BENESSERE
GIUGNO/LUGLIO 2014 - N. 58
BENESSERE
BENESSERE
SALUTE
TRATTAMENTI
CUCINA SANA
GIUGNO / LUGLIO 2014 - N. 58
Nasce Fiberpack®:
il futuro della
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editoriale
A VOLTE RITORNANO
Mancavamo da un pò dalla scena del Benessere in forma cartacea; inutile negare
che gli ultimi tempi sono stati difficili.
Ma... il vento ora ha ricominciato a girare verso nuovi e positivi orizzonti e perciò riprendiamo il nostro racconto dal punto in cui ci eravamo fermati.
Troverete una nuova grafica, più moderna ed essenziale in cui l’immagine è
padrona per permettere ai nostri fedeli lettori di entrare nelle location e viverle
ancora prima di andarci di persona; troverete nuove rubriche e articoli come
quello sulla cucina sana che vi aiuteranno a portare nel piatto la natura migliore;
stiamo man mano aggornando anche i contenuti del nostro sito che sarà sempre
più performante e aggiornato.
Insomma ci siamo “messi a dieta”, siamo tornati più “in forma” che mai e siamo
pronti a ripartire con rinnovato entusiamo
Seguiteci
Fiorella Baserga
Publisher
Volete dei consigli su quale location scegliere? su che trattamento provare? scrivetemi
sarò felice di condividere con Voi una lunga storia di benessere.
[email protected]
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58
Giugno/Luglio 2014
SuiteBenessere è parte della mediapyramid Benessere ed è
l’approfondimento del portale www.spachoice.net
Numero 58 - Giugno/GIUGNO - LUGLIO 2014
Publisher
Marketing e vendite
Contatti di Redazione
Hanno collaborato a questo nuemro
Fiorella Baserga
Valeria Del Vaglia
[email protected]
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Antonella Fossati, Elena Tibiletti,
Beatrice Vegetti
Abbonamenti e diffusione
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4
2 numeri all’anno. L’abbonamento decorre dal primo numero raggiungibile
Italia € 20,00
Pagamento a mezzo c/c postale n° 9029400 intestato a GIGA Publishing Srl.
Per maggiori informazioni:
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Stampa e confezione
Margherita Sola
A.G. Bellavite - Missaglia (LC)
Questa rivista è stata stampata secondo la filosofia
volta alla salvaguardia dell’ambiente attraverso l’uso di materiali (lastre, carta, inchiostri e imballi) a basso
impatto ambientale, oltre all’utilizzo di energia rinnovabile e automezzi a metano.
LUOGHI
For Friends Hotel
© GIGA Publishing - Missaglia (Lc)
Tutti i diritti riservati. Manoscritti e fotografie, schizzi e disegni, anche se non pubblicati, non si
restituiscono. é vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’editore.
Via Alpi 4 - 23873 Missaglia (Lc)
Sede operativa
Via Teocrito, 47 - 20128 Milano
Almar Jesolo Resort&Spa
4
12
Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel 20
Monastero Santa Rosa Hotel&Spa
27
Savoy Seychelles Resort&Spa
36
Le “media pyramid”
ACCOGLIENZA
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dall’art.7 della stessa normativa, scrivendo a [email protected]
TENDENZE
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low cost
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in c o p e r tina Almar Jesolo Resort&Spa
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sommario
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CUCINA SANA
Malerbe, dal prato al piatto
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Eventi
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Prodotti
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Discipline orientali
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ERBORISTA
SpaChoice.net
Tarassaco
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Cardo Mariano
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RUBRICHE
Ospitalità
Trattamenti
18, 35, 40, 43, 54, 68
27, 42
Guida al
Benessere
For Friends Hotel
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Hotel Principe Savoia
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Park Hotel ai Cappuccini
74
Pullman Timi Ama
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Royal Hotel Sanremo
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RELAX DEI 5 SENSI
IN ALTA QUOTA
ASSAPORATE IL TIROLO DAL SUO LATO PIÙ BELLO E AFFASCINANTE DAL NUOVO
FOR FRIENDS HOTEL MÖSERN SEEFELD A 5 STELLE: UNA COMBINAZIONE PERFETTA
DI ARCHITETTURA, DESIGN, ARTE CULINARIA E WELLNESS, CON LE STRAORDINARIE
PANORAMICHE GIÀ LODATE DA DÜRER SULLA SPLENDIDA VALLE DELL’INN
DI ANTONELLA FOSSATI
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e vi piace godervi la montagna nel lusso, ma senza ostentazioni, e siete alla ricerca della vera e
autentica ospitalità che solitamente si riserva agli amici, non potete che soggiornare al nuovo
For Friends Hotel Mösern Seefeld: una struttura a 5 stelle, sull’Altipiano di Seefeld, in località
Mösern, a soli 15 minuti da Innsbruck, aperto lo scorso luglio. Mösern è un pittoresco villaggio dalla
vista mozzafiato sull’altopiano, sempre soleggiato circondato dalle alpi Austriache. È qui che sorge
il For Friends: una combinazione perfetta di architettura, design, arte culinaria e wellness, con gli
straordinari panorami già lodati da Dürer sulla splendida valle dell’Inn. La struttura è immersa in un
paesaggio montano da favola in uno dei luoghi più spettacolari del Tirolo austriaco.
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LE ORIGINI
La nascita del nuovo For Friends Hotel avviene sulle fondamenta del
vecchio Hotel Mösererhof. Originariamente si trattava di un maso
del 1307 che fiancheggiava la più importante via di collegamento
da Telfs attraverso Buchen nella Leutasch o attraverso Möser per
Seefeld. Nel 1972, fu edificato il Mösererhof che nel 1982 passò
in mano a Johanna Mögle, tirolese di nascita, sposata con un
uomo appartenente a una importante famiglia della gastronomia di
Stoccarda. La figlia Anneliese condusse insieme al marito Reinhard
Freninger il Mösererhof per 30 anni, prima di cederlo nel 2012 alla
società Wolfgang Eders For Friends Hotel. Wolfgang Eder è attivo
nel campo del turismo da anni con grande passione, successo ed
esperienza nell’ambito dello sviluppo di resort e destinazioni oltre
alla gestione alberghiera e turistica.
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L’ARCHITETTURA: VISTA MOZZAFIATO ORIENTATA ALLA NATURA
Tutto ciò che l’architetto Arkan Zeytinoglu - esperto di architettura alberghiera e responsabile del padiglione espositivo austriaco alle Olimpiadi
di Shanghai nel 2010 - ha progettato nel nuovo For Friends Hotel è in
sintonia con la natura. Nonostante l’imponenza, il complesso è stato
concepito secondo i criteri dei vecchi masi per integrarsi completamente
nel paesaggio attraverso l’uso di materiali locali, come il legno e la pietra.
Ampie vetrate fondono l’interno all’esterno e consentono alla vista di
spaziare a 360° sulle vette delle Alpi tirolesi.
For Friends Hotel dispone di quattro tipologie di camere, che variano
dai 35 metri quadrati delle camere standard ‘Dürerblick’ ai 118 delle
Roof Top Suite con sauna e giardino privato. Tutte le sistemazioni sono
dotate di balcone, sono affacciate a Sud e dispongono di ogni comfort:
dalla borsa con accappatoio e ciabattine, alla macchina da espresso Illy
per finire con una curiosa selezione di saponette ‘Soap Opera’ di produzione artigianale. L’arredamento rispecchia fedelmente le caratteristiche
salienti del paesaggio senza tradire le proprie origini. Domina la forza
naturale dei materiali come: il legno di larice, il loden, la pelle, il lino e
la lana, senza mai tralasciare il concetto di comodità.
Benché For Friends Hotel disponga di quattro categorie di camere, per
tutto il 2014 anche le più lussuose saranno proposte agli ospiti come
le più economiche: è sufficiente prenotare per primi per assicurarsi le
suite al miglior prezzo.
WELLNESS: LA NATURA IN TUTTA LA SUA POTENZA
La ‘Mountain SPA’, il centro benessere dell’hotel, è un vero e proprio
rifugio per gli ospiti che in uno spazio di 1.500 mq possono approfittare
di saune panoramiche, piscina interna ed esterna a sfioro (riscaldate tutto
l’anno), palestra e zone energetiche attrezzate e cabine per i trattamenti
all’avanguardia come ‘La Biosthétique’ e ‘Vinoble’. Andando ben oltre il
classico trattamento cosmetico, la SPA propone musicoterapia e massaggi
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personalizzati fino alle terapie miofasciali. Anche in questo caso, il
denominatore comune è la natura in tutta la sua potenza. A completamento del servizio, For Friends Hotel ha pensato e realizzato
anche il ‘bar sensorico’, dove l’ospite può selezionare ciò di cui ha
più bisogno: un drink più delicato o qualcosa di più energetico,
per il suo benessere psico-fisico.
CULINARIUM ALPINUM: LA QUALITÀ PRIMA DI TUTTO
Regalare all’ospite un’esperienza gastronomica espressione del ‘Culinarium Alpinum’: è questa l’essenza di tutti i cinque ristoranti del
For Friends Hotel.
Unendo l’esperienza e l’estro di tre nomi illustri dell’alta gastronomia,
Norbert Niederkofler (altoatesino, 2 Stelle Michelin, 4 cappelli e 19
punti Gault Millau al St. Hubertus di San Cassiano Badia), il Maître
de cuisine Rainer Gugl (Ristorante “Zur Kanne” del celebre Hotel
Montana a Lech, 13 punti Gault Millau) e il Sommelier Matthias
Tanzer (Relais & Châteaux Spa Hotel Jagdhof) è nato il Culinarium
Alpinum: un concetto basato su una cucina che rivaluta e celebra
tutte le materie prime autoctone, regionali e a chilometro zero.
Il Culinarium Alpinum del For Friends Hotel è in grado di fondere
tradizione, rituali, qualità, fantasia, consapevolezza, piacere e anche
eros. Il focus della ‘cucina’ verte indubbiamente su prodotti stagionali e tradizionali, reinterpretando i classici della cucina austriaca in
maniera moderna, adattandola alle esigenze nutrizionali più attuali.
Il territorio Austriaco non è per questi Chef un limite, ma bensì rappresenta un continuo stimolo per nuove idee e conquiste, oltre che
per rispondere alle esigenze degli ospiti. La vacanza è un momento
importantissimo per rilassarsi, fuggire dallo stress quotidiano e ritrovare le energie. Ecco quindi che la gastronomia può contribuire
garantendo prodotti genuini e una cucina semplice e originale allo
stesso tempo. Al For Friends Hotel sono stati così realizzati ben 5
ristoranti tematici con un unico denominatore comune: l’atmosfera
rilassante e un servizio personalizzato. Gli ospiti possono scegliere
tra: Theuerdank, il Ristorante ‘fish&steak’ con specialità regionali di
pesce e carne; For Friends Fine Dining Tirol; Pasteria Alpina Maultasch,
dove la specialità è la pasta ripiena, affettati e formaggi; Dining Room
Metzgerei (ndr. la macelleria), molto cool, piastrellata di giallo come
un’antica macelleria, adiacente alla cucina principale; e, infine, l’Enoteca ‘Glasweise’ (ndr. al calice) un ambiente intimo e accogliente per
i wine lovers che vogliono scoprire l’eccellenza enologica.
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FOR FRIENDS HOTEL, a 5 stelle, si distingue dalle altre realtà grazie a quattro cardini concettuali che sono:
• Energia Alpina – energia e movimento
Il programma di attività fisica messo a punto dal campione olimpionico e mental coach, Toni Innauer, che comprende esperienze basate sull’allenamento fisico e mentale, sull’orientamento
verso il successo e l’attaccamento alle radici del territorio alpino.
• Culinarium Alpinum – piacere e gastronomia
Chef pluripremiati, visionari della gastronomia e i migliori sommelier definiscono il piacere all’interno di cinque ristoranti tutti
differenti, un’enoteca, un bar e una Cigar Lounge.
• Cultura Alpina & Art International – arte e cultura
L’hotel offre scenari culturali in cooperazione con artisti locali e internazionali. Una biblioteca e il programma di “Artisti in
Residenza” portano cultura in albergo. Il tema dell’anno 2014 è
‘Parentele elettive’.
• Natura Alpina – natura e rilassamento
Paesaggi montani come l’Hohe Munde o il Wetterstein, il parco naturale più grande dell’Austria, il Naturpark Karwendel, il
lago balneabile più caldo del Tirolo Möserer See e l’ecotopo di
Wildmoos fungono da rifugio rilassante per distendere i sensi.
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A PLACE
TO FEEL GOOD
INAUGURATO NEL MAGGIO 2014, L’ALMAR JESOLO RESORT&SPA METTE A DISPOSIZIONE
DEI SUOI CLIENTI 2000 MQ DI CENTRO BENESSERE. CHE TROVA LA SUA NATURALE
VOCAZIONE AL THALASSO COME PRINCIPIO FONDAMENTALE A CUI SI ISPIRANO I
TRATTAMENTI OFFERTI.
DI BEATRICE VEGETTI
un contenitore propositivo di benessere e comfort o, come vuole il logo riportato al di sotto del
nominativo della struttura, “A place to feel good”, slogan che condensa sinteticamente le caratteristiche di un hotel concepito per regalare ai propri clienti un’esperienza irripetibile di soggiorno.
Almar Jesolo Resort&Spa nasce infatti dalla volontà di radicare sul litorale nord-adriatico un modello
di ospitalità senza eguali, ambiziosa e al tempo stesso essenziale, dove il motivo dominante diventa
la proiezione internazionale dei servizi e la rigenerazione fisica e mentale degli utenti provenienti da
ogni parte d’Europa. Ed è proprio l’orientamento “wellness” a costituire l’essenza più autentica del
complesso che non solo incorpora programmi del tutto unici ma che considera gli stessi veicolo per
il superamento del concetto tradizionale di stagione estiva, secondo la quale gli alberghi del comune
veneto lavorano storicamente da giugno a settembre. Con 197 camere, un apparato congressuale da 550
posti, un ristorante con 300 posti a sedere e un centro benessere di 2.000 metri quadri, Almar è infatti
una macchina ricettiva sempre in movimento, sempre pronta, in ogni momento dell’anno, ad offrire
momenti personalizzati ed esclusivi.
È
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LUOGHI
ALMABLU
Un posto di assoluto rilievo nel nuovo hotel, inaugurato il 22
maggio 2014, è occupato da Almablu, l’enorme centro benessere
aperto tutto l’anno che trova la sua naturale vocazione al thalasso
come principio fondamentale a cui si ispirano i trattamenti offerti,
basati sugli elementi naturali marini e reinterpretati con innovative
tecnologie. Articolata su due piani, la Spa prevede una zona trattamenti, in cui sono alloggiate l’area beauty, le funzioni del fitness e
gli spogliatoi e una zona “umida” in cui si concentra tutto ciò che
è legato all’elemento acqua, attrezzata con idromassaggi, vasche e
giochi d’acqua. Qui sono anche presenti bagno turco, sauna, percorso kneipp ed emozionale, fino alla “Stanza del Temporale”, una
cabina centrale dove l’acqua scende come una pioggia torrenziale
e dalla quale si può osservare tutto lo spazio circostante.
La hall della Spa, dotata di angolo bar e caffetteria, è una vera e
propria living area. La zona dedicata al fitness gode di ampi spazi
vetrati con vista mare, con uno spettacolare bovindo in cui è alloggiata l’area cardio. Gli spazi dedicati alla cura del corpo sono dunque
permeabili al paesaggio, accentuando la sensazione di benessere
che trasforma questi ambienti in veri e propri luoghi di soggiorno.
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I PERCORSI DI BENESSERE
Grazie alla collaborazione con Pi.Co Wellness, specializzata nella
consulenza di progetti benessere, Almablu mette a disposizione dei
propri ospiti l’innovativo metodo HappyWellness®, un programma finalizzato ad assicurare un ottimo stato di forma integrando
in maniera olistica le conoscenze scientifiche inerenti il campo
nutrizionale e cosmetologico. Il principio cardine a cui si ispira il
metodo è l’integrazione tra servizi e trattamenti wellness, beauty,
relax, fitness, health e food. Due le soluzioni proposte: il programma
Happy Wellness® Detox&Thalasso per la destination Spa Almar
e il programma Happy Wellness® Food&Beauty per la day spa
Almablu. La prima delle offerte citate permette di soggiornare da
2 a 6 notti presso l’hotel e seguire un programma Spa personalizzato, scegliendo uno dei seguenti percorsi: Detox Intensive per la
detossinazione del corpo, Detox Slim con finalità snellente, Detox
Anti-age per combattere i segni del tempo ed Energy Performance
che consente di recuperare le energie perdute. All’arrivo, il Med
Specialist fornisce una consulenza personalizzata con un Rebalance
Check-Up per individuare il Percorso Happy Wellness più adatto
alle esigenze del cliente. L’ospite seguirà questo percorso durante
le giornate di soggiorno abbinandolo a trattamenti purificanti
ed ispirati ai benefici del thalasso e a menu food specifici per il
massimo risultato.
Il programma Food&Beauty si articola invece in sette differenti
percorsi di bellezza, uno ogni giorno della settimana, che corrispondono a sette differenti traguardi di benessere personalizzati. Ogni
percorso prevede un menù food e un menù beauty con trattamenti
spa specifici, per dare il massimo dei risultati. Questi ultimi sono
abbinabili a Percorsi Spa Almablu Detossinanti, Anti-Age, Drenanti,
Snellenti, Tonificanti, Energizzanti e Rilassanti, consigliati dalla
Beauty Specialist per vivere i vapori e i colori dell’area umida in
modo funzionale all’obiettivo da raggiungere, sempre a tutto relax.
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I TRATTAMENTI ESCLUSIVI
Almablu utilizza le linee cosmetiche Pevonia ed i suoi trattamenti,
la cui offerta comprende soluzioni beauty personalizzate per il viso
e il corpo e una vasta gamma di maggassi.
Di rilievo, come già anticipato, i trattamenti thalasso, che rispecchiano la vocazione marina della spa e collegano idealmente la
location fronte mare con i programmi benessere. Il cliente può
inoltre scegliere tra un numero rilevante di trattamenti da eseguire
direttamente in Suite e, durante la stagione estiva, anche outdoor
con vista sul mare. A partire dal Wellness Check-Up, il protocollo
scientifico di analisi che permette di conoscere lo stato della pelle
del viso e del corpo, l’ospite può avvalersi di un ampio ventaglio di
scelte, dai più diversi trattamenti viso o corpo a una vasta gamma di
massaggi con tecniche variegate e specifiche per tonificare, drenare,
rilassare, snellire, decontrarre, fino all’esclusiva “Caviar experience”
a base di Estratto di Caviale puro e della rivoluzionaria miscela
di fito-estratti Escutox™ in grado di contrastare efficacemente i
segni del tempo.
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NEWS
BAGNI DI PISA PALACE & SPA:
ALLA RICERCA DELLA PERFETTA
ESPERIENZA SENSORIALE
È San Giuliano Terme, il paese che ospita Bagni di Pisa, a pochi chilometri da Pisa, Lucca e Livorno, racchiuso in una vasta pianura ricca
di bellezze naturali e storico–artistiche.
Bagni di Pisa, a San Giuliano Terme, insieme a Fonteverde, a San Casciano dei Bagni, e a Grotta Giusti, a Monsummano Terme, rappresenta
il terzo resort termale in Toscana di Fonteverde Collection.
Un elegante resort 5 stelle affiliato a “The Leading Hotels of the World”,
prestigioso brand dell’hôtellerie di lusso, affiancato da un’ampia Spa
termale, che si fregia del marchio “Leading Spa”.
Bagni di Pisa è un gioiello architettonico racchiuso in uno scrigno naturale e artistico che profuma di storia e di tradizioni antiche. L’antica
villa dei Lorena ospita 61 tra stanze e suite, con volte originali del ‘700
affrescate in tinte pastello, soppalchi in parquet, pavimenti in marmo,
graniglia e cotto toscano, suggestive stanze da bagno con doppi lavabi,
doccia e vasca separate. Dalle finestre si apre la vista sull’affascinante
panorama toscano, fino a scorgere la Torre di Pisa, simbolo della città
e attrazione turistica di rilievo. Alle preziose tracce del passato, s’intrecciano oggi le comodità dell’era moderna; lusso essenziale ed eleganza
composta caratterizzano anche gli ambienti comuni, arredati in modo
raffinato e caldo, nel rispetto del contesto di origine e dell’atmosfera
che rimanda ad un passato fastoso. Per chi ama passeggiare, ecco il
“Percorso Vita”, che, attraverso i loggiati in cotto ornati di agrumi, tra
gli ulivi e il giardino botanico, porta alla Kafé Haus, la struttura sulla
montagna pisana dove l’imperatrice Maria Teresa d’Austria amava stare
seduta a leggere poesie.
LA FILOSOFIA DI BAGNI DI PISA
Termalismo come stile di vita, in un’ottica di benessere totalizzante
che va dalla cura della salute fisica, al relax, alla bellezza: è questa la
filosofia che anima l’attività di Bagni di Pisa Palace & Spa e di Fonteverde Collection, il gruppo fondato da Leandro Gualtieri. Un pioniere
capace di realizzare, nel giro di pochi anni, una nuova concezione di
Spa che coniuga la tradizione terapeutica dei centri termali con quella
più moderna del benessere psico-fisico.
