E20 SECSERVIZI 01 STRATEGIE E TECNOLOGIE PER IL CREDITO E LA FINANZA 2014 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 IL MOBILE E LA SUA EVOLUZIONE Per le banche consorziate costi in calo con volumi in crescita LE NUOVE FUNZIONALITÀ DELL’ATM EVOLUTO Amplia l’offerta dei servizi ai clienti, interagendo e coinvolgendo l’utente finale “LEAN ENTERPRISE CENTER” Diffusione e sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology IL BUDGET COMMERCIALE DI PROMETEIA Nuovi approcci alla pianificazione commerciale e budget MIFID Compliant IL NUOVO SERVIZIO DI E-BILLING: CBILL Fornire servizi online mediante chiamate a web services E20 EDITORIALE SECSERVIZI 01 STRATEGIE E TECNOLOGIE PER IL CREDITO E LA FINANZA 2014 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 IL MOBILE E LA SUA EVOLUZIONE Per le banche consorziate costi in calo con volumi in crescita LE NUOVE FUNZIONALITÀ DELL’ATM EVOLUTO Amplia l’offerta dei servizi ai clienti, interagendo e coinvolgendo l’utente finale “LEAN ENTERPRISE CENTER” Diffusione e sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology IL BUDGET COMMERCIALE DI PROMETEIA Nuovi approcci alla pianificazione commerciale e budget MIFID Compliant IL NUOVO SERVIZIO DI E-BILLING: CBILL Fornire servizi online mediante chiamate a web services Samuele Sorato Presidente SEC Servizi In copertina: “2013 Bilancio positivo” EDITORIALE Un buon risultato di Bilancio anche quest’anno per SEC Servizi E20 0 SECSERVIZI 01 STRATEGIE E TECNOLOGIE PER IL CREDITO E LA FINANZA 2014 Editore SEC SERVIZI S.c.p.A Via Transalgardo, 1 - 35129 Padova Telefono 049 2297570 E-mail: [email protected] Fax 049 2297550 Direttore Responsabile Robert Hassan Progetto editoriale e grafico SEC SERVIZI Centralità del Cliente, grande professionalità e continua innovazione tecnologica sono da sempre gli elementi fondanti di SEC Servizi e insieme, la formula del suo continuo successo. Per ottenere anno dopo anno un incessante perfezionamento del servizio, aggiungendo valore alla qualità, sono necessari molti importanti elementi, ma ci piace citarne due in particolare: efficienza ed efficacia. Da oltre quarant’anni l’obiettivo di SEC Servizi è quello di fornire un servizio affidabile e sicuro, in grado di valorizzare e potenziare il business dei propri clienti, affiancando le banche per supportarle nelle sfide di ogni giorno, nell’evoluzione, nell’innovazione, accompagnarle attraverso il cambiamento, mantenendo però costante l’orientamento verso una crescita durevole e un sicuro miglioramento. SEC Servizi, sempre più al servizio del Cliente. Stampa CENTROOFFSET MASTER Mestrino - Padova Presidente SEC SERVIZI 7YVKV[[VZ[HTWH[VZ\JHY[HJLY[PÄJH[H-:*® Samu Samuele m ele Sorato Hanno collaborato Cason Roberto, Della Ratta Vincenzo, Di Tria Luigi, Fontolan Stefano, Fortini Francesca, Franzolin Chiara, Giacobbo Paola, Grisoni Alberto, Luisetto Giorgia, Nalon Michele, Peretti Fabio, Pietrobelli Mosè, Querini Pamela, Rossetti Gary, Salvò Pamela, Suman Giulio, Teodori Andrea, Tognon Marco, Tursi Stefania, Vettore Elena, Vino Alessandro. Autorizzazione del Tribunale n. 1690 del 5 Dicembre 2007 E20 03 EDITORIALE E20 SECSERVIZI 01 STRATEGIE E TECNOLOGIE PER IL CREDITO E LA FINANZA 2014 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 IL MOBILE E LA SUA EVOLUZIONE Per le banche consorziate costi in calo con on volumi volum in crescita LE NUOVE FUNZIONALITÀ DELL’ATM EVOLUTO IL BUDGET COMMERCIALE DI PROMETEIA Nuovi approcci alla pianificazione commerciale e budget MIFID Compliant Amplia l’offerta dei servizi ai clienti, interagendo e coinvolgendo l’utente finale “LEAN ENTERPRISE CENTER” IL NUOVO SERVIZIO DI E-BILLING: CBILL Diffusione e sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology Fornire servizi online mediante chiamate a web services Samuele Sorato In copertina: Presidente SEC Servizi 03 | EDITORIALE “2013 Bilancio positivo” Un buon risultato di Bilancio anche quest’anno per SEC Servizi EDITORIALE Un buon risultato di Bilancio anche quest’anno per SEC Servizi E20 Centralità del Cliente, grande professionalità e continua innovazione tecnologica sono da sempre gli elementi fondanti di SEC Servizi e insieme, la formula del suo continuo successo. Per ottenere anno dopo anno un incessante perfezionamento del servizio, aggiungendo valore alla qualità, sono necessari molti importanti elementi, ma ci piace citarne due in particolare: efficienza ed efficacia. Da oltre quarant’anni l’obiettivo di SEC Servizi è quello di fornire un servizio affidabile e sicuro, in grado di valorizzare e potenziare il business dei propri clienti, affiancando le banche per supportarle nelle sfide di ogni giorno, nell’evoluzione, nell’innovazione, accompagnarle attraverso il cambiamento, mantenendo però costante l’orientamento verso una crescita durevole e un sicuro miglioramento. SEC Servizi, sempre più al servizio del Cliente. SECSERVIZI 01 STRATEGIE E TECNOLOGIE PER IL CREDITO E LA FINANZA 2014 Editore :,*:,9=0A0:JW( =PH;YHUZHSNHYKV 7HKV]H ;LSLMVUV ,THPS!ZLNYL[LYPHNLULYHSL'ZLJZLY]PaPP[ -H_ Direttore Responsabile 9VILY[/HZZHU Progetto editoriale e grafico :,*:,9=0A0 Stampa *,5;966--:,;4(:;,9 4LZ[YPUV7HKV]H Presidente SEC SERVIZI 7YVKV[[VZ[HTWH[VZ\JHY[HJLY[PÄJH[H-:* Samuele Sorato Hanno collaborato *HZVU9VILY[V+LSSH9H[[H=PUJLUaV +P;YPH3\PNP-VU[VSHU:[LMHUV -VY[PUP-YHUJLZJH-YHUaVSPU*OPHYH .PHJVIIV7HVSH.YPZVUP(SILY[V 3\PZL[[V.PVYNPH5HSVU4PJOLSL7LYL[[P-HIPV 7PL[YVILSSP4VZu8\LYPUP7HTLSH 9VZZL[[P.HY`:HS]~7HTLSH:\THU.P\SPV ;LVKVYP(UKYLH;VNUVU4HYJV;\YZP:[LMHUPH =L[[VYL,SLUH=PUV(SLZZHUKYV (\[VYPaaHaPVULKLS;YPI\UHSLU KLS +PJLTIYL E20 03 Direttore Generale SEC Servizi Luciano Dalla Riva Direttore Generale SEC Servizi 06 6 La missione dell’outsourcer di fronte alla crisi Affiancare le banche clienti nel rinnovamento di processi e metodologie di lavoro, puntando sulle tecnologie in grado di automatizzare e digitalizzare le attività della banca e la sua relazione con la clientela. Così SEC Servizi interpreta il proprio ruolo di società consortile di fronte al cambiamento imposto dal mercato. È la strada dell’efficienza interna a premiare, soprattutto in tempi di crisi. E infatti SEC Servizi, spiega Luciano Dalla Riva, Direttore Generale, ha chiuso il 2013 con un dato di fatturato positivo, pur avendo contemporaneamente ridotto i prezzi del proprio listino. «È il risultato più evidente del percorso di efficienza intrapreso negli ultimi anni - spiega Dalla Riva - che ha consentito di perseguire la nostra mission di società consortile e favorire i soci, proprio tramite la riduzione del listino. Il contemporaneo aumento del fatturato premia doppiamente questa nostra scelta, in quanto è il risultato di una crescita del business in termini di volumi e di clienti». Processi e metodologie di lavoro Sono due le direttrici individuate da SEC Servizi in questo momento cruciale del mercato per affiancare le banche nella indispensabile ricerca di una maggiore efficienza: «La prima è sostenere e indirizzare progetti orientati alla revisione dei processi e delle metodologie di lavoro - racconta Dalla Riva - con l’obiettivo di automatizzarle entrambi il più possibile, per ridurre le tempistiche di lavorazione e il numero di FTE necessari. In questo ambito abbiamo ottenuto ottimi risultati, molto apprezzati dalle banche clienti». B I L A N C I O 06 | INTERVISTA A LUCIANO DALLA RIVA INTERVISTA A LUCIANO DALLA RIVA La nostra mission è confrontarci con chi è nel business, individuare le soluzioni e implementarle 06 Direttore Generale SEC Servizi E20 E E2 20 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 Per le banche consorziate costi in calo con volumi in crescita B I L A N C I O 2 0 1 3 ...uso efficace ed efficiente delle risorse disponibili... L’assemblea del 16 aprile scorso ha approvato il Bilancio di Esercizio di SEC Servizi al 31 dicembre 2013. In continuità con gli ultimi esercizi, il 2013 è stato caratterizzato dall’incremento dei volumi gestiti, dagli sforzi condotti per il contenimento dei costi di erogazione dei servizi informatici e dall’attenzione per un uso efficace ed efficiente delle risorse disponibili. Ciò ha consentito di ridurre i costi delle nostre banche socie evidenziando un calo dei ricavi SEC sulla componente a listino per un importo pari a 2,9 milioni di euro (-4%), nonostante l’aumento dei servizi informatici in acquisto. Nel corso del 2013 i volumi di business hanno mantenuto un positivo trend di crescita con incrementi sui conti correnti attivi per numero (+6%) e movimentazione (+17%). Rispetto ad una certa stabilità degli sportelli serviti, c’è da rilevare il continuo trend di crescita dell’attività di internet banking con incremento dei rapporti attivi nel 2013 pari al 13%. Tale andamento in doppia cifra dei clienti che operano sui canali virtuali risulta in linea con i trend in corso nel mercato bancario. Per quanto riguarda i volumi tecnici, nel 2013 sono stati colti in pieno i benefici del programma di ottimizzazione delle risorse Mainframe attivato nel 2012 ottenendo una diminuzione dei MIPS medi utilizzati nonostante la crescita delle transazioni online. Per quanto riguarda l’evoluzione applicativa del Sistema Informativo, dopo aver investito negli anni scorsi su efficacia/ efficienza della rete agenziale, credito e sistemi di sintesi, SEC ha nel 2013 completato le attività di rollout oltre a sviluppare un piano d’iniziative con focus su innovazione multicanale e validazione alla metodologia AIRB delle due principali banche del consorzio. Completano il panorama dei progetti realizzati nel 2013 la migrazione sui sistemi SEC di Banca Popolare di Sviluppo, la 09 | BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 Per le banche consorziate costi in calo con volumi in crescita 2 0 1 3 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 09 E20 09 LEAN “LEAN ENTERPRISE CENTER” Diffusione e sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology …individuare ed eliminare eventuali sprechi, snellire i processi, migliorare la performance internamente… SEC Servizi, da alcuni anni, intrattiene rapporti di collaborazione con la Fondazione CUOA di Altavilla Vicentina (importante Business School del Veneto). In particolare, nel 2006 la Fondazione CUOA ha istituito il “Lean Enterprise Center”, centro di eccellenza del Lean in Italia; nel 2011 da un accordo di partnership con Sec Servizi è stato costituito il Forum ICT volto alla diffusione e allo sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology. Stante la fattiva collaborazione esistente e la forte volontà della Direzione Generale di migliorare continuamente le performances aziendali e la qualità dei servizi, SEC Servizi ha individuato una propria