scarica - Liceo Scientifico Guglielmo Marconi

LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. MARCONI”
Via della Costituente, 2 – 43100 PARMA
Tel +39.0521.282.043 - Fax +39.0521.231.353
Sito web: www.lmarconi.pr.it
E-mail: [email protected]
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a.s. 2013/2014
Classe 5^H
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO
MATERIE
Italiano
Latino
Storia e Filosofia
Ling.Lett. straniera – Inglese
Matematica con Informatica
Fisica
Scienze della Terra
Disegno e Storia dell’Arte
Ed. Fisica
Religione
Allegati:
DOCENTI
Prof. CASSI M.
Prof. CASSI M.
Prof. TRUFFELLI A.
Prof. KAUBER L.
Prof. UGOLOTTI B.
Prof. UGOLOTTI B.
Prof. BERTOZZI M.
Prof. MORETTI M. M.
Prof. VANNI L.
Prof. BRIANTI G.
Simulazioni di 3^ prova
Parma, 15 Maggio 2014
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Maria Pia Bariggi)
LICEO SCIENTIFICO “G. MARCONI” – ANNO SCOLASTICO 2013-2014
DOCUMENTO FINALE CLASSE 5ª H
SEZIONE SCIENTIFICO P.N.I., LINGUA INGLESE
Docenti del Consiglio di classe della 5H P.N.I
Anno scolastico 2013-2014
………………………………….
Lingua e lettere italiane
Prof.ssa Margherita Cassi
Lingua e lettere latine
Prof.ssa Margherita Cassi
Lingua e civiltà inglese
Prof.ssa Loredana Kauber
(coordinatrice di classe)
………………………………….
Matematica e
informatica
Prof.ssa Barbara Ugolotti
………………………………….
Fisica
Prof.ssa Barbara Ugolotti
………………………………….
Storia
Prof.ssa Anna Truffelli
………………………………….
Filosofia
Prof.ssa Anna Truffelli
………………………………….
Scienze
Prof. Mauro Bertozzi
………………………………….
………………………………….
Storia dell’arte e disegno Prof.ssa M. Michela Moretti
………………………………….
Educazione fisica
Prof. Leo Vanni
………………………………….
Religione cattolica
Prof. Gilberto Brianti
………………………………….
1
1) ANALISI DELLA CLASSE
La 5aH è composta da 20 studenti di cui 15 maschi e 5 femmine. All’iscrizione alla terza liceo la
classe era formata da 25 alunni: alla fine dell’anno, quattro studenti sono stati respinti ed uno ha
cambiato scuola. Da allora la composizione della classe non si è più modificata.
L’iter scolastico è stato regolare. La classe è caratterizzata dalla presenza di pochi alunni veramente
brillanti e motivati allo studio, che hanno compiuto un percorso formativo senz’altro soddisfacente
con risultati di buon livello e punte di eccellenza in alcune materie; segue un gruppo consistente di
fascia media e un terzo gruppo di alunni che hanno prodotto risultati appena sufficienti in alcune
materie, soprattutto a causa di un’applicazione e talvolta anche di una frequenza discontinue.
Si segnala che in data 11/03/2014 è stato redatto un PDP per un alunno, su richiesta della famiglia e
dell’alunno stesso. Si allega copia del documento alla presente relazione.
Gli alunni hanno dimostrato un sufficiente interesse verso tutte le discipline, ma questo, in diversi
casi, non è stato sostenuto da un impegno domestico continuo, approfondito e responsabile.
La partecipazione al dialogo educativo è stata generalmente attiva e costante e ha consentito alla
maggior parte degli alunni di raggiungere un buon livello di socializzazione e disponibilità nei
confronti di compagni e docenti.
Gli studenti hanno avuto, in generale, un comportamento corretto e adeguato, ma nel corso del
corrente anno scolastico la frequenza non è risultata sempre regolare, principalmente per
l’incapacità degli studenti di gestire in modo organizzato e responsabile gli impegni scolastici ed i
momenti di verifica.
La scuola ha potuto garantire la continuità didattica dei docenti nel triennio in quasi tutte le materie
tranne che per l’insegnante di storia dell’arte, sostituita in quinta. L’insegnamento di storia e
filosofia, ‘sdoppiato’ lo scorso anno scolastico, è stato nuovamente assegnato alla docente titolare
dalla terza.
2) OBIETTIVI GENERALI RAGGIUNTI
In quasi tutte le discipline pochi studenti hanno maturato appieno le seguenti competenze:
- metodo di studio con buone competenze di lettura, di analisi, di sintesi e di rielaborazione dei
contenuti e delle tematiche nella maggior parte delle discipline;
- capacità espressive corrette;
Diversi hanno invece acquisito
- un metodo di studio tendente a privilegiare una assimilazione a volte mnemonica
- capacità espressive sufficienti, con qualche incertezza lessicale.
Tra gli obiettivi formativi, sul piano delle relazioni, gli studenti hanno senz’altro acquisito, come
detto, la capacità di relazionarsi positivamente con i compagni di classe e con i docenti, mantenendo
un comportamento generalmente corretto.
3) OBIETTIVI E COMPETENZE RAGGIUNTI NELLE SINGOLE MATERIE
2
ITALIANO
Pochi studenti hanno acquisito le seguenti competenze:
- capacità di leggere e utilizzare i testi in modo autonomo e puntuale
- capacità di argomentare con pertinenza di contenuti e con linguaggio appropriato
- capacità di realizzare confronti e collegamenti tra gli argomenti proposti
La maggior parte della classe è in grado di leggere, argomentare, esporre con discreta
consapevolezza anche se senza particolare rielaborazione personale.
LATINO
Complessivamente è stata raggiunta:
- una conoscenza mediamente più che sufficiente del patrimonio culturale di Roma
- una padronanza della lingua diversificata, soddisfacente per alcuni, incerta per molti
FILOSOFIA
Alcuni studenti:
- hanno una conoscenza sicura dei problemi filosofici prospettati dagli autori e dalle correnti affrontate;
- sono capaci di analizzare un testo filosofico, individuandone contenuti e struttura argomentativa;
- sanno argomentare e giustificare in modo fondato i contenuti studiati;
- utilizzano in modo appropriato il lessico specifico.
Un discreto numero di studenti:
- ha una discreta conoscenza dei problemi filosofici prospettati dagli autori e dalle correnti affrontate;
- analizza i contesti filosofici cogliendone la coerenza lineare e complessiva;
- utilizza un linguaggio abbastanza appropriato e chiaro.
La maggior parte della classe :
- conosce i problemi filosofici prospettati dagli autori nelle linee generali;
- sa riproporre analisi e interpretazioni sviluppate in classe;
- fa uso di un linguaggio sufficientemente appropriato.
STORIA
Alcuni studenti:
- hanno una conoscenza sicura dei fatti, dei problemi e dei quadri cronologici fondamentali;
- sono capaci di approfondire in modo autonomo e critico gli argomenti affrontati e di elaborare
collegamenti tra le varie tematiche;
- utilizzano in modo appropriato la terminologia specifica.
La maggior parte della classe:
- ha una conoscenza discreta dei fatti, dei problemi e dei quadri cronologici fondamentali;
- è capace di elaborare collegamenti tra le diverse tematiche e di argomentare in modo sufficientemente
autonomo i contenuti appresi;
- utilizza un linguaggio abbastanza appropriato e chiaro;
Alcuni studenti:
hanno raggiunto una conoscenza generale dei fatti, delle informazioni, dei quadri cronologici
fondamentali;
- sanno riproporre analisi e interpretazioni fatte in classe;
- fanno uso di un linguaggio sufficientemente appropriato.
INGLESE
Alcuni alunni:
- sanno cogliere con adeguata sicurezza il senso di comunicazioni orali e scritte;
- sanno sostenere conversazioni generalmente scorrevoli e corrette dal punto di vista formale e
motivate a livello di contenuti;
- sanno analizzare, sintetizzare e rielaborare in modo discretamente critico e personale gli
argomenti proposti.
La maggior parte della classe:
- sa interpretare con sufficiente pertinenza messaggi in lingua;
3
-
sa riportare il contenuto dei testi proposti, anche se in modo prevalentemente manualistico e
mnemonico;
sa riproporre percorsi di analisi seguiti in classe.
MATEMATICA
Pochi studenti:
- utilizzano correttamente il linguaggio specifico in modo consapevole
- collegano e rielaborano gli argomenti trattati anche in ambiti complessi
- risolvono problemi più complessi
La maggior parte della classe:
- conosce i contenuti fondamentali della disciplina anche se a volte in modo parziale e
superficiale
- utilizza correttamente gli strumenti del calcolo matematico anche se non sempre in modo
consapevole
- risolve problemi già codificati
- utilizza il linguaggio specifico in modo abbastanza appropriato.
Una stretta minoranza invece:
- conosce i contenuti fondamentali della disciplina in modo parziale e superficiale
- utilizza gli strumenti del calcolo matematico non sempre correttamente e in modo consapevole
- risolve problemi semplici e già codificati.
FISICA
Sono stati acquisiti i seguenti obiettivi, ancorché in modo differenziato in relazione alle capacità,
all’impegno e all’interesse individuali:
- conoscenza delle leggi dell’elettromagnetismo, del loro significato e dei loro limiti di validità;
- acquisizione e uso della terminologia specifica;
- capacità di riconoscere le principali manifestazioni dei più comuni fenomeni naturali;
- conoscenza delle principali applicazioni tecnologiche
Scienze Naturali
Tutti gli studenti, anche se in modo differenziato hanno raggiunto i seguenti obiettivi:
- conoscenza degli ambiti di competenza delle Scienze Astronomiche e della Terra nonché, nelle
linee essenziali, dei procedimenti cognitivi e dei metodi di indagine specifici
- capacità di descrivere con sufficiente precisione i fenomeni astronomici e geologici
evidenziandone le cause e le conseguenze e inquadrandoli nell'ambito di teorie e modelli
scientifici di carattere generale
- aver conseguito la consapevolezza che la Terra e il Cosmo, sono sistemi complessi con parti
interagenti e in continua evoluzione
- saper localizzare la Terra nello spazio, indicare le sue relazioni con gli altri corpi del sistema
solare e riconoscerne le peculiarità
- indicare i flussi di energia e i cicli della materia che caratterizzano il nostro pianeta
- saper rispondere, oralmente e per iscritto, a quesiti sui contenuti disciplinari dimostrando
sufficienti capacità argomentative e di sintesi, chiarezza e precisione espositiva e lessicale
- riconoscere ed illustrare le caratteristiche fondamentali delle rocce, dei minerali e dei fossili più
significativi osservati nel corso delle specifiche esercitazioni effettuate
- saper leggere e commentare grafici e immagini esaminati nel corso dell’anno scolastico
- fare collegamenti tra gli argomenti studiati, sia nell'ambito della disciplina che con le altre
discipline del corso di studi.
STORIA DELL’ARTE e DISEGNO
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I seguenti obiettivi sono stati raggiunti dalla maggioranza della classe:
-conoscenza dell’Impressionismo come ambito in cui vennero introdotte nuove tecnologie nella
tecnica pittorica;
-conoscenza dell’Art Nouveau e acquisizione del nuovo concetto di arte applicata alla produzione
industriale e ad ambiti quali il design e l’arredamento;
-acquisizione del concetto di Avanguardia artistica, come un porsi in avanti rispetto alla tradizione,
contrapponendo un linguaggio rivoluzionario al paradigma sociale, estetico e morale del secolo
precedente;
-comprensione del significato storico e tecnico delle opere del XX secolo;
-competenze nell’ elaborazione di testi scritti sintetici;
-saper collegare l’opera d’arte nel contesto storico;
-padronanza del lessico specifico
-capacità di leggere autonomamente un opera d’arte;
-capacità di confronto tra artisti e opere d’arte nei diversi periodi storici;
EDUCAZIONE FISICA
Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:
- consolidamento degli schemi motori precedentemente acquisiti;
- conoscenza teorica e pratica degli sport di squadra maggiormente praticati (pallavolo,
pallacanestro, pallamano e calcetto), delle regole e casistica di gioco;
- capacità di organizzare il lavoro in modo autonomo.
RELIGIONE
Gli studenti sono in grado di:
- saper leggere criticamente la realtà, individuando il particolare nell’universale per quanto
riguarda i momenti più significativi della spiritualità;
- analizzare l’esperienza antropologica utilizzando senso critico, senso etico e senso religioso.