Il rinnovamento termale di Gualtieri, cominciato nel 1984, ha svilup-
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ospitalità
pato il concetto di “medical Spa” caratteristico delle Terme attraverso
investimenti e progettazione che hanno portato alla creazione di Natural
Spa Resort, affiancando alle terapie tradizionali aree di medicina estetica
e trattamenti orientali, reinventando al tempo stesso i trattamenti della
cultura mediterranea. Le ultime tendenze che provengono dagli Stati
Uniti indicano come punto irrinunciabile l’introduzione dei trattamenti
medici nelle Spa. Ciò conferma le scelte strategiche di Fonteverde
Collection che da sempre ha dato importanza alla parte terapeutica:
ne è esempio il fatto che all’interno delle Spa Fonteverde Collection è
operativo uno staff medico specializzato nelle diverse discipline quali
la dietologia, l’idrologia, la dermatologia e naturalmente la medicina
estetica.
Un orientamento alla terapia, che attinge alle tradizioni degli antichi e
al significato originario di Spa, “Salus per aquam”, cioè salute attraverso
l’acqua, per cui l’esperienza sensoriale è centrale, così come il beneficio
che tutto l’organismo deve trarre, nella mente e nel corpo, nel fisico
e nell’anima.
Torna in primo piano il concetto di individuo sano, facendo leva sulle
proprietà terapeutiche delle acque termali, senza dimenticare tutto
ciò che può rendere davvero unico il soggiorno termale. La filosofia
quotidiana di Bagni di Pisa (ma anche degli altri due centri, Grotta
Giusti e Fonteverde) è “Studio del dettaglio alla ricerca della perfetta
esperienza sensoriale”. Ad essa, si affianca il tentativo di creare una sorta
di continuum tra il relax alberghiero, esclusivo nel caso del resort 5
stelle, e la cura termale, che a sua volta viene reinventata e riproposta
in un’ottica di comfort e piacere dei sensi.
DIETA … ‘SUMMER SESSION’!
A BAGNI DI PISA PER RITROVARE IL PESO FORMA APPROFITTANDO
DELLE VACANZE
Perdere peso non è un gioco da ragazzi, richiede energia, concentrazione, motivazione ma soprattutto richiede … tempo. Perché
allora non approfittare delle vacanze estive e dedicarsi finalmente
alla lotta contro la bilancia scegliendo un soggiorno in spa?
Il resort termale di San Giuliano Terme è all’avanguardia quando
si tratta di dimagrimento. Il suo team di specialisti della nutrizione
ha sviluppato una serie di percorsi, DIT (Dimagrire in Toscana), che
consentono di affrontare un’ampia gamma di condizioni legate ad
un’alimentazione inadeguata.
L’integrazione con i trattamenti termali e con metodiche di terapia
fisica manuale e strumentale, insieme all’utilizzo delle più aggiornate tecniche di drenaggio, permettono di raggiungere importanti
obiettivi.
Il problema dei chili di troppo è ‘abbastanza’ serio? Efficaci sono i tre
programma settimanali proposti: il percorso dimagrante intensivo
alcalinizzante basato sull’impiego di un’ampia varietà di alimenti ad
alto potere anti acido; il percorso dimagrante con dieta mediterranea che, basato sul tema dell’educazione alimentare esperienziale,
permette di raggiungere ottimi risultati, senza mai rinunciare al
piacere di cibi gustosi e ben cucinati. Infine il percorso detox: finalizzato ad aiutare l’organismo a depurarsi, è indicato anche per le
persone senza particolari problemi di sovrappeso.
Tutti i percorsi sono combinati a trattamenti estetici mirati, sedute
di fitness, ginnastica in acqua termale, percorsi idroterapici. E una
volta terminato il soggiorno sarà consegnato a ognuno un Lifestyle
Program da seguire a casa, dove sarà anche possibile continuare a
ricevere “a distanza”consigli e suggerimenti dai medici. Per chi, invece, ha semplicemente desiderio di rimettersi in forma, di perdere
qualche chilo e ha bisogno di un aiuto per iniziare a farlo può prendersi solo un ‘tre’ giorni e seguire il percorso dimagrante con dieta
mediterranea e il percorso detox in versione … short!
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LUOGHI
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UN HOTEL A MISURA
DI BAMBINO
IL CAVALLINO BIANCO DI ORTISEI È UN PUNTO DI RIFERIMENTO QUANDO
SI PARLA DI VACANZE IN FAMIGLIA. IN HOTEL TUTTO È PENSATO PER CREARE
IL SOGGIORNO PERFETTO: RILASSANTE PER I GENITORI E DIVERTENTE
PER I PIÙ PICCINI
n una delle località più incantevoli dell’Alto Adige, circondato dallo spettacolo delle Dolomiti,
si trova un hotel tutto dedicato ai bambini: il Cavallino Bianco è la destinazione ideale per le
famiglie, da quelle più numerose ai single con bambini, dai neo-genitori alle prese con il loro
primo bebè fino a chi, in vacanza, porta i figli adolescenti. Qui vale una sola regola: portare con sé
la prole. A tutto il resto penserà lo staff del Cavallino Bianco. L’hotel si trova proprio nel centro di
Ortisei (a 1.234 metri di altitudine), in piena zona pedonale e vicino a un bel parco privato. Boutique
e locali sono davvero a pochi passi, così come i tanti sentieri di montagna della Val Gardena. Dalle
semplici passeggiate fino ai percorsi più impegnativi, qui le Dolomiti offrono il meglio per tutti gli
appassionati di sport e natura. E poi ancora nordic walking e mountain bike, naturalmente immersi
I
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LUOGHI
in uno degli scenari più spettacolari di tutte le Alpi. Infine, a
soli dieci chilometri da Ortisei, si trova il campo da golf a 18
buche di Castelrotto: con i suoi laghetti, i dirupi e le incantevoli cascate, permette di giocare in un paesaggio quasi fiabesco
(aperto da marzo e novembre). A disposizione degli ospiti ci
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sono 104 spaziose camere familiari, dai 25 mq (classic) fino ai
140 mq delle family luxury-suites, arredate con gusto diverso,
dal rustico-tirolese al classico-elegante. Anche le camere sono
pensate per i più piccoli, con bagni dotati di fasciatoio e, nelle
suite, camerette separate per i bambini.
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A MISURA DI BAMBINO MA PENSATO PER I GENITORI
Quando si hanno figli piccoli, troppo spesso si pensa di dover
obbligatoriamente rinunciare al glamour e ai servizi di un grand
hotel. Il Cavallino Bianco nasce proprio per questo motivo:
per far divertire i più piccini, ma soprattutto per permettere
ai loro genitori di godersi una vacanza al top. Con uno staff
preparatissimo che può seguire anche i neonati, mamma e
papà possono dedicarsi finalmente allo sport, al relax in Spa o
possono semplicemente stare un po’ da soli, per un trattamento
beauty o una cenetta romantica. E quando si decide di stare tutti
insieme, nessuna preoccupazione o timore: perché al Cavallino
Bianco i bimbi sono i benvenuti ovunque, dai ristoranti alle
piscine, fino all’area wellness. Al Cavallino Bianco hanno fatto
di questa loro impostazione una vera e propria filosofia: si tratta
del progetto “Time is life – Live it now!”, una sorta di gioco che
permette di valorizzare ed equilibrare il tempo che – quando si
è in vacanza – si passa con i propri figli, con il proprio partner
e quello che si passa da soli.
WELLNESS & SPA
Coinvolto nel progetto di ampliamento portato a termine
nell’estate del 2013, Aqva-Sana è un vero e proprio mondo
acquatico, studiato per il relax degli ospiti. Bellissima, innan-
zitutto, la nuova piscina esterna di acqua riscaldata (192 mq),
con diversi idromassaggi: un posto in prima fila per godersi le
Dolomiti. Insieme alla nuova “Laguna Familiare” – con triplo
scivolo e zone bollicine per bambini/bebè e genitori – e alle
altre piscine interne, ora la superficie acquatica dell’hotel è di
660 mq, una struttura senza paragoni nel settore alberghiero.
Oltre alle piscine, nell’area benessere Aqva Sana (ampliata fino
a raggiungere 2.890 mq) sono a disposizione degli ospiti lettoni
extra-large e baby-amache. Tra le novità, anche la palestra panoramica, la sauna solo per famiglie e la Family Relax Lounge,
con caminetto e letti “sogni d’oro”.
Non manca naturalmente un centro benessere all’avanguardia:
Theresia’s Beauty & Spa offre tantissimi tipi di trattamenti, con
un’attenzione particolare a mamme e bambini. I trattamenti sono
studiati per tutte le età, ma non solo: ci sono angoli da fiaba,
dove le mamme possono rilassarsi insieme ai propri bimbi, anche
piccolissimi. Dal “pre-maman” alla remise en forme post-parto,
fino a romantici momenti wellness pensati per le coppie, senza
dimenticare i massaggi, dallo shiatsu all’ayurvedico. Per i più
piccoli, viene ad esempio proposto il terapeutico massaggio
ayurvedico (anche per neonati), mentre le bimbe hanno modo
di divertirsi con alcuni “momenti di bellezza” pensati ad hoc
(come il “Princess Dream”, in cui le “fatine estetiste” le trasfor-
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Una SPA da favola
Al Cavallino Bianco di Ortisei anche il benessere è a misura di famiglia. Così
per le bimbe si avvera il sogno di essere trasformate in principesse, tra bagni ai
frutti di bosco e massaggi al cioccolato. Ma non mancano nemmeno massaggi
ayurvedici per neonati e trattamenti ad hoc per i teenager
meranno in piccole principesse con un’acconciatura, un po’ di
trucco e dello smalto alle manine).
Per i più piccoli (da 0 a 4 anni), alla Theresia’s Beauty & Spa
propongono il massaggio infantile, sorta di fusione di diverse
tecniche, dall’ayurveda alla riflessologia, fino allo yoga. Sono
gesti molto semplici, eseguiti da una terapista esperta, che provano a rievocare le sensazioni cui il neonato è stato sottoposto
durante la gestazione.
A completare l’offerta, la nuovissima palestra con vista panoramica sulle montagne.
UN’AMPIA OFFERTA GOURMET
Si inizia con un magnifico buffet per la colazione, per deliziare
chi si sveglia affamato: per i bimbi più piccoli sono a disposizione omogeneizzati e pappe bio della HIPP. Inoltre tanti tipi
di latte, da quello privo di lattosio al latte di riso, per qualsiasi
tipo di intolleranza.
Naturalmente la cucina è perfettamente preparata per far fronte
a qualsiasi tipo di allergia: è sufficiente comunicarlo. Dopo il
pranzo, sempre a buffet, si può spezzare il pomeriggio con una
merenda (fino alle 17): a disposizione degli ospiti frutta fresca,
yogurt, dolci e biscotti, oltre a un’ottima selezione di pane,
sempre freschissimo. Per la cena, invece, si può scegliere se
cenare nel ristorante principale (con menu di cinque portate)
o in una delle incantevoli sale in tipico stile sudtirolese, perfette
per chi preferisce un’atmosfera più intima e rilassata. Infine, a
disposizione delle mamme e dei papà, c’è una piccola cucina
(con pappe, omogeneizzati e vari tipi di latte) per sfamare i
piccolini in qualsiasi momento della giornata.
L’AREA GIOCHI
Ma è nell’attenzione ai bambini, di tutte le età, che il Cavallino
Bianco fa la differenza: family-hotel di altissimo livello, si avvale
di uno staff di persone qualificate, che si prendono cura dei più
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LUOGHI
piccoli dal mattino fino alla sera. L’area giochi Lino Land è stata
ampliata e ora supera i 1.250 metri quadrati, di cui 175 mq
sono spazi pensati appositamente per permettere ai genitori
di giocare con i propri figli (Family Play Room). Nelle aree
comuni ci sono naturalmente tantissimi giochi: dalla casetta
di Heidi con cucinino e falegnameria al laboratorio per le arti
creative, e poi ancora una grande casa delle bambole, la zona
Play-Station, il ping-pong, il mini-biliardo e, non ultimo, il
ristorante per bambini con bevande e gelati gratuiti durante
tutto il giorno. In estate, i piccoli possono divertirsi anche
all’esterno nel magnifico “giardino dei giochi protetto”, con
scivoli, dondoli, parete d’arrampicata, vasca della sabbia, castel-
lo gonfiabile dei salti, piccolo zoo con animali da accarezzare,
pista per macchinine e tricicli, giardino dei bebè per gattonare
in sicurezza e accampamento degli indiani.
Fantastico anche il Beach Club, con la grande Laguna Familiare,
con zone idromassaggio e fondale morbido, e la baby piscina
con decorazioni Disney, dove anche i neonati possono sguazzare
tranquillamente. Infine arriviamo al reparto bebè (Baby Lino),
curato nei minimi dettagli, con zona delle coccole, camerette
dei sogni d’oro, giochi sensoriali, il classico mare delle palline
e tanto altro ancora. Altra novità la sala Teenager per ragazzi
dagli 11 anni in su. Non va dimenticato un ultimo dettaglio:
l’hotel è interamente per non-fumatori.
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NEWS
trattamenti
UN CORPO NUOVO CON
L’ENERGIA DELLA MONTAGNA
I BELVITA LEADING WELLNESSHOTELS SÜDTIROL PROPONGONO IN ESCLUSIVA IL
TRATTAMENTO BENESSERE GSUND, ISPIRATO AD INGREDIENTI ALPINI
Aria frizzante, cielo limpido, torrenti e boschi allo stato naturale,
frutta e prodotti genuini: l’Alto Adige si associa immediatamente
all’idea di vita sana, forma fisica e salute. E proprio ispirandosi
a elementi squisitamente alpini i Belvita Leading Wellnesshotels
Südtirol propongono l’esclusivo GSUND Belvita Treatment.
Sviluppato proprio da Belvita, è uno speciale trattamento benessere che utilizza prodotti altoatesini puri, a partire dall’acqua,
proveniente dalle sorgenti di montagna, per arrivare alle erbe
medicinali locali e alle loro essenze, agli oli e ai principi attivi.
Ecco allora uno straordinario elisir composto da iperico, enotera,
rosa alpina, arnica, pino cembro, erbe medicinali le cui proprietà sono note da tempo grazie agli antichi studi di fitoterapia,
che vengono utilizzate in dosi combinate per esaltarne l’effetto
benefico. Il percorso total body GSUND Belvita Treatment è
stato creato in collaborazione con la società altoatesina Piroche
Cosmétiques e consiste in una combinazione di diverse tecniche
di massaggio con un impacco per tutto il corpo. Ma di cosa si
tratta e quali sono i suoi effetti? Il benessere si percepisce in
modo immediato. Si inizia con un piacevole e stimolante pediluvio, che alleggerisce ogni tensione da una delle parti su cui
maggiormente “pesa” il nostro corpo. Il rilassante trattamento
GSUND Belvita Treatment dedica infatti particolare attenzione
a piedi e gambe.
Questo per la grande importanza che i piedi hanno per il generale stato di salute del nostro corpo e perché gli ospiti che
scelgono i Belvita Leading Wellnesshotels Südtirol sono in gran
parte persone che trascorrono le proprie vacanze praticando
diversi sport come sci, escursioni, arrampicate, gite in bici, golf
o altre attività che sollecitano notevolmente gli arti inferiori. Il
pediluvio si effettua con un bagno aromatico di pino cembro,
pino mugo, salvia e timo, e si prosegue poi con un massaggio
stimolante per le mani e le braccia, con crema fluida con rosa
alpina, olio di arnica e enotera.
Tornando ai piedi ecco un delicato peeling vitalizzante per
le estremità, effettuato con oli eterei della rosa alpina, pino
cembro, malva e calendula, cui segue un bellissimo massaggio
tonificante per tutto il corpo con olio alla rosa alpina e olio di
iperico, enotera e pino cembro. Ci si concentra poi sul viso
e sul decolleté con un massaggio con lozione alla rosa alpina,
olio di iperico e enotera, per terminare con una maschera per
tutto il corpo straordinariamente idratante con olio di iperico,
enotera e pino cembro. Il percorso dura circa un’ora ed è proposto in tutte le spa degli hotel appartenenti ai Belvita Leading
Wellnesshotels Südtirol.
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LUOGHI
UN MONASTERO
A PICCO SUL MARE
DOPO 10 ANNI DI RESTAURO FILOLOGICO IL MONASTERO SANTA ROSA
HOTEL & SPA, EX CONVENTO DI CLAUSURA DEL XVII SECOLO OSPITA 20 ESCLUSIVE
CAMERE E SUITE E UNA LUSSUOSA SPA.
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rroccato sulla scogliera, a picco sul mare, affacciato sul Golfo di Salerno, gode probabilmente di uno dei più bei panorami di tutta la Costiera Amalfitana, il Monastero Santa
Rosa Hotel & SPA sembra quasi sospeso tra le nuvole. È un angolo di sorprendente bellezza, accompagnato dal profumo di menta selvatica, limone e gelsomino. Negli anni ’60, questi
luoghi erano frequentati e amati dal jet set internazionale tra cui Jacqueline Kennedy, Edoardo
De Filippo, gli Agnelli e Sofia Loren che aveva scelto quale rifugio una villa posta proprio ai
piedi del Monastero. Far rivivere il Monastero Santa Rosa ha richiesto dieci anni di lavori attenti
e rigorosi e una grande passione, quella di Bianca Sharma, la proprietaria americana che navigando con alcuni amici nel Golfo di Salerno si innamorò perdutamente dell’edificio in rovine e
decise che riportarlo alla sua antica bellezza e spiritualità sarebbe stata la sua missione. Oggi il
Monastero Santa Rosa Hotel & SPA è una realtà di accoglienza raffinata ma la sua dimensione
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spirituale è rimasta intatta e il segno del tempo è impresso in
ogni suo spazio.
Qui il lusso è sinonimo di intimità e silenzio, di profumati giardini
che digradano verso il mare, di scorci azzurri che corrono verso
l’infinito. Il mare lo si può ammirare da ognuna delle 12 ampie
camere e 8 superbe suite che compongono la struttura e che sono
state ricavate unendo le antiche celle delle monache piuttosto che
gli spazi comuni del monastero, quali l’antico refettorio, con un
intervento architettonico assolutamente rispettoso, che ha saputo
preservarne le strutture originali, i volumi, i soffitti a volta, ma
soprattutto il senso di pace che questi muri hanno conosciuto da
sempre. Ricche di charme, elegantemente arredate grazie ad un
sapiente mix di pezzi d’antiquariato alcuni provenienti dal Monastero stesso, altri scelti personalmente dalla proprietaria Bianca
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Sharma, e mobili contemporanei, le stanze sono dotate di ogni
comfort. Ognuna prende il nome da una delle piante officinali
che profumano il giardino sin dai tempi delle suore Domenicane
e che ora appaiono impresse sulla ceramica decorata a mano che
caratterizza ogni porta: Vinca, Salvia, Verbana, Calendula…
Da ogni finestra del Monastero lo sguardo riconduce al mare e
prima ancora alle tante sfumature di verde dei giardini che verso
di esso scendono. Sono cinque i livelli su cui la proprietà digrada
a terrazzi orlati di agrumi, bouganville e rose antiche ma anche più
umili piante di capperi, salvia e rosmarino addossate ai muretti a
secco minuziosamente ricostruiti secondo tecniche antiche. Ogni
ospite vi può trovare un proprio angolo segreto e nascosto, rilassarsi
sotto i gazebo o prendere il sole sui comodi lettini e day-bed. Per
chi invece ama immergersi nella natura ma non rinuncia a tenersi
in forma, il Monastero Santa Rosa Hotel offre un attrezzatissimo
fitness gazebo in giardino, dove poter fare ginnastica godendo di
una splendida vista sul Golfo, e una piscina a sfioro, riscaldata,
le cui acque increspate sembrano unirsi a quelle del mare grazie
anche all’esclusivo fondale con cui è stata realizzata e che ha le
sembianze materiche e i colori del fondo marino.
LA SPA
Lo straordinario fiore all’occhiello dell’Hotel è la sua straordinaria
SPA. Un autentico spazio sottratto alla storia e reso luogo di autentico benessere fisico e spirituale. È ricavata nelle antiche cantine
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del monastero e disposta su 4 diversi livelli. Nulla della struttura
originaria è stato alterato: ampi soffitti a volta amplificano la percezione degli spazi, i muri sono stati sapientemente ripuliti, sasso
e pietra dal caratteristico color sabbia riportate alla vista. Luci calde
e soffuse contribuiscono a creare un’atmosfera rilassante. Entrare
in questa SPA dà un valore speciale al viaggio di benessere nor-
malmente intrapreso in un’area wellness. È infatti un’esperienza
unica che consente di riappropriarsi del proprio equilibrio fisico e
spirituale, di risvegliare le energie entrando in dialogo intimo con la
sacralità e la semplicità del luogo e con gli elementi naturali in cui è
inserito. La SPA si offre come spazio di autentica rigenerazione sia
agli ospiti dell’albergo che alla clientela esterna. I trattamenti viso e
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corpo sono condotti da personale altamente qualificato ed esaltati
dall’utilizzo degli esclusivi oli, creme e lozioni dell’antica “Officina
Profumo – Farmaceutica di Santa Maria Novella”, realizzati secondo
le tecniche tradizionali degli erboristi fiorentini, con piante e fiori
conosciuti per i loro poteri curativi. Molti sono i trattamenti offerti:
un’ampia Sauna caratterizzata da una parete in sasso, le Docce
emozionali al profumo di eucalipto e menta o all’aroma di mango
e frutto della passione; una Fontana di Ghiaccio triturato consente
di rinfrescarsi tra un bagno termale e l’altro; il Bagno Turco alle
erbe officinali e l’esclusiva Suite SPA, una “Spa nella Spa” con Rasul,
Bagno Turco e due zone dedicate ai trattamenti corpo e viso con i
lettini per i trattamenti “umidi” (come scrub e wrap) e quelli per i
trattamenti “asciutti”. Completano la SPA Suite gli spazi dedicati al
manicure e pedicure e pediluvi, una zona relax con comodi divani
e ovviamente docce e spogliato privati.
