Comune di CASAGIOVE Provincia di CASERTA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER L'ESERCIZIO 2014 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE 1.1 - POPOLAZIONE 1.1.1 Popolazione legale al censimento n. 14.821 1.1.2 Popolazione residente al 31/12/2012 di cui: maschi femmine nuclei familiari comunità/convivenze n. n. n. n. n. 14.069 6.715 7.354 1.1.3 Popolazione al 01/01/2012 n. 14.116 1.1.4 Nati nell'anno 1.1.5 Deceduti nell'anno saldo naturale n. n. 1.1.6 Immigrati nell'anno 1.1.7 Emigrati nell'anno saldo migratorio n. n. 1.1.8 Popolazione al 31/12/2012 di cui: 1.1.9 In età prescolare (0/6 anni) 1.1.10 In età scuola obbligo (7/14 anni) 1.1.11 In forza lavoro I^ occ. (15/29 anni) 1.1.12 In età adulta (30/65 anni) 1.1.13 In età senile (oltre 65 anni) 110 113 n. 3- 454 498 n. 44- n. n. n. n. n. n. 14.069 789 1086 2663 7203 2328 1.1.14 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno 2012 2011 2010 2009 2008 Tasso 1.1.15 Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno 2012 2011 2010 2009 2008 Tasso 1.1.16 Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti n. entro il 1.1.17 Livello di istruzione della popolazione residente: Nessun titolo n. Licenza elementare n. Licenza media n. Diploma n. Laurea n. 1.1.18 Condizione socio-economica delle famiglie: 1.2 - TERRITORIO 1.2.1 - Superficie in Kmq. 6 1.2.2 - RISORSE IDRICHE * Laghi n. * Fiumi e Torrenti n 1.2.3 - STRADE * Statali Km 3 * Comunali Km 31 * Autostrade Km * Provinciali Km 4 * Vicinali Km 6 2 1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato NO * Piano regolatore approvato SI * Programma di fabbricazione NO * Piano edilizia economica e popolare SI PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali * Artigianali * Commerciali * Altri NO SI SI Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D. L.vo 267/2000) SI Area della superficie fondiaria (in mq.): P.E.E.P P.I.P. AREA INTERESSATA 20.000 AREA DISPONIBILE 20.000 1.3 - SERVIZI 1.3.1 - PERSONALE 1.3.1.1 Q.F. PREVISTI IN PIANTA ORGANICA IN SERVIZIO NUMERO 2 A B B3 C D DIR 2 5 20 1 54 10 3 2 5 20 1 40 9 3 TOTALE 95 80 1.3.1.2 - Totale personale al 31/12/2012 dell'anno precedente l'esercizio in corso di ruolo n. 80 fuori ruolo n. 1.3.1.3 - AREA TECNICA Q.F. A B B B3 C C D DIR TOTALE QUALIFICA PROF.LE OPERATORE ESECUTORE TECNICO OPERATORE TECNICO ESECUTORE ISTRUTTORE TECNICO ISTR.TECNICO PART.TI ISTRUTTORE DIRETTIVO DIRIGENTE N. PREV. P.O. N. IN SERVIZIO 1 3 6 1 6 2 2 2 1 3 6 1 6 23 21 2 2 1.3.1.4 - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Q.F. B C D DIR QUALIFICA PROF.LE N. PREV. P.O. ESECUTORE ISTRUTTORE AMMINISTR ISTRUTTORE DIRETTIVO DIRIGENTE TOTALE N. IN SERVIZIO 3 4 1 1 3 4 1 1 9 9 1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA Q.F. C C C D QUALIFICA PROF.LE N. PREV. P.O. ISTR,DIR. VIGILANZA ISTRUTTORE DI VIGILA ISTRUTTORE PM PART.T COMANDANTE P.M. TOTALE N. IN SERVIZIO 4 7 8 1 4 7 2 1 20 14 1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA Q.F. A C D TOTALE QUALIFICA PROF.LE OPERATORE ISTRUTTORE AMMINIST. ISTRUTTORE DIRETTIVO N. PREV. P.O. N. IN SERVIZIO 1 5 1 1 5 1 7 7 1.3.2 - STRUTTURE ESERCIZIO IN CORSO TIPOLOGIA 2013 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2014 2015 2016 1.3.2.1 Asili nido posti n. 1.3.2.2 Scuole materne posti n. 280 280 280 280 1.3.2.3 Scuole elementari posti n. 492 492 492 492 1.3.2.4 Scuole medie posti n. 433 433 433 433 1.3.2.5 Strutture residenziali per anziani posti n. 45 45 45 45 1.3.2.6 Farmacie Comunali 1.3.2.7 Rete fognaria: - bianca - nera - mista 1.3.2.8 Esistenza depuratore 1.3.2.9 Rete acquedotto 1.3.2.10 Attuazione servizio idrico integrato 1.3.2.11 Aree verdi, parchi, giardini n. km km km s/n N km s/n N 45 S N 45 S N 45 S 45 S n. hq 10 36000 10 36000 10 36000 10 36000 n. 1680 1680 1680 1680 km 21 21 21 21 1.3.2.14 Raccolta rifiuti: - civile - industriale - racc. diff.ta q. q. s/n 61080 61080 61080 61080 S S S S 1.3.2.15 Esistenza discarica s/n N N N N 1.3.2.12 Punti luce illuminazione pubblica 1.3.2.13 Rete gas 1.3.2.16 Mezzi operativi n. 2 2 2 2 1.3.2.17 Veicoli n. 16 16 16 16 1.3.2.18 Centro elaborazione dati 1.3.2.19 Personal computer s/n n. N N 88 N 88 N 88 88 1.3.2.20 - Altre strutture 1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2013 2014 2 n. 2 2015 n. 2 2016 1.3.3.1 - CONSORZI n. n. 1.3.3.2 - AZIENDE n. n. n. n. 1.3.3.3 - ISTITUZIONI n. n. n. n. 1.3.3.4 - SOCIETA' DI CAPITALI n. 1 n. 1 n. 1 n. 1 1.3.3.5 - CONCESSIONI n. 3 n. 3 n. 3 n. 3 1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i 1 - CONSORZIO CST TERRA DI LAVORO - VIALE LAMBERTI AREA SAN GOBAIN C/O PROVINCIA DI CASERTA 2 - CONSORZIO UNICO DI BACINOPER LE PROVINCE DI NAPOLI E CASERTA - CORSO GIANONE CASERTA 1.3.3.1.2 - Comune/i associato/i (indicare il n.ø tot. e nomi) 1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda 1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.3.1 - Denominazione Istituzione/i 1.3.3.3.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A. A.C.M.S. AZIENDA CASERTANA MOBILITA' E SERVIZI SPA IN LIQUIDAZIONE - VIA LAMBERTI ARFEA WX S. GABAIN -CASERTA 1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione 1 -SERVIZIO DI ACCERTAMENTO, LIQUIDAZIONE E RISCOSSIONJE DELL'I.C.P., TOSAP E DIRITTI DI PUBBLICHE AFFISSIONI. DITTA "CE.R.I.N. SRL" - Via Dr. M. Carbone, 43 - 70032 BITONTO (BA) 2 2 - GESTIONE SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE - CONSORZIO "ALISEI" - VIA BOSCOVICH 14 - MILANO 3 - GESTIONE LAMPADE VOTIVE - DITTA "VOTIVA FLAMMA SRL" VIA CAPELLA VECCHIA 31 - NAPOLI 1.3.3.5.2 - Soggetti che svolgono i servizi 1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita indicare il nome dei Comuni uniti per ciascuna unione) L'ASSEMBLEA DELL'UNIONE DEI COMUNI "APPIA" HA DISPOSTO LO SCIOGLIMENTO DELL'UNIONE CON DELIBERA N. 3 DEL 12.6.2013. CON DELIBERA N. 4 DEL 2.7.2013 LA GIUNTA DELL'UNIONE HA PR.OCEDUTO ALLA NOMINA DEL LIQUIDATORE 1.3.3.7.1 - Altro (specificare) 1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA 1.3.4.1 - ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata dell'accordo L'accordo è: - in corso di definizione - già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione 1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE Oggetto Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata del Patto territoriale Il Patto territoriale è: - in corso di definizione - gia' operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione 1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA Oggetto Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata Data di sottoscrizione 1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.1 - FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO - RIFERIMENTI NORMATIVI: - LEGGE 328/00 UNIFICAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI ASSISTENZA - FUNZIONI O SERVIZI: - MEZZI FINANZIARI TRASFERITI: - UNITA' DI PERSONALE TRASFERITO: 1.3.5.2 - FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE - RIFERIMENTI NORMATIVI: - ASSISTENZA SCOLASTICA RELATIVA A SERVIZI E ATTIVITA' DESTINATE A FACILITARE MEDIANTE EROGAZIONI E PROVVIDENZE IN DENARO L'ASSOLVIMENTO DELL'OBBLIGO SCOLASTICO ARTT. 42 E 45 D.P.R. 616/87 ( TRASPORTO SCOLASTICO - FORNITURA GRATUITA LIBRI DI TESTO - MENSE SCOLATICHE - ASSISTENZA ALUNNI DISABILI - CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO). - FUNZIONI O SERVIZI: - MEZZI FINANZIARI TRASFERITI: - UNITA' DI PERSONALE TRASFERITO: 1.3.5.3 - VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA' TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE 1.4 - ECONOMIA INSEDIATA L'ECONOMIA DEL PAESE SI BASA SOPRATTUTTO SUL SETTORE TERZIARIO CHE TROVA IL SUO MASSIMO INSEDIAMENTO SULLA VIA APPIA. DI RILIEVO SONO L'ATTIVITA' DI VENDITA NEL SETTORE DEI MOBILI E DELL'ABBIGLIAMENTO. SVILUPPATA ANCHE L'ATTIVITA' ARTIGIANALE (IN BUONA PARTE NEL SETTORE EDILIZIO). VI SONO ALCUNE PICCOLE INDUSTRIE NEL SETTORE EDILE (CALCE E MATTONELLE) E TRE BANCHE. SONO NUMEROSI GLI STUDI PROFESSIONALI (MEDICI-INGEGNERI-COMMERCIALISTI - ECC.) SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 - Quadro Riassuntivo TREND STORICO ENTRATE Esercizio Esercizio 2011 1 Tributarie PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo 5 II^ anno successivo 6 scost. col.4/3 7 7579571,07 8272340,78 8123613,44 8380885,00 8381310,00 8371310,00 397318,55 457543,33 1047216,43 640564,17 314892,79 314892,79 Extratributarie 1334107,03 1341860,04 1293417,00 1480249,84 1477520,84 1477520,84 14,44 TOTALE ENTRATE CORRENTI 9310996,65 10071744,15 10464246,87 10501699,01 10173723,63 10163723,63 0,36 9310996,65 10071744,15 10464246,87 10501699,01 10173723,63 10163723,63 0,36 675531,93 804117,88 9045000,00 13561533,72 18814365,00 23165000,00 49,93 1100000,00 2680000,00 13561533,72 19914365,00 25845000,00 49,93 24063232,73 30088088,63 36008723,63 2,88 Contributi e trasferimenti correnti 3,17 38,83- Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio Proventi oneri di urbanizzazione destinati a spese correnti Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) Alienazione di beni e trasferimenti di capitale Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti Accensione mutui passivi Altre accensione di prestiti Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento - finanziamento investimenti TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) 675531,93 804117,88 9045000,00 Riscossione di crediti Anticipazioni di cassa 3879581,94 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 3879581,94 TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) 9986528,58 10875862,03 23388828,81 ENTRATE TRIBUTARIE Il titolo I comprende le entrate la cui fonte di provenienza è costituita da cespiti di natura tributaria, dalle imposte alle tasse, ai tributi speciali. 1. La categoria "imposte" raggruppa tutte quelle forme di prelievo coattivo effettuate dall'ente nei limiti della propria capacità impositiva, nel rispetto della normativa quadro vigente: l'ICI, IMU, l'imposta comunale sulla pubblicità, l'addizionale comunale ALL'iRPEF ecc.. 2. La categoria "tasse" raggruppa tutte quelle entrate definite dalla normativa tributaria vigente. In particolare sono compresi gli importi relativi alla TOSAP, TARI, l'addizionale erariale sulla tassa smaltimento rifiuti, le tasse di concessione su atti e provvedimenti comunali. 3. Sono compresi nei "tributi speciali" i diritti sulle pubbliche affissioni oltre che, in via residuale, quelle voci tributarie non ricomprese nelle due poste precedenti come, ad esempio, le sanzioni in materia tributaria , il FSC (Fondo di solidarietà comunale) e Tasi 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.1 - Entrate tributarie 2.2.1.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio Esercizio 2011 2012 1 in corso 2013 2 Previsione del bilancio annuale 3 4 % I^ anno successivo II^ anno scost. successivo 5 col.4/3 6 7 Imposte 3209762,86 4074130,27 3355230,76 3311100,00 3311000,00 3301000,00 1,32- Tasse 2131000,00 2149300,00 3104752,68 2991092,00 2991617,00 2991617,00 3,66- entrate proprie 2238808,21 2048910,51 1663630,00 2078693,00 2078693,00 2078693,00 24,95 TOTALE 7579571,07 8272340,78 8123613,44 8380885,00 8381310,00 8371310,00 3,17 Tributi speciali ed altre 2.2.1.2 IMPOSTA MUNICIPALE UNICA GETTITO DA EDILIZIA ALIQUOTE RESIDENZIALE (A) Esercizio 2013 2014 10,60 10,60 2013 Esercizio 2014 GETTITO DA EDILIZIA NON TOTALE DEL GETTITO RESIDENZIALE (B) Esercizio 2013 Esercizio 2014 (A+B) Esercizio 2013 Esercizio 2014 IMU I^ CASA IMU II^ CASA 2.070.000,00 2.070.000,00 2.070.000,00 2.070.000,00 2.070.000,00 2.070.000,00 2.070.000,00 2.070.000,00 Fabbr. prod.vi Altro TOTALE 2.2.1.3 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. La Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità 2014) ha ridefinito, in modo significativo, il quadro della fiscalità locale, prevedendo l’istituzione della IUC (Imposta Unica Comunale), che non è altro che il contenitore di tre distinti tributi, rappresentati dalla TASI (tributo sui servizi indivisibili), dall’IMU (Imposta Municipale Propria), che continua ad applicarsi alle tipologie di immobili per le quali non è intervenuta l’abolizione ai sensi di legge, nonché dalla TARI (Tassa sui rifiuti), che si applica con criteri e modalità simili alla TARES in sostituzione dei previgenti sistemi di prelievo sui rifiuti (TARSU, TARES, TIA, ecc.) che vengono aboliti. TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) La TASI è, sostanzialmente, il tributo destinato a consentire ai Comuni di recuperare le consistenti minori risorse cagionate dall’intervenuta abolizione dell’IMU relativamente all’abitazione principale e ad altre categorie di immobili, stante che viene azzerato, dal 2014, il correlato rimborso statale assicurato per il 2013. Si applica, potenzialmente, a tutti gli immobili ai quali si applica l’IMU, compresi quelli per i quali ne è intervenuta l’abolizione. Le modalità di determinazione del tributo ricalcano, sostanzialmente, quelle dell’IMU. Le aliquote e le modalità di applicazione della TASI per l’anno 2014 sono stabilite in apposite deliberazioni del Consiglio Comunale, alla cui lettura si rinvia. La gestione della TASI verrà affidata sulla base degli indirizzi approvati con deliberazione del Consiglio Comunale. Il gettito TASI previsto per il 2014 è pari a € 446.650,00 calcolata ad aliquota del 1,8 per mile sulle sole abitazioni principali. Si rimanda ogni valutazione circa l’evoluzione nel tempo del tributo ad un contesto più certo di fiscalità locale. IMU (IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA) L’IMU continua ad applicarsi, con criteri e modalità analoghe al 2013, alle tipologie di immobili per le quali non è prevista l’abolizione ai sensi di legge. E’ confermata la riserva statale sul gettito IMU degli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76%. E’ confermata l’acquisizione ai comuni dell’intero gettito derivante dall’attività di accertamento e di lotta all’evasione IMU, anche per la quota di IMU di pertinenza statale. Le aliquote e le modalità di applicazione dell’IMU per l’anno 2014 sono confermate a quelle del 2013 e stabilite in apposite deliberazioni del Consiglio Comunale, alla cui lettura si rinvia. Il gettito IMU previsto per il 2014 è pari a € 2.070.000,00 pari all'IMU versata dai contribuenti al netto della quota di alimentazione del FSC ai sensi dell'art. 4 comma 3 del DPCM pari ad € 797.403,39 e corrispondente al 38,22 del gettito IMU 2014 stimato. TARI La TARI è la tassa che viene introdotta dalla Legge di Stabilità 2014 per la copertura dei costi di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani ed assimilati, in sostituzione dei precedenti regimi di prelievo sui rifiuti (TARSU, TARES, ). Si applica in modo analogo alla TARES. La previsione di gettito è quantificata a in € 2.781.992,00 a cui va aggiunto il contributo MIUR 5.419,00 per le locali scuole; essa è definita a livello indicativo in rapporto ad uguale spesa per il servizio rifiuti, stante l’obbligo normativo di assicurare con il tributo la copertura integrale dei costi del servizio stesso come elaborato dal piano finanziario. Le tariffe e le modalità di applicazione della TARI sono stabilite in apposite deliberazioni del Consiglio Comunale, alla cui lettura si rinvia. ICI - Tale tributo ha rappresentato fino al 2011 la risorsa più rilevante tra le entrate proprie dell'Ente e per la quale l'ufficio dedica gran parte delle risorse umane e strumentali disponibili per attuare l'attività di recupero dell'avaso negli anni precedenti e poter attuare il progetto politico di ridurre al minimo le aliquote. La somma riportata pari ad € 80,000, è la quota di recupero dell'evanione per gli avvisi di accertamento relativi all'annualità 2010. Ovviamente sono stati