. Corriere di Romagna Gio 30/01/2014 RICCIONE Pagina 11 11 GIOVEDÌ 30 GENNAIO 2014 «Pironi usa il sito del Comune per le sue sfuriate personali» Renata Tosi bacchetta il primo cittadino: «I suoi problemi interni al partito non c’entrano con la cosa pubblica» Renata Tosi della Lista Civica interviene dopo la pubblicazione del comunicato di Pironi sul sito del Comune RICCIONE. «E’ incredibile vedere il sito istituzionale di Riccione utilizzato da Massimo Pironi come strumento di campagna elettorale o meglio per le sue sfuriate e guerre personali». E’ Renata Tosi della Lista Civica a parlare dopo la pubblicazione del comunicato dove il primo cittadino, nero su bianco, attacca l’ex sindaco Pierani, Fabio Ubaldi suo sfidante alle primarie e alcuni suoi assessori (Gobbi, Pruccoli), pubblicato nei giorni scorsi sul sito del Comune. «Pronto a fare di tutto ma soprattutto a dire di tutto, siamo di fronte a un atteggiamento senza precedenti, un utilizzo così spregiudicato e improprio della comunicazione istituzionale per fare mera propaganda personale, sul sito web che i cittadini dovrebbero consultare per avere informazioni sui servizi. Mi piacerebbe sapere se un solo euro o un solo impiegato del Comune è stato pagato per questo, visto che la lettera è stata anche inviata dal suo ufficio stampa ai dipendenti comunali. Con quale diritto Pironi “utiliz za” i dipendenti per i suoi problemi interni al partito? Trovo questa parodia molto triste e deprimente che però non mi stupisce, le “farse” del sindaco hanno ormai connotato il suo mandato: la festa privata al Castello degli Agolanti, le nomine agli amici, gli auguri di Natale al Teatro del Mare durante l’orario di lavoro e tanto altro». «Nella lettera - insiste Tosi - fa riferimento a persone del suo partito incapaci di interpretare il cambiamento, ma occorre ricordargli che il suo percorso politico “pro fessiona le” è iniziato oltre trent’anni fa, in Comune, Provincia e Regione. Alle primarie si potranno recare quelli nati nel 1998, quando lui già “campava” da tempo di politica è questo il rinnovamento di cui parla? Il primo cittadino nella sua discesa in campo celebrando i prodigi dell’esecutivo si è scordato i disastri per cui ha perso consensi in città. Usare la segreteria del Comune per i suoi attacchi e la sua ricandidatura è l’ennesima occasione che conferma il suo analfabetismo istituzionale e democratico». Verso le primarie. L’ex segretario picchia duro: «Su 90 persone al vertice non ce n’è uno che non sia funzionale al progetto, allontanata gente che ha dato l’anima» «Il Pd è piegato ai voleri di Ubaldi» Casadei attacca: «In direzione ha piazzato familiari e amici ed escluso i sostenitori di Pironi» di EMER SANI RICCIONE. Il Pd è piegato «a uso e consumo di Fabio Ubaldi». Grida allo scandalo l’ex segretario del partito (ex assessore della giunta Imola e ora presidente della Geat) Alessandro Casadei. Il segretario Ubaldi, candidato alle primarie contro il sindaco Massimo Pironi, «sta utilizzando il partito per fini personali. Lunedì è stata convocata la direzione (è l’organo nella quale vengono definite le linee guida del partito e saranno ratificati i candidati, ndr) e sono stati esclusi tutti i sostenitori di Pironi». Nomi alla mano «me a parte, in questa direzione non c’è Francesco Masini, il presidente uscente, ma anche William Casadei, Alessia Riccardi, Chiara Angelini, Federico Casadei, Massimo Magnani, giovani che si erano avvicinati al partito ma che ora sono stati esclusi. Su 90 persone che compongono la direzione non ce n’è uno che sostiene Pironi, chi non era funzionale è stato fatto fuori. Questo è il nuovo partito proposto da Ubaldi». E come se non bastasse, «all’interno della direzione sono stati nominati interi nuclei familiari, a partire dalla stessa famiglia di Ubaldi: ci sono babbo e sorella. Sono state escluse persone che hanno dato l’anima, Ubaldi non si è mai visto neanche a cuocere la piadina alla festa democratica, questo dimostra il suo attaccamento al partito». Ormai la trincea tra le due parti che sostengono i sergio Il sindaco Massimo Pironi con Alessandro Casadei, ex assessore ed ex segretario del Pd «Non si è mai visto neanche a cuocere la piadina alla festa Pd» candidati alle primarie è sempre più profonda. «La direzione è stata nominata