Documento ADP - Attacker Defender Goalkeeper

ADP
ATTACCANTE DIFENSORE PORTIERE
Una Nuova Alternativa ai Calci di Rigore
“...Volevo ringraziarla non solo per aver contattato la FIFA,
ma anche per l’introduzione dell’intrigante
concetto dell’ADP e per il suo lavoro svolto finora.
Il pacchetto di informazioni che ci ha inviato è
dettagliato, ben formulato e con una
presentazione di standard elevato”.
Marius Schneider
Ex funzionario e portavoce della FIFA
“...molto dettagliato ...forti argomentazioni ...la ricerca è
esauriente...un eccellente lavoro. Lei dev’essere qualcuno
con un grande amore per il calcio e questo traspare
dal suo lavoro sull’ADP”.
George Cumming
Ex Capo degli Arbitri FIFA
“…senza dubbio, molto ben pensato”.
Jérôme Valcke
Segretario Generale FIFA
Aggiornato al 11 gennaio 2015
Attaccante Difensore Portiere © Timothy Farrell 2008-2015
INDICE
2. Introduzione
3. Vantaggi
4. La regole
6. Le regole spiegate
8. Interpretazione e implementazione
9. Falli, scorrettezze e infortuni
10. Ipotetica della Coppa del Mondo FIFA 2006
12. Ipotetica della UEFA Champions League 2008
14. Ipotetica della Coppa del Mondo Femminile FIFA 2011
16. Ipotetica della UEFA Champions League 2012
18. Ipotetica della Coppa del Mondo FIFA 2014
20. Domande e risposte
27. Fatti e curiosità
28. Dati calci di rigore per la Coppa del Mondo FIFA
29. Citazioni famose
31. Appendice: Assistenti arbitrali aggiuntivis
32. Riferimenti
INTRODUZIONE
L’Attaccante, Difensore, Portiere (ADP) è una nuova ed eccitante alternativa ai
calci di rigore.* L’ADP presenta una serie di dieci sfide in cui un attaccante ha
trenta secondi per segnare il gol contro un difensore e il portiere. Alla fine delle
dieci sfide, la squadra con più gol è la vincitrice. Una breve spiegazione dell’ADP
è disponibile a pagina 21.
Il 5 agosto 2010 ha marcato il quarantesimo anniversario dei calci di rigore
e, se mai c’è stato un tempo in cui questi hanno avuto un posto nel bel gioco,
quel tempo è arrivato a un termine. Nessun altro aspetto del calcio è così
universalmente impopolare tra i giocatori, i manager e i fan. Facciamo in
modo che non passino altri quarant’anni prima che questa ruggine in un gioco
bellissimo venga sradicata. L’ADP ha di base sei vantaggi rispetto ai rigori.
1.
Tutti i giocatori partecipano
2.
Dimostrazione di bravura e forma atletica del singolo giocatore
3.
Competizione maggiormente orientata alla positività
4.
La strategia è fondamentale
5.
Promuove un gioco d’attacco
6.
Promuove un gioco giusto
Quattro incontri della Coppa del Mondo FIFA 2014 sono stati decisi ai tiri
di rigore, il che costituisce un primato nella storia della Coppa del Mondo.
La semifinale tra Olanda e Argentina fu una gara scialba, in cui entrambe le
squadre sembravano contente di decidere l’incontro ai rigori. E con tutto quello
che è in gioco nel calcio moderno, è inevitabile che sempre più partite così
cariche di aspettative si arenino in modo così deludente.
Decidere un’eliminazione ai rigori è anche uno spareggio intrinsecamente
ingiusto, dove la squadra che calcia per prima ha più del 60% di possibilità di
vincere.3 Sorprendentemente, nove incontri consecutivi decisi ai rigori sono
stati vinti dalla squadra che ha calciato per prima, durante i tornei di Coppa del
Mondo FIFA che vanno da Corea/Giappone 2002 a Brasile 2014. Vedere tabella
a pagina 31.
L’ADP riguarda solo il calcio e la conservazione della bellezza del gioco. E cosa
pensate che sia meglio ai fini del gioco: un giocatore che tramite un calcio di
rigore decide le sorti di un match importante, o lo stesso giocatore che lotta
contro un difensore e fa entrare la palla in rete? Ma l’ADP non riguarda solo
gli attaccanti, ma anche i difensori ed i portieri, i quali avranno la stessa
opportunità di brillare.
La bellezza dell’ADP sta nel fatto che combina l’abilità e la prestanza fisica del
calcio moderno con il dramma e la tensione dei calci di rigore. Cosa ancor più
importante, l’ADP fornirà la piattaforma competitiva ideale perché la squadra
di calcio superiore arrivi ad aggiudicarsi la vittoria.
* Nonostante I tiri di rigore sia il termine ufficiale, questo documento utilizzerà il più comune calci di
rigore. E rigori verrà utilizzato per brevità.
2
VANTAGGI
1.
Al contrario dei calci di rigore, che richiedono solo cinque calciatori per
squadra, nell’ADP saranno coinvolti tutti i giocatori di una squadra.
2.
Le eccellenti qualità e il carattere atletico dei giocatori che sono state
messe in evidenza durante il tempo regolamentare # si manifesteranno
anche nell’ADP. Infatti, saranno qualità e doti atletiche a decidere il
vincitore della partita.
3.
Mentre nei calci di rigore il fattore decisivo è costituito dai gol mancati,
nell’ADP sono determinanti i gol fatti. Questa distinzione è cruciale,
perché cambia un contesto orientato alla negatività, in uno orientato alla
positività. Questo è quello a cui si riferisce Sepp Blatter quando descrive
i calci di rigore come “una tragedia.” 2 Dove i calci di rigore creano delle
vittime e dei “cattivi”, l’ADP crea degli eroi.
4.
La strategia avrà un ruolo fondamentale. L’allenatore non solo sarà
responsabile di scegliere i cinque attaccanti della sua squadra, ma dovrà
anche anticipare anche chi saranno i cinque attaccanti della squadra
avversaria. L’allenatore, quindi, istruirà i suoi cinque difensori su chi
dovranno fronteggiare. Ciò fornisce all’allenatore una grande opportunità
di utilizzare il suo buon senso tecnico e strategico per influenzare l’esito
della gara. Questo contrasta anche con la “lotteria” dei rigori, in cui il
coinvolgimento dell’allenatore si limita al chiedere ai propri giocatori chi
se la sente di tirare un rigore.
5.
Le squadre saranno scoraggiate dal sostituire attaccanti creativi durante
il tempo regolamentare, dal momento che le loro qualità saranno
insostituibili se la partita finisce durante un ADP. Questo incrementerà
le probabilità di una rete vincente e la possibilità che la partita sia decisa
durante il tempo regolamentare. Vedere esempio a pagina 21. L’ADP
inoltre neutralizza la possibilità che le squadre giochino totalmente in
difesa, nella speranza di vincere la partita ai calci di rigore. Ciò è probabile
specialmente quando una squadra ha un giocatore espulso. E mentre la
probabilità di ricevere cartellini gialli o rossi durante i rigori è minima,
questa probabilità è indubbiamente più alta durante l’ADP. Ciò fornisce
un ulteriore incentivo alle squadre di provare a vincere la partita entro il
tempo regolamentare.
6.
Le squadre che hanno ricevuto cartellini gialli e rossi durante il periodo
regolamentare saranno in svantaggio durante l’ADP. Questo è più giusto
nei confronti di quelle squadre che hanno giocato secondo le regole e lo
spirito del gioco. Vedere esempio per la Coppa del Mondo 2010 FIFA a
pagina 21.
L’ADP è preferibile ad alternative come i tempi supplementari senza fine o la
rimozione ad intermittenza dei giocatori, dato che queste alternative aumentano
la possibilità che una partita divenga eccessivamente lunga e favoriscono un più
alto rischio di infortuni. E a differenza delle suddette alternative, l’ADP non
sacrificherà la tensione e il dramma che caratterizza i calci di rigore. Maggiori
dettagli a pagina 23.
# Il termine tempo regolamentare farà riferimento al periodo standard di novanta minuti ed includerà
anche i trenta minuti dei tempi supplementari quando questi sono incorporati nelle concorso regole.
3
LE REGOLE
1. L’arbitro sceglie la metà campo in cui si svolgerà la sfida.
2. L’arbitro fa a testa o croce e il capitano della squadra che vince il lancio della moneta, decide se
attaccare o difendere nella prima sfida.
3. L’arbitro incontra ogni squadra e si annota quali saranno i loro cinque attaccanti e l’ordine in
cui competeranno.
4. Solo i calciatori nominati e gli ufficiali di gara potranno rimanere sul campo da gioco.
5. Con l’eccezione dell’attaccante, del difensore e dei due portieri, tutti gli altri calciatori devono
rimanere entro l’area di rigore dell’altra metà campo e saranno controllati da un assistente
arbitrale o da un assistente aggiuntivo.
6. Il portiere della squadra attaccante deve rimanere ad una distanza di sicurezza alle spalle
dell’assistente arbitrale o dell’assistente aggiuntivo, il quale è posizionato dietro la linea di porta.
7. Quando l’identità dell’attaccante della squadra avversaria diviene noto alla squadra in difesa,
quest’ultima deve mettere in campo il suo difensore.
8. Solo metà campo è in gioco.
9. L’attaccante dà il calcio di inizio e gli sono concessi trenta secondi per riuscire a segnare una
rete contro il difensore ed il portiere della squadra avversaria.
10. L’attaccante può toccare la palla un numero di volte illimitato.
11. Se viene segnato una rete la sfida termina.
12. Se il pallone va fuori dal campo, la sfida termina.
13. Se il portiere entra in possesso del pallone, la sfida termina.
14. Se la palla è in gioco e scade il tempo dei trenta secondi, la sfida termina.
15. Se è l’attaccante a commettere fallo, la sfida termina.
16. Se il difensore o il portiere commettono fallo, in punto qualunque del campo di gioco, verrà
concesso un rigore alla squadra attaccante e il periodo di trenta secondi verrà interrotto ed
annullato per il resto della sfida.
17. Se, prima che il rigore sia calciato, l’attaccante infrange le Regole del Gioco, l’arbitro permette
che il rigore venga calciato e se la palla non entra in rete, la sfida termina.
18. Se, dopo che il rigore è stato calciato, l’attaccante tocca di nuovo la palla (con qualunque parte
del corpo) prima che sia toccata da un altro calciatore, la sfida termina.
19. L’arbitro prende nota delle sfide.
20. Rispettando le condizioni descritte di seguito, le squadre si alternano a turno tra i ruoli di
attacco e difesa, per un totale di dieci sfide.
21. Se, prima del completamento delle dieci sfide, una squadra ha segnato più reti di quanto l’altra
potrebbe segnare, anche se le sfide non sono state completate, nessun altra sfida avrà luogo.
