PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE I B A. S. 2013-2014 I.I.S.S. “N. PALMERI” Termini Imerese ANTOLOGIA : ILTESTO E LA COMUNICAZIONE : Che cos’è un testo - La coesione – La coerenza – La situazionalità - La finalità e l’ intenzionalità –L’informatività –L’intertestualità.I diversi tipi di testo –I testi verbali -I testi non verbali - Il testo multiplo.-Il testo letterario e i generi Il valore e il significato della classificazione in generi . Il TESTO NON LETTERARIO: caratteristiche e funzioni IL TESTO DESCRITTIVO : I diversi tipi di testo descrittivo ,la descrizione oggettiva e la descrizione soggettiva, le caratteristiche strutturali e linguistiche le tecniche descrittive.. IL TESTO REGOLATIVO LA FIABA: PROPP E L’ANALISI DELLA FIABA Fiaba e favola G.Gozzano, Piumadoro e Piombofino I. Calvino, Il principe granchio N. Soseki, Gatto e padrone IL TESTO LETTERARIO : ILTESTO NARRATIVO : –LA NOVELLA E IL RACCONTO. GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL TESTO NARRATIVO : La fabula e l’intreccio . Le sequenze – Il sistema dei personaggi- Il tempo nel testo narrativo- La funzione dello spazio nel racconto –Il narratore e il suo punto di vista –Le tecniche espressive: le parole dei personaggi, il discorso diretto, indiretto, indiretto libero- monologo interiore- il flusso di coscienza - Tema e contesto -Le principali figure retoriche e sintattiche . A.Cechov, Le conseguenze di uno starnuto M.Bulgakov, Uno strano telegramma Fiaba siciliana: I sette fratelli infatati A.N.Afanas, Vassilissa la bella Riassunto e analisi del testo narrativo M. Messina, La bimba, la vecchia e la madonnina nera L. Pirandello, La giara L.Pirandello, Distrazione I. Calvino, L’ avventura di due giovani sposi ILGENERE FANTASY j.Tolkien,La leggenda dell’anello J.K.Rowling, A Hogwarts, scuola di magia I campi semantici LA FANTASCIENZA G. Orwell, Il grande fratello L’ AVVENTURA h. MELVILLE, L’ULTIMO DUELLO R L. Stevenson, Tre tappe di un’avventura J. Verne, Cinque naufraghi su un’isola deserta LA NARRATIVA DI INCHIESTA E DI TESTIMONIANZA: Caratteristiche, breve storia del genere R. Saviano, Afghanistan,l’ultima guerra LA NARRATIVA REALISTICA H. De Balzac, Il demone dell’avarizia G. Verga, Cavalleria rusticana G. Pontiggia, Uno come tanti LA NARRATIVA PSICOLOGICA. CARATTERISTICHE E BREVE STORIA DEL GENERE r. Butlin, A tu per tu con il passato J.Joyce, Eveline I.Svevo, Autoanalisi per smettere di fumare IL MITO:Origine, caratteristiche e funzione. L’EPICA : Caratteristiche: temi, personaggi e scenari dell’ epos. Evoluzione e fortuna dell’ epos. I poemi omerici. Altre epiche. Dall’ epica al poema cavalleresco. L’ epica oggi. Ovidio, Il rapimento di Proserpina Ovidio : Il rapimento di Proserpina –Pigmalione e la statua d’avorio L’epica classica OMERO. La questione omerica L’ILIADE:L’antefatto. La trama. La galleria dei ritratti L’invocazione del poeta Agamennone e Achille si arrabbiano Ettore, Andromaca e Astianatte La morte di Patroclo La morte di Ettore Il lamento di Andromaca L’ODISSEA: Tre nuclei tematici. La trama. La struttura del poema. Nostos L’invocazione alla musa La ninfa Calipso La dolce Nausica Il ciclope Polifemo Circe ,una maga terribile Penelope riabbraccia Odisseo L’ENEIDE. Pietas. L’Eneide e il suo autore Virgilio. La trama dell’Eneide Proemio La morte di Priamo La tragica fuga da Troia Didone innamorata GRAMMATICA Storia e varietà geografiche della lingua - L’ italiano nel novecento e oggi - Le varietà sincroniche della lingua. LA COMUNICAZIONE: la comunicazione e i suoi elementi. Segni e codici. I linguaggi. La lingua e le sue funzioni. SUONI E SEGNI DELLA LINGUA SILLABA, ACCENTO, ELISIONE E TRONCAMENTO, PUNTEGGIATURA MORFOLOGIA L’ articolo – Il nome - L’ aggettivo – Il pronome – Il Verbo : La funzione . Verbi predicativi , copulativi , ausiliari e di appoggio verbi transitivi e verbi intransitivi - la forma : attiva , passiva , riflessiva –le funzioni del verbo- La coniugazione –Il numero e la persona – L’uso dei modi e dei tempi. La frase e l’ analisi logica - La frase : definizioni generali – gli elementi essenziali della frase verbale : soggetto e predicato - La frase minima e le sue espansioni – le strutture e l’ analisi della frase : i legami del verbo – che cos’è l’analisi logica Attributo , apposizione . I complementi . ABILITA’ LINGUISTICHE: Saper SCRIVERE: il tema. Il riassunto Letture consigliate per le vacanze:Calvino. Le città invisibili. G.Orwell, La fattoria degli animali Isabel Allende, La casa degli spiriti ALUNNI DOCENTE Prof.ssa Marianna Lima PROGRAMMA DI LATINO Anno scolastico 2013/2014 Classe I B Insegnante: Maria Filippone Libro di testo: “Video Lego Disco 1” di Laura Pepe e Massimo Vilardo + grammatica - MORFOLOGIA La pronuncia Le sillabe e le quantità sillabiche Le regole dell’accento I casi La prima declinazione Le particolarità della prima declinazione La seconda declinazione Le particolarità della seconda declinazione La terza declinazione Le particolarità della terza declinazione La quarta declinazione La quinta declinazione Le particolarità della quinta declinazione I nomi composti I nomi indeclinabili L’apposizione Complemento di mezzo Complemento di causa Complemento di modo Complemento di compagnia, unione Complemento di stato in luogo Complemento di moto a luogo Complemento di moto da luogo Complemento di moto per luogo Complemento d’agente e di causa efficiente Aggettivi possessivi Gli aggettivi delle prima classe Gli aggettivi pronominali Gli aggettivi della seconda classe Frase attiva e frase passiva Complementi di tempo e proposizioni temporali Le principali proposizioni latine La proposizione causale Il periodo ipotetico di primo tipo Ablativi assoluti senza verbi Pronomi e aggettivi dimostrativi Pronomi relativi - Sostantivi composti IL VERBO La forma Il genere Il modo il numero e la persona Il tempo Elementi della voce verbale Le coniugazioni verbali Il paradigma, i temi verbali e i temi da essi derivati Verbo sum (modo indicativo attivo e passivo + modo congiuntivo attivo + infinito presente) I composti di sum (prosum e possum) Prima coniugazione, seconda coniugazione, terza coniugazione, quarta coniugazione (modo indicativo attivo e passivo) Participio e infinito presente + congiuntivo attivo delle quattro coniugazioni Il participio in funzione verbale: traduzione implicita ed esplicita I verbi irregolari (fero , fio, eo) I verbi a coniugazione mista (capio) I tempi verbali nelle subordinate temporali (dum, cum, ut) Cum più congiuntivo (cenni) PROGRAMMA DI STORIA Anno scolastico 2013/2014 Classe I B Insegnante: Maria Filippone Libro di testo: “Geopolis 1” di Eva Cantarella, Giulio Guidorizzi ed Enzo Fedrizzi + atlante di storia e geografia MODULO 1 “Le origini dell’umanità” - La nascita delle città: ‘la rivoluzione urbana’ APPROFONDIMENTI - Famiglia e famiglie - Dall’ambiente rurale alla città MODULO 2 “La civiltà della Mesopotamia” - La terra in mezzo ai fiumi, la culla della civiltà - I Sumeri - Gli Accadi, i Gutei e gli Amorrei - I Babilonesi e l’arrivo degli indoeuropei - Gli Hittiti - Gli Assiri - I Persiani APPROFONDIMENTI - I progressi dell’agricoltura e le ‘economie idrauliche’ - L’agricoltura attraverso i secoli - Un’antichissima forma di stato: l’impero MODULO 3 “La civiltà egizia” - Il dono del Nilo - Una società teocratica e piramidale - Dalle origini al medio regno - La fioritura egizia nel nuovo regno - La fine del nuovo regno e il declino dello stato egizio - La religione degli egizi e la vita oltre la morte APPROFONDIMENTI - La condizione femminile nell’antico Egitto MODULO 4 “Le civiltà della Palestina antica” - Il Mediterraneo all’alba del nuovo millennio - Sintesi APPROFONDIMENTI - Le migrazioni di ieri e di oggi - Colonie e colonialismo - MODULO 5 “Alle radici della civiltà greca” - La talassocrazia cretese - La civiltà minoica - I micenei: l’alba della civiltà greca - Il ‘medioevo ellenico’ e le origini della polis MODULO 6 “Il mondo delle poleis e