CATALOGO DEI CORSI DI FORMAZIONE

C.so Galileo Ferraris, 61
10128 Torino
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Federica Cagnani
Tel.+39 011 5546531
Fax +39 011 545464
E-mail: [email protected]
Gabriella Usai
Tel. +39 011 5546536
Fax +30 011 545464
E-mail: [email protected]
CATALOGO DEI CORSI
DI FORMAZIONE
2014
CATALOGO
CORSI
DI
FORMAZIONE
2014
L'attuale scenario economico impone strategie mirate per far crescere il livello di
competitività delle imprese e affrontare le difficoltà presenti. Elemento vincente
per il raggiungimento di questo obiettivo è l’aggiornamento incessante delle
competenze del personale, ottenibile solo con il supporto di una formazione
continua, qualificata ed efficace.
Forte di una pluriennale esperienza, ANFIA Service offre servizi di formazione e
consulenza aziendale costantemente rinnovati nei contenuti e nei metodi didattici,
in funzione delle novità del mercato e con una particolare attenzione alle esigenze
organizzative delle aziende, una strategia risultata premiante anche negli ultimi
anni.
Proprio per ringraziare le imprese di questo riconoscimento e avvicinarsi sempre di
più alle loro esigenze, ANFIA Service conferma per il 2014 l’erogazione di corsi in
aula presso sede in Veneto, a Vicenza, da cui servire il Nord Est.
È con piacere quindi che Vi presentiamo il nuovo Catalogo dei corsi ANFIA Service
2014.
Oltre ad ampliare il ventaglio delle aree toccate dall'attività formativa, al fine di
garantire un accesso preferenziale agli aggiornamenti del settore automotive a una
molteplicità di figure professionali, ANFIA Service arricchisce la sua offerta con nuovi
approfondimenti tematici.
Tra le importanti novità che troverete nel catalogo, segnaliamo:

l’iter completo per la certificazione degli auditor di processo secondo la
Guida VDA 6.3 – moduli A, BII, C, E erogati da ANFIA Service su licenza
ufficiale per l’Italia del VDA-QMC.

il corso secondo la Guida VDA 2 (PPAP richiesto dagli OEM tedeschi),
erogato da ANFIA Service su licenza ufficiale per l’Italia del VDA-QMC.

il nuovo corso sul Problem Solving

il corso Lean Six Sigma Black Belt
Si segnala, inoltre, il rinnovato appuntamento con i corsi di maggior successo lanciati
negli anni scorsi, tra cui:

la Nuova Valutazione Processo per fornitori Fiat Group Purchasing

il corso sull’Affidabilità

il corso lean thinking e lean organization per l’eccellenza operativa

il corso Lean Six-Sigma: Modulo Yellow Belt e Green Belt
Tra gli argomenti approfonditi nei nostri corsi, anche le recenti misure introdotte in
materia ambientale dai grandi Costruttori, interpretate non solo come sfida, ma
anche come opportunità di sviluppo e integrazione con i sistemi di gestione per la
qualità e ambiente esistenti.
Per quanto attiene ai corsi relativi all’ISO/TS 16949:2009 – il riferimento mondiale
per la gestione dei sistemi qualità automotive – Vi ricordiamo che ANFIA, in qualità di
membro IATF (International Automotive Task Force) in rappresentanza dell’industria
nazionale, ha contribuito allo sviluppo della Specifica Tecnica e ne monitora
costantemente l’applicazione dello schema di certificazione in Italia. Vi ricordiamo a
questo proposito che in data 1° ottobre 2013 lo Schema di Certificazione ISO/TS
16949 è stato aggiornato all’Edizione 4. È dunque alla luce delle ultime e originali
indicazioni fornite da IATF che ANFIA Service progetta e aggiorna tempestivamente
l’offerta formativa in area Qualità.
Con riferimento alle tipologie di corsi sinora illustrate, potrete scegliere tra la
formazione in aula – presso la nostra sede di Torino o in azienda (in presenza dei
requisiti minimi di partecipazione) – e il servizio di e-learning online, potenziato
da quest’anno con i nuovi corsi sulla norma ISO 9001:2008, salute e sicurezza
negli ambienti di lavoro, stress lavoro correlato, parlare in pubblico e
comunicazione efficace.
La progettazione coerente di un piano formativo è ciò che garantisce la buona
riuscita dell'azione formativa stessa. Durante la stesura di un progetto formativo si
analizzano le esigenze da soddisfare, il target group, le tematiche, la didattica, la
scelta dei docenti.
Consapevole di ciò, ANFIA Service assiste le imprese, i manager e i professionisti
aziendali nella progettazione dei percorsi formativi e nella ricerca di soluzioni
mirate, a partire dall’analisi di fattibilità fino all’organizzazione e implementazione
dei progetti.
In caso sussistano i prerequisiti per il finanziamento alla formazione, Vi
supporteremo nella ricerca dei contributi, seguendoVi anche negli step per
l’attuazione ed erogazione dei fondi.
Sul fronte delle guide tematiche pubblicate da ANFIA Service, vi segnaliamo la
prossima uscita di una nuova guida dedicata alla Business Continuity, realizzata da
un Gruppo di lavoro interno ad ANFIA.
Per ogni ulteriore richiesta o chiarimento, potrete contattare i nostri uffici ai
seguenti recapiti: tel. +39 011 5546531, +39 011 5546536; e-mail:
[email protected], [email protected].
Vi invitiamo inoltre a visitare il portale www.anfia.it, dove troverete maggiori
informazioni e gli ultimi aggiornamenti sulle attività di ANFIA Service.
Con i migliori saluti.
L’Amministratore Delegato
INDICE
INDICE
Formazione in aula
Pag.
Pag.
S0 La Specifica Tecnica ISO/TS 16949:2009
1
M15 Lean Six Sigma: Modulo Black
33
S0-a Presentazione ISO/TS 16949:2009
1
M16 VDA 2 (Approvazione del processo produttivo e del prodotto)
35
S1-a Aggiornamento alle nuove Regole 4° edizione – Ottobre 2013
2
T2 Corso sulla “Functional Safety” dei sistemi elettrici/elettronici dei veicoli
stradali – Norma ISO 26262
37
S1 Nuove Regole 2013 e aggiornamento alla nuova Specifica Tecnica ISO/TS
16949:2009 con giornata aggiuntiva AICQ-SICEV
3
S5 Corso per auditor interni ambiente e sicurezza
39
S2 Nuova Valutazione Processo – Corso per Auditor di Processo di parte prima
e seconda (Fornitori Fiat Group Purchasing)
4
I nostri docenti
41
S3 Valutatori Sistemi Qualità ISO/TS 16949:2009 valido ai fini dell’iter di
certificazione AICQ-SICEV
5
S4 Valutazione Processo – Corso per Auditor di Processo di parte prime e
seconda (NON fornitori Fiat Group Purchasing)
8
S7 Lean Thinking e Lean Organization per l’eccellenza operativa
9
Formazione a distanza
E0 ISO/TS 16949 / E0-ISO – ISO 9001
43
E1 ISO 14000 / E2 FMEA
44
E3 Qualità e competitività: promemoria dei metodi
e degli strumenti
45
E4 Six Sigma
45
E5 Project Management
46
S8-A Nuova valutazione Processo VDA 6.3 – Modulo A – Concetti fondamentali
per gli auditor di processo
12
S8-BII Nuova Valutazione Processo VDA 6.3 – Modulo BII – Audit di processo Ciclo di vita del prodotto
14
S8-C Nuova Valutazione Processo VDA 6.3 – Modulo C – Giornata di esame ai
fini della certificazione come auditor di processo
16
E6 Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro – Corso base per lavoratori
e preposti
46
S8-E Nuova Valutazione Processo VDA 6.3 – Modulo E – Qualificazione per
auditor di processo nel ciclo di vita del prodotto – con certificazione finale
17
E7 Stress da lavoro correlato e Gestione dello stress
48
M1 FMEA (Failure Mode and Effects Analysis)
20
E8 Comunicazione e efficace e Parlare in pubblico
51
M2 SPC - Controllo Statistico del Processo – Corso base
21
M3 Affidabilità
22
M4 APQP-PPAP – Aggiornato alla quarta edizione del PPAP
23
M10 Incertezza di misura nei processi di taratura, prova e collaudo
24
M5 MSA – Analisi dei Sistemi di Misurazione
25
M9 Lean Six-Sigma: Modulo Green Belt
26
M11 Corso sulle Tecniche di Problem Solving
29
M14 Lean Six-Sigma: Modulo Yellow Belt
31
NOVITÀ
Qualità
Qualità
S0 LA SPECIFICA TECNICA ISO/TS16949:2009
S1-a
Obiettivi: fornire i concetti fondamentali dell’ISO/TS 16949:2009, delle Regole 4°
Edizione (Schema di Certificazione ISO/TS 16949), con un focus sui processi e
sull’approccio per processi all’audit.
Obiettivi: fornire ai partecipanti l’aggiornamento alla quarta edizione delle Regole
(Ottobre 2013)
Pre-requisiti: non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
A chi è rivolto: a chi necessita di conoscere i fondamenti dell’ISO/TS 16949:2009 e
gli argomenti strettamente correlati ad esso; a chi è già auditor di parte prima e
seconda ISO/TS 16949:2002 e necessita dell’aggiornamento all’Edizione 2009 della
Specifica Tecnica ISO/TS.
Durata: 1 giorno e prevede il rilascio dell’attestato
aggiornamento alla Specifica Tecnica ISO/TS 16949:2009.
di
partecipazione/
Materiale fornito: materiale didattico presentato e la Specifica Tecnica ISO/TS
16949, in formato cartaceo.
Contenuti:
 Requisiti principali ISO/TS

Concetti principali sui processi e sulle verifiche ispettive secondo
l’approccio automotive

Cenni sulle Regole 4° Edizione – Ottobre 2013

Il processo di auditing
28 febbraio 2014
3 giugno 2014
12 settembre 2014 21 novembre 2014
(sede ANFIA – Torino)
Quota di partecipazione a persona: € 230 + IVA Associati ANFIA
€ 280 + IVA Non Associati
S0-a
PRESENTAZIONE ISO/TS16949:2009
AGGIORNAMENTO ALLE NUOVE REGOLE 4° EDIZIONE – OTTOBRE 2013
Pre-requisiti: non vi sono pre-requisiti per la partecipazione a questo corso.
A chi è rivolto: a tutti coloro che operano nell’area qualità e desiderano aggiornarsi
al nuovo Schema di Certificazione ISO/TS 16949.
Durata: 1 giorno e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato e il nuovo Schema di
Certificazione ISO/TS 16949 – 4° Edizione – Ottobre 2013, in formato cartaceo.
Contenuti:




Introduzione
Lo Schema di Certificazione: le Regole 4° Edizione
Richieste IATF relativamente agli audit
Requisiti specifici FGA
20 febbraio 2014 – sede ANFIA - Torino
29 maggio 2014 – sede ANFIA - Torino
2 ottobre 2014 – sede ANFIA - Torino
1°dicembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 250 + IVA Associati ANFIA
€ 300 + IVA Non Associati
Obiettivi: Il corso, studiato e progettato in modo specifico per il personale addetto
ai reparti di produzione, offre un valido aiuto per una visione d’insieme della
Specifica Tecnica ISO/TS 16949:2009, ma approfondita per le attività riguardanti la
“Produzione ed erogazione di servizi”. Con tale proposito, il corso tratta le principali
tematiche inerenti l’operatività quotidiana di chi svolge la propria opera in
“fabbrica” direttamente sul prodotto.
Pre-requisiti: Non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
Durata: 1 giorno e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione.
1
Nota: Questo corso è erogabile esclusivamente presso le aziende che ne fanno
richiesta ed è da concordare con la segreteria corsi; è richiesto un minimo di 5
partecipanti.
2
Qualità
Qualità
S1
S2
NUOVE REGOLE 2013 E AGGIORNAMENTO ALLA SPECIFICA TECNICA ISO/TS
16949:2009 CON GIORNATA AGGIUNTIVA VALIDA AI FINI DELL’ITER DI
CERTIFICAZIONE AICQ-SICEV
Obiettivi: fornire ai partecipanti qualificati come valutatori ISO/TS 16949:2002
l’aggiornamento relativamente alla quarta edizione delle Regole (Ottobre 2013) e
alla Specifica Tecnica ISO/TS 16949:2009.
Pre-requisiti: per la partecipazione a questo corso è necessario dimostrare di avere
la qualifica di auditor di parte prima e seconda ISO/TS 16949:2002.
A chi è rivolto: a tutti coloro che operano nell’area qualità e desiderano aggiornarsi
alla nuova ISO/TS 16949:2009, ottenendo nel contempo anche l’estensione per il
riconoscimento AICQ-SICEV.
NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO – CORSO PER AUDITOR DI PROCESSO DI
PARTE PRIMA E SECONDA (FORNITORI FIAT GROUP PURCHASING)
Obiettivi: illustrare la metodologia di acquisto di FGP dallo sviluppo prodotto alla
produzione di serie. Parte integrante di questa metodologia sono la program review
e la valutazione del processo produttivo sviluppati nel corso anche attraverso
esercitazioni in aula.
Pre-requisiti: conoscenze di base delle metodologie di qualità.
A chi è rivolto: a chi deve condurre gli audit interni di processo.
Durata: due giorni e prevede un esame finale per il rilascio dell’attestato di
qualificazione valida ai fini dell’iter di certificazione AICQ-SICEV.
Durata: 3 giorni e prevede un esame finale di verifica dell'apprendimento per il
rilascio dell’attestato di qualificazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, la Specifica Tecnica ISO/TS
16949 e il nuovo Schema di Certificazione ISO/TS 16949 – 4° Edizione – Ottobre
2013, in formato cartaceo.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, in formato cartaceo.
IL CORSO È VALIDATO DA FIAT GROUP PURCHASING.
Contenuti:





Introduzione
Lo Schema di Certificazione: le Regole 4° Edizione
Richieste IATF relativamente agli audit
Requisiti specifici FGA
Presentazione della Specifica Tecnica ISO/TS 16949:2009
SECONDA GIORNATA VALIDA AI FINI DELL’ITER DI CERTIFICAZIONE
AICQ-SICEV
In questa giornata viene approfondita la norma ISO 19011:2003. Al termine di questa
sessione i partecipanti sosterranno un esame scritto su un caso studio. I candidati
che supereranno l’esame scritto sul caso studio potranno sostenere, dietro
lettera di presentazione di ANFIA Service e a condizioni economiche di favore,
l’esame AICQ-SICEV per l’iscrizione all’albo dei valutatori ISO 9001 di parte terza.
20-21 febbraio 2014
2-3 ottobre 2014
29-30 maggio 2014
1-2 dicembre 2014
Contenuti:

Introduzione e storia della Valutazione Processo

Process Planning Review

Process Audit

Teoria dei Constraints

Production Demonstration Run

Esame finale
10-11-12 marzo 2014 – sede ANFIA - Torino
4-5-6 giugno 2014 – sede ANFIA -Torino
26-27-28 novembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 950 + IVA Associati ANFIA
€ 1.150 + IVA Non Associati
(sede ANFIA – Torino)
Quota di partecipazione a persona: € 400 + IVA Associati ANFIA
3
€ 500 + IVA Non Associati
4
Qualità
S3
Qualità
VALUTATORI
AZIENDALI
SISTEMI
QUALITÀ
ISO/TS
VALIDO AI FINI DELL’ITER DI CERTIFICAZIONE AICQ-SICEV
16949:2009
Obiettivi: fornire ai partecipanti la conoscenza e l’evidenza della qualificazione
valida in ambito di certificazione di parte terza per quanto concerne le attività di
audit interni (parte prima) / esterni (parte seconda), in accordo allo schema ISO/TS
16949:2009. Il corso è stato rivisto nella sua struttura. L’attuale impostazione
prevede numerose esercitazioni all’interno della trattazione dell’ISO/TS 16949:2009,
allo scopo di praticare e attuare i requisiti della Specifica Tecnica attraverso casi
studio pratici, nonché numerose domande di autoverifica.
Pre-requisiti: per la partecipazione al corso ISO/TS 16949:2009 è consigliabile una
conoscenza di base della norma UNI EN ISO 9001:2008.
A chi è rivolto: a tutti coloro che operano nell’area qualità e necessitano della
qualifica ISO/TS per le attività di audit interni (parte prima) /esterni (parte
seconda).
Durata: 4 giorni e prevede un esame finale di verifica dell’apprendimento per il
rilascio dell’attestato di qualificazione, che ha validità tre anni.
S3
VALUTATORI
AZIENDALI
SISTEMI
QUALITÀ
ISO/TS
16949:2009
VALIDO AI FINI DELL’ITER DI CERTIFICAZIONE AICQ-SICEV (segue)
20-21-22-23 gennaio 2014 – sede ANFIA - Torino
25-26-27 febbraio 2014 – sede IPQ Tecnologie - Monza
17-18-19-20 marzo 2014 – sede AC Hotel - Vicenza
7-8-9-10 aprile 2014 – sede ANFIA – Torino
9 giugno (inizio ore 14) – 10-11-12 giugno (termine ore 13) 2014 – sede CISI di
Mozzagrogna (CH)
14-15-16-17 luglio 2014 – sede ANFIA - Torino
15-16-17-18 settembre 2014 – sede AC Hotel - Vicenza
6-7-8-9 ottobre 2014 – sede ANFIA - Torino
18-19-20 novembre 2014 - sede IPQ Tecnologie - Monza
15-16-17-18 dicembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Nota:
i corsi presso IPQ e CISI, di 3 giorni, differiscono dal corso di 4 giorni per un numero
ridotto di esercitazioni pratiche.
Prezzo unico sede IPQ e CISI: € 950 + IVA
Materiale fornito: materiale didattico presentato e la Specifica Tecnica ISO/TS
16949, in formato cartaceo.
Quota di partecipazione a persona - corso per auditor di parte prima e seconda
ISO/TS 16949:2009:
Contenuti:

Normazione e certificazione — Le verifiche ispettive

Evoluzione verso l’ISO/TS 16949:2009 — La Specifica Tecnica

Le Regole 4° Edizione - Ottobre 2013

I Processi

Esercitazioni sugli audit

Casi di studio

Esame finale
€ 1.110 + IVA Associati ANFIA
€ 1.295 + IVA Non Associati
6
5
Qualità
Qualità
S3
SESSIONE AGGIUNTIVA VALIDA AI FINI DELL’ITER DI CERTIFICAZIONE AICQSICEV (segue)
È prevista una quinta giornata opzionale di formazione, nella quale verrà
approfondita la norma ISO 19011:2003.
Al termine di questa sessione i partecipanti sosterranno un esame scritto su un caso
di studio.
I candidati che completeranno l’intero corso (40 ore) superando l’esame del quarto
giorno per la qualifica di valutatori aziendali ISO/TS 16949:2009 e l’esame scritto del
quinto giorno sul caso di studio potranno sostenere, dietro lettera di presentazione
di ANFIA Service e a condizioni economiche di favore, l’esame AICQ-SICEV per
l’iscrizione all’albo dei valutatori ISO 9001 di parte terza.
Verrà inoltre rilasciato l’attestato di qualificazione valido ai fini dell’iter di
certificazione AICQ-SICEV.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, in formato cartaceo.
S4
VALUTAZIONE PROCESSO – CORSO PER AUDITOR DI PROCESSO DI PARTE
PRIMA E SECONDA (PER FORNITORI NON FIAT GROUP PURCHASING)
Obiettivi: presentare la Guida ANFIA “Valutazione Processo” – Edizione 2007. La
Guida è adeguata ai requisiti CLIENTI e alla Specifica Tecnica ISO/TS 16949. La
documentazione è composta da:
 Guida per l’applicazione
 Lista di riscontro completamente informatizzata, di facile utilizzo e
con la “one page” che riporta tutti i requisiti presenti supportati dai
colori (verde, giallo, rosso)
 Schede tecnologiche con illustrazione dei contenuti e degli aspetti
applicativi
Saranno infine presentate in sintesi le tecniche principali per la definizione,
gestione, controllo e prevenzione sui processi (PCPA e Run&Rate).
Pre-requisiti: conoscenze di base delle metodologie di qualità.
NOTA
Sono ammessi alla sola giornata aggiuntiva esclusivamente:


i candidati che hanno già conseguito la qualifica ANFIA di auditor di parte
prima e seconda ISO/TS 16949 a partire da Gennaio 2009
i candidati che hanno già conseguito la qualifica di auditor ISO 9001:2008
da un ente riconosciuto da ANFIA
Durata: 3 giorni e prevede un esame finale di verifica dell'apprendimento per il
rilascio dell’attestato di qualificazione.
24 gennaio 2014 - Torino
19 settembre 2014 - Vicenza
Materiale fornito: materiale didattico presentato, la guida ANFIA sulla valutazione
del processo produttivo, le schede tecnologiche, in formato cartaceo, e il software
della lista di riscontro.
21 marzo 2014 - Vicenza
10 ottobre 2014 - Torino
Contenuti:
11 aprile 2014 - Torino
19 dicembre 2014 - Torino
18 luglio 2014 - Torino
Quota di partecipazione a persona - giornata aggiuntiva valida ai fini dell’iter di
certificazione AICQ-SICEV:
€ 150 + IVA Associati ANFIA
€ 200 + IVA Non Associati
7
A chi è rivolto: a chi deve condurre gli audit interni di processo (di parte prima) e
presso i fornitori (di parte seconda) e a chi deve scegliere i potenziali fornitori.