4
22. Con l’eccezione del portiere, a un calciatore non è concesso di giocare in una seconda sfida,
fin quando tutti i calciatori selezionati di entrambe le squadre non abbiano giocato almeno in
una sfida.
23. A ciascuna squadra sono concessi due sostituzioni aggiuntive.
24. Se una squadra non è in grado di mettere in campo un attaccante designato o un sostituto
idoneo, la squadra perderà quella sfida.
25. A meno di casi particolari e con l’eccezione di offesa da espulsione, “impedisce un’evidente
opportunità di segnare una rete ad un avversario che si dirige verso la porta, commettendo
un’infrazione punibile con un calcio di punizione o di rigore”, verranno applicate le Regole del
Gioco ufficiali sancite dall’International F.A. Board (IFAB).
26. Se, alla fine delle dieci sfide, entrambe le squadre hanno segnato lo stesso numero di reti, o non
hanno segnato nessuna rete, la sfida continuerà nello stesso ordine e con le stesse formazioni
finché una squadra non va in vantaggio di una rete, dopo che entrambe le squadre hanno
giocato un uguale numero di sfide.
Assistente arbitro
Altri calciatori
Arbitro
Attaccante
Defensore
Portiere
Assistente arbitro
Portiere della squadra attaccante
Posizioni iniziali di giocatore e arbitro
5
LE REGOLE SPIEGATE
La Regola 1 è autoesplicativa ed è simile alla
regola generale sui tiri di rigore, per la quale
l’arbitro sceglie la rete su cui saranno battuti
i rigori.
La Regola 2 è autoesplicativa ed è simile alla
regola generale sui tiri di rigore, per la quale
la squadra che ha vinto il sorteggio con il
lancio di moneta iniziale, avrà diritto di
scegliere se calciare per prima o per seconda.
La Regola 3 opera in congiunzione con la
Regola 24 e richiede che ciascuna squadra
designi i suoi cinque attaccanti insieme
all’arbitro prima dell’inizio dell’ADP. Se una
squadra ha avuto uno o più calciatori espulsi
nel tempo regolamentare, la regola aiuta
ad assicurare che la squadra possa ancora
mettere in campo un attaccante per cinque
sfide.
portiere compagno di squadra del tiratore di
turno.
La Regola 7 descrive come la decisione di
mettere in campo uno specifico difensore
sia effettuata solo dopo aver visto chi è
l’attaccante avversario.
La Regola 4 è identica alla regola dei tiri di
rigore, per la quale solo i calciatori selezionati
e gli ufficiali di gara possono rimanere sul
campo di gioco.
La Regola 8 stabilisce che si gioca solo in
metà campo. Il perimetro è definito dalla
linea di porta, le due linee laterali e la linea
mediana.
La Regola 5 è simile alla regola dei tiri
di rigore, per la quale i calciatori che al
momento non competono, devono rimanere
all’interno del cerchio di centrocampo. Un
assistente arbitrale o un aggiuntivo sono
responsabili della supervisione di questi
giocatori.
La Regola 9 stabilisce un tempo di trenta
secondi per ogni sfida. La regola è stata
creata per scoraggiare eventuali momenti
morti nella sfida tra attaccante e difensore.
Il periodo di trenta secondi provvede a dare
un senso di urgenza ma fornisce anche un
tempo sufficientemente lungo da poter
giocare una sfida imprevedibile e divertente.
La Regola 6 è simile alla regola dei tiri di
rigore, per la quale si impone la posizione del
La Regola 10 è inclusa per evitare false
partenze nel gioco, e recita: “L’esecutore del
calcio d’inizio non deve toccare di nuovo il
pallone prima che lo stesso sia stato toccato
da un altro calciatore”.
La Regola 11 è autoesplicativa.
La Regola 12 stabilisce che una sfida
termina quando la palla va fuori campo.
Se la competizione prevede l’utilizzo degli
assistenti arbitrali aggiuntivi (AAR), gli
assistenti arbitrali terranno sotto controllo
il gioco lungo le linee di bordo campo. Ciò
sarà di grande aiuto nell’assistere l’arbitro
nelle sue decisioni e anche nel giudicare se
una palla è in gioco oppure no.
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La Regola 13 e 14 sono autoesplicative.
La Regola 15 è autoesplicativa e un esempio
può essere quando un attaccante ha perso la
palla e nel tentare di riprenderla commette
fallo sul difensore.
La Regola 16 stabilisce un calcio di rigore
quando è la squadra in difesa a commettere
fallo. Dato che il periodo di trenta secondi
viene annullato per il resto della sfida, la sfida
si concluderà quando si verifica una delle
seguenti condizioni: (a) viene segnato un gol,
(b) il portiere prende possesso della palla,
(c) la palla va fuori campo, (d) l’attaccante
commette fallo o un’altra violazione come
definito nella Regola 17 o nella Regola 18.
La Regola 17 è simile alla regola dei tiri di
rigore, per la quale si assegna un calcio di
punizione indiretto alla squadra in difesa,
se il calciatore che tira il calcio di rigore
commette una violazione e la palla non è
andata in rete.
calciatore possa tirare una seconda volta.
La Regola 23 permettono a ciascuna squadra
due ulteriori sostituzioni e la regola è
inclusa per aiutare le squadre con calciatori
infortunati. Maggiori dettagli nella sezione
Q&A.
La Regola 18 prende due regole da quelle
relative ai calci di rigore e le combina in
un’unica regola. Mentre la regola del calcio
di rigore fa distinzione fra toccare la palla
con le mani e toccarla con altre parti del
corpo, la Regola 18 non fa tale distinzione e
in entrambi i casi la sfida si conclude.
La Regola 24 descrive come, se una squadra
non è in grado di mettere in campo i suoi
attaccanti designati (ad es.: il calciatore è
stato espulso o il calciatore si è infortunato
e non sono disponibili ulteriori sostituti), la
squadra perderà la sfida.
La Regola 19 richiede che l’arbitro tenga
traccia delle sfide. Mentre l’arbitro ha già
registrato quali sono i calciatori attaccanti,
per ogni sfida, egli deve anche registrare
i seguenti dati: quali sono i difensori, se
una sfida è terminata con un gol o no e il
punteggio totale.
La Regola 25 è simile alla regola dei tiri
di rigore, che richiede l’osservanza delle
Regole del Gioco e IFAB. La sola eccezione
è la regola che stabilisce: “impedisce
un’evidente opportunità di segnare una
rete ad un avversario che si dirige verso la
porta, commettendo un’infrazione punibile
con un calcio di punizione o di rigore”. Con
solo tre calciatori in una sfida, “un’evidente
opportunità di segnare una rete” sarà un
evento certamente frequente e quindi la
regola non sarà applicata.
La Regola 20 è simile alla regola dei tiri di
rigore, che prevede cinque calci di rigore da
tirare alternativamente. Le squadre a turno
giocano in attacco e in difesa per un totale
di dieci sfide.
La Regola 21 è autoesplicativa ed è simile alla
regola dei tiri di rigore, in cui se una squadra
ha un punteggio irraggiungibile la partita
termina.
La Regola 26 è simile alla regola dei tiri di
rigore, che descrive la procedura del rigori
a oltranza che si attiva quando le squadre
sono ancora in parità dopo dieci sfide.
L’attaccante e il difensore della prima sfida
ora competeranno nella prima sfida di rigori
a oltranza.
La Regola 22 è autoesplicativa ed è simile alla
regola dei tiri di rigore, per la quale ciascun
rigore è calciato da un calciatore differente e
tutti i calciatori selezionati per tirarli, devono
calciare un rigore, prima che qualunque
7
INTERPRETAZIONE E IMPLEMENTAZIONE
La metà campo dove si svolge l’ADP può
essere cambiata solo se la rete o la superficie
di gioco divengono inutilizzabili.
Se, all’inizio dell’ADP, una squadra ha più
calciatori dell’altra sul campo, quel vantaggio
rimarrà in essere per la prima squadra.
Ciascuna squadra è responsabile per
selezionare i suoi calciatori e la sequenza
nella quale essi giocheranno.
Qualunque ammonizione meritata dalle
squadre durante la partita, compresi
eventuali tempi supplementari, è valida
anche nell’ADP.
Un attaccante giocherà solo nella sfida già
stabilita e non può giocare, in nessuna fase,
come difensore.
Un portiere giocherà solo da portiere e non
è possibile selezionarlo come attaccante o
come difensore.
Se una squadra non è in grado di mettere
in campo un difensore per una sfida, allora
l’attaccante giocherà uno contro uno contro
il portiere.
Con l’eccezione del portiere, un calciatore
può essere sostituito solo da un sostituto e in
nessun momento può essere sostituito da un
calciatore che si trova sul campo da gioco.
Se una squadra non ha utilizzato tutte
le sostituzioni che ha a disposizione, le
rimanenti sostituzioni possono essere usate e
questo in aggiunta alle due extra sostituzioni
previste dall’ADP.
L’arbitro non deve chiudere la partita se una
squadra si riduce ad avere meno di sette
calciatori durante l’ADP.
Se accade un incidente che normalmente
richiederebbe la ripresa del gioco con
una rimessa dell’arbitro, la sfida deve
ricominciare dall’inizio.
Se un calciatore si infortuna prima del
termine della sfida, il calciatore ha diritto
a ricevere assistenza sanitaria sul campo da
gioco.
Se un calciatore infortunato riceve un
trattamento medico sul campo da gioco e
la squadra del calciatore ha a disposizione
ancora qualche sostituzione, allora, per non
ritardare la partita, l’arbitro deve permettere
solo un tempo limitato per il trattamento.
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FALLI, SCORRETTEZZE E INFORTUNI
Durante l’ADP verranno applicate le regole dell’International Football Association Board (IFAB)
relative alla valutazione delle azioni che sono passibili di ammonizione. Con l’eccezione della regola
“impedisce un’evidente opportunità di segnare una rete ad un avversario che si dirige verso la porta,
commettendo un’infrazione punibile con un calcio di punizione o di rigore”, si applicheranno
anche le regole IFAB che definiscono le scorrettezze passibili di espulsione. Dato che “un’evidente
opportunità di segnare una rete” sarà un evento certamente frequente, la regola non sarà applicata.
Di seguito, si prende a campione la finale della Coppa del Mondo FIFA del 2006 in un ipotetico
scenario ADP per fornire qualche esempio sui falli, le scorrettezze e gli infortuni.
Durante la prima sfida ADP il difensore
francese Sagnol commette fallo sull’attaccante
italiano Del Piero e il fallo viene giudicato
abbastanza pericoloso da richiedere
un’ammonizione. Dato che questa è la
seconda ammonizione ricevuta da Sagnol
nella partita, quest’ultimo viene espulso e
non prenderà più parte alla partita. Se l’ADP
entra nella fase dei rigori a oltranza, allora la
prima sfida con rigori a oltranza vedrà Del
Piero competere uno-contro-uno contro
Barthez.
