first steps in neonatal brain ultrasound

FIRST STEPS IN NEONATAL BRAIN ULTRASOUND: AN AMAZING
ADVENTUROUS JOURNEY!
18 MARCH 2014
PALAZZO RICASOLI POLIHOTELS – VIA DELLE MANTELLATE 2 - FIRENZE
RAZIONALE
E' un Corso aperto ai neonatologi ed ai radiologi pediatrici che vogliono iniziare l'ecografia
cerebrale neonatale. E' un Corso in inglese, teorico-pratico riservato ad un massimo di 18
partecipanti. L’obiettivo del Corso è quello di far acquisire le conoscenze di base sul
mondo dell’ecografia. Durante la giornata di Corso i partecipanti impareranno i
fondamentali di fisica degli ultrasuoni e le proprietà delle sonde per ottimizzare
un’immagine ecografica.
Il Corso darà ad ogni partecipante l’opportunità di provare direttamente utilizzando l’
ecografo per eseguire lo studio completo della normale struttura cerebrale neonatale.
L’obiettivo principale del Corso è costruire un “dialogo” aperto tra docenti e partecipanti allo
scopo di insegnare le linee guida dell’ecografia cerebrale.
OBIETTIVO FORMATIVO:
Contenuti tecnico-professionali ( conoscenze e competenze ) specifici di ciascuna
professione , di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica. Malattie
rare.
QUOTE DI ISCRIZIONE:
Iscrizione entro 20 January 2014: € 450,00 (VAT included)
Iscrizione entro 12 March 2014: € 550,00 (VAT included)
DOCENTI:
Dr. Antonio La Torre – Responsabile Scientifico
Neonatology Department, AOU Careggi Hospital, Florence, Italy
Prof. Paul Govaert
Department of Paediatrics, Koningin Paola Kinderziekehuis, Antwerpen, Belgium
Prof. George A. Taylor
Department of Radiology, Children’s Hospital, Boston, USA
PROGRAMMA
Tuesday, March 18
8.30 -9.00 : Introduction: the Anatomy of the Brain (Antonio La Torre)
9.00 - 9.45 : US Physics and scanning technique (George A. Taylor)
9.45 -10.30: Comparative Anatomy and US images of normal brain; good rules for
good exam and reporting (Paul Govaert)
10.30 - 10.45 Coffee Break
10.45 - 11.45 First practical session (participants will be divided in 3 groups)
11.45 - 13.00 Second practical session (participants will be divided in 3 groups)
13.00 - 14.15 LUNCH
14.15 - 15.00 Introduction to Color and Duplex Doppler US of the brain (George A.
Taylor)
15.00 - 16.00 Normal developmental changes & variants; imaging protocols & US
limitations (George A. Taylor)
16.00 - 16.30 Neonatal vasculopathy : what can we find in our US exam? (Paul
Govaert)
16.30 - 17.30 Third practical session (participants will be divided in 3 groups)
17.30 Verifica dell’apprendimento
Europass
Curriculum Vitae
Personal information
First name(s) / Surname(s)
Antonio La Torre
Address(es) residente a Firenze Via Matteucci, 13
Telephone(s)
Fax(es)
E-mail
Nationality
Date of birth
[email protected]
Italiana
Messina - 11 Agosto 1957
Work experience Posizione attuale:
A.O.U.C. Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi
Largo Brambilla, 3 - 50134 Firenze
Dipartimento di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale
Dirigente medico
Dates Dal 17 novembre 1986 al 15 gennaio 1987 è stato assistente medico
supplente presso il Servizio di Medicina Legale della USL 44 di Pinerolo
(To).
Dal 15 maggio 1987 al 15 dicembre 1988 è stato assistente medico di ruolo
presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Agnelli (circa 600 posti letto) di
Pinerolo (TO).
Dal 16 dicembre 1988 al 9 aprile 1989 è stato assistente medico incaricato
presso il Laboratorio Analisi dell’Ospedale Nuovo San Giovanni di Dio di
Firenze.
Dal 10 aprile 1989 al 21 settembre 1990 è stato assistente medico di ruolo
presso il reparto di Pediatria (con inclusa la nursery, la sala parto ed il
Pronto Soccorso sia pediatrico che interdivisionale) dell’Ospedale Serristori
di Figline Valdarno (FI). Nello stesso periodo era incluso il servizio di
guardia interdivisionale anche presso il Reparto di Medicina, Psichiatria e
Centro Dialisi.