IL RISTORANTE
Anche il Ristorante, come tutta la struttura del Monastero Santa
Rosa, è sospeso fra il cielo e il mare, aperto anche agli ospiti
esterni. La cucina, sotto la guida dello Chef Christoph Bob,
figura di rilievo internazionale, offre un menu genuino, ricco
di sapori e profumi regionali, accompagnati dai vini della selezionata cantina del Monastero, composta da oltre 280 etichette.
Ogni pietanza è preparata con prodotti locali di prima qualità ed
è esaltata dalle erbe aromatiche e dagli ortaggi coltivati nell’orto
biologico del Monastero Santa Rosa. Gli ospiti possono scegliere
di cenare nelle sale interne o all’aperto, sotto la pergola della
terrazza panoramica che offre una delle viste più esclusive
dell’intera Costiera. L’area Bar si affaccia anch’essa sul giardino. È senza dubbio il luogo ideale per gustare un aperitivo al
tramonto o rilassarsi sotto un cielo stellato.
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NEWS
ospitalità
ARIA DI NOVITÀ PER LO SPORT & KURHOTEL
BAD MOOS****S
Con l’estate 2014 sono iniziati i lavori di ampliamento della SPA Bad Moos, da sempre
punta di diamante dell’hotel, in particolare dell’area saune, per far posto a nuovi spazi
dedicati al benessere e al relax a partire già
dalla prossima stagione invernale 2014/15.
350 metri quadrati di benessere in più
per la SPA Bad Moos: tra i nuovi locali
pronti per l’inverno 2014/15 ci saranno
una straordinaria sauna panoramica in
legno con una preziosa Stube gotica del
13° secolo, una “Lady Sauna” al vapore solo
per le donne e ancora una sauna in legno
rustico agli aromi della Val Fiscalina, fieno, larice e cirmolo. Troveranno spazio inoltre:
una sala relax con caminetto e altri spazi dedicati al relax e al benessere, come la sala con i
getti d’acqua sulfurea, una dolce pioggia sulla pelle. Naturalmente rimarrà a disposizione
degli ospiti l’offerta originaria del Saunarium con: la sauna finlandese (90°), la biosauna
(60°C), il bagno turco (45°), il percorso Kneipp Sulfurea e la cabina a infrarossi (45°). In
quest’ultima, aromi, musica e colori “lavorano” in sinergia per stimolare e donare vitalità
a mente e corpo. Dopo tanto vapore, sarà un piacere poi rilassarsi alla luce delle candele
nella suggestiva grotta relax Sulfurea provvista di spaziosi letti ad acqua. Dopo la sauna
a corpo caldo si possono rinfrescare gradatamente prima le braccia, per poi terminare il
percorso con l’immersione totale nella vasca con acqua sulfurea
UN CALICE DI WELLNESS
Dal centro della tavola all’apice del benessere, la linea cosmeceutica esclusiva dell’Hotel Lido Palace di Riva del Garda
(TN) porta l’Uva Bianca nella Spa.
IL BENESSERE CHE VIENE DALLA NATURA AL
POSTA ZIRM HOTEL DI CORVARA
Anche più di un secolo fa, quando il Lido Palace faceva la
propria comparsa sulle sponde del lago a Riva del Garda
(TN), l’uva era probabilmente considerata un immancabile
e sofisticato ingrediente per gli eventi e gli appuntamenti
Sinergia fra sana alimentazione,prodotti erboristici e movimento per disintossicarsi,
riacquistare energia e vitalità psico-fisica, favorire il rimodellamento corporeo. Il tutto
nello scenario, potente e rigenerante, delle Dolomiti. La proposta viene dal Posta Zirm
Hotel di Corvara (Bz) che da questa estate propone non solo ai suoi ospiti, ma anche
a tutti coloro che trascorrono le vacanze in Alta Val Badia, il Percorso
Benessere Mei, da iniziare in hotel e
proseguire poi a casa. Frutto di anni
di studio ed esperienze, insegna a
consumare gli elementi nutritivi
giusti al momento giusto. La sua
efficacia è rafforzata dall’impiego di
prodotti naturali, provenienti esclusivamente dalla lavorazione di piante selvatiche, a crescita spontanea,
controllate nei principi attivi e lavorate con procedimenti non stressanti e senza inquinanti.
Il Percorso, che dura 24 giorni, prevede una fase iniziale di disintossicazione completa
rivolta agli organi e tessuti emuntori, addetti cioè allo smaltimento delle tossine e delle
scorie metaboliche: pelle, reni, intestino, fegato, sangue. Va corredato con una corretta
alimentazione, strutturata in menù di 6 giorni da ripetersi per 4 volte. Non è una dieta
dimagrante e non ha limitazioni nella quantità degli alimenti, in quanto gli elementi
nutritivi utili sono tutti presenti e vengono correttamente distribuiti nell’arco della giornata.
mondani dell’alta borghesia e della nobiltà che frequentava i saloni dell’albergo. Oggi che la cosmetica e l’arte del
benessere hanno fatto passi da gigante, l’Hotel ha saputo
trasmettere tutta la propria classe alla Spa Centoundici (CXI),
all’interno della quale il carattere elitario di quell’ingrediente
dolce e destinato alle tavole più ricche viene recuperato per
la realizzazione di prodotti della linea cosmeceutica esclusiva dell’hotel, “Centoundici all’Uva Bianca”. La linea vanta
un’importante azione antietà, grazie a preziosi principi attivi
completamente naturali, senza conservanti chimici ne coloranti, che, affiancati a tecniche di trattamento studiate per
un comfort totale, contrastano i segni dell’invecchiamento
ed aiutano a ritrovare il giusto equilibrio secondo natura.
Il Trattamento OXY ANTI-AGE ALL’UVA BIANCA unisce i
riconosciuti effetti antiage dell’ossigeno estetico puro al 99%,
agli effetti antiossidanti della linea CXI. Il CXI TRATTAMENTO
CORPO ALL’UVA BIANCA, rassodante e rigenerante, grazie
a manualità olistiche che coniugano tecniche di massaggio
riattivanti e drenanti del sistema linfatico e sanguigno, dona
nuova energia e turgore alla pelle del corpo.
Infine, CXI SPA SUITE è un rituale con effetto antiage completo per viso e corpo all’interno della sofisticata Ritual Suite.
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LUOGHI
INAUGURA IL SAVOY RESORT & SPA: IL RESORT 5 STELLE SITUATO A MAHÉ, LA MAGGIORE
ISOLA DELLE SEYCHELLES. IL RESORT CHE OCCUPA PIÙ DI 6,300 M² DI SUPERFICIE, OFFRE 163
CAMERE MODERNE E CONFORTEVOLI, UN CENTRO CONFERENZE, DUE RISTORANTI, UN BAR
SULLA SPIAGGIA E UNA VASTA SCELTA DI PROGRAMMI PER IL BENESSERE E LO SPORT. IL SAVOY,
CIRCONDATO DA COLLINE RIGOGLIOSE E CON ACCESSO DIRETTO ALLA MERAVIGLIOSA SPIAGGIA
DI BEAU VALLON BEACH, OFFRE AI SUOI OSPITI UN SOGGIORNO UNICO E INDIMENTICABILE.
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LUSSO E RELAX
SULLA PARADISIACA SPIAGGIA
DI BEAU VALLON ALLE
SEYCHELLES
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LUOGHI
opo svariati mesi di pianificazione dei lavori e di costruzione, il Savoy Resort & Spa a Mahé ha aperto le sue
porte direttamente sull’Oceano Indiano.
“Siamo molto contenti di poter presentare un nuovo resort di prima
classe, un albergo di alta qualità e di accogliere i nostri clienti con
l’inimitabile ospitalità del Savoy“ afferma Stefan Mengert, Sales and
Marketing Manager del Savoy Resort & Spa.
Il Savoy Resort & Spa è rinomato per la sua posizione fantastica. La
spiaggia Beau Vallon è una delle più attraenti spiagge al mondo e la
più lunga delle Seychelles. La baia pittoresca ammalia i visitatori con
la sua sabbia bianca e l’acqua azzurra. La spiaggia direttamente di
fronte al Savoy è particolare perchè declina dolcemente nell’acqua
ed è considerata la migliore nella baia di Beau Vallon, un paradiso
per chi nuota o si immerge o semplicemente prende il sole e si
rilassa sotto le palme.
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L’AREA WELLNESS
Il benessere e il relax degli ospiti sono la priorità assoluta del
Savoy Resort & Spa. Un team di esperti di bellezza e wellness
assiste gli ospiti nella Spa e propone loro diversi programmi
dedicati. Le proposte includono 13 diversi tipi di massaggio,
dal classico, all’orientale, all’ayurvedico.
La Spa del Savoy utilizza esclusivamente olii, sali, minerali e
peeling di alta qualità.
Tutto il personale è professionale e preparato in modo impeccabile. I terapisti conoscono a fondo sia i metodi tradizionali,
sia quelli più avanzati. Il Savoy ha sei suite individuali, tre suite
doppie per trattamenti di coppia, due sale Thai/Shiatsu e una
sauna Russa a vapore.
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Gli ospiti possono anche scegliere fra 14 diversi trattamenti di
bellezza per viso, corpo e capelli. Il Resort utilizza i prodotti Sothys, marchio Francese di cosmetici di lusso. Tutti i trattamenti
usano il Digi-Estétuqie®, una tecnica di massaggio sviluppata
esclusivamente da Sothys. Si tratta di una combinazione di ago
pressione, massaggio e drenaggio che si propone di aumentare
il benessere fisico e spirituale.
Il risultato è un profondo stato di relax, che rivitalizza il corpo,
aumentando il flusso di energia e l’assorbimento dei nutrienti.
Per chi cerca un programma più dinamico ci sono la piscina da
700 m², il fitness center sempre aperto o corsi di yoga o pilates.
Dopo l’esercizio fisico, la sauna Russa attende gli ospiti per
rilassare i muscoli. In aggiunta a manicure, pedicure e waxing,
il Savoy Resort & Spa offre aromaterapia e cromoterapia, due
trattamenti che utilizzano gli effetti dei profumi e dei colori
sull’organismo.
Il programma olistico per il benessere del Savoy si completa con
pasti freschi e aromatizzati, serviti nei ristoranti dell’albergo, che
offrono verdure provenienti dall’orto dell’hotel e propongono
le migliori specialità locali e internazionali. I menù particolarmente sani e a basso contenuto di calorie sono contrassegnati
da un simbolo specifico.
LE CAMERE
Le camere, tutte di design e di grande comfort, variano dai
40 ai 200 m² e sono dotate delle tecnologie più avanzate. Gli
interni si ispirano alle linee e al design degli anni 20 e richiamano anche l’architettura tradizionale locale, influenzata dai
periodi coloniali inglesi e francesi.
RISTORAZIONE DI QUALITÀ
La struttura dispone di due ristoranti di prima classe che offrono il meglio
della cucina locale e internazionale per soddisfare i gusti dei sui ospiti.
Il Pescado si trova sopra la piscina e offre una vasta scelta di piatti, dal
pesce fresco alla fondue e dessert straordinari. Il Grand Savoy ha in menù
il meglio della cucina locale e internazionale e utilizza esclusivamente
ingredienti di prima scelta. Il Geko Beach bar propone, invece una
grande selezione di succhi tropicali freschi, long drink, cocktail e sangria.
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NEWS
IL LIFECLASS DI PORTOROSE
SI RINNOVA!
NUOVE PISCINE, NUOVE CAMERE ALL’HOTEL
APOLLO CON TRAINING “À LA CARTE” E UNA
NUOVA CLINICA ANTI-AGEING CHE ASPETTA SOLO
DI ESSERE PROVATA
Primavera di grandi novità al LifeClass Hotels & Spa di Portorose: da
Aprile ha riaperto il centro delle piscine termali del Terme & Wellness
LifeClass dopo una completa ristrutturazione che gli ha donato nuova
verve ed un’atmosfera ancora più accogliente ed accattivante. L’ambiente è stato rinnovato nel segno di un design più contemporaneo
che riflette però la componente naturale e Mediterranea della Spa; un
ambiente totalmente rilassante con elementi in pietra e colori naturali
a fare da complemento ai 1000m2 di acqua di mare riscaldata alla
perfetta temperatura per permettere alla pelle di assorbire i preziosi
minerali disciolti.
Anche il comparto del soggiorno è stato rinnovato. 87 stanze dell’Hotel Apollo (4*S) sono state completamente ristrutturate per venire
incontro alle esigenze di coloro che amano l’attività fisica ed uno stile
di vita salutistico: in queste stanze, infatti, c’è una zona training con la
possibilità di ordinare “à la carte” l’attrezzatura necessaria per il proprio
allenamento preferito. il ristorante offre una selezione di proposte che
non perdono mai d’occhio la tradizione mediterranea, leggere e saporite.
Anche 62 stanze del Grand Hotel Porotoroz (5*) hanno oggi un aspetto
più contemporaneo e nuovi arredamenti.
La grande novità nel comparto wellness è l’apertura della nuovissima
“Mediterranean Anti-Ageing Clinic”: si tratta di un nuovo centro be-
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ospitalità
nessere il cui focus è rallentare il processo di invecchiamento facendo
apparire e sentire gli ospiti più giovani e con più energia. La clinica è
equipaggiata con le più moderne attrezzature medico-diagnostiche: un
laboratorio ematologico e biochimico per le analisi del sangue, dei livelli
ormonali, per test dei tessuti e della densità ossea, spirometria, analisi
del metabolismo cellulare carbossiterapia e molto altro....
Turisticamente parlando Portorose e la vicina Pirano (si raggiunge a
piedi con una piacevole passeggiata sul lungomare) sono dei gioiellini
tutti da scoprire: la porzione di Istria in cui si trovano le due cittadine
è caratterizzata da una vegetazione mediterranea molto ricca, con
percorsi e sentieri che snodano in tutto il territorio, anche a picco sul
mare. Altra perla naturalistica solo le saline: da 700 anni sono fonte di
sale, fango ed Acqua Madre (acqua ad alta concentrazione di bromo,
iodio, magnesio e zolfo), oltre ad essere una riserva naturale che ospita
oltre 270 specie di uccelli.
MEDITERRANEAN ANTI‐AGEING
CLINIC
Caratteristiche principali del nuovo centro contro l’invecchiamento:
• tecnologie medico-diagnostiche all’avanguardia: laboratorio
ematologico e biochimico con analisi degli ormoni, livelli di antiossidanti e radicali liberi nel sangue, densità ossea, metabolismo cellulare, BFA- Hologic della struttura corporea, ultrasuoni e spirometria;
• riabilitazione all’avanguardia di:sistema locomotore, sistema cardiovascolare, sistema respiratorio;
• moderne tecnologie e terapie nel campo della riabilitazione e
ringiovanimento: QRS Waver – medicina quantistica, Shock Wave
terapia – terapia con onde d’urto,Hiltterapia – terapia laser, terapia
Gamma Swing, Oxyneedling - ringiovanimento del viso con ossigeno, Carbossiterapia, Regen Plasma – ringiovanimento con il proprio
plasma sanguigno.
Per garantire i migliori risultati, i programmi di ringiovanimento includono: una speciale dieta mediterranea anti-age; consulenza di
un nutrizionista; esercizi di gruppo e attività fisica all’aria di mare,
ricca di antiossidanti.
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NEWS
trattamenti
ALPEN SPA:
SCOPRI IL PRIMO LIFTING ENERGETICO
AL CIRMOLO, A VALDIDENTRO
IDEATA UNA VERA NOVITÀ: IL PRIMO E
UNICO LIFTING ENERGETICO AL CIRMOLO, UN
TRATTAMENTO DI RILASSAMENTO TOTALE E
RICARICA ENERGETICA IN GRADO DI DONARE
RELAX, ARMONIA, BENESSERE INTERIORE E
FISICO.
Alpen SPA, all’interno di Alpen Hotel Chalet Valdidentro, è da
sempre attenta a regalare momenti di intenso relax grazie ai
trattamenti e massaggi di professionisti, all’avvolgente calore
della sauna e del bagno turco, all’idromassaggio e ai rinvigorenti
getti della doccia emozionale, favorendo la rigenerazione della
mente e del corpo.
Grazie al supporto di esperti, Alpen SPA propone oggi un innovativo percorso relax che frutta tutte le proprietà rilassanti
e di ricarica energetica profonda del Cirmolo: nasce il primo
Lifting Energetico al Cirmolo.
In passato il Cirmolo (Pinus cembraL.) era impiegato soprattutto
per costruire mobili, armadi o rivestimenti per le stube. Oggi
viene utilizzato soprattutto per costruire letti e culle, data la sua
capacità di garantire un buon riposo, e per il Wellness.
Quando si parla di bellezza e relax, si spera sempre di trovare
l’elisir che aiuti a superare lo stress e sia in grado di donare un
aspetto rinvigorito e fresco. Ecco che il Cirmolo con le sue proprietà intrinseche -vitamina C, oli essenziali, resina, trementina
42 SUITEBENESSERE N°58 • GIUGNO - LUGLIO 2014
e pinoli -aiuta a depurarsi, rigenerarsi, ritrovare l’armonia, il
silenzio mentale e il benessere, non solo interiore! Metodi psicometrici e studi scientifici hanno dimostrato e misurato come
il Cirmolo abbia difatti effetti positivi sulla frequenza cardiaca,
rilassando e migliorando la qualità del sonno e ripristinando
il regolare microcircolo cardiaco e linfatico, con un’azione detossificante.
Il Lifting Energetico al Cirmolo frutta appieno queste proprietà,
riportando il sistema nervoso in equilibro, mediante l’attivazione
del sistema parasimpatico di autorigenerazione. Come? Innanzi
tutto con un apposito scrub con polvere naturale di Cirmolo,
di diversa densità secondo le aree del corpo da trattare; segue
poi un massaggio con olio essenziale di Cirmolo che andrà a
potenziare l’azione benefica e profonda di questo legno. Non
solo. Il trattamento prevede anche l’applicazione locale di trucioli
di Cirmolo riscaldati per rilassare e rigenerare le parti più scariche di energia e contratte del corpo, valendosi delle proprietà
terapeutiche naturali e detossificanti di questo legno. Oltre al
corpo, sono previsti anche trattamenti speciali occhi -viso –collo.
Pensato espressamente per le persone particolarmente sotto
stress, affaticate a livello psicosomatico e che abbiano bisogno di
una ricarica mentale e fisica, a soggetti che soffrono di cervicale,
di disordini del sistema cardiocircolatorio e linfatico o del ritmo
sonno-veglia o che semplicemente hanno bisogno di ritrovare un
benessere psicofisico, il Lifting Energetico al Cirmolo consente
di ritrovare in 75 minuti di trattamento nuova energia e vitalità!
NEWS
ospitalità
PER LE MAMME IN ATTESA ESTATE
DI BENESSERE ALL’HOTEL TERME
MERANO
L’estate alle Terme, tra relax e benessere, per le mamme in attesa è un’alternativa ricca di interessanti opportunità. L’hotel Terme Merano collegato
direttamente al rinomato complesso termale con le sue 25 piscine e accesso
privilegiato ed esclusivo, è tra le destinazioni con la più completa offerta
benessere in Alto Adige. Per rendere più piacevole il soggiorno alle donne
in gravidanza che vogliono un ambiente rilassante come quello di Merano,
un mix tra città e vette dalle diverse altitudini, ecco la novità dell’estate: il
Lomi Hapai - Massaggio agli oli pensato per le future mamme (a partire
dal 4°mese di gravidanza). Le carezze durante la gravidanza sono molto
importanti e con la tecnica di massaggio lieve adattata alla gravidanza,
si possono sciogliere i vari blocchi. La mamma e il bambino saranno
preparati a un incontro amorevole e rilassante (50 min). Inoltre nuotare
fa bene a mamma e bebè: a disposizione degli ospiti dalle ore 7 alle 20 vi
è la piscina interna ed esterna con un bel giardino tutto intorno, inserita
nella 5 Elements SPA ampia 1250 mq. Il menù dei trattamenti è un
elenco di tentazioni, dai massaggi corpo ai soin de beautè per il viso, si esce
rigenerati e ringiovaniti. L’attività motoria in gravidanza è fondamentale
per mantenere il tono muscolare e una corretta postura, quindi per un
ulteriore benessere ci sono le lezioni private di pilates ogni martedi. Per
imparare, praticare o per perfezionare questa benefica disciplina durante
la vacanza, con un’insegnante professionista.
L’EXPERTISE TRANSVITAL NELLA
MOUNTAIN SPA
DEL MELTAR BOUTIQUE HOTEL DI
ASIAGO.
Nello splendido scenario dell’Altopiano di Asiago, il Meltar Boutique Hotel
è il luogo ideale per abbandonare lo stress della routine quotidiana e lasciarsi trasportare in una dimensione fatta di benessere e relax. Armonia,
benessere e raffinatezza regnano sovrani anche nella Mountain SPA, cuore
pulsante dell’hotel, con vista mozzafiato sui boschi adiacenti per garantire
un’esperienza unica e straordinaria. La SPA è dotata di tutti i comfort quali
sauna, bagno turco, vasche interne ed esterne, zona fitness e relax e si
caratterizza per l’esclusività dei trattamenti offerti. A partire da gennaio
2014, infatti, la Meltar Mountain SPA si avvale dei trattamenti professionali
più innovativi per il viso e il corpo grazie all’Expertise Transvital.
Scientificità, qualità e affidabilità sono i punti cardine della tradizione e
dell’Expertise Transvital; una linea di trattamenti di altissimo livello con
soluzioni cosmetiche innovative per rallentare l’invecchiamento cutaneo.
Il menu dei trattamenti, offerti da personale altamente qualificato, prevede
proposte personalizzabili secondo le diverse esigenze. Programmi cosmetici
studiati per farsi coccolare ma anche ottenere risultati concreti e visibili.