Come da regole dell’IFAB, un giocatore di
movimento può essere rimpiazzato con un
portiere sostitutivo. Questo, ovviamente, può
avvenire solo se la Francia non ha utilizzato
tutte le sostituzioni disponibili, perché, in
caso contrario, la squadra deve designare
come portiere un giocatore sul campo da
gioco.
Nell’ipotetico esempio di pagina 11, la
Francia molto probabilmente sostituirà
l’attuale difensore Gallas con un portiere
sostitutivo. Oppure, se non sono disponibili
altre sostituzioni, può designare Gallas
come portiere. Ciò permetterà alla squadra
francese di giocare il massimo numero di
incontri, prima di essere ulteriormente
svantaggiata dall’espulsione di Barthez.
Durante la prima sfida ADP Sagnol commette
fallo su Del Piero, che rimane infortunato
e riceve le cure sul campo. Vista la Regola
23, l’Italia può utilizzare una delle sue
sostituzioni aggiuntive. Il sostituto batterà
il rigore. Una volta effettuata la sostituzione,
Del Piero non può più prendere parte alla
partita.
Durante la prima sfida il portiere francese
Barthez si infortuna e deve lascia il campo
da gioco. Vista la Regola 23, la Francia
può utilizzare una delle sue sostituzioni
aggiuntive per mettere in campo un portiere
sostitutivo.
Durante la prima sfida ADP l’attaccante Del
Piero commette fallo sul difensore Sagnol
e il fallo è giudicato grave. Del Piero viene
espluso e non prenderà più parte alla partita.
Se l’ADP entra nella fase dei rigori a oltranza,
allora, come da Regola 24, la prima sfida con
rigori a oltranza dovrà essere abbandonata
dall’Italia, dato che non sarà in grado di
mettere in campo un attaccante designato.
Durante la quinta sfida ADP il portiere
francese
Barthez
commette
fallo
sull’attaccante italiano Pirlo. Il fallo viene
giudicato grave e Barthez viene espluso.
9
IPOTETICA DELLA COPPA DEL MONDO FIFA 2006
Esaminiamo l’ADP con la Finale della Coppa del Mondo 2006 come esempio ipotetico. Gli italiani
hanno undici giocatori e i francesi ne hanno dieci a causa del cartellino rosso di Zidane. Gli italiani
hanno Zambrotta con un cartellino giallo, mentre i francesi hanno Sagnol, Malouda e Makelele con
cartellini gialli. Entrambe le squadre ricevono due sostituzioni aggiuntive. Gli italiani vincono il
sorteggio con moneta e decidono di attaccare dalla prima sfida.
Buffon
Barthez
Grosso
Thuram
Zambrotta
Abidal
Cannavaro
Sagnol
Materazzi
Gallas
De Rossi
Malouda
Pirlo
Diarra
Gattuso
Makelele
Iaquinta
Wiltord
Del Piero
Trezeguet
Toni
L’Italia sceglie Del Piero come attaccante.
Dopo aver visto la scelta di Del Piero, i
francesi scelgono Sagnol come difensore.
Barthez è il portiere. I tre giocatori prendono
posizione. L’arbitro fischia e il conto alla
rovescia di trenta secondi ha inizio. Del Piero
dribbla Sagnol e calcia un tiro potente da
lontano. Gol!
La Francia sceglie Malouda come proprio
attaccante e l’Italia sceglie Zambrotta come
proprio difensore. Malouda subisce un grave
fallo e Zambrotta riceve il suo secondo
cartellino giallo e viene spedito fuori dal
campo. Malouda segna il rigore.
La Francia sceglie Makelele come proprio
attaccante e l’Italia sceglie Grosso come
proprio difensore. Buffon è il portiere.
L’arbitro soffia il fischietto e l’orologio dello
stadio inizia il conto alla rovescia di trenta
secondi. Grosso affronta brillantemente
Makelele e calcia la palla oltre la linea laterale.
L’Italia sceglie De Rossi come proprio
attaccante e la Francia sceglie Thuram come
proprio difensore. De Rossi salta Thuram e
tira dalla distanza. Barthez salva la porta.
10
L’Italia sceglie Pirlo come proprio attaccante
e la Francia sceglie Gallas come proprio
difensore. Gallas toglie la palla a Pirlo e la
calcia oltre la linea di metà campo.
La Francia deve segnare per portare la
partita nella fase ADP dei rigori a oltranza.
La Francia avrà Trezeguet come proprio
attaccante, mentre l’Italia avrà Cannavaro
come proprio difensore. Cannavaro affronta
Trezeguet superbamente e lancia la palla
oltre la linea laterale. L’Italia vince la Coppa
del Mondo FIFA 2006!
La Francia sceglie Diarra come proprio
attaccante e l’Italia sceglie Gattuso come
proprio difensore. Diarra supera con
dribbling Gattuso e tira. Buffon salva la porta.
L’Italia sceglie Iaquinta come proprio
attaccante e la Francia sceglie di giocare
senza difensore. Ricordate che la Francia
ha un uomo in meno, a causa del cartellino
rosso di Zidane. Iaquinta dribbla nell’area di
rigore, imbroglia Barthez con alcuni astuti
giochi di piede e angola la palla nella rete.
La Francia sceglie Wiltord come proprio
attaccante e l’Italia sceglie Materazzi come
proprio difensore. Wiltord riesce a superare
Materazzi e calcia la palla oltre Buffon
nell’angolo della porta in alto a destra.
L’Italia sceglie Toni come proprio attaccante e la
Francia sceglie Abidal come proprio difensore.
Toni salta Abidal e calcia un tiro potente.
Barthez raggiunge la palla ma non riesce a
fermarla dall’entrare in rete.
#
ATTACCANTE
DIFENSORE
RISULTATO
PUNTEGGIO ADP
1
Del Piero
Sagnol
Gol
Italia 1 Francia 0
2
Makelele
Grosso
-
Italia 1 Francia 0
3
De Rossi
Thuram
-
Italia 1 Francia 0
4
Malouda
Zambrotta
Gol
Italia 1 Francia 1
5
Pirlo
Gallas
-
Italia 1 Francia 1
6
Diarra
Gattuso
-
Italia 1 Francia 1
7
Iaquinta
-
Gol
Italia 2 Francia 1
8
Wiltord
Materazzi
Gol
Italia 2 Francia 2
9
Toni
Abidal
Gol
Italia 3 Francia 2
10
Trezeguet
Cannavaro
-
Italia 3 Francia 2
11
IPOTETICA DELLA UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2008
Il Manchester United ha undici giocatori e il Chelsea ne ha dieci a causa del cartellino rosso di
Drogba. Il Manchester United ha Ferdinand, Vidić e Tévez con cartellini gialli. Allo stesso modo il
Chelsea ha anche Essien, Carvalho e Ballack con cartellini gialli. Entrambe le squadre ricevono due
sostituzioni aggiuntive. Il Manchester United vince il lancio della moneta e decide di attaccare nella
prima sfida.
Van der Sar
Čech
Evra
A. Cole
Hargreaves
Essein
Ferdinand
Carvalho
Ronaldo
Lampard
Vidić
Ballack
Carrick
Terry
Tévez
Kalou
Anderson
Belletti
Giggs
Anelka
Nani
Il Chelsea sceglie Kalou come proprio
attaccante e il Manchester United sceglie
Vidić come proprio difensore. Kalou supera
Vidić e calcia dalla distanza. Van der Sar
effettua un gran salvataggio per negare il gol.
Il Manchester United sceglie Ronaldo
come proprio attaccante, mentre il Chelsea
sceglie Terry come proprio difensore. Čech
è il portiere. I tre giocatori prendono le loro
posizioni. Ronaldo incanta Terry con alcuni
sublimi giochi di piede. Dribbla rapidamente
con la palla verso la porta e calcia un tiro
fragoroso. Gol!
Il Chelsea sceglie Ballack come proprio
attaccante e il Manchester United sceglie
Ferdinand come proprio difensore. Van der
Sar è il portiere. Ballack supera Ferdinand e
angola la palla oltre Van der Sar e dentro la
rete.
Il Manchester United sceglie Tévez come
proprio attaccante e il Chelsea sceglie Cole
come proprio difensore. Cole affronta in
maniera fantastica Tévez e tira la palla oltre
la linea laterale.
12
Il Manchester United sceglie Nani come
proprio attaccante e il Chelsea sceglie
Carvalho come proprio difensore. Nani
supera Carvalho quando viene placcato da
dietro. Carvalho riceve il proprio secondo
cartellino giallo della partita e viene mandato
fuori dal campo. Nani ha subito un infortunio
e viene assistito sul campo. Il Manchester
United utilizza una delle sue due sostituzioni
aggiuntive per fare entrare Fletcher. Fletcher
segna il rigore.
Il Manchester United vincerà la partita se
segnerà in questa sfida. Scelgono Hargreaves
come proprio attaccante e il Chelsea sceglie
Belletti come proprio difensore. Hargreaves
salta Belletti e calcia un lungo tiro. Čech
raggiunge la palla ma non riesce a fermarla
dall’entrare in rete. Il Manchester United vince
la UEFA Champions League 2008!
Il Chelsea sceglie Essien come proprio
attaccante e il Manchester United sceglie
Carrick come proprio difensore. Essien si fa
largo contro Carrick e calcia un tiro potente.
Un altro grande salvataggio di Van der Sar.
Il Manchester United sceglie Giggs come
proprio attaccante e il Chelsea sceglie di
giocare senza difensore. Ricordate che il
Chelsea ha un uomo in meno, a causa del
cartellino rosso di Drogba. Giggs dribbla
rapidamente nell’area di rigore e tira. Čech
tocca la palla con la punta delle dita ed è
abbastanza per mandarla oltre la traversa.
Il Chelsea sceglie Lampard come proprio
attaccante e il Manchester United sceglie
Anderson come proprio difensore. Anderson
confonde Lampard prima di fare un
incredibile intervento e calciare la palla oltre
la linea di centrocampo.
#
ATTACCANTE
DIFENSORE
RISULTATO
PUNTEGGIO ADP
1
Ronaldo
Terry
Gol
MU 1 Chelsea 0
2
Ballack
Ferdinand
Gol
MU 1 Chelsea 1
3
Tévez
A. Cole
-
MU 1 Chelsea 1
4
Kalou
Vidić
-
MU 1 Chelsea 1
5
Nani/Fletcher
Carvalho
Gol
MU 2 Chelsea 1
6
Essein
Carrick
-
MU 2 Chelsea 1
7
Giggs
-
-
MU 2 Chelsea 1
8
Lampard
Anderson
-
MU 2 Chelsea 1
9
Hargreaves
Belletti
Gol
MU 3 Chelsea 1
13
IPOTETICA DELLA COPPA DEL MONDO FEMMINILE FIFA 2011
Proviamo ad esaminare l’ADP applicato alla finale di Coppa del Mondo Femminile FIFA 2011.
