ADP ATTACCANTE DIFENSORE PORTIERE Una Nuova Alternativa ai Calci di Rigore “...Volevo ringraziarla non solo per aver contattato la FIFA, ma anche per l’introduzione dell’intrigante concetto dell’ADP e per il suo lavoro svolto finora. Il pacchetto di informazioni che ci ha inviato è dettagliato, ben formulato e con una presentazione di standard elevato”. Marius Schneider Ex funzionario e portavoce della FIFA “...molto dettagliato ...forti argomentazioni ...la ricerca è esauriente...un eccellente lavoro. Lei dev’essere qualcuno con un grande amore per il calcio e questo traspare dal suo lavoro sull’ADP”. George Cumming Ex Capo degli Arbitri FIFA “…senza dubbio, molto ben pensato”. Jérôme Valcke Segretario Generale FIFA Aggiornato al 11 gennaio 2015 Attaccante Difensore Portiere © Timothy Farrell 2008-2015 INDICE 2. Introduzione 3. Vantaggi 4. La regole 6. Le regole spiegate 8. Interpretazione e implementazione 9. Falli, scorrettezze e infortuni 10. Ipotetica della Coppa del Mondo FIFA 2006 12. Ipotetica della UEFA Champions League 2008 14. Ipotetica della Coppa del Mondo Femminile FIFA 2011 16. Ipotetica della UEFA Champions League 2012 18. Ipotetica della Coppa del Mondo FIFA 2014 20. Domande e risposte 27. Fatti e curiosità 28. Dati calci di rigore per la Coppa del Mondo FIFA 29. Citazioni famose 31. Appendice: Assistenti arbitrali aggiuntivis 32. Riferimenti INTRODUZIONE L’Attaccante, Difensore, Portiere (ADP) è una nuova ed eccitante alternativa ai calci di rigore.* L’ADP presenta una serie di dieci sfide in cui un attaccante ha trenta secondi per segnare il gol contro un difensore e il portiere. Alla fine delle dieci sfide, la squadra con più gol è la vincitrice. Una breve spiegazione dell’ADP è disponibile a pagina 21. Il 5 agosto 2010 ha marcato il quarantesimo anniversario dei calci di rigore e, se mai c’è stato un tempo in cui questi hanno avuto un posto nel bel gioco, quel tempo è arrivato a un termine. Nessun altro aspetto del calcio è così universalmente impopolare tra i giocatori, i manager e i fan. Facciamo in modo che non passino altri quarant’anni prima che questa ruggine in un gioco bellissimo venga sradicata. L’ADP ha di base sei vantaggi rispetto ai rigori. 1. Tutti i giocatori partecipano 2. Dimostrazione di bravura e forma atletica del singolo giocatore 3. Competizione maggiormente orientata alla positività 4. La strategia è fondamentale 5. Promuove un gioco d’attacco 6. Promuove un gioco giusto Quattro incontri della Coppa del Mondo FIFA 2014 sono stati decisi ai tiri di rigore, il che costituisce un primato nella storia della Coppa del Mondo. La semifinale tra Olanda e Argentina fu una gara scialba, in cui entrambe le squadre sembravano contente di decidere l’incontro ai rigori. E con tutto quello che è in gioco nel calcio moderno, è inevitabile che sempre più partite così cariche di aspettative si arenino in modo così deludente. Decidere un’eliminazione ai rigori è anche uno spareggio intrinsecamente ingiusto, dove la squadra che calcia per prima ha più del 60% di possibilità di vincere.3 Sorprendentemente, nove incontri consecutivi decisi ai rigori sono stati vinti dalla squadra che ha calciato per prima, durante i tornei di Coppa del Mondo FIFA che vanno da Corea/Giappone 2002 a Brasile 2014. Vedere tabella a pagina 31. L’ADP riguarda solo il calcio e la conservazione della bellezza del gioco. E cosa pensate che sia meglio ai fini del gioco: un giocatore che tramite un calcio di rigore decide le sorti di un match importante, o lo stesso giocatore che lotta contro un difensore e fa entrare la palla in rete? Ma l’ADP non riguarda solo gli attaccanti, ma anche i difensori ed i portieri, i quali avranno la stessa opportunità di brillare. La bellezza dell’ADP sta nel fatto che combina l’abilità e la prestanza fisica del calcio moderno con il dramma e la tensione dei calci di rigore. Cosa ancor più importante, l’ADP fornirà la piattaforma competitiva ideale perché la squadra di calcio superiore arrivi ad aggiudicarsi la vittoria. * Nonostante I tiri di rigore sia il termine ufficiale, questo documento utilizzerà il più comune calci di rigore. E rigori verrà utilizzato per brevità. 2 VANTAGGI 1. Al contrario dei calci di rigore, che richiedono solo cinque calciatori per squadra, nell’ADP saranno coinvolti tutti i giocatori di una squadra. 2. Le eccellenti qualità e il carattere atletico dei giocatori che sono state messe in evidenza durante il tempo regolamentare # si manifesteranno anche nell’ADP. Infatti, saranno qualità e doti atletiche a decidere il vincitore della partita. 3. Mentre nei calci di rigore il fattore decisivo è costituito dai gol mancati, nell’ADP sono determinanti i gol fatti. Questa distinzione è cruciale, perché cambia un contesto orientato alla negatività, in uno orientato alla positività. Questo è quello a cui si riferisce Sepp Blatter quando descrive i calci di rigore come “una tragedia.” 2 Dove i calci di rigore creano delle vittime e dei “cattivi”, l’ADP crea degli eroi. 4. La strategia avrà un ruolo fondamentale. L’allenatore non solo sarà responsabile di scegliere i cinque attaccanti della sua squadra, ma dovrà anche anticipare anche chi saranno i cinque attaccanti della squadra avversaria. L’allenatore, quindi, istruirà i suoi cinque difensori su chi dovranno fronteggiare. Ciò fornisce all’allenatore una grande opportunità di utilizzare il suo buon senso tecnico e strategico per influenzare l’esito della gara. Questo contrasta anche con la “lotteria” dei rigori, in cui il coinvolgimento dell’allenatore si limita al chiedere ai propri giocatori chi se la sente di tirare un rigore. 5. Le squadre saranno scoraggiate dal sostituire attaccanti creativi durante il tempo regolamentare, dal momento che le loro qualità saranno insostituibili se la partita finisce durante un ADP. Questo incrementerà le probabilità di una rete vincente e la possibilità che la partita sia decisa durante il tempo regolamentare. Vedere esempio a pagina 21. L’ADP inoltre neutralizza la possibilità che le squadre giochino totalmente in difesa, nella speranza di vincere la partita ai calci di rigore. Ciò è probabile specialmente quando una squadra ha un giocatore espulso. E mentre la probabilità di ricevere cartellini gialli o rossi durante i rigori è minima, questa probabilità è indubbiamente più alta durante l’ADP. Ciò fornisce un ulteriore incentivo alle squadre di provare a vincere la partita entro il tempo regolamentare. 6. Le squadre che hanno ricevuto cartellini gialli e rossi durante il periodo regolamentare saranno in svantaggio durante l’ADP. Questo è più giusto nei confronti di quelle squadre che hanno giocato secondo le regole e lo spirito del gioco. Vedere esempio per la Coppa del Mondo 2010 FIFA a pagina 21. L’ADP è preferibile ad alternative come i tempi supplementari senza fine o la rimozione ad intermittenza dei giocatori, dato che queste alternative aumentano la possibilità che una partita divenga eccessivamente lunga e favoriscono un più alto rischio di infortuni. E a differenza delle suddette alternative, l’ADP non sacrificherà la tensione e il dramma che caratterizza i calci di rigore. Maggiori dettagli a pagina 23. # Il termine tempo regolamentare farà riferimento al periodo standard di novanta minuti ed includerà anche i trenta minuti dei tempi supplementari quando questi sono incorporati nelle concorso regole. 3 LE REGOLE 1. L’arbitro sceglie la metà campo in cui si svolgerà la sfida. 2. L’arbitro fa a testa o croce e il capitano della squadra che vince il lancio della moneta, decide se attaccare o difendere nella prima sfida. 3. L’arbitro incontra ogni squadra e si annota quali saranno i loro cinque attaccanti e l’ordine in cui competeranno. 4. Solo i calciatori nominati e gli ufficiali di gara potranno rimanere sul campo da gioco. 5. Con l’eccezione dell’attaccante, del difensore e dei due portieri, tutti gli altri calciatori devono rimanere entro l’area di rigore dell’altra metà campo e saranno controllati da un assistente arbitrale o da un assistente aggiuntivo. 6. Il portiere della squadra attaccante deve rimanere ad una distanza di sicurezza alle spalle dell’assistente arbitrale o dell’assistente aggiuntivo, il quale è posizionato dietro la linea di porta. 7. Quando l’identità dell’attaccante della squadra avversaria diviene noto alla squadra in difesa, quest’ultima deve mettere in campo il suo difensore. 8. Solo metà campo è in gioco. 9. L’attaccante dà il calcio di inizio e gli sono concessi trenta secondi per riuscire a segnare una rete contro il difensore ed il portiere della squadra avversaria. 10. L’attaccante può toccare la palla un numero di volte illimitato. 11. Se viene segnato una rete la sfida termina. 12. Se il pallone va fuori dal campo, la sfida termina. 13. Se il portiere entra in possesso del pallone, la sfida termina. 14. Se la palla è in gioco e scade il tempo dei trenta secondi, la sfida termina. 15. Se è l’attaccante a commettere fallo, la sfida termina. 16. Se il difensore o il portiere commettono fallo, in punto qualunque del campo di gioco, verrà concesso un rigore alla squadra attaccante e il periodo di trenta secondi verrà interrotto ed annullato per il resto della sfida. 17. Se, prima che il rigore sia calciato, l’attaccante infrange le Regole del Gioco, l’arbitro permette che il rigore venga calciato e se la palla non entra in rete, la sfida termina. 