www.pwc.com/it PwC Tax and Legal Services (TLS) TLS Newsletter N° 3 Anno 8 20 marzo 2014 Mensile di aggiornamento in materia legale e fiscale Pubblicato e distribuito gratuitamente Registrazione presso il Tribunale di Milano n. 760 in data 11 dicembre 2006 Legal and Tax monthly newsletter Published and distributed free of charge Registration before the Court of Milan n. 760 dated December 11, 2006 © Copyright 2014- TLS Associazione Professionale di Avvocati e Commercialisti La presente newsletter non costituisce parere professionale ed il relativo contenuto ha esclusivamente carattere informativo. Gli articoli contenuti nella presente newsletter non possono essere riprodotti senza la preventiva espressa autorizzazione di TLS. La citazione o l’estrapolazione di parti del testo degli articoli è consentita a condizione che siano indicati gli autori e i riferimenti di pubblicazione sulla TLS Newsletter. © Copyright 2014 - TLS Associazione Professionale di Avvocati e Commercialisti This newsletter is not intended as a professional advice and its content is for information purposes only. The articles contained in this newsletter cannot be reproduced without prior written approval of TLS. Mentions or quotations on parts of the text of the articles are allowed, provided that authors and publication references on TLS Newsletter are indicated. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 2 Indice - Index Pag 1. Il DL Salva Roma “salva” le regole transfer pricing sulla Web tax Law Decree “Save Rome” saves transfer pricing rules on Web tax (Ugo Cannavale - Elena Luzi) 6 2. Il Garante Privacy si pronuncia in materia di trattamento di dati personali effettuato mediante l’utilizzo di call center localizzati in Paesi al di fuori dell’Unione Europea The Italian Data Protection Authority issues a provision related to the processing of personal data by transferring the latter to call centers located outside the European Union (Michele Giuliani - Costanza Gaetani) 7 3. Novità fiscali rilevanti per il carico fiscale nei bilanci 2013 New tax rules applicable to financial statements and direct taxes for FY 2013 (Arturo Cassina - Alessia Spaziani) 9 4. Le nuove direttive europee sugli appalti pubblici e sulle concessioni Obiettivo: semplificazione e certezza The new European Directives on public procurement and concessions Mission: simplification and legal certainty (Andrea Lensi – Federica De Luca) 19 5. Svalutazione e perdite su crediti: le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2014 per il settore assicurativo Write-downs and losses on receivables: the new rules introduced by the Stability Law 2014 for the insurance sector (Elena Robicci – Matteo Merli) 21 6. La Costituzionalità del rito Fornero: tra dubbi applicativi e interpretazioni discostanti The Constitutionality of the so called “Rito Fornero”: doubts and unlike interpretations (Luca Saglione – Daniela Bagarella – Andrea Pascarella) 26 7. L’esibizione di documentazione nell’ambito del processo tributario: la difficoltà di reperimento giustifica il contribuente The documentation provided during the tax litigation procedure: difficulties in the collection j ustify the taxpayer (Mia Pasini – Valentina Gorla) 28 8. Novità in materia di vigilanza bancaria nell’ambito dell’Unione Europea The new European banking union regulatory framework (Mario Zanin – Nicolò Mondo) 31 9. Ampliato l’ambito di applicazione del ruling di standard internazionale all’analisi sull’esistenza di stabili organizzazioni Possibility to enter into a ruling agreement on the existence of a permanent establishment (Claudio Valz – Luca la Pietra) 35 10. Obbligo fatturazione nei confronti delle pubbliche amministrazioni – 6 giugno 2014 prima data di decorrenza Obligation to submit electronic invoices towards the public administrations first effective date June 6, 2014 (Alessia Angela Zanatto - Andrea Werner Beilin) 36 11. Concordato preventivo in bianco: nuovi limiti alla prededuzione dei crediti Blank composition with creditors procedure: new limits on the prededuction of the credits (Salvatore Cuzzocrea - Valeria Melissari) 38 12. La Repubblica di San Marino fuori dai Paesi “black list” The Republic of San Marino is striked off the “black list” countries (Alessia Angela Zanatto - Daniela Brenna - Manuela Mocciola) 39 13. Cambiano le soglie di fatturato per la notifica preventiva delle operazioni di concentrazione Change in the aggregate turnover thresholds for the prior notification of concentration (Barbara Ferri) 40 3 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 4 Segnaliamo ai lettori della TLS Newsletter la pubblicazione intitolata “Il D.Lgs. n. 231/2001”, edita a febbraio 2014 da Egea con il contributo di alcuni professionisti di TLS Associazione Professionale di Avvocati e Commercialisti. We bring your attention to the new volume titled “Il D.Lgs. n. 231/2001” (i.e. “The Legislative Decree no. 231/2001”), published in February 2014 by Egea, with the contribution of the lawyers of “TLS Associazione Professionale di Avvocati e Commercialisti”. Il volume tratta delle recenti innovazioni normative in materia di reati presupposto della responsabilità amministrativa degli enti, in particolare, in tema di: • concussione e corruzione, anche tra privati (ex L. n. 190/2012); • reati ambientali (ex D.Lgs. n. 121/ 2011); • impiego di lavoratori stranieri irregolari (ex D.Lgs. n. 109/2012); • protezione dei minori, a seguito del recepimento della Convenzione di Lanzarote (ex L. n. 172/2012). This book regards the recent legislative innovations concerning the criminal offences that may determine a criminal (administrative) liability for entities and, in particular: • bribery and corruption, even among individuals (pursuant to Law no. 190/2012); • environmental crimes (pursuant to Legislative Decree no. 121/2011); • employment of irregular foreign workers (pursuant to Legislative Decree no. 109/2012); • minors’ protection, as per Lanzarote Convention (pursuant to Law no. 172/2012). Nel testo sono illustrate le tipologie di reato che, ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, fondano la responsabilità amministrativa degli enti e che sono state novellate dagli interventi normativi degli ultimi anni. The text describes the types of crimes that, according to Legislative Decree June 8, 2001, no. 231, establish the criminal (administrative) liability for entities and which have been amended by legislative interventions during the last years. Il dettaglio dell’analisi è poi affidato a specifici capitoli che, per ogni “famiglia” di fattispecie, ripercorrono: • la genesi della norma e la sua fonte; • le modifiche apportate al quadro normativo previgente e l’eventuale raffronto con il precedente disposto di legge; • le specificità legate a ciascuno dei reati richiamati (in tema di condotta, elemento oggettivo e soggettivo, sanzioni e specificità), anche ai fini di una corretta identificazione delle modalità di commissione di ciascun reato presupposto; • i principali impatti che le innovazioni normative avranno sulla disciplina della responsabilità amministrativa degli enti e sulle modificazioni che si renderanno necessarie al fine di consentire l'aggiornamento dei modelli organizzativi adottati ex D.Lgs. n. 231/2001. A detailed analysis is provided by specific chapters which, for each specific “family” of homogeneous crimes, examine: • the origin and source of the law provision; • the amendments to the former legislative framework, and the possible comparison with the relevant provisions of law previously in force; • the specific issues related to each mentioned crime (regarding the conduct, the objective and subjective element thereof, the sanctions possibly enforced and its peculiarities), also for the purpose to properly identify the behaviours that may lead to the commission of each crime; • the main impacts that these legislative innovations will have on the administrative liability for entities, with a specific focus to the amendments that will be necessary in order to duly update the organizational models adopted pursuant to Legislative Decree no. 231/2001. 5 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 Il DL Salva Roma “salva” le regole transfer pricing sulla Web tax Law Decree “Save Rome” saves transfer pricing rules on Web tax (Ugo Cannavale - Elena Luzi) (Ugo Cannavale - Elena Luzi) In un momento in cui l’attenzione degli Stati è calamitata al contrasto dei fenomeni dell’erosione della base imponibile attuata mediante la delocalizzazioni di utili (cd. “profit shifting”), il tema dell’individuazione di norme di fiscali internazionali adeguate per il settore della cd. “digital economy” è di precipua importanza nell’ampio dibattito sul BEPS (“Base Erosion and Profit Shifting”) in seno all’OCSE. Nowadays when the attention of Countries is focused on tackling the phenomenon of the erosion of the taxable base through the relocation of profits (so-called “profit shifting”), the issue of identifying appropriate international tax rules for the digital economy is of high relevance within the broader debate on BEPS (“Base Erosion and Profit Shifting”) in the OECD. La razionalizzazione delle norme fiscali specifiche per le imprese operanti a livello internazionale nel settore della digital economy costituisce altresì la prima delle quindici azioni dirette a fornire strumenti per contrastare il fenomeno BEPS e contenute nel rapporto “Action Plan on Base Erosion and Profit Shifting” pubblicato dall’OCSE il 19 luglio 2013. The rationalisation of existing tax rules for companies operating at an international level in the digital economy is also the first of the fifteen Actions aimed at addressing BEPS issues included in the report “Action Plan on Base Erosion and Profit Shifting” published by OECD in July 19, 2013. In tale contesto, la Legge di Stabilità 2014 (L. 27 dicembre 2013, n. 147) ha introdotto, per la prima volta nel nostro ordinamento, una cd. “Web Tax” (così come definita dalla stampa specializzata) in tema sia IVA che di transfer pricing. In this context, the 2014 Finance Act (Law no. 147 dated December 27, 2013) introduced, for the first time in our system, the so called “Web Tax” (as defined by the specialized press) in the fields of VAT and transfer pricing. Con riferimento all’IVA, la Legge di Stabilità 2014 aveva previsto l’obbligo di acquisto di servizi on-line di pubblicità e link sponsorizzati, anche attraverso centri media e operatori terzi, obbligatoriamente da soggetti titolari di una partita IVA rilasciata dall’amministrazione finanziaria italiana (si veda in proposito “L’introduzione di una “Web Tax” nell’ordinamento giuridico italiano”, TLS Newsletter n. 1/2014). With regard to VAT, the 2014 Finance Act have provided the obligation of purchasing advertising online services and sponsored links, also through media center and third party operators, from entities that hold a VAT number issued by the Italian Tax Administration (in this regard see “The introduction of a “Web Tax” in the Italian legal system”, TLS Newsletter no. 1/2014). Tale obbligo è stato tuttavia eliminato dal Decreto Legge n. 16 datato 6 marzo 2014 (cd. “Salva Roma-ter”). Il menzionato decreto ha previsto infatti, la cancellazione dell’art. 17-bis del D.P.R. 633/72 introdotto dalla Legge di Stabilità 2014 all’articolo 1, paragrafo 33. However, this obligation was deleted by Law Decree no. 16 dated March 6, 2014 (so called “Salva Roma-ter”). The above mentioned decree deleted Article 17-bis of Presidential Decree no. 633/72 introduced by 2014 Finance Act in Article 1, paragraph 33. Resta fermo, in ogni caso, per le imprese e i professionisti che acquistano servizi pubblicitari online ovvero servizi ausiliari, l’obbligo di effettuare gli acquisti esclusivamente mediante bonifico bancario o postale, ovvero con altri mezzi di pagamento tracciabili, dal quale risultino i dati identificativi del beneficiario. In any case, it was not modified the obligation of using a bank or post transfer for the payment from which must result the data of the beneficia¬ry, or the use of other means of payment suitable to allow full traceability of transactions for enterprises and professionals who purchase on-line advertising services and ancillary services. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 6 Nessuna modifica, inoltre, è stata prevista in materia di prezzi di trasferimento. No changes have been introduced in relation to transfer prices. In particolare, con riferimento al transfer pricing, l’articolo 1, comma 177, ha precluso, alle società che operino nel settore della raccolta di pubblicità on-line e dei servizi ad essa ausiliari, la selezione di profit level indicator basati sui costi per la determinazione dei prezzi di trasferimento applicati in transazioni con altre società del Gruppo. In particular, regarding transfer pricing, Article 1, paragraph 177, has excluded the possibility of selection of cost-based profit level indicators for the determination of transfer prices applied in controlled transactions involving companies that operate in the field of on-line advertising and ancillary services. Ferma restando l’applicazione delle disposizioni in materia di stabile organizzazione d’impresa, di cui all’articolo 162 del TUIR, le subsidiaries italiane di Gruppi operanti nel settore della raccolta di pubblicità on-line non potranno determinare le proprie politiche di transfer pricing sulla base dei costi sostenuti nello svolgimento della propria attività. Without prejudice to the application of rules related to permanent establishment provided in Article 162 of the Italian Tax Code, Italian subsidiaries of groups active in the field of on-line advertising cannot determine their transfer pricing policies on the basis of the costs incurred in the conduct of their business. La previsione concernente la stabile organizzazione ha il chiaro scopo di non precludere all’amministrazione finanziaria nel corso di una verifica ulteriori possibili contestazioni in ambiti più ampi di quelli relativi al transfer pricing. This provision has the clear aim of not impeding the Tax Authorities from challenging broaden fields other than transfer pricing during tax audits. La norma de qua fa in ogni caso salvo quanto definito all’interno della procedura di ruling di standard internazionale di cui all’articolo 8 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326. Pertanto eventuali accordi stipulati con l’Agenzia delle Entrate avranno priorità rispetto alla regola generale per espressa previsione legislativa. This rule makes an exception in relation to what is agreed within the international standard ruling procedure regulated by Article 8, of Decree Law no. 269 of 30 September 2003, converted with amendments into Law no. 326 of 24 November 2003. Therefore any agreements concluded with the Italian Inland Revenue will have priority over the general rule under analysis for expressed legislative provision. Tali previsioni potranno impattare significativamente sul business model adottato dai Gruppi che intendano operare in Italia nel settore della raccolta di pubblicità online. These provisions may have a significant impact on the business model adopted by groups wishing to operate in Italy in the field of on-line advertising and ancillary services. Il Garante Privacy si pronuncia in materia di trattamento di dati personali effettuato mediante l’utilizzo di call center localizzati in Paesi al di fuori dell’Unione Europea The Italian Data Protection Authority issues a provision related to the processing of personal data by transferring the latter to call centers located outside the European Union (Michele Giuliani – Costanza Gaetani) (Michele Giuliani – Costanza Gaetani) Negli ultimi anni, da un lato, la necessità di soddisfare richieste sempre più specifiche dei committenti e, dall’altro lato, l’inevitabile ricerca del contenimento dei costi, hanno condotto molteplici aziende italiane ad avvalersi di call center fisicamente dislocati al di fuori dell’Unione Europea. During the last years the need, on the one hand, for satisfying the clients’ requests getting more and more detailed and, on the other hand, the unavoidable research to limit expenses, has lead several Italian enterprises to avail themselves of call centers physically located outside the European Union. Preso atto della crescente ampiezza del fenomeno, il Garante per la protezione dei dati personali (il “Garante Privacy” o l’ “Autorità”) si è attivato al fine di assicurare una maggiore trasparenza nel trattamento da parte di soggetti che si avvalgono di attività di customer care e di telemarketing oltre i confini comunitari. Having acknowledged the growing ample of such a phenomenon, the Italian Data Protection Authority (the “Authority”) has undertaken some actions in order to ensure more transparency with reference to the processing of personal data by entities, which make use of customer care and telemarketing activities through third parties located outside European borders. 7 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 Si pone in questo contesto il provvedimento n. 444 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 13 novembre 2013) “in materia di trattamento dei dati personali effettuato mediante l’utilizzo di call center siti in paesi al di fuori dell’Unione Europea” (il “Provvedimento”). In such a scenario, the Authority has issued the provision no. 444 (published on the Official Gazette of November 13, 2013) “related to the processing of personal data performed by transferring the latter to call centers located outside the European Union” (the “Provision”). Esso, dapprima, ripercorre, in termini generali, i principi ai quali devono attenersi i titolari di trattamento di dati personali qualora reputino opportuno trasferire questi ultimi in un Paese extra-UE. First of all, such a deed mentions in general terms the key guiding principles to be observed by the data controller intending to transfer personal data in a non – EU Member State, In questo caso, infatti, fermo restando che i subappalti devono sempre essere autorizzati per iscritto dal titolare e gli esportatori devono tenere un elenco dei subcontratti conclusi, il “titolare può scegliere tra le seguenti modalità operative: (a) ottenere la sottoscrizione diretta delle clausole contrattuali tipo tra il titolare ed il soggetto terzo; (b) procedere al conferimento da parte del titolare di un mandato al responsabile per la sottoscrizione di clausole contrattuali tipo con il terzo; (c) sottoscrivere contratti ad hoc tra il titolare ed il terzo”. In such a case, assuming that the subcontracts shall be authorized in writing by the data controller and that the exporter shall keep a list of the subcontracts undersigned, the “data controller may choose among the following operating modalities: (a) the subscription of standard contractual clauses by and between the data controller and a third party; (b) empowering the data processor to execute standard contractual clauses with third parties on behalf of the data controller; (c) entering into ad hoc agreement between the data controller and third parties. Il Garante Privacy passa poi in rassegna “gli ulteriori adempimenti nel trattamento di dati personali effettuato mediante call center”. Secondly, the Authority indicates “further fulfillments to be performed in case of processing of personal data carried out through call center” In particolare, richiamando quanto già previsto dal D.Lgs. 196/2003 (il “Codice Privacy”), e specificando che quanto prescritto nel Provvedimento “non modifica, ma integra, gli adempimenti già previsti dal Codice Privacy” ai sensi degli articoli 42 e seguenti, l’Autorità ritiene opportuno ribadire che “il titolare deve (…) provvedere alla formazione degli operatori di call center che tratteranno i dati in qualità di incaricati (…), nonché effettuare verifiche periodiche presso il responsabile sull’osservanza delle istruzioni impartite”. In particular, mentioning the provisions set forth in the Legislative Decree no. 196/2006 (the “Privacy Code”) and specifying that the rules provided for by the Provision do not modify the fulfillments already laid down by the Privacy Code but, instead, supplement the latter, the Authority deems appropriate to repeat that “the data controller shall arrange for training of the call center operators who will process personal data as person in charge of the processing (….) as well as carry out periodic inspections at the data processor in order to verify is the latter is compliant with the instructions received”. Ciò posto, menzionando la normativa nazionale applicabile alle imprese che esplicano l’attività di call center, quale l’art. 24bis del D.L 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, e la circolare esplicativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 14 del 2 aprile 2013, l’Autorità ricorda che esse “sono tenute a darne comunicazione al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Garante per la protezione dei dati personali centoventi giorni prima del trasferimento, stabilendo, altresì, che gli interessati, nel rivolgersi a un call center, siano sempre informati del fatto che l’operatore possa essere collocato in un Paese estero” (ndr. oltre a fornirgli la possibilità di scegliere che il servizio sia reso tramite un operatore collocato nel territorio nazionale). Having said that, the Authority mentions the local laws applicable to enterprises performing a call center activity, i.e., art. 24bis Law Decree no. 83 June 22, 2012 converted with amendments by Law no. 134 August 7, 2012 and the explanatory circular of the Labor Minister and Social Policy no. 14 April 2, 2013, the Authority recalls that the above mentioned entities “shall send a communication to the Labor Ministry and to the Italian Data Protection Authority one hundred and twenty days in advance prior to their transfer and providing that the data subject, shall be always informed that the operator might be located in a foreign Country” (the companies at stake are bound to provide the Italian users of a call center with procedures in order for the latter to require the performance of an operator located in Italy). In considerazione di quanto sin qui espresso ed alla luce del fatto che l’Autorità ha riscontrato una sempre maggiore ampiezza del fenomeno, unitamente ad una sempre crescente difficoltà di arginare la problematica delle c.d. “chiamate indesiderate”, il Provvedimento sancisce in capo a “tutti i soggetti pubblici e privati, che svolgano in qualità di titolare del trattamento, direttamente o in affidamento a terzi, un’attività di call center effettuata in Paesi situati al di fuori dell’Unione europea” l’obbligo di: In light of the above and considering that the Authority has noticed an increasing growth of the phenomenon at issue, as well as a growing difficulty in limiting the problem of the so called “unwanted calls”, the Provision provides that: “all the public or private subject who as a data controller carry out a call center activity, directly or through third parties, in countries located outside the European Union” shall: TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 8 1. integrare l’informativa ex articolo 13 del Codice Privacy, che gli stessi sono tenuti a rendere all’interessato nel momento in cui ne raccolgono i dati personali, con l’indicazione della nazione da cui gli utenti italiani vengono contattati o da cui si risponde alle telefonate di questi ultimi. In tale ultimo caso, il titolare del trattamento dei dati personali è altresì tenuto ad adottare delle procedure volte a consentire all’utente la possibilità di optare per un operatore collocato in Italia; 2. provvedere, prima di dare materialmente corso al trasferimento (o affidamento) di dati personali ad un call center sito al di fuori dell’Unione europea, all’apposita comunicazione al Garante Privacy per mezzo del modello disponibile sul relativo sito web; e 3. in caso di trattamenti già operanti affidati a call center dislocati al di fuori dell’Unione europea, provvedere ai sensi del precedente punto (ii) entro 30 giorni dalla pubblicazione del Provvedimento in Gazzetta Ufficiale (i.e., 13 dicembre 2013). 