Comune di Cotignola VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 47 DEL 15/05/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE - PIANO DELLA PERFORMANCE PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2014-2016 (ART.197, COMMA 2, LETTERA A, DEL D.LGS. 267/2000 E ART.10 DEL D.LGS. 150/2009) DEL COMUNE DI COTIGNOLA. L'anno duemilaquattordici (2014) addì quindici (15) del mese di maggio alle ore 11:45 in Cotignola presso la Residenza Comunale e nell’apposita Sala delle adunanze. Convocata a cura del Sindaco Pezzi Antonio si è oggi riunita la Giunta Comunale con l'intervento dei Signori: 1 2 3 4 5 6 Pezzi Antonio Piovaccari Luca Brambilla Paolo Contadini Valentina Folli Stefano Pasquali Ivo Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore Presenti Assenti X X X X X X Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa Anna Boschi il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Sindaco Pezzi Antonio assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopraindicato. Il verbale e i suoi allegati sono sottoscritti dal Segretario Generale al fine di attestare la loro corrispondenza con i documenti approvati. OGGETTO:APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE - PIANO DELLA PERFORMANCE - PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2014-2016 (ART. 197, COMMA 2, LETTERA A, DEL D.LGS. 267/2000 E ART. 10 DEL D.LGS.150/2009) DEL COMUNE DI COTIGNOLA LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: • con atto a rogito del notaio dott.Vincenzo Palmieri di Lugo in data 27.12.2007, repertorio n.348909/29573, registrato a Lugo in data 28.12.2007 al n.7598 serie 1 T, è stato stipulato l'atto co stitutivo dell'Unione dei comuni della Bassa Romagna con decorrenza 1.1.2008; • con delibera del consiglio dell'Unione n. 17 del 28.4.2010 le funzioni relative ai servizi finanziari sono state conferite all'Unione, tra le quali è compresa l’attività “controllo di gestione” il cui diri gente è il dott.Alberto Scheda; • con delibera di giunta del comune di Cotignola n. 12 del 16.2.2012 e successive modificazioni e integrazioni è stata da ultimo ridefinita la macrostruttura organizzativa del comune a decorrere dal 1 marzo 2012; • con decreto sindacale n.11 del 22.12.2012, prot. n.5389 sono stati nominati i responsabili delle strutture dell'organigramma del comune di Cotignola a decorrere dall'1.1.2013 e fino a diversa di sposizione, tra cui la dott.ssa Anna Boschi in qualità di responsabile dell'Area servizi generali; • con delibera della giunta comunale n. 133 del 6.12.2010, modificata con delibera di giunta n.22 del 7.3.2013 e n.91 del 28.11.2013 è stato approvato il regolamento di organizzazione del comune di Cotignola; • con delibera del consiglio dell'Unione n.57 del 22.12.2010 sono stati approvati i criteri generali re lativi al “Sistema di misurazione della performance organizzativa ed individuale” di cui all’art.7 del D.Lgs. n.150/2009; • con delibere della giunta dell’Unione n.136 del 23.12.2010, n. 74 del 21.7.2011, n.85 del 21.6.2012, n.6 del 24.1.2013 e n.215 del 19.12.2013 è stato approvato il sistema di misurazione e valutazione della performance della Bassa Romagna e le relative modifiche, concordato con la de legazione sindacale della Bassa Romagna; • con delibera n.5 del 28.1.2013 il consiglio comunale di Cotignola ha approvato il regolamento del sistema dei controlli interni, predisposto alla Conferenza dei Segretari, in accordo con i competenti servizi dell'Unione, in modo da poter essere approvato in maniera uniforme da tutti i comuni ade renti all'Unione; con delibera del consiglio comunale di Cotignola n.20 del 31.3.2014 è stato approvato il bilancio di previsione 2014-2016 e il documento unico di programmazione (DUP) 2014-2016 (D.Lgs. n. 118/2011 - D.P.C.M. 28.12.2011); con delibera di giunta n.26 del 3.4.2014 è stato approvato il piano esecutivo di gestione (PEG) Parte contabile. Anno 2014; • • Visto l'art.169 del D.Lgs. 267/2000 “Piano esecutivo di gestione” ed in particolare il comma 3-bis, aggiunto dall'art.3, comma 1, lettera