18. Se, dopo che il rigore è stato calciato, l’attaccante tocca di nuovo la palla (con qualunque parte del corpo) prima che sia toccata da un altro calciatore, la sfida termina. 19. L’arbitro prende nota delle sfide. 20. Rispettando le condizioni descritte di seguito, le squadre si alternano a turno tra i ruoli di attacco e difesa, per un totale di dieci sfide. 21. Se, prima del completamento delle dieci sfide, una squadra ha segnato più reti di quanto l’altra potrebbe segnare, anche se le sfide non sono state completate, nessun altra sfida avrà luogo. 4 22. Con l’eccezione del portiere, a un calciatore non è concesso di giocare in una seconda sfida, fin quando tutti i calciatori selezionati di entrambe le squadre non abbiano giocato almeno in una sfida. 23. A ciascuna squadra sono concessi due sostituzioni aggiuntive. 24. Se una squadra non è in grado di mettere in campo un attaccante designato o un sostituto idoneo, la squadra perderà quella sfida. 25. A meno di casi particolari e con l’eccezione di offesa da espulsione, “impedisce un’evidente opportunità di segnare una rete ad un avversario che si dirige verso la porta, commettendo un’infrazione punibile con un calcio di punizione o di rigore”, verranno applicate le Regole del Gioco ufficiali sancite dall’International F.A. Board (IFAB). 26. Se, alla fine delle dieci sfide, entrambe le squadre hanno segnato lo stesso numero di reti, o non hanno segnato nessuna rete, la sfida continuerà nello stesso ordine e con le stesse formazioni finché una squadra non va in vantaggio di una rete, dopo che entrambe le squadre hanno giocato un uguale numero di sfide. Assistente arbitro Altri calciatori Arbitro Attaccante Defensore Portiere Assistente arbitro Portiere della squadra attaccante Posizioni iniziali di giocatore e arbitro 5 LE REGOLE SPIEGATE La Regola 1 è autoesplicativa ed è simile alla regola generale sui tiri di rigore, per la quale l’arbitro sceglie la rete su cui saranno battuti i rigori. La Regola 2 è autoesplicativa ed è simile alla regola generale sui tiri di rigore, per la quale la squadra che ha vinto il sorteggio con il lancio di moneta iniziale, avrà diritto di scegliere se calciare per prima o per seconda. La Regola 3 opera in congiunzione con la Regola 24 e richiede che ciascuna squadra designi i suoi cinque attaccanti insieme all’arbitro prima dell’inizio dell’ADP. Se una squadra ha avuto uno o più calciatori espulsi nel tempo regolamentare, la regola aiuta ad assicurare che la squadra possa ancora mettere in campo un attaccante per cinque sfide. portiere compagno di squadra del tiratore di turno. La Regola 7 descrive come la decisione di mettere in campo uno specifico difensore sia effettuata solo dopo aver visto chi è l’attaccante avversario. La Regola 4 è identica alla regola dei tiri di rigore, per la quale solo i calciatori selezionati e gli ufficiali di gara possono rimanere sul campo di gioco. La Regola 8 stabilisce che si gioca solo in metà campo. Il perimetro è definito dalla linea di porta, le due linee laterali e la linea mediana. La Regola 5 è simile alla regola dei tiri di rigore, per la quale i calciatori che al momento non competono, devono rimanere all’interno del cerchio di centrocampo. Un assistente arbitrale o un aggiuntivo sono responsabili della supervisione di questi giocatori. La Regola 9 stabilisce un tempo di trenta secondi per ogni sfida. La regola è stata creata per scoraggiare eventuali momenti morti nella sfida tra attaccante e difensore. Il periodo di trenta secondi provvede a dare un senso di urgenza ma fornisce anche un tempo sufficientemente lungo da poter giocare una sfida imprevedibile e divertente. La Regola 6 è simile alla regola dei tiri di rigore, per la quale si impone la posizione del La Regola 10 è inclusa per evitare false partenze nel gioco, e recita: “L’esecutore del calcio d’inizio non deve toccare di nuovo il pallone prima che lo stesso sia stato toccato da un altro calciatore”. La Regola 11 è autoesplicativa. La Regola 12 stabilisce che una sfida termina quando la palla va fuori campo. Se la competizione prevede l’utilizzo degli assistenti arbitrali aggiuntivi (AAR), gli assistenti arbitrali terranno sotto controllo il gioco lungo le linee di bordo campo. Ciò sarà di grande aiuto nell’assistere l’arbitro nelle sue decisioni e anche nel giudicare se una palla è in gioco oppure no. 6 La Regola 13 e 14 sono autoesplicative. La Regola 15 è autoesplicativa e un esempio può essere quando un attaccante ha perso la palla e nel tentare di riprenderla commette fallo sul difensore. La Regola 16 stabilisce un calcio di rigore quando è la squadra in difesa a commettere fallo. Dato che il periodo di trenta secondi viene annullato per il resto della sfida, la sfida si concluderà quando si verifica una delle seguenti condizioni: (a) viene segnato un gol, (b) il portiere prende possesso della palla, (c) la palla va fuori campo, (d) l’attaccante commette fallo o un’altra violazione come definito nella Regola 17 o nella Regola 18. La Regola 17 è simile alla regola dei tiri di rigore, per la quale si assegna un calcio di punizione indiretto alla squadra in difesa, se il calciatore che tira il calcio di rigore commette una violazione e la palla non è andata in rete. calciatore possa tirare una seconda volta. La Regola 23 permettono a ciascuna squadra due ulteriori sostituzioni e la regola è inclusa per aiutare le squadre con calciatori infortunati. Maggiori dettagli nella sezione Q&A. La Regola 18 prende due regole da quelle relative ai calci di rigore e le combina in un’unica regola. Mentre la regola del calcio di rigore fa distinzione fra toccare la palla con le mani e toccarla con altre parti del corpo, la Regola 18 non fa tale distinzione e in entrambi i casi la sfida si conclude. La Regola 24 descrive come, se una squadra non è in grado di mettere in campo i suoi attaccanti designati (ad es.: il calciatore è stato espulso o il calciatore si è infortunato e non sono disponibili ulteriori sostituti), la squadra perderà la sfida. La Regola 19 richiede che l’arbitro tenga traccia delle sfide. Mentre l’arbitro ha già registrato quali sono i calciatori attaccanti, per ogni sfida, egli deve anche registrare i seguenti dati: quali sono i difensori, se una sfida è terminata con un gol o no e il punteggio totale. La Regola 25 è simile alla regola dei tiri di rigore, che richiede l’osservanza delle Regole del Gioco e IFAB. La sola eccezione è la regola che stabilisce: “impedisce un’evidente opportunità di segnare una rete ad un avversario che si dirige verso la porta, commettendo un’infrazione punibile con un calcio di punizione o di rigore”. Con solo tre calciatori in una sfida, “un’evidente opportunità di segnare una rete” sarà un evento certamente frequente e quindi la regola non sarà applicata. La Regola 20 è simile alla regola dei tiri di rigore, che prevede cinque calci di rigore da tirare alternativamente. Le squadre a turno giocano in attacco e in difesa per un totale di dieci sfide. La Regola 21 è autoesplicativa ed è simile alla regola dei tiri di rigore, in cui se una squadra ha un punteggio irraggiungibile la partita termina. La Regola 26 è simile alla regola dei tiri di rigore, che descrive la procedura del rigori a oltranza che si attiva quando le squadre sono ancora in parità dopo dieci sfide. L’attaccante e il difensore della prima sfida ora competeranno nella prima sfida di rigori a oltranza. La Regola 22 è autoesplicativa ed è simile alla regola dei tiri di rigore, per la quale ciascun rigore è calciato da un calciatore differente e tutti i calciatori selezionati per tirarli, devono calciare un rigore, prima che qualunque 7 INTERPRETAZIONE E IMPLEMENTAZIONE La metà campo dove si svolge l’ADP può essere cambiata solo se la rete o la superficie di gioco divengono inutilizzabili. Se, all’inizio dell’ADP, una squadra ha più calciatori dell’altra sul campo, quel vantaggio rimarrà in essere per la prima squadra. Ciascuna squadra è responsabile per selezionare i suoi calciatori e la sequenza nella quale essi giocheranno. Qualunque ammonizione meritata dalle squadre durante la partita, compresi eventuali tempi supplementari, è valida anche nell’ADP. Un attaccante giocherà solo nella sfida già stabilita e non può giocare, in nessuna fase, come difensore. Un portiere giocherà solo da portiere e non è possibile selezionarlo come attaccante o come difensore. Se una squadra non è in grado di mettere in campo un difensore per una sfida, allora l’attaccante giocherà uno contro uno contro il portiere. Con l’eccezione del portiere, un calciatore può essere sostituito solo da un sostituto e in nessun momento può essere sostituito da un calciatore che si trova sul campo da gioco. Se una squadra non ha utilizzato tutte le sostituzioni che ha a disposizione, le rimanenti sostituzioni possono essere usate e questo in aggiunta alle due extra sostituzioni previste dall’ADP. L’arbitro non deve chiudere la partita se una squadra si riduce ad avere meno di sette calciatori durante l’ADP. Se accade un incidente che normalmente richiederebbe la ripresa del gioco con una rimessa dell’arbitro, la sfida deve ricominciare dall’inizio. Se un calciatore si infortuna prima del termine della sfida, il calciatore ha diritto a ricevere assistenza sanitaria sul campo da gioco. Se un calciatore infortunato riceve un trattamento medico sul campo da gioco e la squadra del calciatore ha a disposizione ancora qualche sostituzione, allora, per non ritardare la partita, l’arbitro deve permettere solo un tempo limitato per il trattamento. 