risorsa per la partecipazione ad un Master in Lean Management. E proprio grazie alle competenze acquisite è ora iniziato un percorso per l’introduzione in azienda del “Lean Thinking”, pensiero snello, quale strategia di lungo termine per migliorare i processi, comprendendo il concetto di valore, investendo in un diverso atteggiamento culturale delle risorse. Sec Servizi ha scelto di non approcciare a questo tema in modalità “progettuale”, poiché l’introduzione dei concetti e delle metodologie LEAN è, in realtà, un programma….. un “percorso” graduale”, “un cambio di alimentazione, non una dieta”, una cultura dei piccoli passi interiorizzati e dei continui miglioramenti. Le prime attività circoscritte, stanno dando ottimi risultati in termini di miglioramento dei processi e di tempi di risposta al cliente ma anche di miglioramento organizzativo interno: stanno diventando “prassi” e concretezza, concetti di lavorazione a flusso, secondo la quale la produzione deve avvenire, per quanto possibile, lungo le diverse fasi senza attese, con l’intero sistema allineato agli obiettivi aziendali. Gli obiettivi fissati per il futuro quindi, sono chiari: individuare ed eliminare gli eventuali sprechi, snellire i processi, al fine di migliorare le performance internamente ma soprattutto per il cliente attraverso riduzioni dei costi e dei lead time, incrementi della qualità e la garanzia 13 | “LEAN ENTERPRISE CENTER” Diffusione e sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology E20 13 IL MOBILE E LA SUA EVOLUZIONE il Mobile sta’ cambiando le abitudini ed i comportamenti di tutti noi... 16 La penetrazione sul mercato della tecnologia mobile si sta mostrando ancora più forte delle previsioni più ottimistiche e sta cambiando le abitudini ed i comportamenti di tutti noi. L’importanza strategica che quindi assume questo settore ci richiede un’attenzione particolare e quindi un impegno per sviluppare e fare evolvere soluzioni innovative all’interno della multicanalità mobile di SEC Servizi. In questa direzione un altro passo in avanti è stato fatto nel primo quadrimestre del 2014: 1. Soluzione Tablet: è stata aggiunta l’APP del Banking sul Tablet per piattaforma Android a fianco dell’esistente iOs; 2. Esteso il parco funzionale per la mobilità web (tablet/ smartphone) 3. Primo passo importante dell’ambito del mobile in prossimità grazie alla realizzazione di una nuova piattaforma di Mobile-Payments. La soluzione Tablet per piattaforma Android offre la stessa soluzione presente su iOs ed è composta da: Q una parte pubblica, accessibile anche ai “non clienti” con la possibilità di offrire news e contenuti liberamente scelti dalla banca e modificabili in tempo reale; Q una parte “privata” con varie funzionalità informative come ad esempio i saldi e movimenti sia conti correnti che carte prepagate che dispositive come i Bonifici Sepa, la ricarica del cellulare, la ricarica carta prepagata; Q la gestione di sms integrata e le funzioni di inserimento di messaggi per la banca che permettono un vero e proprio “dialogo” a distanza con il proprio consulente; 16 E20 IL NUOVO SERVIZIO DI E-BILLING: CBILL Fornire servizi online mediante chiamate a web services Consultazione e pagamento automatico delle “bollette” tramite internet In un contesto economico in profonda trasformazione, nel quale è necessaria una razionalizzazione delle energie al fine di garantire l’efficacia ed incrementare l’efficienza, il settore bancario italiano sta investendo risorse per la creazione di nuove soluzioni a supporto del processo di invio e riscossione dei conti spesa (tra cui le bollette) emessi da soggetti creditori, privati e pubblici, cosiddetti “Fatturatori”. Tale tendenza rispecchia anche un orientamento del mercato consumer europeo, che vede con crescente interesse l’integrazione dei servizi offerti dagli Intermediari Finanziari con funzionalità di tipo EBPP (Electronic Billing Presentment and Payment). In relazione a ciò, gli Istituti Finanziari aderenti al Consorzio CBI stanno implementando un nuovo servizio di e-Billing denominato CBILL. CBILL permetterà agli utenti di Home Banking e/o Corporate Banking la consultazione e il pagamento di “bollette” (cioè i documenti che notificano ad un cittadino o ad un’impresa l’importo dovuto a seguito dell’erogazione di un servizio o a fronte di un obbligo amministrativo) emesse da soggetti “Fatturatori” clienti CBI. CBILL sarà quindi rivolto a tutti i clienti retail, nel ruolo di utenti debitori, che potranno pagare le proprie bollette in logica multicanale (Home Banking, ATM, mobile, ecc.), e ai clienti corporate, nel ruolo di “Fatturatore”, che potranno inviare i dati delle bollette ai propri clienti, abilitandone il pagamento automatico tramite internet. Vantaggi per l’utente debitore Il nuovo Servizio CBILL consentirà quindi a ciascun Istituto Finanziario consorziato di offrire alla clientela retail 20 16 | IL MOBILE E LA SUA EVOLUZIONE E20 20 | IL NUOVO SERVIZIO DI E-BILLING: CBILL Fornire servizi online mediante chiamate a web services 20 somm 24 | IL BUDGET COMMERCIALE DI PROMETEIA IL BUDGET COMMERCIALE DI PROMETEIA Nuovi approcci alla pianificazione commerciale e budget MIFID Compliant ...devono avere politiche e procedure adeguate atte a consentire loro la possibilità di comprendere i dati essenziali sui loro clienti, nonché le caratteristiche degli strumenti finanziari disponibili per tali clienti... 24 Contesto di riferimento Le recenti disposizioni normative di recepimento della Direttiva MiFID prevedono che gli intermediari finanziari si dotino di processi strutturati per la definizione dei budget sui servizi di investimento, volti a perseguire obiettivi di coerenza tra la gamma dei prodotti offerti dalla Banca e le caratteristiche della propria clientela. In particolare gli orientamenti dell’ESMA (European Securities and Markets Authority), su alcuni aspetti dei requisiti di adeguatezza della direttiva MiFID, hanno richiamato il ruolo centrale degli intermediari che “devono avere politiche e procedure adeguate atte a consentire loro la possibilità di comprendere i dati essenziali sui loro clienti, nonché le caratteristiche degli strumenti finanziari disponibili per tali clienti”. In questo contesto SEC Servizi ha ritenuto opportuno evolvere l’attuale processo di pianificazione commerciale dei prodotti e servizi d’investimento offerto alle Banche aderenti al Consorzio per renderlo consistente con le caratteristiche e le esigenze della clientela, nel rispetto delle regole di verifica dell’adeguatezza degli investimenti e del modello di consulenza adottato. Questa decisione si inserisce nel contesto di evoluzione già iniziato, negli ultimi anni, con l’integrazione della piattaforma di consulenza ObjetWay Financial Suite. La soluzione permette alle reti delle Banche del Consorzio di analizzare la situazione patrimoniale della clientela, di verificarne la profilazione (in termini, ad esempio, di obbiettivo di investimento, orizzonte temporale, ecc.) e di associare, in fase di erogazione della consulenza, i clienti ad un portafoglio modello declinato in asset class. Nuovi approcci alla pianificazione commerciale e budget MIFID Compliant E20 28 | LE NUOVE FUNZIONALITÀ DELL’ATM EVOLUTO LE NUOVE FUNZIONALITÀ DELL’ATM EVOLUTO Amplia l’offerta dei servizi ai clienti, interagendo e coinvolgendo l’utente finale Negli ultimi anni l’ATM è diventato uno dei canali di contatto più importanti tra la Banca e il cliente, rivelandosi uno strumento operativo essenziale per l’offerta di servizi innovativi ed efficienti, e risultando fondamentale come prodotto di punta in un’offerta bancaria che tende ad essere sempre più diversificata, modulare e flessibile per rispondere efficacemente alle continue evoluzioni delle esigenze della clientela. In particolare si è assistito alla trasformazione dell’ATM da semplice strumento di prelievo contante ad un terminale maggiormente automatizzato, con funzioni fruibili autonomamente dal cliente, come l’interrogazione di prodotti bancari, le ricariche telefoniche, i pagamenti di utenze, arrivando nell’ultimo periodo alle tecnologie di self service concernenti il versamento di contante e il versamento assegni. Oggi la Banca desidera utilizzare questa interfaccia anche con nuove funzionalità di valore aggiunto, che amplino l’offerta dei servizi ai clienti, interagendo e coinvolgendo l’utente finale, e che al contempo riescano a diminuire l’accesso della clientela all’interno della filiale per tutte le operazioni prettamente di sportello: l’ATM non è più inteso come semplice dispositivo abilitato al prelievo del contante, ma come luogo in cui promuovere una nuova relazione con la clientela. D’altra parte si diffondono rapidamente le tecnologie elettroniche ed informatiche, che rendono tutto più veloce e fruibile, e con esse aumentano sempre di più le richieste degli utenti finali, che oltre a comprendere quanto sia vantaggioso usare la moneta elettronica come innovativo strumento di pagamento, manifestano nuove esigenze indotte dall’uso delle moderne ATM strumento che garantisce migliori servizi ai clienti e ottimizza l’efficienza operativa delle banche 28 24 Amplia l’offerta dei servizi ai clienti, interagendo e coinvolgendo l’utente finale E20 GALILEO NETWORK GALILEO NETWORK: POLO INFORMATICO DI RIFERIMENTO DEDICATO AI CONFIDI Acquisizione Ramo d’azienda Iside “Linea Confidi” 31 Gennaio 2014. Questo giorno diventa una data importante nella storia di Galileo Network: si formalizza la cessione del ramo d’azienda - Linea Confidi - di Iside a Galileo. L’accordo, nato tra SEC SERVIZI ed Iside, ha individuato una grande opportunità di crescita nel far confluire in Galileo Network - società controllata da SEC SERVIZI, - il ramo d’azienda di Iside che si rivolge a tale mercato. “Con questa importante operazione societaria si finalizza in Galileo Network la creazione di un polo informatico di riferimento dedicato al mondo Confidi - spiega il Direttore Generale, Marco Tognon. “Galileo oggi detiene la quota maggioritaria del mercato, - continua il Direttore - con un parco clienti che vanta gran parte dei Confidi italiani, supportati da una struttura composta da più di 50 persone”. “L’iniziativa è partita dal convincimento reciproco che i Confidi, realtà molto diverse tra loro (per esigenze e dimensioni) e, da qualche anno, in forte trasformazione, necessitino di una struttura dedicata, - continua Tognon - in grado di soddisfare sempre meglio le mutevoli necessità, conseguenti anche ai profondi cambiamenti in atto”. Polo informatico di riferimento dedicato al mondo dei Confidi Nasce così una struttura forte, che può far fronte agli ingenti ed indispensabili