Le americane hanno undici giocatrici e le giapponesi ne hanno dieci a causa dell’espulsione della
Iwashimizu. Le americane non hanno nessuna ammonita, mentre le giapponesi hanno la Miyama
ammonita. Entrambe le squadre ricevono due sostituzioni aggiuntive e dato che le americane
hanno utilizzato solo due sostituzioni nel tempo regolamentare, hanno un totale di tre sostituzioni
disponibili. Le americane utilizzano una delle proprie sostituzioni, rimpiazzando la LePeilbet con
la Sauerbrunn. Le americane vincono il sorteggio con la moneta e scelgono di attaccare nella prima
sfida.
Solo
Kaihori
Krieger
Kinga
Buehler
Kumagai
Rampone
Sameshima
Sauerbrunn
Sakaguchi
O’Reilly
Sawa
Lloyd
Iwabuchi
Boxx
Miyama
Heath
Nagasoto
Morgan
Kawasumi
Wambach
Gli U.S.A. hanno la Wambach come
attaccante, mentre il Giappone seleziona la
Kumagai come difensore. La Kaihori fa il
portiere. La Wambach scarta il difensore ed è
giusto nell’area di rigore quando tira. Il tiro è
troppo largo ed il portiere vede la palla sfilare
fuori, a fianco al palo.
Il Giappone ha la Nagasoto come attaccante
e gli U.S.A. scelgono la Sauerbrunn come
difensore. La Nagasoto scivola oltre la
Sauerbrunn e la Solo avanza uscendo dalla
porta. L’attaccante effettua un delizioso
pallonetto che scavalca il portiere mandando
la palla in rete.
Il Giappone ha la Kawasumi come attaccante
e gli U.S.A. scelgono la Buehler come
difensore. La Solo fa il portiere. La Buehler fa
un contrasto rude e viene assegnato un rigore
che batterà la Kawasumi. L’attaccante tira un
solido rigore e la Solo non può prevenire il
primo gol giapponese.
Gli U.S.A. hanno la Lloyd come attaccante e
il Giappone sceglie la Kinga come difensore.
La Lloyd subisce un fallo dalla Kinga e ottiene
un calcio di rigore. La Kaihori intuisce la
traiettoria, ma il tiro è troppo potente ed è il
primo gol per le americane.
Il Giappone ha la Iwabuchi come attaccante
e gli U.S.A. scelgono la Rampone come
difensore. La Iwabuchi dribbla la Rampone
e tira da appena fuori l’area di rigore. La Solo
effettua una brillante parata e nega il gol alle
avversarie.
Gli U.S.A. hanno la O’Reilly come attaccante
e il Giappone sceglie la Sameshima come
difensore. La Sameshima effettua un tackle
deciso sull’attaccante e getta la palla oltre la
linea laterale.
14
Il Giappone vincerà la partita se segnerà in
questa sfida. Come per la seconda sfida, il
Giappone ha la Kawasumi come attaccante,
mentre gli U.S.A. hanno la Buehler come
difensore. La Kawasumi è lontana dal difensore
ed effettua un tiro dalla distanza. La Solo riesce
ad allontanare la palla, ma la Kawasumi con
uno scatto la raggiunge e tira. E’ uno sforzo
doloroso, ma la palla scavalca il portiere
finendo sul fondo della rete. Gol! Il Giappone
vince la Coppa del Mondo Femminile FIFA
2011!
Gli U.S.A. hanno la Heath come attaccante
e il Giappone sceglie di non mettere in
campo un difensore. Ricordate che le
giapponesi hanno una giocatrice in meno
per l’espulsione della Iwashimizu. La Heath
entra nell’area di rigore, dribbla la Kaihori
con un rapido movimento di gambe e mette
tranquillamente la palla in rete.
Il Giappone ha la Miyama come attaccante e
gli U.S.A. scelgono la Boxx come difensore.
Le giocatrici combattono prima che la Boxx
riesca a mettere la palla fuori campo.
Gli U.S.A. hanno la Morgan come attaccante
e il Giappone sceglie la Sawa come difensore.
La Sawa riesce a togliere la palla all’attaccante
e calciarla oltre la linea laterale.
Il Giappone ha la Sakaguchi come attaccante
e gli U.S.A. scelgono la Krieger come
difensore. La Krieger inciampa leggermente
e la Sakaguchi ha la strada libera verso la
porta. La Solo lascia la linea di porta e riesce
a spazzare via la palla prima che l’attaccante
possa tentare un tiro.
Con l’undicesima sfida, l’ADP entra nella
fase dei rigori a oltranza. Come nella prima
sfida, gli U.S.A. hanno la Wambach come
attaccante, mentre il Giappone ha la Kumagai
come difensore. Con un tackle al momento
giusto il difensore getta la palla oltre la linea
laterale.
#
ATTACCANTE
DIFENSORE
RISULTATO
PUNTEGGIO ADP
1
Wambach
Kumagai
-
USA 0 Giapp 0
2
Kawasumi
Buehler
Gol
USA 0 Giapp 1
3
O’Reilly
Sameshima
-
USA 0 Giapp 1
4
Nagasoto
Sauerbrunn
Gol
USA 0 Giapp 2
5
Lloyd
Kinga
Gol
USA 1 Giapp 2
6
Iwabuchi
Rampone
-
USA 1 Giapp 2
7
Heath
-
Gol
USA 2 Giapp 2
8
Miyama
Boxx
-
USA 2 Giapp 2
9
Morgan
Sawa
-
USA 2 Giapp 2
10
Sakaguchi
Krieger
-
USA 2 Giapp 2
11
Wambach
Kumagai
-
USA 2 Giapp 2
12
Kawasumi
Buehler
Gol
USA 2 Giapp 3
15
IPOTETICA DELLA UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2012
Proviamo ad esaminare l’ADP applicato alla semifinale di Champions League UEFA 2012. Sia il Real
Madrid che il Bayern Monaco hanno undici giocatori in campo. Il Real ha Pepe, Granero e Arbeloa
ammoniti. Similmente, il Bayern ha Robben, Alaba, Badstuber e Gustavo anch’essi ammoniti.
Entrambe le squadre ricevono due sostituzioni aggiuntive e dato che il Bayern ha utilizzato solo una
sostituzione nel tempo regolamentare, ha un totale di quattro sostituzioni disponibili. Il Real vince
il sorteggio con la moneta e sceglie di attaccare dalla prima sfida.
Casillas
Neuer
Pepe
Müller
Ramos
Robben
Khedira
Boateng
Ronaldo
Lahm
Higuaín
Alaba
Granero
Badstuber
Marcelo
Gustavo
Alonso
Schweinsteiger
Arbeloa
Gomez
Kaká
Kroos
Il Real Madrid ha Ronaldo come attaccante
e il Bayern Monaco sceglie Lahm come
difensore. Neuer è il portiere. Lahm copre
Ronaldo fino al limite dell’area, ma Ronaldo
riesce a effettuare un buon tiro. Neuer para
con difficoltà.
Il Bayern ha Müller come attaccante e il
Real sceglie Arbeloa come difensore. Müller
scavalca Arbeloa e tira appena dentro l’area.
E’ un proiettile che Casillas non ha possibilità
di raggiungere. Gol!
Il Bayern ha Robben come attaccante e il
Real sceglie Marcelo come difensore. Casillas
è l portiere. Robben scavalca Marcelo ed
effettua un lungo tiro a effetto. Ma è troppo
alto e Casillas vede la palla volare sulla
traversa.
Il Real ha Kaká come attaccante e il Bayern
sceglie Alaba come difensore. Kaká sembra
imprendibile, ma un grande tackle in
scivolata di Alaba getta la palla fuori la linea
laterale.
16
Il Real ha Higuaín come attaccante e il Bayern
sceglie Boateng come difensore. Higuaín
è oltre Boateng quando subisce fallo giusto
fuori l’area di rigore. E’ rigore per Higuaín.
Neuer intuisce giusto e riesce a toccare la
palla, ma non può evitare il gol.
Il Bayern ha Schweinsteiger come attaccante
e il Real sceglie Pepe come difensore.
Schweinsteiger lotta con Pepe, ma alla fine
si fa strada verso la porta. Casillas lascia la
linea di porta e si avvicina al limite dell’area.
Schweinsteiger incanta il portiere con una
rapido movimento di gambe e butta la palla
dentro la porta.
Il Real Madrid ha Granero come attaccante e
il Bayern sceglie Badstuber come difensore.
Granero è oltre il difensore e sta per tirare
quando subisce fallo da Badstuber per gioco
pericoloso. Granero tira un preciso rigore, ma
una magnifica parata di Neuer gli nega il gol.
Il Bayern ha Gomez come attaccante e il Real
sceglie Ramos come difensore. Ramos ruba
la palla a Gomez e nella lotta che ne deriva,
Ramos subisce fallo. La sfida termina.
Il Real deve vincere questa sfida altrimenti
il Bayern vince il match. Il Real Madrid ha
Khedira come attaccante e il Bayern sceglie
Gustavo come difensore. Khedira scivola oltre
Gustavo e calcia un tiro potente in porta. Neuer
riesce a toccare la palla con la punta delle dita,
mettendo la palla oltre la traversa. Il Bayern
Monaco va in finale Champions League 2012!
#
ATTACCANTE
DIFENSORE
RISULTATO
PUNTEGGIO ADP
1
Ronaldo
Lahm
-
Madrid 0 BM 0
2
Robben
Marcelo
-
Madrid 0 BM 0
3
Kaká
Alaba
-
Madrid 0 BM 0
4
Müller
Arbeloa
Gol
Madrid 0 BM 1
5
Higuaín
Boateng
Gol
Madrid 1 BM 1
6
Schweinsteiger
Pepe
Gol
Madrid 1 BM 2
7
Granero
Badstuber
-
Madrid 1 BM 2
8
Gomez
Ramos
-
Madrid 1 BM 2
9
Khedira
Gustavo
-
Madrid 1 BM 2
17
IPOTETICA DELLA COPPA DEL MONDO FIFA 2014
Ipotizziamo l’applicazione delle regole ADP ad una semifinale di Coppa del Mondo FIFA 2014. Sia
l’Olanda che l’Argentina hanno undici giocatori in campo. L’Olanda ha Huntelaar tra gli ammoniti,
mentre per l’Argentina è Demichelis ad aver ricevuto il cartellino giallo. Entrambe le squadre hanno
diritto a due sostituzioni aggiuntive. L’Olanda vince il lancio della monetina e sceglie di attaccare
dalla prima sfida.
Cillessen
Romero
Vlaar
Garay
De Vrij
Zabaleta
Janmaat
Biglia
Blind
Palacio
Clasie
Aguero
Huntelaar
Messi
Sneijder
Mascherano
Robben
Demichelis
Kuyt
Rojo
Wijnaldum
Rodriguez
L’Olanda ha Huntelaar come attaccante,
mentre l’Argentina seleziona Zabaleta come
difensore. Romero è in porta. Huntelaar
dribbla Zabaleta e calcia da fuori area.
