ras21luglio2014

RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
21/07/2014
CISI FOGGI@
j
~
'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
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lA GAZZETIADELMEZZOGIORNO
Lunedì 21 luglio 2014
"
Pubblica amministrazione
dieci giorni per cambiare
nparlamento al lavoro sulle misure economiche ela competitività
iii ROMA. Fine di luglio incande-
scente per l'iter dei principali provo
vedimenti economici che sono all'esa·
me del Parlamento.
Una vera' e propria corsa contro il
tempo per le riforma della Pubblica
amministrazione, il Dl competitività: la
delega a corredo del Jobs Ate, quella
fiscale e il cosiddetto Sblocca Italia.
come è. scritta nel testo attuale. In tal
senso c'è la proposta del senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd in
commissione Industria. E, naturalmente ha il suo peso la pOSizione del
presidente della commissione Bilancio
alla Camera Francesco Boccia: «L'a-
natocismo non ritornerà nel nostro
ordinamento. Lo avevamo già cancellato, lo cancelleremo ancora», Sull'altro
P.A. - il dl è all'esame della com- punto caldo, che dispone il taglio del
missione Affari Costi- _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 10% delle bollette elet-
tùzionali della Camera. Oggi dovrebbero
arrivare gli emendamenti del Governo
(circa 1.500 quelli totali). Per ora la commissione ha votato !lÀi
GLI «STRAORDINARI))
.
Una vera e propna corsa
per salvare almeno
cinque prowedimenti
triche alle pnH, non
escludono contenziosi
per il cosiddetto spalma incentivi facendo
però presente cbe so-
no state prese iniziative idonee per pre-
emendamenti relativl',r"
venirlL Infine, si
aspetta la trasformaagli articoli più paci·
fici, con alcune correzioni tecni,che zione del nuovo decreto sull'Uva, de.. riguardanti il processo telematico. È dicato al prestito ponte, in emendaatteso in Aula, in prima lettura, la mento del governo oppure dei relatori.
prossima settimana (forse giovedì), ma
dopo il dI carceri. il d1 va convertito
LAVORO· per la delega che completa
entro il 24 agosto.
il Jobs act il governo puntava a un
Diversi sono i punti caldi del decreto, primo voto del Senato entro luglio. Il dd1
dall'abolizione del trattenimento in ser- è all'esame della commissione Lavoro
vizio al dimezzamento
che ha votato tutti gli
dell'importo dovuto
emendamenti tranne
dalle imprese alle ca·
quelli sull'articolo 18.
mere di commercio, fiTI testo, se si trovasse
La commissione ha votato uno «slot», potrebbe
no ad arrivare alla
mobilità, nodo queandare in Aula già
tutti gli emendamenti
st'ultimo su cui il mil'ultima settimana di
nistro ha mostrato tranne quelli sull'articolo 1.8 luglio ma potrebbe esdelle aperture. La ri·
sere «rimandato» a
forma della Pa però
settembre.
non finisce con il dl, c'è anche il ddl
delega, che dovrebbe a breve essere
DELEGA FISCALE - il governo ha
presentato in uno dei due rami del varato i primi due decreti delegati sul
Parlamento.
730 precompilato e altre semplificazioni
e sul catasto, con le indicazioni per le
COMPETITIVITÀ - il di per le im- commissioni censuarie. I testi sono
prese (34 articoli) è all'esame delle stati trasmessi per i pareri alle comcommissioni 'Industria e Ambiente del missioni competenti, che hanno tempo
Senato. È in calendario in Aula dal 21 [ma a fine luglio per esprimersi. Entro
luglio ma potrebbe slittare alla fIne fine luglio potrebbero arrivare altri
della settimana (24) o alla successiva decreti legislativi.
per l'impegno sulle riforme. È in prima
lettura e deve essere convertito entro il
SBLOCCA ITALIA - all'esame del
22 agosto.
Parlamento potrebbe arrivare prima
I tasselli più importanti, destinati a della pausa estiva anche il decreto per
modificare il mosaico, riguardano sbloccare i cantieri. li governo l'ha
l'anatocismo e lo spalma incentivi. Sul armunciato, ma il testo non è ancora
primo dovrebbe, a meno di sorprese, passato sul tavolo del Consiglio dei
passare una modifica della norma per ministri.
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LAVORO
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FRANCO GlUUANO
"..,"V-
e BARI. Treni Intercity rotti (il Roma-Taranto dell'altra sera) che si ferma-
no per ore in aperta campagtd~enza aria
condizionata eaI buio (Trenitalia però si è
preoccupata di offrire una bottiglietta
d'acqua come risarcimento per il disagio
arrecato); treni region.ali vecchi, sporchi
e senza aria condizionata che assomigliano a carri bestiame, stracolmi di studenti
\ 8 \PUGLIA E BASILICATA
TRASPORTI CHOC
IL GOVERNO RESTA SORDO
pendolari che pagano l'abbonamento
mensile (e dunque tracciabili dall'azienda ferroviaria che invece fa [mta di non
sapere e utilizza convogli insufficienti al·
la domanda),
La storia dei disservizi ferroviari in
questa parte del Paese assomiglia ai racconti di viaggio dell'età pI'e-industriale o
peggio alle immagini dei treni del sud del
mondo.
