Fondato nel 1971 2 quindicinale di attualità, politica e cultura 12 MARZO 2014 - anno 43 - n. 5 Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Mail: [email protected] - Sito: www.segrateoggi.it. Direttore responsabile: Federico Viganò Il sindaco risponde all’appello di Renzi e lancia la sua proposta per l’edilizia scolastica cittadina APPROVATO IL PREVENTIVO Scuola “unica” per il Centro Bilancio, via libera Ma il Pd avverte: Deficit pericoloso Alessandrini: Polo d’eccellenza in via San Rocco con un nuovo edificio per le elementari al posto delle “vecchie” De Amicis e Modigliani. Il costo dell’opera? Sette milioni di euro EX BITUMIFICIO Capannoni e negozi dove c’era il bitumificio? Prosegue l’iter per la riqualificazione dell’ex Lucchini Artoni, che potrebbe portare nelle casse comunali 3,5 milioni come oneri urbanistici. Ma l’opposizione promette battaglia: «Coinvolgiamo i residenti della zona sul destino dell’area», chiede Ancora (Pd). «Pronti a metterci di traverso», tuona Segrate Nostra. • a pagina 4 Boffalora, inseguimento e arresto sono da film: i carabinieri bloccano i “fuggitivi” NATURASÌ • a pagina 5 Donne segratesi in mostra negli scatti di Vannelli • a pagina 11 Studio Zoppini gli architetti delle Olimpiadi • a pagina 8 Nessuna sorpresa, lo scorso 27 febbraio, in Consiglio: il bilancio preventivo è stato approvato con il sì compatto della maggioranza. Venti i voti favorevoli, arrivati dalla variegata compagine di governo. «Un bilancio frutto di scelte coraggiose da parte di un’amministrazione sana, come dimostrato dai numeri». Di parere opposto l'opposizione, che ha criticato duramente l'ennesimo ricorso agli oneri urbanistici per finanziare la spesa corrente in eccesso rispetto alle entrate effettive delle casse comunali: «Una politica basata “sull’oggi”, ha trascurato di fare quelle cose che erano parte dello stesso programma elettorale del sindaco», secondo il Pd. • servizio a pagina 7 • a pagina 3 Degrado e vandalismi nelle case Aler Una parte degli oneri urbanistici dovrà coprire la spesa in eccesso FOTO EDGAR VANNELLI Nuova Lucchini Artoni: piace al Comune ma la minoranza frena Signor Presidente, la Città di Segrate risponde al suo appello... È già partita, da alcuni giorni, la mail indirizzata al premier Matteo Renzi che, nelle scorse settimane, ha invitato gli ottomila sindaci italiani a indicargli interventi di manutenzione straordinaria per gli edifici scolastici delle rispettive città. Ma è andato oltre, il sindaco Alessandrini. E, invece di chiedere aiuto per la ristrutturazione di una delle scuole segratesi, ha chiesto fondi per costruirne... una nuova, per mettere in pensione De Amicis e Modigliani e “completare il polo scolastico d’eccellenza” di Segrate Centro. Sconti per tutti alla Gran Festa di Compleanno • a pagina 2 Successo per l’iniziativa dei commercianti di via Roma Il Carnevale accende piazza San Francesco MILANO DUE Scatta la “Zru” cioè la sosta regolamentata Estesa a tutto il quartiere di Milano 2, Parco Lambro, la Gartesia e le Villette la Zona a rilevanza urbanistica. Aumentati i parcheggi per i residenti: sarà possibile parcheggiare sulle strisce gialle previa registrazione del numero di targa, direttamente online sul sito comunale o presso il comando della Polizia locale. Sanzioni in vigore a partire dal 12 maggio. Fino al 15 marzo presso NaturaSì di Segrate una piacevole sorpresa attende tutti. Si tratta della festa del “Gran Compleanno”, un’occasione per ricordare che NaturaSì dal 1993 dedica tutta la sua energia e passione al bio, offrendo quotidianamente prodotti ideali per tutta la famiglia, dagli adulti ai più piccini. Un’opportunità per conoscere i 4.000 prodotti e usufruire di sconti e promozioni. • a pagina 5 • servizio a pagina 9 • a pagina 2 Clicca “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook: riceverai tutti gli aggiornamenti dal sito www.segrateoggi.it to e r c n o c to Un aiu ifficili ti d nei momen ?? Energia ASSICURAT A + Senza alcun costo aggiuntivo ag giuntivo o se,, per disgrazia, disgrazia, perdi il lavoro infortuni, lavo oro o ti inf ortuni, garantiamo ti g arantiamo noi la ffornitura ornitura gas gas fino a un anno! 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Un'approvazione arrivata a tempo di record, tra le critiche della minoranza che aveva chiesto più tempo per l'analisi della documentazione messa a punto dall'assessore al Bilancio Mario Grioni “per consentire quanto prima alla macchina comunale di operare al pieno delle disponibilità economiche nonostante il generale contesto di confusione normativa”. Grande novità la comparsa della IUC (Imposta unica comunale) costituita dalla vecchia Imu e dalle nuove Tasi (Tassa sui servizi indivisibili) e Tari (Tassa rifiuti). Un mix che l'amministrazione ha calibrato con una risultante molto simile a quello dello scorso anno. Tasse “ferme” quindi, tra i rimproveri di sindaco e assessore che se la sono presa con lo “stato scippatore” che tiene per sé una cospicua fetta della tassazione locale incassata con Imu e addizionale Irpef (in totale 9 milioni per il 2014 secondo i conti di via 1° Maggio). Nessuna grossa variazione nemmeno per la spese corrente, che si attesta a 35 milioni di euro in linea con gli anni scorsi, sostenuta da 2 milioni di euro provenienti da oneri di urbanizzazione che copriranno il deficit tra entrate e uscite in parte corrente. “Segrate ha tassazione più bassa rispetto a molti altri Comuni, ma il livello dei servizi è elevatissimo, basti pensare ai nidi che coprono il 104% della domanda reale contro la media italiana dell'8%, al milione e 800 mila euro investiti nel trasporto pubblico, all'assistenza offerta a un altissimo numero di cittadini attraverso i servizi sociali, alle nostre scuole – il commento del sindaco Alessandrini - questa qualità non ci è imposta, ma è frutto di scelte coraggiose nel quadro generale di crisi. Tutto ciò dimostra che l'amministrazione è sana, su questo non c'è nulla da dire: parlano i numeri». Di parere opposto l'opposizione, che ha criticato duramente l'ennesimo ricorso agli oneri urbanistici (previsti in 9,5 milioni di euro in larga parte finanziati dalla riqualificazione della Lucchini Artoni (vedi pag. 4), dal Centroparco, Secomind e dai primi permessi di costruire richiesti nell'ambito dell'accordo di programma per la costruzione del centro commerciale dell'ex dogana) per finanziare la spesa corrente in eccesso rispetto alle entrate effettive delle casse comunali. “Il bilancio prevede un deficit sulla parte corrente di 2.182.000 euro in quanto le entrate correnti ammontano a 34.709.600 di euro mentre le uscite correnti ammontano a 36.891.600 di euro. Rispetto all’anno scorso, questo deficit è aumentato del 56% - spiegano in una nota le consigliere Pd Manuela Mongili e Barbara Bianco (nella foto) - al di là degli slogan circa lo “scippo” fatto dallo Stato sul Comune di Segrate, quest’amministrazione non ha effettuato alcuna riduzione della spesa, avendola dichiarata incomprimibile”. Una spesa troppo onerosa, secondo il Pd, che anche per quest'anno non è stata aggredita nonostante i tempi di magra. “Continua imperterrita la politica di bilancio basata sugli oneri di urbanizzazione per coprire il deficit della parte del bilancio ordinaria, incentivando gli operatori “a costruire” sul territorio al fine di incassare soldi per coprire la spesa, con consumi di suolo non giustificati da aumenti di popolazione. Tutto ciò in un mercato, quello immobiliare, fermo come si IL CASO La polemica scoppiata nel 2011 per il Pgt MI 2 Via alla sperimentazione nella zona Nord Querelò l’opposizione Alessandrini in aula contro Ambrosoli? Ecco le “strisce gialle” per regolamentare e razionalizzare la sosta Rinviata la prima udienza per cercare un accordo L’ex candidato al Pirellone difensore dei consiglieri Targe controllate elettronicamente dai vigili Sanzioni a partire dal prossimo 12 maggio Alla fine del 2011, in piena fase di approvazione del Pgt, gettò benzina sul fuoco sul già incandescente dibattito sul piano urbanistico, poi approvato in febbraio tra gli strali dell'opposizione. Ha fatto il suo corso, nel silenzio, la querela che il sindaco, su mandato della giunta, intentò nei confronti di cinque consiglieri di minoranza – Silvia Carrieri e Manuela Mongili (Pd), Paolo Micheli e Gianfranco Rosa (Segrate Nostra), Fabrizio Ciapini (Idv, si è dimesso lo scorso luglio) – rei di aver “leso l'immagine dell'Ente” con una mozione presentata nel tentativo di ostacolare l'iter di approvazione del Pgt. Stamattina si sarebbe dovuta celebrare la prima udienza davanti al Giudice di Pace competente per i reati di diffamazione. Ma, in accordo tra le parti, è stato chiesto un differimento. «La volontà è quella di trovare una soluzione stragiudiziale», si limita a dire l'avvocato Gabriele Roveda, che rappresenta il Comune di Segrate. Dall'altra parte, bocche cucite tra i consiglieri di minoranza imputati, che però hanno affidato la loro difesa a un... “peso massimo”, l'avvo- cato Umberto Ambrosoli già candidato alla presidenza della Regione e capogruppo del Patto Civico al Pirellone (nel quale milita anche il consigliere comunale/regionale segratese Paolo Micheli). Se la trattativa non porterà a una soluzione evitando così il processo, lo scenario è che in aula si vedano di fronte quindi il sindaco e Ambrosoli, riaccendendo i riflettori sulla vicenda che sembrava essere stata chiusa con l'approvazione e la pubblicazione del Pgt di Segrate nel 2012. Oggetto della disputa? Alcuni passaggi della mozione presentata dai cinque consiglieri, che “avvisavano” la maggioranza di presunti falsi materiali contenuti nel piano urbanistico (in particolare in riferimento alla possibilità, per il Comune, di aumentare del 2% le aree destinate a nuove edificazioni in deroga al Piano di coordinamento provinciale) che avrebbero potuto incriminarli in caso di approvazione. Un “atto di terrorismo politico” secondo la maggioranza, che reagì con un lungo silenzio stampa e agendo per vie legali attraverso la giunta e querelando i firmatari della mozione. Per razionalizzare e regolamentare la sosta, dal mese di marzo verrà estesa in via sperimentale a tutto il quartiere di Milano 2 la “Zru”, Zona a Rilevanza Urbanistica, comprendendo anche il Parco Lambro, la Gartesia e le Villette. La decisione è stata presa dall'Amministrazione attraverso una delibera di Giunta del 15 ottobre scorso, e ha portato anche all'aumento del numero di posti auto riservati ai residenti, estendendo però la possibilità di parcheggiarvi a tutti i cittadini delle suddette zone. Nelle aree di maggiore criticità del quartiere, come vicino all'ospedale San Raffaele, al Centro direzionale, alla posta e alle scuole della zona nord, ci saranno più posti auto contrassegnati in giallo, nei quali gli autorizzati potranno parcheggiare liberamente. Niente strisce gialle, per il momento, nella zona sud. Sarà possibile usufruire dei parcheggi Zru sette giorni su sette, dalle 8 alle 19, che saranno delimitati dagli appositi stalli di sosta in giallo. Il controllo avverrà da parte degli agenti della Polizia locale attraverso un lettore di targhe, quindi è necessario registrarsi, al costo di 10 euro. I residenti (Milano 2, Parco Lambro, Gartesia, Villette) in possesso di una patente di guida potranno farlo online sul sito www.co- mune.segrate.mi.it (pagamento solo con carta di credito) oppure al comprensorio, presso la portineria centrale di Milano 2, martedì-giovedì dalle 14.30 alle 16.30, il sabato dalle 9 alle 11.30 (previo pagamento, certificato da ricevuta, presso la Banca Popolare di Sondrio, Residenza Botteghe). Per registrarsi è necessario inserire il numero della propria carta di identità, di patente e della targa. Per casi o necessità particolari, presentarsi al comando di Polizia Locale in via Modigliani, il lunedì e il giovedì dalle 17 alle 19. Procedura di registrazione diversa per le altre categorie interessate: domiciliati, dimoranti (non residenti), titolari di attività commerciali o artigianali, titolari di esercizi di somministrazione e titolari di studi professionali siti all’interno della Zru, dovranno presentarsi al comando di Polizia locale con l’apposito modulo di iscrizione compilato, scaricabile dal sito comunale. Gli orari sono i seguenti: lunedì, martedì e giovedì 8-19.30, mercoledì 9-17. Questi casi saranno valutati uno a uno, se autorizzati dovranno versare 100 euro all’anno per i dimoranti non residenti e 10 euro per gli altri. La sperimentazione durerà circa sei mesi, controlli e sanzioni partiranno dal 12 maggio. [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it evince dall’altissima percentuale di invenduto presente in tutti i cantieri – continua il comunicato Pd - a ciò si aggiunga l’alto rischio che il Comune corre, prevedendo di incamerare oltre 9 milioni di oneri per coprire la spesa corrente e le manutenzioni. Se ciò non avvenisse, come già successo l’anno scorso, si taglieranno i servizi che il Comune eroga. La politica di questa amministrazione si è basata “sull’oggi”, ha trascurato di fare quelle cose che erano parte dello stesso programma elettorale del sindaco e che alla lunga avrebbero potuto costituire sia un ritorno economico che un sensibile miglioramento dello standard di vita dei segratesi. Pensiamo al Centro Parco e alla eventuale produzione di energia rinnovabile con tecnologie geotermiche e l’utilizzo del potenziale degli alberi con le biomasse, oppure al teleriscaldamento nelle nuove costruzioni. Se si considera l’alto livello di indebitamento, oltre 700 euro per abitante sarebbe il caso, come farebbe ogni buon padre di famiglia, di cercare di non spendere di più di quello che si guadagna, utilizzando l’attuale “svendita” del territorio, non per spese superflue ma per ridurre il debito contratto negli anni passati per opere che, forse, non ci potevamo permettere”. Segrate risponde al Cav Nasce il “Club Forza Silvio” <<< Anche Segrate risponde all'appello del leader. E comincia a oliare la macchina elettorale in previsione delle elezioni europee e a preparare il terreno per le politiche. Lo scorso 4 marzo ha aperto i battenti il primo “Club Forza Silvio” cittadino, che si unisce al “network” nazionale lanciato lo scorso dicembre dal Cavaliere che conta già su quasi 9mila adesioni. Un progetto, ideato da Berlusconi sondaggi alla mano, che ha il compito di raccogliere il consenso dal basso, sul territorio, attraverso strutture parallele a Forza Italia ma con una propria autonomia. A fondare il club segratese, come da statuto, cinque tesserati del partito berlusconiano. Non certo dei neofiti della politica locale. Il presidente è Marcello Ruberto (nella foto), già consigliere comunale di Fi. Tra i fondatori ci sono poi il capogruppo in Consiglio comunale Francesco Casella, gli ex presidenti di circoscrizione Antonino La Malfa e Giuseppe Giacalone, Serafina Ricciardi anche lei storica esponente azzurra. I devoti di Silvio, che si sono riuniti per l'atto di fondazione alla presenza del commissario cittadino di Forza Italia Alessandro Fava e dell'assessore Guido Pedroni, dovranno ampliare il club fino a 25 membri entro sei mesi per dargli validità e sono già al lavoro su alcune iniziative: gazebo, volantinaggi e un tour promozionale con una... Fiat 500 marchiata “Silvio” per le vie cittadine. Ancora deserta l’asta immobiliare del Comune <<< La crisi del mercato immobiliare, che non lascia vedere che qualche piccolo segnale di ripresa, non lascia indenne l'amministrazione comunale. Lo scorso mercoledì è infatti infatti deserta l'asta pubblica per l'alienazione di alcune proprietà che il Comune ha messo in vendita per dare ossigeno alle casse in tempi di ristrettezze. Per la terza volta nessun acquirente si è fatto avanti per comprare l'appartamento di Milano 2 già sede della Segrate Servizi; nessun offerta anche per il capannone di