8 FALLI, SCORRETTEZZE E INFORTUNI Durante l’ADP verranno applicate le regole dell’International Football Association Board (IFAB) relative alla valutazione delle azioni che sono passibili di ammonizione. Con l’eccezione della regola “impedisce un’evidente opportunità di segnare una rete ad un avversario che si dirige verso la porta, commettendo un’infrazione punibile con un calcio di punizione o di rigore”, si applicheranno anche le regole IFAB che definiscono le scorrettezze passibili di espulsione. Dato che “un’evidente opportunità di segnare una rete” sarà un evento certamente frequente, la regola non sarà applicata. Di seguito, si prende a campione la finale della Coppa del Mondo FIFA del 2006 in un ipotetico scenario ADP per fornire qualche esempio sui falli, le scorrettezze e gli infortuni. Durante la prima sfida ADP il difensore francese Sagnol commette fallo sull’attaccante italiano Del Piero e il fallo viene giudicato abbastanza pericoloso da richiedere un’ammonizione. Dato che questa è la seconda ammonizione ricevuta da Sagnol nella partita, quest’ultimo viene espulso e non prenderà più parte alla partita. Se l’ADP entra nella fase dei rigori a oltranza, allora la prima sfida con rigori a oltranza vedrà Del Piero competere uno-contro-uno contro Barthez. Come da regole dell’IFAB, un giocatore di movimento può essere rimpiazzato con un portiere sostitutivo. Questo, ovviamente, può avvenire solo se la Francia non ha utilizzato tutte le sostituzioni disponibili, perché, in caso contrario, la squadra deve designare come portiere un giocatore sul campo da gioco. Nell’ipotetico esempio di pagina 11, la Francia molto probabilmente sostituirà l’attuale difensore Gallas con un portiere sostitutivo. Oppure, se non sono disponibili altre sostituzioni, può designare Gallas come portiere. Ciò permetterà alla squadra francese di giocare il massimo numero di incontri, prima di essere ulteriormente svantaggiata dall’espulsione di Barthez. Durante la prima sfida ADP Sagnol commette fallo su Del Piero, che rimane infortunato e riceve le cure sul campo. Vista la Regola 23, l’Italia può utilizzare una delle sue sostituzioni aggiuntive. Il sostituto batterà il rigore. Una volta effettuata la sostituzione, Del Piero non può più prendere parte alla partita. Durante la prima sfida il portiere francese Barthez si infortuna e deve lascia il campo da gioco. Vista la Regola 23, la Francia può utilizzare una delle sue sostituzioni aggiuntive per mettere in campo un portiere sostitutivo. Durante la prima sfida ADP l’attaccante Del Piero commette fallo sul difensore Sagnol e il fallo è giudicato grave. Del Piero viene espluso e non prenderà più parte alla partita. Se l’ADP entra nella fase dei rigori a oltranza, allora, come da Regola 24, la prima sfida con rigori a oltranza dovrà essere abbandonata dall’Italia, dato che non sarà in grado di mettere in campo un attaccante designato. Durante la quinta sfida ADP il portiere francese Barthez commette fallo sull’attaccante italiano Pirlo. Il fallo viene giudicato grave e Barthez viene espluso. 9 IPOTETICA DELLA COPPA DEL MONDO FIFA 2006 Esaminiamo l’ADP con la Finale della Coppa del Mondo 2006 come esempio ipotetico. Gli italiani hanno undici giocatori e i francesi ne hanno dieci a causa del cartellino rosso di Zidane. Gli italiani hanno Zambrotta con un cartellino giallo, mentre i francesi hanno Sagnol, Malouda e Makelele con cartellini gialli. Entrambe le squadre ricevono due sostituzioni aggiuntive. Gli italiani vincono il sorteggio con moneta e decidono di attaccare dalla prima sfida. Buffon Barthez Grosso Thuram Zambrotta Abidal Cannavaro Sagnol Materazzi Gallas De Rossi Malouda Pirlo Diarra Gattuso Makelele Iaquinta Wiltord Del Piero Trezeguet Toni L’Italia sceglie Del Piero come attaccante. Dopo aver visto la scelta di Del Piero, i francesi scelgono Sagnol come difensore. Barthez è il portiere. I tre giocatori prendono posizione. L’arbitro fischia e il conto alla rovescia di trenta secondi ha inizio. Del Piero dribbla Sagnol e calcia un tiro potente da lontano. Gol! La Francia sceglie Malouda come proprio attaccante e l’Italia sceglie Zambrotta come proprio difensore. Malouda subisce un grave fallo e Zambrotta riceve il suo secondo cartellino giallo e viene spedito fuori dal campo. Malouda segna il rigore. La Francia sceglie Makelele come proprio attaccante e l’Italia sceglie Grosso come proprio difensore. Buffon è il portiere. L’arbitro soffia il fischietto e l’orologio dello stadio inizia il conto alla rovescia di trenta secondi. Grosso affronta brillantemente Makelele e calcia la palla oltre la linea laterale. L’Italia sceglie De Rossi come proprio attaccante e la Francia sceglie Thuram come proprio difensore. De Rossi salta Thuram e tira dalla distanza. Barthez salva la porta. 10 L’Italia sceglie Pirlo come proprio attaccante e la Francia sceglie Gallas come proprio difensore. Gallas toglie la palla a Pirlo e la calcia oltre la linea di metà campo. La Francia deve segnare per portare la partita nella fase ADP dei rigori a oltranza. La Francia avrà Trezeguet come proprio attaccante, mentre l’Italia avrà Cannavaro come proprio difensore. Cannavaro affronta Trezeguet superbamente e lancia la palla oltre la linea laterale. L’Italia vince la Coppa del Mondo FIFA 2006! La Francia sceglie Diarra come proprio attaccante e l’Italia sceglie Gattuso come proprio difensore. Diarra supera con dribbling Gattuso e tira. Buffon salva la porta. L’Italia sceglie Iaquinta come proprio attaccante e la Francia sceglie di giocare senza difensore. Ricordate che la Francia ha un uomo in meno, a causa del cartellino rosso di Zidane. Iaquinta dribbla nell’area di rigore, imbroglia Barthez con alcuni astuti giochi di piede e angola la palla nella rete. La Francia sceglie Wiltord come proprio attaccante e l’Italia sceglie Materazzi come proprio difensore. Wiltord riesce a superare Materazzi e calcia la palla oltre Buffon nell’angolo della porta in alto a destra. L’Italia sceglie Toni come proprio attaccante e la Francia sceglie Abidal come proprio difensore. Toni salta Abidal e calcia un tiro potente. Barthez raggiunge la palla ma non riesce a fermarla dall’entrare in rete. # ATTACCANTE DIFENSORE RISULTATO PUNTEGGIO ADP 1 Del Piero Sagnol Gol Italia 1 Francia 0 2 Makelele Grosso - Italia 1 Francia 0 3 De Rossi Thuram - Italia 1 Francia 0 4 Malouda Zambrotta Gol Italia 1 Francia 1 5 Pirlo Gallas - Italia 1 Francia 1 6 Diarra Gattuso - Italia 1 Francia 1 7 Iaquinta - Gol Italia 2 Francia 1 8 Wiltord Materazzi Gol Italia 2 Francia 2 9 Toni Abidal Gol Italia 3 Francia 2 10 Trezeguet Cannavaro - Italia 3 Francia 2 11 IPOTETICA DELLA UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2008 Il Manchester United ha undici giocatori e il Chelsea ne ha dieci a causa del cartellino rosso di Drogba. Il Manchester United ha Ferdinand, Vidić e Tévez con cartellini gialli. Allo stesso modo il Chelsea ha anche Essien, Carvalho e Ballack con cartellini gialli. Entrambe le squadre ricevono due sostituzioni aggiuntive. Il Manchester United vince il lancio della moneta e decide di attaccare nella prima sfida. Van der Sar Čech Evra A. Cole Hargreaves Essein Ferdinand Carvalho Ronaldo Lampard Vidić Ballack Carrick Terry Tévez Kalou Anderson Belletti Giggs Anelka Nani Il Chelsea sceglie Kalou come proprio attaccante e il Manchester United sceglie Vidić come proprio difensore. Kalou supera Vidić e calcia dalla distanza. Van der Sar effettua un gran salvataggio per negare il gol. Il Manchester United sceglie Ronaldo come proprio attaccante, mentre il Chelsea sceglie Terry come proprio difensore. Čech è il portiere. I tre giocatori prendono le loro posizioni. Ronaldo incanta Terry con alcuni sublimi giochi di piede. Dribbla rapidamente con la palla verso la porta e calcia un tiro fragoroso. Gol! Il Chelsea sceglie Ballack come proprio attaccante e il Manchester United sceglie Ferdinand come proprio difensore. Van der Sar è il portiere. Ballack supera Ferdinand e angola la palla oltre Van der Sar e dentro la rete. Il Manchester United sceglie Tévez come proprio attaccante e il Chelsea sceglie Cole come proprio difensore. Cole affronta in maniera fantastica Tévez e tira la palla oltre la linea laterale. 