Questa volta non vi parleremo della
differenza di trattamento che questo Paese riserva ai passeggeri del Sud (che puré
pagano le stesse tasse), costretti a viaggiare sulla dorsale Adriatica su convogli
vecchi e lenti. Nè al silenzio del governo e
di Trenitalia (che continuà a non voler
restituire i treni veloci utilizzati, invece
sulla linea ad Alta velocità nelle regioni del Centro. Sud) rispetto alla
sollecitazione proveniente da 35mila
cittadini di cinque regioni del Sud.
li protagonista del nostro racconto
questa volta è l'assessore regionale ai
Trasporti della Regione Basilicata,
Aldo Berlinguer che ie'rrna pensato
di lasciare la sua auto blu e testare la
qualità del servizio (offerto» da Tre..nitalia ai propri corregionali. Una
scoperta choc raccontata dallo stesso
assessore che con tanto di biglietto è
salito a bordo del treno da Salerno a
Potenza delle 13:54,
«Delle tre carrozze -ha raccontato
dopo il suo blitz - che compongono il
treno, una sola di "nuova" generazione, le altre due vetuste, con porte
sgangherate e senza aria condizionata. {(Come si fa ad azionare un po' di
aria fresca?», ha chiesto l'assessore al capotreno. Risposta: «Se vuole alziamo il
riscaldamento, l'aria condizionata -qui
semplicemente non c'è».
La Regione Basilicata versa a Trenitalia ogni anno 30 milioni di euro. Soldi
prelevati agli stessi cittadini che poi pagano anche il biglietto.
L'assessore racconta alla Gazzetta il
suo viaggio da incubo (con i fmestrini
spalancati, le porte staccate, le toilette che
assomigliavano a delle latrine. (Anche la
motrice del treno rivelava l'età anagrafica di quel mezzo. Cioè di macchine vetuste che non sono in grado di offrire un
servizio adeguato».
(Non si tratta - aggiunge Berlinguer solo di un problema di manuntenzione,
ma anche di deficit strutturale, di qualità
del servizio, di rispetto del passeggero.
Questi mezzi non sono congrui non possono offrire un servizio adeguato}).
E non è solo una questione di penarmance, «ad onore del vero - aggiunge - il
treno era in orario, ma non basta. il problema è il pessimo servizio».
J '
Treni, al Sud servizi
da «Terzo Mondo»
lntercity (in Puglia) rotti e vagoni (a Potenza) arrugginiti
Che farà adesso abbiamo chiesto all'assessore?
«Sanzioneremo Trenitalia secondo
quanto prevede il contratto di servizio.
Noi, la Regione Basilicata, cioè i cittadini
lucanipaga 30 milioni l'anno. Trenta mi-
L:ASSESSORE
La scoperta choc di
Berlinguer: la locomotiva
vecchia, i bagni sporchi
lioni per avere un servizio da terzo mondo. Un contratto di servizio, invece prevede una controprestazione. Occorre che
la prestazione sia proporzionata all' entità
del costo del servizio. In questo caso non
c'è corripsondenza tra tariffe e servizio}).
Ora la Regione Basilicata sanzionerà
Trenitalia. Negli ultimi due anni riferisce
l'assessore l'«azienda di Stato è stata sanzionata per 600mila euro),
Assessore, i vertici di Trenitalia si sa-
l'anno fatti una risata ... (<Può essere, ma
adesso la storia cambia. Mi assicurerò
che da domani ci sia un monitoraggio
costante. Fino ad ora mai fatto. Avevamo
percepito e recepito lamentele. Per la verità mi era stato assicurato l'arrivo nel
2015 di nuovi treni, ma non basta. Così
come non basta la puntualità. Non cisono
figli e figliastri e i lucani meritano anzitutto rispetto».
L'assessore giura che da domani sui
treni della Basilicata viaggeranno ispettori per verificare la qualità del servizio.
Anche in Puglia gli utlimi tre assessori
hanno armunciato questo servizio. Non si
conoscono però ad oggi le cifre delle multe
comminate a Trenitalìa. .A differenza di
quanto accade in altre regioni dove le
multe milionarie sono state restituite ai
passeggeri pendolari sotto forma di sconti sugli abbonamenti.
«Il problema - spiega l'ex direttore generale dell'Ente nazionale dell'Aviazione
civile, l'Enac, Pierluigi Dì Palma, che
nel 2001 fece redigere la prima "Carta dei
diritti del passeggero" aereo a livello europeo, oggi la meglio applicata negli ae3
roporti -è che adesso serve una Carta dei
diritti anche per il passeggero ferroviario. Trenitalia ha tentato di recepire le
indicazioni dettate dall'Europa, confondendo la Carta dei diritti con quella dei
Servizi dell'azienda. In realtà quello stru-
LE SANZIONI
il contratto di servizio con
Trenitalia prevede multe in
caso di disservizi
mento di garanzia del passeggero deve
essere redatto insieme agli utenti consumatori. Per questo sarebbe ora che in
Italia si costituisse un comitato nazionale
per garantire l'applicazione di questi diritti anche per chi viaggia in treno. La
Gazzetta ha dato e potrebbe dare anche in
futuro un contributo importante in questo campo)}.
E forse l'acqua minerale che Trenitalia
offre ai passeggeri potrebbe non bastare.
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Puglia, mondo del lavoro in ebollizione
Si cerca una soluzione per Om e Natuzzi
e BARI. Quesfa estate non è
calda solo dal punto di vista
climatico. n mondo dellavaro
è una pentola in ebollizione,
che rischia di debordare. Do·
mani i lavoratori della Na-
tuzzi scendono in piazza a
Santeramo. il regno di salotti
è solo una delle vertenze delicate in campo. A Bari il caso
più clamoroso e preoccupante è l'annosa vertenza che
vede i 200 operai di Om imo
pegnati da due anni in trat-
tative senza fine e senza costrutto.
La manifestaZione autorganizzata dai lavoratori Natuzzi
potrebbe essere il cerino che
accende la miccia. Nella Na-
tuzzi però si lavora alla via
d'uscita del contratto di solidarietà che sarebbe auspi·
cato da settori del sindacato.
