Social Media for Active Regional Transfer Manuale per entrare con successo nei social media www.smart-regio.eu Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 1 INFORMAZIONI LEGALI Proprietario ed editore: Standortagentur Tirol - Tiroler Zukunftsstiftung Ing.-Etzel-Straße 17, 6020 Innsbruck, Austria Telefono: +43.512.576262 Produzione: Patrick Bock (BRANDMEDIA PR & Kommunikation) Grafica, design e layout: Michael Paukner (substudio*design.media) Responsabile generale: TIS innovation park, Standortagentur Tirol – Tiroler Zukunftsstiftung, MCI, hds unione, Wifi, Camera di commercio di Bolzano Responsabile per il contenuto: Patrick Bock (BRANDMEDIA), Martina Partl, Clarissa Streichsbier, Monika Kolb (Topart Media/cyLEDGE), Martin Klaunzer (sushiseven klaunzer consulting gmbH), Ernst Spreng (WortWahl) Traduzione: Die Sprachdienstleister – Covi, Wurzer und Partner Stampa: Steigerdruck Edizione 2.0 / Maggio 2014 Editoriale Cara Lettrice, caro Lettore, i social media sono ormai diventati parte integrante della comunicazione aziendale. Oggi i 21 portali social più grandi del mondo contano complessivamente quasi sei miliardi di profili utente. Solo su Facebook, il maggiore tra i portali social media a livello internazionale, gli account registrati sono 1,4 miliardi. Mai prima d’ora era stato possibile comunicare direttamente con così tante persone in tutto il mondo. Soprattutto per le numerose piccole e medie imprese del Tirolo del Nord e dell’Alto Adige i canali social media offrono opportunità molto interessanti per farsi conoscere ai potenziali clienti, non soltanto in ambito locale, ma anche internazionale. Con il Progetto Intereg IV “smart – Social Media for Active Regional Transfer” dal 2012 aiutiamo le piccole e medie imprese nordtirolesi e altoatesine ad affrontare questi temi e a utilizzare con successo i social media nella comunicazione aziendale. Nell’ambito di due concorsi transnazionali e con la collaborazione dei nostri esperti, siamo riusciti a sostenere e ad accompagnare con competenza circa 40 imprese nello sviluppo delle loro idee e dei loro progetti. In questo periodo abbiamo osservato, soprattutto nella preparazione dei contenuti, nell’approccio ai gruppi target e nella scelta delle piattaforme social più adatte, una forte professionalizzazione. Questo manuale fornisce risposte a domande importanti in materia di social media. Delinea un quadro generale delle tendenze del momento e spiega il significato dei termini tecnici che si incontrano frequentemente nei social media. Inoltre, con esempi di best practice realizzate da aziende nord-tirolesi e altoatesine che per questo si sono distinte, mostra come le piccole e medie imprese possano sfruttare i social media per raggiungere il successo economico. Per ulteriori informazioni puoi visitare il sito di smart Social media: www.smart-regio.eu Ti auguriamo buona lettura, sperando che sia per te fonte d’ispirazione, e buona fortuna per il tuo ingresso nel mondo dei social media. Il team SMART con il gentile sostegno di Indice 1. 10 consigli per principianti sul marketing nei social media Pagina 6 2. Come si utilizzano attualmente i social media? Pagina 10 3. Come vengono utilizzati i social media dalle aziende? Pagina 11 4. L’ingresso nel mondo dei social media: come prepararsi? Pagina 12 5. Come si realizza una campagna sui social media? Pagina 16 6. Quali sono le piattaforme o i forum più interessanti per te? Pagina 21 7. Come comunichi con i tuoi gruppi target? Pagina 25 8. Come si misura il successo della campagna? Pagina 26 9. In sintesi: ecco come realizzare una campagna social media di successo Pagina 26 10. Perché la tua presenza online non deve limitarsi solo a Facebook Pagina 28 11. Quali risorse devi destinare ai social media? Pagina 30 12. Come integrare i social media con il proprio sito internet? Pagina 32 13. Come puoi conquistare nuovi fan e contattare potenziali clienti? 14. SEO: cosa devi fare per offrire contenuti ottimizzati Pagina 35 Pagina 36 per i motori di ricerca? 15. Soluzioni mobili: l’uso di siti web mobili e app Pagina 38 16. Quali sono le considerazioni legali da fare per l’utilizzo di Pagina 40 contenuti multimediali? 17. Come deve essere un video per funzionare bene sui social media? Pagina 41 18. Esempi di best practice dal Tirolo del Nord e dall’Alto Adige Pagina 42 19. Sintesi SMART 2012 Pagina 51 20. Sintesi SMART 2013 Pagina 54 21. Glossario sui Social Media Pagina 57 1. | 10 consigli per principianti sul marketing nei social media Stabilire un contatto mediatico con i clienti non è mai stato così facile e veloce: oggi sembra che per l’ingresso di un’azienda nel mondo dei social media basti un clic. Proprio per questo, però, bisogna tenere presenti alcuni punti fondamentali, indipendentemente da quale sia il canale social prescelto. 1. Ricercare, ascoltare, analizzare: chi e dove sta già parlando di te? Ti sarà sicuramente capitato di trovarti a una festa tra parenti in cui manca qualcuno perché è in viaggio o si è ammalato. La conversazione finisce comunque per cadere su di lui, anche se – o proprio perché – non è presente. Prova a immaginare ora che la famiglia sia un social network. Che tu partecipi o meno alla discussione, si parlerà comunque di te, dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi. Il primo passo, dunque, è scoprire quali sono i canali nei quali già si parla di te. Chi scrive su di te e cosa? Quale immagine trasmette? Si parla anche dei tuoi concorrenti? Come comunicano loro nei social network? Fatti un quadro completo della situazione! di trascorrere una domenica pomeriggio insieme. Se la organizzi tu, prima di tutto devi pensare a chi invitare, quando e come farlo, e poi dovrai passare ai preparativi. Lo stesso vale per i social media! Metti a punto la tua strategia social, stabilisci dove e come puoi raggiungere i tuoi gruppi target e definisci degli obiettivi precisi. Vuoi migliorare o rafforzare i rapporti con i tuoi clienti? Vuoi conoscere meglio i loro desideri? Ti piacerebbe cambiare la tua immagine o semplicemente vendere di più? Non dimenticare che gli obiettivi devono essere definiti in modo chiaro e che devono poter essere quantificati e misurati. Solo così potrai avere la certezza che la tua strategia sia stata efficace. 3. 2. Strategia e obiettivi: qual è la strategia che ti permetterà di raggiungere l’obiettivo? Torniamo all’esempio della festa con i parenti: raramente si organizza una riunione di famiglia senza averla programmata, senza un motivo o senza uno scopo. In genere c’è qualcosa da festeggiare o da raccontare o semplicemente si ha voglia Pagina 6 Smart Manuale per entrare con successo nei social media Essere presente nel posto giusto: dove puoi raggiunge i tuoi gruppi target? La scelta del luogo in cui incontrare amici o parenti è determinante per sentirsi a proprio agio e per favorire la conversazione. Per essere sicuro che l’ambiente vada bene, scegli preferibilmente un posto che già conosci. Oppure orientati in base allo scopo dell’attività. I 10 consigli per principianti sul marketing via social media più importanti e che possono essere adottati per tutte le piattaforme comuni. Prima scopri su quali piattaforme social si incontrano i tuoi gruppi target e poi, a seconda della tua strategia, scegli il canale giusto: vuoi fornire informazioni sui tuoi prodotti? Allora Facebook e YouTube sono lo strumento ideale. Se invece cerchi personale, è meglio optare per Xing o LinkedIn. Per le informazioni destinate alla stampa va bene Twitter, mentre per aumentare le presenze nel posto in cui ti trovi, ti conviene utilizzare Foursquare. E per condividere delle belle immagini, scegli Pinterest o Instagram. 4. Pianifica costi e budget: quanto ti costerà l’impiego dei social media? Comunicare con la famiglia, gli amici o i clienti richiede tempo. E, si sa, nel mondo degli affari il tempo è denaro. Ne consegue che anche l’uso dei social media non può essere a costo zero. Soprattutto se vuoi proporre ai tuoi gruppi target dei contenuti interessanti e coinvolgenti. 5. Disponibilità al dialogo e correttezza nello stare insieme: come si costruisce una relazione? Prova a pensare ancora alla sfera privata: le conversazioni migliori si hanno quando partecipano tutti. I monologhi possono essere piacevoli per un po’, ma non portano alla creazione di un rapporto duraturo. Anche sui social media la comunicazione non dovrebbe mai essere a senso unico. Se vuoi solo comunicare novità e appuntamenti, difficilmente avrai successo. Fatti coinvolgere nella discussione con i tuoi gruppi target e instaura un vero dialogo reciproco. Cerca attivamente il confronto e rispondi prontamente alle domande e alle osservazioni che ti vengono poste. Non avere paura delle critiche: possono esserti utili, proprio come nella “vita reale”. Predisponi un budget di spesa e di tempo per le tue attività sui social media. Vuoi essere tu stesso a occuparti dei contenuti, dei testi, delle immagini e dei video o preferisci rivolgerti a un’agenzia? All’interno dell’azienda a chi affiderai l’incarico di gestire i social media e quanto ti costerà? Tieni presente inoltre che il dialogo con i tuoi clienti non segue i tuoi orari di ufficio e non è così facile da interrompere. La sostenibilità è un concetto chiave nella pianificazione economica. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 7 6. Onestà e mantenere serietà? sincerità: come puoi un atteggiamento di I modi di dire “alla lunga l’onestà paga” e “le bugie hanno le gambe corte” trovano riscontro tutti i giorni nella vita dei social network. La sincerità viene ricompensata, mentre le esagerazioni, le falsità e la propaganda negativa vengono punite. È inoltre importante restare fedeli alla propria identità e al proprio carattere social su tutte le piattaforme. Così darai un’idea di serietà, che potrai trasmettere anche al di fuori del mondo dei social media. Pubblica solo informazioni certe e rendi note le tue fonti. In questo modo susciti fiducia e simpatia e ti metti al riparo da eventuali danni d’immagine causati da informazioni false. 7. Emozionalità e razionalità: come si raggiunge l’equilibrio perfetto? Spesso l’apprezzamento di un’azienda dipende anche da quanto ci si espone in prima persona e da quanto si è disposti a condividere emozioni e sentimenti con i propri gruppi target. L’aspetto emotivo ha grande risonanza, ma deve assolutamente essere tenuto a freno nel caso di contributi critici. Proprio come in ambito familiare è normale sentirsi dire anche cose negative, allo stesso modo bisogna comportarsi di fronte alle critiche. Pagina 8 Smart Manuale per entrare con successo nei social media Mantieni sempre un tono gentile in qualsiasi discussione, accetta le critiche con rispetto e prendile seriamente. Non cancellare mai i messaggi critici e non rispondere alle provocazioni con altre provocazioni. Chi rimane obiettivo, cortese e soprattutto onesto, può trarre vantaggio anche da situazioni difficili. 8. Vantaggi e utilità per il cliente: come si conquistano nuovi “amici”? In qualsiasi processo comunicativo è importante mettersi nei panni degli altri. Se trovi degli argomenti utili e interessanti per i tuoi clienti, ti ascolteranno volentieri. Con i messaggi di evidente carattere pubblicitario non andrai lontano. Quello che conta sono i contenuti concreti, le informazioni utili e le idee valide. Nel comunicare evidenzia i vantaggi e l’utilità e prova anche a pensare a cosa potrebbe piacere a te come cliente. Racconta storie che possano piacere ai tuoi clienti e farli divertire. Oppure consenti ai tuoi fan e follower di dare uno sguardo dietro le quinte o di partecipare alla nascita di un nuovo prodotto. Mostra cosa si nasconde dietro alla confezione e qual è l’essenza dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi. Darai così un valore aggiunto all’utente e tu otterrai fiducia e simpatia. 