le colonie” - La Grecia delle poleis - L’epoca dei grandi tirannidi - L’espansione coloniale: una vera epopea - L’identità culturale: religione e panellenismo MODULO 7 “Sparta e Atene in epoca arcaica” - Sparta nell’epoca arcaica - Sparta: la società e le istituzioni politiche - Atene nell’epoca arcaica: tribù e fratrìe - La costituzione ateniese: le tappe verso la democrazia - La tirannide ateniese: Pisistrato e i Pisistratidi - Clistene e il trionfo della democrazia ateniese APPROFONDIMENTI - Colpa e volontà: l’adulterio femminile - Mariti e mogli MODULO 8 “Lo scontro fra la Grecia e la Persia” - La rivolta ionica - La prima guerra persiana: Maratona - La seconda guerra persiana: Salamina APPROFONDIMENTI - Oriente e occidente - La Ionia e la nascita del pensiero filosofico greco - La nascita della storiografia: Erodoto MODULO 9 “Dall’apogeo di Atene alla guerra del Peloponneso” - La Grecia dopo le guerre persiane - L’ascesa di Atene: Temistocle, Cimone e Pericle - Imperialismo e democrazia - Riepilogo APPROFONDIMENTI - Il teatro nell’Atene di epoca classica MODULO 10 “Dalla crisi delle poleis all’ellenismo” - Il grande progetto di Alessandro - Dopo Alessandro: il frazionamento politico dell’Ellenismo - Caratteri generali dell’Ellenismo: società, economia e cultura - Riepilogo MODULO 11 “L’Italia antica e le origini di Roma” - La civiltà nuragica - La civiltà etrusca: un’origine controversa - La Roma dei sette re: le istituzioni politiche e sociali - La famiglia e la religione a Roma - Sintesi APPROFONDIMENTI - La ‘libertà’ delle donne etrusche - Il sistema onomastico e le donne senza nome MODULO 12 “Roma dalla monarchia alla Repubblica” - La cacciata dei Tarquini e la nascita del consolato - Il difficile assestamento della Repubblica - Società e istituzioni nella Roma del V secolo a.C. - L’ascesa di Roma nel IV-III secolo a.C. I.I.S.S. “Nicolò Palmeri” di Termini Imerese Programma di Lingua e Letteratura Francese Classe IB a.s. 2013/2014 Dal libro di testo Éclat (moduli A, B), Casa editrice Zanichelli: Modules Mise en route Leçons 1 – 7 Habiletés Identifier des sons et des mots en associant son et graphie. – Dire et épeler son nom. – Savoir compter. – Comprendre des informations personnelles (nom, prénom, numéro de téléphone). – Identifier les objets de la classe. – Nier. – Identifier les lieux de la francophonie. – Identifier des personnes. – Distinguer les singuliers et les pluriels. – Se présenter. – Entrer en contact et faire connaissance – Module A Contenus communicatifs Reproduire l’alphabet français. – Demander et dire le nom. – Épeler – Écouter et noter les chiffres – Donner son numéro de téléphone – Identifier des objets – Nier – Identifier des lieux – Identifier des personnes – Se présenter – Demander et donner des informations personnelles – S’excuser, remercier - Qui est Marion Colin ? Unité 1 Rencontres Comprendre le sens général du dialogue et les intentions de communication les plus significatives – dire la nationalité et le pays d’origine - Demander et dire le nom – Saluer et dire comment on va – Présenter quelqu’un, se présenter – Demander et donner des informations personnelles (nationalité et pays d’origine) – Apprécier – Affirmer et nier – Dire où l’on habite Unité 2 Identités Lire un texte et répondre aux questions – Demander et donner des informations sur ses goûts et ses préférences – Lire une lettre de présentation et repérer des informations spécifiques sur l’identité et la famille – Écrire une lettre pour présenter sa famille - Dire ce qu’on aime, ce qu’on n’aime pas ; exprimer l’indifférence – demander et donner des informations sur la profession et sur la famille – Exprimer des réactions et des jugements personnels – Parler de sa familleExprimer l’appartenance - Comprendre Décrire Unité 3 Contenus linguistiques L’alphabet français – Les noms et les prénoms français – Les nombres – Le vocabulaire des opérations arithmétiques – Les articles indéfinis – Qu’est-ce que c’est ? C’est… / Ce