adottatii criteri di prudenza nel determinare la stessa, che sarà assestata con la definizione degli stessi avvisi. Il gettito dell’ICI pregressa è destinato, nel medio periodo, a subire una consistente riduzione, riducendosi, ogni anno, l’ambito temporale entro il quale è possibile procedere ad accertamento di quote non riscosse. ADDIZIONALE COMUNALE ENERGIA ELETTRICA. Il comma 6, articolo 2 del decreto legislativo n. 23 del 2011)ha decretato la cessazione dell’applicazione, nelle regioni a statuto ordinario, dell’addizionale comunale all’accisa sull’energia elettrica conseguentemente si rende disponibile una somma di 614 milioni di euro da attribuire ai citati comuni. IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBLICITA' La bassa previsione del gettito è dovuta alla esenzione fino a 5 metri quadrati delle insegne che contraddistinguono la sede del luogo in cui si svolge l'attività commerciale e industriale introdotta con la Legge finanziaria 2002. In ogni caso l'attività di Censimento per il recupero dei tributi riguarderà anche la presenza di insegna che non rientrano nelle esenzioni di cui sopra. La previsione è calcolato sul trend storico ed è pari ad € 59.000,00 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. Il progetto di bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014/2016 prevede la conferma dell'addizionale comunale all'irpef deliberata nel 2012 con aliquota unica allo 0,8 per cento Con l'applicazione di tale aliquote sugli risultanti dalle dichiarazioni fiscali 2012 è gettito di € 1.100.000,00 imponibili stimato un TOSAP. La previsione del bilancio è un dato consolidato, anche se va osservato che tra gli obiettivi dell'amministrazione vi è quello di incrementare il gettito attraverso un nuovo censimento delle tabelle pubblicitarie che, proiettate perpendicolarmente al suolo, occupano suolo pubblico. La gestione in concessione del servizio di liquidazione, accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni e della tassa per l’occupazione permanente e temporanea di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) alla ditta CE.R.IN. SRL per il periodo di anni 9 (nove), a far data dall’1.8.2009; l'aggio spettante come da gara ad evidenza pubblica è del 17,81% sulle somme riscosse con diritto del Comune ad una somma minima di euro 100.000,00. Fondo di solidarietà comunale. Con il decreto legislativo n. 23/2011, attuativo del Federalismo fiscale sull’autonomia impositiva dei Comuni, a partire dal 2011, sono attribuiti ai comuni, relativamente agli immobili ubicati nel loro territorio, il gettito o quote del gettito derivante dai seguenti tributi: · cedolare secca sugli affitti (21,7% per il 2011 e 21,6% dal 2012) · imposta di registro e imposta di bollo (30%) · imposte ipotecaria e catastale (con esclusione degli atti soggetti ad IVA che resta attribuito allo Stato) (30%) · IRPEF sui redditi fondiari, escluso il reddito agrario (100%) · imposta di registro e imposta di bollo sugli affitti (100%) · tributi speciali catastali (30%) · tasse ipotecarie (30%). che confluiscono, ai fini di realizzare in forma progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare, in un “fondo sperimentale di equilibrio” della durata di tre anni e, comunque, fino alla data dell’attuazione del fondo perequativo. Ai Comuni è attribuita, inoltre, una compartecipazione al gettito dell’IVA in misura finanziariamente equivalente alla compartecipazione del 2% al gettito dell’Irpef. Con D.M. sono stabilite le quote che, anno per anno, sono devolute ai Comuni tenendo conto della determinazione dei fabbisogni standard, ove effettuata, nonché, fino al 2013, della necessità che una quota pari al 30% della dotazione del fondo sia distribuita in base al numero dei residenti. A partire dal 2013 è stata azzerata la previsione del soppresso Fondo Sperimentale di riequilibrio e la previsione del Fondo di solidarietà comunale istituito dalla lettera b) comma 380 art. 1 della legge di stabilità 2013 (L. 228 del 24/12/2012) è stato determinato in € 1.614.042,96 come reso noto dal sito della finanza locale e analiticamente così calcolato: A1) Fondo Solidarità comunale 2013 risultante dopo verifica IMU dati in Allegato al D.M. del 24/06/2014 1.665.445,63 A2) variazione per diverso criterio riparto costi politica di ci art.9 D.L. 16/2014 41.103,11 A3) Gettito IMU 2013 al netto della quota di alimentazione risultante dalla verifica IMU definita da D.M. 24/06/2014 1.820.138,17 A4) Riduzione di 90 mln di cui art.1 cc.203 e 730 L.147/2013 -18.029,19 A5) Detrazione della quota incrementale della spending review 2014 (differenza tra D.M. Interno del 2014 e D.M. 24/09/2013) -41.706,09 A6) Rettifica della detrazione incrementale di cui al punto A5) definita in art. 1, comma 1, lettera b del DPCM 473,03 A7) TOTALE DELLE RISORSE DI RIFERIMENTO (somma algebrica da A1) ad A6) )3.466.482,59. B) ALIMENTAZIONE FONDO DI SOLIDARIETA' COMUNALE 2014 B1) Quota (38,22% ) del gettito IMU 2014 stimato da trattenere per alimentare il F.S.C. 2014, art. 4 c. 3, DPCM -797.403,39 C1) TOTALE DELLE RISORSE DI RIFERIMENTO 3.466.482,59 C2) Gettito TASI 2014 stimato ad aliquota base (dati DF al 16.06.2014) -609.606,21 C3) GETTITO IMU NETTO 2014 stimato ad aliquota base (dati DF al 16.06.2014) -1.289.182,72 C4) IMU IMMOBILI COMUNALI dati in elenco A del comunicato Ministero interno del 29/10/2013 46.349,30 C5) FONDO SOLIDARIETA' COMUNALE 2014 (somma algebrica da C1) a C4) ) 1.614.042,96 La relativa entrata va contabilizzata nel Tit. 1°, catg. 3^. In sintesi va rimarcata la riduzione del FSC 2014 RISPETTO AL FSC 2013 (PRIMA DELLA REVISIONE COME DA D.M.- DEL 24/6/2014) DI € - 31.586,63 2.2.1.4 Per l'IMU indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni % . 2.2.1.5 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruita' del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. LE PRINCIPALI ALIQUOTE D'IMPOSTA PREVISTE PER IL 2014 SONO: IMU PRIMA CASA 0,40 PER CENTO (SOLO CATEGORIE A1, A8 E A9) IMU ALIQUOTA BASE 1,06 PER CENTO IMU PER FABBRICATI RURALI STRUMENTALI 0,20 PER CENTO FORNITURA IDRICA 0,67 EURO AL METRO CUBO ADDIZIONALE IRPEF 0,8% TASI IMMOBILI ADIBITA AD ABITAZIONE PRINCIPALE 1,6 PER MILLE 2.2.1.6 Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Il responsabile dei tributi elencati il il Dirigente dell'area finanziaria DOTT. MICHELE PAONE 2.2.1.7 Altre considerazioni e vincoli L'ENTE STA ATTUANDO IN QUESTI ANNI UNA FORTE ATTIVITA' DI RECUPERO DELL'EVASIONE FISCALE, PER AUMENTARE LA BASE IMPONIBILE. LE PREVISIONI DI ENTRATA SONO STATE PARAMETRATE SUGLI RECUPERO DELL'EVASIONE FISCALE, PER AUMENTARE LA BASE IMPONIBILE. LE PREVISIONI DI ENTRATA SONO STATE PARAMETRATE SUGLI INCASSI A CONSUNTIVO DEGLI ULTIMI ANNI. LA PREVISIONE DEL GETTITO IMU E' STATA INVECE PARAMETRATA SULLA BASE DELLA BANCA DATI ICI AGGIORNATA. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti 2.2.2.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio 2011 1 Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo 5 II^ anno successivo 6 scost. col.4/3 7 Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 377701,90 295765,29 817781,12 292962,86 243066,79 243066,79 64,18- 16860,00 16860,00 18660,00 47760,00 17760,00 17760,00 155,95 144918,04 210775,31 225275,31 47500,00 47500,00 74566,00 6566,00 6566,00 640564,17 314892,79 314892,79 Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione Contributi e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate 6,88 Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali Contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico TOTALE 2756,65 397318,55 457543,33 1047216,43 2.2.2.2 Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. Come già illustrato nell'analisi delle entrate tributarie, con il decreto legislativo n. 23/2011, attuativo del federalismo fiscale sull’autonomia impositiva dei Comuni, a partire dal 2011, sono attribuiti ai comuni, relativamente agli immobili ubicati nel loro territorio, il gettito o quote del gettito derivante dai seguenti tributi: · cedolare secca sugli affitti (21,7% per il 2011 e 21,6% dal 2012) · imposta di registro e imposta di bollo (30%) · imposte ipotecaria e catastale (con esclusione degli atti soggetti ad IVA che resta attribuito allo Stato) (30%) · IRPEF sui redditi fondiari, escluso il reddito agrario (100%) · imposta di registro e imposta di bollo sugli affitti (100%) · tributi speciali catastali (30%) · tasse ipotecarie (30%). che confluiscono, ai fini di realizzare in forma progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare, in un “fondo sperimentale di equilibrio” della durata di tre anni e, comunque, 38,83- fino alla data dell’attuazione del fondo perequativo. Ai Comuni è attribuita, inoltre, una compartecipazione al gettito dell’IVA in misura finanziariamente equivalente alla compartecipazione del 2% al gettito dell’Irpef. Che tale FOndo è stato soppresso dalla Legge di Stabilità 2013 (legge 228/2012) e sostituito dal Fondo di solidarietà comunale. Trasferimenti erariali La previsione dei trasferimenti pari ad € 121.230,56 riguarda : a) · il fondo per lo sviluppo degli investimenti per euro 120.273,08 con una riduzione rispetto al 2013 di euro 21.586,65 parametrato ai mutui ancora in essere al 1.1.2012; Con comunicato del 5.12.2007, il Ministero delle finanze ha precisato che l'estinzione anticipata di mutui mediante l'utilizzo di entrate e disponibilità proprie, compresa la fattispecie di cui all'articolo 11 del decreto-legge n. 159 del 2007, non comporta variazioni sul contributo erogato da questo Ministero a valere sul fondo per lo sviluppo degli investimenti. b) Contributi spetanti per fattispecie specifiche di legge pari ad euro 957,48 (rimborso spese per visite fiscale ai dipendenti) 2.2.2.3 Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. In tale voce sono riportati i trasferimenti regionali per funzioni delegate per la somma complessiva di euro 225.275,31 ed è relativa in particolareai seguenti trasferimenti: - CONTRIBUTO PER INTEGRAZIONE FITTO IMMOBILI - L. 431/98 euro 167.775,31; - CONTRIBUTO DELLA REGIONE PER DIRITTO ALLO STUDIO E assistenza scolastica euro 10.000,00; - CONTRIBUTO REGIONALE PER FORNITURA GRATUITA LIBRI DI TESTO AD ALUNNI SCUOLA DELL'OBBLIGO - ART. 27 DELLA L. 448/1998 euro 14.500,00; - CONTRIBUTO REGIONALE PER L'ISTRUZIONE - L. N. 62/2000 BORSE DI STUDIO euro 30.000,00; 225.275,31 2.2.2.4 Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attivita' diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.) In tal evoce rientrano: - i Contributi regionali l.r.01/2007 art 5 a rimborso delle rate di mutuo garantite da contributo. per € 16.880,00; -Il CONTRIBUTO REGIONALE PER PIANO DI PROTEZIONE CIVILE per eurto 30.000,00; - CONTRIBUTO C.C.I.A.A. PERFESTIVITA' NATALIZIE euro 6.586,00; - CONTRIBUTO PER PROGETTO RIDUZIONE DEI RIFIUTI ED INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI EURO 58.000,00; - CONTRIBUTO PROVINCIAL EPER PAES (PIANI D'AZIONE ENERGIA SOSTENIBILE) DI EURO 10.000,00; 2.2.2.5 Altre considerazioni e vincoli. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.3 - Proventi extratributari 2.2.3.1 TREND STORICO ENTRATE Esercizio Esercizio 2011 1 Proventi dei servizi pubblici Proventi dei beni dell'Ente Interessi su anticipazioni e crediti PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo II^ anno successivo 5 6 scost. col.4/3 7 1240172,87 1230481,83 1173917,00 1308658,34 1307658,34 1307658,34 11,48 64720,88 59833,62 60000,00 75112,50 75112,50 75112,50 25,19 5213,28 4544,59 4500,00 4500,00 4500,00 4500,00 24000,00 47000,00 55000,00 91979,00 90250,00 90250,00 67,23 1334107,03 1341860,04 1293417,00 1480249,84 1477520,84 1477520,84 14,44 Utili netti delle aziende spec. e partecipate, dividendi di società Proventi diversi TOTALE 2.2.3.2 Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. LE PRINCIPALI ENTRATE SONO COSTITUITE DA: - PROVENTI IDRICI PER CIRCA EURO 650.000. PER TALE ENTRATA E' STATA PREVISTA GIA' DAL 2002 UNA MODIFICA TARIFFARIA CHE PREVEDE L'ELIMINAZIONE DELLA QUOTA FISSA. E' UN CRITERIO DI NATURA PEREQUATIVA, VISTO E CONSIDERATO CHE IN QUESTO MODO GLI IMPORTI IN FATTURA RISPECCHIANO L'EFFETTIVO CONSUMO. DAL 2010 LA TARIFFA E' STATA AUMENTATA A 0,67 EURO AL METRO CUBO. - CANONE PER LA RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE PER EURO 353.000. - SANZIONI PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA PER EURO 60.000. - ALTRI PROVENTI QUALI I DIRITTI DI SEGRETERIA, RILASCIO CERTIFICATI, MENSA, FITTI DI IMMOBILI COMUNALI, PROVENTI PER SERVIZI CIMITERIALI, CANONE DI CONCESSIONE DISTRIBUZIONE GAS ART. 46-BIS C. 4 D.L. 159/2007; 2.2.3.3 Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto alla entita' dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. PER I BENI IMMOBILI DI PROPRIETA' DELL'ENTE SONO PREVISTI INTROTI PER EUTO 75,112,00; 2.2.3.4 Altre considerazioni e vincoli. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.4 - Contributi e Trasferimenti in c/capitale 2.2.4.1 TREND STORICO ENTRATE Esercizio Esercizio 2011 1 Alienazione di beni patrimoniali PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 43126,08 Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale % I^ anno successivo 4 9781,20 205000,00 405000,00 446933,33 362200,00 294565,00 7365000,00 12011968,72 560000,00 390000,00 II^ anno successivo 5 6 5000,00 5000,00 scost. col.4/3 7 97,56 Trasferimenti di capitale dallo Stato 18,67- Trasferimenti di capitale dalla Regione 18349365,00 19300000,00 63,10 Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico 120000,00 30,36- Trasferimenti di capitale da altri soggetti 512405,85 347403,35 552800,00 460000,00 460000,00 3860000,00 TOTALE 675531,93 804117,88 9045000,00 13561533,72 18814365,00 23165000,00 2.2.4.2 Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio. NELL'AMBITO DEI TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE PREVISTI PER IL 2014 SI EVIDENZIANO: TRASFERIMENTI STATO - Fondi di Sviluppo e Coesione - SCUOLE BELLE - DELIBERA CIPE DEL 30/6/2014 - EURO 294.565,00 TRASFERIEMNTI REGIONALI - ADEGUAMENTO SISMICO EDIFICIO STRATEGICO SCUOLA MILANI INTERVENTO PROTEZIONE CIVILE - EURO 2.400.000,00 - VALORIZZAZIONE, GESTIONE E FRUIZIONE EX CASERMA DE MARTINO - FONDI POR/FESR 2007/13 - ASSE 1 - OBIETT. OP. 1.9 - EURO 2.950.000,00 -COMPLETAMENTO ED ADEGUAMENTO RETE IDRICA E FOGNATURA (APQ) 94/2 - POR CAMPANIA FESR 2007-2013 - EURO 1.631.968,72 - RISTRUTTURAZIONE EX CHIESA PIAZZA DEGLI EROI - EURO 1.000.000,00 - VALORIZZAZ., GESTIONE E FRUIZIONE EX CASERMA DE MARTINO P 07/13 - ASSE 1 - OBIET. OP. 1.9 1^STRALCIO - EURO 1.900.000,00 - REALIZZAZ. IMPIANTO FOTOVOLTAICO ED EFFICIENTAMENTO ENERGETI MEDIA PASCOLI - FONDI FESR 2007/2013 -EURO 1.850.000,00; - ISOLA ECOLOGICA -EURO 280.000,00 16,79- 49,93 TRASFERIMENTI DA ALTRI SOGETTI - ADEGUAMENTO INTERSEZIONE SVINCOLO VARIANTE ANAS E VIABILITA - EURO 390.000,00 2.2.4.3 Altre considerazioni e illustrazioni. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.5 - Proventi ed oneri di urbanizzazione 2.2.5.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio 2011 1 Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale % I^ anno successivo 4 II^ anno successivo 5 TOTALE 2.2.5.2 Relazione tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilita' degli strumenti urbanistici vigenti. I PROVENTI RELATIVI AGLI ONERI CONCESSORI SONO GIUSTIFICATI DALLA PREVISIONE DI PRATICHE EDILIZIE CHE SI PREVEDONO DI ISTRUIRE NEL PERIODO CONSIDERATO. LE PREVISIONI SONO STATE CERTIFICATE DAL RESPONSABILE DELL'UFFICIO TECNICO AREA URBANISTICA. 