RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 lA GAZZETIADELMEZZOGIORNO Sabato 18 ottobre 2014 LAVORO N,ELrlSOLA PEDONALE. OGGI SI REPLICA SULLA SANITÀ • Il {{Jobs day» della Cisl .«La.gente chiede garanzie» e Si è tenuto ieri sera nell'isola pedonale di corso Vittorio Emanuele il primo «Jobs day», la manifestazione organizzata dalla Cisi che rientra in una campagna di mo· bilitazione nazionale che prosegue stamane con un'iniziativa a carattere regionale nel capoluogo pugliese. Ieri sera a Foggia i sìndacalisti della Cisi hanno incontrato i cittadini e fornito chiarimenti e informazioni anche in merito alla legge di Stabilità appena varata dal governo Renzi. «La gente - ha delta il segretario Cisl, Emilio Di Conza - ci chiede di passare dalle parole ai fatti, misure per il lavoro e sostegno delle famiglie. Oggi filavare non va tutelato solo per chi non ce l'ha, ma anche per chi lo vede continuamente minacciato: è il caso dei dipendenti pubblici che a causa della man~ canza dei rinnovi contrattuali dal 2010 hanno perso qualcosa come 5mila euro». Oggi la campagna dei sindacati prosegue in città con una manifestazione dedicata alla sanità promossa dalle organizzazioni di categoria Fp Cgil, Cisl fp, Dil fpl cui parteciperanno i segretari generali provinciali, Felice Zinno, Giovanni Dalessandra e Luigi Giorgione, in piazza del Lago (nei pressi deila Cattedrale), dalle ore 17,30 aile ore 19,30, Vini- JOBS DAY Il gazebo della Cisl ziativa si tiene nell'ambito delle iniziative verso la manifestazione unitaria del pUbblico ,impiego dell'8 novembre a Roma. Presso lo stand informativo saranno eseguite consultazioni mediche gratuite come: misurazione della pressione, test glicemico che saranno effettuate da personale medico e infermieristico. «Spesa sanitaria in picchiata, taglio dei posti letto, ticket e sprechi in crescita vertiginosa, cittadini che rinunciano a curarsi per impossibilità a sostenerne la spesa, liste di attesa interminabili sono solo alcuni -denunciano i sindacati· dei mali che riducono la qualità delle cure attese dai pazienti. Tutto questo il Governo pensa di risolverlo attraverso il blocco della contrattazione dem.otivando e facendo perdere ai lavoratori oltre 3.000,00 di euro negli ultimi "5 annb). 2 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA , 20/10/2014 , Renzi: 80 euro all11ese pe(34nni aogni neonato Epunzecchia le Regioni: «Sono arrabbiate? Gli passerà» • ROMA. Matteo Renzi non ha mai fatto mistero- di preferire le trasmissioni popolari poplÙiste per i critici - ai con· vegni paludati. Per la seconda volta, dopo che "la prima, poco prima delle europee, mi ha por· tato fortuna", il premier si siede nel salotto di Barbar~ D'Urso a Domenica Uve. E r occasione è ghiotta per un annuncio che arrivi dritto nelle case degli italiani. O, come dice la conduttrice, a casa della "comare Cozzolino": i 500 milioni, destinati dalla legge dj,;§tabilità alle famiglie, fmanzieranno "un bonus di 80 euro alle neo-mamme per i primi 3 anni". Alla Vigilia dello sbarco della legge di stabilità in Parlamento, il presidente del consiglio sceglie una trasmissione cult della domenica pomeriggio, sulla rete ammiraglia di Mediaset, per difendere Il valore espansivo della manovra eri· badire la sua determinazione a fare le riforme, "ultima occa* sione per far tornare l'Italia a fare l'Italia", "Sono arrabbiati un po' tutti: regioni, sindacati, magistrati - ammette sottoli· neando la lotta alle molte resistenze - io, certo, non ho la verità in tasca ma il governo non è un giocattolino: noi siamo al governo da 8 mesi e o tutti facciamo uno sforzo insieme restituendo i soldi ai cittadini o non c'è futuro". In cima alla lista delle proteste, ma solo in ordine di tempo, ci sono le Regioni sugli scudi per i tagli previsti dalla legge di stabilità. In settimana il governo le incontrerà ma certo Renzi non sembra più di tanto preoccupato a trovare una me· diazione: "Le Regioni sono aro rabbiate? Gli passerà con calo ma", sostiene, insistendo, invece, che "per la prima volta una manovra taglia 18 milioni di tasse", "Siccome per vent'anni hanno sempre pagato le famiglie, ora se iniziamo a fare un po' di tagli ai ministeri e alle SELFIE Barbara D'Urso e Matteo Renzi Regioni, non è che si possono lamentare", dice attirandosi uno dei vari applausi del pubblico con il quale il premier si intrattiene per qUalche selfie prima dell'ingresso nello studio. L'ospitata è però l'occasione per rassicurare i cittadini che la scure agli enti locali non si trasformerà in tasse o meno servizi. "E' una vergogna solo dire che ci saranno tagli alla sanità", si inalbera l'ex sindaco, garantendo che i servizi delle Asl per anziani che "soffrono 3 di demenza senile" o per malattie terribili come la SIa non diminuiranno ma "ci sono spese che tranquillamente si possono tagliare". L'annuncio ad effetto è, però, il bonus dal primo gennaio per leneo·mamme.BarbaraD'Urso è preoccupata perchè a causa della crisi nascono molti meno bambini in Italia. Renzi condivide. E svela un aspetto inedito della legge di stabilità: "Daremo gli 80 euro non solo a chi prende meno di 1500 euro al mese ma anche a tutte le mam· me, che fanno un figlio, per i primi tre anni". Nuovo applauso della platea ma non di Matteo Salvini che, senza giri di parole parla di "presa per il c.. ," anche se fu proprio il centrodestra a varare 11 bonus bebè. In quasi un'ora di intervista, il premier tocca tutti i temi "sensibili" per la vita quotidia· na delle persone a partire dalle riforme della l'A e della giustizia, "priorità per semplificare la vita dei cittadini e attrarre investimenti esteri". Quanto alla manovra, oltre alla "soluzione saggia" di lasciare decidere ai cittadini se chiedere l'anticipo del tfr, Renzi evidenzia come con ì 6 miliardi di taglio dell'Irap si riducono le tasse per gli imprenditori e "mettiamo a dieta lo Stato", Tutte riforme, inclusa quella per il riconoscimento alla tedesca delle unioni civili, che il premier vorrebbe fare a passo di carica. "Se potessi farle da solo sarebbero già fatte entro dicembre ma non siamo in una dittatura", conclude alludendo.alle discussioni e ai rinvii dovuti ai tempi del Parlamento. Michele Cassano Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 lA GAZZE1fADELMEZZOGlORNO Lunedì 20 ottobre 2014 IL CASO MA IL GARANTE GELA IL SINDACATO: POSIZIONE SAI'lZIOI'lABILE Statali, la Uil va all'attacco dei limiti per lo sciopero Sanità e scuola l settori a rischio se passa la linea dur€}> v. .,v'\.;. • ROMA. IA..Uilha annunciato di uscire dal protocollo d'intesa che '" ROMA. il candidato numero uno alla segreteria della Uil, Carmelo Barbagallo, non usa mezzi termini: defluisce "inaccettabile" il blocco dei contratti nel pubblico impiego e avverte: "se lo Stato non rispetta gli accordi, anche noi ci sentiamo sciolti dal rispetto di quegli stessi accordi e, dunque, non terremo più conto dei limiti previsti per gli scioperi nel settore". Non sarebbero solo parole, visto che il sindacato avrebbe già spedito la disdetta dal protocollo d'intesa che regola le "prestazioni indispensabili" nei casi di stop, dalle fasce orarie al personale da assicurare, per non lasciare. per esempio, chiusi ospedali e scuole. Ma subito arriva l'alt del Garante degli Scioper~ Roberto Alesse: la dichiarazione della Uil "non può essere produttiva di effetti, salvo cadere nell'illegittimità, che l'Autorità non esiterebbe a sanzionare". Mentre la Cgil si sta preparando alla manifestazione di Piazza del prossimo 25 ottobre, arriva la minaccia della Uil a seguito delle novità inserite nella legge di stabilità sugli stipendi dei travet: non solo viene confermato un altro anno senza rinnovo del contratto, il sesto consecutivo, ma viene anche congelata l'indennità di vacanza contrattuale fino al 2018. Scelte giudicate di "arrogante signoria", con cui il governo trasforma "tre milioni di cittadini in sudditi". ® ROMA. Un conto da 3 miliardi di euro nell'arco complessivo dei primi tre anni di introduzione e quindi un esborso da 1,5 ~J!!.mardi p.er ogni anno successivo. E' quanto costerà alle casse dello Stato il bonus da 80 euro annunciato dal premier, Matteo Renzi, che verrebbe assegnato sotto i 90.000 euro di reddito. Il conto (pur senza tener in considerazione delle limitazioni direddito) è semplice: nel 2013 sono nati 514.000 bambini (il minimo storico, sostenuto dal 20% di nascite da madri straniere) e se questi dati venissero confermati lo stato, per versare 80 euro per 12 mesi a ogni mamma, dovrebbe far fronte ad un'uscita di circa493 milioni di euro per il 2015. Che diventerebbero