERO DEI CLASSICI Letture antologiche: Pianto antico Funere mersit acerbo Nella piazza di San Petronio Livello di apprendimento degli alunni: sufficiente ore utilizzate: 3 NATURALISMO E VERISMO La prefazione a Germinie Lacerteux, Fratelli de Goncourt Verga e la religione della famiglia Letture antologiche: Prefazione all'amante di Gramigna Fantasticheria Libertà La roba I Malavoglia Livello di apprendimento degli studenti: buono ore utilizzate: 10 IL DECADENTISMO IN FRANCIA Letture antologiche: L’albatro, Baudelaire Vocali, Rimbaud Livello di apprendimento: sufficiente ore utilizzate: 2 PASCOLI E IL FANCIULLINO Letture antologiche: Lavandare X agosto L’assiuolo Temporale Il Lampo il tuono Nebbia La mia sera Il gelsomino notturno La prosa del fanciullino Livello di apprendimento degli alunni: discreto ore utilizzate: 5 D’ANNUNZIO: ESTETISMO, PANISMO E SUPEROMISMO Letture antologiche: La sera fiesolana La pioggia nel pineto Meriggio I pastori Il piacere (passim) Livello di apprendimento degli alunni: discreto ore utilizzate: 5 CREPUSCOLARISMO Coordinate essenziali Letture antologiche: Sergio Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale Guido Gozzano, La signore Felicita Aldo Palazzeschi, Lasciatemi divertimento Livello di apprendimento degli alunni: sufficiente ore utilizzate: 2 fUTURISMO Il manifesto del futurismo Manifesto della letteratura futurista Livello di apprendimento degli alunni: sufficiente ore utilizzate: 2 PIRANDELLO E IL RELATIVISMO GNOSEOLOGICO Letture antologiche: L’umorismo (passim) Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal Sei personaggi in cerca di autore Livello di apprendimento: discreto ore utilizzate: 5 SVEVO E L’INETTITUDINE Coordinate essenziali sulla vita e sulle opere La coscienza di Zeno Livello di apprendimento: discreto ore utilizzate: 4 *UNGARETTI *MONTALE DANTE,PARADISO Lettura integrale dei canti:1,3,6,11,12,17,33 Lettura antologica dei canti: 2,30,31 livello di apprendimento: discreto ore utilizzate: Gli argomenti indicati con un asterisco verranno approfonditi entro il termine delle lezioni Criteri di valutazione adottati conoscenza specifica degli argomenti studiati: capacità di organizzare gli argomenti in un discorso orale o in un testo scritto; capacità di elaborazione personale e critica; padronanza della lingua anche relativamente all'uso del linguaggio metaletterario. Strumenti di verifica e valutazione adottati 4 prove scritte 4 prove orali Obiettivi didattici raggiunti i risultati ottenuti sono mediamente apprezzabili: il modulo espressivo degli alunni risulta nel complesso rispondente sia nelle scelte lessicali sia nel periodare; il discorso procede sufficientemente informato, lineare e coerente nelle sue sequenze. I contenuti disciplinari appaiono stabilmente posseduti nella loro essenzialità e meditati con complessiva, apprezzabile sicurezza. Un gruppo consistente di ragazzi, circa un terzo della classe, si distingue per una preparazione caratterizzata da notevole padronanza di contenuti, costante volontà di approfondimento degli stessi, spirito riflessivo e personale rielaborazione. Di converso, alcuni alunni appaiono ancora in via di maturazione e non hanno raggiunto risultati sempre pienamente soddisfacenti. Data 15 maggio 2014 firma della docente _____________________________ visto per adesione i rappresentanti di classe _______________________________________ _______________________________________ LATINO PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Latino Libri di testo adottati: SPQR, volumi:1 e 3. Autori:De Berardinis e Soci Tempi annuali previsti per la disciplina:99 Tempi annuali effettivamente utilizzati: 64 CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI (suddivisi per moduli e/o unità didattiche) STORIA LETTERARIA: Quadro storico dell’età imperiale Fedro, l’opera Seneca, la vita, le opere e la poetica Petronio, la vita, l’opera e la poetica Tacito, la vita,l e opere e la poetica Quintiliano, la vita, le opere e la poetica Marziale, la vita, le opere e la poetica Giovenale, la vita, le opere e la poetica Quadro storico della tarda latinità Apuleio, la vita, le opere e la poetica *S. Agostino, la vita, le opere e la poetica Livello di apprendimento degli alunni: discreto ore utilizzate: 30 LETTURA DI SENECA: Epistolae ad Lucilium I, 1; 47 De Brevitate vitae, 1, 2, 20 Livello di apprendimento degli alunni: discreto ore utilizzate:9 LETTURA DI TACITO: Agricola,1 Historiae I,1 Historiae I,2e 3 Annales,IV,32 Annales, XV, 63 Livello di apprendimento: discreto ore utilizzate: 14 LETTURA DI LUCREZIO: De rerum natura,I,1-43(Invocazione di Venere) I,62-101(primo elogio di Epicuro) II,1-33(l'imperturbabilità del saggio) III,1-26(secondo elogio di Epicuro) Livello di apprendimento degli alunni: discreto ore utilizzate: 8 *LETTURA DI S.AGOSTINO: *Confessiones (il furto delle pere) *De libero arbitrio (Quid in homine sit liberum arbitrium) *De civitate Dei (caratteristiche delle due città) Gli argomenti indicati con l’asterisco verranno approfonditi entro il termine delle lezioni. Si allegano in fotocopia i testi non presenti nel libro -1- De vita et moribus Iulii Agricolae [1] Clarorum virorum facta moresque posteris tradere, antiquitus usitatum, ne nostris quidem temporibus quamquam incuriosa suorum aetas omisit, quotiens magna aliqua ac nobilis virtus vicit ac supergressa est vitium parvis magnisque civitatibus commune, ignorantiam recti et invidiam. Sed apud priores ut agere digna memoratu pronum magisque in aperto erat, ita celeberrimus quisque ingenio ad prodendam virtutis memoriam sine gratia aut ambitione bonae tantum conscientiae pretio ducebantur. Ac plerique suam ipsi vitam narrare fiduciam potius morum quam adrogantiam arbitrati sunt, nec id Rutilio et Scauro citra fidem aut obtrectationi fuit: adeo virtutes isdem temporibus optime aestimantur, quibus facillime gignuntur. At nunc narraturo mihi vitam defuncti hominis venia opus fuit, quam non petissem incusaturus: tam saeva et infesta virtutibus tempora. Tacito Historiae, I, 1, 2, 3 1. Initium mihi operis Servius Galba iterum Titus Viniusconsules erunt. nam post conditam urbem octingentos etviginti prioris aevi annos multi auctores rettulerunt, dum respopuli Romani memorabantur pari eloquentia ac libertat e:postquam bellatum apud Actium atque omnem potentiam adunum conferri pacis interfuit, magna illa ingenia cessere; simulveritas pluribus modis infrac ta, primum inscitia rei publicae utalienae, mox libidine adsentandi aut rursus odio adversusdominantis: ita neutris cura posteritatis inter infensos velobnox ios. sed ambitionem scriptoris facile averseris,obtrectatio et livor pronis auri bus accipiuntur; quippeadulationi foedum crimen servitutis, malignitati falsa specieslibertatis inest. mihi Galba Otho Vitellius nec beneficio neciniuria cogn iti. dignitatem nostram a Vespasiano inchoatam, aTito auctam, a Domitiano l ongius provectam non abnuerim:sed incorruptam fidem professis neque am ore quisquam etsine odio dicendus est. quod si vita suppeditet, principatumdi vi Nervae et imperium Traiani, uberiorem securioremquemateriam, senectuti seposui, rara temporum felicitate ubisentire quae velis et quae sentias dicere licet. 2. Opus adgredior †opimum casibus, atrox proeliis, discorsseditionibus, ipsa etiam p ace saevum. quattuor principes ferrointerempti: trina bella civilia, plura externa a c plerumquepermixta: prosperae in Oriente, adversae in Occidente res:turbatum Il lyricum, Galliae nutantes, perdomita Britannia etstatim omissa: coortae in nos S armatarum ac Sueborumgentes, nobilitatus cladibus mutuis Dacus, mota prope eti amParthorum arma falsi Neronis ludibrio. iam vero Italia noviscladibus vel post lon gam saeculorum seriem repetitis adflicta.haustae aut obrutae urbes, fecundiss ima Campaniae ora; eturbs incendiis vastata, consumptis antiquissimis delubri s, ipsoCapitolio civium manibus incenso. pollutae caerimoniae, magnaadulteria: ple num exiliis mare, infecti caedibus scopuli.atrocius in urbe saevitum: nobilitas, opes, omissi gestiquehonores pro crimine et ob virtutes certissimum exitium. nec minus praemia delatorum invisa quam scelera, cum aliisacerdotia et consulatus ut spolia adepti, procurationes alii etinteriorem potentiam, agerent verterent cuncta odio etterrore. corrupti in dominos servi, in patronos liberti; etquibus deerat inimic us per amicos oppressi. 