Ogni protocollo di bellezza Transvital prevede un accurato check-up della
pelle per garantire che la tipologia di percorso prescelto sia in totale affinità
con le peculiari esigenze dermatologiche di ogni ospite.
HOTEL LAC SALIN SPA & MOUNTAIN RESORT:
A OGNI CAMERA UN CHAKRA E UN TRATTAMENTO PERSONALIZZATO
Il Lac Salin Spa & Mountain Resort si trova nel borgo di Saroch, a pochi passi dal centro di Livigno e affacciato sulle Alpi:
basta infatti superare la terrazza e ci si trova già nella natura incontaminata. Fa parte del gruppo Lungolivigno, da oltre 50 anni
sinonimo di ospitalità. Oltre alle 65 camere superior e junior suite, arredate con materiali moderni ma con continui richiami alla
tradizione locale, ci sono le 7 Stanze dei Chakra: Terra, Sole, Luna, Rose, Aria Stelle e Cielo. Molto particolari e ricercate, sono
una diversa dall’altra, con colori e materiali scelti in base al chakra. L’atmosfera è rilassante, ma nello stesso tempo rigenerante.
Vivere una Chakra Experience è qualcosa di indimenticabile.
I sette chakra sono i punti del nostro corpo attraverso i quali confluisce tutta l’energia e le sette camere dei chakra del Lac Salin
Spa & Mountain Resort, sono state progettate per massimizzare questi flussi vitali. Luci, orientamento del letto, materiali
utilizzati; ogni cosa segue le regole del Feng Shui: disciplina millenaria risalente all’antica Cina. A ogni stanza sono abbinati
trattamenti personalizzati ai quali si aggiungono le meditazioni del mattino e le passeggiate “dell’anima” il pomeriggio.Totalmente
immersi nella natura, si scopre il vero benessere assoluto. Nella Mandira spa dell’hotel ci si rigenera con un impacco di torba, un massaggio a quattro mani, un
trattamento “sonoro” con le campane tibetane che trasmettono le loro vibrazioni benefiche a tutto il corpo, oppure con un’intensa seduta di Shirodara. È un
trattamento molto particolare, durante il quale viene fatto colare un flusso di olio caldo sulla fronte, preceduto da un massaggio total body.
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NEWS
RIMINIWELLNESS 2014:
L’ENERGIA ESPLOSIVA
DEL SUCCESSO
SUPERATI TUTTI I RECORD: 253.978 VISITATORI, OLTRE 160 MILIONI DI
CONTATTI SUI MEDIA ITALIANI ED ESTERI. OPERATORI E PUBBLICO
DA OGNI PARTE DEL GLOBO: IL MONDO DEL BUSINESS DI SETTORE E
UNA RIVIERA IN TRIPUDIO
253.978 visitatori (+ 4 % sul 2013), grande affluenza di operatori,
buyer e presenter; presenza straniera in continua crescita (+ 5%) da 68
Paesi con una netta preponderanza da Est Europeo, Russia, Turchia,
Area sudamericana e Medio Orientale; oltre 160 milioni di contatti sui
media, intere pagine sui maggiori quotidiani, presenti le telecamere e
i microfoni delle trasmissioni tv e radio dei network leader, servizi nei
telegiornali nel prime time, attenzione quotidiana della stampa locale
e regionale, riviste specializzate italiane ed estere al gran completo,
una presenza formidabile sui social network: da Facebook a Twitter
a Pinterest e Youtube per un evento che è un’autentica piattaforma
mediatica; un territorio fantastico, su misura per questa kermesse,
che ha saputo accogliere e amplificare l’evento nella città, nella costa
e nell’entroterra meravigliosamente travolti dalle centinaia di migliaia
di presenze del popolo del wellness.
Ha battuto ogni record la 9a edizione di RIMINIWELLNESS, la
grande kermesse dedicata a fitness benessere e sport di Rimini Fiera
che unisce in un unico imperdibile appuntamento tutto il mondo
delle energie del corpo.
I GRANDI OSPITI
Come ogni anno moltissimi personaggi del mondo dello sport e
dello spettacolo hanno partecipato alla kermesse: la showgirl Laura
Barriales, il pluricampione di pugilato Roberto Cammarelle, il dj
Boy George, che ha animato il palco di Reebook per celebrare i 25
anni dello Step, gli “Amici” di Maria De Filippi, la vincitrice Deborah
Iurato, Alessio Bernabei, Christian Pace e Vincenzo Durevole, lo chef
e divulgatore scientifico Marco Bianchi, il campione di nuoto Filippo
Magnini, lo sciatore Max Blardone, il pugile campione olimpico
Clemente Russo, Vincenzo Mangiacapre, medaglia di bronzo alle
Olimpiadi di Londra nella categoria superleggeri di pugilato, il mitico
“signore degli anelli” Jury Chechi, la conduttrice televisiva Filippa
Lagerback, i campioni di calcio Marco Materazzi e Gianluca Zambrotta, la ballerina e conduttrice Rossella Brescia, le showgirl Maddalena
Corvaglia, Cristina Del Basso e Terry Schiavo, la pop star Kelly Joyce.
Hanno calcato gli stand della fiera anche la campionessa mondiale
pesi supermosca pugilato negli anni 2011-2012 Simona Galassi, il
velista Fabio Vignudini, il pugile Matteo Signani, campione italiano
dei pesi medi, il campione di handbike Simone Baldini, Lorenzo
Bilotti, promessa dell’atletica leggera, i nuotatori Laura Letrari ed
Edoardo Giorgetti e la combattente Annalisa Bucci.
UNICITA’ DEL FORMAT
Riconfermata con successo la suddivisione in due aree: W-PRO,
studiata per il pubblico professionale e W-FUN, per il pubblico degli
appassionati. Quest’anno un ingresso importante: FOOD WELL, la
nuova sezione dedicata ad incontri divulgativi sulla sana e corretta
alimentazione. Agli stand delle aziende espositrici è stato possibile assaggiare i prodotti e apprendere le tecniche di base con i migliori chef.
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eventi
ATTREZZATURE ALL’AVANGUARDIA
Circuiti funzionali, scalate di grattacieli, apps che monitorano il
proprio allenamento, scarpe “propriocettive” e braccialetti digitali
che aiutano lo stile di vita, riabilitazione e health fitness: queste alcune delle sorprendenti novità della kermesse di Rimini presentate
da Technogym, Panatta, Johnson – Matrix, Tecnobody, Precor, Star
Track, Cruising e tante altre aziende presenti che hanno proposto
al pubblico di RiminiWellness le ultime novità dell’allenamento in
palestra e dell’home fitness.
DANZA, MUSICA, MOVIMENTO E STAR INTERNAZIONALI
Grande spazio quest’anno dedicato al movimento, all’energia, al
fitness e alla danza in tutte le sue forme. Presentata da Freddy in anteprima mondiale la nuova disciplina del Dansyng 3D, un’innovativa
combinazione di danza e canto da praticare – irrinunciabilmente
- in compagnia e utilizzando la tecnologia 3D applicata allo sport.
Grande successo per la WellDance®, già prova ufficiale del Grande
Fratello 2014, il nuovo metodo di allenamento che unisce fitness e
danza con i ballerini professionisti Annarosa Petri e l’etoile mondiale
Raffaele Paganini. Evento di punta della manifestazione poi è stato il
compleanno di Reebok Step che quest’anno ha festeggiato, proprio
a Rimini dove era stata presentata per la prima volta, i suoi 25 anni
in Italia con una master class del tutto inedita con dj live setting a
cura di Boy George, universalmente riconosciuto come uno degli
artisti simbolo della scena musicale mondiale. E poi tanta energia
sudamericana sul palco di Zumba, la vera rivoluzione mondiale
del fitness con più di 15 milioni di fan entusiasti in tutto il mondo.
Palchi internazionali con le novità attese dal pubblico proposte da
Fit Education, Piloxing e Skechers
L’ALLENAMENTO SI FA TECNOLOGICO
Grande spazio dedicato anche alle nuove frontiere dell’allenamento
del futuro con tute speciali e calzoni elettrostimolati. Direttamente
dall’Ungheria è sbarcata a Rimini la tuta X Body ad elettrostimolazione
muscolare che provoca contrazione muscolare attraverso impulsi
elettrici per migliorare le proprie prestazioni fisiche e per avere gambe
e glutei sodi, lo Spiraloskin, distribuita in Italia da Violet, un pantalone
speciale in neoprene che contiene all’interno dei tubi a spirale per la
pressione alternata che va a stimolare maggiormente la circolazione.
SPAZIO AL RELAX
RiminiWellness è benessere a 360°, sia della mente che del corpo e
molte sono state le novità proposte per ritrovare l’equilibrio psicofisico
e l’armonia individuale e di coppia. Dall’Antico Massaggio Termale Romano alle danze Tai Ji, tribali e orientali, dallo Yoga per il dimagrimento
al Biovillaggio, che quest’anno ha offerto un percorso attraverso uno dei
cinque elementi vitali, l’acqua, per stimolare le energie di fluidità fisica ed
emotiva ed aiutare il corpo a disintossicarsi da tutte le tossine psicofisiche.
LE NOVITA’ DA TUTTO IL MONDO
Moltissime, quest’anno, le novità provenienti da tutto il mondo presentate in anteprima e solo per citarne alcune… direttamente dall’America,
il Country Fitness, la nuova disciplina aerobica che utilizza musica
country per dare tempo ai movimenti. Le atmosfere ed i ritmi latino
americani hanno caratterizzato gli allenamenti di Sumbaila latin fitness
e il Sambafit, che rappresentano un unicum nel panorama del fitness
italiano. E per i più energici, dall’Oriente, grande successo per i quattro
nuovissimi format fitness terrestri e di acqua che utilizzano le tecnica
degli sport da ring e delle arti marziali orientali a livelli mai visti nel
fitness. Decine di presenter ormai star internazionali hanno animato
master class gremite da centinaia di partecipanti: tra gli altri, alcuni
dalla grande Russia, dai lontani Giappone e Nuova Zelanda e dagli
Stati Uniti. Dal mondo anglosassone poi in anteprima italiana lo Street
Workout che ha completato la serie di allenamenti più duri proposti
dal Military Fitness, Playoutdoor con l’Esercito Italiano e il Boot Camp,
l’allenamento dei marines.
UNO SGUARDO ALLA PROSSIMA EDIZIONE
Grandi iniziative per la prossima edizione che rappresenterà il decennale di RiminiWellness. Gli organizzatori stanno già pensando a
soluzioni originali per celebrare la ricorrenza. Un tavolo di lavoro si è
già aperto poi con EXPO2015 per inserire l’evento nel calendario del
“fuori Expo” e allo stesso tempo creare un ponte turistico tra le due
città, Rimini e Milano.
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NEWS
“TIPI” DA WELLNESS
DAL “TECHNO-ACTIVE” AL “GLAM METROPOLITANO” ECCO I CINQUE PROFILI
DI CHI RICERCA BENESSERE FISICO E PSICOLOGICO. INDAGINE NETS PER
L’OSSERVATORIO RIMINIWELLNESS DI RIMINI FIERA.
Complessivamente quanto ti senti soddisfatto nei confronti
della salute?
Molto
Abbastanza
49,4%
48,9%
Popolo del Wellness
Persone che praticano
sport in modo continuativo
30,0%
61,9%
Persone che non praticano sport
14,6%
62,2%
Trascorsi gli anni della gioventù, col mondo del lavoro che chiede sempre maggiore concentrazione e genera preoccupazione,
quando il budget famigliare diventa una responsabilità forte,
mentre qualche articolazione cigola e lo stress avanza, arriva
una domanda diffusa: Che fare per garantirsi qualche spazio di
relax psicologico, ritrovare un po’ dello stato di forma sfoggiato
da giovani e, in definitiva, volersi un po’ più bene?
La risposta del popolo del wellness è univoca: Muoversi!
Questo emerge dal panel del settore, interrogato da NETS Marketing Research nell’ambito dell’Osservatorio su profili e consumi
promosso da RIMINIWELLNESS (Fitness, Benessere e sport on
stage – nona edizione a Rimini Fiera dal 30 maggio al 2 giugno).
Ma l’indagine offre altri numerosi spunti.
C’è intanto una consapevolezza diffusa: la relazione esistente tra
lo stato di salute e l’attività fisica sintetizzata nel ‘desiderio di
tenersi in forma’ motiva quasi nove rispondenti su dieci (88,3%);
per metà degli intervistati è funzionale alla ‘prevenzione’ dello
stato di salute; per un quinto (19,3%) integra la terapia nei
confronti di una patologia o di un trauma. I risultati di queste
attività sono decisamente positivi: il 62,8% di questo segmento
si sente ‘molto meglio’, il 21,5% ‘meglio’.
PIU’ TI MUOVI, PIU’ SEI SODDISFATTO
L’Osservatorio sul Profilo e i Consumi del Wellness ha rivolto
agli intervistati una batteria di domande poste anche dall’ISTAT
nell’indagine annuale sugli ‘Aspetti della vita quotidiana’.
Domande sulla soddisfazione personale nei confronti della salute,
delle relazioni con gli amici e del tempo libero.
Complessivamente quanto ti senti soddisfatto nei confronti
delle relazioni con gli amici?
Molto
Abbastanza
45,5%
48,1%
Popolo del Wellness
Persone che praticano sport
in modo continuativo
37,1%
54,2%
Persone che non praticano sport
23,0%
58,5%
Complessivamente quanto ti senti soddisfatto nei confronti
del tempo libero?
Molto
Abbastanza
35,9%
48,3%
Popolo del Wellness
Persone che praticano sport
in modo continuativo
23,1%
53,4%
Persone che non praticano sport
13,5%
49,0%
NETS Marketing Research ha poi raggruppato la porzione del
popolo del wellness, 35-45enni che chiedono all’allenamento
fisico soprattutto di sentirsi in forma e di svolgere una funzione
di prevenzione, in cinque profili diversi.
• I techno-active
Nove su dieci (87,4%) hanno un profilo Facebook, il 26,4%
è su Google+, la stessa percentuale utilizza Instagram, è su
Twitter il 22,6%.
I techno-active Hanno mediamente 35 anni, due su tre sono
donne e hanno iniziato ad allenarsi da poco più di 5 anni,
principalmente per ‘tenersi in forma’ (84,6%). Il 42,7% arriva
in palestra con l’obiettivo primario di dimagrire. Frequentano
in prevalenza palestre (71,1%) per fare attività di tonificazione
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eventi
(61,9%), ma oltre un quarto (26,2%) frequenta corsi di danza/
ballo. Tra le prime 10 discipline in palestra spiccano il Total
body (34,6%) e Zumba (27,7%).
• Da trent’anni con passione: gli evergreen
Sono mediamente 45enni con alle spalle una ‘carriera’ trentennale
di attività fisica, quasi la metà (46,5%) impiegati ed una grande
varietà di passioni, fra palestra (77,9%), attività all’aria aperta
(66,3%) e piscina (29,8%). In palestra soprattutto Spinning
(36,8%), Body building (34,7%) e Pilates (30,5%); all’aria aperta
running, ciclismo e sci.
E’ il profilo nel quale spicca la passione come motivazione, con
un dialogo aperto col medico, le cui indicazioni sono monitorate
anche attraverso tecnologie per il fitness e il wellness.
Sono infatti gli evergreen a utilizzare maggiormente il cardiofrequenzimetro (56,7%) o monitora l’attività fisica tramite una
App (30,8%) del proprio smartphone.
Gli evergreen sono coloro che traggono il maggiore beneficio
dall’attività fisica: l’84,4% dice di sentirsi molto meglio.
• I conserv/active
Sono prevalentemente donne, 41 anni di media, hanno un
reddito più basso di altri profili e sono fortemente motivati dal
volersi tenere in forma (88,9%).
Affiancano l’allenamento all’appartenenza a community sull’alimentazione legata all’attività fisica (35,8%).
E’ il profilo più affezionato ad attività di Tonificazione (75,9%)
e aerobiche (61,2%).
• Relaxed manager: i glam metropolitani
Altro profilo prevalentemente ‘rosa’ (64%), con età media di 37
anni, e dove la categoria dei lavoratori autonomi ha più rappresentanti, oltre un quarto fra liberi professionisti e imprenditori.
E’ il gruppo che più di altri affianca alle palestre i centri fitness/
wellness (47,7%). A motivarli verso questi centri c’è l’esigenza
di rilassarsi (79%).
Fra le attività spicca l’allenamento funzionale (53,1%) con buona
rappresentanza di chi pratica lo yoga (15%). Qui troviamo i
più orientati alla sperimentazione delle nuove discipline (TRW
22,4%, Military Fitness/boot camp 13%) o che propendono per
un personal trainer (18%).
• Gli irriducibili
39enni, prevalentemente donne, con prevalenza di laureati
(54,9%), scelgono più di altri la palestra (84,3%) per il loro
allenamento e quasi la metà (45,1%) la frequenta tutti i giorni.
Tre su quattro ritengono che la passione abbia influito “moltissimo” sull’attività fisica/sportiva e prediligono una attività di
tonificazione (77,1%).
L’entusiasmo di questo gruppo nei confronti delle attività di fitness si manifesta anche sui social network: sono soprattutto gli
irriducibili a postare fotografie sulle loro attività fisico/sportive
(68,3%) e a condividere i loro risultati (29,3%).
SCHEDA RILEVAZIONE
Soggetto che ha realizzato l’indagine:
Committente:
Tipo e oggetto dell’indagine:
Universo di riferimento:
Unità interpellate:
Rispondenti:
Modalità di rilevazione:
Periodo dell’indagine:
NETS srl
Rimini Fiera SpA
indagine quali-quantitativa
consumatori dei servizi di fitness
e wellness italiani
3093 unità
624 unità
rilevazione tramite metodo C.A.W.I.
dal 30 aprile al 12 maggio 2014
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NEWS
HAN YUE LOU PLAZA A NANCHINO:
IL BENESSERE SECONDO STARPOOL
Aprirà le porte a Nanchino in occasione dei Giochi Olimpici
giovanili estivi in programma dal 16 al 28 agosto 2014, l’Han
Yue Lou Plaza, Solís Managed Hotel del prestigioso Capella
Hotel Group di Atlanta. Situato nel nuovo quartiere d’affari di
Hexi è stato realizzato secondo gli elevati standard di lusso che
hanno portato il gruppo Capella a riscuotere vasto consenso su
scala internazionale. Gli ospiti del Han Yue Lou Plaza potranno
godere di una serie completa di servizi a cinque stelle, tra cui
330 camere lussuose e suite, esperienze gastronomiche indimenticabili in più ristoranti e un mondo dedicato al benessere con
2.300 metri quadrati di Spa, attrezzati nelle aree calde e umide
con i prodotti della Sweet Collection di Starpool.
L’azienda fiemmese ha personalmente progettato e realizzato una
personal e due social Spa (800 metri quadrati totali), unendo
al meglio il pieno rispetto dei canoni del benessere orientale
alla tecnologia, al design e al percorso “calore-acqua-riposo”
caratteristici di Starpool.
Le due Social Spa – identiche e speculari – rispettano infatti la
cultura orientale che vede due ambienti distinti per il benessere
di uomini e donne. Due i prodotti Starpool dedicati al calore,
SweetSteamPro e SweetSaunaPro (design by Cristiano Mino),
rispettivamente bagno di vapore e sauna finlandese, ognuno
accompagnato dalla giusta reazione fredda di contrasto: ice fall
per compensare l’inteso calore della sauna e doccia a getti per il
calore più contenuto del bagno di vapore. Il percorso si conclude
con un’area relax tematizzata con parete del sale retroilluminata
e lettino diva classico.
La Persona spa incoraggia gli ospiti a rientrare in possesso
del proprio tempo libero, consentendo a ognuno di godere di
un’esperienza di benessere su misura attraverso prodotti multifunzione SweetSpa e SweetSauna (rispettivamente bagno di
vapore e sauna finlandese, design by Cristiano Mino), complete
di percorsi benessere, colore, musica e suadenti profumazioni
idromassaggio e area massaggio di coppia.
IL WELLNESS MADE IN ITALY SBARCA IN ORIENTE
Il giovane amministratore delegato Riccardo Turri ha da poco concluso l’accordo di apertura della filiale asiatica Starpool Asia Pte Ltd
con sede a Singapore, anche grazie a una partnership importante.
Quella con Dynaforce, distributore di prodotti per il benessere e
il fitness, già fornitore Starpool in Asia, che all’interno della joint
venture appena firmata gestirà vendite, aspetti tecnico-commerciali e di gestione nei vari Paesi di riferimento, dalla Cina all’India,
dal Giappone all’Indonesia alla Korea del Nord. Mentre Starpool
si occuperà della produzione, del design, delle certificazioni del
prodotto, del marketing e della formazione tecnica e commerciale. Obiettivo: sviluppare una rete di distributori con competenze territoriali circoscritte di cui Dynaforce è il capofila. «Un passo
importate – ha dichiarato Riccardo Turri,
CEO Starpool – che ci apre le porte di un
mercato in forte espansione, interessato
a coniugare l’innovazione e la tecnologia
alla forza del design italiano. Un traguardo
ma anche un punto di partenza perché
Starpool si prepara a rilanciare l’esperienza
di collaborazione avviata con Dynaforce in
altre macro-regioni del mondo: una preziosa occasione per attingere anche a nuove
esperienze e culture che possano arricchire il concept del benessere dell’azienda».