1. implement the information to be preliminary render, pursuant to art. 13, Privacy Code, by the data controller to data subject from whom personal data are collected, specifying the foreign country where the call center is located. In this respect, the subject at stake are bound to provide the Italian users with specific procedures in order for the latter to require the performance of the service by an operator located in Italy; Quanto sopra, a parere del Garante Privacy, si rende necessario al fine di “acquisire elementi utili a comprendere la portata del trasferimento di dati personali fuori dall’Unione europea (…) e di intervenire con tempestività ed efficacia in caso di violazioni del Codice”. The Authority considers the above as necessary in order “to collect elements which could be helpful as to better understand the range of the transfer of personal data outside the European Union (…) and to promptly intervene in case of breach of the relevant provisions with efficacious and prompt remedies”. 2. send in advance, to the Authority a specific communication, in compliance with the template available on the Authority’s web site; 3. proceed with the communication as per point (ii) above, within 30 days from the publication of the Provision on the Official Gazzette (i.e., December 13, 2013), should the data controller have started to perform the activity at stake prior to the entry into force of the above mentioned rules. Novità fiscali rilevanti per il carico New tax rules applicable to finanfiscale nei bilanci 2013 cial statements and direct taxes for FY 2013 (Arturo Cassina - Alessia Spaziani) (Arturo Cassina - Alessia Spaziani) Premessa Introduction Nell’ambito della chiusura dei bilanci delle società, in corso in questo periodo, i responsabili fiscali delle società sono alle prese con la stima delle imposte dirette da inserire nel conto economico. Un utile esercizio propedeutico a questa attività è ripercorrere la lista delle novità che hanno aggiornato il quadro normativo di riferimento. Among the activities for the preparation of companies’ financial statements, being carried out in these days, are the calculations of direct taxes to be posted in profit and loss accounts. A useful exercise in preparation for this activity is to go through a list of the changes in tax rules applicable for the financial year 2013. Il presente contributo intende essere un ausilio ed un promemoria a tale proposito, senza pretese di esaustività. Per approfondimenti sulle singole novità normative sarà possibile fare riferimento agli interventi pubblicati di volta in volta sui precedenti numeri di questa rivista. This article is intended to be an aid and a reminder in this regard, with no claim to completeness. For further information on the specific tax law changes highlighted here, it will be possible to refer to articles published from time to time on the previous issues of this magazine. Le principali novità fiscali intervenute sulla disciplina delle imposte dirette e dei bilanci per il 2013 sono contenute in diversi provvedimenti, in qualche caso risalenti al 2012. The main tax law changes applicable to the calculation of direct taxes and to financial statements for FY 2013 are contained in various law provisions, in some cases dating back to 2012. 9 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 Nel seguito della trattazione, i riferimenti normativi alla Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (c.d. “Legge di Stabilità 2014” o più semplicemente “Legge di Stabilità”), ed alla L. 24 dicembre 2012, n. 228 (c.d. “Legge di Stabilità 2013”), entrambe costituite da un articolo unico, per semplicità saranno esplicitati direttamente con riferimento ai relativi commi dell’articolo 1. In the following discussion, the standard references to the Law of 27 December 2013 no. 147 (so called “2014 Stability Law” or simply “Stability Law”), and to the L. December 24, 2012, n. 228 (so called “2013 Stability Law”’), both of which consist of a single article, for simplicity, will be directly made with respect to the relevant paragraphs of Article 1. A) Novità introdotte con la Legge di Stabilità 2014 A) New tax rules introduced by 2014 Stability Law 1. Perdite su crediti da “derecognition”: estensione di automatica deducibilità ai soggetti che applicano i principi OIC (art. 101, comma 5, ultimo periodo) 1. Losses on receivables from “derecognition”: extension of automatic deductibility to entities applying ITA GAAP (Article 101, paragraph 5, last sentence) Ad opera del comma 160 Legge di Stabilità, è stata modificata - a decorrere dal periodo di imposta 2013 - la disposizione di cui all’art. 101, comma 5, ultimo periodo, del TUIR, che comprende tra le perdite su crediti provviste dei requisiti di “certezza e precisione” (e quindi deducibili nell’esercizio), quelle derivanti dalla cancellazione dei crediti dal bilancio. By paragraph 160 of the 2014 Stability Law ,as from tax year 2013, the provision of art. 101, paragraph 5, last sentence, of the Tax Code has been amended as follows: losses on receivables arising from the derecognition of loans from financial statement are now recognized to have the requisite of “certainty and precision”. In particolare, in precedenza la deducibilità di tali perdite era prevista soltanto per i soggetti IAS adopter, nel caso di cancellazione dei crediti “in dipendenza di eventi estintivi”. Con la nuova formulazione invece, le perdite derivanti da cancellazione dei crediti sono deducibili, in generale, se questa è operata “in applicazione dei principi contabili”. In particular, previously the deductibility of these losses was due only for IAS adopters, in the case of cancellation of loans “because of extinction events”. The new formulation provides ,instead, that the losses arising from loans’s derecognition are tax deductible, in general, if it is made “in the application of accounting principles.” La modifica non ha alcun impatto significativo per i soggetti IAS adopter (fermo restando peraltro che, per la particolare categoria delle banche ed enti finanziari, la parte sostanziale delle perdite su crediti è adesso disciplinata dall’art. 106 comma 3, commentato appresso). The change has no significant impact for IAS adopters (considering, however, that now the art. 106, paragraph 3, commented below, governs a substantial part of the losses of receivables for banks and financial institution). Per i soggetti che redigono il bilancio in base ai principi contabili nazionali, la modifica qui in esame, interpretata alla luce dell’orientamento prevalente in materia di atti di disposizione dei crediti, comporta sostanzialmente la deducibilità delle perdite derivanti da cessione dei crediti a titolo definitivo (con clausola pro soluto), nonchè da atti dispositivi del diritto di credito rilevanti giuridicamente (transazione, rinuncia, eccetera). The change at issue here, for ITA GAAP adopters, according to prevailing orientation in relation to proceedings of disposals of loans, involves the deductibility of losses from the sale of receivables outright (with clause non-recourse sale), as well as by devices proceedings of the right to credit juridically relevant (transaction, waiver, etc.). Resta ferma per tale tipologia di perdite la applicabilità della norma antielusiva di cui all’art. 37-bis DPR n. 600/1973. For this type of loss the applicability of anti-avoidance rule in art. 37-bis of Presidential Decree no. 600/1973 is still valid. 2. Deducibilità IMU su immobili strumentali 2. Deductibility of IMU due on buildings qualifying as fixed assets Il comma 715 della Legge di Stabilità 2014, modificando l’art. 14, comma 1 del D. Lgs. n. 23/2011, introduce la deducibilità dell’IMU relativa agli immobili strumentali dal reddito di impresa e dal reddito derivante dall’esercizio di arti e professioni, nella misura del 20%. Per il solo periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2013 la deducibilità è elevata al 30% (vedi comma 716). The paragraph 715 of the 2014 Stability Law changes the art. 14, paragraph 1 of Legislative Decree no. 23/2011. It introduces the deductibility of the IMU due on buildings qualifying fixed assets by the business income and the income arising from the exercise of trades and professions, at the rate of 20%. Only for the tax period in progress at 31 December 2013, the deductibility is high at 30% (see paragraph 716). L’IMU resta invece indeducibile ai fini IRAP. IMU remains yet non-deductible for IRAP. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 10 La norma si applica all’IMU relativa agli “immobili strumentali”. Per l’individuazione degli immobili strumentali si deve fare riferimento alle disposizioni del TUIR, considerato che la deduzione in esame riguarda le imposte sui redditi; ragionevolmente è da applicare quindi sia agli immobili strumentali “per natura” che “per destinazione” (di cui all’art. 43 TUIR). Peraltro resta dubbio il regime di deducibilità IMU di immobili che, pur strumentali per natura, peraltro siano classificati come rimanenze (si veda al riguardo l’art. 90 del TUIR). The rule applies on the IMU relating to “ buildings qualifying as fixed assets”. In order to identify this category of buildings, reference should be made to the provisions of the Income Tax Code, given that the tax rule under examination deals with income taxation; therefore, this deductibility rule reasonably applies both to industrial buildings, and to non-industrial buildings which are nevertheless directly utilized in the business activity (article 43 of the Tax Code). On the other hand, the deductibility of IMU remains uncertain for buildings which, although of industrial kind, however, are classified as inventories (see in this respect the art. 90 of the Tax Code). Relativamente alla quantificazione dell’IMU deducibile, pur in assenza di precise indicazioni normative, si ritiene che debba trovare applicazione il criterio di cassa di cui all’art. 99 del TUIR. Peraltro da indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate emerge che non è comunque deducibile l’IMU riferibile a periodi di imposta anteriori a quello da cui la norma è in vigore (resta quindi indeducibile l’IMU relativa al 2012). With regard to the determination and timing of the IMU deduction, even in the absence of explicit provisions, reasonably the cash principle as stated in art. 99 of the Tax Code should be applied. On the other hand, as also clarified by the Tax Administration, the IMU pertaining to tax periods prior to the entry into force of the new rule (that is, the IMU relative to 2012) is not deductible. 3. Trasformazione di imposte anticipate in crediti di imposta 3. Transformation of deferred tax assets on tax credits La Legge di Stabilità (commi 167-171) integra la disciplina in materia di conversione delle DTA in crediti di imposta (art. 2, commi 55 e ss, D.L. n. 225/2010), per statuirne espressamente la applicabilità anche alle imposte anticipate IRAP, con effetto dal periodo di imposta 2013. The Stability Law (paragraphs 167-171) integrates the rule of transformation of DTA ontax credits (article 2, paragraphs 55 et seq, DL n. 225/2010) The paragraphs in question institute the applicability of the rule also to deferred tax assets IRAP, with effect from tax year 2013. La disciplina relativa alle DTA IRAP è applicabile in generale alle differenze temporanee relative ad avviamenti ed altre attività immateriali, ed inoltre, per banche, enti finanziari ed imprese di assicurazione ha effetto anche relativamente alle svalutazioni e perdite su crediti deducibili ai fini di questa imposta a decorrere dal 2013 (come è illustrato più avanti). The DTA IRAP rule is generally applicable to temporary differences relating to goodwill and other intangible assets; besides, this will also impact banks, financial institutions and insurance companies, with regard to deductible write-downs and losses on receivables, which as of FY 2013 are deductible also for IRAP purposes (as noted below). Per conseguire la recuperabilità certa delle relative imposte anticipate, il comma 168 prevede la trasformazione delle DTA IRAP sulle differenze temporanee di cui sopra anche in caso di imponibile IRAP negativo. In questo caso (con norma analoga a quella già vigente in materia di IRES) è trasformata in credito di imposta la quota di DTA IRAP che si riferisce alle variazioni in diminuzione imputate in dichiarazione (reversal del periodo), che concorrono a formare la base imponibile negativa. The paragraph 168 envisages the transformation of the DTA IRAP on temporary differences mentioned above also in case of negative IRAP to achieve the certain recoverability of its deferred tax assets . In this case (with standard similar to that already in force on IRES) the portion of the DTA IRAP which refers to decreases allocated in the tax return state (reversal of the period), which would form the negative taxable basis, is transformed into a tax credit. 4. Applicazione della disciplina del Transfer Price ai fini IRAP 4. Applicability of Transfer Pricing rules to IRAP calculation Il comma 281 della Legge di Stabilità estende la disciplina dettata dall’art. 110, comma 7 del TUIR, ai fini IRAP. In particolare, si dispone che la normativa in materia di prezzi di trasferimento praticati nell’ambito delle operazioni infragruppo con soggetti non residenti “deve intendersi applicabile anche alla determinazione del valore della produzione netta ai fini IRAP”. The paragraph 281 of the Stability Law extends, for IRAP purposes, the provisions contained in art. 110, paragraph 7 of the Tax Code. In particular, it provides that the rules on transfer prices in the context of intra-group transactions with nonresidents “needs to be also applicable to the determination of the net value of production for IRAP purposes.” 11 TLS Newsletter n° 3 Anno 2013 Tale norma si applica per i periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2007 (dunque, generalmente, dal periodo di imposta 2008). Peraltro, i successivi commi 282-283 intendono evitare l’applicazione di sanzioni per le eventuali rettifiche derivanti da tale norma, relative a periodi di imposta già oggetto di dichiarazione. This rule applies to the tax years following the year in progress at 31 December 2007 (thus, generally, the tax year 2008). On the other hand the following paragraphs 282-283 intend to avoid the imposition of sanctions for any adjustments resulting from this rule, relating to tax periods already covered by the tax return state. In particolare è previsto che la sanzione per infedele dichiarazione (dal 100% al 200% della maggiore imposta ex art. 1, comma 2, D.lgs. n. 471/1997) non è applicabile alle rettifiche del valore della produzione relative ai periodi d’imposta compresi tra il periodo di imposta 2008 e quello per il quale, alla data di entrata in vigore della Legge di stabilità, siano decorsi i termini per la presentazione della relativa dichiarazione (in generale, il periodo di imposta 2012 è oggetto di dichiarazione a settembre 2013). Peraltro le sanzioni già comminate resteranno dovute qualora il provvedimento di irrogazione sia divenuto definitivo entro il 31 dicembre 2013 (v. comma 284 Legge Stabilità). In particular, the penalty for The unfaithful tax return state (from 100% to 200% of the additional tax pursuant to art. 1, paragraph 2, of Legislative Decree no. N. 471/1997) is not applicable to the adjustments of the value of production attributable to periods tax between tax year 2008 and for which, at the date of entry into force of the Stability Law, has passed the deadline for the submission of the tax return state (in general, the tax year 2012 is to be declared in September 2013). On the other hand, the sanctions already imposed shall remain due if the measure of imposition has become final by December 31, 2013 (see paragraph 284 Stability Law). 5. Rivalutazione dei beni d’impresa e partecipazioni – Soggetti non IAS/IFRS 5. Revaluation of corporate assets and shares - ITA GAAP adopters I commi 140-146 della Legge di Stabilità prevedono una nuova opportunità per la rivalutazione dei beni d’impresa e partecipazioni per i soggetti che non adottano i principi contabili IAS/IFRS. La normativa a cui la nuova disposizione fa riferimento è quella contenuta negli artt. 10 e ss. della legge 21 novembre 2000 n. 342. The paragraphs 140-146 of the Stability Law provide a new opportunity for the revaluation of corporate assets and shares for ITA GAAP adopters . The new provision refers to the legislation contained in the articles 10 et seq. of the Law of 21 November 2000 n. 342. Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate, non è da ritenersi possibile effettuare la rivalutazione solo ai fini del bilancio, senza versare l’imposta sostitutiva per il riconoscimento dei maggiori valori anche ai fini fiscali (come invece era ammesso dalla precedente edizione della rivalutazione, disciplinata nell’art. 15 del D.L. n. 185/2008). As clarified by the Tax Administration , the revaluation for financial statement purpose only, without paying tax replacement for the recognition of higher values also for tax purposes (as was admitted by the previous edition of the revaluation, disciplined art. 15 of Legislative Decree n. 185/2008) is not possible. 5.1 Ambito soggettivo 5.1 Relevant entities Sono ammessi alla rivalutazione i soggetti IRES di cui all’art. 73 lettere a) e b) TUIR (in sostanza, società di capitali, cooperative e società di mutua assicurazione, enti commerciali). Inoltre in aderenza a quanto già previsto nella Legge di rivalutazione richiamata (L. n. 342/2000), si aggiungono gli altri soggetti che producono reddito d’impresa (imprese individuali, società di persone anche se in contabilità semplificata e gli enti non commerciali). The entities that are admitted to the revaluation are the IRES subjects in art. 73 a) and b) Income Tax Code (in essence, corporations, cooperatives and mutual insurance companies, business entities). Moreover in adherence to what is already provided in the revaluation Law called (Law no. 342/2000), the other entities admitted are subjects that produce business income (sole proprietorships, partnerships, although in simplified accounting and non-commercial entities). 5.2 Ambito oggettivo 5.2 Eligible assets Oggetto di rivalutazione sono i beni dell’impresa (ammortizzabili e non, sia materiali che immateriali) e le partecipazioni di controllo e di collegamento iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, con l’esclusione dei beni mobili e immobili alla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa. Risultano esclusi dal campo di applicazione tra l’altro gli oneri pluriennali, l’avviamento, gli immobili merce e i crediti (cfr. Circolare Agenzia delle Entrate n. 18/E del 13 giugno 2006). Come per i precedenti provvedimenti, la rivalutazione è obbligatoria per tutti i beni appartenenti alla medesima categoria omogenea (D.M. 13 aprile 2001 n. 162). The company’s assets (depreciable and not, both tangible and intangible) and the controlling and associates shares entered on the financial fixed assets are the objects of the revaluation. The exception are the movable and immovable properties whose production or exchange is the corporate activity. Prepaid expenses, goodwill, inventories and receivables are excluded (see Tax Administration Service Circular no. 18/E of 13 June 2006). As with the previous measures, the evaluation is mandatory for all property belonging to the same homogeneous group (Ministerial Decree April 13, 2001 n. 162). TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 12 5.3 Imposta sostitutiva 5.3 Substitutive tax Il maggior valore attribuito ai beni si considera riconosciuto ai fini delle imposte sui redditi ed IRAP mediante il versamento di una imposta sostitutiva pari al 16% per i beni ammortizzabili, ovvero al 12% per i beni non ammortizzabili (comma 143). Il maggior valore fiscale attribuito ai beni è riconosciuto ai fini dell’ammortamento dal terzo periodo di imposta successivo a quello con riferimento al quale la rivalutazione è stata effettuata (in sostanza, dal periodo di imposta 2016). The higher value attributed to the goods shall be deemed approved for the purposes of income tax and IRAP by payment of a substitute tax of 16% for depreciable assets, or 12% for non-depreciable assets (paragraph 143). The higher tax value attributed to the assets tax is recognized for purposes of depreciation from the third tax year following the year in respect of which the revaluation was made (in essence, from the tax year 2016). 5.4 Affrancamento 5.4 Redemption of revaluation reserves Il saldo attivo della rivalutazione deve essere imputato a capitale o accantonato in una speciale riserva in sospensione d’imposta ed esposto al netto della imposta sostitutiva di cui sopra. La riserva di rivalutazione, peraltro, può essere affrancata, anche solo parzialmente, con l’applicazione in capo alla società di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, dell’Irap e delle eventuali addizionali, nella misura del 10% (comma 142). The credit balance of the revaluation must be recognized in the capital or set aside in a special reserve in tax-deferred and reported net of substitutive tax mentioned above. The revaluation reserve, however, can be freed, even partially, with the application by the company of a substitute tax on income taxes, IRAP and any additional, to the extent of 10% (paragraph 142) . 5.5 Termini e modalità di versamento delle imposte sostitutive 5.5 Terms and method of payment of the substitutive taxes Le imposte sostitutive di cui sopra, per il riconoscimento dei maggiori valori e per l’affrancamento della riserva di rivalutazione, vanno versate in tre rate annuali di pari importo, di cui la prima scadente contestualmente al saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo in cui è stata eseguita la rivalutazione (nella generalità dei casi, il 16 giugno 2014). Le successive rate, per le quali non sono dovuti interessi, scadono contestualmente al saldo delle imposte sui redditi dei due periodi successivi a quello della rivalutazione. The substitutive taxes referred to above, have to be paid in three equal annual installments, for the recognition of higher values and for the release of the revaluation reserve. The first installment is due within the same deadline for payment of the balance of income tax due for the tax year in which the revaluation is carried out (generally, June 16, 2014). Subsequent installments, for which no interest shall be due, shall expire at the same time balance of income tax for the two periods subsequent to the reassessment. 5.6 Disconoscimento fiscale del maggior valore (c.d. recapture) 5.6 Recapture of Tax stepped-up values In caso di cessione a titolo oneroso, assegnazione ai soci, destinazione a finalità estranee all’esercizio d’impresa oppure al consumo personale o familiare dell’imprenditore dei beni rivalutati effettuate prima dell’inizio del quarto periodo di imposta successivo a quello nel cui bilancio la rivalutazione è stata eseguita (generalmente, ante 01/01/2017), la rivalutazione perde l’effetto fiscale e ai fini della determinazione delle plusvalenze o minusvalenze si ha riguardo al costo del bene prima della rivalutazione. L’imposta sostitutiva pagata è scomputabile sotto forma di credito d’imposta. The revaluation loses the tax effect and the purpose of determining the gain or loss you have with respect to the cost of the asset before revaluation, if the revalued assets are sold, allocated to the shareholders, used for purposes extraneous to the target business or personal or family consumption of the entrepreneur before the fourth tax year following that in which the financial statement the revaluation was carried out (generally, prior to 1 January 2017). The substitutive paid tax is recognized in the form of a tax credit. 