4) CONTENUTI
Nelle singole discipline, attenendosi in linea di massima alle indicazioni ministeriali, ogni singolo
docente ha svolto i programmi che sono allegati, parte integrante del presente documento:
Allegato “a”: Italiano
Allegato “b”: Latino
Allegato “c”: Storia
Allegato “d”: Filosofia
Allegato “e”: Inglese
Allegato “f”: Storia dell’arte
Allegato “g”: Matematica
Allegato “h”: Fisica
Allegato “i”: Scienze naturali
Allegato “l”: Educazione fisica
Allegato “m”: Religione cattolica
I docenti del Consiglio di Classe si sono resi disponibili a eventuali incontri finalizzati alla
costruzione dei percorsi individualizzati.
Ogni studente presenterà uno schema in cui siano enunciati: il titolo del percorso scelto, i concetti
fondanti, le discipline coinvolte, i contenuti esaminati. Alcuni studenti presenteranno
l’approfondimento, in coerenza con il corso di studi sperimentale PNI, con supporti multimediali.
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5) METODI
Nell’AREA UMANISTICA si è proceduto con:
- lezioni frontali di sintesi delle tematiche;
- lettura ed analisi dei testi letterari, filosofici, storici e in lingua inglese, in parte guidate in classe
dagli insegnanti e in parte assegnate come lavoro individuale;
- indicazioni di ricerca e di approfondimento, soprattutto nella organizzazione dei percorsi
individuali per il colloquio d’esame;
- ripresa e continui chiarimenti in risposta a richieste di singoli studenti nei vari argomenti di
studio;
- correzione degli esercizi.
STORIA DELL’ARTE:
L’insegnamento della disciplina è stato incentrato sull’analisi dei principali movimenti e correnti di
Otto e Novecento, con attenzione anche al contesto locale. Si sono trattati gli artisti più
rappresentativi di ogni movimento inserendoli nell’ambito storico-culturale, sollecitando confronti,
collegamenti e riflessioni personali da parte degli studenti. La lettura dell’opera d’arte (di pittura,
scultura o architettura) ha puntato sull’individuazione degli aspetti formali, ma anche sulla
conoscenza delle tecniche esecutive. Sono state inoltre regolarmente segnalate e presentate agli
alunni mostre, conferenze e ricerche in corso, soprattutto quelle che potevano avere connessioni con
gli argomenti svolti o con i beni culturali del territorio.
MATEMATICA:
- lezioni frontali di sintesi e di presentazione dei vari argomenti;
- analisi di esempi mirati, di grafici e di schemi;
- svolgimento di esercizi graduati in difficoltà, sia per consolidare le nozioni apprese, sia per
acquisire una certa padronanza del calcolo;
- correzione degli esercizi assegnati
- elaborazione di testi specifici e di problemi.
FISICA:
Si è fatto ricorso a lezioni frontali (durante le quali non si è mancato di stimolare l’apporto
personale e critico degli studenti), esperienze di laboratorio, presentazioni in powerpoint, materiale
selezionato in internet, fotocopie di argomenti di approfondimento
SCIENZE:
Durante le lezioni di Scienze Naturali sono stati presentati, in modo necessariamente sintetico, tutti
gli argomenti di Astronomia, Astrofisica e Scienze della Terra indicati nel presente documento.
Diverse presentazioni in power-point hanno consentito un’analisi puntuale e la discussione di
immagini, grafici, schemi, animazioni e modelli.
EDUCAZIONE FISICA:
sono state proposte esercitazioni pratiche sulle diverse discipline sportive previste dai programmi
ministeriali con particolare attenzione agli sport maggiormente praticati nel nostro territorio. La
metodologia si articola in quattro fasi:
- enunciazione;
- dimostrazione;
- sperimentazione;
- correzione.
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6) STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Le prove valutate sono state:
- compiti scritti: temi prevalentemente a carattere letterario e storico, saggio breve e articolo di
giornale, questionari a scelta multipla o a risposta aperta, analisi guidata di testi letterari in
lingua inglese e in italiano, risoluzione di esercizi e problemi di matematica e informatica;
- interrogazioni orali.
Le prove scritte sono state valutate tenendo conto dei seguenti parametri:
- conoscenza dei contenuti specifici;
- comprensione e corretta interpretazione dell’enunciato o del testo proposti;
- svolgimento logico, coerente e motivato;
- conoscenza del linguaggio e degli strumenti specifici della disciplina;
- originalità dello svolgimento.
Inoltre, sempre per le prove scritte, nelle singole discipline è stato valutato anche quanto segue:
ITALIANO e LINGUA INGLESE:
- acquisizione dei contenuti e capacità di sintesi degli stessi, funzionale allo svolgimento e alla
trattazione del tema proposto;
- formulazione di elaborati organici contenutisticamente e corretti sotto il profilo linguisticoespressivo.
LATINO:
- destrutturazione e decodificazione corretta del testo;
- proprietà linguistica e lessicale della traduzione.
FILOSOFIA E STORIA:
Sono state svolte esercitazioni scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B della terza prova
dell’Esame di Stato) con risposte sintetiche (massimo 10 righe) che sono state valutate tenendo conto dei
seguenti parametri:
- Capacità logico-critiche
- Conoscenze
- Proprietà del linguaggio e correttezza formale
MATEMATICA E FISICA:
- capacità di trovare percorsi brevi nella soluzione degli esercizi;
- correttezza del calcolo;
- correttezza nei grafici e correttezza formale;
- qualità e quantità dei quesiti affrontati.
Le prove orali sono state integrate da esercitazioni scritte e valutate secondo i seguenti parametri:
- conoscenza dei contenuti;
- pertinenza nell’analisi dei testi filosofici, letterali e in lingua;
- capacità di contestualizzazione, di orientamento e di collegamento;
- utilizzo corretto dei linguaggi specifici;
- fluidità e correttezza espositiva;
- capacità di approfondimento e di rielaborazione personale;
- autonomia di ricerca e di individuazione di percorsi originali.
EDUCAZIONE FISICA:
7
-
impegno, serietà e continuità nel lavoro;
rispetto degli ambienti di lavoro;
conoscenza e utilizzo dei vari attrezzi;
conoscenza della terminologia specifica della disciplina;
conoscenza dei regolamenti tecnici e loro applicazione;
sviluppo delle capacità condizionali e coordinative e relativo consolidamento degli schemi
motori precedentemente acquisiti;
valutazione del gesto sportivo con relativi test;
capacità di organizzare un piano di lavoro personale in cui tenere conto delle proprie abilità,
necessità e attitudini.
SCIENZE:
Sono state svolte esercitazioni scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B della terza
prova dell’Esame di Stato) con risposte da 8 a 10 righe al massimo, ed esercitazioni pratiche
utilizzando i campioni di minerali, rocce e fossili delle ricche collezioni del nostro Liceo. Le
capacità espositive, argomentative e di sintesi sono state verificate anche mediante brevi colloqui
orali.
Le domande proposte nelle esercitazioni scritte e nei colloqui orali sono state raccolte in un
repertorio che gli studenti hanno utilizzato per il ripasso finale e la preparazione dell’esame e
disponibile per la consultazione; nelle prove scritte si sono utilizzate soltanto le domande che
richiedono risposte brevi.
STORIA DELL’ARTE:
- capacità di confronto tra artisti e opere d’arte nei diversi periodi storici;
- collegamenti ad avvenimenti storico/scientifici di rilievo;
- capacità di leggere autonomamente un opera d’arte;
- capacità di elaborare testi sintetici.
Nella valutazione conclusiva dei singoli ragazzi si è tenuto conto dell'attenzione, della
partecipazione, dell'impegno scolastico, del lavoro a casa e anche del percorso personale di crescita.
Nella misurazione delle prove orali e scritte è stata utilizzata la seguente scala:
- voti 1-3: nessuna nozione, prove scritte non svolte o sostanzialmente scorrette;
- voto 4: poche nozioni esposte in modo molto meccanico e scorretto, anche a causa di gravi e
diffuse lacune nella preparazione di base, scarso numero di quesiti svolti;
- voto 5: contenuti alquanto lacunosi o confusi, appresi o esposti meccanicamente o in modo non
sempre corretto e puntuale;
- voto 6: conoscenza dei contenuti e dei procedimenti essenziali, esposti ed applicati in modo
accettabile;
- voto 7: corretta conoscenza dei contenuti e dei procedimenti, supportata da una esposizione e da
una applicazione abbastanza appropriate;
- voto 8: conoscenza piuttosto ampia dei contenuti e dei procedimenti espressi ed applicati con
sicurezza e proprietà di linguaggio; spunti validi di rielaborazione personale;
- voto 9: conoscenza approfondita ed assai ampia dei contenuti e dei procedimenti assimilati ed
applicati con sicurezza e criticamente rielaborati; capacità di organizzare spunti di un discorso
multidisciplinare e di esporre gli argomenti in modo puntuale corretto e lucido;
- voto 10: conoscenza molto approfondita ed ampia dei contenuti e dei procedimenti assimilati ed
applicati con sicurezza e criticamente rielaborati con contributi di riflessione originale;
disinvolta capacità di organizzare il discorso in un'ottica multidisciplinare e di esporre gli
argomenti in modo puntuale corretto, organico e fluido;
La valutazione è stata sia orale sia scritta per tutte le discipline che prevedono entrambe le prove.
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7) MEZZI E TEMPI
Sono stati utilizzati:
- libri di testo;
- testi integrali e fotocopie;
- supporti audiovisivi e dotazioni di laboratori;
- laboratorio di informatica;
- campioni di materiali;
- attrezzature sportive.
I tempi di svolgimento dei vari argomenti sono indicati nei programmi allegati o nei registri
personali dei docenti.
8) ATTIVITA’ DI RECUPERO
Tutte le discipline hanno curato il sostegno in itinere, intervenendo con ripasso e ripresa degli
argomenti poco chiari su richiesta degli studenti. In Matematica alcuni studenti sono stati invitati a
partecipare a sportelli didattici ai fini del recupero. Tutta la classe, in maggio ha partecipato ad
alcune lezioni pomeridiane di ripasso e potenziamento in preparazione alla seconda prova
dell’esame di stato.
9) ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI E CURRICOLARI DI RILIEVO
Nel corso del triennio la classe è stata coinvolta in numerosi progetti, sia curricolari che
extracurricolari, proposti al fine di far emergere attitudini non sempre valorizzate nelle ore
curricolari e per consentire eventuali approfondimenti di temi inerenti agli argomenti trattati. Alle
attività extracurricolari gli alunni hanno aderito in numero variabile.
Di seguito vengono segnalati quelli effettuati nel triennio, con particolare riferimento all’ultimo
anno.
Nell'ambito delle attività di orientamento in uscita alcuni studenti hanno aderito attivamente
-
-
al progetto “Corda”, corso organizzato dal Dipartimento di Matematica dell'Università di
Parma, tenuto da docenti di matematica della scuola, per l’orientamento e la rimozione del
debito di accesso ad alcune facoltà scientifiche (“Un aiuto per passare più facilmente dalla
Scuola Secondaria di secondo grado all’Università”)
allo stage di chimica presso il Dipartimento dell’Università di Parma
tutti hanno partecipato (e parteciperanno, dopo il 15 maggio)
-
agli “Open-day” presso l’Università di Bologna e Parma
ad un pomeriggio di orientamento universitario organizzato dalla scuola
Per quanto riguarda le attività in ambito scientifico e filosofico
- un gruppo di studenti ha partecipato alle semifinali dei Campionati internazionali di giochi
matematici organizzati dal centro Pristem-Eleusi dell’Università Bocconi di Milano e alla gara a
squadre in internet e alcuni studenti hanno partecipato alle finali nazionali tenute a Milano
presso l’Università Bocconi
- tutta la classe ha partecipato alle selezioni interne delle Olimpiadi di Matematica organizzate
dall’U.M.I. (Unione Matematica Italiana) e alcuni hanno partecipato alle selezioni provinciali
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-
-
Uno studente, Rocco Mora è stato segnalato dal Responsabile Distrettuale di Parma per il
Progetto Olimpiadi della Matematica come meritevole di partecipare alla Finale Nazionale che
si terrà a Cesenatico dall’8 all’11 maggio 2014. Rocco ha conquistato questa possibilità
ottenendo il primo posto nella Gara Provinciale di selezione, svoltosi al Campus dell’Università
di Parma giovedì 20 febbraio, e nelle valutazioni delle attività inerenti lo Stage Provinciale di
selezione , svoltosi presso il Dipartimento di Matematica di Parma dall’1 al 3 aprile.
