Organigramma ATP Cagliari – relazioni sindacali

Coordinamento nazionale MIUR
Federazione Indipendente Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche
http://www.flp.it
Via Piave 61 - 00187 ROMA * tel. 06/42000358 – fax: 06/42010628
AL DIRIGENTE ATP
Dott. Sergio Repetto
CAGLIARI
AL DIRETTORE GENERALE
Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
Dott. Francesco Feliziani
CAGLIARI
Al MIUR
Ufficio di Gabinetto
Dott. Luigi Fiorentino
ROMA
AL MIUR
Al Capo Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
D.ssa Sabrina Bono
ROMA
A TUTTI I LAVORATORI
Il 14 febbraio 2014 il dirigente dell’ATP di Cagliari ha inteso varare un nuovo organigramma dell’Ufficio.
Nel corrente anno l’ATP di Cagliari ha perso altre cinque unità lavorative per limiti di età e, come di consueto, non
si è verificato alcun turn over.
Logica avrebbe voluto che in tale situazione di costante e grave emergenza, data dalla mancanza di personale che
sta portando alla paralisi degli uffici, si mantenesse un clima di collaborazione con le OOSS ma così non è stato.
L’organigramma è stato varato di imperio, ignorando completamente determinate legittime richieste improntate
all’informazione ed al rispetto di precisi dettati normativi, immediatamente dopo che le stesse sono state
formalmente comunicate al dirigente dell’Ufficio.
E’ una costante ormai che le relazioni sindacali stabilite dall’attuale dirigenza assegnata alla regione Sardegna
siano improntate allo svilimento delle stesse.
Lo OOSS sono ormai viste come un terzo incomodo ed una fastidiosa formalità da esperire molto velocemente.
Infatti l’iter del nuovo organigramma da calare sulle poche unità lavorative rimaste in Ufficio si è concluso in
appena due incontri, con convocazioni molto informali con le sole RSU.
Infatti nel corso del primo incontro si è tentata la sola illustrazione verbale del documento organizzativo senza
fornire preventivamente la dovuta documentazione, acquisita solo a richiesta di questa OS.
In pratica si sono ripartite le competenze rimaste scoperte su taluni impiegati senza comunicare alcun criterio e o
sia stata fornita la dovuta informativa richiesta.
L’iter procedurale nell’adozione di atti organizzativi interni predilige ormai il confronto diretto del dirigente con ogni
singola unità di personale, escludendo le OOSS ed in assenza pertanto di qualsiasi garanzia e tutela sindacale per
i lavoratori.
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FL P – FILP
Coordinamento Nazionale MIUR – Stanza sindacale 536B - Viale Trastevere 76 A 00153 ROMA
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Coordinatore nazionale fax 0805024189 cell 3284372518
Coordinatore vicario tel.
0702194350 Fax 0707737600 PEC [email protected]
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Nell’ordine di servizio emanato compare infatti in premessa la dicitura “acquisita la disponibilità del personale” e
solo successivamente “sentite le RSU”.
Il dirigente ritiene evidentemente di dover prima “accordarsi” con il personale e poi sentire eventualmente le RSU
prevaricando in tal senso il ruolo e la funzione di rappresentanza dei lavoratori riconosciuta alle OOSS.
Ci si chiede quali spazi di scelta, di discussione e o di critica possa avere un lavoratore posto a diretto confronto
con il suo dirigente o eventuale funzionario vicario delegato.
Viene alla mente in proposito un episodio verificatosi qualche mese fa quando un lavoratore dell’ATP di Sassari ha
ricevuto a firma del direttore generale una urgente convocazione, ben poco rassicurante, per presentarsi presso
l’USR Sardegna alla presenza dello stesso direttore e del dirigente dell’ATP di Sassari (che è lo stesso di Cagliari).
Tra l’altro la convocazione era priva di qualsiasi autorizzazione all’uso del mezzo proprio e non prevedeva
nemmeno il rimborso delle spese di viaggio.
Il lavoratore posto in forte preoccupazione dall’atteggiamento preoccupante del dirigente dell’ATP di Sassari che, a
richiesta dell’interessato, non forniva alcuna informazione sull’oggetto della convocazione chiedeva assistenza
sindacale a questa OS.
Lo scrivente dirigente sindacale si presentava presso l’USR con il lavoratore ed alla richiesta di poter assistere il
medesimo riceveva un netto rifiuto da parte del direttore generale in quanto non consentiva alcuna difesa
sindacale.
Pretendeva che lo stesso fosse sentito da solo alla sola presenza dei due dirigenti.
Solo dopo una lunga discussione è stata consentita la presenza sindacale.
Se il sistema delle relazioni sindacali che si intende adottare è quello che emerge dalla lettura del presente
documento, per il quale comunque si diffida formalmente dal persistere in tali iniziative ed atteggiamenti,
valuteremo di agire nelle dovute sedi per il ripristino di corrette relazioni sindacali.
L’organigramma che è stato varato, tra le altre discrasie ed anomalie, impone la responsabilità nei
procedimenti ai materiali esecutori degli iter procedurali privandoli però della necessaria autonomia
gestionale che è sottesamene conferita ad altri impiegati privi di qualsiasi responsabilità nella trattazione
degli stessi procedimenti.
Riteniamo questo un abuso che deve essere immediatamente rimosso e per il quale si chiede un urgente
intervento del Ministero dell’Istruzione in indirizzo anche attivando un tavolo di confronto di livello
superiore sul documento organizzativo che si contesta.
15 febbraio 2014
IL COORDINAMENTO NAZIONALE MIUR
Pierpaolo Sotgiu
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