g-bis) del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito , con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2012, n.213, che prevede fra l'altro che “Il piano esecutivo di gestione è deliberato in coerenza con il bilancio di previsione e con la relazione previsionale e programmatica. Al fine di semplificare i processi di pianificazione gestionale dell'ente, il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del presente testo unico e il piano della performance di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione.”; Visti ed esaminati i seguenti documenti: • il piano performance - PDO 2014, contenente gli obiettivi, peso percentuale, responsabili assegnatari, definito a cura del Segretario Generale che ha coordinato il processo di identificazione degli obiettivi da parte dei responsabili di Area (allegato A); • il Peg parte contabile dei capitoli assegnati ai responsabili di Area (allegato B, suddiviso in B1, B2, B3, B4, B5, B6, B7); Ritenuto che i suddetti documenti rispondano ai requisiti del citato art.169 del Tuel in quanto la parte contabile, peraltro già approvata con delibera della giunta comunale n.26/2014 sopra richiamata, è integrata con il piano dettagliato degli obiettivi previsto dall'art.197, comma 2, lettera a), del Tuel, articolato per servizi con obiettivi, indicatori e relativi target, fornendo così una rappresentazione completa del ciclo di programmazione economico-finanziaria e del ciclo della performance (art.4 del D.Lgs. 150/2009); Dato atto: • • che piano in oggetto rappresenta il frutto della negoziazione degli obiettivi e delle risorse tra i responsabili delle strutture e la giunta, con il coordinamento del Segretario Generale; che in questa prima fase gli indicatori di outcome e di impatto collegati ai progetti/programmi del DUP (documento unico di programmazione) 2014-2016 (D.Lgs. n. 118/2011 - Schemi sperimentali D.P.C.M. 28.12.2011) hanno natura sperimentale; • che il presente atto e il suo monitoraggio periodico costituiscono parte essenziale del sistema dei controlli interni previsti dallo specifico regolamento ed in particolare l'attuazione del controllo di gestione e del controllo strategico, come da art. 4 del citato regolamento, ai sensi dell'art. 147, comma 2, lettera a) e art. 196 del Tuel; • che con determinazione n.9 del 19.2.2014 il Segretario Generale del comune ha approvato il piano annuale per il controllo successivo di regolarità amministrativa 2014 (art.147 bis del Tuel ; art.4 del regolamento dei controlli); Ritenuto, pertanto, di approvare gli obiettivi assegnati alle Aree, ai sensi dell’art.197, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 267/2000, raccolti nel piano performance-PDO 2014, al fine di non ritardare lo svolgimento dei compiti istituzionali, delle attività previste e il raggiungimento degli obiettivi discussi, e al fine di non infi ciare il processo di valutazione previsto dal sistema di misurazione della performance organizzativa ed in dividuale e poter dar corso alle conferenze di servizio; Richiamata la propria deliberazione n. 12 del 16.2.2012 e successive modificazioni e integrazioni, con la quale è stato approvato il nuovo organigramma e funzionigramma del comune di Cotignola in cui si prevedono 3 Aree e 5 Uffici: Area servizi generali: Ufficio segreteria generale e protocollo, Ufficio demografico elettorale; Area tecnica: Ufficio lavori pubblici e patrimonio; Area cultura e comunicazione: Ufficio cultura, sport e tempo libero, Ufficio Urp – sportello polifunzionale; Vista, inoltre, la delibera di giunta dell'Unione n.209 del 12.12.2013, con la quale sono state istituite/confermate le seguenti posizioni organizzative, in base alle proposte formulate dall’organismo indipendente di valutazione (OIV) in data 10.12.2013: 1) Area servizi generali; 2) Area tecnica; 3) Area cultura e comunicazione; Visto il decreto sindacale n.12 del 22.12.2012, prot. n.5390, con il quale sono stati conferiti gli incarichi sulle posizioni organizzative dall'1.1.2013 e fino alla scadenza del mandato amministrativo; Richiamati gli artt.10, 16, comma 2, 31, comma 2, e 