L`ALLEGORIA DEL VIAGGIO: VIAGGI CONCRETI E

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Marzo 2015
L’ALLEGORIA DEL VIAGGIO: VIAGGI
CONCRETI E VIAGGI SPIRITUALI,
VIAGGI NEL TEMPO,
VIAGGI DELLA MENTE
Maurizia Cotti
I
l viaggio. La vita è un viaggio che tiela coscienza storica non viene più
ne conto di tutti i viaggi.
rappresentata come un processo lineare,
A volte il viaggiatore riflette sul
bensì come un sistema variegato
proprio viaggio per ringraziare la buona
e instabile di relazioni fra ambiti
fortuna; a volte perché è arrivato il
diversi, allora anche questo viaggio è
momento di tirare le somme; a volte
concepito in termini di mescolanza e
perché desidera passare il proprio
interconnessioni”.
testimone di saggezza, sapienza e cura.
Dottissimo per esempio è il suo racconto
Anche il libro Viaggi nella storia di
sull’asino: da Fedro a Plutarco, dai
Giovanni
Giovanni Greco è un viaggio: sembra
cabalisti, a Montaigne, a Giordano Bruno.
Greco
un testamento spirituale, scritto con
Un asino, che accompagna l’umanità
Viaggi nella
profonda arguzia e con piacevolissimo
come animale domestico di fatica, ma
storia, Roma
brio, per un obiettivo più alto, di
anche come metafora dell’ostinazione,
Bonanno,
Collana Storia
attribuzione di senso ad un’intera
dell’incapacità di scegliere (Buridano),
e
politica,
2014
vita di osservazione del mondo,
del dubbio vano, del patire infinito.
instancabilmente curiosa e aperta.
Nei secoli è stato sia simbolo positivo
Giovanni Greco, infatti, condivide
di pazienza e sopportazione, di sana
la propensione per la consuetudine
ignoranza, sia simbolo dell’ostentazione,
massonica (è docente di Storia Contemporanea della schiavitù rispetto ai piaceri, della testardaggine,
all’Università di Bologna e si occupa della rivista dell’incarnazione degli opposti, dell’osceno, della
online massonicamente.it sulla storia del Grande “cupidigia incarnata” e, talvolta, del demonio.
Oriente d’Italia) al viaggio iniziatico e concreto L’autore non dimentica né l’asino che viene assunto
contemporaneamente. Si pensi ai viaggi in Italia di a simbolo nelle scritture filosofiche, nelle narrazioni
Stendhal, Montaigne, Montesquieu, di cui il libro (Collodi) più leggiadre, né nelle fiabe (Fedro, Esopo,
tratta, o di Goethe, di Mozart e di Byron. O ai Apuleio, Grimm) più antiche o nel teatro (Plauto,
viaggi in Europa di molti eroi e patrioti italiani, da Shakespeare).
Mazzini a Garibaldi, a Gioacchino Napoleone Pepoli Molto corposi sono i “viaggi” attraverso il corpo,
(bolognese, figlio di Letizia Murat e quindi nipote di la lettura, i diritti umani, l’arte di insegnare, che
Napoleone).
coinvolgono il lettore in temi di vitale importanza
Il libro è una raccolta di sapidi saggi che uniscono per l’umanità.
aneddoti gustosi, citazioni da fonti originalissime, Lieve, invece, è la citazione di una bellissima poesia
informazioni erudite, connessioni preziose. La di Giorgio Caproni, che assomiglia tanto alla fine di
leggerezza e il pensiero agile sono una cifra stilistica una fiaba:
della scrittura di Giovanni Greco. Si passa dalla
Amici credo che sia,
storia dei fuochi d’artificio alla rappresentazione
meglio per me incominciare
nei secoli dell’asino, dal rapporto cavallo–cavaliere
a tirar giù la valigia.
nelle diverse civiltà, ai viaggi in treno, dal labirinto al
[…]
container [la scatola globale], dall’opera di Claudio
Congedo alla sapienza
Parmiggiani “Campo di Fiori” alle maschere, dal
E congedo all’amore.
corsaro Selkirk ad Abramo Lincoln.
Congedo anche alla religione.
Al riguardo Giovanni Greco precisa che: “Se
Sono arrivato a destinazione.
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