Alcuni studenti hanno partecipato al progetto ‘Olimpiadi della Filosofia’
Alcuni studenti hanno partecipato al progetto pluridisciplinare ‘Una, nessuna, centomila
(parallele): le geometrie non euclidee, la filosofia e la fisica’
Inoltre
-
una studentessa ha partecipato, insieme ad altri studenti delle scuole di Parma, al “Viaggio della
Memoria” organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza di Parma (classe V)
tutti hanno assistito allo spettacolo teatrale in lingua inglese “The Picture of Dorian Gray”
(classe V)
alcuni hanno partecipato al progetto ‘Il Liceo a Teatro’, per diversi spettacoli proposti dal
Piccolo Teatro di Milano (classe III, IV e V)
la classe ha aderito al progetto ‘Partita del cuore’ con l’associazione di volontariato Va’
Pensiero (nell’ambito del percorso: Il volontariato come valore) (classe III, IV, V)
la classe ha partecipato a Giornate di Dialogo Interreligioso (classe IV)
la classe ha partecipato agli incontri organizzati dalla scuola con l’associazione di volontariato
AVIS (classe V)
la classe ha partecipato al progetto ‘Alcool, no, guido’ (classe V)
alcuni hanno partecipato in qualità di redattori di rubrica al progetto “Radio Marconi in podcast”
(classe III, IV, V)
Tutta la classe ha partecipato alle uscite didattiche :
- a Loppiano, cittadella internazionale dei Focolari (classe III)
- a Gardone Riviera, per visita al Vittoriale di D’Annunzio (classe IV)
- alla Fondazione Magnani Rocca per la Mostra su De Pisis (classe V)
e ai viaggi di istruzione
- a Berlino (classe IV)
- a Vienna (classe V)
Alcuni studenti hanno conseguito certificazioni europee. Nel dettaglio:
- alcuni hanno conseguito la patente europea ECDL (European Computer Driving Licence),
ossia la "Patente Europea di Guida del Computer", un certificato attestante che chi l'ha
conseguito possiede l'insieme minimo delle abilità necessarie per lavorare col personal
computer - in modo autonomo o in rete - nell'ambito di un'azienda, un ente pubblico, uno
studio professionale ecc.
- tre studenti hanno conseguito la certificazione FCE ( First Certificate in English), ossia
Primo Certificato in Inglese, un certificato di attestazione delle competenze in lingua
inglese rilasciato dall’Università di Cambridge.
-
Uno studente meritevole ha usufruito di una delle 10 borse di studio, messe a disposizione da
uno ‘sponsor’ ex-alunno della scuola, per partecipare a un soggiorno-studio a Oxford e
Cambridge per tre settimane.
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10) PROVE DI ESAME
Sono state svolte a tutt’oggi due simulazioni di terza prova scritta con carattere pluridisciplinare. E’
stata proposta la tipologia B: tre quesiti per quattro discipline (12 quesiti complessivi). Nella prima,
svolta il 26 gennaio 2014, erano coinvolte le materie filosofia, latino, inglese e scienze, nella
seconda, svolta il 16 aprile, storia, inglese, fisica e storia dell’arte. E’ anche in programma una
simulazione della prima prova scritta (Italiano) il 15 maggio e della seconda prova scritta
(Matematica) il 20 maggio. Se gli studenti saranno disponibili, prima della fine della scuola si
svolgerà una prova di colloquio.
In allegato le prove di simulazione.
Allegato “n”: Prima simulazione terza prova
Allegato “o”: Seconda simulazione terza prova
Allegato “p”: Simulazione prima prova scritta
Allegato “q”: Simulazione seconda prova scritta
Parma, 15 Maggio 2014
La Coordinatrice di classe
Prof.ssa Loredana Kauber
………………………………….
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RELAZIONE
FINALE
Della classe 5° H
Anno Scolastico 2013-14
Insegnante
: VANNI LEO
Gli alunni hanno seguito il corso delle lezioni con impegno generalmente puntuale e un interesse
vivace, manifestando predilezione per le attività sportive.
Da un iniziale lavoro di potenziamento delle funzioni organiche si è passati ad esecuzioni più
specifiche rivolte ai giochi sportivi, soprattutto: Pallavolo, Calcio a 5, Pallamano, Pallacanestro e
Atletica leggera.
Tutti gli alunni hanno cercato di migliorare il livello della loro condotta motoria e di incrementare il
proprio patrimonio motorio. ( equilibrio, coordinazione oculo-manuale \ oculo-podalica, velocità,
forza, resistenza, mobilità articolare )
Inoltre hanno conseguito consapevolezza della tutela della propria salute ed i principi fondamentali
di un corretto stile di vita.
La classe ha mantenuto un comportamento educato e corretto, rispettando le regole, esaltando il
gesto motorio, valorizzando la collaborazione.
Non si sono riscontrati specifici problemi disciplinari nei rapporti tra gli alunni e gli insegnanti.
Pr.
Prof. Vanni Leo
Liceo Scientifico “ G.Marconi” Parma
Relazione finale di Storia dell’Arte
a. s. : 2013/2014
classe V sez. H
prof.ssa M.M. Moretti
Il gruppo classe, composto da 20 alunni, ha mantenuto nel corso dell’anno scolastico un
comportamento corretto; i buoni rapporti sia interpersonali che nei confronti
dell’insegnante hanno consentito di lavorare in un clima di serena collaborazione e
disponibilità reciproca.
La partecipazione al dialogo educativo e l’interesse per la disciplina hanno permesso alla
maggior parte degli alunni, il raggiungimento degli obiettivi prefissati, anche se nel
secondo quadrimestre si è registrata una flessione nell’impegno domestico .
Nel complesso i programmi sono stati svolti come pianificati,seppure hanno subito un
rallentamento dovuto ai numerosi e concomitanti impegni della classe.
Quadro degli Obiettivi disciplinari raggiunti dalla Classe
Descrizione degli Obiettivi
(cosa sanno)
Conoscenze
Conoscenza dell’Impressionismo come ambito in cui vennero introdotte nuove
tecnologie nella tecnica pittorica.
Conoscenza dell’Art Nouveau e acquisizione del nuovo concetto di arte applicata
alla produzione industriale e ad ambiti quali il design e l’arredamento
Acquisizione del concetto di Avanguardia artistica, come un porsi in avanti
rispetto alla tradizione, contrapponendo un linguaggio rivoluzionario al paradigma
sociale, estetico e morale del secolo precedente.
Comprensione del significato storico e tecnico delle opere del XX secolo
Competenze
Capacità
(cosa sanno
essere)
(cosa sanno fare)
Competenze nella elaborazione di testi scritti sintetici
Saper collegare l’opera d’arte nel contesto storico
Padronanza del lessico specifico
Capacità di leggere autonomamente un opera d’arte
Capacità di confronto tra artisti e opere d’arte nei diversi periodi storici
Capacità di collegare avvenimenti storico/scientifici di rilievo.
1
METODI
Quadro riassuntivo
METODI
DISCIPLINA/E
Storia dell’ Arte
Lezione frontale
Esercitaz. Applicative
Analisi di testi
Sintesi, schemi, ecc
Moduli tematici
Moduli d’altro tipo (specificare)
X
X
X
Compresenze
Attività pratica
Lezioni con lucidi
Problem solving
Lavori di gruppo
Conversazione in lingua
Ricerche autonome
Dibattiti in classe
Esperimenti in laboratorio
Lezioni con audiovisivi
Lezioni con software didattico
Sostegno e recupero
Approfondimento
Ripetizione
X
X
Altri metodi (specificare)
STRUMENTI
STRUMENTI
DISCIPLINA/E
Testi in adozione
Altri testi
Quadri sinottici
Laboratorio
Lavagna interattiva
Audio-videocassette
Materiale multimediale
Internet
Palestra e spazi aperti
Altri strumenti (specificare)
X
X
X
2
DISCIPLINA/E
Storia dell’ Arte
Tipologie
di verifiche
scritte
ed orali
Verifiche orali - verifiche scritte ( tipologia B )
CONTENUTI DISCIPLINARI
a.s. 2013/2014
Materia ……..Disegno e Storia dell’arte
Prof. …………Moretti Maria Michela
Classe _V sez.H__Indirizzo __Liceo Scientifico
• Unità didattiche e/o Moduli
• Percorsi formativi
• Eventuali approfondimenti (mono o pluridisciplinari)
UNITA' DIDATTICHE
e/o MODULI
Mod. N. 1
Mod. N. 2
CONTENUTI
La stagione dell’impressionismo-Post impressionismo-Il
divisionismo
L’Europa tra l’800 e il 900- L’Art Noveau- L’Espressionismo-Il
Cubismo- Il Futurismo-La Metafisica-Il Surrealismo-L’Astrattismo
La Pop Art
LA DOCENTE
Maria Michela Moretti
Data,29.04.2014
3
LICEO SCIENTIFICO "G. MARCONI"
anno scolastico 2013/14
INSEGNANTE: BARBARA UGOLOTTI
Programma svolto di fisica: classe 5a H PNI
LE CARICHE ELETTRICHE IN QUIETE:
• La carica elettrica e la legge di Colulomb:
- Elettrizzazione per strofinio.
- Conduttori e isolanti
- La definizione operativa della carica elettrica.
- Legge di Coulomb e l’esperimento di Coulomb.
- La forza di Coulomb nella materia.
- L’elettrizzazione per induzione.
• Il campo elettrico:
- Il concetto di campo elettrico e vettore campo elettrico
- Il campo elettrico di una carica puntiforme.
- Le linee del campo elettrico.
- Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie.
- Sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi
- Il flusso di E e il teorema di Gauss per il campo elettrico
- Applicazioni del teorema di Gauss: campo elettrico per alcune distribuzioni di
cariche con particolari simmetrie
• Il potenziale elettrico:
- Lavoro di E e calcolo dell’energia potenziale del campo elettrico generato da una
carica puntiforme e da più cariche puntiformi.
- Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale elettrico.
- Il moto spontaneo delle cariche elettriche.
- Le superfici equipotenziali.
- La deduzione del campo elettrico dal potenziale.
- La circuitazione del campo elettrostatico. Il campo elettrico è conservativo.
• Fenomeni di elettrostatica:
- La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico.
- Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio.
- Il problema generale dell’elettrostatica. Il teorema di Coulomb.
- Potere delle punte.
- Le convenzioni per lo zero del potenziale.
- La capacità di un conduttore.
- Il potenziale e la capacità di una sfera carica isolata.
- Il condensatore, la capacità di un condensatore
- Il campo elettrico generato da un condensatore piano, la capacità di un condensatore
piano.
- I condensatori in serie e in parallelo.
- L’energia immagazzinata in un condensatore carico
IL MOTO DELLE CARICHE ELETTRICHE:
• La corrente elettrica continua:
- La corrente elettrica: intensità e verso.
-
•
•
I generatori di tensione e i circuiti elettrici in corrente continua. Collegamento in
serie e in parallelo di più conduttori.
- La prima legge di Ohm. I resistori.
- I resistori in serie e in parallelo.
- Risoluzione di un circuito.
- Leggi di Kirchhoff: legge dei nodi e delle maglie.
- La trasformazione dell’energia elettrica: potenza dissipata, effetto Joule e il
Kilowattora.
- La forza elettromotrice di un generatore, il generatore reale di tensione.
- Energia e potenza elettrica (Legge di Joule)
La corrente elettrica nei metalli:
- I conduttori metallici
- La seconda legge di Ohm.
- La dipendenza della resistività dalla temperatura. Il coefficiente di temperatura della
resistività e i superconduttori.
- Circuiti RC: carica e scarica di un condensatore e un’applicazione (il pace-maker).
- L’estrazione degli elettroni da un metallo.
- L’effetto fotoelettrico, termoionico e l’effetto Volta.
La corrente elettrica nei liquidi, nei gas:
- Le soluzioni elettrolitiche, la dissociazione elettrolitica.
- L’elettrolisi.
- Le leggi di Faraday per l’elettrolisi.
- Le pile e gli accumulatori.
- La conducibilità nei gas.
- I raggi catodici.
IL MAGNETISMO:
• Fenomeni magnetici fondamentali:
- La forza magnetica e le linee del campo magnetico
- Il campo magnetico terrestre.
- Confronto tra campo magnetico e campo elettrico.
- Forze tra magneti e correnti.
- Forze tra correnti: la legge di Ampère.
- La definizione dell’ampere e del coulomb.
- L’intensità del campo magnetico.
- La forza magnetica su un filo percorso da corrente.
- Il campo magnetico di un filo percorso da corrente: legge di Biot-Savart.
- Il campo magnetico di una spira e di un solenoide.
- Il motore elettrico.
• Il campo magnetico:
- La forza di Lorentz.
- Forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità.
- Il moto di una carica in campo magnetico uniforme.
- Il flusso del campo magnetico: il teorema di Gauss per il magnetismo.