investimenti atti a garantire una soluzione ed un servizio sempre in linea con la tecnologia più avanzata e le necessità di un mercato sempre più esigente e competitivo. L’obiettivo è costruire una soluzione di sistema che risponda alla sfida che i Confidi dovranno affrontare nei prossimi anni nel loro percorso di riposizionamento strategico e ristrutturazione organizzativa. Oggi Galileo Network può contare sulle migliori competenze specifiche impegnate nello sviluppo, manutenzione ed assistenza di tutte le soluzioni informatiche offerte. Le risorse umane afferenti al ramo acquisito sono 23 e dal 1 Febbraio 2014 sono regolarmente integrate nel personale dell’azienda. …l’obiettivo è costruire una soluzione di sistema… 31 | GALILEO NETWORK: POLO INFORMATICO DI RIFERIMENTO DEDICATO AI CONFIDI Acquisizione Ramo d’azienda Iside “Linea Confidi” I VOLTI DI SEC Professionalità, condivisione, impegno e dedizione verso il proprio lavoro... E20 31 34 -6'Ê* -6'Ê*ÊÊ Servizio Ammini Amministrazione e Controllo CASON C ASON RO ROBERTO Sistemi Centrali Centra e Reti “Con un po’ di bbuon senso si governa il mondo” mon PERETTI FABIO FA Sistemi Central Centrali e Reti “La felicità della tua vita dipende tuo pensieri” dalla qualità dei tuoi “La felicità non è un una meta. È uno stile di vita” Proverbio Marco Aurelio 28 34 | I VOLTI DI SEC Burton Hills 6//",Ê Ê ne e Servizio Amministrazione trollo Controllo UÊ UÊ “La massima saggezza confina onfina con la più grande follia” -1 Ê1"Ê "Ê S one e Servizio Amministrazione trollo Controllo " " *" ""Ê*"Ê Segr ria Generalee Segreteria ““Chi semina amore raccoglie coglie felicità” “Follia è fare sempre mpre la stessa cosa e aspettarsi ttarsi risultati diversi” versi” Ludwig Boltzmann William Shakespeare Albert Einstein ROSSETT GARY ROSSETTI Prodotti 6 " "Ê-- ,"Ê Rischi e VValore “In un mondo così c sensibile al successo sso economico, la creatività vince vinc la sua battaglia con l’economia perché solo chi è capace di produrre continuamente innovazione nel proprio processo creativo ativo può avere successo” Demostene “Spesso le grandi imprese nascono da piccole oopportunità” Andrea Pininfarina E20 NELL PROSSIMO NUMERO SEC SERVIZI S.C.p.A. è una Società Consortile per Azioni costituita fra Istituti Bancari nel 1972 con la finalità di fornire servizi di operatività bancaria e tecnologica ai propri soci e clienti. SEC SERVIZI si è trasformata ed evoluta nel tempo ed oggi opera nel settore dell’Information & Communication Technology (ICT) erogando servizi altamente innovativi che includono application e facility management, consulenza, formazione e assistenza a supporto di un vasto parco di soci e clienti che cresce in modo significativo ogni anno, composto da Istituti di Credito, Istituzioni Finanziarie e Imprese. L’offerta modulare di full outsourcing copre tutti gli ambiti dell’Information & Communication Technology proponendo anche soluzioni evolute di multicanalità. SEC SERVIZI vuole essere “un leader riconosciuto nell’erogazione di servizi al settore finanziario e non, che sostiene, sviluppa e promuove la conoscenza tecnologica e finanziaria nell’ambito della comunità economica, scientifica e sociale”. I servizi erogati comprendono: Q Application Management: presidio operativo delle applicazioni, manutenzione adattativa e sviluppo evolutivo; Q Facility Management & Operations: erogazione di servizi host, trattamento input/ output, servizi di telecomunicazioni e sicurezza, gestione hardware periferico, servizi di hosting/ housing; Q servizi di Assistenza, Formazione, Consulenza e Sviluppo progetti; Q servizi di Printing. L’impegno profuso nell’operare a garanzia di una funzionale ottimizzazione dei processi esternalizzati e la consapevolezza di dover agire nel rispetto e nell’interesse di tutti gli stakeholder - come sancito dal Codice Etico aziendale adottato nel 2003 - trovano piena corrispondenza nella mission aziendale. SEC SERVIZI vuole essere un’azienda partner dei propri Clienti che si avvale di competenze qualificate e opera in stretta collaborazione con la comunità al fine di offrire: Q una gamma completa di servizi di elevato standard qualitativo, tempestivi, adeguabili al contesto e all’occorrenza modulabili; Q servizi eccellenti, sicuri ed affidabili, capaci di garantire ai propri Clienti uno stabile vantaggio competitivo sulle aree critiche di business; Q competitività sui costi in un’ottica di massimizzazione del rapporto qualità/prezzo; Q un “sistema azienda” di elevata qualità e dimostrata responsabilità etico/sociale, in grado di promuovere, sviluppare e diffondere la conoscenza tecnologica e finanziaria; Q la massima valorizzazione del capitale umano, per lo sviluppo delle competenze chiave, individuali ed aziendali. Centralità del Cliente, condivisione delle strategie di intervento per lo sviluppo di sinergie di competenza, completezza ed elevata qualità delle soluzioni disponibili, rappresentano i fondamenti che SEC SERVIZI pone a garanzia di un servizio innovativo, sicuro ed economicamente competitivo, in grado di valorizzare e potenziare il business dei propri Soci e Clienti aggiungendo valore alla qualità dei servizi forniti. DIAMO VOCE AI CLIENTI Nuovi protagonisti nella rubrica dedicata ai nostri clienti NUOVA INTERVISTA ERVISTA AL DIRETTORE GENERALE Approfondimenti su strategie e scenario economico PROSSIMI CONVEGNI Post redazionale dedicato agli eventi in programma I VOLTI DI SEC 35 | NEL PROSSIMO NUMERO Argomenti che tratteremo... Chi saranno i volti che compongono il team di SEC Servizi? ARGOMENTI CHE TRATTEREMO... nel prossimo numero E20 numero 02|2014 31 ario CONTENUTI DI QUESTO NUMERO... E20 numero 01|2014 INTERVISTA A LUCIANO DALLA RIVA Direttore Generale SEC Servizi La nostra mission è confrontarci con chi è nel business, individuare le soluzioni e implementarle Luciano Dalla Riva Direttore Generale SEC Servizi 06 6 E20 E E2 20 La missione dell’outsourcer di fronte alla crisi Affiancare le banche clienti nel rinnovamento di processi e metodologie di lavoro, puntando sulle tecnologie in grado di automatizzare e digitalizzare le attività della banca e la sua relazione con la clientela. Così SEC Servizi interpreta il proprio ruolo di società consortile di fronte al cambiamento imposto dal mercato. È la strada dell’efficienza interna a premiare, soprattutto in tempi di crisi. E infatti SEC Servizi, spiega Luciano Dalla Riva, Direttore Generale, ha chiuso il 2013 con un dato di fatturato positivo, pur avendo contemporaneamente ridotto i prezzi del proprio listino. «È il risultato più evidente del percorso di efficienza intrapreso negli ultimi anni - spiega Dalla Riva - che ha consentito di perseguire la nostra mission di società consortile e favorire i soci, proprio tramite la riduzione del listino. Il contemporaneo aumento del fatturato premia doppiamente questa nostra scelta, in quanto è il risultato di una crescita del business in termini di volumi e di clienti». Processi e metodologie di lavoro Sono due le direttrici individuate da SEC Servizi in questo momento cruciale del mercato per affiancare le banche nella indispensabile ricerca di una maggiore efficienza: «La prima è sostenere e indirizzare progetti orientati alla revisione dei processi e delle metodologie di lavoro - racconta Dalla Riva - con l’obiettivo di automatizzarle entrambi il più possibile, per ridurre le tempistiche di lavorazione e il numero di FTE necessari. In questo ambito abbiamo ottenuto ottimi risultati, molto apprezzati dalle banche clienti». INTERVISTA A LUCIANO DALLA RIVA ...puntando sull’innovazione «La seconda – prosegue Dalla Riva – è l’impegno su progetti innovativi per l’integrazione tra processi e attività. Siamo stati tra i primi, ad esempio, a dematerializzare di fatto le attività delle filiali: abbiamo sostituito la produzione delle contabili allo sportello grazie all’utilizzo della firma elettronica avanzata e dei tablet. Un’architettura tecnologica e informatica pronta per l’allargamento anche ai documenti contrattuali, in linea con la recente emanazione del regolamento sulla firma elettronica. È un progetto che manda un messaggio di innovazione alla clientela della banca, e porta reali benefici per il contenimento dei costi, il miglioramento dei processi e la riduzione del rischio operativo. La gestione integrata e automatizzata del processo di individuazione del cliente e di sottoscrizione degli accordi, gestiti con workflow controllati a norma di legge, garantisce la sottoscrizione della firma e la conservazione del contratto, a differenza di quanto accadeva con i documenti cartacei». Una vendita completamente online Un processo meno rischioso, più efficace e più etico verso l’ambiente che ha già conquistato l’interesse di alcune banche clienti di SEC Servizi. «Una banca cliente, da circa un anno, è andata ancora oltre, attivando una vera modalità di vendita attraverso internet - aggiunge Dalla Riva. Grazie alla firma digitale, la clientela può sottoscrivere una carta di debito o di credito senza recarsi in filiale e senza stampare nemmeno un foglio di carta: è il primo esempio di come anche i rapporti di vendita dei prodotti possano essere digitalizzati». La banca non offrirà solo i “classici” prodotti bancari La necessità di rivedere il concetto “classico” di filiale alla luce dei modelli emergenti di business e canale è uno dei campi in cui si declina quella capacità, secondo Dalla Riva, di cogliere le aspettative delle banche per disegnare insieme la soluzione più adatta dal punto di vista applicativo, informatico, tecnologico se non addirittura “filosofico”, di approccio al business. «La nostra mission è confrontarci con chi è nel business, individuare le soluzioni e implementarle - racconta Dalla Riva. Oggi credo che la banca stia cercando nuovi modi di fidelizzare i clienti e semplificare loro la vita. Allora forse si può fare un passo in più, pensando a una banca che non offra solo prodotti “tipici”, come consulenza o sistemi di pagamento, ma anche a servizi di utilità. Una banca provider di servizi oggi tipicamente legati ad altri settori, come TLC o GDO. L’esplosione delle tecnologie social consente di interagire in modo nuovo con il cliente finale, trasformando le soluzioni costruite e finalizzate alla vendita di prodotti bancari in una piattaforma più ampia. Credo che la prossima frontiera del banking sia questa e inizieremo a esplorarla con alcuni progetti concreti nei prossimi mesi». Grande interesse per l’outsourcing. Anche con nuovi modelli Complice l’impatto della crisi, anche la platea di potenziali interlocutori si sta ampliando: la pressione sulla redditività e la difficoltà di andare ad agire sul fronte dei ricavi stanno orientando molte banche, anche di dimensioni medie, verso un maggiore ricorso all’outsourcing. «Ci sono molti modelli di sourcing e di sinergie attivabili con banche di dimensioni differenti - afferma Dalla Riva e certamente in questo momento anche banche che tradizionalmente avevano poco interesse a valutare proposte di esternalizzazione stanno rivedendo questa posizione. Il fatto che alcuni processi e alcune componenti debbano restare “in house” si basa su una serie di motivazioni, alcune delle quali anche valide, ma anche le banche, in quanto imprese, si trovano a dover imitare gli altri settori nel trovare le formule migliori per recuperare e aumentare la produttività. Ci sono alcune aree di business e alcune componenti di processo che, se affidate a chi ne ha fatto il suo core business, potrebbero riportare benefici davvero importanti: in questo momento credo che nessuno possa permettersi di non valutare, almeno, questa opzione, e come SEC Servizi guardiamo E20 07 INTERVISTA A LUCIANO DALLA RIVA Direttore Generale SEC Servizi con grande interesse alla possibilità di percorrere nuovi modelli di outsourcing o di co-sourcing». 