Introduzione alla valutazione del processo

Evoluzione del mercato automotive e le richieste dei Car Maker

Cenni alle tecniche (FMEA, SPC, MSA)

La Guida Valutazione Processo 2007

P.C.P.A. e RUN&RATE / One Day Production Test
17-18-19 marzo 2014 – sede ANFIA - Torino
17-18-19 novembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 750 + IVA Associati ANFIA
€ 880 + IVA Non Associati
8
Lean Production
Lean Production
S7
S7
LEAN THINKING E LEAN ORGANIZATION PER L’ECCELLENZA OPERATIVA
Obiettivi: il corso si propone di introdurre le basi dei principi lean e le principali
tecniche e strumenti utilizzati.
Il termine Lean Production è stato coniato dagli studiosi Womack e Jones nel loro
libro "La macchina che ha cambiato il mondo", in cui i due studiosi hanno analizzato
in dettaglio e confrontato le performance del sistema di produzione dei principali
produttori mondiali di automobili. Da questo studio, al quale, tra gli altri, ANFIA ha
contribuito, è risultata la netta superiorità della giapponese Toyota rispetto a tutti i
concorrenti.
Alla base di questa superiorità si trova una metodologia gestionale innovativa
sviluppata internamente dall'azienda nipponica, la quale si fonda sulla mentalità
razionale, sul coinvolgimento di tutti, e come elemento chiave, sulla continua e
metodica caccia agli sprechi
Il metodo Toyota Lean Production è tuttora un modello organizzativo di eccellenza;
Lean Production significa orientare i propri processi verso il cliente, per fornire il
valore richiesto nei tempi richiesti. La sfida lean è produrre eliminando tutti i costi e
gli sprechi che non creano valore aggiunto per il cliente.
L’approccio Lean si sta diffondendo sempre più in molte aziende, e iniziano a
osservarsi significativi benefici.
Lean è la nuova sfida per le organizzazioni per essere maggiormente competitive; è
una sfida strategica che coinvolge tutta l’organizzazione, non è solo un insieme di
strumenti ma una nuova modalità di gestione delle organizzazioni; per questo si
parla anche di Lean Thinking.
Pre-requisiti: Non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
LEAN THINKING E LEAN ORGANIZATION PER L’ECCELLENZA OPERATIVA
(segue)
Contenuti
Introduzione al Lean Thinking:
Definizione e sviluppo della Lean. I 5 principi base. Strategie e sviluppo delle
politiche. l fattori critici di successo.
Muda, Mura, Muri:
Il concetto di valore. Il flusso di valore. I sette sprechi. La variabilità. La
standardizzazione. Le regole del DNA Toyota.
Mappa del flusso:
Come identificare le attività a non valore aggiunto. I vari tipi di mappe. Dalla value
stream allo spaghetti diagram.
Capacity Planning & Scheduling:
Throughput e costi operativi. Principi di lean accounting. Pianificazione e kanban.
Sistemi push e pull. Sincronizzare il flusso. Il flusso continuo. Pacemaker e
supermarket. Livellare il mix di produzione. Takt time, pitch time, EPE.
Lean factory:
Layout. Processo, celle, spine. Principi di costruzione. VAT analysis. Schedulazione
dei differenti layout. Contabilità del flusso. Le scorte.
A chi è rivolto: Il corso è rivolto a tutti coloro che intervengono sui processi delle
organizzazioni al fine di aumentarne l’efficienza e l’efficacia, siano essi personale
interno o consulenti esterni. Il corso non è rivolto ai soli esperti della produzione, ma
a tutto il personale delle organizzazioni dell’area operation.
I principali Lean Tool:
Durata: 2 giorni
Il corso si svolge attraverso sessioni di teoria integrate da esempi ed esercitazioni da
sviluppare individualmente e/o in gruppo.
Tecniche SMED. TPM. 5S. Poka Yoke.
Esercitazioni:
Materiale fornito: Materiale didattico presentato nel corso, in formato cartaceo.
Orari e attestato: Le lezioni si svolgeranno dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle
18,00 per tutti i giorni del corso. Al termine della didattica sarà rilasciato l’attestato
ANFIA di partecipazione.
10
9
Lean Production
S7
LEAN THINKING E LEAN ORGANIZATION PER L’ECCELLENZA OPERATIVA
(segue)
Docenti: I docenti del corso sono:
Francesco Aggogeri - Certificato Six Sigma Black Belt alla University of Texas,
opera nel campo della gestione della qualità e dei sistemi di lavorazione
implementando e coordinando progetti Lean e Six Sigma. E' ricercatore presso il
DIMI dell'Università di Brescia dove è docente dei corsi di Gestione Industriale della
Qualità B e Programmazione e Controllo della Produzione Meccanica B alla Facoltà
di Ingegneria. Qualificato dal LERC, collabora con diverse aziende per lo sviluppo di
programmi di miglioramento continuo.
Marco Mantoan - Responsabile delle attività qualità, ambiente e sicurezza di ANFIA
Service, rappresentante italiano nell’IATF Oversight Office per lo schema di
certificazione ISO/TS 16949. Qualificato dal LERC, ha lavorato in realtà
multinazionali dove ha appreso le tecniche produttive giapponesi direttamente dal
Prof. Yamashina, uno dei più noti diffusori di questi metodi nel mondo occidentale.
I docenti ANFIA sono tutti qualificati dal LERC (Lean Enterprise Research
Center), il prestigioso centro di ricerca della Cardiff Business School fondato da
Jones, autore, insieme a Womack, del libro “La macchina che ha cambiato il
mondo”
20-21 marzo 2014 – sede ANFIA - Torino
23-24 aprile 2014 – sede AC Hotel - Vicenza
22-23 ottobre 2014 – sede ANFIA - Torino
Qualità
S8-A
NOVITÀ
NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO A – CONCETTI
FONDAMENTALI PER GLI AUDITOR DI PROCESSO
Obiettivi: partendo dall’approccio per processi e dei rispettivi requisiti specifici del
cliente, questo corso passa in esame i concetti fondamentali per gli auditor di
processo secondo la guida VDA 6.3.
L’introduzione ai concetti fondamentali per gli audit di processo comprende i
requisiti generali, i metodi, i principi e l’analisi dei rischi.
Per mezzo di questi concetti fondamentali si vuole mettere in grado il partecipante
di utilizzare e inserire correttamente nello svolgimento dell’audit di processo i
collegamenti e gli step necessari.
Il corso è erogato da ANFIA Service su licenza ufficiale per l’Italia del VDA-QMC.
Pre-requisiti: conoscenze di base della gestione della qualità; esperienza
industriale, preferibilmente in aziende del settore automotive.
Durata: 2 giorni e prevede una verifica finale dell'apprendimento per il rilascio
dell’attestato di qualificazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, in formato cartaceo.
Quota di partecipazione a persona: € 550 + IVA Associati ANFIA
€ 650 + IVA Non associati
11
12
Qualità
Qualità
S8-A
S8-BII NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO BII - AUDIT DI
PROCESSO – CICLO DI VITA DEL PRODOTTO
NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO A – CONCETTI
FONDAMENTALI PER GLI AUDITOR DI PROCESSO (segue)
Contenuti:

Collegamenti con i requisiti ISO 9001, ISO/TS 16949 ecc.
Obiettivi: partendo dall’approccio per processi e dei rispettivi requisiti specifici del
cliente, questo corso passa in esame i concetti fondamentali per gli auditor di
processo secondo la guida VDA 6.3.
Panoramica sui 3 modi diversi di auditare e spiegazione delle differenze

Panoramica sui contenuti dei singoli capitoli del VDA 6.3

Introduzione all’approccio per processi per l’analisi dei rischi secondo il
modello a tartaruga

Processo di audit, dal piano di audit alla chiusura

Pianificazione e conduzione di un audit di processo

Schema di valutazione dell’audit di processo

Tecniche di intervista per gli auditor

Comunicazione, etica e codice di condotta degli auditor di processo
Gli step descritti sopra conducono il partecipante attraverso i requisiti degli audit di
processo, permettendogliene l’utilizzo e l’applicazione nell’industria automotive.
5-6 febbraio 2014 – sede AC Hotel - Vicenza
26-27 marzo 2014 – sede ANFIA - Torino
26-27 maggio 2014 – sede ANFIA - Torino
9-10 luglio 2014 – sede ANFIA - Torino
Lo scopo è di mettere il partecipante in grado di effettuare gli audit di processo
lungo la catena di fornitura per identificare rischi e potenzialità.
I contenuti del corso si applicano alla correzione, stabilizzazione e ottimizzazione
dei processi e sono sviluppati negli esercizi e negli esempi, al fine di ottenere una
valida valutazione.
Il corso è erogato da ANFIA Service su licenza ufficiale per l’Italia del VDA-QMC.
Pre-requisiti: aver frequentato il MODULO A; solide conoscenze della gestione della
qualità; esperienza industriale, preferibilmente in aziende del settore automotive.
Durata: 3 giorni e prevede una verifica finale dell'apprendimento per il rilascio
dell’attestato di qualificazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, in formato cartaceo, e in file la
checklist originale del VDA.
18-19-20 settembre 2013 – sede ANFIA - Torino
24-25 settembre 2014 – sede AC Hotel - Vicenza
12-13 novembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 640 + IVA Associati ANFIA
€ 800 + IVA Non Associati
13
14
Qualità
Qualità
NOVITÀ
S8-BII NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO BII - AUDIT DI
PROCESSO – CICLO DI VITA DEL PRODOTTO (segue)
Contenuti:
S8-C

CERTIFICATO

TESSERINO DA AUDITOR

INSERIMENTO NEL DATABASE
APPLICATION OBBLIGATORIA!
NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO C – GIORNATA DI
ESAME AI FINI DELLA CERTIFICAZIONE COME AUDITOR DI PROCESSO
Pre-requisiti: L’ammissione alla giornata d’esame avviene a seguito di approvazione
dell’application, da compilare e inviare tramite mail a Federica Cagnani –
[email protected]

Breve riepilogo dei contenuti principali del MODULO A – VDA 6.3

Contenuti dell’elemento di processo 2 – Project management

Contenuti dell’elemento di processo 3 – Pianificazione sviluppo prodotto
e processo

Contenuti dell’elemento di processo 4 – Realizzazione dello sviluppo
prodotto e processo

Contenuti dell’elemento di processo 5 – Gestione del fornitore

Contenuti dell’elemento di processo 6 – Analisi del processo /
produzione

Contenuti dell’elemento di processo 7 - Customer service

Panoramica sui contenuti del volume VDA Analisi delle parti difettose dal
campo

Attribuzione e valutazione delle risultanze dell’audit

Report di audit, documentazione e chiusura
L’esame inizia alle ore 8 e termina alle ore 16 circa. I dettagli sulla giornata
d’esame saranno forniti ai candidati all’atto della convocazione.