9. Coinvolgi e motiva i tuoi collaboratori: come fare per attivare i migliori sponsor del tuo brand? La maggior parte dei tuoi collaboratori probabilmente utilizza già i canali social media o perlomeno guarda o carica video su YouTube. Sfrutta questo vantaggio e invita i tuoi collaboratori a scrivere contribuiti e a condividere post, foto e video. I tuoi collaboratori dovrebbero essere i tuoi più grandi “fan” e farsi ambasciatori della tua azienda. Se, come è auspicabile, il lavoro nella tua azienda viene svolto con orgoglio, è giusto farlo sapere! Nel controllare gli obiettivi che ti sei posto, fatti un’idea chiara dei risultati ottenuti. In che modo è migliorato il rapporto con i tuoi clienti? Ricevi un maggior numero di feedback o “mi piace”? Ne sai già di più sui desideri dei tuoi clienti? Qualcuno ti ha detto qualcosa di specifico? C’è già stato un cambiamento di immagine misurabile o i tuoi prodotti hanno registrato un aumento delle vendite che sia riconducibile alla campagna sui social media? Misura i risultati con cadenza regolare e non dimenticarti di renderli noti! Parla francamente ai tuoi collaboratori dei tuoi progetti per il social web e fai in modo di riuscire a coinvolgerli nell’iniziativa. Rivolgiti anche alle loro famiglie e ai loro amici in modo da allargare la cerchia dei tuoi “fan”. 10. Monitoraggio e misurazione: come si valutano i risultati? Dopo aver stabilito inizialmente degli obiettivi realistici per le tue attività social, devi anche verificarne regolarmente il raggiungimento. Solo così potrai sapere cosa ha funzionato più o meno bene. Ovviamente ti possono essere utili anche le statistiche sugli accessi e sulle reazioni degli utenti ai singoli contributi, come quelle che offre Facebook, per esempio. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 9 2. | Come vengono usati attualmente i social media? Immagine: Fotolia La domanda che ci si poneva negli anni scorsi, cioè se i social media fossero utilizzati o no, è ormai superata. Oggi ci domandiamo piuttosto chi non usa i social media e in che modo vengono impiegati! Mai prima d’ora la gente è stata così influenza dai media. Se fino ad oggi abbiamo avuto solo un ruolo di ascoltatori e spettatori passivi, con l’avvento dei social media il nostro comportamento è cambiato radicalmente. Per la prima volta nella storia ogni singolo individuo è esortato a prendere la parola e a contribuire attivamente a plasmare il mondo dei media. Il cosiddetto processo di democratizzazione riguarda anche te come imprenditore, da un duplice punto di vista: puoi dire la tua e fare in modo che gli altri dicano la loro. Inoltre, grazie alla raggiungibilità che ci garantiscono agli smartphone e le postazioni di lavoro digitalizzate, siamo rintracciabili pressoché in ogni momento e siamo quasi sempre online. Le piattaforme social media fanno dunque parte della nostra quotidianità: Pagina 10 Smart Manuale per entrare con successo nei social media costituiscono uno strumento per scambiare informazioni e opinioni e ci aiutano nelle decisioni di acquisto o nella scelta delle vacanze. Le piattaforme più amate sono di gran lunga Facebook, Twitter, Google+ e Instagram. Nel 2014 quasi l’80% dei cittadini dell’Europa occidentale dispone di un accesso a internet e uno su due è membro attivo di un social network. La diffusione dei cellulari è del 129%, il che significa che i telefoni mobili superano gli abitanti di quasi un terzo. Quasi il 50% della popolazione ha un’app di social media sul suo smartphone, che utilizza soprattutto per cercare informazioni di carattere locale (oltre l’80%) e informazioni sui prodotti (oltre il 70%). Inoltre quasi un terzo dei possessori di smartphone lo ha già utilizzato per fare acquisti. * We are Social: Social, Digital & Mobile in 2014 Report http://wearesocial.sg/blog/2014/01/social-digital-mobile-2014/ 3. | Come vengono utilizzati i social media dalle aziende? predominano su Xing e LinkedIn. Inoltre, più il settore di attività si avvicina a quello dei software e dell’informatica, maggiore è l’affinità con i social media. Ai primi posti delle statistiche si collocano le aziende di servizi, mentre l’edilizia è il fanalino di coda. Piattaforme utilizzate e ambiti d’impiego L’importanza dei social media nei rapporti con i clienti è ampiamente riconosciuta Nel 2014 oltre il 62% delle aziende dell’area di lingua tedesca utilizza i social network a supporto delle proprie strategie d’impresa e di brand. Circa il 10% ha in previsione di utilizzare in futuro i social media nella propria azienda. Sia nell’uso sia nella scelta dei canali si evidenzia una differenza netta tra le grandi aziende e le PMI, tra le imprese consolidate e i giovani imprenditori e inoltre tra il settore B2C e il settore B2B. Si notano anche modelli comportamentali di settore. Le PMI, per esempio, sono più titubanti delle grandi aziende, il che è in gran parte dovuto all’assenza o al sottodimensionamento della divisione marketing. I giovani imprenditori, invece, sono più portati a sperimentare rispetto alle imprese consolidate, mentre le aziende B2C sono presenti soprattutto su Facebook, a differenza di quelle B2B che In media il 77% delle imprese utilizza Facebook, il 69% Xing, il 37% Twitter, il 33% Google+ e il 33% LinkedIn. Le aziende impiegano i social media per questi scopi: • Discussione e valutazione di nuovi prodotti e idee per nuovi servizi • Individuazione di nuove idee per prodotti e servizi attraverso la comunicazione con persone esterne all’azienda • Lancio di nuovi prodotti/servizi o delle relative idee • Verifica della commerciabilità di nuove idee • Miglioramento di prodotti/ servizi esistenti Gli obiettivi sembrano ambiziosi, ma a ridimensionarli è il fatto che solo un terzo delle aziende misura effettivamente il proprio successo nei social network. * Social Media Marketing nelle PMI http://www.computerwoche.de/a/der-kunde-das-bekanntewesen,2557417 “Junge Unternehmen Vorreiter beim Einsatz von Social Media” https://www.kfw.de/KfW-Konzern/Newsroom/Aktuelles/Pressemitteilungen/Pressemittei-lungen-Details_181632.html Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 11 4. | L’ingresso nel mondo dei social media: come prepararsi? Immagine: Fotolia Pagina 12 Smart Manuale per entrare con successo nei social media A DEFINIRE GLI OBIETTIVI Una volta deciso di sfruttare attivamente le piattaforme social media per la comunicazione aziendale, comincia la fase della pianificazione dettagliata Alla base di tutto c’è l’obiettivo: siediti tranquillamente al tavolo con il tuo team e prenditi il tempo necessario per riflettere sui tuoi obiettivi. Ognuno dei collaboratori che si occuperà dei social media dovrebbe stabilire almeno un obiettivo. È importante definire mete raggiungibili e misurabili. Chi definisce obiettivi non realistici, getterà la spugna prima del previsto. Non puntate da subito alla vetta dell’Ortles: per cominciare basta il bel panorama del Renon. • Acquisire nuovi clienti interessati ai tuoi prodotti e servizi • Rivolgersi ai gruppi target non più raggiungibili attraverso i canali classici • Rivolgersi a nuovi collaboratori/candidati interessati a lavorare nella tua azienda • Ottenere l’opinion leadership su un determinato argomento • Sfruttare i social media come strumento di PR per la comunicazione aziendale • Gestire e limitare i danni dell’eventuale stampa negativa Quali obiettivi sono realistici? • Migliorare i legami con i clienti: Intensifi care la comunicazione e l’interazione con i clienti • Ottenere maggiori feedback sui prodotti e coinvolgere i clienti nei processi di sviluppo • Aumentare la notorietà dell’azienda nei gruppi target d’interesse • Aumentare il traffico: portare un maggior numero di utenti nella homepage aziendale Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 13 Cosa devi tenere presente nel definire gli obiettivi? Non darti come obiettivo un determinato aumento di fatturato. Questo genere di dati, così come il ritorno sugli investimenti, è molto difficile da misurare nel caso dei social media, perché in genere a determinare il successo è una concomitanza di più fattori di marketing. Anche l’obiettivo di aumentare il numero di fan di una certa cifra non apporta alcun valore aggiunto nel lungo termine. Al centro di tutti i tuoi provvedimenti deve esserci la qualità, non la quantità. Non misurare il successo di una campagna social media (esclusivamente) dal numero di fan. Questi numeri possono dire poco sul successo della tua campagna. L’importante è che i tuoi fan comunichino con te e che tu a tua volta sostenga la comunicazione con continuità. B DIRETTIVE CHIARE PER I COLLABORATORI Parla ai tuoi collaboratori dei tuoi progetti per il social web e fai in modo di riuscire a coinvolgerli nell’iniziativa: potranno diventare ambasciatori della tua azienda. È importante concordare con loro le linee guida da seguire. Anche se finora non ti sei mosso attivamente nel mondo dei social media, puoi cominciare da ciò che molto probabilmente già circola in internet a proposito della tua azienda, dei tuoi servizi o dei tuoi prodotti. Tu e i tuoi collaboratori potreste completare o rettificare i contenuti esistenti. Nessuno conosce la tua azienda meglio del tuo team. Conviene perciò affrontare l’argomento apertamente all’interno dell’azienda e concordare con i collaboratori direttive chiare per l’utilizzo dei social media. Autorizzare l’uso delle piattaforme social media Quali sono le altre domanda da porsi? • Chi è responsabile dei social media all’interno della tua azienda? • Hai risorse sufficienti? •Come comunica la tua azienda: vuoi far conoscere novità o appuntamenti oppure vuoi interagire direttamente con i tuoi clienti? Pagina 14 Smart Manuale per entrare con successo nei social media In passato molte aziende hanno vietato l’accesso ai social media o addirittura hanno bloccato determinate pagine internet. Tuttavia, poiché oggi i social media sono ormai una componente fissa della quotidianità comunicativa delle persone, è necessario regolarsi di conseguenza. Bloccare questo canale sarebbe come vietare l’utilizzo del telefono o delle e-mail. Considera inoltre la possibilità che i tuoi collaboratori partecipino alla comunicazione aziendale, scrivendo e diffondendo contenuti interessanti. I collaboratori sono i tuoi ambasciatori Sfrutta il vantaggio di avere collaboratori già attivi sui canali social e motivali affinché rispondano anche nella vita privata ai post sulla tua azienda. L’ideale sarebbe che fossero loro stessi a creare dei contenuti, diventando così automaticamente ambasciatori dell’azienda. Servono però in ogni caso delle linee guida interne per l’uso dei social media. Tutti i collaboratori devono avere chiaro come l’azienda si rapporta con i social media, cosa vuole e cosa non vuole. Per stilare le linee guida puoi basarti sulle varie Social Media Guidelines che già esistono e che possono servirti da modello per stabilire le tue regole. C ASSEGNARE LE COMPETENZE IN MODO CHIARO Molte aziende commettono un grosso errore quando entrano nel mondo dei social media: non programmano una strategia. Dato che i social media sono ormai da anni sulla bocca di tutti, molte aziende decidono di buttarsi in questo mondo in modo piuttosto affrettato e sconsiderato. Spesso il motivo che spinge a farlo è del tipo: “I miei figli passano ogni giorno ore e ore su Facebook, quindi adesso lo facciamo anche noi”. Tuttavia, chi accede a una piattaforma social media, avvia un dialogo con i propri clienti. Non c’è spazio per mosse avventate, perché una volta avviato il dialogo, non può più essere interrotto tanto facilmente. Chi comunica? Bisogna pensare a lungo termine. Devi riflettere sugli obiettivi che vuoi raggiungere sulle piattaforme social e decidere chi nella tua azienda potrà occuparsene. Un collaboratore, il reparto marketing e comunicazione, i dirigenti in persona? Potresti anche decidere di affidarti a un’agenzia esterna per ideare e realizzare le tue campagne promozionali. Prima ancora di attivarsi online, è necessario rispondere a queste domande in modo chiaro, tenendo conto degli obiettivi. Pensaci: le persone vogliono parlare con le persone, non con le marche o le aziende. Non nasconderti dietro il nome della tua azienda. Naturalmente puoi creare una fan page aziendale su Facebook, ma se vuoi dire qualcosa in quella sede, fallo con il tuo profilo personale. Coinvolgi anche i tuoi collaboratori e affida loro responsabilità specifiche, come soluzioni tecniche, marketing o risorse umane. Rendere visibili le persone che stanno dietro a un’azienda trasmette fiducia e trasparenza. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 15 5. | Come si realizza una campagna sui social media? Per attuare efficacemente una campagna sui social media e poterne valutare in qualche modo i risultati, servono in primo luogo una buona preparazione e la considerazione di alcuni fattori. Riassumendo, puoi scomporre la programmazione e lo sviluppo della campagna in tre fasi: Fase 1: PROGETTAZIONE •Elaborazione della strategia •Definizione degli obiettivi Fase 2: RECLUTAMENTO •Definizione dei gruppi target •Creazione di una rete di contatti (fan, follower, clienti) •Funzionamento della campagna •Definizione dei vantaggi per clienti e utenti •Definizione del tono della comunicazione e dei messaggi •Selezione delle piattaforme e delle reti da utilizzare Fase 3: CAMPAGNA •Dialogo con la community/i contatti •Tracking: ottimizzazione dei gruppi target •Valutazione/ misurazione del successo Pagina 16 Smart Manuale per entrare con successo nei social media A PREPARAZIONE In generale, per le campagne sui social media, valgono le stesse fasi delle campagne comuni: ANALISI PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CONTROLLING Il fattore costo: Le campagne sui social media non sono gratuite! Anche se la creazione di un account sulle varie piattaforme come Facebook e Twitter o l’apertura di un blog sul proprio sito non costano niente in termini economici, si devono comunque costruire dei contenuti e curarli. E questo ha un costo, quantomeno in termini di tempo e personale. A seconda dell’obiettivo della campagna, a volte è consigliabile anche programmare un budget per la pubblicità online (ads su Facebook per generare nuovi fan). B DEFINIZIONE CONCRETA DEGLI OBIETTIVI DELLA CAMPAGNA Definisci gli obiettivi della tua campagna nel modo più preciso possibile. Ad esempio conquistare un certo numero di nuovi clienti in una data zona in un determinato lasso di tempo. Un altro possibile obiettivo è che un determinato numero di utenti veda i messaggi della tua azienda (ad esempio un video o una brochure). Più precisi sono gli obiettivi, più successo avrà la tua campagna e più sarà misurabile tale successo. Inoltre in questo modo potrai pianificare più concretamente il budget per la tua campagna. Ad esempio: •Fare in modo che su 1000 fan Facebook nella zona di Innsbruck e Bolzano il 10% comunichi attivamente con la tua azienda •Incentivare le fan di età compresa tra 14 e 19 anni a condividere foto •Riuscire a fare in modo che il 5% dei fan Facebook partecipino a una manifestazione •Generare un fatturato connesso alla campagna pari a 3000 euro (ad esempio tramite buoni o voucher offerti solo sui social media) •Ottenere 1000 clic sul video aziendale in due settimane. C COME FUNZIONA UNA CAMPAGNA SOCIAL MEDIA? Innanzitutto è necessario decidere se si vuole realizzare una campagna che determini una partecipazione attiva degli utenti o se inizialmente si vuole solo informare il consumatore. Devi poi pensare al “funzionamento della campagna”, come illustrato negli esempi che seguono. Esempio 1: Il tuo obiettivo potrebbe essere di fare in modo che il tuo video aziendale venga visualizzato almeno 1000 volte su YouTube entro due settimane. Devi quindi portare 1000 utenti a visualizzare il tuo video su YouTube. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 17 Nella progettazione della campagna devi stabilire in che modo puoi suscitare la curiosità dell’utente affinché clicchi sul tuo video. Descrivi con precisione dove, in internet, andrai a prendere l’utente e come lo condurrai al video. L’obiettivo è chiaro. Molti i modi per raggiungerlo: Post sui contenuti del video: Il video è così piacevole e ben fatto che, mettendolo sulla tua pagina Facebook, susciti la curiosità di altri utenti. Prendi delle scene del video e commentale. L’ideale è che i tuoi amici accedano al video tramite Facebook e lo condividano con i loro contatti, fino a quando non raggiunge 1000 clic. Gioco a premi: Scomponi la tua campagna social media in 3 fasi: Lancio azione elaborazione finale Nella fase del lancio iniziale è importante annunciare su diversi social network, sul tuo sito web ed eventualmente, a seconda del budget, anche sui media online, che il tuo video pubblicitario sarà disponibile su Facebook e YouTube entro una certa data. Effettua un’estrazione di buoni spesa o premi tra i primi 1000 utenti che cliccheranno su “mi piace”. Nella fase dell’azione osserva come si sviluppa la percentuale delle persone che clicca sul tuo video e cerca di accrescere Pagina 18 Smart Manuale per entrare con successo nei social media questa percentuale con commenti che invoglino le persone a guardare il tuo video. Nella fase finale comunica l’assegnazione dei premi o dei buoni. Esempio 2: Vuoi trasformare la tua attività e ristrutturarla coinvolgendo i tuoi clienti e i tuoi contatti attraverso i social network. Obiettivi: •Generare almeno 1000 nuovi contatti •Migliorare i legami con i clienti •Costruire una community che supporta la marca e trasformare i membri in ambasciatori del brand. Gruppo target: designer ma anche non designer, nonché clienti acquisiti e potenziali. Scomponi la campagna in 3 fasi: Lancio azione elaborazione finale Nella fase del lancio annuncia sui diversi social network, sul tuo sito web ed eventualmente, a seconda del budget, anche sui media online e su quelli classici, che stai trasformando la tua attività e invita i tuoi clienti a partecipare alla progettazione. Le dieci proposte migliori saranno premiate con allettanti premi in denaro o premi materiali. Tutti possono partecipare: designer professionisti e non; per questi ultimi metti a disposizione nel tuo sito un semplice programma di “shop design”. Gli utenti hanno quattro settimane di tempo per caricare i loro progetti sul tuo sito web. Nella fase dell’azione continua a invitare gli utenti a mandare i loro lavori e carica i primi progetti sul tuo sito internet per dare la possibilità ai tuoi contatti di esaminarli e commentarli. Al termine di questa fase una giuria decreterà il progetto vincitore per l’allestimento dei locali aziendali, esprimendo anche le motivazioni della scelta. Facebook: Per prima cosa si può filtrare il gruppo target per paese, regione e città. L’età può essere definita con precisione indicando un minimo e un massimo. Si continua con il posto di lavoro, la situazione sentimentale, le lingue conosciute, la formazione, l’orientamento sessuale, gli hobby, gli sport preferiti, i libri e molto altro. Nella fase dell’elaborazione finale comunica i vincitori del concorso. Gli esempi sopra citati danno un piccolo assaggio di quanto possano essere varie le campagne social media e di quante cosa sia possibile fare. Ad esempio: Ogni campagna social media può essere personalizzata secondo diversi temi, obiettivi, settori, budget e tempistiche della promozione. Ciò che conta sono la creatività e i vantaggi per l’utente. D TARGETING: SFRUTTA I DATI DEL PROFILO DEI TUOI FAN Hai definito i gruppi target che ti interessano? Età, zona geografica, sesso? Con le possibilità offerte dai social media puoi raggiungere questi gruppi direttamente e senza sprechi, inviando messaggi a chi è disposto ad ascoltarli volentieri. Facebook attinge ai dati dei profili individuali degli utenti, dove sono indicati età, luogo di residenza, formazione e interessi. In gergo questo processo si chiama targeting. •La pubblicità per la mia pagina Facebook può essere mostrata solo al mio pubblico target. •Un banner che pubblicizza uno skipass a prezzo ridotto è visualizzabile solo dagli utenti a cui piace sciare e che provengono da una determinata regione. •Un banner che pubblicizza un’attrezzatura per alpinisti è visualizzabile solo dagli utenti interessati all’alpinismo. Ad esempio: In Alto Adige, in un raggio di 15 chilometri intorno a Bolzano, ci sono 10.000 persone di età compresa tra i 17 e i 21 anni. Questo gruppo può andare molto bene per pubblicizzare una festa o un cinema. Infine puoi definire quanto denaro investire nella tua campagna: ad esempio l’importo giornaliero massimo, l’ora in cui visualizzare la tua pubblicità ecc. Pagherai in base a quante volte verrà cliccata la tua pubblicità (in media 0,5 euro a clic) o in base a quante volte la pubblicità verrà pubblicata sul sito, indipendentemente dalle visualizzazioni (in media 0,2 euro ogni 1000 visualizzazioni). Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 19 Google: Funzioni simili sono disponibili anche per il motore di ricerca Google: quando i potenziali clienti della tua zona cercheranno prodotti e servizi simili ai tuoi su Google, il tuo annuncio verrà visualizzato in alto o accanto ai risultati della ricerca. Le parole chiave possono essere “abbigliamento a Kufstein”, “mangiare a Merano” ecc. Puoi stabilire tu stesso le parole chiave nel momento in cui acquisti gli annunci pubblicitari su Google. Inoltre la tua azienda sarà contraddistinta su Google Maps da uno spillo blu. Vi sono numerosi formati di visualizzazione e modelli di calcolo che puoi integrare a tua piacimento nella pianificazione della campagna. E CREATIVITÀ I social media propongono diverse modalità e possibilità per rivolgersi ai propri gruppi target. Che si tratti del proprio blog sulla homepage aziendale, di una fan page su Facebook, di un video su YouTube, di un rimando a un concorso o di commenti personali su Twitter, esprimi la tua creatività, sperimenta e cerca di scoprire quale sia il format più adatto ai tuoi gruppi target. Ad esempio: •Un concorso fotografico o video che abbia per oggetto i tuoi prodotti •Una fan page per la campagna social media o per l’azienda Pagina 20 Smart Manuale per entrare con successo nei social media F OSSERVA I FEEDBACK DEGLI UTENTI Le opinioni e i feedback dei tuoi utenti sono estremamente importanti per diversi motivi: da una parte ti forniscono preziose informazioni che ti aiutano ad ottimizzare la campagna, dall’altra ti indicano come la campagna viene percepita dal pubblico target e quindi quanto è efficace. Inoltre ti consentono di ricevere feedback e informazioni sulla qualità dei tuoi prodotti e servizi, aiutandoti a migliorarli. Utilizzando il servizio “Google Alert” puoi osservare determinate parole chiave per un certo periodo di tempo e se in internet viene pubblicato qualcosa riguardante le parole che hai scelto, ti verrà inoltrato via mail. Il servizio è gratuito per tutti gli utenti. Quali messaggi sono importanti per te? •Quali sono le percezioni degli utenti sulla tua campagna social media? Come ne parlano? •Come discutono gli utenti della tua azienda sui vari forum? •Come reagiscono gli utenti ai commenti e alle informazioni che posti tu? •Che cosa scrivono sui tuoi prodotti? 