DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

DISPOSITIVI
DI PROTEZIONE
INDIVIDUALE
La Marcatura
CENTROCOT
Fondato a Busto Arsizio - Varese - il 7 ottobre 1987 per volontà delle
associazioni imprenditoriali, di categoria e sindacali, degli enti pubblici
(Camera di Commercio, Provincia e Comuni) e degli istituti di credito
del territorio, Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento S.p.A. denominato Centrocot - nasce con lo scopo di sostenere le aziende che
costituiscono le filiere del settore Tessile, Abbigliamento, fornendo servizi
altamente specializzati, dal tessile tradizionale al tessile per usi tecnici.
Centrocot dispone di risorse qualificate per svolgere attività tecnica di
prova, ricerca, sperimentazione, formazione e consulenza. Dal 1996 è
Organismo Notificato alla Commissione Europea per svolgere attività di
verifica su indumenti e guanti di protezione per il rilascio di Attestati CE di
Tipo (notifica n. 0624).
LE CERTIFICAZIONI
Notifica CEE
Autorizzazione dei Ministeri dell'Industria, Commercio e dell'Artigianato e del Lavoro e conseguente notifica
CEE con n. 0624 per il rilascio di Attestati di certificazione CE di tipo e attestazioni di conformità alla
Direttiva 89/686/CEE per indumenti e guanti di protezione e da sempre presente nel Sistema Informativo
Europeo Nando (New Approach Notified and Designated Organisations).
PRD N° 163B
LAB N° 0033
Accreditamento Organismo Notificato
Accreditamento ACCREDIA n.163B in conformità alla norma EN 45011, in qualità di Organismo di
Certificazione di Prodotto (PRD); confermata l’autorizzazione al rilascio di Attestati CE di Tipo per Dispositivi
di Protezione Individuale in conformità all’Art. 10 della Direttiva 89/686/CEE DPI e relativo controllo di
produzione secondo Art. 11 A e 11 B della Direttiva stessa.
Accreditamento Laboratorio
Accreditamento ACCREDIA n. 0033 in conformità alla norma EN ISO/IEC 17025 per le attività di laboratorio.
Il laboratorio di Centrocot è in grado di eseguire controlli su tutti i prodotti della filiera tessile abbigliamento
nel settore tecnico cui appartengono i Dispositivi di Protezione. Le oltre 400 prove accreditate fanno di
Centrocot il laboratorio tessile leader a livello nazionale.
Grazie alla disponibilità di attrezzature altamente innovative e alle capacità tecnico-scientifiche Centrocot è autorizzato al rilascio di marchi
volontari riconosciuti a livello nazionale ed internazionale.
Marchio Oeko-tex® Standard 100
Attesta che il prodotto è sicuro a contatto con la pelle dell’individuo.
Step
Certificazione SteP: standard di sistema emesso dalla Associazione Oeko-tex® che concilia aspetti di protezione
ambientale, salute e sicurezza dei lavoratori, etica e sicurezza chimica dei prodotti.
Marchio UV Standard 801
Attesta il grado di protezione dai raggi UV offerto da un tessuto.
Marchio Comfort
Attesta il grado di benessere offerto da un tessuto attraverso la valutazione delle proprietà termofisiologiche e delle
proprietà sensoriali.
Marchio Bioeffective
Attesta la capacità di un tessuto di inibire la crescita dei microrganismi e di mantenere nel tempo tale efficacia valutando
contemporaneamente l’innocuità sull’uomo.
I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
INDIVIDUALE (DPI)
la Sicurezza Regolamentata
Proteggono la persona dai rischi che possono insorgere sul luogo di lavoro, nell’ambiente domestico, durante il tempo libero
e nelle attività sportive. Nel contesto lavorativo sono strumenti utili a garantire ciò che l’UE considera un diritto fondamentale:
il diritto alla salute e alla sicurezza sul luogo di lavoro.
Un diritto garantito dall’Unione Europea che ha definito i requisiti essenziali in materia di salute e sicurezza che devono essere
rispettati dai produttori e dagli importatori di Dispositivi di Protezione Individuale che la Direttiva 89/686/CEE definisce come
“qualsiasi dispositivo o articolo destinato a essere indossato o tenuto da una persona affinché essa sia protetta nei confronti di
uno o più rischi che potrebbero metterne in pericolo la salute e la sicurezza”.
Centrocot da anni lavora nell’ambito della sicurezza e dispone di laboratori all’avanguardia in cui sono presenti le più moderne
apparecchiature destinate alla valutazione della sicurezza dell’abbigliamento protettivo.
La Direttiva classifica i DPI in tre categorie in funzione dell’entità del rischio.