6. Riallineamento tra valori contabili e fiscali dei soggetti IAS/IFRS 6. Realignment of accounting and tax values - IAS / IFRS adopters Il comma 147 costituisce il corrispondente della disposizione in materia di rivalutazione sopra illustrata, per i soggetti IAS/IFRS; poiché in adempimento alla disciplina UE la normazione in materia di principi contabili internazionali è sottratta alla potestà dei singoli legislatori nazionali, la disposizione qui in esame ha effetti solo fiscali, non potendosi The paragraph 147 is the corresponding disposition for revaluation as mentioned above IAS / IFRS adopter, as in compliance with the EU regulation and standardization in the field of international accounting standards is subtracted from the power of the individual legislators, the provision at issue here affects only the tax, not being able to introduce 13 TLS Newsletter n°3 Anno 2014 introdurre fattispecie di rivalutazione contabile in deroga agli IAS/IFRS in vigore. Si applicano quindi sostanzialmente tutte le disposizioni fiscali illustrate al precedente paragrafo relativo alla rivalutazione onerosa dei beni d’impresa. accounting revaluation in case of derogation to IAS / IFRS in force. Therefore apply substantially all of the tax provisions described in the preceding paragraph relating to the onerous revaluation of the corporate’s assets. In concreto, è attribuita ai soggetti IAS adopter la possibilità di riallineare, ai sensi dell’art 14, comma 1, Legge n. 342/2000, il valore fiscale delle immobilizzazioni e delle partecipazioni immobilizzate al corrispondente valore di bilancio, ottenendo così il riconoscimento fiscale dei maggiori valori iscritti nel bilancio dell’esercizio in corso al 31/12/2012. Anche in questo caso il riallineamento è consentito mediante il pagamento dell’imposta sostitutiva di cui al comma 143 (e quindi nella misura del 16% per i beni ammortizzabili e del 12% per i beni non ammortizzabili). In practice, IAS adopters have the opportunity to realign, pursuant to art. 14, paragraph 1 of Law no. 342/2000, the tax value of fixed assets and shares to the corresponding value in the financial statement, thereby obtaining the tax recognition of the higher values recorded in the financial statement for the current year to 31/12/2012. Even in this case, the realignment is allowed by the substitutive tax payment referred to in subsection 143 (and thus the extent of 16% for depreciable assets and 12% for non-depreciable assets). Inoltre, tali soggetti devono vincolare una riserva in sospensione d’imposta ai fini fiscali per un importo pari ai maggiori valori oggetto di riallineamento al netto dell’imposta sostitutiva pagata, salva la possibilità di affrancare la riserva versando l’imposta sostitutiva del 10% prevista dal precedente comma 142. Moreover, these subjects must bind a tax-suspended reserves for tax purposes in an amount equal to the higher values object to realignment, net of substitutive tax paid, except for the possibility to release the reserve by paying the substitutive tax of 10% provided in the previous paragraph 142. 7. Affrancamento dei maggiori valori impliciti nelle partecipazioni di controllo (art. 15, commi 10-bis e 10ter D.L. n. 185/2008) 7. Tax step-up of embedded values included in the cost of participations (art. 15, paragraphs 10 bis and 10-ter of Legislative Decree no. 185/2008) La disciplina dell’affrancamento dei maggiori valori iscritti nel bilancio consolidato a titolo di avviamento, marchi e altre attività immateriali in generale è stata introdotta dal D.L. n. 98/2011 mediante aggiunta dei commi 10-bis e 10-ter all’art. 15 del D.L. n. 185/2008, e si applica alle operazioni straordinarie ed acquisizioni effettuate fino all’esercizio 2010. Tale disciplina era stata poi estesa, con il D.L. n. 201/2011, alle operazioni ed acquisizioni effettuate fino all’esercizio 2011. The DL n. 98/2011, with the addition of subsections 10-bis and 10-ter of art. 15 of D.L. n. 185/2008, introduces the regulation of tax step-up of embedded values included in the cost of participation in the consolidated financial statement as goodwill, trademarks, and other intangible assets in general. It applies to extraordinary transactions and acquisitions up to 2010. That rule was later extended, with the D.L. n. 201/2011, to the operations and acquisitions until the year 2011. Il comma 150 della Legge di Stabilità prevede adesso la “messa a regime” della facoltà di affrancare i maggiori valori impliciti nelle partecipazioni di controllo, purché tali valori siano iscritti in via autonoma nel bilancio consolidato a titolo di avviamento, marchi di impresa e altre attività immateriali. La facoltà di affrancamento è prevista qualora le partecipazioni siano acquisite a seguito di operazioni straordinarie (fusione, scissione, conferimenti) ovvero di cessioni a titolo oneroso di aziende o partecipazioni, effettuate a decorrere dal periodo di imposta in corso al 31/12/2012. The paragraph 150 of the Stability Law now provides the “full implementation” of the right to release higher values implicit in controller shares, provided that these values are entered independently in the consolidated financial statement as goodwill, trademarks and other immaterial assets. The right of release is expected if the shares are acquired as a result of extraordinary transactions (mergers, divisions, transfers) or of the sale of businesses or shares, with effect from the tax year in progress at 31/12/2012. Le modalità di attuazione della disciplina saranno stabilite da un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. The implementation of the framework will be established by a decision of the Tax Administration. 7.1 Versamento dell’imposta sostitutiva 7.1 Payment of the substitutive tax L’affrancamento opera mediante il versamento di un’imposta sostitutiva del 16% da effettuare in un’unica soluzione entro il termine di scadenza del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo d’imposta in riferimento al quale è effettuata l’operazione. In relazione alle operazioni effettuate nel periodo di imposta in corso al 31/12/2012, il versamento dovrà avvenire entro il termine di scadenza del saldo delle imposte dovute per il periodo in corso al 31/12/2013 (nella generalità dei casi, il 16 giugno 2014). The release works by payment of a substitutive tax of 16% to be made in a lump sum within the period of maturity of the balance of income tax due for the tax period in respect of which the transaction is made. In connection with transactions made in the tax period in progress at 31/12/2012, payment must be made within the term of the balance of tax due for the current period to 31/12/2013 (in most cases, June 16, 2014). TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 14 7.2 Effetti 7.2 Effects Gli effetti dell’affrancamento di cui sopra (deduzione dell’ammortamento dell’avviamento o delle altre attività immateriali) decorrono dal secondo periodo di imposta successivo a quello del pagamento dell’ imposta sostitutiva. Quindi per le operazioni effettuate nel 2012 e nel 2013 gli effetti decorrono a partire dal periodo di imposta 2016. The effects of the release of the above (deduction of goodwill or other intangible assets) shall commence from the second tax year following the year of payment of substitutive tax. So, the operations carried out in 2012 and 2013, shall take effect from the tax year 2016. 7.3 Divieto di cumulo e revoca in caso di realizzo 7.3 Non-cumulation of the tax step-ups, and recapture in case of assets disposal La norma (comma 151 della Legge di Stabilità) prevede: i) un divieto di cumulo di opzioni per regimi di riallineamento, introdotto per evitare la duplicazione di benefici e uniformare la disciplina delle diverse modalità di riallineamento; ii) la revoca degli effetti del riallineamento in caso di atti di realizzo riguardanti le partecipazioni di controllo, i marchi di impresa e le altre attività immateriali o l’azienda cui si riferisce l’avviamento affrancato, effettuati anteriormente al quarto periodo di imposta successivo a quello del pagamento dell’imposta sostitutiva (quindi per le operazioni effettuate nel 2012 e nel 2013, il meccanismo di recapture opera in caso di atti di realizzo posti in essere ante 2018). The rule (paragraph 151 of the Stability Law) provides: i) a non-cumulation of options for regimes of the realignment schemes, introduced to avoid duplication of benefits and standardize the rules of the different modes of realignment ii) the revocation of the effects of realignment in the case of acts of disposal concerning controlling shares, trademarks and other intangible assets or the business referred to by the released goodwill value, made before the fourth tax year following the year of payment of the substitutive tax (then for the operations carried out in 2012 and 2013, the recapture mechanism operates in the case of acts of realization in place before 2018). B) Novità introdotte con disposizioni precedenti B) New tax rules introduced by previous law provisions 1. Indeducibilità della Tobin Tax 1. Non-deductibility of the Tobin Tax E’ importante rammentare che a norma del comma 499 della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di Stabilità 2013), l’imposta sulle transazioni finanziarie istituita con l’art. 1 commi da 491 a 500 della medesima Legge è indeducibile ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP, ivi incluse le relative imposte sostitutive. Tale disposizione è applicabile evidentemente ai soggetti passivi dell’imposta sulle transazioni finanziarie, che ne espongono il relativo onere in bilancio. In accordance with paragraph 499 of the Law of 24 December 2012 no. 228 (so called “2013 Stability Law”), the tax on financial transactions established by art. 1 sections 491 to 500 of that Law is not deductible for the purposes of income tax and IRAP, including the substitutive tax. This provision is clearly applicable to taxable of tax on the financial transactions, which show the relative burden on the financial statement. L’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax o Financial Transactions Tax - FTT) si applica ai trasferimenti di proprietà di azioni ed altri strumenti finanziari partecipativi, alle operazioni su strumenti finanziari derivati, nonché alle operazioni ad alta frequenza (c.d. high frequency trading). The tax on financial transactions (so-called Tobin Tax on Financial Transactions Tax - FTT) applies to the transfer of ownership of shares and other equity instruments, transactions on derivative financial instruments, as well as high-frequency trading. Per i tratti generali di tale imposta facciamo rinvio ai precedenti contributi in questa Newsletter (in particolare, nn. 2/2013 e 10/2013). For the general features of this tax we refer to previous contributions in this newsletter (in particular, nos. 2/2013 and 10/2013). 2. Deducibilità ridotta costi auto 2. Reduced deductibility of car costs Per effetto del combinato disposto dell’art. 4, comma 72, della L. n. 92/2012 (Riforma del mercato del lavoro) e del comma 501 Legge di Stabilità 2013, a decorrere dal periodo di imposta 2013, i costi relativi ai mezzi di trasporto a motore utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni sono deducibili nelle seguenti misure (art.164 TUIR): • 20% per le spese relative alle auto possedute da imprese e non assegnate ai dipendenti, ovvero possedute da artisti e professionisti, cosiddette “ad uso promiscuo” (la quota deducibile fino al 2012 era il 40%); The art. 4, paragraph 72 of Law no. 92/2012 (Reform of the labor market) and the section 501 of the 2013 Stability Law establish, with effect from tax year 2013, that the costs related to transportation motor used in practice of business, arts and professions are deductible in the following measures (art.164 Income Tax Code): • 20% for expenses related on cars owned by companies and not assigned to employees, which is owned by artists and professionals, so-called “mixed-use” (the deductible portion up to 2012 was 40%); 15 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 • 70% per le spese relative alle auto assegnate ai dipendenti per la maggior parte del periodo di imposta (la quota deducibile fino al 2012 era il 90%). • Restano invariate le misure di deducibilità già vigenti per le auto possedute da imprese ad altro titolo (auto strumentali “per l’attività propria dell’impresa” - es imprese di autonoleggio, deducibili per intero; auto di agenti e rappresentanti di commercio, deducibili per l’80%). The deductibility measures already in force for the cars owned by businesses to another title remain unchanged (car instrumental “for the proper activity of the company” - eg car rental firms, deductible in full; car of the trade agents and representatives, deductible 80%). 3. Effetti della rivalutazione degli immobili d’impresa art. 15 commi 16 e ss. D.L. n. 185/2008 3. Tax relevance as of FY 2013, of assets revaluations carried out in FY 2008 - art. 15 Sections 16 et seq. D.L. n. 185/2008 Per i soggetti che hanno eseguito la rivalutazione dei beni immobili d’impresa nel bilancio dell’esercizio 2008 con versamento dell’imposta sostitutiva ai fini del riconoscimento dei maggior valore dei beni (3% ovvero 1,5% ex art. 15, comma 20, D.L. n. 185/2008), la rivalutazione è efficace ai fini fiscali a decorrere dal periodo 2013 (per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare). Infatti, la norma richiamata prevede che il riconoscimento dei maggiori valori ai fini delle imposte sui redditi ed IRAP opera a decorrere dal quinto esercizio successivo a quello con riferimento al quale la rivalutazione è stata eseguita. Ne consegue, che a partire dal 2013 rilevano ai fini IRES, IRPEF ed IRAP gli ammortamenti ed i maggiori valori attribuiti a tali beni in sede di rivalutazione. The revaluation is effective for tax purpose from the time in 2013 (when the fiscal year overlaps with the calendar year) for subjects who carried out the revaluation of real estate business in the 2008 financial statement with payment of a substitutive tax for the recognition of higher value goods (3% or 1.5% per art. 15, paragraph 20 , DL n. 185/2008), In fact, the above mentioned law provides for the recognition of higher values for the purposes of income tax and IRAP operates from the fifth year following the year in respect of which the revaluation was performed. It follows that the depreciation and the higher values assigned to those goods at the time of the revaluation reveal to IRES and IRAP income tax from 2013. 4. Aliquota IRAP regione Sardegna 4. IRAP tax rate for Sardinia region L’art.2 della Legge della regione Sardegna n.12 del 23 maggio 2013 ha previsto una riduzione del 70% dell’aliquota IRAP per i periodi d’imposta 2013-2014-2015. La Legge regionale era stata impugnata con ricorso del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 79 del 30 luglio 2013, per contrasto con l’art. 10 dello Statuto regionale. In seguito alla modifica del suddetto art. 10, intervenuta per effetto del comma 51 della Legge di Stabilità 2014, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la nota prot. 3-698 del 23/01/2014, ha comunicato la rinuncia all’impugnativa della Legge Regionale della Sardegna n. 12/2013. Pertanto, la modifica dell’aliquota IRAP è pienamente efficace. The art. 2 of the Sardinia Regional Law of 12 May 23, 2013 included a reduction of 70% of IRAP rate for tax years 20132014-2015. The regional law was appealed with petition of the President of the Council of Ministers no. 79 of 30 July 2013, in contrast with art. 10 of the Regional Statute. Following the amendment of the said art. 10, which occurred as a result of paragraph 51 of the 2014 Stability Law, the Presidency of the Council of Ministers, with note prot. 3-698 of 23.01.2014, announced the resignation of appeal of the Sardinia Regional Law n. 12/2013. Therefore, the change in the IRAP is fully effective. In via esemplificativa, l’aliquota IRAP applicabile in Sardegna alla generalità delle imprese per il triennio 2013 – 2015 è l’1,17% (in luogo del 3,9%). By way of example, the IRAP tax rate applicable to undertakings in general in Sardinia for the period 2013 - 2015 is 1, 17% (instead of 3.9%). C) Novità specifiche per banche, enti finanziari ed assicurazioni C) New tax rules applicable to banks, financial institutions and insurance companies 1. Addizionale IRES 1. IRES Surtax Con l’art. 2 della Decreto Legge 30 novembre 2013 n. 133 (convertito con Legge 29 gennaio 2014 n. 5) recante “Disposizioni urgenti concernenti l’IMU, l’alienazione di immobili pubblici e la Banca d’Italia”, è stata tra l’altro introdotta, per il solo periodo d’imposta in corso al 31/12/2013, una addizionale IRES dell’8,5%, applicabile alle banche, intermediari finanziari e compagnie di assicurazione. The art. 2 of Law Decree November 30, 2013 n. 133 (converted into Law January 29, 2014 no. 5) “Urgent provisions relating to the IMU, the alienation of public properties and the Bank of Italy,” introduces, inter alia, for the tax period only in progress at 31/12/2013, an IRES surtax at the rate of 8,5%, applicable to banks, financial intermediaries and insurance companies. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 70% for expenses related on cars assigned to employees for most of the tax period (the deductible portion up to 2012 was 90%). 16 L’addizionale non è dovuta sulle variazioni in aumento per le quote di rettifiche di valore su crediti indeducibili in applicazione dell’articolo 106, comma 3, TUIR (di conseguenza è necessario procedere alla determinazione di due distinte basi imponibili rispettivamente soggette all’aliquota ordinaria del 27,5% ed alla maggiorazione dell’8,5%). Inoltre, i soggetti che hanno optato per la tassazione di gruppo assoggetteranno autonomamente il proprio reddito imponibile all’addizionale in esame e provvederanno al relativo versamento. The surtax does not apply on increases in the share of nondeductible write-downs of receivables pursuant to article 106, paragraph 3 of the Income Tax Code (so you need to make the determination of two different bases, respectively, subject to the ordinary 27.5% and the increase of 8,5%). In addition, individuals who have opted for group taxation will subject themselves their taxable income surtax under additional and will provide to its payment. 2. Deducibilità ai fini IRES ed IRAP delle svalutazioni e perdite (art. 106 comma 3 TUIR, art.6 comma 1 lett. cbis D.Lgs. n. 446/1997) 2. Deductibility for IRES and IRAP purposes of bad debt (Article 106 para. 3 of the Income Tax Code; article 6 para. 1 letter. c-bis of Legislative Decree n. 446/1997) Per banche ed enti finanziari, a decorrere dal periodo d’imposta 2013, sono introdotte nuove regole di deducibilità delle rettifiche di valore nette (svalutazioni e perdite) dei crediti verso la clientela iscritti in bilancio a tale titolo, ai fini IRES ed IRAP (commi 158-161 Legge di Stabilità). Vale anche rilevare, incidentalmente, che modifiche analoghe a quelle di cui al presente paragrafo sono state introdotte relativamente alle imprese di assicurazione, per quanto riguarda le svalutazioni crediti verso assicurati. The paragraphs 158-161 of the Stability Law introduce, for banks and financial institutions (with effect from the 2013 tax period) new rules for deducting net impairment losses (writedowns and losses) on loans to customers in the financial statement for IRES and IRAP purpose. It is also noted, incidentally, that changes similar to those referred to in this paragraph have been introduced in relation to the insurance companies, with regard to write-down of receivables to policyholders. Per una trattazione diffusa di questa novità normativa facciamo rinvio al precedente numero di questa Newsletter (n. 2/2014). Solo per completezza di trattazione, richiamiamo qui i lineamenti essenziali della nuova disciplina. For a detailed outline of this new legislation, reference may be made to the previous issue of this Newsletter (no. 2/2014). Just for completeness of this article, we highlight here the essential features of the new regulations. 2.1 Deducibilità ai fini IRES (art. 106, comma 3 TUIR) 2.1 Deductibility for IRES purposes (art. 106, paragraph 3 of the Income Tax Code) Nella nuova formulazione dell’art. 106 comma 3 TUIR, per le banche ed enti finanziari di cui al d. lgs. n. 87/1992 le svalutazioni e le perdite su crediti verso la clientela iscritte in bilancio (diverse dalle perdite realizzate mediante cessione a titolo oneroso), sono deducibili in quote costanti nell’esercizio di rilevazione contabile e nei quattro successivi. Ai fini di tale norma le rettifiche di valore su crediti si considerano al netto delle rivalutazioni (più correttamente, riprese di valore) dei crediti stessi. The write-downs and losses on loans to customers recorded in the financial statement (other than losses realized through the sale), in the new wording of art. 106 paragraph 3 of the Income tax Code, are deductible in equal installments during the year of accounting and the following four years for banks and financial institution referred to in D.Lgs. n. 87/1992. The value adjustments on receivables, for the purpose of thus standard, are considered net of reversals (more correctly, reversals of impairment) of receivables. Per i medesimi soggetti finanziari, le perdite su crediti realizzate mediante cessione a titolo oneroso sono deducibili integralmente nell’esercizio di rilevazione contabile. For the same financial entities, credit losses realized through the sale are fully deductible in the year of accounting. Per le perdite (sia da cessione a titolo oneroso, che non) su crediti diversi da quelli verso la clientela tornano invece applicabili i criteri ordinari di cui all’art. 101, comma 5, del TUIR (come anche integrato dallo stesso comma 160 dell’art. 1 Legge di Stabilità, commentato sopra). For losses (both to transfer for consideration, or otherwise) other than those on loans to customers returning instead apply the ordinary criteria of art. 101, paragraph 5, of the Income Tax Code (as well as integrated by the same paragraph of Article 160. 1 Stability Law, commented above). Inoltre, sono eliminate le disposizioni relative agli accantonamenti per rischi su crediti (che comunque possono essere iscritti in bilancio solo da soggetti che applicano i principi contabili nazionali), e in particolare: • il comma 3 penultimo periodo, secondo cui gli accantonamenti erano deducibili per la quota eventualmente capiente rispetto allo 0,30% del monte crediti; Also, The provisions relating to provisions for credit risks (which still can be recognized only by persons who apply the national accounting principles) are eliminated, and in particular: • the paragraph n.3, penultimate period, according to which the allocations were for the deductible portion of any large compared to 0.30% of total loans; 17 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 • il comma 5 che disciplinava la movimentazione (meglio, il riassorbimento) dei fondi rischi su crediti dedotti già imputati in bilancio. • Si pone quindi, per gli accantonamenti per rischi su crediti, una questione di diritto transitorio. This raises, as regards provisions for doubtful accounts, the issue of which rules should apply for the reversal of their tax effects. 