sont… La forme négative – Les articles définis – Qui est-ce ? C’est … / Ce sont… Les pronoms personnels sujet et de forme tonique – La phrase interrogative – Formules de politesse qui parle, à des La préposition de lieu + nom de pays – Les adverbes d’affirmation et de négation (oui, aussi, tout à fait, non, parfaitement, exactement, pas du tout) – Les adjectifs de nationalité L’adjectif interrogatif quel – La phrase interrogative – les mois de l’année – Les noms de profession – Le pronom on – Les adjectifs possessifs – Les activités de loisirs – Le féminin des adjectifs et des noms– Le vocabulaire de la famille - Les adjectifs Portraits Module B qui, où, quand, à propos de quoi, dans quel but – Dire ce qu’on sait faire – Faire un portrait physique et psychologique – Décrire des objets personnes et des objets ; parler du caractère – Dire ce qu’on sait faire ou ne pas faire – Parler des qualités et des défauts - Au Bistrot des jours heureux Unité 1 Au fil des jours Lire des prospectus et comprendre des informations spécifiques (horaires) – Demander et dire l’heure – Interagir pour parler de ses actions quotidiennes – Écrire un emploi du temps – Comprendre dans des messages divers (lettres, mails, faire-part) qui écrit, à qui, dans quel but – Écrire une lettre de réponse à une invitation L’heure – Inviter, proposer, fixer un rendez-vous, accepter, refuser – situer dans le temps - Unité 2 Au fil du temps Identifier la situation de communication – Exprimer une action en cours de déroulement – Interagir dans des situations variées au téléphone – Comprendre des informations explicites et implicites dans un dialogue où l’on rapporte des événements passés – Dire ce qu’on vient de faire ou ce que l’on a fait pendant le week-end – Lire des dépliants touristiques et comprendre de manière détaillée – Écrire une lettre amicale pour parler de ses vacancesSituer dans l’espace – Indiquer une séquence d’actions Entrer en contact au téléphone, répondre à l’appel, maintenir le contact – Proposer ou fixer un rendez-vous par téléphone – Comprendre et laisser des messages – Raconter des événements passés – Situer des actions passées dans le temps Unité 3 Le fil d’Ariane leçon 9 démonstratifs – Il y a, il n’y a pas – Les articles contractés (du, de la de l’, des, pas de) - Le féminin des adjectifs – Les adjectifs de couleur – L’habillement - Article partitif Demander et donner des informations sur le chemin Prépositions à, de – La fréquence – Les actions et les tâches ménagères – Les pronoms personnels compléments – prépositions et adverbes de lieu – Rituel de la communication écrite de type formel et informel – Formules d’invitation, d’acceptation, de refus – Le vocabulaire du téléphone – Adverbes et prépositions de temps – Les saisons – Week-end et vacances – Le vocabulaire des vacances Adverbes et prépositions de lieu – Le lexique de la ville– L’impératif des verbes Le présent, le passé composé. Les verbes pronominaux. Les gallicismes (passé récent, futur proche, présent progressif). L’impératif. Gli Alunni L’Insegnante I.I.S.S. "NICOLO' PALMER!" - TERMINI IMERESE CLASSE I B - A.S. 2013/14 PROGRAMMA DI MATEMATICA - Docente : Albanese Michele ALGEBRA: L'insieme dei numeri naturali N, l'insieme di numeri relativi Z , l'insieme dei numeri razionali Q e l'insieme dei numeri reali R; Sistemi di numerazione decimale sistema di numerazione in base b , il sistema binario e notazione in uso. Teoria degli insiemi: concetto di insieme; rappresentazioni di un insieme; insiemi uguali; insieme vuoto; insieme ambiente o universo; sottoinsiemi; le operazioni fondamentali con gli insiemi; prodotto cartesiano. Calcolo letterale: generalità; espressioni algebriche letterali; monomi ed operazioni con essi; polinomi,somma e differenza di polinomi, prodotto di un polinomio per un monomio e viceversa, quoziente di un polinomio per un monomio, prodotto di polinomi, prodotti notevoli, divisione tra due polinomi, regola di Ruffini, teorema del resto; scomposizione