- La circuitazione del campo magnetico: il teorema di Ampère, il campo magnetico
non è conservativo.
- Le proprietà magnetiche dei materiali. Il ciclo di isteresi magnetica.
I FENOMENI ELETTRICI E MAGNETICI NON STAZIONARI:
•
L’induzione elettromagnetica:
- La corrente indotta.
-
•
•
La legge di Faraday-Neumann. La forza elettromotrice indotta istantanea.
La legge di Lenz.
Le correnti di Foucalt.
L’autoinduzione e la mutua induzione.
Circuito RL in corrente continua: calcolo della extra corrente di apertura e di
chiusura.
- L’alternatore: calcolo della forza elettromotrice alternata
- Il valore efficace della forza elettromotrice e della corrente alternata: calcolo del
valor medio della potenza.
- Gli elementi circuitali fondamentali in corrente alternata: i circuiti puramente
ohmici, induttivi, capacitivi.
- I circuiti in corrente alternata: circuito RLC: la relazione tra i valori efficaci.
- Il trasformatore: la trasformazione delle correnti.
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche:
- Il campo elettrico indotto: la circuitazione del campo elettrico indotto, il termine
mancante, il calcolo della corrente di spostamento.
- Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico.
- Le onde elettromagnetiche: la velocità della luce.
- Le onde elettromagnetiche piane: il profilo spaziale dell’onda.
- Lo spettro elettromagnetico.
- Le onde radio, le microonde, le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette.
Letture di approfondimento sulla fisica moderna
Esperienze di laboratorio
• Esperienze di elettrostatica
• Carica e scarica di un condensatore
• Il motore elettrico
• Esperienze sull’induzione elettromagnetica.
• Il trasformatore, Il cannone magnetico.
L’approccio metodologico alla disciplina è stato più teorico che pratico. Si sono svolti alcuni
esercizi di applicazione in particolare nella prima parte del programma.
I rappresentanti di classe
L’insegnante
…………………………………..
Prof.ssa Barbara Ugolotti
………………………………….
………………………………….
Parma 15-05-2014
LICEO SCIENTIFICO “G. MARCONI” – ANNO SCOLASTICO 2013-2014
RELAZIONE FINALE STORIA
CLASSE 5ª H
SEZIONE SCIENTIFICO P.N.I., LINGUA INGLESE
OBIETTIVI
-
uso del linguaggio disciplinare;
potenziamento del concetto “astratto” di tempo, inteso come successione di causa ed
effetto e con estensione variabile;
- applicazione corretta della connessione causa-effetto a fenomeni sociali, politici,
economici;
- uso di connessioni causali complesse: cause interagenti e correlazioni;
- acquisizione della capacità di individuare razionalmente eventi, di ogni ambito, che
abbiano avuto ripercussioni lungo tutte le epoche successive;
- avvio all’acquisizione della capacità di risalire razionalmente all’origine storica delle
istituzioni politiche e giuridiche, di valori politici e civili e di rapporti e situazioni
economiche attuali;
finalizzati a:
- prendere consapevolezza della complessità degli eventi storici e della loro
periodizzazione;
- estendere tali schemi concettuali alla valutazione del presente per individuare tratti di
continuità e fattori di trasformazione;
- individuare le radici e lo spessore storico di problemi sociali della nostra epoca;
- acquisire una serie di competenze civili utili a vivere con mentalità e operatività non
subalterne;
- sviluppo del senso di sé come protagonista storico individuale e come parte d’una
società organizzata.
CONOSCENZE E COMPETENZE RAGGIUNTE
-
Alcuni studenti:
hanno una conoscenza sicura dei fatti, dei problemi e dei quadri cronologici
fondamentali;
sono capaci di approfondire in modo autonomo e critico gli argomenti affrontati e di
elaborare collegamenti tra le varie tematiche;
utilizzano in modo appropriato la terminologia specifica.
La maggior parte della classe:
ha una conoscenza discreta dei fatti, dei problemi e dei quadri cronologici fondamentali;
è capace di elaborare collegamenti tra le diverse tematiche e di argomentare in modo
sufficientemente autonomo i contenuti appresi;
utilizza un linguaggio abbastanza appropriato e chiaro;
Alcuni studenti:
hanno raggiunto una conoscenza generale dei fatti, delle informazioni, dei quadri
cronologici fondamentali;
sanno riproporre analisi e interpretazioni fatte in classe;
fanno uso di un linguaggio sufficientemente appropriato.
METODI DIDATTICI
In relazione agli obiettivi fissati si è compiuto uno sforzo per insegnare ai ragazzi ad
orientarsi nella sovrabbondanza di informazioni di cui dispongono e a saperle selezionare e
collegare, potenziando in loro le capacità di analisi e di sintesi. Si è quindi cercato di
superare il tradizionale modello contenutistico-quantitativo, e si è visto il contenuto
disciplinare come strumentale rispetto agli obiettivi e alle finalità dell’apprendimento.
Metodo principalmente utilizzato è stato quello della lezione frontale, di analisi e di
sintesi, associato all’uso del manuale; l’insegnamento si è sviluppato anche con l’analisi di
fonti storiche e documenti storiografici.
La lezione frontale è stata integrata da una metodologia laboratoriale di analisi di
testi e documenti, che si è sviluppata attraverso un confronto dialogico e dialettico tra gli
alunni e tra gli alunni e la docente, volto a stimolare negli studenti la capacità di
problematizzare, di ricercare possibili strategie risolutive e di pervenire a dei risultati
elaborati in modo autonomo .
MEZZI E STRUMENTI
Sono stati utilizzati:
libro di testo;
testi integrali e fotocopie;
supporti audiovisivi.
VERIFICHE
Le prove orali sono state valutate secondo i seguenti parametri:
- conoscenza dei contenuti
- capacità di orientamento, di collegamento e di contestualizzazione
- utilizzo corretto dei linguaggi specifici
- fluidità e correttezza espositiva
- capacità di approfondimento e di rielaborazione
- capacità di sintesi
Sono state svolte esercitazioni scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B
della terza prova dell’Esame di Stato) con risposte sintetiche (massimo 10 righe) che sono
state valutate tenendo conto dei seguenti parametri:
- Capacità logico-critiche
- Conoscenze
- Proprietà del linguaggio e correttezza formale
L’insegnante
Anna Truffelli
Parma, 15 maggio 2014
LICEO SCIENTIFICO “G. MARCONI” – ANNO SCOLASTICO 2013-2014
RELAZIONE FINALE FILOSOFIA
CLASSE 5ª H
SEZIONE SCIENTIFICO P.N.I., LINGUA INGLESE
OBIETTIVI
In relazione allo studio della storia della filosofia
- acquisizione del lessico specifico
- uso adeguato delle procedure argomentative
- conoscenza di alcune correnti filosofiche del pensiero moderno e contemporaneo
- individuare e comprendere caratteri e ragioni dei problemi affrontati dal pensiero
contemporaneo
- analizzare i mutamenti avvenuti nei saperi filosofici e comprenderne le ragioni
- discutere e argomentare tesi a sostegno od in opposizione a quelle degli autori studiati
in relazione alla lettura ed analisi del testo filosofico:
- comprendere le articolazioni tematiche e la struttura argomentativa di un testo filosofico
- rielaborare in modo critico le tesi e gli argomenti contenuti nei testi anche mediante il
confronto con altri testi e con altri argomenti.
finalizzati alla:
- sempre più ampia e completa conoscenza dei diversi modelli di pensiero con l’aiuto dei
quali l’uomo tenta di capire sé e il mondo
- maturazione dei discenti quali soggetti sociali, responsabili verso se stessi, la natura e la
società, aperti e disponibili all’incontro con l’altro
- consapevolezza critica, rendendo lo studente capace di una riflessione autonoma mediante
il confronto con le opinioni incontrate nel corso della storia del pensiero
CONOSCENZE E COMPETENZE RAGGIUNTE
Alcuni studenti:
- hanno una conoscenza sicura dei problemi filosofici prospettati dagli autori e dalle
correnti affrontate;
- sono capaci di analizzare un testo filosofico, individuandone contenuti e struttura
argomentativa;
- sanno argomentare e giustificare in modo fondato i contenuti studiati;
- utilizzano in modo appropriato il lessico specifico.
Un discreto numero di studenti:
- ha una discreta conoscenza dei problemi filosofici prospettati dagli autori e dalle correnti
affrontate;
- analizza i contesti filosofici cogliendone la coerenza lineare e complessiva;
- utilizza un linguaggio abbastanza appropriato e chiaro.
La maggior parte della classe :
- conosce i problemi filosofici prospettati dagli autori nelle linee generali;
- sa riproporre analisi e interpretazioni sviluppate in classe;
- fa uso di un linguaggio sufficientemente appropriato.
METODI DIDATTICI
In relazione agli obiettivi fissati si è compiuto uno sforzo per insegnare ai ragazzi ad
orientarsi nella sovrabbondanza di informazioni di cui dispongono e a saperle selezionare e
collegare, potenziando in loro le capacità di analisi e di sintesi. Si è quindi cercato di
superare il tradizionale modello contenutistico-quantitativo, e si è visto il contenuto
disciplinare come strumentale rispetto agli obiettivi e alle finalità dell’apprendimento.
Metodo principalmente utilizzato è stato quello della lezione frontale, di analisi e di
sintesi, associato all’uso del manuale; l’insegnamento si è sviluppato anche con l’analisi di
testi filosofici.
La lezione frontale è stata integrata da una metodologia laboratoriale di analisi di
testi e documenti, che si è sviluppata attraverso un confronto dialogico e dialettico tra gli
alunni e tra gli alunni e la docente, volto a stimolare negli studenti la capacità di
problematizzare, di ricercare possibili strategie risolutive e di pervenire a dei risultati
elaborati in modo autonomo .
MEZZI E STRUMENTI
Sono stati utilizzati:
libro di testo;
testi integrali e fotocopie.
VERIFICHE
Le prove orali sono state valutate secondo i seguenti parametri:
- conoscenza dei contenuti
- capacità di orientamento, di collegamento e di contestualizzazione
- utilizzo corretto dei linguaggi specifici
- fluidità e correttezza espositiva
- capacità di approfondimento e di rielaborazione
- capacità di sintesi
Sono state svolte esercitazioni scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B
della terza prova dell’Esame di Stato) con risposte sintetiche (massimo 10 righe) che sono
state valutate tenendo conto dei seguenti parametri:
- Capacità logico-critiche
- Conoscenze
- Proprietà del linguaggio e correttezza formale
L’insegnante
Anna Truffelli
Parma, 15 maggio 2014
LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. MARCONI”
Via della Costituente, 4 – 43100 PARMA
Tel +39.0521.282.043 - Fax +39.0521.231.353
Sito web: www.lmarconi.pr.it
E-mail: [email protected]
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Relazione finale
Classe: V H
MATERIA: Lingua e Cultura Inglese
INSEGNANTE: Prof. KAUBER LOREDANA
1)SITUAZIONE DELLA CLASSE
Come evidenziato nella relazione del 15 maggio, la classe si conferma umanamente valida, aperta,
disponibile e collaborativa. Dal punto di vista didattico, il discreto interesse manifestato per la materia non
è stato sostenuto da un impegno adeguatamente costante ed approfondito, se non in pochissimi casi.
2) OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
La classe ha complessivamente raggiunto un livello di conoscenza della lingua sufficiente e gli studenti
sono generalmente in grado di controllare le strutture discorsive, i connettivi ed i meccanismi di coesione.
Alcuni alunni:
-
sanno cogliere con adeguata sicurezza il senso di comunicazioni orali e scritte;
sanno sostenere conversazioni generalmente scorrevoli e corrette dal punto di vista
formale e motivate a livello di contenuti;
sanno analizzare, sintetizzare e rielaborare in modo discretamente critico e personale gli
argomenti proposti.
La maggior parte della classe:
-
sa interpretare con sufficiente pertinenza messaggi in lingua;
sa riportare il contenuto dei testi proposti, anche se in modo prevalentemente
manualistico e mnemonico;
sa riproporre percorsi di analisi seguiti in classe.
3) METODOLOGIE
E’ stata curata l’integrazione del metodo situazionale, funzionale e strutturale con il discorso letterario e
l’inglese è stato usato sempre in modo veicolare. L’analisi del testo non può considerarsi disgiunta dal
contesto in cui l’opera ha avuto origine: sono stati quindi analizzati, per ogni periodo rilevante della storia
della letteratura inglese, gli aspetti storici, sociali e letterari dello stesso, almeno nelle loro linee generali.
