RISPOSTE_QUESITI_DAC_2013_044_AN_02 (

RISPOSTE A QUESITI
Direzione Acquisti
Appalti Tecnologie e TE
Il Responsabile
RISPOSTE A QUESITI GARA n. DAC_2013_044_AN - “Progettazione e
realizzazione dell’Apparato Centrale Computerizzato “ACC” della stazione di Terni e
dei relativi interventi complementari e/o secondari” - Codice Identificativo Gara (CIG)
4799222B45 – CUP J57I10000430001 Si comunicano le risposte ai sottoelencati quesiti posti per la partecipazione alla
procedura di gara in oggetto:
QUESITO N. 1
Con riferimento alle richieste di chiarimento dei concorrenti ed alle conseguenti risposte
ricevute dalla Committenza durante la fase di gara, si chiede di conoscere se il
documento relativo ai chiarimenti stessi verrà allegato al contratto.
In caso di risposta affermativa, si chiede se tale allegato avrà priorità applicativa sia per la
parte tecnica sia per la parte contrattuale.
Viceversa, in caso di risposta negativa, si chiede se tale allegato avrà comunque forza
contrattuale ed avrà comunque priorità applicativa sia per la parte tecnica sia per la parte
contrattuale.
RISPOSTA AL QUESITO N. 1
Il documento relativo ai chiarimenti verrà allegato al contratto per farne parte integrante
e sostanziale ed avrà priorità applicativa rispetto alle disposizioni contrattuali.
QUESITO N. 2
Si chiede di confermare che il ruolo di Soggetto Tecnico sarà coperto da RFI e
comunque non dall’appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 2
Si conferma che il ruolo di Soggetto Tecnico sarà coperto da RFI.
QUESITO N. 3
In analogia a quanto già accettato da RFI in alcuni contratti stipulati o in corso di
stipula, si chiede conferma che il seguente capoverso può essere eliminato:
Tutti gli studi, disegni, specifiche, calcoli, documenti, elaborati progettuali, nessuno
escluso e compresi tutti i documenti di base e tutti i dettagli predisposti
dall’Appaltatore nell’ambito delle prestazioni allo stesso affidate, ivi compresi quelli
attinenti il settore informatica, rimangono di proprietà di “Ferrovie”, la quale potrà
utilizzarli anche per la realizzazione di opere ed impianti diversi da quelli in
funzione dei quali essi sono stati elaborati.
RISPOSTA AL QUESITO N. 3
Via dello Scalo Prenestino, n° 25 – 00159 ROMA
RFI Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
Società soggetta alla direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato S.p.A.
a norma dell’art. 2497 sexies cod. civ. e D.Lgs. n. 188/2003
Sede legale: Piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma
Cap. Soc. Euro 32.007.632.680,00
Iscritta al Registro delle Imprese di Roma
Cod. Fisc. 01585570581 e P.Iva01008081000 – R.E.A. 75830
Si comunica che in analogia con quanto già accettato da RFI in alcuni contratti
stipulati o in corso di stipula, si conferma l’eliminazione del comma 1 dell’art. 37
dello schema di convenzione posto a base della procedura in oggetto.
QUESITO N. 4
In analogia a quanto già accettato da RFI in alcuni contratti stipulati o in corso di
stipula, si chiede conferma che il seguente capoverso può essere eliminato:
Qualora l’Appaltatore producesse nuovi prodotti o invenzioni brevettabili, al
medesimo verrà riconosciuto il solo diritto di essere “autore”, mentre la proprietà e
il diritto allo sfruttamento si intendono definitivamente trasferiti a tutti gli effetti a
“Ferrovie”.
RISPOSTA AL QUESITO N. 4
Si comunica che in analogia con quanto già accettato da RFI in alcuni contratti
stipulati o in corso di stipula, si conferma l’eliminazione del comma 5 dell’art. 37
dello schema di convenzione posto a base della procedura in oggetto.