il doppio il secondo anno (ai bam- detta le linee guida da seguire Jn caso di sciopero. Un accordo che definisce un quadro poi tradotto~nei contratti di lavoro dei diversi settori del pUbblico impiego, con tutte le garanzie per i servizi essenziali. Ecco cosa accadrebbe se quelle norme non dovessero essere più rispettate. · SANITA'. Il personale sanitario non darebbe più la certezza di essere presente con un numero minimo di persone negli ospedali. Si tratta dei cosiddetti contingenti, dottori, infermieri e altri lavoratori del settore esonerati dallo sciopero per garantire la continuità delle relative prestazioni, in modo tale da non fa mancare servizi in· dispensabili. · SCUOLA. Non sarebbero piÙ assicurate le prestazioni indispensabili, tali da garantire lo svolgimento degli scrutini e degli esami fmali. Insomma potrebbe saltare la maturità. Verrebbe a mancare la vigilanza sugli studenti, soprattutto se minorenni. · ENTI DIRICERCA. Si va dall'Istituto di geofisica e vulcanologia all'Istituto per la protezione ambientale (lspra)_ Tutii organi chia· mati ad assicurare servizi essenziali, come il monitoraggio dei terremoti, delle eruzioni, il controllo di rischi ambientali imminenti. Reddito fino a 90mila euro per poter ottenere il bonus Nel 2015 costa 500 milioni. E3 miliardi in 3 anni bini del2015 si sommeranno quelli de120l6) ed il triplo il terzo, per un totale appunto di 1,5 miliardi. Che si stabilizzerebbe poi dal 2018, con un'uscita costante di 1,5 miliardi, visto che da quell'anno non si verseranno più i 500 milioni ai nati nel 2015. Si tratta dell'ultima iniziativa in ordine temporale a favore delle mamme, con l'obiettivo di dar loro un sostegno economico ma anche di fornire una sorta di incentivo alla maternità, in un Paese che, dal 2008, fa segnare un andamento decrescente delle nascite. Il primo a intervenire sul tema fu Silvio Berlusconi, con la Finanziaria del 2006. "Caro ... , felicitazioni per il tuo arrivo! Lo sai che la nuova legge fmanziaria ti assegna un bonus di l.OOOeuro?I tuoi genitori potranno riscuoterlo presso ... ": così iniziava la lettera che l'allora premier inviava ai 4 -'\\ \ ' • .) nascituri, dopo l'introduzione di un bonus di quell'ammontare per ogni figlio nato o adottato nel 2005 o per ogni secondo o ulteriore figlio nato o adottato nel 2006. Un bonus che portò con sè numerose polemiche, soprattutto dopo che nelZOll il Te· soro emise una nota con cui chiedeva a circa 8.000 famiglie la restituzione dei 1.000 euro. E ricordando che il bonus riguardava chi risiedeva in Italia con cittadinanza co· munitaria, con un reddito del nucleo familiare non superiore a 50.000 euro. Nel 2012, la riforma Fornero - per il triennio 2013·2015 - tornò sull'argomento, erogando 20 milioni di euro per venire incontro alle esigenze delle mamme lavoratrici. " Copie ad esclusivo uso del destinatario ,-.---~-- __ v~-"----- ___ "_, ____ _ RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 lIaRq"Ibbll",-CUNEOI",orrOBRE2014 - - -- -17 ;~~-~ tt~~l»:U'EWN<}l\!&:poo~ro~-m~'TA:ro.ut..~~!ò.,lIi:~~~~ Padoan: "Con la ffi<lI}oVra 800 milanuoviposti" " . ,. ?<:~~i.;::::;''''' " ' tobene»e{X)trann~essereàmjiunteu1~ re il paese». il ministro dell'Economia terionrisorse,conferIDacheiltettoagli entra anche sull? qualità distributiva ROMA.. «Manovra fortemente orienta- sgravi,paria6.200euro,corrisponderà dellamanoVr8;({Pagherannoquelliche ta alla crescita», -Una bocciatura del- ad un salario netto di 1.200 euro (circa hanno una posizione di rendita, chi ha 'l'Europa? «Non la temo.perché-siamp 19 inila lordi annui) 'e dunque suffi- hicrato sugli sprechi.e gli evasori. guaassolutaroenteìnregolà, iIrapportode- ciente a coprire la grandissima parte dagneranno i redditi bassi e non sarà ficit-Pil continua a scendere». Aggiun- delle retribuzioni al momento dell'm:.. penalizzata la classe media)~. Parole a ge Un giudizìo su Katainen, considera:' gressoaIlavoro. Sfida gli imprenditori, difesa giungono sull'operazione di au~ to dai più il "falco" della Commissione, come aveva fatto Renzi nei giomiscor- mento della tassazionedifonru pensìoUe: ((È una-personasimpatica, un fin.. si:«Adessoavetesgrane al 20 "per cento: landese freddo e gentile».·n ministro vi molto significativi, «Adegl,lamento a1dell'Economia Pier Carlo Padoan, in: investite e create po- Oggi il tésto al Quirinale l'Europanonlistiamo unafutervistaa"lnmezz'ora~,difènde stidilavoro». svantaggiando». Ren:zi: "Regioni laleg-ge di Stabilità 2015 dalle critiche In viSta den'~ame Mentre la giornata e dai dubbi degli ultimi giorni, confer- parlarne.ç.tar~ - non arrabbiate? Gli passerà" di ieri è Stat~ segnata ancora da alcuni "fuOina,~he stamattina, dopo ~e~ultiine li::..- chiuclec<6mpletamen- Ma l'accordo è vicino chi" pole;mici, oggi si maturenellanott_e~arriveràalQuirinatelapoJJtaamodifithe le e rilan~ia::Spiega che con gli sgravi' "miglior~tive, ma avdovrebbe raggiungecontributivi ~~~:neoassunti «nei pros-:' vertedcijso: «I.a Stabilità-déverestare re raccordo definito durante il week simi tre annf"potr<mno èSsere creati compatt~nellesuecompon~ntienelle 'endconigoveinatori. (Le Regioni sono 800 mila posti di lavoro a t'e~~ inde-. sW1e cifre globali}).. Un messaggio an- arra:çbiate?Glip~erà»,hadettoierii1 tennlhato», annunciache:seilmiliardo che a sindkati,_ ~oni ~ altre catego- premiè;r. Ma il disgelo avvenuto nelle. ·e· 900 milioni stanziato nqn s~à suffi~ . rie che h~o mUgUgnato: «Sì al dialo- ultime ventiquattr'ore dovrebbe concienteyuoldireche({sta.andandomol- . go,masolo"~pn-chièdispostoasb1occa- Cretizzaisioggiinuna~tesasottolare- ROBERTOPETRIMI . gia de~ sottosegretario Graziano Del Rio: lquattomiliardirichiestiresteran. no ma saranno composti in modo diverso:per2nùliardisitratteràdiunannuncia all'àumento atteso del Fondo s"anitarionazionale, glialtri2verranno da una- operazione--ponte di indebita'mento delle R~gioni attraverso' mutui , dellaCassadepositieprestiti.. Setuttaviailfronte delle RegionipotreQbetrovareunacomposizione nelle prossimeore~ èquellodeglistatali, che lamentano il nuovo blocco dei contratti per il prossimo anno, a tenere lasce-, na. lenla UiI, per protesta, hadeciSodi denunciare- il protocollo d'ìntesa che prevede limiti "alle agitazioni nei servi.zipubbliciessenziaÌi,echemettetebbe anschioesamidimaturitàeinterventi chirurgici~ Irrui.1,ediata la replica dell'Au.torità garante sugli scioperi nei servizi pubbliçi. che ha parlato di condotta "ilIeg1tti)na". . Cfl]~"EI'llSEmATA .\." \ <"< 5 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 I \!EZZOG!OR:\OECONOMIA I 'LUNEDì 20 OTTOBRE 2014 l'analisi Emerge dai dati del Sistema informativo Excelsior 2014 elaborati, regione per regione, dalla Camera di commercio l,lvor() che (~' èI 50 mestieri che neSSUL) vuole fare nel Mezzogipmo . ;;:;;~- ,.~- DI MICHELANGELO BORRILLo-' C on un tasso di disoccupazione che al Sud supera il 20% (20,3% nell'ultima rilevazione Istat relativa al secondo semestre 2014, con Campania - 20,4% - Puglia _ 21,2% - Sicilia - 22,5% - e Calabria - 24·,6% - al di sopra della media eli area) ci sono 50 mestieri e professioni che al Mezzogiorno nessuno- vuole fare. Posti per i quali domanda e offerta di lavoro non riescono a inconlTarsi. In Puglia· scarseggiano gli elettricisti, in Campania mancano i professionisti dell'informatica, in Sicilia sono ricercati i fisioterapisti, in Calabria i camerieri e in Basilicata gli esperti di beni culturali. Ma sono solo alcuni esempi. Perché secondo i dati del sistema informativo Excelsior 2014, (elaborati dalla Camera eli commercio di Monza e Brianza) - basati sulle previsioni delle aiiende - sono lO le figure introvabili per ciascuna delle 5 regioni meridionali. Facendo un rapido giro vil'timle tlel Mezzogiorno si scopre cIle in Campania la figura professiqmrIe Rtitdifficile da reperire è quella dei vei'lliciatori. Secondo le previsioni delle imprese a tutto il 2014, sarà difficile reperire i 30 verniciatori di . cui necessita il sistema aziendale campano, con una percentuale di difficile l'epe!. rimento del 100% (30 su 30). La percentuale sì abbassa per agenti immobiliari· e personale non qualificato nei servizi di rìstorazÌone, ma comunque la previsione delle aziende è che due terzi dei posti resteranno vacanti. Le altre figure professionali per le quali la richiesta del tessuto imprenditoriale non riesce a incontrare l'offerta di lavoro sono tecnici programmatori (61.5%), spedizionieri e tecnici della distribuzione (50%), falegnami (500/0), analisti e progetlisti di software (4,O%) , conduttori di carrelli elevatori (38,5%), operatori di catene eli montaggio automatizzate (37,5%) e tecnici elettronici (33,3%). In totale in Camp'ania le aziende cercano poco meno di mille persone (990) ma considerano che ahneno la metà dei posti, ben 500, potrebbero non esserè ricoperti. in ~9r\~fd~<{~ *$k(0~)ì;~'~t~gIEi[~ t;ii.;;~~f{;;jj;r~i4;B In Puglia non ci "Sono figure con reperi. mento difficile al 100%. Ma comunque su 280 elettricisti richiesli dalle aziende, le pr~ìsione -é ch€ 230 non si troveranno, più d~11'80%. Le altre professioni per cui non si inconh'ano domanda e offerta eli lavoro sono caiìpentieri e falegnami nell'edilizia (43% di figure di difficile reperim""to), gli ingegneri civili (38,5%), gli analisti e progetti~ti di software (37%hn i marmisti.