via Schering e un negozio presso il centro commerciale di San Felice, questi ultimi al primo tentativo di vendita. Sarà ora il segretario comunale a valutare tempi e modi di una nuova asta. PROGETTO AFFIDO ACCOGLI UN BAMBINO E AIUTALO A CRESCERE Promuoviamo insieme la cultura dell’accoglienza anche solo temporanea È un progetto aperto a tutti, single compresi 3HULQIRUPD]LRQL8ɝFLRDɝGLYLDGHJOL$OSLQL_7HO_ZZZVHJUDWHVHUYL]LLW_LQIR#VHJUDWHVHUYL]LLW [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Politica redazione pubblicità amministrazione 12 marzo 2014 PROPOSTA CHOC Alessandrini risponde all’appello del premier e lancia il progetto per Segrate Centro Il sindaco scrive a Renzi: ci aiuti a costruire il polo scolastico unico Un polo scolastico unico per riunire tutte le scuole di Segrate Centro, dalla materna alle medie, in via San Rocco. È il progetto del sindaco Adriano Alessandrini, che ha risposto all'appello del Presidente del Consiglio Matteo Renzi che aveva chiesto ai primi cittadini degli ottomila Comuni italiani di scrivergli segnalando gli interventi necessari per le scuole delle proprie comunità. E così ha fatto Alessandrini, che ha inviato una mail al premier presentandogli il suo piano per l'edilizia scolastica segratese. Un piano ambizioso, che non riguarda la ristrutturazione delle scuole esistenti ma la costruzione di un nuovo edificio per ospitare le scuole elementari del centro cittadino, oggi divise tra via Modigliani e via De Amicis, trasferendole dove oggi si trova la direzione didattica dell'Istituto Comprensivo “Schweitzer”, cioè in via San Rocco accanto, alla Leopardi. Un progetto che da un punto di vista architettonico dovrebbe innestarsi in continuità con l'esistente, quindi il complesso scolastico del Centroparco inaugurato nel 2007. A confermare la notizia è lo stesso Alessandrini, che era Alessandrini nel cortile della scuola Leopardi di via S. Rocco atteso giovedì in commissione cultura per la discussione di una mozione presentata dalla consigliere Manuela Mongili (Pd) che chiedeva appunto all'amministrazione di rispondere all'appello di Renzi, inviando i propri progetti per l'edilizia scolastica segratese (un invito condiviso dal consigliere regionale segratese Paolo Micheli che aveva rivolto l’appello di Renzi a tutti i sindaci della Martesana). «Da anni parliamo con i genitori e gli insegnanti della possibilità di realizzare un polo scolastico di eccellenza a Segrate Centro, che a differenza degli altri quartieri non ha un unico luogo dove siano “raggruppate” le scuole – spiega Alessandrini – l'iniziativa del Presidente del Consiglio Matteo Renzi ci ha spinti a riprendere questo progetto, ambizioso, che necessita ovviamente di finanziamenti importanti». Si parla di 7 milioni di euro... «Sì, a grandi linee il costo della nuova Leopardi realizzata a scomputo oneri con la creazione del Centroparco – spiega il sindaco – La nostra riflessione è semplice: le attuali scuole elementari sono insufficienti di fronte al trend di crescita degli studenti di Segrate Centro e i rispettivi edifici, in particolare quello di via De Amicis che risale agli anni '60, sono molto vecchi 3 Brebemi, tempi rispettati si inaugura il 1° luglio <<< Tempi rispettati in pieno per la Rivoltana, ritardi sulla Cassanese. L'ingegnere Sabino Del Balzo, direttore generale del Consorzio BBM che sta eseguendo i lavori di riqualificazione stradale legati a Brebemi, durante un incontro in Provincia il 18 febbraio scorso ha reso il quadro della situazione allo stato attuale. Per quanto riguarda la Rivoltana il cronoprogramma, ad oggi, pare rispettato e la strada provinciale riqualificata dovrebbe essere inaugurata contestualmente a Brebemi, il 1° luglio 2014. Il “ponte verde” all'altezza della passerella di Tregarezzo dovrebbe essere pronto a fine marzo, mentre la rotonda a raso sotto il cavalcavia di San Felice entrerà a pieno regime ad aprile. Per l'apertura dell'altra metà del cavalcavia, si attende la fine dei lavori davanti a Tregarezzo, che procedono spediti, per evitare inevitabili ingorghi. Qualche rallentamento sulla Rivoltana è sorto lungo il viadotto all'altezza di Pioltello – dopo la rotonda della “donna seduta” – vicino all'area dell'ex polo chimico Sisas, in cui i terreni smossi sono risultati contaminati e si è resa necessaria un'opera di bonifica, non ancora terminata. Brutte notizie invece per la Cassanese, dove è in corso l'interramento della strada sul territorio del Comune di Pioltello: i lavori per la galleria hanno subito uno stop in attesa dei permessi per scaricare le acque di risultanza dello scavo e finiranno più tardi del previsto, intorno al 30 settembre. e in cattive condizioni». Quindi l'idea sarebbe di dismetterli per trasferirli in uno nuovo. «Certo, perché i risparmi nel tempo sarebbero notevoli sotto tutti i punti di vista – continua Alessandrini – è inutile spendere per ristrutturare palazzi ormai inadeguati, con una nuova struttura i costi di gestione sarebbero abbattuti con l'utilizzo di pompe geotermiche che sfruttino la presenza del lago lì vicino e altre tecnologie per il risparmio energetico, in più la vicinanza con la Leopardi permetterebbe una migliore gestione didattica oltre che la condivisione di alcune strutture come palestre e auditorium, con un altro evidente risparmio. Senza contare i vantaggi per il trasporto pubblico, che sarebbe razionalizzato, e per i genitori che avrebbero un unico punto di riferimento». Il progetto di massima, inviato da Alessandrini a Renzi, prevederebbe un edificio in grado di ospi- <<< Apre in città il primo circolo del Nuovo Centrodestra. tare sette sezioni (oggi sono A chiamare a raccolta gli alfaniani locali il consigliere comuin totale cinque tra le due nale Paolo Borlone, che fa parte della segreteria provinciale scuole) e cinque laboratori, del partito guidata da Luca Del Gobbo. «Sono già 10mila in «compensati grazie alla do- Italia e più di 300mila gli associati, i circoli sono lo strumentazione di lavagne multime- to per consolidare il legame con il territorio del partito che si diali come avviene nelle altre sta strutturando», spiega Borlone, che con quattro colleghi scuole di Segrate». (Roberto Nardio, Vincenzo Gervasoni, Claudio Gasparini e F.V. Guido Bellatorre) rappresenta in aula il NCD. NCD, apre il primo circolo Paolo Borlone è presidente 2 Se cerchi nelle immediate vicinanze di Milano 2 una nuova residenza, costruita con materiali ecologici e con bassi costi di gestione (grazie anche all’impianto fotovoltaico) noi te la possiamo dare SUBITO! Monolocali, bilocali, trilocali, attici con ampi terrazzi, posti auto, box e cantine SEGRATE 178 -- SEGRATE Cassanese, 178 Via Cassanese, UFFICIO VENDITE -- Via Tel. 02 26 92 20 27 [email protected] - www.emporiocase.com VENDITA DIRETTA SENZA PROVVIGIONI 4 Attualità redazione pubblicità amministrazione 12 marzo 2014 [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it VIA TIEPOLO Procede il progetto per la riqualificazione del bitumificio: il cambio di destinazione (con capannoni e negozi) porterebbe al Comune 3,5 milioni “Nuova” Lucchini Artoni, alt dell’opposizione Il capogruppo Pd Ancora: Ascoltiamo i residenti. Già sulle barricate gli ambientalisti di Segrate Nostra: Pronti a metterci di traverso Capannoni, uffici e un centro commerciale dove c’era la Lucchini Artoni. Procede spedito il progetto presentato dalla proprietà dell’ex bitumificio di via Tiepolo, nella zona industriale di Segrate Centro, che punta a riqualificare l’intera area – 41mila mq, in parte agricoli in parte produttivi – con un piano che prevede la costruzione di nove capannoni per stoccaggio di materiali edilizi e nove edifici commerciali. La soluzione prospettata dai proprietari dell’area, l’Edil Bianchi (ex Lucchini Artoni) piace all’amministrazione comunale. Che, dopo anni di polemiche e battaglie dei cittadini per l’attività dell’asfaltificio di via Tiepolo, sembra voler chiudere la partita in tempi brevi. Per recuperare l’area ed evitare futuri ulteriori problemi di inquinamento ai cittadini che vivono nella zona. Ma sopratutto perché sul piatto la proprietà dovrà mettere 3,5 milioni di euro di oneri di urbanizzazione che il Comune ha già incluso nel piano delle opere pubbliche per finanziare interventi straordinari su scuole e strade cittadine.La scorsa settimana si è tenuta la conferenza dei servizi preliminare all’iter del progetto per la riqualificazione della Lucchini Artoni, ormai chiusa. Parte delle aree erano già a destinazione produttiva, Lʼex bitumificio Lucchini Artoni (ora chiuso) visto dal fontanile del Conte Simonetta, su cui è rimasta unʼantica lastra altre invece sono attualmente agricole, da cui la necessità di cambio di destinazione d’uso. La richiesta d’ampliamento presentata al Suap, lo Sportello unico attività produttive, prevede il seguente iter: il passaggio dalla conferenza dei servizi, la verifica di esclusione dall’assoggettamento alla Vas (la Valutazione ambientale strategica), e poi un unico passaggio in Consiglio comunale per l’approvazione, che potrebbe avvenire verso giugno. All’approvazione in Consiglio seguirà la firma della convenzione: alla sigla dell’atto, verranno subito corrisposti al Comune gli oneri di urbanizzazione, ovvero circa 3,5 milioni di euro. L’OPPOSIZIONE – L’approvazione non sarà però… indolore. Sono già arrivati infatti i primi attacchi dall’opposizione, sponda ambientalista, e il Pd ha acceso i riflettori sulla vicenda. Tanto da indire un coordinamento ad hoc, giovedì 13 marzo, per coinvolgere iscritti e organi dirigenti nella discussione sul delicato tema. «Sono convinto che sulla questione il Pd debba promuovere un confronto con i residenti di Segrate Centro che per tanti anni sono stati afflitti dalla presenza dell’ex bitumificio – spiega il capogruppo Pd Vito Ancora – dobbiamo ascoltarli e coinvolgerli anche attraverso una consultazione per capire quale destino dare a quell’area che oggi il Comune vorrebbe trasformare». «In città, sulla stampa, nella rete noi ci metteremo di traverso a questo ennesimo attentato e lo faremo con la determinazione di sempre – promette invece Paolo Micheli, capogruppo della lista civica Segrate Nostra – La Lucchini Artoni, che per anni ha investito gli abitanti di Segrate con le emissioni maleodoranti della lavorazione del bitume, non esiste più. Ma al suo posto è in arrivo un’ennesima speculazione edilizia che riguarderà un’area che, per quanto abusivamente degradata e in futuro toccata dalla viabilità speciale, è ancora in parte a destinazione agricola secondo il PGT approvato nel 2012. Sono molti gli aspetti criticabili di questo intervento che appare proprio come il risultato di una trattativa tra amministrazione comunale e proprietà del bitumificio, trattativa nella quale chi perde è il nostro territorio. Si costruisce troppo, si aumenta il consumo di suolo, si vanno a toccare degli antichi tracciati fontanili dai nomi preziosamente storici: Simonetta e Borromeo. Il motivo di tanta determinazione? Introitare 3,5 milioni di oneri di urbanizzazione per far quadrare il bilancio delle opere pubbliche». F.V. CASSANESE BIS L’assessore provinciale alla Viabilità De Nicola replica al Pd «Ho fatto il mio dovere» L'assessore provinciale alla Viabilità Giovanni De Nicola non ci sta. E replica alle critiche mossegli dal Pd segratese (e da Segrate Nostra) riportate sullo scorso numero di “Segrate Oggi”, in merito a sue presunte responsabilità sui ritardi nella realizzazione della Cassanese bis. La viabilità speciale, nel tratto tra l'ex dogana e Pioltello, è infatti ancora in sospeso perché il primo tratto, a carico di Serravalle (partecipata della Provincia di Milano) è rimasto bloccato a causa delle difficoltà riscontrate nei lavori: l'acqua di falda ha fatto lievitare i costi e il progetto è stato rifatto. «Non ho mai detto che la viabilità speciale sarà pronta per il 2015 – ha dichiarato De Nicola – Quanto a mie responsabilità sui ritardi di Serravalle, si tratta di una società per azioni autonoma e il controllo spetta a chi ha la delega alle partecipate, non a me. Basterebbe rammentare che il progetto errato fu fatto da altri in altre epoche storiche». E fa presente che si era già prodigato per rendere edotti gli enti superiori alla Provincia dei problemi dovuti ai ritardi, rammentando la lettera LASCIAMO CHE SIA IL SORRISO DEI NOSTRI OSPITI A PARLARVI DI NOI RESIDENZA PER ANZIANI ANNI AZZURRI SAN ROCCO Il calore di un’atmosfera familiare e la certezza di assistenza medica e riabilitativa adeguata, anche per anziani non autosufficienti. È questo che garantiamo ai tuoi cari: competenza, attenzione e ascolto costanti. Vieni a trovarci in via Monviso, 87 a Segrate (MI): è il modo migliore per comprendere come si vive da noi. Tel. 02 26952323 [email protected] www.anniazzurri.it all'allora ministro dei Trasporti del governo Monti, Corrado Passera. «Non credo che il sindaco, o l'opposizione a Segrate avrebbero potuto fare di meglio. Che dicessero cosa la Provincia avrebbe potuto fare, che non ha fatto...». E critica chi, prima di lui, prese la decisione di incaricare un privato della costruzione dell'ultimo miglio della Cassanese. «Io sono assessore dall'agosto 2009, e nel 2009 il progetto doveva essere già fatto! – ha precisato De Nicola, riferendosi al primo tratto – Non voglio scaricare nulla, quello che potevo fare l'ho fatto e continuo a farlo, la Provincia è pronta ad andare a gara se il privato ci mette i soldi». Il gruppo Westfield-Percassi, che dovrebbe costruire il centro commerciale nell'area ex dogana, ha tempo fino al 15 luglio per versare le fideiussioni a garanzia degli 85 milioni di euro da investire nella viabilità speciale (sui 120 milioni previsti, il resto suddiviso tra Provincia, Regione e Comune). Quanto al tratto di competenza di Serravalle, si attende l’approvazione del piano economico-finanziario della società. [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Attualità redazione pubblicità amministrazione Si riapre il caso Aler, a causa di un episodio di cronaca. Due sabati fa, infatti, è scoppiata una mini-rissa alle case popolari in via delle Regioni, a Redecesio, tra un residente e il papà di un ragazzino che, con altri della sua età, bighellonava lì nei dintorni. Ma, come denunciato dagli abitanti, non era la prima volta che bande di ragazzini imperversavano nei paraggi, soprattutto nei sotterranei dei condomini. «Il cancello qui è rotto da mesi e resta sempre aperto – ha spiegato uno di loro – Arrivano, vanno giù nei box e fanno di tutto». Come, ad esempio, scaricare gli estintori presenti per le emergenze e riempire tutto di schiuma bianca. Un problema di sicurezza in generale, ma anche di manutenzioni mancate da parte di Aler, l'ente regionale che si occupa delle case popolari, attualmente commissariato per via del debito ingente accumulato. Sono 42 gli alloggi nelle palazzine di recente costruzione, inaugurate nel 2007. «Gli estintori erano scaduti da tempo, li hanno cambiati e ora i ragazzini li hanno scaricati, sporcando tutte le macchine – ha spiegato Emilio Depedri, uno dei residenti – L'impianto antincendio c'è, con le manichette e tutto il resto, peccato che manchi l'acqua e se dovesse succedere qualcosa...». Poi c'è il problema del cancello spalancato: «Aler non lo aggiusta, c'è gente che entra di notte, qui abita gente anziana e abbiamo un po' paura». E non si tratta solo dei vandali- 12 marzo 2014 REDECESIO Il commissariamento dell’ente paralizza ogni intervento: il Pd pensa a un’interrogazione OGGI INCONTRO A MI2 Case Aler sempre più degradate In mano a vandali, bulli e ladri Firmato con Asl protocollo su ludopatia smi, perché della situazione se ne approfitta anche qualche malvivente, come testimonia un altro inquilino: «Mi hanno già rubato in casa e in macchina, e mi hanno rotto l'auto. Ci sono state raffiche di furti». In alto, uno dei