Romero effettua una fantastica parata ed
evita il gol.
L’Argentina ha Messi come attaccante e
l’Olanda sceglie Vlaar come difensore. Messi
lotta con Vlaar, ma alla fine trova la strada
verso la porta. Cillessen è vicino al bordo area
quando Messi, con un delicato pallonetto, fa
passare la palla sulla sua testa mandandola in
rete.
L’Argentina ha Aguero come attaccante e
l’Olanda seleziona Blind come difensore.
Cillessen è il portiere. Aguero salta Blind ed
effettua un lungo tiro ad effetto. Cillessen
sfiora la palla con la punta delle dita, ma non
può evitare che vada in rete. Gol!
L’Olanda ha Sneijder come attaccante e
l’Argentina seleziona Garay come difensore.
Sneijder ha fatto solo pochi passi quando
Garay, con una brillante azione di contrasto,
calcia il pallone oltre la linea di metà campo.
18
L’Olanda ha Robben come attaccante e
l’Argentina sceglie Rojo come difensore.
Robben riesce a dribblare Rojo portando la
palla in area. Robben calcia un buon tiro,
ma Romero riesce a respingere. Robben
riconquista il pallone ed effettua un potente
tiro e la palla scavalca il portiere e si ferma sul
fondo della rete.
L’Olanda ha bisogno di vincere la nona sfida,
o l’Argentina vincerà il match. L’Olanda
ha Wijnaldum come attaccante, mentre
l’Argentina seleziona Biglia come difensore.
Wijnaldum è lontano da Biglia e si avvicina
all’area di rigore. Biglia lo punta e, proprio
mentre l’attaccante sta per tirare, il difensore,
con un tempismo perfetto, effettua un tackle
che spazza via la palla oltre il fondo campo.
L’Argentina giocherà la finale della Coppa del
Mondo FIFA 2014!
L’Argentina ha Mascherano come attaccante,
mentre L’Olanda seleziona Clasie come
difensore. Clasie inciampa leggermente e
Mascherano ha la strada libera verso la porta.
Cillessen è oltre la linea di porta e un tocco
sporco di Mascherano permette al portiere di
spazzare via la palla.
L’Olanda mette Kuyt come attaccante e
l’Argentina seleziona Demichelis come
difensore. Kuyt subisce fallo in seguito ad
un intervento avventato di Demichelis ed
è rigore per l’attaccante. Kuyt tira bene,
ma Romero effettua una brillante parata,
riuscendo a mandare il pallone oltre la porta.
L’Argentina mette Palacio come attaccante
e l’Olanda sceglie De Vrij come difensore.
De Vrij lotta vigorosamente con l’attaccante,
riuscendo a rubargli la palla e a spazzarla via
fuori campo.
#
ATTACCANTE
DIFENSORE
RISULTATO
PUNTEGGIO ADP
1
Huntelaar
Zabaleta
-
Hollan 0 Arg 0
2
Aguero
Blind
Gol
Hollan 0 Arg 1
3
Sneijder
Garay
-
Hollan 0 Arg 1
4
Messi
Vlaar
Gol
Hollan 0 Arg 2
5
Robben
Rojo
Gol
Hollan 1 Arg 2
6
Mascherano
Clasie
-
Hollan 1 Arg 2
7
Kuyt
Demichelis
-
Hollan 1 Arg 2
8
Palacio
De Vrij
-
Hollan 1 Arg 2
9
Wijnaldum
Biglia
-
Hollan 1 Arg 2
19
DOMANDE E RISPOSTE
Le partite decise ai rigori stanno diventando
più frequenti?
Cinque delle ultime quattordici finali di
Champions League UEFA sono finite ai
rigori, come sette delle ultime quindici
finali di Copa Libertadores CONMEBOL.
Due finali di Coppa del Mondo FIFA, sia
maschile che femminile, sono state decise
ai rigori. Quattro incontri della Coppa del
Mondo FIFA 2014 sono stati decisi ai tiri
di rigore, il che costituisce un primato nella
storia della Coppa del Mondo. La semifinale
tra Olanda e Argentina fu una gara scialba,
in cui entrambe le squadre sembravano
contente di decidere l’incontro ai rigori.
Decidere la partita ai rigori, non è una
soluzione semplice e giusta ad un problema
difficile?
Semplice sì, giusta no. Il professor Ignacio
Palacios-Huerta della “London School
of Economics and Political Science” ed il
co-autore Jose Apesteguia, un professore
associato della Pompeu Fabra University
di Barcellona, hanno studiato 1343 calci
di rigore su 129 partite decise ai rigori nel
periodo 1976-2003. Ciò che hanno scoperto
i ricercatori, è che la squadra che sceglieva
di battere per prima, vinceva il 60.5%
delle volte. La media registrata del tasso di
successo dei tiri era del 73.1%. Per la squadra
che batteva per prima era del 76.3%, ma per
la squadra che batteva per seconda era solo
del 69.7%.3
Quale è stata l’ispirazione per l’ADP?
Tutti parlano della finale di Coppa del
Mondo del 1994 e anche chi scrive la
ricorda bene. A.S. Byatt scrive: “Uno non
ricorda i vincitori. Uno rimane ossessionato
dai perdenti”.4 Nel caso di Baggio questo è
innegabilmente vero. Quindi, le alternative
cominciarono a circolare dopo la Coppa del
Mondo del 2006, ma fu dopo il campionato
di Champions League UEFA del 2008 che
presi carta e penna, facendo nascere l’ADP.
Se si guarda esclusivamente ai dati relativi
alle finali di Coppa del Mondo FIFA, risulta
che la squadra che ha calciato per prima
ha vinto 15 incontri su 26 ai rigori, che
corrispondono al 58%. Sorprendentemente,
nove incontri consecutivi decisi ai rigori sono
stati vinti dalla squadra che ha calciato per
prima, durante i tornei di Coppa del Mondo
FIFA che vanno da Corea/Giappone 2002
a Brasile 2014. La causa di questa disparità
dipende dal fatto che la squadra che calcia
per seconda è, in genere, in svantaggio,
quindi sotto una maggiore pressione ad ogni
rigore da tirare.
Qual è stata l’idea principale nello
sviluppare l’ADP?
Ho pensato che il problema fondamentale
dei tiri di rigore è che, per chi batte il rigore,
è troppo facile segnare. Così mi sono chiesto:
“Come si potrebbe rendere più difficile?”.
Fu allora che mi venne l’idea di inserire un
difensore. La sfida, quindi, era di sviluppare
quell’idea iniziale in una forma di spareggio
che combinasse la bravura e l’atletismo del
calcio moderno con l’intrinseca tensione
drammatica dei tiri di rigore.
Quali sono alcuni dei vantaggi dell’ADP
rispetto ai rigori?
L’ADP ha di base sei vantaggi rispetto ai
rigori. Tutti i giocatori partecipano. Le
qualità calcistiche determinano il vincitore
della partita. I gol sono premiati, piuttosto
che essere puniti i gol mancati. La strategia
è vitale. Incoraggia il gioco d’attacco.
Incoraggia il fair play.
20
Puoi descrivere brevemente come funziona
l’ADP?
Viene data la palla al primo attaccante sul
centrocampo. Si gioca solo in metà campo.
Avendo visto l’attaccante, la squadra
avversaria sceglie il proprio difensore.
L’attaccante dà il calcio di inizio e ha trenta
secondi per provare a fare gol. Se l’attaccante
segna la sfida è finita. Se il pallone va fuori
dal campo, la sfida è finita. Se il portiere
entra in possesso della palla, la sfida è finita.
Se il difensore e il portiere commettono
fallo contro l’attaccante ovunque nel
campo di gioco, viene assegnato un rigore.
Se l’attaccante commette fallo contro il
difensore o il portiere, la sfida è finita.
Entrambe le squadre fanno a turno a giocare
ad attacco e difesa per un totale di dieci sfide.
Alla fine delle dieci sfide, la squadra con più
reti è la vincitrice. Se il punteggio è in parità
dopo dieci sfide, l’ADP entra nella fase dei
rigori a oltranza.
In che modo l’ADP incoraggia la correttezza
di gioco?
Prendiamo ad esempio la partita dei Quarti
di Finale della Coppa del Mondo 2010, tra
Uruguay e Ghana. All’ultimo minuto dei
supplementari, un giocatore Uruguaiano
ha deliberatamente commesso un fallo di
mano, impedendo al Ghana di segnare la rete
decisiva per la vittoria. Come tutti sappiamo,
il Ghana ha sbagliato il calcio di rigore
assegnatogli, per poi perdere ai calci di rigore
finali. Il punto è che, una volta che il Ghana
ha sbagliato il calcio di rigore, l’Uruguay
non ha avuto nessun ulteriore svantaggio
fino al termine della gara. Al contrario,
se, allo scadere dei supplementari, invece
dei rigori fosse seguito un ADP, l’Uruguay
sarebbe rimasto senza un difensore per una
delle sfide. Questo avrebbe dato al Ghana un
sicuro vantaggio, che, come personalmente
credo, la maggior parte degli appassionati
di calcio ragionevoli nel mondo, riteneva
che spettasse di diritto alla squadra. Questo
recente episodio illustra chiaramente come
l’ADP sia molto più efficace, rispetto ai calci
di rigore, nel punire le squadre colpevoli di
giocare in modo sleale e scorretto.
Dici che l’ADP incoraggia il gioco d’attacco,
come?
Fatemi usare la Finale della Coppa del
Mondo del 2006 come esempio. Dopo 100
minuti i francesi hanno rimpiazzato Ribéry
con Trezeguet e, dopo 107 minuti, Henry
con Wiltord. Domenech avrebbe fatto
queste sostituzioni con la consapevolezza
che erano imminenti gli ADP piuttosto
che i rigori? Credo che sia improbabile.
Ribéry e Henry sono entrambi giocatori
attaccanti dal sublime talento che sarebbero
impareggiabili nell’ADP. Ma la loro presenza
sul campo durante i tempi supplementari
incrementa anche la probabilità di una rete
francese e che la partita venga decisa prima
dell’ADP.
Perché il tempo di trenta secondi?
In modo che non ci siano momenti morti tra
l’attaccante e il difensore. Questo potrebbe
verificarsi se l’attaccante prova a ingannare il
difensore andando in una direzione diversa.
Oppure potrebbe essere il caso di calciatori
stanchi che perdono tempo per raccogliere
le forze. I trenta secondi forniscono un
senso di urgenza ma sono abbastanza
lunghi da permettere un’azione eccitante e
imprevedibile. In effetti, sarà difficile che i
trenta secondi scadano con la palla ancora
in gioco.
21
Che succede se viene segnato un gol proprio
al trentesimo secondo?