12 Il Manchester United sceglie Nani come proprio attaccante e il Chelsea sceglie Carvalho come proprio difensore. Nani supera Carvalho quando viene placcato da dietro. Carvalho riceve il proprio secondo cartellino giallo della partita e viene mandato fuori dal campo. Nani ha subito un infortunio e viene assistito sul campo. Il Manchester United utilizza una delle sue due sostituzioni aggiuntive per fare entrare Fletcher. Fletcher segna il rigore. Il Manchester United vincerà la partita se segnerà in questa sfida. Scelgono Hargreaves come proprio attaccante e il Chelsea sceglie Belletti come proprio difensore. Hargreaves salta Belletti e calcia un lungo tiro. Čech raggiunge la palla ma non riesce a fermarla dall’entrare in rete. Il Manchester United vince la UEFA Champions League 2008! Il Chelsea sceglie Essien come proprio attaccante e il Manchester United sceglie Carrick come proprio difensore. Essien si fa largo contro Carrick e calcia un tiro potente. Un altro grande salvataggio di Van der Sar. Il Manchester United sceglie Giggs come proprio attaccante e il Chelsea sceglie di giocare senza difensore. Ricordate che il Chelsea ha un uomo in meno, a causa del cartellino rosso di Drogba. Giggs dribbla rapidamente nell’area di rigore e tira. Čech tocca la palla con la punta delle dita ed è abbastanza per mandarla oltre la traversa. Il Chelsea sceglie Lampard come proprio attaccante e il Manchester United sceglie Anderson come proprio difensore. Anderson confonde Lampard prima di fare un incredibile intervento e calciare la palla oltre la linea di centrocampo. # ATTACCANTE DIFENSORE RISULTATO PUNTEGGIO ADP 1 Ronaldo Terry Gol MU 1 Chelsea 0 2 Ballack Ferdinand Gol MU 1 Chelsea 1 3 Tévez A. Cole - MU 1 Chelsea 1 4 Kalou Vidić - MU 1 Chelsea 1 5 Nani/Fletcher Carvalho Gol MU 2 Chelsea 1 6 Essein Carrick - MU 2 Chelsea 1 7 Giggs - - MU 2 Chelsea 1 8 Lampard Anderson - MU 2 Chelsea 1 9 Hargreaves Belletti Gol MU 3 Chelsea 1 13 IPOTETICA DELLA COPPA DEL MONDO FEMMINILE FIFA 2011 Proviamo ad esaminare l’ADP applicato alla finale di Coppa del Mondo Femminile FIFA 2011. Le americane hanno undici giocatrici e le giapponesi ne hanno dieci a causa dell’espulsione della Iwashimizu. Le americane non hanno nessuna ammonita, mentre le giapponesi hanno la Miyama ammonita. Entrambe le squadre ricevono due sostituzioni aggiuntive e dato che le americane hanno utilizzato solo due sostituzioni nel tempo regolamentare, hanno un totale di tre sostituzioni disponibili. Le americane utilizzano una delle proprie sostituzioni, rimpiazzando la LePeilbet con la Sauerbrunn. Le americane vincono il sorteggio con la moneta e scelgono di attaccare nella prima sfida. Solo Kaihori Krieger Kinga Buehler Kumagai Rampone Sameshima Sauerbrunn Sakaguchi O’Reilly Sawa Lloyd Iwabuchi Boxx Miyama Heath Nagasoto Morgan Kawasumi Wambach Gli U.S.A. hanno la Wambach come attaccante, mentre il Giappone seleziona la Kumagai come difensore. La Kaihori fa il portiere. La Wambach scarta il difensore ed è giusto nell’area di rigore quando tira. Il tiro è troppo largo ed il portiere vede la palla sfilare fuori, a fianco al palo. Il Giappone ha la Nagasoto come attaccante e gli U.S.A. scelgono la Sauerbrunn come difensore. La Nagasoto scivola oltre la Sauerbrunn e la Solo avanza uscendo dalla porta. L’attaccante effettua un delizioso pallonetto che scavalca il portiere mandando la palla in rete. Il Giappone ha la Kawasumi come attaccante e gli U.S.A. scelgono la Buehler come difensore. La Solo fa il portiere. La Buehler fa un contrasto rude e viene assegnato un rigore che batterà la Kawasumi. L’attaccante tira un solido rigore e la Solo non può prevenire il primo gol giapponese. Gli U.S.A. hanno la Lloyd come attaccante e il Giappone sceglie la Kinga come difensore. La Lloyd subisce un fallo dalla Kinga e ottiene un calcio di rigore. La Kaihori intuisce la traiettoria, ma il tiro è troppo potente ed è il primo gol per le americane. Il Giappone ha la Iwabuchi come attaccante e gli U.S.A. scelgono la Rampone come difensore. La Iwabuchi dribbla la Rampone e tira da appena fuori l’area di rigore. La Solo effettua una brillante parata e nega il gol alle avversarie. Gli U.S.A. hanno la O’Reilly come attaccante e il Giappone sceglie la Sameshima come difensore. La Sameshima effettua un tackle deciso sull’attaccante e getta la palla oltre la linea laterale. 14 Il Giappone vincerà la partita se segnerà in questa sfida. Come per la seconda sfida, il Giappone ha la Kawasumi come attaccante, mentre gli U.S.A. hanno la Buehler come difensore. La Kawasumi è lontana dal difensore ed effettua un tiro dalla distanza. La Solo riesce ad allontanare la palla, ma la Kawasumi con uno scatto la raggiunge e tira. E’ uno sforzo doloroso, ma la palla scavalca il portiere finendo sul fondo della rete. Gol! Il Giappone vince la Coppa del Mondo Femminile FIFA 2011! Gli U.S.A. hanno la Heath come attaccante e il Giappone sceglie di non mettere in campo un difensore. Ricordate che le giapponesi hanno una giocatrice in meno per l’espulsione della Iwashimizu. La Heath entra nell’area di rigore, dribbla la Kaihori con un rapido movimento di gambe e mette tranquillamente la palla in rete. Il Giappone ha la Miyama come attaccante e gli U.S.A. scelgono la Boxx come difensore. Le giocatrici combattono prima che la Boxx riesca a mettere la palla fuori campo. Gli U.S.A. hanno la Morgan come attaccante e il Giappone sceglie la Sawa come difensore. La Sawa riesce a togliere la palla all’attaccante e calciarla oltre la linea laterale. Il Giappone ha la Sakaguchi come attaccante e gli U.S.A. scelgono la Krieger come difensore. La Krieger inciampa leggermente e la Sakaguchi ha la strada libera verso la porta. La Solo lascia la linea di porta e riesce a spazzare via la palla prima che l’attaccante possa tentare un tiro. Con l’undicesima sfida, l’ADP entra nella fase dei rigori a oltranza. Come nella prima sfida, gli U.S.A. hanno la Wambach come attaccante, mentre il Giappone ha la Kumagai come difensore. Con un tackle al momento giusto il difensore getta la palla oltre la linea laterale. # ATTACCANTE DIFENSORE RISULTATO PUNTEGGIO ADP 1 Wambach Kumagai - USA 0 Giapp 0 2 Kawasumi Buehler Gol USA 0 Giapp 1 3 O’Reilly Sameshima - USA 0 Giapp 1 4 Nagasoto Sauerbrunn Gol USA 0 Giapp 2 5 Lloyd Kinga Gol USA 1 Giapp 2 6 Iwabuchi Rampone - USA 1 Giapp 2 7 Heath - Gol USA 2 Giapp 2 8 Miyama Boxx - USA 2 Giapp 2 9 Morgan Sawa - USA 2 Giapp 2 10 Sakaguchi Krieger - USA 2 Giapp 2 11 Wambach Kumagai - USA 2 Giapp 2 12 Kawasumi Buehler Gol USA 2 Giapp 3 15 IPOTETICA DELLA UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2012 Proviamo ad esaminare l’ADP applicato alla semifinale di Champions League UEFA 2012. Sia il Real Madrid che il Bayern Monaco hanno undici giocatori in campo. Il Real ha Pepe, Granero e Arbeloa ammoniti. Similmente, il Bayern ha Robben, Alaba, Badstuber e Gustavo anch’essi ammoniti. Entrambe le squadre ricevono due sostituzioni aggiuntive e dato che il Bayern ha utilizzato solo una sostituzione nel tempo regolamentare, ha un totale di quattro sostituzioni disponibili. Il Real vince il sorteggio con la moneta e sceglie di attaccare dalla prima sfida. Casillas Neuer Pepe Müller Ramos Robben Khedira Boateng Ronaldo Lahm Higuaín Alaba Granero Badstuber Marcelo Gustavo Alonso Schweinsteiger Arbeloa Gomez Kaká Kroos Il Real Madrid ha Ronaldo come attaccante e il Bayern Monaco sceglie Lahm come difensore. Neuer è il portiere. Lahm copre Ronaldo fino al limite dell’area, ma Ronaldo riesce a effettuare un buon tiro. Neuer para con difficoltà. Il Bayern ha Müller come attaccante e il Real sceglie Arbeloa come difensore. Müller scavalca Arbeloa e tira appena dentro l’area. E’ un proiettile che Casillas non ha possibilità di raggiungere. Gol! Il Bayern ha Robben come attaccante e il Real sceglie Marcelo come difensore. Casillas è l portiere. Robben scavalca Marcelo ed effettua un lungo tiro a effetto. Ma è troppo alto e Casillas vede la palla volare sulla traversa. Il Real ha Kaká come attaccante e il Bayern sceglie Alaba come difensore. Kaká sembra imprendibile, ma un grande tackle in scivolata di Alaba getta la palla fuori la linea laterale. 16 Il Real ha Higuaín come attaccante e il Bayern sceglie Boateng come difensore. Higuaín è oltre Boateng quando subisce fallo giusto fuori l’area di rigore. E’ rigore per Higuaín. Neuer intuisce giusto e riesce a toccare la palla, ma non può evitare il gol. Il Bayern ha Schweinsteiger come attaccante e il Real sceglie Pepe come difensore. Schweinsteiger lotta con Pepe, ma alla fine si fa strada verso la porta. Casillas lascia la linea di porta e si avvicina al limite dell’area. Schweinsteiger incanta il portiere con una rapido movimento di gambe e butta la palla dentro la porta. Il Real Madrid ha Granero come attaccante e il Bayern sceglie Badstuber come difensore. Granero è oltre il difensore e sta per tirare quando subisce fallo da Badstuber per gioco pericoloso. Granero tira un preciso rigore, ma una magnifica parata di Neuer gli nega il gol. Il Bayern ha Gomez come attaccante e il Real sceglie Ramos come difensore. Ramos ruba la palla a Gomez e nella lotta che ne deriva, Ramos subisce fallo. La sfida termina. Il Real deve vincere questa sfida altrimenti il Bayern vince il match. Il Real Madrid ha Khedira come attaccante e il Bayern sceglie Gustavo come difensore. Khedira scivola oltre Gustavo e calcia un tiro potente in porta. Neuer riesce a toccare la palla con la punta delle dita, mettendo la palla oltre la traversa. Il Bayern Monaco va in finale Champions League 2012! # ATTACCANTE DIFENSORE RISULTATO PUNTEGGIO ADP 1 Ronaldo Lahm - Madrid 0 BM 0 2 Robben Marcelo - Madrid 0 BM 0 3 Kaká Alaba - Madrid 0 BM 0 4 Müller Arbeloa Gol Madrid 0 BM 1 5 Higuaín Boateng Gol Madrid 1 BM 1 6 Schweinsteiger Pepe Gol Madrid 1 BM 2 7 Granero Badstuber - Madrid 1 BM 2 8 Gomez Ramos - Madrid 1 BM 2 9 Khedira Gustavo - Madrid 1 BM 2 17 IPOTETICA DELLA COPPA DEL MONDO FIFA 2014 Ipotizziamo l’applicazione delle regole ADP ad una semifinale di Coppa del Mondo FIFA 2014. Sia