08 E20 Pronti al debutto di MyBank Ben tre delle undici banche italiane protagoniste della prima tranche di adesioni al sistema MyBank erano clienti di SEC Servizi. Il consorzio le ha abilitate immediatamente nei primi rilasci della soluzione, superando in velocità anche i progetti di banche di grandi dimensioni. «Abbiamo compreso subito il grande interesse delle banche a sperimentare nuovi modelli nei sistemi di pagamento e modalità di acquisto diverse da quelle tradizionali - spiega Dalla Riva. Gli standard erano stati definiti da EBA ma si trattava comunque di sviluppare una applicazione compliant con i requisiti: un lavoro che SEC Servizi ha svolto a 4 mani con la banca, unendo business e competenze tecnologiche». ambito in cui la banca non potrà non essere presente. Ma si baserà su operazioni nuove, che l’internet banking a oggi non consente o non ha ancora sviluppato». Così Dalla Riva sintetizza la visione a medio-lungo termine di SEC Servizi nel mobile banking. Un canale che richiede una nuova logica, con transazioni sempre disponibili da qualsiasi luogo. «Per le nostre banche clienti abbiamo sviluppato tecnologia e funzionalità, consentendo ad esempio di abilitare i clienti ai pagamenti da mobile, avvicinando il proprio smartphone con videocamera al telefono del negoziante, oppure a un codice OCR che viene “riconosciuto” da una applicazione dando il via al pagamento. La soluzione è stata rilasciata ed è in fase sperimentale presso un paio di nostre banche, Q con ottimi risultati». Una nuova logica per il mobile banking «Il vero mobile banking è ancora qualcosa di futuribile: è uno dei driver degli investimenti, un Alberto Grisoni Top Vendors 2014 AziendaBanca BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 Per le banche consorziate costi in calo con volumi in crescita B I L A N C I O 2 0 1 3 ...uso efficace ed efficiente delle risorse disponibili... L’assemblea del 16 aprile scorso ha approvato il Bilancio di Esercizio di SEC Servizi al 31 dicembre 2013. In continuità con gli ultimi esercizi, il 2013 è stato caratterizzato dall’incremento dei volumi gestiti, dagli sforzi condotti per il contenimento dei costi di erogazione dei servizi informatici e dall’attenzione per un uso efficace ed efficiente delle risorse disponibili. Ciò ha consentito di ridurre i costi delle nostre banche socie evidenziando un calo dei ricavi SEC sulla componente a listino per un importo pari a 2,9 milioni di euro (-4%), nonostante l’aumento dei servizi informatici in acquisto. Nel corso del 2013 i volumi di business hanno mantenuto un positivo trend di crescita con incrementi sui conti correnti attivi per numero (+6%) e movimentazione (+17%). Rispetto ad una certa stabilità degli sportelli serviti, c’è da rilevare il continuo trend di crescita dell’attività di internet banking con incremento dei rapporti attivi nel 2013 pari al 13%. Tale andamento in doppia cifra dei clienti che operano sui canali virtuali risulta in linea con i trend in corso nel mercato bancario. Per quanto riguarda i volumi tecnici, nel 2013 sono stati colti in pieno i benefici del programma di ottimizzazione delle risorse Mainframe attivato nel 2012 ottenendo una diminuzione dei MIPS medi utilizzati nonostante la crescita delle transazioni online. Per quanto riguarda l’evoluzione applicativa del Sistema Informativo, dopo aver investito negli anni scorsi su efficacia/ efficienza della rete agenziale, credito e sistemi di sintesi, SEC ha nel 2013 completato le attività di rollout oltre a sviluppare un piano d’iniziative con focus su innovazione multicanale e validazione alla metodologia AIRB delle due principali banche del consorzio. Completano il panorama dei progetti realizzati nel 2013 la migrazione sui sistemi SEC di Banca Popolare di Sviluppo, la E20 09 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 Per le banche consorziate costi in calo con volumi in crescita SPORTELLI SERVITI RAPPORTI INTERNET BANKING 1.600 500 1.400 400 1.200 300 1.000 1.433 1.467 1.470 200 337 800 0 2011 2012 2013 migiaia CONTI CORRENTI 3.000 30,0 2.500 25,0 2.000 20,0 2012 15,0 2.098 2.281 2.417 10,0 20,2 23,6 27,6 0,0 0 migliaia 2011 2013 5,0 500 2012 2013 milioni fusione di Carifac nella capogruppo Veneto Banca e una pletora d’iniziative in ambito normativo come il decreto SalvaItalia, le attività di adeguamento alla SEPA, la normativa Emir per i prodotti derivati, le nuove disposizioni del garante della privacy, la regolamentazione FATCA e le nuove indicazioni di Banca di Italia sui controlli interni delle banche. Nel corso del 2013 SEC ha continuato ad investire sul framework proprietario JMC. In merito all’infrastruttura tecnologica, SEC Servizi ha attivato negli ultimi anni un capillare piano d’interventi per aumentare la ridondanza dei sistemi al fine di gestire eventuali problematiche tecniche senza disservizi e per aumentarne le performance. Il piano di E20 2011 MOVIMENTI MENSILI IN CC 1.500 10 438 100 600 1.000 386 2011 2012 2013 evoluzione del 2013 si è basato su interventi mirati principalmente nell’ambito dei sistemi dipartimentali. Per quanto riguarda la qualità del servizio è stato avviato a fine 2012 un programma di contenimento del backlog di segnalazioni degli utenti basato sui seguenti assi d’intervento: Q Definizione degli obiettivi di riduzione per ciascuna area applicativa e realizzazione del piano d’interventi. Q Investimenti per la riduzione notevole del backlog nelle aree con maggiori segnalazioni – credito, finanza, sistemi di sintesi. Q Interventi organizzativi e di processo per migliorare le fasi di demand. BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 POTENZA ELABORATIVA TREND ATTIVITA' ONLINE 15.000 50 13.000 40 11.000 30 9.000 13.317 13.357 12.977 7.000 20 36,2 40,0 43,7 10 5.000 0 2011 2012 2013 MIPS Utilizzati I risultati del programma sono stati evidenti, il backlog di segnalazioni è diminuito del 38% passando a 1.370 segnalazioni (2.199 in media nel 2012), nonostante l’aumento delle segnalazioni complessivo (22.905 vs 22.377). Il fatturato complessivo rimane sostanzialmente stabile a 131 milioni di euro contro i 132 milioni registrati nel 2012. Rispetto al calo della componente a listino si è registrato un aumento dei ricavi a canone che ammontano a 27,7 milioni di euro, 25,8 milioni di euro lo scorso esercizio. Si mantiene costante il trend di riduzione degli indici di costo del prodotto e il miglioramento dei KPI qualitativi e quantitativi che sono alla base dei progetti di sviluppo intrapresi da SEC e degli sforzi di efficienza economica del consorzio. I Ricavi da Progetti aumentano del 15,4% passando da un valore di 9,2 milioni di euro a 10,6 milioni di euro registrati per l’anno 2013 e rappresentano circa l’8% del fatturato complessivo. L’incremento della progettualità deriva in particolar modo dall’avvio per le principali banche del consorzio di importanti progetti sul fronte AIRB ed è in controtendenza al trend di rallentamento delle 2011 2012 2013 Media Transazioni giornaliere (milioni) attività specifiche richieste dalle banche. I Ricavi da altri servizi registrano un decremento di 1,6 milioni di euro rilevabile soprattutto dalla componente legata ai ricavi per servizi di postalizzazione e da una riduzione dei canoni su servizi di FM. Sul fronte dei costi, uno degli elementi di maggior rilievo si riscontra nel decremento dei costi del personale per 1,1 milioni di euro (-4,7%), frutto di uno sforzo di riduzione di alcune componenti accessorie alla retribuzione attraverso maggiore attenzione sul lavoro straordinario (-11,6%), e su una migliore fruizione delle ferie (-27,1% di residuo ferie a fine anno rispetto all’esercizio precedente). Il numero medio delle risorse interne rimane costante al livello dello scorso anno, pari a 301 dipendenti. Tale effetto di riduzione, assieme a calo degli ammortamenti, si evidenzia nei grafici sottostanti che rappresentano la struttura dei costi di esercizio. Il rallentamento degli investimenti riscontrato negli ultimi due anni ha consentito una riduzione degli ammortamenti a beneficio anche dei prossimi esercizi e delle future capacità di investimento del consorzio. E20 11 BILANCIO D’ESERCIZIO 2013 Per le banche consorziate costi in calo con volumi in crescita 140 120 ,0% 120 100 ,0% 100 80,0% 80 91,3 79,2 92,2 66,1% 69,0% 71,6% 19,6% 17,1% 16,7% 13,4% 11,6% 9,9% 2011 2012 2013 60,0% 60 40,0% 40 23,5 22,6 16,1 15,3 21,5 20 12,8 - 2011 2012 20,0% 0,0% 2013 Ammortamenti Altro Costo del lavoro Dal punto di vista patrimoniale, si rileva il consolidamento dell’equilibrio finanziario della società e una buona solidità patrimoniale. La durata media dei debiti verso i fornitori è stata di 79 giorni, mentre la du- rata media dei crediti è stata di 26 giorni. Positivo anche l’andamento delle partecipazioni SEC con Galileo che registra un utile di esercizio di 41 mila euro e Ribes con un utile Q pari a 1,6 milioni di euro. 25 25 Ammortamenti Investimenti 20 20 15 15 10 10 16,6 16,8 15,3 11,3 5 15,3 5 2010 E20 16,1 12,8 9,5 - 12 Costi operativi 2011 2012 2013 2010 2011 2012 2013 LEAN “LEAN ENTERPRISE CENTER” Diffusione e sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology …individuare ed eliminare eventuali sprechi, snellire i processi, migliorare la performance internamente… SEC Servizi, da alcuni anni, intrattiene rapporti di collaborazione con la Fondazione CUOA di Altavilla Vicentina (importante Business School del Veneto). In particolare, nel 2006 la Fondazione CUOA ha istituito il “Lean Enterprise Center”, centro di eccellenza del