di un polinomio in fattori: raccoglimento totale a fattore comune, raccoglimento parziale, scomposizioni di polinomi in fattori mediante i prodotti notevoli, somma e differenza di due cubi, scomposizione di un particolare trinomio di secondo grado, scomposizione mediante l'applicazione del teorema del resto e della regola di Ruffini, M.C.D. e m.c.m. dei polinomi; frazioni algebriche, semplificazioni delle frazioni algebriche, operazioni con le frazioni algebriche. Equazioni di primo grado ad una incognita: generalità, principi di equivalenza delle equazioni, equazioni intere numeriche, letterali e fratte. Sistemi di equazioni: generalità, sistemi lineari di due equazioni in due incognite e loro risoluzione algebrica.(metodo di sostituzione, di confronto, di eliminazione, regola di Cramer e metodo grafico) regola di Sarrus; Problemi di primo grado. Statistica: concetti fondamentali, frequenze e tabelle, media aritmetica, media aritmetica ponderale, media geometrica, moda, mediana, indici di variabilità. GEOMETRIA: Notizie storiche introduttive. Introduzione alla geometria euclidea. Concetti primitivi. Postulati fondamentali. Rette, semirette, segmenti e linee. Angoli. Poligoni. Congruenza tra figure piane. Confronto di segmenti e di angoli. Somma e differenza di segmenti e di angoli. I triangoli: definizioni; criteri di congruenza dei triangoli, parallelogrammi e loro proprietà. li Docente Gli alunni Liceo Scientifico Statale “ N. Palmeri “ A. S. 2013/2014 CLASSE 1a B Programma di Fisica Docente: Capitummino Salvatore Testo in adozione: Sergio Fabbri – Mara Masini “Phoenomena LS” SEI LE MISURE Misure ed errori Il metodo sperimentale – le misure – l’incertezza delle misure – l’errore relativo – il Sistema Internazionale di Unità Propagazione degli errori I tipi di errore – le serie di misure – le misure indirette – gli strumenti di misurazione LE FORZE E L’EQUILIBRIO Forze e loro misurazione Le forze – definizione operativa e rappresentazione grafica delle grandezze fisiche – la proporzionalità diretta – la Legge di Hooke – la costante elastica – peso e massa Vettori ed equilibrio I vettori – le operazioni con i vettori – la scomposizione dei vettori – l’equilibrio del punto materiale – l’equilibrio sul piano inclinato – l’attrito Equilibrio del corpo rigido Il corpo rigido esteso – somma di forze su un corpo rigido - momento di una forza rispetto a un punto – coppia di forze – momento di una coppia di forze – condizione di equilibrio di un corpo rigido esteso – il centro di gravità – le leve Fluidi La pressione – la densità – il principio di Pascal – la legge di Stevino e i vasi comunicanti – il principio di Archimede – la pressione atmosferica LE FORZE E IL MOTO Moto rettilineo uniforme La velocità – il grafico del moto rettilineo uniforme – la diretta proporzionalità tra spazio e tempo – la legge oraria del moto rettilineo uniforme – la pendenza della retta – la legge oraria nel caso generale – spostamento e velocità come vettori Moto rettilineo uniformemente accelerato L’accelerazione – la relazione tra velocità e tempo – il grafico spazio-tempo e la proporzionalità quadratica – la legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato – il moto vario Moto circolare uniforme e moto armonico Il moto circolare uniforme – la frequenza – le grandezze inversamente proporzionali – il moto armonico – il pendolo semplice Termini Imerese, 07/06/2014 Il docente ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “ N.PALMERI” di TERMINI IMERESE PROGRAMMA di SCIENZE nell’A.S 2013/2014 SVOLTO NELLA CLASSE I B CHIMICA UNITA’ DIDATTICA 1: INTRODUZIONE ALLA CHIMICA a) b) c) d) Unità di misura usate in chimica,il Sistema Internazionale delle unità di misura La notazione scientifica,le cifre significative Aspetti qualitativi della materia Massa,volume,densità,temperatura,calore UNITA’ DIDATTICA 2: LE TRASFORMAZIONI FISICHE DELLA MATERIA a) Stati della materia. I passaggi di stato b) Cenni sulle tecniche di separazione