3. Non tamen adeo virtutum sterile saeculum ut non et bonaexempla prodiderit. co mitatae profugos liberos matres,secutae maritos in exilia coniuges: propinqui audentes,constantes generi, contumax etiam adversus tormentaservorum fides; su premae clarorum virorum necessitatesfortiter toleratae et laudatis antiquorum mo rtibus paresexitus. praeter multiplicis rerum humanarum casus caeloterraque prodi gia et fulminum monitus et futurorumpraesagia, laeta tristia, ambigua manifesta; nec enim umquamatrocioribus populi Romani cladibus magisve iustis indiciisadprobat um est non esse curae deis securitatem nostram, esseultionem. Tacito, Annales, IV, 32 32. Pleraque eorum quae rettuli quaeque referam parva forsitanet levia memoratu v ideri non nescius sum: sed nemo annalisnostros cum scriptura eorum contenderit qui veteres populiRomani res composuere. ingentia illi bella, expugnationesurbium, f usos captosque reges, aut si quando ad internapraeverterent, discordias consulum adversum tribunos,agrarias frumentariasque leges, plebis et optimatiumcertamina libero egressu memorabant: nobis in arto etinglorius labor; immota quippe aut modice lacessita pax,maestae urbis res et princeps proferendi imperi incuriosuse rat. non tamen sine usu fuerit introspicere illa primo aspectulevia ex quis magnar um saepe rerum motus oriuntur. De libero arbitrio LIBER PRIMUS QUID IN HOMINE SIT LIBERUM ARBITRIUM Malum ex libidine lege continetur (1, 1 - 6, 15) Unde malum? 1. 1. EVODIUS - Dic mihi, quaeso te, utrum Deus non sit auctor mali? AUGUSTINUS - Dicam, si planum feceris de quo malo quaeras. Duobus enim modis appellare solemus malum: uno, cum male quemque fecisse dicimus; alio, cum mali aliquid esse perpessum. Ev. - De utroque scire cupio. Aug. - At si Deum bonum esse nosti vel credis, neque enim aliter fas est, male non facit: rursus, si Deum iustum fatemur, nam et hoc negare sacrilegum est, ut bonis praemia, ita supplicia malis tribuit; quae utique supplicia patientibus mala sunt. Quamobrem si nemo iniuste poenas luit, quod necesse est credamus, quandoquidem divina providentia hoc universum regi credimus, illius primi generis malorum nullo modo, huius autem secundi auctor est Deus. Ev. - Est ergo alius auctor illius mali, cuius Deum non esse compertum est? Aug. - Est certe: non enim nullo auctore fieri posset. Si autem quaeris quisnam iste sit, dici non potest: non enim unus aliquis est, sed quisque malus sui malefacti auctor est. Unde si dubitas, illud attende quod supra dictum est, malefacta iustitia Dei vindicari. Non enim iuste vindicarentur, nisi fierent voluntate. Confessiones LIBER SECUNDUS SEXTUS DECIMUS ANNUS AETATIS Inquies adulescens Furtum illud pirorum Pirorum ingens onus cum comitibus furatus est. 4. 9. Furtum certe punit lex tua, Domine et lex scripta in cordibus hominum , quam ne ipsa quidem delet iniquitas; quis enim fur aequo animo furem patitur? Nec copiosus adactum inopia. Et ego furtum facere volui et feci nulla compulsus egestate nisi penuria et fastidio iustitiae et sagina iniquitatis. Nam id furatus sum, quod mihi abundabat et multo melius, nec ea re volebam frui, quam furto appetebam, sed ipso furto et peccato. Arbor erat pirus in vicinia nostrae vineae pomis onusta nec forma nec sapore illecebrosis. Ad hanc excutiendam atque asportandam nequissimi adulescentuli perreximus nocte intempesta, quousque ludum de pestilentiae more in areis produxeramus, et abstulimus inde onera ingentia non ad nostras epulas, sed vel proicienda porcis, etiamsi aliquid inde comedimus, dum tamen fieret a nobis quod eo liberet, quo non liceret. Ecce cor meum, Deus, ecce cor meum, quod miseratus es in imo abyssi. Dicat tibi nunc ecce cor meum, quid ibi quaerebat, ut essem gratis malus et malitiae meae causa nulla esset nisi malitia. Foeda erat, et amavi eam; amavi perire, amavi defectum meum, non illud, ad quod deficiebam, sed defectum meum ipsum amavi, turpis anima et dissiliens a firmamento tuo in exterminium , non dedecore aliquid, sed dedecus appetens. De civitate Dei, XIV, 28 Quae duae civitates sint. 28. Fecerunt itaque civitates duas amores duo, terrenam scilicet amor sui usque ad contemptum Dei, caelestem vero amor Dei usque ad contemptum sui. Denique illa in se ipsa, haec in Domino gloriatur. Illa enim quaerit ab hominibus gloriam; huic autem Deus conscientiae testis maxima est gloria. Illa in gloria sua exaltat caput suum; haec dicit Deo suo: Gloria mea et exaltans caput meum 157. Illi in principibus eius vel in eis quas subiugat nationibus dominandi libido dominatur; in hac serviunt invicem in caritate et praepositi consulendo et subditi obtemperando. Illa in suis potentibus diligit virtutem suam; haec dicit Deo suo: Diligam te, Domine, virtus mea 158. Ideoque in illa sapientes eius secundum hominem viventes aut corporis aut animi sui bona aut utriusque sectati sunt, aut qui potuerunt cognoscere Deum, non ut Deum honoraverunt aut gratias egerunt, sed evanuerunt in cogitationibus suis, et obscuratum est insipiens cor eorum; dicentes se esse sapientes, id est dominante sibi superbia in sua sapientia sese extollentes, stulti facti sunt et immutaverunt gloriam incorruptibilis Dei in similitudinem imaginis corruptibilis hominis et volucrum et quadrupedum et serpentium: ad huiuscemodi enim simulacra adoranda vel duces populorum vel sectatores fuerunt: et coluerunt atque servierunt creaturae potius quam Creatori, qui est benedictus in saecula 159. In hac autem nulla est hominis sapientia nisi pietas, qua recte colitur verus Deus, id exspectans praemium in societate sanctorum non solum hominum, verum etiam angelorum, ut sit Deus omnia in omnibus 160. LICEO SCIENTIFICO “A.ORSINI” ASCOLI PICENO LINGUA E LETTERATURA INGLESE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE VB DOCENTE : ROBERTA CITTADINI Libri di testo adottati: Only Connect....New Directions voll. 2 e 3 di Marina Spiazzi e Marina Tavella. Zanichelli– Lettura e analisi di articoli di attualità tratti da riviste in lingua. Contenuti disciplinari sviluppati fino al 15 maggio: THE EARLY ROMANTIC AGE THE AMERICAN REVOLUTION; INDUSTRIAL AND AGRICULTURAL REVOLUTIONS. EMOTION VERSUS REASON; ENLIGHTENMENT AND ROMANTICISM; THE SUBLIME: BURKE. THE GOTHIC NOVEL. MARY SHELLEY FRANKENSTEIN or the modern Prometheus EXTRACTS: “WALTON AND FRANKENSTEIN”, “THE CREATION OF THE MONSTER” Film vision: Mary Shelley's Frankenstein directed by Kenneth Branagh (1994) Tempo utilizzato: 11 ore Livello di approfondimento: buono THE ROMANTIC AGE FROM NAPOLEONIC WARS TO THE REGENCY; THE” LAISSEZ FAIRE” THEORY, THE PETERLOO MASSACRE ROMANTIC POETRY (REALITY AND VISION) W. WORDSWORTH LIFE AND MAIN WORKS PREFACE TO THE SECOND EDITION OF THE LYRICAL BALLADS EXTRACTS: “ A CERTAIN COLOURING OF IMAGINATION” “DAFFODILS” J. KEATS LIFE AND MAIN WORKS EXTRACT: “ODE ON A GRECIAN URN” J.AUSTEN LIFE AND MAIN WORKS SENSE AND SENSIBILITY EXTRACT: “AN EXCELLENT MATCH” Film vision: SENSE AND SENSIBILITY Tempo utilizzato: 28 ore Livello di approfondimento: buono THE VICTORIAN AGE HISTORICAL AND SOCIAL CONTEXT (THE PRESSURE FOR REFORMS, REFORM ACTS, THE CHARTIST MOVEMENT, THE GREAT EXHIBITION, THE POOR LAW, WORKHOUSES,THE VICTORIAN COMPROMISE, THE LATE VICTORIAN PERIOD ) The literary context C. DICKENS LIFE AND MAIN WORKS OLIVER TWIST EXTRACTS:”OLIVER WANTS SOME MORE” HARD TIMES EXTRACT :”COKETOWN” R.L.STEVENSON LIFE AND MAIN WORKS THE STRANGE CASE OF DR JEKYLL AND MR HYDE EXTRACT : “JEKYLL'S EXPERIMENT” O. WILDE LIFE AND MAIN WORKS THE PICTURE OF