2.2.5.3 Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entita' ed opportunita'. NON SONO PREVISTE OPERE ESEGUITE A SCOMPUTO 2.2.5.4 Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte. LA PREVISIONE 2013 E' LA SEGUENTE: ONERI CONCESSORI EURO 400.000 SANZIONI URBANISTICHE EURO 30.000 CONDONO EURO 20.000 TOT. EURO 450.000 PER GLI ANNI 2014,2015 E 2016 LA PREVISIONE DI ONERI CONCESSORI, CONDONO E SANZIONI E' STATA TOTALMENTE DESTINATA ALLA SPESA IN CONTO CAPITALE. IN PARTICOLARE TQALI PROVENTI SONO DESTINATI A FINANZIARE I SEGUENTI CAPITOLI DI SPESA: ANNO 2014 INTERVENTICAPITOLO 2010501 2038/00 € 100.000,00 2090401 3411/00 € 41.000,00 2090601 3494/01 € 5.000,00 2040101 2445/00 € 9.564,11 2040101 2444/10 € 5.435,89 2040201 2485/00 € 29.000,00 2040301 2525/00 € 25.000,00 2080101 3096/02 € 5.000,00 2090107 3284/00 € 20.000,00 2100501 3772/3 € 10.000,00 2080101 3100/07 € 200.000,00 ANNO 2015 E 2016 6 scost. col.4/3 7 INTERVENTICAPITOLO 2010501 2038/00 € 100.000,00 2090401 3411/00 € 41.000,00 2090601 3494/01 € 5.000,00 2040101 2445/00 € 15.000,00 2040201 2485/00 € 29.000,00 2040301 2525/00 € 25.000,00 2080101 3096/02 € 5.000,00 2090107 3284/00 € 20.000,00 2100501 3772/3 € 10.000,00 2040301 2524/02 € 100.000,00 2040201 2485/02 € 100.000,00 2.2.5.5 Altre considerazioni e vincoli. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.6 - Accensione di prestiti 2.2.6.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio 2011 1 Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo II^ anno successivo 5 6 Finanziamenti a breve termine Assunzioni di mutui e prestiti 1100000,00 2680000,00 1100000,00 2680000,00 Emissione di prestiti obbligazionari TOTALE 2.2.6.2 Valutazione sull'entita' del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato. IL RICORSO AI MUTUI PASSIVI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI, MOLTO UTILIZZATO NELLE SCORSE ANNUALITA', HA AVUTO NEGLI ULTIMI ESERCIZI FINANZIARI UNA NOTEVOLE BATTUTA D'ARRESTO A CAUSA DEI VINCOLI SEMPRE PIU' STRINGENTI IMPOSTI DALLA NORMATIVA SUL PATTO DI STABILITA', CHE TENDE A RENDERE PRATICAMENTE IMPOSSIBILE L'ACCENSIONE DI MUTUI SENZA SFORARE I VINCOLI (SI RICORDA CHE L'ENTRATA DA MUTUI NON RILEVA FRA LE COMPONENTI POSITIVE DEL SALDO FINANZIARIO DI COMPETENZA MISTA MENTRE LA RELATIVA SPESA RILEVA INVECE FRA QUELLE NEGATIVE). NEL CORSO DEL 2014 NON E' PROGRAMMATA ALCUN RICORSO A MUTUI. 2.2.6.3 Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilita' dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. LA CAPACITA' DI INDEBITAMENTO DELL'ENTE RIENTRA NEI PARAMETRI PREVISTI DAL DLGS.267/2000 E SS.MM.II. ("...l'importo annuale degli interessi sommato a quello dei mutui precedentemente contratti, a quello dei prestiti obbligazionari precedentemente emessi, a quello delle aperture di credito stipulate ed a quello derivante da garanzie prestate ai sensi dell'articolo 207, al netto dei contributi statali e regionali in conto interessi, non supera il 12 per cento per l’anno 2011, l'8 per cento per gli anni 2012 e 2013 e il 6 per cento a decorrere dall'anno 2014 delle entrate relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui"). IL CALCOLO E' STATO EFFETTUATO NEL SEGUENTE MODO: ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DEL CONTO DEL BILANCIO scost. col.4/3 7 ANNO 2012 = EURO 10.071.744,15 , DI CUI L'8 PER CENTO E' PARI AD EURO 805739,52. QUOTA INSERITA IN BILANCIO 2014 PER INTERESSI SU MUTUI: 234.102,00 EURO PERCENTUALE DI INCIDENZA SUI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE 2012: 2,32% PERTANTO IL PARAMETRO DI CUI AL DLGS.267/2000 RISULTA RISPETTATO. 2.2.6.4 Altre considerazioni e vincoli. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.7 - Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa 2.2.7.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio Esercizio 2011 1 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo II^ anno successivo 5 Riscossioni di crediti Anticipazioni di cassa 3879581,94 TOTALE 3879581,94 2.2.7.2 Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. PER L'ANO 2014 NON SI PREVEDE IL RICORSO ALL'ANTICIPAZIONE DI TESORERIA. 2.2.7.3 Altre considerazioni e vincoli. 6 scost. col.4/3 7 SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI 3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all'esercizio precedente. Questa Amministrazione è giunta alla metà del proprio percorso ed ancora non si intravedono segnali di ripresa dell’economia da cui trarre fiducia per affrontare quella che, a detta degli studiosi più accreditati, è la peggiore crisi economica dal dopoguerra ad oggi. Ancora una volta, per comprendere appieno i motivi delle scelte che vengono intraprese e le criticità che permangono, diventa fondamentale contestualizzare questo bilancio e l’azione amministrativa che si sta ponendo in essere nella più ampia cornice nazionale e regionale. Senza la contezza da parte di tutti delle difficoltà in cui stanno operando tutti i Comuni d’Italia, le valutazioni potrebbero essere non corrette o suffragate da dati ed elementi che oggi non fanno più parte della realtà che viviamo tutti i giorni. Il 2013 ed anche i primi mesi del 2014 ci stanno inducono a sostenere che la crisi economica che sta colpendo il nostro Paese (e quindi anche la nostra Cittadina) non solo è una crisi dei consumi, produttiva, di lavoro, ma anche e soprattutto si è trasformata in una crisi di fiducia verso il futuro e verso la politica. In questi tre anni la necessità per il nostro Paese di salvaguardare l’equilibrio dei propri conti nazionali per evitare il fallimento che ha invece colpito la Grecia, ha portato il Governo centrale, e di conseguenza le Regioni ad apportare tagli drastici ai trasferimenti di risorse erariali ai Comuni. Oggi i Comuni si trovano a dover affrontare una difficilissima sfida che consiste non solo nel tentare di garantire gli stessi servizi di anni addietro disponendo non solo di minori risorse ma anche di mettere in moto quelle azioni di ripresa per far fronte alle aspettative che vengono a gran voce richieste dai cittadini. Il Comune di Casagiove, ancora nel 2014, ha dovuto sopportare ulteriori tagli da parte di Stato. Ad oggi i tagli sono stati del 39,95% rispetto al 2011 per un valore assoluto di € 1.153.989,00 passando da trasferimenti per euro 2.889.261,00 (di cui 141.859,00 come contributo ex sviluppo investimenti) del 2011 ad euro 1.735.272,00 del 2014 (di cui euro 120.273,00 come contributo ex sviluppo investimenti). Solo una parte di questo importo è stato compensato con una maggiore capacità impositiva attribuita ai Comuni, come è accaduto con la introduzione dell’IMU e la conseguenziale revisione dei coefficienti di calcolo, che si è tradotta di necessità in un incremento dei costi per i servizi, delle tariffe e dei tributi comunali. La decisa azione di contenimento della spesa pubblica messa in atto dai governi che si sono succeduti in questi tre anni, non solo ha determinato pesanti tagli ai trasferimenti, ma ha dato corso a leggi particolarmente restrittive che, se da una parte che hanno come obiettivo il contenimento del turnover del personale, la riduzione della possibilità di indebitamento dell’ente, dall’altra stanno bloccando l’operatività dello stesso creando difficolta non indifferenti all’azione amministrativa di rilancio delle Città e dei territori. Il tutto in un quadro di grande difficoltà delle famiglie e dei lavoratori italiani ed in un contesto di continuo aumento della pressione fiscale generale. Questo è il quadro di larga massima nel quale opera il Comune di Casagiove, al pari degli altri comuni italiani, e questo è il quadro nel quale crediamo sia giusto leggere lo sforzo che il Sindaco e l’Amministrazione stanno profondendo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Noi crediamo tuttavia che compito della politica e di chi la rappresenta - ognuno per il suo livello - sia si quello di amministrare e di gestire il quotidiano, ma anche certamente quello di far fronte alle avversità, di creare le condizioni di rilancio, di crescita e di sviluppo della Città, di perseguire sempre ed in ogni caso il miglioramento della qualità della vita delle persone, individuando una visione ed un percorso condiviso insieme ai cittadini. Insomma, dovere della politica come la intendiamo noi è anche quello di infondere speranza, tenendo la testa alta anche nei momenti di difficoltà, senza mai perdere di vista l’orizzonte ed il sogno di un futuro migliore. Questo spirito è quello che anima il nostro operare e che, anche per quest’anno, ci spinge ad individuare i seguenti macro obiettivi primari. 1. mantenimento del livello di qualità della vita dei cittadini Casagiovesi (in situazione di crisi); 2. creazione delle condizioni di lungo periodo di crescita della città, per supportare il livello di qualità della vita dei cittadini e per essere in grado di superare la crisi in atto e affrontare le crisi che verranno. Il bilancio di previsione 2014 ed il triennale 2014-2016 sono parte degli strumenti a disposizione della politica e dell’Amministrazione per raggiungere i suddetti obiettivi. Ancora una volta il bilancio che presentiamo è particolarmente “concreto” e collegato alla “realtà” che stiamo vivendo. Non è un libro dei sogni, anche se sono i sogni che ci guidano. Questa Amministrazione non ha avuto timore di FARE DELLE SCELTE, ed ha stabilito delle PRIORITA’. In una situazione di scarsità di risorse, il CORAGGIO di FARE SCELTE, rappresenta l’essenza della RESPONSABILITA’ POLITICA di chi amministra. I cittadini e gli elettori decideranno a tempo debito se le scelte assunte sono state quelle giuste. 1. NO A TAGLI LINEARI. MANTENIMENTO/RAFFORZAMENTO DELLA SPESA NEL SETTORE ISTRUZIONE E DEL SOCIALE Crediamo che la nostra città debba essere una comunità di persone, che è molto di più che un luogo in cui dormono, lavorano, abitano delle persone. E’ un luogo in cui queste persone vivono insieme, crescono insieme, si relazionano, si confrontano e si aiutano, ben consapevoli che da soli è impossibile costruire crescita, sviluppo ed una società migliore. In questo tempo di grandi difficoltà economiche per molte famiglie di Casagiove , di disoccupazione, di scoramento, dobbiamo cercare di non lasciare indietro nessuno. E’ una chiara scelta politica. Per questo motivo abbiamo deciso che anche in questo anno di ulteriori tagli, questi tagli non dovevano essere lineari, ma piuttosto selettivi, e che nessuna riduzione di servizi avrebbe interessato la spesa stanziata nel settore istruzione e del sociale. Nella funzione Istruzione è stata confermata la spesa dell’anno precedente, con un lieve riduzione legata ad un razionalizzazione di alcuni consumi, come le utenze telefoniche ed elettriche ed alla eliminazione del secondo bus scolastico eccessivo rispetto agli utenti. Nel campo degli interventi di natura sociale è stata confermata la spesa dell’anno precedente. Per i servizi della funzione di amministrazione generale è stata revisionata la spesa con un taglio di € 85.000,00 intervenendo soprattutto su una ottimizzazione delle utenze e delle spese di ufficio. Nei servizi dell’attività ricreativa e di promozione del territorio, pur confermando in linea di massima la medesima spesa dell’esercizio precedente, una parte della stessa sarà finanziata dal contributo della C.C.I.A.A. Per i servizi ai giovani saranno istituite zone di wi-fi free per i quali è stata prevista una spesa di 5.000,00 euro mentre per la sorveglianza del territorio è stato prevista la implementazione del servizio di videosorveglianza nelle zone periferiche nell’intento di controllare e reprimere gli sversamenti abusivi di rifiuti. 2. NESSUN AUMENTO DI IMPOSTE. Le imposte comunali da tempo non sono più tali, in quanto sono sempre di più costruite e determinate dallo Stato. Il 2014 rappresenta un anno di nuova ed assoluta novità nel campo della fiscalità locale, in quanto è stata abolita (non completamente) l’IMU e sono state introdotte due nuove imposte, la TARI e la TASI. In tema di imposte i Comuni sono stati pressoché completamente esautorati da qualsiasi possibilità di decisione circa la modulazione della leva fiscale, trovandosi, pertanto, a ricoprire solo il ruolo degli esattori. Tutto questo, aggravato da uno stato complessivo di confusione normativa e mancanza di regole certe, farà sì che prima della fine di quest’anno regole e importi delle entrate saranno certamente modificati più di una volta. Esiste solo una certezza: la pressione fiscale generale in Italia è eccessivamente alta e tale tendenza non accenna a diminuire. Sebbene i nuovi tributi consentano un aumento delle imposte a carico dei cittadini, l’Amministrazione di Casagiove ha scelto di non aumentare la pressione fiscale generale, optando per un mix di imposizione fiscale che garantisce la stessa quantità di imposte per poter garantire gli stessi o anche maggiori servizi ai cittadini. La scelta effettuata sulla TASI di contenerla all’1,8 per mille rientra,quindi, nella logica del contenimento della pressione fiscale. A tal proposito si rileva che alla sopravvenuta esigenza causata dal mancato rimborso statale dell’IMU 2013 sull’abitazioni principale (€ 590.909,00), dell’ulteriore taglio da “spending review” ( euro 60.208,00) e della necessità di finanziare i maggiori oneri legati a debiti fuori bilancio (euro 82.865,00), risalenti ad anni precedenti e privi di copertura, si è fatto fronte riuscendo ad assicurare la necessaria copertura del complessivo importo di euro 673.774,00, evitando di ricorrere a deliberare l’applicazione dell’aliquota massima consentita del 2,5 per mille. Con la TASI sugli altri immobili azzerata, il mancato ricorso all’aliquota aggiuntiva dello 0,80 per mille e il contenimento all’1,8 per mille dell’aliquota sulle abitazioni principali la somma recuperata è di soli 446.250,00 a fronte del fabbisogno finanziario di euro 673.774,00 sopra evidenziato. La differenza è stata garantita da una più oculata gestione dei proventi dei beni comunali, da un recupero dei proventi dell’acquedotto senza alterare le tariffe e da una attenta revisione della spesa dei vari servizi erogati operando tagli non lineari ma mirati e limitati a quelli necessari, preservando i servizi indispensabili come quelli sociali e dell’istruzione ed attivando la spesa di altri servizi solo se finanziati da contributi di altri enti. 1.Per quanto riguarda la componente della IUC relativa al servizio rifiuti (TARI) segnaliamo con immenso piacere la riduzione delle tariffe di tutte le categorie rispetto alle analoghe tariffe TARES deliberate nel 2013, grazie soprattutto ad una attenta analisi dei costi che ha ridotto il costo del servizio ad euro 2.781.998,00, con una riduzione di euro 101.748,00 rispetto al 2013. Inoltre nel Regolamento IUC sono state aggiunte alle forme agevolative già previste nel regolamento TARES altre forme di riduzione tariffaria, come quella del 10% per famiglie monoparentali e quella relative alle pertinenze delle abitazioni principali i cui occupanti saranno considerati sempre pari all’unità e per i quali il tributo sarà determinato solo dalla quota fissa. Per tutti gli altri tributi, compresa l’addizionale comunale, la scelta è stata quella di CONFERMARE le aliquote e le tariffe dell’anno precedente. 3. LAVORI PUBBLICI. NO A INDEBITAMENTO Nell’ambito dei lavori pubblici la scelta di un elenco annuale molto corposo di 13.500.000,00 è legato sia alla necessità di predisporre di strumenti propedeutici all’eventuale possibilità di finanziamento di opera con le misure di accelerazione della spesa in attuazione alla delibera di G.R. N. 148/2013 legate al POR CAMPANIA FESR 2007/2013, sia alla previsione di interventi già finanziati, quali il “lavoro l’adeguamento della rete idrica (1.631.968,00 D.D. N. 70/2014) , l’abbandono della vecchia rete idrica (160.000,00 – FONDI DI BILANCIO) , gli Interventi sulle locali scuole finanziate con i Fondi di Sviluppo e Coesione - SCUOLE BELLE - DELIBERA CIPE DEL 30/6/2014 per euro 294.565,00, interventi sulla viabilità per euro 200.000,00 finanziato con fondi di bilancio. In ogni caso la scelta, al fine di non appesantire di oneri finanziari i bilanci futuri, è stata quela di non ricorrere all’indebitamento ma di attivare la spesa solo se finanziata da contributi di terzi e senza incidere negativamente sul patto di stabilità. 