La prevalenza dei disturbi specifici di linguaggio (DSL) nella popolazione infantile di 5-6 anni è stimata dal 3% al 7% (Fletcher e Hall, 1993; 1993; Tombin e coll coll,, 1997) 1997). Il livello di sviluppo linguistico raggiunto in età prescolare è l’indice predittivo più sicuro di apprendimento della lettura alla scuola elementare (Satz Satz,,1974; 1974; Ferreiro, Ferreiro,1976) 1976) 1 Nei bambini con DSL persistente oltre i 4 anni d’età la presenza di un successivo disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) è stimata, a seconda del tipo 1999; di disturbo, tra il 37% 37% e il 75% 75% (Larrivee & Catts, 1999; Stothard e al, 1998) 1998). Il 40% 40% di bambini con DSA risulta aver manifestato precedenti disturbi o ritardi del linguaggio linguaggio.. 2 3 POSSIBILI LIVELLI DI INTERVENTO Se non si verificano progressi passare al livello successivo (Mathes and Denton, 2002) Livello 1 Intervento primario: primario Livello 2 Intervento secondario: secondario Livello 3 Intervento terziario: terziario training in classe trattamento intensivo in piccolo gruppo a scuola trattamento individuale 4 Intervenire prima che il problema si manifesti e si strutturi in forma stabile. (Enrico Savelli) PREVENZIONE significa sostenere lo sviluppo delle abilità necessarie alla letto-scrittura. 5 LIVELLO 0 Prevenzione in scuola d’infanzia 6 universo linguistico stabile suono, parola, letterina, sillaba, insieme linguistico definire ed utilizzare nelle procedure quotidiane attraverso immagine - fluenza verbale - memoria Stabilità/ Convenzionalità nello spazio/ tempo di competenze fonologiche analisi sillaba iniziale- finale– intermedia deriva da analisi suoni strutturati (rime– scioglilingua- gioco catena di sill.- bastimento) analisi fonema iniziale- finale– intermedia deriva da analisi suoni sequenziali (cambia lettera– cosa manca– coppie minime– compiti disegno) analisi foni deriva da analisi sonora tratti distintivi (onomatopee– suono lungo/corto– silenzio/sonorità– figura/sfondo) 7 suoni – corpo - parole • GIOCHI DELL’ASCOLTO tombole suoni / rumori – telefono senza fili – ascolta e rispondi – caccia al suono • GIOCHI SUL RITMO percorsi / brani musicali – soldatini – i percorsi • GIOCHI PRASSICI FONEMICI E NON FONEMICI prassie x labbra / lingua / denti / guance / respiro / – soffio e gare – i mimi – le candele • GIOCHI FONOLOGICI treno carico di/cambia sill.fono / danza del serpente • GIOCHI DI PAROLE rime / indovinelli / parola misteriosa / coso cosa Senza dimenticare: routine – scrittura spontanea – analisi visiva – analisi fonologica 8 ITALIANO codice trasparente / regolare competenza fonologica 4 anni sistema fonemico è presente 4-6 anni sistema fonemico-fonetico si stabilizza consapevolezza fonologica 4-8 anni abilità metafonologiche sviluppano individua le regole di combinazione delle unità fonologiche 9 CONSAPEVOLEZZA FONOLOGICA Poter disporre degli strumenti linguistici minimi distintivi per “giocare “ con: i foni le parole le frasi i testi 10 Attività di gioco fonologico - fonografico Parole in rima significante diverso con suono finale uguale GIALLA GIALLA / PALLA FARINA FAR INA / COLL COLLINA INA DOTTORE DOTT ORE / AMORE AMORE Parola lunga / corta parole fonemicamente più lunghe a confronto NO / SI … CON / MIO … MARE / TORO … CAROTA / PIRATI Numero mattoncini – suoni Delezione delle sillabe a / e / o.... ma / mo / mi... mio / tuo / noi… pane / neve... PINO NO - CANE CA Basilisco delle parole diversificazione dimensionale dell’oggetto progressione in lunghezza della parola CASA / INA - LETTO / ONE - TRENO / INO - CANDELA / INA non utilizzare informazioni sconosciute - attivare una variabile mantenere più costanti suono,vocale,consonante digrammi,trigrammi a complessità progressiva 11 12 Notte – nove – nuvole – nonna – nodo - nocciola 13 Scialle – sciarpa – scimmia – scintille – sciroppo - scivolo 14 Letto – latte – latta – lavagna – limone - lucia 15 Consapevolezza metafonologica e abilità di lettura Una