residenti mostra le porte interne e il cancello dei box manomessi e aperti. Qui sopra, a sinistra, la struttura danneggiata dellʼedificio e uno dei “ricordi” dei soliti ignoti Ci sono poi i disservizi che vengono segnalati e mai sistemati: un ascensore senza luce nella scala B, porte d'ingresso manomesse in un paio di scale, che quindi restano sempre aperte, infiltrazioni, parte del muro del cancelletto che cede, un tubo esterno dove passa il riscaldamento rotto. «Per chi paga l'affitto è un disastro – ha spiegato Depedri – I vetri non sono mai stati puliti, non riparano niente, io praticamente non uso il riscaldamento perché ho 24 gradi in casa eppure spendo molto, ma non è mai stato fatto un conguaglio». Il problema in questo momento è che manca un interlocutore, per via del commissariamento: i residenti sono ora intenzionati a sottoscrivere un esposto per far presente la situazione, mentre Angelo Golin del Pd locale ha annunciato che il gruppo consiliare segratese sta pensando a un'interrogazione da presentare in Consiglio comunale. Intanto resta bloccato anche il terreno a fianco, dove avrebbero dovuto sorgere altre due palazzine Aler con 27 appartamenti a canone moderato e 15 a canone sociale. Prima di poter procedere, si dovrebbe intraprendere una bonifica, per cui si era trovato l'accordo tra Comune (proprietario dell'area) e Aler, ma tutto è fermo anche a causa dei problemi di gestione dell'ente regionale. R.T. Firmato il protocollo d'intesa con l'Asl Milano 2 per contrastare le ludopatie. Il Comune ha sottoscritto il documento che prevede una progettazione congiunta di iniziative e attività finalizzate a promuovere interventi educativi e informativi, culturali e formativi per prevenire la dipendenza dal gioco d’azzardo. Segrate è uno dei primi Comuni a fare rete sul territorio, coinvolgendo il Dipartimento delle dipendenze dell’Asl, le imprese, gli operatori di settore e le associazioni di tutela dei diritti di consumatori e utenti. È già stato lanciato un bando per associazioni no-profit per progetti di prevenzione. Inoltre oggi, mercoledì 12 marzo dalle 15.30 alle 17.30 al centro civico di Milano 2, in collaborazione con Actel e Lions Club Segrate, si terrà il seminario “Le dipendenze comportamentali. Il gioco d’azzardo: dalla roulette al gratta e vinci”. LʼEVENTO Il supermercato bio, nato nel 1993, da poco pure a Segrate Ventun’anni di Naturasì, fino al 15 marzo sconti da... “Gran Compleanno” Sempre più persone sentono l’esigenza di portare in tavola prodotti sicuri e di qualità per assicurare benessere a se stessi e ai propri cari. Prodotti coltivati nel rispetto della terra, della natura e dell’ambiente. Prodotti biologici, frutto di una terra fertile e del lavoro e della passione di produttori che hanno scelto di dire Sì alla natura. A Segrate, in via Cassanese 203, gli affezionati al bio, i più curiosi e tutti i consumatori trovano un punto di riferimento dedicato al biologico che ha aperto le sue porte a novembre 2013. Il Supermercato Bio NaturaSì, comodo da raggiungere per la fascia est dell’hinterland milanese, mette a disposizione più di 4.000 prodotti biologici certificati e naturali: prodotti alimentari freschi, dall’ortofrutta ai latticini, surgelati, dai gelati alle verdure, confezionati per la prima colazione, per il pranzo e la cena; referenze prive di glutine e prodotti per le più frequenti intolleranze alimentari; bevande; prodotti per la prima infanzia, dalle farine ai pannolini; cosmetici e prodotti per la bellezza; referenze per la pulizia della casa confezionati e detersivi 5 Agenzia Allianz Segrate Via Conte Suardi, 5 - Tel. 02 2137271 Fax 02 022692282 - [email protected] Agenzia Allianz Milano Viale Famagosta, 23 - Tel. 02 89406640 Fax 02 89415946 - [email protected] Un team di esperti al tuo servizio Marina Gonnelli e Fulvio Tosi, titolari del punto vendita inaugurato lo scorso 8 novembre ecologici certificati sfusi, che, consentendo un risparmio di plastica, assicurano anche un prezzo finale molto vantaggioso, salvaguardando nel contempo l’ambiente. Fino al 15 marzo presso il NaturaSì di Segrate, e contemporaneamente in tutti gli altri Supermercati bio NaturaSì in Italia, una piacevole sorpresa attende tutti. Si tratta della festa del Gran Compleanno, una occasione per ricordare che NaturaSì dal 1993 dedica tutta la sua energia e passione al bio, offrendo quotidianamente prodotti ideali per tutta la famiglia, dai più adulti ai più piccini. Una settimana di festeggiamenti con i consumatori, durante la quale è possibile fare la spesa bio con una particolare attenzione anche alla convenienza: alla cassa verrà applicato uno sconto del 10% su tutto quanto acquistato. NaturaSì Segrate Via Cassanese 203 Tel 02.21872368 www.naturasi.it Facebook: Naturasì.italia Agenzia Allianz Segrate. Persone che sanno ascoltarti. 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Fermati in sei, di età compresa tra i 28 e i 53 anni, quattro peruviani, un ecuadoriano e un brasiliano, uno solo ora è stato prosciolto dalle accuse: di professione autotrasportatori e incensurati, tranne uno che aveva precedenti specifici per violenza sessuale di gruppo, rapina e sequestro di persona. Tutto era partito a marzo 2013 con la denuncia di una prostituta romena 26enne, che una volta entrata nell’auto di quello che pensava essere un cliente, era stata invece assalita da un altro uomo nascosto sui sedili posteriori, minacciata con una pistola, portata in un’abitazione e violentata a turno da entrambi. L’episodio era stato seguito dall’aggressione a un’altra prostituta romena 27enne, sequestrata stavolta da tre uomini a Segrate, portata in un ap- partamento e poi brutalizzata allo stesso modo. La violenza di gruppo si era poi ripetuta ai danni di una albanese 25enne, mentre era riuscita a sfuggire alla banda un'altra connazionale 24enne, a Carpiano, gettandosi dal veicolo in corsa. Le vittime, oltre a essere violentate, venivano poi rapinate dei soldi che avevano addosso e quindi abbandonate in mezzo alla strada. [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Villaggio, suona l’allarme i ladri si danno alla fuga <<< Scappati grazie all'allarme. Ignoti si sono introdotti, lo scorso 1 febbraio attorno alle 21.30 circa, in una villetta in via Monte Santo, tra il Villaggio Ambrosiano e Rovagnasco, zona dove il problema dei furti in abitazione è particolarmente sentito. Ma stavolta è andata male. I ladri sono riusciti a intrufolarsi dal primo piano, ma appena entrati è scattato l'allarme: hanno quindi afferrato al volo quello che hanno trovato e sono fuggiti. In quel momento, il proprietario si trovava in casa ma era al piano terra e non ha incrociato i malviventi. Sul posto è intervenuta la Polizia locale. Mi2, inversione di marcia e scontro: ferita anziana <<< Scontro durante la manovra. Lunedì scorso attorno NEL MIRINO Sotto tiro i chioschi in via Morandi, a Rovagnasco e in piazza Sant’Ambrogio al Villaggio Tanti danni, ma bottino scarso banda all’opera in tre edicole Razzia nelle edicole segratesi. Ben poche sono state risparmiate da una banda – presumibilmente composta sempre dalle stesse persone – che ha visitato a turno i chioschi per la vendita dei giornali nelle ultime settimane. Tra i primi è toccato all'edicola all'angolo tra la Cassanese e via Morandi, a fine gennaio, episodio reso noto solo in seguito, anche alla luce degli avvenimenti successivi. In quel caso è stato un residente a dare l'allarme, dopo aver sentito strani rumori nel cuore della notte (attorno alle 2 circa): affacciatosi alla finestra per controllare, ha visto un gruppetto di 2-3 persone armeggiare attorno all'edicola. Prima hanno cercato di scardinare la serranda, ma non ci sono riusciti essendo motorizzata. Poi si sono dati da fare e, con grossi sforzi, sono riusciti ad aprire la porta laterale: hanno arraffato al buio quello che potevano e sono riusciti a scappare prima dell'arrivo dei carabinieri. Il secondo round è scattato un paio di settimane dopo, ai danni delle edicole del Villaggio Ambrosiano e di Rovagnasco, entrambe colpite la stessa notte. Al chiosco in via Amendola, davanti alla Unes, sono entrati dalla porta laterale forzandola e si sono impadroniti delle monetine trovate in cassa: bottino leggero, forse 50 euro, e danni alla porta per altre 150-200 euro circa. Ma i guai più grossi li hanno combinati all'edicola in piazza Sant'Ambrogio: «Hanno spaccato tutto – ha raccontato Antonella Albanese, titolare insieme alla sorella Rita – ma VIA MORANDI Tampona in coda dopo il ponte, poi traffico in tilt In alto lʼedicola in via Amendola, a Rovagnasco, dove i ladri sono riusciti a entrare, portandosi via solo poche monete. Qui a fianco, la serranda divelta a forza dai malviventi nel chiosco in piazza SantʼAmbrogio, al Villaggio Ambrosiano: danni alla struttura, ma i ladri qui non sono entrati. non sono riusciti a entrare. Io avevo chiuso tutto la sera prima, mia sorella è arrivata al mattino e ha trovato la saracinesca divelta». Hanno infatti cercato di forzarla lateralmente, per poi sollevarla e tirarla in fuori per provare a entrare da sotto, ma non ci sono riusciti. «È motorizzata e pesantissima, hanno anche staccato le colonnine laterali. L'hanno storta talmente tanto che non scendeva più». E qui i danni sono più cospicui, ri- alle 15, una Lancia Musa che percorreva la dorsale di Milano 2, proveniente dal San Raffaele, all'altezza della residenza Botteghe si è scontrata con una Golf che, sulla corsia opposta, stava facendo inversione di marcia, consentita in quel punto visto che la linea è tratteggiata, anche se resta da chiarire la dinamica dell’incidente. È stata soccorsa la passeggera che si trovava a lato del conducente sulla Lancia, una signora anziana di 79 anni, trasportata per sicurezza in ospedale per controlli. Pedone investito sulle strisce in via Morandi <<< Investita mentre attraversava sulle strisce. È successo a una 80enne, due settimane fa in via Morandi, all'incrocio con via Cristei. Un'auto che proveniva dal ponte degli specchietti l'ha urtata e la donna è caduta a terra. Ma la persona a bordo del veicolo non s'è fermata a prestare soccorso all'anziana che, purtroppo, non è riuscita a vedere il numero di targa o a riconoscere la marca. La donna è stata poi portata in ambulanza al San Raffaele per accertamenti, poiché avvertiva forti dolori alla schiena: ha avuto una prognosi di 60 giorni. Tentativo di sorpasso rientro errato e... cozzo metterla a posto non è stato facile. Non è la prima volta che capita una cosa del genere alle due sorelle: «Nella sede vecchia, 7-8 anni fa, avevano sfondato la cler e buttato tutto a terra – ha ricordato la titolare – Avevamo un computer apposta per biglietti e prevendite, che ora non teniamo più, da 6mila euro e ci hanno preso pacchi di monete, è stato un grosso danno». Semplice tamponamento da auto in coda, che però, data la posizione, ha causato qualche disagio alla viabilità. Il 27 febbraio, attorno alle 9 in via Morandi, poco prima dell'incrocio con via Modigliani, una Peugeot 206 guidata da una 21enne segratese, proveniente dal Ponte degli Specchietti, non riuscendo a frenare in tempo è finita contro una Chevrolet Cruz. Qualche danno all'auto, ma più che altro ci sono stati disagi alla viabilità, proprio nell'ora di punta e in un tratto estremamente trafficato: sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia locale, che fino alla rimozione del veicolo dalla carreggiata hanno fatto defluire il traffico. <<< Tentativo di sorpasso finito male. Mercoledì scorso in via Redecesio, attorno alle 10, una 60enne segratese a bordo di una Opel stava cercando di sorpassare un autocarro davanti a lei: nel tentare la manovra, però, si è accorta di un altro veicolo che sopraggiungeva sulla corsia opposta, e quindi ha rinunciato e ha cercato di rientrare nella sua carreggiata. Forse per un errore di calcolo delle distanze, però, ha urtato la parte posteriore dell'autocarro che voleva sorpassare. Nessun ferito, solo qualche danno ai veicoli. Alla guida senza patente o assicurazione, fermati <<< Automobilisti pizzicati al volante coi documenti non in regola. Uno è stato beccato dalla Polizia locale a causa di un tamponamento: una decina di giorni fa, all'incrocio semaforizzato sulla Cassanese con via Marconi, un cittadino ecuadoregno residente a Cernusco è andato addosso a una Ford Fusion. Dai controlli effettuati dagli agenti, risultava sprovvisto di assicurazione. Tra il 24 e il 25 febbraio scorso, invece, in due diverse occasioni sono state fermate due persone alla guida senza patente. Il primo è un cittadino egiziano, residente in città, fermato dalla Polizia locale a bordo di un ciclomotore, senza patente né certificato di idoneità alla guida: per lui denuncia e sequestro del veicolo. Trovato senza patente anche un residente, originario del Senegal. [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Cronaca redazione pubblicità amministrazione 12 marzo 2014 7 BOFFALORA Il mezzo non si ferma di notte al posto di blocco, poi dopo la caccia s’infila in via Caboto MILANO 2 Tentativo denunciato da una nostra lettrice Inseguimento notturno da film per bloccare auto di malviventi “Dobbiamo restituirle dei soldi”, ma è una nuova truffa telefonica Un inseguimento da film, concluso in via Caboto, davanti ai palazzi del quartiere Santa Monica. Tra sabato e domenica notte, attorno alle 3.30, a sirene spiegate i carabinieri della stazione di Vimodrone sono corsi dietro a un'Alfa Romeo 156: l'auto non si era fermata a una postazione di controllo dei militari lungo la strada Padana Superiore, all'incirca all'altezza dell'incrocio con via 15 Martiri a Vimodrone. Anzi, l'uomo al volante, alla vista del carabiniere che gli intimava l'alt, invece di rallentare ha accelerato, tentando anche di investire il militare. Da lì è partita la caccia all'uomo da parte della pattuglia vimodronese, poco dopo coadiuvata anche dai colleghi delle vicine stazioni di Pioltello e Cologno Monzese, che cercavano di sbarrare la strada al veicolo in fuga. Più di una volta l'Alfa ha cercato di speronare l'auto dei carabinieri, con manovre spericolate per mandarla fuori strada. L'inseguimento si è snodato tra i Comuni di Vimodrone, Pioltello e Segrate, su e giù per le strade finché la macchina si è infilata a sua insaputa in un vicolo cieco: il conducente infatti ha imboccato via Caboto, nel nuovo quartiere Continuano i casi di truffa, o meglio tentata truffa, ai danni di anziani e con metodi sempre nuovi. Dopo quelli segnalati nello scorso numero, con finti tecnici del gas o dell’acqua che si presentano direttamente a casa con la scusa si controllare i contatori, una segnalazione è arrivata proprio da una lettrice, residente a Milano 2, che ha raccontato del tentativo di una coppia di raggirarla. «Hanno cominciato a tempestarmi di telefonate – ha detto – dicendo di volermi dare dei soldi, perché che negli anni scorsi avevo pagato più del dovuto di luce e gas, e che sarebbero stati felici di portarmeli a casa. Hanno detto che si sarebbero fatti vivi. Volevano anche che dettassi loro per telefono i miei dati dalla bolletta, e io poi per sicurezza ho anche chiamato Enel». Che, ovviamente, ha confermato che nessuno dei loro tecnici passa a lasciare contanti casa per casa. Dal tono della voce, sembravano due stranieri. Le telefonate sono andate avanti per un paio di giorni: «Alla fine mi hanno chiesto quanti anni avevo e in che giorno ero nata, lì ho capito – ha continuato la signora, che a un certo punto ha deciso di stare al gioco – Gli ho detto che sì, volevo questi soldi e come potevano farmeli avere. Gli ho detto che gli avrei dato l'Iban per farmeli mettere sul conto, ma lui non sapeva neanche cosa fosse e l'ha dovuto chiedere alla moglie». La signora poi ha scoperto il suo gioco e, durante l'ultima telefonata, ha raccontato che la chiamata era registrata e ha finto