Contenuti dell’elemento di processo 1 - Analisi potenziale

Spiegazione delle SI e FAQ in corso
7 febbraio 2014 (in coda a modulo A) – sede AC Hotel - Vicenza
17-18-19 febbraio 2014 – sede ANFIA - Torino
19-20-21 maggio 2014 – sede AC Hotel - Vicenza
21-22-23 luglio 2014 – sede ANFIA - Torino
27-28-29 ottobre 2014 - sede ANFIA - Torino
Download dell’application da:
http://www.anfia.it/index.php?modulo=view_consulenza_corsi – cliccando sulle
schede del modulo S8- C oppure S8-E.
I criteri di ammissione comprendono la presentazione degli attestati di
qualificazione al Modulo A e BII, l’evidenza di una qualifica di auditor, come anche
minimo 5 anni di esperienza industriale, di cui almeno 2 nella gestione della
qualità.
A seguito del superamento dell’esame scritto e orale, il partecipante ottiene il
certificato VDA con assegnazione del numero di registro, il tesserino da auditor e il
relativo inserimento nel database VDA-QMC. Per il tesserino è necessario inviare
una foto digitale in formato jpeg.
20 febbraio 2014 (in coda a modulo BII) – sede ANFIA - Torino
28 marzo 2014 (in coda a modulo A) - sede ANFIA - Torino
28 maggio 2014 (in coda a modulo A) – sede ANFIA - Torino
22 maggio 2014 (in coda a modulo BII) - sede AC Hotel - Vicenza
11 luglio 2014 (in coda a modulo A) – sede ANFIA - Torino
24 luglio 2014 (in coda a modulo BII) – sede ANFIA - Torino
26 settembre 2014 (in coda a modulo A) - sede AC Hotel - Vicenza
Quota di partecipazione a persona: € 950 + IVA Associati ANFIA
€ 1.150 + IVA Non Associati
30 ottobre 2014 (in coda a modulo BII) - sede ANFIA - Torino
14 novembre 2014 (in coda a modulo A) – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 400 + IVA Associati ANFIA
€ 500 + IVA Non Associati
Quota di partecipazione solo retake esame scritto: € 160 + IVA Associati ANFIA
€ 200 + IVA Non Associati
Quota di partecipazione solo retake esame orale:
15
€ 240 + IVA Associati ANFIA
€ 300 + IVA Non Associati
16
NOVITÀ!
Qualità
Qualità
APPLICATION OBBLIGATORIA!
S8-E

CERTIFICATO

TESSERINO DA AUDITOR

INSERIMENTO NEL DATABASE
NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO E – QUALIFICAZIONE
PER AUDITOR DI PROCESSO NEL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO - CON
CERTIFICAZIONE FINALE
Obiettivi: questo corso è rivolto al personale aziendale che in un tempo più breve
(un giorno in meno di formazione) desidera ottenere la certificazione di auditor di
processo VDA 6.3.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, in formato cartaceo, e in file la
checklist originale del VDA.
Durata: 5 giorni (4 di formazione e 1 di esame)
Pre-requisiti: L’ammissione alla giornata d’esame avviene a seguito di approvazione
dell’application, da compilare e inviare tramite mail a Federica Cagnani –
[email protected]
Download dell’application da:
http://www.anfia.it/index.php?modulo=view_consulenza_corsi – cliccando sulle
schede del modulo S8- C oppure S8-E.
I criteri di ammissione comprendono la presentazione di una qualifica di auditor,
come anche minimo 5 anni di esperienza industriale, di cui almeno 2 nella gestione
della qualità.
A seguito del superamento dell’esame scritto e orale, il partecipante ottiene il
certificato VDA con assegnazione del numero di registro, il tesserino da auditor e il
relativo inserimento nel database VDA-QMC. Per il tesserino è necessario inviare
una foto digitale in formato jpeg.
L’esame inizia alle ore 8 e termina alle ore 16 circa. I dettagli sulla giornata
d’esame saranno forniti ai candidati all’atto della convocazione.
5-6-7-8-9 maggio 2014 – sede ANFIA - Torino
30 giugno / 1°-2-3-4 luglio 2014 – sede AC Hotel - Vicenza
13-14-15-16-17 ottobre 2014 - sede ANFIA - Torino
Contenuti del MODULO E (MODULO A + MODULO BII +
MODULO C):
S8-A
NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO A – CONCETTI
FONDAMENTALI PER GLI AUDITOR DI PROCESSO (primo e secondo giorno)
Obiettivi: partendo dall’approccio per processi e dei rispettivi requisiti specifici del
cliente, questo corso passa in esame i concetti fondamentali per gli auditor di
processo secondo la guida VDA 6.3.
L’introduzione ai concetti fondamentali per gli audit di processo comprende i
requisiti generali, i metodi, i principi e l’analisi dei rischi.
Per mezzo di questi concetti fondamentali si vuole mettere in grado il partecipante
di utilizzare e inserire correttamente nello svolgimenti dell’audit di processo i
collegamenti e gli step necessari.

Collegamenti con i requisiti ISO 9001, ISO/TS 16949 ecc.

Panoramica sui 3 modi diversi di auditare e spiegazione delle differenze

Panoramica sui contenuti dei singoli capitoli del VDA 6.3

Introduzione all’approccio per processi per l’analisi dei rischi secondo il
modello a tartaruga

Processo di audit, dal piano di audit alla chiusura

Pianificazione e conduzione di un audit di processo

Schema di valutazione dell’audit di processo

Tecniche di intervista per gli auditor

Comunicazione, etica e codice di condotta degli auditor di processo
Gli step descritti sopra conducono il partecipante attraverso i requisiti degli audit di
processo, permettendogliene l’utilizzo e l’applicazione nell’industria automotive.
S8-BII NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO BII - AUDIT DI
PROCESSO – CICLO DI VITA DEL PRODOTTO (terzo e quarto giorno)
Obiettivi: partendo dall’approccio per processi e dei rispettivi requisiti specifici del
cliente, questo corso passa in esame i concetti fondamentali per gli auditor di
processo secondo la guida VDA 6.3.
Quota di partecipazione a persona: € 2.050 + IVA Associati ANFIA
€ 2.600 + IVA Non Associati
17
18
Qualità
Qualità
M1
Lo scopo è di mettere il partecipante in grado di effettuare gli audit di processo
lungo la catena di fornitura per identificare rischi e potenzialità.
I contenuti del corso si applicano alla correzione, stabilizzazione e ottimizzazione
dei processi e sono sviluppati negli esercizi e negli esempi, al fine di ottenere una
valida valutazione.
I seguenti punti vengono trattati con l’ausilio di casi esempio pratici.
Contenuti:
S8-C

Breve riepilogo dei contenuti principali del MODULO A – VDA 6.3

Contenuti dell’elemento di processo 2 – Project management

Contenuti dell’elemento di processo 3 – Pianificazione sviluppo prodotto
e processo

Contenuti dell’elemento di processo 4 – Realizzazione dello sviluppo
prodotto e processo
FMEA (FAILURE MODE AND EFFECTS ANALYSIS)
Obiettivi: presentare gli aspetti teorici della metodologia FMEA, sulla base delle
Linee Guida ANFIA, come strumento di prevenzione e svolgere uno studio di casi
applicati a specifiche realtà aziendali, di un dato settore merceologico. Verranno
fatti cenni anche alla FMEA di seconda generazione.
Per una più proficua ed efficiente attività è opportuno che le persone che
parteciperanno ai corsi rendano disponibile in anticipo ad ANFIA la documentazione
tecnica necessaria (es. flow chart, cicli di fabbricazione e controllo). ANFIA
provvederà a rendere anonimo ogni riferimento al fine di tutelare la riservatezza
aziendale.
Pre-requisiti: non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
A chi è rivolto: a chi deve partecipare con vari gradi di responsabilità alle attività di
FMEA di progetto e processo.
Durata: 2 giorni e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione.

Contenuti dell’elemento di processo 5 – Gestione del fornitore

Contenuti dell’elemento di processo 6 – Analisi del processo /
produzione

Contenuti dell’elemento di processo 7 - Customer service

Panoramica sui contenuti del volume VDA Analisi delle parti difettose dal
campo

I concetti teorici della metodologia FMEA: concetto di funzione, modo di
guasto ed effetti

Attribuzione e valutazione delle risultanze dell’audit


Report di audit, documentazione e chiusura
La FMEA come strumento di prevenzione e analisi dei rischi: quando si
esegue e quale è l’oggetto d’analisi

Contenuti dell’elemento di processo 1 - Analisi potenziale


Spiegazione delle SI e FAQ in corso
Modalità di svolgimento della FMEA prodotto/processo per identificare i
punti deboli e le criticità che possono inficiare la funzionalità,
l’affidabilità e la sicurezza di un prodotto/processo, consentendo di
definire gli interventi correttivi/migliorativi necessari


Esercitazione pratica su FMEA di progetto
NUOVA VALUTAZIONE PROCESSO VDA 6.3 – MODULO C – GIORNATA DI
ESAME AI FINI DELLA CERTIFICAZIONE COME AUDITOR DI PROCESSO (quinto
giorno)
Vedere inizio programma modulo E.
Materiale fornito: materiale didattico presentato e la guida FMEA ANFIA.
Contenuti:
Esercitazione pratica su FMEA di processo
3-4 febbraio 2014 – sede ANFIA - Torino
13-14 maggio 2014 – sede ANFIA - Torino
10-11 novembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 420 + IVA Associati ANFIA
€ 520 + IVA Non Associati
19
20
Qualità
Qualità
M2
M3
CONTROLLO STATISTICO DEL PROCESSO
Obiettivi: le recenti evoluzioni dei sistemi qualità nel mondo automotive richiamano
in maniera sistematica l’applicazione di specifiche metodologie dalla fase di sviluppo
del prodotto all’assistenza cliente. In particolare, la Specifica Tecnica ISO/TS 16949
pone particolare enfasi sulle metodologie per il miglioramento continuo e per la
prevenzione. Nella visione attuale di gestione per processi, l’SPC è lo strumento
insostituibile nella fase di progettazione, sviluppo e controllo dei processi. Il corso
ha lo scopo, anche attraverso esercitazioni pratiche, di illustrare i contenuti della
Guida ANFIA SPC per un suo rapido utilizzo in azienda.
Pre-requisiti: il corso presuppone la conoscenza di nozioni elementari di statistica
come la media e la deviazione standard, e metterà in grado i partecipanti di
affrontare ulteriori eventuali corsi di approfondimento in area statistica.
NOVITÀ
AFFIDABILITA’
Obiettivi: fornire ai partecipanti, con taglio divulgativo, una visione globale delle
problematiche dell’Affidabilità, che li metta in grado di implementare/convalidare
le modalità di presidio più adatte alla propria realtà aziendale. La rassegna degli
strumenti metodologici fondamentali, focalizzati sulle attività di prevenzione a
monte e di verifica sperimentale a valle, si completa con il loro corretto
posizionamento lungo il Piano di Sviluppo Prodotto/Processo e con suggerimenti di
carattere organizzativo. Il corso si basa sulla nuova guida ANFIA teorico-pratica
all’Affidabilità, che si propone di prendere per mano il lettore e accompagnarlo, con
un linguaggio particolarmente semplice, nella disciplina dell’Affidabilità.
Pre-requisiti: non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
A chi è rivolto: al personale tecnico coinvolto nelle attività di progettazione,
sviluppo e controllo dei processi.
A chi è rivolto: il corso è indirizzato a tutti coloro che devono cominciare ad
occuparsi di affidabilità o che vogliono risistemare organicamente informazioni
frammentarie acquisite in precedenza.
Durata: 2 giorni e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione.
Durata: 2 giorni e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato e la guida SPC ANFIA.
Materiale fornito: materiale didattico presentato e la nuova guida sull’Affidabilità
ANFIA.
Contenuti:
Contenuti:

Richiami di statistica di base

Test di normalità

Carte di controllo per variabili e capacità dei processi

Carte di controllo per attributi

Esercitazioni pratiche
17-18 marzo 2014 – sede ANFIA - Torino
15-16 settembre 2014 – sede ANFIA - Torino

Definizioni e principi fondamentali dell’Affidabilità

Gestione manageriale dell’Affidabilità nello sviluppo del prodotto e del
processo