l’Olanda che l’Argentina hanno undici giocatori in campo. L’Olanda ha Huntelaar tra gli ammoniti, mentre per l’Argentina è Demichelis ad aver ricevuto il cartellino giallo. Entrambe le squadre hanno diritto a due sostituzioni aggiuntive. L’Olanda vince il lancio della monetina e sceglie di attaccare dalla prima sfida. Cillessen Romero Vlaar Garay De Vrij Zabaleta Janmaat Biglia Blind Palacio Clasie Aguero Huntelaar Messi Sneijder Mascherano Robben Demichelis Kuyt Rojo Wijnaldum Rodriguez L’Olanda ha Huntelaar come attaccante, mentre l’Argentina seleziona Zabaleta come difensore. Romero è in porta. Huntelaar dribbla Zabaleta e calcia da fuori area. Romero effettua una fantastica parata ed evita il gol. L’Argentina ha Messi come attaccante e l’Olanda sceglie Vlaar come difensore. Messi lotta con Vlaar, ma alla fine trova la strada verso la porta. Cillessen è vicino al bordo area quando Messi, con un delicato pallonetto, fa passare la palla sulla sua testa mandandola in rete. L’Argentina ha Aguero come attaccante e l’Olanda seleziona Blind come difensore. Cillessen è il portiere. Aguero salta Blind ed effettua un lungo tiro ad effetto. Cillessen sfiora la palla con la punta delle dita, ma non può evitare che vada in rete. Gol! L’Olanda ha Sneijder come attaccante e l’Argentina seleziona Garay come difensore. Sneijder ha fatto solo pochi passi quando Garay, con una brillante azione di contrasto, calcia il pallone oltre la linea di metà campo. 18 L’Olanda ha Robben come attaccante e l’Argentina sceglie Rojo come difensore. Robben riesce a dribblare Rojo portando la palla in area. Robben calcia un buon tiro, ma Romero riesce a respingere. Robben riconquista il pallone ed effettua un potente tiro e la palla scavalca il portiere e si ferma sul fondo della rete. L’Olanda ha bisogno di vincere la nona sfida, o l’Argentina vincerà il match. L’Olanda ha Wijnaldum come attaccante, mentre l’Argentina seleziona Biglia come difensore. Wijnaldum è lontano da Biglia e si avvicina all’area di rigore. Biglia lo punta e, proprio mentre l’attaccante sta per tirare, il difensore, con un tempismo perfetto, effettua un tackle che spazza via la palla oltre il fondo campo. L’Argentina giocherà la finale della Coppa del Mondo FIFA 2014! L’Argentina ha Mascherano come attaccante, mentre L’Olanda seleziona Clasie come difensore. Clasie inciampa leggermente e Mascherano ha la strada libera verso la porta. Cillessen è oltre la linea di porta e un tocco sporco di Mascherano permette al portiere di spazzare via la palla. L’Olanda mette Kuyt come attaccante e l’Argentina seleziona Demichelis come difensore. Kuyt subisce fallo in seguito ad un intervento avventato di Demichelis ed è rigore per l’attaccante. Kuyt tira bene, ma Romero effettua una brillante parata, riuscendo a mandare il pallone oltre la porta. L’Argentina mette Palacio come attaccante e l’Olanda sceglie De Vrij come difensore. De Vrij lotta vigorosamente con l’attaccante, riuscendo a rubargli la palla e a spazzarla via fuori campo. # ATTACCANTE DIFENSORE RISULTATO PUNTEGGIO ADP 1 Huntelaar Zabaleta - Hollan 0 Arg 0 2 Aguero Blind Gol Hollan 0 Arg 1 3 Sneijder Garay - Hollan 0 Arg 1 4 Messi Vlaar Gol Hollan 0 Arg 2 5 Robben Rojo Gol Hollan 1 Arg 2 6 Mascherano Clasie - Hollan 1 Arg 2 7 Kuyt Demichelis - Hollan 1 Arg 2 8 Palacio De Vrij - Hollan 1 Arg 2 9 Wijnaldum Biglia - Hollan 1 Arg 2 19 DOMANDE E RISPOSTE Le partite decise ai rigori stanno diventando più frequenti? Cinque delle ultime quattordici finali di Champions League UEFA sono finite ai rigori, come sette delle ultime quindici finali di Copa Libertadores CONMEBOL. Due finali di Coppa del Mondo FIFA, sia maschile che femminile, sono state decise ai rigori. Quattro incontri della Coppa del Mondo FIFA 2014 sono stati decisi ai tiri di rigore, il che costituisce un primato nella storia della Coppa del Mondo. La semifinale tra Olanda e Argentina fu una gara scialba, in cui entrambe le squadre sembravano contente di decidere l’incontro ai rigori. Decidere la partita ai rigori, non è una soluzione semplice e giusta ad un problema difficile? Semplice sì, giusta no. Il professor Ignacio Palacios-Huerta della “London School of Economics and Political Science” ed il co-autore Jose Apesteguia, un professore associato della Pompeu Fabra University di Barcellona, hanno studiato 1343 calci di rigore su 129 partite decise ai rigori nel periodo 1976-2003. Ciò che hanno scoperto i ricercatori, è che la squadra che sceglieva di battere per prima, vinceva il 60.5% delle volte. La media registrata del tasso di successo dei tiri era del 73.1%. Per la squadra che batteva per prima era del 76.3%, ma per la squadra che batteva per seconda era solo del 69.7%.3 Quale è stata l’ispirazione per l’ADP? Tutti parlano della finale di Coppa del Mondo del 1994 e anche chi scrive la ricorda bene. A.S. Byatt scrive: “Uno non ricorda i vincitori. Uno rimane ossessionato dai perdenti”.4 Nel caso di Baggio questo è innegabilmente vero. Quindi, le alternative cominciarono a circolare dopo la Coppa del Mondo del 2006, ma fu dopo il campionato di Champions League UEFA del 2008 che presi carta e penna, facendo nascere l’ADP. Se si guarda esclusivamente ai dati relativi alle finali di Coppa del Mondo FIFA, risulta che la squadra che ha calciato per prima ha vinto 15 incontri su 26 ai rigori, che corrispondono al 58%. Sorprendentemente, nove incontri consecutivi decisi ai rigori sono stati vinti dalla squadra che ha calciato per prima, durante i tornei di Coppa del Mondo FIFA che vanno da Corea/Giappone 2002 a Brasile 2014. La causa di questa disparità dipende dal fatto che la squadra che calcia per seconda è, in genere, in svantaggio, quindi sotto una maggiore pressione ad ogni rigore da tirare. Qual è stata l’idea principale nello sviluppare l’ADP? Ho pensato che il problema fondamentale dei tiri di rigore è che, per chi batte il rigore, è troppo facile segnare. Così mi sono chiesto: “Come si potrebbe rendere più difficile?”. Fu allora che mi venne l’idea di inserire un difensore. La sfida, quindi, era di sviluppare quell’idea iniziale in una forma di spareggio che combinasse la bravura e l’atletismo del calcio moderno con l’intrinseca tensione drammatica dei tiri di rigore. Quali sono alcuni dei vantaggi dell’ADP rispetto ai rigori? L’ADP ha di base sei vantaggi rispetto ai rigori. Tutti i giocatori partecipano. Le qualità calcistiche determinano il vincitore della partita. I gol sono premiati, piuttosto che essere puniti i gol mancati. La strategia è vitale. Incoraggia il gioco d’attacco. Incoraggia il fair play. 20 Puoi descrivere brevemente come funziona l’ADP? Viene data la palla al primo attaccante sul centrocampo. Si gioca solo in metà campo. Avendo visto l’attaccante, la squadra avversaria sceglie il proprio difensore. L’attaccante dà il calcio di inizio e ha trenta secondi per provare a fare gol. Se l’attaccante segna la sfida è finita. Se il pallone va fuori dal campo, la sfida è finita. Se il portiere entra in possesso della palla, la sfida è finita. Se il difensore e il portiere commettono fallo contro l’attaccante ovunque nel campo di gioco, viene assegnato un rigore. Se l’attaccante commette fallo contro il difensore o il portiere, la sfida è finita. Entrambe le squadre fanno a turno a giocare ad attacco e difesa per un totale di dieci sfide. Alla fine delle dieci sfide, la squadra con più reti è la vincitrice. Se il punteggio è in parità dopo dieci sfide, l’ADP entra nella fase dei rigori a oltranza. In che modo l’ADP incoraggia la correttezza di gioco? Prendiamo ad esempio la partita dei Quarti di Finale della Coppa del Mondo 2010, tra Uruguay e Ghana. All’ultimo minuto dei supplementari, un giocatore Uruguaiano ha deliberatamente commesso un fallo di mano, impedendo al Ghana di segnare la rete decisiva per la vittoria. Come tutti sappiamo, il Ghana ha sbagliato il calcio di rigore assegnatogli, per poi perdere ai calci di rigore finali. Il punto è che, una volta che il Ghana ha sbagliato il calcio di rigore, l’Uruguay non ha avuto nessun ulteriore svantaggio fino al termine della gara. Al contrario, se, allo scadere dei supplementari, invece dei rigori fosse seguito un ADP, l’Uruguay sarebbe rimasto senza un difensore per una delle sfide. Questo avrebbe dato al Ghana un sicuro vantaggio, che, come personalmente credo, la maggior parte degli appassionati di calcio ragionevoli nel mondo, riteneva che spettasse di diritto alla squadra. Questo recente episodio illustra chiaramente come l’ADP sia molto più efficace, rispetto ai calci di rigore, nel punire le squadre colpevoli di giocare in modo sleale e scorretto. Dici che l’ADP incoraggia il gioco d’attacco, come? Fatemi usare la Finale della Coppa del Mondo del 2006 come esempio. Dopo 100 minuti i francesi hanno rimpiazzato Ribéry con Trezeguet e, dopo 107 minuti, Henry con Wiltord. Domenech avrebbe fatto queste sostituzioni con la consapevolezza che erano imminenti gli ADP piuttosto che i rigori? Credo che sia improbabile. Ribéry e Henry sono entrambi giocatori attaccanti dal sublime talento che sarebbero impareggiabili nell’ADP. Ma la loro presenza sul campo durante i tempi supplementari incrementa anche la probabilità di una rete francese e che la partita venga decisa prima dell’ADP. Perché il tempo di trenta secondi? In modo che non ci siano momenti morti tra l’attaccante e il difensore. Questo potrebbe verificarsi se l’attaccante prova a ingannare il difensore andando in una direzione diversa. Oppure potrebbe essere il caso di calciatori stanchi che perdono tempo per raccogliere le forze. I trenta secondi forniscono un senso di urgenza ma sono abbastanza lunghi da permettere un’azione eccitante e imprevedibile. In effetti, sarà difficile che i trenta secondi scadano con la palla ancora in gioco. 