Le lezioni sono state in genere di tipo frontale , ma l’intervento ed il contributo degli studenti sono stati
sempre sollecitati, in direzione di un tipo di lezione sempre più partecipata.
4) VERIFICHE E VALUTAZIONE
Come deciso nella prima riunione di Dipartimento, sono state svolte due prove scritte ed una o due orali
nel I quadrimestre; tre scritte e almeno due orali nel II quadrimestre. Sono state svolte due simulazioni di
terza prova (tipologia B, con domande fino a 10 righe su argomenti letterari svolti).
Le verifiche scritte hanno riguardato sia le abilità di comprensione sia quelle di produzione e sono state
coerenti con l’impostazione metodologica adottata dall’insegnante.
Le verifiche orali si sono basate su una tipologia simile al colloquio dell’esame di stato (breve trattazione di
un argomento scelto dall’alunno seguite da domande poste dall’insegnante sul programma svolto).
5) RECUPERO
Poiché i testi in adozione prevedono un richiamo costante alle strutture ed agli argomenti già studiati, in un
ritmo di ripetizione ciclica che consente di rivedere, ampliandole, nozioni non ben assimilate, e poichè con
uno studio individuale più assiduo tutti gli student si sono dimostrati capaci di raggiungere almeno gli
obiettivi minimi previsti, gli interventi di recupero sono stati effettuati ‘in itinere’.
6) STRUMENTI DI LAVORO
Materiale bibliografico e/o multimediale (video, film)
Libri di testo
Appunti
Fotocopie
Internet
.
L’insegnante: Loredana Kauber
Parma, 15 maggio 2014
RELAZIONE FINALE 5H
Anno scolastico 2013/2014
Prof.ssa Barbara Ugolotti
Docente di matematica, fisica
Classe 5H PNI.
PROGRAMMAZIONE-DIDATTICA
E’ stato completato il programma previsto dal piano di lavoro?
SI
NO
Se No, quali parti del programma non sono state svolte?
Quali impedimenti non hanno consentito il completo svolgimento del programma?
Mancanza di tempo per cause impreviste
Molto tempo impiegato nel recupero degli alunni in difficoltà
Scarsa partecipazione ed impegno nello studio degli alunni
Difficoltà di comprensione da parte degli alunni
Non efficace metodologia di lavoro
Difficoltà di relazione con la classe
Programma troppo pesante
altro: ……………………………………………………………………………………………………………….
OBIETTIVI EDUCATIVO-DIDATTICI effettivamente raggiunti
Obiettivi comportamentali:
Tutti gli
alunni
La maggior
parte degli
alunni
Solo una
parte degli
alunni
Sono disciplinati, attenti, partecipi al dialogo educativo,
costanti nell’impegno
Sono costanti nell’impegno e frequentano regolarmente
Svolgono il proprio lavoro in modo responsabile
Rispettano ambienti e materiali scolastici, orari e regole
della vita comunitaria mantenendo un comportamento
corretto nei confronti del personale scolastico e dei
compagni
Utilizzano
scolastico
un
linguaggio
consono
all’ambiente
Altro:……………………………………………………
…………………………………………………………
…………………………………………………….......
Qualora nella classe sia inserito uno studente diversamente abile / non di madrelingua / in situazione di disagio,
descrivere se vi sono state eventuali problematiche comportamentali da parte del gruppo classe.
Gli studenti hanno sempre avuto un atteggiamento positivo nei confronti dei ragazzi che presentavano particolari
disagi e quest’anno, in particolare, hanno evidenziato questa loro caratteristica nei confronti di un alunno con BES.
1
Obiettivi didattici (complessivamente conseguiti dalla classe):
MATEMATICA
Pochi studenti:
- utilizzano correttamente il linguaggio specifico in modo consapevole
- collegano e rielaborano gli argomenti trattati anche in ambiti complessi
- risolvono problemi più complessi
La maggior parte della classe:
- conosce i contenuti fondamentali della disciplina anche se a volte in modo parziale e superficiale
- utilizza correttamente gli strumenti del calcolo matematico anche se non sempre in modo consapevole
- risolve problemi già codificati
- utilizza il linguaggio specifico in modo abbastanza appropriato.
Una stretta minoranza invece:
- conosce i contenuti fondamentali della disciplina in modo parziale e superficiale
- utilizza gli strumenti del calcolo matematico non sempre correttamente e in modo consapevole
- risolve problemi semplici e già codificati.
FISICA
Sono stati acquisiti i seguenti obiettivi, ancorché in modo differenziato in relazione alle capacità, all’impegno e
all’interesse individuali:
- conoscenza delle leggi dell’elettromagnetismo, del loro significato e dei loro limiti di validità;
- acquisizione e uso della terminologia specifica;
- capacità di riconoscere le principali manifestazioni dei più comuni fenomeni naturali;
- conoscenza delle principali applicazioni tecnologiche.
METODOLOGIE
MATEMATICA:
- lezioni frontali di sintesi e di presentazione dei vari argomenti;
- analisi di esempi mirati, di grafici e di schemi;
- svolgimento di esercizi graduati in difficoltà, sia per consolidare le nozioni apprese, sia per acquisire
una certa padronanza del calcolo;
- correzione degli esercizi assegnati
- elaborazione di testi specifici e di problemi.
FISICA:
Si è fatto ricorso a lezioni frontali (durante le quali non si è mancato di stimolare l’apporto personale e critico degli
studenti), esperienze di laboratorio, presentazioni in powerpoint, materiale selezionato in internet, fotocopie di
argomenti di approfondimento
STRUMENTI
-utilizzo del libro di testo:
Matematica: “Corso base blu di matematica” Vol. 4 e 5., Bergamini, Trifone, Barozzi, editore Zanichelli.
Fisica: “La fisica di Amaldi. Idee ed esperimenti”, Ugo Amaldi, Editore Zanichelli.
-utilizzo di appunti fotocopiati
-utilizzo di appunti dettati
-utilizzo di materiale di laboratorio (vedi in allegato programma di fisica, attività di laboratorio)
-utilizzo di strumenti multimediali Lim, Notebook in classe (registrazione sul server della scuola delle lezioni) e
software come Geogebra e altro utili anche alla comprensione immediata di concetti matematici complessi.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Tipologia e numero delle prove utilizzate:
Relazione di laboratorio (fisica), trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta
multipla, problemi a soluzione rapida (prima parte del programma di fisica), lavori di gruppo (in fisica), problemi
2
ed esercizi più articolati e sommativi (in matematica), simulazione terza prova e seconda prova (Matematica il 20
maggio 2014).
Matematica
Nel 1° periodo sono state svolte: 5 prove, di cui almeno 3 scritte.
Nel 2° periodo sono state svolte: 6/7 prove, di cui almeno 5 scritte.
Fisica
Nel 1° periodo sono state svolte: 2/3 prove di cui 1/2 orali.
Nel 2° periodo sono state svolte: 5/6 prove, di cui un’attività di gruppo (4 per gruppo) e almeno 2 scritte.
Per quanto riguarda i criteri seguiti nel valutare, si fa riferimento alle griglie elaborate dal Dipartimento e a quelli
che seguono.
MATEMATICA E FISICA:
- capacità di trovare percorsi brevi nella soluzione degli esercizi;
- correttezza del calcolo;
- correttezza nei grafici e correttezza formale;
- qualità e quantità dei quesiti affrontati.
- conoscenza dei contenuti;
- utilizzo corretto dei linguaggi specifici;
- fluidità e correttezza espositiva;
- capacità di approfondimento e di rielaborazione personale;
- autonomia di ricerca e di individuazione di percorsi originali.
RECUPERO
E’ stata attuata attività di recupero?
No, non vi è stata necessità
Sì, con le seguenti modalità:
in itinere, durante lo svolgimento di ciascun’unità didattica
dopo lo svolgimento di ciascuna unità didattica
alla fine del quadrimestre
attraverso attività di sportello
In Matematica alcuni studenti sono stati invitati a partecipare a sportelli didattici ai fini del recupero. Tutta la
classe, in maggio ha partecipato ad alcune lezioni pomeridiane di ripasso e potenziamento in preparazione alla
seconda prova dell’esame di stato.
Non tutti gli alunni hanno recuperato sia per non aver frequentato assiduamente e con interesse le attività di
recupero, per la mancanza d’impegno e la conseguente difficoltà di comprensione dei contenuti modulari da
recuperare.
ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI E CURRICOLARI DI RILIEVO in matematica e fisica
Nel corso del triennio la classe è stata coinvolta in numerosi progetti, sia curricolari sia extracurricolari, proposti al
fine di far emergere attitudini non sempre valorizzate nelle ore curricolari e per consentire eventuali
approfondimenti di temi inerenti agli argomenti trattati. Alle attività extracurricolari gli alunni hanno aderito in
numero variabile.
Di seguito sono segnalati quelli effettuati nel triennio, con particolare riferimento all’ultimo anno in matematica e
fisica.
Nell'ambito delle attività di orientamento in uscita alcuni studenti hanno aderito attivamente
-
-
al progetto “Corda”, corso organizzato dal Dipartimento di Matematica dell'Università di Parma, tenuto da
docenti di matematica della scuola, per l’orientamento e la rimozione del debito di accesso ad alcune facoltà
scientifiche (“Un aiuto per passare più facilmente dalla Scuola Secondaria di secondo grado all’Università”)
allo stage di chimica presso il Dipartimento dell’Università di Parma
3
tutti hanno partecipato (e parteciperanno, dopo il 15 maggio)
-
agli “Open-day” presso l’Università di Bologna e Parma
ad un pomeriggio di orientamento universitario organizzato dalla scuola
Per quanto riguarda le attività in ambito scientifico e filosofico
- un gruppo di studenti ha partecipato alle semifinali dei Campionati internazionali di giochi matematici
organizzati dal centro Pristem-Eleusi dell’Università Bocconi di Milano e alla gara a squadre in internet e
alcuni studenti hanno partecipato alle finali nazionali tenute a Milano presso l’Università Bocconi
- tutta la classe ha partecipato alle selezioni interne delle Olimpiadi di Matematica organizzate dall’U.M.I.
(Unione Matematica Italiana) e alcuni hanno partecipato alle selezioni provinciali
- Uno studente, Rocco Mora è stato segnalato dal Responsabile Distrettuale di Parma per il Progetto Olimpiadi
della Matematica come meritevole di partecipare alla Finale Nazionale che si terrà a Cesenatico dall’8 all’11
maggio 2014. Rocco ha conquistato questa possibilità ottenendo il primo posto nella Gara Provinciale di
selezione, svoltosi al Campus dell’Università di Parma giovedì 20 febbraio, e nelle valutazioni delle attività
inerenti lo Stage Provinciale di selezione , svoltosi presso il Dipartimento di Matematica di Parma dall’1 al 3
aprile.
- Alcuni studenti hanno partecipato al progetto pluridisciplinare ‘Una, nessuna, centomila (parallele): le
geometrie non euclidee, la filosofia e la fisica’
Data 15/05/2014
Firma______________________________
4
LICEO SCIENTIFICO STATALE “GUGLIELMO MARCONI”
Anno scolastico 2013/2014
CLASSE 5 H
RELAZIONE DIDATTICA FINALE di GEOGRAFIA GENERALE
DOCENTE: Prof. MAURO BERTOZZI
Gli alunni della classe hanno sempre tenuto un comportamento corretto e hanno
dimostrato abbastanza interesse per la le Scienze Astronomiche e della Terra, ma non
tutti si sono applicati con costanza e in modo approfondito nello studio. I risultati
conseguiti, in relazione all’impegno e alle capacità individuali, sono diversificati e vanno
dalla sufficienza a livelli ottimi.