QUESITO N. 5
In analogia a quanto già accettato da RFI in alcuni contratti stipulati o in corso di
stipula, si chiede conferma che il seguente capoverso può essere eliminato:
“L’appaltatore trasferisce integralmente a RFI (società del Gruppo FS), a titolo
gratuito ed in via esclusiva, ogni diritto di proprietà intellettuale, tanto morale che
patrimoniale, che possa essere comunque riferito agli elaborati del Progetto
Esecutivo e a quant’altro realizzato nell’esecuzione del presente contratto”.
QUESITO N. 6
In analogia a quanto già accettato da RFI in alcuni contratti stipulati o in corso di
stipula, si chiede conferma che il seguente capoverso può essere eliminato:
“Pertanto, nel rinunciare sin d’ora a far valere ogni diritto di cui al precedente
comma, l’appaltatore riconosce incondizionatamente a RFI (società del Gruppo FS)
ogni diritto di utilizzazione economica, irrevocabile e privo di royalty, su quanto
comune realizzato nell’esecuzione del presente contratto, compresi, a titolo
meramente esemplificativo, il diritto alla riproduzione, il diritto di esecuzione, di
diffusione, di distribuzione, di pubblicazione, di elaborazione e sviluppo, di
concedere in licenza, promuovere e creare opere derivate.”
RISPOSTE AI QUESITI N. 5 e 6
Si comunica che in analogia con quanto già accettato da RFI in alcuni contratti stipulati
o in corso di stipula, i primi due commi dell’articolo 6 bis dello schema di convenzione
posto a base della procedura in oggetto sono annullati e sostituiti dai seguenti due
commi:
1. La titolarità dei diritti di privativa industriale degli apparati costituenti l’ACC
nonché degli strumenti sviluppati dall’Appaltatore, rimane all’Appaltatore stesso.
L’Appaltatore, per effetto della presente Convenzione, concede al Committente
il diritto d’uso degli Strumenti di Progettazione e degli Strumenti di Simulazione
per gli impianti l’ACC, limitatamente al loro utilizzo per la modifica degli
impianti ACC oggetto del Contratto e per tutta la loro Vita Intera/Vita Utile.
2
L’Appaltatore dichiara e garantisce che il Committente, per effetto della presente
Convenzione, ha viceversa la titolarità dei diritti di privativa industriale ed ha
pertanto il diritto di utilizzare in piena libertà tutta la Progettazione
dell’Appaltatore e i relativi disegni e documenti tecnici degli impianti ACC.
2. Il corrispettivo per l’acquisto da parte del Committente dei suddetti diritti d’uso
(tool) e di privativa industriale (progettazione impiantistica) è compreso e
compensato nell’importo dell’appalto di cui al precedente art. 5.
QUESITO N. 7
L’art. 20/bis comma 1 della Convenzione riporta:
“RFI provvederà alla fornitura dei materiali in categoria e progressivo nelle
quantità previste nel progetto di RFI allegato alla presente Convenzione.”
Nei documenti RFI allegati ed inviati a questo Concorrente, non è presente l’allegato
con l’elenco dei materiali di fornitura RFI.
Si chiede di poter ricevere il suddetto elenco.
RISPOSTA AL QUESITO N. 7
Si conferma che l’elenco dei materiali di fornitura RFI non è presente fra i documenti
posti a base di gara.
I materiali forniti saranno tutti quelli che verranno inseriti nel fabbisogno predisposto
dall’Appaltatore in base alle caratteristiche tecniche che emergeranno nell’ambito del
progetto esecutivo.
QUESITO N. 8
A seguito risposta affermativa di cui al quesito precedente, si chiede conferma che la
fornitura di eventuali materiali a categorico FS, che dovessero rendersi necessari (ad
esempio per effetto di varianti, per modifiche tecniche, ecc..), saranno ugualmente a
carico di RFI.
RISPOSTA AL QUESITO N. 8
Si conferma che tutti materiali a categorico FS che dovessero rendersi necessari
anche per effetto di varianti o per modifiche tecniche saranno forniti da RFI.