Sarà un autunno al fulmicotone, torrrido e tempestoso come negli arini '70.
Se i lavoratori Natuzzi sono
arrabbiati, i dipendenti di
Om sono alla soglia della disperazione. Dopo due anni di
tratttative andate a male, ora
aspettano una convocazione
al Ministero dello Sviluppo
economico. Da giugno non
ricevono più la cassa integrazione. Duecento famiglie
che vivono con i 7-800 euro
dello stipendio ridotto, con
mogli, figli, e il mutuo da
4
pagare.
Dopo la barzelletta Frazer
Nash, l'azienda inglese che è
arrivata ad un passo dalla
firma dell'intesa e poi si è
ritirata senza fornire spiegazioni. Certo le lentezze burocratiche, e non, di questa
terra mal si addicono alla
severità
inglese.
La zona industriale di Bari
sembra un cimitero, lì riposano in pace tante fabbrche
andate a monte, e migliaia di
lavoratori si ritrovano disoccupati.
C'è n'è da temere un autunno caldissimo. I lavoratori
Om non sanno più che fare.
Ora si è affacciato l'enne-
simimo imprenditore interessato a reindustrilizzare lo stabilimento di Modugno. Si
tratta di un'azienda piemontese, la Metec. I suoi dirigenti
hanno già partecipato ad un
incontro al Mise con le parti
sociali. Ma, per firmare l'intesa, la Metec ha chiesto ai
lavorati un sacrificio mteriore: si sono atotassati di lOmila
euro a testa, in totale 2 miHardi di euro, prelevati dalle
liquidazioni.
Se la trattativa con la Metec
dovesse fallire ai lavoratori
saranno restituiti i soldi, ma
chi gli restituirà la dignita
che solo un lavoro può dare?
cristiana cfmmlno
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VERSO LE REGIONALI
IL PARTITO DEL GOVERNATORE
Il COORDINATORE REGIONALE
Cataldo: «Dieci anni di governo regionale
caratterizzati da tante contaminazioni. Lex
assessore ha garantito bilanciamento politico))
SeI, Vèndola non si candiderà
èStefàno l'uomo per le primarie
Oggi l'assemblea.lntrona: «Mio impegno afavore enon contro»
GIUSEPl'E ARMENISE
$
{(lo non chiedo a Dario Sta-
fàno di rappresentare la sinistra.
Dario ha ufficializzato la sua di·"
sponibilità a candidarsi alle pri·
marie del centrosinistra. È pro-
babile che altre candidature emergano. Però è vero che da quella
stagione di dieci anni fa, da quella
Primavera pugliese, tante cose sono successe, Ed è chiaro che, discutendo del futuro, non potremo
non considerare il percorso politico fatto e tutte le contaminazioni
che ci sono state. D'altronde devo
osservare che, lungo questo solco
decermale, Stefàri6~tra quelli che
sono rimasti, è ormai da un annoe
mezzo parlamentare di SeI, mentre altri se ne sono andati. Se n'è
andata Sinistra democratica, se
n'è andato Gennaro Migliore.
Stefàno, invece, almeno in sette di
questi dieci anni, ha avuto un ruolo non secondario di bilanciamento e di sintesi purnel rispetto della
nostra cultura politica».
Nessuno lo dice apertamente in
attesa che oggi, alle 17,30, con la
relazione di apertura all'assemblea regionale, il leader Nichi
Vendola ufIicializzi quello che ormai tutti si aspettano, ma dalle
parole del coordinatore regionale
di Sinistra ecologia e libertà (SeI),
Gana Cataldo, si evince più di un
indizio: l'attuale presidente della
giunta regionale ha deciso di non
correre per un terzo mandato,
aprendo di fatto la strada alla candidatura alle primarie del centro·
sinistra di Dario Stefàno, già suo
assessore all' Agricoltura e ora
parlamentare. Una scelta politica
anche se, dicono i bene informati,
in qualChe maniera condizionata
anche dalla vicenda giudiziaria
nella quale Vendola, per colpa di
\Ula «maledetta» telefonata all'uomo delle relazioni esterne di llva, è
suo malgrado coinvolto.
La <<svolta» di SeI in chiave di
contaminazione di esperienze e
culture politiche, come la chiama
Cataldo, potrebbe non essere in.
dolore. A livello nazionale, come
ricordato dallo stesso Cataldo, già
si sono registrate defezioni importanti. A livello locale, già prima)'
dell'assemblea di oggi, un altro
parlamentare di SeI, Toni Matarrelli, brindisino, si è reso autore
di una sorta di «endorsemeno> a
favore dell'altro candidato forte al.
le primarie, l'attuale segretario
regionale del Pd, Michele Emi~
liano. E intanto, l'ala riformista e
socialista, quella che ha di fatto
consentito a SeI di non sparire, ad
esempio, dall'assemblea camunale di Bari, capoluogo di regione,
facendo eleggere lo scorso 26 maggio Pierluigi Introna, lamenta
«scarsa attenzione».
A queste «possibili defezioni»
potrebbero fare in qualche maniera da contraltare iniezioni di forze
nuove. Il rilancio di SeI, secondo
Cataldo, passa anche dal dibattito
scaturito dopo lo scarso successo
elettorale alle elezioni europee,
passando per l'iniziativa politica e
dal tentativo di «irrobustirsi, ad
esempio, con la' parte elettorale
che si riconosce in Claudio Riccio,
candidato all'europarlamento per
la lista Tsipras».
Da parte sua, il presidente del
Consiglio regionale, Onofrio Introna, prova a stemperare quella
che era sembrato l'apertura di un
fronte polemico con Vendola.
