01 RELAZIONE tecnica illustrativa

COMUNE DI BUSSOLENGO
PROVINCIA DI VERONA
UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI
PROGETTO ESECUTIVO
PRIMO INTERVENTO DI ADEGUAMENTO AL PICL
DELL’IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE IN
VIA VAL DI SOLE
I TECNICI
P. I. Vittorio Ambrosi
Geom. Corrado Ridolfi
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
DATA
20/2/2014
PROTOCOLLO
ALL.
1
COMUNE DI BUSSOLENGO
PROVINCIA DI VERONA
UFFICIO TECNICO COMUNALE
SETTORE LAVORI PUBBLICI
OGGETTO: PRIMO INTERVENTO DI ADEGUAMENTO AL PICL DELL’IMPIANTO DI
PUBBLICA ILLUMINAZIONE IN VIA VAL DI SOLE
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA
Finalità
L’intervento di manutenzione straordinaria sulla via Val di Sole, rientra nell’adeguamento degli
impianti di illuminazione pubblica, in riferimento al PICIL stilato ai sensi della legge regionale sul
contenimento dell’inquinamento luminoso.
L’impianto di illuminazione del quartiere è degli agli anni ottanta, successivamente sono stati
eseguiti solo interventi di manutenzione ordinaria.
I corpi illuminanti, le linee, i cavidotti, i sostegni vengono sostituiti, per realizzare tale l’intervento
viene demolito il marciapiede esistente, che essendo di larghezza esigua viene rifatto.
Il progetto prevede pertanto il rifacimento della pubblica illuminazione, con la realizzazione di
nuovi marciapiedi di larghezza mt 1,50 dotati di idonei abbassamenti per l’abbattimento delle
barriere architettoniche.
Tale intervento ha come scopo l’aumento del livello di sicurezza.
La pubblica illuminazione presente attualmente è realizzata con vecchi sostegni corrosi alla base
e con lampade a vapori di mercurio (non più consentite dalla normativa) inserite in plafoniere
obsolete e non conformi alla normativa regionale sul contenimento dell’inquinamento luminoso
(L.R. n°17 del 07 agosto 2009). Tale legge, oltre a fissare i limiti per il contenimento
dell’inquinamento luminoso, prevede anche che vengano abbassati i consumi energetici e i costi
di manutenzione.
1
Individuazione dell’area
Il comune di Bussolengo è attualmente proprietario della strada denominata “via Val di Sole”
essendo inserita nell’elenco delle strade comunali.
Nelle prescrizioni del vigente
P.R.G., il quartiere posto nella parte nord-est del territorio
comunale, in adiacenza alla strada provinciale n. 5 “Gardesana”, si colloca all’interno dell’abitato,
in zona residenziale e più precisamente in zona “B4” di completamento edilizio.
Stato di fatto dei luoghi
Da una ricognizione sui luoghi, si è riscontrato quanto segue:
La strada a servizio del quartiere, ha una larghezza media di circa ml. 9,30, ed è dotata di
marciapiedi su entrambi i lati della larghezza di ml. 1.20, mentre la carreggiata stradale ha una
larghezza di ml. 6,90 circa.
I marciapiedi sono di dimensioni esigue e non utilizzabili.
Le opere presenti sono state realizzate nei primi anni ottanta, e non sono mai state oggetto di
rifacimento, ma solo di ordinarie manutenzioni, l’illuminazione è fatiscente, con necessità di
continui interventi di manutenzione.
Foto 1: Palo
2
Foto 2: lampione
Descrizione storico artistica, architettonica e paesaggistica
Il territorio interessato dall’intervento, sotto il profilo storico artistico, non presenta particolari
ambiti di pregio.
Le caratteristiche paesaggistiche percepiscono l’avvicinarsi delle fasce collinari del Garda ad
ovest mentre a nord si scorgono i monti Lessini.
Il paesaggio prima della realizzazione di alcune lottizzazioni si presentava come un unicum
agricolo.
Con l’inizio degli anni 80 sono iniziate alcune lottizzazioni con la costruzione di modeste case e
villette, alle quali si sono, via, aggiunte altre più recenti, i piani di zona hanno contribuito a
regolarizzare i vari aggregati.
Più in particolare via Val di Sole si caratterizza per la presenza di villette singole o bifamiliari di
carattere estensivo, le quali presentano una morfologia tipica del periodo di costruzione.
