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Verbale letto, approvato e sottoscritto come segue :
IL CONSIGLIERE DELEGATO
IL SINDACO
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to Ceschini Luisa
f.to Simonetti Eugenio f.to Chemolli dott.ssa Francesca
COMUNE DI LASINO
PROVINCIA DI TRENTO
CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA'
La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 79,
comma 4 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 nr. 3/L modificato dal DPReg. 3 aprile 2013 n. 25 e
coordinato con le disposizioni introdotte dalla L.R. 2 maggio 2013, n. 3.
Lasino, 21/08/2014
f.to IL SEGRETARIO COMUNALE
Chemolli Dott.ssa Francesca
Copia conforme all’originale, in carta libera per uso amministrativo.
Lasino, 26/08/2014
f.to IL SEGRETARIO COMUNALE
Chemolli Dott.ssa Francesca
VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 32
del CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto : Variante 2010 al piano regolatore di Lasino – terza adozione
L’anno DUEMILAQUATTORDICI addì 21 del mese di agosto alle ore 20.45 nella sala delle riunioni, a
seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocato il Consiglio Comunale.
PRESENTI I SIGNORI :
Simonetti Eugenio
Benigni Aurelio
Ceschini Luisa
Chistè Gloria
Chistè Mariabruna
Chistè Piero entra al punto 2 odg ore 21.00
Pisoni Angelina esce dopo i punti 1,2,9,10 odg ore 21.45
Pisoni Diego
Pisoni Marisa
Santuliana Luca Mario
Wozniak Jolanta
ASSENTI I SIGNORI :
Bassetti Augusto (giustificato) Caldini Arrigo (giustificato)
Bassetti Alessandro (non giustificato) Rosà Giulia (non giustificato)
Assiste il Segretario Comunale DOTT.SSA CHEMOLLI FRANCESCA.
Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor SIMONETTI EUGENIO nella sua qualità di
SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra specificato
al n.9 dell’ordine del giorno.
PUBBLICAZIONE ALL’ALBO
Art. 79 DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L modificato dal DPReg. 3 aprile 2013 n. 25
e coordinato con le disposizioni introdotte dalla L.R. 2 maggio 2013, n. 3.
Io sottoscritto Segretario comunale CERTIFICO che copia del presente verbale viene pubblicato all’albo
comunale il giorno 26/08/2014 per rimanervi fino al 05/09/2014.
IL SEGRETARIO
f.to Chemolli Dott.ssa Francesca
DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 32 DD. 21 agosto 2014
OGGETTO: Variante 2010 al piano regolatore di Lasino – terza adozione
Prima della trattazione dell'argomento posto al successivo punto dell'ordine del giorno il Sindaco
chiede al Consiglieri presenti se vi sia qualcuno incompatibile ai sensi dell’'art. 14 del
T.U.LL.RR.O,CC., approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n.3/L. Alla luce della disciplina normativa
vigente in materia ciascun consigliere ha presentato dichiarazione in merito agli atti del Comune.
Escono Chistè Gloria e Pisoni Diego, in quanto interessati.
Sono presenti Simonetti Eugenio, Benigni Aurelio, Ceschini Luisa, Chistè Mariabruna, Chistè
Piero, Pisoni Angelina, Pisoni Marisa, Santuliana Luca Mario, Wozniak Jolanta: n. 9 consiglieri
Il relatore comunica:
Con deliberazione n. 11323 di data 19.08.1992 la Giunta Provinciale di Trento ha approvato il
P.U.C. del Comprensorio C.5 – Valle dell’Adige, che equivale a tutti gli effetti per il Comune di
Lasino quale Piano Regolatore Generale;










Negli anni scorsi sono state apportate al suddetto Piano le seguenti Varianti:
Variante 1993
adottata con deliberazione n. 43 di data 25.11.1993;
Variante 1996
“
“
n. 30 di data 24.05.1996;
Variante 1998
“
“
n. 46 di data 27.11.1998;
Variante 2001
“
“
n. 27 di data 12.07.2001;
1^ Variante 2003 (Patto territoriale Monte Bondone) n. 35 di data 12.11.2003;
2^ Variante 2003
“
“
n. 41 di data 30.12.2003;
1^ Variante 2005 per adeguamento P.G.T.I.S.
n. 69 di data 27.12.2005;
2^ Variante 2005 (Patto territoriale Monte Bondone) n. 18 di data 29.05.2007;
Variante 2006
“
“
n. 41 di data 22.08.2006;
Variante 2008
“
“
n. 30 di data 26.09.2008.