( 33%), g\i operai addetti alle pulizie (33%), i custodi (33%), i baristi (32%), i chimici (25%) e gli ingegneri meccanici (25%). In totale in Puglia le aziende ricercano 1.070 figure profesSIOnali e considerano che 500 soo di difficile reperimento. , Uk'll La figura' più ricercata in Calabria è quella dei camerieri: le aziende ne cercano 40 e non ne trovano (100% di difficile In Basilicata risultano di difficile reperimento al 100% ben 7 professioni: ingegneri meccanici, professionisti di beni culturali (pittori e scultori inclusi), istruttori sportivi (non agonistici), fabbri, attrezzisti di macchine utensili, artigiani, addetti alle confezioni. In totrue lé aziende cercano 200 posti ma la metà non li lroveranno. 'i)ruPROOlJMNE~,smVATA reperimento). Molto richiesti anche venditori (67%), estetisti, (60%) panettieri (60%), operai addetti alle confezioni , (50%), analisti di software (33%), infermieri e ostetriche (33%), tecnici di marketing (33%), operatori ili servizi sociali (33%) e meccanici (22%). In totale 430 posti con 200 figure· quasi introvabilì. ~r4 ;;t;li(d3~~n ~nçlJnC:EW'il~ {';~~i!t~".~;f*~ In Sicilia la figura professionale più introvabile è quella degli specialisti nelle \ '-è '\-'- pubbliche relazioni insieme ai conduttori di carrelli elevatori 000% di difficile reperimento). Seguono i conduttori di macchinari per il movimento terra (62%), i professionisti della "riabilitazione sanitaria (47%) e dei servizi sanitari in generale (44%), i custodi (40%), gli analisti di software (38%), gli ingegneri meccanici (33%), gli operatori-dei servizi di igiene (33%) e gli operai per articoli in plastica (33%). In totale 1.280 posti di cui 690 deslinati a restare non occupati. \ \ -;').\ " 6 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 ," .. %diffici.le<., .Totale I:·r~per!~ent~ I LL-J ~) :;?"--.- Calabria 7 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 lA GAZZE1D\DELMElZOGIORNO Lunedì 20 ottobre 2014 La Cgil: non si riducono • • • l servIZI per i cittadini • La riforma delle autonomie locali pone il sindacato di fronte a una doppia responsabilità: da un lato garantire che i processi di riforma in atto facciano realmente funzionare i servizi, dall'altro evitare che le lungaggini e soprattutto e i tagli alla spesa non si scarichino immediatamente sul personale e sui cittadini La riforma delle Autonomie locali, quali conseguenze per l'organizzazione e gestione dei servizi del personale è stato il tema affrontato dall'assemblea dei lavoratori degli entì pubblicì mdetta dalla Cgil funzione pubblica, presso la sala del consiglio dell'ammini-· strazione provinciale, L'iniziativa è stafa"i>romossa all'indomani dell' elezione del presidente della Provincia col nuovo sistema dì voto. ~ Nel corso del dibattito il segretario della Fp egli, Felice Zinno, ha fatto cenno anche alla manovra economica del governo Renzi «che prevede· sottolinea il sindacato· un ulteriore colpo di mannaia sui destini delle autonomie locali e dei servizi sociali», Sono stati af· frontati i temi attinenti al nuovo ruolo delle Province, in particolar modo al compito che toccherà svolgere alle costituende agende per l'impiego che, dopo la definizione del Job Acts (la riforma del mercato del lavoro) restano «entità oscure, con una riforma per titoli generici che non affronta questioni determinanti come funzioni, allocazioni, organich}, Altro aspetto analizzato quello relativo alle unioni dei piccoli comuni, non superiori ai 2.000 abitanti, che in provincia di Foggia ìnteresserà ben 29 enti su 61, che avranno l'obbligo di assodare la gestione: dei servizi di polizia munipipale, ambiente, politiche sòci.ali. Un' operazione che per la Fp Cgil appare ancor~~«estremamente complicata, in attesa \\\ \, che la Regione definisca i limiti demografici dei territori, per la complessità giuridica delle associazioni e la valutazione dei reali risparmi conseguibili oltre che la loro de~ stinazione)). Sotto la lente dell'miziativa della Fp è fmito anche il destino delle Camere di Commercio, destinatarie per il 2015 di una riduzione del 35% sui contributi camerali. Che salirà al 40% ne12016,fino al 50% nel 2017. Una politica di fatto finalizzata alla chiusura dell'ente stesso, senza aver avuto il coraggio di definire la destinazione delle competenze, funzioni, del personale interno e ad esso collegato tramite aziende speciali. Oltre a Zinno che ha svolto la relazione sono intervenuti il dirigente della Protezione Civile, Oscar Corsico; il dirigente delle Po~ litiche del Lavoro della Provincia, Geppe Inserra; il segretario generale della Fp pugliese, Biagio d'Alberto; il presidente della Camera di Commercio di Foggia, Fabio Por~ reca; la segretaria generale della Cgil di Capitanata, Filomena Trizio, Le conclusioni sono stàte affidate a Federico Bozzanca, segretarict\ nazionale della Funzione Pubblica Cgil. . ·.C. . .·. ".·.·.·. •·. • ".•. . . ai.~ncofi.ore:!(A,ccess.~ •. alcr~dit~p~rleiD1Pr~~.e• ·. che .investono.all'estero))·. ...•....•..••.•..•.•...•..•...•.••.•..••.......•....•.....•...•......•.••.••.••...•.•.••..•..•.....••.....••.....•..•....•..•..••.••...•..•....••••....•...•••....•.· A . . . ·n •.. · ·.. ;;;;;>~ ,.~·.:;:{~~ci·n:~~2Ita:·d:i'.S.~iu*.e~ii.;~.~/b:g·'(;:.~:.I·i~ :ve.I:I.o:.con::pnit~do:dLfil1<l!1ziame:nt"' . ~ di garanziaacce~~ibiliaHeimprese .•••..... déll'Wnione Europea»! è la richiesta. di Gerardo Biancofiore, presidente. del'. •' gr.uppOPmi"internazipnaH dell'Ance; in audizionea.BilJ)(èll.es.alladir~zioi1e!l~'· neraleJrnpr.e~aeJndust~adellaCow·· mission~ Eurdpeal.forUi)1deUa Com~ •• mis~i?M. Europ~a('C9S1rqzi?ne 2029 piano.',dL<3zì()ne~.~ .• :<:: >:: _ ::.: ':"':',.:':':':"::';' .:;::;.. . c':: '. "Bisognalavorar.e.'ha.detto I<imprenditore fO\lgiand;p,esid.e,nte anche di An' .• ··.cé.. C~plt~nata-anch~Jnqu"ste·ultlJl1e .•..••. :;;~et):iIT1Cl,!1H:,qi;~el)1.e~.1r~i·eur(}.p~.();~.:g.u.i9~·C::::,: ·Jtahana,.alla.na$cltadlstrum~ntla.llv~I.lo ''bbmunitario''di·finanziament6-e:di·ga-· .. rai1ziaacc"ssibil;·a.lle·irhpresedell'Unioneeurope~perlePiccolee Mèdielm: pres:é:(;he·.op.èran():n.éI·mercCltUnterna.~ .:zIppaIL ~e}J.n() '~torZ9: qi, (!.(}r9.~n}z~a~.io:~. :;.n~:deUe !.mpr:ese:d!.verta:!oe.llj(:hb!!e;::.,' l/aGce$so.:aVcrèd:itò.p~.rmflne'.Un:p'Y.Dtq :';a~.s()luta.menteyita,l.e:per::co.ns.entìr:e·.: :uT1:a.:cr,eS9.it~:·Yirtuosa_ $·:qu~.sto:.va.le.piÒ cb.eimai perle PMI,.Le imprese hanno. poibisQgn() diazionidi"c.cpmpagria' rnentoesostegnoalfé imprese nell.a paneçipazioneall!,(ga(~ H)(lra.UE./i) "ssi.stenzadiplornati.ca.aH\lellodell'Unione <:Evrpp:~.a,neUaJj~!ì~thl.zip[i.e. de.i:iTl':?rcatU· , 'i.esterb>;·:·: " . ) 8 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 IlaltepubbUca lÒNEOl20OTTOBRE2014 ,i ,Là Cgil\ra alla sfida dfpiaz~a San Giovanni pi l'intervento di Epifani sarebbe stato forte e vibrante». E adesso? «Ti chiediat ma già da ora di uffièiallzzare il voto contrario alla fiducia nel caso il governo decida di melterla anche alla Camera». echi puntati su piazza mà addirittura il segretario San Giovanni a Ro- del Pd, Matteo Renzi. Che, ma, Quella che la per nulla preoccupato delle , Cgil punta a riempire sabato inizialive del segretario della sfidando il presidente del Cgil Susanna Camusso, Consiglio, Matteo Renzi. guarda con attenzione solo Per il primo sindacato italia- alle mosse di Landini, l'unico no non dovrebbe essere dif- leader alla sua sinistra che ficile tornare a colmare la sembra avere le potenzialltà storiCf. piazza della sinistra. di un competitor politico, Soprattutto se si tiene conto **"" del contributo che verrà dai Per avere un'idea dei problemi che la manifestazione metalmeccanici Fiom di Maurizio Landini .e dai pensionati Spi di Carla Cantòne. Inolti'e, in piazza ci sa>riVanche la sinistra' del Pd, anche se i leader della stessa lischiano di essere contesl:.:'lti perché accusati di aver votato al Senato la fiducia sul Jobs Act che