Una possibile strategia da adottare per
aggiudicare un gol controverso, potrebbe
essere che l’arbitro e i suoi assistenti ricevano
un segnale acustico allo scadere dei trenta
secondi. L’assistente arbitro o il assistente
aggiuntivo arbitro che tiene sotto controllo la
linea di porta, sarà nella posizione migliore
per giudicare se la palla attraversa la linea
di porta prima della scadenza dei trenta
secondi. Un altro approccio, più sofisticato e
preciso, che potrebbe essere utilizzato per le
partite più importanti, consiste nell’impiego
della goal line technology (GLT), in cui, se
la palla attraversa la linea di porta entro i
trenta secondi, viene trasmesso un segnale
che l’arbitro riceverà sul suo orologio da
polso.
L’ADP non potrebbe mettere l’arbitro
maggiormente sotto pressione?
Uno degli assistenti si occupa di sorvegliare
i giocatori non impegnati nell’ADP, mentre
l’altro è posizionato dietro la linea di porta.
L’assistente dietro la linea di porta coadiuva
l’arbitro nelle sue decisioni in modo simile a
quanto previsto per la figura dell’assistente
arbitrale aggiuntivo (AAR) dall’UEFA. Sia
l’arbitro che l’assistente dietro la linea di
porta giudicheranno se la palla è in gioco
o meno. Per le gare più importanti, un’altra
possibilità sarebbe quella di modificare i
parametri della GLT (Goal Line Technology).
Quest’ultima, in tal modo, oltre a indicare
se la rete è segnata, indicherà anche se una
palla è in gioco o meno.
L’ADP non potrebbe mettere l’arbitro
maggiormente sotto pressione?
Qualunque alternativa ai tiri di rigore che
torna a mettere enfasi sull’abilità calcistica,
metterà inevitabilmente l’arbitro sotto una
maggiore pressione psicologica. E io dubito
che ci sia qualcuno coinvolto nell’arbitraggio
che sia ansioso di vedere sostituiti i tiri di
rigore. Questi ultimi sono una forma di
spareggio che rendono impossibile, per
l’arbitro, fare errori che possano influenzare
l’esito del match.
Chi decide quale giocatore farà l’attaccante
e quale il difensore?
Queste decisioni spettano all’allenatore.
Al termine del tempo regolamentare
l’allenatore incontra la sua squadra e
seleziona i cinque attaccanti e i cinque
difensori. Contestualmente viene definito
anche l’ordine degli attaccanti. Per quanto
riguarda l’ordine dei difensori, è importante
capire in anticipo quali saranno gli attaccanti
della squadra avversaria e scegliere i propri
difensori che li fronteggeranno. Per esempio
in un’ipotetica finale di Coppa del Mondo
FIFA 2006, l’allenatore della Francia suppone
che Del Piero sarà uno degli attaccanti
della squadra italiana ed istruisce Sagnol a
coprirlo.
Comunque, senza il normale ammasso di
corpi ad intralciare la visibilità e con l’arbitro
sempre in prossimità del gioco, prendere
decisioni arbitrali errate dovrebbero essere
difficile durante l’ADP. E dato che i giocatori
non impegnati nell’ADP devono rimanere
nell’area di rigore della metà campo non
utilizzata, è impossibile, per un gruppo
di giocatori, circondare e intimidire un
ufficiale di gara.
E il costo di un piccolo aumento di
pressione psicologica sull’arbitro, non
sarebbe largamente ripagato dai benefici?
Molto semplicemente, l’ADP fornirà i suoi
gol spettacolari e stimolanti. E’ per l’abilità
e la bellezza di movimenti dei giocatori più
forti del mondo che chiamiamo il calcio
“il bel gioco” e la ragione per la quale è
il gioco più popolare sul pianeta. Ciò è
anche, ovviamente, il motivo per il quale
Messi, Ronaldo e Marta sono votati come
i giocatori migliori del mondo. Se hai un
22
buon prodotto, la gente del marketing dice:
“Fà che il prodotto parli da solo.”
Molte differenti alternative sono state
proposte durante gli anni. In cosa l’ADP è
diversa dalle altre?
Ho pensato che ogni alternativa di successo
debba riguardare il segnare reti. Non sono
mai stato un sostenitore di idee come
contare i calci d’angolo o le ammonizioni o
qualsiasi altra cosa che è stata suggerita. Lo
scopo del calcio è di segnare reti. Dobbiamo
vedere il pallone che finisce in rete, è così
semplice. Credo che gli americani fossero
sulla strada giusta con i loro tiri di rigore
NASL (North American Soccer League) che
più tardi vennero usati nella MLS ( Major
League Soccer). I tiri di rigore iniziano
trentadue metri dalla rete e il giocatore ha
cinque secondi per tentare un tiro. Una
figura per la quale Johan Cruyff disse:
“Questo è spettacolare e non brutale quanto
i rigori”.5 Più recentemente ha detto: “Io
penso ancora che in Europa dovrebbero
provarlo”.6 Anche Carlos Alberto ha detto
dei tiri di rigore NASL “che questo rende il
gioco più emozionante”.6
basa sulla tesi secondo cui la squadra che ha
perso ai rigori si trova costretta ad attaccare
nei supplementari. Ma, d’altra parte, ciò
comporta anche che la squadra in vantaggio
si chiuda in difesa, a scapito dell’aspetto
spettacolare del gioco. Inoltre, l’unica e sola
caratteristica positiva dei calci di rigore,
cioè la suspense e la tensione emotiva che
riescono a suscitare, vengono ovviamente
molto ridimensionati se i rigori precedono
i tempi supplementari.
E mentre alternative come tempi senza fine
e la rimozione ad intermittenza dei giocatori
hanno i loro meriti, rimarrà sempre la
questione di partite eccessivamente lunghe e
la probabilità di infortuni di giocatori. Senza
menzionare l’incubo della pianificazione,
perché nessuno potrebbe indovinare quanto
dureranno queste partite. Paragonate questo
all’ADP, che potrebbe essere completato
in circa dieci minuti. È stato inoltre
suggerito che se queste alternative venissero
introdotte, i sostenitori potrebbero perdere
la tensione e il dramma dei rigori e credo
che questo sia possibile. La bellezza dell’ADP
è che combina le qualità e il carattere atletico
del tempo regolamentare con il dramma e la
tensione che caratterizza i rigori.
La natura dinamica dei tiri di rigore
americani, ha reso i tiri di rigore classici
qualcosa di statico e clinico. La MLS ha
abbandonato i loro tiri di rigore nel 1999,
ma non perché fossero impopolari, quanto
perché volevano “portare il gioco della
MLS alle stesse regole usate nel resto del
mondo”. 7 Comunque, qualcuno afferma
che i tiri di rigore all’americana diventano
troppo previdibili dato che il portiere in
genere corre fino al limite dell’area di rigore,
forzando il tiratore a effettuare un tiro a
campanile, in modo che la palla scavalchi il
portiere stesso. L’aggiunta di un difensore
aiuta a prevenire questa prevedibilità e
assicura contesti unici e avvincenti (Per la
cronaca bisogna dire che l’ADP non è stato
ispirato dai tiri di rigore all’americana, dato
che ne sono venuto a conoscenza solo dopo
aver sviluppato l’ADP).
Puoi spiegare cosa prevede l’ADP riguardo
ai giocatori infortunati?
Secondo la Regola 23, per ciascuna squadra
sono permesse due sostituzioni aggiuntive
e la regola è stata progettata volutamente
per aiutare le squadre che subiscono
infortuni durante l’ADP. Mentre le regole
IFAB permettono un massimo di dodici
Esiste anche l’idea per la quale i rigori debbano
avere luogo prima dei supplementari. Se
al termine dei supplementari il risultato
è ancora di parità, allora la squadra che
ha vinto ai rigori vince la partita. L’idea si
23
sostituzioni da nominare prima dell’inizio
della partita, le competizioni che utilizzano
l’ADP ne richiederebbero almeno sette. Tre
sostituzioni sarebbero assegnate al tempo
regolamentare, due per l’ADP, mentre
almeno due portieri di riserva possono essere
ancora usati dalle rimanenti sostituzioni.
E mentre questo potrebbe tentare un
allenatore di sostituire un giocatore stanco
o fuori forma durante l’ADP, egli sarà anche
consapevole della possibilità di avere un
giocatore infortunato ed essere forzato dal
campo. Se una squadra ha precedentemente
utilizzato tutte le sue sostituzioni, potrà
essere in una situazione in cui non può
mettere in campo un difensore per una
sfida. Oppure, nel caso di un attaccante
infortunato, può dover abbandonare la sfida.
Quindi, la decisione di utilizzare una delle
sostituzioni aggiuntive deve essere presa
sempre con attenzione.
potrebbero scegliere tra tiri di rigore e ADP.
Per tornei minori o competizioni giovanili, i
tiri di rigore potrebbero rimanere l’opzione
migliore.
Per le competizioni orientate ad utilizzare
l’ADP, allora, bisogna decidere come
integrare quest’ultimo con le altre
procedure. Ad esempio, competizioni
che comprendono due partite potrebbero
scegliere di utilizzare i gol in trasferta, ma
scartare i tempi supplementari e andare
direttamente all’ADP. O, alternativamente, si
potrebbe non considerare i gol in trasferta,
giocare i tempi supplementari e andare
direttamente all’ADP.
Cosa ci dici circa il rischio di infortuni per
i giocatori, che, nell’attesa di competere
nell’ADP, si sono raffreddati?
Una critica spesso rivolta all’ADP è che, dato
che i giocatori si raffreddano per l’attesa, hanno
più possibilità di infortunarsi. Comunque,
se ciò fosse vero, la maggioranza degli
infortuni durante una partita accadrebbero
all’inizio della frazione di gioco, perché i
giocatori si riscaldano gradualmente man
mano che il tempo avanza. Ma i dati raccolti
dalla FA Inglese e pubblicati sul British
Journal of Sports Medicine nel 2003-2004
sulla tempistica dei dolori ai tendini 8 e alle
caviglie 9 , contraddicono questa teoria. Quasi
la metà degli infortuni riportati avveniva
durante gli ultimi quindici minuti di ciascun
tempo.8,9 I primi quindici minuti di gioco,
sia del primo che del secondo tempo, sono
considerati i periodi di gioco con meno rischi
di infortuni.8,9
Comunque, attualmente esistono molte
congetture riguardo alla rilevanza e al merito
della regola del gol in trasferta. “Credo
che il peso tattico del gol in trasferta sia
diventato troppo importante” ha affermato
Arsène Wenger in una conferenza del 2008.
“Le squadre pareggiano 0-0 in casa e sono
contente. Invece di avere un effetto positivo,
è stato spinto troppo oltre a livello tattico nel
gioco moderno. Esso ha l’effetto opposto che
si supponeva avesse all’inizio. Favorisce la
scelta di chiudersi in difesa quando si gioca
in casa.” 21
Come dovrebbe essere implementato
l’ADP?
