SCHEDA DATI DI SICUREZZA – AG SULFUR Data di emissione 30.09.2005 numero della scheda Revisione del 1) IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA / PREPARATO E DEL FORNITORE Denominazione Commerciale: AG SULFUR Descrizione: Granuli idrodispersibili Utilizzo: Fungicida Identificazione della Ditta: AGRIMPORT S.p.A Via Piani, 1 39100 BOLZANO Telefono: 0471/976598 2) COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUI COMPONENTI Principio attivo: Zolfo puro Numero CAS: 7704-34-9 Percentuale di P.A.: 80% Classificazione: Non classificato Coformulanti: Nome comune: Sodio alchilnaftalensolfonato Numero CAS: 1322-93-6 Percentuale: 8,5% Classificazione: Xn, R22; Xi, R36/37 Nome comune: Sodio ligninsolfonato Numero CAS: 8061-51-6 Percentuale: 6% Classificazione: Non classificato Nome comune: Sodio policarbossilato Numero CAS: 37199-81-8 Percentuale: 2,5% Classificazione: Non classificato Nome comune: Caolino Numero CAS: 1322-58-7 Percentuale: q.b. 100 Classificazione: Non classificato 3) IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Classificazione di pericolosità: Xi - IRRITANTE Indicazioni di pericolosità specifiche per l’uomo: Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. 4) PRIMI SOCCORSI PROCEDURE DI EMERGENZA E DI PRIMO SOCCORSO Inalazione: Allontanare l’infortunato dalla zona inquinata tenendolo a riposo in ambiente aerato. Se insorgono difficoltà respiratorie consultare un medico. Ingestione: Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Tenere il paziente a riposo e in posizione laterale di sicurezza per il trasporto. Chiamare il medico Contatto con gli occhi: Lavare immediatamente con abbondante acqua per almeno 15 min. Chiamare un medico Contatto con la pelle: Rimuovere immediatamente gli abiti contaminati. Lavare la parte contaminata con acqua e sapone neutro e sciacquare abbondantemente. Chiamare un medico Pagina 1 di 5 AGRIMPORT S.p.A. Via Piani, 1 – 39100 Bolzano SCHEDA DATI DI SICUREZZA – AG SULFUR Data di emissione 30.09.2005 numero della scheda Revisione del Nota per il medico: In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso. 5) MEZZI DI LOTTA CONTRO L’INCENDIO Mezzi di estinzione appropriati: Polvere, CO2, acqua nebulizzata, schiuma Mezzi di estinzione da no utilizzare: Acqua a getto pieno Rischi di esposizione: Se il prodotto è coinvolto in un incendio sviluppa fumi e gas tossici e prodotti di decomposizione pericolosi: anidride solforosa. Equipaggiamento di protezione: Indossare un idoneo autorespiratore (soprattutto in locali chiusi) e indumenti protettivi completi. Ulteriori raccomandazioni: Raffreddare con acqua i contenitori esposti al fuoco. Allontanare gli imballi esposti se ciò non presenta alcun pericolo. Evitare il defluire delle acque di estinzione nell’ambiente. 6) MISURE DA PRENDERE IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE Precauzioni individuali: Nel trattare le perdite di questo prodotto indossare adeguato equipaggiamento protettivo. Togliersi immediatamente di dosso gli indumenti contaminati. Subito dopo l’esposizione lavare la pelle contaminata con acqua e sapone neutro. Lavare accuratamente gli indumenti prima di riutilizzarli. Gli indumenti contaminati non possono essere lavati in casa. Precauzioni ambientali: Trasferire il materiale della perdita in contenitori adeguati a chiusura ermetica per la successiva eliminazione in un impianto idoneo autorizzato. Metodi di pulizia: Contenere immediatamente le perdite con materiale inerte (sabbia, terra, calce, ecc.). Raccogliere il tutto in appositi contenitori. Pulire il pavimento con una soluzione acquosa di detergente. Smaltire in osservanza delle vigenti norme di legge sui rifiuti speciali pericolosi. AVVERTENZA: Mantenere le perdite e i liquidi di lavaggio lontano da fognature pubbliche e da corsi d’acqua. 7) MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO Manipolazione: Nell’impiego del prodotto osservare le consuete norme di prevenzione ed evitare il contatto diretto e indiretto. Dopo la manipolazione e prima di mangiare, bere o fumare, lavarsi accuratamente con acqua e sapone neutro. Pulire accuratamente tutte le attrezzature utilizzate dopo l’uso. Stoccaggio: Stoccare nell’imballaggio originale in luogo asciutto. Stoccare separatamente da prodotti destinati all’alimentazione umana e/o animale. Ulteriori informazioni: Non riutilizzare gli imballi vuoti 8) CONTROLLO DALL’ESPOSIZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUALE Componenti con valori limite da tenere sotto controllo nell’attività lavorativa: Zolfo puro: TLV-TWA = 10 mg/mc (non pubblicati) Caolino: TLV (ACGIH) = 2 mg/m3 (polveri respirabili) Pagina 2 di 5 AGRIMPORT S.p.A. Via Piani, 1 – 39100 Bolzano SCHEDA DATI DI SICUREZZA – AG SULFUR Data di emissione 30.09.2005 numero della scheda Revisione del Protezione delle mani: Prima della manipolazione indossare guanti resistenti alle sostanze chimiche. Togliere e sostituire immediatamente i guanti se vi sono segni di usura o d’infiltrazione della sostanza chimica. Al termine delle manipolazioni togliere i guanti e lavarli, procedere al lavaggio accurato delle mani con acqua e sapone neutro. Protezione vie respiratorie: Durante l’applicazione del prodotto indossare maschera con filtro tipo A2P2 o A3P3. Protezione degli occhi: Usare idonei occhiali di sicurezza Protezione del corpo: Usare indumenti di protezione resistenti alle sostanze chimiche o impermeabili per evitare il contatto ripetuto o prolungato con la pelle. Specifiche misure d’igiene: Non operare contro vento e utilizzare attrezzature di distribuzione perfettamente efficienti. Evitare inutili contatti con il prodotto: Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati. Al termine della manipolazione lavare le mani e le parti contaminate. Misure ambientali: I locali di immagazzinamento e preparazione del prodotto devono essere ben ventilati da ventilazione naturale e/o artificiale; nei pressi delle postazioni di lavoro devono essere disponibili docce/lava occhi di emergenza e cassetta di primo soccorso. 9) PROPRIETÀ’ FISICHE E CHIMICHE Aspetto: solido (granuli dispersibili in acqua) Colore: marrone Odore: caratteristico pH: 7 (1% in acqua) Punto/intervallo di ebollizione: 444.6°C Punto/intervallo di fusione: 119°C Densità: 0.8501 g/ml 10) STABILITA’ E REATTIVITÀ’ Stabilità: Stabile a temperatura ambiente. Reazioni pericolose: Reagisce con forti agenti ossidanti quali: clorati, nitrati, permanganati questi ossidanti possono causare violente reazioni anche esplosive. Materie da evitare: Agenti ossidanti Prodotti di decomposizione pericolosi: ossido di zolfo, diossido di zolfo, gas/vapori velenosi, gas/vapori irritanti. 11) INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE DL50 orale ratto > 5000 mg/kg p.v. Irritabilità primaria: Possibili irritazioni sulla pelle e sugli occhi e su tutte le mucose esposte al prodotto. Sensibilizzazione: Non sono noti effetti sensibilizzanti. Antidoto noto Terapia sintomatica 12) INFORMAZIONI ECOLOGICHE Non tossico per i pesci e per le api. Pagina 3 di 5 AGRIMPORT S.p.A. Via Piani, 1 – 39100 Bolzano SCHEDA DATI DI SICUREZZA – AG SULFUR Data di emissione 30.09.2005 numero della scheda Revisione del La degradazione procede principalmente per via microbiotica nelle e sulle piante. Si ossida leggermente a ossidi volatili nel terreno e nelle acque. 13) CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Per evitare rifiuti si deve utilizzare il prodotto completamente in accordo con l’uso previsto ed autorizzato nella registrazione ministeriale. I contenitori vuoti (e/o i rivestimenti interni) possono trattenere alcuni residui di materiale. Lo smaltimento del prodotto non utilizzato o fuoriuscito e degli imballi utilizzati va effettuato presso impianti autorizzati, sottoposto a trattamento speciale in osservanza alle disposizioni vigenti. (Riferimenti DPR 915/1982, D.L. 22/1997 e successive modifiche.) 14) INFORMAZIONI RELATIVE AL TRASPORTO Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID: N. C Trasporto marittimo IMDG: N. C Trasporto aereo ICAO – TI e IATA: N. C. 15) ETICHETTATURA ED INFORMAZIONE SUI RISCHI Simboli/indicazioni di pericolo: Xi IRRITANTE Frasi di rischio: Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. Frasi di sicurezza: Conservare fuori dalla portata dei bambini; Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande; Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego; Usare indumenti protettivi e guanti adatti; In caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta 16) ALTRE INFORMAZIONI - Alcuni Centri Antiveleni: Pagina 4 di 5 BOLOGNA – OSPEDALE MAGGIORE Pronto Soccorso (051/333333) CATANIA – OSPEDALE GARIBALDI Centro Rianimazione (095/254409 – 254405) CESENA – OSPEDALE M. BUFALINI Centro Antiveleni (0547/352612) CHIETI – OSPEDALE SS. ANNUNZIATA Centro Rianimazione (0871/345362) GENOVA – OSPEDALE S. MARTINO Centro Antiveleni (010/352808) LA SPEZIA – OSPEDALE CIVILE S. ANDREA Centro Antiveleni (0187/533296) LECCE – OSPEDALE VITO FAZI Centro Rianimazione Antiveleni (0832/351105) MILANO – OSPEDALE NIGUARDA – CA’ GRANDA Centro Antiveleni (02/66101029) NAPOLI – I FACOLTA’ DI MEDICINA Istituto di Farmacologia (081/216683) OSPEDALE CARDARELLI Centro Antiveleni (081/5453333) PORDENONE – OSPEDALE CIVILE Centro Rianimazione (0434/399355 – 550301) ROMA – POLICLINICO A. GEMELLI Centro Antiveleni (Banca Dati) (Cen. 06/30150, Dir. 06/3054343) POLICLINICO UMBERTO I Istituto di Anestesiologia e Rianimazione (06/4463101-2) TORINO – UNIVERSITA’ DI TORINO AGRIMPORT S.p.A. Via Piani, 1 – 39100 Bolzano SCHEDA DATI DI SICUREZZA – AG SULFUR Data di emissione 30.09.2005 numero della scheda Revisione del Centro Antiveleni (011/637637 mattina; 011/6625500 pomeriggio-sera) - Le informazioni contenute nella presente SCHEDA DATI di SICUREZZA sono corrette al meglio della nostra conoscenza, alla data della pubblicazione e non sono da considerarsi esaustive. Devono essere considerate come guida di sicurezza per l’uso, la manipolazione, lo smaltimento, lo stoccaggio ed il trasporto e non possono essere considerate come una garanzia od una specifica. Le informazioni si riferiscono solamente ai prodotti specificati e possono non essere adatte nei casi in cui essi siano usati in combinazioni con altri materiali o con processi diversi da quelli specificatamente qui descritti. AG SULFUR - Autorizzazione Ministero della Sanità n° 11633 del 11/03/2003 Pagina 5 di 5 AGRIMPORT S.p.A. Via Piani, 1 – 39100 Bolzano
© Copyright 2024 Paperzz