ERGONOMIA E DIFFICOLTA’ TECNICHE DEI MAMMOGRAFI DIGITALI E DELLE APPARECCHIATURE PER LA DIAGNOSTICA SENOLOGICA Franca Artuso Daniela Severi Salerno 25 giugno 2014 Dip. Interaziendale per la Prevenzione Secondaria dei Tumori - San Giovanni Battista Direttore: Dr. Nereo SegnanS.S.C.V.D. Senologia di ScreeningResponsabile: Dott. Alfonso Frigerio ERGONOMIA L'ergonomia, secondo la IEA (International Ergonomics Association), è quella scienza che si occupa dell'interazione tra gli elementi di un sistema (umani e d'altro tipo) e la funzione per cui vengono progettati. scopo di migliorare la soddisfazione dell'utente e l'insieme delle prestazioni del sistema. In pratica è quella scienza che si occupa dello studio dell'interazione tra individui e tecnologie. Aspetti importanti nello screening mammografico Ergonomia influenza il lavoro del tecnico (qualità e quantità)? Chi meglio dei tecnici può esprimere l'opinione sulla “facilità di lavoro”? Confortevolezza per la paziente ? Modalità del questionario Forma anonima Rivolto a tecnici che lavorano su mammografi digitali Inviato via e-mail/fax Autori Franca Artuso e Elisabetta Gentile DATI RACCOLTI MARCA ANNO FABBRICAZIONE QUANTITA' SECTRA 2009 2 GE 2002-2009 21 IMS 2009 13 IMS 2006-2008 12 HOLOGIC SELENIA 2008 10 HOLOGIC DIMENSIONS 2010-2012 12 PHILIPS 2010 1 FUJI 2012 6 SIEMENS 2011 9 PLANMED 2008 1 STATIVO Escursione verticale Gradi di rotazione Rotazione isocentrica Posizione tasti per movimentazione (altezza – rotazione) Individuazione tasti per regolare altezza Individuazione tasti per regolare rotazione Posizionamento automatico o manuale per la proiezione da eseguire Struttura della scheda di valutazione ergonomia mammografo digitale • ESCURSIONE VERTICALE STATIVO • ROTAZIONE ISOCENTRICA • GRADI DI ROTAZIONE: MOVIMENTO DI ROTAZIONE • • da _______________ a _______________________ □ SI □ NO □ manuale □ automatico □ adeguata □ troppo lenta □ troppo veloce • VELOCITA’ DI ROTAZIONE • INDIVIDUAZIONE TASTO PER chiara REGOLARE ALTEZZA □ adeguata □ non adeguata □ immediata □ poco INDIVIDUAZIONE TASTO PER chiara REGOLARE ROTAZIONE □ adeguata □ non adeguata □ immediata □ poco • • • • • • • • • IL TUBO SI POSIZIONA AUTOMATICAMENTE ALLA POSIZIONE DI ACQUISIZIONE PRECONFIGURATA? INDIVIDUAZIONE POSIZIONE TASTI DI MOVIMENTAZIONE STATIVO □ SI □ NO □ sulla testata □ sul braccio stativo (specificare) □ se altro ESCURSIONE VERTICALE SI S N S EM EN S JI FU ED M PL AN 2 1 IA IL IP O SI PH S EN EL EN IM .D H .S H IM S IM E G A TR C SE H .D S JI EN M SI E FU ED M S S IL IP PL AN PH 2 1 IA N SI O EN IM S .S EL EN H IM S IM E G A TR SE C ROTAZIONE rotazione isocentrIca 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% movimento rotazione 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% INDIVIDUAZIONE TASTI individuazione tasto x regolare altezza 120% 100% 80% 60% 40% 20% EN S JI SI EM FU 120% 100% 80% 60% 40% 20% S JI EN SI EM FU ED M PL AN PH IL IP S S EN SI O N IA H .D IM 2 .S EL EN H S 1 S E G IM SE C TR A 0% IM M ED S PL AN IL IP PH SI O N S N IA .D individuazione tasto x regolare rotazione H IM .S EL E IM EN 2 1 IM S E G S H SE C TR A 0% Struttura della scheda di valutazione ergonomia mammografo digitale • QUALI SONO LE DIMENSIONI DEL PIANO D’APPOGGIO (indicare le dimensioni) • DAL