QUESITO N. 9
Nei documenti RFI allegati ed inviati a questo Concorrente, non è presente il
computo metrico per la Sicurezza; nell’allegato “PSC” è solo indicato l’importo a
corpo della Voce “Oneri della Sicurezza”.
Si chiede di poter ricevere il suddetto computo.
RISPOSTA AL QUESITO N. 9.
Si conferma il computo metrico per la sicurezza allegato al PSC allegato agli atti di
gara.
QUESITO N. 10
Nei documenti RFI allegati ed inviati a questo Concorrente, non è presente l’allegato
n° 23 con l’elenco Prezzi e la lista delle lavorazioni, il documento presente è
costituito dalla sola copertina.
Si chiede di poter ricevere il suddetto elenco.
3
RISPOSTA AL QUESITO N. 10
L’allegato 23 che verrà inserito al contratto non è altro che lo “Schema di offerta -
Lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori a
corpo e a misura”, allegato n° 1 alla lettera di invito a gara compilato dal concorrente
che si aggiudicherà la procedura in oggetto.
QUESITO N. 11
L’art. 23 della Convenzione riporta:
“L’Appaltatore dovrà procedere a bonificare da ordigni esplosivi residuati bellici le
zone che saranno interessate dal lavoro oggetto della presente Convenzione”
Tali oneri invece non sono presenti nei Computi Metrici Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale bonifica non è oggetto del presente Appalto o comunque in carico
all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 11
Si conferma che trattasi di un refuso e tale bonifica non è oggetto del presente
appalto o comunque a carico dell’Appaltatore.
Il Capoverso in parola e che di seguito si riporta verrà eliminato dallo schema di
contratto.
“L’Appaltatore dovrà procedere a bonificare da ordigni esplosivi residuati bellici le
zone che saranno interessate dal lavoro oggetto della presente Convenzione”.
QUESITO N. 12
L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
delle casse induttive; tali forniture invece non sono presenti nei Computi Metrici
Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 12
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura delle casse induttive sarà a carico
di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o comunque non a carico
dell’Appaltatore.
QUESITO N. 13
L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
delle tiranterie per deviatoi; tali forniture invece non sono presenti nei Computi
Metrici Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 13
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura delle tiranterie per deviatoi sarà a
carico di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o comunque non a carico
dell’Appaltatore.
QUESITO N. 14
4
L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
delle indicatori a cifre; tali forniture invece non sono presenti nei Computi Metrici
Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 14
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura degli indicatori a cifre sarà a
carico di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o comunque non a carico
dell’Appaltatore.
QUESITO N. 15
L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
delle segnali di avvio o di avanzamento; tali forniture invece non sono presenti nei
Computi Metrici Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 15
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura dei segnali di avvio o di
avanzamento sarà a carico di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o
comunque non a carico dell’Appaltatore.
QUESITO N. 16
L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
delle C/R Luminose; tali forniture invece non sono presenti nei Computi Metrici
Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 16
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura delle C/R Luminose sarà a carico
di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o comunque non a carico
dell’Appaltatore.
QUESITO N. 17
L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
delle Tavole di orientamento; tali forniture invece non sono presenti nei Computi
Metrici Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 17
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura delle tavole di orientamento sarà a
carico di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o comunque non a carico
dell’Appaltatore.
QUESITO N. 18
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L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
dei dispositivi di degrado del codice; tali forniture invece non sono presenti nei
Computi Metrici Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 18
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura dei dispositivi di degrado del
codice sarà a carico di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o comunque
non a carico dell’Appaltatore.
QUESITO N. 19
L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
degli elettromagneti; tali forniture invece non sono presenti nei Computi Metrici
Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 19
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura degli elettromagneti sarà a carico
di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o comunque non a carico
dell’Appaltatore.
QUESITO N. 20
L’art.6 della Convenzione riporta come in carico dell’Appaltatore la fornitura e posa
dei fermascambi e tiranterie; tali forniture invece non sono presenti nei Computi
Metrici Estimativi.