74, comma 2, del D.Lgs. 150/2009, che indicano le disposizioni del decreto applicabili agli enti locali; Confermato che: • la proposta di obiettivi anno 2014 è stata validata dall’organismo indipendente di valutazione (OIV), come da verbale del 17 aprile 2014 del Servizio sviluppo del personale; • sarà cura della giunta comunale fornire, anche in sede di variazione di bilancio e di piano performance – PDO, le direttive necessarie per il puntuale rispetto degli obiettivi eventualmente rimodulati; Ricordato che: • i comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno, con specifiche convenzioni approvate dai rispettivi consigli, hanno conferito all'Unione dei comuni della Bassa Romagna le funzioni relative a: entrate comunali, informatica, personale e organizzazione, polizia municipale, protezione civile, piano strutturale comunale e regolamento urbanistico edilizio (RUE), servizi educativi, settore sociale e socio-assistenziale (area welfare), statistica, sviluppo economico e promozione territoriale, istituzioni e beni culturali, casa e politiche abitative, promozione turistica, servizi finanziari, appalti e contratti e, nello specifico, ogni competenza gestionale, disponendo che gli organi dell'Unione adottano "tutti gli atti" (ad esclusione di quelli espressamente citati in convenzione); • l’art. 32, comma 4, del Tuel rinvia ai regolamenti dell'Unione la disciplina dei rapporti finanziari con i comuni aderenti; Atteso che: • in conformità agli indirizzi assunti dall’Unione, il P.E.G. di ogni comune assegna, per i servizi conferiti, determinati capitoli di entrata e di spesa ai dirigenti dell’Unione stessa, che agiscono per conto dei comuni, ai sensi delle sopracitate convenzioni, così che possono svolgere in modo pieno e razionale la funzione di organo gestionale al servizio dei comuni che hanno costituito l’Unione; • nel P.E.G. di ogni comune aderente all’Unione sono evidenziate le risorse assegnate in gestione ai responsabili dell’Unione stessa, al fine di garantire un razionale andamento dei servizi associati alla luce dei principi vigenti in materia; Visti: – l'art.4, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni e integrazioni; – il D.Lgs. 267/2000; – il D.Lgs. 118/2011; – il DPCM 28.12.2011; – il vigente statuto comunale; Acquisiti i pareri favorevoli del Segretario Generale in ordine alla regolarità tecnica e del dirigente dell'Area servizi finanziari dell'Unione dei comuni della Bassa Romagna in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del TUEL e successive modificazioni ed integrazioni, allegati alla presente deliberazione; A voti unanimi palesemente espressi; DELIBERA 1) per i motivi ed i fini di cui in premessa narrativa, di approvare, ai sensi dell’art.197, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 267/2000, il piano esecutivo di gestione – il piano della performance - il piano dettagliato degli obiettivi anno 2014, costituito da: • piano performance - PDO 2014, contenente gli obiettivi, peso percentuale, responsabili assegnatari, definito a cura del Segretario Generale che ha coordinato il processo di identificazione degli obiettivi da parte dei responsabili di Area (allegato A); • Peg - parte contabile dei capitoli assegnati ai responsabili di Area (allegato B suddiviso in B1, B2, B3, B4, B5, B6, B7); 2) di dare atto che il piano della performance è stato definito conformemente alle disposizioni di cui all’art.10 del D.Lgs. n.150/2009 e alle indicazioni di cui alle delibere della Civit n.112/2010 e n.121/2010; 3) di dare atto, inoltre, che il piano esecutivo di gestione (P.E.G.), previsto dall'art. 169 del D.Lgs. n. 267/2000 (Tuel) è stato definito conformemente alle previsioni finanziarie del bilancio armonizzato 20142016; 4) di dare atto, altresì, che con il suddetto piano sono determinati gli obiettivi di gestione per l’attuazione dei programmi e progetti stabiliti con il documento unico di programmazione (D.U.P.) 2014-2016 (D.Lgs. n. 118/2011 - Schemi sperimentali D.P.C.M. 28.12.2011); 5) di disporre che per le spese pluriennali desumibili da deliberazione