punta'asmantellare l'articolo 18 sni licenziamenti. Ci sarà la sinistra à sini~ stra del Pd, dà SeI ai movimenti studenteschi. Il richiamo della difesa dell'articolo 18 dovrebbe essere anc()ra forte, soprattutto ;:;gii Susanna Camusso, perché molti lavoratori te- , skgretario generale ' mbnO che, una volta tolto il diritto al reintegro sui nuovi Cgli sta creando nel Pd, baassunti, si finirà per fare la sta leggere la lettera-appello stessa cosa anche su chi è , che un gruppo di delegati delle Rsu lombarde della stato assimto in passato. , Ma ogni paragòne con la Fiom ha scritto a Guglielmo grande manifestazione del Epif"lli,ex segretario gene22 marzo2002 al Circo Mas- ritle della Cgil dal 2002 al simo sarà improponibile, 2010 e ora deputato del Pd. «Tu sai benissimo cosa siNon solo perché il sindacalo, nel frattempo, si è indeboli- gnifica l'abolizione nei fatti to, ma anché' perché l'avver- di quello che rimane dell'arsario non è più un premier ticolo 18», dice la lettera. di destra, Silvio Berlusconi, , . Che prosegue: «In altri tem- Forse in crisi d'identità per i continui. attacchi di Renzi, i sindacati hanno chiesto lumi ai sondaggisti sul loro grado di popolarità presso lopinione pubblica. La Cgil, con l'associazione Bruno Trentin presieduta da Fulvio Paromoni, si è rivolta a Tecnè, che ha intervistato un campione di mille persone più omeno diviso a metà tra iscritti alla Cgil e non iscritti. Ne è risultato ' che i pÌ"imi si sentono meno isolati e indifesi dei secondi, ma che anche i non iscritti, nel 72% dei casi, si sono rivolti almeno una volta al sindacato e nel 65% sono ri~ masti soddisfatti, Secohdo il 77% degli iscritti il sindacato , è utile mentre ciò è vero solo per.il55% dei non iscritti La Uiltùcs di Brunetto Boco si è affidata invece a InNova Studi e Ricerche. Anche qui un campione di mille lavoratori, ma questa volta del settore dei servizi. I risultati qui sòno un po' meno confortanti: il giudizio sui smdacati è positivo da parte del 62,9% degli iscritti, men°, tre scende al 43,3% nei «non ostili» al sindacato e al 23,3% nei «lontani». Ma la cosa più interessan~ te è che il 70% degli iscritti giudica positivamerite il governo Renzi, più degli. stessi «lontani» dal sindacato, che promuovono Renzi solo nel 50% dei casi. ~/<;,:~fV1a non sar~ come il Circo Massimo O 9 **'* Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA - - - -STAMPA - - -CISL - -FOGGIA ... ---.----------_. lA GAZZE'ID\. DELMEZZOGIORNQ Lu:<edl20 ottobre 2014 20/10/2014 - - - - - - - - ._.. _----_ .... llL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE BILANCIO DEL CONSIGLIO REGIONALE: "CI SIAMO MOSSI SUBITO IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITEli «Si èmossa solo la Regione Puglia» ;;:.:;:-_--- - Lonigro: «Cinque milioni per le strutture sanitarie del Gargano, altri 2,8 per il territorio» e «il silenzio è calato sul ha provocato morte e distruGargano alluvionato. Tutto zione, mettendo in gravi diftace, dopo che i riflettori si ficoltà l'economia garganisono spenti e che le varie ca». personalità politiche nazio~ Il consigliere eletto in Canali hanno smesso di sfilare pitanata sottolinea le diffesul parterre del territorio fe~ renze rispetto a quanto fatto rito a morte all'inizio di set- dalla Puglia. «La Regione tembre, promettendo risorse commenta - è stata vicina ed aiuti concreti. Ad oltre 40 . con i fatti alle popolazioni giorni dal disastro, vittime e garganiche e continua ad escatastrofe sono dimentica- serlo. Infatti, il 15 ottobre la te». prima commissione, ha apE' il commento del pre- provato a maggioranza la sidente della commissione bi- "Seconda variazione di bilancio del Consiglio regio- lancio per l'esercizio finannale, Pino Lonigro. «li Go- ziario 2014", destinando 15 verno nazionale, oltre a non dei 22 milioni, dell'Iva non avere erogato ancora fondi, sanitaria 2013 di spettanza non ha nemmeno emesso lo della Regione Puglia, alle spestato di emergenza, prope- se di investÌ111ento, anche in deutìco per la sospen$ione tecnologia, nèl1:a,mbito della delle tasse ai cittadinI gar-" sanità'pubblica>~. ganici, messi in o~ìnocchio Cinquè milioni, di euro verdalla calamità. naturale che ranno investiti pèr rafforzare le strutture sanitarie territoriali del Gargano, per renderle più efficienti e tecnologicamente piÙ avanzate, in modo da garantire una migliore assistenza ai cittadini garganici e ai tanti turisti che affollano quei territori nei periodi estivi. «Una bella risposta, a chi fa solo promesse e non interviene con i fatti - fa notare Lonigro - per l'alluvione garganica la Puglia ha già erogato 1 milione e 300 mila euro nell'immediatezza dell'emergenza e successivamente l milione e 500 mila euro, affidati ai Consorzi di Bonifica del Gargano e di Capitanata per il ripristino dei danni al torrente Candelaro e per la pUlizia dei detriti nell'intersezione dei corsi d'acqua con le strade» . LA VISITA DI RENZI Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, durante la sua visita a Peschici sabato 6 settembre: aveva promesso che il Gargano non sarebbe stato dimenticato dal governo • \ '>1\ 10 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 lA GAZZETIADELMfZZOGlORNO Lunedì 20 ottobre 2014 ~f=rrW IL CONSIGLIERE REGIONALE DEL CENTRO DELl:ALTO TAVOLIERE PROTESTA CON rASSESSORE ALl:AGRICOLTURA, NARDONI ({I piccoli produttori di spumante penalizzati dalla Regione Puglia» i=-o-~~ Marino (Pd): chiesti investimenti eccessivi per i progetti da agevolare ANGELO CIAVARElLA <II SAN SEVERO. I piccoli produttori del settore vitivinicolo sarebbero esclusi dal bando regionale sugli spumanti. TI consigliere regionale del Pd, Dino Ma· rino, chiede all'assessore regionale all'agri· coltura, Fabrizio Nardoni, di attuare le ne· cessarie modifiche e motiva, al riguardo, la sua richiesta. «TI bando che incentiva la realizzazione dì impianti per la spumantizzazione di vini di qualità· spiega l'esponente regionale deIPd·, rappresenta un valido strumento per mettere in vetrina e rilanciare tante eccellenze del nostro territ~rio. Tuttavia;, .. l"a ~a.ifficile con· giuntura economica-; gli event~ t:limatici uniti ad alcuni parametr.i di partecipazione in· ,~- seriti nel bando rischiano di tà:~iare le gam~ be anche a realtà di qualità». il consigliere Marino punta l'indice contro l'articolo 11 del bando che fa riferimento ai massimali di investimento. Quel punto del bando individua infatti come interventi ammissibili a finanziamento quelli che prevedono investimenti a partire da un minimo di 200 mila euro fino a un massimo di 2 milioni di euro. «Si tratta - prosegue il consigliere regionale -, di una soglia così elevata che impedisce a tanti piccoli produttori di spumante, non in grado di sopportare economicamente un progetto minimo di 200 mila euro, di partecipare al bando. Si perderebbe così una buona occasione e in più, probabilmente, si creerebbe un ulteriore danno per il territorio)~. Per questo motivo, l'esponente del Pd ha • chiesto all'assessore regionale all'agricoltura Nardoni di avviare le procedure necessarie per apportare al bando le modifiche necessarie a consentire a tanti piccoli produttori di poter partecipare in consorzio anche con progetti di dimensioni inferiori o per Singole attrezzature. «Questa esigenza· conclude il consigliere Dino Marino·, è particolarmente sentita nel comparto di San Severo. Un comparto che rappresenta gran parte delia prOduzione meridionale di spumante con esempi di eccellenza come il D'Araprì. Ben conoscendo la sensibilità istituzionale e l'attenzione deli' assessoreNardoni verso tutto il territorio, sono certo che al più presto queste sollecitazioni, che peraltro scaturiscono da un confronto con le organizzazioni di categoria della zona, saranno prese in considerazione~). , \ " 11 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 lA GAZZEllA DEL MEZZOGIORNO Lunedì 20 ottobre 2014 , TASK FORCE DELl'AIUTO Fra i partner Provtncia, Ii,ceo Poerio, le chiese Immacolata, San Pio X, ~acro Cuore e la cooperativa San Riccardo Pampuri IL CUORE ;01 FOGGIA ALIMENTI, VESTITI "E ASSISTENZA VQlòntari di quartiere contro le emergenze Associazioni, scuole eparrocchie in campo in quattro rioni • Si chiama «volont~riato di quartiere» ed è uno dei p~ogetti della Fondazione con il Sud che riguardano Foggia. Si avvale di un contributo di disagia sociale: a loro il compito di andare incontro alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione. «Nel momento in cui la persona 175 mila euro e coinvolge numerosi indigente o disagiata si rivolge alla partner, fra associazioni di volonta- parrocchia per