Si chiede conferma che quanto riportato nello schema di Convenzione è un refuso e
tale fornitura non è in carico all’Appaltatore.
RISPOSTA AL QUESITO N. 20
Si conferma che trattasi di un refuso e la fornitura dei fermascambi e tiranterie sarà a
carico di RFI e pertanto non è oggetto del presente appalto o comunque non a carico
dell’Appaltatore.
QUESITO N. 21
L’articolo 13/bis della convenzione riporta che per la redazione della documentazione
per la gestione ambientale si deve fare riferimento all’allegato 15 “Criteri per la
redazione della documentazione del Sistema di Gestione Ambientale”
Nei documenti RFI allegati ed inviati a questo Concorrente, non è presente l’allegato 15;
si chiede di poter ricevere il suddetto documento
RISPOSTA AL QUESITO N. 21
Nell’articolo 13 bis dello schema di convenzione sono già riportati i criteri per la
redazione della documentazione del Sistema di gestione ambientale che, in una prima
stesura del contratto, erano stati inseriti nell’ allegato n 15. Al fine di non modificare la
numerazione degli allegati al contratto è stato lasciato per memoria l’inciso relativo a tale
allegato, chiaramente sostituito dal predetto art. 13/bis
QUESITO N. 22
6
I computi metrici estimativi e relativi alla parte di cabina IS, prevedono la fornitura
in opera di una postazione di manutenzione (voce di tariffa AC.PO.3), si chiede di
chiarire dove sarà realizzata/remotizzata questa postazione.
RISPOSTA AL QUESITO N. 22
Si conferma che la postazione di manutenzione sarà realizzata/remotizzata nei locali
manutenzione ubicati nello stesso fabbricato ove verrà realizzato il nuovo ACC
QUESITO N. 23
Nei computi metrici estimativi alla Voce “VA.IM.101” è prevista la fornitura in
opera di Impianto di Spegnimento per il fabbricato GA Ovest.
Dalle Piante Locali OOCC di progetto definitivo ed allegate alla richiesta di offerta
non si desume dov’è localizzato tale GA, si chiede di chiarire la posizione di questo
Gestore d’Area.
RISPOSTA AL QUESITO N. 23
La localizzazione del GA dovrà essere prevista dall’Appaltatore nei disegni di
dettaglio tenendo conto anche della tecnologia di impianto che verrà progettata e
realizzata.
QUESITO N. 24
Nella Relazione Tecnica di Progetto definito allegata alla Richiesta di Offerta, non vi
è nessuna indicazione riguardo gli impianti TLC da realizzare ed oggetto di questo
Contratto.
Si richiedono maggiori dettagli tecnici su questa Tecnologia.
RISPOSTA AL QUESITO N. 24
Si conferma che le modifiche agli impianti TLC sono quelle indicate nel computo
allegato al progetto; la tecnologia esistente è del tipo “VOIP”.
QUESITO N. 25
Nei computi metrici estimativi sono stati computati dispositivi di Circolazione
carrelli, che non sono rappresentati sul Piano Schematico di Progetto.
Si chiede di confermare che quanto indicato nei Computi Metrici è da ritenersi
valido.
RISPOSTA AL QUESITO N. 25
Si conferma che quanto indicato nei Computi Metrici in merito ai dispositivi di
circolazione carrelli è da ritenersi valido.
QUESITO N. 26
Nei computi metrici estimativi non sono stati computati i segnali blu da deviatoio, e
non sono stati rappresentati neanche sul Piano Schematico di Progetto.
Si chiede di confermare che la fornitura e posa di segnali blu non è oggetto di questo
appalto.
RISPOSTA AL QUESITO N. 26
Si conferma che la fornitura di segnali blu non è oggetto di questo appalto.