dell'organo competente o provvedimenti analoghi (con contestuale prenotazione di impegno), gli atti dovranno indicare, tra l'altro, il capitolo e l'esercizio in cui la spesa trova copertura e per tali spese la presente deliberazione costituisce assegnazione di risorse ai responsabili che, con successive determinazioni, procederanno ad assumere gli impegni di spesa definitivi contestualmente all’assunzione degli atti di loro competenza; 6) di assegnare, per i servizi conferiti in Unione, determinati capitoli di entrata e di spesa ai dirigenti dell’Unione stessa, che agiscono per conto dei comuni, ai sensi delle specifiche convenzioni, così che possono svolgere in modo pieno e razionale la funzione di organo gestionale al servizio dei comuni che hanno costituito l’Unione; 7) di considerare già impegnate, ai sensi dell'art.183, comma 2, del D.Lgs. 267/2000, le spese dovute per il trattamento economico tabellare già attribuito al personale dipendente e per i relativi oneri riflessi e le spese dovute nell'esercizio in base a contratti o disposizioni di legge; 8) di garantire il rispetto delle disposizioni contenute: - nell'art. 6 del D.L. 31.5.2010, n.78, convertito nella legge 30.7.2010, n. 122, come modificato dal D.L. 66/2014 “Riduzione dei costi degli apparati amministrativi” (spesa annua per studi e incarichi di consulenza, relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità, rappresentanza, missioni, formazione, acquisto, manutenzione e noleggio autovetture); - nell'art. 5, comma 2, del D.L. 6.7.2012, n. 95, convertito nella legge 7.8.2012, n. 135, come modificato dal D.L. 66/2014 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”, in materia di riduzione delle spese per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture; - nell’art. 3, comma 56, della legge n. 244 del 24.12.2007, come modificato dall’art. 46, comma 3, del decreto legge n.112 del 25.6.2008, convertito nella legge n. 133/2008, come modificato dal D.L. 66/2014, in materia di incarichi di collaborazione; 9) di dare atto, inoltre, che al DUP, approvato con delibera consiliare n. 20/2014, è allegata apposita tabella che individua i limiti di spesa di cui al D.L. 31.5.2010, n. 78, convertito nella legge n. 122 del 30.7.2010 e s.m.i. “Misure urgenti in materia di stabilizzazioni finanziarie e di competitività economica”; 10) di dare atto che il piano esecutivo di gestione, di cui all'allegato B, risulta dettagliato, ai soli fini conoscitivi, in uno schema di “budget” pluriennale (2014/2016) per centri di costo, centri di responsabilità, assegnatari, capitoli, articoli e che per la gestione, in relazione agli stanziamenti individuati alla parte spesa per missione, programma, titolo e macro aggregato e per la parte entrata per titolo, tipologia, categoria, è competente il singolo assegnatario, nel rispetto dell’art. 175 del D.Lgs. n. 267/2000 ; 11) di dare atto che risultano inalterati i prospetti contabili approvati con la citata delibera di giunta comunale n.26/2014; 12) di disporre che negli atti di giunta, di consiglio, dei dirigenti dell'Unione o dei responsabili di Area del comune di Cotignola che comportino l'accertamento degli stanziamenti di entrata siano individuati sin dalla proposta: la ragione del credito, il titolo giuridico che lo supporta, il suo ammontare, il debitore e la scadenza, determinati sulla base di idonea documentazione giustificativa. In particolare, l’iscrizione della posta contabile nel bilancio avviene in relazione al criterio della scadenza del credito rispetto a ciascun esercizio finanziario. L’accertamento delle entrate è effettuato nell’esercizio in cui sorge l’obbligazione attiva con imputazione contabile all’esercizio in cui scade il credito; 13) di disporre, inoltre, che negli atti di giunta, di consiglio, dei dirigenti dell'Unione o dei responsabili di Area del comune di Cotignola che comportino l'impegno degli stanziamenti di spesa siano individuati sin dalla proposta: la ragione del debito, l'indicazione della somma da pagare, il creditore, la scadenza, determinati sulla base di idonea documentazione