regolamento per la certificazione di saldatori

REGOLAMENTO WELDING
I&F
BUREAU VERITAS ITALIA
Emesso da Ufficio: BL IND
Approvato: BLM/P.Caglio
Verificato: TQRM/E.Pagani
Redatto: BL IND/F.Lubelli
Data emissione:
24/03/2014
I&F-IT-IND-ORG-REG-WELD
Revisione 00
Riferimenti
UNI CEI EN ISO IEC
17024
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PCM IND
REGOLAMENTO
CERTIFICAZIONE DI SALDATORI, OPERATORI, BRASATORI
INDICE
1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE................................................................................................................. 2
2. RIFERIMENTI SPECIFICI .................................................................................................................................... 2
3. DEFINIZIONI ..................................................................................................................................................... 3
4. GENERALITÀ .................................................................................................................................................... 3
4.1.
IMPEGNI DI BUREAU VERITAS ITALIA....................................................................................................... 3
4.2.
IMPEGNI DEL CANDIDATO ....................................................................................................................... 3
5. SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ ..................................................................................................................... 3
5.1 COMMERCIALE ................................................................................................................................................ 3
5.2 SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI ........................................................................................................................... 4
5.3 DOCUMENTAZIONE RILASCIATA AL CLIENTE................................................................................................... 5
6. PERIODO DI VALIDITÀ ...................................................................................................................................... 5
6.1.
PROLUNGAMENTO DELLA VALIDITÀ DELLA CERTIFICAZIONE.................................................................. 6
7. SOSPENSIONE, RITIRO E ANNULLAMENTO DELLA CERTIFICAZIONE ............................................................... 6
7.1.
CONDIZIONI PER LA SOSPENSIONE DELLA CERTIFICAZIONE .................................................................... 6
7.2.
CONDIZIONI PER IL RITIRO DELLA CERTIFICAZIONE ................................................................................. 7
7.3.
CONDIZIONI PER L’ANNULLAMENTO DELLA CERTIFICAZIONE ................................................................. 7
8. RECLAMI, RICORSI ........................................................................................................................................... 7
8.1.
RECLAMI INDIRIZZATI A BUREAU VERITAS ITALIA.................................................................................... 7
8.2.
RICORSI .................................................................................................................................................... 7
TABELLA RIEPILOGATIVA DEI FORM ALLEGATI AL PRESENTE REG
CODICE
I&F-IT-IND-OPE-F-000-WD
VERSIONE
00
DATA
24/03/2014
NOME
QUESTIONARIO INFORMATIVO WELDING
COMMENTI
Prima Emissione
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SOMMARIO
Il presente Regolamento definisce le modalità di qualificazione e certificazione di Saldatori, operatori di
saldatura e di altri operatori addetti alla realizzazione di giunzioni permanenti
1.
SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente Regolamento definisce le modalità di qualificazione e certificazione di saldatori, operatori di
saldatura e di altri operatori addetti alla realizzazione di giunzioni permanenti (brasatura, mandrinatura, etc.)
L'accessibilità alla certificazione di Bureau Veritas Italia è garantita a chiunque ne faccia richiesta, purché
soddisfi i requisiti del presente Regolamento.
2.
RIFERIMENTI SPECIFICI (in ultima revisione)

EN 287.1 Prove di qualificazione dei saldatori. Saldatura per fusione. Parte 1 : Acciai (a breve EN ISO
9606.1)

EN ISO 9606.2 Prove di qualificazione dei saldatori. Saldatura per fusione. Parte 2 : Alluminio e leghe di
alluminio

EN ISO 9606.3 Prove di qualificazione dei saldatori. Saldatura per fusione. Parte 3 : Rame e leghe di rame

EN ISO 9606.4 Prove di qualificazione dei saldatori. Saldatura per fusione. Parte 4 : Nickel e leghe di nickel

EN ISO 9606.4 Prove di qualificazione dei saldatori. Saldatura per fusione. Parte 4 : Titanio e leghe di
titanio, zirconio e leghe di zirconio

EN 287.6 Prove di qualificazione dei saldatori. Saldatura per fusione. Parte 6 : Getti di ghisa

EN 14732 Personale di saldatura. Prove di qualificazione degli operatori di saldatura per la saldatura a
fusione e dei preparatori di saldatura a resistenza, per la saldatura completamente meccanizzata ed
automatica di materiali metallici

EN 14276.1 Annex B - Qualificazione dei brasatori e operatori per la brasatura per sistemi di refrigerazione
e pompe di calore.

