Verbale GLI n.1 - Istituto Comprensivo Statale di Cadeo e Pontenure

VERBALE n.1 INCONTRO GLI anno scolastico 2014/15
In data 11/11/2014, presso la scuola secondaria di primo grado, si è tenuto il primo
incontro del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI).
L'incontro inizia alle ore 16.45
Sono presenti:
Dirigente Scolastico Daniele Barca
Collaboratrice Ins.Giusy Vallisa
Ins.Alessandra Bruzzi
Ins.Giulia Gorra
Ins.Emanuela
Provenzani
Neuropsichiatra infantile Dott.Luca Brambatti
Sig.ra Silvana Zoppi (rappresentante comune di Pontenure)
Sig.ra Daniela Tosi (genitore)
Sig.ra Ilenia Marchi (genitore)
Assente: Dott.ssa Clarissa Concarini (rappresentante comune di Cadeo)
Ordine del giorno
1. Inclusione Scolastica e costituzione GLI
2. Organico di sostegno ed educatori
3. Interventi didattico-educativi
4. Progetti inclusivi d'Istituto
5. Proposte integrazione PAI
6. Varie ed eventuali
1. Si danno alcune informazioni sul Gruppo di lavoro inclusione
Il GLI è costituto in conformità alla C.M. n.8 del 6 marzo 2013, come estensione del
preesistente gruppo di lavoro per l'handicap (GLH), previsto dalla L. 104/92,art.15.
Si struttura in due livelli
-
GLI d'Istituto in cui confluisce il GLH
-
GLI operativo di sezione (vecchio GLHO)
Il GLI oltre ad assorbire le competenze del GLH assolve anche le competenze sui BES:
-
rilevazione dei BES o dei molteplici bisogni educativi presenti nella scuola-
raccolta e
documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere per i BES;
-
proposte d'integrazione PAI da parte dei componenti.
Il
PAI è il piano annuale per migliorare il grado di inclusività delle nostre scuole: è lo strumento
per un progetto di inclusione; è lo sfondo per una didattica inclusiva vale a dire attenta ai bisogni
educativi di tutti; è basato su una attenta lettura del grado di inclusività della scuola e su obiettivi
di miglioramento che sono da perseguire.
Si
invitano i componenti del gruppo di lavoro ad andare a leggere il PAI dell'anno scolastico
2013/14 sul sito del nostro istituto.
2.Organico di sostegno ed educatori
Si espone la situazione riguardante l'organico insegnanti e la dotazione ore educatori per l'anno
scolastico in corso.
In base alle risorse che ci sono pervenute quest'anno, si è cercato di coprire al meglio il
fabbisogno sia dal punto di vista insegnanti sia dal punto di vista educatori.
Inizialmente, le risorse che ci hanno dato sono risultate scarse, ma successivamente l‟USR ha
assegnato un incremento dell'organico di sostegno che ci ha permesso di coprire tutti casi. Per
quanto riguarda gli educatori, su entrambi i comuni, le ore sono rimaste quelle dell'anno
scolastico precedente, ma i casi che richiedono assistenza di educatore sono aumentati.
Abbiamo cercato, quindi, di distribuire le ore a disposizione sui vari casi cercando di coprire
soprattutto le ore di lezione.
3. Interventi didattico-educativi Si espongono le modalità di progettazione degli interventi didattico-educativi nel nostro istituto
su tutti e tre gli ordini di scuola.
Gli interventi sono promossi attraverso la progettazione degli obiettivi di apprendimento e delle
attività ad essi legati. Tutti i docenti della classe partecipano alla progettazione degli interventi,
secondo il principio della differenziazione, cioè la realizzazione di un percorso flessibile e
dinamico che utilizza strategie e metodologie favorenti, quali l‟apprendimento cooperativo, il
lavoro di gruppo o a coppie, il tutoring, l‟apprendimento per scoperta, l‟utilizzo di mediatori
didattici, di attrezzature e ausili informatici, di software e sussidi specifici. I principali strumenti di
progettazione di questi interventi sono il PEI, il PDP e i percorsi personalizzati che aiutano i
docenti nella realizzazione di un curriculo inclusivo.