Dal 22 settembre 1990 al 27 dicembre 1993 è stato assistente medico di
ruolo presso l’U.O. di Neonatologia dell’Azienda Ospedaliera di Careggi,
Firenze.
Dal 28 dicembre 1993 al 30 settembre 2004 è stato Aiuto medico di ruolo
(oggi Dirigente Medico) presso il medesimo reparto di Neonatologia
dell’Ospedale di Careggi, Firenze.
Nel periodo compreso fra il 16 giugno 1997 al 15 ottobre 1998 è stato
Dirigente medico 1° livello incaricato presso il reparto di Pediatria
dell’Ospedale Nuovo San Giovanni di Dio dell’ASL 10 di Firenze. Questo
reparto comprendeva: sezione di Pediatria, sezione di Neonatologia (
distinta in nursery, sub intensiva con 4 posti-letto, intensiva con 2 postiletto). Il numero di neonati era di circa 1600 per anno. Nell’attività di
reparto erano inclusi la guardia in sala parto ed in Terapia Intensiva
Neonatale, il Pronto Soccorso (circa 3500 consulenze pediatriche /anno) ed
il Day Hospital.
Dal 1 Ottobre 2004 al 14 Novembre 2004 è stato Dirigente medico
di Struttura Complessa presso l’UO di Neonatologia dell’AO Cannizzaro,
Catania.
L’obiettivo dell’Azienda per la nuova UO di Neonatologia (in precedenza
integrata nell’UO di Pediatria) era passare da un I° livello di assistenza
neonatale ad un III° livello, cercando di ottenere, al tempo stesso, un
aumento delle nascite (erano circa 700 /anno). Nel periodo di detto servizio
l’UO di Neonatologia era in fase di organizzazione.
Il sottoscritto ha presentato all’Azienda Cannizzaro il progetto per la
realizzazione della nuova UO di Neonatologia; ha preparato anche il
progetto per ottenere un finanziamento da parte del Ministero della Salute
per la creazione della prima Banca del Latte umano in Sicilia da costituire
presso l’Azienda Cannizzaro. Nel progetto aveva ottenuto la collaborazione
della Responsabile della Banca del Latte umano di Firenze per la
formazione del futuro personale dedicato.
Si è inoltre occupato della progettazione e planimetria del nuovo Reparto,
della riorganizzazione dell’Isola Neonatale in Sala Parto, delle richieste
all’Azienda per la fornitura delle attrezzature e del materiale necessario per
il Nido, per la TIN e subTIN, oltre che del personale medico ed
infermieristico necessario per un Reparto di Neonatologia, progettato
inizialmente con due posti di TIN e quattro di subTIN e, successivamente
con quattro posti di TIN ed otto di subTIN.
Dal 18 al 22 ottobre 2004 ha organizzato, in collaborazione con il
personale infermieristico dell’UO di Careggi, Firenze, il 1° Corso ECM di
Aggiornamento in Neonatologia che si è tenuto presso l’AO Cannizzaro
di Catania. Il Ministero della Salute ha assegnato al Corso, teorico e
pratico, 28 Crediti. Uno degli obiettivi del Corso era di poter individuare,
nell’ambito dell’AO Cannizzaro, infermieri che fossero disponibili a lavorare
presso la futura UO di Neonatologia.
Education and training
Dates
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Laurea in Medicina e Chirurgia, 4 Novembre 1982, Università degli
Studi di Firenze, votazione 110 e lode/110;
Abilitazione all’esercizio professionale presso l’Università di Firenze,
sessione novembre 1982;
Specializzazione in Pediatria, 14 Luglio 1987, Università degli Studi
di Firenze, votazione 70 e lode/70;
Specializzazione in Immunoematologia, 4 Luglio 1990, Università
degli Studi di Pisa, votazione 50/50;
Specializzazione in Allergologia e Immunologia Clinica, 14
Ottobre 1993, Università degli Studi di Firenze, votazione 70 e
lode/70;
Specializzazione in Neonatologia, 27 Ottobre 1997, Università
Cattolica del Sacro Cuore,votazione 50/50;
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Attività svolta presso l’U.O. di Neonatologia di Careggi:
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Title of qualification awarded
Servizio di guardia attiva presso la Sala parto, dove nascono circa 3000
nati per anno, di cui circa 250-300 neonati di Età Gestazionale inferiore
alle 34 settimane.
