Pronti per tornare in ditta Ma la Crivar resta chiusa

MANI TESE L'assessore Clara De Clàl'.io si è fatta promotrice
di un tavolo di confronto e trattativa:
le parti .
(Spf)
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BUCCllHA
DOCCIA FREDDA DI FINE ESTATE
Pronti per tornare in ditta
Ma la Crivar resta chiusa
di FRANCESCA SANTOUNI
- BUCCINASCO -
PORTE CHIUSE, ieri manina, alla Crival di via Liguria.
L'azienda dolciaria, ·che da oltre trent'anni dava lavoro a 25
famiglie, non ha riaperto i battenti dopo la pausa estiva. Un
percorso difficile, quello degli
ultimi tempi : nonostante gli
sforzi e i sacrifici dei lavoratori,
l'azienda è rimasta schiacciata
dalla crisi e, in quello che doveva essere il primo giorno di lavoro dopo le ferie, le macchine
sono rimaste spente.
DAVANTI ai cancelli del civico 14, lavoratori e sindacalisti
si sono incontrati per decidere
il da farsi. Con loro anche l'assessore comunale alle Politiche
del lavoro Clara De Clario, che
si è fatta promotrice dell'apertura di un tavolo di confronto e
trattativa tra le parti.
«A nome del sindaco e di tutta
l'amministrazione comunale
- ha spiegato l'assessore - ho
espresso la solidarietà del Comune di Buccinasco ai dipendenti di una storica azienda del
nostro territorio, purtroppo
schiacciata dalla crisi: siamo vicini ai lavoratori e non vogliamo lasciarli soli, per questo siamo pronti a organizzare un tavolo per un incontro tra le,organizzazioni sindacali, i rappresentanti dei lavoratori e il cura"
tore fallimentare; per tutelare i
diritti dei dipen denti».
Con l'arrivo di settembre dovrebbero riprendere le trattative per trovare nuove vie di uscita alla crisi che da qualche anno si è abbattuta anche sullo stabilimento buccinaschese. In
particolar modo i lavoratori
sperano che il curatore fallimentare e i sindacati possano
trovare soluzioni per scongiurare il fallimento e salvaguardare
i lavoratori ricorrendo, nuovamente, agli ammortizzatori sociali. Non si prospetta un autunno facile, quindi, per i lavoratori che, sebbene abbiano iniziato a guardarsi intorno e cercare una ricollocazione, ancora
sperano che la parola fine non
venga apposta definitivamente
su una delle realtà industriali
- del territorio.
NEL FRATTEMPO la crisi
della Cri val ha superato i confini buccinaschesi, raggiungendo i tavoli della Regione. «Mi
attiverò immediatamente per
cercare una soluzione che garantisca ai lavoratori Crival
un'adeguata tutela - spiega il
consigliere regionale Massimo
D'Avolio __: Purtroppo è stato
un rientro amaro dalle vacanze
per i 25 àddetti dell'azienda dolciaria, che oggi hanno trovato
la dina chiusa e n essuna informazione certa sul fallimento.
Nei prossimi giorni contatterò
il primo cittadino di Buccinasco per raccordarmi sugli interventi da attuare in sinergia».
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