2.2 Deducibilità ai fini IRAP (art.6 comma 1 lett. c- bis D.Lgs. n. 446/1997) 2.2 Deductibility for IRAP purposes (art. 6, para. 1 letter c-bis of Legislative Decree n. 446/1997) L’art. 1, commi 158 e 159, della Legge di stabilità 2014, prevede una modifica significativa nella determinazione della base imponibile IRAP per gli enti creditizi e finanziari. In particolare, per effetto della modifica concorrono alla formazione del valore della produzione netta le rettifiche e le riprese di valore nette per deterioramento dei crediti verso la clientela iscritti a tale titolo nel bilancio di esercizio (di cui alla voce 130.a) di conto economico per le banche, e 100.a) per gli altri enti creditizi e finanziari). Tali componenti negativi sono deducibili in quote costanti, nell’esercizio di rilevazione contabile e nei quattro successivi. The art. 1, paragraphs 158 and 159 of the 2014 Stability Law, provides a significant change in the determination of the IRAP taxable base for credit and financial institutions. In particular, the adjustments and write-backs for impairment of loans to customers registered as such in the financial statements (referred to in item 130.a) income for banks, and 100.a) for other credit institutions and financial). contribute to the formation of the net value of production.. These negative components are deductible on a straight line, in the exercise of accounting and the following four years. 3. Riserva sinistri ramo danni per le imprese di assicurazione 3. Claim reserve for non-life branches of insurance companies Facciamo solo un breve cenno alla modifica della disciplina delle riserve sinistri per le compagnie assicurative, di cui alla lettera d) del comma 160. In particolare, a decorrere dal 2013 le variazioni della riserva sinistri del ramo danni, per la parte riferibile alla componente di lungo periodo, è deducibile in cinque quote costanti (prima della modifica era deducibile nell’esercizio per la quota del 30%, mentre l’eccedenza era deducibile in diciotto esercizi). We only briefly mention here a change to the tax rules on the claims reserves for insurance companies, referred to in subparagraph d) of paragraph 160. In particular, from 2013 onwards the changes in the provision for claim reserve of nonlife branches, for the portion corresponding to the long-term component, is deductible in five equal (prior to the change, the 30% stake was deductible in the year when it was posted, while the excess was deductible over the following eighteen years). 4. Trasferimento di portafoglio delle quote possedute in Banca d’ Italia (rinvio) 4. Reclassification of Bank of Italy participation quotas held by banks and other institutions (hint) Ci limitiamo in questa sede a menzionare le norme di cui all’art. 6 DL n. 133/2013 (convertito in Legge 29/01/2014 n. 5), nonchè al comma 148 della Legge di Stabilità qui in commento, relative alla disciplina di bilancio e tributaria delle quote in Banca d’Italia possedute dai soci (per la maggior parte, istituti bancari e assicurativi). We briefly mention here the rules of art. 6 DL n. 133/2013 (converted into Law 29/01/2014 n. 5), as well as paragraph 148 of the Stability Law in comment here, concerning the regulation of financial statement and taxation of shares in the Bank of Italy held by shareholders (for the most hand, banks and insurance companies). Conclusioni Conclusions Da un rapido esame alla lista delle novità fiscali che hanno impatto sui bilanci e calcoli delle imposte delle società per il 2013, quelle più incisive appaiono riguardare il comparto degli istituti bancari finanziari ed assicurativi. Per la generalità delle imprese è possibile registrare diverse riaperture di termini per discipline facoltative (rivalutazioni e riallineamenti di valori), e alcune (peraltro significative) norme di razionalizzazione e coordinamento (riguardanti perlopiù l’IRAP). From a quick view on the list of tax law changes that have an impact on the financial statement and tax computations of companies as of FY 2013, the most impacting ones appear related to the segment of banking institutions, financial and insurance companies. Out of this sector, the most part of tax new rules for companies basically consist of re-opening of optional disciplines (such as assets revaluations and step-ups of assets’ tax values), and some (albeit significant) rules of rationalization and coordination (most of which, regarding IRAP). Resta peraltro il dato piuttosto pesante, di un carico fiscale comunque oneroso sui bilanci delle imprese: come purtroppo sarà possibile riscontrare dagli effective tax rates nei conti economici per il 2013, in chiusura in questo periodo. It remains however, that the direct tax burden applicable on businesses’ financial statements is yet a heavy one, as unfortunately will be evident from an overview to the effective tax rates in the income statements for FY 2013. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 the paragraph n.5 that governed the handling (better resorption) of provisions for loan losses deducted already allocated in the financial statement. 18 Le nuove direttive europee sugli appalti pubblici e sulle concessioni. Obiettivo: semplificazione e certezza The new European Directives on public procurement and concessions. Mission: simplification and legal certainty (Andrea Lensi – Federica De Luca) (Andrea Lensi – Federica De Luca) In data 11 febbraio 2013 il Consiglio Europeo ha approvato un pacchetto legislativo finalizzato alla modernizzazione degli appalti pubblici in Europa, in termini di semplificazione e certezza giuridica. On February 11, 2013, the European Council approved a legislative package aimed at the modernization of public procurement in Europe, in terms of simplification and legal certainty. Il pacchetto è composto da tre direttive aventi ad oggetto, rispettivamente: • le procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e servizi postali (COM (2011) 895, di seguito la “Direttiva 895”); • gli appalti pubblici (COM (2011) 896, di seguito la “Direttiva 896”); • l’aggiudicazione dei contratti di concessione (COM (2011) 897, di seguito la “Direttiva 897”) The package is formed by three directives concerning, respectively: • the procurement procedures of entities operating in the water, energy, transport and postal services sectors (COM (2011) 895, hereinafter “Directive 895”); • public procurement (COM (2011) 896, hereinafter “Directive 896”); • the award of concession contracts (COM (2011) 897, hereinafter “Directive 897”) (di seguito, le “Direttive”). (hereinafter, the “Directives”). Le Direttive di cui ai punti (i) e (ii) andranno a sostituire i corrispondenti atti dell’Unione Europea 2004/17/CE “che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali”, e 2004/18/CE “relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi”, sino ad oggi in vigore. The Directives sub points (i) and (ii) will replace the corresponding acts of the European Union 2004/17/CE “coordinating the procurement procedures of entities operating in the water, energy, entities that provide services transport and postal services sectors” and 2004/18/EC “on the coordination of procedures for the award of public works contracts, public supply contracts and public service contracts”, in force up until now. La Direttiva 897 disciplinerà i contratti di concessione, sinora non regolamentati nel dettaglio. The Directive 897 will regulate concession contracts, that have not been regulated in detail up until today. In particolare, tra le principali novità introdotte dalle Direttive 895 e 896 si possono annoverare: • il ricorso all’autocertificazione attraverso il “documento di gara unico europeo” che consente ai concorrenti di presentare in sede di gara un’autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti tecnico-professionali, economico-finanziari e l’abilitazione all’esercizio della professione, limitando al solo aggiudicatario la presentazione in originale della documentazione a comprova dei suddetti requisiti, salve diverse indicazioni delle stazioni appaltanti; • l’introduzione, accanto alle procedure già adottate dai singoli Stati membri (i.e.: aperta e ristretta, negoziata con o senza indizione di gara; competitiva con negoziato; negoziata senza pubblicazione preventiva; dialogo competitivo), di una nuova forma di gara ad evidenza pubblica denominata “partenariato per l’innovazione” che consente alle autorità pubbliche ed al singolo offerente di ricercare, insieme, soluzioni innovative per determinate fattispecie; • la rimodulazione del criterio di aggiudicazione tramite l’ “offerta economicamente più vantaggiosa” che ora diviene “migliore rapporto qualità/prezzo”, che In particular, among the main changes introduced by Directives 895 and 896 there are: • recourse to self-certification through the “European Procurement Passport” that allows tenderers to submit a self-declaration, certifying the possession of the necessary technical-professional, financial requirements and the qualification to practice the profession. Only the successful tenderer is obliged to submit documents in original as proof of the above requirements, unless otherwise indicated by the contracting authorities; 19 • together with the procedures that have been adopted by Member States (i.e.: open and restricted, negotiated with or without a call for competition; competitive procedure with negotiation; negotiated procedure without prior publication; competitive dialogue), the introduction of a new procedure called “Innovation partnership”, that allows contracting authorities and every competitor to seek together innovative solutions for specific instances; • the reformulation of the criterion of the “most economically advantageous tender” that becomes “the best value for money”, that allows contracting authorities to impro TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 • • • • permette alle stazioni appaltanti di valorizzare nelle procedure di gara qualità, considerazioni ambientali, aspetti sociali o innovazione e non solo l’aspetto economico, come sin’ora previsto; la promozione degli appalti elettronici in grado di favorire efficienza e risparmi di spesa; il miglioramento dell’accesso al mercato delle piccole e medie imprese, nonché di quelle in fase di avviamento, anche attraverso la semplificazione degli obblighi di informazione e la suddivisione degli appalti in lotti; la vigilanza sulla correttezza delle procedure, mediante nuove norme dedicate ai conflitti di interesse ed al comportamento illecito; regole più severe in materia di subappalto e sulle offerte anormalmente basse. ve the quality, environmental conditions, social aspects and innovation in procurement procedures and not only the economic aspect provided up until today; • • • • the promotion of e-procurement that can aid efficiency and savings; the improvement of market access for small and mediumsized enterprises, as well as those in the start-up phase, through the simplification of information requirements and the division of contracts into lots; the monitoring of the correctness of procedures, using the new rules dedicated to conflicts of interest and illegal conduct; stricter rules on subcontracting and abnormally low tenders. La Direttiva 897 introduce norme comuni europee afferenti i contratti di concessione e, in particolare: • definisce chiaramente, per le concessioni di servizi e di lavori con valore pari o superiore ad euro 5.000.000,00, il quadro giuridico della materia e conferisce maggior dettaglio alla procedura di aggiudicazione, ovviando alla situazione di incertezza giuridica determinata dall’assenza di una precisa normativa a livello europeo; • fornisce una definizione più precisa di contratti di concessione con particolare riferimento al concetto di “rischio operativo sostanziale” gravante sul concessionario nel caso in cui non sia garantito il recupero degli investimenti o dei costi sostenuti per la gestione dell’opera o dei servizi; • precisa i casi in cui i contratti di concessione non sono soggetti all’applicazione delle norme sull’aggiudicazione delle concessioni di lavori e servizi, ovvero il c.d. in house providing. The Directive 897 introduces European common rules concerning the concession contracts and, in particular: • for what concerns services and works concessions with value equal to or greater than Euros 5,000,000, clearly defines the legal framework of the matter and gives greater detail to the award procedure, obviating the situation of legal uncertainty created by the absence of a specific legislation at a European level; Le Direttive, in sostanza, andranno ad incidere significativamente su un settore strategico, qual è l’acquisto di merci, servizi e lavori da parte del settore pubblico dell’Unione Europea. Dopo la pubblicazione delle Direttive sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, a cui seguirà l’entrerà in vigore il 20° giorno successivo alla stessa, gli Stati membri saranno obbligati, nei 24 mesi successivi, a recepire le nuove disposizioni nella legislazione nazionale. L’Italia interverrà sul Codice degli Appalti (Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.) e sul Regolamento di attuazione del Codice degli Appalti (Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2012, n. 207). The Directives will have a significant impact on a strategic sector, which is the purchase of goods, works and services by the public sector of the European Union. Invero, va precisato che le Direttive costituiranno sì il quadro di riferimento normativo generale e vincolante, ma gli Stati nazionali avranno la possibilità di modulare le disposizioni ivi contenute in relazione a proprie specifiche necessità. Indeed, it should be noted that the Directives will constitute the general and binding regulatory framework, but national states will have the possibility to tailor the provisions in relation to their specific needs. A tal fine, infatti, l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ha già avviato nello scorso mese di gennaio le consultazioni con gli operatori economici finalizzate a recepire le loro osservazioni in merito alle modalità con cui l’Italia potrebbe recepire le Direttive. To this end, in fact, the Authority for the Supervision of Public Contracts of Works, Services and Supplies (Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture) has already started consultations with economic operators to acknowledge their comments regarding the adoption of the Directives in Italy. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 • provides a more precise definition of concession contracts with specific reference to the concept of “substantial operating risk”, burden on the concessionaire in the event of it is not guaranteed to recoup the investments made or the costs incurred in operating the works or the services; • specifies the cases in which concession contracts are not subject to the rules on public works concessions and services, as the so called “in house providing”; On the 20th day following the publication of the Directives in the Official Journal of the European Union, they will enter into force. Member States will be obliged, within 24 months, to incorporate the new provisions into national legislation. Italy will then act on the Public Tender Code (Legislative Decree April 12, 2006, no 163 and following amendments) and on the Regulation for the implementation of the Public Tender Code (Decree of the President of the Republic October, 5, 2012, no 207). 20 Svalutazione e perdite su crediti: le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2014 per il settore assicurativo Write-downs and losses on receivables: the new rules introduced by the Stability Law 2014 for the insurance sector (Elena Robicci – Matteo Merli) (Elena Robicci – Matteo Merli) 1. Premessa 1. Introduction La Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di Stabilità 2014) ha apportato rilevanti modifiche alla fiscalità delle imprese di assicurazione, con particolare riferimento al regime di deducibilità delle rettifiche di valore su crediti verso assicurati ai fini IRES ed IRAP. Law 27 December 2013, no. 147 (Stability Law 2014) has introduced significant modifications to taxation of insurance companies, with specific reference to the deductibility of writedowns and losses on receivables toward policyholders for the purposes of IRES (Corporate Income Tax) and IRAP (Regional Tax on Productive Activities). La nuova disciplina si applica a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013 (ossia, il 2013 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare) e prevede sostanzialmente le seguenti modifiche: • la deducibilità ai fini IRES delle svalutazioni e delle perdite su crediti verso gli assicurati, in quote costanti nell’esercizio d’iscrizione contabile e nei quattro successivi (art. 106, comma 3, TUIR, come sostituito dall’articolo 1, comma 160 della Legge di stabilità 2014); The new regime is to be applied starting from the fiscal period in course at 31st December 2013 (i.e. 2013 for taxpayers with financial year coinciding with the calendar year). In essence it contains the following modifications: • the deductibility for IRES purposes of the write-downs and losses on receivables toward policyholders, in equal instalments, in the first recorded accounting period and the four subsequent periods (article 106(3), Consolidated Income Text “TUIR”, as amended by article 1, paragraph 160, of Stability Law 2014); • la deducibilità ai fini IRES delle perdite su crediti verso assicurati realizzate mediante cessione a titolo oneroso, per l’intero ammontare iscritto in bilancio nell’esercizio di cessione (articolo 106, comma 3 del TUIR, come sostituito dal citato comma 160, articolo 1 della Legge di Stabilità); • the deductibility for IRES purposes of the losses on receivables toward policyholders, arising from a transfer upon payment, for the whole amount recorded in the financial statement of the year of transfer (article 106, paragraph 3 of TUIR, as replaced by the above-mentioned paragraph 160, article 1 of the Stability Law); • la rilevanza ai fini IRAP delle perdite, svalutazioni e riprese di valore su crediti, limitatamente a quelle relative ai crediti verso assicurati, in quote costanti nell’esercizio d’iscrizione contabile e nei quattro successivi (articolo 7, comma 1 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, come modificato dal comma 158, articolo 1 della Legge di stabilita). • the relevance for IRAP purposes of the losses, write-downs and write-backs of receivables, limited to those related to policyholders, in equal instalments in the first recorded accounting period and the four subsequent periods (article 7 paragraph 1 of Legislative Decree 15 December 1997, no. 446, as amended by paragraph 158, article 1 of the Stability Law). Di seguito, illustriamo il trattamento fiscale applicabile alle rettifiche di valore sui crediti verso gli assicurati alle luce delle regole di deducibilità surriferite, premettendo alcune considerazioni in merito al relativo inquadramento contabile. In the following, we outline the tax treatment applicable to write-downs of receivables toward policyholders in the light of the deductibility rules mentioned above, while before commenting on the relevant accounting categorisation. 2. Il trattamento contabile delle svalutazioni dei crediti verso assicurati ed annullamenti premi 2. The accounting treatment of write-downs of receivables toward policyholders and the annulment of premiums In base all’articolo 16, comma 9 del D.Lgs. 26 maggio 1997, n. 173, recante “Attuazione della direttiva 91/674/CEE in materia di conti annuali e consolidati delle imprese di assicurazione”, i crediti verso assicurati devono essere iscritti in bilancio in base al presumibile valore di realizzo. According to article 16, paragraph 9, of Legislative Decree 26 May 1997, no. 173, implementing “Directive 91/674/EEC on individual and consolidated annual accounts of insurance undertakings”, receivables toward policyholders must be recorded in the financial statement at the presumed realizable value. 21 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 Nella determinazione di tale valore, le imprese di assicurazione possono tenere conto della negativa evoluzione degli incassi su base statistica, effettuando le svalutazioni per categorie omogenee di crediti, anche in modo forfetario. In determining such a value, the insurance companies may take into consideration the negative trend of collection on a statistical basis, recording the write-downs for categories of receivables, even on a forfeiture basis. Tali svalutazioni devono essere effettuate direttamente a deconto dei crediti, non essendo prevista l’iscrizione di fondi nel passivo dello stato patrimoniale per rettificare il valore dei crediti. The write-downs above mentioned have to be made directly as a receivables off-set, not being provided the recorder of funds in the passive section of the financial statement to adjust the value of receivables. La normativa in materia di conti annuali delle imprese di assicurazione prevede, inoltre, differenti modalità di rappresentazione contabile in base ai rami assicurativi esercitati (danni – vita) ed alla natura delle rettifiche (svalutazioni dei crediti per inesigibilità, annullamenti per inesigibilità, annullamenti per storni tecnici, variazioni e cancellazioni dei premi). The legislation on individual and consolidated annual accounts of insurance companies, also foresee different methods of accounting representation in accordance with the insurance business (non life – life) and the nature of write-downs (writedowns of receivables not eligible, annulment for technical write-off, change or cancellation of premiums). 2.1 Rami Vita 2.1 Life business Secondo quanto previsto dal Piano dei Conti allegato al Regolamento ISVAP 4 aprile 2008, n. 22, la voce crediti verso assicurati accoglie i premi scaduti e non ancora riscossi, ritenuti esigibili in base ad una prudente valutazione. L’iscrizione dei crediti verso assicurati riferiti a premi di annualità successive è consentita nel limite massimo di 12 mesi. Following the so-called “Plan of Accounts” attached to the ISVAP Regulation n. 22 of Aprile 4, 2008, receivables toward policyholders include premiums due and not yet paid, which are considered payable on the basis of a prudent evaluation. The recorder of receivables toward policyholders related to subsequent annual premiums are allowed up to a maximum of 12 months. In applicazione delle citate istruzioni, i premi di prima annualità possono essere iscritti in bilancio quali crediti verso assicurati nell’esercizio di relativa emissione e negli esercizi successivi, sempreché siano ritenuti esigibili. In accordance to the above mentioned instructions, first-year premiums may be recorded in the financial statements as receivables toward policyholders during the year of issued and in subsequent years, provided that they are considered eligible. Diversamente i premi di annualità successive rimasti insoluti, ancorché originariamente classificati quali crediti verso gli assicurati, non possono conservare tale qualificazione oltre il limite massimo di 12 mesi dalla scadenza. Otherwise, premiums of subsequent years which remained unpaid, although originally classified as receivables toward policyholders, cannot retained this classification beyond the maximum limit of 12 months from the due date. Il differente trattamento contabile riservato alle due tipologie di premi (premi di prima annualità e premi di annualità successive) è correlato alla diversa tutela giuridica che l’ordinamento riconosce all’assicuratore agli effetti della relativa riscossione. The different accounting treatment of the two types of premiums (first-year premiums and annuity premiums) is related to the different legal protection that the law recognizes to the insurer for the purposes of its collection. In caso di mancato pagamento dei premi di prima annualità, l’assicuratore può agire per la riscossione a norma dell’art. 1924 del codice civile entro il termine di 6 mesi dalla scadenza del premio (o della rata di premio). In tale evenienza, i premi insoluti conservano la natura di crediti verso assicurati e sono valutati in bilancio a valore di realizzo, ai sensi del citato art. 16 del D.Lgs. n. 173/1997. In the event of non-payment of the first-year premiums, the insurer may act for collection as per art. 1924 of the Italian Civil Code, within the period of 6 months from the due date of the unpaid premium (or premium rate). In such a case, the unpaid premiums maintain the nature of receivables toward policyholders and are valued in the financial statement at the realizeble value, in accordance to art. 16 of Legislative Decree no. n. 173/1997. Qualora invece il contraente non provveda al pagamento di premi di annualità successive, l’assicuratore non ha titolo per agire ai fini della riscossione. In tale ipotesi, decorso il termine di tolleranza previsto nelle condizioni di polizza (ovvero, in mancanza di uno specifico termine contrattuale, decorso il termine di venti giorni di cui all’art. 1924 del Codice Civile) il contratto è risolto di diritto, semprechè non sussistano le condizioni per il riscatto o la riduzione della somma assicurata. However, if the policyholder does not provide for the payment of annuity premiums, the insurer is not entitled to act for the collection. In this case, once the period of tolerance provided in the insurance policy’s terms and conditions (or, in the absence of a specific contractual term, once the period of twenty days as per art. 1924 of the Italian Civil Code) the contract shall be automatically terminated, provided that there are no conditions for surrender or for the reduction of the insured value. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 22 La distinzione tra premi di prima annualità e premi di annualità successive assume rilevanza anche agli effetti dell’iscrizione a conto economico degli annullamenti derivanti dal mancato incasso dei premi. The difference between first-year premiums and annuity premiums is also relevant for the effects of the enrollment in the profit and loss account of annulments arising from the omitted proceeds of premiums. Difatti, gli annullamenti dei premi di prima annualità per inesigibilità del credito appaiono configurare perdite su crediti e vengono imputati tra gli altri oneri tecnici. Parimenti le svalutazioni dei crediti relativi a premi di prima annualità sono classificabili nella voce altri oneri tecnici. In particular, the annulment of first-year premiums for technical write-off represent losses on receivables and should be enrolled in the “other technical charges”. Similarly, the writedown of receivables related to first-year premiums are enrolled in “other technical charges”. I premi scaduti di annualità successive invece, sono classificabili quali crediti verso gli assicurati fino al termine di tolleranza per il pagamento previsto nelle condizioni di polizza e comunque non oltre il limite massimo di 12 mesi. In tale ipotesi, le cancellazioni dei premi non sarebbero propriamente qualificabili quali perdite su crediti. However, annuity premiums already expired should be enrolled as receivables toward policyholders until the period of tolerance provided for in the insurance policy’s conditions and, anyway, not beyond the maximum of 12 months. In such cases, annulment of premiums would not properly be classified as losses on receivables. 2.2. Rami Danni 2.2 Non-life business Nei rami danni, la voce crediti verso assicurati accoglie i premi scaduti e non ancora riscossi, purché effettivamente dovuti dagli assicurati. In non-life business, the receivables toward policyholders include premiums due and not yet paid, provided that they are actually due by the policyholders. Il mancato pagamento del primo premio non consente l’avvio della copertura assicurativa. L’inadempienza relativa ai premi successivi comporta invece la sospensione della copertura, dopo un periodo di tolleranza (articolo 1901 del Codice Civile). The non-payment of the first premium does not allow the start of the insurance coverage. The non-fullfilment connected on the subsequent premiums involved the suspension of the collection, after the period of tolerance (Article 1901 of the Italian Civil Code). Qualora il mancato pagamento dei premi successivi dovesse protrarsi, tale inadempimento determinerebbe la risoluzione di diritto del contratto, sempreché l’assicuratore non agisca entro sei mesi dal giorno di scadenza per la riscossione del premio. If the non-payment of the subsequent premiums continues, this non-fullfilment would result in the resolution of the contract, provided that the insurer does not act within six months from the day of the deadline for the payment of the premium. Diversamente da quanto previsto per i rami vita, il termine di sei mesi non riveste natura decadenziale e l’assicuratore inattivo (anche nel caso di contratto risolto) conserva, comunque, il diritto alla riscossione del premio relativo al periodo di assicurazione in corso, entro il termine di prescrizione annuale. Otherwise as required for the life business, the six-month limitation period does not have ten-years nature and, in any case, the inactive insurer (even in the case of resolution of contract) will maintain, the right to collect the premium related to the current insurance period, within the annual limitation period. Sotto il profilo contabile, le svalutazioni per inesigibilità dei crediti devono essere sempre imputate tra gli altri oneri tecnici, sia che si riferiscano a premi emessi nell’esercizio stesso in cui viene effettuata la svalutazione sia che si riferiscano a precedenti annualità. From an accounting perspective, the write-downs for bad debt must always be maintained within the other technical charges, whether they relate to premiums issued during the year in which the write-downs carried out and whether they relate to previous years. Per quanto concerne invece l’imputazione a bilancio degli annullamenti dei premi, occorre avere riguardo a due distinti fattori: la causa sottostante l’annullamento e la competenza dei premi annullati. In order to correctly recorded in the financial statement some annulment of premiums, it is necessary to take into account two other different aspects: the underlying cause at the annulment and the competence of the premium annuled. In particolare, gli annullamenti dei premi operati in dipendenza dell’inesigibilità dei relativi crediti devono essere in ogni caso imputati tra gli altri oneri tecnici, indipendentemente dal periodo di competenza dei premi annullati. In particular, the annulment of premiums connected to the non-eligibility of the related receivables must be enrolled among the “other technical charges”, independently from the competence period of the premiums annuled. Gli annullamenti motivati da storni tecnici relativi a premi emessi nello stesso esercizio devono essere esposti a deconto dei premi lordi contabilizzati, mentre quelli relativi a The annulment for technical write-off related to premiums of the same fiscal year should be enrolled as an off-set of gross written premiums, while those relating to premiums of pre- 23 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 premi emessi in precedenti esercizi devono essere imputati tra gli altri oneri tecnici. vious fiscal years should be enrolled among the other technical charges. 3. Le nuove regole di deducibilità fiscale in ambito IRES 3. Corporate Income Tax (IRES) - The new rules of tax deductible Per effetto delle modifiche normative introdotte dalla Legge di Stabilità 2014 il regime fiscale applicabile alle svalutazioni su crediti verso assicurati è stato reso nel complesso più favorevole rispetto alla previgente normativa, riducendosi il periodo di deducibilità da 18 a 5 periodi d’imposta. As a result of amendments introduced by the Stability Law 2014, the tax regime applicable to write-downs on receivables toward policyholders has become more favorable than the previous legislation, by reducing the period of deductability from 18 to 5 tax years. Difatti nel nuovo contesto normativo, le svalutazioni su crediti verso assicurati non sono più deducibili dalla base imponibile IRES nei limiti dello 0,30% del valore dei crediti iscritti in bilancio, con deduzione della eventuale eccedenza nei diciotto anni successivi, ma sono dedotte in quote costanti nell’esercizio d’iscrizione e nei 4 successivi. In particular, in the new regulatory environment, write-downs on receivables toward policyholders are no longer deductible from the IRES taxable base within the limits of 0.30% of the value of the receivables enrolled in the balance sheet, considering the deduction of any excess during the following eighteen years, but are deducted in equal instalments, in the first recorded accounting period and the four subsequent periods. Inoltre, in una ottica di semplificazione, la novella legislativa ha previsto che le perdite su crediti (quali gli annullamenti premi per inesigibilità dei crediti) ricevano lo stesso trattamento fiscale delle svalutazioni su crediti, con deducibilità in quote costanti in 5 esercizi, in base ai criteri d’imputazione temporale surriferiti, indipendentemente dalla sussistenza degli “elementi certi e precisi” di cui all’articolo 101, comma 5 del TUIR. Moreover, in order to simplify, the new regulations has predicted that losses on receivables (such as annulment of premiums for technical write-off) receive the same tax treatment of write-downs on receivables, with deduction in 5 equal installments, independently of the existence of “certain and precise elements” as per article 101 , paragraph 5 of TUIR. L’equiparazione del relativo trattamento fiscale non trova tuttavia applicazione nel caso delle perdite derivanti dalla cessione dei crediti a titolo oneroso, le quali risultano integralmente deducibili nell’esercizio d’iscrizione contabile. However, the equalization of the tax treatment cannot be applied in case of losses arising from the sale of receivables arising from a transfer upon payment, which are fully deductible during the recorded accounting period. Ciò consentirà, a nostro avviso, una riduzione delle incertezze interpretative e degli oneri probatori a carico degli operatori del settore, solo in parte mitigati dalla modifiche introdotte in materia di deducibilità delle perdite dall’articolo 33, comma 5 del DL 22 giugno 2012, n. 83. In our view, this will allow a reduction of the uncertainties of interpretation, and the tax burden at the expense of the operators of the sector, only partially mitigated by the amendments introduced with respect to the deductibility of losses according to article 33, paragraph 5 of Legislative Decree June 22, 2012, no . 83. Per effetto della disciplina transitoria prevista dalla Legge di Stabilità, le rettifiche pregresse continuano ad essere deducibili in diciottesimi. Due to the temporary provisions laid out by Stability Law, previous adjustments continue to be deductible in the eighteenth equal installments. In ultimo, per completezza, segnaliamo che le perdite su crediti nei confronti di soggetti diversi dagli assicurati sono integralmente deducibili, qualora derivino dalla cancellazione dei crediti stessi in applicazione dei principi contabili, a norma dell’articolo 101, comma 5 del TUIR, operando una presunzione di legge in merito alla sussistenza dei requisiti di certezza e precisione ivi richiamati. Finally, for the sake of completeness, we stress the fact that losses on receivables toward people different from policyholders are fully deductible if these result from the cancellation of receivables as a consequence of the application of the accounting principles, as provided by article 101, paragraph 5 of TUIR, by operating a law presumption of the existence of the certain and precise elements referred to therein. 4. Le nuove regole di deducibilità in ambito IRAP 4. Regional Tax on Productive Activities (IRAP) - The new rules of tax deductible La Legge di Stabilità ha previsto la deducibilità delle perdite, svalutazioni e riprese di valore nette per deterioramento dei crediti, dalle base imponibile IRAP, sia pure limitatamente alle rettifiche di valore su crediti verso gli assicurati, aggiungendo la lettera b-bis) al comma 1, articolo 7, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446. The Stability Law has provided the deductibility of losses, write-downs and write-backs of receivables, from IRAP taxable base, even if limited to write-downs and losses on receivables, by adding the letter b-bis) to paragraph 1, of D.Lgs. no. 446 of 15 December 1997. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 24 La norma ha portata innovativa rispetto al previgente regime di indeducibilità integrale delle svalutazioni e perdite su crediti che era stato introdotto a partire dal periodo d’imposta 2005, dall’articolo 6, comma 1 del Decreto Legge 30 settembre 2005, n. 203. The new regulation has an innovative scope compared to the previous one of integral non-deductibility of write-downs and losses on receivables introduced from fiscal year 2005, by article 6, paragraph 1 of the Law Decree n. 203 of 30 September 2005. Le rettifiche di valore relative a crediti diversi da quelli nei confronti degli assicurati, continuano invece ad essere indeducibili ai fini IRAP, ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del D.Lgs. n. 446/1997. The write-downs on receivables toward people different from policyholders continue to be non-deductible for IRAP purposes, as provided by article 7, paragraph 2 of the DLegislative Decree n. 446/1997. 5. La deducibilità fiscale dei c.d. annullamenti tecnici – cenni 5. The tax deductibility of the so called technical annulment – notes Per certi versi più problematico appare l’inquadramento fiscale dei c.d. annullamenti tecnici. The fiscal framework of the so called technical annulments appear to be more difficult. Gli annullamenti in questione non appaiono infatti qualificabili quali perdite su crediti, ma configurano più propriamente costi d’esercizio o insussistenze di attività, a seconda del momento in cui ne viene effettuata la rilevazione contabile. The annulments above mentioned do not be qualified as losses on receivables, but more properly represent operating costs or non-existence activities, depending on when they are recognized for accounting purposes. In particolare, qualora l’annullamento avvenga nello stesso esercizio in cui è stato contabilizzato il premio, si avrà una componente negativa di reddito qualificabile quale costo di esercizio, fiscalmente deducibile dal reddito d’impresa ove siano soddisfatti i requisiti di competenza ed inerenza disciplinati dall’art. 109 del TUIR. In particular, if the annulment is made during the same year in which the premium has been recorded, the company will have a negative component of income classified as an operating cost, tax-deductible from business income in accordance with the competence and inherent principle provided by art. 109 of TUIR. Mentre nel caso in cui la sistemazione contabile sia effettuata negli esercizi successivi, si rileverà una sopravvenienza passiva, con applicazione del regime delle sopravvenienze di cui all’articolo 101, comma 4 del TUIR, ai sensi del quale “si considerano sopravvenienze passive…la sopravvenuta insussistenza di attività iscritte in bilancio in precedenti esercizi”. On the other end, in the case in which the accounting treatment will be carried out during subsequent years, a contingent liability will be recorded as a consequence of the application of the relative regime as per article 101, paragraph 4 of TUIR, according to which “are considered contingent liabilities..the unexpected groundlessness of assets enrolled in the financial statement during the prior years”. Ai fini della imputazione temporale nel senso sopra precisato, a nostro avviso, dovrebbe assumere rilevanza il momento in cui l’impresa di assicurazione risulta effettivamente in condizione di rilevare l’evento sottostante l’annullamento del premio. For the purposes of temporal interposition, as described above, in our opinion, the time during which the insurance company become actually able to detect the event underlying the annulment of premiums, should be relevant. La deducibilità degli annullamenti nell’esercizio d’iscrizione contabile risulterebbe in tal senso limitata ai soli casi in cui l’esistenza ed obiettiva determinabilità di tali componenti fosse conoscibile dall’impresa di assicurazione in tale esercizio. The deductibility of the annulments during the accounting year, would be limited to the cases in which the existence and objective determination of these components was knowable by the insurance company in such an exercise. Negli altri casi, l’impresa di assicurazione potrebbe porre in essere le procedure delineate dalla recente Circolare 24 settembre 2013, n. 31/E in materia di correzione degli errori contabili e sistemazione ai fini fiscali. In the other cases, the insurance company apply those procedures outlined in the recent Circular Letter n. 31 of 24 September 2013, concerning the amendment of the accounting errors and the arrangements for tax purposes. 25 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 La Costituzionalità del rito Forne- The Constitutionality of the so calro: tra dubbi applicativi e interpre- led “Rito Fornero”: doubts and tazioni discostanti unlike interpretations (Luca Saglione – Daniela Bagarella – Andrea Pascarella) (Luca Saglione – Daniela Bagarella – Andrea Pascarella) Con l’ordinanza n. 15 del 27 gennaio 2014, il Tribunale di Milano, sezione lavoro, ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità sulla Legge n. 92/12 (la c.d. “Riforma Fornero”). Più precisamente, l’ordinanza, ha investito l’organo giudicante sull’opportunità di censurare l’inapplicabilità dell’obbligo di astensione, nel giudizio di opposizione del rito Fornero, al giudice che abbia deciso la prima fase sommaria. The Court of Milan stated, through the order no. 15 of January, 27th, 2014, remitted the matter to the Constitutional Court, referring on the legality of Law. no. 92/12 (the so called “Riforma Fornero”). More precisely, the order has invested the judgment authority to censor the inapplicability of the obligation to refrain, in the ritual opposition compliant with the Fornero procedure, the court which has decided the first stage outline. La disciplina in esame The regulation under examination La “Riforma Fornero” ha introdotto un nuovo rito per le controversie in materia di licenziamento dei lavoratori, andando così a modificare il testo dell’art. 18, legge n. 300/1970. Tale rito, per espressa previsione normativa, trova applicazione anche nelle ipotesi in cui debbano essere risolte questioni inerenti alla qualificazione del rapporto di lavoro. Il Legislatore ha, quindi introdotto un procedimento celere per la decisione delle cause inerenti al licenziamento dei lavoratori. Il giudizio prevede un complesso meccanismo di preclusioni e decadenze (maggiormente compresse rispetto all’ordinario rito del lavoro), che permettono al Giudice di completare l’iter decisorio in tempi brevi, in ossequio al principio di certezza e stabilità del diritto azionato in giudizio. The so called “Riforma Fornero”, has introduced a new rite for disputes relating to dismissal of employees, going to change the text of the current article. 18 of the Law no. 300/1970. This rite, by express provision of law, is also applicable in cases where the claim concerns the qualification of the employment relationship. Il nuovo procedimento sui licenziamenti consta di due fasi. Una prima fase sommaria dove il Giudice – all’udienza di comparizione – “omessa ogni formalità non essenziale al contraddittorio, procede nel modo che ritiene più opportuno agli atti di istruzione indispensabili richiesti dalle parti o disposti d’ufficio […] e provvede, con ordinanza immediatamente esecutiva, all’accoglimento o al rigetto della domanda”. L’ordinanza emessa dal Giudice è sempre immediatamente esecutiva ed acquista valore di giudicato tra le parti se non opposta nei trenta giorni successivi alla pubblicazione. The new process of dismissals consist of two phases. A first preliminary phase where the Judge, during the first hearing, “omitted all non-essential formalities to be heard, proceeds as he sees fit to necessary acts or requested by the parties or willing by the office [...] and proceed, with immediately enforceable order, with the acceptance or rejection of the claim.”. The order issued by the Judge is always immediately enforceable and it becomes “res judicata” between the parties if not opposite, during the thirty days following publication. Una seconda fase, a cognizione piena (eventuale in quanto si attiva solo se vi è opposizione all’ordinanza sopra riportata), dove il Giudice – all’udienza di comparizione – dopo aver verificato la regolare costituzione delle parti all’udienza, “omessa ogni formalità non essenziale al contraddittorio, procede nel modo che ritiene più opportuno agli atti di istruzione ammissibili e rilevanti richiesti dalle parti nonché disposti d’ufficio, ai sensi dall’articolo 421 del codice di procedura civile, e provvede con sentenza all’accoglimento o al rigetto della domanda, dando, ove opportuno, termine alle parti per il deposito di note difensive fino a dieci giorni prima dell’udienza di discussione. La sentenza, completa di motivazione, deve essere depositata in cancelleria entro dieci giorni dall’udienza di discussione. La sentenza è provvisoriamente esecutiva e costituisce titolo per l’iscrizione di ipoteca giudiziale”. A second full cognition phase (possible as it is active only if there is the opposition to the order above), where the judge, during the first hearing, after checking the regular appearance of the parties, “ omitted all non-essential formalities to be heard, proceeds as he sees fit to necessary acts or requested by the parties or willing by the office, pursuant to Article 421 of the Italian Civil Procedure Code and proceeds ensuring the acceptance by judgment or rejection of the application, giving, where appropriate, the parties time to file their defensive notes for up to ten days before the hearing discussion. The sentence, full of its reasons, must be filed within ten days from the hearing of discussion. The judgment is provisionally enforceable and is entitled to recognition of judicial mortgage”. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 The Italian law has therefore introduced, a rapid procedure for the expeditious decision of employees’ dismissal. The judgment provides a complex mechanism of foreclosures and forfeitures (more tablets compared to the ordinary Labor rite), which allow the Judge to complete the process of decision in a short time, in accordance with the principle of legal certainty and stability of the law. 26 Il problema interpretativo The interpretative issue Il problema applicativo che è sorto con l’adozione del rito sopra descritto, investe queste due prime fasi del procedimento. Alcuni Tribunali, infatti, all’interno del proprio potere organizzativo, hanno interpretato il testo della riforma e hanno deciso di assegnare sia la fase sommaria che la fase di cognizione piena al medesimo organo giudicante. In numerosi casi tale scelta ha comportato una serie di richieste di ricusazione del Giudice (ex art. 51, comma 1, n. 5, c.p.c.), che in molte fattispecie hanno dato esito contrastante. L’incertezza interpretativa che si è venuta a creare ha portato ad una pronuncia della Corte d’Appello di Milano (cfr. n. 1577 del 13 Dicembre 2013), che ha dichiarato nulla, per violazione del principio di imparzialità e terzietà dell’organo giudicante, la sentenza pronunciata nel giudizio a cognizione dallo stesso giudice della fase sommaria. The interpretative issue arisen with the adoption of the ritual procedure as described above, invests these first two stages of the proceedings. Some Court, in fact, within their organizational power, has interpreted the text of the Reform, deciding to assign both the stages to the same judicial body. In many cases, this choice has led to a series of requests for recusal of the Judge (pursuant to art. 51, paragraph 1, no. 5, Italian Civil Procedural Code), which have given, in many cases, conflicting results. La Corte nella motivazione ha precisato che il nuovo rito introdotto dalla riforma Fornero è del tutto assimilabile a quello di repressione della condotta antisindacale (ex art. 28, L. 300/70), anche esso è stato investito del sindacato di Costituzionalità (sentenza 387/1999) poiché anche per questo caso, si era venuta a creare l’identità dell’organo giudicante in entrambe le fasi, con relativa inapplicabilità degli istituti dell’astensione e della ricusazione (ex art. 51, comma 1, n. 5, c.p.c.). A seguito delle risultanze della Corte d’Appello, i Giudici della sezione lavoro di Milano hanno presentato un’istanza con la quale hanno chiesto al Presidente del Tribunale di potersi astenere nel giudizio di opposizione avverso un’ordinanza da loro stessi emessa. I Giudici, hanno evidenziato il rischio di potersi trovare, attraverso questo meccanismo, a pubblicare una sentenza destinata ad essere dichiarata nulla, con conseguente inutile dispendio di denaro e tempo pubblico. Il Presidente del Tribunale, intervenuto in risposta, ha respinto le istanze ed ha dichiarato di non condividere la posizione assunte dalla Corte d’Appello in merito alla questione, precisando, di non ravvisare alcuna incompatibilità nell’affidamento allo stesso giudice di entrambe le fasi del procedimento. The uncertainty surrounding the interpretation that has been created has led to a pronouncement of the Court of Appeal of Milan (i.e. no. 1577 of December 13th, 2013) which declared null and void the sentence at the end of the second phase, as it has been pronounced by the same Judge of the first phase, for breach of the principle of fairness and impartiality of the organ judge. The Court stated that the new rite introduced by the so called “Riforma Fornero” is quite similar to that of the repression of anti-union behavior (article 28 of Law no. 300/70) which has been claimed for its constitutionality (sentence no. 387/1999 ), as also in this case it has been arose the identity of the judging in both phases, with the relevant inapplicability of the institutions of the abstention and recusal (ex article no. 51, paragraph 1, no. 5, of the Italian Civil Procedural Code). Following the findings of the Court of Appeal, the Judges of the employment section of Milan filed the Court, asking the President to be allowed to abstain themselves in case of opposition against an order issued by themselves. The Judges have highlighted the risk of being exposed, through this mechanism, to the risk of publishing a judgment intended to be declared null and void, with relevant unnecessary waste of public money and time. The President of the Court, spoke in response, rejected the requests and said he did not share the position assumed by the Court of Appeal on the issue, stating, it cannot find any incompatibility in entrusting to the same judge for both phases of the proceedings. Il ricorso alla Corte Costituzionale The complaint to the Constitutional Court Per uscire dall’impasse, una sezione del Tribunale di Milano, investita dell’ennesima istanza di ricusazione, ha deciso di chiedere l’intervento della Corte Costituzionale. L’ordinanza n. 15, del 27 gennaio 2014, con la quale si è sollevato il sindacato di costituzionalità, evidenzia come l’oggetto della fase sommaria e del processo di opposizione sia il medesimo (impugnazione e conseguente accoglimento o rigetto, del licenziamento intimato ex art. 18, L. 300/70), e che entrambe le fasi si concludono con una decisione idonea a costituire giudicato nei rapporti tra le parti. To break the deadlock, a section of the Court of Milan, before which it was a new one instance of recusal, decided to seek the intervention of the Constitutional Court. The order no. 15 of January 27th, 2014, with which it has raised the constitutional intervention, shows that the object of the first phase and of the second one is the same (claim and relevant and consequent acceptance or rejection of the dismissal, pursuant to article no. 18 L. 300/70), and that both phases are concluded with a decision likely to be judged in the relations between the parties. L’ordinanza di rimessione, quindi, specifica come il giudizio a cognizione piena configuri un vero e proprio “secondo grado di giudizio”, con la conseguenza che l’assegnazione al medesimo giudice della fase sommaria, rappresenta una violazione dell’art. 24 Costituzione. The referral order, then, explains how the judgment in full knowledge constitutes a true “second instance”, with the result that the assignment to the same judge at the summary stage, is a violation of article no. 24 of the Italian Constitution. 27 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 Situazione attuale e considerazioni finali. Nel periodo di pendenza della questione dinanzi alla Corte Costituzionale è prevedibile che nei giudizi a cognizione piena in corso, affidati al medesimo giudice che ha conosciuto la questione nella fase sommaria, sia richiesta la sospensione, in attesa della decisione della Corte. Current Situation and final considerations. During the outstanding matter before the Constitutional Court is to be expected that in the judgments in full knowledge still in course, assigned to the same judge who has experienced the issue in the summary phase, it will be required the suspension, pending the decision of the Court. Questa soluzione, incontra, peraltro, anche il favore dei Giudici che, sull’organizzazione interna del Tribunale di Milano, avevano già espresso le loro perplessità con la presentazione dell’istanza al Presidente del Tribunale. È di fondamentale importanza evidenziare, tuttavia, che un’eventuale sospensione dei procedimenti andrebbe a discapito dell’opponente che, in pendenza della questione dinanzi alla Corte Costituzionale, si troverebbe a subire le conseguenze del provvedimento preso in sede sommaria. Il provvedimento emesso durante la fase sommaria del procedimento, infatti, è – come sopra ricordato – immediatamente esecutivo. This solution meets, however, even the favor of the Judges who had already expressed their concerns with reference to the internal organization of the Court of Milan, with the presentation of the instance to the President of the Tribunal. It is crucial to point out, however, that any suspension of the proceedings would be detrimental to the objector that, pending the matter before the Constitutional Court, would be to suffer the consequences of the action taken in the summary. The order issued during the interlocutory proceedings, in fact, is - as mentioned above - immediately enforceable. Paradossalmente, quindi, il rito Fornero nato come cardine della celerità e della certezza, sta dilatando in modo preoccupante i tempi della definizione dei procedimenti, intasando sempre di più la macchina “già ingolfata” della Giustizia italiana. Quello che ci si attende dalla pronuncia dei Giudice della Corte Costituzionale è che riesca a dirimere i dubbi in ordine alla corretta applicazione del rito, in modo da uniformarne l’estensione su tutto il territorio Nazionale. Paradoxically, then, the “Rito Fornero”, born as a cornerstone of swiftness and certainty, is expanding at an alarming times of the definition of processes, more and more clogged up the machine “already flooded” of the Italian justice. What is expected from the pronunciation of the Judge of the Constitutional Court is that he will be able to settle the doubts as to the proper application of the ritual procedure, in order to facilitate uniform extension of the entire National territory. L’esibizione di documentazione nell’ambito del processo tributario: la difficoltà di reperimento giustifica il contribuente The documentation provided during the tax litigation procedure: difficulties in the collection justify the taxpayer (Mia Pasini – Valentina Gorla) (Mia Pasini – Valentina Gorla) Relativamente alla disciplina IVA, in tema di prove documentali nell’ambito del contezioso tributario, l’art. 52, comma 5, D.P.R. n. 633/1972 afferma che “I libri, registri, scritture e documenti di cui è rifiutata l’esibizione non possono essere presi in considerazione a favore del contribuente ai fini dell’accertamento in sede amministrativa o contenziosa.” Il medesimo comma precisa, inoltre, che “Per rifiuto d’esibizione si intendono anche la dichiarazione di non possedere i libri, registri, documenti e scritture e la sottrazione di essi alla ispezione.” Una disciplina analoga a quella sopra esposta è prevista anche per le imposte dirette, regolate dalle disposizioni contenute nell’articolo 32, D.P.R. n. 600/1973. With regards to VAT matter and with particular reference to documentary evidences in tax litigation procedures, article 52, paragraph 5 of the Presidential Decree no. 633/1972 states that “Books, registers, accounting and documents which are not provided during the tax audit cannot be considered if provided later on during the tax litigation procedure”. The same paragraph state that “not providing documents, means also to declare that they are not owned by the taxpayer”. A similar provision is provided for corporate tax by article 32 of the Presidential Decree no. 600/1973. Il rifiuto di esibire documentazione in sede di verifica inibisce, quindi, la possibilità del contribuente di produrre tale materiale in sede di contenzioso. Sulla base di consolidata giurisprudenza di merito e di legittimità, perché si configuri una dichiarazione di rifiuto, che comporti tale preclusione, occorre che siano ravvisabili alcuni elementi specifici. As a consequence, the refusal to provide the documentation during the audit may trigger the inability for the taxpayer to provide the documents later on during the tax litigation procedure. Based on the case law, in order to have a declaration of denial which trigger this inability, it is necessary to have some specific elements. TLS Newsletter n°3 Anno 2014 28 In primo luogo, è necessario che vi sia stata, in sede di verifica, una specifica richiesta da parte degli accertatori, non potendo costituire rifiuto la mancata esibizione di qualcosa che non venga esplicitamente domandato (in senso conforme si vedano Cass. n. 22765/2009, Cass. n. 21967/2009 e Cass. n. 18921/2011). In particolare, poiché la preclusione prevista dall’art. 52 configura una limitazione all’esercizio del diritto di difesa, la stessa risulta giustificata solo in presenza di una richiesta specifica, circostanziata e determinata da parte dei soggetti preposti al controllo. Sulla base di quanto sopra è da ritenersi insufficiente una generica pretesa da parte degli accertatori di esibizione di tutta la documentazione attinente all’attività esercitata. Sul tema, gli ermellini hanno inoltre precisato che il solo comportamento reticente del contribuente in sede di verifica non integra in alcun modo gli estremi del rifiuto di esibizione (Cass. n. 4058/1997). First of all, it is necessary a specific request carried out by the Tax Authorities during the tax audit. The possibility to provide the documentation later on cannot be challenged if these documentation has not been specifically requested to the taxpayer before (please see Supreme Tax Court Decision no. 22765/2009, Supreme Tax Court Decision no. 21967/2009 and Supreme Tax Court Decision no. 18921/2011). In particular, due to the fact that article 52 provides a limitation of the right of defense, it is justified only in case a specific request has been carried out by the Tax Authorities during the tax audit. Based on the above, a general request of all the documentation relevant to the business activity cannot be considered sufficient. On this matter, the Supreme Court stated that a reticent behavior does not technically trigger a refuse to provide documentation (Supreme Court Decision no. 4058/1997). Costituisce, poi, rifiuto la mancata presentazione di documentazione che alla richiesta degli accertatori era nella disponibilità del contribuente o, comunque, da quest’ultimo reperibile agevolmente e tempestivamente. It is considered as a refusal to provide documentation, when the requested items were owned by the taxpayer or, at least, were easily available for him. Su questo secondo si aspetto si è soffermata, in diverse occasioni, la giurisprudenza di legittimità. In principio, la stessa aveva ritenuto necessaria la presenza del dolo da parte del contribuente affinché la mancata consegna di documentazione precludesse la sua utilizzabilità in sede di contenzioso. Nello specifico nella sentenza di Cassazione a sezioni unite n. 45/2000, i giudici affermarono che “E’ unanime convincimento (condiviso anche dalla sentenza n. 7161/1995) che l’ipotesi del “rifiuto dell’esibizione” “se è, per definizione, dolosa”, così come lo è quella di sottrazione della documentazione, di modo che, ai fini della sua perfezione e dell’applicabilità della sanzione esige, oltre che la coscienza e la volontà del rifiuto, l’intenzione del contribuente di impedire che l’accertatore proceda, in sede e nel corso dell’accesso, all’ispezione del documento.” The Supreme Court has issued several decisions on this matter. In the beginning, it stated that, in order to have a refusal to provide documentation the intention of fraud of the taxpayer was necessary. In particular, in the Supreme Court Decision no. 45/2000, the judges stated that “in order to refuse to the taxpayer the possibility to provide documentation during the tax litigation procedures, it is necessary that the taxpayer refused to provide the documentation requested by the Tax Authorities during the tax audit with the intention to impede their activity”. Tale orientamento è stato ampiamente superato dalla più recente giurisprudenza di merito e di legittimità. Quest’ultima ha più volte affermato che, perché si configuri il rifiuto, non è necessario che vi sia dolo, ovvero una volontà consapevole del contribuente di impedire agli uffici la consultazione del documento e di ostacolare, quindi, l’attività accertativa. Al contrario, per integrare la fattispecie, sarebbe sufficiente la presenza di colpa, ovvero l’errore non scusabile da parte del contribuente che comporta la sottrazione dei documenti richiesti all’ispezione degli accertatori. Tale errore, di diritto o di fatto, può essere dovuto a dimenticanza, disattenzione, carenze amministrative o altro (in senso conforme si vedano Cass. n. 21967/2009, Cass. n. 7269/2009 e Cass. n. 14027/2011). This position has been restated by a more recent case law. This case law stated that, in order have a refusal to provide documentation according to article 52, the intention of fraud of the taxpayer is not necessary. On the contrary, the taxpayer may be penalized also in case of not excusable mistake which trigger the refusal to provide in time the documentation requested by the Tax Authorities. This mistake can be due to inattention, administrative problems or other reasons (Supreme Tax Court Decision no. 21967/2009, Supreme Tax Court Decision no. 7269/2009 and Supreme Tax Court Decision no. 14027/2011). E’ utile precisare che, ai fini della preclusione di cui sopra, non assume alcun rilievo la riserva posta dal contribuente di produrre i documenti in fase giudiziale, non essendo le tempistiche di esibizione una facoltà rimessa al suo mero arbitrio. A chiarire questo aspetto è intervenuta la Cass. n. 8109/2012, la quale ha affermato che la confessata e volontaria mancata esibizione della documentazione in sede di verifica, sebbene accompagnata dalla riserva del contri- It is useful to remember that, in order have a refusal to provide documentation, the declaration of the taxpayer to provide the required items later on during the tax litigation procedure is not relevant. In fact, the timing of the fulfillment of the request of the Tax Authorities is not a choice of the taxpayer. The Supreme Tax Court Decision no. 8109/2012 clarified this aspect and stated that if the taxpayer does not provide to the Tax Authorities the requested documentation, this can be seen 29 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 buente di produrla in giudizio, integra pienamente la fattispecie del rifiuto di esibizione della documentazione punita con la preclusione di cui all’art. 52 D.P.R. n. 633/1972. La ratio sottesa alla norma, infatti, vuole contemperare il diritto di difesa del cittadino con il principio di buona amministrazione, entrambi non sacrificabili a favore di scelte arbitrarie e ingiustificate del contribuente. as a refusal to provide documentation according to article 52, even if the taxpayer states he will provide all documents later on during the tax litigation procedure. The reason of this statement is the fact that this rule is set to protect both the rights of the taxpayer and the rights of the public authorities and both of them cannot be influenced by the unjustified choice of the taxpayer. Sul tema della produzione di documenti in contenzioso è recentemente intervenuta, di nuovo, la Cassazione con la sentenza n. 27595 del 10 dicembre 2013, apportando un’interpretazione parzialmente innovativa al concetto di reperibilità della documentazione richiesta in sede di verifica. On the matter of the provision of documents during the tax litigation procedures, the Civil Supreme Court in the Decision no. 27595 dated December 10, 2013 provided few additional elements. Nel caso di specie, veniva contestata ad una concessionaria di autoveicoli la mancata fatturazione delle somme ricevute dai clienti all’atto della formulazione delle proposte di acquisto. La contribuente sosteneva che tali somme fossero state versate a titolo di caparra, quindi ex lege non soggette a fatturazione, mentre l’Ufficio sosteneva si trattasse di acconti sul prezzo. La società ha prodotto, soltanto in giudizio, diverse proposte di autoveicoli comprovanti la natura di caparra delle somme riscosse. L’ammissibilità di tali documenti in sede di contenzioso era stata eccepita dall’Ufficio, considerata la loro mancata esibizione durante la verifica fiscale. In this case law, the Tax Authorities challenged the lack of invoicing by the taxpayer relevant to certain amount of cash received by the company at the moment of the filing of a buying proposal to the customers. The taxpayer stated that this amount could have been considered as deposit not subject to the obligation of invoicing. On the other side, the Tax Authorities stated that they were advance payments on the final price (normally subject to invoicing procedure). During the tax audit the taxpayer provided the documentation certifying that the amount could have been considered as deposit. The Tax Authorities challenged the fact that this documentation could have been used during the tax litigation procedures because it has not been provided, when requested, during the audit. Sul punto, la menzionata sentenza ha, innanzitutto, ribadito che le condotte colpose comportano la predetta preclusione, specificando che “la sanzione della inutilizzabilità dei documenti di cui sia stata rifiutata l’esibizione in sede di verifica, prevista dal D.P.R. n. 633 del 1972, art. 52, comma 5, non presuppone necessariamente che il rifiuto di esibizione sia stato doloso, ossia finalizzato ad impedire l’attività di accertamento, ben potendo tale sanzione applicarsi anche quando detto rifiuto sia dipeso da errore non scusabile, di diritto o di fatto, dovuto a dimenticanza, disattenzione, carenze amministrative o altro”. On this matter, the above mentioned case law, pointed out that also the unjustified mistake can trigger the refusal of providing documentation as at article 52, specifying that “the penalty of not having the possibility to provide documentation during the tax litigation procedure provided by article 52 paragraph 5 of the Presidential Decree no. 633/1972, is triggered also when it was due to a mistake related to inattention, administrative problems or other reasons and not only with an intention of fraud”. Tuttavia, gli Ermellini hanno apportato un elemento innovativo introducendo il concetto di ordinaria diligenza ed integrando la definizione di rifiuto di esibizione dei documenti. Nel testo della sentenza gli stessi specificano che “perchè sia preclusa la utilizzazione in sede amministrativa o contenziosa di un documento, è pur sempre necessario non solo, come precisato già nelle suddette sentenze di questa Corte, che esso sia stato richiesto in sede di verifica (non potendo costituire rifiuto la mancata esibizione di qualcosa che non si è richiesto), ma anche che alla richiesta di esibizione il contribuente fosse in condizione di corrispondere positivamente adottando l’ordinaria diligenza, ossia che il documento richiesto fosse in suo possesso o fosse da lui agevolmente e tempestivamente reperibile, in originale o in copia, presso chi lo possedeva.” Nevertheless, the Supreme Court provided a new element to the definition of ordinary diligence in the provision of documentation. The decision states that “in order to deny the use during a tax litigation procedure of the documentation not provided by the taxpayer during the tax audit, it is necessary, not only a specific request of the Tax Authorities (a general request cannot be considered sufficient), but also that, in the moment of the tax audit, the taxpayer was in the position to fulfill the request by using the ordinary diligence, which means that the document was owned by the taxpayer or, at least, he was in the position to easily obtain it”. La “manifesta difficoltà di reperimento” dei documenti risulta, pertanto, realizzarsi quando si verifica un ostacolo non superabile adottando l’ordinaria diligenza, ovvero la comune attenzione, cautela, perizia che caratterizza l’esercizio di qualsiasi attività. The difficulty to provide documentation is realized when there is a problem which cannot be solved by using the ordinary diligence, which means a normal level of attention which characterizes every type of activity. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 30 Riassumendo, alla luce della più recente giurisprudenza, emerge dunque che la preclusione della possibilità di produrre nel giudizio tributario la documentazione non consegnata in sede di verifica opera quando: • vi sia stata, in sede di verifica, una specifica richiesta da parte degli accertatori; • il contribuente non abbia adempiuto a tale richiesta con dolo o colpa. La colpa non sussiste quando lo stesso, al fine di adempiere, abbia, comunque, adottato l’ordinaria diligenza. In conclusion, according to the recent case law, the denial to provide during the tax litigation procedures the documentation not provided during a tax audit is applicable when: L’approccio descritto nella sentenza n. 27595 del 10 dicembre 2013 della Cassazione appare ad avviso degli autori ragionevole ed efficace, poiché mira a compenetrare gli interessi del contribuente e dell’erario. In sede di verifica, infatti, si assiste spesso, da un lato, alle difficoltà del contribuente di reperire i documenti richiesti pur adottando l’ordinaria diligenza e, dall’altro, alla necessità dei verificatori di svolgere le attività di controllo avendo a disposizione la documentazione necessaria per gli approfondimenti. The position described in the Civil Supreme Court Decision no. 27595 dated December 10, 2013 is, in our opinion, reasonable and effective, because it would have the aim to satisfy both the needs of the taxpayer and of the Tax Authorities. During the tax audit, the taxpayer has often difficulties to collect the documentation required by the Tax Authorities, even applying the ordinary diligence. On the other side, the Tax Authorities need to have all the documentation in order to analyze the position of the taxpayers. • • there was a specific request carried out by the Tax Authorities; the taxpayer did not fulfill the request due to fraud or unjustified mistake. There is no unjustified mistake, when the taxpayer applied the ordinary diligence. Novità in materia di vigilanza ban- The new European banking union regulatory framework caria nell’ambito dell’Unione Europea (Mario Zanin – Nicolò Mondo) (Mario Zanin – Nicolò Mondo) Dopo la creazione della moneta unica, la connessa adozione di un’unificata politica monetaria nell’“Eurozona” e l’introduzione di una sola banca centrale (la Banca Centrale Europea; “BCE”), è intenzione dell’UE realizzare la c.d. “Unione Bancaria”. Tale unione dovrà basarsi su di un quadro legislativo unico, completo e dettagliato circa i servizi finanziari per il mercato europeo e, altresì, comprensivo di un’unica autorità di vigilanza competente per l’intero sistema. I principali obiettivi sono l’eliminazione del legame sussistente tra rischio-banca e rischio-Stato; il rafforzamento della protezione del risparmiatore e la garanzia dell’uniformità delle condizioni del credito in ambito europeo. After the creation of the European single currency, the related adoption of a unified monetary policy in the “Eurozone” and the introduction of a single Central Bank (the European Central Bank, “ECB”), the EU is now moving toward the fulfilment of the so-called “Banking Union”. This Union must be based on a complete and detailed single legislative framework on financial services for the European market, including also a single supervisory authority responsible for the entire system. Main aims of the Banking Union consist in the elimination of the link existing between the banking risk and country risk, the strengthening of investor protection and the guarantee of uniformity in credit conditions in Europe. Il primo pilastro della futura dell’unione bancaria dell’Eurozona è stato individuato nella centralizzazione della vigilanza, ossia nella definizione di un’unica autorità di vigilanza del sistema e, conseguentemente, nell’attribuzione alla BCE di una serie di competenze storicamente esercitate dalle Autorità di vigilanza nazionali competenti dei singoli Stati membri. In tale ottica, sono stati pubblicati in data 29 ottobre 2013 nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea i seguenti due regolamenti in materia di “vigilanza bancaria unica” ed “autorità bancaria europea”: 1. il Regolamento (UE) n. 1024/2013 (il “Regolamento 1024”), che ha attribuito alla BCE specifici compiti in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi appartenenti all’Eurozona; e The first pillar of the future banking union has been identified in the centralization of supervisory functions. In particular, the ECB has been assigned with a range of functions traditionally attributed to the national competent supervisory authorities of the Member States. In this view, on October 29th, 2013, two regulations were published in the Official Journal of the European Union. They concern the “single banking supervision” and the “European Banking Authority” and in particular: 31 1. Regulation (EU) No. 1024/2013 (“Regulation 1024”), which attributed to the ECB specific tasks in relation to the prudential supervision of credit institutions within the Eurozone; and TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 2. il Regolamento (UE) n. 1022/2013 (il “Regolamento 1022”), che ha apportato le necessarie modifiche al Regolamento (UE) n. 1093/2010 istitutivo dell’European Banking Authority (l’“EBA”; l’organo di vigilanza sugli enti creditizi dell’UE) relative all’attribuzione degli specifici compiti alla BCE ai sensi del Regolamento 1024. 2. Regulation (EU) No. 1022/2013 (the “Regulation 1022”), which amended the Regulation (EU) No. 1093/2010 establishing the European Banking Authority (the “EBA”, the supervisory body on credit institutions in the EU) concerning the attribution of specific powers to the ECB in accordance with Regulation 1024. L’entrata in vigore del Regolamento 1022 e del Regolamento 1024 è avvenuta, rispettivamente, il 30 ottobre ed il 3 novembre 2013. Tuttavia, le “Disposizioni transitorie” del Regolamento 1024 (cfr. art. 33) prevedono, fra l’altro: (i) il 4 novembre 2014 come data di assunzione dei nuovi compiti da parte della BCE; (ii) che la stessa BCE, a partire dal 3 novembre 2013, (ii.a) pubblichi opportuni regolamenti e decisioni in merito alle modalità operative per l’esecuzione dei compiti assegnatile, (ii.b) possa iniziare l’assolvimento di alcuni fra questi stessi compiti e, infine, (ii.c) possa chiedere alle Autorità di vigilanza nazionali competenti ed ai soggetti individuati all’art. 10, par. 1, del Regolamento 1024, di fornirle informazioni utili al fine di effettuare una “valutazione approfondita” degli enti creditizi. The entry into force of Regulation 1022 and Regulation 1024 took place, respectively, on October 30th and November 3rd, 2013 . However, the “Transitional Provisions” of Regulations 1024 (see art. 33) provide that, inter alia: (i) ECB will start the exercise of its new powers from November 4th, 2014; (ii) starting from November 3rd, 2013, ECB (ii.a) will publish the required regulations and decisions on detailed operational rules for the execution of its duties, (ii.b) can start the execution of said powers and, finally, (ii.c) in order to conduct a “comprehensive assessment” of credit institutions, may ask the competent national supervisory authorities and the persons identified under art. 10, par. 1 of Regulation 1024, to provide useful information. Quanto al corposo contenuto del Regolamento 1024 si evidenza, in via generale, la riformulazione degli ambiti di competenza in materia di vigilanza. Detta riformulazione avviene mediante il trasferimento alla BCE di incisivi poteri e specifici compiti, prima riservati alle Autorità di vigilanza nazionali competenti, ritenuti essenziali per preservare la stabilità finanziaria ed individuare i rischi per la solidità degli enti e che riguardano le politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi appartenenti agli Stati membri dell’UE e facenti parte dell’Eurozona. Trattasi di un nuovo sistema di esercizio congiunto dei poteri di vigilanza, nell’ambito del quale le Autorità di vigilanza nazionali competenti parteciperanno ai processi decisionali che verranno accentrati a livello europeo, alimentando il medesimo con analisi ed informazioni e, infine, condivideranno le decisioni assunte a livello europeo e saranno chiamate ad attuarle in ambito nazionale. A tal fine, il Regolamento 1024 introduce il Meccanismo di Vigilanza Unico (l’“MVU”), composto dalla BCE e dalle Autorità di vigilanza nazionali competenti, stabilendo, in particolare, all’art. 6, parr. 5 e 6, l’ambito di cooperazione nel MVU attraverso l’identificazione della soglia di “significatività” delle banche sottoposte a vigilanza in via diretta da parte della BCE (che, comunque, si riserva il diritto di estendere l’ambito a banche che a suo giudizio presentano caratteristiche similare alle predette), rimanendo, invece, le restanti sottoposte a vigilanza in via indiretta da parte della stessa BCE. In particolare, dunque, da un lato, la BCE sarà responsabile del funzionamento complessivo del sistema e, quindi, svolgerà funzioni di vigilanza esclusive sulle banche di “maggiore dimensione” nonché le valutazioni su questioni di particolare rilievo ed interesse per il mondo bancario (quali autorizzazioni e revoche all’attività ed acquisizioni di partecipazioni). Tali compiti di vigilanza e supervisione prudenziale in capo alla BCE saranno rigidamente separati da quelli di politica monetaria, al fine di scongiurare potenziali conflitti di interessi tra i relativi obiettivi. As to its content, Regulations 1024 establishes a reorganization of the attribution of the supervisory tasks. Such reorganization is being carried out by transferring to the ECB specific tasks and powers previously reserved and directly attributed to the competent national supervisory authorities. This is deemed essential to preserve financial stability and to identify the risks of credit institutions and that relate to policies on prudential supervision of EU credit institutions. This creates a new system of joint exercise of supervisory powers under which the national supervisory authorities participate in the decision-making processes that will be centralized at the European level. National supervisory authorities will help the ECB with analysis and information and will share the decisions taken at the European level and will be held to implement them at national level. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 To this end, the Regulation 1024 introduced the Single Supervisory Mechanism (the “SSM”), composed by the ECB and each national competent supervisory authority. In particular, art. 6, par. 5 and 6, provides, for the scope of the cooperation in the SSM, the identification of the “relevant” threshold above which banks are subject to the direct supervision of the ECB (however, ECB reserves the right to extend the scope to banks that have characteristics similar to the above); the remaining banks will be subject to indirect supervision of the ECB itself. Therefore, on the one hand, the ECB will be responsible for the overall operation of the system and will act as the exclusive supervisor of major banks as well as for the analysis of issues of particular relevance and interest for the banking system (such as activity authorization and revocation procedures and assessment of acquisition of interests). These supervisory and prudential supervision tasks of the ECB will be strictly separated from the of monetary policy activity, in order to avoid potential conflicts of interest. 32 La pubblicazione da parte della BCE della lista delle banche che saranno sottoposte alla sua vigilanza in via diretta a partire dal 4 novembre 2014 è prevista per settembre 2014 e dovrebbe comprendere circa 130 enti creditizi (di cui 15 italiani) i cui bilanci saranno oggetto in questi mesi di valutazione approfondita da parte della BCE, a fronte di circa 6.000 banche totali (di cui circa 600 banche italiane). La lista non comprenderà solo gli istituti di maggiori dimensioni, ma, altresì, quelli, (i) ritenuti importanti per l’economia europea o nazionale o (ii) con rilevante attività cross-border o (iii) beneficiari di aiuti europei ovvero, infine, (vii) rientranti tra i tre più significativi in ambito nazionale. In September 2014 the ECB will publish the list of banks that will be directly subject to its supervision from November 4th, 2014. The list should include about 130 credit institutions (of which around 15 Italian) out of about 6,000 (of which about 600 Italian banks), whose financial statements will be previously subject to an in-depth evaluation by the ECB. The list will include also the institutions that (i) are important for the national or European economy or (ii) with significant cross-border activity or (iii) are beneficiaries of EU financial aid or, finally, (vi) fall between the three most significant nationwide. Dall’altro lato, le Autorità di vigilanza nazionali competenti si occuperanno - comunque in un quadro di cooperazione e scambio di informazioni con la BCE e, quindi, nell’ambito di linee guida stabilite dalla medesima - dell’adozione delle decisioni di vigilanza relative alle banche di “minore di mensione” e relative alle attribuzioni di cui all’art. 4, par. 1, lett. b), da d) a g) ed i), del Regolamento 1024. Per quanto concerne invece i compiti di vigilanza conferiti alla BCE, le medesime Autorità continueranno, comunque, a svolgere un importante ruolo nell’ambito della vigilanza quotidiana e nella preparazione ed attuazione delle decisioni della medesima BCE. Infine, continueranno a svolgere i compiti di vigilanza non conferiti alla BCE, ossia riguardanti le materie della trasparenza delle condizioni contrattuali e correttezza dei rapporti con la clientela, della protezione dei consumatori, dell’antiriciclaggio, dei servizi di pagamento, e delle succursali di banche extra-UE. On the other hand, the national competent supervisory authorities will be responsible for the decisions relating to the supervision of “smaller size” banks with reference to the powers of art. 4, par. 1, letter b), d) to g) and i) of Regulation 1024. These tasks shall be performed within a framework of cooperation and exchange of information with the ECB and, therefore, on the basis of the guidelines established by it. However, national authorities will continue to play an important role in the daily activity and in preparing and implementing the decisions of the ECB itself with reference to the supervisory duties attributed to the ECB. Finally, those authorities will continue to perform supervisory tasks not conferred to the ECB, with particular reference to the transparency and fairness of relationships with clients, consumer protection, anti-money laundering, payment services, and banks’ branches outside the EU. Entrando maggiormente nel dettaglio delle attribuzioni alla BCE, si evidenzia come vengano attribuiti due diversi gruppi di poteri, ossia (1) di vigilanza ed indagine e (2) specifici di vigilanza. Tra i poteri sub (1) rientra il diritto di richiedere informazioni e compiere indagini (mediante accesso a documenti societari, libri contabili e registri) ed ispezioni presso le pertinenze delle banche stabilite nell’UE in cooperazione con la Autorità di vigilanza nazionali competenti. More specifically on tasks attributed to the ECB, those may be divided in two groups of are the different tasks conferred, which are (1) supervisory and investigatory powers, and (2) specific supervisory powers. Among those under point (1), it falls the right of the ECB to request information and to conduct investigations (through access to company documents, accounting books and records) and on-site inspections at the premises of banks established in the EU, in cooperation with the national competent supervisory authorities. Tra i poteri sub (2), le più importanti attribuzioni riguardano: a. valutazione delle istanze di autorizzazione allo svolgimento di attività bancaria Come nel sistema attuale, l’istanza sarà presentata all’Autorità di vigilanza nazionale competente e nel rispetto dei requisiti previsti dal pertinente diritto nazionale. Among tasks under point (2), the most important assignments are: a. assessment of the applications to carry out banking activity As in the current framework, the application will be submitted to the national competent supervisory authority and according to the requirements set forth by the relevant national provisions. The step forward consists in the fact that, if the applicant complies with all the national conditions for authorization, then the national supervisory authority shall, within a term to be determined by the relevant national law, adopt a “draft decision” pursuant to which it will propose to the ECB to grant its approval. If the ECB does not raise any objections within 10 working days from the receipt, the application is intended to have been approved (it is, therefore, provided a mechanism of “tacit consent”); L’innovazione è costituita dal fatto che, qualora l’istante soddisfi tutte le condizioni autorizzative nazionali, l’Autorità di vigilanza nazionale competente adotterà, entro un termine da prevedersi a cura del relativo diritto nazionale, un “progetto di decisione” con cui propone alla BCE il rilascio dell’autorizzazione. Qualora la BCE non sollevi obiezioni entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento del progetto, il progetto è da intendersi adottato (è, dunque, previsto un meccanismo di “silenzio-assenso”); 33 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 b. valutazione delle istanze di acquisto di partecipazioni in banche Come nel sistema attuale, l’istanza di acquisizione di una partecipazione qualificata in una banca stabilita in uno Stato membro sarà presentata all’Autorità di vigilanza nazionale competente dello Stato membro di stabilimento ed a norma del relativo diritto nazionale. La novità riguarda il fatto che l’Autorità valuterà l’acquisizione proposta e trasmetterà alla BCE, almeno 10 giorni lavorativi prima della scadenza del termine per la valutazione stabilito dal diritto UE, una proposta di decisione di autorizzazione o di veto. La BCE deciderà se vietare l’acquisizione sulla scorta dei criteri di valutazione stabiliti dal diritto UE; c. vigilanza in materia prudenziale, societaria e di governance La BCE disporrà del potere di esigere che le banche (i) detengano fondi propri superiori a quelli richiesti, (ii) rafforzino i propri processi e strategie, (iii) riducano operatività ed attività per garantire la propria stabilità ed, infine, iv) utilizzino l’utile netto al fine di rafforzare i fondi propri; d. vigilanza su base consolidata e sui conglomerati finanziari b. assessment of the applications to acquire qualifying holdings in banks As in the current system, the application for the acquisition of a qualified interest in a credit institution established in a Member State shall be submitted to the competent national supervisory authority of the Member State in which such credit institution is established, and in accordance with its national law. The step forward consists in the fact that the concerned supervisory authority shall evaluate the proposed acquisition and shall submit to the ECB, at least 10 working days before the expiry of the relevant assessment period as defined by relevant Union law, a proposal for a decision to oppose or not the acquisition. The ECB shall decide whether to oppose the acquisition on the basis of the evaluation criteria set out in the relevant Union law; c. supervisory in relation to prudential and corporate governance principles The ECB will have the power to require credit institutions to (i) hold own funds in excess of those required, (ii) strengthen their processes and strategies, (iii) reduce operations and business so as to ensure their stability and, also to (iv) increase their own funds by using the net profits; La BCE sarà competente anche per la vigilanza su base consolidata sulle imprese “madri” e sui conglomerati finanziari, sempre nell’ottica di ridurre possibili rischi sistemici. d. supervision on a consolidated basis and on financial conglomerates The ECB will also be responsible for the supervision on a consolidated basis on the parent companies and on financial conglomerates, in order to reduce possible systemic risks. Nell’ottica di garantire il rispetto dei tempi per il passaggio graduale ed uniforme al MVU, in data 7 febbraio 2014 è stato pubblicato il documento di consultazione relativo al “Regolamento Quadro” della BCE attinente al MVU, che prevede il dettaglio delle regole concernenti la suddivisione di ruoli e compiti fra BCE ed Autorità di vigilanza nazionali competenti. Più in particolare, vengono identificati nel documento i seguenti ambiti principali: • valutazione della “significatività” delle varie banche al fine di stabilirne la ricaduta sotto la vigilanza diretta o indiretta della BCE; • ruolo di sorveglianza della BCE sull’intero sistema; • cooperazione tra BCE ed Autorità di vigilanza nazionali competenti per il corretto funzionamento dell’MVU; • principi generali relativi alle procedure di vigilanza della BCE; • sanzioni amministrative. La pubblicazione del regolamento in questione, nella sua versione definitiva, è prevista entro il prossimo 4 maggio. In order to ensure the compliance with the deadlines set forth for a smooth and uniform transition to the SSM, on February 7th, 2014 it has been published the consultation document relating to the ECB “Framework Regulation”, which provides the detailed rules concerning the different roles and responsibilities between the ECB and the competent national supervisory authorities. More specifically, in said document are identified the following main areas: • evaluation of the credit institutions’ “significance”, in order to determine whether they fall under the direct or indirect supervision of the ECB; • oversight role of the ECB on the entire system; • cooperation between the ECB and national supervisory authorities for the proper functioning of the SSM; • the general principles relating to the ECB supervision procedures; • administrative penalties. The publication of the final version of this regulation is expected by May 4th, 2014. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 34 Ampliato l’ambito di applicazione del ruling di standard internazionale all’analisi sull’esistenza di stabili organizzazioni Possibility to enter into a ruling agreement on the existence of a permanent establishment (Claudio Valz – Luca la Pietra) (Claudio Valz – Luca la Pietra) Il decreto legge “Destinazione Italia” (D. L. n. 145 del 23 dicembre 2013, convertito con modificazioni dalla legge 21 febbraio 2014 n. 9) ha ampliato l’ambito di applicazione del ruling di standard internazionale introducendo la possibilità di ottenere un accordo con l’Agenzia delle entrate in merito alla “sussistenza o meno dei requisiti che configurano una stabile organizzazione situata nel territorio dello Stato”. The law decree “Destinazione Italia” (D.L. 23 December 2013 n. 145, amended and converted by Law 21 February 2014 n. 9) extended the scope of application of the ruling agreement procedure introducing the possibility to enter into an agreement with the tax authorities on “the conditions for the existence of a permanent establishment”. Come noto, l’istituto del ruling è stato introdotto nell’ordinamento italiano dall’art. 8 del decreto legge n. 269 del 30 settembre 2003. Come commentato dall’Agenzia nella seconda edizione del “Bollettino del Ruling di standard internazionale” del 19 marzo 2013, “il ruling internazionale è una procedura che si svolge in contraddittorio con il contribuente e non si conclude con una pronuncia unilaterale dell’Amministrazione finanziaria, bensì con un accordo tra le parti”. The ruling procedure was introduced by article 8 of the law decree n. 269, dated September 30th 2003. As commented by the tax authorities in the second edition of the “Bulletin of the ruling procedure” issued on March 19th 2013, “the ruling procedure shall take place with the cooperation of the taxpayer and does not end with a unilateral statement of the tax authorities but, instead, with a bilateral agreement signed by the parties”. L’introduzione di tale procedura risponde principalmente all’esigenza di garantire certezza giuridica nei rapporti tra contribuente e amministrazione finanziaria. Tramite l’accordo in oggetto, infatti, il contribuente definisce preventivamente, di concerto con il competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate e con specifico riferimento al proprio caso concreto, le condizioni di applicazione di una determinata disciplina fiscale. The agreement aims, essentially, to improve the legal certainty between the taxpayer and the tax authorities. In fact, by entering into such agreement, the taxpayer defines in advance, together with the tax office in charge of the procedure, how to interpret and apply a certain set of tax rules. Sulla base dell’originario testo dell’articolo 8 sopra citato e del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 23 luglio 2004, la procedura di ruling poteva essere attivata, essenzialmente, in relazione alle seguenti ipotesi: On the basis of what the previous wording of the above mentioned article 8 and the Act of the Director of the Revenue Service issued on July 23rd 2004 stated, taxpayers had the possibility to start the ruling procedure, essentially, with reference to the following hypothesis: • transfer pricing method chosen to remunerate intra-group transactions (art. 110, par. 7 TUIR); • attribution of profits and/or losses to the Italian permanent establishment of a non resident taxpayer; • tax treatment to be applied to payments of dividends, interests or royalties paid or received by non Italian tax resident taxpayers, even on the basis of double taxation treaties. • metodo di calcolo dei prezzi di trasferimento di cui all’articolo 110, comma 7 del TUIR; • attribuzione di utili o perdite alla stabile organizzazione in Italia di un soggetto non residente; • disciplina, anche di fonte convenzionale, applicabile alla percezione di dividendi, interessi o royalties a o da soggetti non residenti. Si riporta, in proposito che, in base ai dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate, la procedure di ruling è stata quasi esclusivamente attivata in relazione alla disciplina del transfer pricing. Come riportato nel citato Bollettino, più dell’89% degli accordi conclusi ha riguardato la preventiva definizione dei prezzi di trasferimento. In this regards, it is important to point out that, according to the statistics published by the tax authorities, up to now the ruling procedure has been used mainly for transfer pricing issues. As per the mentioned Bulletin, more than 89% of the of the signed agreements were relevant to transfer pricing. Come accennato in apertura, le modifiche introdotte dal decreto legge “Destinazione Italia” ampliano l’ambito di applicazione della procedura prevedendo la possibilità di definire preventivamente con l’Agenzia delle entrate le condizioni di esistenza o inesistenza nel territorio italiano di una stabile organizzazione. As mentioned, please note that the amendments to the procedure introduced by the law decree “Destinazione Italia” introduced in the scope of the procedure the possibility to enter into an agreement with the tax authorities that defines in advance the conditions for the existence or the inexistence of a permanent establishment. 