6. | Quali sono le piattaforme o i forum più interessanti per te? Immagine: Fotolia In primo luogo: non esiste una piattaforma social media migliore di tutte! Dipende dai tuoi progetti sul social web e dal pubblico che vuoi raggiungere: solo tenendo presenti questi parametri potrai scegliere la piattaforma giusta. • Piattaforme musicali: Shazam, Spotify, MySpace, Last.fm, SoundCloud In totale ci sono circa 400 diverse piattaforme online e tutte sono soggette a continui cambiamenti nel numero degli utenti e nella loro stessa durata. • Blog: Wordpress, blog, Tumblr Si possono individuare le seguenti categorie: • Social network: Facebook, Twitter, Foursquare, Google+ • Reti professionali: Xing, LinkedIn • Piattaforme fotografiche: Flickr, Pinterest, Instagram • Wiki e content sharing: Wikipedia, SlideShare Ogni piattaforma sopra citata risponde a determinate esigenze. La scelta della piattaforma adatta deve perciò tenere conto dell’obiettivo della campagna, del gruppo target e delle esigenze dei clienti. Riportiamo di seguito una selezione delle piattaforme social media più interessanti e più utilizzate nell’area di lingua tedesca. • Piattaforme video: YouTube, Vimeo, Vine Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 21 A FACEBOOK Con i suoi 1,3 miliardi di utenti, Facebook è il più grande social network a livello mondiale. In media ogni utente ha 342 amici. Quando si tratta di creare contatti con nuovi clienti, fidelizzare quelli esistenti e promuovere prodotti, Facebook si dimostra molto utile. Grazie alle opzioni di tracking e ai numerosi utenti costituisce una piattaforma ideale anche per fare pubblicità. Le pagine aziendali su Facebook si possono collegare perfettamente con il sito web aziendale. Ciò consente di portare gli utenti di Facebook al proprio sito web, dove trovano poi tutte le informazioni più importanti sull’azienda. B YOUTUBE Il portale ideale per il posizionamento di video aziendali, spot e clip promozionali che si vuole far arrivare al maggior numero possibile di utenti. YouTube conta circa 1 miliardo di utenti in tutto il mondo. Ogni minuto vengono caricate sul portale 100 ore di materiale video e sono più di 6 miliardi le ore di visualizzazione in un mese. Pagina 22 Smart Manuale per entrare con successo nei social media I video caricati su YouTube possono essere linkati su altre piattaforme come Facebook, Twitter, Google+ o LinkedIn e avere così una diffusione “virale”. La “diffusione virale” non è nient’altro che la divulgazione di video da parte dell’utente che ne consiglia la visione a tutti i suoi amici e contatti. C TWITTER Il portale per i messaggi brevi – i “tweet” – conta 560 milioni di utenti attivi in tutto il mondo. Twitter è perfetto per annunci di eventi, brevi commenti su un nuovo prodotto, notizie di settore o anche per reportage live da una manifestazione. Ogni utente può pubblicare gratuitamente su Twitter messaggi lunghi al massimo 140 caratteri, i cosiddetti tweet. Ogni giorno vengono mandati circa 500 milioni di tweet. Gli utenti di Twitter possono essere persone fisiche o aziende. Per ricevere i tweet di un determinato utente bisogna diventare suo “follower”. Ogni follower può rispondere ai tweet. Grazie alla brevità dei messaggi sta aumentando sempre più l’uso di Twitter attraverso i telefoni cellulari e gli smartphone. Twitter svolge inoltre una funzione di portale mediatico di grande importanza e attualità, poiché consente di trasmettere informazioni in tempi brevissimi. Grazie agli hashtag, contraddistinti dal simbolo #, si possono ricevere i messaggi anche senza creare un profilo. D XING Xing è la piattaforma per i contatti commerciali e professionali. In totale sono circa 14 milioni gli utenti che utilizzano la piattaforma, apprezzata soprattutto nell’area di lingua tedesca. In primo luogo, su Xing si cercano e si offrono posti di lavoro, collaboratori, partner e incarichi. Nei gruppi specialistici i membri si confrontano su argomenti specifici. Le aziende utilizzano Xing principalmente per cercare nuovi collaboratori e dipendenti o per creare una rete di contatti. E LINKEDIN Come Xing, LinkedIn è una piattaforma online per curare e allacciare contatti commerciali. LinkedIn ha una vocazione fortemente internazionale e conta 277 milioni di membri attivi in tutto il mondo. Nell’ambito della comunicazione aziendale, LinkedIn – come Xing – è adatto alla ricerca di collaboratori e partner commerciali. Su LinkedIn è possibile attribuire una valutazione ai membri con cui si è collegati, ad esempio definire qualcuno come collaboratore. Questa valutazione rimarrà come una sorta di marchio di qualità sul profilo del contatto. Inoltre il collegamento tra LinkedIn e Twitter è migliore rispetto a quello con Xing. Diversamente da Facebook, LinkedIn è diffuso specialmente tra gli adulti e in ambienti di lavoro, quindi è considerato un “network per adulti”. F GOOGLE+ Google+ è il diretto concorrente di Facebook e conta attualmente 300 milioni di utenti attivi. Anche Google+ intende rivolgersi a un’ampia fetta di utenza e offre funzionalità simili a quelle di Facebook. Essendo contemporaneamente un social network professionale e una rete di informazione, Google+ può essere utilizzato sia a scopo privato sia per finalità di lavoro. Diversamente da Facebook, con Google+ non si deve pensare a chi invitare nella propria rete e chi no: Google+ offre, con il suo sistema delle cerchie, una suddivisione dei contatti in diversi gruppi. Ci sono infatti cerchie per amici, conoscenti, partner commerciali ecc. Per ogni post l’utente può decidere quali gruppi di contatti possono leggere la notizia, evitando così di mescolare contenuti privati e professionali, come su Facebook. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 23 G FOURSQUARE H FLICKR Con 45 milioni di utenti la piattaforma social Foursquare ruota intorno ai cosiddetti “Local Based Services”. Con i suoi 92 milioni di utenti è una delle piattaforme più grandi al mondo per lo scambio di foto e immagini. Attraverso il cellulare gli utenti postano su Foursquare il luogo in cui si trovano: è il “check-in” della posizione, che può essere una città, una località, un bar, un ristorante, un hotel, uno stadio ecc. Una volta effettuato il check-in, l’utente può anche consigliare quel luogo. Chi colleziona tanti check-in un posto, diventa sindaco - “mayor del luogo“. Il nome Flickr deriva dall’inglese “to flick through something”, che significa “sfogliare”. Negli USA Foursquare si è talmente consolidato che gli utenti ricevono consumazioni o ingressi gratuiti dai luoghi di cui sono sindaci. Nella comunicazione aziendale Foursquare può essere utile specialmente per le location di eventi e nel settore alberghiero e della ristorazione. Foursquare è compatibile con Twitter e Facebook e conta ogni anno 5 miliardi di “check-in”. Pagina 24 Smart Manuale per entrare con successo nei social media Ogni giorno su Flickr viene caricato circa un milione di foto e video. Il portale può essere collegato senza problemi ad altre piattaforme social media. In particolare Flickr dimostra la sua utilità nel settore alberghiero, della ristorazione e del turismo: chi ha belle foto, fa bene a condividerle. 7. | Come comunichi con i tuoi gruppi target? La cosa importante è cercare di formulare i messaggi in modo tale che vengano compresi dai gruppi target. Solo ciò che è comprensibile resta impresso nella memoria dei membri del gruppo target. E solo quello che si ricorda può poi essere condiviso. Questa considerazione è di grande importanza nel mondo del social web, dove la comunicazione è tanta, aperta e breve. Ogni giorno gli utenti vengono letteralmente inondati di informazioni e quindi scelgono solo ciò che è facilmente leggibile e porta loro un vantaggio. Cose da evitare: •Messaggi pubblicitari troppo pesanti: le piattaforme social media non hanno nulla a che fare con i mass media, il cui scopo è trasmettere all’esterno un messaggio affinché venga recepito dal maggior numero possibile di persone. Sui social media instauri un dialogo con i tuoi clienti: in questa conversazione i messaggi pubblicitari sono di troppo. Concentrati su contenuti concreti e utili! •Frasi troppo lunghe e complicate: tutto quello che è difficile da leggere non viene letto o non arriva all’utente. •Post di contenuti esterni senza commenti: i tuoi amici e fan vogliono sapere perché posti un link o un video, quindi dillo semplicemente. Dialogo con l’utente: •Più aperto possibile e soprattutto onesto. Quello che trasmetti all’esterno deve essere vero. •Consenti all’utente di avere parte nelle tue idee. Chiarisci i punti fondamentali: mostra cosa rappresenti. •Consenti di dare uno sguardo dietro le quinte e descrivi le tue impressioni e valutazioni. •Esprimiti come se volessi raccontare qualcosa a un amico. •Cerca di utilizzare poche e brevi frasi per raccontare o descrivere qualcosa. Molto importante: Cerca i posti e i forum in cui i tuoi gruppi target parlano già di argomenti che riguardano i tuoi prodotti e servizi, così non devi creare un nuovo forum, ma basterà partecipare alla conversazione già in corso. •Linguaggio troppo tecnico: se l’utente non capisce, non ascolta. A meno che il tuo gruppo target non sia composto da esperti. •Troppi post: con il tempo diventano fastidiosi e invadenti. Se non hai niente di nuovo e concreto da dire, meglio tacere. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 25 8. | Come si misura il successo della campagna? 9. | In sintesi: ecco come realizzare una campagna social media di successo Il metodo più semplice per misurare il successo della tua campagna è basarti sugli obiettivi concreti definiti all’inizio. Obiettivi concreti e una buona programmazione sono premesse fondamentali per il successo di una campagna sui social media. Ad esempio: Altri punti fondamentali da rispettare: •Volevi conquistare 1000 nuovi fan tra Innsbruck e Bolzano entro 6 settimane. Se hai generato 1500 nuovi fan, hai nettamente superato l’obiettivo. •Desideravi generare un incremento di fatturato di € 3000 tramite le campagne sui social media: se hai raggiunto 4000 euro, anche in questo caso hai superato il tuo obiettivo del 30%. Nella valutazione del successo tieni conto anche di eventuali intersezioni con campagne offline realizzate nello stesso periodo, che ovviamente possono influenzare molto il risultato dell’iniziativa online. Pagina 26 Smart Manuale per entrare con successo nei social media Ascolta le tue sensazioni e cura i tuoi contatti con costanza. Ascoltali bene e se necessario migliora la tua campagna. Il mondo dei social media è in costante evoluzione. Le regole che valgono oggi, domani potrebbero non valere più: rimani flessibile e dinamico. Sii coerente e abbi pazienza: porta a termine la tua campagna – anche se avrai momenti difficili, le critiche si faranno sentire o se il successo si farà attendere ancora. Sii onesto e credibile: rimani onesto e trasparente in tutto quello che fai ed esprimi, e soprattutto sii sempre te stesso. Solo così aumenterà la fiducia e la simpatia degli utenti e riuscirai ad influenzare e convincere gli opinion leader. Ciò significa accettare anche messaggi di critica e affrontarli in modo cortese, non cancellarli mai. Chi non si attiene a queste regole, presto o tardi vedrà numerosi commenti negativi e nel peggiore dei casi dovrà fare i conti con un cosiddetto “shit storm”: una vera e propria ondata di feedback negativi. Vantaggi per i tuoi contatti: i social media significano interazione, dialogo e partecipazione. Se vuoi che i tuoi contatti partecipino a un gioco a premi o a una discussione, devi offrire loro dei vantaggi concreti. Possono essere premi invitanti, buoni e coupon, ma anche informazioni utili e pertinenti o commenti interessanti. Evita i messaggi pubblicitari dozzinali sui tuoi prodotti e servizi: nel social web non attecchiscono. Risveglia la curiosità: programma la campagna in modo da suscitare nell’utente curiosità, divertimento o desiderio. È particolarmente importante che la campagna venga compresa rapidamente e che i contenuti possano essere facilmente diffusi. Non complicare le cose! Coinvolgi i tuoi collaboratori: illustra ai tuoi collaboratori i tuoi progetti per il social web e spiega come immagini la tua presenza in rete. Concorda linee guida sui social media, per fare in modo che tutto sia chiaro e non si verifichino errori. Programma tempo e risorse di personale a sufficienza: un dialogo serio con i tuoi contatti e la creazione di una rete richiedono tempo. Se desideri davvero avere successo, devi pianificare tempo a sufficienza per intrattenerti con i tuoi contatti, offrire contenuti interessanti o condurre discussioni. A seconda delle dimensioni della tua campagna devi pianificare le risorse necessarie in termini di personale. Esprimiti in modo chiaro: scrivi in modo da essere compreso dagli utenti, comunica in modo facile e veloce. Rinuncia a frasi troppo formali e complicate. Se anche i tuoi collaboratori comunicano con i tuoi contatti, accertati che siano al corrente delle regole che hai stabilito per la comunicazione. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 27 10. | Perché la tua presenza online non deve limitarsi solo a Facebook Senza dubbio negli ultimi anni la presenza online di molte aziende è cambiata coinvolgendo Facebook e altri social network. Nella pubblicità e nella comunicazione aziendale sempre più spesso si rimanda solo a una pagina Facebook invece che al classico sito web, come si faceva prima. Facebook, con oltre 1,3 miliardi di utenti, fornisce un interessante gruppo target e lo scambio con i fan comporta possibilità da non sottovalutare. Una fan page base si può creare rapidamente con pochi clic e senza alcuna spesa. Perché allora non rinunciare direttamente al classico sito web aziendale e comunicare solo via Facebook, Twitter e altre piattaforme? Questa è la domanda che si è posta ad esempio anche la rivista tedesca “FHM” nel 2010 e in breve si è completamente convertita a Facebook; nel frattempo, però, FHM ha riattivato anche un sito aziendale tradizionale. Mentre questo percorso è sicuramente concepibile per singole aziende o prodotti, un utilizzo esclusivo dei social media comporta anche degli svantaggi o addirittura dei pericoli, tra cui: Pagina 28 Smart Manuale per entrare con successo nei social media •Perdita del controllo – costruisci la tua proprietà su un terreno in affitto che non è tuo, ma del relativo proprietario. •Un giorno Facebook potrebbe rendere a pagamento l’utilizzo dei suoi spazi e a quel punto cambiare piattaforma o tornare al proprio sito aziendale potrebbe essere un processo lungo e difficile. •Protezione dei dati – chi mette informazioni e immagini su Facebook rinuncia ai diritti sugli stessi e al contempo, in caso di perdita dei dati, non può fare niente. •Facebook può cancellare le fan page o i singoli contenuti in qualsiasi momento e senza alcun preavviso, cosa che è già successa in passato. •Oltre alle comunicazioni di attualità, è certamente possibile integrare sotto forma di app per Facebook anche informazioni sui prodotti e sull’azienda o altri contenuti, ma in modo meno flessibile e personalizzato e comunque meno agevole rispetto al classico sito web aziendale. Per questi motivi, per la maggior parte delle aziende è conveniente avere anche un sito aziendale classico dove integrare opportunamente Facebook e la propria fan page. Inoltre è opportuno creare un’altra pagina per i singoli prodotti e progetti, in modo da poterli pubblicizzare in modo mirato. •I profili Facebook sono tutti uguali e vengono regolarmente aggiornati con nuove versioni. Questo da un lato ti impedisce di presentare la tua azienda come desideri, e dall’altro ti obbliga ad adattarti continuamente alle nuove direttive di Facebook. •Nella maggior parte dei casi è molto difficile integrare i contenuti di Facebook nei motori di ricerca; attualmente le fan page vengono rilevate da Google, ma senza le informazioni aggiornate e gli ulteriori contenuti collegati. •Normalmente qualsiasi utente può lasciare dei messaggi, anche negativi, sulle fan page. Attualmente la gestione di eventuali critiche negative rappresenta una grossa sfida per molte aziende. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 29 11. | Quali risorse devi destinare ai social media? La spesa per la gestione del sito aziendale e delle attività di social media dipende da molti fattori ed è molto difficile da quantificare. Spesso non è possibile designare un collaboratore che svolga esclusivamente tali compiti, pertanto il lavoro viene eseguito “secondo necessità” in aggiunta alle attività normali e non è previsto alcun contingente di tempo fisso per queste attività. È però un dato di fatto che, sebbene bastino pochi minuti per allestire un profilo su Facebook o Twitter, per una pagina aziendale seria non basta postare aggiornamenti dello stato, ma è richiesto ad esempio tutto un lavoro strategico, l’organizzazione e la realizzazione di ampliamenti e moduli aggiuntivi, l’organizzazione e lo svolgimento di promozioni e giochi a premi e la risposta a domande e critiche degli utenti. I fan si aspettano movimento La tua presenza su Facebook, ad esempio, dà origine a determinate aspettative dei tuoi fan per quanto concerne le attività e le reazioni ai post, che conviene soddisfare. I social media, quindi, non vanno gestiti in maniera approssimativa, ma richiedono il lavoro di una persona o di un team appositamente incaricati e un determinato contingente di tempo. Spesso si consiglia l’impiego di un piano di redazione, cioè una pianificazione chiara e previdente di tutti i post sui propri canali social media che permetta al team di mantenere una panoramica generale per riconoscere e pianificare tempestivamente i temi importanti. Un piano di redazione deve servire come filo conduttore per i partecipanti, ma deve essere abbastanza flessibile per consentire comunicazioni e domande attuali. Inoltre è importante controllare con regolarità le statistiche di Facebook, dove si possono consultare i dati aggiornati sul numero dei fan, degli ex-fan e degli utenti che, pur essendo fan di una pagina Facebook, ne hanno oscurato i post ed è inoltre possibile vedere in quali momenti i fan sono più attivi. Pagina 30 Smart Manuale per entrare con successo nei social media Immagine: facebook statistics/ Screenshot http://www.facebook.com Per visualizzare le statistiche della/delle tua/e fan page: Anche la creazione di un account su un portale social media si può concludere in pochi minuti ed è (attualmente) gratuita. www.facebook.com/insights Per sfruttare efficacemente tutte le possibilità che ne derivano, è tuttavia necessario un intervento costante di collaboratori o fornitori di servizi esterni. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 31 12. | Come integrare i social media con il proprio sito internet? Mentre pochi anni fa i social media e i siti web venivano utilizzati separatamente (al massimo dal sito web veniva indicato il link al social network e viceversa) oggi le reti sociali sono spesso più o meno integrate direttamente nel sito web classico: •I portali di notizie offrono, sotto o accanto a ogni contributo, tasti per condividere il contenuto in tutti i network principali. •I “social plugin” di Facebook, che attualmente sono i più importanti e i più utilizzati, possono essere generati e collegati al proprio sito utilizzando il seguente indirizzo: https://developers.Facebook.com/docs/ plugins/ •Tasto “mi piace” – soluzione semplice e compatta per integrare la funzione “mi piace” su più pagine. •Gli shop online integrano il tasto “mi piace” e le funzioni di commento. •I siti aziendali semplici mostrano la bacheca di facebook al posto di definire un apposito spazio per le informazioni aggiornate o una casella “mi piace” con le foto di altre persone che hanno già cliccato su “mi piace” nel sito aziendale. Immagine: facebook Like Button / http://www.facebook.com •Area “mi piace” – visualizzazione combinata del tasto “mi piace”, delle attività e delle persone a cui “piace” la pagina; è personalizzabile. •I siti web con aree riservate offrono agli utenti la possibilità di accedere direttamente con il loro account Facebook, senza doversi registrare di nuovo sul sito stesso. Immagine: http://www.facebook.com/ Pagina 32 Smart Manuale per entrare con successo nei social media •Comments – la funzione “commenti”, ad esempio, può essere integrata nelle pagine in cui vengono visualizzati i prodotti: gli utenti possono commentarli direttamente sulla pagina. Immagine: https://www.facebook.com Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 33 Immagine: http://www.stern.de La connessione tra i siti web aziendali classici e le reti social media, dunque, continua a svilupparsi e i social network fungono sempre più da “cerniera” tra le varie offerte come siti web, blog e shop online. Ovviamente il tipo di collegamento tra sito web e social media cambia a seconda del gruppo target e del tipo di comunicazione. Mentre per brevi aggiornamenti (ad esempio in ambito sportivo) i post su Facebook e l’integrazione della bacheca Facebook sul sito aziendale sono una soluzione ideale (l’accento, in questo caso, è sul social media), per contributi più approfonditi (ad esempio nel campo dell’informazione) o per la descrizione dei prodotti (ad esempio Pagina 34 Smart Manuale per entrare con successo nei social media in un web shop) il contenuto può essere integrato nel sito internet tradizionale e mostrato anche su Facebook, Twitter ecc. con informazioni e link (l’accento è sul sito web). 13. | Come puoi conquistare nuovi fan e contattare potenziali clienti? Lo scopo di ogni fan page su Facebook è ovviamente di attirare il maggior numero possibile di utenti e potenziali clienti che agiscano da moltiplicatori, condividendo e commentando i contenuti. Ma come si fa a raggiungere il maggior numero possibile di fan? •Invita familiari, amici, conoscenti e colleghi ad andare a vedere i tuoi contenuti e a cliccare “mi piace.“ •Riporta la fan page su pubblicità, sito web, newsletter, firma digitale e fan page. •Utilizza i plugin di Facebook nel tuo sito web per posizionare in modo visibile gli elementi (tasto “mi piace”, area “mi piace”, banner con il profilo Facebook). Non comprare i fan A prima vista potrebbe sembrare una soluzione interessante acquistare un certo numero di fan da chi ne offre l’opportunità. È però una pratica sconsigliata: l’acquisto di fan non è consentito dal regolamento dei più noti social network, e inoltre i fan virtuali non portano alcun vantaggio reale ai gestori della fan page. Molto più utile, anche se più costoso, è il posizionamento di pubblicità su Facebook. La pubblicità permette di rivolgersi in modo molto mirato a gruppi target diversi per età, luogo di residenza o interessi, guidandoli sul sito web aziendale o sulla propria fan page. Con una campagna web ben progettata e un budget adeguato, in pochi giorni si può ottenere un numero importante di utenti reali. •Collabora con altre fan page scambiando “mi piace” con altri gestori di pagine. •Organizza giochi a premi riservati ai fan, sempre nel rispetto delle condizioni di utilizzo di Facebook. Chiaramente per aziende e marche note è molto più semplice generare fan su Facebook: le aziende sconosciute devono essere molto più creative e attirare l’attenzione proponendo giochi a premi, promozioni e contenuti. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 35 14. | SEO: cosa devi fare per offrire contenuti ottimizzati per i motori di ricerca? Più o meno tutti gli imprenditori desiderano un buon posizionamento del loro sito web aziendale nei motori di ricerca e figurare, possibilmente, tra i primi risultati della prima pagina. Molti hanno già avuto modo di constatare che, a seconda delle condizioni della concorrenza, delle parole chiave ecc., raggiungere questo risultato non è affatto facile: in effetti ormai per un buon posizionamento con le chiavi di ricerca più ambite non si può più prescindere da una specifica attività di ottimizzazione. Mentre i criteri di classificazione cambiano costantemente e non si può garantire una determinata posizione per le singole parole chiave, vi sono tuttavia alcuni punti che generalmente sono validi per i motori di ricerca, ad esempio: •Integrazione delle principali parole chiave nelle singole pagine (tag, titoli, contenuto della pagina, testi dei link, meta tag). A questo proposito sono importanti da un lato la ricerca delle giuste parole chiave, ad esempio attraverso apposite banche dati, e dall’altro una collocazione ragionata e strutturata delle parole chiave, che non vanno “infilate” a caso in tutte le pagine. •Le parole chiave che si trovano nei nomi dei domini, dei file e delle directory sono Pagina 36 Smart Manuale per entrare con successo nei social media molto interessanti per i motori di ricerca. Va osservato però che ai motori di ricerca non piace che lo stesso contenuto sia raggiungibile da più indirizzi diversi. •Formattazione pulita del codice sorgente: i titoli andrebbero integrati in appositi tag, mai come immagini o come testo normale. •Non usare frame, testi sotto forma di immagine o contenuti importanti in formato flash, a meno che non sia strettamente necessario. Rinuncia il più possibile a introduzioni già usate ecc. •Utilizza nomi convincenti per i file e testi alternativi per i grafici. •Fatti linkare: un sito web che viene agganciato spesso da altre pagine è più interessante per i motori di ricerca. Ciò che conta, però, non è la quantità di link alla tua pagina, ma soprattutto la qualità delle pagine collegate. •Con una sitemap XML (prodotta in automatico) si possono fornire ai motori di ricerca contenuti che altrimenti potrebbero passare inosservati. Immagine: Google http://www.google.it Dati aggiuntivi con i rich snippet Da un po’ di tempo Google, insieme ai risultati della ricerca, mostra anche informazioni aggiuntive, come la classificazione a stelle, la foto dell’autore, il prezzo del prodotto o la disponibilità: si tratta dei “rich snippet”. Questi dati, evidenziati visivamente nell’elenco dei risultati, dovrebbero aiutare l’utente a decidere se una determinata pagina contiene le informazioni che cerca. Di fatto questa funzionalità porta spesso a un incremento della percentuale di clic, perché quei risultati vengono percepiti dall’utente come “più rilevanti” distinguendosi così dalla concorrenza. Allo stesso tempo dà anche la possibilità di migliorare il proprio ranking. Perché i rich snippet siano visualizzati anche per il tuo sito web aziendale quando compare tra i risultati di una ricerca, è necessario inserire i dati nel codice HTML delle tue pagine affinché possano essere trasmessi a Google. Per ulteriori informazioni sui rich snippet visita la pagina: https://support.google.com/webmasters/ answer/99170?hl=de Ottimizzazione per i motori di ricerca e Adwords Un’ottimizzazione mirata per i motori di ricerca è relativamente impegnativa, lunga e soprattutto va controllata e adattata costantemente. A breve termine, per esempio, si possono ottenere buoni risultati dalle inserzioni fatte con Google Adwords o su Facebook. In entrambi i casi è utile rivolgersi a un’agenzia specializzata. La pubblicità tramite Google Adwords viene visualizzata nei settori in alto e a destra rispetto ai normali risultati della ricerca. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 37 15. | Soluzioni mobili: l’uso di siti web mobile e app Le app e i siti web mobile rappresentano la soluzione ideale per raggiungere direttamente gli utenti interessati e i moltiplicatori. Le app, sviluppate appositamente per il sistema operativo e hardware degli smartphone, si usano per qualsiasi funzione immaginabile: dagli shopfinder agli orari dei mezzi di trasporto, dalle informazioni sui prodotti ai giochi. D’altra parte anche i siti web mobile offrono innumerevoli opportunità e hanno i loro punti di forza, ma attualmente soprattutto per un uso più orientato ai contenuti. Un sito aziendale “tradizionale” che funziona alla perfezione su un pc o un laptop, spesso è poco leggibile sullo schermo di uno smartphone e senza mouse è difficile visitarlo. Per questo si può offrire, oltre al sito web esistente, una versione ottimizzata per smartphone e tablet. La parola d’ordine in questo caso è “responsive design”: il riconoscimento del dispositivo avviene automaticamente così che ogni utente possa ricevere i contenuti nel modo migliore e visualizzarli attraverso menu appositamente predisposti e facili da consultare. Il vantaggio dei siti web mobile è che, pur essendo adattati dal punto di vista della visualizzazione e talvolta anche dei contenuti, dal punto di vista tecnico Pagina 38 Smart Manuale per entrare con successo nei social media restano dei normali siti internet: non è quindi richiesto alcun software per la programmazione, non serve registrarsi con Apple o Google, l’utente non deve scaricare né installare nulla e il sito funziona su tutti gli smartphone di ultima generazione. Se stai pensando di rinnovare il tuo sito aziendale, dovrai assolutamente tenere conto anche dei dispositivi mobili. Funzioni senza collegamento ad internet Sebbene le possibilità dei siti web mobile siano, a seconda dello smartphone, relativamente vaste, solo le app permettono di sfruttare appieno tutte le potenzialità dei moderni cellulari. Esse si integrano alla perfezione nel sistema operativo utilizzato dall’utente e funzionano meglio e più rapidamente rispetto ai siti web mobile. Soprattutto funzionano anche senza collegamento ad internet. Tuttavia le app sono più impegnative da realizzare e devono offrire un evidente valore aggiunto per l’utente, per non essere cancellate dopo poco. Riunire i contenuti della pagina aziendale in un’app oggi non è abbastanza: a questo scopo è meglio un sito web mobile. Se da una parte un’app da sola non ha necessariamente a che fare con i social media, spesso c’è la possibilità di un collegamento analogo a quello dei siti web tradizionali. Con molte app, per esempio, è possibile postare una posizione, un prodotto, una foto, ecc. direttamente Immagine: Fotolia su Facebook o su Flickr, offrendo così numerose opportunità di integrazione con i social media. condividere con lo smartphone sul loro profilo i luoghi in cui si trovano: caffè, ristoranti, sedi aziendali, strutture per il tempo libero ecc. Tuttavia non è indispensabile sviluppare un’app propria per raggiungere gli utenti mobile: lo si può fare anche con le app di social networking, come Foursquare. Con queste applicazioni, attraverso cui possono presentare la propria azienda e i propri prodotti, gli utenti hanno la possibilità di Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 39 16. | Quali sono le considerazioni legali da fare per l’utilizzo di contenuti multimediali? I requisiti legali per l’impiego di contenuti esterni sono gli stessi sia per i siti aziendali classici sia per le reti social. Prima di tutto è necessario verificare l’esistenza di un diritto d’autore. Solo il titolare di un’opera intellettuale può riprodurre, diffondere ed esporre il proprio lavoro. L’autore può cedere ad altre persone o aziende i diritti di utilizzo dell’opera. Prima della pubblicazione di contenuti esterni su Facebook o sul sito web aziendale è quindi necessario ottenere il permesso dal titolare del diritto. Fanno eccezione le citazioni, come discorsi pubblici, commenti o articoli, che possono essere pubblicate anche senza l’approvazione del titolare del diritto, con l’obbligo però di citarne la fonte. A determinate condizioni sono consentite anche le citazioni di opere protette. Tuttavia è più sicuro riscrivere il contenuto con parole proprie, invece di trascriverlo parola per parola. Andrebbe invece sempre evitata la pubblicazione automatica di contenuti esterni senza l’autorizzazione del titolare del diritto d’autore. Piuttosto crea un link a un contenuto esterno: dal punto di vista legale in genere non crea problemi. Non utilizzare invece screenshot o anteprime di altri siti web senza autorizzazione. Pagina 40 Smart Manuale per entrare con successo nei social media Leggere le condizioni di utilizzo In questo contesto sono importanti anche le condizioni per l’utilizzo di Facebook. Per i contenuti postati o caricati, Facebook concede agli utenti l’utilizzo di una “licenza non esclusiva, trasferibile, cedibile, gratuita e valida in tutto il mondo“. La licenza termina nel momento in cui i contenuti o l’account Facebook vengono cancellati, salvo che non siano stati condivisi con altri. È un aspetto fondamentale nel caso in cui, per esempio, un’azienda disponga di un diritto d’uso limitato su un’immagine, che non potrebbe quindi essere postata su Facebook; in caso di infrazione l’azienda sarebbe tenuta a rispondere per l’omissione e a risarcire gli eventuali danni. 17. | Come deve essere un video per funzionare bene sui social media? I video possono arricchire e vivacizzare una campagna social media in modo incredibile. Funzionano particolarmente bene quando sono brevi, intrattengono e sono facilmente comprensibili. Per ottenere un simile risultato, molte aziende li realizzano internamente. Tieni presente però che la produzione video è soggetta a determinate regole, che bisogna conoscere. I tentativi di produrre qualcosa in proprio possono facilmente naufragare se non si conoscono le regole di produzione. Dopo tutto i video rappresentano la tua azienda. Se vuoi utilizzare dei video nella tua campagna sui social media, per realizzarli devi rivolgerti a un esperto oppure mettere bene in chiaro che si tratta di un filmato amatoriale. Senza un concept non si può realizzare un bel video Un buon video dipende strettamente dal concept. Prima di prendere in mano la telecamera, devi riflettere sul risultato che vuoi raggiungere: vuoi confezionare un messaggio piacevole? Rappresentare i tuoi valori aziendali? Presentare bene un prodotto? Una volta deciso cosa presentare, devi pensare a come realizzare la tua idea, ai contenuti di cui hai bisogno per raccontare tutto ciò che serve e a come tradurre quei contenuti in immagini. Solo dopo aver definito la “sceneggiatura” del video, puoi pensare a come realizzare il filmato. Diffusione Per la diffusione del tuoi video è consigliabile caricarlo su YouTube e, attraverso le varie piattaforme social, portare gli utenti a visualizzarlo su YouTube. Se è fatto bene, gli altri utenti lo posteranno volentieri sui loro profili, continuando così a diffonderlo. Potrebbe innescarsi una dinamica tale da fare crescere rapidamente le visualizzazioni del tuo video. Se usi video non tuoi all’interno della tua campagna sui social media, devi assolutamente accertarti di avere il diritto di utilizzarli e diffonderli. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 41 18. | Esempi di best practice dal Tirolo del Nord e dall’Alto Adige RABANSER INDIVIDUAL CAR SOLUTIONS (VINCITORE DEL CONCORSO SMART SOCIAL MEDIA 2013): COSTRUIRE UN’IMMAGINE MIRATA NEL SETTORE B2C Situazione di partenza: Rabanser Individual Car Solutions è una piccola impresa a conduzione familiare con sede a Barbiano, in Alto Adige, specializzata nell’elaborazione di automobili. All’inizio del 2013 i titolari, Georg e Martin Rabanser, hanno deciso di coinvolgere maggiormente nella comunicazione aziendale la comunità di amici che già avevano su Facebook. L’obiettivo era di allargare la community e aumentare la visibilità dell’azienda in Alto Adige. Pagina 42 Smart Manuale per entrare con successo nei social media Idea: Rabanser Individual Car Solutions vuole che fan e amici siano informati con regolarità sui progetti in corso, documentando e condividendo la grande passione dell’azienda e dei collaboratori per le auto e i motori. Ciò che conta, quindi, non è pubblicizzare l’azienda, ma raccontare storie. www.smart-regio.eu/archives/7591 Funzionamento della campagna: Per cominciare i Rabanser si sono dati da fare per allargare la loro community su Facebook. Nel giro di sole quattro settimane sono riusciti a portare il numero di fan della loro pagina Facebook da 300 a 1300: si tratta prevalentemente di altoatesini con la passione per le auto e i motori, ai quali viene mostrata tutta l’attività dell’officina Rabanser attraverso la condivisione regolare di foto e video dei progetti realizzati. Sono soprattutto le foto delle auto americane elaborate nell’officina a suscitare l’interazione sulla pagina Facebook e a stimolare i fan a condividere altri contenuti. Sono però molto richieste anche le foto dell’officina all’opera. Con questa strategia l’officina Rabanser ha convinto la giuria dell’edizione 2013 dello SMART Social Media Contest, aggiudicandosi il primo premio: lo SMART