PUNTO DI VISTA DELLA FORMA, LO SPESSORE seni grandi DEL PIANO D’APPOGGIO RISULTA ADEGUATO? □ sempre □ per i seni piccoli □ per i • • • DIMENSIONE COMPRESSORI □ 18X24 • ALTEZZA COMPRESSORI □ bordo alto □ bordo basso • DISLOCAZIONE COMPRESSORE RISPETTO POTTER • • • • ILLUMINAZIONE CAMPO IN TERMINI DI TEMPO E LUMINOSITA’ UTILIZZO DEI PEDALI appropriato □ SI □ 24X30 □ NO (indicare i parametri richiesti) □ agevole □ disagevole □ PIANO D'APPOGGIO Dimensioni Adeguatezza forma e spessore Dimensione e altezza compressori Eventuale dislocazione rispetto al potter Illuminazione campo (tempo – luminosità) Utilizzo pedali per la compressione Regolazione altezza ADEGUAMENTO SPESSORE PIANO D’APPOGGIO spessore piano d'appoggio 120% 100% 80% 60% 40% 20% EN S SI EM JI FU ED PL AN M PS IL I PH 2 H. SE LE H. N IA DI M EN SI O NS IM S 1 IM S G E SE CT R A 0% COMPRESSO RI sectra fuji siemens giotto DISLOCAZIONE POSSIBILE RISPETTO AL POTTER ESCLUSIVAMENTE HOLOGIC DELLA MODALITA' DI COMPRESSIONE DISOMOGENEA FAST (Fully Automatic selfadjusting Tilt – Inclinazione autoregolante completamente automatica) HOLOGIC DIMENSIONS hologic UTILIZZO BORDO ALTO COMPRESSORI altezza compressori 120% 100% 80% 60% 40% 20% EN S SI EM JI FU ED PL AN M PS IL I PH SI O NS 2 IA H. DI M EN H. SE LE N IM S 1 IM S G E SE CT R A 0% IM S IM S IA 2 1 IL I SI EM EN S JI ED PS FU PL AN M PH SI O NS H. SE LE N H. DI M EN A G E SE CT R secondi TEMPO ILLUMINAZIONE caratteristica illuminazione 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 IM S IM S IA 2 1 IL I SI EM EN S JI ED PS FU PL AN M PH SI O NS H. SE LE N H. DI M EN A G E SE CT R UTILIZZO DEI PEDALI utilizzo pedali 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% Struttura della scheda di valutazione ergonomia mammografo digitale • UTILIZZO TASTO EMISSIONE RAGGI appropriato □ agevole □ disagevole • PROBLEMI PARAMETRI ESPOSIZIONE (se SI indicare quali) □ SI • • DIMENSIONE PARATIA (indicare i parametri richiesti) • DIMENSIONI PARATIA APPAIONO • TEMPO VISUALIZZAZIONE IMMAGINI AWS (indicare tempo in secondi) • TEMPO VISUALIZZAZIONE IMMAGINI AWS veloce RISULTA ESSERE □ adeguato □ troppo lento □ troppo TEMPO PER PROCEDERE A SUCCESSIVA ACQUISIZIONE (indicare tempo in secondi) □ adeguato □ troppo lento □ troppo • TEMPO PER PROCEDERE A SUCCESSIVA veloce ACQUISIZIONE • DIMENSIONI MONITOR (indicare i parametri richiesti) INGOMBRO MONITOR DURANTE veloce L’OPERATIVITA’ □ adeguato □ troppo lento □ troppo • • • • • • • □ □ NO □ adeguate □ non adeguate PARAMETRI ESPOSIZIONE DIMENSIONI PARATIE TEMPO DI VISUALIZZAZIONE IMMAGINE tempo visualizzazione immagine 35 30 20 15 10 5 EN S SI EM JI FU ED PL AN M PS IL I PH SI O NS 2 IA H. DI M EN H. SE LE N IM S 1 IM S G E A 0 SE CT R secondi 25 Il tempo adeguato per procedere alla successiva esposizione tempo adeguato x procedere successiva acquisizione 120% 100% 80% 60% 40% 20% EN S SI EM JI FU ED PL AN M PS IL I PH SI O NS IA H. DI M EN H. SE LE N 2 IM S 1 IM S G E SE CT R A 0% INTERFACCIA UTENTE Approccio al software Organizzazione database STAZIONE DI ACQUISIZIONE DELLE IMMAGINI E MONITOR HOLOGIC SELENIA Tempo di visualizzazione dell'immagine SIEMENS Tempo fra due acquisizioni GIOTTO Dimensioni monitor Ingombro Risoluzione Utilizzo mouse SECTRA FUJI HOLOGIC DIMENSIONS