Lean in Italia; nel 2011 da un accordo di partnership con Sec Servizi è stato costituito il Forum ICT volto alla diffusione e allo sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology. Stante la fattiva collaborazione esistente e la forte volontà della Direzione Generale di migliorare continuamente le performances aziendali e la qualità dei servizi, SEC Servizi ha individuato una propria risorsa per la partecipazione ad un Master in Lean Management. E proprio grazie alle competenze acquisite è ora iniziato un percorso per l’introduzione in azienda del “Lean Thinking”, pensiero snello, quale strategia di lungo termine per migliorare i processi, comprendendo il concetto di valore, investendo in un diverso atteggiamento culturale delle risorse. Sec Servizi ha scelto di non approcciare a questo tema in modalità “progettuale”, poiché l’introduzione dei concetti e delle metodologie LEAN è, in realtà, un programma….. un “percorso” graduale”, “un cambio di alimentazione, non una dieta”, una cultura dei piccoli passi interiorizzati e dei continui miglioramenti. Le prime attività circoscritte, stanno dando ottimi risultati in termini di miglioramento dei processi e di tempi di risposta al cliente ma anche di miglioramento organizzativo interno: stanno diventando “prassi” e concretezza, concetti di lavorazione a flusso, secondo la quale la produzione deve avvenire, per quanto possibile, lungo le diverse fasi senza attese, con l’intero sistema allineato agli obiettivi aziendali. Gli obiettivi fissati per il futuro quindi, sono chiari: individuare ed eliminare gli eventuali sprechi, snellire i processi, al fine di migliorare le performance internamente ma soprattutto per il cliente attraverso riduzioni dei costi e dei lead time, incrementi della qualità e la garanzia E20 13 “LEAN ENTERPRISE CENTER” Diffusione e sviluppo delle professionalità dell’area Information and Communication Tecnology I problemi sono nascosti I problemi diventano evidenti di un prodotto personalizzato sulle sue esigenze e tempistiche di business. Il cantiere pilota è stato attivato nell’ambito dell’Area Finanza, analizzando la gestione delle richieste correttive e di supporto che pervengono dalle banche clienti e soprattutto lo stock di richieste ancora non gestite. Il concetto alla base del lean thinking consiste proprio nel garantire flessibilità e reattività alle esigenze del cliente senza “scorte e magazzini”, ma riducendo i tempi di consegna e la variabilità del processo: in questo modo è possibile abbassare il livello delle scorte e scontrarsi con quei problemi che in precedenza venivano solo “aggirati”. Imbattersi nelle criticità significa acquisirne consapevolezza, conoscenza e cercare una definitiva risoluzione: in questo modo il servizio non viene soltanto garantito, ma raggiunge standard qualitativi più elevati. Fig. 1 Revisione del modello organizzativo di assegnazione 14 E20 Le cause possono essere eliminate Per procedere in maniera graduale, attraverso obiettivi progressivi chiari, raggiungibili e monitorabili garantendo il coinvolgimento e la motivazione del personale viene seguito un modello basato su: 1. Analisi del processo per incrementare il livello di Servizio: ottimizzazione del flusso di lavorazione e delle informazioni; produzione secondo i ritmi e le necessità del cliente; standardizzazione e mantenimento delle procedure. 2. Incremento dei livelli di qualità e di perfomance: monitoraggio e stabilizzazione dei processi di evasione; aumento dell’efficienza e della produttività; riduzione dei tempi e dei costi legati alle lavorazioni. LEAN Fig. 2 Lavagna per il monitoraggio di performance giornaliere e obiettivi 3. Organizzazione e competenze: Skill Matrix e Polifunzionalità; riorganizzazione interna in ottica Pull. 4. Mentalità e comportamenti: coinvolgimento delle persone nello sviluppo di proposte migliorative; responsabilizzazione verso l’attenzione al cliente; formazione e crescita professionale. L’implementazione di un “progetto pilota” consente di valutare la portata di un intervento Lean più esteso. A tendere l’idea è che il cambiamento passi da “processo” a vera e propria “strategia operativa”, lanciando l’azienda nella fase del miglioramento continuo che diventerà strutturale attraverso l’applicazione dei metodi e degli strumenti Lean cablati nella logica e nelle pratiche operative. Moltiplicare i risultati diffondendo e standardizzando i miglioramenti tra unità organizzative. La riorganizzazione lean della gestione del demand ordinario ha previsto la revisione del processo di presa in carico e assegnazione tramite l’applicazione di “standard work” ripetibili, cartelloni “kanban visual”, condivisione di indicatori aggiornati e obiettivi da raggiungere. In poco tempo si è ottenuta una forte riduzione del backlog, la verifica e assegnazione giornaliera di tutte le richieste, e da metà maggio il cliente ha iniziato a ricevere, al momento della presa in carico della richie- sta, evidenza dell’EWT (tempo stimato per l’evasione). Siamo certi però che il mantenimento dei miglioramenti si ottiene solo quando si punta alla crescita delle persone ed al loro coinvolgimento. Oltre che a puntare sugli obbiettivi di qualità, efficienza e riduzione del lead-time è importante trasformare le persone da esecutori a protagonisti e facilitare l’accettazione al cambiamento. Proprio per allineare tutti e diffondere i messaggi base, è stato progettato un piano di formazione per tutto il personale, per rompere i paradigmi e la cultura del “non si può fare, è troppo complesso, abbiamo sempre fatto così”; siamo certi che sia la via giusta per investire sul capitale umano, creando motivazione, allineamento e valore. Il tutto per restituire maggior valore al cliente. Q Riduzione progressiva dei “ticket non assegnati” E20 15 IL MOBILE E LA SUA EVOLUZIONE il Mobile sta’ cambiando le abitudini ed i comportamenti di tutti noi... 16 E20 La penetrazione sul mercato della tecnologia mobile si sta mostrando ancora più forte delle previsioni più ottimistiche e sta cambiando le abitudini ed i comportamenti di tutti noi. L’importanza strategica che quindi assume questo settore ci richiede un’attenzione particolare e quindi un impegno per sviluppare e fare evolvere soluzioni innovative all’interno della multicanalità mobile di SEC Servizi. In questa direzione un altro passo in avanti è stato fatto nel primo quadrimestre del 2014: 1. Soluzione Tablet: è stata aggiunta l’APP del Banking sul Tablet per piattaforma Android a fianco dell’esistente iOs; 2. Esteso il parco funzionale per la mobilità web (tablet/ smartphone) 3. Primo passo importante dell’ambito del mobile in prossimità grazie alla realizzazione di una nuova piattaforma di Mobile-Payments. La soluzione Tablet per piattaforma Android offre la stessa soluzione presente su iOs ed è composta da: Q una parte pubblica, accessibile anche ai “non clienti” con la possibilità di offrire news e contenuti liberamente scelti dalla banca e modificabili in tempo reale; Q una parte “privata” con varie funzionalità informative come ad esempio i saldi e movimenti sia conti correnti che carte prepagate che dispositive come i Bonifici Sepa, la ricarica del cellulare, la ricarica carta prepagata; Q la gestione di sms integrata e le funzioni di inserimento di messaggi per la banca che permettono un vero e proprio “dialogo” a distanza con il proprio consulente; MOBILE alcune funzioni specifiche per l’utilizzo in mobilità quali ad esempio la ricerca geolocalizzata di Filiali ed ATM piuttosto che funzioni di “privacy” per poter operare anche senza visibilità dei saldi o di altri dati sensibili (si pensi ad esempio ad un utilizzo in treno dell’applicazione). SEC Servizi inoltre sta progressivamente implementando nuove funzionalità sui dispositivi smartphone\Tablet con l’obiettivo di arricchire l’offerta per i propri clienti. In particolare l’implementazione della funzione di pagamento Canone TV è stata realizzata all’interno dell’applicazione per Tablet e la funzione di pagamento dei bollettini postali è stata realizzata all’interno dell’applicazione per smartphone. In ambito bancario la mobilità in prossimità (QrCode) si applica in primis al trasferimento di denaro e pagamenti in genere tramite dispositivi abilitanti. La connettività quindi consente di chiudere il cerchio con i centri di servizio in modo da usare il dispositivo solo come tramite. L’applicazione di M-Payments di SEC Servizi permette di utilizzare il device mobile quale strumento di pagamento efficiente permettendo l’addebito veloce senza inserimento di alcuna credenziale autenticativa o autorizzativa in fase dispositiva coerentemente con le disposizioni di legge a tutela del consumatore. Q L’innovazione della soluzione è data in primis dall’usabilità della funzione di pagamento con un elevato livello di sicurezza. L’inserimento nel telefono (a valle di un processo di enrollment sull’HB web) di un certificato di sicurezza consente di usarlo come strumento di riconoscimento e quindi di utilizzarlo per interfacciare i servizi di micropagamento con confidenza e senza dover reinserire credenziali. Il protocollo per i pagamenti mobili adottato ci pone in un contesto di vantaggio competitivo rispetto al mercato, garantendo: sicurezza e tutela per il consumatore, apertura al circuito europeo. La nuova piattaforma disponibile sia per iOs che Android funge da aggregatore e rende estremamente semplice l’esperienza per il consumatore finale. Il pagamento è stato pensato non come semplice contenitore di strumenti di pagamento ma come elemento, indipendente dal device o dal canale di utilizzo, che permetta al consumatore di usufruire di una serie di servizi in modo semplice, sicuro e sempre con la stessa esperienza di utilizzo in modo tale che in futuro la piattaforma possa essere evoluta con un Wallet di strumenti di pagamento. La nuova APP di SEC Servizi quindi permette di: 1. Effettuare pagamenti elettronici con interfacciamento diretto QRCode per pagamenti in prossimità: E20 17 IL MOBILE E LA SUA EVOLUZIONE - Gestione micropagamenti da device senza inserimento di credenziali e/o OTP dispositivo; - Possibilità di gestire un PIN di accesso al device; - Gestione funzionalità person-to-person tra privati con addebito immediato su conto o su carta prepagata; 2. Accedere a funzioni di consultazione e utilità: - Saldo, movimenti 3. Accedere a funzioni configurazione personalizzata: 18 E20 - Gestione limiti giornalieri e limiti su totalizzatori su micro dispositive; - Gestione OTP condizionata a limiti e totalizzatori per gestire operazioni di micro pagamento; - Funzione di enrollment device al servizio. Ad oggi evoluzioni sul canale mobile