Il dott. Brambatti condivide la modalità in cui vengono progettati gli interventi didattico-educativi
per tutti i casi BES. Sottolinea in particolar modo quanto sia importante che tutti i docenti della
classe partecipino all'inclusione dell'alunno con bisogno educativo.
A proposito dei percorsi personalizzati chiede se è possibile avere un numero orientativo dei
percorsi realizzati nel corso di quest'anno. Il Dirigente Scolastico risponde che al momento non
tutti hanno ancora ultimato i percorsi personalizzati, in quanto la data di consegna è il 15
novembre. Successivamente saremo in grado di fornire il dato statistico.
4. Progetti inclusivi
Vengono presentati a grandi linee i progetti inclusivi d'istituto
Il nostro istituto ha in atto una serie di progetti riguardanti l'inclusione:
Progetto 80 giorni
Progetto
dei 300 giorni
Progetto
Per Contare
Un‟estate
da favola
Concittadini
Progetto
Viaggio in ipad in 101 giorni
Progetto
“Nuove tecnologie e istruzione a distanza”
Progetto
“Come il profilo delle nuvole”Progetto
“I 5 petali Per maggiori dettagli si invita ad andare sul sito alla voce Progetti categoria Inclusione
5. Proposte integrazione PAI per l'anno scolastico 2014/2015
Si propone di formalizzare all'interno del PAI 2014/15 quanto già si fa nei passaggi da un grado
di scuola all'altro (anche per chi proviene da altre scuola) per gli alunni BES L.104/92.
Nel passaggio da un ordine di scuola all'altro, l'alunno con bisogni educativi speciali pone, alla
scuola una maggiore richiesta di aiuto educativo e di sostegno didattico; necessita di una
particolare attenzione per realizzare un progetto educativo-didattico che pur nella
differenziazione dei tre ordini di scuola – infanzia, primaria, secondaria primo grado - consenta
un'esperienza scolastica coerente con gli individuali bisogni e i ritmi di apprendimento. Per
corrispondere all'esigenza di continuità tra i tre ordini di scuola, l'Istituto Comprensivo di Cadeo
e Pontenure promuove forme di continuità educativa al successivo ordine scolastico, in
ottemperanza al quadro normativo di riferimento.
Fase
operativa
Per garantire un inserimento ottimale, all'inizio dell'anno scolastico che segna il passaggio al
successivo ordine di scuola si mettono in atto le seguenti azioni:
- incontri tra i docenti della classe di provenienza e quelli della classe accogliente, che si
tengono durante le riunioni nel mese di settembre prima dell'avvio delle lezioni durante i quali
avviene la comunicazione analitica di informazioni sulla personalità e gli apprendimenti
dell‟alunno)
-periodo di accompagnamento in cui l'insegnante di sostegno della classe di provenienza – o, in
mancanza di questi, un insegnante curricolare – può seguire l‟alunno nella nuova classe,
affiancando l‟insegnante di sostegno accogliente. (Si richiama il comma 5 della CM 1/1988).
Tale forma di continuità educativa si esplica secondo le seguenti modalità:- l‟utilizzazione
dell‟insegnante avviene per il tempo strettamente necessario, e comunque non oltre dieci giorni
scolastici entro il mese di settembre;
- spetta all‟equipe pedagogica che „lascia‟ l‟alunno decidere se attivare questa forma di
continuità educativa;
- la partecipazione - a titolo consultivo - del docente di sostegno della scuola di provenienza
dell'alunno alla programmazione del nuovo piano educativo individualizzato, nonchè alla
programmazione delle attività nei primi mesi dell‟anno scolastico.
I componenti del gruppo approvano la proposta.
L'incontro termina alle ore 17.50.
Data
11/11/2014.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Daniele Barca