Nominato da Papa Francesco Vaticano, Vermiglio consigliere economico II Papa regola le attività finanziarie e amministrative della Santa Sede Vaticano, subito operativo il Consiglio per l'Economia Tra i membri laici il messineseFrancoVermiglio II Papa ha nominato gli otto cardinali e i sette espertilaici che compongono il Consiglio per l'Economia, cui farà riferimento la segreteria per l'Economia presieduta dal card. George Peli, Del Consiglio fanno parte i cardinali Marx, Cipriani Thorne, Di Nardo, Napier, Ricard, RiveraCarrera, Tong Hon e Vallini. La nuova segreteria sarà l'organo di indirizzo delle finanze vaticane. Tra i membri laici, unico italiano, il messinese Franco Vermiglio (r_e!t.-i Fntoì. 70 anni. PAG.9 Fausto Gas pastoni Nina Fabrizfo CITTÀ DEL VATICANO Papa Francesco ha reso subito operativo, nominandone ieri i 15 componenti - otto cardinali e sette «esperti laici» di varie nazionalità -, il nuovo Consiglio per l'Economia, che avrà compiti di indiuzzo, coordinamento e supervisione su tutte le attività finanziarie e amministrative vaticane. Il Consiglio sarà coordinato dal cardinale tedesco Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco, e ad esso farà riferimento la Segreteria per l'Economia, già ribattezzata «super-ministero delle Finanze», guidata dal cardinale australiano George Peli in veste di prefetto e istituita anch'essa dal Pontefice con il Motu Proprio «Fidelis dispensator prudens» dello scorso 24 febbraio. Bergoglio, quindi, ha messo due cardinali del suo «consiglio degli otto« che lo assiste nella riforma della Curia romana, Marx e Peli, nei ruoli di vertice su tutta l'economia vaticana. Gli altri sette porporati che oltre a Marx fanno parte del Consiglio so- li cardinale George Peli no l'arcivescovo di Lima Juan Luis Cipriani Thorne, esponente dell'Opus-Dei, quello di Houston Daniel DiNardo, quello di Durban (Sudafrica) Wilfrid Fox Napier, quello di Bordeaux Jean-Pierre Ricard, quello di Città del Messico Norberto Rivera Carrera, quello dì Hong Kong John Tong Hon, e il vicario di Roma Agostino Vallini. I membri laici, tutti econo- GAZZETTA DEL SUD del misti, manager o docenti, sono il maltese Joseph Zahra, vice coordinatore del Consiglio e già presidente della Commissione referente voluta da papa Francesco sui dicasteri economici della Santa Sede, il francese Jean-Baptiste de Franssu, il canadese John Kyle, lo spagnolo Enrique Llano Cueto, il tedesco Joseph Messemer, il messinese Franco Vermiglio (70 anni) che è l'unico italiano, e George Yeo di Singapore. Il Consiglio resterà in carica per un quinquennio. Il portavoce vaticano padre Federico Lombardi ha spiegato che esso «è da subito operativo» e che «il suo primo incontro è previsto a maggio». «La provenienza da diverse aree geografiche dei membri - ha ulteriormente commentato - riflette, come richiedeva il Motu Proprio, l'universalità della Chiesa». Inoltre, la costituzione del Consiglio «è un passo chiave verso il consolidamento delle attuali strutture gestionali della Santa Sede al fine di migliorare il coordinamento e la vigilanza circa le questioni economico - amministrative». ^
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