DPI di I categoria
Sono considerati tali i DPI di progettazione semplice di cui il progettista presuppone che l’utilizzatore possa giudicare direttamente l’efficacia
contro rischi minimi i cui effetti, se graduali, possono essere avvertiti in tempo utile e senza danni per l’utilizzatore.
Rientrano esclusivamente in questa categoria i DPI destinati a proteggere chi li indossa contro:
·aggressioni meccaniche con effetti superficiali (guanti da giardinaggio, ditali per cucire, ecc.);
· prodotti per la pulizia la cui aggressione sia di lieve entità e facilmente reversibile (guanti di protezione dalle soluzioni detergenti diluite, ecc.);
·rischi presenti nella manipolazione di pezzi caldi, che non espongano ad una temperatura superiore ai 50 °C, né a urti pericolosi (guanti,
grembiuli ad uso professionale, ecc.);
·agenti atmosferici non eccezionali né estremi durante attività non ad uso privato (copricapo, indumenti per la stagione invernale, scarpe e
stivali, ecc.);
·piccoli urti e vibrazioni che non raggiungano parti vitali del corpo e non comportino lesioni irreversibili (copricapo leggeri contro le lesioni al
cuoio capelluto, guanti, scarpe leggere, ecc.);
·raggi solari (occhiali da sole).
In questo caso non è previsto l’esame CE di tipo da parte dell’ Organismo Notificato che attesti la conformità CE.
Centrocot può eseguire prove di laboratorio per valutare i requisiti prestazionali e di sicurezza per dar modo al fabbricate di redigere la
dichiarazione di conformità alla Direttiva e applicare la marcatura CE sul prodotto.
DPI di II categoria
La conformità di un modello di DPI deve essere valutata e attestata da un Organismo Notificato secondo la procedura prevista all’articolo 10
della direttiva. Rientrano in questa categoria i DPI che non ricadono nella I o III categoria.
DPI di III categoria
La conformità di un modello di DPI deve essere valutata e attestata da un Organismo Notificato secondo la procedura prevista all’articolo 10
della direttiva. La produzione dei DPI deve essere sottoposta a controllo da parte dell’Organismo Notificato secondo una delle procedure di
sorveglianza (a scelta del produttore) previste all’art. 11 della Direttiva.
Sono considerati di III Categoria i DPI di progettazione complessa destinati a proteggere contro pericoli mortali o che possono nuocere
gravemente e in maniera irreversibile alla salute, di cui il progettista presume che l’utilizzatore non possa scoprire in tempo gli effetti immediati.
Ad esempio rientrano esclusivamente in questa categoria:
·apparecchi di protezione respiratoria filtranti contro gli aerosol solidi, liquidi o contro i gas irritanti, pericolosi, tossici o radiotossici;
·apparecchi di protezione respiratoria che isolano completamente dall’atmosfera, inclusi quelli destinati all’immersione;
·indumenti che assicurano una protezione limitata nel tempo contro le aggressioni chimiche o contro le radiazioni ionizzanti;
·indumenti per interventi in ambienti caldi i cui effetti sono comparabili a quelli di una temperatura d’aria pari o superiore a 100 °C, con o
senza radiazioni infrarosse, fiamme o grosse proiezioni di materie in fusione;
·indumenti per interventi in ambienti freddi i cui effetti sono comparabili a quelli di una temperatura d’aria inferiore o pari a - 50 °C;
·indumenti destinati a proteggere dalle cadute dall’alto;
·indumenti destinati a proteggere dai rischi elettrici per i lavori con tensioni pericolose o quelli utilizzati come isolanti per l’alta tensione.
Nel caso di DPI di II e di III categoria Centrocot svolge i seguenti servizi:
-Prove preliminari
-Esame CE di Tipo e rilascio di Attestati di Certificazioni CE (art. 10 direttiva 89/686/CEE)
-Verifiche periodiche di sorveglianza (art. 11A e 11B direttiva 89/686/CEE),
-Prove e attestazione di conformità di materiali costituenti il DPI secondo gli standards applicabili.
Il fabbricate può redigere la dichiarazione di conformità e apporre la marcatura CE sul prodotto solamente dopo aver ricevuto l’Attestato di
Esame CE di Tipo da parte dell’Organismo Notificato.