Servizio di guardia attiva presso la Nursery, la sezione di Subintensiva
(16 posti-letto) e di Terapia Intensiva Neonatale (10 posti-letto).
Ambulatorio di Reparto per il follow-up dei neonati pretermine, dei figli
di madre tossicodipendente, dei neonati con storia di infezione
connatale od asfissia perinatale e la profilassi delle infezione da Virus
Respiratorio Sinciziale con la somministrazione di Anticorpi monoclonali
specifici, secondo le Linee Guida della SIN.
Ecografia neonatale (ecografia cerebrale e renale) (circa 1000-1200
esami/anno tra attività di reparto ed attività ambulatoriale).
L’assistenza neonatale ventilatoria in Terapia Intensiva include l’utilizzo
delle tecniche CPAP , SIMV, SIPPV e HFOV.
L’assistenza neonatale nei casi di ipertensione polmonare include
l’impiego dell’Ossido Nitrico ( sistema INOvent)
Attività di coordinamento tra il Reparto di Neonatologia, il Laboratorio di
Microbiologia e l’Ufficio di Direzione Sanitaria per il controllo delle
Infezioni Ospedaliere in TIN,SubTIN e Nido. E’ stata recentemente
avviata una ricerca sulla tipizzazione molecolare dei ceppi batterici
isolati
da
materiale
biologico
(principalmente
emocoltura
e
broncoaspirato). Partecipo alle riunioni della commissione di studio
formata dai rappresentanti delle Terapie Intensive dell’Azienda Careggi
per il monitoraggio delle Infezioni Ospedaliere.
all’interno
della
Rappresentante
dell’UO
di
Neonatologia
commissione ostetrico-ginecologica e neonatologica dell’Azienda
Careggi per il progetto “Margherita”, che si pone l’obiettivo di offrire
all’utente la possibilità del parto fisiologico, creando un’ambiente il più
possibile familiare.
Referente dell’UO di Neonatologia per il Registro delle
Malformazioni Congenite in collaborazione con il Centro di Riferimento
della Regione Toscana.
Referente dell’UO di Neonatologia nel gruppo di lavoro regionale
per la stesura della nuova “Scheda del trasporto neonatale”
Referente dell’UO di Neonatologia per il controllo di qualità sulle
Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO)
Ha svolto incarico di Dirigente di Struttura Complessa dell’UO di
Neonatologia di Careggi come supplente del Responsabile del Reparto,
assente per ferie.
Additional information •
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Nel 1994 ha organizzato, in collaborazione con l’U.O. di Ostetricia ed il
Laboratorio di Sieroimmunologia, un servizio ex-novo, attualmente in
funzione, di diagnosi precoce delle madri HBsAg positive che
partoriscono presso la Maternità di Careggi, permettendo così un
trattamento tempestivo dei neonati, secondo quanto stabilito dalle
disposizioni del Ministero della Sanità in materia di prevenzione della
trasmissione verticale dell’epatite B. Su tale aspetto organizzativo è
stata pubblicata una lettera informativa sulla Rivista Italiana di
Pediatria, che si allega.
Dal novembre 1994 al 1 gennaio 1997 ha creato l’ambulatorio per il
follow-up dei neonati con madre HCV positiva, ottenendo una
casistica di 80 bambini seguiti per due anni. Si è giunto a questo
risultato attraverso l’organizzazione di un lavoro di ricerca con i
reparti di Ostetricia, con il Laboratorio di Sieroimmunologia e con il
Laboratorio di diagnosi dell’epatite C della Clinica Medica II
dell’Università di Firenze. Lo scopo del lavoro era quello di individuare e
seguire i soggetti che avevano subito un’infezione verticale. I risultati di
questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Acta Obstetricia
Gynecologica Scandinavica nel 1998 (l’articolo è stato citato da almeno
15 lavori della letteratura internazionale, come è evidenziabile su
Google).
Ha partecipato alle attività del Gruppo Tecnico del Dipartimento
Interaziendale Materno-Infantile (ASL 10 Firenze, Azienda
Ospedaliera di Careggi, Azienda Ospedaliera Meyer) per il nuovo
“Protocollo sulla Malattia Emolitica del Neonato”. I risultati del lavoro sono
stati presentati nel corso di una riunione con i Responsabili delle Aziende
Sanitarie, dei Reparti di Pediatria, di Ostetricia e dei Centri Trasfusionali,
tenutasi a Firenze il 28 marzo 2001.
