FOGLIO INFORMATIVO relativo a: CONTO CORRENTE AI SENSI LEGGE 136/2010 LEGGE 136/210 INFORMAZIONI SULLA BANCA BENE BANCA CREDITO COOPERATIVO DI BENE VAGIENNA (CUNEO) S.C. Piazza Botero, 7 - 12041 - BENE VAGIENNA (CN) n. telefono e fax: 0172 651111 - 0172 654603 email: [email protected] sito internet: www.benebanca.it Registro delle Imprese della CCIAA di Cuneo n. 00167340041 - R.E.A. 2921 Iscritta all’albo della Banca d’Italia n. 4243.20 - Cod. ABI 08382 Iscritta all'albo delle societa' cooperative n. A159519 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo , al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo, al Fondo di Garanzia Istituzionale del Credito Cooperativo ed al Fondo Nazionale di Garanzia Capitale sociale e riserve al 31/12/2011 euro 52.543.582,00 Riservato all'Offerta Fuori Sede (da compilarsi a cura del soggetto che effettua l'offerta e che provvede ad identificare il Cliente) DATI E QUALIFICA SOGGETTO INCARICATO DELL’OFFERTA FUORI SEDE/ A DISTANZA: Cognome e Nome Sede Telefono E-mail Iscrizione ad Albi o elenchi Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco Qualifica CHE COS’E’ IL CONTO CORRENTE Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 pag. 1/9 Per saperne di più: La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito della banca www.benebanca.it. Il conto corrente garantisce inoltre l'accesso ai servizi di pagamento. Con la prestazione di servizi di pagamento, la banca offre al proprio cliente la possibilità di effettuare e ricevere pagamenti a e da terzi, utilizzando il conto corrente acceso presso la stessa banca. Gli ordini di pagamento pervengono alla Banca o direttamente dal suo cliente pagatore oppure dal beneficiario, dietro rilascio, da parte del pagatore, di una preautorizzazione, conferita alla sua banca, di addebito sul conto del pagatore medesimo. Appartengono alla prima categoria: il bonifico, il bollettino bancario Freccia, il MAV, il bollettino postale e le Ri.Ba.; appartengono alla seconda gli addebiti diretti. I rischi per il cliente pagatore sono quelli connessi a disguidi tecnici (non giustificabili con i casi di forza maggiore) che impediscano all'ordine impartito di pervenire correttamente e nei tempi previsti sul conto del beneficiario, nel qual caso costui può chiedere, ove ne ricorrano i presupposti, i danni al pagatore ed eventualmente agli intermediari coinvolti. Per i servizi di pagamento ordinati dal beneficiario, il rischio per il pagatore consiste nel non avere la provvista sufficiente sul conto per accettare l'addebito; in questo caso, il beneficiario può rivalersi sul pagatore-debitore per il mancato adempimento dell'obbligazione pecuniaria sottostante l'ordine di pagamento. Il bonifico viene eseguito sulla base dell'IBAN fornito dall'ordinante; in caso di mancata corrispondenza tra il numero del conto identificato tramite l'IBAN e il nome del beneficiario, la banca accredita il conto corrente corrispondente all'IBAN comunicato dall'ordinante. Il conto corrente dedicato, la cui apertura è richiesta ai sensi della Legge 13 agosto 2010 n. 136, è riservato ai soggetti economici, ovvero agli appaltatori, subappaltatori e ai subcontraenti della filiera delle imprese, nonché ai concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici. La normativa prevede che tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici nonché alla gestione dei finanziamenti pubblici devono essere registrati su conti correnti dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. Su tale conto corrente dedicato occorre operare esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, fatte salve le seguenti eccezioni: - pagamenti a favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali; - pagamenti in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi; - pagamenti riguardanti tributi; - spese giornaliere di importo inferiore o uguale a 1.500 euro. Per tali specifici casi resta comunque salvo il divieto di impiego del contante e l’obbligo di documentazione