Al fine di risolvere una serie di problematiche emerse nel corso degli anni anche a fronte del
mutato quadro normativo provinciale, l’Amministrazione comunale ha rilevato la necessità di
procedere alla predisposizione di una nuova Variante al Piano Regolatore del Comune di Lasino.
Con deliberazione n. 93 dd. 16.07.2009 (e successive modificazioni e integrazioni) ha affidato
all’arch. Sergio Dellanna di Trento l’incarico professionale per la predisposizione delle varianti al
P.R.G. di Lasino al fine di modificare il Piano degli insediamenti storici, inserire alcune modifiche
puntuali ed adeguare il Piano Regolatore generale al nuovo Piano Urbanistico Provinciale e alla
nuova normativa introdotta con la L.P. n. 1/2008 (per le parti in vigore), con aggiornamento dal
punto di vista morfologico della cartografia di piano adottando al contempo una legenda ed una
grafica compatibile con i programmi GIS e con aggiornamento alla variante PRG della cartografia
del rischio idrogeologico del PGUAP.
La Giunta comunale, con deliberazione n. 71 dd. 20.05.2011, ha disposto di stipulare con l’arch.
Sergio Dellanna un atto aggiuntivo alla convenzione dd. 04.09.2009 avente ad oggetto l’incarico
professionale sopradescritto. Detto atto aggiuntivo ha riguardato la modificazione degli elaborati,
già concordati e consegnati, al fine di apportare alcune modifiche inizialmente non previste e
conseguenti ad una nuova valutazione dell’interesse pubblico, manifestata con nota dd.
18.04.2011, prot. n. 1878, a firma dell’Assessore all’Edilizia, Urbanistica e Lavori Pubblici.
L’arch. Sergio Dellanna, sulla base delle indicazioni ricevute, ha provveduto all’elaborazione della
variante in oggetto che è costituita dai seguenti elaborati:
- Relazione illustrativa;
- Norme di Attuazione P.R.G.;
- N. 6 tavole sistema insediativo;
- N. 6 tavole sistema ambientale;
- N. 3 tavole di Raffronto.
-
Piano degli insediamenti storici - Relazione illustrativa, Norme di Attuazione, Prontuario
tipologico e tavola degli interventi
- Piano degli insediamenti storici – schede unità edilizie
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 di data 6 dicembre 2011, immediatamente
eseguibile, è stata adottata in prima istanza, la Variante 2010 al vigente Piano Regolatore Generale
del Comune di Lasino per modifica P.G.T.I.S. e adeguamento al nuovo P.U.P. e alla L.P. n.
1/2008, costituita dagli elaborati a firma dell’arch. Sergio Dellanna e sono state presentate
osservazioni e pareri dagli organi competenti.
Sulla base di quanto sopra il Consiglio Comunale con deliberazione n. 5 di data 26.02.2013
ha approvato in seconda adozione la variante 2010 al P.R.G. del Comune di Lasino, variante che
differiva dalla prima adozione e che quindi veniva depositata a libera visione secondo le modalità
stabilite dalla legge.
Nei termini perveniva da un privato la reiterazione di un’osservazione già pervenuta in sede
di prima adozione, reiterazione che non può essere accolta, in quanto ai sensi della normativa
urbanistica non si possono presentare le stesse osservazioni nelle diverse fasi procedimentali.
A seguito di una verifica puntuale la seconda adozione è stata integrata come da
deliberazione del consiglio comunale n. 45 dd. 21.10.2013 al fine di risolvere l’incongruenza
determinata nell’attuazione del PRG dalla mancanza della schedatura, quindi revisionando le
schede delle unità edilizie assoggettate alla categoria d’intervento “risanamento”, in modo da
precisare le situazioni in cui sia possibile, nell’ambito del rinnovo degli immobili, introdurre nuovi
balconi in facciata, secondo quanto stabilito dal Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio della
PAT, prevedendo tra l’altro anche le operazioni di intervento.
Trattandosi di adozione di un progetto di variante modificato rispetto a quello in
precedenza adottato con delibera del Consiglio Comunale n. 43 di data 6 dicembre 2011 per
l’accoglimento di osservazioni, risulta necessario disporre una nuova pubblicazione, reiterando la
procedura limitatamente alle parti oggetto di modifica; i tempi previsti sono quelli di cui all’art.
148 c.5 lett.d) della L.P. 1/2008.
Si procedeva pertanto a inviare l’integrazione agli uffici competenti, e a pubblicare l’avviso
di adozione (nota prot. n. 6524 dd. 04.12.2013) all’albo pretorio telematico, sui giornali quotidiani,
sul BUR, sul sito istituzionale del Comune e al Consorzio dei comuni trentini in data 06.12.2013
(agli atti).
