Relazione tecnica illustrativa

RELAZIONE
TECNICO DESCRITTIVA
COMUNE DI GUSPINI
– PROVINCIA
DEL MEDIO CAMPIDANO
LAVORI DI COSTRUZIONE DI LOCULI CIMITERIALI E MANUTENZIONE DI COLOMBARI
Relazione tecnica illustrativa
1. PREMESSA
Il progetto di cui alla presente è relativo alla realizzazione di n.2 colombari nell’ambito degli interventi
relativi all’edilizia cimiteriale. A seguito della procedura negoziata indetta dal responsabile d’area con
determinazione n. 29/OP del 23/05/2014, l’Amministrazione Comunale di Guspini con determinazione
n°37/ OP del 08/07/2014, affidava l’incarico di progettazione, direzione dei lavori, coordinamento della
sicurezza, e collaudo
dei lavori di Costruzione
loculi cimiteriali e manutenzione di colombari, al
sottoscritto Ing. Antonio Floris iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari al n. 2946,
con studio in via Dei Muratori n.5 Oristano
2. DESCRIZIONE STATO ATTUALE
Con i precedenti lavori eseguiti nel 2011 nell’area cimiteriale, è stato completato il lotto dei colombari
disposti lungo il vialetto pavimentato che si diparte dall’ingresso di piazza Padre Pio da Pietralcina.
In tale intervento sono stati realizzati tre colombari da 120 loculi ciascuno disposti a due teste su
quattro file da 15 elementi, delle dimensioni in pianta di 13.50x5.30 e di questi solo un blocco è ancora
parzialmente disponibile. I loculi
hanno di dimensioni interne minime di 0,75x0,70x2,40 e
sono
prefabbricati in c.a.v. autoportante, mentre il piano d’appoggio la copertura e le pareti sono realizzati in
opera. Il solaio di copertura è inclinato con due falde e impermeabilizzato con guaina bituminosa. I
colombari che sono stati realizzati in questi ultimo decennio compresi quelli dell’ultimo lotto hanno tutti le
stesse caratteriste tipologiche e dimensionali.
3. OBBIETTIVI ED ESIGENZE DA PERSEGUIRE
L’intervento in oggetto interessa la realizzazione di due colombari da collocare all’interno dell’area
cimiteriale, nella porzione di terreno a ridosso del muro di cinta a nord e delimitata dalla viabilità interna
che parte dall’ingresso sulla via Boccaccio.
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I manufatti, compatibilmente con i fondi a disposizione dovranno, ospitare il massimo numero di
loculi, avere la stesse caratteristiche architettoniche di quelli costruiti di recente ed essere realizzati con
strutture che, oltre a garantire le migliori prestazioni tecniche, consentano di eseguire le lavorazioni con
maggior celerità e la conseguente riduzione del disagio per l’utenza.
Ogni loculo deve avere uno spazio esterno libero per il diretto accesso al feretro, e le pareti sia
verticali che orizzontali, devono avere caratteristiche di impermeabilità ai liquidi ed ai gas ed essere in
grado di mantenere nel tempo tali proprietà.
Le strutture dei loculo e dei manufatti dovranno rispondere ai requisiti richiesti dalla normativa per la
resistenza delle strutture edilizie.
4. INTERVENTO ATTUALE
Con l’attuale intervento verranno realizzati n.2 colombari con le medesime caratteristiche dei
preesistenti. Ogni blocco che ospita 120 loculi disposti su 4 file da 15 elementi per entrambe i lati avrà
dimensioni in pianta di circa 13,60x5,50 m, con altezza misurata alla linea di gronda di 3.90 m.
l manufatti saranno realizzati con struttura portante in cemento armato, e verranno
tamponati
lateralmente in muratura ordinaria e tinteggiati in colori chiari. La copertura sarà del tipo a capanna
costituita da solaio leggero tipo “predalles”5+6+4 cm misto polistirolo+cav, ed impermeabilizzata con
guaina bituminosa.
La fondazione costituita da una piastra in c.a emergerà in tutto il suo spessore rispetto alla
pavimentazione dei camminamenti al fine di tenere la prima fila di loculi sollevata da terra di circa 40
cm. I loculi previsti sono del tipo prefabbricato in cemento armato vibrato portante, monoblocco con
superficie interna ed esterna liscia, spessore minimo cm.5 armato con rete elettrosaldata disposta sulle
pareti e sul fondo, dimensioni esterne massime cm. 93x80 h. lunghezza esterna cm. 240.
Le pareti dei loculi, sia verticali che orizzontali, possiederanno caratteristiche di impermeabilità ai
liquidi ed ai gas. I piani di appoggio dei feretri saranno inclinati del 2 % verso l'interno con foro di fondo
nella parte posteriore per la fuoriuscita di liquido.
Inoltre i loculi saranno completi di 3 rulli scorri bara e sportello di chiusura frontale realizzato in
calcestruzzo armato e vibrato di spessore non inferiore a 3 cm incernierato sul lato sinistro e fermato con
passante sulla destra, targhetta di identificazione defunto. Per l'accesso ai loculi più elevati è prevista la
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fornitura e posa di scale metalliche su ruote vincolate nel movimento ad una cremagliera ancorata alla
base del colombario.
Attorno ai due colombari saranno realizzati dei camminamenti con piastrelle di gres antiscivolo
similari a quelle già utilizzate nei precedenti interventi.
All’uopo sarà previsto un massetto dello
spessore di 15 cm armato con rete elettrosaldata gettato su vespaio in ciottolame. La pavimentazione
avrà adeguata pendenza per l’allontanamento delle acque piovane verso le caditoie della rete di
raccolta.
5. ASPETTI GEOTECNICI
Dalla relazione geologico-tecnica redatta dal Geol. Giuseppe Ledda, in data 12.03.1997, si evince
che il carico ammissibile per i terreni a 1,50 mt dal piano di campagna è da ritenersi di 1,8 kg/cmq per i
plinti isolati e di 2 kg/cmq per le fondazioni continue.
Poiché non è possibile spingere il piano di posa a tale profondità il carico limite sarà dimezzato e
comunque non superiore a 1kg/cmq. e al disotto della fondazione sarà interposto un sottofondo costituito
da un primo strato di misto ciottoloso sabbioso adeguatamente costipato e un secondo strato di misto
cementato.
6.
STIMA DEI LAVORI
L’importo
delle
opere, come
meglio
precisato nell’allegato stima dei lavori, ammonta
complessivamente a €. 205.500,00 per lavori oltre a €. 2.500,00 per oneri della sicurezza non soggetti a
ribasso e €. 42.000.00 per somme a disposizione dell’Amministrazione comprendenti Iva sui lavori,
Spese Generali di Progettazione, Direzione dei Lavori e Collaudo, nonché oneri per il Coordinamento
della progettazione e la esecuzione dei piani di sicurezza, incentivi ed imprevisti.
Guspini, 01.08.2014
Il Professionista
Ing. Antonio Floris
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