dei componenti una miscela c) Vari tipi di miscele. d) Cenni sulle soluzioni UNITA’ DIDATTICA 3: LA STRUTTURA DELL’ATOMO a) La carica elettrica. Le particelle subatomiche b) Numero atomico e numero di massa,gli isotopi c) La configurazione elettronica di un atomo SCIENZE DELLA TERRA UNITA’ DIDATTICA 1: L’AMBIENTE CELESTE a) Le stelle: colore,temperatura e luminosità b) Le distanze astronomiche c) Le galassie e le nebulose UNITA’ DIDATTICA 2: IL SISTEMA SOLARE a) La stella sole: struttura e attività b) Differenza tra pianeti gassosi e pianeti terrestri c) Differenze tra meteoriti,asteroidi,comete,meteore UNITA’ DIDATTICA 3: IL SISTEMA TERRA-LUNA a) Cenni sulle dimensioni, la forma della terra , le coordinate geografiche b) I movimenti della terra : prove e conseguenze del movimento di rotazione , prove e conseguenze del moto di rivoluzione c) I movimenti della luna ,le fasi lunari , eclissi di sole e di luna a) b) c) d) BIOLOGIA La differenza tra cellule procariote ed eucariote La differenza tra organismi autotrofi ed eterotrofi La tassonomia, la nomenclatura di Linneo I cinque regni della natura con particolare riferimento al regno delle monere,dei protisti, dei funghi. GLI ALUNNI I.I.S.S. “N. PALMERI” LICEO SCIENTIFICO DI TERMINI IMERESE Classe 1°B PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE A.S. 2013/2014 Il programma è stato svolto quasi tutto DISEGNO DI FIGURE PIANE: perpendicolare nel punto medio e nel punto estremo di un segmento, bisettrice di un angolo; Costruzione del quadrato, del rettangolo, del triangolo; Costruzione dell’esagono dato il lato ed inscritto in un cerchio, costruzione del pentagono regolare. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA REALTA’: LE PROIEZIONI ORTOGONALI: P.O. del cubo, del parallelepipedo, della piramide regolare a base quadrata ed esagonale, P.O. di solidi sovrapposti, P.O. composizione di solidi. P.O. composizione di solidi sovrapposti. STORIA DELL’ARTE: La preistoria, arte e magia, le pitture rupestri, il trilite, le prime abitazioni; Gli Egizi: mastabe, piramidi, templi, la pittura, la scultura; Le civiltà del vicino oriente; La civiltà Cicladica;La civiltà Minoica, le città palazzo, il labirinto; La civiltà Micenea, le maschere funerarie, le Tholos, il Megaron; La colonizzazione protostorica della Sicilia; La civiltà Greca: protostoria, la ceramica e lo stile geometrico, il periodo di formazione,la poleis, l’architettura arcaica: il tempio e le sue forme, concetto di “ordine” in architettura, gli ordini architettonici: dorico,ionico, corinzio. La pittura vascolare; La scultura Arcaica: Kouroi e Korai: Kleobi e Bitone; La scultura del periodo severo: Efebo di Kritios, Giovane di Mothia, I bronzi di riace; Il satiro danzante. Giugno 2014 L’insegnante LICEO SCIENTIFICO Anno Scolastico 2013/’14 “N. PALMERI” - TERMINI IMERESE Classe: IB PROGRAMMA SVOLTO Materia: Educazione fisica • Potenziamento f i s i o l o g i c o Es erciz i a corpo libero; Corsa e lavoro in c o n d i z i o ni di steady-state; Es erciz i con g r a n d i e pi ccol i at t rez z i . . Aumento qu ant i t a t i v o e qu al i t at i vo degl i schemi motori Es erciz i di a c r o b a t i c a elementare sui tappeti e a terra; Vissuto p e r s o n a l e d e l l 'e v o l u z i on e t ecni ca del s al t o in alto; Fondamentali di i ndi vidual i pal l a vol o; C o o r d i n a z i o n e o c u l o - m a n u a l e e s p a z i o - t e m p o r a l e per mezzo dei fondamentali di p a l l a v o l o ; C o o r d i n a z i o n e o c u l o - m a n u a l e e s p a z i o - t e m p o r a l e per mezzo delle consegne di movimenti da effettuare d u r a n t e le a z i o ni di attacco in una part i t a di pa l l av ol o; . Schemi motori di base: Vari tipi di lanci con vari tipi di at t rez zi ; Vari tipi di corsa con a n d a t u r e varie; Arrampicate. • P rat i ca s p o rt i v a Corsa veloce; Salto in alto; P al l av ol o. L’insegnante Prof. Giuseppe Rapisarda
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