EN ISO 13585 – Qualificazione dei brasatori e degli operatori per la brasatura forte

UNI EN ISO 17024 – Requisiti generali per organismi che operano nella certificazione delle persone;

IAF GD 24:2009 Guidance on the application of ISO/IEC 17024/2003 – Conformity assessment – General
Requirements for bodies operating Certification of Persons;

RG-01 Rev. 01: Regolamento per l’accreditamento degli Organismi di Certificazione;

RT-15 Rev. 01: Prescrizioni per l’accreditamento degli Organismi di Certificazione del personale, in accordo
alle norme ISO/IEC 17024:2003 e ISO 19011:2002 (dell’Ottobre 2005);

Codici Europei nazionali
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DEFINIZIONI
COORDINATORE DI SALDATURA – persona qualificata interna all’azienda, che ha la responsabilità di
sovrintendere a tutte le operazioni di saldatura o collegate alla saldatura, quali l'emissione e la firma delle
specifiche, la gestione dei materiali d'apporto ed il corretto impiego dei saldatori in relazione al tipo di qualifica
conseguita. Può coincidere con il Datore di lavoro o titolare della società di appartenenza del saldatore.
ESAMINATORE – persona qualifica da Bureav Veritas Italia, quale esaminatore di saldatura e giunzioni
permanenti.
4.
GENERALITÀ
4.1.
IMPEGNI DI BUREAU VERITAS ITALIA
Bureau Veritas concede libero accesso ai propri servizi ai candidati richiedenti, senza alcuna discriminazione di
carattere finanziario o altre condizioni indebite. Bureau Veritas riconosce l’importanza dell’imparzialità nella
certificazione: per questo motivo svolge le proprie attività con obiettività, evitando eventuali conflitti
d’interesse. In particolare gli esaminatori qualificati si impegnano a non effettuare formazione in relazione ai
candidati che si sottoporranno a loro valutazione, sugli argomenti oggetto dell’esame. Tutte le funzioni
coinvolte nel processo di certificazione sono vincolate al rispetto del Codice Etico di Bureau Veritas.
La certificazione è rilasciata a seguito della positiva valutazione di ciascun candidato basata sui risultati di prove
pratiche e conseguenti test non distruttivi e/o distruttivi.
4.2.
IMPEGNI DEL RICHIEDENTE
L’azienda richiedente, inviando la richiesta di certificazione, aderisce allo schema di certificazione e ne accetta,
sottoscrivendole, tutte le fasi del processo di valutazione, certificazione e registrazione descritte in seguito.
Per ottenere e/o mantenere la certificazione, il richiedente deve rispettare e documentare l’applicazione dei
requisiti applicabili della/delle normative di riferimento per la certificazione, dei requisiti aggiuntivi definiti da
Bureau Veritas e dagli organismi di accreditamento, nonché le prescrizioni del presente documento e di quelli
in esso richiamati.
I singoli candidati sono tenuti a rispettare le norme di comportamento al fine di tutelare la sicurezza delle
persone e delle cose, come previsto dalle leggi dello Stato in cui si opera.
5.
SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’
5.1
COMMERCIALE
Le Organizzazioni che desiderano ottenere la certificazione per il proprio personale dovranno inviare a mezzo
fax, posta o e-mail l’apposita richiesta (I&F-IT-IND-OPE-F-000_WELD) o richiesta esplicita equivalente che
contenga le seguenti indicazioni :
a) nome dell’Organizzazione;
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b) norma di riferimento;
c) numero delle persone da qualificare;
d) designazione della qualifica richiesta
Sulla base di tali indicazioni Bureau Veritas Italia, dopo un esame preliminare per verificare la completezza delle
informazioni fornite, elabora una proposta economica per i servizi richiesti.
Al ricevimento dell’accettazione della proposta emessa, Bureau Veritas Italia invia all'Organizzazione per
iscritto la conferma di accettazione della richiesta stessa.
Bureau Veritas Italia comunicherà preventivamente all’Organizzazione i nomi dei tecnici incaricati dell’esame
per la qualificazione del personale delle giunzioni permanenti; l’Organizzazione potrà fare obiezione sulla
nomina di tali tecnici, giustificandone i motivi.
Il personale incaricato alla verifica finale è personale BV qualificato internamente secondo specifica procedura.
5.2
SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI
L’esame consiste in una prova pratica nell’esecuzione di saggi da saldare/brasare come richiesto dalla/e
norma/e di riferimento.
Gli esami si svolgono sotto in presenza dell’/gli esaminatore/i che deve sovraintendere all’esecuzione dei saggi
saldati da parte dei candidati.
Prima di ogni sessione di esame gli esaminatori provvedono a:
•
Verificare che siano disponibili postazioni di saldatura e materiali base e d’apporto adeguati alle WPS
applicabili;
•
Verificare la corretta validità delle tarature di amperometri e voltmetri delle saldatrici ad arco elettrico
e dei termometri dei fornetti per le saldature ad elettrodo;
•
Verificare l’identità dei candidati attraverso il documento di identità e/o badget aziendali;
•
Verificare la congruenza dei materiali d’apportoi e base utilizzati (con i certificati 2.2 / 3.1 EN 10204
relativi resi disponibili)