IM S IM S IA 2 1 IL I SI EM EN S JI ED PS FU PL AN M PH SI O NS H. SE LE N H. DI M EN A G E SE CT R pollici MONITOR ACQUISIZIONE monitor di acquisizione 23 22 22 21 21 20 20 19 19 18 18 INGOMBRO AGEVOLE MONITOR ingombro agevole monitor durante operativita' 120% 100% 80% 60% 40% 20% EN S SI EM JI FU ED PL AN M PS IL I PH 2 H. SE LE N H. IA DI M EN SI O NS IM S 1 IM S G E SE CT R A 0% FORMATO GRAFICO SISTEMA formato grafico sistema 120% 100% 80% 60% 40% 20% EN S SI EM JI FU ED PL AN M PS IL I PH SI O NS 2 IA H. DI M EN H. SE LE N IM S 1 IM S G E SE CT R A 0% RISOLUZIONE VIDEO ACQUISIZIONE risoluzione immagine a video 120% 100% 80% 60% 40% 20% EN S SI EM JI FU ED PL AN M PS IL I PH H. DI M EN SI O NS IA 2 H. SE LE N IM S 1 IM S G E SE CT R A 0% A 1 SI EM JI EN S FU 2 H. SE LE H. N DI IA M EN SI O NS PH IL IP S PL AN M ED IM S IM S G E SE CT R UTILIZZO DEL MOUSE utilizzo mouse 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% CONCLUSIONI EVOLUZIONE TECNOLOGICA CONTINUA DIFFUSIONE DIGITALE DIRETTA LENTA, LEGATA INVESTIMENTO ECONOMICO ONEROSO. COIVOLGIMENTO DEL TECNICO NELLA STESURA DEI CAPITOLATI DI ACQUISIZIONE E COMMISSIONE DI VALUTAZIONE. Salerno può vantarsi di essere annoverata tra le città che sono state capitale d'Italia, anche se lo è stata per pochi mesi e durante una fase particolare della vita del paese; le uniche città che hanno avuto questo titolo sono Torino, Firenze e ovviamente Roma. l TSRM SPECIALISTA DOVREBBE ESSERE IN GRADO DI FAR FRONTE ALL'UTILIZZO DI TUTTE LE TECNOLOGIE UTILIZZABILI PER I SECONDI LIVELLI E Abbiamo visto fino ad ora come sono cambiati negli anni i nostri strumenti di lavoro e i vantaggi che le nuove tecnologia hanno raggiunto ESISTONO DIVERSE APPARECCHIATURE DOTATE DI TOMOSINTESI CHE VARIANO FRA LORO PER L’ANGOLO DI PENDOLAZIONE SECTRA GE IMS SIMENS INOLTRE ALCUNI MAMMOGRAFI POSSONO ACQUISIRE IMMAGINI 2D e 3D E UNA COMBINAZIONE 2D e 3D MEDIANTE UNA SOLA COMPRESSIONE .QUESTA METODICA E’ DEFINITA COMBO FUJI HOLOGIC 15° 40° Un mammografo di ultima generazione ha la possibilità di scegliere fra due pendolazioni 15° e 40°. NELLE PROCEDURE INTERVENTISTICHE I SISTEMI DI BIOPSIA SONO TANTI E DIVERSI E APPLICABILI A LORO VOLTA AI DIVERSI MAMMOGRAFI DIGITALI O AI LETTINI PER STEREOTASSI L'EVOLUZIONE DI QUESTO SISTEMA CI CONSENTE DI VELOCIZZARE LA PROCEDURA I FRUSTOLI VENGONO RACCOLTI SENZA NECESSITA' DI TOCCARLI I CAMPIONI VENGONO RACCOLTI IN CAMERE NUMERATE CHE POSSONO ESSERE DISTESE E SOTTOPOSTE A RADIOGRAFIA In questo sistema l'aspirazione continua, e il lavaggio della cavità bioptica con soluzione fisiologica minimizzano il rischio di sanguinamento e la formazione di ematomi dopo la procedura TUTTI I SISTEMI CHE ABBIAMO VISTO CONSENTONO DI ESEGUIRE MEDIANTE UN’UNICA INCISIONE PRELIEVI MULTIPLI DI TESSUTO MAMMARIO CON QUESTO SISTEMA VIENE FATTO UN UNICO CAMPIONE DI PARENCHIMA MAMMARIO MEDIANTE UN AGO CHE UTILIZZA UN SISTEMA DI TERMOABLAZIONE UTILIZZANDO ENERGIA A RADIOFREQUENZA CHE CAUTERIZZA I MARGINI EVITANDO L’INSORGENZA DI POSSIBILI EMATOMI DIFFERENZE DI CAMPIONAMENTO Le macchine di rm possono essere dedicate solo alla mammella È possibile utilizzare sistemi per microbopsie su guida rm con DRIVER dedicati GRAZIE PER L'ATTENZIONE
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