N
«on andrò all'assemblea -spiega
-perché l'ho detto e lo ripeto: non
s?no mai stato iscritto a SeI, re·
CItando sempre il ruolo di alleato e
sostenitore dell'azione di Vendola.
Pu'
o essere che questo mi sia co. , stato perché sono sempre stato te.
nuto fuori dalle scelte di SeI in
termini organizzativi e politici.
Ma io vado avanti con \Ul progetto
che è quello di ricompattare l'area
riformista, socialista e ambientalista. Poi alle primarie staremo
con SeI, con Emiliano, con la Gen·
tile, con Stefàno? Sono tutte personalità di grande spessore poli·
tic~. Noi siamo per un progetto,
maI contro qualcuno».
SINDACATO DI GAGLIANO DElCAPO
Coordinamento
donne Spi Cgil
Fernanda Cosi
eletta portavoce
ID BARI. Le donne impegnate
nel Sindacato pensionati della
Cgli Puglia hanno scelto Fernanda Cosi (nella foto9)come
loro portavoce nel Coordina·
mento Donne regionale dello
SPI. Coordinamento formato
da 42 donne provenienti da tut·
te le province pugliesi.
Fernanda Cosi, originaria di
Gagliano del Capo (Le), è stata
eletta all'unanimità responsabile del Coordinamento donne
dello Spi Cgli Puglia duranle
l'Assemblea regionale delle
donne del Sindacato pensionati
della Cgil all'hotel La Chiusa di
Chietri di Alberobello (Bari), a
cui hanno partecipato 200 don-
ne ma anche decine di uomi·
ni.
Da sempre impegnata nei
movimenti per l'emancipazione femminile, la sua attività
politica inizia nel 1974 durante
le battaglie per il referendum
sul divorzio. Nel 1976, a soli 22
anni, è eletta segretaria del pcr
nella sezione di Gagliano del
Capo. Per 15 anni ha svolto
incarichi, a vari livelli, nel movimento cooperativo. Dal 2011 è
Segretaria organizzativa dello
Spi Cgil Lecce e da maggio 2014
è presidente del Comitato di-
rettivo regionale dello Spi egli
Puglia.
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SABATO 19 LUGLIO 2014 ~
Confindustria',
spiattellà debiti e pendenze
Sacco invece si P
fa
.
.
".
'.'
.
•
ANTONELLA
SOCCIO
,
Si è tenuta ieri in Confindustria Foggia una partecipa-
tissima giunta dell'associazione degli industriali,
convocata dal commissario ad acta, Eliseo Zanasi,
p"eI discutere e -deliberate
ben tre punti all'ordine del
giorno. Il primo riguarda la
situazione >èconomica-fi'nanziaria éu C;:onfidustri.:i
Foggia e d_elle suè struttùre
associative. collegate oltre
agli accertamenti su crediti
e aebiti pendenti, definIzioni e delibere conseguenti. Al punto due, la ratifica del verbale di conciliazione con il direttore
Raffaele Poliseno, cui la
struttura associativa deve
ancora il Tfr. dopo il suo
pensionamento. E infine al
punto tre, la ratifica della
nomina temporanea del
dottor Paolo Zagni quale
presidente del Consiglio di
Amministrazione 'd:ell'as-
m ..."""",.,..t",
p_bE>., ...
.,......~~<liG..........
R",*,,,,.,,,,u
'I.l>mb~" Sacc",
della casa madre naziona- che nella sua lettera di preIe.,Pocopiùdi.140milaeuro, sentazione aJsoci e colleghi
è questa la somma che Con- rimarca: "La mia non è una
findustria deve alla struttu- candidatura che si pone
'raiÈ,'quasisimlIelaquotadi quale obiettivo di contrap.Tfi;~pari a 150mila euro cirporsi a" qualcuno. "Il con~
ca, accordata,aRaffaele Po- fronto può essere esclusiliseno: (altre fonti' parlano vamente di natura pro·
dr lin importo' decisamente grammatica e deve investisuperiore). Unasommade- re, il solo campo delle idee e
finita'dai più "comoda eab- delle iniziative. Solo in que~
bordabile"" Unanimità su sto modo, ritengo, può' esPaolo Zagni, che ricoprirà sere riscoperto il valore di
pro tempòre il ruolo che era un'AssociazionfJ', che .è
stato ricoperto dal diretto- quello di lavorare sempre
re. Con l'eleZIone del nuovo II per'" tutÙ e mai "contro"
pres,idente, la governance qualcuno". E spiega; "Ma
, potrà scegliere il presiden- qualeèi1 programma ?Ecote dell'ente di formazione. sa possiamo fare, attraverBuona dunque l'interlocu- so la nostra Asso'Ciazione,
zione tra Zanasi e gli altri per rispondere alle n.umeesponenti dell'associazio- rosi criticità del nostro, terne. Le idee politiche, pur ritorio? il programma siadifferenti, non hanno mi- ., mo'noi, tutte le Aziende'asnato laserenitàdelleopera- sociate e deve ruotare' inziorit. "È il chiacchiericcio ,torno ad un paio di necessich~ contamina i rapporti",
o$serva un imprenditore .
Prosegue la consultazione;
dei tre saggi, che continueranno fino a venerd125luglio ad ascoltare le imprese.