Concetti statistici per l’Affidabilità

Strumenti di previsione e di prevenzione

Strumenti di verifica sperimentale

Conclusioni
10-11 marzo 2014 – sede ANFIA - Torino
22-23 settembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 550 + IVA Associati ANFIA
€ 650 + IVA Non Associati
Quota di partecipazione a persona: € 550 + IVA Associati ANFIA
€ 650 + IVA Non Associati
21
22
Qualità
Qualità
M4
M10
APQP/PPAP-AGGIORNATO ALLA 4° EDIZIONE DEL PPAP
Obiettivi: l’APQP è lo strumento che permette di pianificare e monitorare tutte le
fasi del Processo di sviluppo Prodotto/Processo.
Nato per esigenze dei costruttori americani, lo strumento è stato utilizzato con
differenti personalizzazioni da molte case automobilistiche.
All’interno di questo iter trova la sua naturale collocazione il PPAP, aggiornato alla
4° Edizione, Processo attraverso il quale le organizzazioni ottengono l’Approvazione
di Particolari per la Produzione.
Il corso pone le basi per la strutturazione delle due metodologie richieste
contrattualmente dai clienti e utilizzate da risorse aziendali che operano nell’ambito
delle funzioni Qualità, Progettazione, Industrializzazione, Produzione, Acquisti
nonché da coloro i quali sono normalmente impegnati nella realizzazione delle
campionature.
Pre-requisiti: non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
A chi è rivolto: il corso è dedicato alle persone che in azienda operano nelle varie
fasi dello sviluppo prodotto/processo, quindi nell’ambito della qualità,
progettazione, industrializzazione, produzione, acquisti, ecc.
Durata: 2 giorni e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato.
Contenuti:

Introduzione alle procedure APQP e PPAP 4° Edizione

Perché è richiesto

Quali sono i vantaggi

I vari step
Obiettivi: il corso si propone di sviluppare nei partecipanti un’adeguata
comprensione del concetto di incertezza di misura, così come è introdotto e
sviluppato nei documenti internazionali di settore: GUM (Guida alla valutazione
dell’incertezza nelle misurazioni) e VIM (Vocabolario internazionale di metrologia).
Sono presentate, da un punto di vista operativo, le tecniche che consentono di
elaborare un appropriato “modello della misurazione” e derivare da questo il
“bilancio dell’incertezza”, che costituisce lo strumento più idoneo per stimare
l’incertezza associata al valore misurato della grandezza osservata e per
documentare le scelte a tale scopo operate. Nel corso sono presentati esempi di
calcolo dell’incertezza di misura nei principali settori applicativi in ambito aziendale
nei quali tali tecniche rivestono particolare importanza.
Pre-requisiti: non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
A chi è rivolto: area tecnica, qualità, metrologia.
Durata: 1 giorno e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione. È possibile
proseguire la formazione (anche in modo non consecutivo) frequentando il corso M5
sull’Analisi dei Sistemi di Misurazione, usufruendo dello sconto del 10% su entrambi i
corsi.
Materiale Fornito: materiale didattico presentato.
Contenuti:






17-18 febbraio 2014 – sede ANFIA - Torino
26-27 maggio 2014 – sede ANFIA - Torino
20-21 ottobre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 425 + IVA Associati ANFIA
€ 515 + IVA Non Associati
23
INCERTEZZA DI MISURA NEI PROCESSI DI TARATURA, PROVA E COLLAUDO
Definizioni
Concetti di base. Richiami di statistica
Esempi di calcolo dell’incertezza di misura nella verifica di pezzi lavorati
Esempi di calcolo dell’incertezza di misura nella taratura di strumenti
d’impiego consueto nei collaudi in produzione
Esempi d’uso dell’incertezza ai fini della scelta degli strumenti e metodi di
misura più idonei (metodo PUMA)
Processi decisionali nelle attività di collaudo: conformità e non conformità
a specifica tenendo conto dell’incertezza di misura
5 marzo 2014 – sede ANFIA - Torino
21 luglio 2014 – sede ANFIA - Torino
29 settembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 250 + IVA Associati ANFIA
€ 300 + IVA Non Associati
24
NOVITÀ! ALLINEATO
ALLA GUIDA MSA AIAG
4° EDIZIONE
Qualità
Qualità
M5 ANALISI DEI SISTEMI DI MISURAZIONE
Obiettivi: sviluppare nei partecipanti una maggiore comprensione dell’Analisi dei
Sistemi di Misurazione, illustrando
le modalità di gestione del processo di
misurazione volte a definire gli scopi e i requisiti, nonché valutarne e garantirne la
loro conformità.
Vengono presentati e discussi i metodi raccomandati ai fini della valutazione di
capacità e dell’accettazione dei processi e degli strumenti di misurazione facendo
riferimento alla Guida Anfia e a quella Aiag “MSA” – 4a edizione.
Le persone che frequenteranno il corso avranno una panoramica delle cause di
variabilità dei sistemi di misurazione, dei concetti collegati ai requisiti di ripetibilità,
riproducibilità, accuratezza, riferibilità e stima dell’incertezza associata ai risultati
di misura, nonché dei criteri organizzativi per l’inserimento dei processi e degli
strumenti di misurazione nell’ambito di un sistema per la Gestione della Qualità.
M9 LEAN SIX SIGMA: MODULO GREEN BELT
Obiettivi: la metodologia Lean Six Sigma è attualmente la risposta più efficace per
rispondere alla dinamicità del mercato ed offrire un prodotto competitivo. Il Lean
Six Sigma è una strategia manageriale di miglioramento continuo che si focalizza
sulla qualità di prodotto e sulla velocità di processo. Nasce dalla sinergia di due
metodi: il Six Sigma e la Lean Production, che negli ultimi anni hanno contribuito
alla svolta nella gestione dei processi industriali. Il Six Sigma si focalizza sulla
variabilità, riducendo la difettosità di processo, la Lean Production contribuisce a
tagliare sprechi, migliorando l’utilizzo delle risorse e dei tempi di ciclo. Integrati nel
Lean Six Sigma, costituiscono uno dei più dinamici programmi di gestione per
migliorare la qualità di prodotto e l’efficienza nella produzione, e garantire un
elevato profitto tagliando i costi.
Pre-requisiti: non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
A chi è rivolto: area tecnica, qualità, metrologia.
Durata: 2 giorni e prevede il rilascio dell’attestato di partecipazione. È possibile
iniziare la formazione frequentando il corso M10 sull’Incertezza di Misura,
usufruendo dello sconto del 10% su entrambi i corsi.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, la guida MSA ANFIA e il software
per gli studi MSA.
Il corso si propone di introdurre le principali tecniche e strumenti del Lean Six Sigma
seguendo le linee guida del metodo operativo del DMAIC (define, measure, analyze,
improve, control). Saranno definite le principali linee guida del Lean Six Sigma
focalizzandosi su strumenti di brainstorming e di analisi per il miglioramento
continuo. Altresì il corso si pone l’obiettivo di fornire al partecipante una roadmap
completa per sviluppare autonomamente un progetto Lean Six Sigma nel proprio
contesto aziendale.
Pre-requisiti: Non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
Contenuti:



Definizioni
Interazione del processo di misurazione con i processi di produzione
Gestione del processo di misurazione al fine di valutare e garantire la
conformità ai requisiti (rif. alla norma UNI ISO 10012:2003)

Richiami di statistica

Metodi formalizzati per
riproducibilità, linearità

Casi particolari: metodi per lo studio di processi di misurazione passa/non
passa (attributi); metodi per lo studio di processi di misurazione non
replicabili (PD)
lo
studio
di:
accuratezza,
6-7 marzo 2014 – sede ANFIA - Torino
22-23 luglio 2014 – sede ANFIA - Torino
30 settembre - 1° ottobre 2014 – sede ANFIA - Torino
ripetibilità
e
A chi è rivolto: A chi interviene sui processi delle organizzazioni al fine di
aumentarne l’efficienza e l’efficacia, sia esso personale interno o consulente
esterno. Il corso non è rivolto ai soli esperti della qualità, ma a tutto il personale
delle organizzazioni in possesso di conoscenze statistiche di base.
Durata: Cinque giorni
Cosa portare: Per il corso è richiesto di portare un proprio PC portatile su cui poter
installare i programmi forniti dai docenti.
Materiale fornito: Software SPC per le analisi statistiche; Software DEMO per il
DOE; Manuali ANFIA: DOE; SPC; Libro: “Lean six sigma: la nuova frontiera per la
qualità. La sinergia tra six sigma e lean production per un innovativo metodo di
gestione e miglioramento dei processi” di Aggogeri F. e Gentili E., Franco Angeli;
Materiale didattico presentato nel corso.
Quota di partecipazione a persona: € 600 + IVA Associati ANFIA
€ 700 + IVA Non Associati
25
26
Qualità
Qualità
M9
M9
LEAN SIX SIGMA: MODULO GREEN BELT (segue)
Orari e diploma: Le lezioni si svolgeranno dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle
18,00 per tutti i giorni del corso. Al termine della didattica sarà rilasciato un diploma
ANFIA di Green Belt e, dopo presentazione di un Project Work, un certificato Lean
Green Belt.
Contenuti:
Introduzione al Lean Six-Sigma
Definizione e sviluppo del Lean Six Sigma in azienda. Il progetto di miglioramento.
Definizione degli obiettivi di un progetto (efficacia ed efficienza). La Generazione di
idee per progetti. Definizione dei COPQs (Costs of Poor Quality). Il contributo Lean e
l’apporto Six Sigma per il raggiungimento degli obiettivi Il Ruolo del team leader e
dei change agent. Definire le priorità dei progetti. Pianificazione delle tempistiche.
Introduzione al problem solving DMAIC. Esempi e strumenti.
Define
Sviluppo di un progetto di miglioramento. Definizione dell’obiettivo e del team di
lavoro. Identificazione delle Critical to Customer. Individuazione della Voice of the
Process. Valutazione delle caratteristiche critiche per la Qualità (CTQs9. Studio della
convenienza e del ritorno economico del progetto (ROI e Payback). Realizzazione
della project charter e pianificazione delle priorità e delle tempistiche.
Measure
Problem statement description. Identificazioni delle caratteristiche da misurare
(continue/discrete). Definizione di sigma, ppm, sigma level e sigma capability:
tecniche per il calcolo. Fondamenti di SPC (distribuzioni, carte di controllo,
intervalli di confidenza, boxplot, diagrammi di correlazione…). Calcolo degli
indicatori di performance (KPI).
27
LEAN SIX SIGMA: MODULO GREEN BELT (segue)
Analyse
Valutazione dei KPI. Value stream analyis. Sviluppo di attività di brainstorming.
Cenni alle tecniche Kaizen. Analisi causa effetto (6M). PF/CE/CNX/SOPs. FMEA.
Efficiency and Waste Analysis (7 wastes). Relazione Input-Output. Hypothesis test.
Analisi ANOVA (one way, Two Ways). Realizzazione dell’action log.
Improve
Identificazione e selezione delle soluzioni. Tecniche di gestione dei miglioramenti
(Visual Management). Sistemi a prove di errore (Poka Yoke). SMED. Introduzione al
DOE. Piani fattoriali 2k e piani frazionari. Impatto delle azioni migliorative: benefici,
responsabilità e tempistiche.
Control
Control plan. Identificazione indici di controllo. Implementazione ricorsiva del
problem solving. Analisi dei risultati ottenuti ed impatto sul business aziendale.
Metodologie di definizione dei progetti
10-11-12-13-14 febbraio 2014 – sede ANFIA - Torino
30 giugno / 1-2-3-4 luglio 2014 - sede AC Hotel - Vicenza
17-18-19-20 novembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 2.050 + IVA Associati ANFIA
€ 2.600 + IVA Non associati
28
Qualità
M11
NOVITÀ 2014!
CORSO SULLE TECNICHE DI PROBLEM SOLVING
Obiettivi: questa metodologia si applica a qualunque tipo di problema: particolare
successo lo ha anche nel contesto manageriale ove chi gestisce organizzazioni ed
aziende ha un’enorme necessità di risolvere in tempi brevi situazioni complicate
con,a volte, grande impatto economico.
Il Modello del nuovo Problem Solving utilizza un sistema in grado di accedere alle
risorse della nostra mente e facendo sì che l’inventiva personale e la creatività
trovino libero spazio di espressione.
Il problem solver si focalizza fin dal principio sul rompere il circuito vizioso che si
viene a stabilire tra le tentate soluzioni e la persistenza del problema, lavorando
sul presente piuttosto che sul passato, su “come funziona” il problema, piuttosto
che sul “perché esiste”, sulla ricerca delle “soluzioni” piuttosto che delle “cause”.
L’accento va posto su come il problema si presenta ora, in questo preciso momento,
e su come funziona: cos’è effettivamente il problema? Chi ne è coinvolto? Dove si
verifica? Quando appare? Come funziona?
Questo strumento è richiesto in termini operativi dalle norme UNI EN ISO 9001:2008
e ISO TS 16949:2009 e Clienti in generale, sia del settore automotive sia di altri
settori.
All’interno di questo iter trova la sua naturale collocazione lo strumento che meglio
conosciamo come l’8D e l’analisi dei 5 Perché.
Qualità
24-25 febbraio 2014 – sede ANFIA - Torino
22-23 settembre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 425 + IVA Associati ANFIA
€ 515 + IVA Non associati
Pre-requisiti: non ci sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
A chi è rivolto: il corso è rivolto a tutta l’Organizzazione in particolare alle persone
che in azienda operano nelle varie fasi del prodotto in esercizio “claims
management”, del gestione dei fornitori “suppliers chain”, dello sviluppo
prodotto/processo,
quindi
nell’ambito
della
qualità,
progettazione,
industrializzazione, produzione, acquisti, assistenza tecnica e management.
Durata: 2 giorni e prevede una prova pratica al termine del corso e il rilascio
dell’attestato di partecipazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato.
Contenuti