a novembre, Ubaldi e entourage sapevano della candidatura, e da allora hanno iniziato a lavorare a una segreteria uniformata. Si dice che con Ubaldi c’è la maggioranza del partito: grazie, la direzione l’ha fatta lui». Anche i pironiani si stanno organizzando. Martedì sera al centro di buon vicinato di viale Arezzo si è tenuto la prima assemblea organizzativa «Appena presenta le firme si deve dimettere: è incompatibile» del comitato pro Pironi, alla presenza di un centinaio di persone. «Tanta gente del Pd è con il sindaco - dice Casadei -, molti di più a differenza della scorsa tornata elettorale. Sono stati recepiti consigli e spunti per partire con il mese di campagna elettorale delle primarie (che inizia il 1° febbraio e termina il 1° marzo, si vota il 2, ndr). Dalla prossima settimana si partirà con una serie di incontri pubblici». Sulla questione primarie Casadei intende mettere in chiaro la posizione di Ubaldi, candidato sindaco e segretario del partito allo stesso tempo. «Non esiste il congelamento della segreteria (come annunciato dallo stesso Ubaldi), è un’anomalia tutta riccionese, una barzelletta: così Ubaldi se dovesse perdere le primarie vorrebbe continuare a fare il segretario. Nel momento in cui presenta le firme si dovrà dimettere. Lo statuto del Pd indica che è incompatibile il suo ruolo di segretario (e quindi di garante) con quello di candidato alle primarie». Il partito si avvierebbe al commissariamento «in provincia finora c’è stato un solo caso a Coriano, Riccione sarebbe il secondo». ELETTORALE Parlamento europeo al voto anche gli stranieri RICCIONE. Elezioni del parlamento europeo il 25 maggio: anche i cittadini degli altri Paesi dell’Unione europea potranno votare in Italia per eleggerne i componenti, inoltrando u n’apposita domanda al sindaco del Comune di residenza. La domanda dovrà essere presentata al l’Ufficio elettorale comunale o spedita mediante raccomandata entro il 24 febbraio. Il modello è disponibile sia in Comune sia sul sito internet del Ministero dell’Interno. Per la ricezione delle domande, l’Ufficio Elettorale del Comune di Riccione, effettua i seguenti orari: lunedì, martedì, mercoledì dalle ore 8,30 alle ore 13,30; giovedì dalle ore 8,30 alle ore 16,45. L’Ufficio elettorale comunicherà tempestivamente l’esito della domanda; in caso di accoglimento, gli interessati riceveranno la tessera elettorale con l’indicazione del seggio dove recarsi a votare. Telefonate di una società specializzata nelle case dei riccionesi. Presi in considerazione i nomi di Pironi, Ubaldi, Arcangeli, Tosi e Pizzolante Dal Pd regionale un altro sondaggio sul gradimento per i candidati RICCIONE. E da Bologna arriva un altro sondaggio. A commissionarlo il Partito democratico regionale. In questi giorni molti riccionesi stanno ricevendo a casa le telefonate della società specializzata. L’intervista inizia con domande del tipo «come si vive a Riccione, meglio o peggio in questi ultimi 5 anni». Successivamente si entra nello specifico: «Se si votasse oggi tra Vania Ar- cangeli, Massimo Pironi e Sergio Pizzolante chi sceglierebbe? Ancora tra Renata Tosi, Fabio Ubaldi e Pizzolante chi?». Vania Arcangeli è tra le papabili candidate del Movimento 5 stelle, mentre l’onorevole Pizzolante (Ncd) identifica l’elettore di centro destra in quanto ancora il gruppo comunale di Riccione non ha espresso un proprio candidato. Renata Tosi era la rivale di Piro- ni alle scorse amministrative, sostenuta da una lista civica, e non ha escluso un impegno diretto anche nella tornata di maggio. Nel sondaggio prettamente politico, ad esempio si chiede anche un parere su Iglis Bellavista, il candidato alle primarie di Sel, mentre non si fa riferimento a temi specifici, come ad esempio il Trc. La ricerca fa il paio con quella commissionata da Valter Cia- Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 bochi (gruppo misto) nella quale era emersa una pagella finale che attribuisce al sindaco Pironi un voto di 6,2, promosso con sufficienza tenendo conto del clima generale di sofferenza sociale. Il 37% degli interpellati aveva risposto picche sull’operato del sindaco Massimo Pironi, parere positivo dal 33,3%, il 16,7% è tra gli indecisi, il 10,7% non dice nulla. Pagina 23 di 28
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