della spesa. Si precisa, altresì, che sul bonifico bancario o postale l'ordinante deve riportare, in relazione a ciascuna transazione, il codice identificativo di gara (CIG), attribuito dall’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio ai sensi dell’articolo 11 della legge 16 gennaio 2003 n. 3, il codice unico di progetto (CUP). CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 pag. 2/9 Spese tenuta conto Importi in Euro Imposta di bollo sugli estratti conto: nella misura stabilita, tempo per tempo, dall’Amministrazione Finanziaria ed attualmente: persone fisiche pari a diverso da persone fisiche 34,20 100,00 Se il cliente è persona fisica, l'imposta non è dovuta per gli estratti conto e i rendiconti il cui valore medio di giacenza non supera euro 5.000,00. A tal fine, sono unitariamente considerati tutti i rapporti di conto corrente e i libretti di risparmio identicamente intestati Spese fisse di tenuta conto per ogni periodo di capitalizzazione 30,00 Remunerazione delle giacenze ed altri tassi applicati Tasso nominale lordo annuo creditore Tasso effettivo lordo annuo creditore Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Tasso debitore annuo effettivo sulle somme utilizzate 0,0100 % 0,0100 % 13,2500 % 13,9230 % Periodicità di capitalizzazione: Trimestrale D/A Per il calcolo degli interessi si fa riferimento all'anno civile Il tasso effettivo (debitore, creditore) tiene conto degli effetti della capitalizzazione se infrannuale. Altre spese Spese per operazione (**) Importi in Euro 0,50 Importo minimo dovuto per spese tenuta conto e/o per operazioni 0,00 Rimborso spese comunicazioni periodiche e altre dovute per legge inviate con modalità diverse dal canale telematico (per ogni singola comunicazione) (1) 1,50 Periodicità di invio estratto conto Trimestrale Periodicità di invio estratto conto scalare coincide con la periodicità di capitalizzazione Periodicità di invio del documento di sintesi (ai fini della comunicazione periodica) annuale Ricerca/copia archivio cartaceo (per ogni foglio) 5,80 Spese per altre comunicazioni e informazioni 1,50 Spese di produzione e/c 2,50 Ricerca/copia archiv.elettronico (per ogni foglio) 0,70 SPESE PER ASSICURAZIONE Invio segnalazione impagato ass. bancario CHT Invio segnalazione impagato ass. bancario cartaceo Richiesta copia assegno bancario negoziato Ricezione assegno insoluto o protestato Sollecito e/o preavviso revoca emissione assegni CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 0,00 10,00 12,00 3,00 10,00 5,00 pag. 3/9 COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE applicata per addebito che genera sconfinamento superiore a euro 100,00 importo sconfinamento fino a importo commissione con un massimale trimestrale di euro (euro) 999.999,00 5.000,00 12,00 20.000,00 25,00 99.999.999,00 43,00 In caso di utilizzo da parte del Correntista, o comunque di addebito, di somme di denaro in eccedenza rispetto al saldo del conto corrente non affidato o rispetto al limite degli affidamenti concessi (sconfinamento), nonché al verificarsi di incrementi dello sconfinamento stesso, la Banca addebita sul conto corrente la COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE, in misura fissa e valore assoluto, non eccedente i costi mediamente sostenuti dalla Banca stessa, secondo le proprie procedure interne, per svolgere l'istruttoria a fronte di sconfinamenti della propria clientela e i costi a questa direttamente connessi. La COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE trova applicazione nella misura convenuta, a fronte di ciascuno sconfinamento o incremento dello sconfinamento, calcolato sul saldo disponibile di fine giornata del conto corrente. Fatte salve, in ogni caso, le ipotesi di esclusione previste dalla normativa. L’addebito delle COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE maturate sarà regolato in fase di chiusura della giornata contabile. Esclusioni di legge - la COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE non è dovuta: a) se lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della Banca; b) se lo sconfinamento non ha avuto luogo perche' la Banca non vi ha acconsentito. Se lo sconfinamento è solo sul saldo per valuta, non sono applicati ne la COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE né il tasso di interesse previsto al comma 1 lett. b) art. 4 del DM 644/2012. Numero operazioni gratuite per ogni periodo di capitalizzazione : 50 SERVIZI DI PAGAMENTO spesa per comunicazione di rifiuto, obiettivamente giustificato, dell'ordine spesa per la revoca effettuata dal pagatore oltre i termini concordati spesa per il recupero dei fondi a seguito di inesatta indicazione dell'identificativo unico spese per revoca dell'ordine euro 10,00 euro 10,00 euro 10,00 euro 10,00 Assegni Costo per ciascun assegno (per quelli liberi imposta di bollo di euro 1,50) (1) Per usufruire dell'invio telematico della corrispondenza (a costo zero) occorre aver sottoscritto un contratto di Internet Banking (**) Per operazione si intende ogni transazione che genera una riga di scritturazione sull’estratto conto, ad eccezione di riconoscimento competenze a debito/credito, storni e rettifiche di valuta, commissioni, spese, recuperi spese, operazioni di pagamento su POS, operazioni con carta di debito . Carta di debito: Carta BCC Cash 8000 Per il dettaglio completo delle condizioni economiche si rinvia all'allegato foglio informativo redatto dall'Emittente, da considerare parte integrante del presente foglio informativo Carta di credito: Carta BCC Per il dettaglio completo delle condizioni economiche si rinvia all'allegato foglio informativo redatto dall'Emittente, da considerare parte integrante del presente foglio informativo UTENZE E PAGAMENTI RICORRENTI importi in euro - Pagamento addebiti diretti 1,00 - Pagamento bollettino bancario 1,00 - Pagamento MAV 0,00 - Pagam.utenze non domiciliate 1,00 - Pagamento bollettini postali (oltre spese postali) - Pagamento RIBA / altri valori 0,00 - Pagamento deleghe 1,00 - 1,00 - Pagamento IMU 1,00 - Pagamento deleghe telematiche 2,50 - Pagamento RAV 0,00 - Pagamento contributi 1,00 - Pagamento ruoli tasse/imposte 1,00 - Ordine pagamento continuativo 3,00 - Ordine pagamento continuativo stessa banca - 0,00 Spese per i Bonifici DATA DI RICEZIONE E TEMPI DI ESECUZIONE IN AMBITO PSD 2 LEGS Data di dell'ordine ricezione Con riferimento all'ordine di bonifico Giorno di presentazione della disposizione, se conferito su supporto cartaceo o per via l,'ordine perviene alla banca in tempo utile per la sua CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 pag. 4/9 elettronica, a meno di specifici impedimenti immissione nella procedura interbancaria (ore 15,45 che saranno comunicati tempestivamente per nazionali cartacei, ore 15,30 nazionali al cliente ordinante elettronici, ore 15,00 esteri cartacei, ore 15,00 per esteri elettronici), altrimenti con il giorno lavorativo successivo alla presentazione Con riferimento ai bonifici per cui viene Giorno indicato dal cliente come data esecuzione concordata con il cliente ordinante, al momento del conferimento dell'ordine o in via permanente, la data di invio della disposizione Con riferimento periodici Tempi di dell'ordine ai bonifici multipli e Giorno indicato dal cliente come data esecuzione esecuzione Nel caso di bonifici effettuati dalla Banca su per i bonifici cartacei in Euro zero giorni decorrenti incarico della clientela dalla data di ricezione, per i bonifici telematici in Euro zero giorni decorrenti dalla data di ricezione; per i bonifici cartacei in divisa SEE zero giorni decorrenti dalla data di ricezione, per i bonifici telematici in divisa SEE zero giorni decorrenti dalla data di ricezione; Nel caso di bonifici ricevuti dalla Banca a Stesso giorno dell'accredito dei fondi sul conto della favore della clientela Banca Tempi per la entro i termini previsti per l'esecuzione dell'operazione comunicazione del rifiuto di esecuzione dell'ordine Termine della