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


29
Introduzione al Problem Solving
Perché viene richiesto
Quando si applica
Gli strumenti di diagnosi
Come si realizza e quali sono i vantaggi
Lo strumento 8D (8 discipline)
Prova Pratica
30
Qualità
M14
Qualità
LEAN SIX SIGMA: MODULO YELLOW BELT
M14
Obiettivi: La metodologia Lean Six Sigma è attualmente la risposta più efficace per
rispondere alla dinamicità del mercato ed offrire un prodotto competitivo. Il Lean
Six Sigma è una strategia manageriale di miglioramento continuo che si focalizza
sulla qualità di prodotto e sulla velocità di processo. Nasce dalla sinergia di due
metodi: il Six Sigma e la Lean Production, che negli ultimi anni hanno contribuito
alla svolta nella gestione dei processi industriali. Il Six Sigma si focalizza sulla
variabilità, riducendo la difettosità di processo, la Lean Production contribuisce a
tagliare sprechi, migliorando l’utilizzo delle risorse e dei tempi di ciclo. Integrati nel
Lean Six Sigma, costituiscono uno dei più dinamici programmi di gestione per
migliorare la qualità di prodotto e l’efficienza nella produzione, e garantire un
elevato profitto tagliando i costi.
Il corso si propone di introdurre le principali tecniche e strumenti Lean Six Sigma
seguendo le linee guida del problem solving DMAIC (define, measure, analyze,
improve, control). Saranno definiti i principali strumenti di brainstorming, di analisi
delle cause e di miglioramento continuo, attraverso l’ausilio di esempi. Altresì il
corso si pone l’obiettivo di focalizzarsi su strumenti capaci di agevolare la creazione
di idee per futuri progetti di miglioramento valutandone la fattibilità ed il ritorno
economico.
Pre-requisiti: Non vi sono pre-requisiti per la partecipazione al corso.
A chi è rivolto: A chi deve supportare gli interventi sui processi delle organizzazioni
al fine di aumentarne l’efficienza e l’efficacia, sia esso personale interno o
consulente esterno. Il corso non è rivolto ai soli esperti della qualità, ma a tutto il
personale delle organizzazioni in possesso di conoscenze statistiche di base.
Durata: 2 giorni.
Cosa portare: Per il corso è richiesto di portare un proprio PC portatile su cui poter
installare i programmi forniti dai docenti.
Materiale fornito: Software SPC per le analisi statistiche;
presentato nel corso.
Materiale didattico
Orari e attestato: Le lezioni si svolgeranno dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle
18,00 per tutti i giorni del corso. Al termine della didattica sarà rilasciato un
attestato ANFIA di Yellow Belt.
31
LEAN SIX SIGMA: MODULO YELLOW BELT (segue)
Contenuti:
Introduzione al Lean Six-Sigma
Definizione di Lean Six Sigma. Sviluppo del problem solving in azienda. Il progetto di
miglioramento. Definizione degli obiettivi di un progetto (efficacia ed efficienza). Il
ruolo del team leader e dei change agent. Pianificazione delle tempistiche.
Prioritizzazione delle attività. Introduzione al problem solving DMAIC. Esempi e
strumenti.
Define
Sviluppo di un progetto di miglioramento. Definizione dell’obiettivo e del team di
lavoro. Identificazione delle Critical to Customer. Individuazione della Voice of the
Process. Valutazione delle caratteristiche critiche per la Qualità (CTQs). Studio della
convenienza e del ritorno economico del progetto (ROI e Payback). Realizzazione
della project charter e pianificazione delle priorità e delle tempistiche.
Measure
Problem statement description (Who?, What?, Where?, How big?, How severe?).
Identificazioni delle caratteristiche da misurare (continue/discrete). Il piano della
raccolta dati. Identificazione degli strumenti di misura. Calcolo degli indici KPI.
Cenni all’affidabilità degli strumenti di misura (MSA).
Analyze
Valutazione degli indici KPI. Value stream analyis. Sviluppo del brainstorming
(Individual vs. Group Brainstorming). Cenni alle tecniche Kaizen. Analisi causa
effetto (6M). Root Cause Investigations. PF/CE/CNX/SOPs. Efficiency and Waste
Analysis (7 wastes). Relazione Input-Output. Realizzazione dell’action log.
Improve
Identificazione e selezione delle soluzioni. Tecniche di gestione dei miglioramenti
(Visual Management). Sistemi a prove di errore (Poka Yoke). Impatto delle azioni
migliorative: benefici, responsabilità e tempistiche.
Control
Control plan. Identificazione indici di controllo. Tecniche SPC. Visual Control.
Implementazione e validazione dei controlli. Implementazione ricorsiva del problem
solving. Quantificazione benefici di medio-lungo.
Le sessioni vengono definite sulla base delle richieste.
Quota di partecipazione a persona: € 550 + IVA Associati ANFIA
€ 650 + IVA Non associati
32
Qualità
M15
NOVITÀ
Qualità
LEAN SIX SIGMA: MODULO BLACK BELT
Obiettivi: il corso si prefigge di creare una figura capace di autoalimentare il
continuous improvement, di guidare progetti in modo autonomo, di supportare le
Green Belt nelle attività di miglioramento, di erogare corsi interni di formazione e
supervisionare le attività in fase di sviluppo confrontandosi con la Direzione per
definire priorità e tempistiche d’intervento. La Black Belt avrà inoltre l’obiettivo di
sviluppare progetti a forte impatto aziendale attraverso l’impiego di strumenti di
miglioramento avanzati. L’ottenimento della certificazione SS Black Belt è
determinato dalla presentazione di un progetto Six Sigma da parte del candidato.
Pre-requisiti: Dimostrata competenza/certificazione Green Belt.
A chi è rivolto: A chi deve pilotare gli interventi sui processi delle organizzazioni al
fine di aumentarne l’efficienza e l’efficacia, sia esso personale interno o consulente
esterno. Il corso non è rivolto ai soli esperti della qualità, ma a tutto il personale
delle organizzazioni in possesso di conoscenze statistiche.
Durata: 4 + 4 giorni.
Cosa portare: Per il corso è richiesto di portare un proprio PC portatile su cui poter
installare i programmi forniti dai docenti.
Materiale fornito: Software SPC per le analisi statistiche;
presentato nel corso.
Contenuti:
 Richiami dal SS GB training
 Project coaching e gestione
 Valutazioni strategiche
 Change management
 Pianificazione progetto ad alto livello
 Risk management
 Obiettivi economici
 KPIs strategici vs. aree aziendali
 Priorità dei progetti
 Analisi dei costi in un progetto
 Popolazioni e distribuzioni
 Distribuzioni campionarie e intervalli di confidenza
 Analisi dati storici
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Materiale didattico
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Analisi di corrrelazione
MSA (XR & ANO VA)
Analisi affidabilistica
Gestione manageriale dell’affidabilità
Affidabilità vs. statistica
Strumenti di previsione e di prevenzione
FMEA
Metrica Lean e analisi
Tecniche Kaizen
Sistemi pull e Kanban
SMED
Analisi di regressione
ANOVA
Analisi dei Residui
Regressione multipla
I blocchi ed i fattori di disturbo
DOE: processo e strategia
Piani fattoriali (2 k , 3k )
Piani frazionati (2 k-p )
Tecniche di campionamento per il DOE
DOE per l’ottimizzazione
Superfici di risposta
Metodi Taguchi
Metodi di riduzione della variabilità
Robust Design
Carte multivariate
Documentazione del Progetto
Riesame del Progetto
Mantenimento dei risultati ottenuti
Tecniche per SS dissemination
SS BB exam
Le sessioni vengono definite sulla base delle richieste.
Quota di partecipazione a persona: € 2.050 + IVA Associati ANFIA
€ 2.600 + IVA Non associati
34
Qualità
M16
NOVITÀ
VDA 2 (Approvazione del processo produttivo e del prodotto)
Obiettivi: la 5° Edizione del VDA 2 è stata radicalmente rivista nel 2012 e adattata
alla domanda corrente dell’automotive. Le correlazioni ai volumi VDA esistenti (es.
Maturity Level Assurance, VDA 6.3) sono evidenziate e integrate. Obiettivi di questo
corso sono:
-
trasmettere alla struttura operativa e organizzativa le modalità di avvio, i
requisiti e l’implementazione strutturata
-
fornire evidenza della procedura VDA2.
Pre-requisiti: avere familiarità con i requisiti di base dell’ISO/TS 16949, così come
avere esperienza e conoscenza nel trattare i requisiti specifici del cliente per il
processo di campionatura (es. Volkswagen AG, BMW AG e Daimler AG), e avere una
conoscenza di base dei volumi VDA può essere utile.
Qualità
M16
VDA 2 (Approvazione del processo produttivo e del prodotto) (segue)
Durata: 1,5 giorni e prevede una verifica finale dell'apprendimento per il rilascio
dell’attestato di qualificazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, in formato cartaceo.
31 marzo – 1° aprile 2014 (secondo giorno termine ore 13) – sede ANFIA - Torino
26-27 giugno 2014 (secondo giorno termine ore 13) – sede ANFIA - Torino
4-5 dicembre 2014 (secondo giorno termine ore 13) – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 520 + IVA Associati ANFIA
€ 650 + IVA Non associati
A chi è rivolto: responsabili qualità, ingegneria qualità, personale di
acquisti/sviluppo/logistica/produzione con importanti compiti relativi alla qualità,
così come tutto il personale automotive interessato.
Contenuti:


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
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
35
Panoramica e legame con i requisiti cogenti (IMDS, REACH)
Struttura della 5° Edizione del VDA 2
Modifiche dalla 4° Edizione
Focus area
 Sequenza di base della campionatura
 Pianificazione e coordinamento della procedura incl. integrazione
cronologica nel processo di sviluppo prodotto
 Matrice di avvio
 Livelli di campionatura
 Validazione processo
 Gestione delle piccole produzioni
Spiegazione dei bisogni specifici dell’organizzazione per i requisiti cogenti
Esempio pratico del processo di campionatura
36
Tecnico
Tecnico
T2 CORSO SULLA "FUNCTIONAL SAFETY” DEI SISTEMI ELETTRICI/ELETTRONICI DEI
VEICOLI STRADALI – NORMA ISO 26262
T2 CORSO SULLA "FUNCTIONAL SAFETY” DEI SISTEMI ELETTRICI/ELETTRONICI DEI
VEICOLI STRADALI – NORMA ISO 26262 (segue)
Obiettivi: Il corso si propone di far comprendere i principali requisiti della recente
norma ISO 26262 “Road vehicles - Functional safety”, pubblicata a novembre 2011,
che si si applica ai sistemi Elettrici/Elettronici “safety related”, installati su
autoveicoli, prodotti in serie, con una massa non superiore alle 3,5 t.La “Functional
Safety” (Sicurezza Funzionale) è l’assenza di un rischio inaccettabile, dovuto ad una
potenziale fonte di danno (pericolo, hazard) conseguente al malfunzionamento dei
sistemi Elettrici/Elettronici (E/E), quali appunto i nuovi sistemi per la sicurezza dei
veicoli. Le funzionalità di questi sistemi sono infatti da considerare “safety-critical”,
in quanto eventuali loro guasti possono provocare effetti indesiderati per il controllo
del veicolo, con conseguenti danni alle persone. A livello internazionale si è voluto
rispondere a queste criticità definendo un approccio comune, specifico nell’ambito
automotive, con la norma ISO 26262. Verranno quindi presentati i punti chiave della
norma - dalla "Concept Phase" allo "Start of Production", percorrendo il ciclo a "V" di
sviluppo - quali in particolare: Safety Goals, Automotive Safety Integrity Level (ASIL),
Functional Safety Requirements, Technical Safety Requirements, System Integration
and Safety Verifications & Validation. Il corso ha infine l’obiettivo di far acquisire
consapevolezza dell'approccio richiesto per assicurare la conformità all'ISO 26262
basato sulle “Confirmation Measures”: Audits, Confirmation Reviews, Assessment, in
relazione all'ASIL del prodotto in sviluppo.
 Product development at hardware & software level
 Product development at system level – Integration, testing and
validation- Item integration and testing- Safety validation- Functional
safety assessment- Release for production
 Production and operation
 Supporting processes
 Safety Elements out of Contest (SEooC)
 Confirmation measures
A chi è rivolto: Il corso è rivolto a chi partecipa alle attività di sviluppo, verifica e
validazione dei sistemi E/E da installare sui veicoli, con vari gradi di
responsabilità.
Contenuti:
 Quadro di riferimento dell'ISO 26262- Sicurezza e sicurezza funzionaleImplicazioni per la Product Liability- Campo di applicazione dell'ISO 26262Struttura e contenuti dell'ISO 26262
 Concetti chiave- Definizioni e concetti di riferimento per la sicurezza
funzionale- Relazione tra IEC 61508 e ISO 26262
 Functional Safety Management- Overview of safety lifecycle- Management
of functional safety- Safety plan
 Concept Phase- Item definition- Initiation of safety lifecycle- Hazard
analysis and risk assessment- Functional safety concept (incl. ASIL
decomposition)
 Product development at system level - Specification & design phasesInitiation of product development at the system level- Specification of the
technical safety requirements- System design
37
Modalità didattiche ed esercitazioni: Il corso viene svolto in lingua italiana,
utilizzando materiale didattico in lingua inglese, con sessioni di teoria integrate da
esercitazioni su semplici esempi per consolidare le conoscenze metodologiche e
favorirne il trasferimento alla realtà aziendale.
Materiale fornito: Materiale didattico, in lingua inglese, presentato nel corso, in
formato cartaceo.
Orari e Attestato: Le lezioni si svolgeranno dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle
18,00 per tutti i giorni del corso. Al termine della didattica sarà rilasciato l’attestato
di partecipazione.
Docenti: I docenti sono esperti della “Functional Safety” ISO 26262 che hanno
maturato le loro conoscenze in ambito automotive e sono costantemente aggiornati
sui relativi sviluppi anche attraverso la partecipazione a progetti di ricerca europei.
Il corso verrà svolto in collaborazione con la Società 4S Group di Torino.
Le sessioni vengono definite sulla base delle richieste.
Quota di partecipazione a persona:
€ 950 + IVA per Associati ANFIA
€ 1.150 + IVA per non Associati
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Ambiente e Sicurezza
S5
CORSO PER AUDITOR INTERNI AMBIENTE E SICUREZZA
Obiettivi: formare gli auditor interni aziendali per la verifica dei sistemi di gestione
ambientale ISO 14001 e della sicurezza OHSAS 18001.
Pre-requisiti: conoscenza di base dei requisiti delle norme di riferimento.
A chi è rivolto: ai responsabili del sistema di gestione ambientale e della sicurezza,
agli RSPP e a tutto il personale incaricato degli audit interni.
Durata: 3 giorni e prevede un esame finale di verifica dell’apprendimento per il
rilascio dell’attestato di qualificazione.
Materiale fornito: materiale didattico presentato, le linee guida per l’analisi
ambientale iniziale e le linee guida per la valutazione e il miglioramento delle
prestazioni ambientali.
Contenuti:
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
Parallelo tra i requisiti delle norme ISO 14001:2004 e OHSAS 18001:2007
Panorama della legislazione vigente in materia di sicurezza e ambiente
La conformità alle prescrizioni legislative
La norma UNI EN ISO 19011 sull’esecuzione degli audit
Le tecniche di audit più utili per l’audit ambiente e sicurezza
Casi esempio ed esercitazioni
Esame finale
3-4-5 marzo 2014 – sede ANFIA -Torino
22-23-24 ottobre 2014 – sede ANFIA - Torino
Quota di partecipazione a persona: € 700 + IVA Associati ANFIA
€ 890 + IVA Non Associati
39
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I nostri docenti
I nostri docenti
MARCO MANTOAN
CARLO LA TORRE
Laurea ad indirizzo economico. Dopo una pluriennale esperienza industriale
maturata in aziende multinazionali in area sviluppo prodotto e qualità, è
Responsabile del settore Consulenza e Formazione di ANFIA Service.
Rappresentante italiano nella funzione internazionale di controllo dello schema
di certificazione ISO/TS 16949. È unico formatore ufficiale, in Italia, per i
valutatori di terza parte per lo schema ISO/TS 16949 e witness auditor dell’IATF.
Dopo la laurea in fisica, ha svolto attività di ricerca industriale. Ha operato
successivamente per diversi anni come responsabile di Enti per la gestione della
qualità in ambito automotive e di progetti per lo sviluppo di processi aziendali e di
metodologie statistiche e affidabilistiche. Ha cooperato per la redazione della guida
Anfia sull’Analisi dei sistemi di misurazione e sulla Gestione e miglioramento dei
processi. È stato rappresentante per ANFIA nell’IATF (International Automotive Task
Force).
GIUSEPPE BARBUTO
Pluriennale esperienza industriale nei settori qualità e sicurezza. È stato
responsabile della qualità in aziende del settore automotive di medie dimensioni e
multinazionali con esperienze in diversi settori tecnologici. Svolge attività di
consulenza e formazione in ANFIA Service. È valutatore di terza parte per i sistemi di
gestione per la qualità. È witness auditor dell’IATF e co- docente ai corsi di
formazione per valutatori di parte terza.
OSVALDO MAZZARELLA
Dopo molti anni di esperienza industriale in progettazione e sviluppo prodotto/
processo, si è specializzato nelle metodologie della qualità – APQP, PPAP, FMEA,
audit di processo e tecniche di problem solving.
EURO SETTIMELLI
FRANCESCO AGGOGERI
Certificato Six Sigma Black Belt alla University of Texas, opera nel campo
della gestione della qualità e dei sistemi di lavorazione implementando e
coordinando progetti Lean Six Sigma. È ricercatore presso il DIMI
dell'Università di Brescia dove è docente del corso Programmazione e Controllo
della Produzione Meccanica B alla Facoltà di Ingegneria.
ANNA BORTOLUZZI
Laurea in chimica – chimica industriale. Tecnologo e specialista di materiali. Dopo
diversi anni di esperienza nella conduzione di laboratori di prova, collaudo e ricerca
si è dedicata alla libera professione nell’ambito dei progetti di innovazione di
prodotto e di processo. E’ professore a contratto presso l’Università Statale di Milano
sui temi della sostenibilità e della gestione ambientale. E’ qualificata come
formatore e business coach. Ha esperienza decennale negli audit secondo ISO TS
16949 e altri standard volontari.
41
Laurea in ingegneria. Dopo esperienze industriali come responsabile impianti,
sicurezza e ambiente si è dedicato alla libera professione. È stato membro
della Commissione Tecnica presso l'Istituto Superiore di Sanità per l'attuazione
della riforma sanitaria. Svolge attività di consulenza e formazione. Esperto di
sistemi di gestione sicurezza e ambiente, valutatore ambientale certificato AICQSICEV.
MARIO VIANELLO
Laurea in ingegneria. Dopo diversi anni di esperienza industriale, si è specializzato
nelle metodologie della qualità – FMEA, SPC, QFD, DOE – e affidabilistiche. Insegna
Metodologia di Verifica dei Progetti presso il Politecnico di Torino. Co-autore delle
guide ANFIA su SPC e Affidabilità.
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Formazione a distanza
Formazione a distanza
EO ISO/TS16949 – INTRODUZIONE
E1 ISO 14000
Obiettivi: offrire una panoramica sullo standard, spiegando quali sono i principi su
cui si basa e gli strumenti di cui si serve. Utile a chi ha bisogno di un’introduzione
alla Specifica Tecnica, come preparazione all’implementazione nella propria
azienda, o per la comprensione più approfondita dei requisiti nel caso in cui il
sistema sia già stato implementato.
Obiettivi: introdurre gli standard ISO 14000 con particolare enfasi sulla norma ISO
14001. Fornire gli strumenti necessari per implementare e/o migliorare il Sistema di
Gestione Ambientale.
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Contenuti:
 Background
 Il processo
 Metodi di identificazione dei processi
 I requisiti dell’ISO/TS 16949
 Strumenti di qualità
 Implementazione
Il problema ambiente e ISO 14000
ISO 14001
Il contributo delle risorse umane
La documentazione
Audit interni
La certificazione
Durata: 4 ore
Durata: 4 ore
Costo: € 200+IVA Associati ANFIA € 240+IVA Non Associati - Licenza d’uso per 3 mesi
Costo: € 200+IVA Associati ANFIA ; € 240+IVA Non Associati
mesi
E0-ISO CORSO SULLA NORMA ISO 9001:2008
- Licenza d’uso per 3
NOVITÀ
Obiettivi: Dopo aver fruito di questo corso lo studente conoscerà il concetto di
qualità, il concetto di approccio per processi, il quadro normativo di riferimento, il
processo che dalla definizione porta prima alla implementazione e poi alla
certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità. Saprà inoltre analizzare costi e
benefici derivanti dall’operare in qualità.
E2 FMEA
Contenuti: Il corso si articola in 5 unità didattiche che trattano: Contenuti:
 Introduzione alla FMEA
 Il processo FMEA
 DFMEA & PFMEA
 Gestione del processo FMEA
 Limiti e rischi della FMEA
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Il contesto applicativo
Il concetto di qualità
L'approccio per processi
Il ciclo di miglioramento continuo
Le sezioni principali della norma
Struttura e finalità di un Sistema di Gestione per la Qualità
Come portare il proprio Sistema Qualità alla certificazione
Costo: € 100+IVA Associati ANFIA ; € 120+IVA Non Associati
mesi
Obiettivi: fornire una guida dettagliata ai principi e metodi di applicazione della
Failure Mode and Effects Analysis, ossia dell’analisi dei modi e degli effetti dei
guasti.
Durata: 3 ore
Costo: € 300+IVA Associati ANFIA € 350+IVA Non Associati - Licenza d’uso per 3 mesi
Durata: 4 ore
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Contenuti:
- Licenza d’uso per 3
44
Formazione a distanza
Formazione a distanza
E3 QUALITA’ E COMPETITIVITA’: PROMEMORIA DEI METODI E DEGLI
STRUMENTI
Obiettivi: offrire informazioni su metodi e strumenti della qualità
Contenuti:
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