che la stessero ascoltando anche i carabinieri, ai quali in effetti aveva comunque già denunciato il fatto: così i due hanno desistito. Attenzione, dunque, soprattutto alle persone anziane che sono più facilmente preda dei truffatori, per quanto improvvisati e maldestri possano essere. IN VIA VIGORELLI Sbanda per la pioggia e va contro un’auto Un momento dellʼarresto avvenuto in piena notte. Le sirene delle auto dei carabinieri e le urla hanno svegliato i residenti della Boffalora su suolo segratese, che però è a fondo chiuso e non porta da nessuna parte. Lì, in trappola, l'Alfa ha finalmente arrestato la sua corsa: dalla macchina sono scesi due individui che hanno subito cercato di darsi alla fuga, nel buio in mezzo ai campi circostanti. Uno è riuscito a darsi alla macchia, l'altro invece è stato subito bloccato dai carabinieri e arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di un 23enne di origine albanese, nullafacente e pluripregiudicato: oltre ad essere senza patente, né assicurazione e con l'auto intestata a un prestanome, l'uomo infatti risulta avere precedenti per reati specifici. Esattamente un anno prima, sempre la notte dell'8 marzo, era stato protagonista di un episodio analogo in cui aveva cercato di sfuggire ai carabinieri di Crescenzago, per essere poi arrestato in seguito a un lungo inseguimento. Inoltre a bordo del veicolo sono stati rinvenuti oggetti atti allo scasso: cacciaviti, trapani, piedi di porco, flessibili utilizzati di solito per aprire casseforti. A carico dell'arrestato, infatti, ci sono anche precedenti per ricettazione e furti in abitazione: i due, probabilmente, si apprestavano a entrare in azione proprio quella notte. R.T. Forse per colpa dell’asfalto reso scivoloso dalla pioggia, ha perso il controllo dell’auto andando a sbattere contro un’altra vettura. È successo al rondò Nord in via Vigorelli, a Milano 2, due settimane fa: una donna 30enne residente a Vimodrone, a bordo di una Lancia Y, uscendo dalla rotatoria ha sbandato e ha occupato la corsia opposta. In quel momento stava passando una Volskwagen Passat con a bordo un 76enne segratese e tra i due veicoli è avvenuto uno scontro frontale, ma per fortuna non di grave entità, probabilmente anche grazie alla velcoità ridotta: illesi i conducenti. Sul posto è intervenuta anche la Polizia locale per i rilievi del caso. A MONZA Rinviato a giudizio l’imprenditore SULLA CASSANESE Due rumeni sorpresi in azione attraverso le telecamere dall’addetto alla sicurezza Di Caterina a processo per calunnia contro sindaco e la dirigente Ingegnoso congegno al bancomat per rubare contanti, arrestati Il processo si farà: è stato rinviato a giudizio Piero Di Caterina, titolare della ditta di trasporti Caronte, per calunnia, diffamazione e minacce contro il sindaco Adriano Alessandrini e la dirigente comunale Laura Aldini. La decisione è stata resa nota durante l'udienza presso il tribunale di Monza, il 5 marzo scorso. La denuncia da parte di Alessandrini e Aldini è nata in seguito a presunte minacce che Di Caterina avrebbe fatto all'interno del municipio, in presenza di testimoni, nel marzo 2010 alla dirigente comunale, all'epoca direttore generale, accusando lei e il sindaco di averlo tagliato fuori dalla gara per il trasporto pubblico segratese (aggiudicata poi da Atm) per tangenti non pagate. Il prossimo appuntamento in tribunale sarà il 3 luglio: sindaco e Aldini si sono costituiti parte civile. «Vedremo come andrà durante il dibattimento, bisognerà valutare, noi siamo comunque garantisti – ha detto Gabriele Roveda, legale di Alessandrini – L'impianto accusatorio sta reggendo. È senz'altro positivo che il giudice abbia ritenuto necessario il dibattimento per vedere se è vero quello che dicono il sindaco e Aldini, o se è vero quello che dice Di Caterina». Anche i malviventi si aggiornano. Sembra che la clonazione delle carte di credito o dei bancomat agli sportelli automatici non sia l'unico metodo escogitato per arraffare soldi altrui. Giovedì sono stati arrestati dai carabinieri due uomini con l'accusa di furto aggravato e danneggiamento di sportello bancomat. Ai due furfanti, un 37enne e un 29enne entrambi di nazionalità rumena e residenti a Torino, è andata male perché il responsabile della sicurezza del Banco di Desio, tra via Morandi e la Cassanese, mentre effettuava dei controlli attraverso il circuito di telecamere della banca, ha notato qualcosa di strano: ha visto un uomo e una donna armeggiare allo sportello e allontanarsi senza prelevare. I due avevano installato una placchetta metallica, con dello scotch biadesivo, in grado di bloccare l'erogazione delle banconote, così chi si reca allo sportello per prelevare non può ricevere il denaro richiesto, nonostante venga emessa re- vo, quando i due uomini (uno dei quali lo stesso che aveva posizionato la placca) si sono avvicinati per prendere il contante, sono stati arrestati. Processati per direttissima al Tribunale di Milano venerdì mattina, l’arresto è stato convalidato ed entrambi si trovano ora in carcere a San Vittore. Un paio di settimane fa, anche a Peschiera Borromeo la Polizia locale aveva scoperto un sofisticato sistema di manomissione di uno sportello Unicredit, finalizzato in questo caso alla clonazione delle carte. La segnalazione era arrivata da un utente, insospettito da una placchetta in plastica posta al lato del bancomat: sullo sportello era stato impiantato un sistema complesso, collegato a una microtelecamera e a un lettore di tessere magnetiche per “rubare” i codici di accesso. Il bancomat manomesso a Peschiera Borromeo la scorsa settimana golare ricevuta: e a chi lo ha posizionato, basta arrivare poco dopo, rimuoverlo e impossessarsi del contante. Avvisate le forze dell'ordine e capito l’inghippo, non è restato altro da fare se non aspettare che i malviventi entrassero in azione e prendessero i soldi. Dei carabinieri in borghese della locale stazione hanno atteso nelle vicinanze, e dopo che un cliente ha cercato di effettuare il prelie- 8 Attualità redazione pubblicità amministrazione 12 marzo 2014 MADEIN SEGRATE a cura di Pep Da alcuni mesi ci stiamo occupando di attività commerciali, artigianali e industriali con alle spalle una tradizione degna di essere conosciute. Siamo anche alla ricerca di chi pratica ancora i mestieri in... via di estinzione. Segnalateci queste realtà al numero 02.2139372 o scrivendoci a [email protected]. Nei precedenti numeri: 2014: Runner Abbigliamento (26/2); Bar Cellini (16/2); Azienda agricola Sirtori (29/1); 2013: Officina Gementi (4/12); Impresa funebre Preatoni (20/11); Boutique Pirola (6/11); Bar Tabaccheria Parati (9/10); Riparazioni audio-video Casletti (25/9); Laboratorio Orologi Sergio [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Pezzi (11/9); Vini Tarsi (17/7) Ferramenta Besia (3/7); Pasticceria Ilàri (19/6); Green Cat (22/5); Panetteria Bramati (8/5); Macelleria Aldo Modica (10/4); QB Style (27/3); Sabrina Cake Desing (13/3); Trattoria La Pergola (13/2); 2012: Cartoleria Mombelli (19/12); Sice-Previt (16/1) PRESTIGIO Da trent’anni sulla breccia, gli architetti di San Felice sono conosciuti nel mondo (“tranne a Segrate”) per i progetti realizzati ai Giochi Lo Studio Zoppini sale sui podi olimpici Il boom con l’Oval di Torino 2006, poi Sochi e in futuro i Giochi in Corea e Croazia. «Il segreto? Pensare alla gestione degli impianti, non solo all’evento» «Dopo trent'anni che siamo sul territorio solo ora vi accorgete di noi...», si lamenta alla richiesta di un incontro l'architetto e commendatore Pino Zoppini – titolare con il figlio Alessandro dell'omonimo Studio Zoppini Associati di San Felice – ignorando che anche la sua prestigiosa attività era nell'agenda di “Segrate Oggi”, che da oltre un anno setaccia il territorio per illustrare le attività commerciali, artigianali, industriali e professionali che abbiano alle spalle una tradizione o un'innovazione degne di essere conosciuti. Comprensibile il sussulto d'orgoglio ferito dell'architetto che poi, durante l'incontro nella sede dello studio in 7ª Strada, precisa il bersaglio del suo lamento, vale a dire le istituzioni di Segrate. «Che nonostante la disponibilità – dice – in tutti questi anni non ci hanno mai interpellato o coinvolto in nessun progetto. Purtroppo anche qui come del resto in Italia la meritocrazia è un optional. È proprio vero, nessuno è profeta in patria». L'architetto (Ambrogino d'oro 2002 del Comune di Milano) si riferisce alla progettazione sportiva, ma non solo, per la quale il suo studio è conosciuto, apprezzato ed è stato premiato in campo internazionale. Il boom dopo la progettazione e il successo dell'Oval di Torino per le Olimpiadi invernali del 2006 e, in questi giorni, a Sochi dell'Oval per il pattinaggio di velocità (teatro delle prodezze della valtellinese Arianna Fontana, tre medaglie nello short track) e del Palazzo della danza, 12.000 posti, dove Carolina Kostner ha finalmente vinto, con angeliche esibizioni, una medaglia (bronzo) alle Olimpiadi, l'unica che mancava alla sua prestigiosa carriera. «Progetti – precisa l'architetto Zoppini con legittimo orgoglio – ai quali avevano partecipato grandi firme mondiali». Ma prima c'erano stati anche le costruzioni del- e comparazioni, che grazie al suo talento gli ha consentito di sviluppare progetti all'avanguardia per venire incontro alle esigenze dello sport e degli sportivi (50 impianti realizzati in tutta Italia, ma non a Segrate...). Il primo studio professionale aperto a Milano alla fine degli anni Settanta in via Andrea Costa, il matrimonio con la signora Jole dalla quale ha avuto due figli (Marco di 44 anni e Alessandro di 46, padre di Beatrice, 12 anni e Federico, 10, “nipotini adorabili”). Uno dei due figli, Marco, intraprende la propria strada mentre l'altro, Alessandro, segue l'attività di papà come architetto. E in tale veste fa importanti esperienze parallele all'estero: insegna alla Michigan University di Detroit, poi si trasferisce in Inghilterra e torna in Sopra, lʼarchitetto Pino Zoppini, 77 anni, nel suo studio con alle spalle alcuni dei suoi progetti. In basso, lʼOval di Torino 2006 e lʼinterno dellʼAdler Arena Sochi 2014 lo stadio di Ryad in Arabia, la piscina di Rijeka in Croazia, il Centro sportivo della Sciorba a Genova, prima piscina italiana con tetto e fondo mobile. «Progetti apprezzati, visitati e consultati di cui andiamo fieri – dice l'architetto, 77 anni, uomo riflessivo e meticoloso, fisico che ricorda un po' quello di Bud Spencer, bella capigliatura sale-pepe, un accenno di barba bianca – frutto di grande lavoro in equipe, di progettazioni meticolose di cui è responsabile mio figlio Alessandro». Uno studio con sette dipendenti (che diventano 15 e più nei momenti del... boom) che ha già messo la firma sulla progettazione del Palasport olimpico per i Giochi invernali del 2018 a Pyeongchang in Sud Corea e che è coinvolto nella realizzazione di alcune opere alle Olimpiadi del 2022 se nel 2015 verranno assegnate a Cracovia, in Polonia. Lo studio Zoppini è frutto della storia personale del DIRETTORE RESPONSABILE: Federico Viganò Beppe Maseri, Raffaella Turati REALIZZAZIONE GRAFICA: Federico Viganò HANNO COLLABORATO: Anna Olcese, Enrico Sciarini, Giulia Di Dio, Federica Nin, Elena Azzolini --E-MAIL: [email protected] SITO INTERNET: www.segrateoggi.it FACEBOOK: Segrate Oggi TWITTER: @segrateoggi STAMPA: Seregni Cernusco S.r.l. - via Brescia 22 Cernusco sul Naviglio (MI) --Milano Communication srl via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI) TEL/FAX: 02.2139372 P.IVA 05365660967 E-MAIL: [email protected] PUBBLICITÀ: 02.2139372 - 349.1750560 REDAZIONE: Registrazione Tribunale di Milano n.369 - 19/11/1974 signor Pino, nato a Milano in piazzale Loreto, figlio di un costruttore edile e di una casalinga, laureatosi architetto nel 1961 al Politecnico di Milano e appassionato di sport. Una vita e carriera parallele tra la professione di architetto e di sportivo. Negli anni Cinquanta, infatti, Zoppini è stato buon nuotatore a livello agonistico («Non certo una star», sorride) per la Rari Nantes Milano, poi allenatore della stessa società (una trentina di titoli italiani vinti), quindi uno dei tecnici responsabili della preparazione dei nuotatori alle Olimpiadi del 1960 a Roma; dirigente responsabile del settore squadre nazionali di nuoto alle Olimpiadi di Monaco 1972 (quella della strage degli atleti israeliani a opera del gruppo terroristico “Settembre nero”, ma per noi italiani anche quella dell'exploit di Novella Calligaris argento nei 400 sl e bronzo nei 400 misti e 800 sl). Per otto anni Pino Zoppini è consigliere fe- derale del nuoto; alla fine degli anni Settanta membro della giunta del Coni come responsabile del settore impianti sportivi e, infine, dal 1994 al 2010 presidente del Coni Lombardia di cui ora è presidente onorario. Tanta esperienza, maturata nel settore con confronti, riflessioni Italia ad arricchire il proprio bagaglio presso studi importanti tra cui quello di Renzo Piano. Nel 1990 lo studio si trasferisce a San Felice dove il fondatore abita. La progettazione degli impianti sportivi sono stati la vocazione e ora sono il fiore all'occhiello dello studio. Il perché del successo viene dalla loro concezione: una progettazione non fine a se stessa. «Per tanti anni troppi impianti – si rammarica Zoppini – sono andati in malora dopo la prima utilizzazione, perché in Italia c'è una scarsissima cultura sportiva a 360 gradi: dirigenti e progettisti spesso sono andati per conto loro seguendo senza discutere le decisioni dell'assessore di turno, spesso digiuno della materia». Invece la progettazione deve essere affidata al concetto della costruzione di una macchina che per avere successo deve, scandisce l'architetto, «avere un buon motore, una buona estetica e consumare poca benzina». L'idea ispiratrice «è la loro utilizzazione futura per rispetto degli investimenti pubblici e privati: bisogna chiedersi in che modo potranno essere ancora usati questi impianti dopo l'evento ed è così che abbiamo vinto tanti concorsi. Quindici giorni dopo le Olimpiadi, ad esempio, l'Ovale di Torino è stato utilizzato per una mostra di auto: ogni opera va concepita con il concorso del committente, del progettista e del gestore. È in questa fase che si decide la cilindrata della macchina, quella che il gestore può permettersi. Purtroppo in Italia ci sono impianti sovra o sotto dimensionati. Un drammatico sperpero di capitali». Nella sua intensa attività l'architetto Zoppini ha pure trovato tempo e modo di fondare e dirigere per 38 anni una bella rivista, “Impianti”, che parlava di sport, verde, piscine e fitness dedicata quindi all'ambiente e alle tematiche che lui ama. «Era il mio fiore all'occhiello anche quando andavo in giro per il mondo. Purtroppo a causa della lunga crisi, del prosciugamento progressivo della pubblicità che la teneva in vita, è stata... impallinata l'anno scorso», intristisce l'architetto Zoppini. E noi con lui. TENDAGGI CLASSICI TENDE A PACCHETTO TENDE A PANNELLO IO OM R O TENDE VERTICALI TOW R A TENDE A RULLO ORSHO TENDE DA SOLE B ZANZARIERE LA ON C VENEZIANE PERGOLATI RIFACIMENTO DIVANI E POLTRONE PREVENTIVI A DOMICILIO SENZA IMPEGNO Via Borioli, 34 - 20090 Lavanderie di Segrate (MI) Tel/Fax 02 26950424 - Cell. 338 9975098 Orari: da martedì a sabato 9.00-12.30 15.30-19.30 mail: [email protected] LUNEDÌ CHIUSO AG Tende di Grassa Alessandro [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it redazione pubblicità amministrazione Attualità 12 marzo 2014 9 SEGRATE CENTRO Un successo l’iniziativa promossa dai commercianti di via Roma col patrocinio del Comune e la collaborazione della parrocchia E attorno al “Verdi” si accese il Carnevale Coriandoli, stelle filanti, gente in maschera (specie bambini), scherzi, merende e divertimento a suon di musica - Sfilata anche al Villaggio Animazione, merenda, giochi