giustificativa. In particolare, il provvedimento di impegno deve annotare l’intero importo della spesa, la registrazione dell’impegno che ne consegue, a valere sulla competenza, deve avvenire nel momento in cui l’impegno è giuridicamente perfezionato, con imputazione agli esercizi finanziari in cui le singole obbligazioni passive risultano esigibili. Non possono essere riferite ad un determinato esercizio finanziario le spese per le quali non sia venuta a scadere, nello stesso esercizio finanziario, la relativa obbligazione giuridica; 14) di disporre, infine, che per le spese pluriennali desumibili da deliberazione dell'organo competente o provvedimenti analoghi (con contestuale prenotazione di impegno), gli atti dovranno indicare, tra l'altro, il capitolo e l'esercizio in cui la spesa trova copertura e per tali spese la presente deliberazione costituisce assegnazione di risorse ai responsabili che, con successive determinazioni, procederanno ad assumere gli impegni di spesa definitivi, contestualmente all’assunzione degli atti di loro competenza. In particolare non possono essere assunte obbligazioni concernenti spese correnti per esercizi non considerati nel bilancio di previsione (2014/2016) ad eccezione delle spese derivanti da contratti di somministrazione, di locazione, di leasing operativo, relative a prestazioni periodiche o continuative di servizi di cui all'art 1677 del codice civile, e delle rate d'ammortamento dei mutui. Nell'ipotesi in cui tali spese siano ammesse, l'elenco dei relativi provvedimenti va trasmesso al consiglio comunale per conoscenza; 15) di prevedere le seguenti direttive in capo ai singoli responsabili di Area per il rispetto degli obiettivi programmatici del patto di stabilità interno: - la realizzazione delle entrate previste negli stanziamenti del bilancio preventivo ed il recupero delle eventuali somme non riscosse conservate a residuo; - il completamento e/o l’avanzamento dei progetti di investimento in corso, impegnati negli anni precedenti il 2014, compatibilmente con le previsioni di incassi delle entrate del titolo 4 e di pagamenti di parte capitale; - la realizzazione dei progetti previsti nel piano degli investimenti 2014/2016 solo ad avvenuto accertamento ed incasso delle entrate destinate al loro finanziamento; - la preventiva verifica delle condizioni di cui all’art 9 del DL 78/2009, come convertito nella legge 102/2009, necessarie per il rispetto dei tempi di pagamento; - l'effettuazione dei pagamenti delle spese correnti e in conto capitale, in corrispondenza delle scadenze di pagamento previste nei singoli contratti; 16) di dare mandato al responsabile del servizio finanziario di predisporre un monitoraggio dei flussi di cassa onde consentire il rispetto degli obiettivi del patto di stabilità 2014. A tal fine i responsabili di Area del comune di Cotignola ed i dirigenti dell’Unione per le risorse di entrata e spesa ad essi assegnate, sono tenuti a comunicare tempestivamente al Servizio finanziario dell’Unione dei comuni della Bassa Romagna UT di Cotignola, ogni evento difforme alla previsioni di incasso e pagamento, sia che esso generi effetti positivi o negativi sugli obiettivi del patto di stabilità; 17) di dare atto che il finanziamento delle spese relative al titolo 2 potrà avvenire compatibilmente con lo stato di realizzazione delle relative entrate previste per la loro copertura finanziaria; 18) di consegnare copia del presente provvedimento ai dipendenti incaricati di posizione organizzativa, oltre che al Servizio sviluppo del personale; 19) di pubblicare il presente piano esecutivo di gestione - piano della performance – piano dettagliato degli obiettivi anno 2014 sul sito del comune, ai sensi della normativa sulla trasparenza ex D.Lgs. 33/2013; 20) di dichiarare, con separata unanime votazione palesemente espressa, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Il presente verbale, letto ed approvato, viene sottoscritto come segue: Il Presidente Il Segretario Generale Pezzi Antonio Dott.ssa Anna Boschi
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