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prodotti
I PRODOTTI
SWEETSTEAMPRO
Evoluzione funzionale del bagno turco, SweetSteamPro è un bagno di
vapore (43/45°C - 98% umidità) che assicura il massimo livello di igiene
grazie al rivestimento in cristallo delle pareti (superficie fugata inferiore
all’1%) e quello in solid surface delle panche. L’antica tradizione del
benessere incontra la creatività, l’innovazione e il design per dare vita a
un concept dalla grande forza espressiva. Un progetto che rivoluziona
la progettazione classica dei bagni di vapore, migliorando oggettivamente la performance di un luogo storicamente deputato al benessere
della persona. Il sistema brevettato Air Steam- System offre una qualità
superiore dell’ambiente: il vapore aromatizzato all’eucalipto e immesso
in cabina dal cilindro rivestito in solid surface, viene miscelato all’aria
distribuendosi uniformemente. SweetSteamPro è un prodotto finito,
già rivestito internamente e fornito di un ricco corredo di serie. Ideale
per la Spa e i centri benessere è disponibile in 4 diversi rivestimenti e 5
dimensioni per un totale di 15 layout di configurazione.
SWEETSAUNAPRO
Sauna Finlandese (80/90°C – 10% umidità relativa) che unisce la tradizione nordica al design italiano. Asimmetrie, bicromie e linee non
parallele suggeriscono fantasia e creatività. L’effetto segato o spazzolato
delle superfici in rovere dà risalto alle naturali texture del legno e rende
ancor più accogliente il bagno di calore. SweetSaunaPro è un prodotto
finito già rivestito internamente e con un ricco corredo di serie. Ideale
per la Spa e i centri benessere è disponibile in 2 diversi rivestimenti,
5 dimensi oni, per un totale di 19 layout di configurazione. Prodotto
premiato con il Red Dot Design Award 2012.
SWEETSPA E SWEETSAUNA
Portare il comfort, la tecnologia, l’alta qualità di prodotti
e servizi, insieme all’atmosfera di una vera e propria Spa
professionale, anche all’interno delle mura domestiche.
Da questo obiettivo sono nate SweetSpa e SweetSauna,
due prodotti della linea Sweet che vanno a soddisfare il
desiderio di intimità nella ricerca dell’equilibrio psicofisico, per un benessere a portata di mano. Con SweetSpa
e SweetSauna, il wellness non rimane un’esclusiva di
hotel e centri fitness, ma entra anche nella quotidianità e
nella vita di ogni giorno. Nel reinterpretare la filosofia del
bagno di vapore e della sauna finlandese, i due prodotti
funzionali, compatti e dal design minimale, soddisfano le
esigenze moderne in una dimensione di grande intimità
come quella della propria casa.
SweetSpa è la vera Spa dedicata al self treatment in soli 3
mq. Ideale per il personal wellness sia in ambienti professional che a casa. È dotata di bagno di vapore (43/45°C
- 98% umidità), doccia, docce emozionali, colore, kit
musica e percorsi benessere con trattamenti cosmetici
tematizzati. Ideale per casa e camere d’albergo o personal
Spa. Prodotto premiato con il Red Dot Design Award “Best
of the best” 2011.
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NEWS
NUOVE FRONTIERE DEL
BENESSERE PSICOFISICO
LA SCUOLA NAM YANG ITALY PROPONE IN
ESCLUSIVA CORSI E SOGGIORNI ESTIVI DEDICATI
ALL’ARTE MILLENARIA DEL KUNG FU
Rigenerare l’anima, dare nuova linfa ai pensieri e fortificare il corpo.
L’essere umano ha bisogno di ritrovarsi, attraverso il contatto con
la natura e un’attività psicofisica adeguata. Concedersi momenti di
benessere, almeno una volta all’anno, è fondamentale per avere il
giusto slancio, l’equilibrio e tutta l’energia positiva per affrontare la vita
quotidiana. Con questo obiettivo la scuola Nam Yang Italy propone
per l’estate 2014, corsi di Shaolin Kung Fu e Chi Kung, massima
espressione dell’arte millenaria orientale sia marziale che meditativa,
accompagnati da un’alimentazione equilibrata e un contesto naturalistico incontaminato. I corsi 2014 si svolgeranno dal 30 agosto al
14 settembre presso la sede della scuola, a Riolo Terme (Ravenna) e
saranno due, distinti per obiettivo e finalità personale.
Il percorso proposto da Nam Yang va oltre il concetto di Kung Fu
radicato nell’immaginario collettivo legato al combattimento e alla
violenza. Si tratta di una disciplina destinata al senso di benessere e
qualità della vita.
L’esperienza proposta da Nam Yang Italy è totalizzante in quanto offre
un percorso intensivo all’interno della disciplina del Kung Fu guidato
dal Maestro di fama internazionale e due volte campione del mondo,
Iain Armstrong, per l’occasione in arrivo in Italia. Ai partecipanti
non sono richieste particolari doti fisiche o preparazione atletica
ma disciplina e volontà di intraprendere un percorso impegnativo
e gratificante. L’arte del Kung Fu e del Chi Kung è uno stile di vita e
di benessere, per tutti indistintamente.
Il percorso più importante è MAESTRO SHAOLIN - CORSO DI
FORMAZIONE INTENSIVO, che si svolgerà nell’arco di due anni ed
è diviso in 4 incontri di 14 giorni ciascuno. Il primo appuntamento
sarà dal 30 agosto al 12 settembre 2014: si tratta di un corso intensivo
che si rivolge a persone in grado di diventare fonte d’ispirazione per
gli altri grazie alla loro personalità e abilità nel Kung Fu e, infine, che
probabilmente formeranno un nuovo gruppo di istruttori sotto il
nome della scuola Nam Yang Italy, da poco istituita. Durante questo
corso i partecipanti saranno introdotti alle varie Arti Shaolin, tecniche
da praticare successivamente in autonomia. Partecipare a un corso
intensivo di 2 settimane anziché ai tradizionali cicli annuali permetterà
di vivere intensamente l’esperienza e ottenere risultati in tempi più
brevi. I partecipanti al corso impareranno l’arte marziale originale e
saranno in grado di sviluppare la propria persona fisicamente, mentalmente, emotivamente e spiritualmente, trovare la calma interiore e
sbloccare il vero potenziale, scoprire una nuova direzione della vita
e con buona probabilità una nuova carriera.
Oltre a ciò, il corso intensivo permetterà di trarre beneficio a tutti
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discipline orientali
LA SCUOLA NAM YANG
La scuola Nam Yang ha una lunga ed emozionante storia, è una
delle più antiche al mondo di arti marziali cinesi del tempio Shaolin.
Dal 1954 ha assunto una connotazione internazionale grazie allo
sviluppo di diverse sedi: Singapore, Tailandia, Inghilterra, Russia e
finalmente da quest’anno (2014) anche in Italia.
coloro che desiderano fortificare il carattere, sviluppare il corpo,
affinare il pensiero, aprire la mente, aumentare la consapevolezza,
avere più fiducia, affrontare meglio le sfide quotidiane, vivere la vita
senza paura e guardare gli altri negli occhi.
Il corso successivo sarà MIGLIORARE LA SALUTE CON IL CHI
KUNG CINESE e si svolgerà durante il week-end dal 13 al 14 settembre. Durante il percorso verranno svelati alcuni segreti degli antichi
maestri legati al potere interno. Tra questi l’introduzione di esercizi
che porteranno al rafforzamento dell’energia degli organi in modo da
renderli più longevi e resistenti alle malattie o agli infortuni; ritrovare
tranquillità e concentrazione; gestire e sviluppare la forza interiore
indispensabile nella vita quotidiana. Tra gli esercizi praticati, gli 11
fondamentali del Chi Kung (conoscere i centri energetici e le auree),
vena tendine Chi Kung Di Tat Moh e dimostrazione Shuang Yang Pei
Ho ovvero l’arte interna morbida. Oltre a ciò, il corso offrirà grande
beneficio a coloro che necessitano maggiore energia, sono stressati
e hanno bisogno di ritrovare equilibrio e calma, sono inclini alle
malattie, hanno avuto problemi di salute, si interessano alla medicina alternativa, desiderano sviluppare la propria energia, intendono
rafforzare la loro concentrazione e la capacità di fare.
La location dei corsi offre sensazioni naturali ormai dimenticate in
quanto la scuola è ubicata proprio nel cuore del parco regionale della
vena del gesso Romagnola, a Riolo Terme. Un contesto d’altri tempi
fatto di cristalli di gesso che compongono le fondamenta geologiche,
una generosa flora che comprende alberi secolari, frutti e fauna. Il
pernottamento è organizzato nei tradizionali Tipi, tende da 6 persone
in perfetto connubio tra natura e contatto umano. L’elevato spazio
delle Tipi e il fuoco centrale creano un ambiente spirituale incredibile. Grazie alla partnership con il podere Divinalux, i partecipanti ai
corsi potranno godere di prodotti biologici a chilometro zero e pasti
contraddistinti da gusto impeccabile e qualità delle materie prime.
Per millenni i monaci orientali hanno praticato la disciplina marziale
del Kung Fu e l’aspetto più meditativo del Chi Kung; uno stile di vita
lontano e molto diverso da quello a cui è abituato l’uomo moderno. La
ricerca della salute, del benessere interiore, del vigore e dell’equilibrio
mentale sono diventati oggigiorno una necessità essenziale, non più
sopravvivenza ma qualità della vita stessa.
Prendi il controllo di te stesso e nulla potrà più disturbarti.
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TENDENZE
SPA HOSTELS:
TUTTO IL LUSSO DEL WELLNESS
IN FORMATO LOW COST CON
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LA VACANZA BENESSERE PER TUTTI, CON I MIGLIORI INDIRIZZI AL MONDO
PER COCCOLARSI TRA MASSAGGI, YOGA E JACUZZI.. MA IN OSTELLO.
iaggiare per il mondo, assaporando la semplicità delle
tradizioni e degli usi locali, confrontando le proprie
esperienze e dividendo le sensazioni con altri backpackers: chi sceglie Hostelworld.it sceglie una filosofia di vita.
Che consente anche di trovare spazi per il relax e il wellness,
grazie alle splendide Spa, erroneamente ritenute appannaggio
esclusivo di strutture a 5 stelle. Molti degli ostelli dispongono
V
infatti di centri benessere dove effettuare massaggi, sessioni di
yoga, trattamenti estetici e.. coccolarsi, regalandosi un soggiorno
davvero speciale, anche nel prezzo!!
Il piacere di concedersi dolci attenzioni, il gusto di rilassarsi
dopo una giornata da globetrotter è un valore aggiunto molto
importante, tanto più che nella maggior parte degli ostelli l’ingresso alla spa è gratuito.
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VEDIAMO ALLORA, IN GIRO PER I CONTINENTI, COSA
HOSTELWORLD.IT HA IN SERBO PER I SUOI OSPITI!
A Buenos Aires si trova Ostinatto Hostel, accogliente e dall’atmosfera amichevole e informale, è situato in un palazzo storico
nel quartiere di San Telmo, una zona vivace con molti bar in,
bar, ristoranti, gallerie d’arte, musei, e a pochi passi da Plaza de Mayo, Downtown, Puerto Madero. L’interno, a pianta
aperta, combina un look contemporaneo con l’architettura
1920. L’arredamento di colore bianco viene esaltato dal grande
lucernario centrale che illumina gli ambiente di luce naturale.
Oltre alla colazione gratuita, a base di prodotti freschi, offre
lezioni gratuite di yoga, tai-chi and tango. L’ideale per entrare
nel vivo della città argentina!
Tornando nel cuore della vecchia Europa, a Budapest, ecco
il Mandala Hostel, che già dal nome promette meraviglie.
La struttura è situata a 1,2 km dal Museo Nazionale e a 700
metri dalla stazione della metropolitana più vicina. Mandala
Hostel presenta una combinazione eclettica di stili diversi
provenienti da ogni angolo del mondo.
Qui non ci sono letti a castello, e le camere hanno nomi esotici
come mush-room, in stile arabesco, o zen-room, dai colori
chiari e riposanti. Sul tetto si trovano materassi in cocco per il
relax e a richiesta è possibile farsi fare un energico massaggio
svedese o rilassarsi fumando il narghilè nello spazio riservato
alla meditazione.
Nel cuore di Marrakesh troviamo il Riad Karmela, nella vecchia Medina, a pochi minuti a piedi dalla principale piazza
Djemaa el Fnaa e dall’ingresso dei souk. Appena ristrutturato
ed elegante, consente di godere di una piscina nel patio all’ombra degli aranci o di rilassarsi nel tradizionale hammam. Offre
anche una grande terrazza con solarium e una zona salotto, e
una vasca idromassaggio.
Il ristorante del Karmela serve ogni giorno la colazione e piatti
della tradizionale cucina marocchina accompagnati da vini
locali, che potrete gustare nella grande terrazza panoramica.
Le camere sono molto eleganti, dalla tipica atmosfera marocchina e a disposizione c’è anche una stanza per i massaggi.
Nella magica isola di Santorini è situato il Caveland, ricavato in
un’antica cantina del 1700, in un piccolo villaggio tradizionale
greco, Karterados, a soli 25 minuti a piedi o 3 minuti in auto
dalla bella e suggestiva capitale dell’isola chiamata città di Fira.
L’ostello ruba il cuore: camere ricavate nelle cantine e bianche
terrazze che si affacciano sul mare e sulla zona della piscina, tra
alberi d’arancio e di pistacchio. Ogni giorno vengono proposte escursioni, corsi di nuoto e tennis e magnifiche lezioni di
yoga sulla terrazza prospiciente il mare Egeo. Prezzi a partire
da 15 euro a notte.
Nella città di Beppu, in Giappone, si trova lo Spa Hostel
Khaosan Beppu, a soli 5 minuti a piedi dalla fermata dell’autobus
Kitahama Beppu. La struttura dispone di dormitori e camere
private, dotati di aria condizionata e pavimenti in tatami.
Al suo interno si trova una fonte termale naturale, e questa
città giapponese è l’ideale per chi ama la vacanza green. Qui
si può fare trekking, giocare nell’oceano e rilassarsi alle terme,
avvicinandosi alla tradizione giapponese dei bagni termali. E’
possibile anche provare lezioni gratuite di karate. L’ostello è
provvisto inoltre di una cucina completamente attrezzata, un
internet point e un servizio di noleggio biciclette.
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NEWS
DAS KRONTHALER ****S
LAGO, TREKKING E GOLF
A UN PASSO DAL CIELO
PER FARE IL PIENO DI BENESSERE, STACCARE LA
SPINA E RIGENERARSI VIVENDO LA LEGGEREZZA
DELL’ESTATE.
Presso il nuovo DAS KRONTHALER di Achenkirch a soli 40
minuti da Innsbruck, i ritmi sono scanditi dalla vita di montagna. Ci si può rilassare in una Spa di oltre 2500 mq con piscina
interna ed esterna, entrambe riscaldate, oppure scegliere di tuffarsi nelle acque cristalline, la cui qualità è equiparata all’acqua
potabile, dell’Achensee: è come liberarsi dallo stress quotidiano.
La mente torna limpida, i sensi si rigenerano ed improvvisamente
si avverte la leggerezza dell’estate.
Oltre 450 km di sentieri escursionistici ben marcati ed immersi
in un verde lussureggiante si snodano per tutta la regione e sono
in grado di offrire stupendi panorami. Punto di partenza ottimale
per escursioni ogni giorno diverse. Inoltre per gli appassionati
è d’obbligo una tappa al leggendario campo da Golf a 18 buche
„Golf- und Landclub Achensee“, fondato nel 1934 come primo
campo del Tirolo. La prima buca si trova praticamente in centro
al paese di Pertisau, mentre le altre promettono un’impareggiabile
emozione di Golf alpino.
Protagonista indiscusso di questa ambientazione è il nuovo DAS
KRONTHALER. Un hotel sofisticato e al contempo a misura
d’uomo. Integrato perfettamente nel paesaggio alpino che lo
circonda, permette all’ospite di apprezzare la natura in ogni
momento.
Con 99 sistemazioni di altissimo livello, una Spa di 2500 mq,
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ospitalità
situato a 1000 metri s.l.d.m. destinato ad un ospite che ama lo
sport ma sopratutto per chi, da una vacanza in montagna, si
aspetta relax e un’ottima cucina.
Hotel gourmet, di design, di benessere: la vocazione gourmet
della formula ALL-IN del nuovo DAS KRONTHALER si contraddistingue nettamente dal classico trattamento all-inclusive.
Dall’alba a mezzanotte lo chef Michael Oberwalder propone
un’equilibrata rilettura della cucina austriaca, alleggerita e ben
presentata.
Dalla colazione proposta in forma di un ricco buffet, lo snack di
mezzogiorno, i dolcetti all’ora del tè per arrivare alla cena tutta
impiattata, a parte l’antipasto a buffet, che sotto il pittoresco
nome di “austro tapas” offre in realtà alcune chicche, fra cui
ottime insalate della tradizione, pane locale e prodotti regionali
sopratutto stagionali.
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ESCLUSIVO COMFORT ZONE
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Un trattamento profondo e completo che dona alla pelle una
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CUCINA SANA
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MALERBE,
DAL PRATO AL PIATTO
ANZICHÉ ACCANIRSI NELLO STERMINIO DELLE PIANTE INFESTANTI, È BENE IMPARARE A
RACCOGLIERLE CON L’INTENTO DI ARRICCHIRE LA CUCINA CASALINGA, FACENDO COSÌ
UN FAVORE AL PALATO, UNO AL GIARDINO, UNO ALL’AMBIENTE, E UN QUARTO AL
PORTAFOGLIO.
DI ELENA TIBILETTI
o, non vi vogliamo suggerire un nuovo ed efficace sistema di eliminazione delle erbe infestanti, magari senza fatica e senza chimica… Troppo bello, per ora ruotiamo ancora tra lo
sfalcio, la scerbatura (ossia l’eliminazione a mano, chini sulla terra, piantina per piantina),
la sarchiatura (con il sarchiatore, attrezzo vagamente simile a una forca rovesciata) e l’irrorazione di
erbicidi chimici, ossia i metodi classici.
Però, siccome a volte vale quel proverbio che dice: “Se non lo puoi combattere, fattelo amico”, proviamo
qui a rovesciare il concetto di “malerba”. Innanzitutto perché una malerba è “qualunque pianta cresca in
un luogo ove non è desiderata”, e quindi paradossalmente diventa una malerba anche la zinnia nata da
un seme della pianta dell’anno precedente nell’aiuola che quest’anno è stata riempita di tageti… Quindi
non esiste un vegetale etichettabile come malerba, ma di volta in volta tutte le piante, coltivate o spontanee
che siano, possono trasformarsi in infestante.
N
In apertura, se la pratolina abbonda e non vi piace così invadente, mettetela in pentola!
Sopra, tre piante amarognole: l’ajuga, la cicoria selvatica e il papavero di campo, tutti da cogliere prima della fioritura.
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CUCINA SANA
L’acetosella commestibile ha i fiori rosa (a sinistra), mentre quella di nessun valore ha corolle gialle (a destra). La portulaca ha fusti e foglie carnosi, aciduli e gustosi.
SPONTANEE E INDESIDERATE
Ciò che disturba è la “spontaneità” della presenza inopportuna:
diventa malerba la pianta che nasce da sola, andando a disturbare
un ordine prefigurato nel giardino, tra le aiuole, in mezzo al prato
o nell’orto. Solo pochi si preoccupano, più giustamente, per il fatto
che la malerba entri in competizione con le piante coltivate per
l’acqua, i sali minerali, la luce e lo spazio.
Anche dopo aver effettuato una falsa semina per farle nascere a
tradimento ed eliminarle, le erbe infestanti rispuntano (in minor
quantità, però), quasi a provocare il giardiniere che, indispettito,
vorrebbe possedere un inceneritore localizzato per sterminarle.
Eppure, proprio perché nessuna pianta nasce malerba, ma siamo
noi a etichettarla come tale, sempre noi possiamo cambiare prospettiva: e se quella pianticella che ci disturba così tanto (magari
perché si è allargata in un centinaio di esemplari qua e là nel prato)
possedesse una qualche virtù che ce la rende utile?
Quella più comune è la dote erboristica, ma molte possiedono anche
PRATOLINA, GENTILE
IN GIARDINO E IN TAVOLA
• La sua fioritura è tra i primi segni della primavera, inondando
di minuscole “perle” bianche (come le definì il poeta inglese
Percy C. Shelley) il manto erboso e le aiuole in grande quantità.
Sacrificatene una parte (o tutta se non vi
piace) raccogliendo,
prima della fioritura,
con tutta la radice
fittonante, le rosette di foglie spatolate
“spiaccicate” sul terreno.
• Contengono sostanze amare che depurano il sangue e alleggeriscono il lavoro del
fegato: utilizzatele crude tagliuzzate nell’insalata mista oppure cotte come gli spinaci, e
mettete sott’olio o sott’aceto i bocciolini.
• Le infiorescenze ormai aperte servono invece, crude, per decorare il risotto e, volendo, sono commestibili.
Foglie e fiori di bardana: nei periodi bellici le foglie venivano seccate, arrotolate
e fumate al posto delle sigarette, introvabili.
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Ortica
talento gastronomico, e qualcuna perfino una capacità tintoria…
Quindi: perché non gioire della loro presenza, estirpandole una
a una con la prospettiva che la fatica impiegata serva poi a lenire
un qualche malanno (argomento di cui si parla in altra sezione di
questa rivista ogni mese) o a mettere in tavola un piatto insolito
e prelibato, o magari a tingere una matassa di lana o una t-shirt
di cotone?
LA FITOALIMURGÌA
Del resto, non staremmo facendo nulla di strano: se oggi le verdure
le acquistiamo al mercato o le coltiviamo nell’orto, i nostri antenati
(anche solo un secolo fa, le popolazioni più povere) le cercavano
in campagna, tra prati e boschi, per ragioni di necessità dettata
dalla povertà estrema. Praticavano la fitoalimurgìa, ossia l’arte
dell’alimentazione mediante le erbe spontanee, senza saperlo…
A sinistra la carlina dalle foglie strette e spinose, a destra le foglie larghe e ugualmente spinose del cardo mariano.