e, ovviamente, una pioggia di coriandoli e stelle filanti. Un esercito di bambini e genitori ha affollato sabato 8 marzo l’area pedonale tra piazza San Francesco e via Roma per la Festa di Carnevale di Segrate Centro. Un vero e proprio successo, che ha premiato lo sforzo dei commercianti della zona commerciale di via Roma, che hanno organizzato l’iniziativa con il patrocinio del Comune di Segrate e in collaborazione con la parrocchia Santo Stefano. Un evento ideato e realizzato dagli esercenti della via (in particolare, gelateria La Nuova Cascina, Taglio con Stile Hair Studio, pasticceria Le Delizie della Sicilia, Vanigè Boutique, ristorante Da Mio Cugino, cartoleria Punto e a Capo), che hanno riempito la grande piazza, interamente pedonale, che circonda il centro Verdi. Il coloratissimo e chiassoso corteo del sabato grasso ambrosiano è partito alle 15.30 dalla parrocchia per dirigersi in piazza San Francesco dove è iniziata la festa vera e propria, cui si sono uniti musica e sfilata di Lambrette d’epoca in scena di fronte al Bar Centrale di via 25 Apri- le. Un momento di grande divertimento per tante famiglie segratesi, che hanno risposto all’invito dei commercianti passando un pomeriggio sereno battezzato dal primo sole primaverile. In contemporanea si è festeggiato anche a Rovagnasco: a Cascina Commenda si è infatti tenuta la festa organizzata dal Comune, con spettacoli di magia e la sfilata di maschere dal Villaggio Ambrosiano, cui è seguita la premiazione. E"TTPSCJUPSJBCSPNVSPEJMJUJPBMJNFOUBUJB HBTBDRVBDBMEBFTVSSJTDBMEBUB WBQPSFGVNJ E4DBNCJBUPSJEJDBMPSFBQJBTUSFJTQF[JPOBCJMJ FTBMEPCSBTBUJ E4PUUPTUB[JPOJEJUFMFSJTDBMEBNFOUP E$BMEBJFDJWJMJBDPOEFOTB[JPOF FBNPOPCMPDDPTDPNQPOJCJMJDBMEBJF JOEVTUSJBMJBWBQPSFBDRVBTVSSJTDBMEBUB PMJPEJBUFSNJDP Agenzia di vendita prodotti termotecnici %BMVOHSVQQPEJRVBMJmDBUJBHFOUJDIFSBQQSFTFOUB MFDBTFQJáQSFTUJHJPTFBMTFSWJ[JPEFMMBDMJFOUFMB E1BOOFMMJTPMBSJQJBOJTPUUPWVPUP BnVTTPEJSFUUPFGPUPWPMUBJDJ E5PSSJFWBQPSBUJWF E"VUPDMBWJCPMMJUPSJ TFSCBUPJJOBDDJBJPJOPY E'JMUSJGVNP3FJ1BOOFM3FJ#MPDLDBOOF GVNBSJFJOBDDJBJPJOPYNPOPFEPQQJBQBSFUF 3JMJFWJNPOUBHHJFGPSOJUVSFDIJBWJJONBOP BOLLITORI 10 Ambiente e animali redazione pubblicità amministrazione 12 marzo 2014 [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it LEGA NAZIONALE DEL CANE Visita e chiacchierata con i giovani responsabili del Rifugio per animali con sede in via Redecesio Qui trovano famiglia (quasi) ogni giorno Non solo cani, ma anche gatti, galline e volaliti accuditi da volontari e “recuperandi”. Grande dedizione e affetto per una missione d’amore Tempi bui per tutti? Sì. Crisi del lavoro per tutti? Dipende. Il lavoro di chi opera nel volontariato non conosce crisi, o meglio, la conosce nel senso che occorre lavorare ancora di più per tentare di sanare o almeno alleviare situazioni di disagio che si fanno ancora più estese e profonde, in qualunque settore economico e sociale. Non solo per gli animali umani, ma anche per gli altri animali. Per tastare il polso della situazione, siamo andati a esplorare la situazione del Rifugio della Lega Nazionale del Cane a Redecesio. Gli operatori del rifugio hanno stilato un bilancio dell'anno appena passato, il 2013. «Un anno di gioie e dolori, di tanti animali salvati da situazioni precarie o dalla strada, un anno denso di lavoro e di soddisfazione, che siamo certi sarà anche la gioia di soci, amici, sostenitori, volontari. E speriamo dia sollievo anche a chi tra i vostri lettori non è indifferente alle sorti di animali sfortunati, per i quali il nostro rifugio ha rappresentato e trovato la salvezza», dice illuminandosi con un sorriso Andrea Notaro, il responsabile che orchestra il “canile” insieme alla presidente Laura Rossi e anche in sua vece. Andrea ci presenta i dati: sono 295 i cani accolti lo scorso anno nel rifugio di Segrate, dei quali 180 provenienti dal Sud Italia e anche dalle Isole, come la Sardegna e la Sicilia. E il responsabile mi mostra intenerito la foto dei cuccioli spettacolari arrivati dalla Sezione della L.D.C. di Porto Torres, Sardegna: «E sono stati tutti in brevissimo tempo felicemente adottati». Con orgoglio prosegue: «Nel 2013 abbiamo trovato famiglia a ben 310 cani!». Si incupisce proseguendo: «Purtroppo quattro anziani nostri ospiti ci hanno lasciato, però il loro ricordo sarà sempre vivo in tutti noi». Ma non solo cani hanno trovato salvezza qui. Non a caso si chiama “rifugio” e non “canile”: anche 42 amici gatti hanno trovato casa, tanti infatti erano entrati in rifugio nel corso del 2013, trovando successivamen- NEL 2013 295 i cani accolti nel canile rifugio di Segrate 310 le adozioni portate a termine 42 i gatti ospitati: per tutti è stata trovata una famiglia Non solo cani: ospitati e accuditi anche piccioni, cornacchie, cocorite e... galline Tra i volontari, anche giovani provenienti da situazioni difficili o messi alla prova dal Tribunale: e il lavoro diventa “pet therapy” te l' adozione e quindi una famiglia. E naturalmente, come tutti gli anni, ci sono stati anche degli ospiti speciali... «Noi interveniamo per le problematicità anche degli altri animali la cui strada abbia a incrociarsi con la nostra: come i due piccioni novelli, soccorsi in un momento di difficoltà, che, dopo le cure e lo svezzamento, sono stati rimessi in libertà; una cornacchia gravemente ferita a cui è stata amputata un' ala e che è stata successivamente adottata; una cocorita anziana, portata a casa da un nostro generoso volontario; un pulcino trovato in un condominio, ora diventato uno splendido gallo». Addirittura un gallo? «Il galletto Carletto: era un pulcino un anno fa, lo teneva sul balcone una signora. Adesso è un sovrano qui, insieme alle galline salvate negli anni precedenti da altre situazioni bislacche o di maltrattamento» e in effetti, quando i volontari mi fanno visitare i cani e gli altri ospiti, trovo un fiero galletto bianco beato fra tante belle galline. I dati allietano, le foto mandate o portate dagli adottanti, che testimoniano la loro soddisfazione e gratitudine per le bestiole adottate qui, anche: le foto documentano un’assoluta metamorfosi, dalle gabbie alle case. Ma poi, passeggiare tra le gabbie, per quanto bene e amorevolmente siano tenuti gli ospiti, fa male al cuore. Occhi tristi, oppure pieni di speranza; sguardi timidi. O anche audacemente seduttivi, da quei cani che si innamorano quasi di ogni visitatore sperando sia lì questa volta per loro. Alcuni si vorrebbe proprio portarseli a casa subito. Io fatico a lasciare lì Bianca che, anche se le sbarre ci dividono, si getta pancia all’aria per farsi grattare la pancia. Ma è impossibile. Allora si siede e spinge una zampa sotto la sbarre. E poco oltre prenderei anche una volpina dall’espressione languida e buona. Una visitatrice che viene solo a farsi gli occhi finché non riuscirà a convincere la famiglia al grande passo, si innamora di uno e poi di un altro, e un altro ancora. Fa uno sforzo per andarsene da sola. Dum, un setter inglese dolcissimo, del 2006, proveniente - in seguito al sequestro ordinato dalle autorità - da un canile abusivo di Gorgonzola per cani di cacciatori, quando è il suo turno di sgambare fuori dalla sua gabbia, mentre viene lavato il suo sito va incontro gioiosamente a tutti. Poi si siede davanti ad Andrea C., 22 anni, volontario tutti i pomeriggi da un anno e mezzo. Dum lo guarda negli occhi e Andrea lo ricambia: forse ce l’ho fatta a immortalare uno dei loro sguardi d’intesa. E poi c’è Enio, che ha l’aria commossa mentre si dedica all’accudimento. Ciascuno a suo modo, i volontari sono persone speciali. Per ciò che affrontano, con abnegazione, per amore di questi cani. Altri non sono esattamente volontari, ci sono tra loro anche dei ragazzi provenienti da situazioni sociali fragili: o ragazzi inseriti a cura di assistenti sociali e cooperative che si occupano di dare loro sollievo o recupero a seconda dei casi, o giovani “messi alla prova” dal Tribunale. Per questi altri “operatori”, se le cose funzionano (e per la stragrande maggioranza funzionano, perché anche questa è pet therapy, cura mediante gli animali e il potere terapeutico della relazione), far bene agli animali fa bene anche a loro. C’è da parte degli operatori del Rifugio anche l’impegno di redigere le relazioni su questi inserimenti, e ad avere i colloqui di feed- back con i tutor e assistenti sociali e, per i casi “in prova”, anche con il giudice. C’è da pulire le gabbie (i proprietari che non raccolgono le deiezioni dei propri cani, rendendoli in questo modo invisi alla gente che ci finisce sopra, dovrebbero fare un giretto qui), medicare i malmessi, assegnare cibo e medicinali secondo le indicazioni, movimentare e far sgambare i cani. E, la cosa più dolorosa: andare via lasciandoli lì. Viene voglia di impegnarsi almeno a venire a prenderli per portarli a passeggiare a zonzo fuori dal canile, come alcuni cittadini fanno. Ma ce ne vorrebbero di più. Pagina a cura di Federica Nin. Etologa mancata, psicologa e docente di lettere, segratese da trentʼanni [email protected] WOWGrafica&Design WOWG Grafica&D Design U team di 8 cre Un creativi, eativi, grafici g e web w designer con oltre di esperienza l 20 2 anni d espe erienza Progettiamo e realizziamo rea alizziamo materiale promozionale: prromozionale: marchi e logo, carta biglietti ietti da visita, carta intestata e bigl immagine coordinata, totem, i i coordin dinata, manifesti, if i tot tem, volantini, l i i siti web, pagine Facebook, Fa acebook, campagne e pubblicitarie, brochure, allestimenti br ro ochure, allestim menti di stand per fiere f e mostre SEGRATE SEGRA AT TE - Via V ia Benvenuto Cellini C 11 Tel.: T e el.: 02 36683498 - 36683497 - 36683429 36683 3429 - 36683428 wowgraficadesign [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Cultura e Spettacoli redazione pubblicità amministrazione 12 marzo 2014 11 MOSTRA Inaugurata l’8 marzo la personale del giovane artista, che ha immortalato segratesi di ogni età e professione durante la loro vita di tutti i giorni Vannelli “cattura” la femminilità al Verdi 30 scatti per cogliere “l’attimo perfetto che potesse raccontare le loro vite con sincerità e trasparenza” – Fino a sabato 15 marzo Elegante, femminile, in ogni momento della vita. È la donna colta dagli scatti di Edgar Vannelli nella mostra fotografica “Sempre Donna. Ritratti segratesi. L'innata femminilità ed eleganza delle donne”, inaugurata l’1 marzo al centro civico Verdi e aperta fino al 15 marzo. Trenta foto estemporanee realizzate dal giovane fotografo a donne segratesi di ogni età, immortalate in attimi rappresentativi della propria esistenza. Mamme col pancione, ricercatrici, boxeur, commercianti ritratte per celebrare degnamente la ricorrenza della Festa della donna dell’8 marzo. L’autore Edgar Vannelli, classe 1988, nato nella lontana cittadina messicana di Guadalajara e arrivato in provincia di Arezzo all'età di tre anni, ha sempre inseguito senza alcuna esitazione i suoi sogni e, dopo la laurea triennale all'Accademia di Belle Arti di Firenze, eccolo arrivare a Segrate per il master in fotogiornalismo ormai conseguito all'Istituto Italiano di Fotografia. Forte di questa filosofia di vita che apre a prospettive infinite, l'intraprendente artista non si è quindi tirato indietro quando il Comune gli ha chiesto un servizio fotografico per la rassegna “Segrate Donna”: «Abbiamo pensato di celebrare la femminilità con scatti che ne testimoniassero l'eleganza nella vita di tutti i giorni; in sella alla mia bicicletta ho raggiunto così nei loro mondi queste donne, ragazze, signore o an- Il fotografo Edgar Vannelli, 25 anni, autore dei ritratti in esposizione al centro civico Verdi Il pianista Daniele Albericci DA GIOVEDÌ A SABATO a Musica Giovane a Mi2 “Novecento” <<< Domani, giovedì 13 marzo, quinto appuntamento con la stagione 2013-2014 di “Musica Giovane”, la rassegna organizzata in collaborazione con la parrocchia Dio Padre di Milano 2. Il pianista Daniele Albericci si esibirà nel concerto “Armonie selvagge e malie sonore: la profonda anima russa di Mussorgsky”, su musiche appunto del compositore russo Modest Petrovic Mussorgsky. Ore 21, ingresso libero. Auditorium De Simone, centro civico di Milano 2. Violino e Romanticismo con “L’arte dei suoni” <<< Terzo e ultimo appuntamento con la stagione musicale 2014 de “L'arte dei suoni”, realizzata dall'associazione “Il clavicembalo verde” e patrocinata dal Comune. Giovedì 20 marzo alle 21, si esibiranno dal vivo il violinista di fama mondiale Francesco Manara, primo violino al teatro alla Scala, e al pianoforte il giovane e talentuoso Elia Tagliavia. Titolo della serata “Il violino virtuoso nel Romanticismo francese”, su brani classici e romantici di repertorio tra i più emozionanti. Ingresso libero, auditorium centro civico Verdi, via 25 Aprile. Flauti e clavicembalo barocchi con Cinqueottavi <<< Secondo appuntamento con l'associazione musicale “Cinqueottavi” e i “Venerdì della guida all'ascolto”. Venerdì 21 marzo lezione-concerto “Due flauti e un clavicembalo a spasso nel barocco”: si esibiranno Damiano Di Gangi e Lucio Nanni al flauto, e Daniela Fontana al clavicembalo, su diverse sonate dei più importanti compositori del Settecento europeo, con brani di Handel, Vivaldi, Bach e Rameau. Ore 21, ingresso libero. Auditorium centro civico Verdi, via 25 Aprile. di Baricco con TeAtrio Per la stagione teatrale 2013-2014, TeAtrio Esperimenti presenta “Novecento non è un numero, ma un nome”, spettacolo teatrale ispirato all’omonimo libro di Alessandro Baricco. Drammaturgia e regia Alessandro Bontempi, assistente alla regia Gabriella Sallese, scene e costumi Ba&AM TeAtrio. Da giovedì 13 a sabato 15 marzo, ore 21 presso l'auditorium Toscanini in Cascina Commenda, via Amendola 3 a Rovagnasco. Ingresso 15 euro, ridotto (under 25 e over 65) 13 euro, gruppi (minimo 10 persone) 10 euro. In abbinamento, per i genitori, sabato 15 marzo presso la ludoteca comunale Pigiamaparty a cura di Tempo C: sarà possibile lasciare i bambini in ludoteca dalle 20.45 alle 23.30. Contatti: 02.36572992, 347.9205988. musica. Venerdì 14 marzo, all'auditorium del centro civico Verdi, sarà possibile assistere gratuitamente alle prove aperte al pubblico della Fanfara della 1^ Regione Aerea di Milano. Un “dietro le quinte” molto speciale che si svolgerà dalle 9.30 alle 11.30. Centro civico Verdi, via 25 Aprile. CASCINA COMMENDA Cabaret per la ricerca sulla leucemia Risate... benefiche in Cascina Commenda. Domenica 23 marzo appuntamento con “Cabaretttdddonando - Tutti insieme contro la leucemia”, spettacolo per raccogliere fondi a favore del Comitato per la ricerca contro le leucemie. Si inizia alle 19 con l’happy hour (su prenotazione, 5 euro) e poi a partire dalle 20 sul palco saliranno Eugenio Chiocchi di Colorado Cafè, Alessandra Ierse e Pablo di Zelig e tanti altri. Ingresso 10 euro, auditorium Toscanini, via Amendola, Rovagnasco. Informazioni: TeAtrio, tel. 02.2137660. NUOVA STAGIONE Prossima proiezione il film di Virzì coi gemelli segratesi Ricchi Riapre Sanfelicinema e si prepara al digitale Reduci dall’acclamata Notte degli Oscar di Los Angeles, anche a Segrate si torna a sentire aria di cinema, per la precisione nel quartiere di San Felice. Il 23 giugno scorso, infatti, il Sanfelicinema concludeva la stagione 2012/2013 con il film “La grande bellezza” di Sorrentino, nuovo vincitore del Premio Oscar 2014 come miglior film in lingua straniera. Un film che ha fatto da ponte tra l’ultima chiusura e la nuova, tanto attesa, riapertura. Giovedì 6 marzo il cinema di San Felice ha riaperto le sue porte dopo una lunga chiusura estiva, prolungata da problemi burocratico-amministrativi che ne rendevano incerta la data di riapertura, e ha annunciato la sua nuova programmazione con 6 titoli di film italiani e stranieri. Il Sanfelicinema sarebbe dovuto riaprire in settembre, ma una nuova normativa sulla