Campo di applicazione della notifica
Indumenti di segnalazione ad alta visibilità;
Indumenti di protezione, guanti e accessori contro il freddo;
Indumenti di protezione, guanti e accessori per operazioni di saldatura e similari;
Indumenti di protezione da utilizzarsi in presenza di rischi di impigliamento con parti in movimento;
Indumenti di protezione, guanti e accessori con caratteristiche di anti staticità;
Indumenti di protezione, guanti e accessori per uso sportivo;
Indumenti di protezione, guanti e accessori contro rischi biologici;
Indumenti di protezione, guanti e accessori contro rischi chimici;
Indumenti di protezione, guanti contro i rischi meccanici;
Indumenti di protezione, guanti per motociclisti;
Indumenti di protezione, guanti per utilizzatori di seghe a catena;
Indumenti di protezione, guanti e accessori contro il calore e fiamma;
Indumenti di protezione, guanti e accessori per i Vigili del fuoco.
INDUMENTI AD ALTA VISIBILITà
Gli indumenti ad alta visibilità sono dispositivi in grado di segnalare visivamente la presenza dell’utilizzatore,
destinati a fornire un’alta visibilità in situazioni pericolose in qualunque condizione di luce diurna e alla
luce dei fari dei veicoli nell’oscurità.
Standards
EN ISO 20471
Indumenti ad alta visibilità
EN 1150
Indumenti di visualizzazione per uso non professionale
EN 13356
Accessori di visualizzazione per uso non professionale
INDUMENTI DI PROTEZIONE,
GUANTI E ACCESSORI CONTRO
IL CALORE E FIAMMA E PER
OPERAZIONI DI SALDATURA
Comprendono un’ampia gamma di indumenti che, a seconda dei rischi presenti nel luogo di lavoro, offrono diversi
livelli di protezione; dalle proprietà flame-retardant alla protezione da diverse forme di calore (convettivo, radiante, da
contatto), dalla resistenza al contatto con metalli fusi alla protezione dagli effetti termici dell’arco elettrico.
Standards
EN ISO 14116
Protezione contro il calore e la fiamma - Materiali, assemblaggi di materiale e indumenti
a propagazione di fiamma limitata
EN ISO 11611
Indumenti di protezione utilizzati per la saldatura e i procedimenti connessi
EN ISO 11612
Indumenti per la protezione contro il calore e la fiamma
IEC 61482-2
Indumenti di protezione contro gli effetti termici dell’arco elettrico
EN 407
Guanti di protezione contro rischi termici (calore e/o fuoco)
EN 12477
Guanti di protezione per saldatori
INDUMENTI DI PROTEZIONE,
GUANTI E ACCESSORI PER
I VIGILI DEL FUOCO
Sono dispositivi di protezione destinati a personale qualificato impegnato nella lotta contro gli incendi
strutturali e attività connesse, nella lotta contro gli incendi boschivi e di vegetazione, nelle operazioni di
salvataggio ad alto rischio e intervento durante situazioni di calamità.
Standards
EN 469
Indumenti di protezione per vigili del fuoco
EN 15614
Indumenti di protezione per incendi boschivi e/o di vegetazione
EN 1486
Indumenti di protezione per operazioni speciali di lotta contro l’incendio
EN 13911
Cappucci di protezione contro il fuoco per vigili del fuoco
EN 659
Guanti di protezione per vigili del fuoco
INDUMENTI DI PROTEZIONE,
GUANTI E ACCESSORI CONTRO
RISCHI CHIMICI E BIOLOGICI
Il rischio chimico è una condizione di lavoro per la quale sussiste la possibilità che sostanze pericolose tal quali o
sottoforma di emissioni (polveri, fumi, nebbie, gas e vapori) possono entrare in contatto con la persona. Esiste una
diversificata gamma di dispositivi in funzione del livello di protezione richiesto e degli agenti chimici presenti.
Standards
EN 943-2
Indumenti di protezione chimica a tenuta di gas per squadre di emergenza - tipo 1 ET
EN 943-1
Indumenti di protezione chimica a tenuta di gas - tipo 1 e non a tenuta di gas - tipo 2
EN 14605
Indumenti di protezione chimica a tenuta di liquidi - tipo 3 (jet), tipo 4 (spray)
EN ISO 13982-1
Indumenti di protezione chimica contro particelle solide disperse nell’aria – tipo 5
EN 13034
Indumenti di limitata protezione chimica – tipo 6
EN 14325
Classificazione della prestazione di materiali, cuciture, unioni e assemblaggi degli indumenti
di protezione chimica
EN 14126
Indumenti di protezione contro gli agenti infettivi
EN 1073-1
Indumenti di protezione contro la contaminazione radioattiva - indumenti di protezione ventilati
EN 1073-2
Indumenti di protezione contro la contaminazione radioattiva - indumenti di protezione non ventilati
EN 374-1
Guanti di protezione contro prodotti chimici e microorganismi
INDUMENTI E GUANTI
DI PROTEZIONE CONTRO
IL FREDDO E LA PIOGGIA
Nel concetto di «lavoro al freddo» rientrano quelle attività in cui il lavoratore è esposto a condizioni climatiche
fredde. Comunemente si tende a pensare che «al freddo» significhi a temperature gelide o al di sotto del
punto di congelamento. In realtà per l’uomo, il lavoro al freddo comincia già a una temperatura di +15°C
e inferiore a questo valore comprendendo un’ampia gamma di indumenti di protezione dalle condizioni
atmosferiche avverse comprese pioggia, umidità, vento.