Nel caso sia richiesta da parte dell’Organizzazione richiedente anche la verifica delle conoscenze
tecniche (raccomandata ma non obbligatoria – e.g. allegato C EN 287.1 (a breve EN ISO 9606.1))
), gli esaminatori provvedono a scegliere le domande teoriche da sottoporre ai candidati per la verifica teorica
tra quelle salvate in apposita directory in rete.
La verifica delle conoscenze tecniche (facoltativa) avverrà su test a risposta multipla.
Per garantire l’oggettività dei risultati, i quiz saranno depositati sul server e saranno soggetti ad
aggiornamenti/cambio delle domande su frequenza triennale a cura del responsabile di Schema.
La verifica del saggio saldato/brasato consiste in prima istanza nella verifica della qualità del giunto eseguito
mediante esame visivo in accordo a EN 17637 da parte del candidato e successivamente dall’esaminatore.
Ad esito conforme si dovranno eseguire delle prove distruttive e non distruttive, per il superamento dell’esame
il candidato dovrà raggiungere risultati confacenti a quanto richiesto dallo standard applicabile.
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In Caso di mancato superamento, il candidato potrà effettuare un nuovo saggio nelle medesime condizioni del
primo per cui non è riuscito ad ottenere la qualifica.
Tutta la documentazione dell’esame deve essere chiaramente identificata (anche mediante l’apposizione di
timbri e firme), esaminata ed approvata dall’organismo di valutazione.
In caso di superamento delle prove di qualifica, l’esaminatore cui è stata assegnata la pratica, invia la
documentazione completa al Comitato Tecnico di Bureau Veritas Italia..
Il relativo certificato, numerato e firmato dall’esaminatore e validato dal Comitato Tecnico, viene inviato al
Cliente; il certificato è intestato al Datore di lavoro.
Sul certificato sono riportate le seguenti informazioni:
- nome e cognome della persona certificata;
- regolamenti o norme di riferimento;
- eventuali categorie di riferimento;
- data di emissione;
- data di scadenza
Il risultato dell’esame verrà comunicato tramite e mail o telefonicamente.
Il certificato attestante l’esito positivo dell’esame verrà inviato all’indirizzo indicato nel modulo richiesta
certificazione, contestualmente il candidato viene iscritto nel registro previsto.
5.3
DOCUMENTAZIONE RILASCIATA AL CLIENTE
Al termine dell’iter certificativo, Bureau Veritas Italia invierà al Cliente in originale i certificati degli operatori /
saldatori / brasatori;
Presso l’archivio di Bureau Veritas Italia, per il periodo di validità della certificazione, saranno conservati tutti i
docuemtni inviati dal richiedente.
6.
PERIODO DI VALIDITÀ
La certificazione dell’operatore è valida per un periodo di due anni (tre anni per EN 13133), purché il certificato
sia confermato, mediante firma ogni sei mesi del Datore di lavoro o del Coordinatore di saldatura (vedere Nota
successiva), il quale attesti che le seguenti condizioni sono soddisfatte:

Il saldatore deve effettuare regolarmente il lavoro di saldatura per il quale è certificato (non sono
ammesse interruzioni per un periodo maggiore di sei mesi);

Il lavoro del saldatore deve essere generalmente in accordo con le condizioni di saldatura utilizzate
nella prova di certificazione;

Non ci devono essere particolari ragioni per mettere in dubbio l'abilità e le conoscenze tecniche del
saldatore.
Se una qualsiasi delle suddette condizioni non è soddisfatta, la certificazione risulta non valida.
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PROLUNGAMENTO DELLA VALIDITÀ DELLA CERTIFICAZIONE
In generale, al termine della validità del certificato, l’operatore potrà effettuare nuovamente le prove di
qualificazione.
Il richiedente deve presentare la richiesta di prolungamento della validità della certificazione (come prescritto
nella norma di riferimento), entro la data di scadenza del certificato, con un anticipo tale che anche l’intervento
dell’Esaminatore possa avvenire entro tale data, sottoponendo all'esame di Bureau Veritas Italia la
documentazione di cui ai punti seguenti:
a) originale del certificato, con firme da parte del Datore di lavoro o del Coordinatore ogni sei mesi sul
certificato dell’operatore nello spazio previsto per le conferme di validità;
b) copia dei rapporti di prove di natura volumetrica (quali controlli radiografici o ultrasonori, rapporti di prove
di frattura, etc.), relativi a due saldature eseguite negli ultimi sei mesi del periodo di validità del certificato, con
rintracciabilità dell’operatore e delle procedura di saldatura impiegate;
c) copia delle specifiche di saldatura di cui al punto b), che dovranno essere congruenti con i campi di validità
del certificato.
Di norma, la verifica della documentazione avviene presso il Datore di lavoro del saldatore ed è effettuata da
un Esaminatore. L’intera pratica di rinnovo, composta dai documenti sopracitati, viene poi inviata al Comitato
di Certificazione per opportuna verifica ed approvazione.
A seguito della verifica con risultati soddisfacenti, Bureau Veritas Italia concede il prolungamento di validità del
certificato come prescritto nella norma di riferimento a partire dalla data di scadenza, trasmettendo l’originale
del certificato firmato dall’Esaminatore nell’apposito spazio.
Il Datore di lavoro potrà richiedere a Bureau Veritas Italia il prolungamento della validità di certificati emessi da
altri Enti, o esaminatori indipendenti, di chiara valenza nazionale ed internazionale, che Bureau Veritas Italia si
riserva comunque di valutare, secondo le stesse modalità sopra descritte.
In questo caso, a seguito della verifica con risultati soddisfacenti, Bureau Veritas Italia trasmetterà un proprio
certificato con validità come prescritto nella norma di riferimento; la data di emissione del nuovo certificato di
Bureau Veritas Italia coinciderà con quella di scadenza del vecchio certificato.
In tutti i casi, se la verifica ha esito negativo, per mancanza o incompletezza delle registrazioni di cui ai punti
precedenti, o se la richiesta non avviene nei tempi previsti, deve essere ripetuta la procedura completa di
certificazione.
7.
SOSPENSIONE, RITIRO E ANNULLAMENTO DELLA CERTIFICAZIONE
Bureau Veritas Italia ha il diritto di sospendere, ritirare od annullare la certificazione in qualsiasi momento.
A seguito della notifica del provvedimento di sospensione, di ritiro o di annullamento della certificazione, il
licenziatario deve sospendere l’utilizzo del/i certificato/i e del/i logo/loghi. I provvedimenti di ritiro o di