4. CONTI FINANZIARI IN ORDINE. PUBBLICA RISPETTO NORME DI FINANZA L’attuale programmazione finanziaria è in linea con il raggiungimento degli obiettivi imposti dal patto di stabilità e dalla normativa in tema di contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale, garantendo il concorso al rispetto di tutti gli obiettivi di finanza pubblica. Il comune di Casagiove al fine di garantire il rispetto dell’obiettivo di cui l’art. 31 della legge 12-11-2011 n. 183 ,che per l’anno 2014 ha determinato un concorso al raggiungimento dell’obiettivo del Patto di stabilità di € 777.000,00, ha previsto nel presente bilancio un vincolo di spesa destinando risorse correnti di euro 410.000,00 che sommati ai pagamenti della quota capitale dei mutui in ammortamento e agli spazi finanziari regionale verticale incentivati garantiranno il rispetto dell’obiettivo. Inoltre la solidità finanziaria dei conti è certificata anche dai tempi medi di pagamento alle imprese che nel 2013 è stata di 47 giorni e dalla assenza di debiti certi al 31/12/2013. Per quanto riguarda la dinamica occupazionale, in virtù del mancato rispetto del vincolo di contenimento della spesa rispetto al 2013 dovuto alla maggiore spesa legata alla retribuzione da erogare ad un dipendente cessato dallo stato di aspettativa senza assegni,”per mandato elettorale, non è stato possibile prevedere la spesa per le assunzioni programmate con la deliberazione n. 148 del 5/12/2013 di Programmazione del fabbisogno 2014/2016,f ermo restando che l’eventuale attivazione sarà subordinata alla previa verifica dei nuovi vincoli previsti dal decreto legge n.90/2014 in corso di conversione in coerenza e previo adeguamento dello strumento programmatorio. Per concludere l’introduzione a questo importante strumento programmatorio non si può non fare un cenno alle” Criticità ereditate: i colpi sono stati parati ed è iniziato il rilancio Non ci possiamo nascondere che ancora oggi molte energie e molti soldi sono dedicati ad affrontare le criticità che abbiamo ereditato, come il rimborso di franchigie pe sinistri stradali che incideranno sul bilancio per circa 100.000,00 oltre ai debiti fuori bilancio tra cui va ricordato quelli inerenti il contezioso INECOMA SPA (60.793,15) e quelli con gli ex soci della “Coop. I Professori” (euro 24.003,00). Le citiamo non per amore di sterile polemica politica, ma semplicemente per non dimenticarcele, in quanto esse hanno inciso ed incideranno ancora per molti anni sui conti della Città in modo sensibile vincolando negativamente le scelte presenti e future. 3.2 - Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente. 3.3 - QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA 2014 2015 % Programma N. " di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " % % 1 Spesa corrente consolidata " 2016 " " Totale 3.367.842,59 35,2 3.350.804,63 24,4 3.342.176,63 50.000,00 0,5 50.000,00 0,4 50.000,00 0,2 5.967.000,00 62,3 10.116.000,00 73,7 16.566.000,00 82,2 192.301,00 2,0 200.053,00 1,5 206.934,00 1,0 di sviluppo 9.577.143,59 13.716.857,63 20.165.110,63 16,6 2014 2015 % Programma N. % % 2 Spesa corrente consolidata " 2016 " 672.330,00 98,5 680.000,00 98,9 677.000,00 98,9 10.500,00 1,5 7.500,00 1,1 7.500,00 1,1 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 682.830,00 684.500,00 3 Spesa corrente consolidata " 687.500,00 " di sviluppo Spesa per investimento 582.087,00 11,2 573.358,00 7,7 572.094,00 10.000,00 0,2 10.000,00 0,1 10.000,00 60,0 1,0 4.617.064,11 88,6 6.872.500,00 92,2 372.500,00 39,0 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 5.209.151,11 954.594,00 4 Spesa corrente consolidata " 7.455.858,00 " di sviluppo 63.718,00 90,7 88.625,00 93,1 88.625,00 93,1 6.566,00 9,3 6.566,00 6,9 6.566,00 6,9 Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 70.284,00 95.191,00 5 Spesa corrente consolidata " 95.191,00 " 66.177,00 100,0 64.973,00 100,0 63.715,00 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale di sviluppo 66.177,00 64.973,00 63.715,00 100,0 2014 2015 % Programma N. % % 6 Spesa corrente consolidata " 2016 " 405.330,00 40,0 399.941,00 29,2 401.486,00 49,0 608.000,00 60,0 968.000,00 70,8 418.000,00 51,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 1.013.330,00 819.486,00 7 Spesa corrente consolidata " 1.367.941,00 " di sviluppo Spesa per investimento 4.032.587,00 65,5 4.010.371,00 66,9 4.006.765,00 130.000,00 2,1 5.000,00 0,1 5.000,00 52,5 0,1 1.990.968,72 32,4 1.978.365,00 33,0 3.609.000,00 47,4 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 6.153.555,72 7.620.765,00 8 Spesa corrente consolidata " 5.993.736,00 " 762.085,31 di sviluppo 64,1 500,00 Spesa per investimento 427.200,00 35,9 588.468,00 97,4 587.860,00 500,00 0,1 500,00 15.000,00 2,5 3.715.000,00 13,7 86,3 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 1.189.785,31 4.303.360,00 9 Spesa corrente consolidata " 603.968,00 " 98.976,00 98,0 100.064,00 98,0 100.002,00 7,7 2.000,00 2,0 2.000,00 2,0 1.202.000,00 92,3 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale di sviluppo 100.976,00 102.064,00 1.302.002,00 2014 2015 % 2016 % % TOTALE COMPLESSIVO Spesa corrente consolidata " " di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale 10.051.132,90 41,8 9.856.604,63 32,8 9.839.723,63 197.066,00 0,8 72.066,00 0,2 72.066,00 0,2 13.622.732,83 56,6 19.959.365,00 66,3 25.890.000,00 71,9 192.301,00 0,8 200.053,00 0,7 206.934,00 0,6 di sviluppo 24.063.232,73 30.088.088,63 36.008.723,63 27,3 3.4 - PROGRAMMA N. 1 N. 6 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma Il programma si pone l'obiettivo in generale: - Di garantire forme di democrazia partecipativa per ricostruire un rapporto tra istituzioni e società; - di garantire una ampia e capillare informazione al cittadino; - di riorganizzare i vari servizi comunali onde permettere alla macchina amministrativa di rispondere in maniera adeguata e moderna alle esigenze della cittadinanza . In tale ottica si prevede un piano di formazione e di incentivazione del personale al fine di ottimizzare la dignità e la professionalità. Laddove si riterrà necessario ed indispensabile alcuni servizi saranno esternalizzti al fine di rispondere in modo efficiente ed efficace alle esigenze dei cittadini. - di garantire principi di equità fiscale e di perequazione attraverso il recupero di tutte le evasioni nella logica di "Pagare tutti per pagare di meno", nel rispetto della capacità contributiva di ognuno, avendo particolare attenzione per i ceti più deboli, gli anziani ed i singoli. In tale ottica è prevista una attività di recupero dell'evasione basandosi su accertamenti a tappeto su tutto il territorio comunale attraverso un censimento di tutti i cespiti imponibili per i vari tributi comunali al fine di assicurare certezze delle entrate e combattere la furbizia di quelli che non pagano. In particolare il programma prevede l'adesione al Codice Etico di autoregolamentazione secondo il quale ogni amministratore deve conformare la sua condotta ai doveri istituzionali di servire la Comunità con diligenza, rettitudibne e trasparenza nel rispetto dei principi del buon andamento ed imparzialità dell'Amministrazioen e dei principi di disciplina ed onore nell'adempimento delle funzioni pubbliche sanciti dall'art. 54 della Costituzione 3.4.2 - Motivazione delle scelte I cittadini devono poter conoscere sempre e senza filtri l’operato di chi li amministra. Razionalizzare e semplificare sono le parole d’ordine per migliorare il livello di trasparenza e di efficienza dell’intera macchina comunale. E’ necessario operare una drastica semplificazione delle procedure amministrative. Tutti i procedimenti devono essere trasparenti e tracciabili, in tempi certi, perché i cittadini conoscano con chiarezza doveri e diritti in merito ai singoli atti In questa ottica, considerata la scarsità delle risorse pubbliche e la necessità di individuare nuove strategie che migliorano la qualità della vita, è indispensabile attivare partecipazione e dialogo. Intempestività ed inadeguatezza della struttura burocratica nelle risposte che vengono date ai cittadini, incertezza nel pagare il giusto, presenza di evasione nei vari tributi comunali rappresentano sicuramente le principali motivazione da partire per la fissazione delle finalità che con il presente programma politico - amministrativo si intendono realizzare. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Nell’ambito degli investimenti la scelta di un elenco annuale molto corposo di 13.500.000,00 è legato sia alla necessità di predisporre di strumenti propedeutici all’eventuale possibilità di finanziamento di opera con le misure di accelerazione della spesa in attuazione alla delibera di G.R. N. 148/2013 legate al POR CAMPANIA FESR 2007/2013. In particolare per tale programma sono previsiti i investimenti per euro 5.967.000,00 nel 2014, euro 10.116.000,00 nel 2015 ed euro 16.566.000,00 nel 2016. Tra le opere programmate nel 2014 annoveriamo le seguenti: - RISTRUTTURAZIONE CHIESETTA DI PIAZZA DEGLI EROI euro 1.000.000,00; - VALORIZZAZIONE, GESTIONE E FRUIZIONE EX CASERMA DE MARTINO 1° stralcio euro 2.950.000,00; - VALORIZZAZIONE, GESTIONE E FRUIZIONE EX CASERMA DE MARTINO 2° stralcio euro 1.900.000,00 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.4.4 - Risorse umane da impiegare 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore La coerenza co i piani regionali del programma è evidenziato dalla concessione di alcuni contributi che la regione, ha concesso all'ente oltre ad una serie di promesse di contributi nelle varie legge di settore, quali la legge 03/2007 EX 51/79, 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO 5.850.000,00 9.850.000,00 - REGIONE 6.750.000,00 4.550.000,00 - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI 150.000,00 250.000,00 5.850.000,00 10.000.000,00 11.550.000,00 19.000,00 18.000,00 18.000,00 19.000,00 18.000,00 18.000,00 3.708.143,59 3.698.857,63 8.597.110,63 TOTALE (C) 3.708.143,59 3.698.857,63 8.597.110,63 TOTALE GENERALE (A+B+C) 9.577.143,59 13.716.857,63 20.165.110,63 - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 3.367.842,59 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali 35,2 2016 % 3.350.804,63 24,4 % 3.342.176,63 16,6 50.000,00 0,5 50.000,00 0,4 50.000,00 0,2 5.967.000,00 62,3 10.116.000,00 73,7 16.566.000,00 82,2 192.301,00 2,0 200.053,00 1,5 206.934,00 1,0 di sviluppo 9.577.143,59 13.716.857,63 39,3 20.165.110,63 45,2 55,7 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 1 RESPONSABILE RAUSO GAETANO Il progetto consiste nello svolgimeto delle attivià necessarie per il conseguimento dei seguenti obiettivi: 1.Garantire il necessario supporto all’attività del Sindaco, del Presidente del Consiglio e degli Organi Istituzionali del Comune. Servizio di segretariato per l’Ufficio del Sindaco (Appuntamenti, Corrispondenza, ecc.). 2.Provvedere agli adempimenti connessi alla convocazione della Giunta Comunale e del Consiglio Comunale e della Conferenza dei Capigruppo. 3.Provvedere alla liquidazione di indennità al Sindaco ed agli Assessori e dei Gettoni di Presenza ai Consiglieri Comunali. 4.4.Provvedere alla raccolta ed alla registrazione di delibere e determine. 5.Comunicare ai capigruppo le delibere di Giunta Comunale in Pubblicazione. 6.Curare la registrazione di contratti dell’Ente, la riscossione dei diritti di segreteria e di rogito e procedere all’adozione dei provvedimenti di riparto. 7.Assicurare la regolare registrazione della corrispondenza in arrivo ed in partenza in conformità alle disposizioni introdotte dal D.P.R. n. 445/2000. 8.Assicurare il regolare servizio di notifica degli atti e di pubblicazione all’Albo Pretorio on-line. 9.Predisporre gli atti relativi alla gestione amministrativa del personale, all’applicazione e rispetto della disciplina giuridica che regola la materia: 10.Curare la programmazione del fabbisogno del personale e di ricognizione e/o rideterminazione della Dotazione Organica. 11.Assicurarsi del corretto impiego delle risorse di cui al fondo di miglioramento dei servizi per il personale dipendente. 12.Assicurare l’informazione alle organizzazioni sindacali sulle materie e con le modalità previste dal contratto. 13.Provvedere alla gestione dei mezzi, apparecchiature e programmi inerenti il servizio, assicurandone il regolare funzionamento. 14.Curare le cerimonie nazionali, i convegni, i congressi. 15.Curare i provvedimenti di patrocinio e di consulenza legale in favore dell’Ente nei tempi prescritti: mantenere la schedatura di tutte le cause legali in corso e per ogni vertenza predisporre un fascicolo contenente tutta la documentazione ad essa inerente. 16.Procedere alla liquidazione delle spese telefoniche, previo accurato controllo delle utenze al fine di contenere i costi, nonché alla liquidazione di spese postali. 17.Potenziare l’Ufficio Rapporti con il Pubblico ed istituire l’attività di sportello. 18.Assicurare il regolare servizio di pulizia dei locali comunali. 19.Provvedere alla manutenzione delle auto in dotazione dell’Area. 20.Provvedere alla liquidazione dei premi assicurativi delle polizze stipulate dall’Ente per responsabilità Civile verso terzi. 21.Assicurare l’assistenza ed il regolare funzionamento dell’Ufficio di Presidenza e della Conferenza dei Capigruppo. 22.Istruire i procedimenti per l’uso da parte di terzi dei beni immobili comunali nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari e nei limiti di agibilità e di capienza degli stessi beni. Collaborare con l’Ufficio di Ragioneria nei controlli dei regolari versamenti dei corrispettivi dovuti dagli utenti per l’utilizzo dei predetti beni. 23.Provvedere alla redazione e tenuta dell’inventario dei beni mobili in dotazione dell’Area. 24.Curare le procedure inerenti lo Sportello Unico Attività produttive . 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi erogati con tale progetto sono le attività necessarie pe rla realizzazione degli obiettivi riportati nella descrizione dle progetto. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare LE RISORSE UMANE IMPIEGATE IN QUESTO PROGRAMMA, IN PERCENTUALE PER I VARI PROGETTI DELLO STESSO, SONO: N.1 DIRIGENTE N.2 IMPIEGATI CAT.D N.8 IMPIEGATI CAT.C N.6 IMPIEGATI CAT.B N.3 CAT.A PIU' STRUTTURE E SUPPORTI TECNICI FORNITI DA DITTE ESTERNE NEI CASI IN CUI NON VI SIANO PROFESSIONALITA' INTERNE ALL'ENTE. 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 1.504.087,17 99,3 1.492.359,58 99,4 1.491.359,58 99,4 10.000,00 0,7 9.000,00 0,6 9.000,00 0,6 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 1.514.087,17 1.501.359,58 6,3 1.500.359,58 5,0 4,2 3.7 - PROGETTO N. 2 DI CUI AL PROGRAMMA N. 1 RESPONSABILE DOTT. PAONE MICHELE Il progetto consiste nello svolgimeto delle attivià necessarie per il conseguimento dei seguenti obiettivi: 1.Coordinare le attività di pianificazione, gestione contabile, controllo delle risorse economiche e finanziarie, in attuazione degli obiettivi definiti dai programmi e dai piani annuali e pluriennali. 2.Sovrintendere alla regolarità dei procedimenti contabili e delle modalità di gestione delle risorse economiche nel rispetto delle norme di legge e del regolamento di contabilità. 3.Curare gli adempimenti fiscali e tributari del Comune, la raccolta e l’elaborazione dei dati necessari nonché la predisposizione periodica delle denunce fiscali ed atti connessi con la tenuta delle relative contabilità. 