QUESITO N. 27
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Nel piano schematico di Progetto sono rappresentati alcuni binari Telecomandati, ma
non è chiaro dalla Relazione Tecnica quali sono i regimi con cui dovrà essere
esercitata la stazione mediante il nuovo ACC.
Si chiede di specificare i regimi di esercizio della stazione.
RISPOSTA AL QUESITO N. 27
Si conferma che con la realizzazione dell’ACC i regimi con cui dovrà essere
esercitata la stazione non subiranno modifiche rispetto agli attuali.
QUESITO N. 28
Si chiede di specificare le modalità di interfaccia con il sistema IaP, sia in termini di
componenti HW che di protocolli.
RISPOSTA AL QUESITO N. 28
Il sistema IaP che sarà presente sarà un sistema standard RFI (attualmente in corso di
realizzazione) ossia il sistema INFOSTAZIONI di proprietà RFI che utilizza per la
trasmissione dati la VPN rossa e periferiche video a catprogr. RFI.
Per quanto riguarda i server e le postazioni operatore l’ambiente di riferimento dal
punto di vista SW è Microsoft Windows.
I protocolli di interfacciamento dovranno essere quelli standard RFI ed in particolare
la comunicazione tra il sistema di campo e PIC – IaP deve avvenire mediante web
services (con protocollo SOAP / HTTP ) con messaggi codificati in formato XLM.
QUESITO N. 29
Nella documentazione di Progetto definitivo allegata alla richiesta di Offerta non
sono presenti i Piani cavi ed i Piani cunicoli di stazione.
Per un’approfondita analisi dell’offerta si richiede di poter disporre dei suddetti
documenti.
RISPOSTA AL QUESITO N. 29
Si conferma che i Piani cavi ed i piani cunicoli attuali non sono inseriti in contratto e
saranno resi disponibili all’atto della consegna dei lavori. Per i quantitativi sono
valide le quantità indicate nel computo metrico.
QUESITO N. 30
Si richiede di specificare lo Schema di Principio della stazione di Terni da realizzare
con il nuovo Impianto ACC.
RISPOSTA AL QUESITO N. 30
Si conferma che è prevista la realizzazione di un ACC con logiche a schema V401
versione rev. C - Giugno 2014 e successive integrazioni del aprile /2008 che
consentirà anche la gestione in telecomando della circolazione qualora venisse in
futuro interfacciato. Lo schema di principio attuale è I/014 modificato ed integrato
con lo schema V401/V402 nonché SBA 12, SBA 14 ed SBA 16.
QUESITO N. 31
Si richiede di indicare il confine di gestione dell’ACC di Terni lato Umbertine,
precisando se devono essere gestiti dall’ACC gli enti fino a Bivio Borgo Rivo Sud.
RISPOSTA AL QUESITO N. 31
8
Si conferma che il confine di gestione dell’ACC di Terni lato Umbertide termina al
segnalamento di protezione, precisando che non devono essere gestiti dall’ACC gli
enti fino a Bivio Borgo Rivo Sud.
QUESITO N. 32
Si chiede conferma, per i deviatoi riguardanti i binari sulle diramate, della
configurazione in comunicazione a/b come da piano schematico di progetto.
RISPOSTA AL QUESITO N. 32
Si conferma la configurazione in comunicazione a/b come da piano schematico di
progetto.
QUESITO N. 33
Si chiede di conoscere:
• la tipologia dei segnali alti di impianto,
• la tipologia degli indicatori luminosi di impianto,
• la tipologia del pedale conta assi,
RISPOSTA AL QUESITO N. 33
• la tipologia attuale dei segnali alti di impianto – relè a schermo e limitatamente a
tre segnali – specchi dicroici;
• la tipologia attuale degli indicatori luminosi di impianto – tradizionali a lampade;
• la tipologia attuale del pedale conta assi è Siemens lato Sulmona e G.E. lato
Falconara e lato Orte.