3
Caratteristiche tecniche dell’intervento
L’intervento prevede:
Marciapiedi
Rifacimento dei marciapiedi esistenti in asfalto, con marciapiedi in autobloccante. La larghezza
viene portata a ml. 1,50, così da consentire il passaggio di passeggini e carrozzine.
Le cordonate saranno in cls bocciardato, mentre la pavimentazione sarà in betonelle di cls.
Gli abbassamenti sono previsti in corrispondenza degli attraversamenti pedonali e degli ingressi
carrai, mentre negli accessi pedonali, non sarà necessario in quanto le soglie sono ad una quota
più elevata rispetto al piano stradale.
Sono previsti circa 395 ml. di cordonate da posare.
Pubblica illuminazione
Sono state formulate due ipotesi, entrambe conformi alla legge regionale e con parametri
illuminotecnici previsti in conformità alla tipologia di strada (strada locale urbana Me4b). Una
soluzione prevede la sostituzione delle attuali lampade a vapori di mercurio (non più consentite
dalla normativa) con lampade al Sodio da 150W (consumo reale 160W), mentre la seconda
prevede l’utilizzo di lampade a led di nuova concezione.
Con l’istallazione di plafoniere a led ewo DS31-9G_M da 77W (consumo reale 87W) si riscontra
un risparmio energetico di circa il 40%.
Alla luce di quanto sopra, Si prevede l’installazione delle plafoniere al Led dovendo garantire oltre
all’uniformità dell’illuminazione anche un risparmio energetico rispetto alle lampade attualmente
installate (vapori di mercurio 125W)
Come citato in premessa, la rete della pubblica illuminazione sarà oggetto di rifacimento per le
seguenti motivazioni: le armature attuali sono obsolete e non conformi alla normativa regionale
sotto l’aspetto dell’inquinamento luminoso e i pali risultano corrosi alla base, non garantendo la
sicurezza statica degli stessi.
I pali esistenti saranno sostituiti con nuovi pali del tipo conico dritto in lamiera di acciaio
dimensionato secondo le normative vigenti, e con un’altezza fuori terra di circa 8 metri.
L’armatura stradale sarà a LED del tipo in linea con quanto previsto nel Piano dell’arredo urbano
e conforme alla normativa regionale sull’inquinamento luminoso.
I punti luce da realizzare distribuiti lungo la strada comunale ad una distanza di circa trenta metri
tra un punto luce e l’altro, per un numero di circa di 13 punti luce.
Rete smaltimento acque piovane
E’ già presente una rete di raccolta e smaltimento delle acque piovane, composta da una serie di
pozzetti posti sotto il marciapiede e da un collettore che convoglia le acque presso un punto di
raccolta, posto nella parte nord-ovest su un’area di proprietà comunale, ove sono presenti una
serie di pozzi perdenti.
L’attuale sistema di raccolta viene mantenuto con il posizionamento delle nuove cordonate.
4
L’intervento prevede il posizionamento di pezzi speciali inseriti nelle nuove cordonate con
tubazione di collegamento ai pozzetti esistenti.
Compatibilità dell’intervento dal lato ambientale
Come si può vedere dal disegno preparatorio, le articolazioni planimetriche che si propongono,
sono caratterizzate da un buon rapporto con l’intorno costruito e dal rispetto delle leggi esistenti.
Quantificazione della spesa
Il costo complessivo dell’opera è così quantificato:
A1
importo lavori a base d’asta
€
A2
Oneri per la sicurezza
€
800,00
A3
Importo totale dei lavori
€
74.605,21
B
Somme a disposizione dell’Amministrazione Comunale
B1
Imprevisti
€
3.730,26
B2
Art. 12 D.P.R. 207/2010
€
2.238,16
B3
Spese tecniche
€
1.492,10
B4
Contributo autorità vigilanza
€
30,00
B5
IVA 22%
€
17.726,20
B5
IRAP
€
126,83
€
25.343,55
sommano
73.805,21
IMPORTO TOTALE DELL’OPERA
€
74.605,21
€
25.343,55
€
99.948,76
Bussolengo, 20/02/2014
IL TECNICO COMUNALE
p.i. Ambrosi Vittorio
5
geom. Corrado Ridolfi