chiedere un concreto riato, parrocchie, istituti scolastici. sostegno - spiegano gli artefici del L'obiettivo è JLl!ello di creare dei progetto - entrano in azione i vopresidi di ascolto e di soddisfazione lontari di quartiere che, anche con il del bisogno sociale in 4 quartieri de- contributo delle famiglie del quar· gradati della città di Foggia. I presidi tiere, provvederanno a farsi carico saranno creati all'interno delle par- della problematica esposta o indirizrocchie, che già sono zeranno i soggetti a un punto di riferi· enti pubbliCi capaci mento per soggetti di aiutarli». Molti gli in situazioni di di· interventi previsti, Lobiettivo è quello di alcuni mutuati da sagio e povertà. La cooperativa San Ricciò che già fanno creare punti di ascolto parrocchie cardo Pampuri, ad e volondel bisogno sociale esempio, fra i partari sill territorio. Si va dalla distribuzio· tner dell'iniziativa, ha già nelle proprie ne di alimenti e vema l'home maker, un educatore do- stiario all'assistenza e conswenza alle miciliare che sostiene soggetti in si- famiglie, dalle campagne informative tuazioni di fragilità sociale estrema e i rivolte ai ragazzi per prevenire comnuclei familiari momentaneamente portamenti devianti o agli anziani per impossibilitati all'accudimento dei evitare frodi e furti in casa, all'inpropri figli per difficoltà o indigenza. formazioni su uffici o strutture pubUn l'intervento educativo volto a sup· blicheper anziani (servizi sociali, ceno portare, valorizzare e migliorare le tro diurni) o per giovani (centri giocapacità genitoriali in famiglie con vanili, strutture sportive). E ancora, situazioni critiche, così da favorire la sono previste attività di accompagnapermanenza del minore nel proprio mento, medicamenti a domicilio per ambiente familiare ed affettivo, evi· malati e disabili che non possono tando interventi di allontanamento permettersi infermieri a pagamento, dello stesso. mediazione cwturale per stranieri. Responsabile del progetto, l'asso· Fulcro di questo nuovo progetto saranno i "volontari di quartiere", ciazione Pubblica assistenza voloncioè giovani già presenti e attivi nella tari soccorso, partner l'associazione zona della città dove è più alto II sportiva dllettantistiea Gagliarda, II Centro servizi per il volontariato della Daunia-Csvd, il Centro sportivo italiano - Comitato provinciale di Foggia, il liceo di Scienze wnane <<Poerio», le parrocchie Sacro Cuore, Immacolata di Fatima, San Pietro apostolo, San Pio X, la Provincia di Foggia, la cooperativa S. Riccardo Pampuri. PRESIDI DI ASCOLTO il) , I 12 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGrORNO le altre notizie • , .,ESTRAZIONE IL 13 DICEMBRE Lotteria Unione Ciechi é1nche un' auto frài premi in palio .. Si chiama «Conto su te» la lotteria della solidarietà indetta dalla sezio· ne provinciale dell'Unione ciechi, per finanziare le proprie attività. L'estrazione, fissata per i113 dicembre, prevede fra i premi una Kia Pica.nto benzina, un Macbook Air 13 AppIe, uno Smartphone G2 Mini 8.0, una bici Olanda 26, una mac· china da caffè, un forno a microonde, una scopa elettrica. L'INIZIATIVA ({Capire la borsa» corso per universitari indetto da Area Nuova II Al via la sesta edizione del corso "Per capire la borsa", organizzato da Area Nuova. Dall'associazione studentesca fanno sapere che è previsto il riconoscimento di 3 crediti formativi universitari). Le domande (reperibili presso l'arnetta di area nuova economia ex ateneo di fronte bar, o sul sito areanuova.org) da consegnare presso l'auletta o inviate a: [email protected],allegando una copia del libretto universitario e del documento di riconoscimento entro il 28 ottobre OGGI ALL'ELEMENTARE "DE AMICIS" Università popolare «Gaetano Salveminill partono icorsi Il Avranno inizio nella giornata di og· gi, nel pomeriggio alle ore 17, presso l'istituto scolastico elementare "De Amicis· Altamura", a Foggia, i corsi dell'Università Popolare "G. Salvemini". I corsi, che riguardano l'anno accademico 2014-2015, avranno cadenza quotidiana e riguardano le seguenti discipline: attività motoria, informatica, decopage, disegno e calli· grafia, nutrizione ed altri in via di definizione, L'Università Popolare HG. Salvemi· ni che è stata fondata nel 2003, è aperta a tutti coloro che desiderano migliorare li proprio bagagliO culo turale e la qualità della vita nella società dell'oggi. H , Vj, I 13 Copie ad esclusivo uso del destinatario _.-._-,,~ RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Costituito il centro diascolto contro il disagio Nasce anche a Foggia il CAD, il promozione di reti solidali all'in~ Centro di Ascolto del Disagio. Pres~ terno della comunità, di organiz~ so 1'Azienda per i servizi alla per~ zazione di iniziative culturali, arsona Marchese Filippo de Picco- tistiche e scientifiche, ma anche di lellis in viale degli Aviatori al civico corsi e seminari di formazione pro~ 25, dunque, è attivo uno strumento fessionale per chi vuole reinserìrsi importante e di facile fruizione per nel contesto sociale. soddisfare le esigenze sociali della La mission, dunque, è tutelare, gente di Capitanata. assistere e difendere tutti coloro che I CAD sono libere associazioni di sono calpestati nei loro primari cittadini dislocate su tutto il ter~ diritti civili di uguaglianza, tutti ritorio nazionale coloro che sono che offrono servittime di solituvizi di accoglien~ CAD dine e isolamenTI • • fun' to. za di quanti si presentano indi· Lorgamsmo ID ZlOne Per raggiunge· presso la «De Piccollelis» re questo obiet· pendentemente d" al d l' , . tivo il CAD di da razza, sesso e Wl e eg l AVlaton Foggia, per far religione, .di ascoltO del disa- _.t -- - ( fronte al meglio J~io e ricerca del_. alle esigenze del la più idonea soluzione al problema, territorio, si è affidato a figure di orientamento all'interno;, del professionali altamente qualificate. complesso mondo ~ei servizI< so- Del direttivo fanno parte Nico Pa· dali, di assistenza per chi versà in latella (Presidente), Costantino Pel· precarie condizioni socio-econo:rb.i- legrino (vice Presidente), Dariò Ferche. ~ : :;:~~ rara (tesoriere), Germana ZappaA queste azioni di "primo ~'" \ tore (portavoce prOVinciale), Romatervento" il CAD affianca attività d}; Q.uarato (segreteria organizza;,.')°\pa ., @) tiva). All'interno dei Dipartimenti Tecnici, invece, vi sono Calogero Gucciardino (ambiente ed energia), Maria Gabriella Cianci (cultura, cinema, spettacolo e musica), franco Samele (pari opportunità, politiche sociali e sanità), Annalisa Cota (sport), Giuseppe Lacerlosa (rapporti con il Vaticano e altre religioni), Costantino Mastrogiacoma (lavoro, agricoltura, attività produttive), Giuseppe Merla (ricerca, formazione professionp.le e istru· zione), Gianpaolo Tancredi (legalità e giustizia), Antonio Cocco (fondi e finanziamenti) Rosario Ravalli (web, comunicazione e informazio~ ne). il CAD di Foggia riceverà dal 21 ottobre dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 19, ma gli utenti possono contattare il Centro anche attraverso la pagina facebook (CAD·Sociale·Foggia), telefonando al numero 0881.617928 o scrivendo a [email protected] Per essere semp~~ aggiornati sulle attività e i servizi, offerti basta visitare ht· tp://cadfoggia,blogspot,it/ 14 . Mecenatismo :•. . . N~o"'eadesi()ni .• alla fondazione . Jlpliliafelix' ;;:;~~ ·.lIIIIIlso.Git~~daibriaènciF6~da 'ziq re Apuli~FeH)( on lus sono. .molto felici di arnunciarè l'ade- sionean~Fondazi()ne.di4autoc r~~oF.nu()v,i :s.oci.. ~os~.en it,orl: ,g-'i~" ìrriprencF~ori5:lè.~ardo·:.Bianc'O- ;:: fi ore/p resÌ<'jent~ di. AN CEF,pi! c' giaedel.gruppoPmie~iero .• A!\jçE,eAntonio.Saland,adi . ;FlJ.rtoreEnergìa:;J~a:v,<()ç,ato.. : ,'M,a.ssimHian,o-Arena'.~"ilrnae" "' $tr09:in()8ePalrna,tj~td'"ion' t;lista,.:<.;o.' .,... ,>, "o.i:;. ,. ::,"< ;.0,,:,0::/,,'--: ".!',;iamòlusirgati.e.(moratldel.la •. lor().?d~si()neesoprattutt()lieti dirOtercònt~re .su.lla.loroesp~- ... ri~nza;s.ul.ltir9impegflo;s~lla'·'·· 10ro~apàGitàp'ogettuale.esulc }8'loro idee:Apun~·feli)<GresGe esi rad19i serlipre:più i.ntuJt9:,ìI ·territoriodiCapitanata; Altr.e . "I f1l~Iativ fSl.'. sa re r:.n o 'pd 55 i bi U, ,8 P:', ,ch~:,gra?i~:·al. 5dsteg,n(],dei hIJO'-' yL50~h>/:aff~rt!ta;Gì,~Hoyblpe;.' .pi~si.dentedeHaFondazio~e ,6.PunaFelixcheaggi~nge:."Ci .auguriamo phe.molti altrUm-·... 'prenditori~:·profe,5siofl i~tf":e' cil~, tadìpiY9,gJIah,o,'a,derire·,·aUaTlo,~ -stra,Fon,cla,~ione p,eT:a,CCre,scere, ulleriorem.ente.la •. nostra.capa- :,ci,~àdIprq[l1upver(il camlJia~, >mento e laçrescitadella·Gapi;a' • nata e dena Puglia",. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 LA GAZZETIADELMEZZOGIORNO lunedì 20 ottobre 2014 uSPENDING REVIEWn , Il «TESTAMENTO» DI MORETTI I NUOVI PARAMETRI Previsto un primariato ogni 19 posti letto. «L:azienda ha migliorato di gran lunga le sue L:università chiede un'integrazione: farebbe strutture, ora si può solo crescere. Resto IL NUOVO ACCORDOSTATO-REGIONE scattare 4strutture complesse in più fino aquando me lo chiede la Regione» '!ffitr!1gmmlmm!iTh"'Wwnlli'i1.U#tWmITmlhli'imq:m1\'i.Wl1i0;mc,'liYaTmimv={~mmi\","rrWiBi1mfunwvfJmJ2 Ospedale, ecco i tagli alle spese :;.-';-:'o~. Le strutture complesse diminuiscono da 67 a 42, per 5 primari poltrona arischio MASSIMO LEVANIACI O: Tempo di riorganizzazione e di spending review anch~ agli ospedali riuniti. Il 15 novembre dovrebbe essere la "dead Une" dei direttori generali in carica, il ricambio annunciato dal go- verno Vendola porterà sulla poltrona del supercommissario Tommaso Moretti un altro direttore generale. La corsa è aperta, le voci si rincorrono come al calciomercato: l'unico con i requisiti anagrafici in regola della "troika" di direttori in scadenza è Michele Arnetta, oggi direttore amminìstrativo facente funzioni, già c.a.po del personale e'dunque dìpendente organico dell'Azienda ospedaliera. Ma si sostiene che se Vitangelo Dattali, direttore generale del policlinico barese, non avesse mire pOlitiche (sarebbe in rampa di lancio per le prossime regionali), sarebbe il candidato in pole-position alla guida di un ospedale che conosce bene dopo i quattro anni trascorsi alla direzione sanitaria ai primi del Duemila. ~ Quale azienda ospedaliera la· scia Moretti? «Un'azienda in salute, che ha migliorato di gran lungale sue strutture sanitarie e che oggi ambisce a diventare un polo sanitario di eccellenza grazie all'osmosi sempre più forte con l'università. C'è ancora molto da fare -spiega l'ex direttore generale succeduto a se stesso, in carica dal 2005 - ma lasciamo una situazione che promette lo sviluppo dell'ospedale)). Una ~ituazione oggi fortementè éondizionata dalla contrazioRe dei costi, dalle deroghe , sul pet;sonale non ancora utilizzate salvo una piccola quota di promozioni interne già scat· tate (l'au\orizzazione a 217 nuove assunz\pni è dell'estate scorsa) e da urIa:..riorganizzazione di o ~ primariati e strutture complesse che fa rima con i tagli. Partiamo da un dato: il vecchio protocollo d'intesa Stato-Regione prevedeva 67 strutture complesse, numero oggi riveduto e corretto a quota 42. Diminuiscono le strutture, cala il numero delle direzioni, bisognerà scontentare qualcuno. «L'obiettivo - risponde Morettiè rientrare nel numero stabilito dalle Regioni d'intesa con il ministero: un primariato ogni 19 posti letto, A Foggia riusciremo a guadagnare qualcosa in virtù dell'integrazione di posti letto con l'università dall'8 allO per cento. Questo significa che potremmo riuscire a ottenere 80 posti letto in più che fare\bero scattare 4 strutture complesse in più. Un risultato importante per l'assistenza e" diciamolo francamente, un escamotage che ci permetterebbe di superare qualche situazione incresciosa di primari costretti a fare un passo indietro)). 15 I reparti da sforbiciare sono da tempo sotto la ghigliottina di Moretti o di chi gli subentrerà: «In Radiologia - dice il commis· sario- si passa da tre primariati a due, nei laboratori da tre a uno, in chirurgia da due a uno, lo stessb vale per la Pediatria. il rapporto resta di l-l: un primario a conduzione universitaria, uno a guida ospedaliera. Mi sembra la miglior condizione possibile per tenere in equilibrio un assetto stabile da una decina di anni in questo ospedale», Chi dovrà metter mano alla riorganizzazione, lei o il nuovo direttore generale? «lo lavorerò fmo all'ultimo giorno utile - sono a disposizione della Regione. Mi auguro solo di non lasciare pendenze: amiremo avanti sul sentiero tracciato fino in fondo)). Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO DA DIRETIORE GENERALE A COMMISSARIO Tommasol\lÌoretti, al vertice dell'Azienda ospedaliera dal 2005. A fianco il nuovo ingresso degli Ospedali riuniti La Regione eroga altri lO milioni di euro per consolidare il plesso della Maternità 1$ L'Azienda ospedaliera potrà utilizzare altri 10 milioni di euro finanziati dalla Regione per consolidare il plesso aspedaliero della Maternità, già oggetto di lavori di consolidamento strutturale. La somma sì aggiunge ai 6 milioni di euro già erogati dal governo nell'ambito di un programma di protezione civile, appunto già in corso çl'opera. L'intero ammontare del finanziamento consentirà di mettere a regime sul piano strutturale l'edificio che, in base a una relazione dell'ingegner Sylos Labini (cui l'Azienda ospedaliera affidò nel 2005 una ricognizione tecnica sulle condizioni statiche degli immobili), «avrebbe potuto implodere senza preavviso», ricorda oggi il commissario Tommaso MorettL La gara per la redazione del progetto esecutivo è stata vinta da una cordata di progettisti di Ancona e riguarda il consolidamento di un lato del plesso. Tra gli altri interventi strutturali già finanziati e in fase ormai di completamento, l'Azienda ospedaliera informa che «a giorni» sarà consegnata la nuova Medicina nucleare mentre, in base a un accordo Regione-università, le Chirurgie passano. da quattro a due: una a conduzione universitaria, l'altra ospedaliera, 16 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 IA GAZZE'ID\ DEL MEZZOGIORNO Domenica 19 ottobre 2014 RIFLETTORI SUI CONTI DICIASSETIE POSTI IO Aperto il confronto sui livelli occupazionali, si è parlato sopratuttuto di numeri, Cgil eCisl: d~ente va salvato, è un patrimonio per la città)) /' «Fiera, ridurre i costi ma ilJavoro non si tocca» l sindacati incontrano il management, risorse fino a fine anno MASSIMO LEVANTACI 411 I posti di lavoro non si toc, eano, dicono i sindacati all'ente Fiera dopo il primo incontro sul futnro dei 17 dipendenti richiesto dal presidente Fedele Cannerozzi. La situazione nel quartiere di corso del Mezzogiorno è sotto la lente d'ingrandimento,la privatizzazione che sta per partire e le scadenze di fmeanno impongono scelteforse anche dolorose. Quali~dta fiera non intende licenziare nessuno - ha chiarito il pre- sidente - ma la situazione contabile non ci consentirà di andare oltre il 31 dicembre», Per quella data, infatti, sono garantiti gli stipendi e l'ente di corso del Mezzogiorno ha ricominciato a pagare due delle quattro mensilità arretrate (luglio e la quattordicesima) con le entrate risicate dell'Ottobredauno, ap· pena andato in soffitta. Ma ci si muove a vista, mentre anche il segretario generale deil'ente, Raimondo Ursitti, ricorda come nel quartiere «i tempi non siano sempre stati rose e fiore» anche quando la fiera riscuoteva ben altro appeal tra la po- que che fare? La fiera chiede aiuto al sindacato, sperando forse che sia questo a pronunciare la parola magica: tagli. Ma i segretari di categoria di Cgil (Mario Laveccbia) e Cisl (Leonardo Piacquaddio) si sono ben guardati di pronunciarla. Prima di tutto perché non si è mai visto che un sindacato si metta a fare le pulci sui dipendenti, secondo perché spetta alla fiera fare ordine al suo interno a cominciare dall'abbattimento dei costi. Dunque solo in seconda battuta potrà intervenire il sindacato che al tavolo di venerdì scorsa in via del tutto preliminare ha voluto conoscere l'entità dei costi di gestione. «E quello che abbiamo sin qui capito - dice Piac· quaddio - è che i costi sono esorbitanti per le entrate attualmente disponibili e che l'incidenza del lavoro è elevata sul bilancio comunque ristretto dena fiera, Detto questo abbiamo fatto presente al management fieristico che è nostra intenzione contribuire affinchè, attraverso questo passag- gio sui livelli occupazionali, si faccia tutti quanti in modo che si preservi il valore dell'ente fiera. Licenziare i dipendenti tanto per farlo non serve, se non si mette prima mano a un serio piano di rilancio del quartiere fieristico studiando le soluzioni già a portata di mano>}. La fiera pnnta tutte le sue carte sul progetto di inuninente privatizzazione e su economie di scala un po' più lontane nel tempo, come ad esempio l'apertura del parcheggio auto su corso del Mezzogiorno i cui lavori però devono essere ano cara autorizzati. Tempi lunghi insomma. Quanto alle entrate già disponibili, a parte il sostegno insufficiente di Comune e Regione, Cannerozzi ha informato di nn saldo del contributo regionale previsto per dicembre e di una rendicontazione relativa ai lavori per il nuova padiglione. Ma parliamo comunque di somme sufficienti per andare avanti un altro paio di mesi. polazione e presso le istituzioni. Oggi però Cannerozzi pone problema concreto: i soci-e'ntì locali non pagano più. <<E con le nnicbe entrate che ad oggi ci sono state garantite (i 370mila enro annui della Regione e i 258mila del Comnne di Foggia: ndr) non siamo più nelle condizioni di sorreggere i costi del personale che ammontano a 90% del bilancim}. Dun- ill1 Il PRESIDENTE iij, Entrate certe solo da Regione eComune, insufficienti per gli stipendi l 17 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 ., .AncheGe mmo spaICl;a rosu "Basta,prese in giID' .