DORIAN GRAY EXTRACTS: PREFACE “BASIL HALLWARD” “DORIAN'S HEDONISM” Tempo utilizzato: 25 ore Livello di approfondimento: buono (Stevenson: discreto) THE MODERN AGE HINTS TO THE HISTORICAL AND SOCIAL CONTEXT THE AGE OF ANXIETY; MODERNISM; THE MODERN NOVEL The literary context J. JOYCE G.ORWELL LIFE AND MAIN WORKS DUBLINERS - EXTRACTS: “EVELINE” “SHE WAS FAST ASLEEP” FROM “THE DEAD” ULYSSES EXTRACTS: “MR LEOPOLD BLOOM ATE WITH RELISH...” (chapter four) “MOLLY'S MONOLOGUE” LIFE AND MAIN WORKS NINETEEN EIGHTY-FOUR EXTRACTS: “THIS WAS LONDON” “NEWSPEAK” Tempo utilizzato: (fino al 15 maggio) 24 ore Livello di approfondimento: buono ARTICOLI DI ATTUALITA ' Per il consolidamento e l'approfondimento delle conoscenze e competenze linguistiche, in particolare reading e speaking, sono stati proposti i seguenti articoli: London Olympic Games (“Legacy or Lunacy”from The Financial Times, 20 Jan., 2012) “The poisoned rice bowl” (Time, April 2013) “Rio's favela dwellers fight to stave off evictions in runup to BrazilWorld Cup”from the Guardian on line, 29 Jan. 2014 Tempo utilizzato : 8 ore Contenuti disciplinari che verranno presumibilmente sviluppati dal 15 maggio al termine delle lezioni: The theatre of the absurd: S. Beckett . “Waiting for Godot” METODI UTILIZZATI: Lezione frontale (in lingua inglese) ; Ripetizione dei concetti principali in italiano in caso di necessità. Analisi testuale guidata. Lavoro individuale. Dialogo continuo e confronto. Dibattiti. MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI: Libri di testo, DVD, lavagna tradizionale, riviste settimanali in lingua inglese, dispense, audiocassette, computer, dizionari mono e bi-lingue. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO: Aule ordinarie. Tempi previsti dai programmi ministeriali: 132 ore annuali Tempi effettivamente utilizzati fino alla data odierna: 102 CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: NELLA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI SI E' TENUTO CONTO DEI SEGUENTI CRITERI: CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI SPECIFICI, COMPETENZA LINGUISTICA, CAPACITA' DI SINTESI, ABILITA' DI CONTESTUALIZZAZIONE DI MOVIMENTI E CORRENTI LETTERARIE. PER LE PROVE SCRITTE SONO STATI UTILIZZATI I SEGUENTI INDICATORI: CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI PROPOSTI/ADERENZA ALLA TRACCIA, PADRONANZA DEL CODICE LINGUISTICO SPECIFICO, CAPACITA' DI SINTESI E/O DI COLLEGAMENTO ED INTEGRAZIONE DELLE CONOSCENZE E COMPETENZE. - Partecipazione all’attività didattica e impegno. STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI Prove Orali: I° Quadrimestre: n.2 verifiche II° Quadrimestre: almeno n.2 verifiche Prove Scritte: I° Quadrimestre: n.2 verifiche(Una prova di Reading comprehension e una prova Tipologia B) II° Quadrimestre: n.2 verifiche (entrambe Tipologia A) OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI: Gli obiettivi sono stati raggiunti dalla classe in modo da evidenziare sostanzialmente tre gruppi: I° gruppo: alunni che hanno raggiunto il livello di buono/ottimo per tutti gli obiettivi (conoscenze, competenze, capacità) 2° gruppo: alunni che hanno raggiunto il livello sufficiente/discreto. 3° gruppo : alunni che incontrano difficoltà nell'esposizione, nella grammatica e, a tutt'oggi, anche nei contenuti, a causa di un impegno non costante e di lacune di base. E' da sottolineare che, nel quinquennio, la classe ha cambiato ogni anno il docente di Inglese. Allegati: Esemplificazione di “prove scritte” utilizzate come strumenti di valutazione. Griglia di valutazione adottata per la comprensione del testo Data 15/05/2014 Firma del docente Visto per adesione I rappresentanti di classe PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DELLA CLASSE V - SEZIONE B MATEMATICA Contenuto disciplinare sviluppato Concetto generale di funzione e di restrizione. Funzioni pari, dispari, periodiche e caratteristica del loro diagramma cartesiano. Funzioni monotone. Funzioni somma, differenza, prodotto, quoziente e funzione composta di funzioni assegnate. Funzione inversa di una funzione invertibile. Definizione di funzione limitata, di minimo e di massimo assoluto. Operazione di limite e informazioni che essa fornisce. Tecniche per effettuare l'operazione di limite. Definizione di continuità in un punto del dominio e suo significato geometrico. Punti di continuità e discontinuità. Punti singolari eliminabili e non eliminabili. Teorema di permanenza del segno, di Weistrass e di esistenza degli zeri. Ricerca di asintoti orizzontali, obliqui e verticali. Blocchi tematici e tempo in ore Funzioni reali di variabile reale n. ore 6 Livello di approfondimento discreto Limiti e continuità n. ore 24 discreto Definizione di derivata di una funzione in un punto e di funzione Teoria delle derivate derivata. Relazioni tra concetti di continuità, di derivabilità e n. ore 21 significato geometrico. Derivate di funzioni elementari. Teoremi per il calcolo delle derivate. Derivate di ordine superiore. Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy, teorema della crescenza e decrescenza (con dimostrazioni). Regola di De L’Hospital. buono Uso delle derivate per la ricerca dei punti di minimo, di massimo relativo, di concavità convessità e flessi. Studio e rappresentazione grafica di una funzione. Significati fisici della derivata. Problemi di minimo e di massimo. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Primitiva di una funzione e integrale indefinito. Tecniche di ricerca di primitive: metodo per parti e per sostituzione. Primitive di funzioni razionali metodo di ricerca. Applicazioni delle derivate n. ore 21 discreto L'integrale indefinito n. ore 10 discreto Definizione di integrale definito e sue proprietà. Significato L'integrale definito geometrico dell'integrale definito. Teorema della media (con n. ore 19 dimostrazione), teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione). Uso degli integrali definiti per il calcolo di aree e di volumi di solidi di rotazione. Significati fisici dell'integrale definito. Integrali generalizzati. discreto METODI UTILIZZATI Il programma di matematica è stato svolto dando il giusto rilievo ai valori concettuali degli argomenti trattati e alle applicazioni degli stessi agli esercizi. Sono stati dimostrati i teoremi fondamentali mentre per altri sono state date indicazioni delle dimostrazioni stesse. I concetti esposti sono stati introdotti con consequenzialità in modo da sviluppare le capacità logiche degli alunni. Gli interventi didattici sono stati condotti in modo interattivo con ragionamenti di tipo induttivo e deduttivo. Quando si sono ravvisate le condizioni e i tempi lo hanno permesso, si sono attivati interventi di recupero curriculare. MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI Lavagna tradizionale Libro di testo in adozione SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO aula ordinaria I tempi previsti dai programmi ministeriali sono n. 3 ore settimanali. I tempi effettivamente utilizzati sono stati circa n. 100 ore annuali. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Livello qualitativo e quantitativo del contenuto sviluppato Capacità logico-intuitive Capacità di rielaborazione Capacità di analisi e sintesi Le griglie di valutazione usate sono allegate al seguente documento STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI n. 6 prove scritte tradizionali – n. 2 prove orali tradizionali. n. 2 prove scritte valide per l'orale. OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI La classe può essere suddivisa indicativamente in tre gruppi: A) Una buona parte degli alunni (circa metà della classe) con buone conoscenze dei contenuti, espressi con linguaggio appropriato e preciso; abile nell’applicazione delle conoscenze acquisite e in grado di organizzare le proprie competenze in modo razionale con buone capacità di sintesi. B) Circa nove alunni con conoscenze mediamente più che sufficienti; i discenti sono in grado di applicare, seppur non sempre in modo efficace, le conoscenze acquisite e di organizzarle in modo talvolta poco sintetico. C) Circa un sesto della classe si avvicina con fatica e dietro forte stimolazione alla sufficienza. Firma del docente _______________________________ Ascoli Piceno 13/05/2014 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE CLASSE V - SEZIONE B FISICA Contenuto disciplinare sviluppato Blocchi tematici Tempo Livello di approfondiment in ore o Corpi elettrizzati e loro interazione. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione. Polarizzazione degli isolanti. Principio di conservazione della carica elettrica. La legge di Coulomb nel vuoto e nei dielettrici. Concetto di campo elettrico. Campo elettrico di una carica puntiforme. Rappresentazione grafica di un campo elettrico. Principio di sovrapposizione degli effetti. Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss. Campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica. Lavoro del campo elettrico. Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico. Potenziale e moto delle cariche. Superfici equipotenziali. Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico. La circuitazione del campo elettrico. Capacità di un conduttore e di un condensatore. Campo elettrico generato da condensatore piano e sua capacità. Sistemi di condensatori collegati in serie e parallelo. Corrente elettrica nei conduttori metallici. Elettroni di conduzione e loro velocità. Intensità di corrente. Circuito elettrico elementare. Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Le leggi di Kirchoff. Resistenze in serie e in parallelo. Effetto Joule. Forza elettromotrice e differenza di potenziale. Magneti e loro interazione. Il campo magnetico delle correnti e l'interazione corrente-magnete, corrente-corrente: legge di Ampere e definizione di ampere. L’origine del campo magnetico e sua intensità. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. Il motore elettrico. Campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente elettrica: legge di Biot-Savart. Teorema della circuitazione di Ampere. Il campo magnetico di un solenoide. Il flusso del campo magnetico. Teorema di Gauss. Le proprietà magnetiche dei materiali. Il ciclo di isteresi magnetica. Forza di Lorentz. Moto di una carica in campo magnetico uniforme. Discriminatore di velocità. La scoperta degli isotopi: spettrografo di massa. Effetto Hall. Carica elettrica e legge di Coulomb buono 6 Campo buono elettrostatico 11 Condensator discreto i 5 Conduzione discreto nei solidi 15 Campo magnetico 16 buono Moto di una carica in un buono campo magnetico discreto Le correnti indotte. Il ruolo del flusso del campo magnetico. Induzione La legge di Faraday-Neumann-Lenz. Correnti di Foucault. elettromagn etica e sue Autoinduzione, induttanza di un solenoide. Produzione di applicazioni corrente alternata con campi magnetici. Alternatore. Proprietà e caratteristiche delle correnti alternate. Il valore 7 14 efficace della corrente. Circuito ohmico-induttivo e capacitivo. Circuiti in corrente alternata. Campo elettrico indotto. Paradosso del teorema di Ampere. Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell. METODI UTILIZZATI Per ricezione: lezione frontale con approccio alle deduzioni fisiche attraverso la via dello spunto sperimentale da interpretare (metodo deduttivo). Modelli induttivi presentati attraverso l'illazione logica e la coerenza descrittiva matematica dei modelli fisici. Copresenza interpretativa di fenomeni già supportati concettualmente. MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI Lavagna tradizionale Alcuni riscontri sperimentali SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Aula ordinaria I tempi previsti dai programmi ministeriali sono n. 3 ore settimanali. I tempi effettivamente utilizzati sono stati circa n. 75 ore annuali. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Comprensione del fenomeno fisico e della esaustività interpretativa Capacità di adeguata descrizione degli argomenti e loro traduzione in leggi e/o formule matematiche Padronanza del linguaggio scientifico Capacità di analisi e sintesi STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI n. 4 prove orali tradizionali OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI Gli obiettivi raggiunti sono da ritenersi mediamente discreti, con risultati buoni da parte di un numeroso gruppo di alunni. Pochi sono gli alunni con conoscenze superficiali dei contenuti espresse con linguaggio impreciso e il loro profitto è mediocre o ai limiti della sufficienza. Generalmente l'alunno è in grado di trattare l'argomento di fisica in programma in maniera adeguata, con discreto linguaggio scientifico e in modo interpretativo corretto. Taluni sono in grado di riscontrare concettualmente le formule matematiche e leggi fisiche in modo approfondito e meditato. Firma del docente _________________________________ Ascoli Piceno 13/05/2014 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Disciplina : STORIA. CLASSE : V B . Libro di testo adottato :BALDISSARA-BATTILOSSI ‘ LA FORMAZIONE STORICA’ Tempi annuali previsti per la disciplina (h settimanali x 33 settimane) = 99 h Tempi annuali effettivamente utilizzati = 84 h al 13 maggio 2014 (totale colonna Tempi in ore) CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI (descrivere dettagliatamente specificando per ciascun contenuto, il livello di apprendimento da parte degli alunni, i metodi i mezzi/strumenti, gli spazi e i tempi utilizzati comprensivi della prova di verifica) CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI (suddivisi per moduli e/o unità didattiche) LIVELLO DI APPRENDIMEN TO DEGLI ALUNNI (Ottimo – METODI UTILIZZATI BUONO I PAESI EXTRA-EUROPEI , quadro internazionale : l’imperialismo giapponese e quello americano. La modernizzazione del Giappone : industrializzazione dall’alto, autarchia, imperialismo. La Cina tra Russia e Giappone, la prima guerra cino-giapponese; la prima guerra dell’oppio, il Trattato di Nanchino. L’America : indipendenza dell’America del sud; gli Stati Uniti e le nuove repubbliche; la ‘Dottrina Monroe’ ; il controllo di Cuba e il ‘corollario Roosevelt ‘del 1905 CARATTERI DEL ‘900 . L’ evoluzione del capitalismo : le masse, la politica, la modernità, le trasformazioni politiche e sociali ; la Chiesa e la società di massa, l’enciclica ‘ Rerum novarun’ ; le interpretazioni del colonialismo e dell’ imperialismo . Il primato mondiale degli stati Uniti ; la fabbrica e il nuovo sistema di produzione industriale : fordismo e taylorismo. L’instabilità europea : la Germania di Bismarck, la conferenza di Berlino; la rivalità anglo- francese ; le crisi marocchine. L’impero ottomano e la questione balcanica : le due guerre nei Balcani , la ‘ polveriera d’Europa’ BUONO ATTIVITA’ DI RIPASSO E CONSOLIDAMENTO . L’unità d’Italia, la Francia di Napoleone III, l’unificazione tedesca. I governi della destra e della sinistra storiche ; la nascita dei partiti in Italia, la crisi di fine secolo SUFFICIENTE Buono – Discreto – Sufficiente) MEZZI/STRUMENTI SPAZI (2) (3) (1) lezione frontale , analisi di testi, discussione “ “ TEMPI IN ORE (4) EVENTUALI NOTE AGGIUNTIVE Di ciascun argomento trattato è stata curata la parte storiografica facendo riferimento a documenti e testimonianze presenti nel manuale e a materiali forniti dall’insegnante ( sintesi, cronologie , fonti) Libro di testo, fonti documentarie Aula scolastica 4 “ “ 5 Lettura e analisi del discorso del presidente americano James Monroe al Congresso del 2 dicembre 1823, noto come ‘ Dottrina Monroe ‘ “ “ 5 Lettura e analisi di un brano tratto da ‘ la mia vita e la mia opera ‘ di Henry Ford. BUONO BUONO BUONO IL PRIMO DOPOGUERRA . Il nuovo assetto geo-politico dell’Europa; i trattati di pace, i punti di Wilson e la loro recezione in Europa ; l’America isolazionista; le premesse