L’adozione della variante al P.R.G. da parte del Consiglio Comunale operata con il
presente provvedimento nonché di tutti gli elaborati di cui la stessa si compone, saranno dunque
depositati a libera visione del pubblico presso gli uffici comunali per 30 giorni consecutivi, previo
avviso da pubblicarsi sul Bollettino Ufficiale della Regione, su almeno un quotidiano locale e sul
sito web del Comune, durante i quali chiunque avrà facoltà di presentare osservazioni nel pubblico
interesse limitatamente alle parti oggetto di modifica.
Contemporaneamente al deposito, il progetto di variante verrà trasmesso nuovamente al
Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio della Provincia Autonoma di Trento, ai sensi dell’art.
art. 148 c. 5 della L.P. 1/2008, affinché possa esprimere il proprio parere sulle modifiche
introdotte.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Udita l’esposizione del Relatore;
Sentiti gli interventi dei consiglieri comunali come riportati nel relativo verbale della
seduta;
Visto il vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Lasino
deliberazione n. 11323 di data 19.08.1992 e successive modificazioni;
approvato con
Evidenziato che sono state introdotte varianti al PRG comunale con le seguenti
deliberazioni consiliari:
 Variante 1993
adottata con deliberazione n. 43 di data 25.11.1993;
 Variante 1996
“
“
n. 30 di data 24.05.1996;
 Variante 1998
“
“
n. 46 di data 27.11.1998;







Variante 2001
“
“
n. 27 di data 12.07.2001;
1^ Variante 2003 (Patto territoriale Monte Bondone) n. 35 di data 12.11.2003;
2^ Variante 2003
“
“
n. 41 di data 30.12.2003;
1^ Variante 2005 per adeguamento P.G.T.I.S.
n. 69 di data 27.12.2005;
2^ Variante 2005 (Patto territoriale Monte Bondone) n. 18 di data 29.05.2007;
Variante 2006
“
“
n. 41 di data 22.08.2006;
Variante 2008
“
“
n. 30 di data 26.09.2008;
Ricordato che con legge provinciale 27 maggio 2008 n. 5 pubblicata nel Bollettino ufficiale
della Regione dd. 10 giugno 2008 n. 4 suppl. n. 2, è stato approvato il nuovo Piano Urbanistico
Provinciale;
Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del 6 dicembre 2011, con la quale è
stata adottata in prima istanza, la Variante 2010 al vigente Piano regolatore generale del Comune
di Lasino per modifica P.G.T.I.S. e adeguamento al nuovo P.U.P. e alla L.P. n. 1/2008 a firma
dell’arch. Sergio Dellanna;
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 di data 26.02.2013 con la quale è stata
adottata in seconda istanza la variante 2010 al P.R.G. del Comune di Lasino, variante che differiva
dalla prima adozione e che quindi veniva depositata a libera visione secondo le modalità stabilite
dalla legge;
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 di data 21.10.2013 con la quale è stata
integrata l’adozione in seconda istanza la variante 2010 al P.R.G. del Comune di Lasino, variante
che differiva dalla prima adozione e che quindi veniva depositata a libera visione secondo le
modalità stabilite dalla legge;
Tenuto conto delle valutazioni tecniche espresse dal Servizio urbanistica e tutela del
paesaggio provinciale in data 04.03.2014 (ns. Prot. n. 1114 dd. 05.03.2014);
Preso atto che le valutazioni tecniche provinciali sono state effettuate in data precedente
l’entrata in vigore delle ultime modifiche alla legge urbanistica (l.p. 14.05.2014, n. 3) e quindi si
applica la l.p. 1/2008 ante 04.06.2014;
Tenuto conto che il Sindaco con nota di data 20.05.2014 prot. n. 2479 ha chiesto di
specificare meglio il cartiglio inerente l’area del campo sportivo di Lasino;
Visti gli elaborati progettuali depositati dall’arch. Sergio Dellanna così come modificati in
recepimento delle prescrizioni sopra accennate e verificate direttamente dall’amministrazione
comunale;
Visto il parere della commissione edilizia di data 19.08.2014;
Preso atto che i contenuti della Variante 2010 sono meglio descritti negli elaborati
progettuali;
Visto che le modifiche introdotte non comportano una nuova indizione della conferenza dei
servizi ai sensi della L.P. 14.06.2005 n. 6 in materia di uso civico, in quanto non vengono
coinvolte ulteriori realità vincolate ad uso civico rispetto a quelle già oggetto della precedente
Conferenza dei servizi di data 20 settembre 2010 che ha valutato il progetto di variante 2010
adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 43/2011;
Constatato che si potranno apporre osservazioni solo ed esclusivamente sulla parte in esame;
Acquisiti ai sensi dell'art. 81 del D.P.Reg. 1.02.2005 n. 3/L, sulla presente proposta di
deliberazione il Responsabile del Servizio Tecnico, in relazione alle sue competenze, ha espresso
parere di regolarità tecnico-amministrativa e il Responsabile del Servizio finanziario ha espresso
parere di regolarità contabile;
Dato atto che non necessita l’acquisizione dell’attestazione della copertura finanziaria, in
quanto non si ravvisano nel presente provvedimento impegni di spesa;
Riconosciuta l’urgenza del presente provvedimento per addivenire nei prossimi mesi a
disporre del PRG comunale adeguato alle norme vigenti;
Accertata la propria competenza in base all’art. 26 del T.U.LL.RR.O.C., approvato con
D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;
Viste la L.P. 05.09.1991 n. 22 e ss.mm. e intt. e la L.P. 4 marzo 2008 n. ss.mm. ed int.;
Visti gli artt. 31, 32, 33 e 148 della L.P. 04 marzo 2008, n. 1;
Vista la L.P. 14.06.2005 n. 6;
Visto il vigente Statuto comunale;
Con n. 2 separate e specifiche votazioni (una per l’immediata eseguibilità) che hanno dato
il seguente risultato:
- per l’approvazione della deliberazione: voti favorevoli n. 9 (nove) contrari n. 0 astenuti n. 0
- per l’immediata eseguibilità: voti favorevoli unanimi
su n. nove consiglieri presenti e votanti, voti espressi in forma palese e verificati con l’assistenza
dei Consiglieri scrutatori, nominati ad inizio di seduta;
DELIBERA
1. di adottare, per le motivazioni esposte nelle premesse, per la terza volta la “Variante 2010 al
Piano Regolatore Generale del Comune di Lasino per modifica P.G.T.I.S. e adeguamento al
nuovo PUP e alla l.p. 1/2008”, come redatta dall’arch. Sergio Dellanna, facente parte integrante
della presente deliberazione pur se non materialmente allegata;
2. di accettare o rigettare, per quanto esposto nella documentazione citata sopra, le osservazioni
presentate alla variante in questione, richiamando a supporto motivazionale quanto incluso nella
medesima documentazione;
3. di dare atto che non sussiste obbligo di indire Conferenza dei servizi ai sensi della L.P.
14.06.2005 n. 6 in materia di uso civico, in quanto non vengono coinvolte ulteriori realità
vincolate ad uso civico rispetto a quelle già oggetto della precedente Conferenza dei servizi di
data 20 settembre 2012 che ha valutato il progetto di variante già adottato con deliberazione
consiliare n. 43 di data 6 dicembre 2011;
4. di dare atto che la variante al P.R.G. non necessita di valutazioni per l’aggravamento dei
rischi, così come richiesto dalla delibera della G.P. nr. 1984 dd. 22/09/2006 (P.G.U.A.P.), in
quanto la zonizzazione non viene in alcun modo modificata;
5. di disporre, ai sensi degli artt. 148, comma 5 lettera d) della L.P. 1 del 4 marzo 2008 e ss.mm.
ed i., il deposito della terza adozione alla variante in libera visione del pubblico negli Uffici
Comunali per 30 giorni consecutivi, previo avviso da pubblicare su Bollettino Ufficiale della
Regione Trentino Alto Adige, su un quotidiano locale, sull’albo telematico comunale, sul sito
web del Comune di Lasino e sul sito web del Consorzio dei Comuni Trentini;
6. di precisare che entro il periodo di deposito, chiunque potrà prendere visione degli elaborati
della terza adozione alla variante e presentare osservazioni nel pubblico interesse, limitatamente
alle parti che sono state oggetto di modifica;
7. di riconoscere la presente deliberazione immediatamente eseguibile per le motivazioni
d'urgenza indicate in premessa;
8. di dare evidenza che, ai sensi dell’art. 4 della L.P. 30.11.1992, n. 23, avverso i provvedimenti
adottati dall’Amministrazione sono ammessi i seguenti ricorsi:
a) opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi del quinto
comma dell’art. 79 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;
b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi dell’art. 29 del d. lgs. n.
02.07.2010, n.104;
c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del
D.P.R. 24.11.1971 n. 1199;
I ricorsi b) e c) sono alternativi.

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