21 Che succede se viene segnato un gol proprio al trentesimo secondo? Una possibile strategia da adottare per aggiudicare un gol controverso, potrebbe essere che l’arbitro e i suoi assistenti ricevano un segnale acustico allo scadere dei trenta secondi. L’assistente arbitro o il assistente aggiuntivo arbitro che tiene sotto controllo la linea di porta, sarà nella posizione migliore per giudicare se la palla attraversa la linea di porta prima della scadenza dei trenta secondi. Un altro approccio, più sofisticato e preciso, che potrebbe essere utilizzato per le partite più importanti, consiste nell’impiego della goal line technology (GLT), in cui, se la palla attraversa la linea di porta entro i trenta secondi, viene trasmesso un segnale che l’arbitro riceverà sul suo orologio da polso. L’ADP non potrebbe mettere l’arbitro maggiormente sotto pressione? Uno degli assistenti si occupa di sorvegliare i giocatori non impegnati nell’ADP, mentre l’altro è posizionato dietro la linea di porta. L’assistente dietro la linea di porta coadiuva l’arbitro nelle sue decisioni in modo simile a quanto previsto per la figura dell’assistente arbitrale aggiuntivo (AAR) dall’UEFA. Sia l’arbitro che l’assistente dietro la linea di porta giudicheranno se la palla è in gioco o meno. Per le gare più importanti, un’altra possibilità sarebbe quella di modificare i parametri della GLT (Goal Line Technology). Quest’ultima, in tal modo, oltre a indicare se la rete è segnata, indicherà anche se una palla è in gioco o meno. L’ADP non potrebbe mettere l’arbitro maggiormente sotto pressione? Qualunque alternativa ai tiri di rigore che torna a mettere enfasi sull’abilità calcistica, metterà inevitabilmente l’arbitro sotto una maggiore pressione psicologica. E io dubito che ci sia qualcuno coinvolto nell’arbitraggio che sia ansioso di vedere sostituiti i tiri di rigore. Questi ultimi sono una forma di spareggio che rendono impossibile, per l’arbitro, fare errori che possano influenzare l’esito del match. Chi decide quale giocatore farà l’attaccante e quale il difensore? Queste decisioni spettano all’allenatore. Al termine del tempo regolamentare l’allenatore incontra la sua squadra e seleziona i cinque attaccanti e i cinque difensori. Contestualmente viene definito anche l’ordine degli attaccanti. Per quanto riguarda l’ordine dei difensori, è importante capire in anticipo quali saranno gli attaccanti della squadra avversaria e scegliere i propri difensori che li fronteggeranno. Per esempio in un’ipotetica finale di Coppa del Mondo FIFA 2006, l’allenatore della Francia suppone che Del Piero sarà uno degli attaccanti della squadra italiana ed istruisce Sagnol a coprirlo. Comunque, senza il normale ammasso di corpi ad intralciare la visibilità e con l’arbitro sempre in prossimità del gioco, prendere decisioni arbitrali errate dovrebbero essere difficile durante l’ADP. E dato che i giocatori non impegnati nell’ADP devono rimanere nell’area di rigore della metà campo non utilizzata, è impossibile, per un gruppo di giocatori, circondare e intimidire un ufficiale di gara. E il costo di un piccolo aumento di pressione psicologica sull’arbitro, non sarebbe largamente ripagato dai benefici? Molto semplicemente, l’ADP fornirà i suoi gol spettacolari e stimolanti. E’ per l’abilità e la bellezza di movimenti dei giocatori più forti del mondo che chiamiamo il calcio “il bel gioco” e la ragione per la quale è il gioco più popolare sul pianeta. Ciò è anche, ovviamente, il motivo per il quale Messi, Ronaldo e Marta sono votati come i giocatori migliori del mondo. Se hai un 22 buon prodotto, la gente del marketing dice: “Fà che il prodotto parli da solo.” Molte differenti alternative sono state proposte durante gli anni. In cosa l’ADP è diversa dalle altre? Ho pensato che ogni alternativa di successo debba riguardare il segnare reti. Non sono mai stato un sostenitore di idee come contare i calci d’angolo o le ammonizioni o qualsiasi altra cosa che è stata suggerita. Lo scopo del calcio è di segnare reti. Dobbiamo vedere il pallone che finisce in rete, è così semplice. Credo che gli americani fossero sulla strada giusta con i loro tiri di rigore NASL (North American Soccer League) che più tardi vennero usati nella MLS ( Major League Soccer). I tiri di rigore iniziano trentadue metri dalla rete e il giocatore ha cinque secondi per tentare un tiro. Una figura per la quale Johan Cruyff disse: “Questo è spettacolare e non brutale quanto i rigori”.5 Più recentemente ha detto: “Io penso ancora che in Europa dovrebbero provarlo”.6 Anche Carlos Alberto ha detto dei tiri di rigore NASL “che questo rende il gioco più emozionante”.6 basa sulla tesi secondo cui la squadra che ha perso ai rigori si trova costretta ad attaccare nei supplementari. Ma, d’altra parte, ciò comporta anche che la squadra in vantaggio si chiuda in difesa, a scapito dell’aspetto spettacolare del gioco. Inoltre, l’unica e sola caratteristica positiva dei calci di rigore, cioè la suspense e la tensione emotiva che riescono a suscitare, vengono ovviamente molto ridimensionati se i rigori precedono i tempi supplementari. E mentre alternative come tempi senza fine e la rimozione ad intermittenza dei giocatori hanno i loro meriti, rimarrà sempre la questione di partite eccessivamente lunghe e la probabilità di infortuni di giocatori. Senza menzionare l’incubo della pianificazione, perché nessuno potrebbe indovinare quanto dureranno queste partite. Paragonate questo all’ADP, che potrebbe essere completato in circa dieci minuti. È stato inoltre suggerito che se queste alternative venissero introdotte, i sostenitori potrebbero perdere la tensione e il dramma dei rigori e credo che questo sia possibile. La bellezza dell’ADP è che combina le qualità e il carattere atletico del tempo regolamentare con il dramma e la tensione che caratterizza i rigori. La natura dinamica dei tiri di rigore americani, ha reso i tiri di rigore classici qualcosa di statico e clinico. La MLS ha abbandonato i loro tiri di rigore nel 1999, ma non perché fossero impopolari, quanto perché volevano “portare il gioco della MLS alle stesse regole usate nel resto del mondo”. 7 Comunque, qualcuno afferma che i tiri di rigore all’americana diventano troppo previdibili dato che il portiere in genere corre fino al limite dell’area di rigore, forzando il tiratore a effettuare un tiro a campanile, in modo che la palla scavalchi il portiere stesso. L’aggiunta di un difensore aiuta a prevenire questa prevedibilità e assicura contesti unici e avvincenti (Per la cronaca bisogna dire che l’ADP non è stato ispirato dai tiri di rigore all’americana, dato che ne sono venuto a conoscenza solo dopo aver sviluppato l’ADP). Puoi spiegare cosa prevede l’ADP riguardo ai giocatori infortunati? Secondo la Regola 23, per ciascuna squadra sono permesse due sostituzioni aggiuntive e la regola è stata progettata volutamente per aiutare le squadre che subiscono infortuni durante l’ADP. Mentre le regole IFAB permettono un massimo di dodici Esiste anche l’idea per la quale i rigori debbano avere luogo prima dei supplementari. Se al termine dei supplementari il risultato è ancora di parità, allora la squadra che ha vinto ai rigori vince la partita. L’idea si 23 sostituzioni da nominare prima dell’inizio della partita, le competizioni che utilizzano l’ADP ne richiederebbero almeno sette. Tre sostituzioni sarebbero assegnate al tempo regolamentare, due per l’ADP, mentre almeno due portieri di riserva possono essere ancora usati dalle rimanenti sostituzioni. E mentre questo potrebbe tentare un allenatore di sostituire un giocatore stanco o fuori forma durante l’ADP, egli sarà anche consapevole della possibilità di avere un giocatore infortunato ed essere forzato dal campo. Se una squadra ha precedentemente utilizzato tutte le sue sostituzioni, potrà essere in una situazione in cui non può mettere in campo un difensore per una sfida. Oppure, nel caso di un attaccante infortunato, può dover abbandonare la sfida. Quindi, la decisione di utilizzare una delle sostituzioni aggiuntive deve essere presa sempre con attenzione. potrebbero scegliere tra tiri di rigore e ADP. Per tornei minori o competizioni giovanili, i tiri di rigore potrebbero rimanere l’opzione migliore. Per le competizioni orientate ad utilizzare l’ADP, allora, bisogna decidere come integrare quest’ultimo con le altre procedure. Ad esempio, competizioni che comprendono due partite potrebbero scegliere di utilizzare i gol in trasferta, ma scartare i tempi supplementari e andare direttamente all’ADP. O, alternativamente, si potrebbe non considerare i gol in trasferta, giocare i tempi supplementari e andare direttamente all’ADP. Cosa ci dici circa il rischio di infortuni per i giocatori, che, nell’attesa di competere nell’ADP, si sono raffreddati? Una critica spesso rivolta all’ADP è che, dato che