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Il buon Enrico o spinacio selvatico le cui foglie si raccolgono per tutta la stagione; un ciuffo di foglie di malva, buone prima della fioritura; la piantaggine.
E potremmo cercarle anche noi oggi, per recuperare sapori sconosciuti, diversi da quelli omologati dell’ipermercato, ma solo a
patto di conoscere bene ciò che andiamo a raccogliere: vietato
improvvisarsi perché, tra le piante selvatiche, qualcuna potrebbe
essere velenosa. Per esempio Sycios angulatus (zucca spinosa) e
Bryonia dioica (vite bianca), i cui tralci allungati e fogliosi somigliano vagamente a quelli degli zucchini, simulando il cosiddetto
“tenerume” siciliano (appunto le cime delle piante di zucchino, da
raccogliere ancora tenere, lessare e ripassare in padella con olio,
aglio e peperoncino): i “sosia” sono tossici e, anziché deliziare il
palato, mettono ko l’intestino.
L’equivoco può essere in agguato anche in giardino o nell’orto:
tra le estranee più insidiose c’è la fitolacca nelle sue due varianti,
Phytolacca americana e P. dioica, ambedue tossiche, oppure le
artemisie (Artemisia annua, A. verlotorum ecc.), piante appariscenti
e cospicue che farebbero ben sperare come resa, ma portano solo
terribili mali di pancia.
Quindi i consigli sono: limitatevi alle specie che descriviamo qui
oppure – soprattutto se decidete di cimentarvi nella ricerca in
campagna – munitevi di un buon libro (o di un vero esperto in
carne e ossa o in rete) per essere assolutamente certi di ciò che
intendete ammannire a tutta la famiglia per cena…
REGOLE DI RACCOLTA
Se vi spingete in trasferta per boschi e campagne, ben muniti di
cesti in vimini, sacchetti di plastica e cesoie, attenzione ai luoghi
che visitate: molte delle piante più ricercate prediligono zone
altamente inquinate, come strade, autostrade, ferrovie, fossi tra i
campi coltivati, discariche e rifiuti in genere, spartitraffico e scar-
pate in città o fuori, e parchi urbani o molto frequentati, perché
sono le più ricche di azoto, rilasciato dalle attività umane e fondamentale fertilizzante. Controllate sempre i dintorni e, al minimo
sospetto di poca salubrità o di inquinamento, cambiate luogo.
Se invece desiderate prendere “due piccioni con una fava”, eliminando un bel po’ di malerbe dal giardino o dall’orto appena
seminato, e nel contempo preparando il ripieno dei ravioli per
la cena, la procedura sarà più semplice. Naturalmente, ciò che
state per raccogliere non deve essere stato trattato con fitofarmaci:
né diserbanti, né anticrittogamici o insetticidi irrorati su alberi e
arbusti entro una distanza di 10 m, per non farvi un contorno di
residui tossici…
Procedete alla scerbatura/raccolta quando siete certi di poter prolungare subito il lavoro in cucina, perché rispetto agli ortaggi coltivati
le erbe spontanee sono più delicate e deperiscono rapidamente.
Concentratevi su quelle alte 10 cm: sono ancora facili da estirpare
con tutta la radice e ancora tenere da assaporare. Afferratele alla
base tirando con delicatezza, eventualmente smuovendo o girando
la piantina per estrarre l’apparato radicale, che in cucina spesso
non serve e può essere tagliato subito con le cesoie (anche per
evitare di sporcare le “verdure”), lasciandolo a seccare fuori terra.
Appoggiate le piantine in un cestino di vimini, da tenere all’ombra
nel frattempo.
Il periodo migliore, sia per scerbare sia per cucinare, va da marzo a
giugno a seconda delle zone italiane: le erbe devono essere ancora
tenere, perché quasi tutte tendono a indurirsi con il procedere
della stagione, diventando fibrose e immangiabili. In particolare,
la fioritura segna lo stop alla raccolta per scopi gastronomici: le
energie vengono spese per aprire le corolle, a scapito del fogliame
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e interrompendo la produzione dei morbidi germogli. Non dovete
però interrompere la scerbatura (sostituibile a questo punto con lo
sfalcio): se la malerba fiorisce, e quindi va a seme, si moltiplicherà
a dismisura…
SAPORI SEMPRE DIVERSI
Tra i fornelli le dosi prevedono almeno 50 g di pianta mondata per
ogni commensale, che equivalgono ad almeno 70 g senza radici
e 100 g con radici. Sembrano piccole quantità, ma procedendo
con piante alte 10 cm, potreste non raggiungerle… E se viceversa
il bottino fosse di gran lunga più ingente, potete sempre scottarlo
e metterlo in freezer.
Se gli esemplari di una singola malerba non fossero sufficienti,
estirpate e mescolate diverse specie: i nostri trisnonni erano obbligati a farlo e i piatti che ne hanno ricavato sono eccellenti e a ogni
pasto diversi… Un esempio per tutti: in Romagna, sulle colline,
si trova ancora qualche piadineria che tra aprile e giugno prepara
il crescione alle erbette selvatiche, un calzone ripieno di erbe selvatiche (diverse di mese in mese e di raccoglitore in raccoglitore)
scottate, tritate e ripassate in olio e aglio!
Infatti, i secoli di consumo contadino hanno permesso di realizzare
ricette della tradizione che non hanno nulla da invidiare a quelle
dei migliori chef, che peraltro si stanno anch’essi riappropriando
proprio di queste vituperate pianticelle, proponendole sempre più
spesso nei loro ristoranti stellati: non è insolito vedersi servire gli
strigoli piuttosto che i germogli di luppolo, oltre all’ormai inflazionata ortica… Ogni erba selvatica ha un suo sapore, anche se, in
fondo, sempre di verdure si tratta, e quindi vagamente assimilabili
nel gusto alla misticanza, ai radicchi, agli spinaci o alle bietole da
foglia, a seconda della specie e dell’impiego a crudo o a cotto. E
allora, dopo esservi accertati con sicurezza della commestibilità
della malerba nuova arrivata, perché non sperimentarla nel risotto
piuttosto che in insalata?
Il catalogo è pressoché infinito, comprendendo centinaia di specie
nell’arco dell’anno e dal Nord al Sud, cui si aggiungono quelle tipiche di campi e boschi, ma quelle più frequenti in giardini e orti di
tutta Italia, e più facilmente riconoscibili, sono circa una ventina.
COME IL CARCIOFO: BARDANA E CARDI SELVATICI
I bambini degli anni 60 e precedenti la conoscevano bene: strappavano i fiori, il cui calice è morbidamente spinuloso per attaccarsi
al mantello degli animali diffondendo i semi, e se li lanciavano in
furibonde battaglie, vinte da chi ne aveva di meno attaccate alla
maglietta… È la bardana (Arctium lappa), una grossa biennale che
ama i punti umidi e non ha altre esigenze. Diffusa in tutta Italia, è
parecchio ingombrante con le sue grandi foglie rasenti il terreno
già nel primo anno, e lo diviene ancora di più nel secondo, quando
innalza il fusto fiorale peloso alto fino a 2 m, con fiori purpurei
presenti da giugno a ottobre, produttori di centinaia di semi volatili.
In cucina si usano la radice, da raccogliere con una zappetta a
COME L’AGLIO O I PISELLI:
AGLIO ORSINO E SILENE
Aglio orsino.
• In tutta Italia tranne la Sardegna, nelle zone più umide l’aglio
orsino (Allium ursinum) dilaga a dismisura. Riconoscerlo è
facile, grazie all’intenso odore agliaceo delle foglie quando
vengono stropicciate, e all’aglio assomiglia: dal piccolo bulbo
allungato partono foglie ovato-ellittiche, lunghe fino a 20 cm,
al centro del quale in aprile-giugno si erge lo scapo fiorale (40
cm) culminante con ombrelle di fiori bianchi a stella.
• Le foglie giovani e i fiori appena aperti si utilizzano a crudo
nelle insalate, sui formaggi molli, nel burro e sui crostini, nelle
insalate di pasta o di riso, sul pesce e sulle patate lessate, per
decorare torte salate e risotti. I boccioli si mettono sott’aceto,
mentre i bulbi si usano come l’aglio. La pianta esercita una buona azione depurativa.
• Da bambini tutti abbiamo prelevato i fiori dal calice rigonfio
rosato e, tenendoli ben chiusi tra pollice e indice, li abbiamo
fatti scoppiare sul dorso della mano, ma quando ce li ritroviamo in mezzo alle aiuole ci danno fastidio: la silene o strigoli o
schioppetti (Silene vulgaris = S. inflata) si trova in tutta Italia,
adattandosi a ogni tipo di terreno e clima.
• Prima della fioritura, tra maggio e luglio, prelevate le piantine
di cui utilizzerete le cime e le foglie, da aggiungere crude all’insalata o trattare come gli spinaci. Hanno un gradevole sapore
di piselli, con un leggerissimo fondo amarognolo, che stimola
la digestione.
A sinistra i germogli di silene con le foglioline; a destra la pianta
con fiori e frutti rigonfi, mescolata a un Geranium.
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CUCINA SANA
novembre del primo anno o a marzo del secondo; lo stelo fiorale,
i piccioli e le foglie, tutti da prelevare prima che si aprano i primi
fiori. La radice si tratta come le patate: lessata e condita con olio e
sale, fritta, al forno, in purea, in zuppe e minestre; va però lavata
in acqua e limone per evitare che annerisca, e colora in verde
l’acqua di lessatura. Lo stelo fiorale si pulisce e si utilizza come i
cardi coltivati. I piccioli si possono friggere in pastella; le foglie si
lessano o si aggiungono ai minestroni. Ha un sapore che ricorda
quello del carciofo, di cui è una stretta parente e ha le medesime
proprietà depurative e disintossicanti del fegato.
Tutti i cardi, che siano carlina (Carlina acaulis), cardo asinino
(Cirsium vulgare), cardo campestre (C. arvense), cardo mariano
(Silybum marianum), zafferanone (Carthamus), cardogna (Scolymus hispanicus), carciofo selvatico (Cynara cardunculus),
cardo saettone (Carduus pycnocephalus), cardo santo (Cnicus
benedictus) ecc., presenti in tutta Italia, si annunciano ogni anno
in primavera con una rosetta di foglie lobate e spinose sui margini.
I fusti di queste perenni, infatti, si seccano d’inverno per essere
sostituiti da nuovi germogli in marzo-aprile, il momento giusto
per prelevarli (con i guanti), rifilandoli per togliere le spinule. Oppure si può aspettare qualche settimana per raccogliere le giovani
foglie appena dispiegate o gli steli ancora teneri, o un mesetto per
staccare i capolini fiorali ancora ben chiusi e le foglie già grandi. In
alternativa, nell’autunno del primo anno di vita, si estirpano con
la zappetta le radici a fittone.
I germogli e le foglie tenere si impiegano crudi aggiunti alle insalate oppure lessati e aggiunti alla frittata o cotti nell’Acquacotta di
Viterbo. Gli steli si puliscono e si cucinano come i cardi coltivati
(lessi, fritti, in besciamella, gratinati…). I capolini fiorali si conservano sott’olio o si cucinano come i carciofi. Le foglie adulte sono
le più ostiche: si tolgono le spine, si sfiletta la nervatura centrale,
si tagliano a striscioline e si lessano utilizzandole come gli spinaci.
Le radici arricchiscono le zuppe.
COME GLI SPINACI: FARINACCIO, MALVA E PIANTAGGINE
Il farinaccio o farinello (Chenopodium album) e il buon Enrico
o spinacio selvatico (C. bonus-henricus), arrivati dall’America,
sono annuali dalla diffusione rapidissima e si adattano a qualunque
terreno e clima. Più “farinosa” (e riconoscibilissima) sulla pagina
inferiore della foglia il primo, meno il secondo, i chenopodi possono raggiungere i 2 m d’altezza, ramificandosi in grossi cespugli
con fusti legnosi e rossastri. Quelli ancora giovani (fino a 20 cm
d’altezza) hanno la carnosità giusta per il piatto, così come le giovani foglie per tutta la stagione. Si consumano crudi in insalata o
cotti alla maniera degli spinaci: sono remineralizzanti e fortemente
antianemici, senza le controindicazioni degli ortaggi di Braccio di
Ferro. C’è anche chi raccoglie le spighe fiorali ancora chiuse per
metterle sotto aceto, e chi le coglie poco prima che i semi quasi
maturi cadano per scuoterle e dare i semini agli animali della corte.
In Perù, sulle Ande, si coltiva C. quinoa per ricavarne proprio i
semi, oggi impiegati anche in Europa come sostituto dei cereali
in caso di celiachia.
Una tra le piante spontanee più comuni in tutta Italia, perché non
ha esigenze particolari, è la malva (Malva officinalis), annuale o
biennale dalle foglie lobate e seghettate e dai fiori grandi (4-5 cm),
rosati, tra giugno e agosto. Le foglie giovani si raccolgono entro
la fioritura e si tagliuzzano nell’insalata (in seguito, si possono aggiungere i fiori) oppure si lessano e si impiegano come gli spinaci:
lesse, ripassate in padella, gratinate, per paste ripiene, torte salate,
risotti, frittate… Campionessa di delicatezza sull’intestino, di cui
PER I GERMOGLI:
LUPPOLO E VITALBA
• Il luppolo (Humulus lupulus) è noto per essere uno degli ingredienti
della birra ma, a meno che non ve la facciate in casa, è più semplice prepararlo come pietanza.
Questa perenne, tipica del Centro-Nord Italia dalle coste alla montagna,
sviluppa esili fusti lianosi lunghi fino a 10 m, che si avviluppano ovunque,
soprattutto su terreni umidi.
A sinistra tralcio di luppolo, a destra i germogli spadellati.
Per la birra si utilizzano i fiori (“coni”) femminili bolliti in acqua; per la padella i giovani germogli con un paio di foglie, lessandoli e utilizzandoli nel risotto, per paste ripiene
o torte salate.
• Anche della vitalba (Clematis vitalba) si utilizzano i germogli primaverili, avendo l’accortezza
di lessarli prima in acqua bollente, gettandola poi via in modo da eliminare gli alcaloidi che, come
tutte le Ranuncolacee, anche la vitalba contiene. È preferibile consumarla assieme ad altre erbe selvatiche, perché non è particolarmente saporita. Questa temibilissima infestante, dal mare all’alta
montagna, avviluppa per 15-20 m tutto ciò che i suoi tralci incontrano man mano che si allungano.
Fiorisce in bianco-verdastro in giugno-luglio e i suoi semi muniti di pappo volano per chilometri.
Vitalba
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placa le infiammazioni, svolge anche un effetto lassativo: non
esagerate come fece Cicerone abbuffandosi di pasticcio di malva!
La piantaggine o lingua di cane (Plantago lanceolata) è diffusissima
ed è una delle più frequenti infestanti dei tappeti erbosi. Dal rizoma
perenne nascono le foglie a rosetta o raddrizzate all’insù, lanceolate
con apice acuto e 3-5 nervature lineari evidenti. Raccoglietele già a
febbraio, appena spuntano, e sino a novembre, quando spariscono.
Estraete tutta la rosetta, eliminando le foglie più esterne, e trattatela
come gli spinaci.
LE ACIDULE: ACETOSELLA E PORTULACA
C’è chi la coltiva per la bellezza del fogliame simile a quello del
trifoglio e molto denso e dei fiorellini rosa a campanella in maggiogiugno (ma esistono cultivar a fiore rosso o bianco), e chi invece non
la può sopportare, soprattutto nei tappeti erbosi poco soleggiati: è
l’acetosella (Oxalis acetosella), di cui esistono versioni infestanti a
fiori gialli, come O. pes-caprae nel Sud Italia, ugualmente carnosa
e commestibile, e O. corniculata, ubiquitaria ma insignificante,
da eliminare e basta. Delle prime due si utilizzano le foglie con il
gambo: hanno un gradevole gusto acidulo, che calma la sete masticandole crude, e che deriva dalla ricchezza di acido ascorbico
e biossalato di potassio; gli ossalati la sconsigliano a chi soffre di
calcolosi, gotta e artriti, ed è meglio non eccedere nel consumo.
Si aggiungono crude alle insalate primaverili, per sostituire l’aceto
o il limone, oppure si tritano con aglio, capperi, concentrato di
pomodoro, burro e sale e si spalma la salsa sui crostini di pane.
La portulaca o erba porcellana (Portulaca oleracea) era già amata
da Greci e Romani e oggi viene coltivata negli Emirati Arabi. I
fusticini grassocci, prostrati e rossastri, striscianti per terra, sono
coperti di foglie grasse, piatte, a forma di goccia, color verde smeraldo: si consumano i giovani (prima che occhieggino i minuscoli
fiori gialli) fusti fogliosi, tagliuzzati crudi nell’insalata cui regalano
un piacevole sentore acidulo, dovuto alla ricchezza di vitamina C,
oppure sbollentati e conservati sott’aceto.
LE AMAROGNOLE: AJUGA, CICORIA SELVATICA E PAPAVERO
Piantina perenne alta al massimo 10 cm quando fiorisce in una
spiga di fiori blu-viola, l’ajuga o bugola o iva (Ajuga reptans)
ama i terreni soleggiati, né secchi né umidi, dove si espande a
macchia d’olio grazie ai robusti stoloni striscianti. La foglie che
formano la rosetta basale sono ovali a cucchiaio, di colore verde
scuro, spesso con i bordi porpora o marroni dentellati. Si possono
raccogliere per tutto l’anno: presentano un sapore amarognolo, più
accentuato nelle piantine in ombra (è indifferente all’esposizione).
Si aggiungono crude e in piccola dose alle insalate miste, oppure
cotte in minestre e zuppe di verdure, o tritate nella frittata, sempre
in modesta quantità.
La radice della cicoria selvatica (Cichorium intybus) nei periodi di
guerra ha sostituito il caffè, essiccata, tostata e macinata in un surrogato un po’ triste. Ma questa perenne comunissima e ubiquitaria,
COSA UTILIZZARE IN CUCINA,
E COME
• In genere, delle piante selvatiche si utilizzano i germogli, le
foglie, a volte gli steli, i bocci o i fiori, e anche le radici a fittone,
quindi carnose, se la pianta è erbacea; i fiori e i frutti se invece
si tratta di un cespuglio o albero già cresciuti.
• La zona di raccolta deve essere priva di residui di fitofarmaci o inquinamenti vari. Il lavaggio deve comunque essere accurato: lasciate per
almeno 20 minuti le
piante già mondate in una bacinella
d'acqua a cui avrete
aggiunto il succo di
un limone; quindi
risciacquatele bene
sotto l'acqua corrente e, se le usate
a crudo, asciugatele
con delicatezza in
un canovaccio.
• Le foglie crude entrano nelle insalate
miste, cotte sostituiscono gli spinaci o
le bietole nelle più
diverse preparazioni:
contorni, gratin, risotti, zuppe e minestroni, frittate, polpette
e crocchette, torte e strudel salati, paste ripiene ecc. I bocci si
mettono sott’olio, sott’aceto o sotto sale come i capperi; i fiori
colorano le insalate ma anche pastasciutte e risotti in bianco,
si friggono in pastella e decorano la superficie di torte e creme
dolci. Con i frutti si ottengono ottime marmellate, gelatine, sciroppi e liquori.
di nessuna esigenza e dai bei fiori color indaco in giugno-agosto,
è nota in cucina sin dal Medioevo: da essa sono state ricavate nei
secoli le insalate coltivate (cicorino, scarola, indivia, insalata belga,
radicchi rosso, verde e variegato, cicoria, catalogna e puntarelle). Il
gusto piacevolmente amarognolo delle foglie, da raccogliere prima
che si levi lo scapo fiorale, si sposa alle misticanze primaverili, cui
dona un effetto disintossicante del fegato, diuretico e aperitivo.
Un tempo molto comune, il papavero (Papaver rhoeas) è a tutti
noto, con l’allegria dei suoi fiori rossi prodotti da una rosetta basale
di foglie pelose e sfrangiate. Questa annuale non deve andare a seme, altrimenti si diffonde velocemente. Fusti, foglie e frutti freschi
contengono un lattice bianco, ricco di alcaloidi, di sapore sgradevole, che scompare completamente dopo la cottura. Raccogliete
le rosette di foglie giovani e lessatele in acqua prima di qualunque
altra preparazione, gettando il liquido di bollitura che trattiene tutte
le sostanze amare. Dopodiché trattatele come gli spinaci.
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ERBORISTA
TARASSACO,
L’AMICO DEL FEGATO
NON C’È RIMEDIO PIÙ PORTENTOSO PER RIMETTERE IN SESTO IL PREZIOSO ORGANO
QUANDO SI TROVA VERAMENTE MALCONCIO. E COME RISVOLTO GRADITO, DEPURA
TUTTO L’ORGANISMO.
DI ELENA TIBILETTI,
ILLUSTRAZIONI DI SARA MENON
Tutti lo conoscono, tutti ne
hanno colto i fiori color
del sole o hanno soffiato
sull’infruttescenza, ma non
tutti sanno quanto fa bene
al nostro organismo!
Le foglie del tarassaco, in virtù delle abbondanti vitamine
(A, gruppo B, C e K) e minerali
(principalmente potassio, noto
diuretico, e ferro, essenziale per
il funzionamento dei globuli rossi,
ma anche magnesio, calcio, fosforo, manganese, sodio), e soprattutto grazie
all’olio essenziale ricco di sostanze amare (tarassina, tarassacina ecc.), depurano il nostro corpo in
profondità, tanto da rimettere a nuovo fegati intossicati,
reni svogliati e intestini superpigri. In più, gli effetti si
vedono quasi subito: ci si sente più leggeri e più freschi;
la pelle del viso ricomincia a splendere illuminandosi
di un bel colorito roseo, d’incanto passa la tortura
provocata da pruriti ed eczemi, e lo stomaco magicamente digerisce anche i sassi!