Al momento parrebbe in
sociazione SE.R.I. Formazione e Orientamento. La
riunione a porte chiusissi$$ln~$SQld;mDCfie
me, controllate dal colla<I..,.,., "'..~
boratore del commissario,
Giovanni Tamburr~o, ha """p"""t<><I.i
visto la partecipazione di
riferina.,..t ..
tutti gli aventi diritto. Secredibile"
condo le indiscrezioni raccolte alla. conclusione deIl'inèontro, tutto sarebbe vantaggio Gianni Rotice su
andatoperilmeglio.Delre- Umberto Sacco. MentresostO', come fa notare qualcuno state varate le regole del
no, si trattava solo di un nuovo codice etico d'elI' Anproblema contabile. Eliseo ce, riprese ieri da Sergio
Zanasi ha dimostrato tutta Rizzo sul Corsera, secondo
la sua preparazione sui le quali va sospèso chi va a
conti e ha illustrato a tutti i giudizio per reati gravi, in
componenti di giunta una alcuni imprenditori a Fogproiezione da qui al 31 di- gia emerge chiaro l'intento
cembre. La Giunta insom- di andare oltre la rapprema ha preso atto della si- sentanza degli edili in Con·
tuazione e ha compreso fihdustria. Si pone quel'ammontare del debit'o st'obiettivo il presidente di
dell'organizzazione di ca- , Italmopa Umberto Sacco,
tegoria locale nei confronti
tà: confronto interno erap'esterna. Innanzitutto, emerge la necessità di ricostruire un dibattito interno, sviluppando un dialogo tra AZiende
assotiate e ricreando uno
spirito associativo e non
squadristico. Bisogna riabituare le Aziende a parlapresentan~a
Il'La.Ma.~è~
c~d.t.,
"'p_:!i'..m~
<I.i~p<:>""'Ìi'"
~"
re, a confrontarsi intorno a
delle idee, delle proposte,
delle iniziative e garantire
loro di essere ascoltate. E'
indispensabile percorrere
questa stra?a se vogliamo
evitare logic1.1e personalistiche e di schieramento
che non Po.ss'ono: 'c~rt<!.
mente contribuire a fòrnire
delle risposte alle nostre
comuni e reali' èsigenze"; E
aggiunge: "Deve essere ri~
cercata e garantita una pré~
senza costante dell'Associazionesu tutti i tavoli istituzionali chiamati a discutere problemi che possono
presentare un qualsiasi interesse per leAziende associate. L'Associazione deve
costituire un punto di riferimento credibile e autorevole perle Aziende associate e'per gli interlocutori dell'Associazione. Solo in questo modo sarà pos$ibile incrementare il peso politico
dell'Associazione e la sua
capacità di tutela e di rappresentanza del mondo
imprenditoriale".
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Bisognariabituarele
Aziende aparlare, a
confrontarsi intomo
a delle idee, delle
propOste, delle
iniziative
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21/07/2014
lavoratori pronti a
denunciare i sindacati se
,.....·.".....,....--0
.
sì a Grandaliano
SABATO 19 LUGLIO 2014
mtl:il«:o
ACorso d,eJ1yfezzogiorno $i
torna a parlà}edi tagli al CO~
sto del perso.nale e di rio:çganizzazione dellavaro.
A distanza di due settimane dall'annuncio su queste
colonne da parte del presidente di Am.iu Puglia,
Gianfranco 'Grandaliano,
arriva oggi lo stato dì agitazione dei 340 dipendenti
dell'aziendafoggiana.
Uno stato diagitazione dietro il quale ci sono vecchi e
nuovi conflitti pronti ad
esplodere. I sindacati lo
hanno proclamato ieri per
"costringere" il sindaco,
Franco Landella, a riceverli per discutere della strategia da applicare.
La situazione è molto delicata perChé l'obiettivo che
Grandaliano vuole raggiungere. non è facile: portare il peso del costo del1a~
voro sul contratto di servi~
zio da 23 milioni, dal1'at~ ,
.tuale 68% al 50%. Il presi~
dente si accontenterebbe
anche del 57 ma s~a di fatto
che a chiedere la stretta è il
Patto di Stabilità, quindi è
la legge ad imporlo. In che
modo?1!: proprio questo il
punt€lsulqualesembrache
sigle sindacali e lavoratori
non stiano facendo fronte
comune.
Le proposte cheìl direttore
generale di Amiu Puglia,
Antonio Di Biase ha porta~
to al tavolo delle trattative
di una settimana, sarebbe~
ro quattro e tutte partono
dal piano' di ,demansiona~
l!.aasl!!,,,,,,,~,,,,,,,
:Ill ";<>.p@<I"'$"""",,"
rid"""">l""_~'"
~~~.,.,R~..
~.~aillpt>st..
<I.,lgas~
di~deU'~
mento che-è stato applicato all'indoma.ni del ·fallimento di Amica spa e dell'arrivo a Foggia dell'azienda barese. Le ipotesi sono:
c<:mfen.na dei tagli attuaUai
livelli contrattuali; minore
r,iduzione dei livelli com'pe~sata p'erò con un taglio
degli stipendi; 'ncenzia~
mento degli esuberi valutati in 50 unità; 1icenzia~
mento generale e riassunzion.e con nuovi inquadra~
menti.
Il demansionamento temporaneo ha portato tutti i
. contrattidalparametroAru
parametro B e li ha ridotti
di un livello, IlavoratoH ac~
cettaronoquestecondizio~
:i!i1ii"'''A!la©<IlI
Sindacati e lavoratori
hanno proclamato
lo stato di agitazione .
chiedendo unincontro
con Franco Landella
per discutere dei tagli
.. deU'_ _$ _ _
degBi~-.i_<>d..:Ill...
...!!,pllii~.'~"<'I.a
ni anche perché gli stipen-.
di non sono stati toccati e ì
lìvellisonostati-solosospesi, nbn cancellati.
Questo almeno sulla carta,
perché' come è noto sono
vari i dipendenti -primi fra
tutti funzionari e sindaca~
listi-che in realtà non sono
stati toccati dal piano di
Grandaliano.