4.Provvedere alla registrazione nei documenti contabili delle entrate e delle spese di parte corrente ed in conto capitale, rispettivamente, accertate e riscosse ed impegnate e pagate. 5.Predisporre i documenti relativi al rispetto dei vincoli del patto di stabilità. 6.Nomina nuovo Revisore e cura dei rapporti con l’organo. 7.Apporre il Visto attestante la copertura finanziaria sugli atti d’impegno dei Dirigenti responsabili delle spese, segnalando al Segretario ed agli Organi di indirizzo politico eventuali anomalie nella gestione delle risorse. 8.Apporre il Parere di regolarità contabile sulle delibere degli Organi di Governo. 9.Provvedere al controllo ed alla Liquidazione dei rendiconti dell’Economo. 10. Assistere gli Uffici per le rendicontazioni relative a contributi ricevuti dall’Ente. 11. Effettuare la verifica periodica dei residui attivi e passivi. 12. Curare i rapporti con la tesoreria Comunale ed i procedimenti per l’espletamento della gara di affidamento del servizio. 13. Provvedere alla corresponsione del trattamento economico al personale dipendente ed ai conseguenti adempimenti previdenziali ed assistenziali. 14. Mantenere i rapporti con gli Enti previdenziali, assistenziali e curare gli adempimenti in materia fiscale, stesura ruoli, compilazione posizioni contributive, ecc. 15. Provvedere alla gestione economica degli amministratori, consiglieri comunali, Commissioni varie, liquidazioni oneri contributivi per amministratori in aspettativa. 16. Predisporre e rilasciare CUD – Mod. 770. 17. Assicurare l’assistenza alle Commissioni Consiliari per le materie di competenza ed in particolare alla Commissione Bilancio-Programmazione e Patrimonio 18.Dare attuazione alle finalità ed obiettivi dell’Amministrazione comunale in materia tributaria e fiscale nel rispetto della legislazione vigente, con particolare riguardo alle politiche tariffarie. 19.Provvedere allo studio ed all’adozione di misure e strumenti atti a conseguire il contenimento dei fenomeni di evasione ed elusione in campo tributario e fiscale. 20.Introdurre metodologie di gestione ed organizzazione per il miglioramento, in termini di efficienza ed efficacia, dell’azione amministrativa in campo tributario e fiscale, secondo gli indirizzi degli organi politici. 21.Curare gli aspetti evolutivi del sistema dei tributi locali, con particolare riferimento all’Imposta Municipale Propria, di recente introduzione. 22.Provvedere all’accertamento, applicazione, riscossione dei tributi locali ed agli adempimenti relativi all’esecutività degli stessi. 23.Curare i rapporti con i contribuenti per informazioni, disamina posizioni, contestazioni ecc. nonché per chiarimenti e consulenza su cartelle esattoriali inerenti i tributi. 24.Accertare il regolare svolgimento delle attività inerenti l’accertamento e la riscossione dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità, Pubbliche Affissioni e TOSAP, affidate al concessionario. 25.Curare la predisposizione del Regolamento per l’applicazione della TARES ed attività per implementare il nuovo tributo (calcolo tariffe,bollettazione ecc,) 26.Curare il contenzioso tributario. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi erogati con tale progetto sono le attività necessarie pe rla realizzazione degli obiettivi riportati nella descrizione dle progetto. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare N.1 N.1 N.4 N.3 DIRIGENTE IMPIEGATO CAT.D IMPIEGATI CAT. C CAT.B 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 858.954,42 % 855.854,05 80,9 % 851.901,05 80,3 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " 81,5 2016 " " Totale V.% su totale spese finali 2.000,00 0,2 2.000,00 0,2 2.000,00 0,2 192.301,00 18,3 200.053,00 18,9 206.934,00 19,5 di sviluppo 1.053.255,42 1.057.907,05 3,6 1.060.835,05 2,9 2,4 3.7 - PROGETTO N. 3 DI CUI AL PROGRAMMA N. 1 RESPONSABILE ING. PARENTE GIAMPAOLO Il progetto consiste nello svolgimeto delle attivià necessarie per il conseguimento dei seguenti obiettivi: 1.Programmare e controllare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui beni demaniali e patrimoniali dell’Ente. 2.Provvedere alla manutenzione degli impianti e delle attrezzature in dotazione. 3.Assicurare il regolare funzionamento delle attrezzature informatiche e di telefonia fissa, adottando ogni utile iniziativa per il contenimento dei costi di utenza. 4.Garantire la protezione dei dipendenti impegnati nei cantieri comunali. 5.Provvedere al controllo dei servizi di manutenzione affidati all’esterno. 6.Provvedere alla realizzazione dei lavori di manutenzione previste nel Programma delle OO.PP. e portare a compimento quelle in corso. 7.Provvedere, nei limiti delle disponibilità finanziarie assegnate, alla rilevazione dei beni immobili dell’Ente per il completamento dell’inventario. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi erogati con tale progetto sono le attività necessarie pe rla realizzazione degli obiettivi riportati nella descrizione del progetto. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " di sviluppo Spesa per investimento 2016 % % 98.883,00 1,6 93.308,00 0,9 92.711,00 50.000,00 0,8 50.000,00 0,5 50.000,00 0,6 0,3 5.950.000,00 97,6 10.100.000,00 98,6 16.550.000,00 99,1 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 6.098.883,00 10.243.308,00 25,5 16.692.711,00 34,3 46,6 3.7 - PROGETTO N. 4 DI CUI AL PROGRAMMA N. 1 RESPONSABILE ING. PARENTE GIAMPAOLO Il progetto consiste nello svolgimeto delle attivià necessarie per il conseguimento dei seguenti obiettivi: 1.Provvedere alla realizzazione di opere pubbliche previste nel Piano e portare a compimento quelle in corso. 2.Provvedere alla schedatura delle opere pubbliche con indicazione dello stato di attuazione. 3.Provvedere alla progettazione delle opere affidate all’area e curare gli adempimenti per l’affidamento di incarichi esterni mediante convenzioni con liberi professionisti alla luce delle recenti disposizioni in materia. 4.Curare tutti gli adempimenti connessi all’esecuzione delle opere pubbliche dall’approvazione del progetto preliminare al collaudo ed alla contabilità finale, nonché all’agibilità delle stesse ed alle procedure espropriative. 5.Attuare le procedure per il reperimento dei fondi necessari per il finanziamento delle opere pubbliche. 6.Curare le procedure concernenti le occupazioni di urgenza e gli espropri, portando a compimento i procedimenti entro i termini prescritti. 7.Assicurare l’assistenza ed il regolare funzionamento delle Commissione Consiliari istituite per le materie di competenza dell’area. 8.Adottare ogni provvedimento necessario per la sicurezza degli immobili comunali e nei cantieri , ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi erogati con tale progetto sono le attività necessarie pe rla realizzazione degli obiettivi riportati nella descrizione del progetto. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 692.358,00 99,3 690.283,00 99,3 687.205,00 99,3 5.000,00 0,7 5.000,00 0,7 5.000,00 0,7 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 697.358,00 695.283,00 2,9 692.205,00 2,3 1,9 3.7 - PROGETTO N. 5 DI CUI AL PROGRAMMA N. 1 RESPONSABILE ING. RUSSO PASQUALE Il progetto consiste nello svolgimeto delle attivià necessarie per il conseguimento dei seguenti obiettivi: 1. Garantire e tutelare la sicurezza dei dipendenti nei luoghi di lavoro. 2. Provvedere alla nomina ed al controllo delle attività del medico competente. 3. Approvare e tenere costantemente aggiornato il documento di valutazione dei rischi. 4. Assicurare ogni adempimento connesso alle funzioni di datore di lavoro. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi erogati con tale progetto sono le attività necessarie pe rla realizzazione degli obiettivi riportati nella descrizione del progetto. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 7.000,00 100,0 2016 % 12.000,00 100,0 % 12.000,00 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 7.000,00 12.000,00 12.000,00 100,0 3.7 - PROGETTO N. 6 DI CUI AL PROGRAMMA N. 1 RESPONSABILE RAUSO GAETANO Il progetto consiste nello svolgimeto delle attivià necessarie per il conseguimento dei seguenti obiettivi: 1.Garantire gli adempimenti riferiti al Sindaco, in qualità di Ufficiale di Governo. 2.Assicurare la regolare tenuta dei registri di Anagrafe e di Stato Civile. 3.Provvedere alla tenuta ed aggiornamento dell’Albo dei Presidenti di Seggio, degli scrutatori, dei Giudici Popolari di Corte di Appello e di Corte di Assise di Appello. 4.Provvedere alla gestione dei mezzi, apparecchiature e programmi informatici relativi ai predetti servizi. 5.Adottare tutte le iniziative necessarie e portare a compimento gli adempimenti per il rilascio della carta d’identità elettronica, ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005. 6.Assicurare il pagamento delle spese di gestione della C.E.C. 7.Assicurare gli adempimenti in materia di riservatezza in applicazione del D. Leg.vo n. 196/2003. 8.Migliorare la qualità dei servizi offerti all’utenza anche mediante l’ottimizzazione delle procedure informatiche. 9.Assicurare la riscossione dei diritti di Stato Civile e provvedere al versamento delle quote al fondo gestito dal Ministero dell’Interno. 10.Assicurare il regolare svolgimento di consultazioni elettorali e rendicontazione delle spese nei tempi prescritti. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi erogati con tale progetto sono le attività necessarie pe rla realizzazione degli obiettivi riportati nella descrizione del progetto. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 206.560,00 100,0 2016 % 207.000,00 100,0 % 207.000,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 206.560,00 207.000,00 0,9 207.000,00 0,7 0,6 3.4 - PROGRAMMA N. 2 N. 1 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma IL PROGRAMMA E' VOLTO A GARANTIRE IL CORRETTO ED EFFICIENTE ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI DI POLIZIA MUNICIPALE, COMMERCIALE ED AMMINISTRATIVA. Il programma si propone di creare un corpo di Polizia municipale organizzato per risolvere i diversi problemi legati alla circolazione ed in generale al complesso di attività tese a disciplinare il traffico (incroci, pattugliamenti diurni e serali, controllo dei veicoli in sosta vietata), alla vigilanza sui cantieri edile, al controllo degli scarichi abusivi, alla sicurezza del territorio e allo svolgimento ordinato di manifestazioni, cortei e fieri, alla attività reèpressiva e preventiva tesa al perseguimento di infrazioni dinamiche. ed infine alla educazione alla osservanza del nuovo codice della strada. Inoltre si rende necessario attuare un sistema di videosorveglianza che sia da deterrente ai vari episodi di macro e micro criminalità. 3.4.2 - Motivazione delle scelte GARANTIRE ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA, CONTROLLI SULLE ATTIVITA' COMMERCIALI (ABUSIVISMO, IRREGOLARITA'), REGOLARITA' DEL TRAFFICO URBANO, IN COORDINAMENTO CON LE ALTRE AUTORITA' DI P.S. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Gli investimenti di tale programma riguarda soprattutto l'acquisto di attrezzature tencico- informatiche, finanziato con i proventi del C.D.S. oltre alla integrazione di videocamere all'attuale sistema di videosorveglianza per il controllo degli scarichi abusivi di rifiuti. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.4.4 - Risorse umane da impiegare N. 1 FUNZIONARIO RESPONSABILE DI AREA CAT.D3 N.3 VIGILI CAT.D N.8 VIGILI CAT.C N.1 IMPIEGATO AMM.VO CAT. C N.1 CENTRALINISTA CAT.A 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 682.830,00 687.500,00 684.500,00 TOTALE (C) 682.830,00 687.500,00 684.500,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 682.830,00 687.500,00 684.500,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 672.330,00 98,5 680.000,00 98,9 677.000,00 98,9 10.500,00 1,5 7.500,00 1,1 7.500,00 1,1 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 682.830,00 687.500,00 2,9 684.500,00 2,3 1,9 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 2 RESPONSABILE CAP. ALTIERO NICOLA Il progetto consiste nello svolgimeto delle attivià necessarie per il conseguimento dei seguenti obiettivi: 1.Assicurare un adeguato servizio di controllo delle violazioni al codice della strada. 2.Svolgere gli adempimenti burocratico-amministrativi relativi alla vigilanza in materia di commercio e pubblici esercizi. 3.Vigilare sull’osservanza di leggi e regolamenti comunali ed irrogare le relative sanzioni. 4.Potenziare l’attività di controllo del territorio, svolgendo attività di prevenzione, accertamento e repressione degli abusi edilizi e di illeciti ambientali con particolare riferimento all’osservanza delle disposizioni in materia di igiene e conferimento di rifiuti. (Il mancato controllo sarà oggetto di valutazione negativa). 5.Controllare la regolare tenuta della sede viaria, segnalando all’U.T.C. ogni dissesto accertato, provvedendo nel contempo ad esporre idonea segnaletica per gli utenti a salvaguardia della pubblica e privata incolumità e per non esporre l’Ente a spese di risarcimento danni. (Il raggiungimento dell’obiettivo sarà oggetto di valutazione finale); 6.Vigilare sul regolare svolgimento dei servizi di igiene ambientale, segnalando ogni disfunzione accertata. 7.Assicurare il servizio di vigilanza presso le scuole. 8.Collaborare con le altre forze dell’Ordine a tutela della sicurezza dei cittadini ed alla prevenzione, controllo e repressione dei fenomeni di microcriminalità. 9.Assicurare un adeguato servizio di vigilanza in occasione di pubbliche manifestazioni e di sagre. 10.Collaborare con il gruppo di Protezione Civile per le attività di soccorso e pronto intervento in caso di calamità naturali. 11.Provvedere all’istruttoria delle pratiche inerenti il rilascio di autorizzazioni di P.S., le denunce di infortunio, il trattamento sanitario obbligatorio, gli accertamenti anagrafici.. 12.Assicurare gli adempimenti inerenti la cattura e la custodia dei cani randagi presso strutture regolarmente autorizzate dall’ASL competente territorialmente. Mantenere per detto servizio regolare schedatura dei cani custoditi. 13.Ottimizzare l’organizzazione e la regolazione del traffico urbano e del territorio di competenza comunale. 14.Aumentare la sicurezza della circolazione stradale attraverso una presenza sistematica di personale sul territorio, presidiando le zone ritenute più trafficate al fine di prevenire e reprimere i comportamenti che violano le norme in materia. 15.Assicurare un’adeguata segnaletica stradale verticale ed orizzontale, accertando costantemente lo stato di manutenzione della stessa. 16.Adottare le ordinanze in materia di viabilità e di traffico. 17.Ottimizzare le modalità di riscossione dei verbali elevati, riducendo i tempi di notifica dei verbali e l’emissione dei ruoli per la riscossione coatta delle somme. 18.Accertare la riscossione da parte del concessionario del servizio delle somme iscritte a ruolo. 19.Segnalare agli Uffici Finanziari ogni accertata riduzione degli importi stanziati in bilancio per violazione al Codice della Strada, al fine di non compromettere gli equilibri finanziari con previsioni di entrate non riscuotibili. 20.Dare attuazione agli obiettivi programmati per il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi erogati con tale progetto sono le attività necessarie pe rla realizzazione degli obiettivi riportati nella descrizione dle progetto. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare N.1 N.4 N.8 N.1 N.1 FUNZIONARIO RESPONSABILE DI AREA CAT.D3 VIGILI CAT.D VIGILI CAT.C IMPIEGATO AMM.VO CAT. C CENTRALINISTA CAT.A 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 672.330,00 98,5 680.000,00 98,9 677.000,00 98,9 10.500,00 1,5 7.500,00 1,1 7.500,00 1,1 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 682.830,00 687.500,00 2,9 684.500,00 2,3 1,9 3.4 - PROGRAMMA N. 3 N. 2 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma Il rapporto tra scuola e Comune è fondamentale per la formazione e per la reale partecipazione alla vita comunitaria dei cittadini del “futuro”. Una costante attenzione al divenire dei bisogni nell’età evolutiva e un’adeguata Risposta formativa saranno garanzia di prevenzione del disagio e certezza di costruire un futuro equilibrato e solidale. La scuola deve diventire centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio e di formazione di cittadinanza attiva. Pertanto è necessario dar vita ad una scuola aperta, dove le istituzioni scolastiche cittadine possano accogliere i ragazzi anche di pomeriggio. Per giungere a tanto occorre promuovere una scuola pubblica di qualità, garantendo strutture efficienti, sostenendo l'istituzione scolastica e propmuovere progetti che abbiano come obiettivo il coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi in attività civiche come: Il Consiglio comunale dei ragazzi; l'educazione stradale; - la tutela dell'ambiente e del patrimonio pubblico. Il programma comprende le attività di competenza del comune per i servizi da erogare alle scuole presenti sul territorio ai sensi del D.Lgs. 297/94. In particolare si propone la costante manutenzione dei vari edifici, Il programma propone attività parascolastiche, quali gite di istruzione, ed altre attività in grado di preparare gli alunni ad affrontare le difficoltà che la vita propone. Nel programma rientrano infine tutti i servizi di assistenza scolastica che la normativa vigente pone a capo agli enti locali, quali il servizio mensa. 3.4.2 - Motivazione delle scelte Investire nelle istituzioni scolastiche garantendo tutti i servizi che la normativa vigente pone a carico dei Comuni al fine di garantire agli studenti locali tutto qunato è necessario per fare della scuola una Palestra di vita" rappresenta sicuramente la principale motivazione che ha indotto l'amministrazione a dare ampio risalto al presente programma. Le istituzioni scolastiche, insieme alle associazioni presenti sul territorio, rappresentano per il comune il principale interlocutore per la promozione di progetti per l'educazione alla legalità. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Gli investimenti del programma consistono nella costante di manutenzione di tutti gli edifici comunali già avviate nello scorso esercizi, dei relativi impianti, oltre a garantire la sicurezza degli stabili (art. 2 legge 23/1996) nonché l'adeguamento delle strutture edilizie alle esigenze della scuola, ai processi di riforma degli ordinamenti e dei programmi, alle innovazioni didattiche ed alla sperimentazione (art. 1). Tra gli investimenti va segnalato gli interventi per "Scuole sicure che saranno eseguite alle locali scuole per interventi di manutenzione, decoro e ripristino funzionale grazie ai fondi attibuiti in questi giorni per un totale di € 294.565,00 dal Governo come da delibera Cipe del 24/6/2014 attingendo al Fondo di coesione e sviluppo 2014 del piano per l'edilizia scolastica. Tali interventi saranno iseriti nel bilancio annuale una volta definiti le modalità di utilizzo degli stessi come da indicazioni ministeriali. In sintesi nel 2014 sono programati per tale programma investimenti per euro 4.376.000,00, di cui euro oltre a quelli finanziati con "Scuole belle" si segnala l'ADEGUAMENTO SISMICO EDIFICIO STRATEGICO SCUOLA MILANI CON FONDI PROTEZIONE CIVILE per euro 2.400.000,00, REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO SCUOLA PASCOLI DI EURO 1.850.000,00. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi da erogare sono quelli che la normativa vigente (d.lgs. 297/1994) pone a carico dei comuni per i vari ordine di scuola (materna, elementare e media). La normativa richiamato attribuisce ai Comuni l'0nere di provvedere a: - Edilizia scolastica; - riscaldamento; - illuminazione; servizi; - spese ecessarie per l'acquisto, la manutenzione, il rinnovamento del materiale didattico, degli arredi scolastici, oltre all'arredamento, alla custodia e alla pulizia delle direzioni didattiche. Va rilevato come con l'entrata in vigore della legge 124/99, con il passaggio del personale ATA nei ruoli dell o stato, sono stati introdotte le funzioni miste, cioè quelle funzioni prima espletate dal personle ATA, Iindividuate in base ad apposito Protocollo d'Intesa siglato il 12.09.2000 tra Ministero P.I. ed Enti locali. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare N.1 DIRIGENTE N.4 IMPIEGATI CAT.C N.1 IMPIEGATO CAT.B N.1 CAT.A PIU' PERSONALE DI DITTE ESTERNE PREVIO APPALTO DI SERVIZI 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare RISORSE IN DOTAZIONE ALLA SCUOLA MATERNA COMUNALE E ALL'UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE 357.015,00 62.450,00 4.250.000,00 6.500.000,00 62.450,00 - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 100.000,00 100.000,00 4.607.015,00 6.662.450,00 162.450,00 36.000,00 36.000,00 36.000,00 36.000,00 36.000,00 36.000,00 566.136,11 757.408,00 756.144,00 566.136,11 757.408,00 756.144,00 5.209.151,11 7.455.858,00 954.594,00 - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 582.087,00 di sviluppo Spesa per investimento 11,2 2016 % 573.358,00 7,7 % 572.094,00 60,0 10.000,00 0,2 10.000,00 0,1 10.000,00 1,0 4.617.064,11 88,6 6.872.500,00 92,2 372.500,00 39,0 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 5.209.151,11 7.455.858,00 21,8 954.594,00 24,9 2,7 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 3 RESPONSABILE BRASILIO GIUSEPPE 1.Assicurare la funzionalità di beni mobili e suppellettili presso le scuole, nonché la fornitura di beni di consumo, attivando le procedure di gara nei tempi necessari al fine di consentire il regolare svolgimento delle attività. 2.Mantenere rapporti con frequenza periodica con i dirigenti scolastici per le segnalazioni di interventi necessari per il funzionamento delle scuole. 3.Provvedere alla liquidazione delle spese per utenze telefoniche attivate presso i plessi scolastici, previo controllo delle stesse ed interventi di contenimento della spesa, nonché alle spese necessarie per consumo di energia elettrica e per riscaldamento. 4.Consentire ad inizio dell’anno scolastico la fornitura dei libri di testo agli alunni delle scuole elementari. Provvedere alla fornitura di libri e sussidi didattici agli alunni meno abbienti frequentanti le scuole medie ed all’assegnazione di borse di studio. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA. 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte Si rimanda alle motivazione del programma di cui fa parte. 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 465.087,00 di sviluppo Spesa per investimento 9,1 2016 % 456.858,00 6,3 % 455.594,00 54,4 10.000,00 0,2 10.000,00 0,1 10.000,00 1,2 4.617.064,11 90,7 6.872.500,00 93,6 372.500,00 44,4 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 5.092.151,11 7.339.358,00 21,3 838.094,00 24,6 2,3 3.7 - PROGETTO N. 2 DI CUI AL PROGRAMMA N. 3 RESPONSABILE BRASILIO GIUSEPPE 1.Adempimenti per assicurare il regolare svolgimento dei servizi di trasporto degli alunni e di refezione scolastica e provvedere alla riscossione dei proventi nella misura e con le modalità fissate dagli organi di governo. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 117.000,00 100,0 2016 % 116.500,00 100,0 % 116.500,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 117.000,00 116.500,00 0,5 116.500,00 0,4 0,3 3.4 - PROGRAMMA N. 4 N. 1 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma IL PROGRAMMA ANNOVERA SVARIATE ATTIVITA' QUALI LA GESTIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE, INIZIATIVE CULTURALI, MOSTRE, MANIFESTAZIONI, EVENTI MUSICALI, ECC. 3.4.2 - Motivazione delle scelte La cultura a Casagiove ha il suo centro di azione: Quartiere Militare Borbonico - l’altra Reggia. Tale immobile storico, proprio per la sua valenza di centro e laboratorio di iniziative culturali deve essere potenziato sia dal punto di vista funzionale che dal punto di vista gestionale. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento NON SONO PREVISTI INVESTIMENTI NEL TRIENNIO. L'INTERVENTO PROGRAMMATO NEL TRIENNIO SULL'IMMOBILE Quartiere Militare Borbonico - l’altra Reggia è previsto nel programma 1. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 1.Promuovere e favorire lo sviluppo di eventi ed iniziative di carattere culturale e sportive, anche mediante la concessione di patrocini e contributi economici a sostegno, secondo le modalità regolamentari vigenti e gli atti di indirizzo adottati dagli organi di governo. 2. Assicurare lo svolgimento di ogni attività necessaria per le iniziative programmate ed inerenti manifestazioni artistiche estive e natalizie. 3. Provvedere al regolare funzionamento della Biblioteca Comunale, assicurando livelli ottimali di fruizione del servizio da parte dei cittadini 3.4.4 - Risorse umane da impiegare N.1 DIRIGENTE N.1 IMPIEGATO CAT.C DUE IMPIEGATE DIPENDENTI DELLA REGIONE CAMPANIA (BIBLIOTECA) 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare IMPIANTI COMUNALI, NONCHE' ALTRI IN CONVENZIONE O A CONTRATTO. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 70.284,00 95.191,00 95.191,00 TOTALE (C) 70.284,00 95.191,00 95.191,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 70.284,00 95.191,00 95.191,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " di sviluppo 2016 % % 63.718,00 90,7 88.625,00 93,1 88.625,00 93,1 6.566,00 9,3 6.566,00 6,9 6.566,00 6,9 Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 70.284,00 95.191,00 0,3 95.191,00 0,3 0,3 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 4 RESPONSABILE BRASILIO GIUSEPPE LA DESCRIZIONE SI IDENTIFICA NEL PROGRAMMA DI CUI FA PARTE. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 1.Promuovere e favorire lo sviluppo di eventi ed iniziative di carattere culturale e sportive, anche mediante la concessione di patrocini e contributi economici a sostegno, secondo le modalità regolamentari vigenti e gli atti di indirizzo adottati dagli organi di governo. Assicurare lo svolgimento di ogni attività necessaria per le iniziative programmate ed inerenti manifestazioni artistiche estive e natalizie 2. Provvedere al regolare funzionamento della Biblioteca Comunale, assicurando livelli ottimali di fruizione del servizio da parte dei cittadini 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare VEDI PROGRAMA 3.7.3 - Risorse umane da impiegare LE RISORSE SI IDENTIFICANO NEL PROGRAMMA DI CUI FA PARTE 3.7.4 - Motivazione delle scelte LA MOTIVAZIONE SI IDENTIFICA NEL PROGRAMMA DI CUI FA PARTE 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " di sviluppo 2016 % % 63.718,00 90,7 88.625,00 93,1 88.625,00 93,1 6.566,00 9,3 6.566,00 6,9 6.566,00 6,9 Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 70.284,00 95.191,00 0,3 95.191,00 0,3 0,3 3.4 - PROGRAMMA N. 5 N. 1 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma PROMOZIONE DELLO SPORT E DI EVENTI RICREATIVI 3.4.2 - Motivazione delle scelte PROMUOVERE CRESCITA INDIVIDUALE E SOLIDARIETA' ATTRAVERSO LE ATTIVITA' SPORTIVE E RICREATIVE. Lo sport a Casagiove è sempre stato motivo di aggregazione sociale. Numerose sono le associazioni sportive locali presenti sul territorio, che, con la loro azione sociale, contribuiscono alla crescita e formazione di cittadini del futuro con uno spiccato senso civico. Per tale motivo è necessario un riassetto gestionale di tutte le strutture sportive comunali per migliorarne la fruibilità. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Per tale programa non sono previsti investimenti nel triennio. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 1.Promuovere e favorire lo sviluppo di eventi ed iniziative di carattere sportive, anche mediante la concessione di patrocini e contributi economici a sostegno, secondo le modalità regolamentari vigenti e gli atti di indirizzo adottati dagli organi di governo. 2. Promuovere la diffusione dello sport tra i giovani e coordinare le attività con le associazioni sportive esistenti sul territorio e con le istituzioni scolastiche. 2.Assicurare l’accesso ai finanziamenti, ove previsti, nel settore, provvedendo a tutti gli adempimenti nei tempi prescritti. 2.Provvedere alla corretta manutenzione delle strutture sportive. 3.Predisporre preventivi ed appalti per interventi di manutenzione, forniture ed acquisto di attrezzature. 4.Provvedere al rilascio delle certificazioni di agibilità degli impianti e dei limiti di capienza, per l’esercizio di attività sportive. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare N.1 DIRIGENTE N.1 IMPIEGATO CAT.C 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare IMPIANTI SPORTIVI E NON , COMUNALI E DI TERZI 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 66.177,00 64.973,00 63.715,00 TOTALE (C) 66.177,00 64.973,00 63.715,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 66.177,00 64.973,00 63.715,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 66.177,00 100,0 2016 % 64.973,00 100,0 % 63.715,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 66.177,00 64.973,00 0,3 63.715,00 0,2 0,2 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 5 RESPONSABILE VEDI PROGRAMMA 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo VEDI PROGRAMMA 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare VEDI PROGRAMMA 3.7.3 - Risorse umane da impiegare VEDI PROGRAMMA 3.7.4 - Motivazione delle scelte VEDI PROGRAMMA 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 66.177,00 100,0 2016 % 64.973,00 100,0 % 63.715,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 66.177,00 64.973,00 0,3 63.715,00 0,2 0,2 3.4 - PROGRAMMA N. 6 N. 2 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma INERISCE LA VIABILITA' E LA FUNZIONALITA' DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE E DELLE STRADE DI COMPETENZA COMUNALE 3.4.2 - Motivazione delle scelte NECESSITA' DI GARANTIRE FUNZIONALITA' E SICUREZZA. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Nel triennio sono programamti investimenti per 1.955.000,00. Nel 2014 è programmato l'intervento di sistemazione delle strade interne per euro 200.000,00 finanziato con provendi da permessi ad edificare, oltre all'intervento di adeguamento intersezione svincolo variante ANAS i cui oneri saranno a carico dell'ANAS. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 1.Provvedere alla costante manutenzione delle strade comunali, anche attraverso procedure di esternalizzazione del servizio. 2.Eseguire con tempestività gli interventi di rifacimento del manto d’asfalto e dei rappezzi delle strade comunali dissestate segnalate dal Comando Vigili; 3.Programmare gli interventi necessari per un’adeguata illuminazione delle vie pubbliche. 4.Controllare il servizio di manutenzione e di risparmio ed efficienza energetica degli impianti di pubblica illuminazione affidati all’esterno, in esecuzione della delibera consiliare n. 7/2006. 5.Promuovere le azioni necessarie per il contenimento dei consumi energetici. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE 100.000,00 100.000,00 850.000,00 300.000,00 390.000,00 950.000,00 400.000,00 623.330,00 417.941,00 419.486,00 623.330,00 417.941,00 419.486,00 1.013.330,00 1.367.941,00 819.486,00 - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) 390.000,00 PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 405.330,00 40,0 399.941,00 29,2 401.486,00 49,0 608.000,00 60,0 968.000,00 70,8 418.000,00 51,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 1.013.330,00 1.367.941,00 4,2 819.486,00 4,6 2,3 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 6 RESPONSABILE ING. PARENTE GIAMPAOLO VEDI PROGRAMMA 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 1.Provvedere alla costante manutenzione delle strade comunali, anche attraverso procedure di esternalizzazione del servizio. 