prevenzione antincendi ha richiesto una serie di controlli e pratiche che hanno costretto il cinema ad una chiusura forzata più lunga di quanto si imma- Fanfara dell’Aeronautica prove aperte al pubblico <<< Un'occasione da non perdere per gli amanti della ziane che fossero, alla ricerca dell'attimo perfetto che, con la giusta luce, potesse raccontare le loro vite concrete con sincerità e trasparenza». Sguardi, corpi, paesaggi e colore per dare forma a una mostra che egli dice essere non solo fotografica, ma artistica, vista l'esposizione nella stessa sala dei bassorilievi di Stefano Lazzerini e degli abiti di Angela Ferrotti, due giovani artisti aretini suoi amici che egli ha personalmente voluto coinvolgere per proporre al pubblico un percorso più ampio e completo. «Nelle mie fotografie non immortalo una sterile, finta e illusoria perfezione, ma quella realtà che in tutta la sua affascinante meraviglia si dà nei particolari più semplici e sfuggevoli», una realtà da cui si lascia coinvolgere e trasportare e con cui ammette di giocare come un bambino curioso e instancabile. Orari mostra: da lunedì a sabato 9.30-19, centro Verdi in via 25 Aprile. Fino al 15/03. Elena Azzolini I due prossimi film in programma al cinema di S. Felice ginasse. «Durante questo periodo di chiusura sono state anche avviate le pratiche per l’acquisto del proiettore digitale – spiega Luigi Parodi, responsabile del Sanfelicinema e giornalista in pensione – Questo significherà poter offrire a breve al nostro pubblico spettacoli cinematografici di alta qualità, grazie alla nuova sala attrezzata e alla dismissione del proiettore per i film in pellicola 35mm, che rendeva inoltre difficile reperire nuovi film da proiettare, in quanto è una tecnologia supe- Divisione D ivisione rata». Il primo film proiettato in sala è stato “American Hustle”, in programmazione dal 6 al 9 marzo 2014. La prossima pellicola sarà “Il capitale umano” di Paolo Virzì e sarà in programmazione da giovedì 13 a domenica 16 marzo in orario serale. Gli altri titoli in programma saranno “Tutta colpa di Freud”, “All is lost – Tutto è perduto”, “The Butler” e “Sotto una buona stella”, in attesa del nuovo proiettore digitale. Roberto Rossi Sede: Sed de: S SEGRATE EGRAT TE - MI Via V ia Roma, 11 TTel.: Te el.: 02 2138900 AGENZIA GENERALE E SEGRATE SEGR ATE Filiale: Filiale: VIMODRONE VIMODRONE -MI Via a XI FFebbraio, ebbraio, 17 Via Tel.: Tel.: e 02 25007147 ASSICURATORI ASS ICUR ATORI D DAL A L 1974 [email protected] info [email protected] CORDINI CO RDINI SARDI SARDI NASISI NASISI 12 Rubriche redazione pubblicità amministrazione 12 marzo 2014 [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it PAROLA AL COLONNELLO VISTA DAL Pep di MARIO GIULIACCI di Beppe Maseri Primo anno da Papa: “Meno male che Francesco c’è...” il mondo ha celebrato in questi giorni con gioia e un anelito di speranza in un futuro più umano e cristiano il primo anniversario del pontificato di Papa Francesco, il pontefice che con la sua bontà, il suo sorriso accattivante, la sua semplicità e il suo esempio di povertà mutuato dal “poverello di Assisi” ha in pochi mesi conquistato il mondo. Sono bastati quel “Buona era” e quel “Buon appetito” con i quali ha salutato la folla in piazza San Pietro poco dopo la la sua elezione a garantire che papa Bergoglio stava dando un'impronta nuova alla sua missione di Vescovo di Roma. Non più di principe della Chiesa che vive lassù isolato nello sfarzo e nei cerimoniali, ma un'impronta di pastore tra il suo gregge al quale si è adeguato nel modo di vivere (non più il lussuoso appartamento in Vaticano, ma quello modesto in un residence) e nell'abbigliamento (ah, quei suoi comodi scarponcini neri coi quali cammina gioioso con passo montanaro). L'impronta del parroco di campagna che vive a contatto con i suoi par- rocchiani, che cerca di capire i loro problemi. Quello che colpisce di papa Bergoglio sono la semplicità del comportamento, i gesti spontanei, il linguaggio familiare di impatto immediato, il piacere che dimostra di stare tra la gente. “È la Chiesa che deve andare tra le gente... non viceversa”, è stato infatti il suo primo monito rivolto all'esercito di preti, suore (“Non siate zittelle”) vescovi e cardinali. Un Papa che ha fatto subito presa tra il popolo che viene in piazza San Pietro a vederlo, a sentirlo e a toccarlo come andasse ad un pellegrinaggio. Evidente la sua gioia di intrattenersi tra il popolo, di venire incontro alle sue istanze scendendo spesso dalla “papamobile” per baciare bambini, malati, diseredati; toccante perfino la sua disponibilità a scherzare: gli hanno preso di mira il suo bianco zuccotto in testa che lui accetta che gli venga strappato e scambiato dall'audace di turno come souvenir. Accetta perfino le foto in posa per l'autoscatto. Notevole il coraggio con il quale sta “ripulendo” la Santa Sede da anacronistiche organizzazioni e presenze d'intralcio al rinnovamento; ammirevole la ferocia con la quale combatte la triste piaga della pedofilia nel clero. Colpisce la nuova interpretazione della dottrina della Chiesa anche su tempi delicati che sembravano tabù spiegata al popolo con semplicità e umanità toccanti. Come l'apertura agli omosessuali “Chi sono io per giudicare un gay che cerca Dio?” e ai divorziati. E poi riflessioni e suggerimenti per pastori e fedeli. “Non temete la tenerezza”, “Tocchiamo la carne dei poveri...”; “Peccatori sì, corrotti no perchè dove c'è l'inganno non c'è lo spirito di Dio”; “Il Vaticano non deve essere una corte, ma un ospedale da campo dopo una battaglia”; “Cari giovani fate casino, smuovete la Chiesa”. “Ai sacerdoti chiedo di essere preti pastori, non preti farfalla...”. Dopo il cambiamento l’inizio di una dolce rivoluzione per risvegliare un mondo inaridito e ingiusto che nell’ossessiva caccia al profitto ha dimenticato l’uomo? Speriamo... LA VOCE DELLE MAMME Un uomo-padre “vero” non delega, è genitore al pari della donna giorni nostri, per essere un uomo “vero”, debba potersi considerare un genitore al pari della madre. Penso, cioè che non ci debbano essere differenze di genere e che le responsabilità nei confronti di un figlio, debbano essere le medesime. Un uomo vero, per quello che penso io, è colui che non teme di nascondere la propria parte femminile e che sia in grado di aiutare, di essere presente (psicologicamente e fisicamente) e di dare amore e affetto incondizionatamente, sempre. Sono omuncoli, “animaletti” proprio – secondo me - quelli che, la sera, tornano a casa dal lavoro e si siedono in panciolle sul divano a guardare la TV, quelli che fa niente se la compagna (che magari lavora, anche lei, tutto il giorno in ufficio) possa essere un po’ stanca. Non sono uomini veri quelli che delegano tutto alla donna, quelli che la lasciano “sola” di fronte alle incombenze familiari e, in fondo, della vita. Non sono uomini, non sono mariti/compagni e non sono padri, quelli del “fa niente” o del “tanto ci pensa lei”. Fortuna esistono i Il giorno 19 febbraio scorso diversi caseggiati della Sixth Avenue nel centro di Manhattan sono stati transennati per pedoni e veicoli, a seguito di segnalazioni di una potente corrente elettrica sulle grate sui marciapiedi, sui tombini e sulle maniglie delle porte degli edifici vicini. Cos’era successo? Cos’aveva scatenato l’allarme? Dopo una nevicata cittadina, non appena la neve inizia a sciogliersi lentamente, la gente di solito è felice nel vedere che i marciapiedi sono finalmente liberi di ghiaccio e fango, senza il rischio di pericolosi scivoloni e cadute. Ma attenzione: quei marciapiedi e vicine strade senza ghiaccio possono celare una minaccia ancora più pericolosa per le persone e i cani perché rischiano talvolta una morte per folgore. Il pericolo, anche se raro, si manifesta, come nel caso appena raccontato, se l'ac- qua sciolta sui marciapiedi viene a contatto con cavi elettrici difettosi (ovvero che abbiano perso l' "isolamento" con l'ambiente esterno), come quelli che, numerosi, scorrono di solito nei cunicoli sotto i marciapiedi. Ma l'acqua non dovrebbe essere un pessimo conduttore di elettricità? Non sempre. Infatti dopo una nevicata in città, onde sciogliere più rapidamente la neve, è noto che si usa cospargere il manto nevoso con il sale da cucina. Ma in tal modo l'acqua da fusione della neve diviene una ottima conduttrice di elettricità appunto per la presenza dei cristalli di sale in essa disciolti. Questo spiega anche le morti per folgorazione quando un fulmine cade sulla sabbia di una spiaggia più o meno umidificata dalle acque del mare, le quali notoriamente hanno un alto contenuto di sale marino disciolto (circa 35 grammi per litro, a fronte di 0.6/0.8 grammi/litro dell'acqua potabile). L’ARCHITETTO RISPONDE di PATRIZIA FIORENTINI di ANTONELLA PFEIFFER Voi che papà siete? O meglio, a quale tipologia di padri credete di appartenere? Siete soddisfatti del “lavoro” che avete svolto fino a qui o ritenete, forse, di poter fare meglio? Di potere dare di più, affettivamente parlando, a vostro figlio e alla vostra compagna? Siete papà all’antica, di quelli che “Non muovo un dito perché tanto ci pensa sua madre, che è donna e tocca a lei occuparsi di nostro figlio”, oppure siete papà moderni, di quelli che “Aiuto in tutto e faccio del mio meglio perché un bambino ha bisogno tanto della madre quanto del padre”? I miei padri preferiti, sarà che so cosa vuol dire essere mamma o, per lo meno, avere a che fare con un neonato (per quanto meraviglioso sia), sono quelli che appartengono alla seconda categoria. Quelli che si “sbattono” e che si danno da fare esattamente allo stesso modo della donna. Non mi è dato di sapere cosa passi nella mente di un uomo nel momento in cui diventa papà però credo (forse perché sono cresciuta con un padre sempre affettuoso e presente, e che aiutava mia madre, in tutto… ) che un uomo, soprattutto ai Dopo le nevicate rischio folgorazioni lungo i marciapiedi papà che piacciono a me, e non sono pochi. Papà Angelo è la prova vivente di cosa si debba intendere, oggi, essere padre e di quanto fondamentale sia, in una famiglia, un uomo in grado di “sostenere” la propria compagna. Come, chi è Papà Angelo? Avete presente Angelo Pisani, quello di Zelig? Dopo essere diventato papà ha cambiato vita e si è trasformato in una sorta di “mammo” anche se, in effetti, non è un termine che mi faccia impazzire. Bé, giovedì 13 marzo alle ore 20,30 papà Angelo sarà ospite di Easymamma (www.easymamma.net), qui a Segrate presso il Centro Civico Verdi, dove presenterà il suo divertentissimo e illuminante libro dal titolo “Conto fino a tre… parola di papà”. Consiglio a tutti i papà ma anche a coloro che stanno per diventarlo, di non perderlo perché, vi assicuro, ascoltarlo parlare sarà uno spasso. E, soprattutto, sarà utile per tutti, uomini e donne. Antonella Pfeiffer è scrittrice e blogger. Puoi scriverle all’indirizzo [email protected] o visitare il suo sito: www.la-anto.it In edilizia obbligatorio affidarsi alla “linea vita” per lavorare in sicurezza Operare in sicurezza è fattore fondamentale per tutti coloro che, a vario titolo, lattonieri, antennisti, manutentori, installatori, elettricisti, devono operare in quota su edifici o capannoni e per i quali la legge ne prevede l’obbligo D.Lgs. 81/2008. Ma anche al semplice cittadino che abita in villa o piccola palazzina può capitare di dover accedere alla copertura per la pulizia di un pluviale o di un eventuale lucernario. La caduta dall’alto è tra gli incidenti quella a più alta probabilità di morte. Ecco quindi perché è sempre più frequente vedere sui tetti delle nostre città installata quella che viene definita “linea vita” sia sulle coperture piane, senza parapetto, sia su quelle a falde. La “linea vita” è un insieme di ancoraggi posti in quota sulle coperture degli edifici, ai quali si agganciano gli operatori tramite apposite imbracature e relativi cordini, atti a prevenire il rischio di caduta dall'alto. Viene prevista sulle nuove costruzioni o nelle opere di ristrutturazione in cui il rifacimento del tetto è completo delle strutture. Attenzione: per utilizzare la “linea vita” è necessario averne una minima formazione perché da salvavita può diventare invece pericolosa a causa di quello che viene definito “effetto pendolo”. L’effetto pendolo è il rischio derivante dall’oscillazione del corpo e dal conseguente urto contro ostacoli da sollecitazioni trasmesse dall’imbracatura sul corpo al momento dell’arresto della caduta, maggiorato anche dal tempo di permanenza in sospensione inerte. Cadendo si manifesta un’oscillazione incontrollata che, seguendo un percorso gravitazionale, tende a portarsi sulla perpendicolare del punto di ancoraggio posto in copertura con il conseguente rischio di urto violento contro ostacoli laterali e suolo. I fattori che condizionano il posizionamento degli ancoraggi in fase di analisi della copertura sono i seguenti: forma strutturale dell'edificio, accessi, modi di transito, lavorazioni e manutenzioni, l’uscita o discesa dalla co- pertura. Il progettista è inoltre tenuto a verifica la resistenza della struttura di supporto per valutarne la capacità di sopportare i carichi indotti da un'eventuale caduta di un operatore. Se non sono conosciute le “caratteristiche tecniche dell'elemento costituente la struttura portante è necessario realizzare, a parte, delle prove di resistenza statica e dinamica su un campione di struttura con un campione di ancoraggio”. I calcoli di verifica strutturale devono essere svolti da un ingegnere qualificato. Studio di Architettura Fiorentini Associati [email protected] Tel. 02.36727614 Via Borioli, 13 Segrate www.fiorentiniassociati.it [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Penna al lettore redazione pubblicità amministrazione SCRIVETE A SEGRATE OGGI: ✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi” via Cellini 5, 20090 Segrate ✍ Con una mail a: [email protected] ✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372 RIVOLTANA Servono i vigili per regolare il traffico Vi scrivo per segnalare come la presenza dei vigili urbani in situazioni di grande criticità di traffico, vedi al mattino giù dal ponte degli specchietti in direzione San Felice, sia pressoché inesistente. Con un organico così massiccio almeno uno o due vigili, visto il caos dei cantieri ancora in corso per la Brebemi da qui a giugno, dovrebbe quantomeno essere degno di considerazione! Massimo Cecchetti POLISPORTIVA SEGRATE “Mai nessun canone per i punti ristoro” Egr. redazione la Polisportiva Dilettantistica Città di Segrate in seguito a quanto apparso su alcuni media della carta stampata (in merito alla demolizione di spogliatoi, bar e campi a supporto del centro sportivo di via 25 Aprile decisa dal Comune, cui sono seguite critiche e una petizione, n.d.r.) e del web precisa quanto segue: esiste un regolare contratto di concessione in essere per il trienno Le inserzioni sono gratuite e vanno spedite a: Segrate Oggi - via Cellini 5, 20090 Segrate oppure inviate via fax al numero 02.2139372 o con una mail a: [email protected] CERCO LAVORO -Contabile amministrativa lunga esperienza prima nota, IVA, ratei, risconti, dettagli bilancio, Intrastat, contabilità di magazzino, AS400 disponibile part-time da subito. 