giornata 15,45 per nazionali cartacei, ore 15,30 nazionali elettronici, ore 15,00 esteri cartacei, ore operativa (Cut-off) 15,00 per esteri elettronici Giornate (elenco) non operative sabato, domenica, festivita' nazionali italiane e paesi della UE/EEA, Santo Patrono Bonifici effettuati dalla Banca su incarico della clientela Commissioni e spese a carico dell’ordinante con addebito in c/c importo in euro cartacei telematici Stipendi cartacei Bonifici in euro*** <= Stipendi 500.000,00 euro verso telematici Italia + paesi UE + SEE “fiscali” cartacei “fiscali” telematici Normativa Bonifici in euro*** > cartacei PSD 2 LEGS 500.000,00 euro (B.I.R.) verso Italia + paesi UE telematici + SEE Bonifici in euro*** cartacei urgenti verso Italia + telematici paesi UE + SEE Normativa PSD 1 LEG 3,00 2,25 Interni banca 0,00 Interni banca 0,00 3,00 Interni banca 0,00 2,25 Interni banca 0,00 3,00 Interni banca 0,00 2,25 Interni banca 0,00 12,00 Interni banca 0,00 12,00 Interni banca 0,00 Tasso di cambio non applicato 12,00 12,00 12,00 + 0,0000% Bonifici in divise UE + cartacei max. euro 0,00 SEE verso Italia + 12,00 + 0,0000% telematici paesi UE + SEE max. euro 0,00 12,00 + 0,0000% cartacei max. euro 0,00 Esteri in euro 12,00 + 0,0000% telematici max. euro 0,00 Esteri in divise UE 12,00 + 0,0000% cartacei +SEE max. euro 0,00 telematici 12,00 + 0,0000% CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 Valuta di addebito in conto data esecuzione bonifico con min.euro 0,00 e 1% scarto cambio durante con min.euro 0,00 e con min.euro 0,00 e con min.euro 0,00 e con min.euro 0,00 e con min.euro 0,00 e non applicato 1% scarto cambio durante pag. 5/9 Fuori Esteri altre divise Ambito PSD Bonifici ricevuti dalla Banca a favore della clientela max. euro 0,00 12,00 + 0,0000% con min.euro 0,00 e cartacei max. euro 0,00 12,00 + 0,0000% con min.euro 0,00 e telematici max. euro 0,00 Commissioni e spese a carico beneficiario con accredito su c/c Importo fino a Normativa PSD 2 LEGS Normativa PSD 1 LEG Fuori Ambito PSD - Bonifici in euro*** <= 500.000,00 euro da *999999,00 Italia + paesi UE + SEE - Bonifici in euro*** > 500.000,00 euro (B.I.R.) da Italia + paesi UE + SEE - Bonifici in euro*** urgenti da Italia + paesi UE + SEE Bonifici in divise UE+SEE da Italia + paesi euro 12,00 UE + SEE Esteri in euro euro 12,00 Esteri in divise UE + SEE euro 12,00 Esteri altre divise data esecuzione bonifico 1% scarto cambio durante Valuta di accredito in conto Tasso di cambio % min.comm. max. comm. comm. euro euro 0,00 0,00 0,00 non applicato data operazione 1% scarto cambio durante non applicato 1% scarto cambio durante 1 gg. da data valuta accredito banca euro 12,00 1% scarto cambio durante *** Le commissioni e spese previste si applicano anche ai pagamenti transfrontalieri effettuati nella valuta di Stati membri che abbiano notificato alla Commissione Europea la propria decisione di estendere l'applicazione del Regolamento (CE) n. 924/2009 alla propria valuta nazionale. Legenda: PSD: Payment Services Directive (Direttiva sui Servizi di Pagamento); PSD one leg: una delle due banche è residente nello Spazio Economico Europeo; PSD two legs: entrambe le banche sono residenti nello Spazio Economico Europeo; U.E.: Unione Europea; S.E.E.: Spazio Economico Europeo (=paesi UE + Norvegia, Islanda, Liechtenstein); B.I.R.: Bonifico Importo Rilevante; Pagamento transfrontaliero: operazione di pagamento elaborata elettronicamente disposta dal pagatore oppure dal beneficiario, o per il suo tramite, quando i prestatori di servizi di pagamento del pagatore e del beneficiario sono situati in Stati membri diversi. Nel caso in cui si renda necessario modificare la divisa del bonifico in arrivo occorrerà attendere i giorni del regolamento divisa, normalmente due giorni lavorativi. INCASSI COMMERCIALI Le condizioni economiche regolanti gli incassi commerciali (Ri.Ba., addebiti diretti, M.AV.) sono regolate dal diverso contratto per la presentazione all'incasso di portafoglio