per la decolonizzazione ; il ‘ biennio rosso ‘ in Europa e in Italia ; le fasi del biennio rosso italiano; l’impresa di Fiume, il ritorno di Giolitti al governo. LA RIVOLUZIONE RUSSA . I partiti politici presenti in Russia , il malcontento derivante dalla partecipazione alla Prima guerra mondiale, la rivoluzione di febbraio, il crollo dello zarismo, la nascita della repubblica e il governo provvisorio. Il ritorno di Lenin, le ‘tesi di aprile, il dualismo di poteri. La rivoluzione di ottobre : la crisi di luglio, la delegittimazione del governo, la scelta rivoluzionaria e la presa del palazzo d’inverno, l’uscita dalla guerra, la pace di Brest- Litovsk. e le amputazioni territoriali; la terza Internazionale e il ruolo del PCUS ; la guerra civile, il comunismo di guerra. La nuova politica economica e la nascita dell’Urss, il ruolo del partito, la morte di Lenin e il passaggio dei poteri a Stalin. LO STALINISMO. L’epurazione dei nemici interni , la dekulakizzazione, l’industrializzazione forzata, il terrore e il consenso, l’Urss nel sistema delle relazioni internazionali : dal trattato di Rapallo al patto di non aggressione con Hitler. BUONO L’ETA’ GIOLITTIANA . La centralità della questione sociale, la crisi di fine secolo e la svolta riformatrice, la politica di riforme di Giolitti, il balzo industriale, le spinte al colonialismo e l’impresa di Libia, le ripercussioni politiche dell’impresa di Libia. La riforma elettorale e il ‘Patto Gentiloni’, le elezioni del 1913, la fine dell’età giolittiana. LA PRIMA GUERRA MONDIALE . CAUSE DELLA GUERRA : analisi della situazione internazionale ;l’assassinio di Sarajevo e il crollo degli equilibri internazionali, economia di guerra, crisi dell’ordine europeo. INIZIO DELLE OPERAZIONI MILITARI : ultimatum dell’Austria alla Serbia, fronte occidentale, fronte orientale, guerra di posizione. L’INTERVENTO ITALIANO : neutralismo e interventismo, il ‘Patto di Londra’ e l’inizio delle operazioni dell’esercito italiano. DINAMICA E SVILUPPO DEL CONFLITTO : lo stallo del 1915-16, guerra di trincea. DALLA GUERRA EUROPEA ALLA GUERRA MONDIALE : la svolta del1917, l’offensiva austro-tedesca, la disfatta italiana di Caporetto. LA FINE DELLA GRANDE GUERRA : intervento americano, controffensiva dell’Intesa, crollo degli Imperi centrali. “ “ “ “ “ “ 8 “ “ 10 Lettura e commento di una parte del discorso di JEAN JAURES del 25 luglio 1914. Lettura e commento dei contenuti principali del ‘Patto di Londra’. “ “ 4 Lettura e commento del ’14 punti di Wilson’. L’analisi del Keynes ne ‘Le conseguenze economiche della pace’ “ “ 10 LA GERMANIA DALLA REPUBBLICA DI WEIMAR AL NAZISMO. Fine del Reich di Guglielmo II, nascita e caratteri della Repubblica di Weimar, repressione del moto spartachista, l’ inflazione, il Piano Dawes, la crisi degli equilibri politici, prima comparsa del Partito Nazionalsocialista, vita e formazione politica di Adolf Hitler, influenza degli scrittori razzisti, il putsch della birreria di Monaco, l’ideologia espressa dal Mein Kampf. NAZISMO : il crollo della democrazia tedesca, l’ascesa di Hitler e la rapida costruzione del Terzo Reich, il Fuhrerprinzip e la dottrina del nazismo, la repressione politica e il razzismo antisemita. La politica estera di Hitler : la ricerca dello “ spazio vitale”, la politica delle annessioni e l’atteggiamento dell’Europa, l’incontro di Monaco, il “ Patto d’acciaio” e il patto “ Molotov – Ribbentrop. BUONO BUONO LA CRISI DEL VENTINOVE . Cause agrarie, industriali, finanziarie. Analisi della situazione degli Stati Uniti negli anni ’20 : il crac del ’29. Conseguenze della crisi : protezionismo e interventismo statale. Roosevelt e il New Deal. L’esempio dell’URSS e le proposte del Keynes. BUONO IL FASCISMO. La nascita dei Fasci, il “ Programma di San Sepolcro”, lo squadrismo, la dottrina dell’azione,le elezioni del 1922 e i ‘ blocchi nazionali”, la marcia su Roma e il “ discorso del bivacco”. Costruzione del fascismo: i fascisti al governo, le elezioni del 1924 , il delitto Matteotti e la “ secessione dell’Aventino”, la “ svolta “ nel discorso del 3 gennaio 1925, le “ leggi eccezionali” e la costruzione del regime,” la fascistizzazione “ della società, la propaganda ideologica, il “ totalitarismo imperfetto “. Politica interna : la riforma Gentile, i “ Patti Lateranensi”. La politica economica :la fase liberista, la battaglia del grano e la battaglia della lira “ quota novanta”, il capitalismo di Stato, lo Stato corporativo, la “ Carta del lavoro “, le leggi razziali. Politica estera : da Stresa all’Etiopia , l’ Asse Roma - Berlino, l’intervento nella guerra civile spagnola , il ‘Patto d’acciaio. Affinità e differenze tra fascismo e nazismo. “ “ “ “ “ 10 “ “ 4 “ “ 10 Lettura e commento di parti tratte da il “ Programma di San Sepolcro”, il “ discorso del Bivacco” e il discorso della “ svolta”.. La “ Carta del lavoro”. La definizione del fascismo di Gentile da “ Origini e dottrina del fascismo” BUONO SUFFICIENTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE . Panorama europeo : i fronti popolari e la guerra civile in Spagna .Panorama internazionale: l’imperialismo giapponese. Cause della guerra e scansione delle varie fasi : invasione della Polonia, strategia tedesca della “ guerra lampo”, occupazione di Parigi, il governo di Vichy, “ patto tripartito “ italotedesco-nipponico ; conquista degli stati baltici da parte della Russia, attacco all’Inghilterra da parte della Germania. Entrata in guerra dell’Italia e la “ guerra parallela” in nord-Africa ; operazione “ Barbarossa”di Hitler contro la Russia, attacco giapponese di Pearl Harbour. Controffensiva alleata del ’43, vittorie statunitensi sul Pacifico, vittoria inglese a el-Alamein, offensiva russa di Stalingrado, sbarco alleato in Sicilia. Apertura del fronte occidentale : sbarco alleato in Normandia, liberazione di Parigi, accerchiamento della Germania, bombardamento di Berlino, suicidio di Hitler. CADUTA DEL FASCISMO : la sfiducia a Mussolini e l’arresto, l’armistizio e “ Il Regno del Sud “; fuga di Mussolini e la creazione della Repubblica sociale italiana, il Cnl e la resistenza ; la ‘svolta’ di Salerno, la formazione del primo governo di unità nazionale; l’orientamento della sinistra e quello delle forze alleate .La sollevazione del 25 aprile e la liberazione del nord;fuga e morte di Mussolini. FINE DELLA GUERRA : gli accordi di Yalta e la conferenza di Potsdam ; l’ultimatum al Giappone e le bombe atomiche. Affinità e differenze tra la prima e la seconda guerra mondiale. IL SECONDO DOPOGUERRA . L’Italia dalla liberazione alla Costituzione; i governi di unità nazionale . Le elezioni del 2 giugno 1946 ; le elezioni del 1948 ; il ‘centrismo’; la collocazione internazionale dell’Italia. L’ EUROPA DIVISA DALLA GUERRA FREDDA. Il sistema dei “ blocchi contrapposti”, crisi delle vecchie potenze europee ed espansione dell’URSS . la “cortina di ferro” e la strategia di contenimento o “ strategia Truman “. Nascita dell’Onu ; nascita di un nuovo sistema economico :la conferenza di Bretton Woods, il Fm.i. ., la Banca Mondiale, il Gatt. Il “ Piano Marshall, il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia. La divisione della Germania e la nascita della NATO, il blocco di Berlino del ’48-49. Sovietizzazione dell’Europa orientale, le ‘democrazie popolari”, i casi di Cecoslovacchia e Jugoslavia. La nascita della Cina comunista LA DECOLONIZZAZIONE . Gran Bretagna : indipendenza dell’India e la nascita del Pakistan. Francia : sconfitta francese in Indocina e nascita di Laos, Cambogia e Vietnam diviso in Nord filosovietico e Sud filoamericano. La Francia e il nord – Africa : la guerra di Algeria e il governo De Gaulle. Medio oriente : la nascita di Israele, l’Egitto di Nasser, la crisi di Suez. I paesi “ non allineati” “ “ “ “ “ 10 “ “ 4 “ “ La ‘Carta atlantica ‘( 14 agosto 1941 )- . Sulla Resistenza in Italia : ‘ Una lunga zona grigia” di R. De Felice ‘. Relativamente