QUESITO N. 34
Nell’allegato 1 “Schema di Offerta”, a differenza dei Computi Metrici, non sono
presenti le seguenti VdT:
• EI.CV.P. 2 02.A
• SP.SM.A.1120.A
• SP.SM.A.2103.A
• SP.SM.A.2105.A
• SP.SM.A.2107.A
• SP.SM.A.2115.A
• SP.SM.A.2117.A
• SP.SM.A.2119.A
Poiché per la compilazione dell’offerta è prescritto di fare uso di tale modello che si
presenta già firmato dalla Committenza su ogni pagina e che non ha ulteriori righe
vuote per poter inserire delle integrazioni, si richiede di poter ricevere un nuovo
Allegato 1 con tutte le VdT oggetto di offerta.
RISPOSTA AL QUESITO N. 34
Con nota n. RFI_DAC_ATT\A0018\P\2014\00904 del 4/8/2014 è stato trasmesso a
tutti i partecipanti alla gara in oggetto, il nuovo allegato 1 alla lettera di invito
“Schema di offerta - Lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per
l’esecuzione dei lavori a corpo e a misura”.
9
QUESITO N. 35
In riferimento al documento <<All. 1 schema di offerta >>, alla riga 5 - VdT
08.VA2, si cita l’articolo 25 bis dell’atto contrattuale. Nella bozza della convenzione
<< SK ACC TERNI BOLLO DEF >> si passa dall’articolo 25 all’articolo 26 e
manca il dettaglio dei materiali di scorta e degli arredi da quotare.
Si richiedono quindi tali liste.
RISPOSTA AL QUESITO N. 35
Si conferma che l’articolo 25 bis è inesistente.
Il materiale di scorta da fornire dovrà essere esplicitato dall’Appaltatore sulla base
dell’Analisi RAM che lo stesso dovrà effettuare, così come specificato nell’articolo
26 della Convenzione.
Si conferma che anche per i materiali di arredo, l’Appaltatore dovrà individuarli in
base alla tecnologia applicata e coerentemente alle specifiche RFI richiamate in
convenzione.
Si conferma altresì che per entrambe le voci di cui sopra la valutazione economica è
riportata nel c.m.e. alla voce 08.VA2.
QUESITO N. 36
Sempre in riferimento al documento <<All. 1 schema di offerta >>, alla riga 510 –
Voce a Corpo n. 4 – Corsi di Istruzione, descritto nel documento << 00.2- Computo
m.e.>> come << Corsi di istruzione per agenti della manutenzione e per agenti della
circolazione (come dettaglio all’art.25 dell’Atto contrattuale) >>, si fa riferimento
all’articolo 25 dell’Atto contrattuale. Questo articolo 25 non descrive i corsi di
istruzione, nè in termini nè di durata, nè di contenuti.
RISPOSTA AL QUESITO N. 36
Si conferma che i corsi d’istruzione sono dettagliati nell’allegato 3.1. della
convenzione.
Nello specifico l’Appaltatore dovrà provvedere, secondo le indicazioni della
Direzione Lavori, a organizzare e svolgere i corsi per il personale secondo quanto
previsto dal Piano di Assistenza Tecnica che verrà predisposto dall’Appaltatore e
sottoposto all’approvazione del Committente.
QUESITO N. 37
Nel computo metrico estimativo, relativamente alla “Realizzazione delle modifiche
TE nella Stazione di Terni a seguito del nuovo ACC” sono riportate due voci a corpo
così definite:
o 11.VA2 Spostamento apparecch. Telecomando
o 11.VA3 Realizzazione segnaletica TE
Poiché dalla Relazione tecnica, nella sezione TE, non sono presenti sufficienti
dettagli in merito, si richiedono maggiori chiarimenti sui contenuti di quelle due voci
a corpo
RISPOSTA AL QUESITO N. 37
Si conferma che gli oneri relativi allo spostamento delle apparecchiature
telecomando sono quelli necessari peri il trasferimento delle apparecchiature
10
dall’attuale fabbricato a quello ove verrà realizzato l’ACC oggetto della presente
gara.