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Tel. 3338499350 (26/2) -Artigiano tuttofare esegue piccoli lavori di falegname, 2013-2015 di tutte e quattro le strutture comunali per il calcio a Segrate (Pastrengo, Don Giussani, Novegro e 25 Aprile ) che la Polisportiva utilizza per le proprie attività, per quelle di altre realtà calcistiche di Segrate e per società terze. In particolare per la struttura del 25 Aprile il comune aveva già in fase di stipula del contratto manifestato l’esigenza di dare luogo alla dismissione al fine di destinare l’utilizzo dell’area a favore della cittadinanza, a propria discrezione e secondo modalità e tempistiche proprie. Viene da sé pertanto che la demolizione annunciata del punto ristoro deve essere valutata in questa ottica, circostanza questa nota da tempo anche alle altre realtà. Vengono rispettati in modo categorico e preciso i parametri configuranti tale concessione per l’utilizzo delle strutture da parte di soggetti terzi, con applicazione di tariffe ridotte/agevolate per il G.S. Fulgor Segrate. Nessuna società calcistica terza paga o ha mai pagato un canone per l’utilizzo dei punti ristoro. Pol. Dil. Città di Segrate Consiglio Esecutivo elettricista, idraulico e cartongesso. Inoltre sgombera cantine e solai. Tel. 3402349145 (26/2) -Laureata in marketing, madrelingua italiano e spagnolo con ottimo inglese. Esperienza pregressa in Italia e all'estero, cerco lavoro come back office, assistente personale, commerciale. Vivo a Segrate, Auto-munita. Tel. 377-2588441 (12/2) -Offresi per piccoli lavori di muratura, imbiancatura, idraulica, piastrellatura, aiuto traslochi e cartongesso a prezzi modici. Tel. 3334725850 (12/2) -Infermiere disponibile per assistenza anziani e ammalati, a domicilio e in ospedale. Tel. 368-3132598 (12/2) 12 marzo 2014 ROVAGNASCO Ex vicepresidente dell’associazione Lutto al Cps, addio dei soci a Gianni Dossena Una perdita molto sentita da tutti i soci. Il Cps, Centro ricreativo pensionati di Rovagnasco, piange uno dei suoi fondatori, Gianni Dossena, scomparso due settimane fa all'età di 72 anni in seguito a una grave malattia. Il Cps è nato come associazione attorno al 2004-2005 proprio su impulso, tra gli altri, anche di Dossena, che ne è stato anche vicepresidente e consigliere. «All'epoca la nostra sede era ancora in Cascina Commenda – ha raccontato il presidente Salvatore Manciero – Lui è stato un forte sostenitore, ha contribuito a scrivere lo statuto dell'associazione e ha avuto anche l'incarico di tesoriere. Era una persona semplice, ma allo stesso tempo molto attiva nel sociale». ARCIALLEGRI Morto per un malore improvviso Luigi, ultima uscita a Pandino. “Amico vero” Per la prima “uscita” dell’anno, Arciallegri ha fatto il pieno: 55 segratesi a fine febbraio hanno partecipato alla visita del castello di Pandino, al pranzo in compagnia, alla visita a un caseificio locale e a un’ultima puntata alla frazione di Gradella. Era con noi a Pandino l’amico Luigi Montinaro, che anzi aveva partecipato all’organizzazione della gita. Purtroppo Luigi non è più con noi: poco più di una settimana dopo quel felice momento di incontro, ci è stato portato via da un improvviso e inaspettato attacco che nemmeno i due giorni in ospedale hanno potuto rimediare. Ci mancheranno il suo sorriso e i suoi modi gentili, il suo lavoro di organizzazione. Ci mancherà la sua compagnia durante le escursioni in montagna, e la sua interpretazione teatrale dei personaggi delle varie commedie alle quali ha preso parte. Questo era Luigi, un amico che non si dimentica. (A. Olc.) Impartisco, anche a domicilio, lezioni di base e avanzate, di computer: uso di Internet e posta elettronica; creazione di testi con Word e tabelle con Excel; uso di Skype; archiviazione di foto, video e musica; creazione CD e DVD per musica e foto; ritocco fotografico; salvataggio dati del PC. Chiamare ore ufficio: 348.8866540 -Giovane peruviano referenziato e con documenti in regola cerca lavoro come muratore, imbianchino, magaz- Segrate Solidale Per dare un primo supporto a chi ha perso il lavoro o che lo sta cercando, la nostra attività si vuole affiancare a quelle presenti, istituzionali o no profit, per estenderne la capacità di ascolto e indirizzamento. Ti aiutiamo a preparare il tuo curriculum, ti diamo un aiuto qualificato nel fare emergere le tue risorse e superare le difficoltà del momento. Ci trovate al Centro Pensionati Segratesi con sede a Rovagnasco in via Amendola 3, due volte alla settimana: mercoledì pomeriggio (ore 1719) e giovedì (ore 10-12). Potete contattarci al numero 389.5274413 o via mail a: [email protected] ziniere, badante o collaboratore domestico. Tel. 3384086887 (12/2) -Offro servizio di traduzione Inglese - Italiano - Inglese per documentazione tecnica. Mail: [email protected] (12/2) VENDO-AFFITTO -Affittasi bilocale a Milano 2 vicinanze San Raffaele e Mediaset, completamente arredato con elettrodomestici termoautonomo, libero subito. Euro 550 mensili comprese spese condomimiali. Tel. 3388602144 -Per cessata attività vendo attrezzatura idraulica (filiera elettrica, cavalletto, attrezzi vari). Tel. 339-4991770 (12/3) 13 La città a portata di mano NUMERI UTILI Carabinieri Segrate: 02.2133721 Carabinieri: 112 Vigili del fuoco: 115 Soccorso stradale ACI: 116 Guardia di Finanza: 117 Emergenza medica: 118 Misericordia Segrate: 02.2139584 / 02.26920432 Associazione segratese Lotta al Cancro: 02.21871332 Enel: 800.900.800 Aem: 800.199.955 San Marco Riscossione Tributi: 02.26923026 Ufficio per l'Impiego: 02.95529711 Ufficio cimiteriale: 02.26902398/737 Poste: via Conte Suardi 69 tel. 02.26954814 Spi-Cgil: 02.2132058 Cisl: 02.26922217 Radiotaxi Martesana: 2181 Atm: 800.80.81.81 MUNICIPIO Tel. 02.269021 (centralino) Sportelli S@C: da lun a gio 9-18; ven-sab 8-12.30 POLIZIA LOCALE Tel. 02.2693191 OSPEDALI Cernusco: 02.923601 San Raffaele: 02.26431 Melzo: 02.951221 ASL ROVAGNASCO 02.926549.01-02-03 Orari: lun-mar-gio 8.30-13/ 14-16; mer-ven 8.30-13 FARMACIA NOTTURNA Farmacia Penati c/o centro commerciale Carosello (Carugate). 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Fest. 8.30-1011.30 -18. Prefestivi 8.30-18. Tel. 02.2134337 SS. Carlo e Anna - S. Felice Fer. 9-18. Fest. 10-11.30 18.30. Prefest. 18.30. In lingua inglese: terza domenica del mese, h.16 . Tel. 02.7530325 B.V. Immacolata Lavanderie Fer. 18. Fest. 10.30-18. Prefestivi: 18. Tel. 02. 2136535 S. Alberto Magno - Novegro Fer.: 17 - Fest.: 8 -10,30. Prefest.: 18 (Tregarezzo). Tel. 02.7560204 Dio Padre - Milano Due Fer. 7.30. Mer-ven 18.30. Fest. 9-11-19. Sab e Prefest. 18.30. Tel. 02. 2640640 Madonna del Rosario Redecesio Fer.: 18,00. Prefest.: 18,30 Fes.: 8,30 (chiesetta S. Ambrogio)-10,00-11,00-18.30. Tel. 02.2138808 S. Ambrogio ad Fontes Villaggio Ambrosiano Fer. 8.30-18. Fest. 8.30-1011.30-18.30. Pref. 18.30. Tel. 02.2131196 Segrate in luminoso e silenzioso stabile d’epoca ristrutturato nel 2011, arredato con sala riunioni in comune, cucina, C.D.Z. e antifurto, offre a liberi professionisti postazioni di lavoro. Cad. euro 200 + IVA al mese. 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Quel riempire il tuo stomaco di farfalle ogni volta che ricapiti in quei luoghi, che ripercorri quelle strade, che rivedi i tuoi vecchi compagni di avventura, che riscopri con meraviglia che malgrado il cambiamento tutto è rimasto come prima e che i tuoi ricordi, che pensavi assopiti, sono più vivi che mai rimane un mistero inspiegabile. La stessa sensazione che mi ha pervaso quando ho scoperto l’esistenza di quella pagina. Inizialmente pensavo si trattasse di una di quelle pagine inconcludenti, fatta da persone che vivono a Segrate e che niente sanno delle vecchie storie, un modo per restare in contatto fra nuove generazioni che preferiscono il contatto mediatico al contatto umano. Invece scorrendo le pagine mi sono accorto che si parlava dei tempi d’oro di Segrate, di quei tempi andati dove esisteva solo il contatto umano, non c’erano cellulari, i iPod o iPad, dove le mamme chiamavano ancora i bambini dai balconi, dove si poteva girare e giocare nelle strade senza correre grossi pericoli. Dove ci si conosceva tutti e non c’era bisogno di filmare quello che facevi, bastava la vicina di casa o una mamma qualsiasi, sempre pronte e segnalare alla tua mamma le tue marachelle, e poi erano guai. Io abitavo in via Costa 1, angolo De Amicis. Allora quello era l’unico palazzone sperduto in mezzo al campo, non c’erano altro che prati, prati e prati poi sono arrivati il 200, la scuola e tutti gli alti palazzi di oggi. Eravamo talmente isolati che la strada finiva davanti a casa mia, e d’inverno, con la nebbia, quando alla domenica salutavo i miei amici e mi avventuravo per la via di casa, questi mi guardavano come fossi un alieno che vive in un’astronave o in una caverna. Ma d’estate era diverso, Una foto storica dellʼex municipio, oggi “Centro Verdi” quei campi diventavano improbabili stadi dove si svolgeva, ogni volta, una finale di Coppa o l’ennesimo derby e quelle montagnette erano fortini da difendere. Ora c’è il mercato settimanale del lunedi. Mercato che prima si sviluppava dalla piazza della Repubblica su, in via Gramsci, fino all’incrocio con via Grandi e che era il percorso che molti di noi facevano per andare alla Scuola Media Leopardi, ora abbattuta per fare posto a un giardinetto con negozi. Forse pochi se lo ricordano, ma al centro della piazza c’era il monumento al Milite Ignoto, statuario, grigio e... orribile. E ancora le scorribande nei campi pieni di mais, a rubare pannocchie. Poi un fuocherello improvvisato per scaldarle e mangiarle sul luogo, lasciando i resti ben visibili in modo da far sapere al contadino che i ragazzacci erano passati a far merenda, salvo poi girare alla larga quando lo incontravi per le strade del paese. E come non ricordare le salve a sale sparate per allontanarti dai suoi campi, al solo pensiero sento ancora bruciare il didietro. Sì eravamo proprio dei ragazzacci, spensierati, che si divertivano con poco perché non c’era niente. Gli incontri sulla panchina, i primi turbamenti con le ragazze, la nascita della prime radio libere e le ore passate a organizzare giochi radiofonici per Radio Free Music, la radio dei Ciulla. Poi sono arrivate Radio Andromeda e Radio Studio 80, rivali ma tutti amici. Le giornate passate all’oratorio, le notti passate a dormire in tende montate in quello che doveva essere un campo di calcio, troppo sassoso per non farsi male, il palo della cuccagna con le improponibili scalate dei giovani del C.R.O.S.S, la raccolta della carta per l’oratorio e il cinema dell’oratorio dove andavi solo se avevi fatto il bravo a catechismo e dove l’allora Don Marco veniva a buttarti fuori se solo avevi osato andarci lo stesso. Bei ricordi, e ce ne sono ancora tanti nascosti nella memoria, tanti bei ricordi di una infanzia spensierata, tanti bei ricordi che torneranno a galla il 10 maggio quando ci ritroveremo tutti in quello che era considerato un punto saldo di ritrovo a Segrate, Il Bar Gianmario sotto i portici. Lo stesso dove ci si ritrovava, fra una birra o una Coca, in compagnia. Lo stesso che vedeva Gianmario indispettito, uscire da dietro al bancone e richiamarti all’ordine perché facevi troppo casino e poi finiva a fare casino con noi. Bei ricordi. Grazie Facebook, grazie amici. A presto. Massimo Pelà [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it DOMANI A MILANO 2 Sporting, tutti in salute col Medical fitness Un nuovo progetto pensato per la salute e il benessere psico-fisico. Lo Sporting Club Milano 2 lancia il “Medical fitness”, un nuovo modo di intendere salute e attività fisica in maniera integrata: se ne parla domani, giovedì 13 marzo alle 21, presso la sede in via Fratelli Cervi con la presentazione ufficiale dell'iniziativa, in una serata aperta a tutti, anche ai non soci. L'idea è di prevenire o migliorare, con un'azione combinata tra il personale medico e quello fitness, e grazie all'attività fisica, una serie di patologie ideando programmi individuali specifici. Interverranno il presidente Gabriele Bacchini, la dottoressa Loredana Andreozzi e i coordinatori delle aree fitness, palestre e bambini. Per prenotarsi per la serata: tel. 02.2640251, [email protected]. PREVENZIONE Prossimo appuntamento venerdì 4 aprile INIZIATIVA L’azienda di fornitura di gas propone un ciclo di incontri su lavoro, energia, ambiente Con San Raffaele e Asl Milano ecco Easytest, il test facile per Hiv Open Cogeser, otto conferenze per l’innovazione in Martesana Da un semplice campione di saliva, un responso immediato e in forma anonima presso tre presidi Lo scorso 7 febbraio è ripartita l’iniziativa “Easy test”: fino all'1 dicembre, il primo venerdì di ogni mese fino sarà possibile effettuare un test rapido per l’individuazione nella saliva di anticorpi specifici dei virus HIV (Human Immunodeficiency Virus, agente eziologico dell’AIDS) e HCV (epatite C). Il tutto in forma anonima e gratuita. Il progetto, portato avanti congiuntamente dal Dipartimento di Malattie Infettive dell’ospedale San Raffaele, dalle sedi esterne di Laboraf (Diagnostica e Ricerca San Raffaele) in collaborazione col Dipartimento di prevenzione di Asl Milano (Servizio CRH –MTS Malattie sessualmente trasmissibili) e l’associazione Anlaids, ha come obiettivo la prevenzione sul territorio della trasmissione dei due virus e si propone come un mezzo per educare alla responsabilità sociale. Fare il test è un modo per acquisire consapevolezza e interrompere il primo anello della catena degli eventi che portano alla trasmissione del virus, attraverso comportamenti idonei a evitarla. È ormai risaputo che il contagio può avvenire attraverso rapporti sessuali non protetti con un partner infetto, ma le vie di trasmissione sono diverse. Dallo scambio di siringhe tra tossicodipendenti (HIV e HCV) a piercing e tatuaggi eseguiti in luoghi non idonei, trattamenti estetici eseguiti con materiale non monouso e non sterilizzato, interventi ambulatoriali di piccola chirurgia (HCV). Certamente fare il test desta per tutti una naturale preoccupazione sul possibile esito ma l’atteggiamento sbagliato è quello di nascondersi o sfuggire alle proprie responsabilità individuali e sociali. Il test di screening su saliva è alla portata di tutti e permette di sapere subito e con sufficiente affidabilità se è avvenuto o meno il contagio da HIV, l’infezione che più spaventa. Per sottoporsi all’analisi, basta evitare di mangiare, bere, fumare o masticare gomme trenta minuti prima. Operatori esperti daranno il risultato in pochi minuti e un medico sarà presente in ogni sede per chiarimenti, dubbi e domande. Dopo il recente appuntamento con Easy test che si è svolto venerdì 7 marzo, il prossimo sarà venerdì 4 aprile presso uno dei seguenti presidi: punto prelievi Laboraf (via Spallanzani 15) dalle 12 alle 18; punto prelievi Ospedale San Raffaele presso Stazione FN Cadorna dalle 12 alle 17; Asl Milano – Servizio CRH-MTS (viale Jenner 44) dalle 8.30 alle 15. Per consultare il calendario delle date successive: www.easytest.it. Giulia Di Dio Otto appuntamenti per conoscere e approfondire le tematiche economiche e sociali che influiscono e influiranno sulla vita e il lavoro nel milanese. Si snoda fino a settembre la nuova iniziativa del Gruppo Cogeser, che propone agli amministratori pubblici, ma anche ai cittadini, una serie di incontri, con esperti qualificati del mondo politico e imprenditoriale. La serie di conferenze, dal titolo “Open Cogeser” si svolgeranno di volta in volta in tutti gli otto Comuni soci del Gruppo. Martedì 11 marzo si è tenuto il primo appuntamento presso l’aula consiliare di Liscate, in via Brambilla 4, con il tema “La Città metropolitana e il ruolo delle aziende pubbliche”. Cosa cambierà con la nascita del nuovo ente? Comune e aziende pubbliche avranno maggiori possibilità di interazione? Ne hanno parlato Ada Lucia De Cesaris, vicesindaco di Milano; Claudio Lubatti, assessore all’Area metropolitana di Torino; Alessandro Ramazzotti, presidente di Cap Holding Spa. Mercoledì 26 marzo il Teatro Trivulzio di Melzo ospiterà l’incontro “La pianificazione energetica e il Patto dei Sindaci”. L’impegno del 20-2020, che molte amministrazioni comunali si sono assunte, comporta la necessità di programmare le modalità di produzione, fornitura, consumo e risparmio di energia. Al ta- propria attività. Lo testimovolo dei relatori: Salvatore La nieranno i rappresentanti di Valle, dg di Esco Lazio; Lu- Sanpa (Comunità di