ATTIVITA’ DIDATTICA
Nel periodo compreso fra il 1989 ed il 1995 (anno di chiusura della Scuola)
ha insegnato presso la Scuola Infermieri Professionali dell’Azienda
Ospedaliera di Careggi, Firenze, tenendo i corsi delle seguenti materie:
1. Pediatria e Puericultura.
2. Anatomia e Fisiologia.
L’impegno orario medio è stato di circa 100 ore per anno.
Negli anni accademici 2000/2001, 2001/2002 e 2002/2003 ha tenuto
lezioni dei seguenti corsi :
1) Neonatologia; 2) Infezioni Ospedaliere; 3) La diagnostica di
Laboratorio in Neonatologia (con particolare riguardo
all’infettivologia ed ai markers di sepsi) per il secondo e quarto anno
della Scuola di Specializzazione in Pediatria, presso l’Università di Firenze.
Ha svolto anche attività nel settore editoriale traducendo
dall’inglese il capitolo sulle Emergenze in Pediatria (pp.593 – 704) del
libro “Medicina d’Emergenza” di Tintinalli, pubblicato dalla McGraw Hill,
Milano, nel 1997.
Ha organizzato il “ Corso di aggiornamento sullo screening
neonatale della cataratta congenita” per medici ed infermieri del
Reparto di Neonatologia dell’Azienda Careggi di Firenze. Il Corso si è svolto
in 4 edizioni: il 2, il 16 ed il 30 Novembre ed il 14 dicembre 2005. E’ stato
un Corso di aggiornamento obbligatorio programmato con l’Azienda
Careggi al fine di formare gli operatori sanitari per svolgere lo screening
neonatale della cataratta congenita, come stabilito dalla Regione Toscana.
Ha organizzato il Corso internazionale di Ecografia neonatale
dal titolo “Neonatal ultrasound Course. Why, how and when an
ultrasound image?” negli anni 2010 – 2011 – 2012 - 2013
PRODUZIONE SCIENTIFICA
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“La profilassi delle recidive e dell’Epilessia nelle convulsioni febbrili.
Studio con follow-up di 5 anni”, Ann Neurol Psichiatr 78; 145-154,
1984;
“ Visceral Leishmaniasis in a six-month child, at the onset
suggestive of a malignant pathology of the haemolymphopoietic
system”, Acta Medit Pat Inf Trop 6; 235-240, 1987;
“DHPR Activity decrease in dried blood spots stored at 4°C”,
Enzyme, 41; 43-46; 1989;
“Epatite C: una review” Bollettino Società Italiana di Medicina
Perinatale”, 8; 14-29; 1997;
“Vertical transmission of HCV”, Acta Obstet Gynecol Scand 77; 889892; 1998:
“Beta-glucuronidase and Hyperbilirubinemia in breast-fed babies”,
Biology of Neonate, 75; 82-84; 1999;
“Arto superiore nelle patologie perinatali: aspetti generali,
Monografia Soc It Chir Mano, 5; 14-20; 2003;
“La Rianimazione neonatale”, Atti XIV Congresso SIEOG, Catania
Ottobre 2004.
“Neonatal ultrasound training: does it need more ?” , Ultrasound,
18; 102-104; 2010.
Ha partecipato come Relatore al Convegno “Contributo per
un’integrazione socio-sanitaria degli immigrati extracomunitari”,
Firenze 31 marzo-1 aprile 2000, parlando su “I problemi
infettivologici in età pediatrica”
E’ stato Relatore all’incontro “Le infezioni da RSV: nuove
opportunità di profilassi”, Firenze 19 maggio 2000, parlando su “Gli
anticorpi monoclonali nella profilassi delle infezioni da RSV”
E’ stato Relatore al Congresso “Giornate Pediatriche Capresi”, Capri
7-10 giugno 2000, parlando su “L’epatite C ed il neonato”
E’ stato Relatore al Workshop “La Procalcitonina”, Firenze, 6 Aprile
2001, parlando su “L’utilità della procalcitonina nella diagnosi
di sepsi neonatale”
E’ stato Relatore al 7° Corso di Perfezionamento in Neonatologia “Il
nemico alle porte”, Firenze 15 dicembre 2001, parlando su “Ruolo
del Palivizumab nella prevenzione delle infezioni da VRS nel
neonato a rischio”.