- Q, ~ '\ \ , -'.,'\ . . NON HA DiGERI1:0 LE ULTIME MOSSE DEL GOVERNOil NUM~O UNO,Di . CONFCOMMERCIO. LONIGRO:~DATE RISORSE ALLA SANITA' GARGANICA" ."--,, ' ~. ":~+.")- --r"""""'---"""""' ..·..· ..·....0 G. f.. ""~""""'7'",~~';""':'..... N1l1Jostantele~ni di 'ivan SaIlfarotto, sottosegretruio alle rum:_ del go' \remo - . sulla diddata7.iO"" dello stato di calamità peruGarganorhedo>Tebhe arrivarelunedì. sono ancora molte le ...'Od critiche nei confroniidell'tendei; reo di a_eoduroiltenirorlogar!!'miro dalla lista delle ZO!re sposte.Madipreseingironoi siamo stanchi. Forse i Iap_ presentanti politici del tcm.torio sono pili interessati a difendere poSizioni pers0- nali che non le legittime n- nelleultimeore daScaJfarottosecondocuiluned1inC'.,dM . sara' finalmenre portaro il """'" delle imposte dopo, provvedirnenwsniladiclliacveniialiuwionali . mzione dello stato di eDJerA guidare la protesta, dopo genza e impegnareriwrse _ Fjtto eilp=ideotc per 7milionj di euro': Duri. anche i grillini -viestani. hai. piùattividitudalaCapitana- ;;fafti~" ~~ OOlIa ~e """di ~ vendicazioni della: popolazione", A Gelsornioo fa ero Giolgio Dollllini, presidente Coldiretti: "Ci auguriamo risponda al vero quanto dichia.r.ato mcuisar.moo~iipaga,~ a:noi siam~. __ ~ 1!o«:oa.te _lIo!e ~.. e","""" A~ ~HI..a:famadiabjjera(XOn- !lam1ar>o Gelsornirlt> b~",:,,'""""·' . ll>i>::Ilol~~ k l'lno ...,~, """""'. di~la~~ dapfupam~~~ .me O'!J~. ~~ ~ "'Jill ~ ""'-"'~ ~ .oon a aK~ ~ ~ ta·frottoledelprcmler_ t.mdi, """ ba ~~ è"ra tangibllo anche.ulIa pelle di quei clttadini_nici che stanno allCOra $paN lando.fangodaoltreuniwl, _lQ_di~ ""'~""~~ è-~ W~ ©919,~, mal,tii. ~ ~ .. ~ _m=<Ii_o-!"iilrli,iI .dclJa Can:Jaa di. Commercio f'abIo . 1 ' _ " il mnnero unodiConfoonnn..-cloFog· gia, l>amiaOO Geloomlno, rhe~·lllOOlpodells ~ e. delle ,,,,,mie """,euomU "fmllo: gli 1m- l'remllU>rldelGalgano.ono .mncl11di ~....n.5Val· lec"""",dl""",ie,aDanoi irappr_delGoveroo IiOnov_.Ollle~ maloogt!llom.oofattl.ioo· no dlrnem"",ti noi, Non ,,"".. di. li, que<!a ttl$te e al l!",g;a""""dl~lmllaol " !Wl rhe oiaIIw .talil primi mno_liOlok>vi;.i~!U· m1ldw " i oot1ilzl ncl t;lJe. lP"""'lt_ma1do«mt$ll"""'" """'" OOlllrllmlo ltt m.mtlng"""",um=Jone, lmllWtJldldalinle4ilgloml, §OOZ$ d~. le dali ~nwwl1,,1 ronrnivo di dm",d",. la Wl" .U!vIti!, noo §OfiO~d.nu.n.nw lJa§t"tI """'m...Jo li'" oli". _.la~Woodlll/<ljm-. poMeve<lelmpr~damllJg ~.ma Iwn cllWo el", 'lui "",,§/_dl"""il"emltra l'''''ffl,m.mo >ielnl iIll. po. polazltmi 00 [email protected]""dl. Imi dolle f!l@<ml liIIllalW §triWol~ dalle olIevlonl di q!Ul§!lglofllla.-uillGov",no 1m <Wv<>t_tmW 4lW li· 18 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 LA GAZZET'f A J?EL MEZZOGIORNO ~ ILTAJ;;~Nft)AYDELLACOI.DIRETTI v:"/ Giovani e agricoltura, si può et Si è svolta a Troia una giornata dedicata ai giovani imprenditori della Coldiretti (Talent Day) in cui si è parlato di agricoltura e futuro. E' tangibile Hlorte interesse e la forte attrazione'" che oggi il mondo dell'agricoltura suscita nei giovani che si approcciano a questo settore con una nuova pastura tesa a fare ,proprie le necessarie conoscenze in terreno: intanto in Italia sono già circa 60.000 le aziende agricole condotte da giovani con meno di 35 anni (il 7 % delle aziende totali) e di queste, circa il 70% già opera nell'ambito di un modello di agricoltura diverso dal passato, una agricoltura cioè di tipo multifunzionale dove vengono svolte attività turistiche, sociali (fattorie didattiche, agriasilo), di trasformazione dei prodotti agri~ coli, di vendita diretta. Altro dato interessante e che conferma questa tendenza è quello relativo all'in- cremento delle iscri- Una manifestazione della Coldiretti tema di marketing, di innovazioni tecnologiche, di nuove dinamiche digitali anche in tema di comunicazione sociale. Questa tendenza è ormai conclamata da indagini demoscopiche che dimostrano che oggi, quasi un giovane su due andrebbe a lavorare in campagna se avesse a disposizione un zioni negli istituti professionali con indirizzo legato alla agricoltura o alla enogastronomla a cui si sono iscritti quest'anno uno studente su quattro, o alle facoltà di Agraria che hanno visto negli ultimi anni un aumento del 45% degli iscritti. Rispetto dunque ad uno scenario che vede molti nostri giovani trasferirsi all'estero (lo preferirebbero 4 laureati su 10) in conseguenza delle ormai scarse opportunità di lavoro e di crescita professionale, rispetto ad un quadro politico, economico e sociale scialbo e senza stimoli, i giovani imprenditori agricoli vogliono essere il "sale della 19 terra" (leitmotiv della giornata promossa a Troia dalla nostra organizzazione) cioè incarnare quel desiderio di non arrendersi, di farcela con la voglia di trasformare passione in vera attività imprenditoriale con grande coraggio ed entusiasmo. Questo che sostanzialmente è un grande atto di fiducia dei giovani agricoltori nel proprio Paese ha però la necessità di essere alimentato e supportato da atti politiCi concreti che vanno dalla dismissione dei terreni demaniali per favorire l'insediamento giovanile, alla necessaria infrastrutturazione di tante aree rurali (si pensi alla mancanza di banda larga), alla garanzia di una maggiore sicurezza nelle campagne, per fmire ad una piena valorizzazione del made in Italy da attenersi anche attraverso la lotta alla contraffazione, creando così le condizioni per lo sviluppo di una agricoltura identitaria profondamente legata ai nostri territori, l'unica in grado di competere e di resistere rispetto ad un modello di agricoltura globalizzata. In questo contesto si è dunque svolto a Troia il Talent Day di Coldiretti Giovani Impresa, che ha avuto sicuramente il merito di discutere di fatti concreti, tracciando traiettorie di futuro per il nostro territorio rispetto alle cui dinamiche né la Politica, né le Istituzioni, né tanto meno i Media possono rimanere estranei. Giorgio Donnini direttore Coldiretti Foggia Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 20/10/2014 LA GAZZETTA ,?~L MEZZOGIORNO «UBERA» DI DON ClOni C.QNTROSTEREOT1P1r:LpOG!'I1 COIVIU~I C'è una;Foggia che reagisce $' Finalmente la stampa nazionale dedica attenzione alla situazione in cui versa la provinc,la' di Foggia, sotto il profùo dell'attività criminale, .deiJclatL ,A ,lungo 'cronisti locali e as- sociazioni sono:stattTasciati da soli davanti all'attualità dell"escalation drtrnUirue nella provincia pugliese. Poi alcuni fatti di cronaca hanno rotto il muro di silenzio. Negli articoli che hanno riportato l'attenzione su questa provincia e la ferocia dei clan si raccontano la crudeltà e la ferocia delle bande criminali, illaro potere, ma anche il quadro di una città silente, rassegnata, come se non esistesse nessuna forma di contrasto da parte della cosiddetta società civile: Noi questo non lo possiamo accettare: sul territorio esistono, infatti, realtà che da 20 anni praticano l'antimafia sociale e si battono per la legalità. Lo facciamo come volontari, con le forze che abbiamo, in un territorio come quello che hanno descritto: forse per questo di noi non si parla, nonostante queste cose le diciamo da an/li. Ora ci si è accorti che in Capitanata esiste la mafia, quella autoctona, che non c'entra nulla con la Sacra Corona Ùnita, con la Ca- morra o con la 'Ndrangheta. Non possiilnO'non ricordare che quando (quasi venti anni fa) denunciava- mo la nascita di una mafia foggiana, a seguito del l'battesimo" realizzato da Cutolo all'Hotel Florio, e il suo progressivo consolidamento, eravamo accusati dal Sindaco di allora di ro- vinare l'immagine della città e fummo anche querelati. La sistematica sottovalutazione delle nostr,e denunce e dei segnali d'al- FOGGIA ~omicidio Panunzio larme ha contribuito a determinare la situazione at· tuale. Nonostante di morti, anche eccellenti, al contrario di quello che si è scritto, ne abbiamo avuti tanti. Ed è dalla loro memoria che si sono attivati percorsi di impegno civile contro la mafia. Esistono, infatti, a