San Paciano Carrino, presidente KiP trignano) ed esponenti di EsInternational School; Fabio selunga e Hcm Italia. Inzoli, Politecnico di Milano; Se a Melzo si è parlato in geSilvio Bosetti, direttore di nere di pianificazione energeEnergy Lab. tica, con l’incontro a Inzago “I servizi ai cittadini e di giovedì 19 giugno (Centro l’azienda pubblica” saranno culturale di via Piola 10 invece al centro “Progettare il della conferenza La serie di territorio: il tedi giovedì 10 conferenze, dal leriscaldamenaprile a Vignate, to”) si entrerà nel auditorium di via titolo “Open dettaglio, analizRoma. Il rappor- Cogeser”, si zando i vantaggi, to di un’azienda svolgerà di volta in termini di ripubblica con i in volta in tutti sparmio e di tutepropri clienti ha gli otto Comuni la ambientale, e risvolti peculiari, soci del le modalità di che non si ri- Gruppo. Sono realizzazione descontrano nelgli impianti di teiniziate l’11 l’analogo rapleriscaldamento. porto in ambito marzo a Melzo e A guidare l’apprivato. L’azien- termineranno il profondimento da pubblica rive- 25 settembre saranno Claudia ste una rilevanza Maria Terzi, associale dalla quale non può sessore all’Ambiente, Energia prescindere. A sottolinearlo e Sviluppo sostenibile di ReGiovanni Bordoni, presidente gione Lombardia; Mauro di Confservizi Lombardia. Renna, professore dell’UniCon lui, Marialuisa Villa, vi- versità Cattolica; Carlo Piece-rappresentante di Altrocon- monte, docente dell’Universumo per la Lombardia. sità degli Studi di Brescia; Un tema analogo giovedì 16 Paolo Rossetti, dg di A2A. Un aprile a Gorgonzola, presso rappresentante della Cassa l’auditorium di via Italia 84, Depositi e Prestiti spiegherà quando si tratterà de “La re- quali siano le risorse pubblisponsabilità sociale del- che a disposizione per questi l’azienda (pubblica)”. Oggi progetti. anche nel settore privato molte Dopo la pausa estiva, il ciclo aziende hanno preso coscienza di conferenze ripartirà giovedì dell’importanza non solo eco- 11 settembre a Truccazzano nomica ma anche sociale della (nell’aula consiliare di via Scotti 50), proseguendo sul tema energetico. Per parlare di “Aziende, costi dell’energia e risorse del territorio”, interverrà, con alcuni rappresentanti del mondo accademico e imprenditoriale, un rappresentante del Ministero dello Sviluppo economico. Il concetto di “smart city”, di “città intelligente” che integra le esigenze dei cittadini e il rispetto dell’ambiente, sarà al centro dell’incontro “Smart Cities in Martesana: il ruolo di Cogeser”. Giovedì 18 settembre a Pioltello, presso Cascina Dugnana in via Moro 19, Pier Francesco Maran, assessore alla Mobilità e Ambiente di Milano, affiancato da un rappresentante della Commissione Europea e da docenti e professionisti, chiarirà quale possa essere il ruolo di un’azienda pubblica nel processo di organizzazione e nel funzionamento di una “smart city” in Martesana. I giovani e il problema del lavoro saranno i protagonisti dell’ultimo appuntamento, giovedì 25 settembre a Bellinzago Lombardo presso le scuole medie di via Giovanni XXIII. In particolare l’incontro si focalizzerà su “Imprenditoria giovanile e green business”. A presentare le opportunità della riforma del lavoro e della “green economy” saranno giovani imprenditori e rappresentanti del gruppo di lavoro sul Job Act. [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Sport redazione pubblicità amministrazione 12 marzo 2014 CALCIO /3ª CAT. Doppio successo, però la Peloritana la scavalca in vetta 15 CALCIO/1ª CAT. Dopo due sconfitte di fila, il 2-2 fuori casa in rimonta Bene la Fulgor, ma ora è 2ª Che carattere il Segrate Ciofi neo allenatore donne anche se baby e falcidiato Dopo il riscatto (5-3) contro il Cernusco a “lavare” la precedente batosta (5-2) col Cinisello, ecco domenica scorsa la Fulgor cambiare finalmente marcia con il 5-0 rifilato in casa al Fatima. Cambio di marcia nel senso che i ragazzi di Tommasello sono finalmente riusciti, da tempo immemorabile, a chiudere la partita a rete inviolate. Nel frattempo però, nonostante la vittoria, la Fulgor ha perso il primo posto nella classifica del girone C di 3ª Categoria, scavalcata di due lunghezze dalla Peloritana che ha vinto il recupero col Cernusco. «Momento delicato ammette Tommasello - che ci richiama alla massima concentrazione nel mese prossimo nel quale dovremo disputare delicati scontri con le dirette concorrenti alla promozione. Per fortuna la Peloretana (che la Fulgor affronterà il 27 aprile, terz’ultima di campionato) è semprre nel mirino e abbiamo la terza e la quarta staccate rispettivamente di quattro e cinque punti da gestire. Certo è che d’ora in poi non ci sarà concesso sbagliare. Intanto prendiamo atto della rotonda vittoria contro il Fatima senza subire gol. Non succedeva da tempo. Per fortuna ora ho tutti a disposizione, ho alternative. Sono fiducioso». La partita contro il Fatima è stata risolta con i gol di Fabri- Stefano Scopa, 24 anni zio Foti e Stefano Scopa nel primo tempo, e con quelli di Luca Pilastrini e doppietta di Simone Aschettino nella ripresa. I prossimi appuntamente della Fulgor saranno prima in trasferta col Pioltello e poi in casa con la Scarioni. DONNE, NUOVO ALLENATORE - Quindici giorni fa Gianluca Ciofi, 47 anni, ha sostituito il giovane Paolo Cavenago nella guida tecnica della squadra che milita nel campionato di serie D, girone B. Cavenago, già “secondo” di Alessio Lastilla esonerato dopo la penultima giornata del girone d’andata, è rimasto con questo incarico anche con Ciofi, tecnico navigato nel settore con un passato e successi di prestigio al Fiamma Monza, a Varedo, a San Zeno di Me- rate. «Era stato lo stesso Cavenago a chiederci di essere affiancato da qualcuno più esperto di lui perché non se la sentiva più di continuare spiega il dirigente responsabile Francesco Di Chio - Speriamo di aver azzeccato la scelta. L’impatto con la squadra è stato ottimo, le ragazze sono contente. Dopo la deludente esperienza di Lastilla con Ciofi, che ci sa fare e sa quello che vuole, si torna finalmente a parlare di calcio», sibila Di Chio. Entrato in scena quindici giorni fa nel confronto casalingo contro Nerazzurra perso 4-1, la Fulgor di Ciofi ha pareggiato (1-1) domenica scorsa in trasferta con la Nuova Frontiera. «Il nuovo allenatore - spiega Di Chio - aveva sfruttato la sua prima partita contro una formazione di valore e quindi segnata nel risultato per prendere visione dell’organico, per rendersi conto della situazione». In bocca al lupo. B.M. Classifica (3ª Categoria Gir. C Lombardia): Peloritana 46; Fulgor Segrate 44; San Giorgio 41; Rodanese 40; Macallesi 37; Red Devils 33; Stella Azzurra 33; GSA Pioltello 29; Fatima 28; Città di Cernusco 28; Atl. CInisello 27; Agrisport 26; Forza e Coraggio 24; Scarioni 15; Peschiera B. 14; Abanella 6 Rieccoli sbucare dalle nuvole gli Omini-boys con un significativo 2-2 in rimonta ottenuto domenica scorsa in trasferta contro l’Oratorio Juventina Covo. Una piccola impresa per dimenticare le due pesanti sconfitte consecutive rimediate prima contro lo Spoting Masate (4-0) e il 3-0 subito in casa contro l’Oratorio Calvenzano. Finalmente un raggio di sole per il Segrate? Proponiamo ad Alberto Omini a mo’ di incitamento. «Ma quale raggio di sole? - replica quasi risentito il tecnico segratese - la nostra stagione sta andando avanti tra il sole e qualche volta con l’apparire di qualche nuvola. La stagione dei miei ragazzi è e resta di alto livello in rapporto all’organico che, ripeto, è deficitario come numero in un momento importante della stagione. Contro la Juventina Covo, tra infortuni e squalifiche, mi mancavano sei titolari e quindi sono stato costretto a far esordire altri due ragazzi del 1997. Io sono molto contento di questa stagione. Questi ragazzi sono fantastici». «Contro la Juventina Covo - entra nel dettaglio Omini - la squadra ha disputato una partita di buon livello tecnico-tattico e di grande carattere. Basti pensare che seppur in formazione molto rimaneggiata e su un campo difficile la squadra ha rimontato per ben due volte un avversario mica male». Era stata la Juventina ad andare in vantaggio a metà del primo tempo al quale poco dopo aveva risposto il Segrate con la rete di Riccardo Santi. Ripresa molto Federico Anesi, 19 anni combattuta ed equilibrata interrotta ancora una volta da una rasoiata in contropiede della Juventina all’87’. «Mentre la squadra stava spingendo per cercare la vittoria», precisa Omini. Ma il Segrate non ha alzato bandiera bianca. Con orgoglio e tanta personalità è tornato all’attacco ottendo il pareggio al 90’ grazie a una punizione calciata dal giovane centrocampista Federico Anesi. Un pareggio più che meritato. Niente da fare, invece, la domenica precedente in casa contro l’Oratorio Calvenzano, primo in classifica nel girone, che aveva battuto il Segrate con un secco 3-0. «Non è un bel periodo...» aveva commentato Omini costretto per le assenze a schierare altri ragazzi del ‘97. «Nel primo tempo abbiamo preso il primo gol - aveva detto Omini - su una nostra disattenzione; nella ripresa abbiamo subito il raddoppio su rigore con espulsione del difensore Andrea Moschella. Poi, rimasti in nove, per l’espulsione di un altro ragazzo, abbiamo subito il terzo gol. Ci spiace, pazienza. Non ci piangiamo addosso, reagiremo». Infatti... Nelle prossime due partite il Segrate sarà impegnato prima in casa col Pantigliate e poi farà visita al Pessano con Bornago. B.M. Classifica (1ª Categoria Gir. L Lombardia): Oratorio Calvenzano 48; Sporting LB 48; Arzago 39; Città di Segrate, Juventina Covo, Badalasco 37, Basiano Masate Sporting 34; Carugate 31; Borgolombardo, ACOS Treviglio 29; ACOP Zelo 27; Boltiere 26; Pessano con Bornago 20; Brignanese 19; Pantigliate 18; ARX Arcene 9 VOLLEY/SERIE B1 Vittoria con l’ultima in classifica e rimpianto per la sconfitta con la capolista BASKET/SERIE D Altre due vittorie in trasferta Seppur in altalena il Segrate resta aggrappato ai playoff La Gamma batte gli infortuni e resta in testa alla classifica Una vittoria (con l’ultima in classifica) e una sconfitta (con la capolista) nelle ultime due partite, Volley Segrate non sorride ma resta aggrappata con le unghie alla zona che conta. Quella dove si gioca l’accesso ai playoff promozione per la serie A2, conteso con Mondovì che resta nel mirino a sole due lunghezze dai segratesi tallonati però da Bergamo e Sant’Anna Torino. Andiamo per ordine. Nell’ultimo turno (domenica 9 marzo) i segratesi di Massimo Eccheli ospitavano al Palazzetto di via 25 Aprile gli astigiani di Hasta Volley, fanalino di coda del girone A di serie B1. Un impegno “facile” sulla carta ma da non sottovalutare, dato che nel turno precedente i piemontesi avevano ribaltato i pronostici rifilando un secco 3-0 ai torinesi di Sant’Anna che proprio la settimana prima avevano battuto Segrate. La partita inizia in discesa per i padroni di casa, accompagnati dai Supporters segratesi: il solito duo Preti-Sbertoli dirige le operazioni e, nonostante un piccolo black out a fine set, è Segrate a portare a casa il primo parziale comandando dall’inizio alla fine. Nel se- Gamma inarrestabile e più forte delle avversità. Continua la scia positiva dei giallorossi che negli ultimi due incontri hanno collezionato altre due vittorie, entrambe in trasferta, contro Cinisello e Brugherio, e mantengono la prima posizione in classifica a pari con Agrate. Due vittorie arrivate però solo nel finale partita, dopo gare tirate e dall’esito incerto. La situazione infortuni, purtroppo, penalizza la formazione segratese, che vede in infermeria più di metà dei titolari. Infortuni che hanno condizionato la gara contro Cinisello, terminata 63–64 a favore di Segrate, che aumentano con la lussazione alla spalla di Travaglini. «Abbiamo dimostrato che con determinazione e volontà si possono vincere anche le partite più difficili – analizza coach Michele Colombi – È stata una partita accesa e combattuta fino al fischio finale, al quale siamo arrivati sul +4 per venire poi puniti con un canestro da tre punti che ha chiuso la gara sul +1». Non è mancato un altro infortunio neanche durante la partita contro Brugherio di domenica 9 marzo. Galletta, talentuoso giovane chiamato a sostituire un infortunato, ha riportato un problema al ginocchio che l’ha messo k.o. La partita in questione, purtroppo, è stata caratterizzata da un brutto episodio. «È stato un finale a cui in tanti anni di basket non mi era mai successo di assistere – racconta Colombi Negli ultimissimi minuti di gioco, in seguito all’assegnazione di un fallo a nostro favore, due giocatori della squadra avversaria hanno aggredito verbalmente e fisicamente uno degli arbitri, il quale ha espulso questi ultimi e ha sospeso la partita». L’incontro è terminato con l’assegnazione della vittoria a tavolino di Segrate per 0-20. Roberto Rossi condo set non c’è storia: troppo concentrati i segratesi che fanno valere la propria superiorità tecnica e atletica lasciando agli avversari solo le briciole. Finisce 25-13 con uno scatenato Preti aiutato in artiglieria dall’opposto Roberto Corti, anch’esso in giornata di grazia. Nel terzo parziale Asti passa in vantaggio per la prima volta ma dura poco, è ancora Preti a rimettere in pista Segrate, lasciando poi a Corti e Ruggeri le chiavi dell’attacco. Spetta ancora a Preti chiudere con un muro vincente che regala il 3-0 e quindi tre preziosi punti a Volley Segrate. Nel turno precedente i segratesi erano impegnati sul difficile campo della capolista, Pallavolo Motta Treviso. Segrate parte con il turbo e mette in difficoltà i padroni di casa: dopo un testa a testa caratterizzato dall’ottimo muro segratese e dai ripetuti attacchi vincenti dei trevigiani, è un ace di capitan Max Russo a suonare la carica per i gialloblu, che vincono il primo set. La musica non cambia nel secondo parziale, che procede con le squadre appaiate. Per una questione di centimetri un Roberto Corti, 26 anni attacco di Preti sul 24-23 finisce out e regala ai veneti il set. Nel terzo inizia il calo dei segratesi, soprattutto in battuta. Troppi gli errori tra servizi troppo lunghi o... in rete. Ne approfittano i padroni di casa, che sfruttano le incertezze di Segrate - che per il resto tiene botta con difesa e muro - per portarsi a casa il parziale che conduce al quarto e decisivo set. Sono i ragazzi di Eccheli a comandare nella prima metà del set, con Sbertoli e Preti e il solito capitan Russo a pun- tellare il muro gialloblu. Sono ancora gli errori in battuta a ridare fiato a Treviso, che recupera fino a superare, a fine set, gli avversari. Un errore in battuta di Zago e un attacco Murato a Corti chiudono il set e la partita. «Abbiamo buttato via una partita importantissima perché non siamo stati capaci di gestire i momenti importanti dei set - il commento di Massimo Eccheli - in alcuni momenti abbiamo collezionato errori su errori e siamo poi stati scandalosi in battuta. Dovevamo vincere perché Motta, che sulla carta è più forte di noi, sul campo oggi è stata semplicemente più... quadrata». F.V. Classifica (Serie B1 – Gir. A): Pallavolo Motta TV 45, Centrale del Latte Mc’Donalds BS 41, Bruno Rent Mondovì 34, Volley Segrate 32, Caloni Agnelli Bergamo 29, Sant’Anna Tomcar 28, CEC Pallavolo Carpi 26, Tuninetti Parrella 24, Itas Trentino 23, CRF Surrauto Fossano 22, Silvolley Trebaselg. 18, T.M.B. Monselice 17, Stadium Mirandola 14, Hasta Volley Asti 7. Classifica (Serie D – Girone C Lombardia): Agrate, Gamma Segrate 36; Basketown Milano, Varedo 30; Bocconi Milano, Sesto 26; Brugherio, Seregno 22; San Pio X Milano, Biassono 20; Melzo 18; San Carlo Milano, Cinisello 16; Mojazza Milano, Arcore 14; Pioltello 6 16 12 marzo 2014 redazione pubblicità amministrazione giardini Segrate [email protected] tel/fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it
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