Obiettivi: offrire un approccio strutturato alle metodologie di gestione del progetto,
fornendo una panoramica chiara e completa su che cosa è il Project Management e
come si usa per aumentare l’efficienza
Contenuti:
Matrice per la scelta dei metodi
Elenco alfabetico dei metodi
Schede per illustrazione dei singoli metodi
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Durata: 3 ore
Costo: € 200+IVA Associati ANFIA ; € 240+IVA Non Associati - Licenza d’uso per 3
mesi
E4 SEI SIGMA
Obiettivi: introdurre ai fondamenti teorici e alla pratica del metodo Sei Sigma
Contenuti:
 Cos’è il Sei Sigma
 Comprendere i benefici del metodo
 Collegare il Sei Sigma agli schemi esistenti di miglioramento
 Individui e gruppi in un programma Sei Sigma
 Avvio del programma
Durata: 6 ore
Costo: € 300+IVA Associati ANFIA ; € 350+IVA Non Associati
mesi
E5 PROJECT MANAGEMENT
- Licenza d’uso per 3
Introduzione al Project Management
Fase di iniziazione
Fase di istituzione
Fase di implementazione
Fase di finalizzazione
Costo: € 300+IVA Associati ANFIA ; € 350+IVA Non Associati
mesi
- Licenza d’uso per 3
E6 SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO – CORSO BASE PER
LAVORATORI E PREPOSTI
NOVITÀ
Obiettivi: il corso online, in conformità ai criteri dell’Accordo Stato-Regioni del
Dicembre 2011 sulla formazione dei Lavoratori, ha lo scopo di formare lavoratrici e
lavoratori sulle principali norme di sicurezza e salute dei luoghi di lavoro. Nello
specifico intende:
• Fornire un’introduzione generale ai concetti base sulla sicurezza e sulla salute sul
lavoro:
- salute e sicurezza sul lavoro
- pericolo, rischio, danno
- prevenzione e protezione
- approccio sistemico alla prevenzione
• Spiegare come si articola il percorso di valutazione dei rischi
• Fornire ai Lavoratori il quadro di riferimento legislativo in tema di salute e
sicurezza dei luoghi di lavoro
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Formazione a distanza
Formazione a distanza
NOVITÀ
E7 STRESS DA LAVORO CORRELATO E GESTIONE DELLO STRESS
• Fornire indicazioni sulle figure aziendali che compongono la linea operativa e la
linea consultiva dell’organigramma della sicurezza aziendale: obblighi e prerogative
di ciascuna
• Fornire indicazioni sui soggetti esterni coinvolti nella gestione della sicurezza e
salute aziendale
• Fornire informazioni sugli Organi di Vigilanza e Controllo responsabili in materia
antinfortunistica e di salute sul lavoro
• Approfondire la conoscenza di compiti e delle responsabilità dei Lavoratori e dei
Preposti, con indicazione delle sanzioni previste per la loro inadempienza.
Contenuti: Il corso online è strutturato in 7 moduli, ciascuno concluso da una serie
di test di verifica.
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


Modulo 1: Concetti base
Modulo 2: Pericolo, rischio, prevenzione e protezione
Modulo 3: La valutazione e la gestione del rischio nell’attuale legislazione
italiana
Modulo 4: I soggetti aziendali responsabili per la sicurezza e la salute sul
lavoro: linea operativa
Modulo 5: I soggetti aziendali responsabili per la sicurezza e la salute sul
lavoro: linea consultiva e soggetti esterni
Modulo 6: Approfondimento specifico su Lavoratori e Preposti
Modulo 7: Test finale
Il corso è corredato di: glossario, linkografia, bibliografia e da schede di
approfondimento.
Obiettivi: questo modulo didattico intende dare gli strumenti culturali e normativi
indispensabili, in ottemperanza ai dettami dell’ Art. 28 comma 1 D.Lgs. 81/08, a
migliorare la qualità della vita professionale dei lavoratori prevenendo, nel
contempo, potenziali ripercussioni nocive sulla sicurezza e migliorando la
performance dell’intera organizzazione. Grazie a questo corso lo studente sarà in
grado di:
Definire lo Stress Lavoro Correlato declinandolo nelle sue diverse dimensioni:
 Concettuale
 Normativa
 Gestionale
Comprendere le ricadute organizzative della gestione del rischio Stress Lavoro
Correlato.
Contenuti:
 Definizione: cos’è lo stress lavoro-correlato e quali caratteristiche presenta
 Perché occuparsene: quali sono le ragioni per cui è necessario occuparsi
dello Stress Lavoro Correlato.
 Il D.Lgs. 81/08: normativa sull Stress Lavoro Correlato. Le indicazioni della
Commissione Consultiva.
 Dimensioni di osservazione dello Stress Lavoro Correlato
 La gestione virtuosa dello SLC: come esercitare una gestione produttiva
dello Stress Lavoro Correlato
 Test di autovalutazione: 13 domande per testare il proprio apprendimento
Il corso si rivolge ai Lavoratori ed ai Preposti di tutte le aziende soggette al campo di
applicazione del Decreto Legislativo 81/2008.
Il corso si rivolge ai responsabili delle risorse umane, dirigenti, tutti i dipendenti.
Durata: 4 ore
Durata: 1 ora
Costo: € 80+IVA Associati ANFIA ; € 100+IVA Non Associati
mesi
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STRESS DA LAVORO CORRELATO:
- Licenza d’uso per 3
48
Formazione a distanza
Formazione a distanza
E7 STRESS DA LAVORO CORRELATO E GESTIONE DELLO STRESS (segue)
E8 COMUNICAZIONE EFFICACE E PARLARE IN PUBBLICO
GESTIONE DELLO STRESS:
COMUNICAZIONE EFFICACE:
Obiettivi: il corso e-learning sulla gestione dello stress è un valido strumento di
supporto al lavoro e ai lavoratori. Il percorso che proponiamo può coadiuvare sia la
relazione interna ai processi di lavoro (tra datore di lavoro e dipendente) sia come
strumento interno di valutazione per il lavoratore stesso. Nel corso si ha la possibilità
di esplorare il concetto di Eustress e gli effetti positivi dello stress sulla persona.
Obiettivi: questo corso di formazione online si propone di descrivere le basi
comportamentali per intraprendere un processo di comunicazione di successo
attraverso la riflessione su sé stessi e l’adozione di comportamenti utili alla relazione
con gli altri. L’obiettivo principale di questo corso è di mettere i discenti in
condizioni di intraprendere un processo di comunicazione efficace. L’approccio usato
è pratico in quanto si basa su numerosi consigli pratici, organizzativi e
comportamentali.
Contenuti: Questo modulo didattico mette il discente in grado di:


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Definire lo stress, definendo le reazioni fisiologiche e psicologiche che lo
connotano.
Esplorare il concetto di Eustress e gli effetti positivi dello stress sulla
persona.
Fornire alcuni spunti di riflessione per la gestione proficua dello stress
individuale, sia nella vita personale che in quella professionale.
Il corso si rivolge ai datori di Lavoro e a tutti i dipendenti.
Durata: 1 ora
Costo dei moduli E7: € 150+IVA Associati ANFIA
Licenza d’uso per 3 mesi
; € 180+IVA Non Associati
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NOVITÀ
Contenuti: Otto moduli, ciascuno concluso da una esercitazione riepilogativa.
L’ultimo modulo è costituito da una serie di test di per la valutazione
dell’apprendimento.
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Cos’è la comunicazione?
Le forme della comunicazione
Gli stili della Comunicazione
Sapere ascoltare
Quando la comunicazione è efficace
Quando la comunicazione fallisce
Facilitare la comunicazione
TEST
Il corso è corredato da un glossario per la spiegazione delle definizioni e degli
acronimi usati.
Il corso si rivolge a tutti i soggetti potenzialmente interessati ad intraprendere
un’azione di comunicazione efficace, sia per necessità lavorative sia per dinamiche
personali.
Durata: 2 ore
49
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Formazione a distanza
E8 COMUNICAZIONE EFFICACE E PARLARE IN PUBBLICO (segue)
PARLARE IN PUBBLICO:
Obiettivi: non tutte le persone sono naturalmente portate per parlare in pubblico e
non tutti si sentono a loro agio nel farlo. Tuttavia anche l’oratore più preparato non
può prescindere dal seguire determinati passaggi per preparare, effettuare e
concludere un discorso in pubblico. È dunque possibile imparare a comunicare in
modo efficace presidiando le varie fasi di costruzione della propria performance
oratoria.
Contenuti: Questo modulo didattico
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fornisce al discente precise indicazioni per parlare efficacemente in
pubblico;
lo aiuta ad adottare i comportamenti operativi che caratterizzano le varie
fasi del parlare in pubblico;
lo aiuta ad identificare gli errori comuni e delle strategie vincenti per una
efficace performance oratoria.
Il corso si rivolge a imprenditori, responsabili d’azienda, formatori, commerciali.
Durata: 1 ora
Costo dei moduli E8: € 150+IVA Associati ANFIA
Licenza d’uso per 3 mesi
51
; € 180+IVA Non Associati
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