e soluzioni di pagamento in prossimità rappresenta una significativa zona di investimento da parte delle Banche e possiamo tranquillamente affermare che SEC Servizi abbia fatto un passo importante verso uno dei suoi valori fondaQ mentali: l’innovazione. IL NUOVO SERVIZIO DI E-BILLING: CBILL Fornire servizi online mediante chiamate a web services Consultazione e pagamento automatico delle “bollette” tramite internet In un contesto economico in profonda trasformazione, nel quale è necessaria una razionalizzazione delle energie al fine di garantire l’efficacia ed incrementare l’efficienza, il settore bancario italiano sta investendo risorse per la creazione di nuove soluzioni a supporto del processo di invio e riscossione dei conti spesa (tra cui le bollette) emessi da soggetti creditori, privati e pubblici, cosiddetti “Fatturatori”. Tale tendenza rispecchia anche un orientamento del mercato consumer europeo, che vede con crescente interesse l’integrazione dei servizi offerti dagli Intermediari Finanziari con funzionalità di tipo EBPP (Electronic Billing Presentment and Payment). In relazione a ciò, gli Istituti Finanziari aderenti al Consorzio CBI stanno implementando un nuovo servizio di e-Billing denominato CBILL. CBILL permetterà agli utenti di Home Banking e/o Corporate Banking la consultazione e il pagamento di “bollette” (cioè i documenti che notificano ad un cittadino o ad un’impresa l’importo dovuto a seguito dell’erogazione di un servizio o a fronte di un obbligo amministrativo) emesse da soggetti “Fatturatori” clienti CBI. CBILL sarà quindi rivolto a tutti i clienti retail, nel ruolo di utenti debitori, che potranno pagare le proprie bollette in logica multicanale (Home Banking, ATM, mobile, ecc.), e ai clienti corporate, nel ruolo di “Fatturatore”, che potranno inviare i dati delle bollette ai propri clienti, abilitandone il pagamento automatico tramite internet. Vantaggi per l’utente debitore Il nuovo Servizio CBILL consentirà quindi a ciascun Istituto Finanziario consorziato di offrire alla clientela retail 20 E20 CBILL e corporate la possibilità di pagare le bollette attraverso Home Banking/Corporate Banking. Ulteriori vantaggi saranno: Q Facilità nel pagamento; Q Offerta di un servizio innovativo a chi è già abituato ad operare in modalità online; Q Elevati livelli di sicurezza nelle transazioni telematiche; Q Disponibilità di una comunicazione di avvenuto pagamento. Vantaggi per il Biller Il cliente “Fatturatore” avrà il vantaggio di avere informazioni puntuali sui pagamenti ricevuti in tempi molto più rapidi rispetto a quelli attuali e meno anomalie da gestire per i pagamenti effettuati in ritardo. In sintesi i principali vantaggi saranno: Q Ampliamento della proposta commerciale verso l’utente: possibilità di pagamento anche tramite la propria banca online e con più sistemi di pagamento; Q Miglioramento dell’efficienza delle operations: transazioni più veloci, sicure, tracciabili; Q Semplificazione dei processi di riconciliazione contabile; Q Possibilità di raggiungimento di un più alto numero di utenti online (retail e imprese); Q Possibilità di personalizzazione del Servizio in funzione delle proprie specifiche esigenze. (Fonte www.cbi-org.eu). Per l’utilizzo di tale servizio, il Consorzio CBI ha realizzato una nuova rete CBI (gestita da Sia-ICBPI) per fornire servizi online mediante chiamate a web services: la nuova rete fornirà servizi innovativi (nelle intenzioni future del Consorzio, ad esempio, la certificazione dei Crediti della Pubblica Amministrazione) oltre alla tradizionale clientela Corporate anche alla clientela Retail. Il servizio CBILL è il primo servizio offerto da Consorzio CBI sulla nuova rete CBI . Il progetto CBILL SEC prevede: Q La gestione del servizio CBILL per l’ambito «Banca del Debitore» su front-end Multicanale SEC (per la Clientela Retail), prevedendo specifici sviluppi evolutivi e gestione di un nuovo partitario «Bollette CBILL» Q Di fornire all’applicativo di front-end «Chioschi» e agli applicativi di front-end di Terze Parti (ICBPI, Consorzio Triveneto), utilizzati dalla Clientela Corporate delle Banche SEC, servizi OPENSEC per l’aggiornamento degli archivi SEC (new Bollette CBILL, C/C, Carte Prepagate) a seguito di esito della richiesta di pagamento bolletta CBILL Q Lo sviluppo di nuovi processi di quadratura con Consorzio CBI per tutte le richieste di pagamento bollette inoltrate e andate a buon fine e la gestione tramite modalità SETIF del regolamento contabile delle bollette pagate. Il progetto SEC Il progetto CBILL SEC rientra nello sviluppo richiesto dal Consorzio CBI per l’utilizzo del servizio di E-Billing, le cui specifiche sono state definite dal Consorzio CBI stesso. Le Banche del Direttivo CBI si sono impegnate a rendere operativo tale servizio entro il 2013 e hanno chiesto a tutte le altre banche Consorziate CBI di renderlo disponibile per il 1 luglio 2014. E20 21 IL NUOVO SERVIZIO DI E-BILLING: CBILL Fornire servizi online mediante chiamate a web services Fig. 1 Gestione del debitore: schema globale 22 E20 Il Servizio si articola in cinque fasi principali: 1. Sollecitazione del pagamento a. Mediante l’accesso alla rete on line CBI, la “Banca del debitore” mette a disposizione del debitore stesso l’elenco delle bollette da pagare su Internet Banking o Corporate Banking (a discrezione della banca) 2. Pagamento a. Il debitore esegue il pagamento dell’importo dalla banca (es. bonifici via Corporate Banking o Internet Banking) dovuto con gli strumenti messi a disposizione 3. Registrazione contabile a. Viene registrata contabilmente presso la banca la dispositiva effettuata (es. bonifico) e archiviato il pagamento dell’importo dovuto della bolletta. b. Al biller (creditore) viene notificato l’avvenuto pagamento mediante chiamata ad un servizio online sulla nuova rete CBI 4. Controllo posizioni debitorie a. Il biller esegue la verifica dei pagamenti ricevuti e delle posizioni debitorie, eventualmente inviando una nuova sollecitazione di pagamento 5. Archiviazione a. Attività a carico del biller di archiviazioQ ne della ricevuta di pagamento. IL BUDGET COMMERCIALE DI PROMETEIA Nuovi approcci alla pianificazione commerciale e budget MIFID Compliant ...devono avere politiche e procedure adeguate atte a consentire loro la possibilità di comprendere i dati essenziali sui loro clienti, nonché le caratteristiche degli strumenti finanziari disponibili per tali clienti... 24 E20 Contesto di riferimento Le recenti disposizioni normative di recepimento della Direttiva MiFID prevedono che gli intermediari finanziari si dotino di processi strutturati per la definizione dei budget sui servizi di investimento, volti a perseguire obiettivi di coerenza tra la gamma dei prodotti offerti dalla Banca e le caratteristiche della propria clientela. In particolare gli orientamenti dell’ESMA (European Securities and Markets Authority), su alcuni aspetti dei requisiti di adeguatezza della direttiva MiFID, hanno richiamato il ruolo centrale degli intermediari che “devono avere politiche e procedure adeguate atte a consentire loro la possibilità di comprendere i dati essenziali sui loro clienti, nonché le caratteristiche degli strumenti finanziari disponibili per tali clienti”. In questo contesto SEC Servizi ha ritenuto opportuno evolvere l’attuale processo di pianificazione commerciale dei prodotti e servizi d’investimento offerto alle Banche aderenti al Consorzio per renderlo consistente con le caratteristiche e le esigenze della clientela, nel rispetto delle regole di verifica dell’adeguatezza degli investimenti e del modello di consulenza adottato. Questa decisione si inserisce nel contesto di evoluzione già iniziato, negli ultimi anni, con l’integrazione della piattaforma di consulenza ObjetWay Financial Suite. La soluzione permette alle reti delle Banche del Consorzio di analizzare la situazione patrimoniale della clientela, di verificarne la profilazione (in termini, ad esempio, di obbiettivo di investimento, orizzonte temporale, ecc.) e di associare, in fase di erogazione della consulenza, i clienti ad un portafoglio modello declinato in asset class. PROMETEIA Per perseguire questa evoluzione ed integrare tutto il processo di adempimento alla normativa come previsto dell’ESMA è stata scelta la piattaforma “PFTPro Pianificazione Commerciale” di PROMETEIA. La piattaforma mette, infatti, a disposizione degli utenti funzionalità, secondo metodologie che si stanno affermando come best practice di mercato, per la visualizzazione e navigazione dei dati e per la simulazione massiva di allocazioni di portafoglio che, oltre a consentire la compliance con la normativa vigente, permettono alle funzioni centrali della banca una più facile individuazione di potenziali opportunità commerciali (ad esempio verificando la distanza tra i portafogli effettivi dei clienti ed i portafogli consigliati) o criticità sui portafogli della clientela (ad esempio situazioni di inadeguatezza) e la verifica delle modalità di risoluzione/valorizzazione dei singoli casi (simulazione del collocamento di nuovi prodotti, riallocazioni di portafoglio,…). La piattaforma permette in particolare l’implementazione di un modello “microfondato” di pianificazione commerciale e la predisposizione di strumenti informatici che permettono alle banche di analizzare la situazione puntuale della clientela utilizzando diversi livelli di aggregazione e di effettuare simulazioni massive sulle possibilità di investimento della clientela. Progetto Il progetto si è posto l’obbiettivo sfidante di integrare la soluzione nei tempi necessari per consentire di definire il budget 2014 degli investimenti sulla nuova piattaforma. A tal fine sono state definite e pianificate le seguenti macro-attività: 1) Analisi preliminari finalizzate alla condivisione del modello complessivo (generalmente applicabile alle banche aderenti al Consorzio) e definizione delle specificazioni di Banca Popolare di Vicenza e delle relative parametrizzazioni. Queste analisi hanno permesso di definire uno scenario il più possibile aderente ai requisiti della banca, in particolare alla necessità di rendere le analisi per il budget il più oggettive possibile, per evitare gli elementi di soggettività che la compliance ha chiesto in modo specifico di neutralizzare, oltre a replicare le logiche adottate internamente dalla banca per la definizione del budget 2013 con l’obbiettivo di avere una gestione omogenea e dei risultati, per quanto possibile, comparabili; 2) Definizione dell’alimentazione della piattaforma, set-up e parametrizzazioni: analisi dei flussi massivi di alimentazione prodotti da tutti i partitari SEC coinvolti; 3) Attività di