In merito alla segnaletica TE si conferma che la stessa dovrà essere realizzata nel
rispetto delle linee guida per l’applicazione della segnaletica TE RFI edizione 2008.
QUESITO N. 38
Nel computo metrico estimativo, relativamente alla “Perizia dei lavori
all’armamento necessari alla modifica degli impianti di stazione a seguito del
progetto di realizzazione nuovo impianto ACC” è riportata la voce:
12.VA6 Sistema ATWS.
Poiché i Servizi di protezione cantieri mediante ATWS sono normalmente
conteggiati mediante l’applicazione della tariffa OS per la determinazione degli
Oneri della Sicurezza, si chiede conferma che l’importo della 12.VA.6 debba
sommarsi agli Oneri per la Sicurezza contrattualmente previsti ed in quanto tale, non
soggetta a ribasso.
RISPOSTA AL QUESITO N. 38
Si conferma che la voce 12 VA6 ATWS resta inserita fra gli interventi di armamento
e non nella perizia allegata al Piano di Sicurezza e coordinamento.
QUESITO N. 39
Qualora un Concorrente abbia partecipato alla fase di Prequalifica nella
configurazione di un costituendo RTI di tipo misto (sub-raggruppamento di
Progettisti Associati all’interno del raggruppamento di Costruttori), si chiede di
confermare che, in fase di presentazione dell’offerta:
a. l’impresa Mandataria del suddetto costituendo RTI costruttori possa partecipare,
invece, come costruttore singolo, qualora in possesso dei requisiti richiesti, in tal
caso avvalendosi di un progettista indicato (e non più associato);
b. qualora sia possibile quanto evidenziato alla precedente lett. a), ovvero anche
indipendentemente da tale ipotesi, se sia possibile sostituire il soggetto mandante
del sub raggruppamento di progettisti associati per come definito in fase di
prequalifica ovvero del raggruppamento di progettisti indicati, con un altro
soggetto senza venire meno nella globalità ai requisiti richiesti;
c. infine, con riferimento alla precedente lett.b), chiediamo conferma che la nuova
società mandante parte del raggruppamento progettisti (tanto indicati quanto
associati) sarà tenuta a produrre la nuova documentazione a sola integrazione di
quanto previsto nella richiesta di offerta, con esplicita esclusione della
documentazione richiesta in fase di prequalifica.”
RISPOSTA AL QUESITO N. 39
39-a): L’impresa Mandataria del costituendo RTI può partecipare alla gara
presentando offerta singolarmente se è in possesso di tutti i requisiti richiesti per
l’esecuzione dei lavori. In tal caso è necessario presentare idonea documentazione da
cui risulti la volontà di recesso dal RTI e dalla conseguente partecipazione alla gara
delle imprese mandanti. Con le stesse modalità di cui sopra, il progettista associato
può recedere dal RTI; ovviamente il nuovo progettista, indicato, dovrà fornire tutti i
11
documenti previsti dal bando di gara, idonei a dimostrare il possesso dei requisiti ivi
stabiliti.
39-b): analogamente a quanto stabilito al punto a), è possibile sostituire il soggetto
mandante del sub raggruppamento di progettisti associati o indicati purché venga
garantito, in capo al nuovo soggetto, il possesso dei requisiti stabiliti nel bando di
gara per il progettista. Anche in questo caso è necessario presentare idonea
documentazione da cui risulti la volontà di recesso dal RTI e dalla conseguente
partecipazione alla gara del progettista mandante.
39-c): la nuova società mandante, parte del raggruppamento progettisti indicati /
associati, dovrà produrre, pena l’esclusione dell’offerta, tutta la documentazione
richiesta in fase di prequalifica.
QUESITO N. 40
Si chiede conferma che i segnali di avviso Avv.01, Avv.02, Avv.24 e Avv.09 siano
gestiti dal nuovo ACC di Terni.
RISPOSTA AL QUESITO N. 40
Si conferma che i segnali di avviso Avv.01, Avv.02, Avv.24 e Avv.09 dovranno
essere gestiti dal nuovo ACC di Terni.