Se le foglie sono assai efficaci, la radice non è da meno, a
patto di raccoglierla quando i principi attivi sono più concentrati
al suo interno (cioè in autunno). Contiene alcoli triterpenici,
steroli, vitamine, linulina, acidi caffeico, nicotico, linoleico, miristico, asparagina, mucillagini…;
è anch’essa ricca di vitamine
(A, B, C, D) e sali minerali (fosforo, potassio, calcio, magnesio…); ed è utile in caso di
insufficienza epatica, calcoli
renali, ipercolesterolemia,
stitichezza, eczemi e anemia.
LA COLTIVAZIONE
Generalmente viene poco coltivato, perché la sua reperibilità in natura
è abbondante: si trova facilissimamente
in campi, pascoli, boschi, bordi delle strade
dal mare fino ai 2.000 m di quota sotto forma di
numerosi ecotipi differenti. È comunque molto
semplice da coltivare: si adatta bene a qualsiasi
tipo di terreno, preferendo quelli ricchi di sostanza
organica. Si semina in primavera direttamente in piena terra; al comparire delle prime foglioline si esegue
un diradamento lasciando circa 10 cm tra una pianta e l’altra.
Pur avendo bisogno di molta acqua durante la germinazione,
si adatta poi bene anche a climi asciutti. Occorre mantenere il
terreno libero dalle infestanti e ben arieggiato.
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COME SI RACCOGLIE
Innanzitutto una precisazione importante: essendo ubiquitario, lo
potete trovare anche in zone molto inquinate, tipo bordi di strade o
ferrovie. Statene alla larga e cercatelo in campagna e in montagna,
lontano da fonti d’inquinamento. Attenzione anche al tarassaco
venduto al mercato: potrebbe essere stato raccolto nei luoghi più
“comodi” e quindi poco igienici; informatevi prima di acquistarlo.
Raccoglietene le foglie, in primavera (i mesi migliori sono marzo e
aprile), ancora sotto forma di rosette basali appiattite e prive di fiori;
quando questi compaiono, l’efficacia è dimezzata e via a scemare
nel corso dell’estate. Lavatele molto bene, tamponatele con uno
strofinaccio e consumatele fresche oppure ponetele su un graticcio
ad asciugare all’ombra per almeno un paio di settimane; quando
sono ben essiccate, conservatele in sacchetti di carta in luogo fresco.
In novembre invece, con un coltellino a lama corta e arrotondata,
estirpate qualche piantina di medie dimensioni con tutta la radice.
Dopo averle lavate e asciugate con un panno, tagliate le radici a
rondelle non troppo spesse e ponetele a essiccare al sole o in forno.
Con le foglie fatevi un’insalata fuori stagione: male non fa di certo!
IN ERBORISTERIA
Purtroppo, perché i preparati siano veramente efficaci, non vanno
addolciti, e il sapore è decisamente amarognolo. Se proprio non riuscite a berli, aggiungete un cucchiaino di miele d’acacia, non di più.
Con le foglie secche
• Come disintossicante e depurativo del fegato: infondete 20 g in
IN CUCINA
• Per regalare così tanti benefìci, la morte migliore del tarassaco è in insalata: se proprio non gradite il gusto piacevolmente amarognolo (ottimo aperitivo in caso di inappetenza), correggetelo con lattuga, valerianella, finocchio, sedano, uova
sode e noci spezzettate, da condire con olio e succo di limone.
Ricette meno "virtuose" prevedono invece l'aggiunta di una
dadolata di pancetta appena soffritta, o di cipolla affettata e
condita con olio e pepe.
• Le foglie si possono anche congelare per l'inverno, previa
scottatura di 3 minuti in acqua bollente non salata (sistema consigliato anche per attenuare il gusto amaro); all'occorrenza, si
possono utilizzare al posto degli spinaci.
• I boccioli si conservano come i capperi (sott'aceto o sotto
sale), o come sott'olio insaporiti con aglio, peperoncino ed erba
cipollina.
• In tempi andati si usavano anche le radici, per poi torrefarle
e macinarle: si otteneva così un accettabile surrogato del caffè.
• Le radici raccolte in novembre si possono anche forzare (come
la cicoria belga) per ottenere ottimi germogli imbianchiti per il
pranzo di Natale. Scegliete piante ben sviluppate, tagliate la radice a 10-15 cm di profondità e le foglie 1-2 cm sopra il colletto.
Ponetele nella sabbia, in luogo fresco e semi-buio per forzarle.
LA SCHEDA
BOTANICA
Tutti lo conoscono, se non
n altro
per aver soffiato sulla suaa eterea infruttescenza, facendo volare
are via i frutticini dotati di un piccolo paracadute:
aracadute: il
tarassaco (Taraxacum officinale e altre
specie, della famiglia delle Asteracee o
Composite) è un’erbacea perenne con
radice fittonante carnosaa e ramificata.
Le foglie sono disposte a rosetta dapprima appiattita e poi eretta,
a, oblungo-ovate,
con nervatura mediana e roncinate; se tagliate emettono una linfa biancastra.
ancastra. Nelle zone
più fredde scompaiono durante
urante l’inverno.
L’infiorescenza, da aprile a giugno, è composta da grossi capolini eretti, color giallo intenso,
so, sostenuti da un lungo picciolo carnoso e lattiginoso se tagliato.
iato. L’infruttescenza è composta da
semi (acheni) dotati di un pappo che li sostiene durante il volo
di disseminazione.
un litro d’acqua bollente per 15 minuti; bevete 2 tazze al giorno
per tre settimane.
• Contro le varici: applicate giornalmente sulla zona delle compresse
fredde imbevute del decotto di 40 g di foglie bollite per 10 minuti
in un litro d’acqua, e filtrato solo a freddo.
• Contro le verruche: fate delle toccature con succo fresco, applicato
3 volte al giorno fino a distacco.
• Per alleviare l’acne: lavate il viso due volte al giorno con un
decotto di 50 g di foglie bollite in un litro d’acqua per 30 minuti,
filtrato e intiepidito.
Con la radice secca
• Come diuretico: sminuzzate e macerate 50 g in un litro di buon
vino rosso per 10 giorni, filtrate e assumetene 3-4 bicchierini da
liquore al giorno.
• Ancora un disintossicante: bollite 30 g in un litro d’acqua per 5
minuti, filtrate e bevetene 3 tazze al giorno.
• Per abbassare il colesterolo: bollite 50 g in mezzo litro d’acqua
per 10 minuti, filtrate e bevetene una tazza la mattina a digiuno
e una prima di cena.
• Contro l’arteriosclerosi: bollite 60 g per 5 minuti in un litro d’acqua, spegnete e lasciate in infusione per 20 minuti, indi filtrate,
bevetene 3 tazze al giorno.
• Per mitigare i dolori reumatici: bollite 40 g per 10 minuti in un
litro d’acqua, lasciando in infusione per 5 minuti, assumetene 2
tazze al giorno.
• Per ottenere un colorito roseo: bollite 60 g in un litro d’acqua per
30 minuti, lasciate raffreddare, filtrate e applicate delle compresse
per 20 minuti.
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ERBORISTA
CARDO MARIANO,
IL FEGATO RINGRAZIA
IL RIMEDIO D’ELEZIONE PER TUTTI I DISTURBI EPATICI, DA QUELLI PIÙ LEGGERI AI PIÙ
PESANTI, PERCHÉ HA LA CAPACITÀ DI RIGENERARE LE CELLULE DEL PREZIOSO ORGANO.
DI ELENA TIBILETTI
Dire “cardo mariano” equivale a dire “fegato sano”; grazie alla
silimarina, un “fitocomplesso” cioè una miscela di flavonolignani
onolignani
(silibina, silidianina e silicristina), questa pianta è in grado
rado di
migliorare la funzione epatica, depurare l’organo, proteggere
teggere
il fegato da eventuali danni e accelerare la rigenerazione
ne
delle cellule epatiche danneggiate (capacità antiossidannte). In particolare, ha un effetto protettivo contro molti
olti tipi
di tossine chimiche, fra le quali l’alcol, i farmaci come
ome acido
acetilsalicilico e paracetamolo, i chemioterapici e gli anestetici,
i funghi velenosi come Amanita phalloides e le micotossine
otossine in
generale, i composti chimici nocivi usati in agricoltura
oltura ecc.
Tradotto, significa che è efficace contro la degenerazione
one grassa
del fegato, le epatiti di qualunque origine, la cirrosi,
si, l’insufficienza epatica e ogni tipo di intossicazione del fegato, ma
anche la calcolosi biliare e l’insufficienza renale. Partecipano
tecipano a
questa benefica azione anche flavonoidi (apigenina, quercetina,
kaempferolo), tocoferolo, steroli (sitosterolo, campesterolo),
pesterolo),
tannini, sostanze amare, oli (acidi linoleico, oleico e palmitico)
almitico) e
mucillagini. Invece la presenza, oltre all’istamina, della
la tiramina
ne sconsiglia l’assunzione da parte degli ipertesi: è una
na sostanza
che alza la pressione.
LA COLTIVAZIONE
Non esistono sementi in vendita, mentre le piantine si possono
talvolta reperire presso vivaisti specializzati in piante aromatiche.
romatiche.
Il consiglio è quello di riprodurlo mediante i semi, da raccogliere
nei campi in luglio-agosto, prelevando i capolini ben
en maturi,
cioè di colore bruno, ma ancora dotati dei frutti (cioè dei pappi).
AL POSTO DEI CARCIOFI
In passato, dal Lazio in giù il cardo mariano (e gli altri cardi selvatici) veniva raccolto come ortaggio: le radici bollite, infatti,
ricordano nel sapore la barba di becco, i capolini ancora chiusi
sono un ottimo sostituto dei carciofi, i fusti e le foglie, dall'aroma
di spinaci, venivano cotti e utilizzati come questi ultimi o consumati in insalata, naturalmente dopo esser stati accuratamente
liberati dalle spine.
Con le radici si preparano tuttora liquori e infusi alcolici dalle proprietà digestive e “depurative” (nonostante l’alcol!).
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Nel Centro-Sud potete procedere subito alla semina, mentre nel
Nord è bene aspettare marzo. Le piantine vanno poi trapiantate
in piena terra o in vaso (diametro minimo per una pianta 24 cm)
in maggio, su qualunque tipo di substrato purché non acido e
sempre molto ben drenato. Le annaffiature sono necessarie in
vaso, le concimazioni non sono indispensabili. Teme temperature inferiori a 5 °C. Essendo biennale, i semi vanno sempre
raccolti per avere nuove piante.
COME SI RACCOGLIE
È spontaneo in tutta Italia dalla Toscana in giù, dalle coste fino
ai 1.100 m d’altitudine, prediligendo zone incolte, margini di
campi abbandonati e bordi di strade campestri, ma anche aree
di scarico di rifiuti, scarpate stradali, massicciate ferroviarie ecc..
Scartate naturalmente le piante cresciute in zone inquinate, o
anche solo “sospette”.
Si utilizzano le foglie e i semi, le prime raccolte in maggio-giugno
e i secondi in luglio-agosto, recidendo i gambi con le cesoie
(usate i guanti: tutta la pianta punge!). Si seccano all’ombra e
all’aria e si conservano in sacchetti di carta o barattoli di vetro
al buio e al fresco.
Gli erboristi professionisti raccolgono anche le radici, dalle
proprietà più spiccate.
In erboristeria sono facilmente reperibili la tintura madre e le
capsule di estratto secco, comode e pratiche.
LA SCHEDA BOTANICA
Il cardo mariano (Silybum marianum) è un’erbacea biennale della famiglia delle Asteracee, con un fusto eretto, robusto e vigoroso, alto fino a 1,5 m, abbastanza ramificato. Le foglie grandi,
lobate e dai margini spinosi, hanno lamina verde lucida reticolata
e chiazzata di bianco. Le infiorescenze a capolino (diametro 3
cm), in maggio-giugno del secondo anno di vita, sono di un rosa
fucsia o porpora, vistose. Ne deriva un’infruttescenza di acheni
muniti di pappo (la parte eterea) che a maturazione volano via
con il vento.
• In caso di epatite, insufficienza epatica o intossicazioni: aggiungete alla tisana 10 gocce di tintura madre. Nei casi più seri,
alzate la dose a 3 tazze al giorno.
• Per depurare l’organismo, soprattutto in primavera: infondete
in una tazza d’acqua per 10 minuti un cucchiaino di foglie
sminuzzate e mezzo di semi, filtrate, addolcite con miele di
tarassaco o corbezzolo o acacia, lasciate intiepidire e bevete 2
tazze al giorno a stomaco vuoto.
• Per favorire la digestione e la funzionalità biliare: infondete
in una tazza d’acqua per 10 minuti un cucchiaino di foglie
sminuzzate, filtrate, addolcite con miele di acacia, lasciate intiepidire e bevete 2 tazze al giorno prima dei pasti principali.
• Contro le verruche: fate delle toccature con il succo lattiginoso
della pianta fresca.
IN ERBORISTERIA
• Per depurare il fegato: infondete in una tazza d’acqua per
10 minuti un cucchiaino di semi, filtrate, addolcite con miele
di tarassaco, lasciate intiepidire e bevete 2 tazze al giorno a
stomaco vuoto.
FRA REALTÀ, STORIA E
LEGGENDA
• Già il medico greco Dioscoride (I sec. d.C.) riconobbe le proprietà curative di questo cardo, da lui battezzato Silybum, nome
però non necessariamente riferito solo a questa specie.
• Dice la leggenda che le variegature delle foglie rappresentano
le gocce di latte cadute dal seno della Vergine Maria durante la
fuga da Erode per la paura di perdere Gesù neonato; secondo
un’altra versione, invece, sarebbero le lacrime della Madonna,
versate durante la medesima circostanza. Da qui il nome della
specie "marianum".
• Nel XVI secolo il medico e botanico Castore Durante asseriva
su questa pianta che “la radice cotta provoca i mestrui e favorisce la moltiplicazione del latte”; mentre il botanico e medico
P.A. Mattioli la proponeva nel mal di denti e nelle nevralgie intercostali. Molto utilizzato fino al Settecento, è stato poi dimenticato e giudicato persino inutile.
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ospitalità
NEWS
TRATTAMENTI AL LUPPOLO E MALTO NEL
CENTRO SPA & VITAL DELLE TERME MERANO
Acqua, luppolo e malto d’orzo sono gli ingredienti che, sapientemente mescolati, danno
vita alla bevanda tra le più diffuse nel mondo: la birra. Non solo fa bene alla salute, in
particolare al cuore, si è dimostrato che la birra, e nello specifico il luppolo, è anche benefica
per la pelle. Ecco perché è entrata a far parte dei prodotti impiegati nel centro Spa &
Vital delle Terme Merano. Fra i trattamenti si può scegliere il Bagno alla birra per due:
un trattamento rilassante, ma anche romantico proprio perché vissuto col proprio partner,
nutriente e idratante. Particolarmente apprezzato anche il Peeling al malto e luppolo che
con le sue numerose vitamine e minerali preziosi ha un effetto rafforzante per il tessuto
connettivo, stimola il metabolismo e rende la pelle morbida e vellutata.
Il luppolo è indicato anche per la pelle maschile. Pensato proprio per l’uomo è il pacchetto
“Luppolo & Co.”, disintossicante e stimolante per il metabolismo, comprensivo di: un
peeling al malto e al luppolo un massaggio corpo con vari oli aromatici a scelta, un massaggio viso con timbri al vapore a scelta, un ingresso alle Terme di 2 ore.
CUCINA SENSUALE
VAL D’AOSTA A CHILOMETRO ZERO
Un viaggio nel gusto e nella gastronomia: è la cucina dei sensi di Rino
De Candido, chef dell’Excelsior ****S Mountain | Style | Spa | Resort di
San Vigilio di Marebbe (BZ). Uno dei migliori nel suo campo, membro
dell’esclusiva cerchia dei Maestri di Cucina d’Italia e diplomato dalla
W.a.c.s. “Master Chef ”, De Candido invita gli ospiti ad entrare nel suo
regno, per seguire un corso speciale che lega i cibi ai cinque sensi. Si inizia
con un’introduzione nel mondo delle spezie e degli ingredienti con l’olfatto
e il tatto, per preparare un menu di tre portate insieme allo staff, e degustare i vini da abbinare ai piatti. I partecipanti ricevono un grembiule e un
cappello da cuoco e una cartella completa con tutte le ricette, e alla sera si
ritrovano con lo chef per discutere delle esperienze fatte sorseggiando una
bottiglia di vino altoatesino per concludere questa esperienza indimenticabile. La cucina
di Rino De Candido si ispira alla
gastronomia del
territorio, vale a
dire alla tradizione
ladina, che si basa
su pochi e semplici ingredienti che
mischiano sapori
alpini, italiani e
mitteleuropei. Lo
chef de cuisine Rino de Candido è in grado di unire con maestria antiche ricette ladine,
le specialità altoatesine, la leggerezza della cucina mediterranea e la
raffinatezza di quella internazionale, impiegando esclusivamente ingredienti freschi e naturali, in parte forniti dai contadini e dalla macelleria
di famiglia situata in centro paese a San Vigilio.
Se è vero che il chilometro zero oggi è un concetto piuttosto abusato,
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non si può negare che una comunità legata alle proprie usanze e al
proprio territorio da almeno otto secoli rappresenti una garanzia circa
l’amore e la passione per i prodotti della zona in questione.
il Romantik Hotel Jolanda Sport di Gressoney La Trinitè (AO) – una
delle prime strutture ricettive alberghiere della comunità Walser, giunta
all’ombra del Monte Rosa all’incirca nel dodicesimo secolo – è quello
che si potrebbe dire il non plus ultra per chi cerca nello stesso luogo
genuinità delle persone e del cibo ma anche l’opportunità di rilassarsi
in un centro benessere
costruito mantenendo
le promesse fatte alla
tradizione.
“Tutto Fatto in casa” è
la formula che i gestori
utilizzano per descrivere la cucina degli chef,
capace di conquistare
anche i palati più esigenti, che riconoscono nei piatti proposti l’amore per la natura e
per la qualità dei prodotti. Le mocette, il lardo sono acquistate dai
produttori locali, così come i formaggi, di cui la Valle d’Aosta vanta
una lunga tradizione Tutti i tipi di pasta, dalle tagliatelle ai tagliolini, fino
alle pappardelle, ai fusilli, ai maccheroni, ai ravioli e agli gnocchi sono
preparati direttamente nelle cucine e in nessun altro luogo. Diverse
qualità di pane vengono impastate e cotte secondo l’antica tradizione.
I dolci, le torte ,i biscotti, le brioche ed i centrifugati di frutta fresca che
arricchiscono il buffet della colazione sono fatti in casa.
Con lo stesso spirito, l’Hotel Jolanda Sport offre esclusivi trattamenti
con prodotti a base di erbe e pacchetti benessere a tema.
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Guida al
Benessere
ALLA RICERCA DELLE MIGLIORI SPA
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2014
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Guida al Benessere
FOR FRIENDS HOTEL
DOVE SIAMO
Indirizzo
AM WIESENHANG 1
CAP
6100
Nazione
AUSTRIA
Regione
-
Provincia
-
Località
SEEFELD MÖSERN
Posizione
-
Telefono
0043521220300
Categoria
ALBERGHI BENESSERE
Lo spettacolo dell’eccellenza dialoga con la natura.
Lusso intimistico nel cuore delle alpi.
AREA BENESSERE
Zona Umida
•
Piscina esterna
•
Piscina termale
Palestra
•
Accesso per bambini
•
Accesso al pubblico
Cabine Massaggio
•
Piscina interna
•
LINEE COSMETICHE UTILIZZATE
Viso
LA BIOSTHETIQUE
VINOBLE COSMETICS
KINESIO TAPING - LA BIOSTHETIQUE
Corpo
VINOBLE COSMETICS
PROGRAMMI SPECIALI
Alimentazione
Medicina Estetica
•
Programmi fitness
•
Rituali
•
NOME DELLA SPA
Mountain Spa
TRATTAMENTO ECCELLENTE
VINOLUX Trattamento viso “Deluxe”
www.for-friends-hotel.at
Giungere a destinazione e scendere. Non solo dall’auto, bensì dalla quotidianità. È fissata per il 5 Luglio
2014 l’inaugurazione del nuovo 5 stelle “For Friends Hotel” a Mösern, presso Seefeld, a soli 15 minuti da
Innsbruck. Sopra la vallata dell’Inn, immerso in un paesaggio montano da favola in uno dei luoghi più
spettacolari del Tirolo austriaco. Elegante e informale al contempo, le 60 camere, i 5 ristoranti tutti differenti ed espressione del Culinarium Alpinum, l’ampia hall con sitting-area, la Cigar Lounge, diversi Bar tra cui
una grapperia di tutto rispetto, un’enoteca, una biblioteca e uno shop con specialità gastronomiche permettono un fantastico e profumato viaggio per tutti i sensi. L’architettura: leggerezza tradizionale e vista
mozzafiato. Tutto ciò che l’architetto Arkan Zeytinoglu - esperto di architettura alberghiera e responsabile
del padiglione espositivo austriaco alle Olimpiadi di Shanghai nel 2010 - ha progettato in questo hotel è
orientato alla natura. Nonostante l’imponenza, il complesso è stato concepito secondo i criteri dei vecchi
masi per integrarsi completamente nella natura e nel panorama attraverso l’uso di materiali locali come il
legno e la pietra. Ampie vetrate fondono l’interno all’esterno e consentono alla vista di spaziare a 360° sulle vette delle alpi tirolesi. Il “For Friends Hotel” dispone di quattro tipologie di camere, che variano dai 35
delle camera standard “Dürerblick” ai 118 metri quadri delle Roof Top Suite con sauna e giardino privato.