commerciale, elettronico e cartaceo, a loro volta pubblicizzate dallo specifico foglio informativo. VALUTE Su prelevamenti: Assegni allo sportello data prelevamento mediante assegno bancario data emissione prelevamenti in contanti data prelevamento Su versamenti: tipologia: valuta Cont/Ass.circ.st.banca in giornata ASSEGNI tratti sulla banca in giornata Ass.circ.em.da Iccrea 1 Ass.circ.altre banche 1 Assegni su piazza 1 Assegni fuori piazza 3 CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 disponibilità in giornata stornabilità in giornata in giornata 1 3 3 4 in giornata 4 4 5 5 giorni LAVORATIVI LAVORATIVI LAVORATIVI LAVORATIVI pag. 6/9 vaglia e assegni postali In divisa/Banche estere 3 10 4 10 5 30 LAVORATIVI LAVORATIVI INCASSI VARI (importi in Euro salvo diversamente espresso) - Incasso con acc.c/c schedine 0,50% con minimo di euro 25,82 - Incasso bollettino bancario 0,00 - Commissione negoziazione Traveller Cheques su C/C euro 1,00 a TC - Acquisto e vendita di banconote estere cambio divisa +/- spread max del 1,5 (5,0 CZK)% Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo agli scoperti senza affidamento ed alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della Banca www.benebanca.it. RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Il contratto è a tempo indeterminato. Ciascuna parte può recedere dal conto e/o dalla inerente convenzione assegno dandone comunicazione scritta all'altra parte con preavviso di 15 giorni lavorativi, fermo quanto sotto indicato per il recesso dai servizi di pagamento e fatti salvi i casi di giusta causa o giustificato motivo in cui il recesso è ammesso senza il preavviso. Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Il cliente può altresì recedere dai servizi di pagamento in ogni momento, senza preavviso, senza penalità e senza spese di chiusura. Inoltre, con specifico riguardo ai servizi di pagamento: in caso di recesso della banca, questa deve dare al cliente un preavviso di almeno due mesi; il preavviso è dato in forma scritta, su supporto cartaceo eventualmente anticipato con altro mezzo; l'efficacia del recesso, tuttavia, decorre dal ricevimento della comunicazione effettuata in forma cartacea; qualora sussista un giustificato motivo, la banca può recedere dal contratto anche senza preavviso e dandone immediata comunicazione al cliente. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Il recesso dal contratto provoca la chiusura del conto che coincide con la data di perfezionamento del recesso, a meno che si renda necessario attendere il regolamento di operazioni in corso e non ancora contabilizzate (ad esempio, addebiti derivanti dall'utilizzo di carta di credito) oppure, nel caso di disposizioni di addebito diretto inoltrate per l'incasso dal cliente, si renda necessario attendere il decorso del termine di otto settimane dalla data di scadenza entro il quale il pagatore potrebbe richiedere il rimborso. E' fatto salvo l'obbligo per il cliente di precostituire i fondi motivatamente richiesti dalla banca per chiudere partite eventualmente ancora sospese. Fermo quanto precede, il numero di giorni previsto per la chiusura del rapporto è, in via ordinaria, di 45 giorni dal ricevimento della comunicazione del cliente. Reclami Il cliente può presentare un reclamo alla banca, anche per lettera raccomandata A/R o per via telematica. I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (Bene Banca CC di Bene Vagienna Ufficio Reclami Piazza Botero, 7 - 12041 BENE VAGIENNA CN [email protected]), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca. Oltre alla procedura innanzi all’ABF, il cliente, indipendentemente dalla presentazione di un reclamo, può – CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 pag. 7/9 singolarmente o in forma congiunta con la banca – attivare una procedura di mediazione finalizzata al tentativo di conciliazione. Detto tentativo è esperito dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR, con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia e di rivolgersi in qualunque momento all’autorità giudiziaria competente. Qualora il cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto, rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, esperire la procedura di mediazione innanzi all’organismo Conciliatore BancarioFinanziario di cui sopra, ovvero attivare il procedimento innanzi all’ABF secondo la procedura suindicata. La procedura di mediazione si svolge davanti all’organismo territorialmente competente presso il quale è stata presentata la prima domanda e con l’assistenza di un avvocato. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario, purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. LEGENDA Legge 13 agosto 2010 n. 136 Canone annuo Capitalizzazione degli interessi COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE Disponibilità somme versate Fido o affidamento Saldo disponibile Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extra-fido Spesa singola operazione non compresa nel canone Spese annue per conteggio interessi e competenze Tasso creditore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Tasso Effettivo Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Valute sui prelievi Valute sui versamenti “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” Si precisa che gli articoli di interesse ai fini del presente Foglio Informativo, sono l'art. 3, rubricato “Tracciabilità dei flussi finanziari” e l'art. 6 contente l'indicazione delle relative sanzioni”. Spese fisse per la gestione del conto. Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi. Commissione applicata a fronte di addebiti che determinano uno sconfinamento in assenza di affidamento ovvero oltre il limite del fido, determinata in misura fissa, espressa in valore assoluto, commisurata ai costi. In caso di più sconfinamenti nel corso della stessa giornata non può comunque essere applicata più di una commissione. Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione allo sconfinamento in assenza di fido. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti della periodicità - se inferiore all’anno - di capitalizzazione degli interessi. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM degli affidamenti in conto corrente, aumentarlo di un quarto, aggiungendo un margine di ulteriori quattro punti percentuali, fermo restando che la differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore ad otto punti percentuali e accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. SERVIZI DI PAGAMENTO Pagatore La persona fisica o giuridica titolare di un conto di pagamento a valere sul quale viene impartito un ordine di pagamento ovvero, in mancanza di un conto di pagamento, la persona fisica o CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 pag. 8/9 giuridica che impartisce un ordine di pagamento. Beneficiario La persona fisica o giuridica prevista quale destinataria dei fondi oggetto dell'operazione di pagamento Operazione di pagamento L’attività, posta in essere dal pagatore o dal beneficiario, di versare, trasferire o prelevare fondi, indipendentemente da eventuali obblighi sottostanti tra pagatore e beneficiario Giornata operativa Il giorno in cui la Banca del pagatore o del beneficiario coinvolto nell'esecuzione di un'operazione di pagamento è operativo, in base a quanto è necessario per l'esecuzione dell'operazione stessa. Identificativo unico La combinazione di lettere, numeri o simboli che la banca indica all'utilizzatore di servizi di pagamento e che l'utilizzatore deve fornire alla propria banca per identificare con chiarezza l'altro utilizzatore del servizio di pagamento e/o il suo conto corrente per l'esecuzione di una operazione di pagamento. Ove non vi sia conto corrente, l'identificativo unico identifica solo l'utilizzatore del servizio di pagamento. Per i bonifici l'IBAN costituisce l'identificativo del conto del beneficiario. CCC0601 aggiornato al 01/01/2015 pag. 9/9
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