precoce consapevolezza fonemica in età prescolare è indice di una adeguata futura acquisizione della lettura. (Muter 1997, Muter & Snowling 1998). Le competenze metafonologiche possono essere considerate il miglior fattore predittivo dello sviluppo della lettura. (Bryant 1989, MacDonald & Cornwall 1995, Snowling 2000). Efficacia di un training metafonologico prescolare La stretta correlazione tra competenze fonologiche e abilità di lettura ha suggerito che un training metafonologico potrebbe fornire una base solida per imparare a leggere (Lundberg 1994; Olson et al. 1997) Tuttavia è stato dimostrato che un tale tipo di training risulta più efficace quando è combinato con l’insegnamento della lettura (Cunningham 1990; Ball & Blachman, 1991; Hatcher et al. 1994) DI COSA PARLIAMO ? Fonologia - Fonetica Competenza fonologica – metafonologica Modalità di intervento Materiali per l’intervento FONOLOGIA studia l’organizzazione e il funzionamento dei suoni nel sistema linguistico FONETICA Articolatoria– acustica– uditiva dal greco phôné “ voce suono “ studia il mezzo fisico di emissione trasmissione o percezione dei tratti distintivi delle parole COMPETENZA METAFONOLOGICA Capacità di percepire e riconoscere per via uditiva i fonemi che compongono le parole del linguaggio parlato, operando adeguate trasformazioni con gli stessi (Bortolini, 1995) PREREQUISITO NECESSARIO PER L’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA SCRITTA classificare le parole per lunghezza ricomporre le parole segmentare le parole riconoscere le rime identificare l’iniziale o la finale di una parola COMPETENZA METAFONOLOGICA Consapevolezza GLOBALE Consapevolezza ANALITICA Consapevolezza GLOBALE Discriminazione uditiva di coppie minime Riconoscimento di rime Riconoscimento di sillabe in parole diverse Segmentazione sillabica Sintesi sillabica SI SVILUPPA PRIMA E INDIPENDENTEMENTE DALL’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA SCRITTA Consapevolezza ANALITICA Sintesi e segmentazione fonemica Delezione sillabica e consonantica Inversione di iniziali (spoonerismo) Ricognizione di rime Produzione di rime Fluidità lessicale con facilitazione fonemica NON E’ PRESENTE PRIMA DELL’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA SCRITTA, STENTA AD EMERGERE IN SOGGETTI CON RITARDO DELL’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA TRAINING METAFONOLOGICO attività di gioco fonologico – fonografico materiale - pittorico – iconico – verbale 30’ x 3 volte alla settimana Cambia il suono MELA MELA / VE VELA LA / TELA TELA / TESA TESA Completamento TAV_LO / TAV_ TA TA__ __LO LO / __ __VOLO VOLO / Cerca parole a blocchi uguali MA MARINA RINA / PERINA PERINA / CARE CARE / M MARE ARE Discrimina fono/sill. iniziale - finale LUNA / LANA LU LUNA NA//NA NAVE VE//VE VELA LA R F O C M I Frase bloccata Cambia lettera parole piane bisillabiche genere /significato/argomento linguistico LUNA LUN A/LUN /LUNE E - PERE/ ERE/S SERE ME METTO/M TTO/MA ATTO IL Discriminazione percettiva non parole pata/pana - pilo/p o/pulo – felu/falu IL E’ E’ VERDE E’ GRANDE FIORISCE A attività di gioco fonologico - fonografico Frase bloccata - Cloze IL E’ VERDE LA E’ IL MARE E’ / E’ GRANDE ACCESA / / FIORISCE ILLUMINA GIOCHI CON LE PAROLE filastrocche conte giochi enigmistici (rebus, parole crociate, anagrammi…) Rinforzo uditivo, visivo, fonema-grafema INTERVENTO METAFONOLOGICO: PER QUANTO TEMPO? 10 MINUTI, TUTTI I GIORNI oppure 30 MINUTI, 2-3 VOLTE LA SETTIMANA Materiali per l’intervento • Materiali IPDA per la prevenzione delle difficoltà di apprendimento (Tretti, Terreni, Corcella ) ed. Erickson • Un gioco di P.A.R.O.L.E. Sviluppo delle competenze metafonologiche di base e delle abilità di lettura (Judica, Cucciaioni, Pollastrini, Verni) ed. Erickson • Giocare con le parole;Training fonologico per parlare meglio e prepararsi a scrivere (Perrotta, Brignola) ed. Erickson • Un mare di parole ed. Erickson
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