35 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 L’articolo 7 del citato decreto legge precisa, inoltre, che per la definizione dell’esistenza della stabile organizzazione si dovrà fare riferimento ai criteri contenuti nell’articolo 162 del D.P.R. n. 917/1986 e nelle convenzioni bilaterali contro la doppia imposizione stipulate dall’Italia ed eventualmente applicabili. Article 7 of the mentioned law decree states, moreover, that, in order to identify the criteria to be met for the existence of the permanent establishment, reference shall be made to the criteria set in article 162 of the Presidential Decree no. 917/1986 (definition of permanent establishment for domestic tax purposes) and in the double taxation treaties signed by Italy. L’introduzione di tale possibilità risulta di particolare interesse. Infatti, soprattutto a partire dalle note sentenze nel caso Philip Morris (Cass. Sentenze numero 3367, 3368, 10925 e 7682 del 2002), il tema delle condizioni di esistenza della stabile organizzazione in Italia di un soggetto non residente e, in particolare, il tema della “natura” di stabile organizzazione della società italiana controllata dal soggetto non residente, costituiscono un fattore di incertezza normativa nell’attività svolta in Italia dai soggetti non residenti. The introduction of such option is particularly interesting. In fact, after the judgments relevant to the Philip Morris case (Supreme Court, judgments no. 3367, 3368, 10925 and 7682 of 2002), the existence of an Italian permanent establishment of a non resident taxpayer and, in particular, the issue of the qualification as permanent establishment of the subsidiary owned by a non resident taxpayer caused a huge legal uncertainty for non resident taxpayers operating in Italy. L’Amministrazione finanziaria fornirà maggiori chiarimenti sugli aspetti operativi di applicazione della nuova procedura descritta. The tax authorities committed themselves to provide guidelines regarding such new procedure. Obbligo fatturazione nei confronti delle pubbliche amministrazioni – 6 giugno 2014 prima data di decorrenza Obligation to submit electronic invoices towards the public administrations - first effective date June 6, 2014 (Alessia Angela Zanatto - Andrea Werner Beilin) (Alessia Angela Zanatto - Andrea Werner Beilin) In data 22 maggio 2013 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto n. 55/2013 relativo all’obbligo di emissione della fattura elettronica nei confronti delle amministrazioni pubbliche. On 22 May, 2013, the Italian Economic and Finance Minister published Decree no. 55/2013 related to a new obligation to issue electronic invoices to public bodies. A tal riguardo, il 6 giugno 2014 è la prima data di decorrenza dell’obbligo di emettere fattura elettronica nei confronti di: • Ministeri; • Agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, Agenzia del Demanio, Agenzia del Territorio, Agenzia delle Dogane); • Enti Nazionali di previdenza e di assistenza sociale, di cui all’elenco delle amministrazioni pubbliche Istat (in via esemplificativa, INARCASSA, cassa forense, cassa geometri, cassa del notariato, CNPADC, CNPR, EPPI, EPAP, ENPAB, ENPAP, ENPAF, ENPAV, ENPAPI, ENPACL, ENPAIA, ENPAM, ENASARCO, FASC, INPGI, INAIL, INPS, ONAOSI). In this respect, June 6, 2014 is the first effective date for the obligation to submit electronic invoice towards: Di conseguenza, tali amministrazioni, a partire dal 6 giugno 2014, non potranno più accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea e, a partire dai tre mesi successivi a tale data, non potranno procedere al pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio del documento in forma elettronica. Accordingly, starting from June 6, 2014, the Italian public entities will no longer be entitled to accept paper invoices and, after three months from the above deadline, they will not proceed with the payment, even partially, until the submission of the document in electronic format. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 • • • Italian Ministers; Italian Tax Authorities (Agenzia delle Entrate, Agenzia del Demanio, Agenzia del Territorio, Agenzia delle Dogane; National social security and welfare entities published by Istat (for example, INARCASSA, cassa forense, cassa geometri, cassa del notariato, CNPADC, CNPR, EPPI, EPAP, ENPAB, ENPAP, ENPAF, ENPAV, ENPAPI, ENPACL, ENPAIA, ENPAM, ENASARCO, FASC, INPGI, INAIL, INPS, ONAOSI). 36 L’obbligo scatterà, invece, il 6 giugno 2015 per le altre pubbliche amministrazioni incluse nell’elenco pubblicato dall’ Istat nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 30 settembre 2013, ad eccezione delle amministrazioni locali (per queste ultime la data di decorrenza verrà fissata con apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro per la Pubblica Amministrazione). With reference to other public bodies included in the Istat list published in the Official Gazette no. 229 dated September 30, 2013, such an obligation will be in place from June 6, 2015 with the exception of local public bodies (for the latters, the deadline will be provided by a specific Decree to be issued by the Minister of Finance according to the Minister of the public administration). Sul punto, le fatture elettroniche trasmesse alle pubbliche amministrazioni dovranno avere il formato di un file xml sottoscritto con firma elettronica o digitale (con prescrizione, quindi, più tassativa rispetto ai formati utilizzabili per la normale fattura elettronica ex art. 21 d.P.R. n. 633/1972) e dovranno essere trasmesse, anche mediante intermediari, attraverso un sistema di interscambio gestito dall’Agenzia delle Entrate (tale sistema è stato reso disponibile alle Amministrazioni e ed ai fornitori a decorrere dal 6 dicembre 2013 - http://www.fatturapa.gov.it/ disponibile anche in lingua inglese www.fatturapa.gov.it/export /fatturazione/en/index.htm?I=en). In this respect, the requirements related to electronic invoices issued to the Italian Public bodies are more restrictive than the ones provided for electronic invoices issued to other taxable and non-taxable persons provided for by article 21, Italian VAT Law. Indeed, the invoices at hand must have an .xml format issued with the endorsement of a qualified or digital electronic signature and must be transmitted through an interchange data system (even through authorized intermediaries) that was made available from 6 December 2013 at the following website http://www.fatturapa.gov.it/ available also in English language www.fatturapa.gov.it/export /fatturazione/en/index.htm?I=en. Tali fatture dovranno avere un contenuto informatico ben definito come sancito dai paragrafi 3 e 4 dell’allegato A al decreto n. 55/2013. In particolare, oltre alle informazioni di natura fiscale e civile, individuate all’articolo 21, d.P.R. n. 633/72 e dall’art. 2250 del codice civile (quali, tra le altre, i dati anagrafici del fornitore, partita IVA, dati di iscrizione R.E.A., data fattura, numero progressivo, imponibile ed imposta etc.) dovranno essere presenti altre informazioni circa il trasmittente (i.e. codice fiscale, progressivo di invio e formato di trasmissione) e la pubblica amministrazione destinataria (e.g. il codice univoco assegnato dall’Ipa-Indice delle pubbliche amministrazioni consultabile sul sito www.indicepa.gov.it). According to paragraph 3 and 4, attachment A, decree no. 55/2013, electronic invoices issued to public entities will have a specific content. Besides the civil and fiscal requirements laid down by article 21, Presidential Decree 633/72 and art. 2250, Italian Civil Code (e.g. data of the supplier, VAT number, R.E.A. registration data, invoice date, sequential number, taxable basis and VAT etc.) the electronic invoice should include other specific data related to the sender (i.e. fiscal code, sequential issuing number and transmission format) and the public entity to which the invoice is sent (unique code assigned to the public administration office available on the website www.indicepa.gov.it). Le fatture emesse in formato elettronico dovranno essere conservate in modalità elettronica (“conservazione sostitutiva”), secondo quanto stabilito dall’all’art. 4 del decreto ministeriale 23 gennaio 2004, la quale si concluderà con l’apposizione della firma digitale e della marca temporale da parte del responsabile della conservazione. Quindi, salvo modifiche normative, per tali fatture sarà necessario utilizzare i dispositivi di firma elettronica e marca temporale per adempiere agli obblighi di conservazione sostitutiva. Furthermore, electronic invoices shall be kept in electronic format (“electronic archiving”), as described by art. 4, Ministerial Decree January 23, 2004. In particular, the earchiving process is completed by means of a time stamp token and qualified electronic signature of the responsible for the e-archiving. Therefore, at the time being, the electronic invoices issued to Public bodies will imply the supplier to adopt electronic devices (i.e. qualified electronic signature and timestamp token) in order to accomplish the e-archiving obligations. A tal riguardo, le piccole e medie imprese abilitate al Mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePa), conformemente a quanto stabilito dall’articolo 4 del decreto 55/2013, potranno utilizzare il servizio gratuito di supporto alla fatturazione elettronica disponibile sul sito www.acquistinretepa.it. In this respect, small and medium companies enabled to electronic market of public administration (MePa), in accordance with the provisions of article 4, Decree 55/2013, could use the free e-invoicing service available on the website www.acquistinretepa.it. Tale servizio consente di generare, trasmettere e conservare, nel formato previsto dal sistema di interscambio, le fatture elettroniche relative alle transazioni concluse sul MePa. Per poter accedere al servizio, il legale rappresentante dell’impresa dovrà essere in possesso della firma digitale ed effettuare l’adesione compilando l’apposito modulo abilitandosi al portale on-line. This service allows to generate, transmit and archive electronically, in the format provided by the interchange data system, electronic invoices relating to transactions carried out in the MePa. The legal representative of the companies that want to use such service should have a digital signature and request the enablement through a specific model available in the above website. 37 TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 Infine, in merito agli obblighi di ricezione e conservazione a cui sono soggette le amministrazioni pubbliche, la Ragioneria generale di Stato nella circolare n. 37/2013 ha illustrato le attività propedeutiche che i Ministeri devono porre in essere per un ordinato avvio degli adempimenti previsti dalle citate norme. In particolare, la circolare individua 4 fasi di processo (i.e. caricamento dei dati degli uffici pubblici destinatari delle fatture, comunicazioni ai fornitori dei codici a cui trasmettere le fatture elettroniche, adeguamento dei sistemi gestionali ed avvio della fatturazione elettronica) per assicurare una corretta trasmissione delle fatture elettroniche. Finally, in relation to the obligations of receipt and storage faced by the public administrations, Circular Letter no. 37/2013 set out the preliminary activities that the Ministries should put in place to meet the obligations and requirements provided by the law. In particular, the Circular Letter identifies 4 stages of the process (i.e. loading of the data of public offices that will receive the invoices, communications to the suppliers of the codes to which send the invoices, adaptation of the informatics systems and start-up of electronic invoicing) to ensure a proper transmission of electronic invoices. Concordato preventivo in bianco: nuovi limiti alla prededuzione dei crediti Blank composition with creditors procedure: new limits on the prededuction of the credits (Salvatore Cuzzocrea - Valeria Melissari) (Salvatore Cuzzocrea - Valeria Melissari) Con la Legge 21 febbraio 2014, n. 9, di conversione del Decreto Legge 23 dicembre 2013, n. 45, c.d. “Destinazione Italia” (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 43, del 21 febbraio 2014, ed in vigore dal 22 febbraio 2014) è stato approvato un emendamento che introduce rilevanti novità in tema di prededucibilità dei crediti sorti in esecuzione della procedura di concordato preventivo. With the Law February 21, 2014 , n. 9, converting the Law Decree December 23, 2013, n. 45, so called “Destinazione Italia” (published in The Official Gazette n. 43 of February 21, 2014 and in force since February 22, 2014) it was approved an amendment that introduces relevant news on the payment of the credits arisen during the implementation of the composition with creditors procedure. In particolare, la disposizione interpretativa della Legge Fallimentare (art. 11, comma 3-quater del citato Decreto Destinazione Italia), chiarisce che i crediti sorti in occasione o in funzione del concordato in bianco o con riserva, ex art. 161, comma 6, del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 (c.d. Legge Fallimentare), sono assistiti dal beneficio della prededucibilità ex art. 111, secondo comma, Legge Fallimentare, soltanto se la proposta di ammissione si traduca effettivamente nell’avvio della procedura di concordato preventivo. In particular, the interpretative provision of the Bankruptcy Law (Article 11, paragraph 3-quater of the above mentioned Decree Destinazione Italia), clarifies that the credits arising during or in relation to the composition with creditors procedure in blank or by a reserve, pursuant to the article 161, paragraph 6, of the Royal Decree of March 16, 1942, n. 267 (known as the Bankruptcy Law), are covered by the benefit of the pre-deduction, provided by the article 111, second paragraph, Bankruptcy Law, only if the relevant petition is effectively followed by the starting of the composition with creditors procedure. La mancata ammissione al concordato comporta, quindi, il pregiudizio di tutti i soggetti che hanno concesso credito all’imprenditore in crisi durante la fase preconcordataria, crediti in precedenza coperti dal beneficio della prededuzione. The non-admission to the composition with creditors procedure jeopardizes, therefore, all those who have granted credit to the entrepreneur in crisis during the phase of the pre - composition with creditors procedure, credits that previously were covered by the benefit of the prededuction. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 38 La Repubblica di San Marino fuori dai Paesi “black list” The Republic of San Marino is striked off the “black list” countries (Alessia Angela Zanatto, Daniela Brenna, Manuela Mocciola) (Alessia Angela Zanatto, Daniela Brenna, Manuela Mocciola) Il Decreto Legge n. 40 del 25 marzo 2010 ha introdotto l’obbligo per i soggetti passivi IVA di comunicare, mensilmente o trimestralmente, le cessioni di beni e le prestazioni di servizi, effettuate e ricevute nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi “black list” così come definiti dal D.M. 4 maggio 1999 e dal D.M. 21 novembre 2001. The Law Decree no. 40 dated March 25, 2010 has introduced the obligation for VAT taxable persons to communicate, on monthly or quarterly basis, the supplies of goods and services, carried out and received towards taxable persons established, residents or domiciled in “black list” Countries as defined by the Ministerial Decree dated May 4, 1999 and the Ministerial Decree dated November 21, 2001. Con il D.M. 12 febbraio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2014, la Repubblica di San Marino viene cancellata “dall’elenco di cui all’articolo 1 del decreto del Ministero delle Finanze 4 maggio 1999”. Il suddetto decreto è in vigore dal 24 febbraio 2014. According to the the Ministerial Decree dated February 12, 2014, published on the Official Gazette of the Italian Republic no. 45 dated February 24, 2014, the Republic of San Marino is striked off “from the list referred to article 1 of the Decree of the Ministry of Finance dated May 4, 1999”. The above-mentioned decree is in force from February 24, 2014. Come diretta conseguenza, le operazioni effettuate o ricevute nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nella Repubblica di San Marino, non dovranno essere incluse nella cosiddetta “comunicazione black list” (ossia quadro BL del modello di comunicazione polivalente). Accordingly, transactions carried out or received towards taxable persons established, residents or domiciled in the Republic of San Marino shall not be included in the so-called “black list communication” (i.e. BL section of the form through which the communication of transactions relevant for VAT purposes is performed). In assenza di una specifica previsione normativa, si ritiene che tale esonero operi per le operazioni registrate a partire dal 24 febbraio 2014 (in tal senso, si veda la Circolare n. 53/E del 21 ottobre 2010, in base al quale il momento rilevante per determinare il periodo in cui comprendere le operazioni rilevanti ai fini della comunicazione coincide, in generale, con la data di registrazione, presente nei registri IVA o, se precedente o alternativa, nelle scritture contabili obbligatorie). In aggiunta, si segnala che, permane l’obbligo di comunicare all’amministrazione finanziaria dell’avvenuto assolvimento dell’imposta, tramite il meccanismo dell’inversione contabile, degli acquisti di beni da soggetti passivi residenti nella Repubblica di San Marino (art. 16, D.M. 24 dicembre 1993). Lacking a specific legislative provision, it is worth pointing out that this exemption relates transactions booked starting from February 24, 2014 (please refer to the Italian tax authorities’ Circular Letter no. 53/E dated October 21, 2010, pursuant to which the time relevant in order to determine the period in which transactions have to be communicated is, in general, the date of booking in the VAT register or, if earlier or alternative, in the compulsory accounting record). In particolare, il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013, in un’ottica di semplificazione degli adempimenti, ha stabilito che il modello di comunicazione polivalente va utilizzato, inter alia, per la comunicazione delle operazioni di acquisto di beni da operatori sammarinesi. In particular, according to Italian tax authorities’ legislative provision dated August 2, 2013, in a viewpoint of simplification of the compliance, the form related to the communication of transactions relevant for VAT purpose (i.e. so called “spesometro” ) should be used, inter alia, for the communication of the purchases of goods by taxable persons established, residents or domiciled in the Republic of San Marino. In tali casi deve essere compilato il quadro SE. Suddetta comunicazione è trasmessa in modalità analitica entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di annotazione delle transazioni sui registri IVA. In such a case, the SE section must be fulfilled. The abovementioned communication has to be submitted in analytical way within the last day of the month following the bookkeeping of the transactions on the VAT registers. 39 In addition, it is worth pointing out that is still effective the communication to the Italian tax authorities re the accounting of VAT under the reverse charge mechanism with reference to the purchases of goods from taxable persons established, residents or domiciled in the Republic of San Marino (article 16, Ministerial Decree dated December 24, 1993). TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 Cambiano le soglie di fatturato per Change in the aggregate turnover la notifica preventiva delle opera- thresholds for the prior notification zioni di concentrazione of concentration (Barbara Ferri) (Barbara Ferri) A decorrere dal 10 marzo 2014, data di pubblicazione sul Bollettino n. 10 del relativo provvedimento, l’Autorità della Concorrenza e del Mercato ha rivalutato, come normativamente previsto, le soglie di fatturato disposte dall’art. 16, comma 1, Legge n. 287/90. Alla luce di queste modifiche, le operazioni di concentrazione devono essere preventivamente comunicate all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato qualora: 1. il fatturato totale realizzato a livello nazionale dall’insieme delle imprese interessate sia superiore a Euro 489.000.000, e As from March 10, 2014, date of publication in the Bulletin no. 10 of the relevant resolution, the Italian Antitrust Authority adjusted, pursuant to the law, the turnover thresholds set forth in Section 16, paragraph 1, Law no. 287/90. 2. il fatturato totale realizzato a livello nazionale dall’impresa di cui è prevista l’acquisizione sia superiore a 2. the aggregate domestic turnover of the undertaking to be acquired exceeds Euro 49,000,000. In compliance with said amendments, the concentrations shall be previously notified to the Italian Antitrust Authority if: 1. the combined aggregate domestic turnover of all the undertakings concerned exceeds Euro 489,000,000, and Euro 49.000.000. TLS Newsletter n° 3 Anno 2014 40 Editore - Publisher TLS - Associazione Professionale di Avvocati e Commercialisti Via Monte Rosa 91 20149 Milano Direttore Responsabile - Editor Gaetano Arnò Comitato Scientifico - Scientific Committee Gaetano Arnò, Barbara Mirta Ferri, Valentino Guarini Realizzazione grafica - Graphic design Federica Colombo Stampatore - Printed by TLS - Associazione Professionale di Avvocati e Commercialisti, Via Monte Rosa 91, 20149 Milano Comitato di Redazione - Editing Committee Ugo Cannavale, Arturo Cassina, Alessandro Catona, Salvatore Cuzzocrea, Carmen Ettorre, Egidio Filetto, Maida Fiorese, Simone Guidi, Mario Zanin, Paolo Lucarini, Pietro Orzalesi, Mia Pasini, Leonardo Penna, Fabio Pirolozzi. 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