I dipendenti non a.pprovano nessuna delle ipotesi
·~
avanzate dal presidente,
proprio perché 'non tutti
hanno ricevuto lo stesso
trattamento e una confer-'
ma 'dei demansionainenti
applicati significherebbe,
dal loro punto divista. confer.mare una gestione
aziendale ingiusta e discriminante. È·per questo motivocheunacinquantinadì
loro sarebbe pronta a de~
nunciare i rappresentanti
sindacali nel caso in cui
sottoscrivessero un aCCordo di questo tipo o se lasciassero il tavolo delle
trattative.
In questa fase il fronte sin~
dacale è spaccato in due:
,Due parti, guidate dalle
due sigle più forti in azien ~
da, Cigi e CisI.
Stando a fonti interne al~
l'azienda. secop.da sembra
essersi distanziata maggiormente dalle posizioni
della proprietà, bocciando
le ipotesi del presidente e
proponendo una riduzione temporanea dello stipendio sul modello applicato già in Arngas spa, dove
l'azienda ha accantonato
7
per un certo periodo di
tempo il 30% delle buste
paga per salvarla dal fallimento. Accanto a ciò, la
Cis I rappresentata in
azienda da Fabrizio Manuppelli, chiede l'applicazione del contratto 'di Federambiente con un il passaggio dal part-time attuale alfull-time.
Ma se a corso del Mezzogi.orno c'è chi si lamenta,
c'è anche chi punta a fare
carriera. Si tratta di Matteo
Roberto, oggi a capo dei
servizi ambientali, oggi
quotato come possibile direttore della sede ~oggiana.
Un post~l).e in molti rit~n
gono" sarebbe andato alla
collega responsabil~ del
pefoonale, Nicla Crincoli,
se avesse vinto Augusto
Marasco e nOn Landella.
Roberto può infatti contate
oltre che sul suo" ruolo di
potere conquistato da tem ~
po in azienda anche sul-.)
-l'elezione a consigliere co~
, munalédisuasorellaErminia, nominata dal sindaco
adesso nominata assessore
ai Servizi Sociali.
fb
P...e",'dente
Gianfranco
Grandaliano ha
presentato varie
ipotesi al t{lvolo
delle trattative, tutte
bocciate dai dipendenti
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"
•
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
CRISI ZUCCHERIFICIO IL COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI AGRICOLE
Agrinsieme: «Le Regioni evitino
una beffa atroce per i bieticoltori»
dei produttori e dei lavoratori. Per
questo è giusto che tutti gli interdopo aver fatto seminare ai bieti· locutori nazionali e regionali faccoltori - per gran parte della pro- ciano la propria parte. La Regione
vincia di Foggia - 5.200 ettari di PUglia, la regione Molise e il Governo
prodotto, come previsto peraltro nazionale devono mettere a dispodall'accordo integrativo del 7 maggio sizione risorse all'altezza dell'emer2014 e precedenti (e soprattutto dopo genza, per impedire una chiusura che
il mancato saldo delle spettanze ma- azzererebbe automaticamente i biturate nella precedente campagna lanci delle imprese e i redditi delle
2013), rischia di aggiungere la beffa al famiglie impiegate nel comparto andanno, oltre che di
che attraverso l'incertificare il crollo
dotto, con effetti devastanti»,
di un intero comparto che pur rapSecondo AgrinsieTI
disimpegno
dopo
presentava e ancora
me «occorre un atteggiamento ben dirappresenta un'ecaver fatto seminare
cellenza di assoluto
verso anche da parte
rilievo, su scala in- ai produttori 5200 ettari dei vertici dello staterregionale e nabilbnento e della Rezionale.
gione Molise, che deE' la denuncia di Agrinsieme alla vono rispettare gli impegni assunti
vigilia del vertice delle Regioni di con gli agricoltori ed è indispensabile
mercoledì (Puglia-Molise le più coin- l'intervento diretto del Governo navolte), li coordinamento nazionale zionale e delle altre istituzioni, per
delle organizzazioni agricole Confa- affrontare e superare l'emergenza, I
gricoltura, Cia e Lega delle coope- vertici nazionali e regionali di Agrinrative dell'agroalimentare sottolinea, sieme sono impegnati in queste ore
in una nota, come la «grave crisi per consentire una soluzione positiva
derivante dal crollo del prezzo del a sostegno del reddito degli agriprodotto -si legge -non può e non deve coltori coinvolti in questa triste viricadere esclusivamente sulle spalle cenda}},
• il rischio di chiusura dello Zuccherificio del Molise, l'unico al Sud,
Il DISIMPEGNO
su
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J.,A GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
'i
l\tÌoretti: «In ospedale
155 posti da coprire»
Stamane la sanità foggiana al setaccio in Commissione regionale
MASSIMO lEVANTACI
CARDIOCHIRURGIA
@ il
ministero della Sanità çl.à
il via libera al pacchetto assun·
zioni in Puglia e agli ospedali
"Le Cardiochirurgie
sono tutte a Bari e Lecce.
Ci siamo anche noi»
riuniti si comincia, forse, a respirare una bocc?ta d'ossigeno
anche se non servirà per tam-
ponare l'emergenza nei reparti
durante i mesi estivi. Comincia
ora la fase dei negoziati con 1'as- da coprire)~.
La accusano di aver cosessorato regionale, la più instruito tanto, ma le palazcerta a giudicare almeno dalla
zinesono chiuse. Di cosa ha
prudenza con cui il commissabisogno il suo ospedale?
fio straordinario, Tonunaso
Moretti, si appresta ad affron- «Abbiamo bisogno di immettetare il confrontò. Si parte sta- re nella nostra organizzazione
mane già con ipreliminari: Ma- fIgure importanti come anesteretti sarà ascoltato stamane in sisti, medici del Pronto Soccorcommissione Sanità regionale so, specialisti ortopedici, medisulla vicenda del mancato tur- ci trasfusionisti, oncologi, radiologi, infermieri, tecnici Rx.