formazione ai referenti bancari in tema di utilizzo della piattaforma, delle logiche delle simulazioni e della lettura ed interpretazione dei risultati ottenuti; E20 25 IL BUDGET COMMERCIALE DI PROMETEIA Nuovi approcci alla pianificazione commerciale e budget MIFID Compliant 4) Attivazione del servizio in outsourcing (ASP Application Service Provider) presso la server farm di Prometeia. Le componenti applicative della piattaforma “PFTPro Pianificazione Commerciale” integrate nell’ambito del progetto sono le seguenti: 1) Modulo di Pianificazione Commerciale: costituito dalle due componenti applicative “Engine di Pianificazione Commerciale” e “Desktop per la Gestione delle Simulazioni”; le componenti del Modulo di Pianificazione Commerciale supportano gli utenti di Direzione della Banca nella verifica di sostenibilità commerciale e di compatibilità MiFID degli obiettivi ipotizzati nel piano di budget o relativi a specifiche iniziative commerciali. Tali simulazioni, condotte in modo massivo secondo l’approccio bottom up (cliente per cliente), consentono di valutare se le scelte in tema di smobilizzo dei prodotti definiti “fonte” e di riallocazione in famiglie di prodotti definiti come “impiego” sono effettivamente realizzabili. Selezionato dall’utente il perimetro di analisi, il motore determina per ogni singolo flusso 26 E20 commerciale e per ciascun cliente appartenente al segmento commerciale o al target di clientela, il controvalore massimo allocabile per quello specifico prodotto-impiego. La piattaforma prevede la possibilità di generare un’ampia reportistica di sintesi. Tra le informazioni presenti nella reportistica assumono maggiore significato e valenza operativa quelle che permettono agli utenti di comprendere per ogni flusso commerciale: Q se e con quale grado di effectiveness i flussi commerciali superano i controlli di adeguatezza e/o di consulenza; Q qual è l’ammontare massimo allocabile, alla luce dei controlli di adeguatezza (rischio mercato, rischio credito, obbiettivo di investimento, holding period, ecc.) e di coerenza con i gap del modello di consulenza, per quella specifica famiglia di “prodotto-impiego sintetici”, secondo le ipotesi di parametrizzazione delle caratteristiche di rischio definite. La disponibilità di queste informazioni risulta essenziale per comprendere quale controllo di adeguatezza, quale importo di lotto minimo PROMETEIA o quale delta-gap del modello di consulenza ha determinato il mancato raggiungimento dell’obiettivo commerciale ipotizzato per quello specifico prodotto impiego. L’analisi critica di queste informazioni permette di formulare le ipotesi di revisione della matrice fonti-impieghi da sottoporre nuovamente alla verifica massiva bottom up. Invece il Desktop di Gestione delle Simulazioni è un’applicazione che mette a disposizione apposite funzionalità utente per consentire l’interazione dell’utente di direzione con l’Engine. Le principali funzionalità di governo del motore consentono: Q L’analisi dello stato dei portafogli della clientela, in termini di posizionamento degli stessi rispetto ai modelli di adeguatezza e consulenza; Q La determinazione, a livello di insieme di clientela, dei gap monetari complessivi e della relativa verifica di coerenza con gli obiettivi di impiego e di smobilizzo; Q La verifica di compatibilità degli obiettivi relativi ad uno specifico segmento di clientela; Q La generazione dei portafogli simulati a livello di specifico cliente. 2) Modulo di Business Discovery: supporta gli utenti di Direzione nell’analisi sull’universo dei clienti resi disponibili o su un sottoinsieme selezionati dall’utente in merito al loro posizionamento rispetto ai controlli di adeguatezza, alla composizione del portafoglio rispetto al modello di consulenza sia preliminarmente che successivamente ad una simulazione massiva finalizzata alla verifica della sostenibilità del budget o di una singola iniziativa commerciale. Con diversi livelli di dettaglio definiti dall’utente il modulo permette di: Q Analizzare massivamente lo stato dei portafogli della clientela in termini coerenti con le indicazioni del modello di consulenza e del modello di adeguatezza multivariato (posizionamen- Q Q to rispetto alle dimensioni dei controlli MiFID disponibili di ciascun cliente) con riferimento al portafoglio effettivo; Analizzare massivamente lo stato dei portafogli con riferimento al portafoglio simulato della clientela o a situazioni passate; Verificare i target e le opportunità di collocamento per una o più allocazioni anche relative a diverse simulazioni e a diversi segmenti/insiemi di clienti. Q E20 27 LE NUOVE FUNZIONALITÀ DELL’ATM EVOLUTO Amplia l’offerta dei servizi ai clienti, interagendo e coinvolgendo l’utente finale ATM strumento che garantisce migliori servizi ai clienti e ottimizza l’efficienza operativa delle banche 28 E20 Negli ultimi anni l’ATM è diventato uno dei canali di contatto più importanti tra la Banca e il cliente, rivelandosi uno strumento operativo essenziale per l’offerta di servizi innovativi ed efficienti, e risultando fondamentale come prodotto di punta in un’offerta bancaria che tende ad essere sempre più diversificata, modulare e flessibile per rispondere efficacemente alle continue evoluzioni delle esigenze della clientela. In particolare si è assistito alla trasformazione dell’ATM da semplice strumento di prelievo contante ad un terminale maggiormente automatizzato, con funzioni fruibili autonomamente dal cliente, come l’interrogazione di prodotti bancari, le ricariche telefoniche, i pagamenti di utenze, arrivando nell’ultimo periodo alle tecnologie di self service concernenti il versamento di contante e il versamento assegni. Oggi la Banca desidera utilizzare questa interfaccia anche con nuove funzionalità di valore aggiunto, che amplino l’offerta dei servizi ai clienti, interagendo e coinvolgendo l’utente finale, e che al contempo riescano a diminuire l’accesso della clientela all’interno della filiale per tutte le operazioni prettamente di sportello: l’ATM non è più inteso come semplice dispositivo abilitato al prelievo del contante, ma come luogo in cui promuovere una nuova relazione con la clientela. D’altra parte si diffondono rapidamente le tecnologie elettroniche ed informatiche, che rendono tutto più veloce e fruibile, e con esse aumentano sempre di più le richieste degli utenti finali, che oltre a comprendere quanto sia vantaggioso usare la moneta elettronica come innovativo strumento di pagamento, manifestano nuove esigenze indotte dall’uso delle moderne ATM EVOLUTO tecnologie, come ad esempio la smaterializzazione della carta integrandola nel cellulare. Sensibile al momento di profondo cambiamento nelle abitudini dei clienti e ai nuovi modi di fare business delle banche, la sfida di SEC Servizi è di trasformare la rete degli ATM in uno strumento per incrementare la vendita dei prodotti, per garantire ai clienti servizi migliori e di alta qualità, per ottimizzare l’efficienza operativa delle banche, e per decentralizzare le operazioni a basso valore aggiunto. L’obiettivo è di mettere a disposizione una soluzione informatica ulteriormente ampliata, che oltre ai servizi innovativi già attualmente offerti sull’ATM, come il versamento contanti e assegni in modalità self service, integri anche nuove funzionalità come il bonifico, il giroconto, il pagamento dei bollettini postali e il prelievo senza carta da dispositivi mobili. In questa direzione l’architettura web-based permette l’esposizione diretta sull’ATM di servizi di multicanalità propri dell’home banking, rendendo agevole ogni tipo d’implementazione richiesta, con una forte diminuzione dei tempi di sviluppo e un considerevole contenimento dei costi, garantito dalla possibilità di riutilizzare in maniera standardizzata i servizi di multicanalità sviluppati in questi anni dal Consorzio. Inoltre per varie tipologie di operazioni, come ad esempio il prelievo di contante, consente l’interazione tra diversi dispositivi (smartphone, tablet, ATM, chiosco, etc.): mediante l’apposita app della Banca installata sul proprio dispositivo mobile, il cliente potrà prenotare il prelievo contante indicando la cifra da prelevare e ottenendo un codice numerico di ritorno; giunto al terminale ATM, l’utente potrà semplicemente digitare tale codice sulla tastiera, senza dover inserire la carta, e ritirare il contante prenotato. In aggiunta ai nuovi servizi bancari, la Banca dispone di una console web che consente la gestione in piena autonomia di pagine e video pubblicitari, per una più efficiente comunicazione con i clienti. La componente software promozionale può anche integrarsi con il CRM della Banca per veicolare contenuti di marketing e advertising diversificati a seconda del target del cliente presente al terminale, anche se di un’altra Banca. In questo modo l’ATM evoluto diventa uno strumento di rilievo per una più efficiente comunicazione con i clienti, oltre che per il recupero di feedback sul gradimento di nuovi prodotti proposti dalla Banca. Tutti i nuovi servizi sfruttano la grande affidabilità del canale ATM, che garantisce il servizio 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, svincolando così il cliente dagli orari di normale apertura dello sportello. L’aumento di autonomia da parte del cliente finale per questo tipo di operazioni snellisce la filiale di un forte carico di lavoro, permettendo così l’aumento dell’efficienza e dell’efficacia professionale degli operatori, che potranno dedicare maggior tempo Q a compiti di più alto valore aggiunto. E20 29 GALILEO NETWORK GALILEO NETWORK: POLO INFORMATICO DI RIFERIMENTO DEDICATO AI CONFIDI Acquisizione Ramo d’azienda Iside “Linea Confidi” …l’obiettivo è costruire una soluzione di sistema… 31 Gennaio 2014. Questo giorno diventa una data importante nella storia di Galileo Network: si formalizza la cessione del ramo d’azienda - Linea Confidi - di Iside a Galileo. L’accordo, nato tra SEC SERVIZI ed Iside, ha individuato una grande opportunità di crescita nel far confluire in Galileo Network - società controllata da SEC SERVIZI, - il ramo d’azienda di Iside che si rivolge a tale mercato. “Con questa importante operazione societaria si finalizza in Galileo Network la creazione di un polo informatico di riferimento dedicato al mondo Confidi - spiega il Direttore Generale, Marco Tognon. “Galileo oggi detiene la quota maggioritaria del mercato, - continua il Direttore - con un parco clienti che vanta gran parte dei Confidi italiani, supportati da una struttura composta da più di 50 persone”. “L’iniziativa è partita dal convincimento reciproco che i Confidi, realtà molto diverse tra loro (per esigenze e