Standards
EN 342
Completi e capi di abbigliamento per la protezione contro il freddo
EN 14058
Capi di abbigliamento per la protezione contro gli ambienti freddi
EN 343
Indumenti di protezione contro la pioggia
EN 14360
Impatto con goccioline ad alta energia – Rain Tower test
EN 511
Guanti di protezione contro il freddo
INDUMENTI ANTISTATICI
In ambiti industriali la movimentazione di materiali e personale provoca l’accumulo di cariche elettriche.
Le cariche che si sono accumulate sulle persone, sugli impianti o sui prodotti, se non disperse, possono
provocare scariche elettrostatiche particolarmente pericolose in ambienti con atmosfera potenzialmente
esplosiva. Gli indumenti antistatici hanno la capacità di dissipare le cariche elettrostatiche per evitare
l’innesco di incendi.
Standards
EN 1149-1
Proprietà elettrostatiche - Parte 1: Metodo di prova per la misurazione della resistività
di superficie
EN 1149-2
Proprietà elettrostatiche - Metodo di prova per la misurazione della resistenza elettrica
attraverso un materiale (resistenza verticale)
EN 1149-3
Proprietà elettrostatiche - Parte 3: Metodi di prova per la misurazione dell‘attenuazione
della carica
EN 1149-5
Proprietà elettrostatiche - Parte 5: Requisiti prestazionali dei materiali e di progettazione
EN 16350
Guanti di protezione per rischi elettrostatici
INDUMENTI DI PROTEZIONE
E GUANTI CONTRO I RISCHI
MECCANICI E PER UTILIZZATORI
DI SEGHE A CATENA
Sono dispositivi che offrono protezioni dalle più comuni sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposto un lavoratore
quali abrasione, taglio da lama, lacerazione, penetrazione, puntura fino all’impatto con seghe a catena portatili o
riducono al minimo il rischio di impigliamento o trascinamento da parti in movimento quando il portatore lavora su
o in prossimità di macchine o apparecchiature in movimento pericolose.
Standards
EN 510
Indumenti di protezione da utilizzare in presenza di rischio di impigliamento con parti in movimento
EN 381-5
Indumenti di protezione per utilizzatori di seghe a catena portatili - protettori delle gambe
EN 381-7
Indumenti di protezione per utilizzatori di seghe a catena portatili - guanti
EN 381-9
Indumenti di protezione per utilizzatori di seghe a catena portatili - ghette
EN 381-11
Indumenti di protezione per utilizzatori di seghe a catena portatili - protettori per la parte
superiore del corpo
EN 388
Guanti di protezione contro rischi meccanici
EN 14404
Protettori delle ginocchia per lavori in posizione inginocchiata
INDUMENTI DI PROTEZIONE
E GUANTI PER MOTOCICLISTI
E PER USO SPORTIVO
Sempre di più il mondo della sicurezza e della protezione personale incontra il mondo dello sport ed è sempre più
sentita l’esigenza di fornire agli sportivi indumenti con prestazioni elevate soprattutto dove sussistono dei rischi
per l’incolumità di chi li pratica. Nel caso dell’abbigliamento per motociclisti i requisiti riguardano l’indumento di
protezione, i guanti e i dispositivi specifici di protezione dall’impatto contro il suolo o i bordi taglienti.
Standards
EN 13595-1
Indumenti di protezione per motociclisti professionali
EN 1621-1
Indumenti di protezione contro l’ impatto meccanico per motociclisti – Protezione degli arti
EN 1621-2
Indumenti di protezione contro l impatto meccanico per motociclisti - Paraschiena
EN 14460
Indumenti di protezione per piloti di automobili - Protezione contro calore e fuoco
EN 13594
Guanti di protezione per motociclisti professionali
Centrocot è riconosciuto da CIK-FIA - Federation Internationale de l’Automobile sezione Karting - come
laboratorio autorizzato ad effettuare tutte le prove al fine dell’omologazione delle tute per piloti di kart secondo il
nuovo Regolamento CIK-FIA N2013.
Ideazione e progetto grafico
TEAMWORK - VARESE
www.teamwork-eu.it
© Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento S.p.A.
I - 21052 Busto Arsizio (VA) · Piazza S.Anna, 2 · tel. +39 0331 696711 · fax +39 0331 680056 · [email protected]
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