Esistono attualmente tre procedure per
determinare il risultato di un match di
andata o di ritorno. Esse sono: reti in
trasferta, tempi supplementari e tiri di
rigore. L’ADP potrebbe essere incluso
come quarta procedura e le competizioni
“E’ arrivato il momento di ripensare il
sistema,” dice il presidente della FIFA Sepp
Blatter. “Il calcio si è evoluto dagli anni 60,
quindi la regola del gol fuori casa può essere
messa in dubbio. Ha ancora senso applicare
tale regola?” 22
24
Jonathan Wilson scrive “La regola del gol in
trasferta ha fatto la sua prima apparizione
nel calcio europeo nella Coppa delle Coppe
del 1965, principalmente per eliminare
il bisogno di rigiocare le partite, che
comportava ulteriori costi e difficoltà di
gestione”. Dato che l’alternativa era il lancio
della monetina, probabilmente è sembrato
il minore di due mali e, tra l’altro, all’epoca
poteva avere un senso. Solo il 16% di tutte
le partite europee in trasferta si conclusero
con la vittoria della squadra fuori casa. Le
trasferte erano difficili dato che il viaggio
era estenuante e le squadre fuori casa spesso
dovevano affrontate situazioni sconosciute
e ostili. Come conseguenza, la tendenza
era che le squadre in trasferta assorbivano
la pressione e cercavano di mantenere il
punteggio basso.” 21
gioco semplice” si è trasformato in uno sport
sofisticato in cui giocatori, allenatori e arbitri
dedicano decenni a perfezionare le loro
competenze. Negli ultimi 150 anni le regole
del gioco si sono espanse esponenzialmente
e lo sport ha subito radicali trasformazioni.
Conseguentemente, l’idea del calcio come
“un gioco semplice” è anacronistica. Quindi,
mentre l’ADP può inizialmente apparire
troppo complicato, bisogna anche ricordarsi
che il regolamento del gioco e lungo 140
pagine. Comunque, molti aspetti che
risultano altamente dettagliati e complicati
sulla carta, divengono comprensibili e molto
semplici quando giocati fisicamente. Sono
certo che questo vale anche per l’ADP. In
effetti, il solo aspetto dell’ADP leggermente
complicato, è lo scenario in cui il portiere
viene espulso. Ma dato che l’infrazione
relativa a “negare un’evidente opportunità di
segnare una rete” è scartata durante l’ADP, la
probabilità che un portiere venga espulso è
davvero minima.
“Ma le circostanze sono cambiate. Negli
ultimi cinque anni, tra il 30 e il 35% delle
partite giocate in Europa sono state vinte
dalla squadra in trasferta: anche se si vuole
sostenere che la regola del gol in trasferta ha
funzionato, il fondamento logico originale
che era valido per la sua introduzione, è
venuto meno. I trasporti oggi sono migliori,
c’è una grande omogeneità di condizioni,
mentre le differenze tra Germania e Spagna,
ad esempio, o tra Russia e Francia, sono
molto minori di quanto fossero un tempo.
Le squadre sono diventate cosmopolite, e le
peculiarità nazionali sono meno distinte di
quanto fossero una volta. Le trasferte sono
semplicemente meno terribili di una volta,
e quindi la regola del gol in trasferta diviene
una strana alterazione della realtà.” 21
I calci di rigore esistono da oltre cento
anni, non è una giustificazione sufficiente
per usare i tiri di rigore per decidere una
partita?
Per rispondere a questa domanda citerò
Les Murray, un presentatore televisivo della
SBS-TV in Australia che ha anche fatto
parte del comitato etico della FIFA. Murray
dice: “In primo luogo i calci di rigore sono
stati inventati come mezzo per punire le
infrazioni. E’ intrinsecamente detestabile
che uno strumento di punizione venga
utilizzato per decidere le sorti di una gara. I
sostenitori dei tiri di rigore affermano che i
rigori fanno parte del gioco del calcio. Sì, ma
solo quando un giocatore commette fallo
all’interno dell’area di rigore. Come mezzo
per decidere le sorti di una gara, non hanno
mai fatto parte del gioco. Gli uomini che
hanno steso le Regole del Gioco, tanti anni
fa, si rigirerebbero nella tomba al pensiero
che ora i rigori possono decidere l’esito di
una finale di Coppa del Mondo”. 11
Cosa ci dici circa l’affermazione che il calcio
è “un gioco semplice” e tale deve rimanere?
La frase “un gioco semplice” risale al 1862
quando un insegnante dell’Uppingham
School in Inghilterra stese un insieme di
dieci regole intitolato “The Simplest Game”
(Il gioco più semplice). Queste dieci regole,
che sono note anche come “Le Regole di
Uppingham” erano costituite da solo 253
parole.10 Al contrario, le Regole del Gioco
FIFA, edizione 2013/2014 contano la bellezza
di 22.000 parole. Questo a testimonianza del
fatto che le regole si sono evolute al punto
tale che il calcio è diventato uno sport
altamente complesso. Quello che era “un
25
Come replichi a quelli che affermano che
l’ADP è solo una trovata e non vero calcio?
Tutti temiamo i cambiamenti, ma sappiamo
anche che i rigori non sono una soluzione
soddisfacente ed è per questo che abbiamo
visto cose come il golden goal ed il silver
goal. Va bene, quindi non sono stati un
esperimento riuscito, ma questo non
dovrebbe fermare lo sviluppo di altre
moderne alternative. So di gente che dice che
l’ADP non è vero calcio, ma sono convinto
che l’ADP è molto più vicino al calcio e
alla bellezza dinamica del gioco, di quanto
potranno mai esserlo i rigori. Naturalmente
l’ADP è un’alternativa audace e radicale, ma
la vera natura di questo diabolico problema,
necessita di pensiero creativo, innovazione
ed evoluzione per risolverlo. E va ricordato
che prima dei rigori, le partite finite in parità
si decidevano con un lancio della monetina.
Dubito che anche il più agguerrito critico dei
rigori possa dimostrare che l’introduzione
di ADP non sia stato un miglioramento
rispetto al lancio della monetina e credo che
l’ADP dovrebbe essere considerato un passo
avanti nel processo evolutivo del gioco del
calcio.
espulso dalla Coppa del Mondo e considerò
addirittura di lasciare il gioco. Dopo quattro
decenni, il livello di abilità dei giocatori
continua la sua infinita spirale positiva, con
la Coppa del Mondo FIFA del 2014 come
esempio più recente. Ora più che mai, lo
sport si merita uno spareggio che premi e
metta in mostra i moderni calciatori per la
loro immensa bravura e capacità atletica. Le
cose devono cambiare e presto, altrimenti
nel 2020 staremo celebrando i cinquant’anni
dei tiri di rigore. Negli anni futuri, altre
due Coppe del Mondo e innumerevoli altri
tornei continueranno ad essere decisi dalla
lotteria dei tiri di rigore.
Qual è il futuro dell’ADP?
Io spero che l’IFAB possa rivalutarlo, visto
che è una proposta radicalmente migliorata
da quella già discussa nel 2009. L’IFAB è
stata riorganizzata nel 2014, quindi sarà
interessante vedere come questo potrà
influenzare eventuali modifiche alle Regole
del Gioco. Comunque, perché le cose
inizino a cambiare, dobbiamo sicuramente
attendere che un’altra partita importante
si concluda ai rigori. E allora io mi chiedo
che alternative verranno fuori? Con fondi
limitati e risorse minime, ho sviluppato,
tutto da solo, un’alternativa credibile ed
esauriente, pronta per essere testata. Ho
scritto ai dirigenti del dipartimento tecnico
della FIFA molte volte, negli anni, ma non ho
mai ricevuto riscontri. Mentre posso capire
che gli arbitri e i loro reparti abbiano tutto
l’interesse a rigettare eventuali alternative ai
tiri di rigore, non capirò mai come possano
farlo anche i responsabili tecnici. Quando i
tiri di rigore sono stati introdotti nel 1970,
il calcio era uno sport molto differente.
Quattro anni prima, Pelé fu letteralmente
26
FATTI E CURIOSITÀ
Nelle maggiori competizioni, quando rigiocare
non era possibile, una partita in pareggio
veniva a quei tempi decisa estraendo a sorte.
Si può citare l’esempio della vittoria dell’Italia
contro l’URSS nella semifinale degli Europei
del 1968.
Cinque delle tredici precedenti finali di UEFA
Champions League sono state decise ai calci di
rigore.
Sette delle ultime quindici finali di
CONMEBOL Copa Libertadores sono state
decise ai calci di rigore.
Roberto Baggio stava giocando un eccellente
torneo nella Coppa del Mondo 1994. Aveva
segnato cinque gol nei tre scontri diretti, inclusa
una doppietta alla fine per salvare l’Italia dalla
sconfitta contro la Nigeria. La finale tra Italia e
Brasile era finita senza reti dopo due ore poco
entusiasmanti. I calci di rigore sono cominciati
con il difensore italiano Franco Baresi che ha
calciato sopra la traversa. Il portiere italiano
Gianluca Pagliuca ha quindi salvato la squadra
da Márcio Santos per mantenere il punteggio
dell’Italia. I quattro rigori successivi si sono
trasformati in gol. Il portiere brasiliano Cláudio
Taffarel ha quindi salvato la porta dal tiro di
Daniele Massaro. Il capitano brasiliano Dunga
ha segnato, affidando a Baggio il compito
di mantenere vive le speranze italiane. In un
momento che è rimasto impresso nelle menti
dei fan di tutto il mondo, Baggio ha calciato la
palla in aria sopra la traversa e il suo tormento
è cominciato.
Israeli Yosef Dagan e il precedente arbitro
tedesco Karl Wald rivendicano entrambi
l’invenzione dei calci di rigore.
Alla Coppa del Mondo del 2006, la Svizzera
è stata la prima squadra ad essere eliminata
dal torneo senza subire un gol nel tempo
regolamentare.
La Classifica Mondiale della FIFA calcola il
punteggio di base di una vittoria con tre punti,
una vittoria ai calci di rigore con due, un
pareggio e una sconfitta ai calci di rigore con
uno e una sconfitta con zero.
Per la prima volta nel 2005 un posto nella
Coppa del Mondo venne deciso ai calci di
rigore. La partita di qualificazione tra Australia
e Uruguay finì in parità. John Aloisi segnò il
rigore vincente, che vide l’Australia qualificarsi
per la sua prima Coppa del Mondo dopo
Germania 1974.
La North American Soccer League negli anni
’70 e successivamente la Major League Soccer
(MLS) negli anni ’90 hanno sperimentato un
cambiamento nei calci di rigore. All’inizio il
rigore veniva calciato a trentadue metri dalla
porta e il tiratore aveva cinque secondi per
tentare un tiro. Questa formula è simile a
quella usata nell’hockey su ghiaccio. La MLS
ha abbandonato la formula nel 2000 e se ora
si arriva ai rigori, questi seguono la procedura
standard di tiro IFAB.