Sulla Chirurgia vascolare abbiamo fatto i concorsi, ma non
possiamo assumere; la degenza
«Nella nostra
h24 all'Oncologia non è più proDobbiamo dare siorganizzazione abbiamo crastinabile.
stemazione e razionalità alle
bisogno di nuove figure» cose serie. Sulla Cardiochirurgia è ora di guardarci negli oc·
chi con la Regione: non è posnover degli anestesisti che ha sibile siano tutte concentrate a
costretto il primario di Aneste- Bari e una a Lecce. Noi ci siamo
sia e Rianimazione a sospen- prenotati per tempo con un'indere gli interventi chirurgici a tesa ferrea fra noi e l'università
partire da oggi (allarme poi anche perchè abbiamo le strutrientrato: a flne mese arrive- ture pronte~).
ranno 5 nuovi anestesisti).
E' pronto ad aprire una
Dottor Moretti quante
vertenza con l'assessore
nuove assunzioni ha chiePentassuglia?
sto per gli ospedali riuniti e «Oggi stiamo vivendo un modove pensa che si debba in- mento veramente difficile, nel
tervenire?
senso che questa opera di cam«Abbiamo presentato un elenco
biamento è coincisa con una sialla Regione con la richiesta di tuazione negativa dal punto di
nuove assunzioni di 155 trame- vista dei finanziamenti e dal
dici e personale di comparto
che mi auguro arrivino quanto
punto di vista dei miglioramenti degli organici. Sono quattro
anni che la Regione Puglia è
sotto assedio da parte del Governo nazionale sia per le politiche di provvista del personale che per l'acquisto di tecnologie e per lavori straordinari. Tutto è contingentato, Oggi
si opera veramente con affanno, Ma questa situazione crea
dissapori e nervosismo all'interno dell' Azienda mentre si ha
bisogno di unità e coesione per
superare le avversità del ma·
mento)~.
Ora però la situazione sembra propizia per ottenere
quanto chiedete da tempo.
«Non ci (:dama mai stancati di
chiedere, va detto che le resistenze erano dovute non tanto
alle politiche della Regione
quanto alle difficoltà del governo. Ci auguriamo che ora tutto
cambi».
NUOVE FIGURE
prima~~.
n piano
è sbloccato. sui
tempi che risposte vi aspet
tate?
«L'assessorato deve recepire le
nostre proposte, mi auguro che
lo faccia in toto. Ma dobbiamo
discutere non soltanto sui posti
M
9
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)
cf
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lA GAZZETIl\DELMEZZOGIORNO
Lunedì 21 luglio 2014
PA
•
,
DI CI A
LUSCITA DAL DISSESTO
ELOGI ERESPONSABILITÀ
Il centrosinistra eil Pd dimenticano che il
possibile ((defaultn era stato provocato
proprio dalla giunta di centrosinistra di Ciliberti
nPd si ricorda di Mongelli
dopo averlo messo alla porta
Il via libera al «salva enti» ha ridato luce al sindaco uscente
oggi piùforte dopo la clamorosa sconfitta del centrosinistra
• Sì sono lasciati male se non malissimo il siglio comunale: n Partito Democratico, in par- Ciliberti con il bilancio del 2008 contestato ed
Partito df!mocratico e l'ex sindaco Gianni Mon- ticolare, ha messo al servizio di Foggia e della sua impugnato dalla Corte dei conti.
Sul salva enti si getta anche il segretario citgelli. Dalle «primarie)} in poiè stato uno stillicidio. Amministrazione l'intera flliera istituzionale, a
Ora però il Pd cerca direcuperare, anche se dopo le partire dal presidente della Commissione Bilan- tadino del Partito democratico, Rauseo, che sodichiarazioni di Mongelli, questo recupero basato cio della Camera Francesco Boccia, con una si- stiene come «il via libera alla procedura Salva-Ennergica azione positiva di interlocuzione rispetto ti è uno straordinario risultato politico per il Cosul salva enti appare se non altro tardivo.
«Il bilancio del Comune di Foggia è deflniti- a tutte le istituzioni coinvolte in una procedura mune di Foggia, merito dell'impegno del Partito
vamente risanàto e il rischio del dissesto fmal- assai complessa e per nulla scontata quanto al- Democratico e del governo di centrosinistra che
l'esito, La decisiohanno strenuamente lavorato per
mente cancellato grazie al duro
evitare alla città l'onta del disselavoro compiuto dall'Amminine della Corte dei
Conti è il coronastO». «Oggi Ministero e Corte dei
strazione comlUlale guidata da
Conti ci danno ragione degli sforGianni Mongelli con il sostegno
mento di tutto
lavoro,
zi profusi e ci assolvono rispetto
questo
politico ed istituzionale del Parportato avanti
alle misure impopolari che siamo
tito Democratico e del centrasinistra}\ afferma il segretario procon impegno e
stati costretti ad assumere nel recente passato, scontate evidentemalgrado le ferovinciale del PD foggiano Raffaele
Piemontese commentando la raci critiche e le
mente nelle urne. Un'eredità che
strumentali oplasciamo al sindaco Landella, A
tifica del piano diriequilibrio pluriennale da parte della Corte dei
posizioni del cenlui consegniamo oggi una città
trodestra che ogche ha imboccato, concretamente
Conti: «documento frutto delle
e sostanzialmente, la via del rÌcompetenze espresse dall'allora
gi se ne avvantaggerà. Perché il Mariano Rauseo
sanamento e dello sviluppo. Non
assessore al Bilancio Rocco Lisi e Raffaele Piemontese
dalla struttura tecnica comunasindaco, la Giunsfuggirà ad alcuno che proprio il
le». «L'intera consiliatura appena terminata è stata e la maggioranza in Consiglio comunale hanno sindaco Landella fu tra i primi detrattori della
ta dedicata a raggiungere questo obiettivo - con- agito pensando esçlusivamente al bene della città misura Salva-Enti e tra i più grandi fautori del
tinua Piemontese -per scongiurare le nefaste con- e non ai dividendi elettorali del populismo. Grazie dissesto della città invocato dal centrodestra. E'
seguenze che la città ed i cittadini avrebbero su- a Gianni Mongelli, a Rocco Lisi ed al centrosi- per tali ragioni che le sue parole di elogio rispetto
bito a causa del dissesto. Con senso di respon- nistra l'Amministrazione Landella è nelle con- agli sforzi di risanamento profusi dal centrosisabilità e lealtà abbiamo chiesto ai foggiani di dizioni di operare con maggiore libertà e leg- nistra rappresentano oggi per noi motivo di dopcompiere i sacrifici necessari a riequilibrare la gerezza mi auguro che sia capace di mettere a pia soddisfazione e di orgoglio. Lo invitiamo a non
disperdere questo patrimoniO ed a proseguire nel
pressione fiscale, mettendo sull'altro piatto della frutto questa opportw1Ìtà».