ai tempi disponibili prima della fine dell’a.s., si prevede di approfondire gli ultimi due argomenti riportati che sono stati solo accennati L’UNIONE SOVIETICA DEL DOPO STALIN. La fase di Krusciov, il XX congresso del PCUS e la denuncia dei crimini di Stalin ; la rivolta ungherese, la crisi di Berlino e la costruzione del muro. La crisi di Cuba. L’ URSS di Breznev e la ‘ primavera di Praga “. La crisi dei due blocchi e la guerra del Vietnam “ “ “ PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Disciplina : FILOSOFIA CLASSE VB Libro/i di testo adottato/i . BARTOLOMEO-MAGNI Tempi annuali previsti per la disciplina (h settimanali x 33 settimane) = 99 ore .Tempi annuali effettivamente utilizzati = 76 ore al 13 maggio 2014 (totale colonna Tempi in ore) CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI (descrivere dettagliatamente specificando per ciascun contenuto, il livello di apprendimento da parte degli alunni, i metodi i mezzi/strumenti, gli spazi e i tempi utilizzati comprensivi della prova di verifica) CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI (suddivisi per moduli e/o unità didattiche) LIVELLO DI APPRENDIMEN TO DEGLI ALUNNI (Ottimo – METODI UTILIZZATI HEGEL . Le tesi di fondo del pensiero hegeliano : rapporti con il criticismo e l’idealismo , la filosofia e la storia, la storia come progresso, l’identità fra reale e razionale, la Ragione dialettica e il suo sviluppo triadico. L’introduzione al Sistema attraverso la ‘ Fenomenologia dello Spirito’ , le sue categorie, lo sviluppo dialettico, le ‘ figure’ . Il Sistema e la sua tripartizione : la “Logica” : logica dell’essere, dell’essenza, del concetto ; ‘ La ‘Filosofia della Natura’ e il suo sviluppo dialettico ; la ‘Filosofia dello Spirito” : lo Spirito soggettivo e le sue categorie ; lo Spirito oggettivo e i tre momenti con particolare riferimento alla società civile e allo Stato; lo Spirito assoluto e le sue f orme . DESTRA E SINISTRA HEGELIANE .Caratteri generali in riferimento alla politica e alla religione . FEUERBACH : la critica ad Hegel ; l’umanismo, l’antropologia , l’ateismo, l’alienazione religiosa , l’oggetto esterno e l’oggetto religioso. DISCRETO DISCRETO SCHELLING : l’Idealismo estetico, fisica speculativa e filosofia trascendentale, il primato della filosofia sulla scienza; l’arte come organo dell’assoluto; analogie e differenze con la Critica del giudizio BUONO FICHTE :il passaggio dall’Idealismo gnoseologico all’Idealismo romantico; il primato della ragion pratica e la libertà come legge assoluta . La “Dottrina della Scienza” e i suoi tre principi ; l’Io assoluto e gli io empirici . Il pensiero politico e morale, “ I discorsi alla Nazione tedesca”.la missione del dotto, il ruolo della cultura, la comunità dei dotti. BUONO . L’EREDITA’ KANTIANA : il dualismo, l’ambiguità del concetto della cosa in sé. Il passaggio dal Criticismo all’idealismo, caratteri generali del Romanticismo BUONO Buono – Discreto – Sufficiente) SPAZI (2) (3) Libro di testo fonti documentarie Aula scolastica 4 “ “ 5 “ “ 4 “ “ 15 “ “ 5 (1) lezione frontale analisi di testi,discussione “ “ “ “ TEMPI IN ORE MEZZI/STRUMENTI (4) EVENTUALI NOTE AGGIUNTIVE Analisi testuale: “ Superiorità del popolo tedesco” da “ Discorsi alla nazione tedesca” Analisi testuale : “ Il vero è l’intero”da” Fenomenologia dello spirito”; “ Signoria e schiavitù” da “ Fenomenologia dello spirito . BUONO “ “ “ 10 “ “ 5 “ “ 4 “ “ 3 SUFFICIENTE BUONO B UONO “ BUONO KARL MARX . Il contesto storico –culturale, vita e scritti,il carattere globale dell’analisi marxiana , rapporti con Feuerbach e con Hegel , il rovesciamento della dialettica hegeliana, la teoria e la prassi, il materialismo storico, struttura e sovrastruttura. Il concetto di alienazione : l’alienazione in Hegel, Feuerbach e Marx. La storia come lotta di classe, concetto di classe, la rivoluzione e la dittatura del proletariato. Critica dell’economia politica : contraddizioni del capitalismo; il ciclo economico pre-capitalistico e capitalistico, la merce, la forza-lavoro, il saggio di profitto, la legge della caduta tendenziale del saggio di profitto e l’abolizione del sistema delle merci. SCHOPENHAUER . Il contesto storico culturale , vita e scritti, le ragioni di un riconoscimento tardivo del pensiero del Filosofo. Le radici filosofiche in Platone , in Kant e nel pensiero orientale ; le differenze con il noumeno kantiano e il distacco da Kant. Il concetto di rappresentazione, le funzioni a priori del rappresentare, la quadruplice radice del principio di ragion sufficiente, il ‘ principium individuationis’. Il concetto di Volontà , le caratteristiche della Volontà.. La condizione dell’uomo , le vie di liberazione e l’annientamento del volere. KIERKEGAARD. Vita e scritti , critica all’hegelismo. Le categorie di fondo del sistema : il singolo, la verità del singolo; l’esistenza come scelta ; gli stadi dell’esistenza; il rapporto con la Verità , la ‘ passione per l’infinitezza’. La categoria della possibilità, il concetto di angoscia, la malattia mortale; il passaggio dalla disperazione alla fede. IL POSITIVISMO . Caratteri generali ; il positivismo sociale di Comte e il positivismo evoluzionistico di Darwin. COMTE. Il concetto di scienza, il principio di ordine e progresso,il compito della filosofia, la sociologia. La storia come progresso,la legge dei tre stadi. DARWIN . Aspetti della ipotesi evoluzionistica con riferimento particolare alla introduzione del tempo come misura e fattore delle trasformazioni biologiche contro le teorie della fissità delle specie. NIETZSCHE. Vita, fasi della riflessione filosofica, scritti. Critica della metafisica, della morale, della storia , della scienza. .Dionisiaco e apollineo nella tragedia attica greca ; il distacco da Schopenhauer e Wagner ; la critica alla scienza e alla storia , le Inattuali con particolare riferimento alla ‘ Seconda inattuale’; la distruzione della metafisica e del Cristianesimo e la ‘morte di Dio’ ; il concetto di Superuomo e dell’’ Eterno ritorno’; il nichilismo passivo e attivo “ “ “ “ “ 10 Analisi testuale : ‘ Sull’utilità e il danno della storia per la vita’ dalle ‘Considerazioni inattuali.. Analisi testuale ‘ La visione e l’enigma’ da ‘ Così parlò Zarathustra’ BUONO DISCRETO FREUD . Vita e scritti ; psicoanalisi e filosofia : Schopenhauer precursore della scoperta dell’inconscio, la Psicoanalisi come uno dei fondamentali saperi del XX secolo e come compimento della crisi del primato del cogito. L’inconscio e il preconscio; i sogni via maestra per l’inconscio e la loro interpretazione. Nascita della Psicoanalisi , le libere associazioni, il transfert, una nuova concezione dell’infanzia, il complesso di Edipo, la scomposizione psicoanalitica della personalità, il disagio della civiltà . K. POPPER .Caratteri generali del Neopositivismo : differenze dal positivismo ottocentesco; la filosofia come riflessione critica sul linguaggio ; asserzioni analitiche e sintetiche, il principio di verificazione,il non senso della filosofia; il linguaggio unificato della scienza. Popper : vita e scritti,il rapporto con il neopositivismo, la concezione della verità come ricerca inesauribile, il metodo della scienza per congetture e confutazioni,la critica all’induzione e al principio di verificazione, il principio di falsificazione, il fallibilismo, la rivalutazione della metafisica, la critica al marxismo e alla psicoanalisi, la scietà aperta e i suoi nemici, la teoria dei tre mondi. “ “ “ 6 5 Avendo trattato nel corso dell’anno, in relazione agli argomenti di storia, alcuni aspetti del pensiero di H.Arendt, nel tempo residuo fino alla conclusione dell’a.s, si prevede di approfondirne il pensiero politico espresso in ‘Vita activa’ PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE GEOGRAFIA GENERALE CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI CLASSE V° B Contenuto disciplinare N° unità didattiche monodisciplinarisviluppato