Tutte le sistemazioni sono dotate di balcone e affacciate a sud e dispongono di ogni comfort: dalla borsa con accappatoio e ciabattine, alla macchina da espresso Illy per finire con una curiosa selezione di
saponette – la “soap opera” di produzione artigianale. L’arredamento rispecchia fedelmente le caratteristiche salienti del paesaggio senza tardire le proprie origini. Domina la forza naturale dei materiali
come il legno di larice, il loden, la pelle, il lino e la lana senza lesinare minimamente sulle comodità. La
Mountain Spa, il centro benessere dell’hotel consiste in un vero e proprio rifugio benessere su 1.500
mq con saune panoramiche , una delle quali è appositamente studiata per gli ospiti che desiderano
utilizzarla in costume da bagno, piscina interna ed esterna a sfioro, entrambe riscaldate tutto l’anno,
palestra e zone energetiche attrezzate, cabine trattamento all’avanguardia. I trattamenti proposti sono
di La Biosthétique e Vinoble. Andando ben oltre il classico trattamento cosmetico si estendono alla
musicoterapia, ai massaggi personalizzati fino alle terapie miofasciali. Denominatore comune: la natura in tutta la sua potenza. Difatti, al “For Friends
Hotel” si sa, che non è la persona a scegliersi il massaggio, bensì è il massaggio a cercarsi la persona. Presso il bar sensorico, l’ospite percepisce e
seleziona subito in modo intuitivo ciò di cui ha bisogno: qualcosa di delicato
o piuttosto qualcosa di più energetico.
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Guida al Benessere
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Guida al Benessere
HOTEL PRINCIPE
DI SAVOIA
DOVE SIAMO
Indirizzo
PIAZZA DELLA REPUBBLICA 17
CAP
20124
Nazione
ITALIA
Regione
LOMBARDIA
Provincia
MI
Località
MILANO
Posizione
Città
Telefono
0262301
Categoria
ALBERGHI BENESSERE
Trattamenti estetici di ultima generazione, concedersi una remise en beauté presso il Club 10
Fitness & Beauty Center dell’Hotel Principe di Savoia significa regalarsi una giornata da star nel
più esclusivo degli alberghi milanesi, gioiello italiano della Dorchester Collection.
AREA BENESSERE
Piscina interna
•
Zona Umida
Piscina esterna
Piscina termale
Palestra
•
Accesso per bambini
•
Accesso al pubblico
•
Cabine Massaggio
•5
LINEE COSMETICHE UTILIZZATE
Viso
THALGO
SENSAI KANEBO
Corpo
THALGO
SENSAI KANEBO
PROGRAMMI SPECIALI
Alimentazione
Medicina Estetica
Programmi fitness
Rituali
Club 10 Fitness & Beauty Center: rifugio d’eccellenza.
•
•
NOME DELLA SPA
Club 10 Fitness & Beauty Center
TRATTAMENTO ECCELLENTE
Rituale naturale, olio di argan, viso, corpo e capelli
www.dorchestercollection.com
Club 10 é… Beauty Center
Collocato al decimo piano dell’hotel, il Club 10 Fitness & Beauty Center è una vera e propria
oasi di benessere psico-fisico con vista panoramica a 360° sulla città, a due passi dalle vie più
famose dello shopping milanese.
Tutto concorre a rendere questa urban spa la meta più esclusiva del benessere nella capitale
meneghina.
L’ambiente lussuoso: spogliatoi rivestiti in pregiato legno di mogano e docce in marmo policromo; le amenities: soffici accappatoi e ciabattine sono date in dotazione agli ospiti; la selezione
dei trattamenti proposti: dal “massaggio thai” della durata di 2 ore ai trattamenti “Aromasoul”,
scrub vegetali ispirati agli elementi naturali; i prodotti utilizzati: le linee cosmetiche di Kanebo e
Thalgo. E in più, tutt’intorno, la grande terrazza-solarium arredata con chaise-longue dove assaporare succhi e centrifugati di frutta freschissima e snack leggeri, come delizia post-trattamento.
Scheda Tecnica:
- Area piscina (con piscina climatizzata mt. 5,5 x 10,5, vasca Jacuzzi, sauna e bagno turco).
- Area palestra (con moderni attrezzi computerizzati Techogym per l’attività cardiovascolare
quali Runner, Bike, Bike Recline, Syncro e l’esercizio muscolare come Leg Curl, Leg Press,
Pectoral, Multi Hip, Total Abdominal). Ogni attrezzo ginnico contempla anche la presenza di TV
e radio integrate.
- Area trattamenti estetici e massaggi (5 sale dedicate ed un’équipe di professionisti, per la
“mise en beauté” di viso e corpo, uomo e donna).
- Spogliatoio maschile (30 armadietti) e femminile (35), con uso gratuito di accappatoi, asciugamani, ciabattine, asciugacapelli, creme viso,
bagnoschiuma, lozioni idratanti per il corpo e prodotti per i capelli.
- Terrazza esterna, prospiciente il club.
- Bar con snack e bibite rinfrescanti.
CLUB 1O
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Guida al Benessere
PARK HOTEL
AI CAPPUCCINI
DOVE SIAMO
Indirizzo
VIA TIFERNATE
CAP
06024
Nazione
ITALIA
Regione
UMBRIA
Provincia
PG
Località
GUBBIO
Posizione
Campagna
Telefono
0759234
Categoria
ALBERGHI BENESSERE
Il Cappuccini Wellness & Spa ed i Percorsi Marc Mességué sono ideali per
ritrovare il benessere psico-fisico.
Un vero e proprio tempio dedicato al benessere psico-fisico è a disposizione degli ospiti negli
spazi dedicati alla cura del corpo ed allo sport. Liberate la vostra mente dai pensieri quotidiani,
affidate il vostro corpo alle cure di mani esperte e sapienti oppure fate un tuffo rigeneratore nella
splendida piscina indoor.
Per rendere bello e completo il vostro soggiorno, il Park Hotel ai Cappuccini ha pensato a tutto con
la qualità e il buongusto che contraddistinguono ogni suo ambiente.
AREA BENESSERE
Piscina interna
•
Zona Umida
•
Piscina esterna
Piscina termale
Palestra
•
Accesso per bambini
Accesso al pubblico
•
Cabine Massaggio
•5
LINEE COSMETICHE UTILIZZATE
Viso
AVEDA-PERFECT PLANT PEEL
AVEDA-GREEN SCIENCE
AVEDA-BOTANICAL SKIN RESURFACING
AVEDA - NATURE FACIAL FOR RADIANT SKIN
AVEDA - ELEMENTAL NATURE FACIAL
Corpo
ESFOLIAZIONE ORTO DEI CAPPUCCINI
TERRA D’UMBRIA
AVEDA - ROSEMARY MINT
AVEDA - BACK TREATMENT
AVEDA-AQUA POLISH
PROGRAMMI SPECIALI
Alimentazione
Medicina Estetica
Programmi fitness
Rituali
•
•
•
NOME DELLA SPA
Cappuccini Wellness & Spa
TRATTAMENTO ECCELLENTE
Trattamento corpo in cabina raxul
www.parkhotelaicappuccini.it
Il Cappuccini Wellness & Spa, recentemente completamente ristrutturato, si presenta con una
nuova, più bella ed importante veste, dove la filosofia olistica di AVEDA degli Elementi Naturali si
applica ai servizi dedicati alla cura del corpo. La Spa mette a disposizione degli Ospiti: saune finlandesi, area relax ed angolo tisane, bagno turco, bagno mediterraneo, docce emozionali, wasser
paradise, private Spa, cabina rasul, cabine massaggio e trattamenti di bellezza, lettino e doccia
abbronzanti, barber e parrucchiere.
Il nuovo Parco Acque indoor, firmato dall’architetto Simone Micheli ed inaugurato nel 2012, si
compone di due spazi: un primo spazio di 350 m2, a libero accesso e denominato Acque Emozionali, è dotato di un’ampia piscina con corsie natatorie, vasca baby, nuoto controcorrente e area
idromassaggio a 30°C; un secondo spazio più intimo e riservato, la Sala Idromassaggi, dispone
di una vasca idromassaggio circolare, di una vasca idromassaggio a forma di arca che utilizza
acqua addizionata con magnesio e potassio e di una vasca talasso. Servizi dedicati allo sport
ed alle attività motorie: ampia palestra con area cardio-fitness e power-training; campo da tennis
o calcetto; mountain bykes e sala biliardo. In Sala Corsi, qualificati istruttori tengono lezioni di:
pilates, ginnastica dolce, ginnastica tonica, ginnastica facciale e yoga. Su richiesta, per manager
che debbono affrontare le difficoltà professionali quotidiane, lezioni di controllo psico-motorio e
gestione dello stress.
Dal 2013 è iniziata una prestigiosa collaborazione con Marc Mességué. E’ nato, infatti, il progetto
“Marc Messègué ai Cappuccini”, nell’ambito del quale la tradizione fitoterapica di Marc Mességué incontra l’ospitalità del Park Hotel ai Cappuccini.
Nel corso dell’anno vengono programmate delle settimane dedicate ai Percorsi Marc Mességué
durante le quali gli Ospiti potranno sperimentare una rivoluzionaria, eppure antichissima, filosofia di benessere, in cui la ricerca e l’utilizzo delle erbe e l’alimentazione sana si integrano con
la medicina, la fisioterapia e l’estetica in un ambiente suggestivo ed
elegante. Al Marc Mességué ai Cappuccini può rivolgersi chi vuole affrontare problemi quali eccesso di peso, ipertensione arteriosa,
alterazioni del metabolismo glico-lipidico, disordini della funzionalità
epatica o intestinale, disturbi della circolazione o ancora, chi voglia
semplicemente ritrovare forma e benessere psico-fisico, senza medicine, ma sotto stretto controllo medico specialistico continuo.
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Guida al Benessere
PULLMAN TIMI AMA
SARDEGNA
DOVE SIAMO
Indirizzo
VIALE DEI GINEPRI 3
CAP
09049
Nazione
ITALIA
Regione
SARDEGNA
Provincia
CA
Località
VILLASIMIUS
Posizione
Mare
Telefono
07079791
Categoria
ALBERGHI BENESSERE
In una posizione incantevole, la Location offre un centro di
talassoterapia e Spa.
AREA BENESSERE
Zona Umida
•
Piscina esterna
Piscina termale
Palestra
•
Accesso per bambini
Accesso al pubblico
•
Cabine Massaggio
•
Piscina interna
•
LINEE COSMETICHE UTILIZZATE
Viso e Corpo
LAURO LABORATORI
DERMOPHISIOLOGIQUE
CARITA - ACQUASCIENCE
PROGRAMMI SPECIALI
Alimentazione
Medicina Estetica
Programmi fitness
Rituali
•
•
NOME DELLA SPA
Istituto Thalassa sea & spa
TRATTAMENTO ECCELLENTE
Rituale di bellezza sarda
www.pullman-timiama-sardegna.com
Situato all’interno di una macchia mediterranea profumata di 11 ettari nell’Area Marina Protetta di
Capo Carbonara, presso una baia sulla punta sud-est della Sardegna a 2 km da Villasimius, Pullman
Timi Ama Sardegna, 5 stelle, rappresenta lo scenario da sogno per la vacanza di chi ama la comodità, lo sport e il relax. 271 camere, 4 suites, grande piscina esterna e spiaggia privata con sabbia
bianchissima, 3 ristoranti, 4 bar, navetta hotel-spiaggia gratuita, sala di cortesia per ospiti in transito,
centro congressi, Baboo village per i bambini da 4 a 12 anni e servizio di baby sitting, un’area beauty
con centro estetico, boutique, palestra-sala fitness e infine un rinomato ed esclusivo Istituto di Talassoterapia dotato di attrezzature concepite per proteggere la tranquillità e l’intimità dei suoi ospiti,
e completo di percorso di acqua di mare riscaldata, centro benessere, sala relax, sauna, bagno
turco, docce aromatiche, vasche idromassaggio e cabine per trattamenti individuali e massaggi. I
programmi benessere, redatti da esperti in campo medico, sono interattivi e complementari tra loro,
e vengono somministrati secondo un preciso ordine che favorisce prima l’eliminazione di stress e
tossine, e poi la penetrazione dei principi attivi marini. Numerosi sono i programmi talassoterapici di
6 giorni fra cui la cura specifica “Essenze sarde”, che propone rituali esclusivi a base di fico d’India,
corbezzolo e miele sardo, e una nuova cura snellente per un rassodamento e una tonificazione del
corpo. Il Pullman Timi Ama Sardegna poropone anche soggiorni brevi da 1 a 5 giorni : le Escales
Marina, Zen e Vitalità, per una rigenerazione del corpo e della mente; tra i trattamenti disponibili:
doccia sottomarina, docce a getto o con affusione, percorso marino, pressoterapia, algoterapia,
esfoliazione marina, impacchi d’alghe, rituali di bellezza, trattamenti Carita, Dermophisiologique,
Lauro Laboratori e la linea esclusiva Aquascience proposta da Thalassa sea & spa. I servizi dell’Istituto rientrano in un concept globale di soggiorno teso ad alleviare le tensioni quotidiane, combattere
l’affaticamento, depurare l’organismo, e liberare la mente, ritrovando un nuovo equilibrio grazie ai
benefici del mare. Tra i servizi aggiuntivi dell’hotel, animazione con intrattenimenti sportivi o musicali e organizzazione di numerose attività
outdoors tra cui escursioni via terra e via
mare, tennis, calcetto, beach volley, ping
pong, tiro con l’arco, sport nautici, lezioni
di aerobica, zumba, pilates, yoga, danze
caraibiche... Golf18 buche a 700 metri.
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Guida al Benessere
ROYAL HOTEL SANREMO
DOVE SIAMO
Indirizzo
CORSO IMPERATRICE 80
CAP
18038
Nazione
ITALIA
Regione
LIGURIA
Provincia
IM
Località
SANREMO
Posizione
Mare
Telefono
01845391
Categoria
ALBERGHI BENESSERE
Il Royal Wellness è un vero e proprio paradiso del benessere in cui
anima e corpo sono nutriti, coccolati e viziati, in un’atmosfera di
raffinata intimità.
AREA BENESSERE
Zona Umida
•
Piscina esterna
•
Piscina termale
Palestra
•
Accesso per bambini
Accesso al pubblico
•
Cabine Massaggio
•4
Piscina interna
LINEE COSMETICHE UTILIZZATE
Viso
PAYOT PARIS
DECLÉOR PARIS
Corpo
DECLÉOR
TAULETO
PROGRAMMI SPECIALI
Alimentazione
Medicina Estetica
Programmi fitness
Rituali
Albergo esclusivo dalla tradizione storica, immerso nel suo lussureggiante parco subtropicale
con splendida vista sul Mediterraneo, a pochi minuti dalle spiagge e dal centro città con il Casinò e le boutique.
Ideale per un soggiorno di charme e benessere nel cuore della Riviera dei Fiori e punto di partenza per escursioni a Montecarlo, nella vicina Costa Azzurra o nel pittoresco entroterra.
126 camere e suite, saloni panoramici, piano bar, salone fumatori, cucina di gran classe, calda
ospitalità e servizio impeccabile. A disposizione anche tennis, minigolf, terrazza solarium, parcheggio, giochi bimbi con baby-sitting e animazione in alta stagione, sale riunioni e banchetti,
Wi-Fi.
Circolo Golf degli Ulivi 18 buche a 5 km riduzione 20%, sport e opportunità di svago nelle vicinanze.
Fiore all’occhiello è il Royal Wellness, un’oasi di lusso e sensorialità per una completa remise en
forme, per farsi coccolare e regalarsi momenti di puro relax e piacere in un’atmosfera di raffinata
intimità.
Esclusivi trattamenti al maschile e al femminile, massaggi, zona umida no prescription dotata
di vasca idromassaggio, docce emozionali, bagno turco, Vitarium e area relax con angolo tisaneria.
Completano l’offerta la sala fitness, il salone hair stylist, la suggestiva piscina esterna d’acqua
di mare e la spiaggia di sabbia convenzionata ad uso gratuito a 200 m, da giugno a ottobre,
secondo disponibilità.
•
NOME DELLA SPA
Royal Wellness
TRATTAMENTO ECCELLENTE
Massaggio “In Vigna” Tauleto
www.royalhotelsanremo.com
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GLI INDIRIZZI
ALMAR JESOLO RESORT&SPA
pag.12
VIA DANTE ALIGHIERI, 106
Tel 0421 388111 Fax 0421 388101 30016
30016 LIDO DI JESOLO (VE)
ALPEN HOTEL
VIA PECÉ 3
23038 VALDIDENTRO SO
Tel. 0342985875
Fax 03429295813
www.alpen-hotel.it
pag. 42
BAGNI DI PISA PALACE & SPA
LARGO SHELLEY 18
56017 SAN GIULIANO TERME PI
Tel. 05088501
Fax 0508850401
www.bagnidipisa.com
pag. 18
BELVITA HOTEL EXCELSIOR
pag. 68
VIA VALIARES 44
39030 SAN VIGILIO DI MAREBBE BZ
Tel. 0474501036
Fax 0474501655
www.myexcelsior.com
BELVITA LEADING WELLNESS
HOTELS SUEDTIROL
VIA ISARCO 1
39040 VARNA BZ
Tel. 0473499499
Fax 0473499498
www.belvita.it
pag. 27
HOTEL LAC SALIN
SPA & MOUNTAIN RESORT
VIA SAROCH 496
23030 LIVIGNO SO
Tel. 0342996166
Fax 0342996914
www.lungolivigno.com
pag. 43
HOTEL LIDO PALACE
VIA CARDUCCI 10
38066 RIVA DEL GARDA TN
Tel. 0464021899
Fax 0464021900
www.lido-palace.it
pag. 35
HOTEL POSTA ZIRM
VIA COL ALT 95
39033 CORVARA BZ
Tel. 0471836175
Fax 0471836580
www.hotelposta.it
pag. 35
HOTEL PRINCIPE DI SAVOIA
PIAZZA DELLA REPUBBLICA 17
20124 MILANO MI
Tel. 0262301
Fax 026595838
www.hotelprincipedisavoia.com
pag. 72
HOTEL TERME MERANO
PIAZZA TERME 1
39012 MERANO BZ
Tel. 0473259000
Fax 0473259099
www.hoteltermemerano.it
pag. 43
pag. 20
LIFECLASS HOTELS & SPA
OBALA 33
PORTOROZ
Tel. 0038656929001
Fax 0038656929003
www.lifeclass.net
pag. 40
DAS KRONTHALER
WALDEWEG 105
ACHENKIRC TIROL
Tel. 004352466389
Fax 00435246638965
www.daskronthaler.com
pag. 54
LUCART
VIA CIARPI 77
55016 PORCARI LU
Tel. 058383701
Fax 0583590626
www.lucart
FOR FRIENDS HOTEL
AM WIESENHANG 1
MOSERNSEEFELD
Tel. 00430521220300
Fax 00430521220350
www.for-friends-hotel.at
pag 4, 70
CAVALLINO BIANCO
FAMILY SPA GRAND HOTEL
ZONA PEDONALE
39046 ORTISEI BZ
Tel. 0471783333
Fax 0471797517
www.cavallino-bianco.com
80 SUITEBENESSERE N°58 • GIUGNO - LUGLIO 2014
MONASTERO
SANTA ROSA HOTEL & SPA
VIA ROMA 2
84010 CONCA DEI MARINI SA
Tel. 0898321199
www.monasterosantarosa.com
II cop.
pag. 28
PARK HOTEL AI CAPPUCCINI
VIA TIFERNATE
06024 GUBBIO PG
Tel. 0759234
Fax 0759220323
www.parkhotelaicappuccini.it
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PULLMAN TIMI AMA SARDEGNA
VIALE DEI GINEPRI 3
09049 VILLASIMIUS CA
Tel. 07079791
Fax 070797285
www.pullmanhotels.com
pag. 76
RIMINI FIERA
VIA EMILIA 155
47921 RIMINI RN
Tel. 054174421
Fax 0541744475
www.riminifiera.it
pag. 44
ROMANTIC
HOTEL JOLANDA SPORT
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FRAZ EDELBODEN SUPERIORE 31
11020 GRESSONEY LA TRINITE AO
Tel. 0125366140
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www.hoteljolandasport.com
ROYAL HOTEL SANREMO
CORSO IMPERATRICE 80
18038 SANREMO IM
Tel. 01845391
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www.royalhotelsanremo.com
SPORT & KURHOTEL
BAD MOOS
VIA VAL FISCALINA 27
39030 SESTO BZ
Tel. 0474713100
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www.badmoos.it
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IV cop. , pag. 48
VIA STAZIONE 25
38030 ZIANO DI FIEMME TN
Tel. 0462571881
Fax 0462571899
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TERME MERANO
PIAZZA TERME 9
39012 MERANO BZ
Tel. 0473252000
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www.termemerano.it
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uono
B
è il ristorante che affianca la cucina professionale dove si svolgono
i corsi per l’inclusione sociale di ragazzi con disagio psichico e sociale
che Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus promuove dal 2009
ora
è possibile affittare gli spazi per cene aziendali,
eventi di teambuilding e corsi il ricavato
viene interamente devoluto alla Fondazione.
Vuoi saperne di più?
Contatta oggi stesso Lucia Borso - [email protected]
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WEEK END ALLE TERME IN AUSTRIA

Listino dei trattamenti