2.Eseguire con tempestività gli interventi di rifacimento del manto d’asfalto e dei rappezzi delle strade comunali dissestate segnalate dal Comando Vigili 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte Intervenire sulla sede stradale con nuove opere e con una costante manutenzione eviterà un inutile contenzioso co gli automobilisti per il risarcimento del danno che una cattiva manutenzione potrebbe arrecare alle autovetture. Inoltre la decongestione del traffico sulle arterie periferiche della città garantirà una rivalutazione, anche economica, ed una maggiore vivibilità del Centro storico. 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 150.521,00 20,1 143.294,00 13,0 142.009,00 25,7 600.000,00 79,9 960.000,00 87,0 410.000,00 74,3 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 750.521,00 1.103.294,00 3,1 552.009,00 3,7 1,5 3.7 - PROGETTO N. 2 DI CUI AL PROGRAMMA N. 6 RESPONSABILE ING. PARENTE GIAMPAOLO VEDI PROGRAMMA 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento VEDI PROGRAMMA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 1.Programmare gli interventi necessari per un’adeguata illuminazione delle vie pubbliche. 2.Controllare il servizio di manutenzione e di risparmio ed efficienza energetica degli impianti di pubblica illuminazione affidati all’esterno, in esecuzione della delibera consiliare n. 7/2006. 3.Promuovere le azioni necessarie per il contenimento dei consumi energetici. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte VEDI PROGRAMMA 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 254.809,00 97,0 256.647,00 97,0 259.477,00 97,0 8.000,00 3,0 8.000,00 3,0 8.000,00 3,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 262.809,00 264.647,00 1,1 267.477,00 0,9 0,7 3.4 - PROGRAMMA N. 7 N. 4 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma INTERVENTI IN MATERIA DI URBANISTICA, EDILIZIA, GESTIONE DEL TERRITORIO E AMBIENTE. Con tale programma l'amministrazione si pone i seguenti obiettivi: - Riqualificazione urbanistica in modo da acrescere la vivibilità del paese. - REDAZIONE DEL PUC; - Ristrutturazione delle reti idriche e fognarie, previo monitoraggio della situazione attuale che identifichi quelle parti obsolete ed inadeguate su cui intervenire, con approntamento di tutte le procedure previste per il finanziamento, la progettazione e la ricostruzione di tali reti. - Costante monitoraggio del servizio di raccolta della nettezza urbana con incentivazione del servizio di raccolta differenziata e realizzazione di una isola ecologica. - COSTANTE MANUTENZIONE DELLE AREE A VERDE. 3.4.2 - Motivazione delle scelte ASSICURARE UNA VALIDA GESTIONE DEL TERRITORIO, IN ARMONIA CON LE VIGENTI LEGGI STATALI,REGIONALI E COMUNITARIE, OTTIMIZZANDO LE RISORSE A DISPOSIZIONE. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Le opere programate per tale programma riguarderanno IL COMPLETAMENTO, ADEGUAMENTO RETE IDRICA E FOGNATURA di euro 1.631.968,00 il cui progetto, finanziato con POR FESR 2007-2013 -accellerazione dell aspesa, è stato ammesso a finanziamento. L'altro investimento riguarda la realizzazione dell'isola ecologica per euro 280.000,00 per il quale è stato richiesto il fiannziamento regionale. A tal proposito si rileva che tale opera è stata ogetto di offerta migliorativa dalla ditta risultante aggiudicataria provvisoria dell'affidamento del servizio rifiuti, per cui meòl caso di conferma con l'aggiudicazione definitiva la stesa sarà realizzata del nuovo gestore del servizio. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi da erogare riguarderanno: Il servizio urbanistico e gestione dle territorio; Il servizio di protezione civile; Il servizio idrico; Il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti; La manutenzione del verde pubblico; Il servizio ambiente 3.4.4 - Risorse umane da impiegare 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore Il programa è sicuramante coerente con i piani regionali, visto la promessa dei contributi e quelli già ottenuti ai sensi della Legge regionali 03/2007 ex 51/78. 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE 1.911.968,72 1.899.365,00 3.000.000,00 - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 530.000,00 - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) 1.911.968,72 1.899.365,00 3.530.000,00 4.241.587,00 4.094.371,00 4.090.765,00 TOTALE (C) 4.241.587,00 4.094.371,00 4.090.765,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 6.153.555,72 5.993.736,00 7.620.765,00 PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 4.032.587,00 di sviluppo Spesa per investimento 65,5 2016 % 4.010.371,00 66,9 % 4.006.765,00 52,5 130.000,00 2,1 5.000,00 0,1 5.000,00 0,1 1.990.968,72 32,4 1.978.365,00 33,0 3.609.000,00 47,4 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 6.153.555,72 5.993.736,00 25,8 7.620.765,00 20,1 21,3 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 7 RESPONSABILE ING. RUSSO PASQUALE Il progetto è legato all'attività di edilizia privata e urbanistica; 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 1.Curare l’istruttoria dei provvedimenti di adozione ed approvazione di strumenti urbanistici generale ed attuativi e loro varianti, nonché le procedure di pubblicazione ed atti collegati. 2.Curare i provvedimenti di attuazione del Piano di Zona approvato dall’Ente, con l’assegnazione dei lotti disponibili, l’istruttoria delle istanze di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, il controllo dei versamenti dovuti dagli assegnatari per esproprio ed oneri concessori. 3.Assicurare, in via prioritaria, il controllo e la vigilanza sull’attività edilizia nel territorio. 4.Controllare i versamenti relativi agli oneri di urbanizzazione, attivando i procedimenti sanzionatori per i versamenti fuori termine od omessi. 5.Nell’ambito del controllo degli oneri concessori, fornire un servizio all’utenza mediante l’informazione delle rate in scadenza (Il mancato raggiungimento dell’obiettivo sarà oggetto di valutazione finale). 6.Assicurare il regolare svolgimento dei procedimenti inerenti l’attività edilizia (Permesso di costruire, Autorizzazione, DIA, Condoni, Ordinanze di demolizione, ecc.). 7.Definire le pratiche di condono edilizio di cui al D.L. n. 269/2003, convertito in Legge n. 326/2003 e portare a compimento nell’anno le pratiche di cui al condono ex lege 47/’85 e 724/’94 (Il mancato raggiungimento dell’obiettivo sarà oggetto di valutazione finale). 8.Provvedere alla liquidazione dei contributi di cui alla legge 219/’81, sulla base degli stati di avanzamento e/o stati finali dei lavori (Il mancato raggiungimento dell’obiettivo sarà oggetto di valutazione finale). 9.Assicurare l’assistenza alle commissioni comunali per le materie di competenza dell’area in materia di Urbanistica e Territorio. 10.Adempimenti in materia ascensori e montacarichi. 11.Attività di competenza per determinazione valore aree edificabili ai fini ICI ed IMU. Attività di notifica di sopravvenuta edificabilità delle aree ex art. 31, comma 20, della legge 27/12/2002 N° 289. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte L'obiettivo principale è la riqualificazione urbanistica in modo da accrescere la vivibilità del paese; Massimo impegno nell'intervenire ai vari livelli istituzionali per accellerare al massimo l'iter burocratico per l'adozione del PUC e dare finalmente a Casagiove uno strumento urbanistico che pianifichi e controlli lo sviluppo edilizio urbano e poter redigere tutti i piani particolareggiati previsi 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 67.577,00 74,6 64.166,00 73,6 61.473,00 72,8 23.000,00 25,4 23.000,00 26,4 23.000,00 27,2 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 90.577,00 87.166,00 0,4 84.473,00 0,3 0,2 3.7 - PROGETTO N. 2 DI CUI AL PROGRAMMA N. 7 RESPONSABILE ING. PARENTE GIAMPAOLO 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 1.154.528,00 40,8 1.133.723,00 36,9 1.132.810,00 24,8 1.672.968,72 59,2 1.940.365,00 63,1 3.441.000,00 75,2 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 2.827.496,72 3.074.088,00 11,8 4.573.810,00 10,3 12,8 3.7 - PROGETTO N. 3 DI CUI AL PROGRAMMA N. 7 RESPONSABILE RAUSO GAETANO 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo cittadini. 2.Istruire e seguire tutte le pratiche attinenti la gestione del servizio. 3.Adottare gli atti di liquidazione per i servizi di igiene urbana effettivamente e regolarmente erogati. 4.Adottare i provvedimenti sanzionatori per l’abbandono incontrollato dei rifiuti. 5.Assicurare gli interventi di salvaguardia dell’ambiente. Dare esecuzione alle ordinanze sindacali a tutela dell’incolumità e della salute pubblica in materia di ecologia ed ambiente. 6.Curare le modalità dei conferimenti, raccolta differenziata e trasporto dei rifiuti urbani ed assimilabili onde garantire la distinta gestione delle diverse frazioni dei rifiuti, promuovendo il recupero degli stessi ed assicurare la tutela igienico – sanitaria in tutte le fasi, in attuazione del piano per l’organizzazione ed attuazione dei servizi di raccolta differenziata. 7.Gestire le situazioni di crisi e di emergenza rifiuti che possano determinarsi per la sospensione temporanea dei conferimenti in discarica e per agitazioni del personale del CUB. 8.Curare le richieste di classificazione d’industria insalubre. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " di sviluppo Spesa per investimento 2.800.982,00 87,7 100.000,00 295.000,00 2016 % 2.802.982,00 99,3 3,1 5.000,00 9,2 15.000,00 % 2.802.982,00 94,9 0,2 5.000,00 0,2 0,5 145.000,00 4,9 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 3.195.982,00 2.822.982,00 13,4 2.952.982,00 9,4 8,2 3.7 - PROGETTO N. 4 DI CUI AL PROGRAMMA N. 7 RESPONSABILE ING. PARENTE GIAMPAOLO Il servizio consiste nelle attività seguenti: 1.Assicurare gli adempimenti previsti dal piano di protezione civile dell’ente in caso di calamità naturali. 2.Coordinare il gruppo comunale di protezione civile. 3.Dare attuazione agli adempimenti demandati al centro di protezione civile secondo le norme regolamentari vigenti. 4.Collaborare con gli enti preposti per gli interventi di prevenzione e l’informazione della popolazione sui progetti di evacuazione in caso di calamità. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 1.Assicurare gli adempimenti previsti dal piano di protezione civile dell’ente in caso di calamità naturali. 2.Coordinare il gruppo comunale di protezione civile. 3.Dare attuazione agli adempimenti demandati al centro di protezione civile secondo le norme regolamentari vigenti. 4.Collaborare con gli enti preposti per gli interventi di prevenzione e l’informazione della popolazione sui progetti di evacuazione in caso di calamità. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " di sviluppo 9.500,00 24,1 30.000,00 75,9 2016 % 9.500,00 100,0 % 9.500,00 Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 39.500,00 9.500,00 0,2 9.500,00 100,0 3.4 - PROGRAMMA N. 8 N. 3 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma Il programma è impostato su un' adeguata attenzione alle politiche sociali, dei minori e giovanili ed alle condizioni degli anziani e dei disabili attraverso iniziative finalizzate al miglioramento della qualità della vita. La famiglia, cellula fondamentale della società, agenzia educativa per eccellenza, Scuola di formazione alla condivisione e alla responsabilità, deve avere un canale preferenziale nella programmazione di un’amministrazione pubblica. Recuperare il ruolo centrale della famiglia nella costruzione del bene comune è oggi più che mai una priorità. Garantire la sicurezza del territorio, non è Necessariamente costruire un clima repressivo, ma attivare invece strumenti preventivi per garantire la pacifica e sicura convivenza della comunità. La partecipazione all'Ambito Territoriale garantirà all'Ente di conseguire gli obietivi del Piano Territoriale per l'attuazione della legge 328/200. Gli obiettivi generali del Piano tendono a sviluppare i rapporti di collaborazione tra i diversi enti pubblici partecipanti e mira a coinvolgere, nella realizzazione degli interventi e valutazione della loro efficacia, gli organismi del terzo settore allo scopo di valorizzare le risorse della comunità territoriale sulla cultura dei diritti e delle prestazioni sociali, oltre che ad assicurarle tramite una rete di servizi.Esso vuole inoltre anche strutturare un maggiore arricchimento dei percorsi formativi ed educativi, un apiù diffusa consapevolezza circa la paternità e maternià responsabili, i diritti dei minori, delle donne, dei cittadini poveri ed emarginati, degli immigrati, dei disabili, degli anziani, contrastare le dipendenze da droghe, alcool e farmaci, per il recupero ed il reinserimento sociale dei soggetti colpiti e una maggiore partecipazione dei cittadini in genere all'organizzazione del proprio ambiente di vita, stimolandone il protagonismo 3.4.2 - Motivazione delle scelte In un momento di crisi finanziara è necessario fissare come priorità la destinazione di risorse verso i bisogni primari degli indigenti, degli anziani e dei diversamente abili. L'utilizzo di associazioni di volontariato, attraverso un sostegno economico alel stesse, non solo nel campo dell e politiche sociali ma anche di protezione civile. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento In tale programma l'investimento previsto riguarda la REALIZZAZIONE LOCULI COMUNALI SUL PERIMETRO PRIMARIO COMPRENSORIO CIMITARIALE COMPRENSORIO CIMITARIALE (ESECUZIONE PER LOTTI per euro 400.000,00 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo I servizi del programma si possono così sintetizzare: SOGGIORNO CLIMATICO TERMALE. CONTRIBUZIONE ECONOMICA A SOGGETTI BISOGNOSI. TRASPORTI FUNEBRI PER I MENO ABBIENTI AL FINE DI GARANTIRE DEGNA SEPOLTURA A CITTADINI IN COMPROVATO STATO DI BISOGNO. RICOVERO DI MAGGIORENNI PRESSO ISTITUTI (RICOVERO DI PERSONE ADULTE NON IN GRADO DI AUTOGESTIRSI IN COMUNITA' O CASE DI ACCOGLIENZA). ATTIVITA' DEI CENTRI PER GLI ANZIANI E DEL CENTRO POLIFUNZIONALE (ATTIVITA' PER LA GIOVENTU'). GRAN PARTE DELLE SUDDETTE ATTIVITA' VERRANNO GESTITE A LIVELLO SOVRACOMUNALE MEDIANTE L'AMBITO C/7, IN OSSEQUIO ALLA VIGENTE NORMATIVA IN MATERIA DI SERVIZI SOCIALI. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 300.000,00 - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) 405.000,00 5.000,00 3.405.000,00 405.000,00 5.000,00 3.705.000,00 784.785,31 598.968,00 598.360,00 784.785,31 598.968,00 598.360,00 1.189.785,31 603.968,00 4.303.360,00 PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 762.085,31 di sviluppo 427.200,00 % % 64,1 588.468,00 97,4 500,00 0,1 500,00 35,9 15.000,00 2,5 3.715.000,00 500,00 Spesa per investimento 2016 587.860,00 13,7 86,3 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 1.189.785,31 603.968,00 5,0 4.303.360,00 2,0 12,0 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 8 RESPONSABILE BRASILIO GIUSEPPE Il progetto è impostato su un' adeguata attenzione alle politiche sociali, dei minori e giovanili attraverso iniziative finalizzate al miglioramento della qualità della vita. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo Con tale progetto si garantiranno le seguenti attività: 1.Assicurare il regolare svolgimento dei servizi in favore della popolazione minorile di sostegno, prevenzione e/o rimozione di disagio sociale attraverso interventi economici, affido familiare od a case famiglie. 2.Promuovere e garantire il regolare svolgimento delle iniziative in favore della gioventù. 3.Assicurare l’assistenza necessaria per il regolare funzionamento del Consiglio Comunale dei ragazzi. 