annullamento implicano anche la restituzione del/i certificato/i e del/i logo/loghi.
7.1.
CONDIZIONI PER LA SOSPENSIONE DELLA CERTIFICAZIONE
La certificazione può essere sospesa da Bureau Veritas Italia in base alle seguenti condizioni:
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 Qualora si riscontrino gravi carenze nell’attività svolta dal licenziatario ed oggetto della certificazione sulla
base di reclami, azioni legali ed altre evidenze oggettive;
 Qualora il licenziatario faccia un uso scorretto o ingannevole della certificazione Bureau Veritas Italia.
 Qualora il licenziatario non rispetti i termini di pagamento degli onorari di certificazione;
 Qualora il licenziatario non accetti eventuali modifiche ai regolamenti di certificazione;
 Qualora il licenziatario intacchi con il proprio comportamento la reputazione di Bureau Veritas Italia.
7.2.
CONDIZIONI PER IL RITIRO DELLA CERTIFICAZIONE
La certificazione può essere ritirata da Bureau Veritas Italia in base alle seguenti condizioni:
 Qualora persistano le situazioni citate nel precedente paragrafo nonostante l’attuazione del
provvedimento di sospensione.
 Qualora la gravità del comportamento del licenziatario, suffragata da evidenze oggettive inconfutabili,
renda necessario tutelare l’immagine Bureau Veritas Italia con provvedimenti di tipo drastico ed urgente,
ricorrendo contestualmente alle vie legali nei confronti del licenziatario.
7.3.
CONDIZIONI PER L’ANNULLAMENTO DELLA CERTIFICAZIONE
La certificazione può essere annullata da Bureau Veritas Italia nel caso in cui il licenziatario faccia volontaria
richiesta di interrompere il rapporto contrattuale in corso (mediante raccomandata R/R).
8.
RECLAMI, RICORSI
8.1.
RECLAMI INDIRIZZATI A BUREAU VERITAS ITALIA
BV esamina e tratta i reclami (a) ricevuti dai Clienti e relativi ai servizi resi da BV, (b) relativi a servizi e prodotti
resi dai propri Clienti al mercato e agli utilizzatori.
Tutti i reclami che pervengono a Bureau Veritas, senza discriminazione alcuna, vengono presi in esame e gestiti
da BVI stessa (mai da personale esterno), che è l’unica responsabile delle decisioni eventualmente prese a
riguardo. Nell’eventualità di segnalazioni verbali o telefoniche, chiunque riceva tale reclamo deve a richiedere
al reclamante una definizione per iscritto dello stesso.
La gestione dei reclami è esplicitata nella procedura di qualità TQR LPP 09, consultabile e scaricabile dal sito
www.bureauveritas.it.
8.2.
RICORSI
Qualsiasi parte interessata può presentare un ricorso contro le decisioni del Bureau Veritas.
Il Local Technical Manager, a seguito della presentazione del ricorso, si accerta del suo eventuale diretto
coinvolgimento nelle attività oggetto di ricorso ed in caso positivo incarica una persona indipendente e
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qualificata per la gestione dello stesso. In caso negativo il Local Technical Manager conduce direttamente
un'analisi del ricorso attraverso tutta la documentazione disponibile e la consultazione delle funzioni coinvolte.
Nel caso il Local Technical Manager valuti fondato e ammissibile il ricorso ne dà comunicazione al ricorrente ed
avvia le opportune azioni correttive. In caso contrario informa il ricorrente per iscritto delle motivazioni per le
quali non si ritiene accettabile il ricorso.
La gestione dei ricorsi è esplicitata nella procedura di qualità TQR LPP 09, consultabile e scaricabile dal sito
www.bureauveritas.it.
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