bilancia il taglio della spesa improduttiva e la
Nessun riferimento al fatto che, al di là dell'at- solco da noi avviato. E' l'ora dello sviluppo e del
riduzione dei costi della politica: da quelli delle teggiamento del centrodestra, il disastro sui conti rilando. Alibi non ve ne sono. n Pd, come sempre,
aziende di proprietà del Comune a quelli del Con- comunali porta proprio la targa del centrosinistra saprà fare la sua parte», afferma infine Rauseo.
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LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
<I
'3 §il [ii ~ [e) fJ OGGI APALAUO DI CITTÀ LA PRESENTAZIONE DEI CAMPI DI LAVORO ilE STATE LIBERI"
Beniconfiscati alla mafia
arrivano i ragazzi di Libera
•
Con loro anche i pensionati Cgil di Ravenna e Ferrara
ANTONIO TUFARIElLO
@
CERIGNOLA. Sarà presentata que-
st'oggi alle 18.30 presso l'aula conciliare
del Palazzo di città, la terza edizione di
"E!state Liberi", i campi di lavoro di pro-
mossi da "Libera - Associazioni, nomi e
numeri contro le mafie", su beni confiscati alla mafia a Cerignola e riutilizzatia
fmi sociali attraverso le cooperative "Pietra di scarto" che conduce l'azienda in
tecipazione del presidio alla "Festambiente" di Monte Sant'Angelo. Nel riutilizzo di
beni confiscati dallo Stato ed assegnati ai
Comuni che a loro volta ne affidano la
gestione a soggetti terzi, Cerignola è si·
curamente all'avanguardia, dal momento
che i beni riconvertiti alla legalità sono
già una decina ed operano già da diversi
anni altrettanti presidi impegnati nella
solidarietà, nella produzione di prodotti
agricoli di pregio (immessi poi sul mercato con il marchio della legalità) nella
gestione di spazi per il tempo libero (come
nel caso di "Villa san Luigi", il primo bene
ad essere confiscato ed assegnato a Cerignola) o più in generale nella produzione di preziosi semi di legalità e di buone pratiche, in un contesto, quello ceri·
gnolano, che nonostante gli sforzi, rimane
ad altissima densità criminale.
località "Toro" ed '1\.ltereco", in contrada
"Searafone", Oltre che su numerosi volontario provenienti da varie località ita·
liane, l'iniziativa può Ofa contare anche
sull'apporto diArci, Cgli, Flai· Cgil e dello
Spi - egli che per l'occasione ha inviato
propri soci - pensionati dalle sedi di Ravenna e Ferrara, per le attività di supporto. Due i gruppi in arrivo quest'anno: il
primo, composto da 14 ragazzi, ha già iniziato l'attività ieri presso l'azienda "To·
ro"· che tra l'altro ospita il laboratorio
della legalità. intitolato a Francesco Mar·
eone -e proseguirà questa esperienza fmo
al 27 luglio; il sfièolldo, composto da 21
volontari, sarà a· Cerignola dall'l al lO
agosto. I volontari alloggeranno presso la
struttura ex Gli di via Napoli, mentre per i
CITIÀALL'AVANGUARDIA
ACerignola, nonostante l'alta
densità criminale, sono stati
fatti passi da gigante
pasti ci si avvarrà del centro sociale "don
Antonio Palladino", alrioneSan Samuele,
"E!state Liberi - sottolineano in una nota
gli organizzatori dei campi - è la rappresentazione più efficace della memoria che
diventa impegno, è il segno tangibile del
cambiamento necessario che si deve contrapporre alla "mafiosità materiale e culturale" dilagante nei nostri territori. Ed
anche a Cerignola le giornate di "E!state
Liberi" seguiranno tre momenti di attività diversificate: il lavoro agricolo o attività di risistemazione del bene, la formazione e l'incontro con il territorio per
uno scambio interculturale, Nello specifico, saranno diversi i momenti formativi
e d'incontro, organizzati dal presidio cittadino di "Libera" spaziando dalla conoscenza della città e dei suoi personaggi
illustri, affidata alle guide dell'associazione "Oltre Babele", all'incontro con le
realtà impegnate sul fronte dell'immigrazione e dell'integrazione sociale (Avvocato di strada, Flai, Ghetto Out Nelson
Mandela). Vi sarà spazio anche per alcuni
momenti di svago impegnato come la par-
Don eiotti, fondatore di «libera»
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