i giocatori si raffreddano per l’attesa, hanno più possibilità di infortunarsi. Comunque, se ciò fosse vero, la maggioranza degli infortuni durante una partita accadrebbero all’inizio della frazione di gioco, perché i giocatori si riscaldano gradualmente man mano che il tempo avanza. Ma i dati raccolti dalla FA Inglese e pubblicati sul British Journal of Sports Medicine nel 2003-2004 sulla tempistica dei dolori ai tendini 8 e alle caviglie 9 , contraddicono questa teoria. Quasi la metà degli infortuni riportati avveniva durante gli ultimi quindici minuti di ciascun tempo.8,9 I primi quindici minuti di gioco, sia del primo che del secondo tempo, sono considerati i periodi di gioco con meno rischi di infortuni.8,9 Comunque, attualmente esistono molte congetture riguardo alla rilevanza e al merito della regola del gol in trasferta. “Credo che il peso tattico del gol in trasferta sia diventato troppo importante” ha affermato Arsène Wenger in una conferenza del 2008. “Le squadre pareggiano 0-0 in casa e sono contente. Invece di avere un effetto positivo, è stato spinto troppo oltre a livello tattico nel gioco moderno. Esso ha l’effetto opposto che si supponeva avesse all’inizio. Favorisce la scelta di chiudersi in difesa quando si gioca in casa.” 21 Come dovrebbe essere implementato l’ADP? Esistono attualmente tre procedure per determinare il risultato di un match di andata o di ritorno. Esse sono: reti in trasferta, tempi supplementari e tiri di rigore. L’ADP potrebbe essere incluso come quarta procedura e le competizioni “E’ arrivato il momento di ripensare il sistema,” dice il presidente della FIFA Sepp Blatter. “Il calcio si è evoluto dagli anni 60, quindi la regola del gol fuori casa può essere messa in dubbio. Ha ancora senso applicare tale regola?” 22 24 Jonathan Wilson scrive “La regola del gol in trasferta ha fatto la sua prima apparizione nel calcio europeo nella Coppa delle Coppe del 1965, principalmente per eliminare il bisogno di rigiocare le partite, che comportava ulteriori costi e difficoltà di gestione”. Dato che l’alternativa era il lancio della monetina, probabilmente è sembrato il minore di due mali e, tra l’altro, all’epoca poteva avere un senso. Solo il 16% di tutte le partite europee in trasferta si conclusero con la vittoria della squadra fuori casa. Le trasferte erano difficili dato che il viaggio era estenuante e le squadre fuori casa spesso dovevano affrontate situazioni sconosciute e ostili. Come conseguenza, la tendenza era che le squadre in trasferta assorbivano la pressione e cercavano di mantenere il punteggio basso.” 21 gioco semplice” si è trasformato in uno sport sofisticato in cui giocatori, allenatori e arbitri dedicano decenni a perfezionare le loro competenze. Negli ultimi 150 anni le regole del gioco si sono espanse esponenzialmente e lo sport ha subito radicali trasformazioni. Conseguentemente, l’idea del calcio come “un gioco semplice” è anacronistica. Quindi, mentre l’ADP può inizialmente apparire troppo complicato, bisogna anche ricordarsi che il regolamento del gioco e lungo 140 pagine. Comunque, molti aspetti che risultano altamente dettagliati e complicati sulla carta, divengono comprensibili e molto semplici quando giocati fisicamente. Sono certo che questo vale anche per l’ADP. In effetti, il solo aspetto dell’ADP leggermente complicato, è lo scenario in cui il portiere viene espulso. Ma dato che l’infrazione relativa a “negare un’evidente opportunità di segnare una rete” è scartata durante l’ADP, la probabilità che un portiere venga espulso è davvero minima. “Ma le circostanze sono cambiate. Negli ultimi cinque anni, tra il 30 e il 35% delle partite giocate in Europa sono state vinte dalla squadra in trasferta: anche se si vuole sostenere che la regola del gol in trasferta ha funzionato, il fondamento logico originale che era valido per la sua introduzione, è venuto meno. I trasporti oggi sono migliori, c’è una grande omogeneità di condizioni, mentre le differenze tra Germania e Spagna, ad esempio, o tra Russia e Francia, sono molto minori di quanto fossero un tempo. Le squadre sono diventate cosmopolite, e le peculiarità nazionali sono meno distinte di quanto fossero una volta. Le trasferte sono semplicemente meno terribili di una volta, e quindi la regola del gol in trasferta diviene una strana alterazione della realtà.” 21 I calci di rigore esistono da oltre cento anni, non è una giustificazione sufficiente per usare i tiri di rigore per decidere una partita? Per rispondere a questa domanda citerò Les Murray, un presentatore televisivo della SBS-TV in Australia che ha anche fatto parte del comitato etico della FIFA. Murray dice: “In primo luogo i calci di rigore sono stati inventati come mezzo per punire le infrazioni. E’ intrinsecamente detestabile che uno strumento di punizione venga utilizzato per decidere le sorti di una gara. I sostenitori dei tiri di rigore affermano che i rigori fanno parte del gioco del calcio. Sì, ma solo quando un giocatore commette fallo all’interno dell’area di rigore. Come mezzo per decidere le sorti di una gara, non hanno mai fatto parte del gioco. Gli uomini che hanno steso le Regole del Gioco, tanti anni fa, si rigirerebbero nella tomba al pensiero che ora i rigori possono decidere l’esito di una finale di Coppa del Mondo”. 11 Cosa ci dici circa l’affermazione che il calcio è “un gioco semplice” e tale deve rimanere? La frase “un gioco semplice” risale al 1862 quando un insegnante dell’Uppingham School in Inghilterra stese un insieme di dieci regole intitolato “The Simplest Game” (Il gioco più semplice). Queste dieci regole, che sono note anche come “Le Regole di Uppingham” erano costituite da solo 253 parole.10 Al contrario, le Regole del Gioco FIFA, edizione 2013/2014 contano la bellezza di 22.000 parole. Questo a testimonianza del fatto che le regole si sono evolute al punto tale che il calcio è diventato uno sport altamente complesso. Quello che era “un 25 Come replichi a quelli che affermano che l’ADP è solo una trovata e non vero calcio? Tutti temiamo i cambiamenti, ma sappiamo anche che i rigori non sono una soluzione soddisfacente ed è per questo che abbiamo visto cose come il golden goal ed il silver goal. Va bene, quindi non sono stati un esperimento riuscito, ma questo non dovrebbe fermare lo sviluppo di altre moderne alternative. So di gente che dice che l’ADP non è vero calcio, ma sono convinto che l’ADP è molto più vicino al calcio e alla bellezza dinamica del gioco, di quanto potranno mai esserlo i rigori. Naturalmente l’ADP è un’alternativa audace e radicale, ma la vera natura di questo diabolico problema, necessita di pensiero creativo, innovazione ed evoluzione per risolverlo. E va ricordato che prima dei rigori, le partite finite in parità si decidevano con un lancio della monetina. Dubito che anche il più agguerrito critico dei rigori possa dimostrare che l’introduzione di ADP non sia stato un miglioramento rispetto al lancio della monetina e credo che l’ADP dovrebbe essere considerato un passo avanti nel processo evolutivo del gioco del calcio. espulso dalla Coppa del Mondo e considerò addirittura di lasciare il gioco. Dopo quattro decenni, il livello di abilità dei giocatori continua la sua infinita spirale positiva, con la Coppa del Mondo FIFA del 2014 come esempio più recente. Ora più che mai, lo sport si merita uno spareggio che premi e metta in mostra i moderni calciatori per la loro immensa bravura e capacità atletica. Le cose devono cambiare e presto, altrimenti nel 2020 staremo celebrando i cinquant’anni dei tiri di rigore. Negli anni futuri, altre due Coppe del Mondo e innumerevoli altri tornei continueranno ad essere decisi dalla lotteria dei tiri di rigore. Qual è il futuro dell’ADP? Io spero che l’IFAB possa rivalutarlo, visto che è una proposta radicalmente migliorata da quella già discussa nel 2009. L’IFAB è stata riorganizzata nel 2014, quindi sarà interessante vedere come questo potrà influenzare eventuali modifiche alle Regole del Gioco. Comunque, perché le cose inizino a cambiare, dobbiamo sicuramente attendere che un’altra partita importante si concluda ai rigori. E allora io mi chiedo che alternative verranno fuori? Con fondi limitati e risorse minime, ho sviluppato, tutto da solo, un’alternativa credibile ed esauriente, pronta per essere testata. Ho scritto ai dirigenti del dipartimento tecnico della FIFA molte volte, negli anni, ma non ho mai ricevuto riscontri. Mentre posso capire che gli arbitri e i loro reparti abbiano tutto l’interesse a rigettare eventuali alternative ai tiri di rigore, non capirò mai come possano farlo anche i responsabili tecnici. Quando i tiri di rigore sono stati introdotti nel 1970, il calcio era uno sport molto differente. Quattro anni prima, Pelé fu letteralmente 26 FATTI E CURIOSITÀ Nelle maggiori competizioni, quando rigiocare non era possibile, una partita in pareggio veniva a quei tempi decisa estraendo a sorte. Si può citare l’esempio della vittoria dell’Italia contro l’URSS nella semifinale degli Europei del 1968. Cinque delle tredici precedenti finali di UEFA Champions League sono state decise ai calci di rigore. Sette delle ultime quindici finali di CONMEBOL Copa Libertadores sono state decise ai calci di rigore. Roberto Baggio stava giocando un eccellente torneo nella Coppa del Mondo 1994. Aveva