Stato di crisi - FIT CISL Ferrovieri Campania

SEGRETERIE REGIONALI CAMPANIA
CGIL FAX 5539899
CISL FAX 5674547 UIL
FAX 5674579
UGL FAX 5674595 ORSA FAX 5674509
S.E. Prefetto di Napoli
Dott. F. A. Musolino
Presidente della Regione Campania
On. S. Caldoro
Assessore ai Trasporti
Regione Campania
On. S. Vetrella
Al Signor Sindaco di Napoli
On. De Magistris
Amministratore Delegato Rete Ferroviaria Italiana
Dott. M. Elia
(06 44106300)
Amministratore Delegato Trenitalia
Dott. V. Soprano
(06 44106300)
Direzione Centrale Risorse Umane Gruppo FS
Dott. D. Braccialarghe
(06 44103412)
Direzione RUO
Dott. R. Buonanni
(06 44106270)
Direzione Centrale R. U. O.
Relazioni Industriali e Gestione del Personale
Dott.sa V. Chiodini
(06 44104658)
Divisione Passeggeri
Dott. G. Battisti
(06 44102780)
Direzione Acquisti
Dott.ssa L. Perfetti
(06 44102967)
Grandi Stazioni - Roma
(06 4823915)
Grandi Stazioni - Napoli
(081 5530499)
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AZIENDE APPALTI:
Coop. Ariete (080 9751888)
Coop. Labor (081 5536888)
Coop. Team Service (081 5624647)
Iprams (010 8375980)
Dussmann (081 8444116 – 02 91518499)
Free Team (081 6040000)
Gierre (081 7345144)
Elior (081 1981162)
E, p.c.:
Commissione di Garanzia L.146/90 - Roma
Osservatorio sui Conflitti Sindacali
nel settore dei trasporti - Roma
Segreterie Nazionali
Napoli 14 gennaio ’14
Protocollo 68
Oggetto: Stato di crisi degli appalti ferroviari. Vertenza licenziamento lavoratori della Società
Marco Polo. Richiesta urgente incontro e attivazione procedure di raffreddamento.
Le scriventi O.O.S.S. da tempo denunciano lo stato di crisi in cui versano gli appalti
ferroviari della Regione Campania. La situazione ogni giorno diventa sempre più drammatica.
Ormai non vi è azienda che non applichi gli ammortizzatori sociali, di qualsiasi tipo e di qualsiasi
specie.
Gare a ribasso, taglio delle attività lavorative, taglio delle risorse sono ormai consuetudine
che il Gruppo FS sta attivando da anni.
La situazione è divenuta ora davvero drammatica ed esplosiva, tanto che neanche più gli
ammortizzatori sociali potranno fare molto a riguardo.
L’ultima vicenda è quella del licenziamento dei lavoratori della Società Marco Polo, azienda
già in liquidazione da tempo, che durante le festività natalizie ha fatto recapitare ai propri
dipendenti una lettera di licenziamento a partire dal 1 gennaio del nuovo anno, 2014 (di cui nota
allegata sulla vicenda del 27 dicembre 2013).
Questo è, come stiamo denunciando da anni solo la punta dell’Iceberg, per un Settore,
quello degli appalti, su cui vengono a scaricarsi tutte le incongruenze di una politica del Gruppo FS
rivolta, teoricamente al risparmio, ma che si ripercuote principalmente sui servizi e sui lavoratori
che ne pagano da qualche tempo le spese.
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Abbiamo tentato più volte un confronto, ma ci è stato sempre negato.
Ormai la situazione di crisi ha assunto dimensioni tali da non poter più avere alcuno
strumento per arginarla. Per questo motivo siamo costretti a richiedere un urgente incontro sia
alla Committenza, nella fattispecie il Gruppo Ferrovie dello Stato nella sua interezza, sia alle
Istituzioni Regionali e Locali, sia alle aziende degli appalti interessate, per un confronto e una
discussione comune, atta a trovare adeguate soluzioni alla crisi che in Campania ha assunto
proporzioni di vera e propria emergenza sociale.
A tal proposito le scriventi si vedono costrette ad attivare le previste procedure di
raffreddamento di cui alle vigenti leggi in materia.
Si resta in attesa di vostro riscontro alla presente.
LE SEGRETERIE REGIONALI
Filt CGIL
A. Lustro
Fit CISL
A. Langella
Uilt UIL
P. Sanità
UGL Trasporti
A. Crimaldi
ORSA
D. Pinto
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