CASO CLINICO - aimarpuglia

VENTILAZIONE NON INVASIVA IN PAZIENTE CON
DISTURBI RESPIRATORI DEL SONNO DI TIPO
COMPLESSO
Dott.ssa Lucia Forte
Scuola di Specializzazione- Foggia
5 dicembre 2014
Anamnesi fisiologica
 53 anni
 Casalinga
 Non fumatrice
 Peso : 102 kg , altezza: 1,50 m
 BMI 45 kg/m2
 Circonferenza collo: 42 cm
Anamnesi remota
 Cardiopatia ipertensiva
 Flebolinfostasi cronica arti inferiori
 Ulcere da stasi
 Episodi pregressi di scompenso cardiaco congestizio
 Cuore polmonare cronico
 Ipertensione polmonare
 Non patologie a carico del parenchima polmonare
Anamnesi prossima
 Condizione generali scadenti
 Edemi colonnari arti inferiori con ulcere croniche
bilaterali
 Ipersonnolenza diurna
 Roncopatia rumorosa e intermittente
 Probabili pause apnoiche (dal partner)
 Risvegli per nicturia
 Talora cefalea al risveglio mattutino
Esami Richiesti
 Emogasanalisi arteriosa
 Epworth sleepness scale
 Monitoraggio cardio-respiratorio notturno
 Prove di funzionalità respiratoria
 Ecocolordoppler cardiaco
ESS: 19 p.ti
Funzionalità respiratoria
 EMOGASANALISI IN AA: pH 7,42
paCO2 60
pO2 65
HCO3 42
 PFR: deficit ventilatorio di tipo restrittivo di grado
moderato-severo (FEV1 40%; FVC 46%; Tiff 86 )
Ecocolordoppler cardiaco
(esame scadente per la notevole impedenza acustica)
 Sezioni destre dilatate
 Rigurgito tricuspidalico di grado moderato
 PAPs 70 mmhg
Studio del sonno
 MONITORAGGIO CARDIO-RESPIRATORIO
NOTTURNO BASALE
 SATURIMETRIA NOTTURNA
A.A.
OSSIMETRIA NOTTURNA IN AA:
Tot eventi 466
ODI 88/H
SaO2 media 73,5%, minima media 61,9%
T90: 99,8%
Desaturazioni fasiche + toniche
AHI: 112/h
ODI : 87/h
TST 90: 99,5%
SaO2 Media: 73,1%
Monitoraggio cardio-respiratorio
PATTERN RESPIRATORIO: presenza di apnee ed
ipopnee di natura prevalentemente ostruttiva
associate a desaturazioni fasiche di entità severa (AHI
112/h)
Nel complesso severamente compromesso lo scambio
dei gas durante il sonno con evidenza di desaturazioni
toniche non apnea-relate (%tempo con SaO2< 90%
del totale: 99,5% )
DIGNOSI
Sindrome Obesità-Ipoventilazione
OHS
OHS
Sindrome Obesità-Ipoventilazione
 1. Obesità Severa:
BMI>30 Kg/m2
 2. Ipoventilazione: riduzione della ventilazione alveolare
con ↓ eliminazione di anidride carbonica e quindi ↑ della
PaCO2 (> 45 mmHg); determina anche ↓ PaO2
(<70mmHg)
 3. Escludere altre patologie polmonari e/o della gabbia
toracica che determinano ↑ PaCO2
TRIALS DI TERAPIA
AutoCPAP + O2 3L/m
• AHI: 17,5/h
• ODI : 16/h
• TST 90: 97%
• SaO2 Media: 78%
• % tempo in supino: 5%
(possibile sottostima
dell’AHI)
BiLevel (5-25) + O2 3L/m
ODI 25,8/h
SaO2 media 81%
T90: 99,3%
BiLevel (7-28) + O2 3L/m
ODI 24,8/h
SaO2 media 82%
T90: 98,2%
BiPapAuto (5-25)
+ O2 3L/m
ODI 5/h
SaO2 media 84,9%
T90: 97,9%
BiPAP Vision (6-25)
+ O2 3L/m
ODI 2/h
SaO2 media 93,3%
T90: 2%
•
•
•
•
AHI: 1,1/h
ODI : 3,4/h
TST 90: 5%
SaO2 Media:
93%
BiPap Vision (6-25) + O2 3L/m
 EGA: pH 7,42; PaCO2 60; PaO2 65; HCO3- 42,1
 EGA: pH 7,40; PaCO2 52; PaO2 64 HCO3- 32,2
OHS:Impatto epidemiologico
 Sono affetti da OHS circa 1/3 degli obesi ricoverati nei reparti
ospedalieri
 Gli obesi con OHS ricoverati in ospedale richiedono maggiori
risorse sanitarie rispetto agli obesi non OHS: bisogno di cure
intensive, ventilazione meccanica e ricoveri piu lunghi
 I pz OHS ospedalizzati spesso NON vengono trattati: la
ventilazione meccanica viene intrapresa solo nel 13% dei casi!!
Nowbar et al. Am J Med 2004
OHS
Circa il 90% dei pazienti con OHS ha OSA, il rimanente 10%
dei pazienti presenta un AHI < 5
Per questi pazienti è stato coniato il termine di sleep
hypoventilation definito come un incremento della PaCO2
durante il sonno di almeno 10 mmHg oltre il livello registrato
in veglia o una significativa desaturazione ossiemoglobinica
non attribuibile ad apnee o ipopnee ostruttive.
La mortalità nei pz obesi con OHS è aumentata rispetto agli
obesi non ipoventilanti
GRAZIE