pluridisciplinari e/o moduli Tempo Livello di complessivo in approfondimento: ottimo/buono/discreto ore / suff. /solo cenni Particelle elementari L'universo astronomico Il Sistema solare Il Pianeta Terra La Luna Modelli atomici. Spettroscopia. Meccanica quantistica. Nucleo atomico. Particelle elementari e loro interazioni. Radioattività spontanea ed artificiale. Reazioni nucleari di fissione e fusione. La luce. Gli spettri. La sfera celeste e la posizione degli astri nel cielo. Le coordinate celesti. Le stelle. Le unità di misura delle distanze astronomiche. La luminosità delle stelle: luminosità apparente e assoluta. La magnitudine. Temperature e spettri stellari. La massa stellare. L'effetto Doppler, Il diagramma H-R. Evoluzione delle stelle. Le galassie. Ipotesi sulla genesi dell'universo. La legge di Hubble. L'universo stazionario e l'universo inflazionario. La stella Sole: caratteristiche fisiche e di struttura. Reazioni di fusione termonucleare nel nucleo del Sole. L'attività solare. I pianeti e gli altri componenti del sistema solare. Leggi di Keplero e Newton. Interno della terra . I sistemi di riferimento.. I movimenti della terra: moto di rotazione, prove e conseguenze; giorno solare e giorno sidereo; moto di rivoluzione, prove e conseguenze. Caratteri generali. Paesaggio lunare. Composizione superficiale .Struttura interna. I movimenti: movimento di rotazione, movimento di rivoluzione, moto di traslazione. Le fasi lunari. Le eclissi. Maree. 2 Discreto 7 Buono 13 Buono 6 Buono 7 Buono 5 Elementi chimici e minerali della crosta terrestre. Struttura cristallina e proprietà fisiche dei minerali. Classi chimiche. Le rocce. I processi litogenetici: il processo magmatico, il processo sedimentario, il processo metamorfico. Strutture principali dei diversi tipi di rocce. Fenomeni vulcanici Edifici vulcanici. Tipi di eruzioni vulcaniche. Prodotti dell'attività vulcanica. Vulcanismo effusivo ed esplosivo. Distribuzione geografica dei vulcani sulla crosta terrestre. I fenomeni sismici Modello del rimbalzo elastico. Ciclo sismico. Propagazione e registrazione delle onde sismiche. La magnitudo e le scale di intensità. Distribuzione geografica dei terremoti. Struttura interna e Interno della terra. Flusso termico. caratteristiche fisiche Gravimetria. Campo magnetico della Terra terrestre. Struttura della crosta. Discreto 8 Discreto 3 Discreto 3 Suff 2 Dinamica della litosfera Discreto 6 Materiali della crosta terrestre La deriva dei continenti. La teoria della tettonica a zolle. Motore della tettonica a zolle. Fossili. Gli ultimi argomenti saranno approfonditi dopo il 13 Maggio ’14 per un monte ore già considerato nella tabella. 3 METODI UTILIZZATI: Il lavoro è stato svolto tramite lezioni frontali (mirate alla trasmissione logica dell'informazione) con il supporto di rappresentazioni grafiche alla lavagna e dei disegni e degli schemi del libro di testo, audiovisivi,Power Point, letture occasionali per potenziare sintesi ed analisi, discussione per sviluppare capacità logico-deduttive e critiche. Lo studio dell’astronomia è stato limitato ai concetti fondamentali , non curando particolari approfondimenti fisico-matematici . MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI: Lavagna tradizionale ,Audiovisivi, PC, Fotocopie Alcuni riscontri sperimentali Apparecchiature del laboratorio Libro di testo: "Geografia Generale" – Neviani - Ed. Sei Per ripasso degli argomenti di Chimica e la fisica delle particelle: “Chimica”- Baracchi, Tagliabue – ed . Lattes Appunti redatti e forniti gratuitamente dall'insegnante Periodici , giornali per l’attualità SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO: Aula ordinaria Laboratorio Le ore di geografia generale (2 settimanali teoriche per un totale annuo di 66) sono risultate: N° 53 ore effettive fino al 13 Maggio 2014. N° 7 ore previste fino al 07 Giugno 2014. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: I criteri di valutazione adottati hanno fatto riferimento alla conoscenza dei contenuti sviluppati, alla coerenza con l'argomento proposto, alla capacità di analisi , di sintesi e di rielaborazione , alla abilità linguistica ed espressiva ,ai collegamenti e alle integrazioni delle conoscenze con le altre discipline. 3 STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI: Sono stati utilizzati: n. prove scritte tradizionali: 1 n. 2 prove orali tradizionali a quadrimestre n. 1 simulazione di terza prova OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI: (per ciascun gruppo omogeneo di alunni all'interno della classe) Gli allievi, a seconda dell'attenzione, dell'impegno, della partecipazione, degli interessi e delle attitudini: conoscono la terminologia definiscono i termini utilizzano le dimostrazioni geometriche enunciano, interpretano le leggi comprendono i meccanismi e le connessioni tra i vari argomenti complessivamente il livello raggiunto nella classe può considerarsi discreto. Infatti nella classe si individuano tre gruppi: il primo di buon livello, il secondo ,consistente,di livello più che suff. e il terzo ( alcuni elementi) di livello non suff., almeno per il momento. Allegati: - n°2 testi delle prove effettuate nel corso dell'anno. Data 13 Maggio ’14 3 LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. ORSINI” Via Faleria, 4 – 63100 ASCOLI PICENO Centralino (0736) 42719, Fax (0736) 42619 – C.F. 80003090448 _______________________________________ ESAMI DI STATO A. S. 2013/2014 3 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE Classe 5 sez. B Disciplina DISEGNO E STORIA DELL' ARTE libri di testo adottati : 1) Rolando Secchi, Valerio Valeri, “ Le forme del disegno” ed. La Nuova Italia. 2)Cottino, Dantini, Guastalla “ La storia dell’arte vol. 3 dal Neoclassicismo all’arte contemporanea” ed. Archimede. Tempi annuali previsti per la disciplina (h settimanali x 33 settimane) = 66.h – Tempi annuali effettivamente utilizzati alla data odierna = 51. CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI N.B. La colonna del tempo in ore comprende anche il tempo per le verifiche. CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI (suddivisi per moduli e/o unità didattiche) IL NEOCLASSICISMO ROBERT ADAM: Kenwood Hause, il giardino all' inglese GIUSEPPE PIERMARINI: Villa reale, Teatro alla Scala L' Architettura utopica di Boullè e Ledoux WINCKELMANN ANTONIO CANOVA: Teseo e il Minotauro,Amore e Psiche,Paolina Borghese come Venere vincitrice,Monumento funebre a Maria Cristina d' Austria. JACQUES LOUIS DAVID:Il giuramento degli Orazi, L' assassinio di Marat IL ROMANTICISMO GOYA. Fucilazione del 3 maggio, il sonno della ragione genera mostri HAYEZ Il bacio, I vespri siciliani GERICAULT La zattera della Medusa DELACROIX La libertà guida il popolo LIVELLO DI APPRENDIMEN TO DEGLI ALUNNI (Ottimo – METODI UTILIZZATI MEZZI/STRUMEN TI (1) (2) BUONO DEDUTTIVO E INDUTTIVO BUONO DEDUTTIVO E INDUTTIVO Buono – Discreto – Sufficiente) 3 SPAZI TEMPI IN ORE (3) (4) TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 6 TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 7 SUBLIME E PITTORESCO FRIEDERICK Viandante sul mare di nebbia, Le bianche scogliere di Rougen, Croce di montagna JOHN RUSKIN, VIOLLET LE DUC E I PRERAFFAELLITI IL REALISMO MILLET: L' Angelus, Le spigolatrici COURBET: Gli spaccapietre, Funerale ad Ornans, Ragazze sulla riva della Senna. DAUMIER: Il vagone di terza classe, Noi vogliamo Barabba L’URBANISTICA DELLA CITTA INDUSTRIALE L'architettura degli ingegneri, eclettismo e libertà inventiva LA NASCITA DELLA FOTOGRAFIA L’IMPRESSIONISMO MANET: La colazione sull' erba, Olympia, Bar delle Folies Bergeres MONET: Colazione sull' erba, La Grenouillere, Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee. DEGAS: Esame di danza, Il bacile, L' assenzio RENOIR: La Grenouillere, Ballo al Moulin de la Gallette, Madame Charpentier e le sue bambine,Gli ombrelli, Le grandi bagnanti. IL POSTIMPRESSIONISMO CEZANNE: Veduta di Auvers, L' Estaque, Le grandi bagnanti. BUONO DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 4 sufficiente DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 1 sufficiente DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 2 BUONO DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 8 BUONO DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 4 3 GAUGUIN: La visione dopo il sermone, Ia orana Maria, -+fregio ligneo. VAN GOGH: I mangiatori di patate, Il caffè di notte,La berceuse, La cattedrale di Auvers MUNCH: L' urlo, Madonna, Sera in corso Karl Iohann. IL MODERNISMO GAUDI LA SECESSIONE VIENNESE L' ESPRESSIONISMO I fauves MATISSE: Lusso calma e voluttà,La gioia di vivere, I tetti di Colliure,La danza. Die Brucke L' ASTRATTISMO: KANDINSKJI DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 4 sufficiente DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 2 BUONO DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 4 BUONO DEDUTTIVO E INDUTTIVO TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 2 TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 2 TESTO IN ADOZIONE E APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE AULA 2 TESTO IN ADOZIONE , APPUNTI DALLE SPIEGAZIONI DEL DOCENTE E MATERIALE PER IL DISEGNO TECNICO. AULA 3 BUONO IL CUBISMO DEDUTTIVO PICASSO: periodo blu, E sufficiente periodo rosa, Les INDUTTIVO demoiselles d' Avignon. IL FUTURISMO BOCCIONI: La città che DEDUTTIVO sale, gli stati d' animo ( gli E sufficiente addii), forme uniche nella INDUTTIVO continuità dello spazio. ANTONIO SANT' ELIA DISEGNO: PROSPETTIVA DEDUTTIVO CENTRALE E E sufficiente ACCIDENTALE ( metodo INDUTTIVO dei punti di distanza e dei punti di fuga RITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: (5) I CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI FANNO RIFERIMENTO: 1)AL GRADO DI CONOSCENZA , COMPRENSIONE E RIELABORAZIONE DEGLI ARGOMENTI PROPOSTI. 2) ALLA PADRONANZA DEL CODICE LINGUISTICO SPECIFICO. 3 3) ALLA CAPACITA’ DI SINTESI. STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI: Sono stati utilizzati: n.3prove scritte tradizionali n.1 prove semistrutturate (a risposte aperte ) simulazioni di prova pluridisciplinare d' esame. n. 1 prova grafica PROVE ORALI OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI: (6) (per ciascun gruppo omogeneo di alunni all'interno della classe) Oltre alla capacita’ di organizzare il lavoro e allo sviluppo di un metodo di studio efficace, si aveva come obiettivo il raggiungimento delle seguenti mete: l’acquisizione corretta e organica dei contenuti proposti. un uso ulteriormente appropriato del lessico disciplinare. lo sviluppo delle capacita’ critiche (intese sia come capacità di formulare un giudizio autonomo sul materiale studiato che come capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari). in relazione agli obiettivi fissati la classe ha raggiunto un profitto mediamente discreto .Una parte ,pur avvicinandosi alla sufficienza, presenta carenze soprattutto per quanto concerne la capacità di rielaborazione autonoma.. Infine un esiguo gruppo ha ottenuto un profitto buono. PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE 3 EDUCAZIONE FISICA a. s. 2013/2014 Classe 5°B N° unità didattiche monodisciplinari e/o moduli Contenuto disciplinare sviluppato Corsa in regime aerobico. Esercizi di preatletica Resistenza generale e di tonificazione muscolare. organica e Test motori. muscolare. Esercizi di stretching e di mobilizzazione articolare, a corpo libero e con attrezzi. Test motori. Livello di approfondimento Discreto. Mobilità articolare. Discreto. Esercizi di educazione respiratoria e di Coordinazione riorganizzazione posturale. Esercizi di neuro-muscolare. coordinazione neuro-muscolare. Sequenze yoga. Coreografia di esercizi su base musicale (Flash Mob). Prove di verifica. Buono. Calcetto. Pallavolo. Pallacanestro. Attività sportive di Discreto. squadra. Concetto di postura e dinamiche della colonna vertebrale. Paramorfismi. La respirazione diaframmatica. Le fasi dell’allenamento: riscaldamento, carico di lavoro, recupero e defaticamento. Approfondimenti teorici effettuati durante le lezioni pratiche. PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE CLASSE: 5° sez. B 3 Sufficiente. DISCILPINA: RELIGIONE ORE PREVISTE: 33 ANNO SCOLASTICO Effettuate in data 13/05/2014 n. 22 2013/2014 DOCENTE: Maria Marini Situazione di partenza, contratto formativo e risultati globalmente conseguiti. La classe ha manifestato livelli diversificati d’interesse nel corso dell’anno: un gruppo di alunni ha seguito le lezioni con interesse discontinuo e non sempre approfondito; un altro gruppo ha evidenziato un soddisfacente grado di attenzione ma ha partecipato attivamente solo in alcune circostanze. Altri alunni hanno invece mostrato un impegno costante, collaborando al dialogo educativo in modo costruttivo e nel rispetto delle opinioni altrui. Il profitto complessivo conseguito dal gruppo classe può dirsi buono. Eventuale adattamento delle indicazioni del Consiglio di Classe e delle relative strategie allo specifico disciplinare. Il programma è stato svolto regolarmente e i collegamenti con le altre discipline sono emersi in itinere, soprattutto per quanto concerne il rapporto della Chiesa col mondo contemporaneo. La lezione è stata centrata sul dialogo, potenziando la capacità di ascolto senza pregiudizi e cercando di accettare in modo maturo le idee diverse dalla propria. Allegati - Moduli didattici - Riepilogo criteri di valutazione Modulo e tempo Contenuti per unità Livello di Tempo (tot) didattiche approfondi effettivo previsto mento 3 Metodologie Obbiettivi conseguiti per moduli Il sacro nella società contemporanea. Il nichilismo e i giovani Il relativismo etico Scientismo e materialismo Buono 5 Lezione frontale Dialogo Le sfide dell’etica. Il confine tra bene e male nella “notte dell’ etica Discreto 2 Lezione frontale Discussione Il problema di un’etica. Le etiche contemporanee Buono 1 Lezione frontale Dialogo Le radici dell’etica Buono occidentale 1 Confronto tra un’etica cristiana ed altre etiche su Discreto alcune Problematiche della società contemporanea La bioetica La visione personalistica dell’affettività Argomenti pluridisciplinari Gli alunni, a seconda delle attitudini dell’impegno della partecipazione e dell’interesse hanno acquisito una positiva capacità critica nell’analizzare le caratteristiche della dimensione religiosa attuale. Gli alunni hanno conseguito una capacità critica discreta nell’analizzare le problematiche etiche attuali 5 3 Buono 1 Buono 2 Buono 2 Discreto 1 La dipendenza da sostanze I giovani e la famiglia nel contesto odierno I maestri del sospetto Lezione frontale e dialogo Gli alunni hanno approfondito le motivazioni delle dipendenze e i cambiamenti della famiglia oggi. Gli alunni hanno valutato i momenti critici del contesto storico e culturale. Ascoli Piceno, li 13/5/2014 Il Docente Allegato: riepilogo criteri di valutazione in relazione alle tipologie di prove adottate. RIEPILOGO CRITERI DI VALUTAZIONE IN RELAZIONE ALLE 4 TIPOLOGIE DI PROVE ADOTTATE Tipo di verifica Per tutti i moduli ci si avvarrà del colloquio per la verifica Scala valori I valori verranno espressi in giudizi Indicatori/parametri linguaggio-comunicazione: conoscenza, interiorizzazione e appropriazione di nuovi termini e relativa riespressione; sintetici: criticità: abilità a cogliere rassomiglianze e differenze - Insufficiente tra i vari fatti religiosi; essere avviati a maturare - Sufficiente capacità di confronto tra il cattolicesimo, le altre - Discreto confessioni cristiane, le altre religioni e i vari sistemi di - Buono significato; - Ottimo atteggiamento-comportamento: - Eccellente comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa; coinvolgimento personale e sviluppo di capacità conoscitive e di ascolto. 4
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