QUESITO N. 41
Nella documentazione di Gara non è presente il Progetto Definitivo IS (ad esempio
Piano Cavi, etc); si chiede pertanto di ricevere detta documentazione.
RISPOSTA AL QUESITO N. 41
Si conferma che il Progetto Definitivo è costituito dagli elaborati indicati nell’elenco
e le quantità sono quelle riportate sui computi metrici estimativi.
QUESITO N. 42
Si chiede conferma che il confine dell’area di gestione del nuovo ACC lato
Umbertide sia sul segnale di protezione di Terni S.22, e che siano invece gestite da
altro apparato le fermate di SER Simone e di Ponte le cave, e Bivio Borgo Rivo Sud.
RISPOSTA AL QUESITO N. 42
Si conferma che il confine dell’area di gestione del nuovo ACC lato Umbertide è il
segnale di protezione di Terni S.22, e che le fermate di SER Simone e di Ponte le
cave, e Bivio Borgo Rivo Sud verranno gestite da altro apparato.
QUESITO N. 43
Sui Computi Metrici Estimativi sono indicati i Dispositivi di Stabilizzazione Carelli,
ma sul Piano Schematico tali dispositivi non sono presenti. Si chiede conferma che
l’offerta debba essere allineata a quanto indicato sul Piano Schematico.
RISPOSTA AL QUESITO N. 43
Si conferma che l’offerta dovrà tener conto dei dati riportati sui computi metrici
estimativi.
QUESITO N. 44
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Sui Computi Metrici Estimativi, alla riga 204, è indicata una Postazione Operatore di
Manutenzione Remotizzata che però non sembrerebbe essere necessaria dalla
documentazione tecnica disponibile. Si chiede conferma che tale postazione non
debba essere prevista.
RISPOSTA AL QUESITO N. 44
Si conferma che la postazione operatore di manutenzione remotizzata deve essere
prevista così come riportato sul computo metrico estimativo.
QUESITO N. 45
Nel documento “Relazione Tecnica Impianti di Segnalamento” al paragrafo 2 è
richiesta un’unità di backup del Posto Centrale ACC. Tale unità non è presente nei
computi metrici. Si chiede conferma se deve essere comunque prevista.
RISPOSTA AL QUESITO N. 45
Si conferma che l’unità di backup del Posto Centrale ACC non deve essere prevista.
QUESITO N. 46
A base gara non è presente alcuna documentazione tecnica relativa a interventi TLC
e Telefonia Selettiva. Nei Computi Metrici Estimativi sono invece inserite alcune
voci relative a tali interventi. Si chiede conferma che il presente appalto non includa
interventi TLC e Telefonia Selettiva. In caso contrario si richiede la documentazione
tecnica degli interventi richiesti.
RISPOSTA AL QUESITO N. 46
Si conferma che le modifiche agli impianti TLC sono quelle indicate nel computo
allegato al progetto (la tecnologia esistente è del tipo “VOIP”) ed esplicitate nel
contratto.
QUESITO N. 47
A base gara non è presente alcuna documentazione tecnica relativa a interventi di
Opere Civili e Impianti Ausiliari. Nei Computi Metrici Estimativi sono invece
inserite alcune voci relativi a tali interventi. Si chiede conferma che il presente
appalto non includa interventi di Opere Civili e Impianti Ausiliari. In caso contrario
si richiede la documentazione tecnica degli interventi richiesti.
RISPOSTA AL QUESITO N. 47
Si conferma che nell’appalto, così come stabilito nel contratto, sono previste le opere
murarie del fabbricato riportato nella documentazione progettuale propedeutiche e
necessarie per la realizzazione e l’attivazione dell’ACC di Terni che scaturiranno
dalla Progettazione Esecutiva, la cui redazione è a carico dell’Appaltatore.
Roma, 5 Settembre 2014
Il Responsabile
Andrea Fratini
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