OBIETTIVI E COMPETENZE CONSEGUITI
- Conoscenza degli ambiti di competenza delle Scienze Astronomiche e della Terra
nonché, nelle linee essenziali, dei procedimenti cognitivi e dei metodi di indagine
specifici
- Capacità di descrivere con sufficiente precisione i fenomeni astronomici e geologici
evidenziandone cause e conseguenze, e inquadrandoli nell'ambito di teorie e modelli
scientifici di carattere generale
- Essere consapevoli che la Terra e il Cosmo, sono sistemi complessi, con parti
interagenti, e in continua evoluzione
- Saper localizzare la Terra nello spazio, indicare le sue relazioni con gli altri corpi del
sistema solare e riconoscerne le peculiarità
- Indicare i flussi di energia e i cicli della materia che caratterizzano il nostro pianeta
- Saper rispondere, oralmente e per iscritto, a quesiti sui contenuti disciplinari
dimostrando capacità argomentative e di sintesi, chiarezza espositiva e precisione
lessicale
- Riconoscere ed illustrare le caratteristiche e le proprietà fondamentali delle rocce, dei
minerali e dei fossili più significativi osservati nel corso delle esercitazioni effettuate
- Saper leggere e commentare grafici e immagini esaminati nel corso dell’anno scolastico;
DESCRITTORI SPECIFICI RELATIVI agli OBIETTIVI e alle COMPETENZE
•
•
•
•
•
•
•
•
Descrivere le sfere terrestri, individuare le caratteristiche fondamentali e peculiari
della Terra e discutere l’ipotesi di “Gaia”
Delineare il bilancio radiativo del pianeta evidenziando il ruolo dell’atmosfera
Illustrare i moti della Terra e indicarne le conseguenze fondamentali
Spiegare la struttura del Sole e le caratteristiche degli altri corpi del sistema solare
Illustrare le caratteristiche fondamentali della Luna, i suoi moti e le ipotesi sulla sua
origine
Spiegare il ciclo delle fasi lunari e il fenomeno delle eclissi di Sole e di Luna
Delineare e discutere l’evoluzione delle stelle, l’origine e l’evoluzione del Cosmo
Spiegare le proprietà caratteristiche e la genesi dei minerali
•
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•
•
•
•
Illustrare l’attività vulcanica, spiegare la genesi e le caratteristiche delle rocce ignee
Spiegare la genesi e le caratteristiche dei diversi tipi di rocce sedimentarie
Spiegare l’importanza scientifica dei fossili e conoscere, nelle linee essenziali, la
Storia Naturale della Terra e della Vita
Illustrare la genesi delle rocce metamorfiche e il ciclo litogenetico
Spiegare l’origine dei terremoti, del calore interno e del campo magnetico della
Terra
Distinguere tra intensità e magnitudo e sapere come comportarsi in caso di
terremoto
Distinguere i diversi tipi di onde sismiche e descrivere la struttura interna della Terra
Descrivere la dinamica litosferica e i fenomeni geologici associati alla luce della
teoria della tettonica delle placche.
Nella classe si distinguono tre diversi livelli di competenza:
Livello minimo corrispondente alla sufficienza (voto 6)
Livello medio (voto 7)
Livello elevato (voto 8-9-10)
METODI e CONTENUTI
Si sono presentati, in modo necessariamente sintetico, tutti gli argomenti di Astronomia,
Astrofisica e Scienze della Terra indicati di seguito. Diverse presentazioni in power-point
hanno consentito un’analisi puntuale e la discussione di immagini, grafici, schemi,
animazioni e modelli. Lo studio dei minerali, delle rocce e dei fossili è stato effettuato
anche mediante esercitazioni pratiche utilizzando i campioni delle collezioni mineralogiche,
petrografiche e di fossili del Museo di Scienze naturali del nostro Liceo.
Nelle due ore settimanali di lezione sono stati trattati i seguenti contenuti:
Scienze della Terra; Geografia, Geologia e principio dell’attualismo.
Il sistema solare
Rivoluzione copernicana, Galileo astronomo, leggi di Keplero e legge di gravitazione
universale; telescopi rifrattori e riflettori.
Misura del raggio e della massa della Terra; pendolo di Richer e velocità di fuga.
I pianeti del sistema solare: pianeti terrestri e pianeti gioviani.
Pianeti nani, asteroidi e comete; meteore e meteoriti.
Il pianeta azzurro
Idrosfera e ciclo dell’acqua; composizione dell’ aria ed evoluzione dell’atmosfera;
troposfera ed effetto serra; stratosfera e fascia di ozono.
Geosfera e fenomeni endogeni; biosfera ed ecosistemi; flussi di energia e cicli della
materia; ciclo biogeochimico del carbonio e ipotesi di Gaia.
Moti della Terra
Rotazione terrestre e sue conseguenze; giorno solare e giorno sidereo.
Esperienza del Guglielmini e pendolo di Foucault.
Meridiane e analemma; fusi orari e linea del cambiamento di data.
Rivoluzione terrestre e alternarsi delle stagioni: equinozi, solstizi e zone astronomiche;
anno sidereo, anno tropico e precessione degli equinozi. Riforma gregoriana del
calendario. Parallasse stellare e parsec.
Moti millenari della Terra e cause delle glaciazioni secondo Milankovic.
La Luna
Caratteri fisici della Luna e ipotesi sulla sua origine; morfologia e litologia della superficie
lunare. Moti della Lunai; fasi lunari ed eclissi; mese sidereo e mese sinodico. Maree.
Il Sole e le altre stelle
Composizione e struttura del Sole; e cenni all’attività solare .
Leggi di Wien e Stefan-Boltzmann; luminosità e magnitudini apparenti e assolute delle
stelle; parallasse stellare e modulo di distanza; classificazione spettrale delle stelle.
Diagramma H-R, formazione ed evoluzione delle stelle; stelle della sequenza principale,
giganti e supergiganti rosse, nane bianche. Nebulose planetarie, supernovae e origine
degli elementi chimici; stelle di neutroni e pulsar; buchi neri.
Cosmologia
Galassie, red-shift e legge di Hubble.
Origine del Cosmo secondo il modello del Big-Bang e radiazione cosmica di fondo.
Ciclo delle Rocce
Minerali e rocce; caratteristiche fondamentali, genesi e classificazione dei minerali.
Classificazione strutturale dei silicati; silicati femici e sialici.
Genesi, tessitura e schema di classificazione delle rocce ignee intrusive ed effusive.
Vulcani e prodotti del vulcanismo; tipologia essenziale dell'attività vulcanica ed edifici
vulcanici; eruzioni esplosive ed effusive. Magmi primari e magmi anatettici.
Genesi delle rocce sedimentarie: rocce clastiche, chimiche e organogene.
Rocce metamorfiche e ciclo litogenetico.
Fossili e storia della Terra e della Vita
Fossilizzazione; fossili ed evoluzione della Vita; fossili guida e fossili di facies.
Formazione della Terra, catastrofe del ferro e origine della crosta e degli oceani. Ipotesi
sull’origine della Vita ed esperimento di Miller; tappe fondamentali dell’evoluzione biologica
nel precambriano ed evoluzione dell’atmosfera; eventi fondamentali della storia della Terra
e della Vita nel Fanerozoico; estinzioni di massa e radiazioni adattative.
Terremoti e Interno della Terra
Modello del rimbalzo elastico, onde sismiche e determinazione della distanza epicentrale.
Scala MCS e intensità dei terremoti; magnitudo e scala Richter.
Rischio sismico, previsione dei terremoti e prevenzione.
Struttura e composizione dell'interno della Terra; geoterma e origine del calore interno.
Origine e caratteristiche del campo magnetico terrestre.
Deriva dei continenti e tettonica delle placche
Dalla teoria della di Alfred Wegener alla tettonica delle placche.
Dinamica litosferica e fenomeni geologici associati secondo il modello della tettonica delle
placche: dorsali ed espansione dei fondali oceanici, formazione degli oceani e deriva dei
continenti; subduzione e sistemi arco-fossa; orogenesi; margini continentali trasformi.
VERIFICHE e VALUTAZIONE
Sono state svolte prove scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B della
terza prova dell’Esame di Stato) con risposte da 8 a 10 righe al massimo, e prove pratiche
con campioni di minerali, rocce e fossili. Le capacità espositive, argomentative e di sintesi
sono state verificate anche mediante brevi colloqui orali. Le domande proposte nelle prove
e nelle esercitazioni scritte e nei colloqui orali sono state raccolte in un repertorio che gli
studenti hanno utilizzato per il ripasso finale e la preparazione dell’esame; nelle prove
scritte si sono utilizzate soltanto le domande che richiedono risposte brevi.
I criteri per la valutazione delle prove sono stati quelli approvati dal Collegio dei Docenti
(settembre 2013) e riportati nel P.O.F.
LIBRO di TESTO
Bosellini-Cavattoni: “Scienze del Cielo e della Terra” vol. AB, Zanichelli (compresi i
materiali didattici del sito internet della casa editrice).
Parma, 2 maggio 2014
Il Docente
__________________________________
LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. MARCONI”
Via della Costituente, 2 – 43100 PARMA
Tel +39.0521.282.043 - Fax +39.0521.231.353
Sito web: www.lmarconi.pr.it
E-mail: [email protected]
Programma di religione classe 5H anno scolastico 2013-2014
Prof.Gilberto Brianti
Orientamento di vita
• Le domande esistenziali e la vita liquida di Baumann
• Le passioni della vita e il film “L’Attimo fuggente”
• Il significato della vita,frasi celebri
• I luoghi della crisi,le zone di non senso
Morale sociale
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Il lavoro come diritto e come dovere
Ripetitività e omologazione nel lavoro
Vaticano secondo ,Gaudium et Spes e i valori dell’attività umana
Economia secondo il vangelo
Destinazione universale dei beni
La politica ,il credente e il bene comune
Morale familiare
• I tanti tipi di relazioni e i matrimoni religioso e civile
• Film “Casomai” di D’Alatri.
• Eutanasia
• Fedeltà nel sacramento del matrimonio
• Valori e limiti delle tante forme di convivenza.
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Antropologia
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Il senso dell’esistenza nella società arcaica e in quella postindustriale
“La famiglia”,scene dal film di E.Scola
La vita oltre la vita
Film “Hereafter” e la rimozione della morte
Tempo ciclico e tempo lineare.
Gli studenti
Parma 9-5-2014
Il professore
Profilo della classe
Gli studenti hanno manifestato sempre interesse per gli argomenti svolti ed hanno partecipato
con costanza.
Gli obiettivi raggiunti : capacità di esaminare un tema-problema con riferimento al senso
comune, al senso logico e al senso religioso.
Saper collegare il particolare delle proprie esperienze con i valori universali proposti dalla
storia della religione.
Il metodo è sempre stato la lezione partecipata con ausilio di fotocopie e audiovisivi.
Le verifiche sono state effettuate con colloqui e approfondimenti in classe sui vari temi
Parma 9-5-2014
Il docente Gilberto Brianti
LICEO SCIENTIFICO "G. MARCONI"
anno scolastico 2013/14
INSEGNANTE: BARBARA UGOLOTTI
Programma svolto di matematica e informatica : classe 5a H PNI
FUNZIONI E LIMITI
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Definizione di limite per una funzione reale a variabile reale: limite finito per una funzione in
un punto, limite infinito per una funzione in un punto, limite destro e sinistro di una funzione,
limite per una funzione all'infinito.
Teoremi sui limiti: teorema dell'unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema
del confronto.
Operazioni con i limiti.
LIMITI E CONTINUITÀ'
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Continuità di una funzione. Continuità delle funzioni inverse e composte.
Forme indeterminate. Limiti notevoli.
Punti di discontinuità delle funzioni.
Proprietà delle funzioni continue. Invertibilità, monotonia, continuità.
Asintoti verticali e orizzontali. Grafico probabile.
Confronto tra infinitesimi: infinitesimi equivalenti.
DERIVATE
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Rapporto incrementale e derivata di una funzione. Significato geometrico della derivata.
Derivate fondamentali.
Continuità delle funzioni derivabili.
Regole di derivazione. Derivate di funzioni inverse e di funzioni composte.
Equazione della tangente a una curva in un suo punto.
Punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale. Derivate successive.
Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Rolle, teorema di Lagrange e loro applicazione.
Enunciati dei teoremi di Cauchy e di De L'Hospital e loro applicazione.
Differenziale di una funzione e suo significato geometrico.
Funzioni crescenti e decrescenti. Punti di massimo e minimo relativo. Ricerca dei punti di
massimo e minimo relativo di una funzione derivabile.
Massimi e minimi assoluti di una funzione. Risoluzione di problemi di massimo e di minimo.
Concavità e flessi di una curva. Asintoti obliqui. Studio della variazione e grafico cartesiano di
una funzione.
INTEGRALI
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Definizione d’integrale indefinito. Proprietà dell'integrale indefinito. Integrazioni immediate.
Integrazione delle funzioni razionali fratte.
Integrazione per sostituzione e per parti.
Definizione d’integrale definito. Proprietà dell'integrale definito.
Teorema della media. Teorema fondamentale del calcolo integrale (teorema di Torricelli
•
•
•
Barrow). Formula fondamentale del calcolo integrale.
Calcolo di aree.
Calcolo di volumi di solidi di rotazione, di superfici di rotazione, lunghezza di un arco di una
curva piana.
Integrali generalizzati.
ANALISI NUMERICA
•
•
Risoluzione approssimata di equazioni (Metodo di bisezione e delle tangenti),
Integrazione numerica: Il metodo dei rettangoli e il metodo dei trapezi
I rappresentanti di classe
L'insegnante
………………………………………..