Paul Govaert
Date of birth :
08/10/1958 Aalst, Belgium
Home adress :
Bremlaan 11, 2950 Kapellen, Belgium
E mail:
[email protected]
Married Myriam Lamproye, paediatric nurse, neonatal nurse
Family : Elliot (°11/6/1990) Faust (°11/10/1991) Farah (°17/2/1993) Fedor
(25/9/1994)
Second grade: Latin-Mathematics, Aalst
Medicine: Gent University Hospital (GUH) 1976-1983
Assistant teacher in histology 1978-1979
Paediatrician GUH 1983-1988, certified 1990 nr 18/1347
Neonatologist GUH > august 1988
Postacademic training november 1991-october 1992: Royal Postgraduate Medical
School, Department of Histopathology (prof Wigglesworth), Hammersmith Hospital, London
PhD thesis december 1994: ‘Cranial haemorrhage in the term newborn’
Neonatologist in Sophia Children's Hospital Rotterdam from september 1999: responsible for brain ultrasound and
involved in all brain projects of the newborn
Head of the department of Pediatrics at Koningin Paola Kinderziekehuis Antwerpen from february 2011 on.
Memberships Flemish and Belgian Association of Paediatrics, European Neonatal Brain Club
Reviewer Archives of Disease in Childhood, Developmental Medicine and Child Neurology, European Journal of
Pediatrics, Pediatrics, Acta Paediatrica, European Journal of Paediatric Neurology,
Pediatric Radiology, Funds
British Council 1991: award for training in histopathology, 200.000 BF
Sinterklaasfonds, VUM, 1993: 500.000 BF
2 scientific funds from the national lottery for research into brain imaging (1994 and 1996): 1.000.000 en 500.000 BF
University Research Fund for investigation into digital echography (> 1998): 2.800.000 BF (400.000 BF personal, rest
for civil engineer)
Stichting Marie-Madeleine Delacroix in 1999 for research into asphyxia in Flanders:950.000 BF
Beatrix stichting: funding to study early white matter injury, 111.000 €, 2004-2006
Project with TELIN Gent and ESAT Leuven: automatic EEG analysis and registration with MRI,100.000 €
Sophia grant 200.000 € with neonatal neurology and obstetric embryoligical diagnostic group for correlation between
first trimester sonograms and brain development, 2010-2014.
IWT fund of 1 million € for NeoGuard project, together with Telin Gent and Esat Leuven to make an automatic EEG
monitor targeted to study term birth asphyxia and neonatal seizures.
Promotor thesis by Ewout Vansteenkiste at GUH, TELIN on “Quantitative Analysis of Ultrasound Images of the
Preterm Brain” and by Renate Swarte on the relation between EEG and regional injury in term birth asphyxia
ongoing theses
- one by a neonatologist Jeroen Dudink on fiber tract imaging in acquired neonatal brain injury 2
- one by an engineer Wouter Deburchgraeve at KUL, ESAT on “Automatic EEG analysis in the newborn”
- one by an aspirant paediatrician Marlou Raets on venous brain circulation with ultrasound
- one by a neonatologist on Rheology and brain microcirculation
- one by a neonatologist on Raw ultrasound data of the brain circulation courses
host and organiser of the Brain Ultrasound Training course in Rotterdam, starting 2006
recurrent Ultrasound course of the Brain at Karolinska Institute in Stockholm
individual brain ultrasound training starting in 2012 (Burgos)
Institutes
The Gent University Hospital is a state university hospital, next to the free Catholic University of Leuven the biggest university hospital in
Flanders. It is a tertiary care centre draining two provinces in which all aspects of clinical care of the newborn are covered. In this neonatal unit
pathology is drained of around 15.000 life births per annum. The neonatal unit had around 500 annual admissions of which 100 are VLBW
infants.
The Sophia Children's Hospital is a large tertiary care centre in the Netherlands. In this neonatal unit we drained pathology of around 30.000 life
births per annum. This unit has between 550 and 650 annual admissions of which around 200 are VLBW infants.
The Paediatric Hospital at Koningin Paola Kinderziekenhuis Antwerpen has 75 paediatric cots (inclusing 8 PICU beds). It is a paediatric tertiairy
care centre, positioned between general and university paediatric care.

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