4.Assicurare il regolare servizio, l’adeguata campagna di informazione all’utenza ed il potenziamento della rete. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 850,00 100,0 2016 % 500,00 100,0 % 500,00 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 850,00 500,00 500,00 100,0 3.7 - PROGETTO N. 2 DI CUI AL PROGRAMMA N. 8 RESPONSABILE BRASILIO GIUSEPPE Il progetto è impostato su un' adeguata attenzione alle politiche sociali ed alle condizioni degli anziani e dei disabili attraverso iniziative finalizzate al miglioramento della qualità della vita. 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo Con tale progetto si garantiranno le seguenti attività: 1.Vigilare sulle attività previste dal piano di intervento e dei servizi ex L. 328/2000. 2.Dare attuazione all’iniziative programmate in favore degli anziani non di competenza dell’Ambito C/7 3.Curare le pratiche per integrazione canoni di locazione L. 431/98. 4.Attivare ogni utile iniziativa e secondo gli indirizzi degli organi di governo per fronteggiare il disagio degli anziani nei mesi con particolare rialzo delle temperature climatiche, avvalendosi anche dell’intervento della Protezione Civile Comunale. 5.Assicurare l’assistenza ed il Regolare funzionamento della competente Commissione Consiliare Politiche Sociali e della Consulta Salute Mentale. 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " di sviluppo 2016 % 601.125,31 99,9 433.950,00 99,9 500,00 0,1 500,00 0,1 Spesa per investimento % 433.950,00 11,3 500,00 3.400.000,00 88,7 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 601.625,31 434.450,00 2,5 3.834.450,00 1,5 10,7 3.7 - PROGETTO N. 3 DI CUI AL PROGRAMMA N. 8 RESPONSABILE Il progetto comprende tutte le attività inerenti il cimitero comunale 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare 3.7.3 - Risorse umane da impiegare 3.7.4 - Motivazione delle scelte 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 160.110,00 27,3 154.018,00 91,1 153.410,00 32,8 427.200,00 72,7 15.000,00 8,9 315.000,00 67,2 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 587.310,00 169.018,00 2,5 468.410,00 0,6 1,3 3.4 - PROGRAMMA N. 9 N. 1 PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE 3.4.1 - Descrizione del programma PROMUOVERE ATTIVITA' CONOSCITIVE DELLO STRUMENTO COMUNALE DI INTERVENTO IN MATERIA DI TUTRISMO E COMMERCIO 3.4.2 - Motivazione delle scelte GARANTIRE LO SVILUPPO DEL COMMERCIO SUL TERRITORIO E RAZIONALIZZAZIONE DELLA RETE DI VENDITA. La posizione strategica del territorio comunale di Casagiove, (uscita autostradale “Caserta Nord”, vicinanza alla Reggia, porta di ingresso alla città di Caserta, collegamento favorevole con la città di Napoli), favorisce la realizzazione e/o il potenziamento di percorsi e strutture ricettivi che consentono di promuovere e sviluppare l’economia locale. Per cui CON IL PRESENTE PROGRAMA : - Inserimento nel circuito turistico provinciale e nazionale del Quartiere Militare Borbonico -Realizzazione di un terminal bus con annessi servizi di accoglienza all’uscita autostradale “Caserta Nord” 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento ER TALE PROGRAMA NON SONO PREVISTI INVESTIMENTI 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo Con tale programma saranno garantiti le seguenti attività: 1.Provvedere all’istruttoria ed al rilascio di autorizzazioni per il commercio in sede fissa ed itinerante. Curare tutti gli adempimenti connessi a dette attività 2.Provvedere all’istruttoria ed al rilascio di autorizzazioni per l’esercizio di attività di barbiere, parrucchiere nonché di vendita di giornali e riviste. 3.Collaborare allo sviluppo dello Sportello Unico per le attività produttive. 4.Curare ogni adempimento di competenza del settore inerenti le attività artigianali e sanitarie (laboratori artigianali, centri medici, laboratori di analisi, ecc.) 3.4.4 - Risorse umane da impiegare N. 1 DIRIGENTE N. 2 IMPIEGATI CAT. C 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore IL PROGRAMMA RISULTA COERENTE CON LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 1.200.000,00 - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) 1.200.000,00 PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 100.976,00 102.064,00 102.002,00 TOTALE (C) 100.976,00 102.064,00 102.002,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 100.976,00 102.064,00 1.302.002,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 98.976,00 98,0 100.064,00 98,0 100.002,00 7,7 2.000,00 2,0 2.000,00 2,0 1.202.000,00 92,3 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 100.976,00 102.064,00 0,4 1.302.002,00 0,3 3,6 3.7 - PROGETTO N. 1 DI CUI AL PROGRAMMA N. 9 RESPONSABILE BRASILIO GIUSEPPE IL PROGETTO SI IDENTIFICA INTEGRALMENTE CON IL PROGRAMMA A CUI SI RINVIA 3.7.1 - Finalità da conseguire 3.7.1.1 - Investimento IL PROGETTO SI IDENTIFICA INTEGRALMENTE CON IL PROGRAMMA A CUI SI RINVIA 3.7.1.2 - Erogazione di servizi di consumo IL PROGETTO SI IDENTIFICA INTEGRALMENTE CON IL PROGRAMMA A CUI SI RINVIA 3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzare IL PROGETTO SI IDENTIFICA INTEGRALMENTE CON IL PROGRAMMA A CUI SI RINVIA 3.7.3 - Risorse umane da impiegare IL PROGETTO SI IDENTIFICA INTEGRALMENTE CON IL PROGRAMMA A CUI SI RINVIA 3.7.4 - Motivazione delle scelte IL PROGETTO SI IDENTIFICA INTEGRALMENTE CON IL PROGRAMMA A CUI SI RINVIA 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2016 % % 98.976,00 98,0 100.064,00 98,0 100.002,00 7,7 2.000,00 2,0 2.000,00 2,0 1.202.000,00 92,3 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 100.976,00 102.064,00 0,4 1.302.002,00 0,3 3,6 3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 1 Anno di competenza 9.577.143,59 Iø Anno successivo 13.716.857,63 IIø Anno successivo 20.165.110,63 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi Stato Regione 16.004.111,85 55.000,00 22.450.000,00 4.550.000,00 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti 400.000,00 Altre entrate PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 2 Anno di competenza 682.830,00 Iø Anno successivo 687.500,00 IIø Anno successivo 684.500,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate 2.054.830,00 Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 3 Anno di competenza 5.209.151,11 Iø Anno successivo 7.455.858,00 IIø Anno successivo 954.594,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 2.079.688,11 Proventi dei servizi 108.000,00 Stato 481.915,00 Regione 10.750.000,00 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. 200.000,00 Altri indebitamenti Altre entrate PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 4 Anno di competenza 70.284,00 Iø Anno successivo 95.191,00 IIø Anno successivo 95.191,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate 260.666,00 Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 5 Anno di competenza 66.177,00 Iø Anno successivo 64.973,00 IIø Anno successivo 63.715,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 194.865,00 Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 6 Anno di competenza 1.013.330,00 Iø Anno successivo 1.367.941,00 IIø Anno successivo 819.486,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 1.460.757,00 Proventi dei servizi Stato Regione 200.000,00 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. 1.150.000,00 Altri indebitamenti Altre entrate 390.000,00 Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 7 Anno di competenza 6.153.555,72 Iø Anno successivo 5.993.736,00 IIø Anno successivo 7.620.765,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 12.426.723,00 Proventi dei servizi Stato Regione 6.811.333,72 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. 530.000,00 Altri indebitamenti Altre entrate PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 8 Anno di competenza Iø Anno successivo IIø Anno successivo 1.189.785,31 603.968,00 4.303.360,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 1.982.113,31 Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. 300.000,00 Altri indebitamenti Altre entrate 3.815.000,00 Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 9 Anno di competenza Iø Anno successivo IIø Anno successivo 100.976,00 102.064,00 1.302.002,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 305.042,00 Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. 1.200.000,00 Altri indebitamenti Altre entrate TOTALE COMPLESSIVO PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA Anno di competenza 24.063.232,73 Iø Anno successivo 30.088.088,63 IIø Anno successivo 36.008.723,63 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi 36.768.796,27 163.000,00 Stato 22.931.915,00 Regione 22.311.333,72 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate 3.380.000,00 400.000,00 4.205.000,00 SEZIONE 5 RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI (Art. 170, comma 8, D. L.vo 267/2000) Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 Classificazione 1 2 3 4 5 funzionale Amministrazione Classificazione economica gestione e controllo Cultura e Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica beni culturali A) SPESE CORRENTI 1. Personale 2.189.298,95 409.079,99 182.009,28 - oneri sociali 424.279,61 112.230,29 47.277,25 - ritenute IRPEF 575.511,73 133.846,14 45.776,43 830.982,78 120.345,82 366.611,14 30.463,09 2.500,00 27.738,00 7.023,57 2.500,00 27.738,00 51.486,57 2.500,00 27.738,00 20.811,00 36.073,00 di cui: 2. Acquisto beni e servizi Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici 51.486,57 di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni 44.463,00 - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 7. Interessi passivi 8. Altre spese correnti 149.350,69 32.258,80 12.816,48 3.241.929,99 561.684,61 600.009,90 TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 58.201,09 Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 6 7 8 funzionale Viabilità e trasporti Settore Classificazione sport e economica ricreat. Viabilità Turismo illuminazione servizio 01 e 02 Trasporti pubblici Totale servizio 03 A) SPESE CORRENTI 1. Personale di cui: - oneri sociali - ritenute IRPEF 2. Acquisto beni e servizi 8.893,06 245.443,07 245.443,07 54.233,00 35.529,00 21.377,00 56.906,00 63.126,06 280.972,07 21.377,00 302.349,07 Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 7. Interessi passivi 8. Altre spese correnti TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 9 funzionale Edilizia Classificazione economica 10 Gestione territorio e dell'ambiente residenziale pubblica serv.02 Servizio idrico servizio 04 Altre servizio 01, Totale 03, 05 e 06 Settore sociale A) SPESE CORRENTI 1. Personale 222.556,38 di cui: - oneri sociali 59.572,43 - ritenute IRPEF 77.202,76 2. Acquisto beni e servizi 578.786,79 1.563.554,66 2.142.341,45 83.952,56 422.459,36 195.190,72 Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici 422.459,36 di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni 195.190,72 - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi 422.459,36 422.459,36 422.459,36 422.459,36 195.190,72 37.562,00 83.845,00 3.036,00 6.692,79 6.692,79 19.713,01 1.607.809,45 2.655.338,60 524.448,67 - Altri Enti Amm.ne Locale 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 7. Interessi passivi 7.970,00 38.313,00 8. Altre spese correnti TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 7.970,00 1.039.559,15 Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 11 funzionale Sviluppo economico Industria Classificazione economica artigianato servizio 04 e 06 Altre Commercio Agricoltura servizio da servizio 05 servizio 07 01 a 03 Totale A) SPESE CORRENTI 1. Personale 115.756,67 115.756,67 - oneri sociali 28.804,01 28.804,01 - ritenute IRPEF 32.517,01 32.517,01 2.964,46 2.964,46 di cui: 2. Acquisto beni e servizi Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 7. Interessi passivi 8. Altre spese correnti 1.227,80 8.360,39 1.227,80 8.360,39 TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 127.081,52 1.227,80 128.309,32 Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 12 funzionale Classificazione economica Servizi produttivi Totale generale A) SPESE CORRENTI 1. Personale 3.118.701,27 di cui: - oneri sociali 672.163,59 - ritenute IRPEF 864.854,07 2. Acquisto beni e servizi 3.831.997,43 Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici 699.374,65 di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni 239.653,72 - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 422.459,36 37.261,57 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 699.374,65 7. Interessi passivi 256.131,80 8. Altre spese correnti 229.192,16 TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 8.135.397,31 Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 1 2 3 4 5 funzionale Amministrazione Classificazione economica gestione e controllo Cultura e Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica beni culturali B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 218.148,88 27.561,45 162.757,41 7.809,68 27.561,45 2.791,45 218.148,88 27.561,45 162.757,41 3.460.078,87 589.246,06 762.767,31 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE (1+5+6+7) TOTALE GENERALE 58.201,09 Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 6 7 8 funzionale Viabilità e trasporti Settore Classificazione sport e economica ricreat. Viabilità Turismo illuminazione servizio 01 e 02 Trasporti pubblici Totale servizio 03 B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 17.835,71 68.242,17 68.242,17 9.439,11 9.439,11 68.242,17 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE (1+5+6+7) 17.835,71 68.242,17 TOTALE GENERALE 80.961,77 349.214,24 21.377,00 370.591,24 Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 9 funzionale Edilizia Classificazione economica 10 Gestione territorio e dell'ambiente residenziale pubblica serv.02 Servizio idrico servizio 04 Altre servizio 01, Totale 03, 05 e 06 Settore sociale B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 271.558,18 103.216,00 374.774,18 300,00 610,00 610,00 271.558,18 103.216,00 374.774,18 300,00 1.311.117,33 1.711.025,45 3.030.112,78 524.748,67 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE (1+5+6+7) TOTALE GENERALE 7.970,00 Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 11 funzionale Sviluppo economico Industria Classificazione economica artigianato servizio 04 e 06 Altre Commercio Agricoltura servizio da servizio 05 servizio 07 01 a 03 Totale B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 826,00 826,00 826,00 826,00 826,00 826,00 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE (1+5+6+7) TOTALE GENERALE 127.907,52 1.227,80 129.135,32 Comune di CASAGIOVE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 12 funzionale Classificazione economica Servizi produttivi Totale generale B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 870.445,80 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. 49.037,69 Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE (1+5+6+7) TOTALE GENERALE 870.445,80 9.005.843,11 SEZIONE 6 CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE 6.1 - Valutazioni finali della programmazione. Gli obiettivi e le attività specificate nella terza sezione"Programmi e progetti", con le motivazioni delle scelte, le finalità da conseguire e le risorse finanziarie per la loro reaolizzazione, sono da ritenersi coerenti con i piani di sviluppo, di settore e con gli atti programamtici della regione. CASAGIOVE lì 30/07/2014 Il Segretario Il Direttore Generale Il Responsabile della Programmazione (solo per i comuni che non hanno il Direttore Generale) Timbro dell'ente Il Responsabile del Servizio Finanziario Il Rappresentante Legale
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