Prof.ssa Barbara Ugolotti
……………………………………….
…………………………………..
Parma 15 / 05 / 2014
Liceo Scientifico "G. Marconi"
Anno Scolastico 2013/2014
Materia: Lingua e Letteratura Inglese
Classe: V H
Insegnante: Loredana Kauber
PROGRAMMA
Primo quadrimestre
Nello svolgimento del programma, la scelta degli autori, dei contenuti e dei testi è stata determinata, oltre
che dalle indicazioni ministeriali, dal desiderio di ricostruire un quadro il più possibile significativo dei vari periodi
esaminati (da quello pre-romantico a quello contemporaneo), attraverso una indagine dei generi letterari
(poetry/drama/fiction: the short story and the novel) e degli autori che meglio rappresentassero le principali
tendenze socio-culturali del periodo stesso. Tale indagine e' stata condotta secondo il percorso metodologicodidattico indicato nella relazione finale ed in accordo con i nuclei tematici concordati con i colleghi del Consiglio di
Classe, in sede di programmazione iniziale.
Nella trattazione, il testo in adozione, “Only Connect…New Directions”, è stato frequentemente integrato
da fotocopie e da testi in lingua, in versione integrale, per favorire un confronto critico tra diverse interpretazioni.
Il programma preventivato verrà svolto quasi per intero entro il 15 maggio: nella seconda metà del mese è
previsto un periodo di completamento,d i interrogazioni, di ripasso generale e di preparazione alla prova
d’esame.
THE ROMANTICS (1798 - 1837)
The Romantic Poets: il termine "romantico; le due generazioni di poeti romantici; la forma poetica
dell'individualismo; l'ansia di infinito; il non-conformismo; il poeta come profeta; il ruolo dell'immaginazione ed il
‘soprannaturale’; temi e convenzioni romantiche; l'amore per la natura; la glorificazione del 'quotidiano'; il
sentimento contro la ragione.
WILLIAM BLAKE: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria.
Lettura, traduzione e commento delle seguenti poesie, tratte dalla raccolta
SONGS OF INNOCENCE AND SONGS OF EXPERIENCE:
- The Lamb
- The Tyger
- The Chimney Sweeper (I)
- The Chimney Sweeper (II)
The Romantic Period (1798-1837): historical background, social background (general features).
The Romantic Literary Movement: poetry.
WILLIAM WORDSWORTH: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria.
LYRICAL BALLADS (brani antologici tratti dalla Prefazione – Manifesto del Romanticismo inglese).
Lettura, traduzione e commento delle seguenti poesie:
- I Wandered Lonely as a Cloud (Daffodils)
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria.
Lettura, traduzione e commento delle seguenti poesie:
- The Rime of the Ancient Mariner (nella scelta antologica)
- Kubla Khan
JOHN KEATS: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria.
Lettura, traduzione e commento delle seguenti poesie:
- Ode on a Grecian Urn
- La Belle Dame Sans Merci
Secondo quadrimestre
THE VICTORIAN AGE ( 1837 / 1901)
Cultural, historical and social background.
Literary production: the leading genre (prose).
CHARLES DICKENS. cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria.
Lettura guidata e commento del testo in versione integrale: A Christmas Carol.
AESTHETICISM:
OSCAR WILDE: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria.
Lettura e commento del brano antologico:
- The Preface ( from: The Picture of Dorian Gray) (in fotocopia). Visione dello spettacolo teatrale in lingua.
The Importance of Being Earnest: general features e commento del brano antologico.
THE MODERN AGE (1901 - 1945)
History, Culture and Literature, negli aspetti fondamentali.
Il romanzo di transizione: caratteristiche principali.
MODERNISM: caratteristiche, complessità, l'importanza di Freud, Bergson, William James: un nuovo concetto di
tempo, il 'flusso di coscienza'.
JAMES JOYCE: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria con particolare riferimento
a Dubliners.
Lettura guidata e commento dei seguenti racconti -in versione integrale- tratti dalla raccolta
“DUBLINERS”:
- Eveline
- A Painful Case
CONTEMPORARIES
CONTEMPORARY DRAMA: Il Teatro dell'Assurdo - caratteristiche generali.
SAMUEL BECKETT:
cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria, con particolare riferimento all'opera
"Waiting for Godot".
Lettura e commento di brani antologici del testo.
CONTEMPORARY FICTION:
Il romanzo distopico:
WILLIAM GOLDING.
“Lord of the Flies”
Commento delle caratteristiche fondamentali del testo, in relazione a personaggi, ‘setting’, plot e tematiche
principali.
IL POSTMODERNISMO: caratteristiche fondamentali della ‘fiction’ post-moderna.
JOHN FOWLES:
“La donna del tenente francese”.
Commento di alcuni brani antologici significativi, che evidenziano le caratteristiche del romanzo post-moderno,
con particolare riferimento ai capitoli XIII, XXXV ed ai capitoli conclusivi. (in fotocopia)
Parma, 15 maggio 2014
L’Insegnante: _________________
I Rappresentanti di Classe: _____________________________________
LICEO SCIENTIFICO “G.MARCONI” PARMA
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
CLASSE V SEZIONE H a.s. 2013/2014
Prof.ssa Maria Michela Moretti
MODULO N.1
La stagione dell’impressionismo
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E.Manet : La colazione sull’erba-L’Olympia
-
Monet : Impressione,sole nascente,La cattedrale di Rouen
-
Degas: La lezione di ballo
-
Renoir : Il Moulin de La Galette ,la Grenouillère
Le tendenze post-impressioniste
-
Cezanne: Giocatori di carte,la montagna Sainte-Victoire
-
Gauguin: Il Cristo giallo,Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
-
Van Gogh: Campo di grano con volo di corvi
-
G. Seurat : Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte
MODULO N.2
Verso il crollo degli Imperi centrali
-
La Secessione Viennese
-
L’esperienza delle arti applicate a Vienna
G.Klimt: Giuditta I, ritratto di Adele Bloch-Bauer I
I linguaggi delle Avanguardie
-
L’Espressionismo - Die Brucke, E.L.Kirchner : cinque donne per strada
-
Munch : Il grido
I Fauves- H Matisse : la danza
E.Schiele : Abbraccio
-
Il Cubismo - Picasso: Les Demoiselles d’Avignon- Guernica
-
Il Futurismo – Boccioni: Stati d’animo- Gli addii,forme uniche nella continuità dello spazio
Sant’Elia: le architetture impossibili- G.Balla : dinamismo di un cane al guinzaglio
-
Il Dada : M. Duchamp, Man Ray:
-
Il Surrealismo - S.Dalì : Apparizioni di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia
-
L’Astrattismo – V.Kandinskij :Il cavaliere azzurro – F.Marc : I cavalli azzurri
-
Il Bauhaus
-
La Metafisica – De Chirico: Le muse inquietanti,Trovatore
-
La Pop Art- A.Warhol :Marilyn
Libro di testo : G.Cricco- F. Di Teodoro -Itinerario nell’arte vol 3
Ed. Zanichelli
Parma,15 maggio 2014
Gli alunni
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L’insegnante
Maria Michela Moretti
PROGRAMMA
DI
Anno SCOLASTICO
Classe
EDUCAZIONE
FISICA
2013 / 2014
5° H
Prof. Vanni Leo
Gli OBIETTIVI che mi ero prefissato in sede programmatica riguardavano OBIETTIVI GENERALI e
OBIETTIVI SPECIFICI.
I primi miravano alla motivazione, alla socializzazione e all’acquisizione di un metodo di lavoro sistematico
ed ordinato nell’insieme, pur restando personale.
I secondi invece riguardavano il condizionamento generale, il potenziamento fisiologico (resistenza, forza,
velocità, mobilità articolare) e la rielaborazione degli schemi motori ( equilibrio, coordinazione oculomanuale, coordinazione oculo-podalica ).
I CONTENUTI per il raggiungimento di tali OBIETTIVI sono stati: marcia, corsa , andature miste di
facile esecuzione, combinazioni di salti e saltelli, esercizi elementari del busto e degli arti con
assecondamento generale, esercizi degli arti inferiori e superiori. ( spinte, slanci, flessioni, piegamenti,
circonduzioni,ecc.) esercizi di potenziamento muscolare a carico naturale e di rilassamento generali,
ai grandi attrezzi, preatletici generali, stretching; giochi sportivi (pallavolo, calcio a 5, pallamano,
pallacanestro ).
La METODOLOGIA, pur essendo personale, è stata nel pieno rispetto della scientificità della materia,
basandosi su quattro fasi: Enunciazione, Dimostrazione, Sperimentazione e Correzione.
Sono state alternate, la lezione frontale, il lavoro individuale, di coppia o di gruppo a seconda
dei contenuti proposti. Gli alunni sono stati sollecitati a migliorare la capacità di
organizzazione personale e la disponibilità a lavorare con tutti.
La VALUTAZIONE pratica è stata formulata in base a delle VERIFICHE sia singole che di gruppo, dove
si teneva presente la situazione attitudinale di partenza e la padronanza dell’acquisizione di nuovi schemi
motori, la disponibilità, l’impegno ed il comportamento.
I criteri di Valutazione si sono basati sulla sistematica e periodica osservazione del processo di
apprendimento e sulla progressiva realizzazione degli Obiettivi.
Gli alunni
L’insegnante
Vanni
Leo
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
Anno scolastico 2013-2014
Classe V H
UNITA' 1 IL CRITICISMO KANTIANO
La filosofia critica di KANT
La Critica della Ragion Pura: il problema generale; i giudizi sintetici a priori; la “rivoluzione copernicana”; le facoltà
della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura; l’estetica trascendentale, l’analitica trascendentale; la
dialettica trascendentale.
La Critica della Ragion Pratica: la ragion “pura” pratica e i compiti della nuova Critica; la realtà e l’assolutezza della
legge morale; la “categoricità” dell’imperativo morale; la “formalità” della legge e il dovere; l’autonomia della legge e
la rivoluzione copernicana morale; la teoria dei postulati e la fede morale; il primato della ragion pratica.
La Critica del Giudizio: il problema e la struttura dell’opera; l’analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio
estetico; la giustificazione dell’universalità del giudizio di gusto e la rivoluzione copernicana estetica; il sublime, le arti
belle e il “genio”; il giudizio teleologico: il finalismo come bisogno connaturato alla nostra mente.
UNITA’ 2 ROMANTICISMO E IDEALISMO
Caratteri generali del Romanticismo (in modo sintetico)
Le critiche al kantismo e il passaggio dal criticismo all’idealismo (in modo sintetico)
La fondazione dell’Idealismo:
FICHTE: l’infinità dell’Io; la Dottrina della scienza e i suoi tre principi; la struttura dialettica dell’Io; la dottrina della
conoscenza; la dottrina morale; la filosofia politica.
SCHELLING: la filosofia della natura; la teoria dell’arte (la filosofia di Schelling non è stata analizzata in modo
sistematico e completo; si sono sviluppate solo alcuni collegamenti con l’Idealismo di Fichte e quello di Hegel)
HEGEL: le tesi di fondo del sistema: finito e infinito; ragione e realtà; la funzione della filosofia; il dibattito critico
attorno al “giustificazionismo” hegeliano. Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia. La dialettica: i tre
momenti del pensiero; puntualizzazioni circa la dialettica. La critica alle filosofie precedenti: Hegel e gli Illuministi;
Hegel e Kant; Hegel e i romantici; Hegel e Fichte; Hegel e Schelling. La Fenomenologia dello spirito: dove si colloca
la fenomenologia all’interno del sistema; Coscienza; Autocoscienza; Ragione. L’Enciclopedia delle scienze filosofiche
con particolare riguardo alla filosofia dello spirito e alla concezione etica e storicistica hegeliana; analisi delle
conseguenze del pensiero di Hegel nell’evoluzione del pensiero filosofico e in ambito storico- politico
(dell’Enciclopedia abbiamo trattato in modo particolare lo spirito oggettivo e la filosofia della storia).
Letture antologiche e approfondimenti: Hegel: il “vero è l’intero” (pag. 916); la Fenomenologia dello spirito, ossia la
storia romanzata della coscienza (pag. 943).
UNITA’ 3 LA FILOSOFIA DOPO HEGEL
Destra e sinistra hegeliana
FEUERBACH:il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la critica alle religioni; la critica a Hegel; umanismo e
filantropismo.