Peñarol vinse la Coppa Uruguay del 1996 ai tiri
di rigore in stile americano, in cui i giocatori
iniziavano da centro campo e avevano otto
secondi per cercare di segnare un gol.12
La prima competizione internazionale decisa
ai calci di rigore è stata la finale di Euro ‘76
tra Cecoslovacchia e Germania dell’Ovest.
Il calcio di rigore vincente è stato segnato
da Panenka, e da tale episodio fu coniato il
termine rigore a cucchiaio.
27
DATI CALCI DI RIGORE PER LA COPPA DEL MONDO FIFA
ANNO
FASE
VINCITORE
PERDENTE
PUNT.
PUNT. CdR
SVP*
1982
SF
Germania Ovest
Francia
3-3
5-4
N
1986
QF
Germania Ovest
Messico
0-0
4-1
S
1986
QF
Francia
Brasile
1-1
4-3
N
1986
QF
Belgio
Spagna
1-1
5-4
N
1990
Ultimi 16
Repubblica d’Irlanda
Romania
0-0
5-4
N
1990
QF
Argentina
Yugoslavia
0-0
3-2
S
1990
SF
Argentina
Italia
1-1
4-3
N
1990
SF
Germania Ovest
Inghilterra
1-1
4-3
N
1994
Ultimi 16
Bulgaria
Messico
1-1
3-1
N
1994
QF
Svezia
Romania
2-2
5-4
S
1994
Finale
Brasile
Italia
0-0
3-2
N
1998
Ultimi 16
Argentina
Inghilterra
2-2
4-3
S
1998
QF
Francia
Italia
0-0
4-3
S
1998
SF
Brasile
Paesi Bassi
1-1
4-2
S
2002
Ultimi 16
Spagna
Repubblica d’Irlanda
1-1
3-2
N
2002
QF
Corea del Sud
Spagna
0-0
5-3
S
2006
Ultimi 16
Ucraina
Svizzera
0-0
3-0
S
2006
QF
Germania
Argentina
1-1
4-2
S
2006
QF
Portogallo
Inghilterra
0-0
3-1
S
2006
Finale
Italia
Francia
1-1
5-3
S
2010
Ultimi 16
Paraguay
Giappone
0-0
5-3
S
2010
QF
Uruguay
Ghana
1-1
4-2
S
2014
Ultimi 16
Brasile
Chile
1-1
3-2
S
2014
Ultimi 16
Costarica
Grecia
1-1
5-3
S
2014
QF
Paesi Bassi
Costarica
0-0
4-3
N
2014
SF
Argentina
Paesi Bassi
0-0
4-2
N
* Squadra vincitrice che ha calciato per prima ai tiri di rigore.
28
CITAZIONI FAMOSE
“Quando vai ai tempi supplementari, si parla di dramma.
Ma quando arriviamo ai calci di rigore, è una tragedia”. 2
Joseph S. Blatter
Presidente FIFA
“È come caricare un proiettile nella canna di una pistola e chiedere a chiunque di tirare il grilletto.
Alcuni prenderanno il proiettile, sapete questo. E li ridurrà a nulla”. 5
Christian Karembeu
Ex giocatore francese
“Sono felice che abbiamo i rigori ora, naturalmente.
Tutti sono entusiasti e nessuno è contro”. 13
Karl Wald
Ex arbitro tedesco
“Non è né giusto né corretto decidere una partita ai rigori”. 14
Miguel Munoz
Ex allenatore spagna
“I tiri di rigore sono sempre un affare incerto perché la fortuna ha un ruolo fondamentale”. 15
Franz Beckenbauer
Ex allenatore germania occidentale
“Uno non ricorda i vincitori.
Uno rimane ossessionato dai perdenti”. 4
A.S. Byatt
Scrivendo sul The Guardian
“I tiri di rigore mettono troppa pressione su un giocatore.
Potrebbero rovinargli la carriera se non ha un carattere forte”.
5
Terry Venables
Ex allenatore inghilterra
“Tutti sanno che non è giusto avere partite decise ai rigori”. 16
Gerardo Martino
Ex allenatore paraguay
“Con i tiri di rigore può succedere che ad affermarsi non sia la squadra migliore in campo”. 16
Claudio Taffarel
Ex portiere brasiliano
29
“Ad ogni allenatore piacerebbe che una partita si decidesse in 90 minuti.
Perché non credo che sia alcun modo di prepararsi ai tiri di rigore”. 16
Joachim Loew
Allenatore tedesco
“Il fattore principale in una partita decisa ai rigori è ancora la fortuna.
Tu devi stare calmo e concentrato ma quello che ti serve maggiormente è la fortuna”.
Peter Shilton
Ex portiere inglese
“Mi ha influenzato per anni, è stato il momento peggiore della mia carriera.
Lo sogno ancora.
Se potessi cancellare un momento, sarebbe quello”. 18
Roberto Baggio
Ex giocatore italiano
“Decidere un match ai calci di rigore non ha niente a che fare col calcio.
E’ come sparare a delle povere paperelle al luna park”. 5
Alex Smith
Former Coach of Aberdeen
““Finora, sono stati utilizzati i calci di rigore.
Quando o se qualcuno di abile verrà fuori con qualcosa di più interessante,
qualcosa che i calciatori troveranno più allettante o psicologicamente più impegnativo,
forse potremo cambiare il sistema attuale”. 19
Antonín Panenka
Ex giocatore cecoslovacco
“Decidere un match ai calci di rigore non è calcio.
Non è neanche, come continua a dire il pubblico televisivo, un grande spettacolo.
E’ un melodramma da quattro soldi”. 5
Simon Barnes
Giornalista del Times
Avevamo compreso che non avremmo potuto battere veramente il Marsiglia,
a meno che non avessero commesso un errore, così ho detto ai miei calciatori di essere
pazienti e aspettare i rigori. Ci siamo allenati tantissimo ai rigori nelle nostre
sessioni chiuse di allenamento martedì e questo ci ha ripagato”. 20
Ljupko Petrovic
Ex allenatore del Red Star Belgrade
“Decidere un match ai calci di rigore è terribile, ingiusto, ma qual’è l’alternativa?”
Laurent Blanc
Ex giocatore francese
30
5
17
Appendice: Assistenti
arbitrali aggiuntivis
Se la competizione prevede l’utilizzo degli assistenti arbitrali aggiuntivi (AAR), uno di essi
verrà posizionato dietro la linea di porta, da cui svolgerà le sue normali mansioni, mentre
l’altro controllerà il resto dei giocatori nella metà campo non impegnata nei calci di rigore. Con
l’implementazione degli AAR, quattro ufficiali di gara si troveranno a controllare tre giocatori.
Dato che durante l’ADP non esiste la regola del fuori gioco, gli assistenti arbitrali terranno sotto
controllo il gioco lungo le linee di bordo campo. Ciò sarà di grande aiuto nell’assistere l’arbitro
nelle sue decisioni e anche nel giudicare se una palla è in gioco oppure no.
E mentre è inevitabile che gli ufficiali di gara durante l’ADP siano sotto esame, senza il groviglio
di corpi e la visibilità intralciata e con gli arbitri sempre in prossimità del gioco, gli errori di
arbitraggio durante l’ADP dovrebbero essere rari.
Assistente arbitro aggiuntivo
Altri calciatori
Assistente
arbitro
Arbitro
Attaccante
Assistente
arbitro
Defensore
Portiere
Assistente arbitro aggiuntivo
Portiere della squadra attaccante
Posizioni iniziali di giocatore e arbitro in presenza di assistenti arbitrali aggiuntivi
31
RIFERIMENTI
1. www.penaltyshootouts.co.uk, Prof. Jon Billsberry and Patrick Nelson, Coventry University, UK
2. Soccer: Blatter against shootout in final - Sports - International Herald Tribune, autore non citato,
The New York Times, 27 settembre 2006
3. Psychological Pressure in Competitive Environments: evidence from a randomized natural
experiment, Prof. Ignacio Palacios-Huerta - The London School of Economics, UK, and Jose
Apesteguia - Pompeu Fabra University, Spain, American Economic Review, dicembre 2010
4. Lie back and think of Europe, AS Byatt, The Observer, UK, 29 giugno 2008
5. He Always Puts it to the Right, Clark Miller, Orion Books Ltd, UK, 1999
6. Once In a Lifetime: The Extraordinary Story of The New York Cosmos, Paul Crowder and John
Dower, Passion Pictures/Cactus Three/ESPN Original Entertainment/Greene Street Films, 2006
7. Shootout banned; TV lineup changed, teleconferenza da Don Garber, CNN, 18 novembre 1999
8. The Football Association Medical Research Programme: an audit of injuries in professional football:
analysis of hamstring injuries, C Woods, R D Hawkins, S Maltby, M Hulse, A Thomas, A Hodson,
British Journal of Sports Medicine 2004; 38:36–41
9. The Football Association Medical Research Programme: an audit of injuries in professional football:
an analysis of ankle sprains, C Woods, R Hawkins, M Hulse, A Hodson, British Journal of Sports
Medicine 2003; 37:233–238
10. A History of the Laws of Association Football, Sir Stanley Rous and Donald Ford, Fédération
Internationale de Football Association (FIFA), Svizzera, 1974
11. Sudden Death Romance, Les Murray, www.theworldgame.sbs.com.au, 13 febbraio 2008
12. Ward’s Soccerpedia, Andrew Ward, Robson Books, UK, 2006
13. Father of shoot-outs puts Swiss, English on spot, Mike Atkins, The Times of Malta, 6 luglio 2006
14. There Must Be A Better Way Than Penalty-kick System, Inquirer Wire Services, The Philadelphia
Inquirer, USA, 24 giugno 1986
15. Argentina’s Maradona too much for England, Barry Wilner, The Deseret News, USA, 23 giugno 1986
16. World Cup coaches kickin’ mad about shootouts, Kevin Baxter, The Los Angeles Times, 10 luglio 2010
17. Peter Shilton: I wanted to be a goalkeeper from the moment someone put two coats down in the
playground, autore non citato, www.malehealth.co.uk, 8 giugno 2006
18. Penalties will put World Cup players on the spot, Steve Slater, http://uk.reuters.com, 27 giugno 2010
19. The art of taking a penalty, Chris Wyatt, http://news.bbc.co.uk, BBC Sport, 5 giugno 2008
20. The joy of six: inspired tactical switches, autore non citato, www.guardian.co.uk, 10 luglio 2007
21. The Question: is the away-goals rule counterproductive?, Jonathan Wilson, www.guardian.com, 13
marzo 2013
22. Away goals rule has become outdated, says Blatter, Mike Collett, www.in.reuters.com, 10 ottobre
2014
32