San Severo un presidio di Libera e a Cerignola il laboratorio di una cooperativa che opera su terreni confiscati alle mafie e che è intitolato a Francesco Marcone, direttore dell'Ufficio del Registro di Foggia ucciso nel 1995 dalla mafia. Sull'omicidio di Franco Marcone è questa l'unica certezza che abbiamo, non essendo stata mai fatta piena luce sul mandante. Eppure già allora si sapeva dell'esistenza della Società foggiana, accertata processuabnente per la prima volta nel processo sull'omicidio di un nome importante dell'imprenditoria locale, Giovanni Panunzio. Questo imprenditore edile aveva denunciato i suoi estorsori e fu per tale motivo ucciso il6 novembre 1992, propria la notte in cui si 20 approvava il nuovo piano regolator~ della città: un chiarissimo segnale di quale fosse il business più remunerativo per la criminalità di allora, l'edilizia. Due anni prima era stato ucciso un altro imprenditore edile, Nicola Ciuffreda. A Panunzio è dedicato il presidio di Libera di Lucera e a lui è intitolata l'Associ~zione Antiraclwi, Anche di questo ci rallegriamo e speriamo possa essere il tassello mancante di un puzzle che solo unito può sconfiggere la piaga più grave che colpisce attualmente la nostra economia. Ma non dimentichiamo l'impegno della fondazione Buon Samaritano e del più recente sportello "SOS Giustizia", attivato da Libera in collaborazione con la Camera di Commercio. A Hiso Telaray, bracciante albanese ucciso. nei campi dell'agro di Cerignola, è dedicato il presidio di quella città. Una intitolazione che serve a far riflettere su un'altra problematica enorme: quella del caporalato e dello sfruttamento dei migranti in agricoltura; problema trattato sempre come '(emergenza" durante la stagione estiva. Eppure in Capitanata esiste il cosiddetto gran ghetto, di cui i giornalisti di tutta Europa si sono occupati. La richiesta del coordinamento di Libera a Foggia è in sostanza, quella di raccontare il territorio con le sue profonde ferite nel ruolo di denuncia che il giornalismo ha ma anche illuminare le tante battaglie in corso, nelle periferie come nelle città, nelle reti del sociale come nell'imprenditoria e nella politica locale. Ileleneo delle realtà sane e attive contro le mafie sul territorio sarebbe ancora lungo, come, purtroppo, quello delle vittime innocenti. Tuttavia l'attenzione su una situazione così radicata e incancrenita l'ha accesa l'episodio della tentata rapina alla Np Service. Spettacolare, con una metodologia vista solo nei fllm americani, ma fortunatamente sventata. Ben venga un'attenzione del genere, se serve a far prendere coscienza del problema. Quando però si fanno delle inchieste giornalistiche, quando si mette la storia di un territorio in prima pagina, bisognerebbe approfondire tutte le sue componenti e non tendere ad esaltare il lato violento e gli aspetti più spettacolari di un evento. Cosi si costruiscono solo gli scoop. Interessanti, attraenti, ma emmeri. Con quelli non si cambiano le cose. Per affrontare il problema c'è bisogno di un'attenzione costante, di un impegno duraturo. Ci auguriamo che questa sia la volta buona. I foggiani onesti e desiderosi di un futuro diverso ci sono e accanto a loro c'è Libera, già da molti anni. CoordInamento LIbera dI FoggIa Copie ad esclusivo uso del destinatario lA GA.ZZE1LXnELMEZZOGIORNO Lunedì 20 ottobre 2014 LÀ PROPOSTA • 'ì Fondi strutturali eurppei i ComUni§iGuriprotagonisti Ma occorre dot{i'(si e presto di progettualità @AparerediConfesercentipercontrastareeinvertire1a rotta della crisi djffusa della nostra Provincia dobbiamo utilizzare al massimo il potenziale previsto dai Fondi Strutturali e di Investimento europei, non più solo come strumenti di carattere aggiuntivo ma come elementi necessari ad attuare le politiche di contrasto alle povertà vecchie e nuove. I nuovi programmi europei, che auspiChiamo possano diventare operativi a breve, offrono una vasta gamma di possibilità concrete per sviluppare gli investimenti, promuovere l'occupaziohe e l'inclusione sociale, far ere· scere il capitale umano. La nuova programmazione europea per i12014-2020 assegna ai Comuni un ruolo di primo piano che non si esaurisce all'interno deiPon Città che pure hanno il merito di porre le tematiche urbane come 'centrali' rispetto al passato, ma deve~:gr.evedere una considerazione più appropriata all'interno del POR FESR Puglia, dal momento che non sono più le Province a rappresentare le istanze territoriali, ma direttamente i Comuni. In particolare 'il fIlo conduttore che deve essere tessuto dalla Regione Puglia e dalla Commissione Europea -attraverso interventi diretti ed indiretti- deve sostenere anche lo sviluppo dei sistemi integrati delle strutture urbane e delle zone interne riconoscendone le specificità e individuandone i punti di interconnessione, di cooperazione e di continuità. In questa nuova dimensione territoriale si include anche una risposta ai bisogni sociali letti attraverso piani ur· banistici che offrano risposte al tendenziale azzera· mento delle dinamiche produttive e sociali con una nuo· va attenzione alla rigenerazione urbana e tengano con· to delle risorse energetiche, spazi di vita, edifici da abitare. I Comuni, singoli o associati, si devono rendere interpreti di nuove condizioni di qualità della vita e di promozione culturale di valori FOGGIA Palazzo di città essenziali e farsi portàvoce di bisogni di aree integrate e ampie che vanno oltre i con-, ..:I! fmi comuna}-i. La .c0~missione E}ll'opea ha bIsogno Ul sapere che Il terrItoriO non è rappresentato solo dalle ~egìo~i, il Comune dovrà essere anche il luogo in cui si ll:croc~ano g~i obie,ttivi Con gli strumenti, si incontrano bISOgnI, partlcolantà, problematiche, eccellenze che necessitano di essere interpretate e promosse. I tanti Comuni :nedi, grandi o piccoli della nostra Regione devono mettere In rete i meriti e i bisogni del territorio. La rete non dovrà essere necessariamente Una rete tra Enti Locali limitrofi Pe~ché il ~erri~orio sia intelligente occorre uscire dal pro: prlO am~~to n~tretto e creare sinergie. La maggiore responsabillzzazlOne degli Enti Locali consiste nella richiesta ~hia!a ~i.un loro coinvolgimento nella realizzazione de~h obIettIvI e delle priorità dei fondi strutturali. Ciò non Pll;0 .pres~indere dalla misurazione di una capacità ammmlstratlva dei Comuni a cui affidare la realizzazione degli interventi integrati urbani, attraverso la verifica den~o ~i Enti, della sussistenza delle condizioni sia or. gamzzative che strutturali e dell'esistenza nelle risorse umane impiegate, delle competenze necessarie a far fronte alle problematiche esistenti. Ques~o impone agli Enti Locali di riorganizzare nei Comum e U~ioni dei Con:;unila struttura delle competenze sulle tematlche Comlllutarie e delle metodologie di in. ter~ento. Quindi una struttura, un team di progetto attento ed informato sulle opportunità esistenti in grado di pro. n:uovere i~ee progettuali, di sapere come metterle in can. tIere, momtorarle, seguirle in tutte le varie fasi dall'avvio alla rendicontazione. Occorre fare ~resto la Città capoluogo, Cerignola, Lucera, Manfredoma e San Severo attrezzino i propri ufflcì per lavorare dentro al Comune in rete tra i propri uffici e conlaresta~te comunità locale. I comuni del preappennmo dall!l0 pensmo ad una forma di unione tra loro per dotarsi "?ttt.I dI uno strumento organizzativo che potrebbe essere mdlCato c0!1 '~rogetto Europa'. Ciò aiuterebbe a superare le ossex:razlOm pr?dotte dalla commissione europea sulla bozza dI accordo dI partenariato sulla programmazione dei fondi.stru~turali.2014~2020 e a predisporci a parteCipare ai bandl per il :~gglUngunento, tra l'altro, dei seguenti obiettiVI s~rateg~~l: 1. ra!forzare la ricerca, lo sviluppo tecnologICO e l mnovazlOne; 2. migliorare l'accesso alle tecnologie dell'inforn:a~i?~e e de~ comunicazione; 3. promuovere la competItIVItà delle pICcole e medie imprese il settore agricolo e della pesca; 4, tutelare l'ambient~ e P!omu?v~re l'uso efficiente delle risorse; 5. promuovere slstemi dI trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle ~rincipali infrastrutture di rete; 6. promuovere l'occupazlOne so~tenibile e di qualità e sostenere la mobilità del lavoraton; 7. promuovere l'inclusione sociale combattere la povertà e ogni forma di discriminazi;ne' 8 inve.stire nell'istruzione, formazione e formazione pro~ fesslOnale, per le competenze e l'apprendimento permanente; 9. rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente. direttore ConfesercentiFoggia <i.' 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