Social Media Crystal. Ecco il videoritratto realizzato per SMART: www.smart-regio.eu/archives/7591 www.trigger-research.com TRIGGER RESEARCH (SECONDO CLASSIFICATO ALLO SMART CONTEST 2013 – A PARI MERITO CON IL FESTIVAL DEL FORMAGGIO DI CAMPO TURES): COSTRUIRE UN’IMMAGINE MIRATA NEL SETTORE B2B Situazione di partenza: trigger research è una start-up con sede a Innsbruck operante nel settore delle ricerche di mercato e specializzata in soluzioni aziendali per la soddisfazione del personale e dei clienti. Attraverso i social media l’azienda vuole aumentare la sua notorietà e allacciare contatti utili. Fin dall’inizio trigger research si è servita a questo scopo di Xing, di Facebook e di un blog aziendale. Idea: Al centro della strategia di comunicazione di trigger research si pone il blog aziendale, nel quale l’azienda affronta temi d’attualità in materia di soddisfazione del personale e dei clienti. Sui vari argomenti esprimono i loro commenti gli esperti dell’azienda. Funzionamento della campagna: Andreas Hermann e Tobias Bayer, i fondatori dell’azienda, sono sempre alla ricerca di argomenti specialistici interessanti da poter discutere nel blog e approfondire con un approccio basato su fondamenti scientifici e psicologici. Gli articoli pubblicati nel blog di trigger research si rivolgono da una parte ai potenziali clienti e dall’altra agli esperti che operano nel settore della soddisfazione del personale. La diffusione degli articoli avviene soprattutto attraverso i canali social media in cui sono presenti anche i gruppi target dell’azienda, quindi Xing e LinkedIn. La rinuncia a Facebook è stata una scelta consapevole: “Attualmente questa piattaforma non offre un’utilità né per noi né per i nostri gruppi target”, spiega l’amministratore Andreas Hermann. Visita il blog di trigger research: www.trigger-research.com www.smart-regio.eu/archives/7562 FESTIVAL DEL FORMAGGIO DI CAMPO TURES (SECONDO CLASSIFICATO ALLO SMART CONTEST 2013 – A PARI MERITO CON TRIGGER RESEARCH): PROMUOVERE UN EVENTO Situazione di partenza: Il Festival del formaggio di Campo Tures è una delle manifestazioni più importanti d’Europa per gli estimatori del formaggio. In tre giorni oltre 10.000 visitatori raggiungono la Valle Aurina in Alto Adige per ammirare e gustare le specialità casearie di 90 espositori provenienti da tutto il mondo. Da anni la manifestazione suscita grande interesse mediatico e nel frattempo l’organizzatore Martin Pircher ha cominciato a usare anche vari canali social per promuovere l’evento. Idea: Con la pagina Facebook dedicata al Festival del formaggio Martin Pircher non vuole solo richiamare l’attenzione sugli appuntamenti della manifestazione, ma soprattutto trattare, in maniera continuativa e regolare, temi di interesse per gli amanti del formaggio in modo da creare una piattaforma d’informazione in materia. La promozione della manifestazione è integrata nella comunicazione generale. Funzionamento della campagna: Insieme al suo team Martin Pircher ha già costruito su Facebook una community di amanti del formaggio. Ne fanno parte non solo i produttori, ma anche chef stellati che usano il formaggio nelle loro creazioni culinarie e che a loro volta sono collegati in rete con altri chef, gastronomi e produttori alimentari di tutto il mondo. Indipendentemente dalla manifestazione, sulla pagina Facebook vengono postate con regolarità storie sull’argomento “formaggio”. Vi si trovano quindi informazioni sui nuovi prodotti degli espositori, ricette degli chef stellati e notizie sul festival. L’interazione è notevole, perché gli argomenti interessano e coinvolgono davvero la community. Qui puoi vedere il videoritratto realizzato per SMART: www.smart-regio.eu/archives/7562 www.roiteam.com ROI TEAM CONSULTANT (QUARTO CLASSIFICATO AL CONCORSO SMART SOCIAL MEDIA 2013): FAR CONOSCERE LA QUALITÀ DI UN SERVIZIO gli interessati confrontandosi su argomenti accuratamente selezionati, per rendere così ancora più tangibile la competenza professionale di ROI Team. Situazione di partenza: ROI Team Consultant è una società di consulenza con sede a Bolzano. Lo studio è specializzato in consulenze in materia di strategia, marketing e commercializzazione, controlling e management finanziario. L’intento è di intensificare l’uso dei canali social media per presentare le competenze della società nell’ambito della consulenza aziendale, fidelizzare i clienti abituali e, soprattutto, rivolgersi ai giovani imprenditori altoatesini. Funzionamento della campagna: Il fulcro della comunicazione è la home page aziendale, nella quale confluiscono tutte le attività della comunicazione online e dove è collocato anche il blog dell’azienda, in cui vengono pubblicati articoli di interesse settoriale. Idea: Per ROI Team Consultant i servizi di consulenza ruotano tutti intorno alle persone. Sono quindi le persone che lavorano al ROI Team a dover essere visibili ai clienti su internet. Attraverso i social media l’azienda desidera inoltre stabilire un dialogo con I contribuiti vengono poi indirizzati ai vari canali social media a seconda dell’argomento: le news sul team sono diffuse tramite Facebook, gli articoli specialistici tramite Xing e LinkedIn, mentre Google+ viene utilizzato soprattutto per migliorare i risultati nei motori di ricerca. In pochissimo tempo è stato così possibile raddoppiare il numero di accessi alla home page di ROI Team Consultant. Per maggiori informazioni visita il sito: www.roiteam.com www.smart-regio.eu/archives/7259 KOHL OBSTHOF TROIDNER (VINCITORE DEL CONCORSO SMART SOCIAL MEDIA 2012): POSIZIONARE IL SUCCO DI MELA COME PRODOTTO LIFESTYLE DI ALTO LIVELLO Situazione di partenza: Kohl Obsthof Troidner è un’azienda produttrice di succhi di mela di montagna naturali situata nel Renon, vicino a Bolzano. Ce ne sono in tutto sei tipi, destinati in particolare a consumatori con aspettative elevate per quanto riguarda la qualità. Per questo il proprietario Thomas Kohl li definisce anche succhi da gourmet e attraverso i social media vuole dare ai suoi prodotti una maggiore visibilità. Idea: Un succo di mela di montagna da gourmet non si beve distrattamente. Bisogna prendersi un po’ di tempo e assaporarlo come si farebbe con un bicchiere di buon vino. Non serve quindi solo per dissetarsi, ma può essere usato per esempio anche per accompagnare un buon pasto. Consumare il succo di mela di montagna Kohl diventa così un gesto di lifestyle, che Thomas Kohl racconta con tante storie diverse attraverso i suoi canali online. Funzionamento della campagna: Il succo di mela di montagna gourmet è un prodotto di qualità. Dunque anche il tono della comunicazione è di alto livello qualitativo. Le foto sono curate nei minimi dettagli. Le storie a tema culinario sono legate a temi stagionali e coinvolgono il prodotto: a Pasqua, per esempio, Thomas Kohl presenta una ricetta interessante con gli asparagi e ci abbina il succo di mela più adatto. Con idee originali, come una degustazione online dei suoi succhi, invita i fan a sorridere e condividere. E così la sua community su Facebook continua a crescere. Qui puoi vedere il videoritratto realizzato per SMART: www.smart-regio.eu/archives/7259 www.facebook.com/airway.helicopters AIRWAY HELICOPTERS (SECONDO CLASSIFICATO AL CONCORSO SMART SOCIAL MEDIA 2012): OFFRIRE UN’ESPERIENZA INSIEME AL PRODOTTO Situazione di partenza: Airway Helicopters è un’azienda specializzata nel trasporto merci e negli interventi aerei in caso di incendi boschivi, per la prevenzione e il distacco artificiale di valanghe e anche per il salvataggio di animali. Da circa quattro anni l’azienda con sede a Merano offre anche voli turistici per privati. Ed è soprattutto la novità di questo servizio che si vuole far conoscere attraverso i social media. Idea: Un volo in elicottero è un’esperienza. La visuale dall’alto offre nuove prospettive, dà un senso di avventura e a molti passeggeri fa venire voglia di viaggi e vacanze. Questo tipo di esperienza è un serbatoio di storie dal quale attingere per la comunicazione online attraverso i social media. Funzionamento della campagna: Airway Helicopters si concentra in primo luogo sul racconto delle storie che derivano dalle attività quotidiane. Si trovano perciò foto e racconti di interventi antincendio, lavori di costruzione e voli di perlustrazione, ma soprattutto ci sono le foto dei passeggeri e dei voli panoramici. L’esperienza che si vive e le sensazioni che si provano devono essere davvero emozionanti perché spesso sono i passeggeri stessi a postare foto e commenti nella bacheca della pagina Facebook di Airway Helicopters. Si raccolgono così contenuti interessanti per la community, i clienti si scambiamo consigli e si crea un quadro generale dei servizi offerti all’azienda di Merano. Visita la pagina Facebook di Airway Helicopters: www.facebook.com/airway.helicopters www.facebook.com/feng.shui.siebenfoercher FENG SHUI ZENTRUM TIROL (TERZO CLASSIFICATO AL CONCORSO SMART SOCIAL MEDIA 2012): CONSOLIDARE LA LEADERSHIP TEMATICA Situazione di partenza: Il Feng Shui Zentrum Tirol, con sede a Innsbruck, si occupa delle applicazioni dei principi del feng shui nell’energetica ambientale. Organizza seminari e conferenze su temi legati al feng shui e, con il nome di “perfumum Harzmanufaktur”, produce profumi per ambienti a base di resine ed erbe. È soprattutto questo secondo ramo di attività che necessita di essere fatto conoscere a un pubblico più vasto. Con un’esperienza ventennale l’azienda gode già di una fama consolidata che deve essere sfruttata nella comunicazione online per rafforzare la leadership tematica nel campo del feng shui nell’area di lingua tedesca. Idea: L’uso degli incensi richiede una certa conoscenza di base. Le pratiche e i benefici che ne derivano per il benessere della persona vengono tematizzati in una serie di racconti brevi. Agli interessati vengono offerti anche seminari organizzati internamente. Funzionamento della campagna: La campagna online del Feng Shui Zentrum Tirol si concentra prevalentemente sulla pagina Facebook. Nella home page aziendale si trovano soprattutto informazioni sull’azienda, nozioni di base sul feng shui e il link allo shop online per la vendita degli incensi. Sulla pagina Facebook, invece, vengono postati contributi di attualità stagionale dal mondo del feng shui. Vi si trovano inoltre le date dei seminari che si svolgono a Innsbruck e informazioni sulle novità presenti nello shop online. La community apprezza con i “mi piace” e condivide soprattutto le foto dai colori vivaci e le citazioni feng shui. Visita la pagina Facebook del Feng Shui Zentrum Tirol: www.facebook.com/feng. shui.siebenfoercher www.smart-regio.eu/archives/7287 MORIGGL GMBH (QUARTO CLASSIFICATO AL CONCORSO SMART SOCIAL MEDIA 2012): TRASMETTERE I VALORI AZIENDALI Situazione di partenza: La Moriggl Srl è specializzata nello sviluppo di soluzioni chiavi in mano per la fornitura idrica e per l’energia. L’azienda a conduzione familiare con sede a Glorenza, nella Val Venosta altoatesina, ha inoltre brevettato un sistema per il risanamento interno delle tubazioni dell’acqua. Questo sistema, insieme all’alta qualità del servizio, ha fruttato all’azienda un altissimo indice di soddisfazione dei clienti. Attraverso i social media si vuole ora comunicare ai clienti fuori dai confini della regione i valori fondanti dell’azienda, come la qualità garantita da una stretta di mano. Idea: Secondo la filosofia aziendale Morrigl i clienti rappresentano il fulcro della comunicazione, diventando ambasciatori del brand. L’idea è che condividano con la community di Facebook la propria esperienza con Moriggl, che si tratti della realizzazione di un bagno o del risanamento interno delle tubature dell’acqua potabile. Funzionamento della campagna: Nella home page di Morrigl si trovano continuamente articoli, foto e video di clienti soddisfatti che raccontano come hanno realizzato un bagno nuovo o un nuovo impianto di riscaldamento grazie a Moriggl. Nella maggior