dimensioni) e, da qualche anno, in forte trasformazione, necessitino di una struttura dedicata, - continua Tognon - in grado di soddisfare sempre meglio le mutevoli necessità, conseguenti anche ai profondi cambiamenti in atto”. Polo informatico di riferimento dedicato al mondo dei Confidi Nasce così una struttura forte, che può far fronte agli ingenti ed indispensabili investimenti atti a garantire una soluzione ed un servizio sempre in linea con la tecnologia più avanzata e le necessità di un mercato sempre più esigente e competitivo. L’obiettivo è costruire una soluzione di sistema che risponda alla sfida che i Confidi dovranno affrontare nei prossimi anni nel loro percorso di riposizionamento strategico e ristrutturazione organizzativa. Oggi Galileo Network può contare sulle migliori competenze specifiche impegnate nello sviluppo, manutenzione ed assistenza di tutte le soluzioni informatiche offerte. Le risorse umane afferenti al ramo acquisito sono 23 e dal 1 Febbraio 2014 sono regolarmente integrate nel personale dell’azienda. E20 31 GALILEO NETWORK: POLO INFORMATICO DI RIFERIMENTO DEDICATO AI CONFIDI Acquisizione Ramo d’azienda Iside “Linea Confidi” Galileo Network garantisce la piena continuità del Servizio e lo sviluppo dei sistemi per tutti i Confidi Clienti. La società sarà chiamata a svolgere un ruolo chiave nel fondamentale passaggio evolutivo dei flussi informativi tra Banche e Confidi che si sta definendo proprio in queste settimane. Nel prossimo futuro perseguirà inoltre con SEC SERVIZI una proficua collaborazione volta alla continuità e garanzia dei servizi di Facility Management necessari alla gestione delle soluzioni informatiche attualmente in uso. Comunicazione istituzionale È stata effettuata un’importante campagna di comunicazione, informando il mercato dell’operazione. Siti specializzati di settore, comunicazioni dirette rivolte a tutti i Confidi nazionali (clienti e non clienti), comunicati stampa, partecipazione in qualità di sponsor ad eventi sul territorio nazionale dedicati ai Confidi, sono stati i principali canali utilizzati. L’operazione ha chiaramente destato curiosità nel settore, generando soddisfazioni e molte aspettative. A seguire, nel mese di Febbraio, Galileo Network ha conosciuto direttamente tutti i nuovi clienti coinvolti nell’operazione, 32 E20 presentando la Società, i piani ed i termini dell’operazione. È stata inoltre creata la nuova Newsletter Galileo Network, al fine di garantire ai Confidi Clienti una comunicazione periodica e continuativa in merito alle principali novità ed iniziative proposte, di cui possono trovare relativa documentazione di approfondimento nell’Area Clienti Riservata (presente nel sito web istituzionale www.galileonetwork.it). Dalla ricerca alle soluzioni Dalla ricerca di soluzioni in grado di migliorare le performance dei Confidi nasce il continuo impegno di Galileo ad investire in nuove tecnologie. Nel corso del tempo, questo ha portato allo sviluppo di nuove linee di servizio, che l’apporto del know-how acquisito con l’ingresso di nuove risorse provenienti del ramo Iside ha incrementato ulteriormente. In particolare, rileviamo tra gli elementi di particolare valenza lo sviluppo nei seguenti ambiti: Q Business Intelligence. Scopo del progetto è quello di trasformare le informazioni in un patrimonio strategico attraverso una precisa governance delle stesse, mettendo a disposizione un insieme di tool di acquisizione, normalizzazione e riutilizzo, consentendo GALILEO NETWORK conseguentemente al Confidi di aumentare il proprio vantaggio competitivo. Tutte le risorse con competenze specifiche disponibili in Galileo Network, sono state fatte convergere in un unico gruppo di lavoro specializzato. I cruscotti direzionali realizzati sono confluiti in un’unica struttura server, armonizzandoli all’interno di una rete intranet aziendale appositamente costruita al fine di distribuire le informazioni. Q Gestione Documentale. Un altro elemento di particolare rilievo viene dalla razionalizzazione del servizio offerto, ottenuta grazie all’adozione di sistema ODM, e all’integrazione in un unico strumento di archiviazione elettronica dei documenti (documentale) per tutti i clienti, indipendentemente dall’applicativo che utilizzano; si è consentita così anche l’integrazione on-line con i processi di gestione di pratica di Fido (funzionalità innovativa per i clienti di Parsifal), oltre alla più classica archiviazione-protocollazione standalone. L’adozione di un unico sistema documentale ha consentito inoltre di attivare sinergie al fine di proporre come strumento di lavoro la firma elettronica dei documenti tramite certificato privato e verifica di OTP. Q Desktop per i Confidi e PEF. Particolare importanza rivestono anche gli investimenti in termini di innovazione per i prodotti già offerti alla clientela. È infatti in via di realizzazione l’interfaccia in cui centralizzare e semplificare l’accesso alle molteplici procedure offerte. Microsoft Sharepoint è il prodotto individuato per la creazione del portale. L’integrazione con SiteMinder permetterà la realizzazione di un Single sign-on basato sulle credenziali RACF, perfettamente integrato con i processi di sicurezza logica di SEC SERVIZI. Un altro ambizioso progetto riguarda la progettazione e la realizzazione di una vera e propria struttura per la gestione attraverso processi della pratica di fido (PEF). Consulenza In questo forte momento di crescita ed espansione Galileo Network continua a dedicare molta attenzione alla promozione di iniziative rivolte alla Consulenza, quale affiancamento al Cliente per una efficace ed autonoma gestione delle soluzioni offerte. Attraverso l’organizzazione di Corsi di Formazione, particolare focus è stato dato agli aggiornamenti applicativi relativi alle nuove disposizioni normative per le SegnalazioQ ni di Vigilanza del 31 Marzo u.s.. E20 33 Professionalità, condivisione, impegno e dedizione verso il proprio lavoro... I VOLTI DI SEC 34 E20 -6' * -6'Ê*ÊÊ Servizio Ammin Amministrazione e Controllo CASON RO ROBERTO Sistemi Centra Centrali e Reti “Con un po’ di buon b senso mondo” si governa il mon PERETTI FA FABIO Sistemi Central Centrali e Reti “La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi tuo pensieri” “La felicità non è una un meta. È uno stile di vita” Proverbio Marco Aurelio Burton Hills 6//",Ê Ê Servizio Amministrazione ne e Controllo trollo UÊ U “La massima saggezza confina onfina con la più grande follia” -1 Ê1"Ê " Servizio S Amministrazione ne e Controllo rollo " " *" ""Ê*"Ê Segreteria Segr ia Generale ““Chi semina amore raccoglie coglie felicità” “Follia è fare sempre mpre la stessa cosa e aspettarsi ttarsi risultati diversi” versi” Ludwig Boltzmann oltzmann William Shakespeare Albert Einstein ROSSETT GARY ROSSETTI Prodotti 6 " "Ê-- ,"Ê Rischi e VValore “In un mondo ccosì sensibile al successo sso economico, la creatività vince vinc la sua battaglia con l’economia perché solo chi è capace di produrre continuamente innovazione nel proprio processo creativo ativo può avere successo” “Spesso le grandi imprese nascono da piccole opportunità” Andrea Pininfarina Demostene NEL PROSSIMO NUMERO SEC SERVIZI S.C.p.A. è una Società Consortile per Azioni costituita fra Istituti Bancari nel 1972 con la finalità di fornire servizi di operatività bancaria e tecnologica ai propri soci e clienti. SEC SERVIZI si è trasformata ed evoluta nel tempo ed oggi opera nel settore dell’Information & Communication Technology (ICT) erogando servizi altamente innovativi che includono application e facility management, consulenza, formazione e assistenza a supporto di un vasto parco di soci e clienti che cresce in modo significativo ogni anno, composto da Istituti di Credito, Istituzioni Finanziarie e Imprese. L’offerta modulare di full outsourcing copre tutti gli ambiti dell’Information & Communication Technology proponendo anche soluzioni evolute di multicanalità. SEC SERVIZI vuole essere “un leader riconosciuto nell’erogazione di servizi al settore finanziario e non, che sostiene, sviluppa e promuove la conoscenza tecnologica e finanziaria nell’ambito della comunità economica, scientifica e sociale”. I servizi erogati comprendono: Q Application Management: presidio operativo delle applicazioni, manutenzione adattativa e sviluppo evolutivo; Q Facility Management & Operations: erogazione di servizi host, trattamento input/ output, servizi di telecomunicazioni e sicurezza, gestione hardware periferico, servizi di hosting/ housing; Q servizi di Assistenza, Formazione, Consulenza e Sviluppo progetti; Q servizi di Printing. L’impegno profuso nell’operare a garanzia di una funzionale ottimizzazione dei processi esternalizzati e la consapevolezza di dover agire nel rispetto e nell’interesse di tutti gli stakeholder - come sancito dal Codice Etico aziendale adottato nel 2003 - trovano piena corrispondenza nella mission aziendale. SEC SERVIZI vuole essere un’azienda partner dei propri Clienti che si avvale di competenze qualificate e opera in stretta collaborazione con la comunità al fine di offrire: Q una gamma completa di servizi di elevato standard qualitativo, tempestivi, adeguabili al contesto e all’occorrenza modulabili; Q servizi eccellenti, sicuri ed affidabili, capaci di garantire ai propri Clienti uno stabile vantaggio competitivo sulle aree critiche di business; Q competitività sui costi in un’ottica di massimizzazione del rapporto qualità/prezzo; Q un “sistema azienda” di elevata qualità e dimostrata responsabilità etico/sociale, in grado di promuovere, sviluppare e diffondere la conoscenza tecnologica e finanziaria; Q la massima valorizzazione del capitale umano, per lo sviluppo delle competenze chiave, individuali ed aziendali. Centralità del Cliente, condivisione delle strategie di intervento per lo sviluppo di sinergie di competenza, completezza ed elevata qualità delle soluzioni disponibili, rappresentano i fondamenti che SEC SERVIZI pone a garanzia di un servizio innovativo, sicuro ed economicamente competitivo, in grado di valorizzare e potenziare il business dei propri Soci e Clienti aggiungendo valore alla qualità dei servizi forniti. DIAMO VOCE AI CLIENTI Nuovi protagonisti nella rubrica dedicata ai nostri clienti NUOVA INTERVISTA RVISTA AL DIRETTORE GENERALE Approfondimenti su strategie e scenario economico PROSSIMI CONVEGNI Post redazionale dedicato agli eventi in programma I VOLTI DI SEC Chi saranno i volti che compongono il team di SEC Servizi? ARGOMENTI CHE TRATTEREMO... nel prossimo numero E20 numero 02|2014 SECSERVIZI STRATEGIE E TECNOLOGIE PER IL CREDITO E LA FINANZA E20 www.secservizi.it
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