Letture antologiche e approfondimenti: L’alienazione religiosa. (pag. 132)
MARX: caratteristiche generali del marxismo; la critica al “misticismo logico” di Hegel; la critica della civiltà moderna
e del liberalismo: emancipazione politica e umana; la critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione;
il distacco da Feuerbach e l’interpretazione in chiave sociale; la concezione materialistica della storia; la sintesi del
Manifesto; Il Capitale (economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore; tendenze e contraddizioni del capitalismo); la
rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura società comunista.
Letture antologiche e approfondimenti: Marx: la storia come lotta di classe e l’avvento della società borghese.
Borghesia e proletariato, oppressori e oppressi. (pag. 142)
UNITA’ 4 LA CRISI DEI FONDAMENTI
SCHOPENHAUER: le radici culturali del sistema; il “velo di Maya”; la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé;
caratteri e manifestazioni della volontà di vivere; il pessimismo; la critica della varie forme di ottimismo; le vie della
liberazione dal dolore.
NIETZSCHE: vita e scritti; le edizioni delle opere; filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione; le
caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche; le fasi del filosofare nietzscheano; il periodo giovanile; il
periodo “illuministico”; il periodo di Zarathustra; l’ultimo Nietzsche.
Letture antologiche e approfondimenti: La nascita della tragedia (pag. 431); Aforisma 125 della Gaia Scienza (pag.
397); Il cammello, il leone, il fanciullo (Così parlò Zarathustra) (fotocopie); Il superuomo e il nichilismo estremo (pag.
443): l’annuncio di Zarathustra (pag. 444).
FREUD: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; la realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi; la scomposizione
psicoanalitica della personalità; i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso
edipico; la religione e la civiltà.
Letture antologiche e approfondimenti: Il carteggio tra Sigmund Freud e Albert Einstein sulla guerra (fotocopie)
UNITA’ 5 LA PACE PERPETUA DI KANT E LA PACE NELLA FILOSOFIA DEL DIRITTO DEL XX
SECOLO
E’ stato sviluppato, nel corso dell’intero anno scolastico, un percorso di approfondimento che, a partire dalla lettura del
testo di Kant “Per la pace perpetua”, ha permesso di approfondire tematiche filosofiche, etiche e storiche. Il percorso si
è così articolato:
lettura integrale del testo di Kant “Per la pace perpetua”
Lettura dei percorsi antologici e di approfondimento:
Tra utopia e realtà. La pace nella riflessione dei moderni. (fotocopie)
La Pace perpetua di Kant e la pace nella filosofia del diritto del XX secolo. (fotocopie)
L’operetta politica. Kant, Per la pace perpetua. (fotocopie)
RAWLS: la riflessione sulla giustizia e sulla libertà; società e giustizia; la posizione originaria e il velo di ignoranza; i
due principi di giustizia; gli sviluppi del pensiero di Rawls.
Il percorso ha volutamente compreso problematiche di tipo storico-politico, collegandosi all’ultima parte del
programma di storia
Lettura dei percorsi antologici e di approfondimento:
XX secolo: la ricerca di valori condivisi con la nascita delle Nazioni Unite (fotocopie)
XXI secolo: l’Unione Europea (fotocopie)
UNITA' 6 IL NEOPOSITIVISMO
Il Circolo di Vienna: caratteri generali e contesto culturale. Il principio di verificazione.
*K. R. Popper: le dottrine epistemologiche e le dottrine politiche.
Letture di testi filosofici
analisi di alcuni brani o percorsi antologici tratti dal libro di testo (dopo ogni autore sono indicati i brani analizzati. Tra
parentesi le pagine del libro di testo. Alcuni brani sono stati proposti attraverso fotocopie)
Libro di testo: Abbagnano, Fornero Il nuovo protagonisti e testi della filosofia , Paravia, vol. 2B; 3A; 3B.
Gli argomenti preceduti da asterisco (*) verranno trattati e/o conclusi nell’ultima parte dell’anno scolastico (dopo il 15
maggio) e potrebbero subire leggere variazioni.
L’insegnante
I rappresentanti degli studenti
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
Anno scolastico 2013-2014
Classe V H
IL RISORGIMENTO ITALIANO (capitolo14)
Risorgimento e storia d'Italia; i moti del 1831; Mazzini e la Giovine Italia; l'evoluzione degli Stati italiani; le
nuove correnti politiche: moderatismo, neoguelfismo, federalismo; l’elezione di Pio IX e il biennio delle
riforme: 1846 – 47.
Le rivoluzioni del 1848
Una rivoluzione europea; la rivoluzione di febbraio in Francia; la rivoluzione nell'Europa centrale; la
rivoluzione in Italia e la prima guerra d'indipendenza; lotte democratiche e restaurazione conservatrice; la
Francia della Seconda Repubblica al Secondo impero.
NAZIONI E IMPERI
L’unità d’Italia (capitolo 19)
L'esperienza liberale in Piemonte e l'opera di Cavour; il fallimento dell'alternativa repubblicana; la
diplomazia di Cavour e la seconda guerra d'indipendenza; la spedizione dei Mille e l’unità; i caratteri
dell’unificazione.
Stato e società nell’Italia unita (capitolo 23)
Le condizioni di vita degli italiani; la classe dirigente: Destra e Sinistra; lo stato accentrato, il Mezzogiorno,
il brigantaggio; l’unificazione economica; il completamento dell'unità; la questione romana: il rapporto tra lo
Stato italiano e la Chiesa.
L’Europa delle grandi potenze (capitolo 20)
la Francia del Secondo Impero e la guerra di Crimea; il declino dell'Impero asburgico e l'ascesa della Prussia;
la guerra franco-prussiana e l'unificazione tedesca; la Comune di Parigi; l'Inghilterra vittoriana; la Russia di
Alessandro II.
Due nuove potenze: Stati Uniti e Giappone (capitolo 21)
Sviluppo economico e fratture sociali negli Stati Uniti; la guerra di secessione e le sue conseguenze; la
conquista del West e la nascita di una grande potenza. La modernizzazione del Giappone (cenni)
BORGHESIA, PROLETARIATO, GRANDE INDUSTRIA
Società borghese e movimento operaio (capitolo 16)
Ottimismo borghese e cultura positiva; lo sviluppo economico; la rivoluzione dei trasporti e dei mezzi di
comunicazione; la formazione del movimento operaio; Marx e Il Capitale; l’Internazionale dei lavoratori.
La seconda rivoluzione industriale (capitolo 18)
Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo e imperialismo; la crisi agraria; scienza, tecnologa
e nuove industrie
Il libro: Il trionfo della borghesia di E. J. Hobsbawm (pag. 646)
La cultura del Positivismo (dal libro di testo di filosofia Il nuovo protagonisti e testi della filosofia (pag. 154158).
Imperialismo e colonialismo (capitolo 22)
Caratteri, sviluppo e motivazioni del colonialismo di fine Ottocento; la spartizione dell'Africa; l'espansione
in Asia; colonizzatori e colonizzati; l’ideologia della conquista; il “darwinismo sociale”.
VERSO IL XX SECOLO
Il difficile equilibrio europeo
La svolta del 1870 e l'equilibrio bismarkiano; l’impero tedesco; la terza Repubblica in Francia: il caso
Dreyfus.
Stato e società nell’Italia unita (capitolo 23)
La Sinistra al potere; la politica di Depretis tra riformismo e conservazione; il “trasformismo”; crisi agraria e
sviluppo industriale; la politica estera: la Triplice alleanza e l'espansione coloniale; movimento operaio e
organizzazioni cattoliche; la democrazia autoritaria di Francesco Crispi; la crisi di fine secolo in Italia; il
ritorno di Crispi e la sconfitta di Adua.
L’ALBA DEL ‘900
Verso la società di massa (capitolo 1)
Masse, individui e relazioni sociali; sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva (taylorismo e
fordismo); i nuovi ceti; gli eserciti di massa; suffragio universale, partiti di massa, sindacati; i partiti
socialisti e la Seconda Internazionale; i cattolici e la “Rerum Novarum”; il nuovo nazionalismo; la crisi del
positivismo.
L'Italia giolittiana (capitolo 4)
La crisi di fine secolo; la svolta liberale; decollo industriale e progresso civile; la questione meridionale; i
governi Giolitti e le riforme; la politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia; socialisti e cattolici; la
crisi del sistema giolittiano.
GUERRA E RIVOLUZIONE
La prima guerra mondiale (capitolo 5)
L'instabilità balcanica; cause remote e casus belli della Grande Guerra; dall'attentato di Sarajevo alla guerra
europea; dalla guerra di movimento alla guerra di usura; l'Italia dalla neutralità all'intervento; la grande
strage (1915-16); la guerra nelle trincee; la nuova tecnologia militare; la mobilitazione totale e il “fronte
interno”; la svolta del 1917; l'Italia e il disastro di Caporetto; l'ultimo anno di guerra; i trattati di pace e la
nuova carta d'Europa. Letture: La Grande guerra e la perdita di centralità dell’Europa (fotocopie). Il declino
dell’Europa e le origini del bipolarismo Est – Ovest (fotocopie).
La rivoluzione russa (capitolo 6)
Da febbraio a ottobre; la rivoluzione d'ottobre; dittatura e guerra civile; la Terza Internazionale; dal
“comunismo di guerra” alla Nep; la nascita dell’URSS; da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese;
lettura: Il testamento di Lenin (fotocopie) la politica economica di Stalin:i Piani Quinquennali.
L'eredità della Grande Guerra (capitolo 7)
Mutamenti sociali e nuove attese; le conseguenze economiche; il “biennio rosso” in Europa; rivoluzione e
reazione in Germania; la stabilizzazione moderata in Francia e Gran Bretagna; la Repubblica di Weimar tra
crisi e stabilizzazione; la ricerca della distensione in Europa.
Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo (capitolo 8)
I problemi del dopoguerra; cattolici, socialisti e fascisti; la “vittoria mutilata” e l'impresa fiumana; le
agitazioni sociali e le elezioni del '19; Giolitti, l'occupazione delle fabbriche e la nascita del Pci; il fascismo
agrario e le elezioni del '21; l'agonia dello stato liberale; la marcia su Roma; verso lo stato autoritario; il
delitto Matteotti e l'Aventino; la dittatura fascista. Letture: L’instaurazione della dittatura: il discorso del 3
gennaio (fotocopie).
TOTALITARISMI E STERMINI DI MASSA
La grande crisi: economia e società negli anni ’30 (capitolo 9)
Crisi e trasformazione; gli Stati Uniti e il crollo del 1929; la crisi in Europa; Roosevelt e il New Deal; il
nuovo ruolo dello Stato. Lettura: Keynesismo (fotocopie)
L'Italia fascista (capitolo 11)
Il totalitarismo fascista; cultura, scuola, comunicazioni di massa; dirigismo economico e autarchia;
l'imperialismo fascista e l'impresa etiopica; la politica estera di Mussolini dopo il 1935; le leggi razziali in
Italia; l'antifascismo. Letture da Il Primo e il Secondo Libro del Fascista
Totalitarismi e democrazie (capitolo 10)
La crisi della Repubblica di Weimar e l'avvento del nazismo; il consolidamento del potere di Hitler; il Terzo
Reich; repressione e consenso nel regime nazista; l'Unione Sovietica e l'industrializzazione forzata; lo
stalinismo. La guerra di Spagna. Letture e approfondimenti: Arendt: Le origini del totlitarismo (fotocopie)
La seconda guerra mondiale (capitolo 13)
Le origini; la distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord; la caduta della Francia; l’Italia in guerra; la
battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana; l’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli
Stati Uniti; il “nuovo ordine”. Resistenza e collaborazionismo; 1942-43: la svolta della guerra; l’Italia: guerra
civile, resistenza, liberazione; la sconfitta della Germania; la sconfitta del Giappone e la bomba atomica.
*IL MONDO DIVISO
Guerra fredda e ricostruzione
La decolonizzazione e il Terzo Mondo
L’Italia repubblicana
Lo sviluppo del percorso di approfondimento fatto in filosofia (vedi Programma svolto di Filosofia) ha
portato ad affrontare anche questioni storiche; in particolare: la nascita dell’ONU e dell’Unione Europea
(XX secolo: la ricerca di valori condivisi con la nascita delle Nazioni Unite; XXI secolo: l’Unione Europea)
Visione dei dvd L’avvento del Fascismo (1919 - 1926) e Il regime: impero e dittatura in “Storia
d’Italia” di G. Minoli
Libro di testo: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Nuovi Profili storici, Laterza vol. 2 e 3
Gli argomenti preceduti da asterisco (*) verranno trattati e/o conclusi nell’ultima parte dell’anno scolastico
(dopo il 15 maggio) e potrebbero subire leggere variazioni.
L’insegnante
I rappresentanti degli studenti