parte dei casi questi contributi sono collegati alla pagina Facebook, dove ricevono molti “mi piace” e vengono spesso condivisi. Oltre ai commenti positivi dei clienti vengono caricati anche articoli apparsi sulla stampa, che suscitano particolare interesse nella community. Qui puoi vedere il videoritratto realizzato per SMART: www.smart-regio.eu/archives/7287 19. | Sintesi SMART 2012 È un gourmet shop virtuale il vincitore del primo SMART Social Media Crystal 2012 Nel 2012, con la sua idea di una degustazione virtuale di succo di mela, Thomas Kohl del Kohl Obsthof Troidner ha vinto la prima edizione del concorso SMART Social Media aggiudicandosi lo SMART Social Media Crystal. L’azienda, che produce succhi di mela di montagna da gourmet, voleva commercializzarli anche online, soprattutto tramite i social media. Thomas Kohl ha quindi invitato i sui fan su Facebook a una degustazione digitale dei suoi raffinati succhi di mela. Ai primi dieci che si sono fatti avanti Kohl ha spedito un cartone di succhi di mela monovarietali. Ci si è poi dati appuntamento su Facebook per la degustazione live, durante la quale i fan hanno postato contemporaneamente le loro impressioni sui succhi che avevano assaggiato. Con questa e altre idee Thomas Kohl è riuscito a convincere la giuria dell’edizione 2012 del concorso. Al secondo posto si è piazzata la Airways Helicopters di Merano. Il terzo posto è andato al Feng Shui Zentrum Tirol di Innsbruck. Per l’elaborazione delle loro idee i partecipanti, provenienti dal Tirolo del Nord e dall’Alto Adige, hanno ricevuto assistenza nell’ambito del Progetto Interreg IV SMART – Social Media for Active Regional Transfer. Dopo aver presentato le loro idee per l’ingresso nel social web allo SMART Contest, sono stati selezionati per l’accesso alla semifinale da una giuria di esperti di social media nord-tirolesi e altoatesini. Alla fine, l’8 novembre 2012, tra i dieci finalisti sono state premiate le tre idee più creative e meglio realizzate. Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 51 I vincitori del concorso SMART Social Media 2012 alla finale di Innsbruck. Kick Off Meeting con tutti i finalisti SMART, 20 e 21 luglio, Kramsach Pagina 52 Smart Manuale per entrare con successo nei social media Foto: Standortagentur Tirol Foto: Standortagentur Tirol Thomas Kohl, vincitore SMART 2012, alla presentazione della sua situazione di partenza Il primo workshop SMART Social Media a Kramsach Foto: Standortagentur Tirol Foto: Standortagentur Tirol Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 53 20. | Sintesi SMART 2013 Motori ed emozione per il Social Media Crystal 2013 Foto: BRANDMEDIA Rafforzare la comunicazione per immagini su Facebook per generare “mi piace” e commenti, trasmettere fiducia e suscitare simpatia: è questa l’idea che ha convinto la giuria SMART, che ha così premiato Georg e Martin Rabanser dell’officina Rabanser Car Solutions di Barbiano con lo SMART Social Media Crystal 2013. Il premio è stato consegnato in occasione dell’evento conclusivo del concorso SMART Social Media, svoltosi a Merano il 12 dicembre 2013. l secondo posto del concorso SMART Social Media 2013 è occupato a pari merito dal Festival del formaggio di Campo Tures e dalla società di consulenza trigger research di Innsbruck, specializzata in soluzioni per ricerche di mercato e in particolare nella soddisfazione del personale e dei clienti. I fratelli Martin e Georg Rabanser gestiscono l’omonima azienda di famiglia, fondata nel 1980 a Barbiano. L’azienda è specializzata nell’elaborazione di automobili, macchine sportive e auto americane. La strategia online dei due fratelli si basa soprattutto su Facebook, dove riescono a raggiungere i loro gruppi target quasi al 100%. L’intento di Martin e Georg Rabanser è di generare consenso, consolidare la fiducia e suscitare simpatia soprattutto attraverso le immagini dell’officina, delle auto e delle fiere di settore, ma anche dei prodotti offerti dai vari fornitori. Kick Off Meeting con tutti i finalisti SMART, 7 e 8 giugno 2013, Bolzano Pagina 54 Smart Manuale per entrare con successo nei social media I vincitori del concorso SMART Social Media 2013 alla finale di Merano Georg e Martin Rabanser, vincitori SMART 2013, alla presentazione della loro situazione di partenza Foto: BRANDMEDIA Foto: BRANDMEDIA Smart Manuale per entrare con successo nei social media Pagina 55 21. | Glossario sui Social Media Il glossario riporta i termini tecnici utilizzati nel manuale SMART social media e li spiega in forma sintetica. Glossario sui Social Media APP Applicazione per smartphone o tablet che può essere acquistata ed installata da uno shop online. BLOG Forma breve per “web log”, è un diario o giornale tenuto sul web. BROWSER Software per la visualizzazione di siti web su pc, smartphone o tablet. CERCHIE Gruppi di persone o interessi su Google+, tramite cui si può autorizzare in modo mirato la visualizzazione di determinati contributi a determinati utenti. COMMUNITY Comunità di persone che si confrontano su internet. CHECK-IN Comunicazione della propria posizione in un social network, di solito con uno smartphone su Foursquare. FACEBOOK Portale internet per instaurare e mantenere contatti sociali. BACHECA DI FACEBOOK La parte del profilo dell’utente dove vengono visualizzati tra l’altro gli aggiornamenti dello stato e informazioni e commenti da parte degli amici. FAN Utente Facebook che ha cliccato “mi piace” su una pagina. L’utente riceve così, fino a un nuovo aggiornamento dello stato, link e altro in merito a quella pagina. FAN PAGE Un sito web o una pagina in un social network su cui si trovano informazioni selezionate riguardanti soprattutto personaggi pubblici e aziende. FLASH Tecnologia per la realizzazione e la visualizzazione di contenuti multimediali. Offre possibilità tecniche interessanti, che però ormai sono sempre più realizzabili anche con altre tecnologie. Flash è supportato su smartphone e tablet. FLICKR Un portale online che consente agli utenti di caricare foto e video digitali con commenti e informazioni e di renderli accessibili ad altri utenti. FOLLOWER Utenti che su Twitter “seguono” altri utenti e ricevono le loro notizie. FORUM Un luogo virtuale per lo scambio di pensieri e opinioni sui temi più vari. FOURSQUARE Un social network basato sulla posizione. Gli utenti possono effettuare il “check-in” nel luogo in cui si trovano e comunicare la loro posizione ad altri utenti. FRAMES Tecnica di programmazione di siti web che consente di visualizzare un sito (esterno) come una finestra in un settore del proprio sito. Mentre questa tecnica anni fa piaceva molto, oggi si sconsiglia l’utilizzo di frames per diversi motivi (tra l’altro per l’idoneità dei motori di ricerca). GOOGLE Il motore di ricerca più utilizzato al mondo per trovare siti web e contenuti su internet. GOOGLE ADWORDS Il sistema pubblicitario di Google che consente inserzioni mirate secondo una determinata parola chiave o la posizione geografica dell’utente. GOOGLE+ Il social network di Google, simile a Facebook. INSTAGRAM App per la condivisione di foto e video che permette all’utente di realizzare foto e filmati e di modificarli con appositi filtri. BANCA DATI DELLE PAROLE CHIAVE Sistema per trovare le parole chiave per l’ottimizzazione dei motori di ricerca. CLICK RATE È un indice del web marketing che indica il rapporto tra i clic e le visualizzazioni di un annuncio su internet. COMMENTO Risposta, per esempio, a un aggiornamento dello stato, a immagini o video di un utente Facebook. AREA “MI PIACE” Un social plugin di Facebook che consente ad esempio di integrare parti della bacheca Facebook o informazioni su determinati fan di una pagina Facebook in un sito web. TASTO “MI PIACE“ Un social plugin di Facebook che consente di integrare su singole pagine o tutte le pagine del sito un tasto “mi piace”. LINKEDIN Un social network per mantenere i contatti professionali e instaurarne di nuovi. LOCAL BASED SERVICES Servizi mobili che, a seconda della posizione attuale dell’utente, mettono a disposizione informazioni selezionate o servizi di ogni genere. META TAG Le informazioni integrate nelle pagine di un sito web, ad esempio per la visualizzazione, ma anche per l’ulteriore elaborazione, ad esempio, nei motori di ricerca. Glossario sui Social Media SITO WEB MOBILE – RESPONSIVE DESIGN Sito web ottimizzato per la visualizzazione dei contenuti su dispositivi mobili. Si offre così la possibilità agli utenti di smartphone di fruire delle pagine internet anche in mobilità e di reperire in fretta le informazioni ricercate. NEWSLETTER Una circolare elettronica con periodicità regolare, inviata per esempio per e-mail. PINTEREST Social network in cui gli utenti possono esporre in una bacheca virtuale i loro album fotografici con le relative descrizioni. POST/POSTING Messaggio pubblicato in un forum, blog o social network. SHAZAM Servizio di riconoscimento musicale per smartphone che permette di individuare con lo smartphone il titolo di un brano. SHIT STORM Indignazione pubblica e di massa, perlopiù sotto forma di commenti a contributi pubblicati su un blog o a dichiarazioni espresse su Facebook, Twitter e altri social network. Spesso alla critica oggettiva si mescolano numerosi commenti non pertinenti, aggressivi o offensivi. SLIDESHARE Piattaforma sulla quale gli utenti possono pubblicare e scambiare presentazioni, ma anche PDF, video e altri documenti. SMARTPHONE Telefono cellulare dotato di numerose funzioni informatiche, dal browser ai programmi installabili (app). SOCIAL MEDIA, SOCIAL NETWORK Iperonimo per media e tecnologie digitali che consentono agli utenti di confrontarsi tra loro e di creare contenuti singolarmente o collettivamente. SOCIAL MEDIA GUIDELINES Direttive aziendali interne per l’utilizzo dei social media. SOCIAL PLUGIN Mezzi ausiliari che consentono ad esempio l’integrazione di singole funzioni di Facebook direttamente nel proprio sito web, come ad esempio la funzione “commenti” o il tasto “mi piace". SOUNDCLOUD Piattaforma online per la pubblicazione e lo scambio di file musicali. SOCIAL NETWORK Un legame tra persone che utilizzano una piattaforma online. SPOTIFY Servizio di streaming musicale che consente di accedere a milioni di brani. I membri possono ascoltare musica, in modo del tutto legale, via streaming (trasmissione di dati). AGGIORNAMENTO DELLO STATO Informazioni scritte dagli utenti su Facebook, che da una parte vengono pubblicate sulla bacheca dell’utente, dall’altra vengono visualizzate dai suoi amici. TARGETING Inserimento di pubblicità mirate al gruppo target, ad esempio su un sito web o sui social network. TUMBLR Piattaforma di blogging che permette di pubblicare in un blog testi, immagini, link, video e file audio. TWEET Messaggio breve inviato tramite Twitter. TWITTER Piattaforma di comunicazione e social network per lo scambio di messaggi brevi con un massimo di 140 caratteri. USER/UTENTE Un membro o utilizzatore ad esempio in una comunità online. VIMEO Piattaforma video su cui gli utenti possono caricare i loro video; simile a YouTube. VINE App per smartphone che permette all’utente di registrare brevissimi filmati, pubblicarli e condividerli su altri social network. MARKETING VIRALE Forma di marketing che utilizza i social network per attirare l’attenzione su una marca, un prodotto o una campagna perlopiù per mezzo di informazioni insolite. WIKIPEDIA Enciclopedia online ad accesso libero, disponibile in varie lingue, i cui contenuti sono redatti dagli utenti stessi. WORDPRESS Software per la gestione dei contenuti di un sito web, adatto in particolare per costruire e curare un blog. XING Una piattaforma internet in cui persone fisiche gestiscono i loro contatti, principalmente di natura professionale, con altre persone. YOUTUBE Portale video online sul quale gli utenti possono vedere e caricare gratuitamente videoclip. Note Pagina 62 Smart Manuale per entrare con successo nei social media
© Copyright 2024 Paperzz