segnato cinque gol nei tre scontri diretti, inclusa una doppietta alla fine per salvare l’Italia dalla sconfitta contro la Nigeria. La finale tra Italia e Brasile era finita senza reti dopo due ore poco entusiasmanti. I calci di rigore sono cominciati con il difensore italiano Franco Baresi che ha calciato sopra la traversa. Il portiere italiano Gianluca Pagliuca ha quindi salvato la squadra da Márcio Santos per mantenere il punteggio dell’Italia. I quattro rigori successivi si sono trasformati in gol. Il portiere brasiliano Cláudio Taffarel ha quindi salvato la porta dal tiro di Daniele Massaro. Il capitano brasiliano Dunga ha segnato, affidando a Baggio il compito di mantenere vive le speranze italiane. In un momento che è rimasto impresso nelle menti dei fan di tutto il mondo, Baggio ha calciato la palla in aria sopra la traversa e il suo tormento è cominciato. Israeli Yosef Dagan e il precedente arbitro tedesco Karl Wald rivendicano entrambi l’invenzione dei calci di rigore. Alla Coppa del Mondo del 2006, la Svizzera è stata la prima squadra ad essere eliminata dal torneo senza subire un gol nel tempo regolamentare. La Classifica Mondiale della FIFA calcola il punteggio di base di una vittoria con tre punti, una vittoria ai calci di rigore con due, un pareggio e una sconfitta ai calci di rigore con uno e una sconfitta con zero. Per la prima volta nel 2005 un posto nella Coppa del Mondo venne deciso ai calci di rigore. La partita di qualificazione tra Australia e Uruguay finì in parità. John Aloisi segnò il rigore vincente, che vide l’Australia qualificarsi per la sua prima Coppa del Mondo dopo Germania 1974. La North American Soccer League negli anni ’70 e successivamente la Major League Soccer (MLS) negli anni ’90 hanno sperimentato un cambiamento nei calci di rigore. All’inizio il rigore veniva calciato a trentadue metri dalla porta e il tiratore aveva cinque secondi per tentare un tiro. Questa formula è simile a quella usata nell’hockey su ghiaccio. La MLS ha abbandonato la formula nel 2000 e se ora si arriva ai rigori, questi seguono la procedura standard di tiro IFAB. Peñarol vinse la Coppa Uruguay del 1996 ai tiri di rigore in stile americano, in cui i giocatori iniziavano da centro campo e avevano otto secondi per cercare di segnare un gol.12 La prima competizione internazionale decisa ai calci di rigore è stata la finale di Euro ‘76 tra Cecoslovacchia e Germania dell’Ovest. Il calcio di rigore vincente è stato segnato da Panenka, e da tale episodio fu coniato il termine rigore a cucchiaio. 27 DATI CALCI DI RIGORE PER LA COPPA DEL MONDO FIFA ANNO FASE VINCITORE PERDENTE PUNT. PUNT. CdR SVP* 1982 SF Germania Ovest Francia 3-3 5-4 N 1986 QF Germania Ovest Messico 0-0 4-1 S 1986 QF Francia Brasile 1-1 4-3 N 1986 QF Belgio Spagna 1-1 5-4 N 1990 Ultimi 16 Repubblica d’Irlanda Romania 0-0 5-4 N 1990 QF Argentina Yugoslavia 0-0 3-2 S 1990 SF Argentina Italia 1-1 4-3 N 1990 SF Germania Ovest Inghilterra 1-1 4-3 N 1994 Ultimi 16 Bulgaria Messico 1-1 3-1 N 1994 QF Svezia Romania 2-2 5-4 S 1994 Finale Brasile Italia 0-0 3-2 N 1998 Ultimi 16 Argentina Inghilterra 2-2 4-3 S 1998 QF Francia Italia 0-0 4-3 S 1998 SF Brasile Paesi Bassi 1-1 4-2 S 2002 Ultimi 16 Spagna Repubblica d’Irlanda 1-1 3-2 N 2002 QF Corea del Sud Spagna 0-0 5-3 S 2006 Ultimi 16 Ucraina Svizzera 0-0 3-0 S 2006 QF Germania Argentina 1-1 4-2 S 2006 QF Portogallo Inghilterra 0-0 3-1 S 2006 Finale Italia Francia 1-1 5-3 S 2010 Ultimi 16 Paraguay Giappone 0-0 5-3 S 2010 QF Uruguay Ghana 1-1 4-2 S 2014 Ultimi 16 Brasile Chile 1-1 3-2 S 2014 Ultimi 16 Costarica Grecia 1-1 5-3 S 2014 QF Paesi Bassi Costarica 0-0 4-3 N 2014 SF Argentina Paesi Bassi 0-0 4-2 N * Squadra vincitrice che ha calciato per prima ai tiri di rigore. 28 CITAZIONI FAMOSE “Quando vai ai tempi supplementari, si parla di dramma. Ma quando arriviamo ai calci di rigore, è una tragedia”. 2 Joseph S. Blatter Presidente FIFA “È come caricare un proiettile nella canna di una pistola e chiedere a chiunque di tirare il grilletto. Alcuni prenderanno il proiettile, sapete questo. E li ridurrà a nulla”. 5 Christian Karembeu Ex giocatore francese “Sono felice che abbiamo i rigori ora, naturalmente. Tutti sono entusiasti e nessuno è contro”. 13 Karl Wald Ex arbitro tedesco “Non è né giusto né corretto decidere una partita ai rigori”. 14 Miguel Munoz Ex allenatore spagna “I tiri di rigore sono sempre un affare incerto perché la fortuna ha un ruolo fondamentale”. 15 Franz Beckenbauer Ex allenatore germania occidentale “Uno non ricorda i vincitori. Uno rimane ossessionato dai perdenti”. 4 A.S. Byatt Scrivendo sul The Guardian “I tiri di rigore mettono troppa pressione su un giocatore. Potrebbero rovinargli la carriera se non ha un carattere forte”. 5 Terry Venables Ex allenatore inghilterra “Tutti sanno che non è giusto avere partite decise ai rigori”. 16 Gerardo Martino Ex allenatore paraguay “Con i tiri di rigore può succedere che ad affermarsi non sia la squadra migliore in campo”. 16 Claudio Taffarel Ex portiere brasiliano 29 “Ad ogni allenatore piacerebbe che una partita si decidesse in 90 minuti. Perché non credo che sia alcun modo di prepararsi ai tiri di rigore”. 16 Joachim Loew Allenatore tedesco “Il fattore principale in una partita decisa ai rigori è ancora la fortuna. Tu devi stare calmo e concentrato ma quello che ti serve maggiormente è la fortuna”. Peter Shilton Ex portiere inglese “Mi ha influenzato per anni, è stato il momento peggiore della mia carriera. Lo sogno ancora. Se potessi cancellare un momento, sarebbe quello”. 18 Roberto Baggio Ex giocatore italiano “Decidere un match ai calci di rigore non ha niente a che fare col calcio. E’ come sparare a delle povere paperelle al luna park”. 5 Alex Smith Former Coach of Aberdeen ““Finora, sono stati utilizzati i calci di rigore. Quando o se qualcuno di abile verrà fuori con qualcosa di più interessante, qualcosa che i calciatori troveranno più allettante o psicologicamente più impegnativo, forse potremo cambiare il sistema attuale”. 19 Antonín Panenka Ex giocatore cecoslovacco “Decidere un match ai calci di rigore non è calcio. Non è neanche, come continua a dire il pubblico televisivo, un grande spettacolo. E’ un melodramma da quattro soldi”. 5 Simon Barnes Giornalista del Times Avevamo compreso che non avremmo potuto battere veramente il Marsiglia, a meno che non avessero commesso un errore, così ho detto ai miei calciatori di essere pazienti e aspettare i rigori. Ci siamo allenati tantissimo ai rigori nelle nostre sessioni chiuse di allenamento martedì e questo ci ha ripagato”. 20 Ljupko Petrovic Ex allenatore del Red Star Belgrade “Decidere un match ai calci di rigore è terribile, ingiusto, ma qual’è l’alternativa?” Laurent Blanc Ex giocatore francese 30 5 17 Appendice: Assistenti arbitrali aggiuntivis Se la competizione prevede l’utilizzo degli assistenti arbitrali aggiuntivi (AAR), uno di essi verrà posizionato dietro la linea di porta, da cui svolgerà le sue normali mansioni, mentre l’altro controllerà il resto dei giocatori nella metà campo non impegnata nei calci di rigore. Con l’implementazione degli AAR, quattro ufficiali di gara si troveranno a controllare tre giocatori. Dato che durante l’ADP non esiste la regola del fuori gioco, gli assistenti arbitrali terranno sotto controllo il gioco lungo le linee di bordo campo. Ciò sarà di grande aiuto nell’assistere l’arbitro nelle sue decisioni e anche nel giudicare se una palla è in gioco oppure no. E mentre è inevitabile che gli ufficiali di gara durante l’ADP siano sotto esame, senza il groviglio di corpi e la visibilità intralciata e con gli arbitri sempre in prossimità del gioco, gli errori di arbitraggio durante l’ADP dovrebbero essere rari. Assistente arbitro aggiuntivo Altri calciatori Assistente arbitro Arbitro Attaccante Assistente arbitro Defensore Portiere Assistente arbitro aggiuntivo Portiere della squadra attaccante Posizioni iniziali di giocatore e arbitro in presenza di assistenti arbitrali aggiuntivi 31 RIFERIMENTI 1. www.penaltyshootouts.co.uk, Prof. Jon Billsberry and Patrick Nelson, Coventry University, UK 2. Soccer: Blatter against shootout in final - Sports - International Herald Tribune, autore non citato, The New York Times, 27 settembre 2006 3. 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The Football Association Medical Research Programme: an audit of injuries in professional football: an analysis of ankle sprains, C Woods, R Hawkins, M Hulse, A Hodson, British Journal of Sports Medicine 2003; 37:233–238 10. A History of the Laws of Association Football, Sir Stanley Rous and Donald Ford, Fédération Internationale de Football Association (FIFA), Svizzera, 1974 11. Sudden Death Romance, Les Murray, www.theworldgame.sbs.com.au, 13 febbraio 2008 12. Ward’s Soccerpedia, Andrew Ward, Robson Books, UK, 2006 13. Father of shoot-outs puts Swiss, English on spot, Mike Atkins, The Times of Malta, 6 luglio 2006 14. There Must Be A Better Way Than Penalty-kick System, Inquirer Wire Services, The Philadelphia Inquirer, USA, 24 giugno 1986 15. Argentina’s Maradona too much for England, Barry Wilner, The Deseret News, USA, 23 giugno 1986 16. World Cup coaches kickin’ mad about shootouts, Kevin Baxter, The Los Angeles Times, 10 luglio 2010 17. 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